Era solamente una ragazzina
Angolo
di benvenuto_
Partiamo dal presupposto che io
non sono normale. Detto questo, credo che dopo aver letto
quanto segue,
vi troverete d'accordo con me; questa è una sfida che ho
accettato. Un pairing folle, che mi è stato suggerito su
Facebook, e di cui ho voluto scrivere.
Come
spesso accade - troppo
spesso - mi ci sono già affezionata, ma non sento il
coraggio di
scrivere qualosa di lungo su di loro. Ma
loro chi,
direte? Beh... andate avanti. A vostro rischio e pericolo.
Anche quell'anno non
ci sarebbero stati fiori, per lei; il suo sguardo
si posò sul mazzolino giallo che era stato posato sul tavolo
in
cucina. Aprì il bigliettino per leggerlo, anche se ormai lo
conosceva a memoria.
Alla
ragazza più bella del mondo,
che i tuoi occhi possano
sempre brillare come questo stupendo fiore.
La mimosa era stata
mandata da un certo James Potter, un ammiratore di
quel mostro di sua sorella; di solito
Lily rimaneva a Hogwarts in quel
periodo dell'anno, tuttavia un problema di natura fisica l'aveva
costretta a trascorrere alcuni giorni in famiglia.
Petunia, di questo, se
ne era rammaricata.
Da quando la sorella
era sparita in quella scuola di mostri,
cinque anni prima, era finalmente tornata la tranquillità a
casa, e per quel giorno - la festa della donna - era Petunia a ricevere
sempre la mimosa.
Certo, papà
la regalava sempre anche alla mamma, ma se non altro era lei la
reginetta di casa.
Non temeva alcun
confronto con la sorella minore, ed era considerata il raggio di sole
dei suoi genitori.
Con le dita
strappò via, con crudeltà, tutti i pallini
gialli del fiore che sua sorella aveva avuto in dono: quell'anno non
solo era costretta a sopportare la sua presenza, ma aveva pure subito
un duro colpo.
Infatti il padre aveva
regalato una mimosa a tutte e due le sue
piccole
stelle -
come amava chiamarle - ma Petunia si era accorta che quella di
Lily era la più bella.
La sua era
più piccola, meno radiosa.
Meno
importante.
Quando della piantina
non restarono che i rami, Petunia sorrise,
correndo fuori dall'abitazione, in cerca di uno spazio tutto per
sé.
Il ragazzo stava
aspettando già da tempo quell'occasione; per
tutto il giorno era rimasto in attesa del momento opportuno e stava
quasi disperando di riuscire a trovarlo.
Stava già
per Smaterializzarsi, quando la vide.
Era seduta, sola, su
una roccia, che osservava il cielo diventare sempre più
scuro e plumbeo; era
abituato a vederla da sola oppure in compagnia dei genitori, ma non si
erano mai parlati prima di quel momento.
Non abitavano neppure
nello stesso paese, ma Quirinus conosceva
abbastanza bene le abitudini della famiglia Evans, ed era rimasto
colpito quando aveva incontrato per la prima volta Petunia. Era molto
diversa dalla sorella - che lui conosceva in maniera superficiale, dal
momento che aveva qualche anno meno di lui - però a modo suo
aveva attirato la sua attenzione.
Non era bellissima, ma
la trovava ugualmente interessante; il fatto che
fosse una Babbana lo aveva colpito, ma non del tutto dissuaso da
ciò che voleva fare.
Per fortuna il
mantello copriva i vestiti da mago perché non
voleva spaventarla, né rivelare la propria natura dato che
non
aveva idea di come avrebbe potuto prenderla; era un esperto in quelle
cose e sapeva come trattare con i Babbani, confondendosi tra di loro.
"Ciao" le disse una
volta giunto a pochi metri di distanza da lei; non
rimase sorpreso dall'espressione diffidente che portava sul volto, ma
non si lasciò scoraggiare.
Probabilmente se
qualcuno l'avesse visto, lo avrebbe deriso, ma gli
piacevano le sfide e desiderava vincere quella contro la diffidenza
della ragazzina che aveva di fronte.
Petunia
aprì la porta di casa e tese l'orecchio; i genitori
erano in salotto assieme a Lily, poteva sentire le loro voci allegre,
ma come sempre non provò alcun desiderio di unirsi a loro.
Attraversò
il corridoio in punta di piedi, gli occhi fissi sul fiore che teneva
gelosamente tra le mani.
Non rispose quando la
voce della mamma la chiamò, ma si
rifugiò nella sua stanza e contemplò con occhi
scintillanti ciò che aveva ricevuto; non era un semplice
ramoscello di mimosa, bensì era di dimensioni notevoli e
pareva
brillare più dell'oro.
Aveva anche
dimenticato l'invidia che, solo alcune ore prima, aveva
provato per il regalo che Lily aveva ricevuto: quello che aveva in mano
lei, faceva sembrare il mazzolino della sorella molto meno bello.
All'inizio non avrebbe neppure voluto accettarlo, ma in quel giovane
c'era stato qualcosa che l'aveva completamente conquistata.
Forse i modi gentili e
garbati con cui le aveva parlato, o forse anche
il fatto che non le aveva domandato nulla di sua sorella... Era sempre
abituata a sentir nominare Lily, era piacevole - almeno per
una
volta - sentire di essere lei la più importante per qualcuno.
Anche se era un perfetto
sconosciuto.
O
forse anche il galante baciamano che le aveva fatto prima di
permetterle di allontanarsi: aveva ancora le guance rosse al ricordo.
Sistemò il
suo regalo sulla scrivania, la parte della stanza che
più era colpita dalla luce; avrebbe ricordato con piacere il
suo
nome, che le suonava gradevolmente musicale alle orecchie.
Quirinus
Raptor.
Si chiese come mai non
l'aveva mai incontrato prima e sorrise, mentre
si inebriava del profumo della mimosa che le aveva rapito il cuore:
Petunia aveva scordato di chiedergli in che modo fosse riuscito a
procurarsi un esemplare tanto perfetto e non aveva la minima idea di
aver trascorso il pomeriggio a parlare con un mostro.
O forse non le
importava; strinse i fiori a sé, come se potesse
in quel modo rivivere la magia di sentirsi la più importante
per
qualcuno.
Angolo
Autrice_
Ecco, se siete
sopravvissuti, vorrei avere la vostra opinione.
Petunia Evns e
Quirinus Raptor. La follia fatta persona, ma posso dirvelo? Mi piacciono.
Forse
perchè sono entrambi poco amati: Petunia è sempre
poco considerata - giustamente, è chiaro che Lily
è la
sorella preferita - e anche il caro Quirinos con il suo farsi
possedere(soprattutto fisicamente lol) da Voldemort, non è
che
brilli per simpatia. Eppure di lui la Rowling ci ha dato solo
informazioni succose: era brillante -alla faccia di Allock lol -,
Corvonero - muahahhah sono di parte -e anche molto bravo.
Fa la scelta
sbagliata. Vabbè, questo vale per un sacco di personaggi!
Questa piccola OS
è ambientata negli anni adolescenziali delle
due sorelle Evans; Lily è al 5 anno di studi(ho dovuto
inventare
una ragione per cui era a casa, niente di meglio di un problema fisico
non definito) mentre Petunia possiamo dedurne che ha 16-17 anni. Su
Quirinos non sappiamo nulla dell'età, ma a occhio e croce
avrà qualche anno più di loro pertanto qui da me
ne ha
20-21 circa.
La Rowling dice che
insegna Babbanologia, pertanto di certo non
è uno di quei servi di Voldemort che disprezza i Babbani.
Non
può esserlo, altrimenti perchè insegnare quella
materia?
Ho sfruttato questo fattore per fargli notare Petunia; a mio avviso una
ragazza non deve essere per forza bella, basta che attiri l'attenzione.
La potrei chiamare una cotterella
giovanile perfettamente
plausibile.
Bene, ho esaurito le
spiegazioni. Le vostre opinioni mi interessano,
perciò spero di vedere molti commenti(a voi decidere se
positivi
oppure no, in caso negativo magari fatemi notare le vostre
motivazioni^^) così da avere un'idea se una cosa del genere
può essere piaciuta.
Un grazie a
unbreakable_vow , la colpevole(XDDD) di questo pairing tanto
bislacco. In futuro è molto probabile che io scriva ancora
di
questi due: pensate che carini che sarebbero a frequentarsi *-*(oddio,
se Petunia scopre che è un mago... non oso pensarci xddd)
Termino dicendo che ho
fatto uscire i risultati del mio contest sulla
festa delle donne, leggetele quelle storie perchè davvero
meritano :=)
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