Come Ying e Yang

di Ladra di zucchero filato
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo: come tutto ebbe inizio ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 : Sorelle ritrovate e cotte rivelate! ***
Capitolo 3: *** Cap 2 : Un Licantropo !? ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 : Il mondo dei graceling ***
Capitolo 5: *** Cap 4 : Rivelazioni Pericolose ( parte Uno) ***



Capitolo 1
*** Prologo: come tutto ebbe inizio ***


Prologo: Come tutto ebbe inizio.

 

"Maestà, stanno attacando!" la informò il fedele servitore,

"La culla magica è pronta?" domandò la regina

"Si mia signora. Mancano solo le neonate..."

"Bene, le bambine dovranno essere separate cosicchè nessuno potrà servirsene per scopi malvagi, Dawn è lo Ying e Jo è lo Yang insieme sono molto potenti, ma divise la loro energia è più debole e incompleta, perchè hanno bisogno l'una dell' altra..."

"Altezza, è il momento..."

"Dawn, tu porterai la pace e la tranquillità nella tu nuova famiglia; Jo tu..." la regina scoppiò a piangere, la piccola avrebbe portato con sè morte e distruzione.

"Mia signora, le dia a me.." Asgard, prese le gemelline e le posizionò nella culla, per loro era iniziata la loro avventura.

 

***********

 

Vi fu un lampo di luce, seguito da un'esplosione, Dawn era appena arrivata nella dimensione terrestre,per la precisione in un bosco, due ricercatori usciti per andare a vedere cosa fosse successo, alla vista della bimba si intenerirono e la accolsero in casa loro.

Jo invece fu catapultata in una città, sul ciglio di una strada, nessuna delle persone che passava sembrava essersi accorta della presenza della bimba sebbene essa stesse piangendo, finchè una donna sulla quarantina si avvicinò a lei e la prese in braccio calmandola. Gli anni passarono, e mentre Dawn cresceva in pace e serena affinando la tecnica della lettura delle aure, Jo viveva più o meno bene fino al momento in cui le si manifestarono i suoi poteri.

Era tarda notte e Jo non voleva andare a letto, la madre le disse che se non fosse tornata a letto l'uomo nero l'avrebbe mangiata. La bambina corse al piano di sopra rifugiandosi sotto le coperte, all'improvviso sentì dei passi provenire dalla porta, la paura si era impossessata di lei, fu un attimo: un esplosione e una chiazza bordeaux si stava dilagando sul tappeto candido della cameretta di Jo, essa scese dal letto preoccupata, quello che vide la schoccò: la madre giaceva a terra con una profonda ferita che perdeva sangue. Gli occhi viola e profondi della bambina iniziarono a riempirsi di lacrime che poi scendevano lungo le guance rosee. Jo prese la porta e uscì dall'abitazione modesta dove abitava con la madre, la piccola non sapeva dove andare: era spaesata, finchè non notò un boschetto, sarebbe stato perfetto come rifugio. Da quel momento Jo iniziò la sua vita da solitaria,uccidendo o torturando chiunque le desse fastidio, era stato obbligata ad andare a scuola, lì i bambini la evitavano per paura di essere picchiati in poche parole era sola.

Dawn era spensierata e felice, ma anche lei era sola, i bambini la evitavano perchè pensavano fosse strana, ma a lei bastavano i suoi animali, loro la capivano e l'ascoltavano.

Sono passati diciassette anni da quando quegli esseri magici erano stati separati, erano così diverse ma allo stesso tempo così uguali, ma questo è solo l'inizio.

 

 

 

 

 

 

Angolo Pseudo Scrittrice

 

Saaaaalveeee!

Vi è piaciuto?

Spero di si, vi informo che cambierò Nick tra un pò di giorni sarò Sayoko_Chan.

Scusate per il capitolo corto, ma vi voglio tenere sulle spine!

Recensite mi raccomando.

Baci

Laduncola :)

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 : Sorelle ritrovate e cotte rivelate! ***


Capitolo 1: Sorelle ritrovate e cotte rivelate.

 

Le due ragazze parteciparono ad un reality ed entrambe s'innamorarono, Jo non voleva ammettere a se stessa di essersi innamorata perchè non voleva soffrire di nuovo per colpa dei suoi stupidi poteri, e Dawn aveva paura, tanta paura non era mai stata innamorata di nessun ragazzo. Quando il reality finì, l'ultima notte sull'isola dei perdenti alle due ragazze accadde qualcosa di inaspettato...

 

I superstiti di quel maledetto reality erano seduti a tavola, all'improvviso Jo sentì un bruciore alla spalla, quella maledetta voglia le stava bruciando ancora

" Jo ti senti bene?" le chiese Brick, il ragazzo era strano in quel periodo e lei non aveva la più pallida idea di cosa gli fosse successo,

" S-si Pisciolotto, devo solo prendere una boccata d'aria" detto questo la bionda uscì dalla mensa. Anche a Dawn stava succedendo lo stesso, quindi trovò una scusa adatta per liberarsi da Stacy e uscì anche lei.

Intanto Diana, una delle ancelle della regina era arrivata a Wawanaqua e stava cercando un contatto con le gemelle,

" Vieni al lago, ho una cosa importante da dirti" riuscì a "inviare" alle due ragazze, che intanto continuavano a camminare nel bosco. Entrambe inconsciamente presero la via per il lago, non potevano credere ai loro occhi: Una donna dai lunghi capelli biondi e setosi con dei lineamenti elfici e gli occhi tremendamente belli stava fluttuando sul mare di rifiuti tossici senza paura.

"Ragazze, vi ho trovate finalmente!" esclamò la donna

" M-ma chi noi?" domandò Dawn

"Si, dovete sapere che siete le figlie della regina May, siete state catapultate qui, perchè siete nate in un periodo di guerra che ancora oggi distrugge il mondo dei Graceling*, Oh gemelle credetemi...Voi

"Aspetta aspetta, Gemelle? Ma ci hai guardato bene?" esclamò Jo

"Siete nate per essere l'una il contrario dell'altra, Jo rappresenti lo Yang

forte, determinata, iraconda e testarda; Dawn invece sei lo Ying, vulnerabile,dolce,docile e pacifica" la ninfa fece una pausa," la voglia che avete sulla spalla lo dimostra." Le due ragazze si squadrarono a vicenda, bhe in effetti i loro caratteri erano così diversi,

"Ma allora, i miei genitori mi hanno trovata, non sono la loro figlia biologica" mormorò Dawn scoppiando a piangere" Mi hanno sempre mentito" disse tra le racrime

"Bhe io ho ucciso l'unica persona che ha saputo volermi bene e- e ora che io sono innamorata di un altra persona non-non voglio rischiare di uccidere o torturare anche lui" Disse Jo trattenendo i singhiozzi e istintivamente abbracciò la sorella.

" Dovrete compiere una missione per liberarci,ma solo insieme e con la giusta quantità di bene e male. Ora tornate al campo vi spiegherò tutto con calma" detto questo Diana sparì. Le due s'incamminarono verso il campo

"Allora, visto che siamo sorelle possiamo confidarci,vero?" chiese Dawn sperando di non prendersi un cazzotto sul naso

"Non c'è tanto da sapere su di me. Uccido e torturo chiunque, anche se non voglio, come con mia madre. Quel giorno lo ricorderò per sempre,

perchè vedi, era il mio compleanno, compivo sei anni da quando mia madre mi ha trovata. Ma io non lo sapevo probabilmente mi avrebbe mentito ancora per un pò di anni" concluse Jo

"M-mi dispiace" disse Dawn, le due non si accorsero di essere arrivate, finchè non arrivò Brick che voleva parlare in privato con Jo

"Rubacuori! " esclamò Dawn, sperando di non essere sentita da Jo.

Brick e Jo si erano incamminati nel boschetto, lo stesso in cui poco prima aveva trovato sua sorella,

"Jo ti ho portato qui perché, bhe ecco io"iniziò Brick

"Pisciolotto taglia corto!" gli ordinò severa Jo

"Insomma, tu mi piaci fin dal primo giorno sull'isola" Jo sgranò gli occhi era ricambiata!?

" Brick io-io non posso, ti amo anch'io ma devi starmi lontano."

" Jo m-ma perchè?" Il caporal Mattone sembrava deluso

"Perchè si" ringhiò la ragazza.

La ragazza girò i tacchi pronta per andarsene ma Brick la fermò tirandola a se, fu un attimo appena le loro labbra si toccarono, qualcosa colpì Brick facendolo finire a terra dolorante.

"Lo vedi sono pericolosa!" la ragazza lo aveva appena torturato

"Non sei tu!" urlò Brick in preda dal dolore

"Si sono io." La ragazza sparì nel bosco e tornò dopo pochi istanti trascinando Dawn,

"Lo vedi Dawn! Io non lo faccio apposta" disse Jo alla sorella

"Aspetta un secondo" disse la minore, si avvicinò a Brick e posò la mano sul suo petto muscoloso, facendo svanire il dolore

"Ora voi due mi spiegate che succede!" Esclamò il catetto rialzandosi.

Le ragazze gli spiegarono tutto e lui sembrava crederci,

"Quindi tu non volevi farmi del male" disse Brick

"No, se non mi avessi baciato tutto questo non sarebbe successo" esclamò Jo

"Dawn puoi venire un attimo..." un voce tuonò dietro di loro, fu riconosciuta subito : Scott

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolinoinonio

 

Ringrazio Angelo della notte per aver messo la soria nelle seguite e Dott_Gwen per averla messa nelle preferite. Dedico il capitolo a MaJo_KiaChan_ perchè mi sostiene sempre e come me adora le Jock!!

Kiss

Ladruncola

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Capitolo 3
*** Cap 2 : Un Licantropo !? ***


Cap 2 : Un Licantropo !?

 

Sentendo il suo nome chiamato da Scott la biondina sussultò, cosa mai

dirle Scott ? La persona più orgogliosa e maledettamente bastarda a questo mondo.

" Allora ti muovi !" ordinò il rosso incrociando le braccia

"A-arrivo!" esclamò la bionda, Scott si girò senza neanche guardarla negli occhi. Quando furono nel bosco inoltrato Scott le prese i polsi facendole male,

" Allora fatina, e così ha trovato la tua sorellina eh?" come lo sapeva lui?

" L-lasciami! " urlò la bionda, cercando di divincolarsi

"Shh sta zitta! Non voglio che tua sorella mi torturi o mi uccida " anche questo sapeva? Ma perchè?

" Come le sai queste cose ?" chiese lei spazientita

"Sai che noi Licantropi prendiamo informazioni dalla natura?" L-licantropo? La ragazza guardò in basso, quasi delusa da Scott.

" Dawn..." il ragazzo le prese il mento costrinegendola a guardarlo negli occhi,

"S-si" emise lei

"Io dovrei uccidere sia te che tua sorella ma.." il ragazzo sembrava deluso

"Ma il fatto è che non posso perché.... Io ti amo " detto questo la baciò con irruenza

Ma noi non avevamo lasciato anche un'altra coppia di piccioncini (n.d. Autrice)

*******************************

Jo camminava avanti e indietro per la radura

" E se le fa del male?" chiese improvvisamente

" Ma chi Scott? " chiese Brick curioso

" SI ! È OVVIO!" urlò la ragazza

" Calmati ! Chiedevo" le disse Brick

" Brick... Io- ecco non sono brava con le parole ma..." la ragazza avvicinò il suo volto a quello di Brick baciandolo teneramente , il ragazzo le cinse la vita, e lei buttò le sue braccia intorno al suo collo, era un momento magico per i due finchè...

" Wow Brick non apevo fossi gay !" Lightinigh, era sempre stato un idiota

" Sono una ragazza sha-scemo!"

"Sei una che cosa!!!Io mi... ecco Sha-defilo !! " detto questo scappò nella boscaglia scioccato

" Che idiota ! " esclamò Brick

" Già "

" Io avevo in mente una cosa.." il cadetto fece una pausa,arrossendo violentemente

" Ecco bhe insomma... Io... tu... noi...magari.. si si dicevo se vuoi.. insomma.. è da un po che sognavo di.. Insomma hai capito !" la recluta era dello stesso colore di una parrucca di Lady Gaga. La ragazza sorrise e lo tirò a se

" Ho capito perfettamente ! Si" la ragazza non era abituata ad avere un fidanzato

"Beh non so che dire,"

" Non dire niente. Non rovinare il momento.

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolinoino

Allora vi piace?

Recensiite mi raccomando!

Scusate ma è più forte di me W IL FLUFF! * scappa saltellando come izzy *

 

 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 : Il mondo dei graceling ***


Capitolo 3 : Il mondo dei Graceling

 

 

 

Era l'alba e tutti i superstiti erano pronti per tornare a casa, tutti tranne Dawn, Jo, Scott e Brick.

Quella notte le due sorelle avevano sognato Diana, che disse loro di ritrovarsi nel punto in cui si erano rincontrate la notte prima e loro avevano obbedito. Arrivate al punto previsto dalla ninfa si sedettero su una roccia e l'aspettarono, pochi secondi dopo si aprì un passaggio nell'acqua e si potè chiaramente udire la voce di Diana.

"Venite gemelle, dovete salvarci da Lord Magnus e Miss Dayana nonchè mia gemella malvagia" senza farselo ripetere due volte i ragazzi ci saltarono dentro ritrovandosi in un mondo tetro e scuro, l'aria puzzava di sangue e la disperazione era palpabile.

" è tutto così calmo per Magnus" pensò Diana

"NOOOO!" la pace fu interrotta da un gruppo di cavaglieri dall'aria minacciosa che stava trascinando un ragazzino per il collo della sua veste,

" Che cosa ha fatto mio figlio?" una donna sulla cinquantina si avvicinò tremante al gruppo di cavaglieri

" Cacciava di frodo. Voi dovreste sapere che è un reato" disse uno dei soldati

"Non lo farà più vi prego, risparmiategli la mano!" la donna era caduta in ginocchio.

"Su forza fate quello che dovete fare!" ordinò severo il capo dell'esercito di Magnus. Appoggiarono la mano del ragazzino su un ceppo di legno e in un attimo la sua mano cadde a terra insanguinata

"AHAAHHHH" il ragazzino si rotolò rantolando

"è orrendo " sussurrò Dawn aggrappandosi alla canottiera di Scott

"Povero ragazzo"sussurrò Brick ancora scioccato per il tanto sangue che aveva visto colare, solo Jo rimase impassibile difronte a quello spettacolo.

" Come fate ad essere in pena per quello, ha commesso un reato è giusto punirlo" esordì la ragazza con un tono freddo e distaccato.

" Non ti fa neanche un po di pena?" le domandò il licantropo

" Capirete! Io ho visto mia madre morirmi davanti, ho ucciso degli innocenti e ho torturato chiunque. Non è nè il primo nè l'ultimo degli omicidi che io ho commesso" era sempre fredda, neanche un briciolo di compassione, niente!

"Come fai a stare con una del genre Brick, non hai paura !" esclamò il licantropo

"Stà zitto sacco di pulci pieno di boria!" esordì Jo

"Come osi decelebrata"esclamò Scott, era diventato un lupo, il suo manto era di un arancione brillante e i suoi occhi infiammati di sangue, le zampe possenti erano pronte a scattare in avanti per azzannare la preda.

"Scott..."mormorò Raggio di Luna

"Dawn, ha offeso i licantropi!" ringhiò con più potenza il lupo, un raggio di luce rosso-violaceo aveva colpito Scott ma, era "rimbalzatoo" su di lui ed aveva colpito allo stomaco Jo, buttandola a terra.

"I licantropi non possono essere torturati " ghignò mostrando i suoi trentadue bei canini affilati, pronto per assalire la ragazza, si puntò in avanti e si avventò sulla ragazza, Brick le si parò davanti tirando un pugno sul naso a Scott.

"SCOTT ! SMETTILA NON VEDI CHE STA SANGUINANDO!" urlò Brick sorreggendo la povera Jo, che perdeva sangue dalla bocca e tossicchiava,

"Smettila Scott! Ora calmati!"l gli ordinò severa Diana, che era stata zitta per quel lasso di tempo.

"Era una delle 7 maledizioni Yang, per quelle non vi è cura " annunciò la ninfa

"C-come ci deve pur essere un rimedio!" esclamò Brick,

" S-si il Graceling Jones, il guaritore del villaggio di Hosnarbruck " esordì Scott tornando normale, i ragazzi corsero più veloci che potettero ed entrarono nella capanna ove questo lavorava

" Jones,ci devi aiutare" esclamò la ninfa, il graceling si girò aveva gli occhi di due colori diversi, uno azzurro e l'altro nero

"La prima delle 7 meledizioni Yang? Ma com'è possibile !?" esclamò il vecchio

"Ha attaccato un licantropo... Lei è lo Yang e sua sorella Dawn è lo Ying"

"Bene, mettetela qui " disse il vecchio, detto questo appoggiò la mano sullo stomaco della ragazza, che intanto stava biascicando qualcosa di simile ad un imprecazione. Dopo pochi secondi il sangue cessò di colare dalla bocca di Jo

"E che cazzo Scott! Potevi dirmelo no?" Ringhiò la ragazza

"Non c'è di che bionda" rispose strafottente Scott

"Ora vi spiego. I Graceling sono esseri magici con gli occhi di colore diverso, alcuni di loro hanno poteri inutili, come ripetere le parole al contrario o ricordarsi ogni cosa. Ma voi due avete un potere ben più importante, avete il dono di dosare il potere l'una dell'altra. Se attaccherete insieme la vostra forza sarà distruttiva.

"Ma perchè noi abbiamo gli occhi di un colore solo" si intromise Dawn

"A ma non sembra" sussurrò Diana, indicando Calamity.

"Jo hai un occhio viola e uno nero!" esclamò Dawn

"E tu uno azzurro e l'altro verde!" le due si guardarono in faccia scoppiando a ridere, ma la pace durò poco. Due guardie di Magnus irruppero nell' officina sparando un paio di colpi, uno di questi colpì Brick e Jo scoprì di avere un altro potere, quello "Effetto Bomba Atomica" il più pericoloso tra i suoi poteri.

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Allora vi piace ?

Recensite recensi e indovinate un po recensite!

 

Ringrazio:

 

 

Angelo della notte
Eri99
MaJo_KiaChan_
MUSICAL
Raven Cullen
White_Fang
Zolie

 

Per averla messa tra le "Seguite"

 

 

Channa
Dott_Gwen
MaJo_KiaChan_
Pokeludo26
Zolie

 

 

Per averla messa tra le "Preferite" 

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Capitolo 5
*** Cap 4 : Rivelazioni Pericolose ( parte Uno) ***


Capitolo 4 = Rivelazioni pericolose.

 

Un boato si diffuse per tutta la città, travolgendo miliaia di persone.

Nella bottega il silenzio era calato, nessuno osava parlare. Avevano tutti troppa paura, perfino Jo aveva paura di se stessa, improvvisamente sentì un fastidio in prossimità della schiena, ben presto il fastidio si trasformò in un paio di ali nere.

Le sue unghie si allungarono sempre di più fino a diventare vere e proprie armi affilate, i suoi occhi viola si tinsero di un verde brillante, quasi come quello delle scorie radiottive sull'isola.

"Diana, che succede?" mormorò Dawn confusa,

"Sta entrando nello stato Yang" rispore Diana,

"Che cos' è?" chiese Dawn sempre più allarmata,

"è come se fossi in uno stato di trance " iniziò Diana

"Non ce nulla che si possa fare ?" chiese Brick, rialzandosi.

"No." mormorò Diana.

Intanto uno dei soldati si era avvicinato a Jo e le aveva lanciato contro una specie di campo energetico,

"Diana!" Esclamò Scott, la ninfa non fece in tempo a girarsi che Jo e i soldati erano spariti.

"Vi giuro ! Ho visto chi l'ha rapita !" Esclamò Brick. " E se lo pesco, se ne pentirà" concluse a denti stretti.

"Io ho in mente un posto " mormorò Diana, mortificata per la sua disattenzione,

"Il castello di Lord.Magnus" concluse lei. I tre s'incamminarono verso il castello, situato a tre ore di cammino dalla bottega di Jones.

 

 

************************************

 

 

 

"E così le figlie di May sono qui. " esordì Magnus ghignando,

"Io non ho paura di te." sibilò Jo,

"Imparerai ad averne."

"undici, dodici e credici !" commentò sarcastica lei,

"Sei tutta tuo padre ! Ma hai preso la bellezza da tua madre " disse Magnus sfiorandole la guancia,

"Non toccarmi!" ringhiò Jo,

" Credimi ho in serbo per te una bella sorpresina" disse Magnus con voce roca,

"Guardie, nelle segrete!" continuò lui. Subito due guardie la portarono nelle segrete, intanto Dayana aveva perfettamente capito cosa aveva in mente l'amato, così corse nelle segrete.

Arrivata lì, chiamò Jo

"Che cosa vuoi?" chiese ringhiandò Calamity,

"Senti non fare la finta tonta!" ribattè Dayana, nota come "La pantera"

"Non faccio la finta tonta! Non lo so!"

"Stai mentendo! "

"Ti dico che non lo so!" Jo era sempre più stizzita,

"Senti mi sto stancando! Se pensi di fare la sgualdrina con Magnus hai sbagliato in pieno!" la Pantera era furiosa,

"Mi stai dicendo che vuole violentarmi? Siamo parecchio fantasiose!" commentò Calamity,

"Conosco Magnus!" all' improvviso Magnus apparve,

"Stavi parlando di me ?" chiese a Dayana,

"Si. Parli del diavolo e spuntano le corna." mormorò lei,

"Lasciaci soli. Devo parlare con Jo" le ordinò Magnus e lei obbedì.

"Guardie la cella prego!" anche in questo caso le guardie obbedirono come fidi cagnolini,

"Che vuoi fare?" chiese Jo, cominciando a credere alle parole di Dayana.

"Mi sembra che Dayana ti abbia già avvisato." mormorò lui sbattendola contro il muro...

 

*************************

 

Fuori dalla zona celle Dayana stava piangendo. Si sentiva umiliata,

"Mia signora, sta bene?" chiese Muriel, l'ancella di Dayana.

" E che ... che" non riuscì a finire la frase, perchè le urla di dolore di una ragazza a cui è stata strappata una parte di lei, irruppero nella sala.

"Capisco. " mormorò l'ancella.

 

********************

 

 

"Ti prego, smettila!" mormorò Jo, era la prima volta che non poteva fare niente per salvarsi,

"Come vuoi." disse Magnus con voce roca, "Troia" detto questo svanì.

Jo scoppiò a piangere, era la seconda volta che avrebbe causato dolore a Brick, non se lo sarebbe mai perdonato. Si portò le ginocchia al petto e vi appoggiò sopra la testa.

 

*******************

 

"anf, anf e quasi due ore che camminiamo!" sbuffò Scott

"Siamo arrivati" disse Diana, in men che non si dica un fascio di luce li avvolse e si ritrovarono nella sale del trono di Magnus.

"Ma bene!C'è anche Dawn l'altra metà della mela." disse lui,

"Sei appetibile, non quanto tua sorella però!"commentò in suguito.

"Che le hai fatto!" ringhiò Brick,

"Niente." rispose ridendo.

"Se volete però, potreste raggere quella puttanella." disse lui.

"Non chiamarla così!" la difese Brick, Magnus fece un cenno con la mano, e delle guardie portarono anche loro nelle segrete.

Quello che vide Brick lo sconvolse. Jo era in un angolo della sala, stava sanguinando e aveva la felpa strappata su un lato,

"Jo! Che ti è successo?" chiese Brick andola ad abbracciare,

" Quel mostro mi ha..." una lacrima le rigò il volto,

"JO ! QUEL QUEL LURIDO VERME TI HA STUPRATA?" chiese Dawn,

"dimenticavo che leggi le aure" mormorò lei,

"Ora lo scofano di botte!" sibilò Brick stringendola forte a se.

 

 

A.A ( Angolo Autrice)

 

Allora! Vi ho colpito eh ?

Fatemi sapere che ne pensate!

Recensite eh,

Kiss

Yoko.

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