Fino ad allora, fu soltanto un gioco.

di GredandForge
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21 giugno 1941.

Parco Tauride, Leningrado, Unione Sovietica.

 

Pavel e Tatiana, in quello splendido e caldo mattino, stavano giocando -ormai da ore- alla guerra.

Sedicenni ancora per poco, nessuno dei due gemelli, sapeva che quella dolce spensieratezza, sarebbe durata veramente poco.

 

Né Pasha, né Tania, erano consapevoli di ciò che sarebbe accaduto a distanza di sole ventiquattro ore: quel gioco, sarebbe diventato realtà...

Molotov avrebbe annunciato l'entrata in Guerra.

Dasha si sarebbe innamorata.

Pasha sarebbe partito, per non far mai più ritorno.

Tania sarebbe andata a far la spesa con il suo vestito bianco con le rose rosse.

I tedeschi avrebbero assediato la cità.

E con loro, avrebbe fatto il suo ingresso anche il Generale Inverno, portandosi via tutti.

 

Ignari, un ragazzo dai capelli corvini, e la sua gemella dai lunghi capelli color del miele, ridevano e scherzavano, giocando alla guerra.

Catapultandosi per terra, lanciandosi bastoncini e piccoli sassi, col rischio di farsi male.

 

Erano disposti a tutto pu di vincere.

 

Era solo un gioco.

Vinse Tatiana. Ancora una volta.

Che sarebbe diventato la più dura realtà.

Pasha atterrito, protestava. Riluttante.


Rimanevano poche ore.

Pochi attimi di felicità prima della fine. 





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