Alone

di Seki
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Alone

Nel neutrale territorio della Torre non ci sono più sorrisi e il silenzio è tornato ad essere l’unico compagno del suo signore.
Alice se n’è andata.
Julius è di nuovo solo.
La porta si apre con un cigolio quasi sinistro, ma l’odore inconfondibile della morte gli suggerisce il nome del suo ospite.
“Ace”
Il Cavaliere di Cuori si avvicina, sorridendo sotto le macchie di sangue che gli mascherano il volto.
Tra le mani orologi rotti.
“Che succede Julius?”
La voce di Ace è stranamente preoccupata, ed è ancora più strano che si sia accorto subito di qualcosa, ma Julius resta impassibile come sempre.
E come sempre Ace riesce a sorprenderlo.
Gli orologi cascano a terra e le braccia dell’uomo lo avvolgono.
“Finché ci sarò io non sarai mai solo”
è assurdo.
è terribilmente vero.
Il loro ruolo in quel mondo sottosopra è irrimediabilmente legato da qualcosa che va al di la dell’essere entrambi dei funzionari.
È qualcosa che ha a che fare con la vita e la morte, con lo stare bene tra le braccia di Ace e non con gli orologi.
Qualcosa di troppo difficile da capire.
Julius non ci vuole pensare, quindi chiude gli occhi e si lascia cullare nell'abbraccio di un assassino.

 

 

°Note°
Oibò e questa?
Marciva nel mio PC da una vita e mezza temo XD
Beh è una DoubleDrabble di 206 parole contate con Word...
Beh accenni shonen-ai perchè con questo manga non si può fare altro (Cosa? Alice? Alice chi?).
Beh potevo evitare di pubblicarla ma tanto vale XD
A voi!
Baci, Seki





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