Mine
ATTENZIONE: segnalo che questa storia è a tematica slash ed ha per
protagonisti alcuni piloti della Formula1. La webmistress mi ha concesso un
permesso speciale per pubblicare in questa sezione, nonostante la fanfiction sia
su celebrità. Buona lettura a tutti.
Mine, di Fissijo
tradotta da Eleonora
Ricordo ancora la prima volta che ti ho visto; camminavi solo nel retro dei
box in Australia, era la tua prima gara -ed anche la mia- e tu avevi su di te
quell'aria da "primo giorno di scuola", e poi, Dio, quanto ti ho sempre voluto
da quel momento.
All'inizio tentai di sopprimere il mio desiderio ma poi mi trovai sempre più
attirato verso di te. Durante tutti i soliti noiosi incontri e parate tra
piloti, facevo del mio meglio per starti sempre vicino, anche se riuscivo a
incrociare solo per un momento il tuo bellissimo sguardo.
Così tanti ti considerano freddo, distaccato, persino senza emozioni, ma col
passare del tempo ho scoperto come questo sia così completamente falso da
sconvolgermi. Sin da quei primi "sperimentali" baci e carezze, tu sei sempre
stato nient’altro se non caldo, affettuoso e premuroso- molto più di tutti i
miei precedenti amanti.
Ci sono così tante piccole cose che mi fanno innamorare di te, molte più di
quante tu ne possa immaginare. Per esempio il modo in cui il tuo viso s’illumina
quando mi trovi alla porta della tua stanza d’hotel, oppure quella scintilla
birichina che attraversa i tuoi occhi, un attimo prima dei tuoi suggerimenti
maliziosi.
Vengo distratto dalla mia silenziosa venerazione da un lieve mormorare.
Sorrido mente ti muovi leggermente nel sonno, rannicchiandoti più vicino a me,
un lieve sorriso sul tuo volto. E’ proprio mentre stai dormendo che appari
veramente come un angelo, la tua innocenza innata risplende mentre tu mormori e
gemi. Qualcuno direbbe che fai rumori maggiormente "espressivi" quando sei
addormentato che mentre sei sveglio, ed in un certo senso posso dire che avrebbe
ragione………. ma loro non ti hanno mai visto come ti vedo io, e gli sarebbe
difficile credere a quello che ascolto quando facciamo l’amore. Già, perché tu
mio caro, sei forse la persona più volgare che io abbia mai avuto la fortuna
d’incontrare e sono così felice di poter dire che sei mio……….
Ti muovi ancora, questa volta abbastanza per posare un lieve bacio sul mio
petto.
" Love you Kimi."
Sussurro nell’intima oscurità, osservando un nuovo sorriso comparire sul tuo
viso perfetto mentre apri i tuoi occhi. Alzi lo sguardo verso di me, non servono
parole ora, quello sguardo mi dice tutto quello che ho bisogno di conoscere.
" Love you too Nando."
Sorrido mentre tu ti abbassi di nuovo, ancora appoggiato contro il mio petto
ed io mi chiedo se sia possibile stare qui per sempre………….
Nota della traduttrice: grazie a tutti quelli che hanno letto e naturalmente
a Fissijo, l’autrice inglese di questa fan fiction che mi ha gentilmente
concesso di tradurre il suo lavoro. Per chi desidera scriverle, il suo indirizzo
e-mail è joeiesseri@gmail.com , sarà certamente felice di
ricevere commenti. Purtroppo Fissijo non parla italiano perciò bisogna scriverle
in inglese. Per chi vuole commentare in italiano lascio il mio indirizzo ( eleonoramartelli@hotmail.it ), provvederò a
tradurre i vostri commenti e ad inviarli all’autrice.
Disclaimer: Questa storia è soltanto un prodotto della fantasia dell’autrice.
Per quanto ne sappia, nessuno degli eventi qui descritti è mai accaduto.
L’autrice e la traduttrice non hanno mai avuto in nessun modo contatti con le
persone qui descritte, perciò non si intende fare loro nessun torto ne
arrecargli offesa in alcun modo. Nessuno trae profitti dalla scrittura di questa
storia.
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