Non ne ho il
coraggio!! Cap
1
Hermione quel giorno stava studiando da almeno 4 ore, ma non
le importava, per lei l’unica cosa che contava era distrarsi, non pensare a lui e
a quell’oca di Lavanda che continuava a ronzargli intorno anche se ormai si
erano lasciati da quasi sei mesi.
Sperava che lui avrebbe fatto il primo passo, che le avrebbe
fatto capire se per lui era importante o solo un’amica. Alla fine aveva capito
che Ron le voleva bene, ma lei voleva sapere quanto…
In quel momento il buco del ritratto si apri ed entrarono
Ron ed Harry, erano di ritorno dall’allenamento di Quidditch ed erano
stanchissimi.
Si lasciarono sprofondare nelle poltrone vicino ad Hermione
:
-Ciao Hermione, che fai?
-Ciao Ron, sto studiando…- Cercava di essere normale quando
c’era lui, ma il cuore iniziava a galoppare a più non posso.
-Ancora??? Ma sono 4 ore ormai!! Potevi venire a vedere i
nostri allenamenti no?
Uffa,
perché non capisce che non ce la faccio più a stargli vicino e a fare
l’amica …-No Ron, lo sai che i MAGO si avvicinano e anche tu dovresti
impegnarti nello studio- Sperò che come scusa
potesse andare, ed infatti Ron la prese in parola.
- Ma non cambi mai Herm??-Rispose scocciato, lui ci teneva
che lo vedesse mentre giocava, anche se non capiva il perché si sentiva cosi bene quando la vedeva sugli spalti a fare il tifo.
Hermione gli regalò un’occhiataccia che fece capire ad
Harry che era il momento di farsi una bella doccia.
-Ragazzi, vado a farmi una doccia ci vediamo a cena
ok?- disse in fretta Harry
-Ok, ti raggiungo fra un attimo, mi sto riposando solo un
secondo- Ron non si era accorto di nulla.
Hermione dimenticò all’istante che
era arrabbiata con lui, ora erano da soli e la cosa iniziava a innervosirla… in
più lui che faceva? La stava guardando!!! Cavoli…
Hermione calmati, se ci fosse Harry la cosa non ti darebbe
fastidio, fai finta che sia lui…
Ma come faccio.. perché NON E’HARRY MA RON.. Speriamo che
si riposi in fretta, perché sento che sto per avere un
infarto…
-Herm senti..-
Oddio
-D-dimmi Ron.- Cercava di apparire
indifferente, ma non le riusciva molto bene, soprattutto in quel
momento.
- Dopo la scuola che vorresti fare?
Menomale.. è solo
questo
-Veramente ancora non ci ho pensato perché??
-No cosi per dire, sai, io vorrei fare l’Auror..
-Si
- Beh pensavo che se facevi un altro lavoro come una
Medimago o simile, poi non potevamo
… ecco..pensavo che..
- Ron che stai dicendo?- Adesso Hermione era
curiosa…
- Ecco volevo dire che rispetto ad ora non potremo stare
più stare insieme..
A Hermione le si fermò il
cuore.
- cioè volevo dire noi 3…
Ormai sia le orecchie di Ron che le guance avevano assunto
la colorazione dei suoi capelli.
Hermione rimase in silenzio e lo guardò
Non le era mai sembrato cosi fragile, cosi dolce, sentiva le
guance scottare e sapeva che anche lei faceva concorrenza all’amico in quanto a
colore.
-Beh ecco.. io non so …
Ma Ron non aspettò la risposta dell’amica e scappò su per
le scale,
-Herm, ci vediamo dopo vado da Harry
Hermione
continuò a guardarlo mentre correva e cercava di non guardarla, con le
orecchie tutte rosse e la divisa del Quidditch appiccicata per il sudore
dell’allenamento.
-
Ok, a dopo…
Ma che avrà voluto
dire?
Chiuse il libro di Pozioni Avanzate e andò verso il
dormitorio femminile.
…………………………………………………………………………………………………………
-
Rooooooooon, amore vieni a
sederti qui!!
Lavanda si stava sbracciando in sala grande per attirare
l’attenzione del ragazzo e sembrava più smielata del solito
Uffa, quell’oca non ha altro da fare che rompere l’anima
al prossimo?!
Pensò Hermione infastidita dalla scena..
-Ok Lavanda…
Poi si girò incerto verso Harry ed Hermione cercando di non
guardare quest’ultima negli occhi e disse:
-
Devo spiegarle che non ho più
niente a che spartire con lei, sembra che quello che le ho detto stamattina non
lo abbia capito.
Hermione era furiosa.. ma con grande autocontrollo rispose
sorridendo :
-Certo wron wron ci vediamo dopo in sala comune.. buon
appetito eh?
E se ne andò seguita da un mogio Harry che aveva capito che
era nell’aria una delle loro famose litigate.
Che imbecille senza spina dorsale!!!
Pensò Hermione.. Bastava dirle : Lavanda
cara non ho voglia di cenare vicino a te perché noi non stiamo più insieme e
voglio stare con i miei amici…”
amici… gia loro erano
amici..
senza dire una parola Harry ed Hermione iniziarono a
mangiare ognuno immerso nei suoi pensieri.
Più tardi…in sala
comune…
-E cosi non hai il coraggio di mandarla al diavolo
eh??
Hermione era fuori di se, era rossa in viso per la rabbia e
le tremavano le mani..
-Non è questo il punto e poi scusa a te che te ne importa?
So decidere da solo della mia vita!!
Rispose Ron tagliente..
-Ah è cosi allora??-Hermione avanzò di un passo verso
l’amico- Beh allora decidi da solo anche quando si tratta di fare i compiti
invece che copiarli da me!!! Perché ti servo solo a copiare
vero??!!
-No non sai proprio niente di me!!!-Anche Ron avanzò di un
passo- E se è questo che vuoi non ti chiederò più aiuto! Visto che ti disturba
tanto
-Mi disturba tanto solo il tuo modo di pensare!! Sei un
cretino!!
Ormai in sala comune erano rimasti solo loro due ed Harry
che cercava di calmare, inutilmente, i due amici. Gli altri sentite le urla dei
due grifoni erano scappati via di corsa.
-Cretina sarai tu e ora scusami ma sono stanco e vado a
dormire.. Buonanotte Harry..
E detto questo Sali le scale che portavano al dormitorio
maschile.
-Ma che ho fatto di male Harry!? Quando si deciderà a
crescere?
Chiese Hermione con un filo di voce trattenendo a stento le
lacrime.
Harry la guardò attentamente..
-Ma anche tu Hermione, perché fai cosi?
-Cosa? Cosi come?!
-Fai finta che per te lui sia solo un
amico, non gli fai capire cosa provi e non sarò certo io a
dirglielo.
-Non capisco di cosa tu stia
parlando!-Hermione cercava di apparire calma, ma dentro di lei si stava per
scatenare una tempesta.
Porca miseria Harry lo sa… ha capito che mi
piace Ron!! Però ha appena detto che non gli dirà niente!
-Lo sai bene di cosa parlo, e non trattarmi da stupido, lo so
da prima di voi, gia al ballo del ceppo si vedeva da lontano un miglio che siete
interessati l’uno all’altra…-
Il cuore di Hermione perse un
battito: COOOSAAAA?? Ho capito bene!!!
L’uno all’altra?? Questo vuol dire che anche lui... aspetta Herm rimani con i
piedi per terra..
-Harry senti…-
-Dimmi..- Harry conosceva troppo bene l’espressione che
stava facendo in quel momento la sua amica e non prometteva niente di buono, per
lui almeno.
-Mi aiuteresti?
Il ragazzo sopravvissuto guardò la sua amica come fosse un
alieno, non capitava spesso che Hermione Granger chiedesse aiuto..
-certo- disse poco convinto –a che stai
pensando?-
-Ora te lo spiego- Rispose Hermione con una strana luce
negli occhi
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