Chills

di jawaadsboobs
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CHILLS




Sentii un grido, nient'altro. Brividi. I brividi cominciarono a salirmi sulla schiena, il mio cuore, trafitto, sembrava farmi male e spezzarmi il respiro. Quella voce, quelle parole mi risuonavano in testa, non riuscivo a pensare ad altro. Lei. Solo lei. 
 
 
La sentivo mia, nulla poteva distogliermi dal desiderio di stare al suo fianco, eravamo due persone con una sola anima. La perfetta combinazione, come tra vaniglia e cioccolato. Ci invidiavano tutti, a tal punto da essere sopraffatti dalla nostra presenza e trasportati dal nostro carattere. 
 
 
"LOUIS, NO!" di nuovo. 
 
 
I suoi capelli, lunghi, scuri, profumavano di lei. La sua pelle, mi ricordava tanto la primavera e le rose, i suoi fiori preferiti. I suoi occhi scuri e profondi, mi facevano impazzire, li adoravo. Lei era perfetta, adoravo vederla senza trucco, ero l'unico a cui concedeva di vederla così. Il suo carattere deciso ma allo stesso tempo così timido. 
 
 
"NO, TI PREGO!"ancora.
 
 
Ricordavo ancora quando ci eravamo conosciuti. Eravamo entrambi già fidanzati, ma a quella festa i nostri sguardi si incrociarono e noi non potevamo fare a meno l'uno dell'altra. Ci ritrovammo entrambi al piano di sopra, aveva un vestito azzurro, cortissimo, con uno scollo vertiginoso lungo la schiena, liscia. Non riuscii a trattenermi, le presi il braccio e le confidai i miei sentimenti con un solo bacio. Il più bello della mia esistenza.
 
 
"STA ATTENTO LOUIS!" rimbombava.
 
 
Ormai quel giorno era così lontano, lei era così lontana. 
 
Mi stesi sul mio letto, ancora odorava del suo profumo. Strinsi forte le lenzuola con le mie mani quasi come potessi fermare quei momenti in cui facevamo l'amore. Pensai a lei che era così delicata, allentai la presa e iniziai a carezzare i cuscini, era mia. Cosa mi fosse preso non lo avevo ancora capito, sapevo solo che necessitavo della sua presenza. 
 
 
Vorrei avere ancora un momento, almeno per dirle un ultima volta che l'amavo, e che non l'avrei lasciata da sola. Per placare quelle urla e trasformarle in baci. 
 
 
 
Era arrivato il momento per darle un ultimo addio, per dividerci e lasciarci per sempre, sapevo non ne sarei stato capace. Aprii il mio armadio, ancora c'erano alcuni dei suoi vestiti. Li presi e li piegai, ci stavamo allontanando. Li riposi ai piedi del letto, di fianco ai miei. Un'altra fitta al cuore, questa più dolorosa e violenta, tanto da farmi scorrere una lacrima lungo il mio viso. Era per colpa mia, ricordi sfocati e immagini distorte viaggiavano nella mia mente offuscata dal dolore. 
 
 
Non c'era più nulla da sistemare, avevo commesso il mio più grande errore. Se solo l'avessi ascoltata, se solo le avessi dato retta. La pioggia, la notte, quella macchina. Errori. Non si tornava più indietro. 
 
 
UN'ALTRA FITTA AL CUORE.
 
 
 
Presi la sedia, la avvicinai alla finestra. Diedi un ultimo sguardo alle foto attaccate alla parete e al giardino dove correvamo spensierati. Ripensai al nostro primo bacio. Sorrisi, la luce mi abbaiava.

 
Mi sentivo cadere.
 


 
 
Ero di nuovo con lei. 



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Angolo autrice:
Okay, questa FF è mooolto malinconica. E' una fusione tra Moments e Same Mistakes. Credo sia la mia più grande creazione. 
Mi raccomando recensite *cc*






 




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