Perché Choji sa !
Ino lanciò un’occhiata significativa a Choji, bevendo l’ultimo sorso di sakè direttamente dalla bottiglia. Aveva le gote arrossate dalla sbronza, ed erano ormai quindici minuti che sbiascicava le parole a fatica, costringendo l’amico a chinarsi su di lei ogni due secondi.
«
Della vita senza amore non me ne fascio niente»
, proruppe Ino alzando il bicchiere, mentre Choji annuiva - bisognava sempre assecondare gli ubriachi, le serate con Naruto erano state molto istruttive per lui.
Mandò giù un boccone di carne, guardandola soffiare al collo della bottiglia. «
E Sai?»
La kunoichi scoppiò in una risata rozza e decisamente acuta, facendo voltare un paio di teste nella loro direzione; quasi parve strozzarsi con la sua stessa saliva visto l’inquietante verso di risucchio che fece sullo spegnimento della risata, picchiando poi il pugno sul tavolo come un uomo.
«
Quello è shicuramente gay»
e ricominciò a ridere. «
A me sherve un uomo virile ma che shappia shtare al shuo poshto»
continuò imperterrita, ammiccando poi alla cameriera che poggiò la quarta bottiglia di sakè di fronte a loro.
Choji masticò la carne, nascondendo un sorriso ambiguo dietro il suo bicchiere e, quando lo fece cozzare contro quello di Ino, sbatté le ciglia angelico.
«
Come Shikamaru, quindi?»
Ino arricciò le labbra, le leccò e, infine, annuì. «
Come Shikamaru!»
Mescolò il suo sakè per un attimo, mentre Choji scandiva i secondi nella sua testa. Osservò il capo di Ino inclinarsi da destra a sinistra, mangiò con ingordigia un boccone di carne quando la giovane si morse l’interno della guancia e, infine, sussultò vedendola spalancare gli occhi ed esclamare un «
CAZZO SHIKAMARU!»
.
Buttò giù lui stesso un sorso di sakè mentre Ino continuava ad imprecare contro se stessa, passandosi le dita tra la frangia che le copriva l’occhio e mandando maledizioni contro di lui.
«
Shikamaru ha avuto la tua stessa reazione quando gliel‘ho fatto notare»
.
«
Chi? Cosa? Quando? DOVE?!»
«
Vado a chiamarlo»
e Choji sparì in una nuvola di «
Lo sapevo, io!»
, lasciandola interdetta e sbronza in attesa.
Quella fu l’unica volta che la gente di Konoha vide Choji Akimichi lasciare della carne sulla tavola. E anche l’unica volta che Nara Shikamaru non si lamentò per essere stato svegliato, visto il bacio che ricevette dalla sua insopportabile seccatura quotidiana.
N/a: oh, sì. È stupida. È molto stupida, ma la NaruSaku non è pronta e volevo scrivere qualcosa su Ino e Shikamaru. Choji si è infilato prepotentemente in mezzo, voleva la sua parte.
Fatemi sapere. ;) Ah, dedico la fic a Hilly e Cì.
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