Storia
terza classificata al contest Maschere.
Perchè a volte l'apparenza inganna indetto da
Earth e CrazyDancer.
Storia quarta classificata al contest Quello che a loro (non)
piace indetto da StellaLontana sul forum di Efp.
Every
teardrop is a waterfall
As we
saw oh this light
I swear you, emerge blinking into
To tell me it’s alright
As we soar walls,
every siren is a symphony
And every tear’s a waterfall
Is a waterfall
Oh (Coldplay)
Sfoggi uno dei tuoi sorrisi migliori, mentre riveli a tuo marito la
lieta novella.
Vuoto, ma pur sempre un sorriso.
Sei incinta.
Fissi Godric, che ti guarda, titubante.
È felice. Dovresti esserlo anche tu, no?
Si avvicina. Incredulità, gioia, commozione? Cosa riesci a
leggere nei suoi occhi?
Ti abbraccia, goffamente.
Poggi la testa nell’incavo del suo collo muscoloso,
abbassando lo sguardo.
Ti stringi a lui, respiri il suo profumo, per cercare di saziare il tuo
cuore affamato.
Ma cos’è che stai cercando, Priscilla?
“Amore”
un sussurro, flebile, esce dalla bocca del tuo compagno.
Esatto. Ora capisci ciò che vuoi, nulla
è più complicato della sincerità,
soprattutto quella verso se stessi. Niente fa più male.
Una lacrima, una sola, calda, solca la tua guancia pallida.
Vorresti urlare contro quell’uomo così ottuso che
ti stringe al petto.
Lo disprezzi, con tutte le tue forza, e biasimi te stessa, per essere
divenuta così debole. Il fantasma di quella donna orgogliosa
e sprezzante che era stata Priscilla Corvonero, che nasconde il suo
dolore –parola a te finora così estranea - dietro
la maschera di abile strega, moglie felice, donna realizzata.
Fondatrice di una nobile Casa, nota in tutto il mondo magico per il suo
ingegno, la sua
logica.
Ma non c’è razionalità nelle sensazioni
che ti pervadono, che ti tolgono il sonno. Scappare, ecco la soluzione,
correre lontano e ritrovarlo.
Ritrovare l’Amore della tua vita.
Ma se ne andato. Ti ha abbandonato, una bella mattina, e le promesse di
una vita felice si sono srotolate sotto il cielo azzurro.
Sciolte come la tua fragile maschera di cartapesta in questo istante.
Ti rendi conto solo ora della tua commovente superbia.
In cuor tuo hai sempre sperato che tornasse. Ne eri sicura.
Perché l’aveva detto.
Piangi, non vorresti, ma lo fai. Ti manca, desideri sia lì a
ricordati che tutto andrà per il meglio.
Ma Salazar ha scelto di percorrere un cammino solitario.
Non c’era più posto per te.
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