and so my life changed.

di gemstin
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*Driin* *Driiiiin*

E fu così che iniziò un'altra delle mie comuni giornate.
In casa,come sempre,ero sola. 
Mia mamma,come al solito,era a lavoro.
Mio papà,bhè,di lui non ricordo nemmeno il nome. Ci ha abbandonate quando io avevo appena pochi mesi.
Mi stropicciai gli occhi,sempre molto assonnata. Presi forza e mi alzai dal letto.Entrai in bagno, diedi una pettinata ai miei lunghi capelli rossi,indossai un paio di jeans e una delle mie solite t-shirt scesi le scale e,essendo in ritardo, afferrai il cornetto che mamma mia aveva lasciato sul tavolo di legno chiaro.
Zaino in spalla e via.
Come sempre percorsi il tragitto che mi portava da casa a scuola da sola,con un libro in mano.
Camminavo leggendo "just him" quello era il titolo,e oramai sapevo benissimo la trama a memoria.
Ad un tratto sentii un impatto con un'altro corpo. 
Ecco,la mia solita sbadataggine si era presentata ancora una volta.
Ero riuscita,in un tragitto di pochi metri, a imbattermi con una persona.
I nostri corpi erano a contatto.
Alzai lo sguardo per scusarmi e i miei occhi verdi si incontrarono con i suoi color nocciola.
Era un ragazzo abbastanza alto,moro,con i capelli che facevano "swish" e i suoi occhi erano forse i più belli che potessi aver mai visto.

"Scusami,sono la solita sbadata."
"Fa niente,tranquilla."                       

Ognuno riprese il suo cammino,come niente fosse.
Arrivai a scuola ed entrai in classe.
Mi sedetti al mio banco.
Come sempre nessuno mi saltò. 

Non avevo capito ancora bene il perchè,forse ero "la tipa strana" per loro,per tutti lo ero,persino per mia madre.
La mia compagna di banco era assente, così ne approfittai per starmene più comoda.

Iniziò la lezione.
Come succedeva spesso in classe ognuno faceva ciò che voleva,forchè ascoltare il professore che spiegava.
Alcuni sbadigliavano,altri dormivano,altri ancora disegnavano.
Ad un tratto qualcuno bussò alla porta e così quel rumore catturò la nostra attenzione.
"Scusate l'interruzione ragazzi,ma devo presentarvi un nuovo alunno.Frequenterà i vostri stessi corsi da quest'anno."
Il mio cuore si fermò.Vidi entrare da quella porta il ragazzo con cui avevo sbattuto poche ore prima.
Lo riconobbi subito. Una paio di occhi così non si scordano.




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