She loved red roses

Le nuvole sparse nel grigio cielo preannunciano un temporale.
Ti avvicini a quella pietra e posi una tua mano su di essa; è fredda.
Il suo nome inciso sulla lapide quasi non si riesce più a leggere per via della quantità di rose presenti davanti ad esso.
Ne adagi un'altra e speri che il vento non la porti via; lo fai tutti i giorni, recandoti lì per donarle una rosa rossa e per poi scomparire, facendo ritorno il giorno dopo.
Stefan è preoccupato per questo tuo strano comportamento, ma tu non capisci dove sia il problema, perchè lei amava le rose rosse.
Ma non è quello il punto, e lo sai. Semplicemente, tuo fratello non riesce a comprendere come tu possa continuare ad amarla dopo trent'anni.
Fissi la lapide, ma non piagi; le lacrime le hai finite già da un pezzo, ora è rimasto solamente il dolore. Dolore per non averla accanto, per non poterla più vedere, per non poter più fare l'amore con lei.
"A domani, principessa." Esci dal cimitero con passo deciso, non sei ubriaco, non lo sei mai quando vieni a trovare lei.
E il cielo incomincia a piangere al tuo posto.