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Finn Hudson, mediocre quarterback, mediocre glee club
leader, lui che
nella sua vita non aveva mai fatto un granchè, non era
riuscito
a prendere posizione nemmeno su quello.
E quindi si era limitato a nascondersi, agli occhi di Rachel, agli
occhi del mondo con l'unico interesse di fare suo quel piccolo ragazzo
che chiamavano leprecauno.
Avevano appena finito la loro esibizione per il Mash-Off e Rory era
così.. insomma, quei pantaloni neri gli stavano dannatamente
bene.
Il professor Schue li aveva trattenuti entrambi qualche minuto in
più per dargli gli ennesimi consigli di ballo
perché si,
togliendo Mercedes e Finn, Rory era sicuramente il peggiore a ballare.
Quando Finn precedette Rory negli spogliatoi gli altri avevano
già finito di lavarsi, l'ultimo ad uscire era stato Puck che
gli
aveva battuta una pacca sulla spalla prima di andare via.
Sistemò l'asciugamano sulla panca e iniziò a
spogliarsi sfilando scarpe e pantaloni.
Quando Rory entrò sembrò abbastanza indifferente
a quella
vista, si limitò ad avvicinarsi a lui sorridendo e mettendo
un
piede sulla panca per sciogliere il nodo alla scarpa.
Maledetto
In quella posizione, chinato sulla gamba, il suo sedere risaltava in
una maniera tale da ipnotizzare completamente Finn che lo osservava
come caduto in trance.
Nel momento in cui Rory si smosse per cambiare piede, Hudson si
ridestò avvicinandosi a lui leccando con foga le proprie
labbra
che mai come in quel momento sentiva secche.
Si fermò a pochi centimetri dal suo fianco senza che il
più piccolo se ne accorgesse.
Portò lentamente una mano sul suo sedere; in un primo
momento l'altro si limitò a sorridere e ridacchiare.
Non vedendo opposizione da parte sua continuò con quella
carezza
che diventò lentamente una stretta forte su una sua natica.
-r-Rory, ti va di farlo qui, sotto la doccia?
-Cos- e se entra qualcuno!?
-Beh, io vado nella doccia affianco e facciamo finta di nulla, ti
prego, ho bisogno di te..
Non voleva ammetterlo ma il cuore era esploso con quell'ultima frase,
dal suo volto trasparì solo un sorriso concessivo seguito da
un
gesto di mano che gli indicava di andare alle docce.
Ma Finn rimase lì, e aspettò con pazienza che
l'altro si togliesse la giacca marrone per avvicinarsi a lui.
Prese i bordi della maglietta rosa e gliela portò sul volto
coprendolo.
-i-io penso di amarti Rory
Gli iniziò ad accarezzare i fianchi con le mani mentre le
labbra
si posavano sul suo petto lasciando che la lingua accarezzasse ogni
centimetro di quella pelle semi-pallida.
Sebbene i baci di Finn gli piacessero così tanto, ora la sua
unica priorità era togliersi quella maglietta da dosso e
baciarlo, baciarlo con tutta la forza che aveva.
Lo spostò di poco e la mancanza del suo calore sul petto lo
fece
sussultare, tolse velocemente la maglia buttandola sulla panca e
passando a slacciare la cintura; nel frattempo il più grande
aveva già provveduto a rimanere solo in mutande aspettandolo
ancora.
Guardandolo impappinato per la troppa eccitazione si avvicino
aiutandolo a tirare giù i pantaloni approfittandone per
togliergli già i boxer.
Risalì poggiando le mani sul suo collo e baciandolo
finalmente.
Era eccitato, la vista di quel ragazzo completamente nudo aveva
risvegliato in lui tutta la passione assopita da appena qualche giorno.
Prese la mano del più piccolo portandola sui propri slip
bianchi e rossi che contenevano l'erezione quasi al completo.
Rory annuì senza motivo e gli abbassò le mutande
sentendo il suo membro andare a premere contro il proprio fianco.
Finn deglutì e si staccò da lui andando sotto la
doccia e
aprendo l'acqua. Lo guardò da lontando accarezzandosi
l'erezione
e mordendosi il labbro.
Finì di togliere i pantaloni e senza perdere altro tempo
corse da lui sotto la doccia.
Non appena fù abbastanza vicino lo afferrò per le
braccia e se lo strinse al petto chiudendo gli occhi.
Si beò di quella sensazione di calore il più
possibile,
non sapeva quando Finn avrebbe mostrato di nuovo affetto in una maniera
così poco fisica.
Continuò a stringerlo fino a quando non iniziò a
sentire
del dolore per via del membro schiacciato tra i due corpi, allora si
staccò per dargli un lungo bacio e spostargli i capelli
già bagnati.
-Sei fantastico
Il più piccolo si limitò ad arrossire e prendere
in mano l'erezione dell'altro, dopotutto non aveva altre opzioni.
Finn lo bloccò di scatto e sorrise con l'affanno.
-V-voglio
sverginarti, del tutto
Arrossirono entrambi di colpo e Finn uscì tutto gocciolante
correndo alla borsa e tornando con un preservativo in mano.
-Si insomma, lo abbiamo fatto già un po' di volte, ma non ho
mai voluto... e allora insomma
Il rossore sul volto di Rory aumentò ma non si
rifiutò di
prendergli il preservativo da mano e srotolarglielo sul membro.
Aveva leggermente paura a dirla tutta; Finn sembrava esperto
-più o meno- ma faceva bene a non fidarsi del tutto.
-Vieni
Lo baciò e gli accarezzò il sedere sollevandolo
di peso e reggendolo dalle natiche.
Non poté altro che cercare di tranquillizzarsi e stringere
le gambe attorno alla sua vita
Provò a reggerlo con una sola mano mentre con l'altra
strinse il
proprio fallo con forza guidandolo verso l'orifizio del più
piccolo.
...
-Ok, non entra
Finn voleva morire mentre Rory si sentiva male per non poter ridere,
non sarebbe stato educato.
-beh.. si vede che è destino-
Finn andò a zittirlo con le sue labbra.
Si staccò dalle sue solo dopo una decina di secondi.
-abbiamo tutto il tempo del mondo per provarci no?
Finse una mezza risata stringendolo di nuovo tra le braccia.
-Finn.. prima hai detto che pensi di amarmi..
Si limitò ad annuire tenendo la sua testa stretta sul petto.
-E-ecco, io sono del tutto sicuro di amarti, si, ti amo
Sorrise prendendogli il mento con una mano ed alzandolo in modo da
incrociare i suoi occhi facendolo imbattere nel suo sorriso sincero e
tranquillo.
-Ti amo anche io Rory
EBBENE, una cosa demenzialissima lo so :'D
e nulla, prendetevela con Brock Baker o con il mio Media Player che ha
fatto partire 'Fairytale Ending' mentre scrivevo l'ultimo pezzo, e non
me la sono sentita di insomma, scrivere l'ennesima porcata, ergo ho
chiuso gli occhi immaginando la scena -si, sono rotolato giù
dal letto per le risate- e alla fine è uscita
così, beh, nulla, alla prossima!
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