Sono le sette del mattino. E' ora di alzarsi. Non
capisco perchè quando ci addormentiamo è come se
aprissimo e chiudessimo gli occhi. Prima di alzarmi come tutte le
mattine rifletto: rifletto su cosa avrei fatto durante la giornata, se
avrei incontrato la mia anima gemella.
Ah si, piacere io sono Melissa, Melissa Jonson, e faccio parte
dell'accademia delle arti di Londra. La mie più grandi
passioni sono il canto e il ballo, perchè? Perchè
mi fanno star bene. Quando ballo mi sembra di volare in cielo e quando
canto mi sfogo e mi rilasso.
Ok, troppe chiacchiere.
Dopo essermi lavata e sistemata pe afferro una
mela dalla cucina e scappo a scuola. Vivo da sola perchè i
miei genitori sono morti in un incidente otto mesi fa. Adoravo mia
madre: era una una migliore amica. Ci ho messo sette mesi per
riprendermi dallo shock e ora sono davvero sola. Non ho amiche, sono
molto introversa. Penso solo allo studio sia per quanto riguarda la
scuola sia riguarda il ballo e il canto.
Dopo un quarto d'ora arrivo davanti l'istituto ed entro spedita.
Nel frattempo...
"Cazzo
Malik svegliati". Ecco Niall il rompiballe di prima mattina.
"Niall sveglia gli altri prima!"
"Siamo già tutti svegli! E' tardissimo. siamo tutti pronti!.
Stiamo aspettando te!"
"Che dobbiamo fare oggi??" chiedo ancora tutto stordito.
""Dai che lo sai! Ti do 20 minuti per prepararti! Alzati!"
"Ok! Arrivo clamati!!" Urlo dandogli una pacca sulla spalla. "Basta che
non rompi più!"
Dopo essermi dato una ripulita scendo giù e vedo tutti i
ragazzi sul divano.
"Era ora!" Liam mi salta addosso e si attacca come un koala.
"La prossima volta comincerò a svegliarti alle cinque del
mattino!" dice ironicamente Harry.
"Vogliamo andare??" Dice Louis. "Facciamo tardi."
Non ricordo proprio cosa dobbiamo fare. Vedo tutti con un borsone in
mano. Li guardo spiazzato.
"Ne ho presa una io per te." Dece Niall. "Andiamo".
Non ho neanche il tempo di aprire il borsone che mi trascinano e
saliamo tutti in macchina.
All'accademia...
s
Odio laa mattina. Perchè devo
fare lezione come in una scuola normale.
Passo la mattinata ad ascoltare i prof e
dudurante i cambi di aula Girovago tra i corridoi
con le cuffie nelle orecchie. E' ora di pranzo. Mi
siedo sempre in una panchina in fondo al cortile lontano da tutti. In
giro c'è un'atmosfera allegra, tutti i ragazzi a
chiacchierare e a scherzare. Sono convinta che prima o poi qualche
amico lo troverò. Non mi rassegno. Oppure chissà,
un' anima gemella.
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Ssssssalve!!! :D
Ok, il capitolo fa un poco schfino :\ però la storia non
è male, almeno credo...
Al prossimo mi impegnarò di più
ù.ù
Promise!! :D <3
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