Let's get lost in books.

di littlemandz
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Il sorriso delle donne è un dono dal cielo, è l'inizio di ogni storia d'amore, e se dovessi esprimere un desiderio sarebbe questo: che la mia amata U. indossi il suo cappotto nuovo ancora per molti anni e, per i lettori, che questo libro finisca così come è iniziato: con un sorriso.”, Nicholas Barreau.

Girai l'ultima pagina, cercai i ringraziamenti, come ogni volta che terminavo un libro, ma mi accorsi che non c'erano. Così lo chiusi e guardai fisso davanti a me. Piano piano le lacrime iniziarono a scendere sulle mie guance, la sensazione di vuoto e smarrimento mi prese ancora una volta. Alla fine ci ero abituata. Un'altra storia era finita, degli altri personaggio ormai mi avevano lasciata. Finire un libro per me è un po' come perdere degli amici. Ecco cosa sono i personaggi dei libri che leggo: miei amici. Nessuno c'è mai stato nella mia vita tanto quanto i libri e nessuno prenderà mai il loro posto. I libri sono la mia “ninna nanna”, non mi addormento senza leggere almeno una pagina. Mi permettono di entrare in un altro mondo, un mondo forse più bello rispetto a quello a cui sono abituata. Divento amica dei personaggi, loro diventano parte di me. A volte da alcuni non riesco a separarmi e mi capita di pensare: “E lui/lei cosa avrebbe fatto al mio posto?”. Altre volte provo rabbia verso di loro, per quello che fanno, per come si comportano. So però che non sarò mai sola. Perché i libri sono lì, i libri non se ne vanno, puoi sempre rileggerli se ti viene nostalgia, non ti stanchi mai di leggere, di immergerti in nuove storie, che non ti appartengono, a volte irrealizzabili per noi. Nei libri si trova l'amore, l'amicizia, la tristezza, la felicità. Con un libro si può piangere, come si può ridere o sorridere. E voltare l'ultima pagina fa sempre un po' male.

È facile trovare nei libri quello che stiamo cercando. È facile perdersi nei libri.





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