Crew

di cassandra_love
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1-Prologo. ***
Capitolo 2: *** 2- Serpi e Grifoni insiemi...chi lo avrebbe mai detto? ***
Capitolo 3: *** 3-Nuova Hogwarts e nuove idee ***
Capitolo 4: *** 4- E ci ha anche minacciati. ***
Capitolo 5: *** 5- The Traitors ***



Capitolo 1
*** 1-Prologo. ***


Ho appena raggiunto la stazione di King's Cross accompagnata dai miei amici babbani. La mia vecchia Crew. Ora non ne faccio più parte me ne sono andata circa una settimana fa, quando ho scoperto che dovevamo partecipare alla gara di StreetDance. Da lì ho capito che non era giusto far parte di una Crew solo per l'estate dato che il promo Settembre di ogni anno da undici anni me ne dovevo andare per tornare ad Hogwarts la scuola di magia e stegoneria. 
Gli altri anni non me ne sono mai andata, quando tornavo per l'estate e per le vacanze di Natale c'erano sempre loro, la mia Crew, la mia famiglia pronta ad insegnarmi passi nuovi per le sfide nei locali la sera. 
Poi abbiamo fatto un provino per andare alla finale di StreetDance e vincere, ma il premio è troppo alto. Chi vince si prende una medaglia di metallo che afferma la Crew migliore e parte per New York, ma io non posso fare la finale vincere e poi partire per Hogwarts quindi con il mio dispiacere e della mia Crew è stato meglio per tutti che io me ne sia andata. Ed ora li guardo andarsene fuori dalla stazione dopo avermi detto: -In bocca al lupo Hermione Granger. Ricorda sei sempre la migliore, vai e spacca tutto!- loro naturalmente non lo sanno che sono una strega.
Dopo averli visto svoltare a destra e sparire dal mio campo visivo entro nel muro che separa il mondo babbano da quallo magico e salgo in treno   entrando in uno scompartimento e tenendo i posti per i miei amici di sempre.

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Capitolo 2
*** 2- Serpi e Grifoni insiemi...chi lo avrebbe mai detto? ***


Salgo nel treno e mi guardo intorno trascinandomi dietro il mio vecchio baule carico di roba, le poche persone che sono intorno a me mi guardano come sorpresi e un po mi lascio intimidire dal loro sguardo ma decido di non farci caso e continua a percorrere i vagoni cercando uno scompartimento.
-Hermione ma sei proprio tu?- mi sento chiamare e mi giro indietro.
-Mio dio Neville! Ciao!- rispondo abbracciando il mio amico felicissima di vederlo.
-Come stai?- mi domanda lui.
-Bene tu?-
-Non mi lamento. Aspetti Harry e Ginny?-
-Si, intanto mi cerco uno scompartimento mentre li aspetto.-
-Vieni con me così stiamo tutti insieme!- mi dice prendendomi il baule e trascinandomi nell'ultimo vagone, quello che per 6 lunghi anni è stato occupato dai serpeverde. Non è cambiato per niente questo vagone soliti tavoli in mogano ai lati e solito lungo tavolo in fondo, l'unica cosa che è cambiata è che ora ci sono serpeverde, grifondoro, tassorosso e corvonero. Sorrido infondo la guerra qualcosa di buono lo ha fatto: ha fatto unire gli stodenti delle diverse case.
Non ci fermiamo a nessuno dei tavoli a lato ma andiamo dritti al lungo tavola in fondo dove vedo Luna saltarmi addosso.
-Hermione, che bello vederti pensavo che quest'anno non saresti tornata!-
-Ciao Luna, infatti ero un pò indecisa ma poi...eccomi qua!- rispondo sorridendo alla mia lunatica amica.
-Ragazze mentre voi parlate io vado ad aspettare gli altri!- dice Neville andandosene, e così rimaniamo e Luna ha parlare gli domando come ha passato l'estate e mi racconta che per la maggior parte dei 3 mesi la passata con Neville, e si dopo la guerra si sono messi insieme ed ora fanno coppia fissa.
Luna sembra aver abbandonato quel suo lato da lunatica ma ancora qualche volta sempre spiccar fuori.
Rimaniamo ha parlare per circa un ora e poi vediamo arrivare Neville insieme a Harry Potter, Ginny Weasley, Hanna Abbotton, Cho Chang, Penelope Light Deen Tomas, Seamus Finnegan e Cormac McLaggen.
Saluto tutti molto amichevolmente fiondandomi tra le braccia tra le braccia di Harry, Ginny, Seamus e Deen e molto distaccatamente Cormac McLaggen il viscido polipo innamorato di me durante il sesto anno.
Ci mettiamo tutti seduti intorno al grande tavolo aspettando qui pochi minuti che ci dividono dalla partenza. Ormai fuori non c'è rimasto più nessuno, tutti i genitori e paranti si sono affrettati ad andarsene, ma sembra che ancora ci sia qualcuno che debba salire perché la porta di inizio vagone si apre ed entrano i tre stupendi ragazzi con dietro due stupende ragazze. E chi possono essere se non: Draco Malfoy, Blease Zabini, Theodore Nott, Daphene Greengrass e Pansy Parkinson   Malfoy è cambiato lo vedo nei suoi occhi non è più il ragazzino viziato di un tempo. E' alto circa uno e novanta, i capelli lasciati liberi dal gel di ricadere scompostamente nella sua fronte gli danno un aria da bello e dannato, il fisico asciutto grazie agli anni di Quidditch.
Al suo  fianco Blaise Zabini con la pelle dorata i capelli corvini e gli occhi cobalto, Theodore Nott i capelli neri a cresta e il fisico asciutto con al fianco Pansy, i capelli ora lunghi e neri liberi di cadere sulla spalle magra e molto bella ed infine Daphene dai capelli biondi ondulati lunghi fino alla schiena. Si guardano in torno mentre tutto il vagone si ammutolisce difronte alla loro presenza.
Hanno perso ogni tipo di contatto con gli altri serpeverde essendosi pentiti.
La famiglia di Malfoy diciamo che si è distrutta. Suo padre è stato rinchiuso ad Azkaban per essere stato il braccio destro di Lord Voldemort, invece lui e la madre Narcissa Black in Malfoy si sono trasferita a casa della sorella di Narcissa Andromeda e del nipotino Teddy.
Gli Zabini si sono trasferiti in Italia mentre i Greengrass  continuano ha vivere nella Londra magica. Il padre di Pansy è stato incarcerato ad Azkaban.
I  cinque ragazzi rimangono li ha scrutandosi sul da farsi poi guardandosi in torno non scorgendo nessuno posto libero avanzano verso di noi fermandosi proprio difronte al nostro tavolo e in men che non si dica alziamo tutti la testa su di loro .
-Ciao.-dicono tutti insieme involontariamente e dalle nostre labbra spunta un sorriso spontaneo e sincero che viene ricambiato.
-Ecco, noi ci chiedevamo se potevamo unirci a voi dato che sembra che quest'anno tutti gli scompartimenti siano pieni zeppi.- domanda Malfoy.
Ci guardiamo tutti poi appoggiamo lo sguardo su Harry che annuisci e subito dopo si girano verso di me che in tutta risposta tolgo le borse delle sue sedie vicino a me.
-E' un si Granger?- domanda la Parkinson.
-Si Parkinson. E' un si!- rispondo rimettendomi seduta vicino a Luna mentre le serpi si mettono sedute. Pansy e Daphne si mettono sedute ai miei lati mentre gli altri tre ragazzi di fianco al bambino sopravvissuto in religioso silenzio.
Dopo una svariata mezzora Draco Thedore e Blaise si mettono ha parlare con tutti i ragazzi del nostro tavolo mentre io da dentro la borsa estraggo il mio album degli ultimi tre anni e mi metto ha sfogliare le pagine arrivare alla foto della mia ex Crew sorrido guardando tutti i miei amici in una posa diversa.
-E' StreetDance vero?- mi domanda Pansy.
-Emm...Si, ma voi come fate ha saperlo?- domando stupita.
-Andiamo Granger anche qui esiste la StreetDance da ben due anni!- mi risponde Daphene.
-Ed io in questi due anni dove ero?- domando ironicamente.
-Beh due anni fa vivevi praticamente in biblioteca e un anno fa alla ricerca digli Horcux. Quindi no non potevi sapere che la StreetDance è arrivata fin qui e poi dubito che sarebbe interessata.- mi risponde Malfoy.
-Cosa? Scherzi vero?- rispondo.
-Su cosa Granger? Non solo voi babbani  ballate la StreetDance ma anche noi maghi!- mi rispondo con quel suo ghigno.
-Malfoy io penso che Hermione non si riferisse a questo ma al fatto che le hai detto che a lei la StreetDance non interessi!- gli risponde Harry.
-Che cosa significa?- domanda la bella Daphene Greengrass.
-Che io adoro la StreetDance e che io faccio la StreetDance e che facevo parte di una Crew!- rispondo con un tono più alto.
-Ahahaha...La Granger che fa la StreetDance...non ci credo neanche se ti vedrei!- mi risponde Malfoy.
Mi alzo battendo le mani sul tavolo.
-Mi stai sfidando Malfoy?-
-Si Granger!-
-Perfetto!-
La bella caposcuola Granger apre la borsa e ne tira fuori un oggetto babbano con un amplificatore.
Un momento da quando penso che la Granger sia bella?
Da quando la guerra è finita Draco Malfoy, da quando l'hai rivista alla cena a casa di tua zia Andromeda per il compleanno del piccolo Teddy.
Mi risponde una vocina nella mia testa.
La osservo mettere un canzone e andare davanti il tavolo mentre la canzone inizia e riconosco le note di: Beggin di Madcon.
La vedo muoversi usando passi e stili diversi di StreetDance, poi si avvicina al tavole e trascina ha ballare Harry Potter e Ginny Weasley che anche loro sono veramente bravi, ma la Granger mio dio lei è bravissima, sembra nata per ballare StreetDance.
-Amico devi ammettere che è veramente forte, neanche noi che sono tre anni che pratichiamo StreetDance e siamo la metà bravi di lei.- mi dicono Theodore e Blaise.
Finita la canzone la Granger si mette seduta al posto di Potter e mi guarda versandosi dell'acqua della mia bottiglietta nel suo bicchiere e poi domandarmi:
-Allora Malfoy, ora ci credi?-
-Devo ammettere Granger che sei brava.-
-Brava? Scherzi Dra? E' bravi il doppio di noi che pratichiamo StreetDance da due anni. Da quanto fai StreetDance?- gli domanda Daphene.
-Quattro anno, circa una settimana fa facevo parte di una Crew ma l'ho lasciata?- risponde lei.
-Perché?- domanda Teo.
-Alla fine di questo mese avevamo un gara di StreetDance, chi vinceva si aggiudicava una medaglia significativa la Crew migliore di tutta l'Inghilterra e un viaggio di due anni a New York, ma io non potevo restare, non potevo fare ancora parte di una Crew e partire per New York se avremmo vinto e lasciare il mio ultimo anno ad Hogwarts e mentire ancora su quello che sono veramente. Così li ho lasciati ed è stato meglio per tutti.- finisce di dire con una certa tristezza nella voce che cerca di nascondere da un sorriso radioso.
-Wow...Grifondoro e Serpeverde noi e voi che parliamo tranquillamente seduti in un tavolo diretti ad Hogwarts. Mi piace!- Dice Potter.
-Ahahaha anche a me Harry!- Risponde la Granger e sorrido. Un sorriso sincero.
Forse ripartire daccapo e conoscersi veramente non è una cattiva idea e non è stata nemmeno una cattiva idea venire al loro tavolo come pensavo.

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Capitolo 3
*** 3-Nuova Hogwarts e nuove idee ***


Appena scesi dal treno ci dividiamo in due gruppi : da una parte i Serpeverde e dall'altra Grifondoro e Corvonero. Ci avviamo davanti una carrozza trascinata da Thestral ora visibili anche ai nostri occhi.
Per tutto il viaggio rimaniamo in silenzio, ognuno immerso nei suoi pensieri.
Io penso che quest'anno lo voglio vivere al meglio, non sempre suoi libri. Certo non ho intenzione di abbassare la mia media ma ho anche intenzione di divertirmi. 
Di passare un buon anno.
Scendiamo dalla carrozza e ci avviamo verso la torre di Grifondoro ma appena arriviamo davanti al ritratto dove ci dovrebbe assere la Signora Grassa rimaniamo ha bocca aperta. Il ritratto della Signora Grassa non c'è più c'è un quadro raffigurante una bella donna con in braccio il figlio più e di fianco altri tre bambini.
-E questo?- domanda Harry.
-Oh Signor Potter voi Grifondoro non alloggiate più qui!- risponde la Professoressa McGranitt con tranquillità.
-E allora dove?-
-Non si preoccupi Signorina Granger questo non lo so neanche io, ora se volete potete tutti seguirmi in Sala Grande per la cena!-
Stupiti ci avviamo ha seguirla e appena varchiamo il portone rimaniamo ha bocca aperta. Sparsi per la sala ci sono molti tavoli rotondi dove studenti di ogni casa diversa si sono accomodati per la cena. Passando in mezzo per i tavoli vedo studenti di Serpeverde e Tassorosso parlare tra loro amichevolmente.
-Wow..- dice Ginny. 
-Bene ragazzi prendete posto!- ci dice la preside andando al tavolo dei Professori.
Ci guardiamo intorno ma non vediamo nessun tavolo libero, rivolgo lo sguardo verso le vetrate e vedo un tavolo dove ci sono sedute cinque persone, cinque Serpeverde per giunta. Tocco il braccio di Harry e faccio segno di seguirmi avviandomi verso il tavolo.
-Ehm...Ciao!- dico arrivata davanti al tavolo e guardando i ragazzi che mi scrutano. Prendendo coraggio continuo dicendo: -Possiamo sederci con voi?- i ragazzi si guardano tra loro come abbiamo fatto noi poche ore fa ed un senso di agitazione entra in possesso di me. Agitazione per paura di essere rifiutati ed agitazione nei confronti di due occhi color ghiaccio che mi guardano. Ora capisco cosa hanno sentito quando anche noi abbiamo fatto questo gesto in loro presenza.
-Accomodatevi!- mi risponde Pansy. Ed io non posso fare a meno di sorridergli e mettermi seduta tra lei e Cormac.
-Allora cari ragazzi benvenuti e bentornati, come vedete abbiamo cercato di ricostruire Hogwarts al meglio e penso che ci siamo riusciti, ma volevamo fare una cosa diversa quest'anno. Come avete potuto notare non ci sono più le quattro tavolate che uniscono gli studenti di ogni casa ma ci sono questi tavoli dove potete mangiare e fare i compiti con chi volete. Inoltri sono stati creati dei alloggi contenti 10 camere che potrete dividere con gli studenti che preferite. Naturalmente le case restano sempre le stesse solo che condividerete i dormitori con chi volete. Detto questo vorrei dare il ben tornato a questi studenti: Harry James Potter, Ginevra Molly Weasley, Hermione Jane Granger, Draco Lucius Malfoy, Pansy Parkinson, Daphene Greengrass, Blaise Zabini, Theodore Nott e Neville Paciock!- dice la Professoressa applaudendoci, per poi continuare dicendo: -E mi dispiace che il Signor Ronald Bilius Weasley non sia potuto tornare, ma mi è giunta voce che sta aiutando George a mandare avanti il negozio dopo la mancanza del fratello gemello Fred! Ma ora iniziamo lo smistamento!- 
Al nome di Fred tutti si sono rabbuiati ma hanno scacciato dalla testa il rancore con l'inizio dello smistamento.
Tutti tranne io che sono ancora  a testa bassa con gli occhi lucidi.
-Herm!- sento Harry chiamarmi ma non alzo la testa per nascondere i miei occhi lucidi.
-Hermione!- continua ma io non lo ascolto.
-...Hermione...- una voce diversa, una voce di una ragazza ma non è né Ginny, né Luna né Hanna, né Cho e tanto mene Penelope. Ma è la voce di Pansy Parckinson. Sollevo la testa per guardarla e posa un braccio nella mia spalla per confortarmi gli sorrido e poi dico: -Mi manca Fred...lui per me era come il fratello che non ho mai avuto era come è Harry, pronto ha tirarmi su di morale come nessuno sa fare ma lui non vorrebbe vedermi piangere. Quando è morto ero li, eravamo io lui e George e lo abbiamo visto sorridere, era riuscito ad uccidere il mangiamorte che aveva difronte a se, ma poi ne arrivato un altro così in fretta che non ha avuto tempo di fare nulla perché era già ha terra privo di vita ma con il sorriso sulla bocca.
Aveva sempre il sorriso sulla bocca anche durante il periodo del Umbridge ed è morto sorridendo. Strano eh?- 
-No Granger, non è strano. Fred era così con tutti noi e noi l'hanno scorso abbiamo perso un amico. Ci dispiace a tutti noi!- mi risponde Nott ed io rimango senza parole a quello che ha confessato.
-Alette di pollo?- ci domanda Luna.
Noi ci giriamo verso di lei e scoppiamo tutti ha ridere, per fino Malfoy ride e dio mio è...è...stupendo quando ride, gli si illumina il viso. Arrossisco ai miei pensieri e mi asciugo gli occhi dalle lacrime.
Passiamo il resto della cena ha ridere e scherzare come amici di vecchia data e non ci accorgiamo che tutti hanno lasciato la Sala Grande, ma noi non siamo stanchi, continuiamo ha ridere e parlare.
-Mi manca la StreetDance ragazzi!- dice Daphne.
-Anche a noi Daph.- gli risponde Theo.
-Ed anche a noi!- dice Cho ed io annuisco visibilmente essendo d'accordo con loro, poi un idea mi balza in testa e mi fermo alzando la testa su tutti i componenti del tavolo sorridendo maligna.
-Emi non mi piace quel sorriso!- mi dice Ginny.
-Chi è Emi?- domanda Cho.
-Io sono Emi. Comunque tranquilla Gin mi è venuta in mente un idea.-
-Appunto!- dice Harry.
-Allora...- continuo io -a tutti noi manca la StreetDance giusto?-
Gli altri concordano con me.
-E dato che abbiamo una cosa che per una volta ci accomuna tutti la dovremmo sfruttare!- finisco di dire.
-Quindi fammi capire tu dice che dovremmo creare una Crew?-
-Si Blaise!-
-Ahahah, io ci sto!- mi risponde lui.
-Veramente?-
-Certo Granger.-
-Perfetto, voi?- dico.
E tutti iniziano ha parlare insieme esponendo i loro problemi, tiro fuori una penna dalla tasca interna della divisa ed un pergamena ed inizio a scriver tutti i nostri nomi, poi riporto il silenzio e incomincio ha parlare.
-Luna ci stai?-
-Si!-
-Io si...Gin?-
-Certo amica!-
-Daphene?-
-Si-
-Penelope?-
-...Non lo so, io no credo di no.-
-Cho?-
-No Hermione.-
-Hanna?-
-...No mi spiace.-
-Pansy?- 
-Certo!-
-Blaise si. Theodore?-
-Si!-
-Dr...Malfoy?-
-Io...bo...non lo so...-lo guardo negli occhi triste preparandomi al no che mi darà.
-Certo che ci sto Granger!- mi risponde ghignando ed io tiro un sospiro di sollievo.
-Neville?-
-Si...ma mi dovete dare ripetizioni!-
-Tranquillo...Harry?-
-Bhè...certo che si.-
-McLaggen, Seamus e Deen?-
-No non vogliamo essere traditori!- mi risponde Deen.
-Come scusa?-
-Non vogliamo stare con loro e lasciare che la gente ci consideri traditori!-
-Hermione non li hai sentiti tutti i commenti che hanno fatto questa sera?- in effetti li avevo sentiti, ci consideravano traditori. Grifondoro, Tassorosso e Corvonero ci consideravano traditori per aver fatto comunella con i Serpeverde e le serpi consideravano traditori Malfoy e gli altri per essere passati dalla nostra parte.
-Non ce ne fotte niente, possono pensare quello che vogliono!- dice Harry.
-Ed anche a noi non interessa, altrimenti avremmo rifiutato.- dice Pansy.
-Perfetto questo è tutto grazie e arrivederci, noi andiamo ha prenderci un dormitorio. Voi venite con noi oppure condividete il dormitorio con loro?- domando alle Serpi, e loro per tutta risposta si alzano e ci raggiungo, poi prendiamo la nostra roba e ci avviamo verso la torre est dove c'e un dormitorio libero.
Apriamo la porta e restiamo ha bocca aperta davanti alla sala comune. E' ha dir poco stupenda, è azzurra con i divanetti neri e bianchi in pelle, a destra c'è un tavolo in vetro con dieci sedie ed un camino, a sinistra ci sono due rampe di scale, la prima porta al bagno e la seconda ad un corridoio con dieci camere.
Le camere sono tutte uguali tranne per il colore che cambia alcune sono verdi smeraldo ed altre bianche.
Io scelgo la camera difronte a Malfoy che è quella verde in fondo al corridoio mentre Pansy quella vicino alla mia.
Dieci minuti dopo scendo in sala comune dando la buona notte a tutti e dicendo che l'indomani avrei parlato con la preside per il progetto della Crew.
 
 
 

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Capitolo 4
*** 4- E ci ha anche minacciati. ***


La sera prima ero andata a letto abbastanza tardi e non  avevo dormito neanche tanto bene.
La causa: un certo biondino che dorme difronte la mia camera. Entro nel bagno della mia camera e mi butto sotto l'acqua calda  per uscirne mezzora dopo, mi asciugo e mi vesto poi metto un filo di matita e un pò di fard per nascondere le occhiaie. Esco dalla mia camera e vado in Sala Comune ma non trovo nessuno così mi metto seduta sul divano e li aspetto.
Dopo mezzora scendono tutti e si mettono seduti in torno a me.
-Giorno Granger!- 
-Giorno Zabini.-
-Allora scendiamo dai!- dico alzandomi.
-Aspetta manca Draco!-mi fa notare Pansy.
-Ok allora voi scendete ed io lo aspetto.- rispondo rimettendomi seduta mentre gli altri escono.
Passano 5 minuti e Malfoy ancora non scende così stufa di aspettarlo vado ha bussare alla sua porta.
-Granger mi vesto aspetta un attimo.- mi dice Malfoy aprendomi la porta. Lo guardo ed è stupendo avvolto in un asciugamano che lo copre dalla vita fino al ginocchio, percorro il suo corpo con gli occhi, il torace muscoloso al punto giuso le braccia e gambe forte ed il viso stupendo. Dai capelli ancora bagnati cadono delle goccioline di acqua che vanno ha finire sul viso e sul torace.
-Visto qualcosa che ti piace?- mi domanda malizioso con il solito ghigno made-in-Malfoy.
-No...Comunque muoviti!- dico girandomi con il cuore che mi batte a mille ed il viso rosso di vergogna. 
Ma che mi sta succedendo? E' solo Malfoy. Solo Malfoy mezzo nudo. Solo Malfoy eccitante. Solo Malf...Basta con questi pensieri.
-Andiamo Granger.-
Insieme raggiungiamo la Sala Grande e appena ci mettiamo seduti al tavolo con gli altri alle nostre orecchie arrivano gli insulti della sera precedente. 
-Ecco il tavolo dei traditori al completo!- esclama Cormac McLaggen. Stufa dei suoi insulti su di noi mi alzo dal tavolo e vado dritta verso di lui. Arrivatagli davanti sbatto le mani sulla tavola tanto da far cadere un silenzio di tomba in tutta la Sala Grande.
-Allora McLaggen devo ricordare a te e alla tua combriccola che ieri a cena e nel treno ci eravate pure voi on noi e te lo ricordi da solo?- domando minacciosa.
-Me lo ricordo perfettamente da solo.-
-Bene, allora sei pregato di tenere quell'insulsa boccaccia chiusa se devi parlare di me e di loro. Sono stata chiara?- dico indicando Harry e gli altri con la testa.
-Cristallina come l'acqua Granger.-
-Perfetto, vediamo di non sporcarla quest'acqua. Buon appetito.- detto questo torno verso gli altri mentre tutta la sala grande riprende ha fare colazione.
-Wow!- dicono tutti in coro dopo essermi seduta.
-Si lo so!- rispondo maliziosa.
-Sei una forza Emi!-
-Grazie Blaise. Comunque Abefhort l'ha passato l'orario?-
-Sta arrivando ora Emi!- mi risponde Ginny.
-Buon giorno ragazzi!-
-Giorno Abefhort.-
-Ci vediamo la prima ora!- ci saluta dopo averci passato gli orari.
-Qual'è il vostro orario Grifoni?- domanda Theo.
-Allora 1° e 2° Difesa Contro Le Arti Oscure con voi, 3° Cura Delle Creature Magiche con i Tassi, dalla 4° fino alla 5° Pozioni con voi e alla 6° Divinazione con i Corvi.- spiega Ginny.
-Divinazione è una materia inutile come Artimanzia perciò cari mentre voi sarete ad Artimanzia e Divinazione io me ne sto al calduccio nella Sala Comune!- rispondo bevendo un pò di caffè.
-Che fortuna sfacciata ad essere una dei più bravi del nostro anno!- dice Blaise.
-Già! Comunque Emi, ci hai parlato con la McGrannit per la Crew?- mi domanda Luna.
-No Luna, ci parlo oggi dopo le lezioni.-
Finita colazione andiamo nell'aula di Difesa ed il Prof. Silente ci spiega degli incantesimi più potenti per difenderci da ogni tipo di attacco.
L'ora di Cura Per Le Creature Magiche la svolgiamo fuori perché il tempo è ancora bello e ci divertiamo ha vedere Hagrid teso come ogni anno quando si tratta delle prime lezioni.
Ha pozioni mi metto seduta fra Ginny e Pansy mentre i ragazzi si mettono seduti dietro di noi.
-Buon giorno ragazzi, allora oggi prepariamo il Veritaserum. Su su andate a pagina 10 e andate ha prendere gli ingredienti  avete due ore di tempo.- Ci dice pimpante come al solito Lumacorno.
Mentre gli altri si affrettano ha prendere gli ingredienti io mi metto ha parlare con Daphene riguardo la figuraccia che ho fatto fare a Cormac in Sala Grande questa mattina.
-Emi ci vai tu ha prendere gli ingredienti?- mi domanda Ginny , mi giro verso di lei e vedo che si è appena data un cinque con Pansy, le guardo scrutandole per poi dire:
-Ci vado io ma non mi piacete, ricordate che lo vengo ha scoprire se state tramando qual'cosa!- 
Prendo tutti gli ingredienti posti sulle mensole più basse, sposto la mano per prendere la polvere di stelle ma al posto di quest'ultima ci trovo della coda di drago in polvere. Guardo nella altre mensole ma non la trovo. Guardo sopra una credenza e la vedo. Ecco dove ti sei cacciata maledetta.
Mi allungo per prenderla ma non ci arrivo, improvvisamente vedo un braccio allungarsi verso la boccetta sento il corpo sulla mia schiena ed un brivido di eccitazione mi percorre tutta la spina dorsale. Scuoto la testa cacciando via i pensieri e mi giro pensando al solito ragazzino che ci prova con tutte, ma mi ritrova davanti Draco Malfoy che mi guarda con occhi di ghiaccio, non mi ero mai accorta che aveva degli occhi così stupendi. 
Hermione che stai pensando è Malfoy non un ragazzo qualunque.
-Ti serve Granger?- mi domanda riferendosi alla polvere.
-Si te la riporto subito.- torno al mio tavolo e verso la quantità indicata di polvere poi la riporto a Malfoy.
-Allora lo hai scoperto quello che tramavamo.- mi dice Pansy, ma non è una domanda è un' affermazione.
-E'?- rispondo pensando di non aver capito bene.
-Ma come, lo hai detto tu che lo volevi scoprire ed ora che lo hai scoperto non sai di cosa parliamo!?- Ed improvvisamente capisco, capisco perché hanno mandato me ha prendere gli ingredienti.
-Siete....siete....delle serpi...tutte e tre ed anche tu Gin!- rispondo mentre  loro scoppiano ha ridere.
 
Dopo pranzo sono andato fuori ha fumarmi una sigaretta alla menta, la mia preferita. E' da stamattina che penso a quella Grifona dai ricci che sono diventati perfetti con il passare degli anni. 
Non la ricordavo così bella, sapevo che era bella ma dopo la caduta di Voldemort lo è diventata ancora di più.
Quando durante pozioni ho appoggiato il mio petto alla sua schiena mi sono sentito invaso da brividi di piacere e non so neanche darne il motivo, ma so solo che mi è piaciuto.
Sto camminando per il secondo piano e vedo una figura camminare davanti a me, la riconosco subita dai ricci castani e dalla camminata fiera che ha, e che mette in mostra le gambe snelle.
-Ei Granger, dove stai andando?- dico raggiungendola.
-Ah Malfoy sei tu! Sto andando dalla McGranitt per parlargli della Crew!-mi risponde lei girandosi verso di me.
-Allora vengo con te, in due la convinceremo meglio!- 
Ma ti sei sentito Malfoy? "In due la convinceremo meglio!" penso scimmiottandomi da solo. Non so perché l'ho detto so solo che non avevo più voglia di restarmene da solo.
-Ma tu non dovresti essere a lezione?- mi domanda.
-In teoria si ma vedi Artimanzia e Divinazione sono materie inutili e come dice il mio amico Zab essere tra gli studenti migliori del nostro anno è una fortuna sfacciata!-
Lei ride e poi mi dice: -Giusto, siamo arrivati.- 
Entriamo nell'ufficio della preside che ci mettiamo seduti sulle sedie davanti alla scrivania.
-Ditemi pure ragazzi!- ci dice la preside.
-Ecco vede, io vorrei creare una Crew con Malfoy, Zabini, Pansy, Daphene, Harry, Ginny, Luna e Neville e mi chiedevo se era possibile!- dice la Granger.
-Una Crew è la stessa cosa che abbiamo visto a Hogsmeade l'anno scorso Signor Malfoy? Quei ragazzi che ballano in gruppo?- mi domanda la megera.
-Si!-
-E in quanti sareste?-
-Dieci Prof.- risponde la McGranitt.
-Mi è giunta voce che a Gennaio ci sono dei provini al Testa di Porco per queste Crew e le dieci Crew che lo passano verranno ammesse alla finale che c'è a Giugno nella Londra babbana. Chi vince parte per tre anni per New York. Ora immagino che prima di decidere se partecipare o meno dovrete vedere se ne siete in grado, ed immagino che dovrete uscire qualche sera per recarvi ad Hogsmeade o a Diagon Halley per vedere la concorrenza che c'è nei pub. Ed immagino pure che vi serve un posto per provare che non sia la Stanza va e vieni giusto?-
-Si Professoressa.- rispondiamo io e la Granger.
-Allora vediamo di chiarire le cose.- dice alzandomi e venendo davanti a noi. E' finita ci dice di no me lo sento, ora lo dice. -Per le uscite serali vi do un sabato e un venerdì al mese poi come posto vi do la struttura che c'è vicino alla serra numero 4. Da domani potete iniziare ha provare ed infine se voi non passate il provino e non vincete le finale dovrete vedervela con me è chiaro?!-
Lo sapevo che diceva di n...Come? Ha veramente accettato? guardo la Granger incredulo e lei ricambia poi guardiamo nuovamente la prof.
-Durante le due uscite serali verrete accompagnati da Hagrid e da Abefhort, e per il ballo di Halloween voglio vedere come ve la cavante, ora forza andate!- 
Siamo appena usciti dalla porta e raggiungiamo il corridoio , mi giro verso la Granger che mi dice: -Non ci posso credere, ha veramente accettato?- 
-Si, ha accettato!-
-E' stupendo, sono felicissima!- mi risponde abbracciandomi di slancio ed io come se fosse la cosa più naturale al modo rispondo all'abbraccio accogliendola tra le mie braccia.
-E ci ha anche minacciato!- aggiungo per poi scoppiare ha ridere insieme alla Granger. 
Sciolto l'abbraccio continuamo ha camminare per i corridoi come se quell'abbraccio non ci fosse stato, imbarazzati tutte e due.

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Capitolo 5
*** 5- The Traitors ***


Avevo inviato un messaggio a tutti i ragazzi dicendo che si saremmo incontrati in Sala Grande per il pranzo, tranne che a Pansy e Daphene le quali gli avevo chiesto di raggiungermi in biblioteca.
-Dicci tutto Hermione!-
-Allora volevo farvi vedere una cosa.- rispondo passando sotto i loro occhi dei bozzetti.
-Cosa sono?- domanda Pansy.
-Ecco io avevo pensato che per la nostra Crew servissero delle diciamo divise. E ho fatto dei bozzetti, inoltre pensavo di aggiungere in fondo alla gamba dei pantaloni l’iniziale del nome di chi li indossa con di fianco un simbolo speciale importante, Poi sulle magliette dietro in bianco dato che l’intero abbigliamento è nero potevamo aggiungere il nome della nostra Crew e sulle felpe nel bordo del cappuccio e in quello dell’a lampo  potevo aggiungere una banda con il colore preferito.- dico mostrando i disegni. –Ed infine nella sacca che sarà bianca potremmo scrivere il nostro nome per intero e il nome della Crew.- aggiungo.
-La trovo una cosa decisamente carina.-
-Si, sono d’accordo con te Daph!-
-Perfetto, allora  vi faccio vedere il lavoro finito.- Da sotto il tavolo estraggo una sacca molto grande bianco con scritto: Hermione Jane Granger.La apro e ne tiro fuori dei pantaloni stretti in vita e larghi sotto con infondo alla gamba destra un “H” e vicino il bracciale che ho al polso regalatomi da Fred per il mio compleanno.
La maglia è una canottiera nera larga e la felpa è sempre dello stesso colore larga con una banda bianca  sul bordo del cappuccio e dell’ a lampo.
-Che ne dite?- domanda.
-E’ stupenda!- esultano le altre elettrizzate.
-Ma come hai fatto ha realizzarla in così poco tempo?-
-Magia Daphene!-
-Facciamo così, mentre voi cominciate ha preparare le nostre io vado ha prendere le misure e le informazioni che ci servono dagli altri!- dice sparendo Pansy.
Intanto io e Daphene  ci mettiamo in un tavolo appartato in  fondo la biblioteca.
-Allora, come mai la scelta di un bracciale?- mi domanda.
-Me lo hanno regalato Fred e Sirius!- rispondo a occhi bassi.
-Capisco! Ma fra te e Fred c’era…qualcosa?-
-No, eravamo come due fratelli, come te e Dr… Malfoy oppure come Pansy e Blaise insomma non era come parlare con Harry e Ron, con loro sono sempre titubante quando parlo di me o di loro, ho sempre paura che dica qualcosa di sbagliato o di inappropriato invece con Fred e Sirius non era così, loro mi capivano mi ascoltano mi aiutavano. Non che Harry e Ron non  lo facciano sia chiaro ma con Fred e Sirius era diverso.- rispondo con le lacrime agli occhi.
-Mi…dispiace, non credevo che…insomma, so come ti puoi sentire e ti capisco, ci sono passata anche io. Dopo la morte di mia sorella tutto il mondo mi era caduto addosso, pensa non volevo neanche tornare qui, ma poi con l’aiuto di Draco, Blaise, Theo e Pansy sono riuscita ad andare avanti e  riprende la mia vita come prima.-
-Mi dispiace, io….non lo sapevo!- dico veramente dispiaciuta.
-Tranquilla, ma ora cambiamo discorso. Ti piace non è così?- mi domanda. E non riesco ha capire a cosa si riferisce.
-Di…di cosa stai parlando?-
-Di Draco, ti piace non è così?!-
-Io…io non lo so, cioè non metto in dubbio che sia bello, attraente e tutto il resto, ma non lo so. E’ che stamattina no?! Quando sono andata ha chiamarlo era solo con un asciugamano. E il mio primo pensiero era:  Wow Malfoy in asciugamano. Malfoy bagnato fradicio. Malfoy attraente. Malfoy…-
-Bello da fare schifo e da stupro?! Si so cosa si pensa quando lo hai davanti in quei momenti!-dice lei interrompendomi.
-E’ questo. E’ che lui è…troppo per me. Insomma io non sono esperta in affari di cuore e non so nemmeno cosa fare. No lui è veramente troppo per me.-
-Se accetti un tuo consiglio da me, bè fidati lui è si diciamo attratto da te e secondo me con il tempo quel sentimento si può trasformare in qualcosa di più!- risponde facendomi l’occhiolino.
 
All’ora di pranzo raggiungo i ragazzi in Sala Grande.
-Salve The Traitors!- dico scimmiottando  Penelope Light.
-Sei un genio Emi. Un genio!- mi dice Harry.
-Perché? Che ho fatto?-
-Il nome per la Crew. Ci considerano tutti traditori no? E allora noi gli diamo quello che vogliono!-
-Quindi ci chiameremo The Traitors?- domanda Luna.
-Si Lovegood!- gli risponde Malfoy sorridendo.

-C’è nessuno?- domando entrando dentro e appoggiando la tracolla nella poltrona all’ingresso.
Nessuna risposta.
-Ma dove diavolo sono fini…-
-SORPRESAA!!- mi urlano scendendo dalle scale.
-Ahahah mio dio ragazzi qui è fantastico!- rispondo guardandomi in torno.
Davanti a me c’è un enorme specchio che prende una parete, ai lati uno stereo e delle casse con dei CD. Dietro di me puff e poltroncine.
-E non è tutto. Vieni di sopra!- dice Ginny trascinandomi per le scale. –Allora: a destra c’è lo spogliatogli dei ragazzi e a sinistra delle ragazze, forniti di tutto e di più!-
-Ragazzi… io davvero non…non so che dire. E’ fantastico! Ma avremmo anche noi una sorpresa per voi!-
-E già!- risponde Pansy estraendo da dentro l’armadio dieci sacche nere.
-Le nostre divise. Cambiatevi prego!-

-Allora pronti? Neville vieni qui avanti con me.- inserisco un disco e faccio partire la musica. –E…5...6….7 e 8- conto tenendo il ritmo mentre iniziamo la StreetDance.
Neville non è male, è soltanto un po’ arrugginito ma con poco tempo diventerà bravissimo.
Dopo due ore decidiamo di andare ha fere una doccia e rimettere le tute per far vedere a tutti chi siamo.
-Pronta Granger?- mi domanda Malfoy all’entrata della Sala Grande.
-Certo!-
-Questo vuol dire mettere la tua popolarità sotto i piedi ed essere pronta ad insulti e tutto il resto.-
-Bè siamo una squadra ora no?  Affronteremo tutto insieme!-
-Giusto. Allora cominciamo ha farli parlare!-
Mi passa una mano intorno al collo ed insieme seguiti dagli altri e da tutta la popolazione di Hogwarts che ci guarda ammutolita raggiungiamo il nostro tavolo.

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