The beauty of Death di ElisSnow_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La novità ***
Capitolo 2: *** La nuova maestra ***
Capitolo 3: *** Lo strano sogno ***
Capitolo 4: *** Ma che diavolo succede? ***
Capitolo 1
*** La novità ***
Questa è la mia prima Fanfiction , non siate troppo cattivi! Avevo paura di pubblicarlo ma grazie a DBsoly ho avuto questo coraggio! Grazie Soly <3.
Non sono molto soddisfatta del primo capitolo, ma spero comunque che vi piaccia
1° capitolo: La novità
-EHIII…SOULLL!!-
BlackStar correva a tutta velocità verso Soul inseguito da Tsubaki
-Ehi.. hai sentito la novità?-
Soul alzò un sopracciglio
-Di che stai parlando?-
Finalmente arrivarono vicino e Tsubaki poté riprendere fiato
-BlackStar devi smetterla di fare così-
Ma lui non l’ascoltò e continuò a parlare con Soul
-Come non lo sai!?$ Avremo una nuovo studente un nuovo maestro-
Soul sbuffo
-Quindi?-
-Si dice che sia il figlio dell’arma di mio padre!-
Aggiunse Death Kid che era arrivato in quel momento con Liz e Patty, e aveva capito di cosa stessero parlando i suoi amici .Soul riporse la domanda
-Quindi?-
Patty con la sua solita allegria rispose alla domanda di Soul
- Bè, potrebbe diventare il tuo maestro!-
Soul si girò dall’altra parte sbuffando;
-Ancora con questa storia? Se avere una maestra vuol dire impazzire preferisco rimanere solo!-
Il giorno dopo i sei amici entrarono in classe sperando di incontrare il nuovo studente, ma niente, così BlackStar porse con poca cortesia la domanda al professore
-HEY PROF, MA QUANDO ARRIVA QUESTO NUOVO ALLIEVO VOGLIO VEDERE DI CHE PASTA E’ FATTO!!-
il professore con molta pazienza rispose alla domanda del suo vivace alunno.
-Dovrebbe essere in udienza dal sommo Shinigami-
Allora BlackStar scatta in piedi urlando a tutti i suoi amici
-allora andiamo!-
Prese Kid e Soul sottobraccio e corse dritto verso la porta, quando quest’ultima si aprì all’improvviso colpendo dritto dritto in faccia BlackStar e i suoi amici.
-ACCIDENTI CHE DOLORE!!!-
Urlò BlackStar massaggiandosi la faccia dolorante. Quando alzò lo sguardo incrociando lo sguardo furioso di Medusa, poi guardò il professore
-Mi scusi professore ma mi servirebbe la buki Tsubaki-
Tsubaki sentito il suo nome si alzo ma BlackStar la fermò prendendola per un braccio
-Perché?-
Medusa rispose acidamente alla domanda di quel ragazzino
- Il sommo Shinigami vuole che Tsubaki aiuti la nuova recluta a inserirsi nella scuola!-
Blackstar lasciò il braccio di Tsubaki e si drizzò .Tutta la classe era rimasta a guardare la scenetta e se la ridevano sotto i baffi.
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Capitolo 2
*** La nuova maestra ***
Ecco il secondo capitolo spero che vi piaccia! ^.^
2° capitolo: La nuova maestra
Tsubaki aveva seguito Medusa fino alla porta del Sommo Shinigami, bussò piano e entrò
-Salve Sommo Shinigami-
Tsubaki notò Spirit girava intorno a qualcosa, ma non capiva cosa finché non intervenne il Sommo Shinigami
-SPIRIT SMETTILAA!!, Tsubaki è arrivata!! SHINIGAMI-CHOMP-
gli diede un pugno in testa facendolo cadere a terra con un grosso bernoccolo mostrando una ragazza sui 14 anni
-Bene!...Elisabeth vieni qui ti presento una persona che ti aiuterà a integrarti nella scuola-
la ragazza si avvicinò silenziosamente al sommo Shinigami , aveva una maglietta rossa e una gilet nero con un pantalone sempre nero e un paio di converse rosse ,i capelli erano lisci e lasciati liberi sulle spalle mentre gli occhi erano di uno splendido verde smeraldo, Tsubaki la guardava finché il sommo Shinigami non la riportò alla realtà
-Bene, Tsubaki lei è Elisabeth, Elisabeth lei è Tsubaki-
Tsubaki porse la mano alla ragazza sorridendo e lei ricambiò. Spirit si riprese dopo il pugno di Shinigami
-Non ci posso credere la mia bambina sta’ per diventare una maestra d’armi proprio come sua madre-
disse con le lacrime agli occhi; la ragazza sospiro roteando gli occhi e sbuffando esasperata. La porta all’improvviso si spalancò mostrando un ragazzo dai capelli azzurri che schiamazzava da una parte all’altra
- TSUBAKI, NON PUOI FAR ASPETTARE COSI’ TANTO UN …-
il ragazzo si ammutolì non appena vide la nuova allieva; dopo arrivarono due ragazze e un ragazzo con un compasso in mano che piangeva esasperato e infine un ragazzo strano con i capelli bianchi e gli occhi rossi. Elisabeth odiava stare tra tanta gente dalla sua bocca uscì solo un –
Tsk-
stava andando via quando si scontro contro qualcosa, anzi qualcuno-
-Dannazione che botta-
la ragazza alzò la testa e si ritrovò un uomo con un chiodo gigante in testa e con varie cicatrici; era il professor Stein che la guardava e girava la il chiodo nella testa. Elisabeth aveva la bocca spalancata per lo stupore e per il disgusto soprattutto per il disgusto.
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Capitolo 3
*** Lo strano sogno ***
In questo capitolo vi lascerò un po’ in sospeso, spero che vi piaccia come gli altri! >.<
3° capitolo: Lo strano sogno
Elisabeth guardava ancora disgustata quell’uomo che improvvisamente smise di girare quel chiodo e inizio a parlare:
-Bene, quindi tu sei la figlia della mia ex arma-
Spirit che era rimasto fino a quel momento a terra, si rialzò e incomincio a gridare qualcosa d’incomprensibile contro Stein che sogghignava divertito dal comportamento dell’ex arma. Elisabeth che era ancora disgustata, riprese a camminare e a tornare nella sua camera con sguardo serio.
I sei amici erano ancora confusi da quello che era successo poco prima, il primo a parlare fu Kid
-Bhè, una ragazza di molte parole-
Soul era ancora sovrappensiero, non aveva mai conosciuto una ragazza che si comportava come un maschiaccio, ma in fondo era anche carina.
Patty guardava ancora la porta dove poco prima era uscita Elisabeth e aveva notato che le era caduto qualcosa
“Uhhhh! Che carino, ma dovrei ridarlo al legittimo proprietario” penso.
Ma i suoi pensieri vennero interrotti da Liz che la chiamava
“Bhè, domani lo restituirò” mise l’oggetto in tasca e seguì la sorella.
…DURANTE LA NOTTE…
Soul si girava e rigirava nel letto, stava sudando.
[nei sogni di Soul]
Un aura scura lo stava avvolgendo e lo stava facendo affondare in un liquido nero, simile al catrame.
-Dannazione! Aiuto, qualcuno mi aiuti!-,
gridava Soul, improvvisamente una luce lo abbagliò, qualcuno lo stava aiutando, vide l’ombra di una persona ma non la riconoscieva poiché aveva la luce che lo accecava. L’ombra si sporse e allungò una mano per aiutarlo, Soul notò uno strano braccialetto con due pendenti molto particolari; uno era un cuore nero con schegge rosse, mentre l’altro un cucciolo di lupo che giocava, e al posto degli occhi due piccole pietruzze verdi.
Soul prese la mano dell’ombra e si svegliò nel suo letto. Si spaventò quando sentì dei rumori provenire dal corridoio, decise di andare a vedere chi fosse. Aprì la porta della sua camera e notò una debole luce era…
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[Sono cattiva lo so!!! XD]
A presto
-Elis-
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Capitolo 4
*** Ma che diavolo succede? ***
Ringrazio chi segue la mia storia. Spero di non deludervi neanche in questo capitolo.
4°capitolo:Che mi succede?
Dal capitolo precedente:
Si spaventò quando sentì dei rumori provenire dal corridoio, decise di andare a vedere chi fosse. Aprì la porta della sua camera e notò una debole luce era…
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Era, non ebbe il tempo di focalizzare la persona che qualcosa lo colpì in testa e gi fece perdere i sensi.
*** MATTINA***
-Si può sapere dovè Soul?-
gridava Blackstar a Kid che sistemava il suo letto e stava attento ad ogni micro dettaglio
-Blackstar smettila di urlare, non riesco a fare il mio letto simmetricamente perfetto-
in quel moment nella stanza entrarono prima Tsubaki seguita da Liz e Patty.
-Buongiorno ragazzi- dissero in conro Tsubaki e Liz, Patty aveva in mano il bracciale di Elisabeth e giocherellva felicemente con i ciondoli
-Ehy sorellina dove hai preso quel bracciale?- chiese Liz
-Ti ricordi quella strana ragazza di ieri, come si chiamava Elisa,Elina..noo, non ricordo il nome, comunque con la E-
-Elisabeth?- chiese Tsubaki
-Già, questo è suo lo ha perso ieri quando si è scontrato con il professore Stein-
Liz divenne pallida-Come lo hai preso a quella? potrebbe ammazzarti o chissa cosa! Come ti è venuto in mente?-
gridava alla sorella mentre la scuoteva per il colletto.
---UN PO' PIU' LONTANO---
Dove diavolo è il mio bracciale, pensava Elisabeth aveva messo sotto sopra la camera per tutta la notte, ma non lo aveva ancora trovato ed Elisabeth doventava sempre più matta, per lei era importante quel bracciale le ricordava sua madre, che era lontana.
***NELLA CITTA’***
Soul si sveglio in una stanza completamente buia
Soul era legato e vide delle ombre
-Ma chi siete?-
Scusate il ritardo , ma non ho proprio avuto tempo comunque, mancherò per qualche giorno, ma appena ritornerò pubblicherò il prossimo
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