A letter to say...

di indiceindaco
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S.

Sì, ok, tecnicamente non è stata un granché come strategia.
Potevo anche fare un po' di resistenza.
Ma oggi, vedendolo attraversare, di fretta, quel corridoio, da solo, in ritardo chissà per quale lezione... Oh beh, non ho resistito.
Mi sono appostato in un angolo, e non appena è stato abbastanza vicino, l'ho agguantato per quella sua cravatta dai colori orribili, che svolazzava.
L'ho attirato contro di me, e lui sembra essersi svuotato di ogni pensiero logico, lo sguardo riempito dai miei occhi.
-Sei in ritardo, Potter?
Pensate mi abbia risposto? Figuriamoci!
Ha attirato le mie labbra in un bacio, sinuoso, sensuale, scivoloso.
Ed io ho lottato contro la sua bocca, succhiando quelle labbra, facendo scorrere la mia lingua sul suo palato, sentendolo fremere. 
Soggiogato da me, finalmente, creta nelle mie mani. 
Ok, non è stata una delle mie più brillanti idee.
Volevo la sua attenzione, sì, ma non nelle mie mutande! 




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