Mentre si stavano incamminando per arrivare al vulcano, Claire pensò a tutto ciò che aveva passato con Teresa, e questo le fece
ricordare anche come aveva conosciuto alcune delle compagne che erano morte o che erano vive e stavano camminando come lei.
Si ricordò di quando Teresa cercava di allontanarla in ogni modo, e di quando invecece cercava di tenerla stretta stretta a sè,
si ricordò di tutte le volte che Teresa è riuscita a farla sorridere anche nei momenti più tristi, di quando è riuscita a farla
diventare determinata e coraggiosa.
Quando Claire decise di diventare una claymore, aveva capito la diversità di Teresa, lei aveva accudito Claire, ma in realtà non avrebbe
mai potuto farlo, per questo, l'organizzazione aveva inviato contro di lei le numero 2,3,4 e 5...
La numero 2, Priscilla, aveva ottenuto il ruolo da poco, eppure, risvegliandosi, aveva messo fine alla vita di Teresa, per questo
motivo Claire era alla ricerca di Priscilla, per ucciderla, e vendicarsi di Teresa.
Tutto questo pensare le fece anche pensare a come aveva conosciuto la numero 1, la numero 2, la numero 30, la numero 40, e la
numero 45...
La numero 1, Sophia, l'aveva conosciuta grazie a una caccia al risvegliato, era una missione molto difficile, e c'era bisogno
della numero 1 come capogruppo.
Claire aveva notato subito il suo carattere aggressivo ma gentile, il suo modo di combattere usando forza e agilità, e la sua arroganza
nei confronti dei più deboli.
Però, dopo che l'aveva conosciuta meglio, cambiò idea sull'ultimo punto, Sophia le aveva salvato la vita, non sarebbe mai riuscita a
uccidere quel risvegliato.
A fine battaglia, come ogni missione, le due erano diventate amiche, anche con le altre, però Claire e Sophia erano rimaste
particolarmente unite, si riincontrarono altre due volte prima di questa missione suicida.
La numero 2, Cristina, l'aveva conosciuta in una semplice missione per uccidere tutti gli yoma presenti in una città a nord.
Si erano conosciute, e subito avevano stretto amicizia.
Si erano incontrate di nuovo nella stessa caccia al risvegliato in cui era presente anche Sophia, infatti le sei si erano tutte
conosciute durante questa missione.
Dopo la caccia, Claire non aveva più avuto notizie di Cristina prima di questa caccia al Kashis.
La numero 30, Clarissa, l'aveva conosciuta all'organizzazione, mentre stava ricevendo una missione, avevano parlato cinque minuti,
e ciò era bastato a farle diventare amiche inseparabili, da quel momento avevano iniziato a incontrarsi ogni giorno e a fare
anche qualche missione insieme, erano andate insieme alla caccia al risvegliato dove erano presenti le quattro che sarebbero diventate
nuove amiche di Claire e anche di lei.
La numero 40, Alessandra, l'aveva conosciuta durante il cammino di ritorno all'organizzazione, non si erano subito parlate,
ma quando il capo aveva dato alle due la stessa missione, Claire aveva salvato la vita ad Alessandra, e le due erano diventate amiche.
Si erano riincontrate nella famosa caccia al risvegliato in cui Claire aveva riincontrato tutte le sue amiche.
La numero 45, Sandra, l'aveva conosciuta durante la caccia al risvegliato doveva aveva riincontrato tutte le altre, non sono
mai state particolarmente amiche,ma si erano semplicemente conosciute
Si erano riincontrate tutte durante questa missione suicida, ma perchè? Forse era Claire il problema, forse era lei che attirava
guai, lei era l'unica che aveva rischiato di risvegliarsi più e più volte, forse era lei che causava problemi a chiunque le
stava intorno...
Si era fermata e aveva pensato dentro di sè di dire alle sue compagne di scappare, che non c'era possibilità di salvezza, e che sicuramente
sarebbero morte tutte, Teresa era riuscita a capire le sue parole dall'interno, e aveva risposto:" Claire, non dire idiozie, l'organizzazione
fa tutto ciò apposta per farti sentire in colpa, non odiarti, stai facendo la cosa giusta, far scappare le compagne non è ciò
a cui dovrebbe pensare una capogruppo! Siete riuscite a scoprire le potenzialità delle nuove armi, siete riuscite a portarmi
in vita e ti scoraggi così! Non ci pensare mai più! Ricordati, non c'è bisogno che parli ad alta voce per comunicare con me e io
non ho bisogno di farlo per comunicare con te, io sono dentro di te, io e te ora siamo la stessa persona!"
Claire:"Grazie Teresa, farò del mio meglio per adempire al mio compito di capogruppo! E quando tornerò all'organizzazione glie la
farò pagare cara, molto cara!"
Erano arrivate, davanti a loro c'era un vulcano, ne erano rimaste stupefatte.
Ma come? Ne avevano visti molti durante le loro missioni, ma questo faceva tremare tutto, era di un rosso sangue intenso, il suo
cratere era enorme, e proprio in quel momento, stava eruttando.
Molte claymore scapparono, ma ritornarono subito, tanto, anche se scappavano non avrebbero avuto lo stesso alcuna possibilità
di sopravvivere, quindi non valeva la pena farlo.
Tutto si stava muovendo, Claire guardava in cielo, sentiva il suo corpo muoversi, il Kashis si era accorto della loro presenza, aveva battuto
un colpo per terra e questo aveva provocato una spaccatura enorme che aveva diviso le claymore.
Gli occhi di claire, quegli occhi argentati, belli e splendenti, ora avevano paura, come d'altra parte lei, come non ne avevano
mai avuta prima.
Spazio autore:
Seguendo i consigli delle recensioni ho raccontato un po' del passato delle claymore protagoniste, spero vada meglio :)
Aspetto vostre recensioni e alla prossima :)
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