10 cose che odio di te.

di Depp94
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Dovevo allontanarmi,via da quella scuola,via da quella umiliazione. Non potevo fare altro che dirigermi verso la mia macchina imbrattata da schifezze varie,salire,accendere e partire. Per la prima volta subivo le conseguenze delle mie azioni, mi sentivo come se venissi schiacciata dal peso del mondo e dalle lattine vuote e non che i miei amati colleghi continuavano a tirarmi addosso. Avevo perso,fottutamente perso ma non era quello che mi doleva di più bensì l'odio che avevo letto in tutti quei volti...Strano eh?Kat Stratford che si preoccupa dei pensieri altrui,la grande super Kat che si lascia sopraffarre dai commenti di quegli idioti:perchè loro erano davvero degli idioti,ma io lo ero ancora di più.
E all'improvviso,dietro l'autobus della scuola,eccolo lì:Patrick Verona. Si era comportato da vero stronzo con me,ma nonostante tutto non potevo non tirare un sospiro di sollievo vedendolo davanti a me,con in mano un cartone che diceva "Ho votato per Kat Stratford". Non c'era niente da fare:potevamo litigare anche 100 volte al giorno,gridarci dietro le parole peggiori di questo mondo,ma mi sentivo davvero persa senza di lui. Lo desideravo così tanto,e leggevo la stessa voglia nei suoi occhi neri,per i quali avevo perso la testa fin dal primo giorno,per i quali penso proprio di essermi innamorata.
Si avvicinò sempre di più e il mio cuore continuava a battere velocemente fin quando non allargò le braccia prendendomi con sè;fu allora che i battiti rallentarono e mi sentii al sicuro.
:"Dai ti accompagno a casa"
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