Alone
This is the hardest story that I've ever told.
No hope, no love, no glory.
A happy ending gone forever more.
I fell as if I'm wasted,
And I'm wasted every day.
[Happy
Ending – Mika]
Non
potevo crederci che quel giorno sarebbe arrivato così presto
eppure eccomi lì,
seduto da solo nel nostro
appartamento, l’unica mia compagna era il silenzio,
così surreale, così
inconcepibile, che aleggiava da giorni nel locale, un silenzio che non
aveva
mai abitato insieme a noi.
Un silenzio di morte e di tristezza, un silenzio che
sapeva di parole mai dette e di prematurità.
Non riuscivo a non fissare quella
poltrona vuota dinanzi a me in una muta preghiera di ritorno che faceva
male
all’anima, non riuscivo a distrarmi dal ricordo della sua caduta e da quel corpo insanguinato,
il suo, ancora una volta.
Potevo afferrare quell’attimo in cui avevo
sentito il battito nullo sotto alla pressione delle mie dita, potevo
ricordare
la confusione, gli occhi incapaci di guardare ma allo stesso tempo
fermi sul
cadavere, per non perdersi nemmeno un attimo di lui, ancora una volta, l’ultima.
In questo momento vorrei poter
urlare il tuo nome –trovare il fiato
e la
forza, farlo rimbombare per quelle pareti senza senso, ma
saprei che tu non
saresti lì, che tu non ci sarai più. Avevo deciso
insieme alla signora Hudson
di non entrare più in quell’appartamento
così saturo di ricordi troppo
dolorosi, ferite ancora troppo aperte per poterci passare sopra come se
nulla
fosse, eppure appena ero entrato dalla porta d’ingresso una
forza più grande si
era impossessata di me, guidandomi nel salotto dove troppe volte ci
eravamo
riuniti.
Ora, a guardare tutte le sue cianfrusaglie buttate confusamente sul
pavimento, ad osservare gli oggetti per lavorare e quel buffo cappello
che era
rimasto sulla scrivania, immobile, non riuscivo a non fermare le
lacrime che mi
rendevano la vista sfocata.
Silenzio, malinconia, e quel senso di abitudine
strappato rudemente dalle mani.
Sherlock Holmes, quell’insopportabile arrogante
saputello, era la persona migliore che avevo avuto il privilegio di
conoscere,
un amico particolare, certo, ma non per questo cattivo.
Io mi fidavo di lui,
nonostante tutto e tutti, nonostante le parole cattive che circolavano
sui
giornali, nonostante le sue parole
prima della fine.
Avevamo condiviso molto, tra emozioni accuratamente celate e
sgradevoli avvenimenti.
Non sarebbe più stata la stessa cosa, non con quel buco
nero al centro del petto, non senza di lui, così grande e
pieno di sé, così
estraneo all’essere umano standard.
Stavo seduto su quella poltrona da un tempo
indefinito mentre i ricordi affluivano come un mare in piena,
infermabili.
E
già mi mancava tutto di lui, il violino suonato nel cuore
della notte e la sua
ossessione per le sigarette, mi mancava la sua intelligenza che mi
irritava e
mi affascinava allo stesso tempo e mi mancavano quei gesti, quasi
casuali, che
dimostravano quanto umano potesse essere, nonostante molti affermassero
il
contrario.
Feci coincidere i palmi dei
piedi tra loro –come facevano i
bambini
nei momenti di solitudine, in un senso di protezione che
intimamente mi
serviva perché la perdita era ancora fresca e il silenzio
ancora troppo
ingombrante.
Avrei voluto cambiare pagina senza dover provare nulla, avrei
voluto spazzare via tutti i suoi oggetti senza pensarci e mandare al
diavolo il
221 B di Baker Street come se non fosse mai esistito.
Volevo non sentire nulla
perché ciò che sentivo dava la nausea e sapevo
che non sarebbe passato.
Gli
incubi erano rincominciati, più impetuosi di prima, ma non
era più la guerra il
centro dei miei pensieri. Era lui, tutto Sherlock Holmes, dalle risate
alla
rabbia, dal dolore alla spontaneità.
Ma lui era...morto, definitivamente,
e questo non poteva essere cancellato.
Sarei
andato avanti, l’avrei fatto davvero, per me e per
lui.
Sarei andato avanti,
avrei cambiato capitolo.
E avrei mostrato la mia tristezza, tra un respiro e
l’altro, solo alla mia anima.
Addio
Sherlock
Holmes, addio migliore amico.
We're so close yet
so far apart
I close my eyes I look away
That's just because I'm not okay
But I hold on, I stay strong
[Pretending – Glee Cast]
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