I'm Too Emo For You

di suzako
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Terrore! Emo kids e smalto violetto! Un Lama Australiano è stato qui! ***
Capitolo 2: *** Raggi di Luna Maledetti! Le parole di Sasuke, e le Tecniche segrete della famiglia Uchiha! ***
Capitolo 3: *** Icha Icha Kakashi! Sunakagure, nuvole rosse ed emo-kids in arrivo! ***
Capitolo 4: *** Sabbia bollente, l'arrivo del terrore insanguinato! Questo posto non è abbastanza emo per noi! ***
Capitolo 5: *** Uccidere Mary Sue?! Itachi, ripassa lo smalto, manca poco al grande scontro, il vento della vendetta soffia più forte che mai! ***
Capitolo 6: *** Merisù, non ci spaventi più! Paura! L'Akatsuki è qui! Dov'è Miofratello?! ***
Capitolo 7: *** Itachi vs Sasuke, Il giorno dello scontro è arrivato! La vera forza degli emo svelata! ***
Capitolo 8: *** Chibi-Sasuke, la tecnica spaventosa!! Così finisce la sfida della Sabbia! ***
Capitolo 9: *** Chi vuol essere il più EMO?! Naruto, stai attento, qualcuno è ghei! ***
Capitolo 10: *** Ritorno a casa! La fiera lotta dei ninja di Konoha! Esser GHEI o non esserlo, questo il dilemma, DATTEBAYO!! ***



Capitolo 1
*** Terrore! Emo kids e smalto violetto! Un Lama Australiano è stato qui! ***


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Sasuke Uchiha. Itachi.
Due ragazzi segnati da un crudele destino, perseguitati dai fantasmi del loro terribile passato.
Un vendicatore e un traditore.
Due anime oscure, che oggi, per la prima volta dopo molto tempo…
… Potranno scontrarsi nuovamente, arrivando a pagare quel debito da lungo tempo devuto.

Il sole stava tramontando, mandando bagliori rossi come lingue insanguinate per tutta la campagna di Konoha, mentre un vento leggero scompigliava loro i capelli, e i loro occhi rossi si sfidavano, pieni di rabbia e sentimenti contrastanti, come una tigre e un drago che si affrontano con fierezza e coraggio e sguardo ardent-

<< Debbo aspettare ancora per molto? >>

Dopo dieci minuti buoni di appassionata narrazione e descrizione del luogo dello scontro, un alquanto annoiato Itachi, che aveva appena finito di mettersi lo smalto sulle unghie e controllava ora che fossero assolutamente perfette, parlò. I deboli raggi del sole morente si riflettevano sul viola-fiordaliso-con-sfumature-di-indaco-e-patinatura-dorata abilmente steso sulle belle manine bianche e prive di segni di Itachi-chan.

Sasuke lo guardò per qualche secondo, nella sua solita, impeccabile posizione da sono-il-più-figo-del-mondo e le sopracciglia aggrottate, i capelli spettinati e leggermente mossi dalla brezza.

I secondi continuavano a passare.

Itachi tossì un paio di volte.

Sasuke non muoveva un muscolo.

Il cellulare di Itachi incominciò a squillare sulle note di Kill 'em All dei Metallica, e lui si mise a parlare con Deidara di quel bellissimissimo e nuovissimo colore di smalto che era appena uscito nela loro profumeria di fiducia, e di come il prezzo fosse un furto, e sì, forse era meglio uccidere il proprietario e rubare l’intera scorta.

Ciononostante, il giovane Uchiha rimase immobile.

Itachi incominciava a stancarsi. Si avvicinò a lui con la solità fulmineità, facendogli ‘pat-pat’ sulla testa un paio di volte.
Niente.

Era pronto ad andarsene, visto che all’akatsuki volevano mangiare presto - che Hidan doveva fare le abluzioni e sacrificare qualche centinaia di vittime al suo dio - quando qualcosa accadde!

Un soffio di vento leggermente più forte mosse i capelli di Sasuke quel poco che bastò a sfiorargli il volto, completando così, finalmente, la perfetta immagine dell’emo-boy.

<< Tu! Codardo, traditore, te la varò pagare! >>, incominciò il ragazzo, parlando come se fossero trascorsi appena pochi secondi.

<< Ma stavi dormendo? >>, chiese vagamente interessato Itachi, tornando a voltarsi verso di lui.

<< NO! E’ inutile che tu mi chieda pietà, dì le tue preghiere, perché morirai oggi! >>

A questo punto, un normale ninja del livello del bravo Sasugay – ehm, Sasuke - si sarebbe lanciato contro il nemico con il Chidori a tutta potenza, o comunque avrebbe incominciato ad attaccare senza attendere un secondo.
Ma Sasuke Uchiha non era un Ninja qualunque…
Era un emo kid! Bwahahahaahah!

<< Hai sterminato la nostra famiglia senza la minima pietà, costringendomi a vivere perseguitato dai fantasmi del mio tragico passato, con la responsabilità della vendetta che gravava sul mio meraviglioso corpo, incapace di avere una vita normale, ossessionata dal tuo ricordo e dagli orrendi avvenimento che hanno segnato la mia tragica infanzia… >>

A questo punto, come da copione, incominciò a partire la lunga serie di flashback dell’infanzia della Famiglia Uchiha, con immenso cordoglio del povero Itachi.

“Questo è peggio del mio sharingan ipnotico”, pensò disgustato, di fronte alla scena in cui suo fratello si faceva la pipì addosso e pretendeva che lui pulisse il tutto…

Risparmiandovi i particolari, quello che Itachi vide, fu:
- La volta in cui dovette accompagnare Sasuke a scuola: cadde quattro volte, rompendosi due vertebre, procurandosi tre ematomi, rischiando un arresto cardiaco, e dimenticando il pranzo a casa.
- Il giorno in cui suo Padre gli chiese di giocare col fratellino. Uno dei motivi per cui fu ucciso.
- Quando la madre gli chiese di aiutare Sasuke a cucinare (aveva sei mesi). Uno dei motivi per cui fu uccisa.
- E il suo ricordo più terribile… Ovvero quando dovette trasportare sulle spalle il già emo-kid dal luogo dell’allenamento fino a casa, dovendo sopportare ogni genere di domande, del tipo “Itachi-chaan, cos’è quel simbolo a forma di okonomiyaki rosso e bianco? Perché ce l’ho anche io sulla maglia?” “Come mai hai sempre le occhiaie? Non riesci a dormire?" "Itachiiii, mi scappaa la pipì, dove la posso fare??"

Sasuke, invece, rivisse a occhi spalancati e con la bocca storta in una smorfia molto cool tutti i momenti più dolorosi del suo orribile passato, tra i quali
- Il giorno in cui capì che suo padre preferiva Itachi a lui. ("Papà, a chi vuoi più bene tra me e Itachi-chan?" "Itachi. Ora sparisci.")
- La volta in cui comprese che suo fratello aveva qualche squilibrio mentale. ("Itachi? Perché stai tracciando pentacoli magici col sangue di una civetta morta sgli alberi intorno a casa nostra mentre intoni uno strano mantra tutto coperto di fango e strani tatuaggi?" "Non puoi capire. Ora torna a giocare con le barbi.")
- Il suo sesto compleanno, quando sua madre gli regalò una Barbi. (Itachi gli diede un Kunai con la punta spezzata, e suo padre se ne dimenticò completamente.)
- Il prima uomo che uccise, due anni dopo la strage del suo clan. ("Ehi, amico, hai da accendere?" "Ma certo... Palla di Fuoco Suprema!") Ma visto che era tanto kawaii e tutto solo, nessuno gli disse nulla.

 

Dopo trenta minuti buoni di allegre rimembranze, Sasuke chiuse gli occhi per quattro secondi netti (che non sono pochi) in modo che tutti, ma proprio tutti, si accorgessero che li aveva chiusi, per poi riaprirli di scatto, rivelando il suo sharingan.

Naruto(spuntato da chissà dove): Sonno arretrato, Sasuke?

Sahikamaru(spuntato da chissà dove): vieni via, cretino.

*Spariscono in una nube di fumo azzurrino*

<< Affascinante. >>, commentò Itachi limandosi le unghie.

<< Fratello! Basta parlare, è giunto il momento di combattere! >>, urlò Sasuke, mentre lentamente, molto lentamente, si materializzava la Chidori nel suo palmo destro.

<< Interessante. Ma non credo riuscirai mai a battermi... >>, mormorò gettandogli appena un occhiata, mentre Sasuke incominciava a prendere la rincorsa, mentre i suoi lucenti e fluenti capelli neri (L'orèal, perché io valgo!) gli svolazzavano teatralmente sul viso.

<< ...Perché sono troppo emo per te. >>, concluse smaterializzandosi in una nube di fumo violetto aromatizzato alla lavanda, facendo cadere il piccolo Sasugay faccia a terra, proprio vicino ai bisogni di un lama australiano che passava lì per caso.

<< non l'ho fatto apposta, giuro! >>, esclamò il Lama Australiano, terribilmente dispiaciuto.

Sasuke si alzò lentamente, il sangue che scendeva copioso dal corpo e le ferite dell'anima non gli impedivano di assumere uno sguardo deciso e pieno di una terribile furia, mentre, levati gli occhi al cielo stellato, gridava tutta la sua rabbia e la sua tristezza, suggellando così una muta promessa...

<< Ti spaccherò il culo, Itachiiiiiiiiiiiiiii!!! >>

Itachi (alla sede dell'akatsuki, durante una seduta di Make-up con Deidara): etchììì
Deidara: Salute, caro!

 

* * *

 

Recensite, o il Lama Australiano verrà ad evacuare a casa vostra! XD


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Capitolo 2
*** Raggi di Luna Maledetti! Le parole di Sasuke, e le Tecniche segrete della famiglia Uchiha! ***


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Una nuova alba sorgeva su Konoha, spandendo i suoi brillanti raggi su una terra scossa da un grave lutto, mentre un fiero guerriero apriva gli occhi su quel mondo tormentato e solitario, in cui lui solamente combatteva per la vendetta della sua anima oscura, rosa dalle tenebre del dolore e della rabbia, persa nei labarinti della pazzia, ma sempre volta a-

Naruto: << Ramen! Ramen! E' mattina, è mattina, e una nuova, meravigliosa, splendida tazza di RAMEN mi aspetta! Dattebayo!!! >>

Naruto stava comodamente seduto a casa suo, sul futon, guardando con occhi adoranti il bicchiere di carta di ramen istantaneo che mangiava tutti i giorni a colazione, seconda colazione, spuntino di mezzogiorno, pranzo, merenda, aperitivo, cena e spuntino di mezzanotte. (la dieta consigliata da Bilbo Baggins)

Sakura: << Razza di idiota, ma come fai a mangiare così tanto?! E non pensi alla salute? E alle vitamine? E al giusto apporto di carboidrati e minerali che un pasto completo dovrebbe assicurare all'organismo?? E poi i denti, non ci pensi alle ca-

Naruto: << Sakura, amore mio, so che ti preoccupi tanto per me, ma non c'è da temere, io sono un ninja! E diventerò il prossimo Hokage! Bwahahahaah! >>

Sakura: << .... >>

Naruto: << Piuttosto... Cosa ci fai a casa mia? Come sei entrata? E perché indossi quella camicia da notte semitrasparente? >>

Sakura: << Eh? Bella domanda. L'ultima cosa che mi ricordo è Jirayia che mi offriva il sake' ieri sera... Poi ho una specie di vuoto. Proprio non saprei dire. >>

Naruto: << Che cosa curiosa, neanche iomi ricordo nulla di ieri sera! E dire che sono in mutande! >>

I due ragazzi si fissarono in silenzio per qualche secondo.

<< Questo dovrebbe suggerirci qualcosa. Ho l'impressione di essere a un passo dal capire tutto, ma è come se mi sfuggisse un particolare... >>, disse Sakura in tono meditativo.

Perspicaci come una Lama Australiano.

Lama Australiano: << Mi sento molto offeso! Il mio avvocato si farà sentire! >>

Naruto(ignorando il L.A.): << Non ne ho la più pallida idea, e non ho nemmeno intenzione di perdere tempo a pensarci. Il mio Ramen mi chiama! >>

Sakura: << Cretino! Altro che Ramen, dobbiamo andare subito da Sasuke-kun, è in ospedale, ha bisogno del nostro conforto per riprendersi dal grave trauma fisico e psicologico che ha infierito sulla sua già provata e fragile psiche, povero cucciolo. Non c'è tempo, muoviti! >>

Naruto: << Fammi almeno vesti-

Sakura, senza aspettare un secondo di più, magicamente già vestita con una delle sue 32 tutine rosa scìocching e pantaloncini attillati nero fescionissimo, prese Naruto per il collo portandolo a tutta velocità verso l'ospedale.

 

La luna splende sul cupo paesaggio di queste terre maledette, ma la sua luce sembra evitare la mia figura oscura e perseguitata da i fantasmi del mio terribile passato, reso ancora più drammatico dall'ultimo intenso scontro con l'uomo che rese la mia vita l'inferno fiorito dalle rose nere della follia che è adesso, e mentre contemplo la notte e il vento muove i miei capelli neri come l'ala del corvo e la mia anima dannata, e non posso fare a meno di rievocare il mio passato, che-

<< Sasuuuuuuuuukeeeeeee-kuuuuuuuuuun!! Siamo venuti a trovarti!! >>

La voce leggermente acuta e falsata di Sakura (che aveva incrinato il vetro della finestra e causato una semi-emorraggia celebrare a Sasuke) fece spalancare gli occhi di tenebra del Ninja, mentre la sua espressione tradiva l'immenso dolore celato dietro la furia terribile dei pugni stretti come catene d'acciaio, pronti a uccidere da un momento all'altro...

'nzomma, l'avevano beccato mentre scarabocchiava un post per il suo emo-blog e s'era quasi strozzato, ecco.

<< ... >>, fu l'intensa risposta del ragazzo.

<< Oh Sasuke!! Ti prego non fare così!! Vedrai che ce la farai, io credo nella tua forza!! >>, esclamò la konuichi color ciupa ciupa alla fragola, gettandosi ai suoi piedi in stato di adorazione, colpita dalle sue profonde parole.

<< ... >>, replicò lui.

Sakura era sul punto di scoppiare in lacrime. Anzi, scoppiò davvero in lacrime, ma nessuno se ne accorse, anche perché svenne un secondo dopo per la delicata fragranza dei piedi di Sasukino.

<< Ehi, Sasuke, ma che ci fa una matita da trucco nera qua? >>, domandò ingenuamente Naruto, che aveva finito una delle sue scorte di ramen per le situazioni di emergenza, e aveva ricominciato ad attivare le cellule celebrali.

La matita MEIBELLIN NIU IORCH che il ragazzo aveva trovato, faceva parte del set 'Emo-kid fai da te! Entra a far parte del fantastico mondo dei suicidi mancati!' di cui l'Uchiha faceva parte da circa quattro anni, quando aveva visto la pubblicità con la facciotta allegra come un gatto morto di Shinji Ikari su Topolino... Ma lasciamo stare.

<< ... >>, Commentò Sasuke con aria di ovvietà.

<< Ah, ehm, beh, certo, hai ragione, DATTEBAYO!! >>, rispose subito Naruto, che come al solito non aveva voglia di far intendere che non aveva capito una mazza. Furbo, eh?

A quel punto, mentre Sakura era sul punto di crepare per l'effetto del gas radiottivo (leggi:calze di SasuGay) Shikamaru fece sbucare il suo ciuffo a cavolfiore dalla porta.

Ciuffo a Cavolviore: << Ehi, Sasuke, mi hanno detto che quel ganzo di tuo fratella ti ha spaccato il culo ieri! Forte! >>

Naruto: << KYAAAAAHHH!! Un sedano che parla!! >>

Shikamaru(facendo capolino con tutta la testa e la sua non indifferente mole celebrale): << Demente. >>

Sasuke, a quelle terribile, dolorose parole, che gli riportarono alla mente gli attimi più tremendi del suo scontro con l'odiato fratello...

Avanti veloce dei 3424 secondi di flashback.

...Spalancò gli occhi con aria sofferente, per piegare la testa, afflitto, e lasciando che i suoi fluenti capelli scuri cadessero come pioggia sul volto etereo e mortalmente pallido, su cui si riflettevano i raggi della luna nascente.

<< Ma sono le sette e mezza del mattino. >>, costantò nuovamente Shikamaru, decisamente troppo intelligente per questa storia. Ed è per questo che se ne andrà a limonare con Ino.

dite Ciao Ciao a Shika-chan!

Alcolisti Anonimi: << Ciaooooo Scicaciaaaann. >>

<< ... >>, rispose comunque Sasuke con astio.

In quel momento, sentì un dolore lancinante alla base del cranio, come un fischio acuto e prolungato, che gli annebbiò la vista per qualche secondo, facendogli produrre dei gemiti molto SEXI e affascinanti, tanto che la scia di bava delle fangirls arrivò fino al paese della sabbia, mentre il suo ultimo pensiero coerente andava al fratello...

Particella di Sodio: << C'è nessuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuunoooooooooooo??? >>

Itachi: << EEEET-CHUUUUU'! >>

Deidara: << La salute prima di tutto. >>

Gaara(guardando la bava che era arrivata fino al portone di casa): << Tutto ciò è disgustoso. >>

Kankuro: << Geez, come vorrei che una ragazza sbavasse così per me! >>

Gaara: << Io posso farla piangere così sulla tua tomba... >>

Kankuro(con un tempestivo aumento della sudorazione): << No, grazie!! >>

Temari: << Gaaaaara, se senti l'irrefrenabile istinto di uccidere qualcuno, perchè non facciamo un salto a Konoha, magari fai fuori qualcuna di quelle fangirls che ti mandano quelle lettere erotiche e le loro mutande, o magari l'Uchiha, o chiunque tu voglia.... >>

Kankuro: << ...Tipo Shikamaru. >>

Temari: << EHI!! >>

Gaara: << ...tsk. >>

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Intanto, alla sede dell'Akatsuki.

Itachi e Deidara avevano appena finito la loro Make-Up Session, e stavano pensando a quale azione crudele e sadica compiere, tra un centro di bellezza e l'altro.
Ma comunque in maniera assolutamente artistica e affascinante, ovvio.

<< Itachi, ma insomma, non ci hai raccontato nulla del tuo têtê-a-têtê con quel tuo amico piccolo e sempre incazzato, non ricordo proprio come si chiami... >>, disse improvvisamente Deidara, mentre stavano meditando sul senso della vita per espandere il proprio chakra...

(leggi: svogliavano le riviste di bellezza)

<< Mio fratello. >>, rispose lui.

<< Mh mh, ecco, Miofratello! Proprio lui! >>

<< Non è ancora... Abbastanza... emo per battermi. >>

<< Ma non ci riuscirà mai, povero Miofratello! Mh mh, tu sei il Re degli Emo, già! >>, costatò Deidara, corrucciato - anche se più che altro per il prezzo della piastra per capelli agli Ioni.

<< Che vuol dire che Itachi è il re degli emo? >>, intervenne Kisame.

<< Beh, come dire... Lascia che ti spieghì, sì, sì. Allora, non dorme mai, sta seduto tutta la notte vicino alla finestra, in controluce rispetto allo luna, con sguardo assente e i capelli che si muovono sempre anche se non c'è vento... >>

<< ...Il potere secreto del Clan Uchiha... Emo-Kaze no Jutsu! >>, proclamò Itachi con aria solenne.

<< ... Quando piove sta immobile ore sotto l'acqua, senza muovere un muscolo, scrive poesia maledetta e ascolta musica goth dark, si dipinge le unghie di nero e ha sempre quella faccia impassibile del tipo sono-troppo-figo-per-te, e dovresti vederlo quando fa il sorriso-inquietante... >>

<< Deshoo Haunted Jutsu no Kaho Zuki. >>, commentò nuovamente il ragazzo, interrompendolo.

<< Sì, insomma, quello - riprese spazientito Deidara - e poi a volte prende il rasoio che usi tu per appuntire le squame della sbada e si taglia i polsi, ma finora non è mai morto... Non so che fine faccia tutto quel sangue... >>

Itachi(tecnina del Sorriso-Inquietante): << uh uh... >>

Kisame e Deidara guardano preoccupati le nuvole rosse della loro divisa.

Kisame: << Credo che andrò a vomitare >>

Deidara(con aria leggermente interdetta): tutto ciò non è molto artistico.

Itachi: << Voi non potete capire... La vera forza dell'emo... >>, mormorò con aria sibillina, prima di svanire in una nuvola di fumo color antracite con sfumature bluastre e nere, profumato alla menta e al bergamotto.

Tobi(spuntato da chissà dove): << Gné gné gné! >>

 

* * *

Emo-Kaze no Jutsu significa Tecnino del Vento-Emo.
Deshoo Haunted Jutsu no Kaho Zuki vuol dire Tecnica del Sorriso Posseduto dalla Luna Rossa.

Grazie mille per i fantastici commenti, che mi hanno spronato ad scrivere di nuovo, spero che anche questo capitolo vi abbia divertito. Nei prossimi ci ficcherò anche gli altri personaggi, ditemi pure se c'è ne è qualcuno in particolare che vorreste vedere in azione, chiedete!

Emo-saluti a tutti

suzako

 


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Capitolo 3
*** Icha Icha Kakashi! Sunakagure, nuvole rosse ed emo-kids in arrivo! ***


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Il girono dopo, Sasuke, Sakura e Naruto stavano camminando con molta calma e senza particolare attenzione verso il luogo d'incontro con il maestro Kakashi, che avrebbe dovuto dare loro le informazioni per la nuova, terribile, importantissima, spaventosa missione che avrebbero dovuto affrontare.
Ebbene sì, nonostante il tremendo shock emotivo di Sasuke, che ancora non era guarito dalle gravissime ferite riportate nello scontro (non chiedetemi quali, non sono riuscita a rubare la sua cartella medica), la temporanea paralisi olfattiva di Sakura, che sembrava in stato allucinatorio (ma in effetti è sempre così), e l'indigestione cronica da Ramen di cui soffriva Naruto (niente di nuovo, ancora) i nostri tre impavidi shinobi erano pronti a partire verso una nuova, fantastica avventura!

"
Gotta catch em all! Pokémon! Viva i Pokémon! Pokémooon!!"

Ash viene soppresso a colpi di katana da TenTen, e la storia può continuare.

Naruto: << DATTEBAYO! >>

Sasuke: << Questa ci mancava. >>

Sakura(evidentemente sconvolta): << S-S-Sasuke... Ma tu parli!! Riesci a esprimerti! >> (incomincia a singhiozzare, commossa)

Sasuke: << ....?! >>

Naruto e Sakura insieme: << Come non detto. >>

L'ora prefissata erano le quattro e trenta del mattino, ma come al solito Kakashi si sarebbe concesso un paio di orette extra per sistemarsi le 15 maschere e mezzo che separavano il resto del mondo dalla gloria del suo volto, ripassare le pagine cult di Icha Icha Paradise, rimuginare sul senso della vita, farsi la cresta, copiaincollare un paio di altre tecniche (per esempio "tecnica della casalinga indaffarata", con cui ha imparato a rifarsi il letto, dopo lungo tempo, o "terrore degli scoiattoli assassini", ancora sconosciuta) e, in fine, spanciarsi dalle risate pensando al Trio di Deficienti che lo aspettava sicuramente da almeno due ore.

<< In effetti, non capisco proprio perché noi arriviamo sempre in perfetto orario, pur sapendo che il maestro tarderà molto. Questo fa aumentare la credenza che noi ninja della foglia siamo tutti dei completi idioti, non pensate anche voi? >>, mormorò Sakura perplessa, rivolta ai suoi due compagni di squadra.

Sasuke stava contemplando il lento cadere delle foglie autunnali, paragonando il loro colore rosso al sangue che sgorgava copioso dalle sue ferite, ma soprattutto dal suo cuore, mentre Naruto stava seduto per terra con aria molto concentrata. Ovvero, dormiva.

Sakura: << ... >>

Inner Sakura: << Razza di cretino! Siamo a Maggio! MAGGIO!! E come si fa a dormire con espressione contrata?! Insomma!! >>

Dopo due ore di contemplazione e scrittura di emo-Haiku sulla tristezza e il dolore dell'esistenza, e terminato il sonnellino di Naruto, Sakura, che intanto aveva ripassato il Prontuario della Perfetta Kunoichi, detto anche "come avere cura dello splendore dei vostri capelli", scorse una figura che si avvicinava a loro.

Naruto: << Ma-Ma... E' uno scoiattolo radiottivo! >>

Sasuke: << No, si tratta dell'ombra della morte che è infine giunta in questa terra di orrore e morte, per prendere le nostre vite oscure nel suo abbraccio freddo come i ghiacci eterni, e dare pace al tormento del nostr spirito... >>

Sakura: << Veramente, è il maestro Kakashi. >>

Kakashi(con la solita espressione svogliata-annoiata-impassibile-ma-che-cazzo-ci-faccio-qui): << Yo. >>

Trio di Deficienti: << Buongiooorno Kakashi-sensei! >>

Kakashi(tirando fuori il volume 19 di Icha Icha): << Salve ragazzi. Scusate per il leggero ritardo, c'era traffico. Allora, oggi vi spiegherò in cosa consiste la vostra missione. >>

Naruto: << Non vedo l'ora, dattebayo! >>

Sasuke: << ... >>

Kakashi(gira pagina): << Per prima cosa sappiate che dovrete recarvi nel paese della sabbia. >>

Stupore & Costernazione.

Sakura: << Co-cosa?!? E perché? Cosa dobbiamo fare lì? >>

Naruto(pensa): "forse Gaara questa volta mi farà assaggiare i suoi cookies. Sarebbe ora, visto che gli ho regalato la mia carta di Charizard brillante..."

Sasuke: << Ah. >>

Kakashi: << Sì, ma se mi interrompete ogni cinque sec-

Sakura: << Dannazione, Kakashi-sensei, ma perché proprio a Sunakagure, perché?! E' un posto così poco cool, con tutta quella... Sabbia! E il sole! E neanche c'è una piscina! Mi si rovineranno i capelli! Mi si seccherà la pelle! E poi se tutto va a rotoli e arriva Orochimaru e rapisce Sasuke e intanto Gaara perde il controllo e Temari limona con Shikamaru e Kankuro per ripicca mi salta addosso e-

Sasuke: << Creepygan no Justsu!! >>

Sakura si zittisce, pietrificata dallo sguardo assassino di Sasuke.

Kakashi(Sospira. Gira pagina.): << Come dicevo. Il vostro compito è recarvi al là, gli Shinobi della sabbia vi spiegheranno il resto della vostra missione. E' tutto. >>

E sparì in una nuvoletta di fumo senza particolari caratteristiche.

Deidara(spuntato da chissà dove): << decisamente poco artistico, mh mh. >>

Sakura, che nel frattempo si era ripresa, sbuffò con evidente fastidio, passandosi una mano fra i suoi preziosissimo capelli, per poi voltarsi verso i due poveri idio- ahem, ragazzi.

<< Allora... Come pensate di raggiungere la Sabbia? >>, chiese.

<< ... >>, fu l'immediata risposta di Sasuke.

<< Uhm... Autostop? >>, suggerì Naruto.

<< Ahh, non credevo foste così stupidi da richiedere il mio aiuto. Che cosa problematica... >>

Tutti e tre si voltarono verso il misterioso proprietario della voce, assumendo la posa standard Oh Kami, Chi Sarà Arrivato?! Siamo Molto Sorpresi, e Non ne Abbiamo la più Pallida Idea!

<< Ma...! >>, esclamò Sakura, esterreffata.

<< E tu cosa ci fai qui?! >>, boffonchiò Naruto, la bocca piena di Ramen al cioccolato. (??)

<< Oh. >>, disse saggiamente Sasuke.

<< Non era più semplice un 'ciao Shikamaru?' >>, rispose il ragazzo dai capelli a cetriolo.

Alcolisti Anonimi: << Ciaooo Shikamaaaruuu. >>

<< Quindi, sei tu che ci guiderai fino alla Sabbia? >>, domandò Sakura.

<< Ahimé sì. Ma temo che sia solo perché è necessario tenere quella Temari occupata. >>

<< Non c'è bisogno di mostrarsi così entusiasti, mi raccomando. >>, commentò sarcastico Naruto.

Dopo questo edificanete dialogo, i tre si diressero alle porte della città, pronti per una nuova affascinante, entusiasmante avventura.

Sasuke: << EHI!! >>

Ah già. Mi ero dimenticata dell'emo-kid. I quattro. Sono quattro.

Sasuke: << Io valgo DIECI! >>

Ora non esageriamo.
Passiamo oltre che è meglio.

Sasuke: << Sentirai il mio avvocato! >>

Pure il tuo? E' il caso che me ne trovi uno anche io.

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Intanto che il Bambino-Volpe, la Pazza Ossessiva, l'Emo-kid e lo Svogliato cronico si trastullavano marciando allgramente verso la Terra del Vento, all'Akatsuki si davano da fare.


Tobi: << Deidara-sama! Deidara-sama! Deidara-sama! >>

Hidan: << Qualcuno sta cercando di pregare, e che cazzo! >>

Tobi: << Ops, scusa.- DEIDARA!! >>

Hidan: << Perdonalo signore perché non sa quello che fa... >>

Tobi: << DEIDARAAA!! >>

Deidara(e finalmente!): << Che cosa vuoi? Non vedi che mi sto mettendo lo smalto? Già, già! >>

Tobi: << Ma io mi annoio. Cosa facciamo oggi? Cosa facciamo? >>

Itachi(spuntato da chissà dove): << Quello che facciamo esattamente tutti i giorni... Cercare di conquistare il mondo! >> *risata isterica*

Deidara & Tobi: << YATTA! >>

E incominciarono a ridere con aria maligna tutti e tre, per un buon venti minuti.
Esaurito questo momento di Gioia&Tripudio, Tobi ricominciò a far notare la sua esistenza, diciamo.

<< Deidara, mi annoio. >>, piagnucolò.

<< Gioca con la playstation. >>

<< Ho già finito FIFA world soccer 5 e Narultimate Ninja 2. >>

<< Leggi i giornaletti porno di Kisame. >>

<< Ma non me li vuole daaare. >>

<< Leggiti i testi sacri di Hidan. >>

<< E che palle. >>

<< Perché non ti impicchi? >>

<< Già fatto. >>

<< .... >>

<< Vai a ritirare la posta. >>, intervenne temepestivamente Itachi, salvando la situazione dal delirio con la ritrovata calma e freddezza degli emo.

<< Agli ordini, Itachi-sama!! >>, esclamò il ragazzo, schizzando fuori dal tenebroso e nascostissimo covo dell'associazione.

Risbucò, attraverso una botola segreta, in mezzo a un punto sperduto del deserto di Suna, nel quale spuntava, nel nulla più totale, una cassetta delle lettere rossa a nuvolette nere (come suggeriva lo spirito artistico di deidara) con scritto sopra "Akatsuki".
Troppo furbi, vero?

Pochi secondi dopo, la leggiandra voce di Tobi poté chiramente essere udita, con sommo rammarico di Deidara, che non aveva ancora finito col suo smalto rosso-sangue-al-tramondo-ma-non-del-tutto-sera.
Come se il sangue cambiasse colore, al tramonto.

Gaara(spuntato da chissà dove): << vuoi provare? >>

...Torniamo a Tobi, che è meglio.

<< Deidaraaaaaaa, Itachiiiiiii, la postaaaaaaaaaaaa! >>

<< Il mio smaltoooooooooo! >>, gridò disperato Deidara, notato come le urla lo avessero distratto la frazione di secondo necessaria a fargli sbavare di un millimetro netto la stesura sull'unghia del mignolo sinistro.

<< ... >>, fu il commento di Itachi.

Tobi rovesciò un pesante sacco di tela grezza in mezzo alla sala, sparpagliando per terra bollette, ricevute, missive varie da fangirls, serial-killers e talent scout di vario genere, pacchi di dimensioni sospette (alcuni dei quali proveniente dalla giamaica, diretti a Deidara) e anche articoli di intimo femminile, per di più indirizzati a Itachi.

Deidera chiuse gli occhi inspirando profondamente, lasciando così che lo Sprito Profetico della Scelta dell'Artista lo guidasse, pescando una busta a caso.

<< Mh... - incomincio il ragazzo, piuttosto corrucciato - Itachi, c'è una tipa che vuole sapere che marca di smalto usi. Jaliqualcosa... >>

<< Scianèl. Mica come quello sfigato di mio fratello. >>

<< Ah, sì, Miofratello... hm hm, mi ricordo di lui. >>, commentò saggiamente.

Tobi, senza prestare troppa attenzione allo spirito profetico degli artisti, ne prese un'altra, aprendola velocemente.

<< Credo che abbiano sbagliato indirizzo. Una certo sfigoestiste sostiene che Sasuke debba lavarsi di più. Non è che è una roba di famiglia? >>

Itachi: << Creepygan no Justsu. >>

<< Questa proviene da un certo Lama Siberiano. Anzi no, è il suo avvocato. Dice che gli togliamo il lavoro, e ci vuole morti. >>, disse Deidara, aprendone un'altra.

<< Aggiungilo alla lista. >>, mormorò l'emochiha senza preoccuparsi troppo.

*Deidara apre un immenso librone nero con decorazione argentate e segna il nome (avvocatodelamasiberiano) a pagina 456, proprio sotto Berlusconi.*

Un altro paio di missive contenevano varie lettere di insulti, inviti a determinate notti di fuoco e promesse elettorali. Insomma, nulla di nuovo.

<< Deidara, mi annoio... >>, ricominciò Tobi.

<< Sei impossibile. >>, rispose lui con un ampio gesto del braccio.

<< Ho bisogno di una vacanza! >>

<< Buon viaggio! >>

<< Non voglio andarci da solo!! >>

<< E dove vorresti andare? >>

<< Voglio abbronzarmi!! >>

<< Temo di aver già capito... >>

<< Sì! SUNAKAGURE ASPETTACCI!! >>

Tutta l'Akatsuki: << sigh... >>

 

* * *

...Tutti alla Sabbia, a quanto pare :p
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, vi ringrazio davvero tantissimo, i vostri commenti non riescono a farmi staccare dalla tastiera (e sono qua da un ora. UN ORA).

Forse era un po' troppo lungo? mh mh...
Comunque, ecco qua Kakashi, comparirà anche nel prossimo capitolo insieme ai Bambini della Sabbia e tutti gli altri.
Certo, come capitolo è stato un po' poco emo. Ma la sfida non è conclusa!
Chi sarà il più emo? Itachi o Sasuke? Ehi, ma c'è anche Gaara! La cosa potrebbe complicarsi...

Mh... Spero che nessuno abbia trovato offensive le battutine a sfondo religioso su Hidan, non è il caso di prenderla sul serio, come d'altronde tutta la fic.

Non so se riuscirò ad aggiornare domani, ma farò del mio meglio nel pomeriggio.
Fino ad allora, ricordate... I'm too emo for you!

 

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Capitolo 4
*** Sabbia bollente, l'arrivo del terrore insanguinato! Questo posto non è abbastanza emo per noi! ***


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Quella sera, nel deserto di Sunakagure.
I temibili, pericolosi, fortissimi ninja della sabbia, come sempre non abbassavano la guardia neanche un attimo. Quando calavano le tenebre, poi, si facevano ancora più scaltri, mentre i loro sensi si tendevano come quelli dei predatori, pronti a scattare da un momento all'altro, per balzare sull'ignara preda...

Ovvero:
Temari si stava acconciando i capelli nella sua stanza, che il codino a sud-est aveva leggermente ceduto nelle ultime quattro ore, ed era il caso di rimetterlo in sesto, quindi se ne stava davanti al suo specchio, con lacca, spuma, olio vegetale, balsamo, maschera ristrutturante, gel, burro, noccioline, nutella, marmellata, gelato alla pann- Ah, no, quella era la lista della spesa.
Comunque, nessuna aveva il coraggio di dirgli che le avesse messo due dita nella presa della corrente elettrica, l'effetto sarebbe stato più o meno lo stesso.

Kankuro era rintanato in camera sua, detta anche "barbi shop". Cosa starà mai facendo il misterioso Master of Puppets? Preparando qualche nuova, temibile tecnica segreta con le sue marionette? Espandendo il proprio chakra tramite la meditazione? Pensando al suo triste passato e alle sofforenze che ha patito?
Ma per chi lo avete preso, per un emo-kid?
No. Infatti, Kanky stava svolgendo un attività da veri uomini. Mica roba per mamolette con problemi esistenziali tipo Sasuke. Avrete sicuramente capito... Sì, esattamente. Giocava con le bambole!

Gaara, invece, se ne stava sul tetto della casa che divideva con gli altri due sabbiosi, seduto in modo molto cool (altro che Itachi) contemplando la desolazione del paesaggio lunare che si presentava ai suoi occhi insonni, soffermandosi soprattutto sulla grande luna piena che stava per sorgere...
Luna Piena.
Cazzo.

Shukaku: << YATTA!! BWAHAHAHAHAHAH!! >>

Gaara: << sigh. >>

Shukaku: << Dannato marmocchio, quando mi farai divertire un po? Eh?? Voglio sangue! Sangue! Tanto sangue!! Ho fame! Faaame! Perchè non uccidi più nessuno? Eh? EH?! Cos'è questa storia?! Tu essere bambino cattivo! Molto cattivo! >>

Gaara: << ... >>

Dopo questa deliziosa parentesi sullo stato mentale del Trio della Sabbia, torniamo ai nostri eroi.

Tobi: << Hidan, mi annoio. >>

Hidan: << Pater Noster... >>

No, non loro.

Sakura, Naruto e Shikamaru...

Sasuke: << EHI!! >>

Ahem, dicevo: Sakura, Naruto, Shikamaru e soprattutto Sasuke erano praticamente arrivati all'indirizzo fornito dal maestro Kakashi, dove si ergeva davanti a loro...

Sakura: << Tutto questo è abbastanza ridicolo. >>

Naruto: << E' incredibile, dattebayo! >>

Sasuke: << ... >>

Shikamaru: << Sembra una cosa piuttosto problematica. >>

... Un immenso castello di sabbia in stile Disneyland con un grande cartello all'entrata, recante la scritta "Casa Del Deserto. Se avete cara la vita, girate al largo.", e svariati giri di filo spinato che circondavano il tutto.
Imprvvisamente, un fascio di luce intensissima colpì i quattro, mentre una voce cavernosa scandiva un intimidatorio "Cosa volete, o forestieri? Dite che siete, orsù!"

<< I ninja della foglia... Ci manda la Quinta Hokage... Ehm... Veniamo in pace... >>, azzardò titubante Shikamaru.

Dopo dieci lunghi secondi di pesante silenzio, durante il quale i nostri beniamini porvarono attimi di puro terrore e ansia, (eccetto Emosasu, freddo glaciale&impassibile come sempre. Insomma, trooooppo cool!!) la luce si abbassò, e un ponte levatoio si allungòsul fossato d'acqua pieno di coccodrilli assassini geneticamente modificati che circondavano la Sabaku Manor, e un'inquietante figura fece la sua comparsa...

Naruto: << Ma-ma... E' un procione!! >>

Sasuke: << Ti sbagli, povero illuso. Si tratta del demone della disperazione, che ci ha ghermiti qui, in questo luogo di solitudine e dolore, pronto a spiegare le sue ali nere su di noi, germogli inermi che hanno appena messo radici nel terreno arido e brullo della vita, e già conoscono bene il vento crudele della sofferenza, e ora-

Shikamaru: << Ah, che cosa problematica... >>

Sakura: << E' Gaara. >>

Shikamaru, Sasuke e Naruto( in coro): << GAARA?? >>

Gaara: << ... >>

Sakura: << Ahem... Ciao, Gaara...! >>

Gaara: << Vorrei tanto sapere perché la mia presenza qui vi mette in un tale stato di stupore, visto che siamo a Sunakagure e siete davanti a casa mia. Mi sembra una comparsa abbastanza ovvia, la mia, a rigor di logica. >>

Tutti stettero zitti, guardandolo perplessi.

Gaara(pensa): "Dimenticavo che sono dei completi imbecilli."

Naruto: << GAARA! E' giunto finalmente il giorno in cui ripagherai il tuo debito con me, DATTEBAYO! >>

Shikamaru: << Uh... Ehm, il maestro Kakashi ci ha detto che le informazioni relative alla nostra missione ci sarebbero state fornite qui... Di cosa si tratta? >>

Gaara:(pensa) "Se Naruto spera di riavere il suo Charizard..." - << ....Sì, la missione. Seguitemi. >>, mormorò freddamente, prima di fare loro strada nella sua umile dimora.

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Intanto, altri loschi figuri che oramai conosciamo bene...


<< Deidara- incominciò Tobi.

<< Ragazzino, prova a dire un'altra volta che t'annoi, e giuro che... >>, ringhiò Kisame, apparendogli da dietro con aria molto minacciosa.

<< Ma... Per chi mi hai preso?! - Protestò lui, con grande sdegno - ... Voglio sapere tra quanto arriviamo, ecco! >>

<< Non lo so. >>, rispose asciutto Deidara.

<< Zitti, o vi ammazzo. >>, mormorò Itachi con aria assente.

<< Oggi è più emo del solito. >>, commentarono gli altri membri dell'akatsuki.

<< Chissà, forse incontreremo quello strano individuo... Miofratello! Mh mh! >>, esclamò Deidara, battendo le mani.

<< Deidara-sama, hai un fratello? >>, domando Tobi, stupito.

<< No. Non ho un fratello. Sto parlando di Miofratello. >>, rispose l'altro con ovvietà.

<< Tuo fratello? >>

<< No. Miofratello! >>

<< Tuo fratello! >>

<< Ma no! Non è così difficile! Miofratello! Non Tuofratello! >>

<< Miofratello? >>

<< Sì! proprio lui! >>

<< Ma io non ho fratelli! >>

<< Ma infatti io sto parlando di Miofratello, non di un tuo fratello. >>

<< Quindi tu hai un fratello! >>

<< No! Ma quante volte te lo devo dire? Miofratello non è mio fratello. >>

<< T-tuo fratello non è tuo fratello?! >>

<< M-i-o-f-r-a-t-e-l-l-o! Non Tuo-fratello! >>

<< Mio fratello? >>

<< Sì. >>

<< A-ah... >>

"Io... Ho un fratello! Un fratello! E nessuno mi ha mai detto nulla! E per di più questo non è mio fratello! Mio fratello non è mio fratello! Oppure era suo fratello? No! Mio fratello! Ma se era mio fratello come fa a non esserlo?!", incominciò a riflettere Tobi, shockato.

Dopo qualche secondo il suo cervello incominciò a fumare.

<< AAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! >>, urò il ragazzo, incominciando a correre come un pazzo per il deserto di Suna.

<< Forse si è scottato i piedi. >>, commentò Deidara.

Dopo qualche secondo di gioia e sollazzo, durante il quale Hidan ripassava il versetto n° 45 comma a/121 del XII libro Sacro del Profeta Ihiamous, Tobi correva come un idiota qua è là, in preda al panico, e Deidara si limava le unghie, Itachi si fermò di colpo.

La sua figura ammantata di Nero, nella oscura notte desertica, era fiera ed eretta, mentre lo sguardo color sangue, che ardeva come la fiamma, e allo stesso tempo sarebbe stato in grado di sciogliere anche il ghiaccio eterno, sfidava un punto fisso davanti a sé, mentre sentiva chiaramente un richiamo che nessun emo avrebbe potuto ignorare...

...In quello stesso momento, Sasuke Uchiha, sangue del suo sangue, DNA del suo DNA, deficienza della sua deficienza, emo della suo emosità, Abilità Innata della sua-
Insomma, il fratello sfigato - Ecco, questo fiero vendicatore delle tenebre, nello stesso momento - ovvero mentre si stava per svaccare sul divano di casa Sabaku - si voltò, lo sharingan che ardeva nei suoi occhi, guardando un punto imprecisato fuori dalla finestra, dalla quale intravedeva la tormenta di sabbia imperversare. Ma lui sapeva che là fuori, da qualche parte, lui era lì.
E che presto si sarebbero scontrati di nuovo, come la luce e l'oscurità, sempre desitinate a combattere nonostante siano una parte dell'altra, in un'eterna ed eroica lotta che perdurava dalla notte dei tempi, come l'immortale combattimento fra giusto e sbagliato, dolore e felicità, fuoco e-

Quello che successe realmente:

Mentre tutti si facevano i cazzi proprio, marciando allegramente come una banda di coatti in mezzo al deserto, facendo una caciare degna di un gruppo di turisti italiani all'estero, Itachi si fermò come un coglione in una cacca di Lama Australiano.

Sasuke, invece, mentre stava effettivamente per svaccarsi sul divano, si accorse del vetro della finestra, che gli rimandava, seppur sbiadita e confusa, la sua perfetta e gloriosa immagine, e rimase in contemplazione dei suoi capelli color ebano profondo, della pelle di sete chiara come un'alba, gli occhi scuri come l'eclissi solare, e quel particolare attegiamento così...così...

Intelligente?

Naah.

Furbo?

Ma no!

Interessante?

Tsk.

Solare?

Ma non bestemmiamo!

Semplicemente, lui era

...emo.

 

* * *

Altro capitolo concluso. Alla fine ce l'ho fatta! E' scritto un po' di fretta, e anche adesso devo scappare. Grazie a tutti, ho apprezzato davvero molto. Soprattutto le recensioni lunghe mi fanno davvero contenta. Fatemi sapere di nuovo il vostro parere, e ricordate che suggerimenti, richieste di comparse di personaggi vari e cose così, sono sempre ben accette.

Nel prossimo capitolo: Il Ritorno del Lama Austrliano! Sasuke e Itachi, la grande sfida! Il potere emo della Sabbia!

Lama Australiano: << E vorrei ben dire! Tsk! >>

 

 





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Capitolo 5
*** Uccidere Mary Sue?! Itachi, ripassa lo smalto, manca poco al grande scontro, il vento della vendetta soffia più forte che mai! ***


Uomo Misterioso: << Quindi ci siamo intesi. >>

Uh uh. Sì, certo.

Uomo Misterioso: << Perfetto. Apprezzo la sua professionalità. Firmi qua. >>

Ma... E proprio necessario?

Uomo Misterioso(grave): << Assolutamente. E' il protocollo. >>

E' che mi fa un po' impressione... Usare proprio quello, intendo.

Uomo Misterioso: << Andiamo. Ce l'abbiamo tutti, nelle vene. >>

Appunto.

Uomo Misterioso: << Allora? >>

E va bene... Certo che firmare un contratto con la coca-cola... Bah.

Uomo Misterioso: << Vedrà che non se ne pentirà. A rivederla. >>

Addio, Signor Avvocato del Lama Australiano.

Sigh.

---------------------------------------

<< Spero vivamente che stiate scherzando. E' troppo complicato. >>

Un decisamente annoiato Shikamaru (come sempre, d'altronde) scosse la testa con aria desolata di fronte ai fratelli della sabbia, che fissavano l'intero Team con la solita aria scazzata da prova-a-contraddirci-e-sei-finito.

<< Preferisci morire? >>, fu la semplice risposta di Gaara

Sasuke sbuffò leggermente, il suo respiro fresco e leggermente muschiato che si diffondeva come un balsamo nell'aria, mentre la luce del suo volto sembrava rischiarare quel luogo di oscurità e solitudine come una stella meravigliosa e splendente, fissa e determinata come la sua volontà-

Sakura si perse completamente nel labirinto contorno dei suoi pensieri, che portavano però a una sola uscita: una porticina rosa scìocching a forma di cuoricino teneroso e ciccioloso con scritto a caratteri svolazzanti 'Tana dell'ammmmore di Sasuke-kun e Sakura-chan".
Ma da lì, è meglio tenersi alla larga, almeno per il momento.

Terminato in una frazione di secondo di sospire con aria normalissima, senza che nessuno notasse strani fenomeni luminosi, Sasuke biascicò con la sua voce leggiadra, tenendo in mano la foto che era stata consegnata loro:

<< Ma chi cazzo è 'sta qua? >>

Naruto si abbassò per esaminare meglio l'immagine del loro obbiettivo, storcendo la bocca in una smorfia. Aveva un aria antipatica, nonostante l'aspetto esageratamente avvenente.

Il silenziò piombò di nuovo sul gruppo, mentre i tre Sabbidioti non si erano mossi di un millimetro dalla posizione da gansta.

<< Uccidetela, o noi uccideremo voi. >>, disse infine Gaara, mostrando la sua infinita saggezza e la varietà del suo vocabolario.

<< Ma perché non ci pensate voi stessi? >>, chiese educatamente Sakura, passandosi una mano fra i leggiadri capelli rosa come fiori di cieliegio appena sbocciati, per controllare che la sabbia non avesse ancora attentato alla loro straordinaria brillantezza e morbidezza.

Inner Sakura: "Dannazione! Se passo ancora un ora in questo postaccio finirò per diventare più vecchia della vecchia vecchia Tsunade Vecchia! Non posso! E poi, Sasuke-kun di certo non si sprecherà a sporcare le sue meravigliose, virili manine per un lavoro del genere!"

<< Ho del lavoro da sbrigare come Kazekage. >>, fu la secca risposta di Gaara.

<< Non ho nessuna intenzione di perdere tempo dietro a quella tipa. Per me può anche sposarsi Gaara. >>, dichiarò con una smorfia Kankuro.

<< Lo trovo troppo problematico. >>, dichiarò Temari con un ghigno, ammiccando in direzione di Shikamaru.

<< Prova a flirtare di nuovo in quel modo davanti a me, e avrai ben altri problemi. >>, mormorò l'insonne, glaciale.

Un silenzio imbarazzato calò sugli shinobi.

<< Forse è il caso che vi muoviate. >>, suggerì Kankuro.

Conclusa questo edificante scambio di battute, i Ninja della Foglia di Marijuana uscirono dalla stanza, pronti per una nuova, terribile battaglia, che li avrebbe visti impegnati in un epico scontro contro...

...Mary Sue.

I suoi enormi occhi azzurro cielo-al-tramonto-d'estate-con-anche-l'arcobaleno-di-sfondo erano spalancati e fin troppo brillanti, la pelle rosea e delicata così intonsa da sembrare finta, come in effetti suggeriva la scritta in rilievo sulla guancia sinistra, che diceva "made in china". Il naso, una curva perfetta come l'armonioso petalo di un fiore, era piccolo e aggraziato, ma così piccolo, e così aggraziato e delicato, ma così tanto, così tanto, che era poco più di un puntino in mezzo alla volto perfettamente ovale, e più simmetrico della Venere di Milo. E la bocca! Non parliamo di quel delizioso, fresco, bocciuolo di rosa che erano le sue labbra rosate! E i capelli, poi! I fili di rame dorato che scendevano morbidamente sulle sue spalle, appena mossi da qualche ricciuolo ribelle come il suo carattere, forte ma dolce allo stesso tempo, impavido e sprezzante del pericolo, timido e premuroso, solare e disponibile, a volte malinconico e misterioso come il suo terribile passato-

Di cui non frega un caspian a nessuno.

Principe Caspian: << Ehi! >>

Scusi, sua maestà... Dicevo:

I quattro si armano appropriatamente, prendendo tutto il loro arsenale di morte, dolore&distruzione, che contava, nel complesso, 54 shuriken di acciaio inox con effetto boomerang incorporato, 78 kunai con punta in diamante del burundi e saldatura in titanio, 18 pugnali di metallo con manico in quercia rosso-giallastra tendente al verde delle foreste di Konoha e incisione in aramaico antico, 102 carte-bombe in pergamena di bambù del nord della cina scritti con inchiostro nero ebano notturno da monaci tibetani dell'alashka, e un paio di aghi da agopuntura. (haku rulez)
Questo era l'arsenale tradizionale, oltre che ufficiale. Ovvero, ciò che Kishimoto ci fa vedere nei suoi albi.
Quello un po' meno ufficiale, che leggeret solo qui, contava 12 bazooka modello Furia del Ragno Vermiglio al Tramonto N1ZH00, 33312*§°, 16 kalashinikov con doppia impugnatura di ossidiana e e proiettili con rifiniture d'argento, 81 granate modello "atomic-double", e qualche altro attrezzo del tipo lanciafiamme e granate di vario genere.

Non chiedetemi dove mettevano tutta 'sta roba.

Appropriatamente equipaggiati, i nostri pensarono fosse il caso di uscire in ricerca della loro preda, detta Merisù, che ovviamente nulla s'aspettava di quell'inatteso e sorprendentissimo agguato.
Tra un discorso e l'altro con i Cretini della Sabbia, con flirtate occasionali fra Shikamaru e Temari, e Kankuro che ci provava disperatamente con Sakura, passa il tempo, e si arriva all'ora in cui il sole cala.
E il potere dell'emo sprigiona tutta la sua terribile forza...

Le strade di Sunakagure proiettano le nostre ombre fosche alla luce rossa del tramonto, mentre il sole insanguinato si getta nell'oceano pacifico del nord e i corvi neri del destino volano radenti su di noi, come oscuro presagio della nostra terribile sorte, e del cammino che ci attende in questa valle di disperazione. Ma io so qual'è il mio compito: la vendetta è l'unica cosa che mi guida, che mi spinge a vivere nonostante il grande dolore celato in me, che nessuno immaginerebbe mai, che nessuno ha mai provato in tutta la sua vita, ma che io conosco bene, e per questo porterò a compiment-

<< E' lei!! E' lei, Dattebayo!! >>, l'urlo isterico di Naruto interruppe le profondissime riflessioni di Sasuke, che smise di grattarsi le chiappe per prestare attenzione allla figura indicata dall'indice del Ninja dai capelli color dell'oro all'alba riflesso in una pozza d'acqua purissima.

<< Una... Una Merisù!! >>, strillò terrorizzata Sakura, facendosi il segno della croce e tirando fuori l'arsenale da esorcismo.

L'innocente fanciulla sbatté gli occhioni azzurri come un ghiacciaio dell'artico, schiudendo le labbra rosse come il fuoco della passione, prima che calde lacrime scendessero dalle sue guance di seta.

<< P-perché volete uccidermi? Perché?? Cosa vi ho fatto, io, ultima superstite del mio clan, erede della gloriosa stirpe degli Shiamoipiufiki, sterminata senza pietà da un nemico misterioso, mentre io, sola e costretta a condurre una vita di stenti, nonostante la mia incredibile forza, superiore a quella di OrochimaruKakashiTsunadeGaaraTuttoilclanUchihaeNaruto messi insieme, ho vissuto nella pace e nella tranquillità fino ad ora, non rivelando a nessuno i terribili fantasmi del mio passato, l'angoscia che si celava nel mio cuore, il dolore profondo dei ricordi che mi ossessionano, e il tentativo di sopprimere la sete di vendetta che anima il mio delicato corpo di giovine, flessuoso come un giunco che si piega leggiadro al-

Lasciamo pure i quattro attoniti ragazzi ad ascoltare la Storia, Vita e Miracoli di Mary Sue, come ovviamente farebbe qualunque personaggio di Naruto, invece di attaccarla a farla finita. Passando a cose più interessanti.....

In nostro gruppo di supercriminali preferiti, era oramai quasi giunto alle porte di Suna...

Bassotto 176 - 716: << Allora, come procede il progetto per il colpo alla Banca Centrale? >>

Bassotto 176 - 671: << Non lo so, fratelli, dopo tutto è solo la trentaquattresima volta che tentiamo di rapinarla, ci vuole prudenza, sapete com'è... >>

No, non loro.

Parlavo, ovviamente dell'Akatsuki.

Tobi: << Deidara, ho fame. >>,

Deidara: << ... >>

Tobi: << Voglio mangiare qualcosa. Ho molta faaaame. >>

Deidara: << ... >>

Mancava meno di un chilometro per arrivare a Sunakagure, e l'intera Akatsuki era sul punto di collassare per le continue richieste di Tobi, il quale aveva due possibilità, di fronte a sé.
Essere ammazzato da Hidan.
Essere ammazzato da Kisame.

Tobi: << Kisameeeeeeee, non hai nulla da mangiare? >>

Kisame: << No. >>

Il ragazzo borbottò qualcosa sul sushi senza cuore, per poi tornare del suo sempai.

Tobi(facendogli pat-pat):<< Deidara-sama... >>

Deidara: << ... >>

Tobi: << Deidaaaara-sama, sto morendo di fame!! >>

Hidan(urlando): << ARIGATOU, KAMI!! >>

Se davvero il marmocchio fosse morto, non ci sarebbe stato bisogno di ulteriori prove: il suo dio esisteva!

Tobi: << Deid-

Prima che potesse finire, una voce cavernosa, lugubre e leggermente strascicata fece rabbrividire tutti.

<< Eccoci a Sunakagure... >>

Era Itachi. Con il mal di gola.

Deidara(annuendo): << Ah! Non vedo l'ora di vedere Miofratello, mh mh! >>

Alle parole "miofratello", il cervello di Tobi incominciò ad andare in tilt, per gioia e festeggiamenti dei compagni, mentre il ragazzo incominciava ad agitarsi in preda alle convulsioni e alla disperazione del dubbio: "Io h un fratello?! Non è possibile! Me ne sarei accorto! Ma perché sono sempre l'ultimo a sapere le cose? va bene che la mamma continava a ripetermi che ero un po' stupido, ma che avevo un fratello poteva dirmelo... O era il cugino di Deidara?"

Improvvisamente, l'illuminazione gli spalancò le porte della comprensione.

Sì! Tutto era chiaro! Come aveva potuto non capirlo prima?

Deidara era suo fratello!

Tobi(saltando addosso a Deidara):<< DEIDI-CHAAAAAAAAAAAAAAAANNN!!! >>

Quelli dell'akatsuki, si fecero cenni d'intesa portando una mano all'orecchio.

Deidara(scandalizzato):<< Togliti subito di dosso! Tutto ciò è assolutamente poco cool! >>

Tobi: << Ma deidi-chan, non dovresti dire così! Non c'è limite all'amore fraterno! >>

...

Un clima gelido calò sul gruppo, che si pietrificò all'istante.
Hidan incominciò a recitare il ersetto 4529 a/65 bis, quello dell'Angelo Nero della Morte.
Kisame ponderò per la prima volta sul darsi alla pesca di frodo.
Zetsu si trasformò in una cavolfiore, e tentò di rotolare via.
Kazuzu incominciò a sudare.

Ah, mi ero dimenticata di dirlo. Il leader è alle bahamas a prendere il sole.

Itachi alzò un sopracciglio.

<< Io... >>, incominciò, focalizzando tutta l'attenzione del gruppo sulla sua slanciata, tenbrosa, meravigliosa figura, ammantata di nero e rosso.

Deidara degluttì pesantemente.
Tobi incominciò a pensare che forse c'era qualche limite all'amore fraterno.
Se Itachi l'avesse attaccato, poteva usare il suo sempai come scudo.

<< ...Sono fin troppo emo, per voi. >>, concluse l'Uchiha, voltandosi e riprendendo a camminare tranquillamente.

Tutta l'Akatsuki cadde a terra, con tanto di gocciolone sulla fronte.

Un Lama Australiano che passava di lì fece la pipì addosso a Tobi.

Lama Austrliano: << E questa sarebbe la mia "indispensabile partecipazione al capitolo"?!? Il mio avvocato si farà risentire!>>

Sigh.

 

* * *

Scusate per il ritardo d'aggiornamento, ma ieri non ero proprio in vena. Come sempre, fatemi sapere il vostro parere e mi raccomando commentate, che non fa mai male, soprattutto alla motivazione per scrivere :)
E consigli o suggerimenti sono ben accetti, farsi venire l'ispirazione è dura.
Comunque, conto di fare al massimo altri tre capitoli prima dell'epico scontro finale, che deciderà la risposta alla domanda che non avete mai osato fare...

...Chi è il più emo?

Presto, su queste pagine!

Stay tuned

suzako

 

p.s. = Io amo Sasuke e Gaara. Sono i miei personaggi preferiti. Per questo li tratto male.

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Capitolo 6
*** Merisù, non ci spaventi più! Paura! L'Akatsuki è qui! Dov'è Miofratello?! ***


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Soffiava un vento gelido per le strade di Sunakagure.
lo scontro stava per incominciare. Ma loro erano pronti.
Naruto, Shikamaru, Sakura e Sasuke erano in formazione di combattimento, pronti ad attacare...

Sasuke: << Perché IO per ultimo?! >>

Mh... Non lo so. Zitto e lasciami finire.

La temibile, pericolosissima Mary Sue si ergeva di fronte a loro, il volto bellissimo ancora rigato dalle lacrime che erano sgorgate come cristalli iridescenti dai suoi occhi d'acquamarina, spalancati in un espressione di terrore e sgomento, oltre che incredulità per la sua triste sorte, che ancora la perseguitava nonostante tutto ciò che aveva patito in quei lunghi anni di oscurità e orrore-

- E basta, cavolo. Dicevo. I quattro avevano indossato le loro maschere nere protettive che lasciavano scoperto solo uno stretto taglio sugli occhi, in modo da ridurre al minimo gli effetti devastanti del Fashion Mary Ai no Jutsu, che avrebbe potuto ridurre le loro menti a una frittella con scritto sopra "Amo Merisù".
Comunque, sappiate che la maschera di Sakura era rosa scìocching.

Sasuke(urlando disperato): << Il mio volto! Il mio meraviglioso, splendido, bellissimo volto! Perché devo coprire così l'ottava meraviglia del mondo?! Questa è crudelta! Non è possibile! Nooooo!! >>

Sakura(commossa): << Oh, Sasuke-kun! Tu sì che sei l'emblema della virtù e del coraggio! Io comprendo il tuo dolore, ma ti prego, non fare così! Cerca di farti forza, noi siamo qua per te! >>

Inner Sakura: "Ce le ho io un paio di idee su come consolarlo... CENSORED"

Naruto(senza parole): << ..... >>

Shikamaru(disgustato): << Allora, - prende un respiro - formazione del "Pentangono all'ombra di un faggio durante un tramonto autunnale quando ha finito di piovere e c'è vento"! Forza, muovetevi! >>

Alle illuminanti parole di Shikamaru, i quattro intelligentissimi Ninja della Foglia si disposero a quadrato (e non chiedetemi perché si chiama "pentagono") tirando fuori dalle sacche dei kunai...

...Delle barbi.

Naruto: << Ma...Ma...Questo che cavolo significa, 'Tebayo?! >>

Sakura: << Ehm... E' un piano di Shikamaru. E' lui quello intelligente. Credo. >>

Sasuke: << ... >>

Shikamaru: << La forza di Mary Sue si basa per la maggior parte sull'abilità innata della Perfezione. L'unico modo per neutralizzarla è trovare qualcosa di fisicamente più perfetto di lei. Ovvero la barbie. Adesso, dobbiamo trasferire un po' del nostro chakra in queste bambole e muoverle contro di lei. Quando si sarà distratta Naruto e Sasuke la attaccheranno da dietro con Chidori e Rasengan combinati. Tutto chiaro? >>

Naruto: << No. >>

Tutti: << ... >>

Sakura: << Fai quello che facciamo noi. >>

Naruto: << DATTEBAYO!! >>

In questi dieci minuti che erano passati, ovviamente la dolce Mary Sue aveva rispettato alla perfezione il Protocollo della Kunoichi Perfetta, stando pazientemente ad attendere che i nostri eroi concludessero la loro conversazione, e non sognandosi nemmeno (qual orrore!) di approfittarne per attaccare. Nel frattempo, però, aveva abbandonato velocemente la modalità "O Povera Me Perché Mi Fate Questo" per passare al "Potentissima Ninja dal Potenziale Nascosto Pronta ad Attaccare", mettendosi così di fronte ai quattro in posizione alquanto minacciosa, ma comunque molto kawaii.

Mary Sue(con tono tragico): << E va bene... Se è ciò che desiderate... Non so perché vogliate farmi questo, ma combatterò per la sopravvivenza del mio clan!! >>

Detto questo si lanciò all'attacco a tutta velocità, muovendo le mani così rapidamente da sfiorare la velocità della luce, mentre, com'era prevedibile, i suoi occhi diventavano rosso-rubino-sangue-dorato, i capelli assumevano una delicata sfumatura d'argento con screziature platino e glitter rosa iridescente, e sulla bella schiena, bianca e flessuosa come una spiga di grano maturo, comparivano due enormi ali bianche da angioletto, e fra le sue belle manine bianche, ancora intonse e delicate, si formavano potenti sfere di chakra rosa scìocching.

Mary Sue: << Adesso vedrete il potere del Demone Momonekochan!! Il Gattino Rosa dalle 27 code e mezzo! >>

Naruto: << Non l'avrei mai detto. >>

Shikamaru: << Fin troppo prevedibile. >>

Le barbi, chiome bionde-sbrilluccicanti, occhioni spalancati e sorriso zuccheroso compreso, cominciarono a muoversi verso la Merisù, attaccandola a frotte da tutte le parti, paralizzandola momentaneamente.

Merisù: << Non potete farlo! Io sono Mary Sue! Sono perfetta! Perfetta!! >>

Mentre la graziosa ma alquanto sklerata fanciulla urlava istericamente, Naruto e Sasuke stavano, con tutta tranquillità, preparando la Chidori e il Rasengan, frattanto che Shikamaru e Sakura tenevano la ovviamente potentissima Mary occupata.

Naruto(mentre forma il rasengan con la mano destra): << ...E a quel punto io gli ho detto, ma che c'entra Hinata? Allora Kiba ha incominciato a balbettare qualcosa sull'antipulci di Akamauro, e shino ha detto qualcosa tipo "...", mentre Ino rideva in maniera inquietante...Insomma, non capisco proprio cosa sia successo. >>

Sasuke(si controlla le unghie): << C'è che sei un cretino, ma non è una novità. >>

Naruto: << Ehhh?? Ma cos'ho fatto, Dattebayo?! >>

Sasuke: << Mah, forse hai solo detto all'unica ragazza che ti fa il filo da quasi dieci anni ininterrottamente che non la vuoi al tuo Ramen-Party perché non c'entra nulla. In effetti, cosa vuoi che sia. >>

Naruto: << Esatto! Cosa vuoi che sia! Tu si che mi capisci, Sasuke! >>

Sasuke: << ... >>

Sakura(urlando come un'ossessa): << Vi muovete, voi dueeeeeeeeeeee!?! >>

Naruto: << Ah, perdonaci Sakura-chan! >>

Sasuke: << ... >>

Sakura: << Oh, Sasuke, non temere, certo che ti perdono! Stai tranquillo, il mio amore per te è immutato! >>

Shikamaru: << ORA!! >>

Sasuke: << Chidori! >>

Naruto: << Ramen, DATTEBAYO!! >>

Mary Sue: << Noooooooooooooo!!! Sentirete il mio avvocatooooooooooooooo! >>

Sigh.

E questa fu la fine di Mary Sue. E non si può dire che mancherà a qualcuno.

La battaglia, era dunque giunta al termine. Le figure dei nostri eroi spiccavano come stelle luminose fra la polvere, mentre il sangue che scendeva copioso e vermiglio dalle loro molteplici feriti, non era paragonabile alle cicatrici presenti nei loro animi devastati dal dolore, specialmente quella di un Vendicatore, che trascinava la sua figura oscura su questo mondo di devastazione, alla ricerca del compimento della sua vendetta-

Sasuke(urlando in maniera sconvolta): << "Ramen Dattebayo"?! Ma come diamine ti viene in mente una cosa del genere!?! Sei un idiota! >>

Naruto: << Avevo fame, e mi sono confuso! >>

Sakura: << Che cretino. >>

Shikamaru: << Questa missione è stata decisamente troppo complicata. Non vedo l'ora di tornare a Konoha. >>

Da lontano, si poté intravedere un certo Trio di Sabbidioti, comodamente adagiato su poltrone di sabbia sospese da terra, dalle quali si erano goduti l'intero show.

<< E' stato divertente. >>, biascicò Kankuro, trangugiando una manciata di patatine.

<< In effetti, questi Ninja della Foglia sanno fare anche cose utili. >>, commentò Gaara, impassibile come sempre.

<< Oh Shika... >>, fu tutto quello che riuscì a dire Temari, guardando il giovane ragazzo dai capelli a carciofo con aria sognante.

I fratelli la guardarono male.

<< Ehy, voi tre!! Si può sapere che cavolo fate?! >>, gridò improvvisamente Naruto, notando la discretissima presenza dei tre Ninja, che masticavano rumorosamente junk food di vario genere.

<< ... >>, rispose subito Gaara.

<< In effetti anche a me piacerebbe una spiegazione. >>, mormorò Shikamaru, perplesso.

<< Oh, ma a te ci penso io! >>, esclamò subito Temari, e prima che qualcuno potesse commentare, si era portata Shikamaru dietro a una siepe, per mostrargli "una delle sue nuove tecnicche".

<< A questo punto, direi che possiamo andare. >>, disse Sasuke, che la solita aria cool.

Kankuro infilò la busta paga nel reggiseno di Sakura, ma prima che questa potesse disintegrarlo...

...suspance...

...

...

...

...

...

Sasuke: << ... >>

...

...

...

Naruto: << Ehy, il Ramen-shop sta per chiudere! >>

...

...

...

...

...

Sakura: << To' guarda, c'è già il tramonto... >>

...La figura tenebrosa ed emo di Itachi Uchiha comparve proprio davanti al sole rosso sangue, che tramonatava spandendo i suoi raggi morenti per tutto il deserto, mentre il vento soffiava con forza, muovendo i capelli nero-corvino-a-sfumature-bluastre di Sasuke, e rendendo i suoi occhi vermigli e carichi di rabbia e furia ancora più terribili.

<< Tu! >>, urlò al fratello.

<< Io... >>, rispose esso, impassibile.

<< Tu! >>

<< Io. >>

<< Tu...!! >>

<< Io. >>

<< Tu... >>

<< I-

<< Sì, lui, abbiamo capito, mo' basta! >>, interruppe Naruto, piuttosto piccato. Aveva bisogno del suo Ramen!

<< ... >>, rispose Sasuke.

<< Mh... Ma chi è 'sto tipo? >>, borbottò Kankuro, con l'usuale finezza.

<< ...Mio fratello... >>, mormorò il giovane Emochiha, lasciando che la sua chioma fluente si muovesse alla carezza del vento.

Le due terribili parole fecero scattare nuovamente qualcosa nella mente di Tobi.

Tobi: << TU!! Sei TU!! >>

Sasuke: << ...? >>

Tobi: << Miofratello!! >>

Sasuke: << C-come?! >>

Tobi: << Deidara-sama!! E' lui! >>

Deidara: << Già già, è Miofratello! >>

Itachi: << ... >>

Sasuke: << C-cosa? >>

Tobi: << Quindi sei tu mio fratello! Non vedevo l'ora di conoscerti! >>

Deidara: << Anche io, mh mh! >>

Sasuke: << Io non sono tuo fratello! >>

Deidara: << Certo che no! Sei Miofratello! >>

Sasuke: << No! >>

Tobi: << Come no? >>

Deidara: << Itachi, chi è questo marmocchio? >>

Sasuke: << Marmocchio?! >>

Itachi: << Mio fratello. >>

Tobi: << Ah! Avevo ragione! Avevo ragione! >>

Deidara: << Forza, Miofratello, non dovevi sfidare Itachi? >>

Sasuke(istericamente): << I-Io non sono tuo fratello! Non sono tuo fratello! Argh!! >>

Deidara: << Sembra un po' confuso. >>

Tobi: << Cos'ha, sta male? >>

L'ultima cosa che Sasuke sentì, prima che tutto si facesse buio e silenzioso, fu una voce acuta gridare: "Non morire, Miofratello!"

Naruto: << Io l'avevo detto che dovrebbe dormire di più, e passare un po' meno tempo a contemplare la luna piena ascoltando canzoni dark e scrivendo poesie sul suicidio. >>

Sakura: << Oh, Sasuke-kun! >>

 

* * *

Ochèi, anche questa è andata. Ancora due capitolo è la storia è conclusa, finalmente *_____*
Le vostre recensioni sono una delle cose più belle che abbia mai letto, forse quasi quanto "Le avventure di barbie raperonzolo". Pura arte, come direbbe Deidara.

Nel prossimo capitolo Itachi vs Sasuke, Il giorno dello scontro è arrivato! La vera forse degli emo svelata!

Non mancate!

suzako

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** Itachi vs Sasuke, Il giorno dello scontro è arrivato! La vera forza degli emo svelata! ***


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Il giorno dello scontro era ordunque arrivato.
La luna piena era sorta in tutto il suo decadente splendore, illuminando con la sua oscura luce le figure che si fronteggiavano su quella landa di disperazione e morte.
Un Vendicatore contro un Traditore, anime maledette dalla vita.
Due Angeli dannati e perseguitati dalla morte, destinati a un'eterna battaglia che avrebbe deciso chi tra i due potesse rappresentare il modello di forza, coraggio, integrità morale e potere supremo...

...Ovvero...

...Il più emo.

I due giovani ma valorosi Uchiha si stavano fissando con occhi ardenti d'odio e desiderio (di combattere! Combattere! NO UCHIHACEST!!), mentre inotrno a loro, una folla di gente li osservava[L'Akatsuki, Knohas, Sunas e le Maggiche Sailor più un certo Lama Australiano] attonita e confusa, ma sicuramente abbagliata dallo splendore del loro potere e delle loro maestose figure, che proiettavano lunghe ombre buie come i loro animi contrastanti sul suolo insanguinato, ma pronti a uno scontro epocale, che infine avrebbe avuto luogo proprio lì, nella terra d'orrore e odio chiamata Sunakagure, dove le ombre di un tenebroso passato ancora facevano sentire l'eco delle loro lugubre voci, e anche ora-

Naruto: << Sì, insomma, in breve? >>

Shikamaru: << Effettivamente, la cosa incomincia ad essere fin troppo noio-

Sasuke&Itachi: << Creepygan no Jutsu! >>

Naruto,Shikamaru,Sakura(atterriti): << Argh! >>

Gaara: << ... >>

Ristabilitò il clima di emosità necessario, i due tornarono a guardarsi con occhi minacciosi, mentre, grazie al portentoso potere dell'emo-kaze no jutsu, che faceva muovere le loro fluenti chiome color ebano sui loro volti dall'alabastro, impassibili pur di fronte alla tensione del tremendo scontro che si preannunciava.

<< Tu! Traditore del tuo sangue! Come osi presentarti di nuovo di fronte a me, dopo ciò che mi hai fatto?! >>, gridò Sasuke, con tutta la forza della disperazione.

<< Ma sei sei tu a dire sempre di volermi battere. >>

Deidara alzò un cartellone luminoso con scritto Itachi (1) - Miofratello (0)

<< Zitto! Le tue parole vuote non hanno effetto su di me! E' inutile che tu spreca fiato, perché il dolore che oramai è radicato in me come ali nere di un angelo maledetto è troppo forte! Ed è con questa forza che ti sconfiggerò! >>

Itachi non disse nulla, controllando il colore dello smalto, attendendo un attacco del giovane Uchiha...

...Che in effetti non tardò ad arrivare.

Senza muovere un muscolo, Sasuke scomparve in maniera molto cool, per poi riapparire giusto dietro il fratello, e sferrare un potentissimo calcio, che rivelò, invece di Itachi, un rossetto alla lavanda, da lui trafigurato.

Deidara sollevò il cartellone, che ora diceva Itachi 1 Miofratello 1

I colpi si susseguivano senza sosta, tra uno scintillìo d'occhi e una posa figa e l'altra. Sasuke utilizzò tutta la sua drammaticità del suo passato doloroso come un calcio in mezzo alle gambe, mentre Itachi fece leva sulla sua proverbiale freddezza, sicuramente dovuta alle ferite del suo animo devastato (ma io credo più che altro a una lobotomia parziale).

Naruto: << C'è una cosa che non capisco... >>

Sakura: << Solo una?! >>

Naruto(ignorandola): << ...Sasuke non ha mai colpito Itachi, e anche lui finora ha solo schivato... Come cacchio lo decidono il punteggio quei due tipi strani laggiù?! >> *indica Deidy e Tobi, che fanno ciao ciao con la manina.*

Shikamaru(con aria d'ovvietà): << Essendo questo scontro basato non sulla forza reale, ma sul grado di emosità dei due, è probabile che non sia l'effettivo vincitore a riportare un successo, ma semplicemente quello giudicato dal comportamento più emo... Anzi, qualcosa mi dice che sarà proprio chi perderà lo scontro ad avere il punteggio maggiore... >>

Naruto: << Ma non ha il minimo senso, dattebayo! >>

Shikamaru: << Ma dai. >>

Sakura(completamente persa): << Oh, Sasuke! >>

In tutto questo tripudio di tifo spudorato:
(all'Akatsuki ci davano dentro peggio degli ultrà la domenica sera)

Hidan: << Forza Itachi! Il nostro signore è con te! Vai, in nome della fede!! >>

Kisame: << Riducilo a carne cruda! Stasera grigliata! >>

Kazuzu: << ... >>

Deidara: << Itachi 2365, 333 - Sasuke 2365,0001!! >>

...Momenti di puro dramma...

Deidara: << mi si è spezzata un unghia! Non è possibile! Nooooooo!! >>

Tobi: << Si faccia coraggio, Deidara-sama! >>

...E grande tensione...

Kankuro: << E' morto? Allora, è morto? Possiamo andare a amngiare? >>

Temari: << No. >>

Gaara: << ... >>

Shukaku: "Stanno combattendo!! Combattendo! E Tu?? E tu stai qui a guardare?! Andiamo, c'è pure la luna piena! Sai che lo vuoi...!"

Gaara: "No."

Shukaku: "...E va bene. E allora io mi metterò a cantare."

Gaara(tremando): "..."

Shukaku: "Te la sei cercata, raggazzino. AIM A BARBI GHERL! IN A BARBI UORLD! MEID OF PLASTIC! ITS FANTASTIC!"

Gaara(incominciando a contorcersi come fa sempre): << Ah... Argh! >>

Kankuro(indicando Gaara): << T-Temari... Mi sa che abbiamo un problema! >>

Temari(che fissava Shikamaru, estasiata): << Che cavolo vuo- Oh, merda! >>

Kankuro(corre via): << Ehm... Io vado ad apparecchiare la tavola! >>

Temari(urlandogli dietro): << Codardooooooooooo!! >>

Gaara: << N-no...No! Basta, ti prego...Agh... AARGH!! >>

Tutti spostarono gli occhi dall'imperdibile scontro, per fissare l'insonne che sembrava sul punto di partorire, con aria tra l'attonito e il terrorizzato.

Itachi e Sasuke accorsero dopo un po', e l'Uchiha Junior manifestò la propria disperazione tramite un mezzo mancamento molto SEXI, che fece letteralmente sbavare Sakura e Ino.
L'Uchiha Senior, invece, vedendo che Sasuke non è l'unico emo in circolazione, e che il Demone della Sabbia sembra un avversario ben più degno di lui, molla l'emoboy per preparsi a un ben più terribile scontro...

Sasuke: << C-cosa?! La mia forza... Io... Sconfitto.. Da GAARA?! NOOOOOOOOOOOOOO!! >> *sviene*

Sakura: << Oh, Sasuke-kun! >>

Naruto: << Io l'avevo detto che doveva dormire di più. >>

* * *

Questo capitolo è stato difficile. Oramai l'ispirazione è agli sgoccioli, ancora due capitoli (ma non credo di riuscire ad aggiornare, domani) e finalmente questa storia sarà solo un ricordo! Almeno per un po', basta long-fic su Naruto. Spero comunque che, nonostante sia piuttosto corto, il capitolo vi sia piaciuto. Povero Sasuke, svenuto di nuovo.

Recensite :p

emo-saluti a tutti, suzako

 

 

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Capitolo 8
*** Chibi-Sasuke, la tecnica spaventosa!! Così finisce la sfida della Sabbia! ***


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Sasuke aveva fatto un brutto incubo. Davvero orrendo.
Ma non orribile nel senso di riguardarte il suo passato triste e tormentato, o cose emo oppure cool.
Era stato un sogno brutto nel senso di patetico. Sì, perché senza ombra di dubbio di sogno doveva trattarsi.
Nel sogno c'era quest'enorme blob rosa cicca che gli si avventava contro, tentando di inglobarlo in tutto i modi. Per quanto lui usasse il suo straordinario e incontenibile potere, niente era capace di smuovere quell'enorme coso color confetto che gli si era poi stabilito sullo stomaco, cercando soffocarlo, probabilmente.

Il ragazzo sospirò, stropicciandosi gli occhi. Non aveva tempo di stare fermo! Doveva combattere contro suo fratello! Lui era il Vendicatore! Il Giustiziere della Notte! Il Papero Mascherato! No!! Non lui! Insomma...
...Ma quando dischiuse completamente i meravigliosi occhi di tenebra, la scena che si presentò al suo sguardo freddo e impassibile, sarebbe stata capace di far urlare di terrore anche il più valoroso dei guerrieri.

Sasuke: << AHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!! >>

L'enorme mostro rosa lo stava guardandocon supplichevoli occhi verde melma, mentre allungava i suoi orrendi tentacoli verso di lui, sbavando e producendo versi orribili...

Sakura: << Sasuke-kun! Sasuke-kun! Non morire, Sasuke!! Bwaahhh!! Noooo! Non lasciarmi sola! Ti prego, non andartene...WAAAAAAHHHH! >>

Shikamaru: << E' solo svenuto... >>

Sasuke(tenta di rialzarsi): << Ugh... >>

Sakura: << Sasuke-kun! Ti prego, rispondimi! Dimmi qualcosa!! >>

Naruto: << Forse non sente bene. >>

Sasuke(con un'evidentissima ed esagerata smorfia di dolore sul viso): << Sto...Bene... >>

Sakura: << Oh, Sasuke-kun! >>

Inner Sakura: "La forza dell'amore lo ha riportato in vita!! MWAHAHAHAHAHH!"

Shikamaru: << Ma non sai dire proprio nient'altro? >>

Sasuke(ignorandolo): << C-cos'é... Successo? >>

Sakura: << Beh, ehm, ecco... Vedi, dopo il tuo eroico combattimento, Itachi-

Naruto(la interrompe): << ...Ti ha mollato per sfidare Gaara, visto che è decisamente più forte di te. >>

Sasuke(shockato): << ... >>

Sakura: << No!! Sasuke-kun! >>

Sasuke: << ...Nh... >>

Naruto: << Che hai, dattebayo? >>

Shikamaru: << Credo sia il caso di scappare. >>

Sasuke: << ...Nh...n.... >>

Sakura: << Cosa ti succed-

Sasuke: << NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!! >>

Inner Sakura: "Ehi, ragazzino, come ti permetti di interrompermi?!"


Mentre Emosasuke esprime tutto il suo ardente dolore, Itachi si era magggggicamente teletrasportato al cospetto di Gaara, che al suo apparire aveva smesso immediatamente di contorcersi.

Shukaku: "YATTAAAAAAA!"

Gaara: << ... >>

Temari, che aveva finito giusto un secondo prima di "allenarsi" con Shikamaru, approfittò di quel nano-secondo di silenzio per darsela a gambe, mentre Itachi si preparava a una lunga e intensa sessione di sguardi tenebrosi, abituato com'era col fratello...
...Peccato si sbagliasse.

Gaara: << Sabaku Kyuu. >>

Itachi fece appena in tempo a muoversi lateralmente, distraendo Gaara con l'emo-kaze no jutsu. Non era possibile! L'articolo 23 comma 71-2 bis del regolamento tratto dal Manuale del Bravo Shinobi era stato completamente ignorato! E che fine avevano fatto i dieci minuti di sole occhiate, e i discorsi e le minacce preliminatorie e tutti gli urli e i flashback prima di ogni attacco?! Com'era possibile...?
Tutto quello era...Assolutamente poco emo!

Tobi: << Temo che Itachi-sama abbia fatto un errore. >>

Deidara: << Impossibile. Itachi non sbaglia mai. E' in grado di stendersi lo smalto alla perfezione anche durante uno scontro armato a fuoco in territorio nemico alle tre di notte e senza aver cenato! >>

Tobi: << Incredibile! >>

Deidara: << Il potere degli emo... >>

In quel momento, Itachi si rese conto di aver fatto un errore.
Troppo tardi, la sabbia gli era già alle calcagna (da qualche minuto, ormai) e Gaara aveva incominciato a ridere istericamente. Lo Shukaku gli stava raccontando il peggio del peggio del suo repertorio di barzellette sporche. Ma visto che non si ricordava troppo bene come si piangeva, non gli restava che ridere in maniera inquietante. L'Uchiha Senior fu immeditamente colpito dall'emosità del suo atteggiamento, ma ebbe poco tempo per le Frasi Profonde, visto che la dannata sabbia gli aveva quasi tagliato un capello. C'era mancato poco, la sua meravigliosa capigliatura liscia e lucente come seta, nera pari all'oscurità di una notte senza stelle-

Sakura: << N-no!! Sasuke-kuuuuuuuuuuuuuunn!! >>

Le seghe mentali emo di Itachi furono interrotte dalla melodiosa voce della Kunoichi rosa vomito, che urlava istericamente, sull'orlo delle lacrime, indicando come un'ossessa il "suo" Sasuke. Infatti, l'aspetto ributtante e il continuo strofinamento della ragazza avevano causato il risveglio del segno di Orochimaru, che adesso stava sprigionando tutto il suo emo-effetto sul ragazzo.

- ATTENZIONE! - spiegazione tecnica! Ovvero, della serie: "Quella che Kishimoto non vi ha detto".
Insomma, credete davvero che quel simbolo così SEXI che è il Sigillo di Orochimaru (messo niente di meno che sotto il collo! Il collo!) servisse davvero a generare un certo controllo mentale da parte dell'uomo-biscia sul babyuchiha? Ma scherziamo?!
E pensato seriamente che il motivo per cui Sasuke, in seguito, abbia davvero deciso di seguire Orochimaru fosse il desiderio di uccidere il fratello e vendicare così il proprio clan e la famiglia sterminata e blah blah blah? Eh?! Ma per favore...!
La verità è che l'Uomo-biscia ha usato il suo fescìonissimo tatù per tentare Sasuke, promettendogli così una storia ancora più tormentata, un look ancora più cool, e delle tecniche ancora più dark per diventare appunto il più emo. Ed è solo perché il segno gli causava quei gemiti e quelle contorsioni così ARRAPANTI che ha accettato di sopportare la schifossissima e lunghissima lingua di Orochimaru, anche se solo per pochi secondi, sulla sua meravigliosa e candida pelle, bianca come l'alabastro e nivea come la neve purissima che scende dal cielo invernale, coperto dalle nu-
- Fine della Spiegazione tecnica -

Non incominciamo. Ora che la verità è stata svelata, possiamo andare avanti.
Come dicevo, Sasuke sembrava ora in preda alle convulsioni, mentre si stringeva la spalla offesa, e il sigillo veniva rilasciato, facendo sì che la sua anima nera come la morte, che da sempre pendeva su di lui, rilasciasse tutto il suo immenso, strabiliante potere, e la luce della luna vedesse così in quella notte senza stelle la nascita di un Vendicatore!

Shikamaru: << Ma non lo era già, vendicatore? >>

Sakura: << Oh, Sasuke-kun! >>

Naruto: << chomp. >> (sta dando fondo alle scorte di Ramen d'Emergenza)


Itachi si voltò, gli occhi fiammenggianti come braci che fissavano il fratello minore, con lo stesso sguardo dello squalo bianco quando gli rovesciano la birra. Sasuke, dal conto suo, si ergeva al suo cospetto in tutto il suo metro e mezzo d'altezza, sfidandolo con lo sguardo ad attaccare...
I minuti passavano.

Tobi: << Deidara mi annoio. >>

Deidara: << Sigh. >>

Tobi: << Deidara, mi annoio molto. >>

Deidara: << Zitto, mi sto mettendo lo smal-

Tobi: << LO SMALTO?? ANCHE IO! ANCHE IO! ANCHE IO!! >>

Era passata mezz'ora.

Sakura(incantata a fissare Sasuke): << Oh, Sasuke-kun! >>

Shikamaru: << Questa situazione sta diventando davvero assurda, non credi, Naruto...? >>

Naruto(in lacrime): << Ho finito, il rameeeen! >>

Un'ora dopo, erano le tre di notte.

Gaara: << ... >>

Shukaku: "Perché stanno zitti? Perché stanno fermi? Ammazzali! Eddai! Ammazzali! DAIIIIIIIII!!!"

Finalmente, dopo la lunghissima attesa, Itachi fece un movimento fulmineo, catturando l'attenzione di tutti i presenti. Sasuke subito scattò in avanti, la Chidori incredibilmente già formata nelle sue mani, pronto a colpire la sua preda...
Ma suo fratello aveva già previsto ogni sua mossa. Con un gesto fluido mandò il mini-uchiha gambe all'aria, facendolo cadere in maniera tutt'altro che cool, al contrario di come succede sempre nel nostro Anime preferito...

Tobi: << Dragonball? >>

Deidara: << Sailor Moon? >>

Naruto: << I Pokémon, dattebayo! >>

Temari: << Gundam? >>

Hidan: << Mh... Lisa e Seya? >>

NO! NARUTO! N-A-R-U-T-O!

Kisame: << Non c'è bisogno di essere così scortesi. Provavamo solo ad indovinare. >>

Temari: << Neeh, questi autori sono sempre così schizzofrenici. >>

Gaara(la guarda male): << ... >>

Temari(congelata dal terrore): << Ahem...ehm... >>

Prima che i due fratelli della sabbia potessero concludere l'edificante dibattito, Sasuke si era nuovamente avventato contro Itachi, con uno strano ghigno sul volto meraviglioso, che però non prometteva nulla di buono...

<< Fratello! Traditore!! Sangue del mio sangue, colui che ha rovinato per sempre la ia esistenza! Questo colpo segreto l'ho inventato io stesso, solo per sconfiggerti... E sarà la tua FINE! >>, esclamò Sasuke, nei due secondi netti durante i quali si era lanciato in avanti.

<< ... >>, fu la risposta che ottenne.

<< Emo-Chibichan no jutsu!! >>

Gli occhi di Itachi si spalancarono dal terrore, quando realizzò la tremenda tecnica utilizzata dal fratello... Dannazione... Avrebbe dovuto allenarsi con lui, invece di lasciargli tutto quel tempo libero... Ma perché non poteva leggere i giornaletti delle Hot-Kuonichi, invece di pensare a quelle tecniche devastanti...?

Ben presto, la nuvoletta di fumo blu scuro all'essenza di menta e schiuma da barba (perché è così fa MACHO) rivelò ciò che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere...

...In mezzo alla sabbia, in piedi, con un sorriso ingenuo stampato sul faccino...

...Stava Chibi-Sasuke, mentre tanti cuoricini rosa gli volteggiavano intorno, e lui sgambettava con espressione tenerosa ciccioloso e cucciola con gli occhioni sgranati.

Sasuke's Fangirls: << KYAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!! KAWAIIIIIIIIII!! >>

Sakura: << Che tenero!! Oh, Sasuke-kun! >>

Shikamaru(tenta di non ridere): << ...mpff... >>

Naruto: << MWAHAHAAHAHAH! AHAAHAHAH! >>

Deidara: << Un'interessante forma d'arte. >>

Tobi: << Miofratello è sempre pieno di risorse! >>

Temari(sconvolta): << Ma... Ma è penoso. >>

Gaara(leggermente interdetto): << ... >>

Shukaku:"AAAARGH!!! AHHHHHHH!! E' orribile! Orribile! I miei occhiiiiiiiiiii! Sanguinanooooooooo!"

Itachi: << Oh no... >>

Chibi-Sasuke(si volta verso di lui con occhioni sbrilluccicanti): << Nii-chan!! >>

Itachi: << Oh no. >>

Chibi-Sasuke: << Nii-chan- nii-chan, mi aiuti ad allernarmi?? Lo sai che ti voglio tanto bene! Io diventerò forte come te, e poi ti aiuterò nelle tue missioni con la polizia, e sarò in squadra con te, e saremo sempre insieme! Non sei contento Nii-chan?? Eh?? Lo so che ami anche tu! >>

Itachi: << Gh... Nghh... >>

Chibi-Sasuke(abbracciandolo): << Oh, Nee-chan, non soffrire così!! Io ti sarà sempre vicino! Sempre sempre! >>

Deidara: << Impossibile... >>

Tobi: << Si sta mettendo male. >>

Gaara(incomincia a tremare con aria psicotica): << Ngh... >>

Shukaku: "BASTAAAAAAAAAA!! NOOOOOOOOOOOOO!"

Itachi(in preda alle convulsioni): << ... >>

Chibi-Sasuke(pensa): "Ora gli darò il colpo di grazia".

Chibi-Sasuke: << Oh, Nee-chan, mi sono dimenticato di dirti una cosa... Sai, l'altra notte aveva tanta paura dei mostri cattivi che si nascondono sotto la tavoletta del water, fra le assi del pavimento, nella tasca dei kunai, sotto il tapettino di ingresso, negli assorbenti esterni della mamma... Insomma, ho fatto la pipì sulla tua maglietta, visto che ci stavo dormendo sopra... Mi perdoni vero, Nee-chan? Neh? Neh?? >>

Itachi(smette improvvisamente di agitarsi): << ... >>

Attimi di pura tensione...

....

...

...

..

..

Itachi: << gh... >> *SBONK* (cade a terra svenuto)

In una nuvoletta di fumo arancione all'aroma di agrumi (complementare della precedente) Sasuke torna normale.

Sasuke: << BWAHAHAHAHAH!! Infine ti ho sconfitto, mio ignobile e pavido fratello! Adesso, come la lama incandescente della morte dalle ali nere, sulla tua fragile vita cadrà il colpo della giustizia, che porrà infine termine alla tua dannata esistenza, mentre io, Vendicatore costretto a camminare in questa terra di dannati, esaurito il mio compito, svanirò come la neve, che ai primi raggi della luce della rinascita lascia il suo posto alla primavera, nonostante il ricordo della mia terribile forza e avvenenza resterà eternamente scolpito nei cuori di tutti colori che mi hanno conosciuto e combattuto, e verseranno fiumi di lacrime per me, pregando per il mio ritorno, e allora io, come l'araba fenice dal piumaggio dorato... >>

Mentre Sasuke pronunciava il suo breve, modesto discorso da dieci-minuti-um-quarto-d'ora in onore alla sua eroica vittoria, Itachi si era ripreso, ritirato a sedere, sistemato i capelli, e aveva incominciato a fissarlo, più impassibile ed emo di prima.

Quando Sasuke se ne accorse, la cosa lo scosse non poco...

Sasuke: << Tu! >>

Itachi: << Io. >>

Sasuke: << Tu... >>

Itachi: << Io... >>

Sasuke: << Tu...! >>

Itachi: << Io. >>

Sasuke: << T-

Tobi: << MIOFRATELLO!! >>

*sdong* viene colpito sulla testa da Deidara.

Deidara: << Questo non era molto artistico, Tobi. >>

Tobi: << Mi perdoni, sempai!! >>

Itachi(li ignora): << Tu... Sei diventato più forte di quel che pensassi... >>

Sasuke: << ... >>

Itachi: << ...Tuttavia, non è ancora abbastanza... >>

E Itachi scomparve in una nuvoletta di fumo bianca con strature azzurro-argento, che sprigionò un arome di mirtillo e acqua di rose per dieci chilometri.

Gai: << Ah, mio caro Lee, non senti questo profumo meraviglioso? >>

Lee: << Certamente, Maestro Gai! >>

Gai: << E' l'aroma della giovinezza, mio amato sottoposto! >>

Lee: << Gai sensei! >>

Gai: << Lee! >>

Lee: << Gai sensei! >>

Gai: << Lee! >>

Si abbracciano mentre compare un tramonto di sottofondo.

Hidan: << Direi che è arrivato il momento di andare... >>

Kazuzu: << ... >>

Tobi: << Waaahhh! Deidara-sama, non voglio partire!! >>

Deidara: << Niente capricci, Tobi. >>

Tobi: << Waaaaah!! >>

Deidara: << Ho detto basta cappricci! >>

Tobi: << Waaah...!! Sniff... V-va bene...Ma... Ma solo se mi compri il lecca-lecca ai mirtilli e salsa di funghi che piace a me! >>

Deidara: << sigh. >>

Pronunciate queste sagge ed immortali parole, anche gli altri membri dell'Akatsuki sparirono, in maniera molto artistica, anche se non sto a descrivere le nuvolette di ognuno. (vi basti sapere che quella di Hidan era all'incenso, quella di Tobi sprigionava uno strano odore fra i frutti di bosco e i funghi, e quella di Deidara sapeva di cioccolato).

Sasuke(cade in ginocchio nell sabbia. Incomincia misteriosamente a piovere): << Anche questa volta... Non ce l'ho fatta. >>

Naruto(stupito): << Ma come diamine fa, dattebayo? >>

Shikamaru: << Questa pioggia è davvero fastidiosa. >>

Sakura(correndo verso Sasuke): << Oh, Sasuke-kun! >>

Inner-Sakura: "Ah, quant'é arrapante tutto bagnato!"

Gaara(tira fuori il mitico ombrellino degli esami dei chunnin, riparando se stesso e Temari): << Patetico. >>

Temari: << Gaara... Ma perché tieni ancora questo coso? >>

Gaara: << Mi ci ero affezionato. >>

Temari(riflette un secondo): << L'hai lavato, almeno? >>

Gaara: << ...No. >>

Temari: << sigh. >>

I nostri eroi stavano per ridirigersi verso la Sabaku Manor, quando tre di loro notarono degli strani bigliettini neri con fantasia a nuvole rosse volteggiare verso il suolo....

<< E questo cos'é, 'tebayo? >>, borbottò Naruto, chinandosi sulla sabbia oramai umida per raccogliere lo strano foglietto... Sembrava un invito.

Ecco cosa diceva:

"Salve, oh fortunato concorrente! Lei è stato formalmente invitato da Mr. Uchiha Itachi a prender parte alla 342 puntata dello show "Chi vuol essere il più Emo", che si terrà domani a Konoha, Villaggio della Foglia, Sede dell'Hokage-sama, via dei matti numero 0, 3 periodico. Cordiali saluti, speriamo di avere la sua partcipazione!"

Naruto sollevò lo sguardo, piuttosto sorpreso. Shikamaru lo fissava con aria interrogativa, Sasuke aveva di fianco un pezzo di carta identico, ma era troppo occupato a sfogare la sua frustrazione con Sakura, Temari fumava una sigaretta, e Gaara... Anche lui embrava aver ricevuto un biglietto identico al suo. Ma che significava? Non vedeva perché mai avrebbe dovuto prestarsi a una cosa simile... Quell'Itachi non sembrava troppo simpatico... (perspicace come sempre).

Diede ancora una volta un'occhiata al foglietto, ed era sul punto di buttarlo - quando scorse, in basso a sinistra, scritto in maniera pressoché illegibille, un'altra scritta...

p.s.= il vincitore, come premio finale, riceverà una scorta a vita di Ramen.

Ramen

A vita.

<< Konoha, stiamo arrivando, DATTEBAYO! >>

 

* * *

Sono molto cattiva XD

Nel prossimo e ultimo capitolo.....
Chi vuol esser il più Emo?? La sfida finale! Gaara, Itachi, Sasuke &... Naruto?! Dattebayo!

 

 

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Capitolo 9
*** Chi vuol essere il più EMO?! Naruto, stai attento, qualcuno è ghei! ***


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Una nuova alba sorgeva su Konoha.
Sasuke guardò i primi raggi del sole nascente, su quel giorno che, nonostante la radiosa luce con cui si annunciava, lo avrebbe visto immerso nell'oscurità più fitta, pronto, come una tigre che balza su un fenicottero inerme mentre fa colazione, ad affrontare il male, e vendicare le terribile memorie del suo passato, che ancora infestavano i terribili incubi che agitavano le sue not-

<< E' Mattina! E' Mattina! Dobbiamo andare, DATTEBAYO! IL RAMEN CI ASPETTA!! >>

Il primo momento emo della settimana fu rovinato dall'abituale, fastidiosa, onnipresente allegria di Naruto... Ma che bisogno c'era di essere così felici?!

Sakura, notando l'espressione di (mal)celata sofferenza di Sasuke, che li guardava con occhi pieni di fierezza e dolore, comprese subito quali profondi sentimenti si agitavano nel suo animo devastato, e decise di animare il suo coraggio con parole cariche di altrettanto sentimento e forza...

<< Oh, Sasuke-kun! >>

I tre si diressero così negli uffici dell'Hokage, cercando la camera di tortu- ahem, il luogo dove si sarebbe tenuta quell'emozionantissima sfida, ecco. La segretaria bionda, figa, e poco vestita (insomma, una velina) gli indicò uno stanzino in fondo al corridoio, su cui capeggiava l'imponente scritta "toilette". Ma i nostri eroi si fidavano ciecamente di chiunque lavorasse per l'amato capo del Villaggio della Foglia, e, con aria trionfante, varcarono quella soglia...
...Trovandosi nel bagno delle donne.

Ino: << Kyaaaahh!! Naruto, pervertito! Fuori di qui! >>

TenTen: << Ahh- ehi, aspetta un attimo, ma c'è anche Sasuke! >>

Ino(con aria ammiccante): << Oh! Ciaoooo Sasuke... Perché non resti un po' con noi? >>

Sasuke, Naruto e Sakura chiusero la prta, disgustati.

Con la solita perspicacia che li contraddistingueva, i tre si accorsero che probabilmente quello non era il luogo dove dovevano dirigersi. Le possibilità erano dunque due:

- La segretaria era talmente scema e priva di cervello che non aveva capito nulla.

- La segretaria era in realtà un'abile e furbissima spia dell'Akatsuki, che aveva tentato di depistarli.

Sakura optò per la prima. Sasuke, ovviamente, per la seconda. Naruto pensava fosse la terza.

Shikamaru(spuntato da chissà dove): << Ma non c'è una terza. >>

Bravissimo. Ti meriti uno zuccherino!


Shikamaru: << Sigh. >>

Dopo infinite peripezie che non sto a narrare - (a meno che non abbiate voglia di sapere come Sasuke perse effettivamente la verginità, Sakura scoprì cosa c'era scritto nei libri di Icha Icha Pradise, e Naruto imparò alcune divertenti allusioni sulla lunghezza dei kunai) - I tre temibili ninja, giunsero davanti a un immenso portone completamente nero, sui cui capeggiava la scritta-

Naruto: << Un bagno! Finalmente, stavo per scoppiare! >>

Sakura: << Ewwwww, ma che schifo! >>

Inner Sakura: "Ah, non dirlo a me! Devo evacuare da venti minuti!"

Naruto, impulsivo, frettoloso e stupido come sempre, spalancò la porta, per ritrovarsi non esattamente in un bagno, come sperava...

<< BENVENUTI ALLA 342 PUNTATA DELLO SHOW DELL'ANNO, OVVERO 'CHI VUOL ESSERE IL PIU' EMO'. PRESENTATO DA ME, TSUNADE, DETTA ANCHE LA SIGNORA DELLA BAVA DELLE LUMACHE! >>

Naruto strabuzzò gli occhi, fermamente convinto di aver riportato qualche danno celebrale serio nell'urto con la porta (ilche poteva benissimo essere). Doveva avere delle illusioni uditive, oltre che visive.
Sì, perché altro non poteva spiegare l'assurdo scenario che si presentava davanti ai suoi occhi:

Tsunade, ancora più svestita e ubriaca del solito, si ergeva in tutta la grazia (?) su un palcoscenico nero con strass sbrilluccicante, al centro di una specie di enorme arena (e non chiedetemi come faceva tutto ciò a stare nell'edificio), dove orde di Shinobi e Kunoichi inferociti facevano tifo degno di un branco di scimmie uruguayane in preda al delirium tremens.
Il che è tutto dire.

Nella curva destra, su degli spalti decorati con bandiere e striscioni a fantasia di nuvolette rosse su sfondo nero, stava l'intera Akatsuki, leader misterioso compreso, che agitava cartelloni con scritte del tipo "Itachi, faglielo vedere!" o "Akatsuki's do it better!", scritti seguendo lo spirito artistico di Deidara, eclusion fatta per "Itachi, Dio è con te!", voluto da Hidan.

Deidara: << Ma ne sei proprio certo? >>

Hidan: << Sicuro. Di Lui ci si può fidare, cazzo! >>

Deidara: << Diciamo che forse è di te che dubito. >>

Poco distante da questa postazione, era organizzato il tifo del villaggio della foglia, su stendarti verdi a fantasia di foglioline verdi. C'erano voluti due mesi e mezzo a prepararli (ci avevano pensato Lee e Gai) ma il risultato era stato più che soddisfacente:
striscioni verde uniforme.
Comunque, anche gli shinobi di Konoha si davano da fare, urlando tutta la loro ardente fede in Sasuke.

<< Prova a perdere e ti gonfiamo di botte, 'a depresso! >>, sbraitò Asuma.

Ecco, come diceva il saggio sensei, c'erano anche tanti striscioni a celebrare l'emo più sfottut- cioé, apprezzato del Paese del Fuoco: "Uchihas are not dead!", oppure "Orochimaru sucks". Insomma, si trattava di autentica devozione, ve lo dico io. Sasuke era commosso.

Sasuke: << ... >>

Più o meno.
Comunque, l'ultima curva era quella del Paese della Sabbia, dove tutti i sabbiosi sedevano, appoggiando i loro regali didietro su uno strato di finissima sabbia mischiata a polvere del deserto dell'India orientale con frammenti di cenere d'ebano del Canada e diamanti dell'Africa nera. Mica come certi pezzenti della Foglia. E ancora, al contrario di certi atteggiamenti barbari e assolutamente kitsch, se ne stavano zitti, muti, immobili, a braccia conserte e con sguardo incazzato fissando un punto imprecisato dritto davanti a loro. Insomma, Gaara rulez.
L'unico striscione recitava, appunto, "GAARA TI GUARDA. SEMPRE." (affermazione che fece ridacchiare più di una kunoichi, ma i Sunakaguresi erano troppo snob per prestar loro attenzione.)

Davanti alla vecchia Tsunade stavano quattro sgabelli alti circa due metri e mezzo, con dei pannelli sospesi a mezz'aria e dei microfoni ataccati. Da lontano, scorsero la tenebrosa, dark ed emo figura di Itachi Uchiha avanzare fra la nebbia e il vento che gli muoveva i capelli-

Shikamaru: << Vento e nebbio insieme? Ma è assolutamente impossibile. Inoltre, com'è possibile che-

Salutate Shikamaru, che viene schiacciato da un action figure in formato 1:1 di Itachi fatta di puro oro massiccio 99 carati, mentre un'orda di fangirls assassine va all'assalto del prezioso gadget.

Naruto(sconvolto): << S-Shikamaru!! NOOOO!! Non dovevi farlo! Che fine orribile... Io... Ti vendicherò, stanne certo! >>

Shikamaru: << Razza... Di... Stu...mpffgg(una fanghèrl gli mette un piede in bocca)

Naruto: << Mio fedele amico! Le tue parole resteranno per sempre scolpito nel mio animo... Non ti dimenticherò! >>

Sasuke(pensa): "Dannazione... Non credevo che anche Naruto sapesse essere così emo! Ma non mi farò battere!"

Improvvisamente, in un turbinio di sabbia, fece la sua comparsa Gaara, direttamente in postazione a gambe incrociate sullo sgabello-

Shikamaru: << Ma com'è... Possibile... Gambe incrociate sul-sullo...UARGH!(finisce schicciato dal dolce peso di una fanghèrl obesa)

Naruto: << Ehilà, Gaara, dattebayo! >>

Sasuke: << ... >>

Sasuke avanzò, camminando con aria decisa e impassibile verso la postazione che lo avrebbe visto finalmente vincitore di quell'eterna battaglia, oltre al compimento della sua vendetta contro le orribili azioni del fratello, che ancora infestavano i suoi sogni più segreti, e attanagliavano la sua mente nei momenti di dolorosa riflessione e solitudine sotto la luce maledetta dei raggi lunari...

Venti minuti dopo, l'emochiha, finito di camminare a velocità pari a - 34 m/s per tutto quel tempo, raggiunse con un balzo lo sgabello, atterrando in equilibrio sull'alluce sinistro ed eseguendo la posizione della morte del cigno al tramonto invernale.

Gai: << Lee! Osserva, questa è la grazia e la forza che scaturisce dalla giovinezza di konoha! >>

Lee: << Sì, Gai-sensei! >>

Ora che tutti i wannabe-emo erano presenti, e Sakura aveva preso posto vicino ai suoi connazionali (non prima di aver sospirato: "Oh, Sasuke-kun!") la sfida poté avere inizio...

...Rullo di tamburi.

TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TU TUM TUM TUM...

...Ok, direi che è abbastanz-

TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TUM TU TUM TUM TUM-

OK, DIREI CHE E' ABBASTANZA!

Tobi(smette di rullare i tamburi): << che modi! >>

Deidara: << Già già. >>

Tsunade: << Partiamo con la prima domanda! BWAHAHAHAHAHAHAAHHAH! >>

Naruto: << Cosa c'è da ridere? >>

Tsunade: << Nulla. Semplicemente volevo fare una risata satanica. >>

Naruto: << Oh. >>

Tsunade: << Allora. Se mi arriva l'ok della regia... >>

Da un cubicolo in fondo all'immensa Arena, si vede un Lama Australiano fare "ok" con la zampa.

Shikamaru: << Ma... Come diavolo fa un L-Lam- BLEARGH! (viene interrotto da una fanghèrl miope che tenta di slinguarlo, scambiandolo per Sasuke)

Tsunade: << E va bene... La prima domanda: Come potresti definire il tuo passato? >>

Sasuke: << Una terra oscura di dolore, solitudine e morte... >>

Itachi: << ... >>

Gaara: << Non sono affari tuoi. >>

Naruto: << Ah, un po' noioso, 'tebayo! >>

Dalla giuria di sentì un indaffarato "scrib-scrib".

Tobi: << Itachi è sempre così eloquente! >>


Tsunade: << Dacci la definizione di felicità. >>

Sasuke: << Non conosco tale sensazione... E' solo un ricordo sfuocato, che permane nella mia devastante memoria, coperto dai terribili avvenimenti che decisero la fine di tutto ciò... Io ormai cammino un viale oscuro di sogni spezzat- (viene zittito dalla squadra di sicurezza)

Itachi: << Non so di cosa tu stia parlando. >>

Gaara(tira fuori un dizionario): << La felicità è detta una condizione soggettivamente percepita, fortemente positiva, sempre secondo criteri soggettivi. >>

Naruto: << Ah, certo, dattebayo! Sono felice quando mangio il Ramen con Sakura-chan, quando vado al Ramen-shop con Iruka, quando esce un nuovo tipo di Ramen, quando vado a fare la spesa e compro il Ramen, quando danno al televisore un programma sul Ramen... Ma soprattutto quando c'è il Ramen! >>

Konoha's(senza parole): << ... >>

Tsunade: << L'ultima volta che sei andato in bagno? >>

Sasuke: << ... >>

Itachi: << otto anni fa. >>

Gaara: << Quando ho ucciso uno che soffriva di incontinenza. >>

Naruto: << A dire la verità, dovrei farla proprio adesso... >>

Tsunade: << Parlaci della tua vita sessuale. >>

Sasuke: << Non ho tempo... Per soddisfare istinti così primitivi... Io sono un vendicatore... Nella mia mente c'è solo posto per la vendetta... >>

Dal pubblico - Kiba: << Sì, ma quando deve farsi prestare i giornali delle Hot-Kunoichi... >>

Itachi: << ... >>

Gaara: << Questa è la domanda più stupida che mi abbiano mai fatto. >>

Naruto: << Ah, certo, ho capito di cosa stai parlando! Lo faccio tutti i giorni! >>

Dal pubblico - Sakura: << Cooooooooosa?!? >>

Naruto: << Ma sì! E' anche molto divertente! >>

Sakura: *sviene*

Naruto: << Insomma... Non è come succede nei libri di Kakashi-sensei? >>

Kakashi(incomincia a sudare): << Ehm... >>

Naruto: << ...Quando si rincorrono e poi finiscono per terra ad uccidersi di botte e urlare dal dolore! >>

Tsunade: << Naruto, credo che tu abbia frainteso leggermente la domanda... >>

Kakashi(incomincia ad innervosirsi): << Non si può... ahem... Passare ad altro? >>

Tsunade(ghigno malefico): << Mwahahahaahahahah! >>

Tutti: << .... >>

Tsunade: << Va bene, la prossima è... >>

Kakashi(sospiro di sollievo): << ... >>

Tsunade: << ... Cosa pensi degli altri concorrenti? >>

Sasuke: << Uno di loro... E' l'uomo che voglio uccidere. >>

Naruto: << Ah, lo sapevo! Ma perché, perché?? Cosa ti ho fatto, dattebayo?! >>

Sasuke: << ... >>

Naruto: << Perché vuoi uccidermi, Sasuke?? >>

Sasuke: << Non è te che voglio uccidere, cretino. >>

Naruto: << Certo, lo sapevo che in fondo mi vuoi tanto bene! >>

SasuNaruYaoi-Fanclub: << Kyaaaaaaaaahhh!! >>

Itachi: << Sono solo dei deboli. >>

Gaara: << Possono anche morire. >>

Naruto(scoppia in lacrime): << BWAHHHHHHHHHH!!! >>

Gaara: << sigh. >>

Naruto(smette di piangere): << Non ti preoccupare, Gaara, ti perdono! So che non volevi dirlo... >>

Gaara: << Già. >>

Naruto: << Comunque, Io penso che-

Tsunade: << La prossima domanda. >>

Naruto: << Ehi! Io non avevo ancora finito! >>

Tsunade: << Relativamente importante. Ma ora che me lo ricordi... Ti verrano detratti i punti. >>

Naruto: << ... >>

Tsunade: << La domanda è... Siete gay? >>

Sasuke: << ... >>

Itachi: << Sì. >>

Improvvisamente, calò un silenzio tombale.

Sasuke(con voce stridula): << Cosa...? >>

Itachi: << Sono gay. >>

Sasuke: << COSA?!? >>

Itachi: << ... >>

Sasuke(urla come un ossesso): << MI STAI DICENDO CHE PER TUTTO QUESTI ANNI HO CERCATO DI AMMAZZARE UNO CHE... CHE... CHE... CHE E' GAY?? MI STAI DICENDO CHE MIO FRATELLO E' GAY?! >>

Gaara: << Che perspicace. >>

Naruto: << Ma che vuol dire "ghei"? >>

Itachi: << Esattamente. >>

Sasuke: << NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! >>

Sakura: << Oh, povero Sasuke-kun! >>

Deidara: << Woha. >>

Tobi: << Che cosa emozionante, Deidara-sempai! >>

Kisame: << Mh... Qualcuno vuole diventare il nuovo compagni di Itachi? >>

Akatsuki: << ... >>

Kisame: << Uno alla volta, eh. >>

Naruto: << Ma perché nessuno mi dici niente...? Io voglio sapere cosa vuol dire GHEI! >>

Kakashi: << Significa che in realtà sei una donna, Naruto! >>

Naruto: << AH! ECCO! In realtà lo sapevo, dattebayo! Grazie mille! >>

Kakashi(pensa): "com'è possibile che ci abbia creduto...?"

Proprio in quel momento, mentre la conclusione regnava su quella landa di dolore e perdizione, una voce fu chiaramente udibile da tutti quanti...

<< FANGIRLS!! SONO QUI!! >>

Tutti si girarono terrorizzati verso la porta d'ingresso, in direzione del grido. Le fangirls, razza che andava moltiplicandosi sempre di più in tutta la Terra del Fuoco (me recentemente si era insiedata anche dalle parti della sabbia e del suono) viveva solitamente ai margini della comunità, tenuta a bada dalle squadre ANBU. Ma a quanto pare, attirate da tutti quei bishie riuniti in un sol luogo, erano riuscite ad emulare la sorveglianza, invadendo così il villaggio.

<< No... Non è possibile... >>; mormorò Sasuke, sconvolto.

<< Presto! Dobbiamo andarcene di qui! >>, urlò Kiba, seguito da guaiti di Akamaru.

<< Impossibile. Siamo in trappola. >>, fu la risposta di Shino, impassibile come sempre. In effetti, non è che avesse troppo da temere, lui.

<< Propongo una ritirata strategica. >>, suggerì Deidara.

<< Lei è sempre così coraggioso, sempai! >>, esclamò Tobi, con adorazione.

Ma era troppo tardi. Un lungo, prolungato, acuto lamento, fece gelare il sangue al nostro Vendicatore preferito...

<< SASUUUUUUUKE-KUUUUUUUUUUUUUNNNN! >>

* * *


Lo so. Lo so.
Avevo detto che questo sarebbe stato l'ultimo capitolo.
Beh, ecco... Diciamo che le cose mi sono un po' sfuggite di mano.
Sì, diciamo solo quello, che è meglio XD
Insomma, conto al massimo di scrivere altri due capitoli. Mi spiace non rispettare la parola data, ma quando ci si mettono i Lama Austrliani di mezzo...

Nel prossimo capitolo: Fangirls! Il nemico è fra noi! Una lotta all'ultimo sangue... Il più emo vincerà!

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Capitolo 10
*** Ritorno a casa! La fiera lotta dei ninja di Konoha! Esser GHEI o non esserlo, questo il dilemma, DATTEBAYO!! ***


Untitled Document

<< Sasuke-kuuuuuuuuuuuuuun!! >>

L'orrendo grido, pronunciato con tono acuto e caramelloso, risvegliò l'isitinto di sopravvivenzo di più di uno dei coraggiosi ninja, che cercarono in tutti i modi di darsela a gambe, a discapito dei compagni.
Ma era tutto inutile.

Ben presto, fu possibile vederle. Nello stadio, oramai regnava il caos più totale. Si trattava di un gruppo compatto, quasi un unico, gigantesco blob, dalla vaga forma antropomorfa. Agitavano le braccia come scosse da forti convulsioni, mentre i loro occhi brillavano in maniera inqueitante. Sulle magliette, di varie fogge e colori, capeggiavano immagini non proprio pure dei loro beniamini, vagamente riconoscibili per tratti e caratteristiche in effetti somiglianti con l'oroginale. Molte reggevano stendardi con scritte che delineavano il clan di appartenenza. Il più potente e temuto era sicuramente il SasuNaru Yaoi Fanclub, forte dei toni ambigui dell'amicizia fra i due...

Naruto: << Ambigui? >>

Sasuke: << Amicizia?! >>

...Tuttavia, anche il NaruGaara Yaoi Fans era molto popolato, per non parlare del SasuGaara Shojo Club, o addirittura dell'Uchihacest United Yaoi-Fans. Insomma, ce n'era per tutti i gusti.

Sakura: << Ma che schifo! >>

Gaara: << ... >>

Il caos regnava sovrano. Kiba e Akamaru stavano fuggendo da un gruppo di ragazze assatanate, che sembravano decise a violentare il povero Inuzuka, Deidara stava cercando di far riprendere Tobi dalla visione di alcuni doujinshi decisamente equivoche sulla sua sessualità, Naruto tentava di capire cosa stesse succedendo, e nell'attesa mangiava del Ramen, Shikamaru si era addormentato, visto che nessuno sembrava badare a lui, Kankuro tentava disperatamente di fare colpo su qualche disperata, con scarsi risultati, Kakashi era riuscito a nascondersi, prevendendo le mosse delle terribili creature col suo sharingan, mentre Neji usava la sua protezione assoluta per difendersi.
Gaara, semplicemente, ammazzava chiunque si avvicinasse più del dovuto.

Shukaku: "YATTA! ANCORA! ANCORA!!"

...Ma nonostante tutto ciò, fra la polvere e l'odore di sangue e morte che avvolgevano quel posto, mentre si consumava quella terribile battaglia, un Vendicatore era pronto a portare a termine il suo compito, senza paura né incertezza, brillante come la luna solitaria nel cielo invernale, fermo come la stella polare, che illumina della sua oscura luce chiunque si fermi al cospetto della sua forza e potenza, nonostante le ombre e sofferenze del suo segretissimo passato, che nessuno può conoscere ne tantomeno comprendere...

<< Tu! Non sperare di sfuggirmi, codardo! >>, urlò Sasuke al fratello, che stava uscendo dalla porticina laterale, quella con su scritto "porticina laterale nascosta in caso di attacco di fangirls" - che nessuno ovviamente aveva visto.

<< Che vuoi? >>

<< No! E' inutile che tu tenti di confondermi con parole vane! Ti ucciderò! Non c'è modo che ti perdoni! >>

<< ... >>

<< Preparati, perché per te è ormai giunta la fine! Non avrai un futuro! >>

<< ... >>

<< Attento, sto per ucciderti!! >>

<< ... >>

<< Tra pochissimo sarai morto! Ti conviene prepararti! >>

<< ... >>

<< La tua ora è arrivata! >>

<< ... >>

<< Tra poco la tua esistenza sarà solo un ricordo!!>>

<< ... >>

<< Ma... Er... Prima, vorrei sapere una cosa. >>

<< ... >>

<< Insomma... Non era vero che sei gay, no? E' impossibile... >>

<< Sono gay. >>

<< No! >>

<< Sì. >>

<< No! >>

<< Sì. >>

<< No! >>

<< Sì. >>

<< Ma perché tutte a me?! Perché?? Non può essere! Noooooooooooooo! >>

Di fronte alla muta e trattenuta disperazione di Sasuke, Itachi incominciò a mettersi lo smalto violetto con sfumature bianche e rosa pallido. Davvero troppo trendy! Glielo aveva consigliato Deidara, perché in effetti si intonava benissimo al colore del suo incarnato, e facevano notare ancora di più lo splendido nero intenso dei suoi lisci e fluenti capelli... A proposito, l'assenza di vento stava incominciando a innervorislo, così eseguì un emo-kaze no jutsu. Ecco, ora andava molto meglio...

<< Quindi... Non hai intenzione di uccidermi? >>

"Come posso competere... Con una cosa così emo?! Però uccidere un ghei non è affatto cool! Il fatto stesso che mio fratello lo sia non è per nulla dark!! No, non posso..."

<< ... >>

<< Sei debole... Oltre che etero. >>

E adesso, se ci pensate un pochino, capirete perché Orochimaru lasciò l'Akatsuki.

Itachi sparì in una nuvoletta di fumo rosa shocking e paillettes azzurrine, e nessuno lo rivide mai più.
[...Nonostante ancora adesso a Konoha girino voci alquanto inquietanti su una sua partecipazione a Sexy Shinobi, ma sono senza dubbio insinuazioni senza fondamento.]

Tobi: << Deidara-sama, temo sia giunto il momento per noi di andare. >>

Deidara: << Hai ragione. Peccato, mi stavo divertendo. >>

Tobi: << Ma cosa faremo adesso? >>

Deidara: << Credo che torneremo a pensare... >>

Tobi: << ...A come conquistare il mondo. Come al solito. Sigh. >>

Nel frattempo, Gaara, che aveva finito di uccidere tutte le sue fanghèrls, ed era ordunque libero, incominciava ad annoiarsi. Finalmente, dopo essere stati impegnati a lungo per cercarlo, Temari e Kankuro gli si avvicinarono.

Kankuro: << Gaara...!-

Gaara: << Allacciati i pantaloni. >>

Temari: << Ehm, Ga-

Gaara: << Ti sei messa il reggiseno al contrario. >>

Kankuro&Temari: << ehm... >>

Gaara: << Patetico. >>

Shukaku: "Ma come, abbiamo già finito? Andiamo, uccidine qualcun altro! Tipo quello con gli occhi rossi e che dice continuate I hate myself and I want to die! Andiamo! Sono sicuro che gli faresti un favore. "

Gaara: << Appunto. Io non faccio favori a nessuno. >>

Shukaku: "sigh."

I tre shinobi della foglia notarono che i sabbiosi erano in procinto di partire (probabilmente lo avevano capito vedendo le sette valigie che Temari si era caricata sulla schiena, o le cartoline che Kankuro stava imbucando a tutti i suoi pupazzi.) e non mancarono di salutarli con sagge parole.

Naruto: << Gaara! State andando via, 'tebayo?? >>

Gaara: << Sì. >>

Naruto: << Ah, mi ero giusto dimenticato di chiederti... Ma tu come mai eri venuto? >>

Gaara(pensa) "Nessuno saprà mai di quei biscotti...": << Uh... Mi ha obbligato lo Shukaku, ecco. >>

I tre sabbidioti sparironi in un turbinio di sabbia, lasciando tanta di quella polvere che neanche il mocio-vileda sarebbe stato in grado di pulirla.

Le maggior parte delle fanghèrls erano state scacciate. Probabilmente per un po' un avrebbe dato fastidio ad un certo Erri Potter, ma per i ninja, era meglio così.

Era calata la sera... Tutti facevano ritorno nelle proprie case.
Tranne uno di loro. Un angelo maledetto dal destino, che non aveva un posto dove tornare.
Ciò che animava il suo fragile e meraviglioso corpo... I suoi propositi di vendetta... Ormai, niente aveva più sens-

<< Tutto ciò solo perché Itachi è GHEI? >>, esclamò Naruto, interrompendo il momento emo di Sasuke.

<< Oh, Sasuke-kun! >>, esclamò Sakura, commossa.

<< ... >>, fu l'intensa risposta del ragazzo.

Da qualche parte, apparve il maestro Kakashi.

<< Ragazzi, qua si smonta. Oggi sono finite le riprese, quindi io vado al bordel- ahem, al tempio buddista a ringraziare il buon dio che ha fatto finire tutto ciò, ecco! >>

<< Oh, che idea geniale! Possiamo venire con lei, sensei? >>, chiese Naruto, pieno d'entusiasmo.

<< No. >>, e sparì in una nuvoletta rossa con tanti cuoricini rosa pallido, all'aroma di peperoncino e vaniglia.

<< Che noia, dattebayo. >>

<< Ah, finalmente è finita. Io vado a casa a lavarmi i capelli. >>, disse Sakura, allontanandosi.

Inner Sakura: "Noooooooo! Non potrò più vedere Sasuke! Destino crudele!"

<< Mia dolce Sakura-chan, perché non vieni a prendere un ramen con me...? >>

<< No. >>

<< Nessuno mi aaaaaaaamaaa! >>, piagnucolò il Ninja dai capelli color vomito di gatto, disperato.

<< Questo è vero. >>, replicò il suo emo-amico.

<< Waaaaahhhhh!! >>

<< Addio. >>

<< No! Sasuke, almeno tu, aspetta....! >>

<< Manco morto! >>

<< Ma insomma... Almeno spiegami cosa vuol dire GHEI! Ho l'impressione che il maestro Kakashi mi abbia preso in giro! Sono un ninja furbissimo, io! >>

<< ... >>

<< ...? >>

<< ...Ehm... >>

<< Sì?? >>

<< ...E' quando uno in realtà è una donna. >>

<< ... >>

<< ... >>

<< Ma ne sei proprio sicuro? >>

<< Sì!! Sicurissimo! Ora devo andare. >>

<< Che devi fare? >>

<< Aggiornare il mio Emo Blog. >>

<< Ok. Ma, senti... >>

<< Eh... >>

<< Come facevi a saperlo? >>

Sasuke: O////O

Naruto: ?___?

DALLA REGIA: TAGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!


fin

 

* * *

Un po' deludente? Schifosa? Orrenda? Fatemelo sapere!

...

...

...

...

...

...Beh?

...

...Ah, volevate sapere chi è il più emo?

Niente di più facile! In realtà, era evidente dall'inizio della storia. Il più emo èAAAARGHH! *viene rapita da una fanghèrl di Itachi e sparisce nell'oblìo più profondo*



Scherzi a parte... Ebbene sì, questa è la FINE! FINE! Gioia! Gaudio! Tripudio! Spero che leggere questa storia sia stato divertente almeno la metà di quanto lo è stato scriverla^^

Alla prossima! (state tranquilli, non vi liberete di me così facilmente! Deidara, Tobi & Miofratello torneranno più presto di quanto crediate...)

Ja Ne

suzako

 

 



 

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