Ispirata
da un photoset su Tumblr (che non riesco assolutamente a trovare,
altrimenti vi metterei il link). Il titolo viene da un altro telefilm,
Smash. Onestamente non so se è già stata scritta
una fiction su queste righe, fatemelo sapere! E’ stata
partorita in pochissimo tempo, la pubblico per vedere come
va’ ;)
A
voi il giudizio.
1.
Blaine era perfettamente soddisfatto di come stava procedendo la sua
vita. Si era diplomato con ottimi voti, era entrato all’UCLA
e aveva finalmente abbandonato l’Ohio, i pregiudizi e
l’ignoranza con cui aveva avuto a che fare per 18 anni.
Si era trasferito a Los Angeles da più di due anni, e la
adorava. Il programma teatrale a cui era stato ammesso lo appassionava,
e poteva dire di aver conosciuto persone incredibili.
Persone incredibili che avrebbe mandato a quel paese di lì a
poco.
“Blaine, non è concepibile.”
“Dobbiamo fare qualcosa.”
“Finirai per morire vergine”
“Non sono
vergine, che diavolo-“
“Era una metafora.”
“Sei troppo carino per rimanere single. Non capisco cosa
avesse Alex che non andava”
“Lui non era…No, basta, non
c’è nessuna regola che mi imponga di trovare un
ragazzo. Soprattutto se significasse dover avere a che fare con le
crisi isteriche di qualcuno come il tuo ragazzo ogni
cinque minuti”
“Non insultare il mio Puccipucci. Lui è solo un
po’…emotivo.”
“Lanciare un portatile da una finestra non è
emotivo, è da ricovero.”
“Ok, smettetela tutti e due. Blaine, non volevamo
infastidirti. E’ solo che lo sappiamo tutti che ti piacerebbe
avere una relazione vera, ma non puoi aspettare che il tizio giusto ti
cada addosso come nei film, se non ti metti a cercare non
cambierà mai nulla.”
Blaine non rispose. Jill e Marc erano i suoi migliori amici, ma non
aveva nessuna voglia di discutere della sua vita sentimentale
inesistente con loro.
Nessuno dei tre aprì più bocca, quindi Marc
roteò gli occhi, tirò fuori dalla borsa
l’ultimo numero di Vogue e cominciò a sfogliarlo
distrattamente.
“Oh, guarda, Blaine. C’è
l’amore della tua vita”
Marc fece una smorfia e Blaine capì subito a chi si
riferiva. Molti suoi compagni di corso lo detestavano,
perché era stato scoperto giovanissimo e alla loro
età era già a Broadway, con pochissime esperienze
professionali precedenti. Era l’invidia o l’idolo
di tutti gli aspiranti attori che conoscesse.
Blaine, dal canto suo, ne era sempre stato affascinato, e si informava
su ogni sua parte o progetto. I suoi amici lo prendevano in giro per la
quantità di tempo che impiegava parlando di lui e di quanto
fosse incredibile. Alla fine si era rassegnato, e aveva smesso di
citarlo.
“C’è un’intervista. La
leggo?”
Blaine si finse disinteressato e alzò le spalle.
Appuntò mentalmente di fiondarsi in edicola appena finito il
caffè.
“Ugh, ci mancava solo lui a Los Angeles”
“Cosa-“
Marc cominciò a leggere con tono cantilenante.
“La
giovanissima promessa di Broadway, Kurt Hummel, è entrato a
far parte del cast del nuovo musical dell’acclamato regista
Al Cooper, Heaven On Earth. Le riprese cominceranno il prossimo mese a
Los Angeles, ma cosa ne pensa la giovane star del cambio di rotta, dal
teatro al cine- Basta, mio Dio, cosa vuoi che me ne
importi!”
Blaine era rimasto col braccio alzato e il caffè a
mezz’aria.
“Io…mi sono dimenticato di…devo
chiamare…ho lasciato il gas acceso in cucina.”
Si alzò senza aspettare una risposta e si
incamminò in direzione del suo dormitorio, mentre Jill gli
urlava dietro. Quando fu uscito dal loro campo visivo, deviò
per raggiungere il chiosco più vicino. Diede al giornalaio
un dollaro in più e gli lasciò tenere il resto,
quindi tornò all’edificio di mattoni dove viveva.
Si lanciò sul letto senza togliersi scarpe o giacca e
strappò la plastica che copriva il giornale. Lo
aprì alla pagina che gli interessava e cominciò a
leggere. Si soffermò su un paragrafo in particolare, a fine
intervista.
“Le riprese
non inizieranno prima del mese prossimo, ma ho deciso di trasferirmi in
anticipo per familiarizzare con la città.
Prendete nota, fan
Californiani: Kurt sarà al “Mint” il 27
Ottobre per un piccolo show, i biglietti saranno in vendita a partire
dal prossimo venerdì.”
Blaine saltò giù dal letto, esultando.
Lo avrebbe visto, dal vivo. Non poteva crederci.
Ma c’era qualcosa che gli sfuggiva, un dettaglio che non
riusciva a collegare a quello che aveva appena saputo.
Cominciò a rovistare tra i giornali e i depliant
dell’università per cercare di ricordare. Un
titolo attirò la sua attenzione:
PER GLI ALLIEVI DEL TERZO
ANNO: STAGE OPZIONALE
Gli iscritti che
superino i requisiti di media di seguito riportati avranno
l’opportunità di lavorare part-time come comparse
in una delle seguenti produzioni, a seconda del posizionamento in
graduatoria:
Smash (NBC)
Heaven On
Earth (Universal)
Hair
(Paramount)
Blaine prese il depliant e tutti i suoi documenti e si
precipitò un'altra volta fuori dalla sua stanza.
***
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