"Cosa canti?" mi guarda incuriosita.
"Non l'hai mai sentita?Eppure sei cugina di Zayn"
"Sai se canti in mente riesco a sentire solo il ritmo e nemmeno quello" 
Rido "Scusa..comunque -what makes you beautiful-"
"Come mai la canticchiavi?"
"Mi serve per scacciare i brutti pensieri..la canto spesso"
"Capisco..dovrei usare anche io questa tecnica,ma invece scarico i brutti pensieri sulla fotografia"
"In che senso?"
"Quando non voglio pensare a cose..brutte ecco..prendo la macchina fotografica ed esco,vado in un posto qualsiasi e mi concentro su un punto fisso..lo guardo e cerco di estrarne il lato migliore e allora *click*" rido "lo immortalo"
Continuo a ridere "Perché ridi?"
"Mi metti allegria tutto qui" incrocio le braccia dietro la testa e chiudo gli occhi.
"Ehi guai a te se ti addormenti qui"
"Sisi.."
"Sono seria Styles è il mio letto"
"Sisi tranquilla.."

Chiudo di nuovo gli occhi ed ecco che riprende quel sogno orribile.
Questa volta vedo già tutto nitido,i miei vestiti,il letto..l'armadio e poi lei.
La donna misteriosa.
Mi giro per vederla meglio ma i capelli le coprono il viso.
Le sposto la ciocca e poi..

*Boom*
"Ma che.." mi ritrovo a faccia a terra sul pavimento.
"Io ti avevo avvertito Styles" ride.
Mi giro lentamente e la guardo male,per poi cominciare a ridere anche io.




Look at me now.
Ecco il secondo capitolo di questa FF.
Spero vi piaccia sisi u.u
Grazie per le recensioni fdbhjbfdhjbdlg *-*
Un beso la vostra Emi.

Twitter : @takemeHoran :3

                                                                  {It's not what you think}


                                                                   Beth

Cos'ho detto.Perché non sto mai zitta.
Rimango immobile a fissare il vuoto,dovrei pensarci più volte prima di parlare adesso mi sta fissando,me lo sento.Sento il suo sguardo addosso e provo fastidio,odio quando la gente mi quarda insistentemente,odio essere al centro dell'attenzione.Devo uscire,mi manca l'aria odio queste situazioni,mi mettono in imbarazzo e non so mai come comportarmi ma in fondo me la sono cercata,ora chissà cosa starà pensando.Beth sei una fottutissima idiota fattelo dire..e te lo sta dicendo te stessa quindi guarda un po'.

                                                                  Harry

Ho sentito male o cosa?Di sicuro cosa.
Okay Harry non è divertente.La guardo,è lì immobile che fissa il vuoto senza dire niente,o forse quello era tutto ciò che aveva da dire.E' snervante,perché non parla? Dai Beth dì qualcosa. Niente non parla la sto odiando.Non può dirmi una cosa del genere e poi stare muta a fissare il nulla "Come scusa?" non si muove "Beth..che hai detto?" come se io non lo sapessi "Come se tu non avessi sentito" la suo voce non esprime nessuna emozione fa quasi paura "I..io non so che dire Beth" mi passo una mano tra i capelli "Allora non dire niente..non ho bisogno che tu ricambi ciò che provo io,non lo avresti fatto comunque" prende il suo telefono e si avvia alla porta "Ehi no aspetta tu da qui non esci" la fermo "Perché no?Non abbiamo altro da dirci mi pare..io provo per te qualcosa che tu non ricambierai mai cos'altro c'è da aggiungere?" "Io..non lo so.." "Bene..potresti lasciarmi il braccio?" lo lascio "Grazie,Louis apri la porta" sento un rumore provenire da fuori "Avete finito?" "Si" abbassa lo sguardo "abbiamo chiarito" "Meglio così" si gira verso di me "Sarà meglio che tu ti sforzi di sorridere o Louis non ci farà uscire" dice a bassa voce "Beth io.." "Finalmente avete chiarito" Louis entra nella stanza "Ehi che sono quei brutti visi,sono ancora in tempo per richiudervi dentro" "Oh no Lou!" ride "Abbiamo chiarito..vero Harry?" mi sta fissando "Eh?Ah..si abbiamo chiarito" mi sforzo di sorridere "Perfetto" Louis sorride,forse non ha capito..ma poco importa.In fondo non ho capito nemmeno io.

                                                                                      -----------------------------------------------------

Sono le 4 del pomeriggio e mi sento prigioniero in casa mia.Ho bisogno di uscire di stare con gli amici,ma quando servono quei quattro coglioni non ci sono mai.Niall dorme come al solito,Liam è con Danielle,Zayn chissà dov'è e Louis è praticamente scomparso..con lui anche Beth anche se,non credo che lei voglia uscire con me.

                                                                    ----------------------------------------

                                                  Beth

Scendo in salone voglio leggere un libro ma lì c'è Harry e non ho nessuna intenzione di rimanere da sola di nuovo con lui quindi mi chiudo in camera.Di certo la conversazione con Harry non è stata quella che mi aspettavo,speravo che mi capisse,speravo ricambiasse..speravo avesse detto qualcosa di più concreto di un semplice "Io..non so che dire" che mi ha fatto solo irritare."Sei un fottutissimo idiota Harry Styles!" dico prendendo lo zaino e sbattendo la porta della mia camera "Ti odio,vaffanculo" "Ma come non avevate chiarito?" la voce di Louis mi fa sobbalzare "Eh..si come no" poggio la testa sulla porta "Se vuoi lo ritrascino in camera tua" rido "No grazie Lou..davvero" "Sai solo Harry mi chiama Lou" "Non posso chiamarti Lou?" "Non ho detto che non puoi" ride "Sai sei strano Lou" rido anche io "Dove vai di bello?" mi chiede "Non lo so..conosco solo il parco quindi credo che andrò lì" "Ma come Harry non ti ha fatto vedere un bel niente?" faccio segno di no con la testa "Bisogna rimediare" mi prende la mano "Che vuoi fare?" "Ti porto a conoscere meglio Londra,scoprirai che non è poi così brutto posto" "Non l'ho mai pensato" rido "Bé allora un punto in più per te".

                                                                                        ------------------------------------------------------

                                                                     Harry

Resto seduto sulla poltrona e fisso l'orologio "Le quattro e mezza..e io sono ancora a casa" sbuffo e mi metto più comodo,ho bisogno di uscire,ho bisogno di svagarmi e di non pensare a niente..magari conoscere una ragazza.Ma anche no. Le ragazze mi hanno solo complicato la vita fin ora quindi meglio di no.Senti un rumore provenire dalle scale,mi giro di scatto "Beth?" niente non scende nessuno "Bene..sento pure i rumori,sto decisamente impazzendo" sbuffo e mi alzo "Basta uscirò da solo" metto il cappotto e prendo le chiavi,non so dove andare ma qualsiasi posto è meglio di casa mia per ora.Mi avvio verso il primo Starbucks che capita poi una donna mi passa davanti.E' bionda,alta sembra grande quasi sulla trentina si gira e mi guarda negli occhi.Qualcosa come un dejà vu mi colpisce..comincio a ricordare.

                                                                                       -----------------------------------------------------

                                                            Tre mesi prima            

"Harry" una ragazza mi sta chiamando "Si Celine dimmi" "Allora ci vieni a questa festa?So che è brutto invitare solo te ma" fa una smorfia,rido "Non preoccuparti,comunque vengo volentieri" le sorrido "Grazie..sarà fantastico,non mancare eh" "Non mancherò" prendo il bigliettino che mi ha lasciato in mano e lo osservo "Taverna dell'irlandese..non ci sono mai stato" alzo le spalle e metto il biglietto in tasca.Torno a casa,sono stanco ho solo voglia di dormire."Harry dove sei stato?" Liam apre la porta e mi abbraccia "A fare un giro Liam" gli sorrido "Beh allora sta sera non devi mancare" "Dove?" "Ma come dove Harry..è il compleanno di Niall oggi gli facciamo una vesta..ricordi?" cazzo,e ora come faccio "Emm..ecco vedi..non mi sento molto bene" "Cos'hai?" Liam mi guarda preoccupato "Mi sento la febbre,mi metto a letto eh.." sorrido e mi fiondo nella mia camera.Come cazzo avrei fatto?Celine non me lo avrebbe mai perdonato ma non potevo mancare alla festa di Niall,che avrei fatto?Mi metto a letto e comincio a pensare "Bé ci saranno gli altri,Niall non si accorgerà della mia assenza" alzo le spalle e mi metto a dormire.
"Harry..Harry svegliati dai!" "Che c'è Zayn?" "Come che c'è svegliati ci dobbiamo preparare,dobbiamo andare alla festa per Niall" "Non non vengo" mi alza le coperte "Che vuol dire non vengo?" "Sto male ho la febbre Zayn" "Ah..bé possiamo rimandare" "NO!" come avrei fatto ad andare da Celine? "Andate e..dite a Niall che mi dispiace tanto" "Non preoccuparti Harry,capirà..spero" mi ricopre ed esce dalla stanza.Sono uno stronzo. Sento i ragazzi uscire di casa,perfetto.Mi alzo e mi preparo credo che un jeans e una felpa vadano più che bene,in fondo..sono Harry Styles.Si e sono anche uno stronzo,non dimentichiamolo.Esco di casa accertandomi che non ci sia nessuno ed entro in macchina,arrivo alla taverna e il nome mi fa venire un senso di colpa terribile "Irlandese..mi dispiace Niall.." "Harry!Sei venuto" Celine mi sorride "Non sarei mai mancato" le sorrido.Celine è una nostra fan,mi ha sempre attratto forse è per questo che sono venuto mancando alla festa di Niall,che razza di migliore amico che sono.Entriamo dentro questa taverna,c'è un casino di gente "Vieni ti presento Caroline" mi prende per mano e mi porta davanti una donna,alta,bionda e molto attraente "Piacere io sono Caroline" mi sorride "beviamo qualcosa?" "Emm..veramente sono minorenne" "Lo so..so chi sei" mi guarda dall'altro in basso "Due birre" mi siedo vicino a lei,Celine è scomparsa "Ecco a lei" Caroline mi passa una birra "Ti sfido a berla tutta d'un fiato" "Affare fatto" sorrido maliziosamente e la bevo tutta d'un fiato.La testa comincia a girare velocemente,sento una sensazione di calore prendere tutto il petto,mi aggrappo al bancone..non è che sono astemio? "Harry?Ti senti bene?" Caroline mi sta guardando negli occhi "Si benissimo" no non è vero "Non è che ti andrebbe di venire di sopra con me?" cosa?Ma quanti anni ha? "Perché no" cosa cazzo ho fatto.Mi prende per mano e mi porta al piano di sopra,è mai possibile che una birra mi riduca così?Ma ormai è fatta,sono in una stanza con lei,riesco a vedere un letto mal concio.Mi butta sul letto e comincia ad alzarmi la felpa,mi sento troppo a disagio ma non riesco a dirle niente,è come se le parole si sono bloccate in gola e non vogliono uscire nemmeno sotto tortura.Ormai è fatta.
Sento la testa pesante,gira tutto.Apro lentamente gli occhi e mi trovo in una stanza,la stessa della sera prima le tapparelle sono quasi aperte e lasciano entare pochi raggi di sole "Ma dove sono?" mi viene da vomitare.Mi giro lentamente,Caroline è accanto a me,coperta fino alle spalle "Che cazzo ho fatto" mi metto le mani tra i capelli poi mi alzo velocemente,prendo i vestiti che sono a terra e mi vesto poi vedo la sua borsa,cerco il portafoglio.Devo sapere chi è. Lo apro "Caroline Flack..32 anni" lascio cadere il portafoglio "32 anni..32 anni..o cazzo.." mi rivesto velocemente e lascio la camera.Nella taverna sono tutti addormentati,bottiglie di birra ovunque,spero vivamente che nessun paparazzo mi abbia visto arrivare qui.Lo spero tanto. Mi fiondo in macchina e torno a casa,guardo il cruscotto..sono le dieci del mattino "Ti prego fa che dormano tutti..ti prego fa che dormano tutti" continuo a ripetermi.Scendo lentamente dalla macchina e apro la porta d'ingresso,sembra che non ci sia nessuno.

Attraverso l'ingresso "Harry!"  rimango immobile al centro dell'ingresso,mi giro lentamente..sono tutti lì e mi stanno fissando "Dove sei stato?" mi chiede Zayn avvicinandosi lentamente "Emm..e..sono uscito presto sta mattina" "A che ora?" mi chiede Liam "Alle sette" "Impossibile" dice Zayn "Siamo tornati alle sei del mattino e la tua macchina non c'era" guardo Louis in cerca di aiuto ma lui fa segno di no con la testa e se ne va "Lou.." Zayn si avvicina a me e mi odora "Puzzi di alcool da fare schifo Harry..o forse sei solo tu a fare schifo"  "Non ti permettere!" cerco di farmi ragione..ma so di avere torto marcio "Io non dovrei permettermi?Tu non sei venuto alla festa di Niall perché volevi andare ad ubriacarti e a scopare qualche fan è vero o no?" "Non sei nessuno per accusarmi così!" "Io sono uno dei tuoi migliori amici!Ma di sicuro tu non sai cosa sia l'amicizia,non sai come c'è rimasto male Niall per quello che hai fatto,credevamo che stessi male,ti avevamo portato pure la torta..non immagini la delusione nei suoi occhi quando sta mattina è entrato in camera tua e ha trovato solo un letto vuoto al posto del suo migliore amico..mi fai schifo Harry" guardai per un secondo Niall che calò subito lo sguardo "Niall io..mi dispiace" "Non serve a nulla Harry" Liam era serio,non l'avevo mai visto così "E' meglio che tu te ne vada Harry" "Io non vado da nessuna parte" "Allora semplicemente levati dalle palle" Zayn mi guardò negli occhi "è meglio che tu te ne vada in camera tua perché mi sto semplicemente trattenendo dal tirarti un pugno sul naso" "Fammi andare da Niall" "Non te lo permetto" apre le braccia per non farmi passare "Zayn fammi andare da Niall" lo spingo "Tu da qui non passi ho detto" mi spinge.La testa comincia a girare,non riesco a rimanere in piedi e la spinta di Zayn mi sembra trenta volte più forte.Perdo l'eqiulibrio e cado a terra "Zayn smettila!" sento Louis venire in mio aiuto "Sappiamo tutti che ha sbagliato basta adesso!"  Louis spinge Zayn e viene ad aiutarmi "Andatevene tutti e tre" "Non devi difenderlo sempre Louis!" "E tu non devi attaccarlo sempre Zayn!" Zayn stringe i pugni e se ne va in soggiorno dagli altri "Andiamo in camera Harry" mi prende la mano e mi aiuta ad alzarmi.Arriviamo in camera mia e mi distendo sul letto "Harry.." "Non dire niente ti prego Lou..mi sento uno schifo così" "Non volevo dire niente..stai bene?" mi giro verso di lui "No Lou..mi odiano tutti,ho ferito Niall e non capisco come tu possa essere sempre così gentile nei miei confronti Lou.." "Sono tuo amico" "Lo è anche Zayn..ma lui non si fa problemi ad odiarmi" "Lui non ti odia non ti odia nessuno,e io sono gentile con te perché..anche se hai fatto male a Niall,hai bisogno di qualcuno che non ti accusi e non mi importa di essere 'odiato' io non ti darò contro".

                                                                                         --------------------------------------------------------

                                                                                      Presente

Ecco cosa avevo fatto.Ecco perché tutti mi odiavano tranne Louis.Ecco perché Zayn non mi trattava più come prima,ecco perché Liam mi snobbava ed ecco perché Niall non si fidava più di me.Adesso avevo tutto chiaro ma dovevo parlare con lei.Dovevo sapere perché mi aveva portato a letto ecco perché mi aveva fatto 'ubriacare' ecco il perché di tutto.Dovevo chiamarla e forse sarei stato in pace,finalmente "Ehi tu..Caroline!" le corro in contro,si gira lentamente "Ci conosc..oh..Harry Styles" mi sorride "Devo parlarti Caroline,adesso" le dico deciso "Certo" mi sorride di nuovo.Ci sediamo da Starbucks e cominciamo a parlare.Le parlo di tutto quello che è successo e le chiedo perché,perché l'ha fatto.Rimane in silenzio per qualche secondo poi risponde "Ecco Harry vedi,ero ubriaca,sono stata lasciata dal mio compagno e avevo voglia di svagarmi,quindi ho chiesto a Celine se conosceva qualcuno e mi ha presentato te,ti conoscevo già e mi sembravi perfetto" si passò una mano tra i capelli "Mi dispiace tanto Harry" "Ti rendi conto Caroline che per le te 'voglie' io ho litigato con i miei migliori amici?" "Mi dispiace..davvero Harry,me ne sono pentita subito,ma ti assicuro che non è successo niente" "Come posso crederti?Mi ricordo sai?I miei vestiti erano a terra!" "Si ma le tue mutande no" "Che vuoi dire?" "Voglio dire..non è accaduto nulla,subito dopo averti tolto i vestiti,me ne sono pentita e ti ho semplicemente..messo a letto" "Cosa?" "Si..te lo assicuro" "Ma tu eri nuda" ride "Cosa?" "Si..mi ricordo" "Ma no!" continua a ridere "Ho dormito con la sottoveste Harry,ero coperta fino a sopra le spalle,per questo non te ne sei accorto" "Ah..quindi..niente di niente?" "Niente" mi sorride "Oh..bé grazie Caroline" mi alzo e l'abbraccio "Harry!" una voce che conosco mi fa saltare in aria,mi stacco da Caroline e mi giro "Beth?Louis?!" che ci fanno insieme loro due?

                                                                                        --------------------------------------------------

                                                                   Beth

"Louis camminiamo da ore,mi hai fatto girare tutta Londra a piedi ti rendi conto?" "Dai che camminare fa bene" ride "Si ma non mi sento più le gambe Lou,ti prego sediamoci da qualche parte!" lo imploro "E va bene..dai tra qualche metro c'é Starbucks" "Oh che bello" sorrido "Grazie Lou" "Per cosa?" "Per avermi fatto passare una delle giornate più belle della mia vita" ride "Una?Quali sono le altre?" "Bé una per esempio è quella in cui ho conosciuto Harry" eccoci di nuvo,Beth la smetti di parlare senza pensare? "Oh ma davvero?" "Emm..veramente" rido e comincio a correre "Non lo saprai mai Lou" "E no avanti,devo saperlo!" "Prendimi!" ride e comincia a correre anche lui,corro più forte finché non arrivo di fronte Starbucks e quello che vedo mi fa cadere il mondo addosso,mi fermo "Presa!Allora me lo dici o no?" "Scherzavo Lou..odio il giorno in cui ho incontrato Harry!" "Perché?" si gira vero lo Starbucks "Harry!" si stacca dalla donna e ci guarda scioccato "Beth?Louis?!" lo guardo negli occhi e sento come una fitta al cuore,devo scappare..devo andarmene "Non sarei mai dovuta venire qui..devo andarmene da Londra non faccio altro che star male qui" "Ma che dici Beth?" "Devo andarmene!" Louis mi guarda stupito ma io ho già cominciato a correre.

                                                                                                   ----------------------------------------------

                                                                        Harry
 

"Beth ferma non è come pensi!"


   


 

BUUUUUUUUUYA
Eccoci qui con un altro capitolo.
So benissimo che è lungherrimo ma dovevo favi capire che era successo a sto povero Harry.
Quindi bé godetevelo kjbhgkhbgk
buona lettura.

ps: So che fa cagare ma scusatemi ç.ç
Baci Emi xoxo

Su twitter @takemeHoran

Beth tenne stretto il cellulare tra le mani per qualche secondo prima di decidersi a rispondere.Non sapeva come rispondere o meglio cosa dire.Girò e rigirò il cellulare tra le mani per poi decidersi a rispondere.Deglutì lentamente e premette il tasto per avviare la chiamata "P..pronto?" silenzio,nessuno parlò dall'altro capo del telefono e nemmeno Beth aggiunse nulla poi qualcuno sospirò "B..beth?" quella voce tanto familiare le fece venire un groppo in gola,non si era mai accorta di quanto potesse mancargli Andrea,in fondo era l'unico che c'era sempre stato anche quando sembrava che nessuno la capisse e volesse avere a che fare con lei.Anche quando diceva di voler rimanere da sola e sottolineo sola lui le rimaneva accanto sorbendosi i suoi scazzi e tutti i suoi sbalzi d'umore che non erano pochi,non l'aveva mai lasciata sola e anche se lei non si era fatta sentire per un bel po' di tempo,al contrario di ciò che pensava Beth,le aveva risposto al cellulare non con uno stupido messaggio ma con una chiamata e dire che gli tremava la voce è dire poco.I ragazzi rimasero di nuovo in silenzio per qualche secondo poi Beth parlò di nuovo "Andrea..ci sei?" abbassò il sopracciglio destro e fece una specie di smorfia aspettandosi una valanga di parolacce che di sicuro si meritava ma quello che arrivò fu solo un urlo che la spinse ad allontanare il cellulare dall'orecchio per non sfondarsi il timpano "Occazzo Beth..sei Beth oddio non ci credo" la ragazza rise "Suvvia non sono mica una star di fama internazionale" "Ah no?" rimase in silenzio "No" affermò "A me non sembra dato che riuscire a parlarti è diventata un impresa,da quando ti vedi con quell Harry -disse il suo nome con tono schifato- appena qualcuno su twitter ti menziona viene attaccato" la ragazza spalancò gli occhi "C..cosa?" "Non ne sapevi nulla?" "Veramente no..ma non mi vedo mica con Harry per favore.." "Beh sai la gente mormora" "Mi sento in gossip girl" il ragazzo rise "Che mi racconti di bello?Quand'è che scendi?" "Andrea.." Beth non voleva toccare quell'argomento per nessun motivo "Okay scusa ma ho bisogno di rivederti,questo cellulare è inutile non ha nemmeno la video-camera per una video-chiamata" si lagnò "Esiste il computer sai?" "Me l'hanno sequestrato.." la ragazza rise di nuovo "Cosa?" "Si..mi sono messo nei guai" "Racconta" "Beh sai quella cosa che facevamo,quella di fregare i dvd dal negozio senza farci beccare?" "Sei un perfetto idiota" "Ma cosa vuoi..in uno non si può fare" "E grazie al cazzo chi la distrae quella della cassa coglione?" "Senti mi serviva un film ed ero a corto di liquidi,mi sono dovuto arrangiare alla meglio" la ragazza roteò gli occhi "Che coglione" "Seriamente Beth quando torni?" dinuovo silenzio "Non credo di tornare..sto bene qui" "Ah.." continuò il ragazzo con voce bassa e sconsolata,Beth odiava farlo stare così e prima che potesse scoppiare a piangere al cellulare decise di troncare lì la chiamata "Senti Andrea" respirò lentamente "Dimmi" "Vedi di recapitare un computer e ci vediamo okay?" "Vedremo.." "In camera mia c'è l'altro portatile lo sai..e sai anche come entrarci senza farti vedere prendi quello" affermò convinta "E se mi sequestrano anche quello?" "Ti spezzo le gambe a distanza" il ragazzo rise "Va bene..ci vediamo ciao Beth" "A presto" la ragazza sorrise anche sapendo che lui non avrebbe potuto vederla e chiuse la chiamata distendendosi sull'erba e lasciando uscire le poche lacrime che aveva represso qualche minuto prima.Infondo gli aveva fatto bene parlare con Andrea era l'unico che la facesse sentire bene senza portarla a sentirsi a disagio,era come un fratello per lei e forse rivederlo non sarebbe stata una cosa così terribile ma una cosa era certa.Beth non sarebbe tornata ne ora ne mai in Italia,anche a costo di crearsi una nuova identità,nessuno l'avrebbe fatta tornare in quel posto.


La ragazza tornò a casa dopo qualche ora e ormai erano tornati tutti.Chiuse la porta lentamente e si fiondò in salotto dove Niall stava sbraitando contro il suo iPhone che non voleva funzionare e che non si accorse nemmeno dell'arrivo della ragazza che lo aveva salutato con un cenno della mano.Beth si diresse in cucina e aprì il frigo prendendo la prima cosa che le capitava a tiro da bere per poi richiudere il frigo e ri-tornare in salotto per sedersi di fronte a Niall e cominciare ad osservarlo senza una ragione precisa.Il ragazzo non si accorse per niente della ragazza che lo stava fissando incessantemente fino a quando Beth poggiò la lattina sul tavolino di vetro producendo un rumore secco che lo distolse da ciò che stava facendo e che lo portò a sorridere leggermente "Scusa non mi ero accorto che fossi qui" "Lo avevo notato" rise "che fai di bello?" continuò "Sto per buttare questo cellulare inutile" la ragazza piegò la testa "Che ha che non va?" "Non si collega ad internet" "Hai provato a vedere se hai soldi nel cellulare?" il ragazzo la guardò dritto negli occhi senza dire nulla per poi guardare velocemente il cellulare,prenderlo,e continuando a non dir nulla alzarsi dalla poltrona e uscire di casa;la ragazza rise "No..non aveva controllato" continuò a ridere e salì in camera sua con molta calma sperando fosse vuota ma così non era.Aprì la porta della camera velocemente facendo sobbalzare il ragazzo che era disteso sul letto "Oh scusa Harry pensavo fosse vuota" sorrise chiudendo la porta "Figurati" ricambiò il sorriso e le fece segno di distendersi accanto a lui "Harry non posso" "Oh avanti ci dobbiamo solo distendere non facciamo nulla di male" la ragazza roteò gli occhi e senza aggiungere altro si distese accanto a lui.Il ragazzo si mise su un fianco reggendosi la testa con la mano e poggiando il gomito sul cuscino per poi cominciare,con l'altra mano,a giocare con i capelli di Beth "Dove sei stata di bello?" le chiese con voce calma,la ragazza fece spallucce "Un po' al parco..ho chiamato un vecchio amico" sorrise pensando al guaio in cui Andrea si era cacciato "Interessante" aggiunse Harry facendo trasparire che non era quello ciò di cui voleva parlare "Non sembra interessarti molto" aggiunse Beth sorridendo lievemente "Che c'è?" si girò verso di lui "Sono preoccupato" la ragazza inarcò le sopracciglia "Per cosa?" "Per te.." ecco ciò che temeva di sentire "P..perché?" "Beth è da sta mattina che ti comporti in modo strano,cos'hai?" la ragazza distolse lo sguardo che prima era concentrato nei profondi occhi verdi di Harry per cominciare a fissare il soffitto "Non mi va di parlarne tutto qui" disse a voce bassa "Beth perché non me lo vuoi dire?Potrei aiutarti" "Non mi serve il tuo aiuto Harry,ho già l'aiuto di Zayn e ciò basta fine della discussione" il ragazzo sospirò "Va bene ma almeno dimmi perché stavi per tagliarti di nuovo" la ragazza sbuffò "Saranno fatti miei non credi?" il ragazzo non rispose "Ecco appunto meglio che non dici nulla Harry" "E' che..non ti capisco sembrava andare tutto bene" "Sembrava Harry..sembrava" la ragazza si coprì gli occhi con entrambe le mani e sospirò lasciandole scivolare lentamente su tutto il viso "Adesso ti prego possiamo evitare di parlarne?" il ragazzo annuì lentamente "Grazie" "Ma non credere che non ne riparleremo" "Oh ti prego!" "No sono io che ti prego Beth!" la ragazza non disse nulla "Io ci tengo a te va bene?Non voglio che tu ti faccia del male così" "Non sono affari tuoi se mi faccio male o no" Beth si alzò dal letto e si passò una mano tra i capelli "Si invece" "No che non lo sono!" "Okay magari non lo sono ma vorrei capirne la causa,vorrei sapere perché cazzo hai cominciato a prendermi a ceffoni e a chiamarmi papà prima nella vasca voglio capire dannazione" si alzò anche Harry "Senti non mi va di parlare" "Come faccio a capire se tu ci tieni davvero a me se con me non ti apri,se non ti confidi con me Beth!" "Devi fidarti e basta" "Beh mi dispiace ma non ci riesco" così dicendo il ragazzo uscì dalla camera di Beth sbattendo la porta.La ragazza rimase immobile al centro della sua camera senza dire nulla,avrebbe voluto urlare,piangere e magari buttarsi dalla finestra aperta ma l'unica cosa che fu,fu respirare lentamente per poi buttarsi sul letto e cominciare a piangere come non aveva mai pianto prima.
 

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Buya!
Ditelo che vi era mancato il mio buya (?)
Bene allora,intanto scusate per il ritardo ç.ç
e scusate anche perché è corto ç.ç
ma l'ispirazione scarseggia e poi non voglio rovinarvi la sorpresa
DEL PROSSIMO
MUAHHAHAHAHAHHAHAHAHAH
Sono perfida ora vi faccio aspettare il quadruplo di quanto avete aspettato (?)
No okay scherzo.
Scusate ancora se è corto spero vi aggradi (?)
Lasciate qualche recensione per favore T.T
xoxo Emi


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Beth si svegliò con la testa che pulsava,si dovette sedere a mo' d'indiano reggendosi la testa con le mani poggiando i gomiti sulle coscie per evitare di vomitare.La testa le stava esplodendo,non ricordava nemmeno cosa si provasse dopo aver pianto per ore,era da un po' che non le succedeva e di certo non era la migliore cosa che le fosse capitata in quell'ultimo periodo ma almeno si sentiva bene in un certo senso.Si era tenuta tutto dentro per troppo tempo e avrebbe rischiato di stare davvero male se non si fosse sfogata in quel modo perciò non era poi così terribile tanto sapeva che con un aspirina sarebbe passato tutto da lì a un ora.Beth fece un lungo respiro e si buttò a peso morto all'indietro e cominciò a guardare il soffitto,la camera risultava più buia di come l'avesse lasciata prima di addormentarsi,si girò lentamente e osservò di sfuggita fuori dalla finestra,il sole era tramontato e l'unica luce che c'era era prodotta dalle stelle e da alcuni lampioni sparsi qua e là per il vialetto buio e silenzioso di quel vecchio quartiere di Londra.La ragazza non riuscì a percepire nessun rumore provenire dal piano di sotto da ciò ne dedusse di essere da sola e ne ebbe la conferma quando il suo sguardo venne catturato da un foglietto bianco posato sul comodino,allungò controvoglia il braccio e lo tirò a se lo aprì lentamente e lesse ad alta voce cercando d'imitare la voce di suo cugino "Siamo usciti arrangiati" roteò gli occhi "Ormai sono più sola qui che quando ero in Italia" sbuffò e ri-mise il foglietto sul comodino poi un rumore proveniente dal tetto le fece gelare il sangue nelle vene,la ragazza si alzò di scatto e prese la prima cosa che le capitò a tiro,in quel caso una delle sue converse "Oh bene..combatterò con una scarpa" disse sarcastica dopo aver messo a fuoco l'oggetto che teneva tra le mani,uscì fuori in cortile e cercò di vedere se qualcuno fosse sul tetto ma non vide nessuno perciò capì che sarebbe dovuta salire per forza,si arrampicò sul primo albero che vide e salì lentamente senza far alcun rumore,si affacciò con la testa oltre le tegole del tetto e tirò un respiro di sollievo quando riconobbe chi si trovava sul tetto poi,gli lanciò la scarpa contro "Ahia!" "Sei un fottutissimo coglione Styles mi hai fatto cagare sotto porca puttana ma non eravate usciti?!" gli sbraitò contro mentre il ragazzo si massaggiava la nuca "Non è un motivo valido per tirarmi una scarpa cazzo,ma dico sei fuori?" Beth salì definitivamente sul tetto e si sedette accanto a lui "Ridammi la mia scarpa" "Tieni cenerentola" disse ridandole la scarpa "Che ci fai qui?Dovresti essere con gli altri" "Non mi andava di uscire tutto qui" fece spallucce e riprese a guardare il cielo stellato "Le tue fans crederanno che nascondi qualcosa" disse cambiando il tono di voce da isterico a normale e pacifico "Magari è ciò che voglio far credere o forse mi scocciavo di uscire" continuò distendendosi sul tetto "Capisco beh io torno giù eviteresti di fare altri rumori?" disse alzandosi "Ah ah.." rispose indifferente "Okaaay..che entusiasmo" rispose sarcastica "Già" "Oh avanti che hai Harry?" "Nulla" "Non puoi dirmelo?" "Saranno fatti miei no?" la ragazza sbuffò,Harry si stava comportando nello stesso modo in cui si era comportata lei qualche ora prima ed era una cosa altamente stressante "Tu..tu non puoi usare le mie vie di fuga okay?" "Si invece che posso mia cara" "Oh avanti Harry non posso parlarne" il ragazzo si alzò di scatto "Perché cazzo perché?" Beth cominciò a camminare sul tetto "Non..non mi va e non mi sembra il luogo adatto di parlarne" "Bene allora scendiamo e ne parliamo" "Harry!" "BETH" il ragazzo alzò eccessivamente il tono della voce,la ragazza lo guardò male "non voglio sentire scuse ora tu scendi e ne parli con me che tu voglia o no!" si avvicinò a lei e la caricò sulle spalle "Harold mettimi giù!" il ragazzo non rispose e scese dalle scale che aveva poggiato precedentemente per poter salire sul tetto.


I due entrarono in casa e Harry scaraventò Beth sulla prima poltrona che gli capitò a tiro "Harry mi hai fatto male cazzarola!" il ragazzo non rispose e si sedette di fronte a lei "Parla ora!" cominciò a guardarla dritto negli occhi "Harry ma perché?" "Perché si porca puttana" era in trappola,di nuovo ma questa volta non poteva scappare,doveva rimanere lì e di certo non sarebbe potuta rimanere in silenzio perché Harry l'avrebbe obbligata a parlare anche contro la sua volontà magari facendo qualche giro di parole portandola poi a farle dire ciò che voleva sentirsi dire quindi fece un bel respiro e si passò le mani tra i capelli "Che vuoi sapere?" disse rassegnata "Tutto" "Tutto cosa?" "Voglio sapere perché mi hai chiamato papà,perché ti stavi ritagliando,voglio sapere perché sei comparsa così improvvisamente nella nostra vita voglio sapere perché sei qui e chi cazzo ti ci ha portato!" la ragazza deglutì lentamente e cominciò "E' cominciato tutto qualche mese fa,mio..mio padre ha cominciato a comportarsi in modo strano,da quando i miei si sono separati ha cominciato a seguirmi,non darmi tregua e mi guardava in modo..diverso dal solito,mi spaventava" cominciarono a bruciarle gli occhi "poi una sera di quattro mesi fa ero uscita e lo ero andata a trovare di nascosto,mamma non voleva che lo vedessi soprattutto dopo che le dissi che aveva provato a toccarmi ma io gli volevo bene e non potevo stare senza mio padre perciò andai da lui..non l'avessi mai fatto" prese un respiro profondo "arrivai a casa sua a lui cominciò a guardarmi di nuovo come mi aveva guardato qualche giorno prima e cominciò a sfiorarmi allora gli diedi uno schiaffo e scappai ma cominciò a seguirmi e a urlarmi cose strane poi.." una lacrima le rigò il viso "cominciai a correre per le stradine della città,non c'era nessuno disposto ad aiutarmi e quando m'infilai in un vicolo lui mi disse la stessa cosa che mi hai detto nella vasca sta mattina.." "Ovvero?" "Sei.." deglutì "sei in trappola Beth" un altra lacrima le rigò il viso "cercai di liberarmi ma mi prese e puoi dedurre da solo cosa successe" l'espressione di Harry cambiò da arrabbiata a scioccata "Oh..Dio" "Lo raccontai a Zayn e mi disse di venire a stare qui,all'inizio non volevo nemmeno venire poiché mi aveva detto del guaio in cui ti eri cacciato con quella Caroline lì ma poi mi convinse e partì senza dire nulla a nessuno,lo dissi solo ad Andrea o meglio..dissi a mia madre che sarei venuta qui solo per le vacanze di Natale ma sono rimasta più del previsto" tirò su col naso "ecco..questo è quello che volevi sentire giusto?" il ragazzo rimase in silenzio "Bene adesso scusami ma me ne torno in camera mia ciao" si alzò lentmente dalla poltrona e tornò in camera sua.Harry rimase seduto ancora un po' non poteva credere che suo padre l'avesse usata,trattata in quel modo disgustoso e non poteva credere di averla spinta a parlare di quelle cose.Poggiò i gomiti sulle gambe e si reggette la testa con le mani,rialzò lentamente la testa e sbuffando si alzò lentamente dirigendosi in camera di Beth.Salì le scale velocemente e aprì lentamente la porta della sua camera,Beth era distesa sul letto stringendo a se il cuscino,Harry le si sedette accanto e l'abbracciò,rimasero in silenzio per qualche secondo poi Beth riprese a piangere e Harry la strinse ancora di più a se si sentiva uno schifo non poteva nemmeno immaginare come si stesse sentendo in quel momento Beth,come aveva potuto costringerla a parlare di cose che le avevano fatto male,davvero male,era uno stronzo.E stronzo era dire poco.Le diede un bacio sulla testa e poggiò la sua fronte nello spazio che c'era tra le spalle e la nuca di Beth "Mi dispiace,scusami" disse a bassa voce "non lo sapevo e sono davvero stato uno stronzo,scusami" poggiò il mento sulla nuca di Beth "volevo solo che ti fidassi di me a tal punto da poter parlare di queste cose,non so perché mi sono comportato così ma vedi quando..quando qualcuno mi nasconde qualcosa non posso far a meno di arrabbiarmi perché anche gli altri" disse riferendosi ai ragazzi "fino a qualche mese fa non facevano altro che nascondermi il fatto ce io avessi fatto soffrire Niall in un modo assurdo e ho pensato che dato che tu mi stessi nascondendo tutto ciò..ho pensato di averti fatto stare male e non capivo il perché..ti prego perdonami" la ragazza smise di piangere e si girò lentamente per poter poggiare la fronte sul petto di Harry "Non potersti mai farmi del male Harry..non tu,non ci riusciresti e non riuscirei nemmeno ad odiarti ma non ne avevo mai parlato con nessuno e non mi sentivo pronta..scusa" il ragazzo le diede un bacio lento sulla fronte "Non devi scusarti,sono io che devo farlo" fece un respiro profondo "Adesso che abbiamo chiarito possiamo evitare di parlarne?" disse a voce bassa Beth "Certo" rispose Harry "non ne parleremo più promesso" la ragazza annuì lentamente e alzò lo sguardo per guardarlo dritto negli occhi.Harry ricambiò lo sguardo i suoi occhi rossi lo facevano sentire ancora peggio era stato lui a farla piangere di nuovo,sorrise lievemente e le prese il viso tra le mani,le spostò i capelli dietro l'orecchio e le diede un bacio lento sulle labbra "Adesso è meglio se torni in camera mia" fece per alzarsi ma Beth lo fermò per la maglietta "Resti qui?" il ragazzo annuì lentamente e si ridistese accanto a lei stringendola di nuovo a se.
 

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Gna gna!
Ecco il nuovo capitolo della FF kjbgjkbkjf
spero vi piaccia tanto so che Beth mi uccide lo stesso :')
Beh buona lettura e recensite u.u
Gnao gnao ornitorinchi.

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