Parole d'anonimi - 34/100

di Ulissae
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Personaggi: Irina
Parola: 037. Nuvole
Avvertimenti: malinconico, introspettivo
Note: non ho molto da dire. La storia è stata scritta per la richiesta di bellagilbert89 (: spero che tu la legga e che ti piaccia ;)
Credits: [info]blame

Nuvole



Irina, in famiglia, era sempre stata quella incapace di guardare il cielo e pensare: “oh, che bell’azzurro”.
No, Irina stava sempre lì a indicare quella e quell’altra nuvola, preoccupata per la pioggia, incapace di godersi nulla, assillata da un’ansia inspiegabile per un essere immortale e potente come lei.
Ma Irina era così, attenta a tutto, ordinata – in modo maniacale – tanto da essersi quasi sentita male quando Eleazar e Carmen si erano uniti a loro: come poteva improvvisamente adattarsi all’idea di due estranei nella loro casa?
Altri oggetti, altri odori, altre nuvole all’orizzonte.
Ma alla fine, come il vento scacciava quella pioggia ancora immatura, allo stesso modo il tempo appianava gli spigoli più aguzzi delle cose nuove, modellandole, fino a renderle parte integrante della quotidianità.
Irina era sempre stata così e tutti rimasero sconvolti nel notare con quale calore aveva deciso di accogliere quel nomade, Laurent.
Lo guardò con attenzione, mentre questi spiegava con il suo strano accento cosa gli era accaduto, fissò intensamente il colore rosso dei suoi occhi – erano così strani, pensò tra sé, così diversi -. Per la prima volta, però, non provò paura del cambiamento, non si preoccupò di cosa sarebbe potuto succedere.
Irina, senza neanche rendersene conto, il giorno dopo che Laurent era entrato a far parte della loro vita, si mise a scrutare il cielo, senza notare neanche una nuvola.

 

Angolo autrice:

non aggiornavo questa raccolta da secoli ma, probabilmente, questa sarà la storia che non lascerò mai e poi mai XD e che voglio vedere a tutti i costi conclusa! In questo periodo tremendo della scuola mi sono ritrovata in difficoltà con tutte le altre storie che avevo in cantiere, ma mi ero preparata questa storiella da niente per i "periodi di magra".
Non è niente di che, me ne rendo conto, ma avevo voglia di scrivere un po' di Irina e di come la vedo io: Irina l'ho sempre immaginata come una donna chiusa, introversa, non ben disposta verso il cambiamento. In qualche modo queste sue paure sono state "confermate" da quello che accadrà poi a Laurent e a lei stessa.
However, non voglio tediarvi più del solito. Mi rendo conto che non ho risposto a tantissimissime recensioni, ma sappiate che ogni volta che ne leggo una vi mando così tanti cuoricini telepatici che dovreste vederli ♥

Ah! Un grazie particolare a Dragana ♥ che ha letto in anteprima questa storiella e mi ha dato il suo parere (:





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