Caro
papa'....
Caro
papa',come gia' sai oggi è un giorno speciale,una festa che
ogni bambino passa con il proprio papa',e che lo ringrazia per
tutto il bene che gli ha dato.
Ma pultroppo io non sono uno di quei bambini che potra' passare questa
giornata in tua compagnia.Mi sarebbe piaciuto andare a giocare con
te,ad incoraggiarmi quando sarei diventato grande,a vederti invecchiare
e sorridere sempre.
Ma tutto questo a me è stato proibito,non potro' mai giocare
con te,parlare sulle mie insicurezze,e dirti quanto ti voglio
bene,papa'.
Ancora è buio e tutti dormono,ma io mi sono svegliato
sognando sempre quel maledetto mese,in cui tutta la mia infanzia e il
mio futuro mi sono stati strappati vie con la forza.
Sono sommerso tanto dai miei pensieri che non mi accorgo che Sebastian
è entrato in camera mia e che mi sta fissando da un po'
tempo,-Bocchan,qualcosa le turba?-,abbasso lo sguardo,lui sa cosa ho,ma
vuole sentirlo pronunciare dalla mia bocca,vuole umiliarmi come
sempre,-Sebastian,tu sai benissimo quello che ho...-,lui sorride-Cosa
volete che faccia,bocchan?,proprio oggi posso fare eccezzione di quello
che mi chiedera'-.
Si come no,eccezzione!,lo so che non vede l'ora di vedermi debole,ma
sento tanto bisogno di affetto,tsz...come sono caduto in
basso,-Sebastian,solo per questa volta,abbracciami-,lui non se lo fa
ripetere due volte e lentamente si avvicina a me,poi mi prende la testa
e la appoggia sul suo petto,e mi stringe i finchi con le sue forti
braccia.
Sento una sensazione strana,posso sentire il battito del suo
cuore,posso sentire il suo profumo,e posso toccare il suo petto,vorrei
tanto che il tempo si fermasse per sempre.-S-Sebastian,che bel
tepore-,lui comincia ad accarezzarmi la testa,-Come ho appena
detto,oggi faro' un eccezzione,puo' piangere se vuole,non serve niente
a trattenersi,prometto che non la giudichero'-,in quel momento quelle
parole sono state cosi confortevoli e dolci,allora questo è
essere amati.
Piano comincio a piangere,stringo il viso contro il suo petto per non
farmi vedere,anche se i miei singhiozzi non mi aiutono
molto,-S-S-Sebast..an..se..mi..pren...di...in..giro..io..io..-, mi
tringe piu' a lui,-Ssshhh,si sfoghi,ho giurato che non la prendero' in
giro-,disse,lasciandomi varie carezze nella schiena per consolarmi.
Dopo penso mezz'ora di pianto,Sebastian mi asciugo' le lacrime e mi
strinse ancora a se,poi gli chiesi se poteva realizzare un altro
desiderio-Sebastian,se c'è un modo per dimenticare tutto
questo dolore,ti prego,fammi dimenticare tutto-,lo vedo prendermi il
mento,permettendo ai nostri occhi di incrociarsi,-Vuole
davvero,bocchan?-,io feci cenno di si,e lui divise le distanze che ci
separarono.
All'inizio non avevo capito quello che intendeva dire,e cercai in tutti
i modi di staccarmi da lui,ma dopo un po' capi' che quel bacio mi
piaceva eccome,e che se avrei potuto ne avrei voluti degli altri.
Ancora non ci credo,mi sembra un sogno,Sebastian mi sta baciando,un
bacio vero,da adulti,è meraviglioso!;solo che il sogno non
duro' per molto, sentì le orecchie fischiare e le forse
cedermi.Ricordo solo Sebastian chiamare il mio nome e poi solo buio.
Quando mi svegliai era mattina e Sebastian non era accanto a me,che sia
stato solo un sogno?,anche se sento come se avessi baciato veramente,mi
fa male la lingua,forse l'ho morsa nel sonno.
Poi vedo Sebastian entrare in camera mia e abbracciarmi senza nessuno
motivo,-S-Sebastian!,ma che stai facendo?,lasciami subito!-,lui ride e
appogia le labbra al mio orecchio,-Eppure ieri a gradito molto il mio
bacio,ricordi?-poi comincio' a mordermi l'orecchio e a lasciarmi vari
baci;allora non è stato un sogno!!°/////°
Bhe che dire papa',non potro' mai festeggiare con te,a giocare come un
padre e un figlio,ma devo ammettere che questo giorno non è
poi stato cosi male....
Spero che vi sia piaciuta,e bhe che dire, mi piacerebbe tanto se
lasciasse un piccolo commento a questa banale storiella xD
BUONA FESTA DEL PAPA'.....xD
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