IL PIANTO DELL’ALBERO
Titolo: Il pianto dell’albero.
Introduzione: Breve poesia su ciò che potrebbe provare un albero di fronte al pericolo di essere abbattuto.
Rating: Verde/Per tutti.
Generi: Malinconico, Poesia.
Avvertimenti: Drabble.
Numero parole: 102.
Disclaimer: i fatti descritti in questa poesia sono di mia pura invenzione. Occorre il mio permesso per citarne pezzi, tradurla, riprodurla altrove o trarne ispirazione.
Buona lettura.
Non ha occhi, né bocca,
non ha orecchie, né mani,
non ha naso, né capelli,
ma ha un’anima, e vive.
Non si muove, né parla,
non cammina, né corre,
non nuota, né striscia
ma sta fermo, e sente.
Non protesta, né grida,
non scappa, né urla,
non fugge, né geme,
ma, dentro di sé, trema.
Guarda gli uomini,
annusa lo smog,
ascolta i motori,
ma fa silenzio, e attende.
Le macchine si avvicinano,
i bambini gridano,
le lame tagliano,
e i rami cadono.
Non ha occhi, né bocca,
non si muove, né parla,
non protesta, né grida,
ma l’albero muore, e piange.
Spazio autrice:
Ho scritto questa poesia qualche giorno fa, per un concorso organizzato dalla mia scuola in occasione della festa di Carnevale. Ho aspettato a pubblicarla per vedere come sarebbe andato. Beh, ho vinto e non posso esserne che molto felice ^^ il titolo principale era “La natura ha bisogno anche di amore”, da sviluppare come si preferiva. È stata una bella soddisfazione, così eccomi qui. Non ho molto altro da aggiungere, spero che vi sia piaciuta e che vogliate commentare.
Un bacio, visbs88 =) |