|
_
_
_
_
_
«Sai com’è, no? Non è detto che io sia davvero una ragazza. Potrei semplicemente avere i capelli lunghi.»
Neville aggrottò la fronte. Luna era palesemente una ragazza, ma sapeva che non era il caso di contraddirla su quel punto. Piuttosto, quella ragazza avrebbe fatto meglio a pensare alla propria solitudine. O alla propria sanità mentale.
«Però ho pensato... a te piace tutto quello che sta succedendo, vero?»
Sì, gli piaceva. Da morire.
«Tu vuoi questo. Dimmi come vuoi che sia.»
Guardò il ragazzo, con la propria solita espressione fuori dal mondo, e sorrise. No, nessun altro l’aveva mai capita, prima lui. Lui aveva capito la sua strada.
Luna aveva trovato Neville.
Lei voleva questo. Doveva dire come voleva che fosse.
Così.
|