Note dell’autore: Per la serie: la Summer card ci fa molto, molto ma molto male! Quando sei a casa senza niente da fare e non paghi gli sms... beh, ecco quello che ne viene fuori! La fic nasce da uno scambio di sms tra Hakka e Madda. Il terzo elemento del trio, Clo, ha contribuito sbellicandosi dal ridere ^^ Disclaimers: I pg sono di J.K.Rowling, le idee malate solo nostre, come al solito non c'è scopo di lucro, speriamo solo di riuscire a strapparvi un sorriso ^^
Pro pro pro -... E questo è il mio pro-pro-pro Rudolf Malfoy. - Harry osservò l'ennesimo ritratto raffigurante l'ennesimo signore dall'aria arcigna. - Il tuo pro-pro-pro cosa? - - Il mio pro-pro-pro, Potter. È un modo per indicare gli antenati. - Draco scoccò un'occhiata di superioritò a Harry, stile "la tua ignoranza è abissale". Harry emise un breve sbuffo infastidito. - Questo l'avevo capito, Malfoy. Non mi hai detto se era un nonno o uno zio o che so io. - Draco squadrò Harry con sufficienza. - Un nonno, Potter - si rivolse quindi al quadro - Questo è Harry Potter. Nonno, saluta. - Rudolf si limitò a scoccare un'occhiata omicida al nipote. - Gentile e cortese come tutti i Malfoy, vedo. - - Che vorresti dire Potter? Che io non sono gentile? - chiese Draco accigliandosi. - Vedi un po' tu... - rispose Harry alzando le spalle. - Fottiti Potter. - Un ghigno compiaciuto e molto malizioso si aprì sul volto di Harry. - Preferisco fottere te. - Draco assunse un'espressione sconsolata. - Dovrei iniziare a chiamarti Farrell anziché Potter... Comunque... - Lo sguardo di Draco si fece lussurioso - Quando vuoi, Potter. - Harry non se lo fece ripetere due volte. Afferrò un braccio di Draco, e l'istante successivo si erano volatilizzati. Letteralmente. |