La storia
partecipa al Latin
Lover Challenge, iniziativa ideata
dal Collection of Starlight,
said Mr Fanfiction Contest,
« since 01.06.08 ».
Nel capitolo 29 di Harry
Potter e il Principe Mezzosangue è descritta un’animata conversazione tra Lupin
e Tonks in merito alla loro relazione.
La One
shot si colloca qualche ora dopo quell’avvenimento e
vi fornisce la mia versione dell’evolversi del rapporto tra questi due
affascinanti personaggi.
Un ringraziamento di cuore va
a Piperina che
mi ha incoraggiata durante la stesura della Fan Fiction,l’ha letta in anteprima
e si è disperata con me per l’editor.
Destinati
ad innamorarsi
<< E’ incredibile che
nonostante Hogwarts abbia subito seri danni, quel pianoforte sia ancora in
perfetto stato … >> osservò Tonks, appoggiandosi stancamente allo stipite
della porta.
<< La vita non cessa mai
di sorprenderci … >> replicò Remus, corrugando la fronte.
<< Ninfadora, credo di
essere stato un po’ duro con te in infermeria, ma l’ho fatto per il tuo bene.
Non hai idea di cosa significhi essere un lupo mannaro e non posso essere così
egoista da condannarti ad una vita di sofferenze >> proseguì Lunastorta.
<< Non chiamarmi più in
quel modo, ma soprattutto non trattarmi come una ragazzina, Remus. Sarò maldestra
ed inappropriata, ma sono perfettamente in grado di decidere quale uomo voglio
al mio fianco e non potrei desiderare altri che te >> spiegò lei
accorata, avvicinandosi a Lupin.
<< Non ho un lavoro, sono
troppo vecchio e la comunità magica mi disprezza. Cosa potrei offrirti? Le mie
belle parole e le carezze non ti ripagherebbero dei sacrifici che saresti
costretta a sopportare. Finiresti per odiarmi e maledire il giorno in cui mi
hai conosciuto! >> affermò Remus, stentando a mantenere un tono fermo.
<< Sbagli a reputarmi
così superficiale … Preferirei trascorrere un solo giorno con te, piuttosto che
cento con qualche sciocco damerino! >> sollevò la mano destra per
impedirgli d’interromperla << Ti prego, ascoltami fino alla fine …
Ricordo benissimo la mattina in cui ci siamo conosciuti: ci ha presentati
Molly, dopo aver spento il fuoco che avevo appiccato per errore aiutandola in
cucina. E’ stata la prima di una serie di pessime figure cui hai assistito, ma
in nessuna occasione mi hai derisa o rimproverata. Mi sono innamorata del tuo
grande cuore, della saggezza che guida le tue azioni e dei tuoi espressivi
occhi scuri. La guerra contro Colui che non deve essere nominato è alle porte,
ma non ho paura, perché la combatterò con la persona che amo >> disse con
voce spezzata Tonks, sedendosi accanto a lui.
<< Alcune persone sono
destinate ad innamorarsi, ma non a stare insieme >> mormorò l’uomo
accarezzandole dolcemente i capelli grigio topo per poi passare un braccio
attorno alle sue spalle.
<< Remus … >> la
ragazza nascose il viso nel suo petto e si strinse a lui, trattenendo le
lacrime che prepotenti tentavano di uscire.
<< Non ho la pretesa di
essere un romantico, Dora, tutt’altro, ma spero che il contenuto della tasca
del mio soprabito possa ripagarti per il dispiacere che ti ho procurato …
>> sussurrò l’ex Professore di Difesa contro le Arti Oscure, sollevandole
il viso con due dita e cercando i suoi occhi.
Tonks affondò senza indugio la
mano nel taschino, trovandovi solamente uno Spioscopio Tascabile che emise un
acuto fischio metallico.
<< Controlla l’altra
tasca … >> la esortò Lupin accennando un piccolo sorriso e chiudendo il
coperchio del pianoforte.
<< Posso aprirlo?
>> domandò la giovane estraendo un sacchettino di velluto blu e
sforzandosi di controllare il tremito alle mani.
Vedendolo annuire, Ninfadora
sciolse impacciata il nastrino e trattenne il respiro quando un piccolo anello
con una pietra rossa scivolò nel palmo della sua mano.
<< Apparteneva a mia
madre … Vorrei donarlo a te, sei la donna più importante della mia vita
>> dichiarò Remus prendendole delicatamente la mano sinistra ed infilando
il cerchietto d’oro al suo anulare.
<< Ti amo, ma forse lo
avevi già capito: sei molto … perspicace! >> affermò con calore Tonks
sporgendosi a baciarlo.
<< Negli ultimi mesi hai
rovesciato il doppio degli oggetti in mia presenza, sarebbe stato impossibile
non accorgersene … Ti amo anche per questo! >> disse Lupin
abbracciandola.