Maria coffee house

di carlikiller
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un anno dopo ***
Capitolo 2: *** Azimio Adams ***
Capitolo 3: *** Al cinema con Dave ***
Capitolo 4: *** Dialoghi ***
Capitolo 5: *** Se Bastian ci mette lo zampino ***
Capitolo 6: *** Appuntamento number 1° ***
Capitolo 7: *** Anche Finn ha un cervello ***
Capitolo 8: *** Appuntamento number 2° ***
Capitolo 9: *** L'ora della verità ***
Capitolo 10: *** Mesiversario ***
Capitolo 11: *** Visite a Lima ***
Capitolo 12: *** Wade Adams ***
Capitolo 13: *** Cena a casa Karosfky ***
Capitolo 14: *** Ultimi giorni di vacanza ***
Capitolo 15: *** Visite da Lima ***



Capitolo 1
*** Un anno dopo ***


Un anno dopo
Per Kurt è finito il primo anno alla NYADA, dall’anno prima la sua vita è molto cambiata. Vive con Rachel in un appartamentino molto chic vicino alla NYADA, in quell’anno ha visto spesso i suoi vecchi amici di Lima, ma ormai fanno parte dei tempi andati.
Finn e Rachel stanno ancora insieme, lei studia, vive e lavora con Kurt, lui studia, vive e lavora alla NYU. Kurt, invece, è single dopo che Blaine ha scelto di studiare  in un college europeo, dimostrando di tenere troppo al suo futuro e poco alla loro relazione. Questa rottura ha anche portato alla luce una tresca con Sebastian che durava ormai da un anno.
Stranamente, se si esclude Rachel gli amici più cari di Kurt ormai sono Bastian, che studia alla Julliard di New York , e Dave che studia al Politecnico di New York.
Sebastian alloggia al campus della sua università, anche se dorme spessissimo fuori, per Kurt e Dave si è rivelato un ottimo amico perché li appoggia e li sostiene nei loro momenti bui. Per Kurt poi ha fatto davvero molto, dalla rottura con Blaine c’è sempre stato, pur sentendosi in colpa, rinunciando anche a uscire pur di stare accanto all’amico. Kurt, da parte sua, lo ha perdonato perché era single perciò non aveva obblighi verso nessuno e poteva fare ciò che voleva, nei limiti della legalità.
David è scappato da Lima appena ha potuto e ora divide un appartamento poco fuori dalla NYU con un tipo strano che vive di notte.
Sebastian, Kurt, Dave e Rachel lavorano tutti in una caffetteria di proprietà di una anziana signora molto simpatica che li adora. A New York per tutti loro la vita scorre tranquilla fino a quando un demone del passato non bussa alla porta di Kurt.

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Capitolo 2
*** Azimio Adams ***


Azimio Adams
Kurt è sconvolto davanti a lui c’è l’ultima persona al mondo che vorrebbe vedere: Azimio Adams.
Azimio non sembra molto cambiato dall’anno prima, perciò Kurt non capisce come mai sia lì, davanti a lui, con un espressione imbarazzata e una mano alzata a mo’ di saluto
- Adams, non sei esattamente la persona che mi aspettavo di vedere! -
- Lady non sono qui per te come uomo, ma per parlare con te! Ho bisogno  di un consiglio da parte di qualcuno che ne capisca qualcosa! -
- No, il colore di quella maglia non si intona alla tua pelle -
- Non parlavo di moda, frocetto, ma di uomini! - gli risponde Azimio con tona alto e incazzoso
- Uno non urlare, due smettila con i nomignoli offensivi, tre entra e siediti -
Azimio esegue gli ordini sedendosi su una poltroncina del salotto, Kurt prende due birre e lo raggiunge sedendosi di fronte a lui
- Porcellana non che mi prende, mi puoi aiutare? -
- Forse, se ti spieghi, e lo sapevi che ho anche un nome, è Kurt -
- Kurt l'altro giorno sono venuto a New York per cercarmi un lavoro, e ho visto qualcosa che mi ha portato qui, ma forse è meglio se comincio dall'inizio. Lo scorso anno mi hanno bocciato perciò mi sono diplomato solo ora, i miei genitori hanno detto che posso trasferirmi in un piccolo appartamento che hanno qui solo se mi mantengo da solo, così sono venuto in avan scoperta alla ricerca di un lavoro. Mentre vagavo per le strade di New York senza meta ho visto due ragazzi per mano, dalle braccia si vedeva che erano chiaramente due maschi, così ho alzato lo sguardo dalle loro mani per insultarli, ma ciò che ho visto mi ha spiazzato e mi sono nascosto prima che mi vedessero. Uno dei due era Dave, e rideva, era felice come non l'avevo mai visto. Dopo il suo coming out non l'ho più ne visto ne sentito fino ad un paio di giorni fa, incontrarlo con il suo ragazzo mi ha provocato una strana fitta qui - dice premendo contro il petto - Credo di essere geloso! -
- Probabilmente lo sei ma non per il motivo che ti spaventa e che ti ha portato qui, anche se non so come ci sei arrivato. Sei geloso solo perché lo hai visto felice e tu non fai parte di quella felicità -
- Dici che è così? -
Kurt annuisce
- Dici che se gli chiedo di perdonarmi in ginocchio tornerà mio amico? -
Kurt annuisce
- Grazie -
- Se vuoi davvero tornare ad essere suo amico devi smetterla di attaccare i gay. Lui è gay Azimio e questo non cambierà! Posso assicurarti che quello non era il suo fidanzato,da ciò che so non ne ha uno, ma forse un giorno lo avrà, e tu dovrai trattarlo bene, anche se fosse fissato con la moda come me! -
- Grazie per l'aiuto Kurt, da quanto ho capito siete ancora in contatto sai dirmi dove posso trovarlo?-
- Sì ti do l'indirizzo! A proposito, chi ti ha dato il mio? -
- L'essere più scemo al mondo, tuo fratello! -
- Giuro, Finn un giorno morirà! -
- Probabilmente morirai prima tu se continua a dare il tuo indirizzo a destra e a manca! -
Azimio finisce la sua birra saluta e se ne va. Passa tutta la notte appostato all’indirizzo che gli ha dato Kurt, verso le due vede un ragazzo, con i capelli neri spettinati lunghi fino alle spalle vestito di nero stile gotico, uscire dall’appartamento di Dave. Il giorno dopo, che in realtà è già cominciato, è sabato perciò Kurt sarà fino all'una al caffè dove lavora, o almeno così gli ha detto Finn. Decide di andare da lui alla caffetteria sperando che abbia tempo di parlare.




La Maria coffee house è una caffetteria in stile vintage con tavoli interni ed esterni dove è possibile fare colazione durante la settimana mentre il sabato e la domenica era possibile fare anche il brunch. Infatti gli orari concordavano con quelli dei ragazzi, che durante la settimana dovevano andare a lezione, mentre nei week-end avevano più tempo disponibile. La proprietaria era una cara vecchietta senza nessun familiare disposto ad aiutarla, i figli erano troppo pigri. Perciò per lei i ragazzi erano l’unica possibilità di tenere aperto, da sola non poteva più gestire il caffè, quindi aveva accordato gli orari ai loro impegni. Naturalmente Azimio sa che Kurt lavora lì con Rachel ma non sa che ci lavora anche Dave.
 Il luogo non è molto distante dal suo appartamento e una volta che l’ha raggiunto Azimio trova che sia arredato con buongusto ed eleganza. La parte esterna è coperta da una tettoia e protetta da dei vetri mobili per non fare entrare l’acqua in caso di pioggia. La parte interna è calda e accogliente, un camino acceso solo nei periodi freddi da l’idea di casa, la vecchietta seduta alla cassa che chiacchiera con un ragazzo alto e snello trasmette molto bene l’idea di famiglia e la Berry che si esibisce al centro del locale sembra far divertire i clienti presenti. Azimio non sa come quest’ultima cosa sia possibile, lui le infilerebbe un calzino in bocca e non sembra l’unico a volerlo fare visto gli sguardi che le lancia Kurt
- Ehi Lady! -
- Azimio! Il mio nome è ancora Kurt! - il ragazzo che stava parlando con la vecchietta, che probabilmente è la proprietaria, tira su la testa e lo squadra
- Puoi chiamarlo anche faccia-da-checca-Hummel -
- Zitta Mangusta! Non suggerirgli soprannomi offensivi, ne conosce già abbastanza per conto suo! -
Azimio lo riconosce all’istante, è il ragazzo che aveva visto pochi giorni prima con Dave
- E’ lui - dice indicando il ragazzo
- Chi? … -
- Il ragazzo che ho visto con Dave! -
- Ah si lui è Sebastian Smythe, amico mio e di Dave. Suppongo che tu non abbiamo ancora parlato con lui, o lo sapresti -
- No, inizialmente non ne avevo il coraggio, poi ho visto un ragazzo uscire dal suo appartamento a tarda notte e non sapevo più cosa dirgli … il tuo ragazzo sembra uno zombie non mi sembrava adeguato! -
Kurt non sa che dire, Kyle non è il ragazzo di Dave ma è comunque importante per lui - Lo zombie è Kyle, il suo coinquilino gotico. Visto che non ci hai ancora parlato ti conviene andartene! -
- Perché? -
- Azimio?! -
- … Dave … -
- Perché lui lavora qui come barista! -
- Rachel porta questo al tavolo sette e raccogli le ordinazioni al tavolo otto! Bastian sostituiscimi al banco! Voi due! In cucina! Subito! - Azimio e Kurt a testa bassa entrano in cucina seguiti da un Dave Karofsky incazzato nero - Che cosa ci fai qui? -
- Sono venuto a New York per cercare lavoro, ti ho visto per caso e mi sono accorto che mi mancavi, così ho cercato Kurt per farmi aiutare -
- Kurt, perché gli hai detto dove trovarmi? -
- Perché credo  che possiate ritornare buoni amici -
- Dargli l’indirizzo della caffetteria è stata una mossa azzardata, non conoscendolo e credendolo normale poteva parlare con Bastian, rovinando così qualunque possibile idea di amicizia -
- Io non gli ho dato questo indirizzo, anche se penso di sapere chi glielo ha dato, ma quello di casa tua -
- Arrivato lì ho visto uscire uno strano tizio, era molto tardi, ho pensato che fosse il tuo ragazzo e ho perso il coraggio di parlarti! Sono venuto qui a cercare Kurt, non sapevo ci lavorassi anche tu, Finn non l’ha detto! -
- Giuro io l’ammazzo! Ti ha dato anche l’indirizzo della NYADA, o quello se lo è risparmiato? -
- Ho anche quello! -
- Finn è il solito cretino Kurt, di cosa ti stupisci? Tu invece non sei il benvenuto! -
- Dammi una seconda possibilità! -
- Stasera, serata cinema con tutti noi. Se sopporti, senza fare storie, Finn e Rachel che pomiciano, Seb e Kurt che discutono e ogni eventuale cosa riguardante la nostra sessualità allora, e solo allora, avrai la tua seconda possibilità di essere mio amico!  Ora Kurt vai a dare una mano a Rachel a servire, io torno al bancone e rispedisco qui Sebastian, sono finiti i croissant! - Kurt ride, Bastian è il loro cuoco, senza di lui sarebbero spacciati.
Azimio li lascia tutti indaffarati alla caffetteria per andare al suo appartamento per preparasi mentalmente e fisicamente, sono più di 24 ore che non dorme, alla serata. Sopravviverà?

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Capitolo 3
*** Al cinema con Dave ***


Al cinema con Dave (Finn, Rachel, Kurt e Sebastian)

Prima di mettersi a dormire chiede via messaggio a Kurt l’ora e il luogo dell’incontro per cena. Dopo un po’ di proteste su some avesse avuto il numero e molti improperi contro Finn Kurt gli da le informazioni richieste così Azimio punta la sveglia e si mette a dormire.

La sveglia suona alle 19:30 come programmata svegliando Azimio che dormiva ancora beato, dopo aver preso un panino apre le ante dell’armadio e si ferma a pensare all’abbigliamento adeguato alla serata che lo aspettava. Se fosse stato per lui avrebbe messo una polo colorata dei jeans e la sua adorata giacca dei Titans, per lui quello è l’abbigliamento perfetto per ogni evenienza, ma conoscendo Kurt e la sua vena modaiola sa di poter ricevere molti commenti … Beh li sopporterà! Come sopporterà ogni cosa quella sera.

Indossato il suo outfit preferito esce per raggiungere il cinema che Kurt gli ha detto. Arriva davanti al cinema dove hanno deciso di andare con un po' di anticipo e li unici che trova sono Sebastian e Dave che chiacchierano amorevolmente. No Azimio quella che vedi e solo una conversazione fra amici, amici molto intimi, perché Kurt ti ha detto che loro sono solo amici. Allora perché ci stai male? Perché il loro rapporto così stretto ti provoca delle fitte al petto? Forse perché una volta tu eri al posto di Sebastian? Sarà davvero solo per questo? Sarai davvero solo geloso della loro amicizia? O c'è dell'altro?!

- Ciao Dave -

- Azimio! Oddio quella giacca, da quanto tempo è che non la vedevo! Questo è Sebastian! - conclude presentando il ragazzo che nel frattempo gli si è poggiato contro con nonchalance

- Piacere Sebastian io sono Azimio -

- Puoi chiamarmi Bastian, o dio del sesso! -

- O mangusta con i denti da cavallo - da dietro Azimio appare Kurt

- Sempre meglio che essere come te! -

- Cos’ho che non va? -

- Sei nato vecchio! -

- Meglio che essere nato troia come te! -

- Smettetela di comportarvi come dei bambini! -

- Comunque, Dave ti sei ricordato di lasciare qualcosa di pronto per cena a Kyle quando si sveglia? -

- Gli ho lasciato la pasta al forno, dentro il forno, è l’ho svegliato prima di uscire … Sono un ottimo padre! Cioè, coinquilino - si corregge Dave piuttosto agitato, Kurt e Bastian scoppiano a ridere sapendo bene che per Kyle Dave è proprio come un padre

- Come mai si sveglia solo ora? -

- Azimio, Kyle lavora di come guardia notturna, per questo lo hai visto uscire alle due e per questo dorme di pomeriggio -

- Bene, che film guardiamo? -

- Bas io direi di farlo scegliere ad Z, già dovrà sopportare voi se ci mettiamo anche un musical si sparo, e mi sparo io -

- A me basta che non guardiamo un film di guerra -

- Sempre la solita faccia-da-checca, a me piacciono i film di guerra -

- Bastian smettila, a te non piacciono i film di guerra ma i guerrieri mezzi nudi! Ora, Azimio tu che film preferisci -

Azimio, dal canto suo, e sulle nuvole da quando Dave lo ha chiamato Z, gli mancava, la voce di Dave che lo chiama lo fa tornare alla realtà - Scusate ma non dovremmo aspettare anche Rachel e Finn -

- Sono dietro di te che pomiciano circa da dieci minuti - Azimio si gira nel punto indicato da Kurt ed effettivamente sono lì. Chissà come mai non li ha visti, chissà come mai la Berry non li sta rincoglionendo di chiacchiere

- Horror va bene a tutti - il coro di si che si alza da ad Azimio la conferma sperato, vanno tutti a vedere il film horror. Lui, Dave e Finn svaligiano il bar comprando bibite e pop corn per un reggimento, Kurt e Bastian li guardano male e vanno a scegliere i posti a sedere. Alla fine la sistemazione è questa: Azimio, Dave Sebastian, Kurt, Rachel, Finn. La sistemazione è stata organizzata da Sebastian e Kurt per permettere a tutti di commentare l film con chi ha in comune i gusti, a Rachel di saltare in braccio a Finn nelle scene di paura e a loro due di scannarsi se si annoiano.

Sebastian e Kurt dopo aver bisticciato sottovoce per più di mezz’ora finalmente a metà film si sono azzittiti, visto che non ci sono stati colpi di scena che giustifichino il silenzio Azimio si gira incuriosito. Dave lo sta guardando attraverso il buio con uno sguardo strano, Azimio non può esserne sicuro perché nel buio vede solo che è girato verso di lui e sembra fissarlo, ma è come se lo volesse psicanalizzare. I due litiganti hanno smesso di scannarsi perché hanno la bocca occupata dalla lingua dell’altro, mentre Rachel è praticamente in braccio a Finn che se non fosse per i continui urli e salti della fidanzata si sarebbe già addormentato.

Dopo aver fatto una panoramica globale del gruppo Azimio riporta lo sguardo su Dave che lo sta ancora fissando. Azimio fa per aprire bocca quando Dave poggia delicatamente le labbra sulle sue per poi girarsi e seguire il film. Azimio non capisce quel gesto ed è intenzionato a chiedere spiegazioni, ma un nodo alla gola gli impedisce di parlare. Il suo cuore batte all'impazzata impedendogli di ragionare lucidamente e facendogli rischiare l'asfissia. Deve parlare con Kurt.

Alla fine del film sembra che nulla sia successo tutto è tornato come prima di entrare. Kurt e Sebastian ricominciano a dirsi peste e corna, Azimio non li riesce proprio a capire, prima pomiciavano ora si mangiano. Rachel trascina quello zombie del fidanzato fuori dal cinema, Azimio spera che non siano in macchina o che almeno non guidi Finn. E Dave sta commentando con lui il film molto tranquillamente, come se non lo avesse baciato. Deve assolutamente parlare con Kurt!

- Ciao io vado -

- Se ti va domani puoi passare al caffè! -

- Sarebbe a dire che ho passato il test? -

- Sì! Hai passato il test - Dave lo abbraccia con forza e Azimio stretto contro al suo patte si sente a casa. Ha sempre più bisogno di parlare con Kurt, e ora ha anche la possibilità di farlo!

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Capitolo 4
*** Dialoghi ***


Dialoghi
Azimio non riesce a dormire, sarà per il film horror, sarà per i suoi pensieri, sarà che ha dormito nel pomeriggio ma passa la notte davanti alla televisione. Alle 9:00 decide di uscire, infondo ha appuntamento con la truppa alla Maria coffee House. Appena entra vede la vecchietta del giorno prima che sta giocando a carte con altre signore, Rachel sta servendo ai tavoli chiacchierando amabilmente da sola. Kurt è al banco a preparare the, caffè e cioccolate, in cucina si sentono delle voci. Seb e Dave staranno discutendo
- Ehi Lady! -
- Mpf! Azimio … -
- Lo so che non ti piace essere chiamato così ma a me sì perciò lo farò lo stesso -
- Sono felice che sei venuto! Dave è in cucina che prepara il pranzo, se vuoi te lo chiamo! -
- No, prima voglio parlare con te! Perche prepara il pranzo a quest’ora? -
- Il motivo entrerà tra 3 … 2 … 1 -
- Cibo! -
- In cucina Kyle! - Azimio vede Kyle distrutto e affamato arrancare fino alla cucina dove Dave lo aspetta con il pranzo - Dopo aver mangiato qui da noi va a casa e dorme fino a sera -
- Wow che vita! Mangia, lavora e dorme!  … In realtà non è una bella vita - Kurt ride
- Di cosa mi vuoi parlare? -
- Di varie cose successe ieri durante il film -
Kurt si blocca con il caffettiera in mano - Ah … Vuoi del caffè? -
- Sì grazie, non so da dove cominciare -
- Per me puoi anche non cominciare! -
- Perché prima tu e Bastian discutevate come cane e gatto, poi pomiciavate, poi discutevate di uovo? -
Kurt si siede su uno sgabello accanto a Z - Da dove comincio?! … Da quando ho lasciato Blaine, il mio ragazzo del liceo, Bas mi è stato molto vicino ci attacchiamo e prendiamo in giro, come dice sempre Dave sembriamo una coppia di sposi, ma questo è il nostro modo di volerci bene. Fra di noi ci sono molti argomenti tabù, e le troppe cose non dette creano una sorta di tensione fra noi. Tutti credono che siamo a un passo dall’ucciderci a vicenda, ma in realtà nessuno sa che cosa accade se e quando la tensione fra noi esplode. È già successo varie volte che raggiungiamo il massimo carico di tensione per noi accumulabile e pomiciamo come selvaggi per un po’, poi,come se niente fosse, ricominciamo a litigare. Quelle sporadiche pomiciate selvaggie sono il nostro modo di scaricarci, solo che poi ci manca il coraggio per affronatre quello che in realtà il nostro  comportamento significa. -
- Non riuscite a tirare fuori le palle di confrontarvi e di ammettere che fra di voi c’è qualcosa che va oltre le pomiciate e l’amicizia! -
- Io so già che è così, ma non posso fidarmi. Sebastian è un caro ragazzo, io gli voglio molto bene, mi è stato accanto quando più ne avevo bisogno, ma non è in grado di essere monogamo, io amo le cose romantiche lui il sesso. Non credo che durerebbe, rovineremmo tutto … -
- Perciò voi vi amate, lo sapete, ma non avete il coraggio di affrontarlo perché avete paura delle conseguenze, di cambiare lo stato delle cose. -
- Esatto! -
- Ok, ora che mi hai chiarito questo ho un’altra domanda -
- Parla pure, l’argomento più spinoso lo abbiamo già affrontato … -
- Perché Dave mi ha baciato? -
- Cosa?! -
- Perché mi è piaciuto? -
- Cosa?! -
Kurt sembra non respirare così Azimio lo scuote e lo chiama - … Porcellana … -
- Sto bene! Non so perché ti ha baciato, devi parlarne con lui … ma se vuoi prima puoi parlare con me della seconda parte … -
- E’ stato solo uno sfregamento di labbra, ma dopo avevo un nodo in gola che mi impediva di parlare, il mio cuore batteva talmente forte che credo di aver rischiato di soffocare perché non riuscivo a immagazzinare aria … -
- Non so che dirti .. Il bacio potrebbe significare ogni cosa da parte di Dave, io non sapevo nemmeno che ci fosse stato -
- Forse perche eri troppo impegnato ha mangiarti Bastian come se fosse la cosa più buona sulla faccia della terra! -
- Tu non puoi capire, quella serpe con la lingua fa miracoli, comunque, evitando l’argomento Sebastian e la sua lingua, a te non sembra che il bacio sia dispiaciuto, parlane con lui e vivila. Non farti troppi problemi, puoi amare un uomo senza finire al manicomio e senza farci finire lui. Se, e dico se, provi qualcosa per Dave che va oltre la semplice amicizia vivi quel sentimento e capirai di che natura è! -
- Grazie di tutto Kurt! -
- Di nulla Azimio prendi un'altra tazza di caffè e vai in cucina da lui. Mandami di qua Bas o vi sarà solo d’intralcio -
- Kyle non sarà in mezzo? -
- Kyle è un bravo ragazzo si fa i cazzi suoi, Sebastian no. È incapace di star fuori da ciò che non lo riguarda! -
Kurt sa che Kyle non si intrometterà anche se è suo diritto, mentre Bastian si intrometterà pur non avendone diritto. Azimio guarda gli occhi di Kurt illuminarsi mentre parla di Sebastian ne è cotto e si chiede come sia possibile che nessuno lo sappia. Entra in cucina e ciò che vi trova lo blocca. Sebastian sta impastando qualcosa mentre Dave gli palpa il sedere e gli morde il collo. Sebastian è troppo tranquillo per uno a cui quel giochetto sta piacendo
- Ehi Z! - Dave lo vede e abbandona Sebastian per salutarlo - Posso parlarti di una cosa? -
- Ovvio -
- Sebastian, Kurt mi ha detto che visto che venivo di qua dovevo avvisarti che ha bisogno -
- Che vorrà quella checca rompiballe, Dave finisci di preparare la baguette -
- Sì cuoco! -
- Bambolina che vuoi - chiede Bastian lasciando la cucina.
Dave si rimette a impastare quella che evidentemente è la pasta per la baguette. Azimio in un angolo nota il ragazzo moro mangiare con la musica nelle orecchie, probabilmente manco si era accorto di quello che stava succedendo
- Kurt ha detto che si fa i cazzi suoi, è vero? -
- Viviamo insieme da quasi un anno e a malapena sa che sono gay, rispetta molto bene la privacy altrui, non come Bas -
- A proposito di lui, cosa c’è fra voi? -
- Siamo amici, perché? -
- Da quando ai tuoi amici palpi il culo, fai dei succhiotti e li baci nell’oscurità? -
Dave si ferma, sapeva che era di quello che Azimio voleva parlargli - Cominciamo da Bas. Anche se siamo amici a volte andiamo a letto insieme! In quanto al bacio di ieri sera, faceva parte del test per vedere se eri cambiato -  

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Capitolo 5
*** Se Bastian ci mette lo zampino ***


Dave si ferma, sapeva che era di quello che Azimio voleva parlargli - Cominciamo da Bas. Anche se siamo amici a volte andiamo a letto insieme! In quanto al bacio di ieri sera, faceva parte del test per vedere se eri cambiato -

Se Bastian ci mette lo zampino
Azimio ci rimane davvero male, Sebastian è davvero una puttana e Dave comincia ad assomigliargli
- Stai attento, stai cominciando ad assomigliare al tuo “amico”! -
- Sono sexy e perfetto? -
- No sei una “bitch” come Santana Lopez, o Sebastian Smythe. Ci vediamo! -
Azimio lascia in cucina un Dave piuttosto basito. Che sia vero? Che stia diventando insensibile come lui?
Nel mentre Kurt e Sebastian sono dietro al bancone a discutere animatamente di cazzate come al solito, proprio non ce la fanno ad andare d’accordo. E così li trova Azimio quando torna, intenti a bisticciare come bambini su quale tipo di thè sia meglio
- Ma voi discutete su tutto? -
- Ovvio siamo gli opposti! -
- Gli opposti si attraggono - entrambi gli interpellati abbassano lo sguardo, Azimio ha centrato il punto
- Hai scoperto il perché del bacio? -
- Faceva parte del suo test … Posso parlare un attimo con la troia da solo -
- Sì, io vado a servire ai tavoli con Rach  -
- Cosa mi volevi dire, mongolfiera? -
- Qui sono io a offender, capito puttana! Non ho molto da dirti solo una cosa: smettila di scoparti Dave. Fai soffrire troppe persone. Se non vuoi farlo per me fallo per Kurt … lui ci tiene davvero molto a te! -
- Lo so, e provo per lui le stesse cose, ma non sono in grado di dargli ciò che vuole, monogamia … -
- Ci puoi sempre provare! -
Azimio si allontana per pagare i caffè, ma la vecchietta rifiuta le banconote dicendogli che essendo un amico dei suoi ragazzi offre la casa. Lui fa per andarsene quando Sebastian gli porge una semplice domanda
- Lui ti piace, non è vero? -
Azimio si blocca per un attimo poi ricomincia a camminare. È stato scoperto!
 



Quando si dice che Sebastian non sa farsi i cazzi suoi e perché proprio non riesce a farseli. Lui sente il bisogno di impicciarsi degli affari altrui, forse perché così non è costretto a pensare ai suoi. Risolvere i problemi di amici, conoscenti, a volte persino parenti, fa in modo che Sebastian non debba mai affrontare i suoi demoni: Kurt e la monogamia. Per questo motivo appena Azimio esce torna in cucina da Dave
- Ehi Dave, sapevi che il tuo amico è cotto a puntino! -
- È ?! di che parli? Di chi parli, soprattutto? -
- Azimio è cotto di te! -
- Impossibile! Lui è l’eterosessualità fatta a persona, come Finn! -
- Allora perché mi ha appena chiesto di smetterla di venire a letto con te? -
- Perché è convinto che tu mi stia trasformando in un a bitch come te -
- E cosa dovrebbe fargli credere una cosa del genere -
- Non lo so, forse che mi scopo un mio amico solo per voglia, senza pormi dei problemi morali, senza provare sentimenti -
- O forse perché lo hai baciato solo per uno stupido test! - dice Kurt che li ha appena raggiunti in cucina
- Cosa te lo fa credere? -
- Dave quel bacio a lui è piaciuto, credeva significass4e qualcosa. Lui è geloso del tuo rapporto con Bastian. Inizialmente credevo fosse solo per la vostra amicizia, ora comincio a credere che ci sia dell’altro. Azimio prova un sentimento nuovo per te che va oltre l’affetto, sta a te capire se vuoi aiutarlo a scoprirlo e coltivarlo … Io torno ad aiutare Rach prima che i clienti ci chiedano aiuto per averli lasciati nelle sue grinfie -
- Kurt se ne va e Sebastian lo osserva, forse è ora per entrambi di crescere
- Per me Dave tu sei libero di fare ciò che vuoi. Secondo me Azimio è solo una mongolfiera nera, ma tu non sei come me. Lo conosci da sempre e , anche se in modo completamente diverso, gli hai già voluto bene. Credo che dovresti dargli una chance! Anche perché sei sulla piazza da un anno e mezzo ma non mi sembra che ci siano altri contendenti per la tua mano! -
- Fanculo Smythe! -
- Comunque sia Azimio ha ragione, dobbiamo smetterla di scopare, troppe persone a cui noi teniamo ne soffrono … -
- Non stai parlando di Z, vero? - chiede Dave con il tono di chi sta facendo una domanda ovvia
- No … non sto parlando di Z … -
Sebastian riprende possesso della cucina sbattendo Dave al banco, che poi è il suo posto
- Kurt! -
- Sì Dave -
- Porta questo al tavolo quattro e dammi il numero di Azimio -
- Hai fatto la scelta giusta - gli risponde Kurt e nel farlo gli passa un bigliettino con sopra un numero di cellulare. Lo aveva già preparato perché lo conosce meglio di sé stesso, sapeva ancora prima di lui cosa avrebbe scelto.
“ Quando Kurt ti diceva che Sebastian non si fa mai i cazzi suoi non scherzava ”
“ Te lo ha detto, vero? ”
“ Sì ”  …  “ Ti va se domani sera ceniamo fuori? Ho un gruppo di studio fino alle sei e mezza, poi sono libero ”
…  …  “ Ok , sarò sotto casa tua ”
“ Ci hai messo molto a decidere”
…  “ Sono spaventato ”  …  “ È la prima volta che esco con un ragazzo ”  …  “ Poi tu non sei una ragazzo normale, Dave tu eri il mio migliore amico, eri come un fratello per me ”
…  “ Anche tu sei stato come un fratello per me, per questo a fatto così male quando mi hai detto che non volevi vedermi mai più. Non so se voglio tornare a essere migliori amici o se voglio che il nostro rapporto cambi prospettiva ”
…  “ Nemmeno io lo so ”  …  “ Non so cosa sto facendo ”
“ Partiamo dalla base Z. amici? ”
“ Amici ”

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Capitolo 6
*** Appuntamento number 1° ***


Appuntamento number  1°
Il giorno dopo è lunedì, perciò Dave ha lezione fino alle 15 e poi un gruppo si studio con due suoi amici e compagni gemelli, Joy e Jake. È l’unico giorno in qui possono farlo perché la domenica sera è il giorno libero di Kyle perciò il lunedì è meno addormentato e loro non lo disturbano, cosa che negli altri giorni farebbero.
Alle 18 Kurt e Sebastian bussano alla porta decisi a vestirlo a modo loro per quello starno appuntamento. Così in poco tempo le cose in casa si trasformano. Kyle e Jake giocano con i videogame in salotto mentre Kurt, Seb e Joy cercano qualcosa da mettergli che al contempo sia alla moda e lo renda sexy
- Questa è un impresa impossibile! Non hai niente di carino nel tuo armadio -
- Per renderti sexy poi ci vorrebbe un miracolo! -
- Smettila! Da ciò che mi avete detto questo ragazzo è un tipo semplice perciò io direi: polo verde per mettere in risalto i riflessi degli occhi, jeans scuri stretti per fasciargli il sedere sodo e muscoloso e giacca scura per dare un tono di eleganza … Che ve ne pare - a parlare era stato uno dei due gemelli, Joy, quello dei due più espansivo e sopra le righe. Non sa nemmeno Dave come ma quando Azimio suona non è ancora pronto, forse centra qualcosa il fatto che Kurt si sia offerto di sistemargli i capelli. Sebastian, Kyle e i gemelli vanno ad aprire la porte. In quattro perché uno non basta quando si è scemi come loro
- Salve! Bastian! - aggiunge quando riconosce almeno una delle persone che gli hanno aperto - Entra, Kurt gli sta sistemando i capelli! -
- Allora domani siamo ancora qui, la puntigliosità che ha Kurt quando si parla  di capelli è proverbiale! -
Il grugnito di Sebastian gli fa capire che qualunque cosa possa dire su Kurt è sbagliata, o almeno lo è secondo lui
- Scusa se ti ho fatto aspettare ma a Kurt non piaceva come mi ero pettinato e a voluto farlo lui! -
Azimio era vestito abbastanza normalmente, aveva dei jeans, una t-shirt chiara che risaltava sulla sua pelle scura e la sua amata giacca dei Titans con cui secondo Kurt riusciva persino a dormire
- Kyle fa il bravo mentre non ci sono! La cena è nel frigo! -
- Lo tratti come un bimbo! È grande lascia che se la cavi! -
Una volta che Azimio e Dave sono usciti Sebastian guarda Kurt
- E noi? Che ne dici di uscire? -
- Non mi sembra il caso Bas, credo che ci aspetteremmo due cose diverse dalla serata - Sebastian avrebbe voluto rispondere “No piccolo io voglio solo portarti a cena fuori e baciarti sotto le stelle, nulla di più di questo” ma non trova il coraggio di dare voce ai suoi pensieri, al suo cuore, così senza più aprire bocca se ne va.
 


Dave e Azimio salgono nella macchina di quest’ultimo
- Chi erano i due ragazzi uguali, non li avevo mai visti? -
- Sono due miei compagni di corso, quelli con cui oggi avrei dovuto studiare -
- Kurt e Bastian non te lo hanno permesso? -
- Quando mai! Secondo Kurt e Joy niente e più importante di un primo appuntamento, nemmeno un esame! - entrambi ridono
- Ma scusa Bastian che c’entrava? -
- Per lui ogni scusa è buona per rompere - si rimettono a ridere di nuovo mentre Azimio parcheggia
- Ho pensato che prima di cena potevano fare un giro a Central Park -
- Fantastico! Abbiamo molto di cui parlare -  cominciano a camminare affiancati dentro Central Park
- Com’è New York? -
- Secondo me è fantastica! Io studio al politecnico che è tutt’altro che facile, ma mi piace. Trascorro le mie giornate fra la caffetteria le lezioni e casa, la mia vita ormai sono Kurt, Bas, i gemelli e Kyle. E tu cosa ci fai qui? -
- Dopo il diploma ho pensato di andare a lavorare, i miei hanno detto che posso trasferirmi qui, se mi mantengono. Oggi finalmente ho trovato un lavoro, faccio il magazziniere in un negozio,la paga è buona e l’orario di lavoro non è niente male! -
Su di loro cala un silenzio imbarazzante - Che ne dici se ci sediamo su una panchina e parliamo del vero motivo che ci porta qui? -
- … Ok … -
- Azimio tranquillo si te stesso, io non ti mangio - Azimio sorride e Dave lo guarda pensieroso, gli è mancato davvero molto
- Mi dispiace per come ho reagito, avevo paura … Ma ora vorrei riavvicinarmi a te …. Me lo permetterai? -
- Sì, di questo non ti devi preoccupare, io voglio riaverti nella mia vita. Anche se non so ancora in quale ruolo -
- Su andiamo a cena, ho prenotato in un osteria abbastanza carina, o almeno così ha detto mia madre. Ci è venuta una volta non so quanto tempo fa! -
- Perché hai chiesto consiglio a lei? -
- O lei o Finn -
- E mamma sia! -
 Durante la cena a Dave sorge spontanea una domanda - Come hai fatto a trovare Finn’ -
- Puck! Lui passava da Lima e gli ho chiesto dove potevo trovare Kurt. Dopo avermi fatto promettere che non gli avrei toro nemmeno un capello mi ha detto di chiedere a Finn perché lui non aveva l’indirizzo, poi mi ha dato l’indirizzo dell’università. Sono andato da lui e Finn mi ha dato l’indirizzo senza porsi il minimo problema! -
- Finn sa che ormai Kurt non è più l’indifeso ragazzino del liceo, ora sa difendersi. Se e quando vuole! -
- Posso farti un paio di domande molto personali? -
- Certo! -
- Hai una relazione? -
- No, non ho un ragazzo e in pratica non ne ho mai avuti, fino ad’ora la mia vita sessuale è dipesa da Bastian e dai suoi flirt. Quando non rimorchiava cercava me! -
- E a te va bene? -
- Z, io non provo nulla per lui, siamo solo amici che si soddisfano a vicenda. Scherziamo e ci divertiamo, ma amiamo cose diverse. Lui ama il sesso, io sono più per una relazione stabile. Anche se non ne ho mai avute. Ho provato ad essere come lui ma non fa per me! -
Dave sa che ciò che più vuole è allargare la sua famiglia mentre guarda Azimio sorridere e mangiare ciò che hanno ordinato pensa alla sua famiglia. Alla cassa sorgono i primi problemi
- Dai Z, offro io! -
- No, facciamo a metà! -
- Z è tradizione che al primo appuntamento uno offra la cena all’altro, e visto che io ho un lavoro offro io - il discorso di Dave non fa una piega perciò Azimio è costretto a dargli ragione e lasciarlo offrire - La prossima volta offro io! -
- Vedremo … -
Azimio si accorge di aver dato per scontato che sarebbero usciti ancora - Secondo me offrirò sempre io, mi piace offrirti la cena e metterti in imbarazzo -
- Vuoi dire che usciremo di nuovo? -
- Beh, mi sembra ovvio, insieme stiamo bene, perché non dovremmo uscire ancora? - arrivati sotto casa di Dave Azimio lo guarda, Dave non accenna a scendere ma si gira e lo bacio. Non un semplice sfioramento come la sera prima, ma un bacio vero, appassionato e dolce.
- Notte Z -
- Notte Dave -
Rientrato in casa Dave trova Kyle davanti alla tv - Hai mangiato? -
- Sì pà, ho scaldato le cose che mi avevi lasciato -
Dave gli scompiglia i capelli dolcemente, non ha il coraggio di spiegare ad Azimio la verità
- Ho lasciato il lavoro - Dave si siede al suo fianco stringendoselo contro
- Era ora -
- Torno a scuola -
- Hai fatto la scelta giusta -
- Grazie a te che mi ha lasciato la possibilità di scegliere! Come è andata la serata? -
- Bene, io e Azimio siamo amici da sempre, anche se abbiamo litigato ci vogliamo ancora bene -
- Uscirete ancora? -
- Probabile - Dave sente il suo cellulare squillare due volte - Fila a letto! -
- Sì pà … ti voglio bene! -
- Anch’io Kyle, anch’io - Dave legge i due messaggi il primo è di Z
“ Stasera mi sono divertito molto, mi piacerebbe uscire ancora. Avendo trovato un lavoro rimango a New York, spero ne approfitteremo per uscire ancora! ”
Dave è al settimo cielo, c’è solo un problema … Kyle …
“ Che ne dici se la prossima volta vieni da me per cena? ”
“ Ok, dimmi quando hai casa libera! ”  …  “ Cioè, non pensare male, intendevo quando non disturbiamo Kyle ”
“ Non preoccuparti avevo capito, stavo pensando. Possiamo fare venerdì se per te va bene ”
“ Ok … a venerdì ”
Dave legge il secondo messaggio che ha ricevuto
“ Mi ha dato una possibilità, ho paura di rovinare tutto. Ce la farò? :(”
“ Sono felice per entrambi avete fatto bene. Vi amate profondamente!  Io ho deciso di dire ad Azimio la verità! ”
“ Sono orgoglioso di te!! <3”

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Capitolo 7
*** Anche Finn ha un cervello ***


Anche Finn ha un cervello
Dopo che Sebastian se n’è andato anche Kurt se ne va, va a trovare Finn sapendo che Rachel è impegnata a esercitarsi perciò lui è solo al campus ad annoiarsi. Arrivato nella sua stanza Kurt trova Finn mezzo morto stravaccato sul letto davanti alla tv
- FINN! -
- Ciao Kurt, sai che i tuoi urli ormai non mi fanno più effetto  -
- Hai dato il mio indirizzo ad Azimio Adams! -
- Sì, e allora! -
- Poteva volermi fare del male! -
- Mi sembra non te ne abbia fatto -
- FINN! -
- Scusa, scherzavo, non volevo farti arrabbiare ancora di più … Ho dato ad Azimio il tuo indirizzo, il tuo numero di cellulare e l’indirizzo della Maria coffe house perché mi sembrava la cosa giusta da fare -
- Da quando dare i miei recapiti a uno che mi odia e la cosa giusta da fare! -
Kurt sembra sull’orlo di una crisi isterica mentre Finn è molto calmo
- Azimio mi ha detto che voleva parlare con Dave ma prima voleva un tuo consiglio e io ho ritenuto che non fosse un pericolo per te -
Finn non sembra preoccuparsi molto della rabbia del fratello, forse perché dentro di sé sente di aver fatto la cosa giusta
- Ok, per me non era un pericolo, ma Dave poteva soffrire -
- Se non avessi agito non l’avremmo mai potuto sapere! -
- Cosa intendi? -
- Nulla cambia se non cambi nulla! Per cambiare l’ordine degli eventi devi modificare qualcosa -
- Continuo a non capire … -
- Se Dave esce con Azimio non esce con Bastian. A magari voi due potreste finalmente parlare -
- Tu lo sai?! -
- Che tu e Sebastian vi amate ma non avete il coraggio di dirvelo? Sì, è palese! -
- E hai permesso ad Azimio di rientrare nelle nostre vite perché ci svegliassimo … perché io fossi felice … -
Kurt ora i lacrimoni agli occhi
- Sì, dai una possibilità a Bastian, se la merita … tu te la meriti! -
Kurt sorride e lo abbraccia singhiozzando dalla felicità, suo fratello gli vuole davvero bene, pensa a lui e alla sua felicità
- Grazie ora vado! -
- Non eri venuto a farmi compagnia? -
- Sì, ma qualcuno mi ha chiesto di uscire e io gli ho detto di no, devo rimediare! -
Finn sorride guardandolo uscire, spera solo che Sebastian non sprechi quell’occasione, perché sarà l’unica che Kurt gli darà!

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Capitolo 8
*** Appuntamento number 2° ***


Appuntamento number  2°
Kurt guida fino alla Julliard, dove spera di trovare Seb. Bussa alla porta della sua stanza e lui gli apre
- Ho cambiato idea … Usciamo! -
- Mi cambio e sono da te - gli risponde Seb con il solito sguardo malizioso.
Mentre Sebastian si veste Kurt pensa alla sua scelte, sarà quella giusta? Seb lo tradirà? Lo farà soffrire? Beh Finn ha ragione, e questo è strano, ma se non si agisce le cose non cambiano, continuare a pensare a cosa potrebbe succedere non lo farà accadere. Proverà a stare con Seb senza pregiudizi, lui lo ama e lo vuole, se soffrirà almeno avrà vissuto. Più male di Blaine non può fargli!
- Sono pronto andiamo! -
Salgono sulla macchina di Kurt e scelgono di cenare al ristorante francese preferito di entrambi
- Sono felice che tu ci abbia ripensato, una serata insieme non può farci male -
- Bas … tu ed io … - Kurt balbetta, Sebastian gli poggia due dita sulle labbra
- Non dire nulla lo so … Non possiamo essere niente di più che amici … Anche se vorrei cambiare le cose … -
- Anch’io … vorrei cambiare le cose … -
Sebastian rimane scioccato, Kurt gli sta dando una possibilità e lui non ha intenzione di sprecarla
- Entriamo - Seb lo prende per mano ed entrano. Una volta che si sono seduti e hanno ordinato Seb ritorna sull’argomento
- Quindi ho una chance per farmi amare da te? … credevo che non lo meritassi! Che fossi solo una troia ai tuo occhi! -
- L’ho pensato, e in parte lo penso ancora, ora sta a te farmi ricredere! -
- Perché mi dai questa chance? -
- In quest’anno ne sono successe di tutti i colori. Ha settembre Dave ha incontrato Kyle e ha deciso di fare tutto ciò che era in suo potere per vederlo stare meglio. Ha gennaio Blaine ha avuto l’offerta da quel college in Europa lasciando entrambi. Anche tu soffrivi perché anche tu lo amavi, ma mi sei stato vicino, c’eri sempre se avevo bisogno, se avevamo bisogno. È luglio, ormai è passato quasi un anno da quando siamo arrivati qui, e in questo anno ti sarai anche scopato i tre quarti dei ragazzi omosessuali di New York, ma se io e Dave avevamo bisogno tu eri sempre disponibile. Hai già dimostrato, come amico di esserci sempre per me, ora devi dimostrarmi, come fidanzato, di essere fedele -
- Non preoccuparti, io non potrei mai tradirti. Litigare con te è meglio che fare l’amore con chiunque altro! - Kurt ha i lacrimoni - Voglio renderti felice e soddisfarti! - aggiunge maliziosamente
- A tempo debito - Sebastian sorride malizioso e gli prende la mano sopra al tavolo.
Quando arriva la cena decidono di non staccarsi, preferiscono mangiare mano nella mano. Dopo cena Kurt riaccompagna Seb alla Julliard. Bastian riesce a convincerlo a scendere per ammirare le stelle, è così, sotto le stelle, si baciano. È il loro primo bacio vero, d’amore, non scaturito dalla tensione repressa. Dopo quelle che sembrano ore si staccano con due identici sorrisi ebeti
- Notte Seb -
- Notte principessa -
- Scemo - Kurt gli da uno spintone, un ultimo bacio e risale in macchina. Prima ancora di mettere in moto manda un messaggio a Finn
“ Gli ho dato una possibilità! ”
Finn gli risponde con uno smile, strano, ha letto il messaggio e si è sprecato a rispondere, staccando gli occhi qualche secondo dalla televisione. Quel ragazzo lo stupisce sempre di più!
Ora è davvero felice, tutto potrebbe andare a puttane molto velocemente ma per ora tutto è perfetto.
“ Già mi manchi amore mio, non vedo l’ora che sia domani per rivederti. Ti voglio bene principessa! ”
Kurt ride del messaggio di Bastian, non conosceva questo suo lato romantico
“ Come sei sdolcinato mio principe ”
 



Da quando Kurt bussa alla sua porta fino a quando non rimane da solo in stanza a Sebastian sembra tutto un sogno. Manda subito un messaggio a Kurt, un messaggio dolce, uno di quei messaggi che gli hanno permesso di entrare nei pantaloni di Blaine e che ora hanno tutt’altro fine, con quelle parola non vuole gettare fumo negli occhi a Kurt ma vuole solo fargli sapere ciò che prova. La risposta lo fa sorridere e rimanere senza fiato, sentirsi chiamare ‘mio principe’ gli fa battere forte il cuore. Prima di mettersi a dormire messaggia un po’ con Dave. Sa che lui ha capito che il giorno prima si riferiva a Kurt, che è lui che non vuole più far soffrire. Leggere la risposta lo rende orgoglioso di lui. Ha avuto un paio di flirt in quell’anno ma nessuno sembrava abbastanza importante da spiegargli la situazione ‘Kyle’. Un uscita massimo due, poi Dave si faceva di nebbia. Per lui Dave e Kyle sono molto importanti, tanto che il ragazzo a volte lo chiama zio Seb, e dopo ciò che hanno passato spera che Azimio possa riempire il vuoto che regna in quella casa.
Quando la mattina dopo si sveglia Sebastian crede davvero di essersi sognato la serata precedente poi rilegge quei due messaggi e sa che è vero, lui e Kurt stanno insieme e Dave è felice con Azimio. Forse le cose si sono sistemate del tutto, per tutti.
La mattina dopo alla Maria coffee house le cose sono fuori controllo. A lavorare è solo Rachel, Dave sembra in un universo parallelo, mentre Kurt e Seb discutono ogni tre per due per poi chiudersi in cucina a pomiciare. Seb è sulle nuvole, e come ogni cuoco in erba, questo si riflette su ciò che prepara, il cibo o si brucia o non è cotto. Dave al banco è ancora peggio, tra le bevande che trasbordano e quelle che sbaglia fa un casino dopo l’altro. Miss Maria decide di agire e li chiama tutti verso di sé
- Rachel intrattieni i clienti mentre io parlo con questi tre! Oggi non ne fate una giusta, per fortuna sono quasi le 11! Domani voglio vedervi più in forma! Ok che siete tutti felici e innamorati ma riportate qui i neuroni -
- Sì, Miss Maria -
- E Dave come mai non è venuto Kyle? -
- Ha lasciato il lavoro, a settembre torna a scuola, pomeriggio andiamo a iscriverlo -
- Come farete con i soldi -
- Ho già chiesto  a mio padre, la scuola la pagherà lui. Per il resto ce la caveremo massimo chiederemo a mio padre, ha detto che mi aiuta volentieri! -
Il tempo passa e arriva venerdì, e con lui la cena a casa di Dave.

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Capitolo 9
*** L'ora della verità ***


L'ora della verità
Durante il pomeriggio nell'appartamento di Dave e Kyle sembra esploso il caos. Joy, Jake e Kyle stanno cercando di mettere tutto in ordine, soprattutto la camera di Kyle che sembra uscita da un film horror e il bagno che è ancora peggio. Sebastian, dopo aver commentato a modo suo il bagno
 - Si vede che qui ci abitano due maschi arrapati … Puzza come una darkroom! -
Ora sta aiutando il fidanzato in cucina. Kurt si è offerto di cucinare qualcosa di buono, semplice e originale, l’ultimo aggettivo è l’unica cosa che preoccupa davvero Dave. Kurt e originale sono due cose che vanno sempre di pari passo, la prima implica le seconda anche senza esplicitarla. Per questo il fatto che Kurt abbia sentito il bisogno esplicitare il fatto che la cena sarà originale lo preoccupa al quanto
- Cominciate a sparire, eclissatevi! Alle 19:30 lui sarà qui! -
- Io vado in doccia, pà! -
- Ok, Kyle controlla l’ora, voi sparite. Subito! -
- Tu ti sei lavato, preparato, profumato … -
- … depilato? -
- Dobbiamo solo cenare, non scopare come ricci, doccia e barba bastano. Ora Kurt, Seb smettetela di fare mamma e papà, e sparite! -
Kurt, Seb e i gemelli lasciano l’appartamento, tutto è in ordine, tutto è perfetto … allora cosa lo spaventa? Ah sì, la verità!
Poco dopo suonano alla porta. È prestissimo, Kyle è ancora sotto la doccia, quasi quasi spera che sia qualcuno dei quattro pazzi che ha dimenticato qualcosa. Ma sa che non è così.
- Ciao, sei in anticipo! - dice aprendo e trovandosi di fronte Azimio  con un pacco e una borsa
- Ciao, lo so ma il dolce e il vino devono stare in frigo! -
- Non dovevi -
- Volevo portare qualcosa, così ho comprato del buon vino, poi mia madre è venuta qui per sistemare l’appartamento e controllare che fossi in grado di vivere da solo quando le ho detto che sarei venuto a cena da te ha deciso di prepararti una torta fatta da lei -
- Mi mancavano le torte di tua madre. Vieni dai, accomodiamoci -
Dave mette tutto in frigo, nel frattempo attirato dalle voci Kyle esce dal bagno con un asciugamano sui fianchi e uno avvolto ai capelli e va a vedere chi è arrivato. È troppo presto perché sia l’amico di Dave, oh quanto si sbaglia. Appena arriva in salotto incrocia lo sguardo di Azimio
- Salve, io sono Kyle … mi vesto e mangiamo - Kyle va in camera a vestirsi mentre Azimio va in cucina dove Dave sta controllando i fornelli
- Non avevi detto che non c’era? -
- No io ho detto che non l’avremmo disturbato! Ha lasciato il lavoro di guardia notturna perciò ora è sempre a casa a studiacchiare per rimettersi in pari. Vuole tornare a scuola e il preside ha detto che se passa degli esami comincerà dal secondo anno saltando il primo! -
- Uno ne parli come se fossi orgoglioso di lui, come se fossi suo padre, due parliamo di superiori o università? -
- È pronto, si mangia - risponde Dave cambiando argomento, non è ancora pronto per dire la verità. Lo farà, lo farà quella sera stessa, ma non in quel momento. Azimio non capisce perché Dave abbia cambiato argomento così rapidamente, che gli stia tenendo nascosto qualcosa? Ha tutta l’intenzione di scoprirlo, ma il profumo della paella gli suggerisce di aspettare.
- Per cena abbiamo la paella, più tutto ciò che hai portato tu! -
- Da quando sai cucinare la paella e, soprattutto da quando mangi così poco? -
- Ehm … -
- Da quando a cucinato Kurt -
- Kyle! Fatti la coda e unisciti a noi -
- Smettila di trattarlo come un bambino, non è tuo figlio! -
Oh quanto si sbaglia, se solo sapesse. Dave decide di stare zitto ed aspettare il momento giusto
 
- Ed ora il dolce che ci è stato gentilmente preparato da tua madre -
- Non ho mai mangiato una torta fatta dalla mamma - dice Kyle con i lucciconi agli occhi, sembra volerla divorare con gli occhi.
Kyle assomiglia molto ad un bimbo il giorno di natale, è tutto contento. Dave lo guarda come farebbe un papà con un bimbo che impara ad andare in bici, Kyle lo rende orgoglioso di lui in ogni piccola cosa ed ora sa che ha fatto, e sta ancora facendo, la cosa giusta. Dire ad Azimio la verità vuole dire rendere la loro relazione reale, ed è giusto così
- Ma scusa tua madre non ti faceva mai una torta? -
- Secondo lei non meritavo nulla ero solo una disgrazia … sono felice di essermene andato ed aver conosciuto Dave! -
A Dave viene quasi da piangere gli da un bacio fra i capelli e capisce che è ora di dire la verità, anche perché Azimio comincia a non capirci più nulla e a stranirsi
- Azimio andiamo un attimo in camera - Kyle gli stringe una mano per infondergli la forza di continuare - Ho bisogno di parlarti -
- Era ora! Stavo per impazzire! Non ci capisco un piffero -
- Tu finisci poi metti tutto in lavastoviglie -
- Sì … Subito -
Dave vede che a Kyle costa non chiamarlo ‘pà’ come al solito, ma sa che fra poco non sarà più necessario
- Sediamoci sul letto sarà una lunga storia … l’anno scorso, quando sono arrivato mio padre mi ha preso questo appartamento e ha detto che mi avrebbe aiutato con le spese a patto che lavorassi e lo rendessi fiero di essere mio padre tenendomi fuori dai guai -
- Ma se l’appartamento è tuo e tuo padre ti passa dei soldi perché hai un coinquilino? -
- Tutto a tempo debito, ascolta e capirai! … passando molto tempo con Sebastian e Kurt mi sono reso conto di non avere la minima esperienza con gli uomini, così Bastian mi diede il numero di un ragazzo che si prostituiva, mi disse che glielo aveva dato un professore della julliard, dopo che se lo era portato a letto, per farlo entrare nel giro -
- Credo fosse il modo del prof di dirgli che è una puttana! Comunque … lo hai chiamato? -
- … Sì … -
- Dave! -
- È stata la più grande stupidaggine e la cosa migliore che io abbia mai fatto -
- Ignorando l’ultima parte … Che centra Kyle? Perché è di lui che dobbiamo parlare, vero?-
- Sì, … ecco … -
- Ero io -
Azimio si gira verso Kyle che è in piedi sulla porta. Kyle si siede affianco a Dave e continua
- Sono scappato di casa che non avevo ancora 14 anni. L’ultimo giorno delle medie i bulli della scuola mi picchiarono a sangue, tornai a casa dopo aver passato svariate ore in infermeria. Era l’ultimo giorno di scuola e mentre tutti facevano i gavettoni per festeggiare, io ero in infermeria che tentano di non piangere come una femminuccia per il dolore. Tornato a casa mia madre mi ha urlato contro in malo modo, mi ha detto che ero la sua disperazione, che non meritavo di essere suo figlio e di portare il suo stesso cognome … mi ha detto che hanno fatto bene a picchiarmi perché sono un frocio ci merda. Io non sapevo che fare avevo 13 anni e mezzo, ero intelligente e tranquillo, i miei unici problemi erano il viso efebico da bambino e i capelli lunghi, ho sempre amato portare i capelli un po’ lunghi e per questo passo per gay. Quando mia mamma è uscita per andare a fare shopping sono scappato di casa. Ho raccolto un po’ di cose e me ne sono andato. Sono sopravvissuto tutta l’estate prostituendomi, ero piccolo sembravo gay perché non approfittarne. Poi ho conosciuto Dave … -
- … Quando mi sono trovato davanti questo ragazzino e ho capito che non aveva più di 14 anni e che aveva bisogno d’aiuto, con l’aiuto di mio padre l’ho adottato -
- Quindi tu lo tratti come un figlio perché è tuo figlio -
- Esatto -
- Ma quanti anni hai ora? -
- Quasi 15! -
- Sembri più grande -
- È stato un anno duro per entrambi, mio padre ci aiuta ma l’adozione è stata dura, i reduci da suicido non possono adottare! Ad aiutarci è stata l’età di Kyle, è in grado di dire ciò che vuole, e il fatto che i suoi genitori non volessero più averci a che fare -
- Gentili -
Dave abbraccia Kyle stringendoselo contro
- Sembrate davvero una famiglia -
- Lo siamo, e se papà ti ha detto la verità è solo perché vuole che tu ne faccia parte! -
- Sul serio?! -
- Z, voglio davvero provare a dare una chance a questa strana relazione -
Azimio abbraccia Dave, è felice che abbia accettato, non sa ancora a cosa andrà  in contro ma solo all’idea il suo cuore batte forte.
- Ti accompagno alla macchina … tu vai a letto -
- Sì pà! -
- Ti chiama davvero papà -
- Sempre! Credo sia un modo di dimostrami il suo affetto! Lui per me è davvero come un figlio … -

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Capitolo 10
*** Mesiversario ***


Mesiversario
Il giorno dopo Dave aveva già reso partecipi della notizia
- Gli ho detto la verità! -
- Come l’ha presa? -
- Stiamo ufficialmente insieme -
- Yeah -
- Bas il bravo -
- E voi? È una settimana che vi vedo fare i piccioncini! -
- Noi, che si può dire … gli sto dando una possibilità e se non la sprecherà credo che potremmo essere felici insieme -
- Esatto e io non ti deluderò! -
Da quel giorno è passato ormai un mese e nulla è cambiato Dave e Azimio si vedono spesso e a volte aiutano Kyle nello studio. Ma cosa più importante è ormai passato un mese dal primo appuntamento di Kurt e Seb, infatti quella sera stessa festeggiano il loro primo mesiversario. Sebastian ha fatto il bravo, non ha mai tradito Kurt, anzi lo rende felice con ogni suo gesto. Sono usciti insieme parecchie volte, in pratica tutte le sere libere, passando il tempo nei modi più svariati; da pomiciare su una panchina a Central Park a ballare in modo esplicito in discoteca.
Visto che quella sera è una sera speciale Kurt ha deciso di fare a Seb un piccolo regalo. Ha cacciato Rachel a dormire da Finn e ha invitato Seb a cena. Ha preparato tutto in casa in modo che sia perfetto, ha apparecchiato un tavolino basso in salotto accanto al quale ha messo due cuscini, uno con i colori della Dalton e l'altro rosa shocking, ha messo candele profumate ovunque e ha cucinato cibi afrodisiaci. Vino rosso, lamponi, fragole e cioccolato al peperoncino. Sebastian gli salterà addosso, che è poi ciò che vuole!
È un mese che stanno insieme e Seb non ha mai provato ad ottenere nulla più di una pomiciata. È stato un ottimo fidanzato non l'ha mai tradito e ha rispettato i suoi tempi, è ora di concedersi a lui. Anche la sua camera è stata sistemata per l'occasione, nel letto ha messo dei lenzuoli di seta rossi e la camera è piena di candele rosse profumate alla rosa. Per ora sono spente le accenderà più tardi. Lui stesso si è addobbato. Ha i soliti vestiti alla moda, i soliti pantaloni attillatissimi che fanno intravedere che non porta nulla sotto, nemmeno i boxer! Seb gli salterà addosso di certo l’unica domanda è quando. Prima o dopo cena?
Alle 19:00 Seb arriva, è puntuale come suo solito. Kurt porta piatto forte in sala e lo nasconde, dopo di che va ad aprire
- Ciao Bambolina -
- Seb, non cambi mai - Si scambiano un lungo bacio
- Vieni entra - lo accompagna subito al tavolino mentre l’altro gli guarda spudoratamente il culo. Seb si siede sul cuscino con i colori della Dalton, Kurt sorride, ci avrebbe scommesso, e prende posto accanto a lui sull’altro cuscino
- Che c’è di buono? -
- Niente di che, cioccolato al gusto di peperoncino fuso e tante cose da inzupparci, il tutto accompagnato da del buon vino rosso
- Delizioso -
- Oh, lo so - ghigna maliziosamente Kurt facendo preoccupare Bastian - Ma non è questo il piatto forte … -
- Cosa allora? -
Kurt tira fuori la sua vecchia cravatta della Dalton da sotto il suo cuscino e gli lega le mani dietro la schiena - Ti imbocco io! - Sebastian comincia a sentirsi elettrizzato dalla situazione. Kurt prende una fragola e l’intinge nel cioccolato per poi mangiarla molto sensualmente, poi prende un lampone lo mette nel cioccolato e comincia a passarla sulle labbra di Bastian che apre la bocca per poi mangiarla lui. Prende il bicchiere di vino e ne beve un sorso per poi avvicinarlo alle labbra di Sebastian lasciando che ne beva un sorso. Poi prende una seconda fragola e, senza intengerla, se la mette fra le labbra e si avvicina a Seb che morde la fragola scatenando un bacio dolce e al contempo vorace. In poco tempo la situazione si fa molto calda, non si sa se per il vino o per il cioccolato, entrambi vogliono andare in camera ma Seb non vuole chiederlo per non passare per la solita puttana
- Bas - il gemito di Kurt dritto nel suo orecchio lo fa eccitare al massimo - Andiamo in camera mio principe - Kurt libera le mani di Bastian e gli lega la cravatta intorno agli occhi - Vieni … - gli sussurra in orecchio
- Se non la smetti il rischio c’è - Kurt lo accompagna in camera e lo lascia al centro della stanza per accendere le candele. Slega la cravatta e si sdraia sul letto
- Prendimi … - Sebastian ovviamente non se lo fa ripetere due volte

 

 
Dopo essersi abbondantemente divertiti Seb abbraccia Kurt da dietro - Fare l’amore con te è il paradiso! -
- L’amore? -
- Ovvio con te non si può pensare che sia solo sesso -
Seb affonda la testa nel suo collo riempiendolo di baci. E così si addormentano … E così li ritrovano Rachel e Finn la mattina dopo
- Che dolci … -
- Tu lo sapevi?! -
- Ovvio! Li ho fatti mettere insieme io! -
- Oh, il mio eroe … -
 



I rumori provenienti dalla stanza accanto svegliano i due piccioncini innamorati
- Giorno amore mio -
- Bas la mattina sei più dolce del miele - dopo una sessione di baci di risveglio Kurt e Bastian vanno a preparare la colazione, anche perché alla fine non hanno mangiato molto per cena, vengono presto raggiunti di Rachel e Finn che sono stati attirati dal profumo di cibo
- Siete pucciosi! - gli dice Rachel vedendo Kurt cucinare e Seb abbracciarlo da dietro alla ricerca di coccole
- Grazie Rachel -
- Avevo o no ragione Kurt? -
- Stranamente avevi ragione, lui mi rende felice! -
- Cos’è non credevi che io potessi essere quello giusto? -
- No, non credevo che Finn potesse avere ragione! - tutti scoppiano a ridere, per quanto pochi credevano che Seb fosse capace di monogamia, lui stesso non ci credeva, nessuno mai avrebbe creduto che Finn potesse avere ragione. Anche se tutti col senno di poi sono felici che ce l’abbia avuta. Mentre fanno colazione tutti insieme decidono come passare le vacanze estiva. Visto che le università sono chiuse, la Maria coffee house è chiusa per ferie pensano di fare una visita a Lima. 

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Capitolo 11
*** Visite a Lima ***


Visite a Lima
I ragazzi decidono il viaggio fra un Lima e New York di farlo in aereo. Kurt e Rachel chiacchierano per tutto il viaggio mentre Finn dorme e Sebastian legge ignorandoli. Appena atterrati a Lima chiamano un taxi per farsi portare a casa Hummel. Il piano della settimana e rilassarsi fra casa Hummel e casa Berry per Finn e Rachel. Conoscere i genitori del fidanzato per poi concludere con una serata allo Scandals per Kurt e Sebastian.
L’arrivo a casa è abbastanza caotico, il trambusto è creato dalle molte valigie stracolme di cose che Kurt si è portato dietro per soli cinque giorni, in confronto Finn, Rachel e Sebastian in tre anno portato meno roba. Kurt accompagna un Sebastian carico di valigie nella sua camera per appoggiare le loro cose per poi scendere e salutare Burt e Carole che sono magicamente apparsi nel salotto attirati dal caos creato dal loro arrivo
- Papà! - esulta Kurt mentre abbraccia energicamente il padre
- Kurt anch’io sono felice di vederti! Chi è il ragazzo sulle scale -
Kurt si stacca da Carole, che era passato ad abbracciare una volta stritolato il padre, e parla
- Lui è Sebastian Smythe, il mio attuale fidanzato -
- Non è lo stesso con cui Blaine ti ha tradito -
- Mi ha promesso di essermi fedele -
- Kurt, sei adulto e vaccinato, fai ciò che vuoi -
- Grazie papà - Kurt assalta di nuovo il padre
- È lui il ragazzo che non vedevi l’ora di presentarci? -
- Certo Carole, io gli voglio molto bene e volevo farvelo conoscere il prima possibile! -
- Dai andiamo a tavola. Ragazzo ti piace l’arrosto? -
- Sì, signora Hummel -
Durante il pranzo chiacchierano fra loro tranquillamente
- Sebastian, figliolo, parlami un po’ di te! -
- Ho passato gran parte della mia vita in Francia, poi i miei hanno divorziato e io mi sono trasferito qui con mio padre e la sua nuova fiamma -
- Perché non sei rimasto in Francia con tua madre? -
- Volevo vivere! - tutti scoppiano a ridere per la battuta di Sebastian - Ero abituato a uno stile di vita molto libertino e mia madre dopo il divorzio era diventata opprimente. Dopo poco mesi da solo con lei ho chiesto a mio padre se potevo raggiungerlo qui! -
- Capisco … Ora cosa fai? -
- Studio alla Julliard e lavoro con Rachel e Kurt alla Maria coffee house -
- Papà hai finito l’interrogatorio? -
- Finn, Sebastian lasciamo le ragazze a sparecchiare mentre Kurt comincia a disfare quella miriade di bagagli che ha portato altrimenti non finiremo mai, e beviamoci una birra insieme in pace e tranquillità -
- Attento ti lascio con mio padre e Finn. Credo che papà voglia farti un discorsetto da uomo a uomo -
Seb gli scocca un bacio - Non preoccuparti vai a disfare le tue valigie, prima che tu abbia finito sarò già su -
- Questo è vero solo perché ci metterò due ore minimo! -
Bastian va in sala dove Finn e Burt lo aspettano con le birre
- Sebastian ricorda se farai soffrire ancora mio figlio ti uccido -
- Lo immagino signor Hummel -
- Burt fidati di lui come faccio, sono stato io a dire a Kurt di dargli una chance -
- Bene, allora se Kurt soffrirà me la prenderò con te … comunque, chiamami Burt -
- Quali sono i vostri piani in questa settimana? - chiede Carole per cambiare discorso
- I nostri sono stare un po’ qui un po’ a casa di Rachel, per vedere tutti e non scontentare nessuno … e i vostri, Kurt? -
- Passare un po’ di tempo a casa. Domani sera andare a cena dagli Smythe, così conoscerò suo padre e la sua compagna. Poi probabilmente lo accontenterò andremo a fare un giro allo Scandals -
- Siete troppo giovani -
- Loro questo non lo sanno! -
- Seb, sta buono -
- Signor Hummel io frequento lo Scandals da un bel po’, non è un così brutto posto non si preoccupi -
- Il posto non sarà brutto ma la gente che lo frequenta, sì -
- Papà ti prego … -
- Kurt tranquillo tu mi hai detto di peggio! -
 


Nel mentre, siccome Azimio comincia a lavorare a settembre anche gli altri tre ne approfittano per fare una visita a casa. Azimio, Dave e Kyle partono in macchina per andare a trovare Paul Karofsky e la famiglia Adams
- Io direi di passare prima da te, così salutiamo tutti gli Adams pranziamo con loro, magari andiamo a fare un giro con Roger. Poi andiamo a cena da me -
- Dave staremo vi a circa una settimana, abbiamo tutto il tempo di goderci entrambe le famiglie! Tu Kyle c’è qualcosa che vorresti vedere? -
- Il centro commerciale di Lima, ha detto Kurt che non è male! -
- Kyle ti prego non diventare malato di shopping come lo zio Kurt -
- Sì pà, … possiamo andare solo a fare un giro, non compro nulla! -
- Ok - gli rispondono in coro Azimio e Dave per poi guardarsi e sorridersi dolcemente
- Se non la smettete mi verrà il diabete - commenta Kyle dal sedile posteriore
- Ti prometto che faremo i bravi questa settimana -
- Non vi credo ma faccio finta -
Dave si sporge per scompigliargli i capelli - Sciocco -
- Poi volevo vedere lo Scandals, lo zio Seb me ne ha parlato bene -
- Un consiglio da amico Kyle non ascoltare mai tuoi zii, uno è fissato con la moda l’altro con il sesso, non sono buoni esempi! Qualunque cosa sia lo Scandals il fatto che te lo abbia consigliato Sebastian già non è a suo favore -
- Lo Scandals è l’unico gay bar di Lima -
- Uno, non mi stupisce che Sebastian lo conosca, due, tu come lo conosci? -
- Ci sono stato un paio di volte due anni fa … Ehi -
Azimio punzecchia Dave - Che c’è? -
- Pensavi di dirmelo -
- Cosa? -
- Che frequenti i gay bar? -
- Secondo te dove ho conosciuto la marchetta? -
- È? -
- È sempre un modo per dire troia -
- Grazie Kyle, il fatto che conosci parole del genere dovrebbe preoccuparmi -
- No, era il mio lavoro … la marchetta -
- Scusa piccolo, sai che il mio è solo un modo innocente e affettuoso per chiamare Bastian -
- Lo so pà -
Kyle passa le braccia intorno al collo di Dave che le stringe forte
- Niente scandals, non ho mai messo piede in un posto come quello e non ho intenzione di farlo! -
- No sei mai entrato in un gay bar? - chiedono gli altri due in contemporanea
- No perché, tu sì Kyle? -
- Ovvio secondo te dove li rimorchiavo i clienti? -
- Scusa Kyle, tendo a dimenticare che un quindicenne ha avuto una vita sessuale più attiva della mia! - gli stringe un braccio in segno di affetto
- Ok, allora mercoledì Scandals! -
Azimio, rassegnato ad essere in minoranza fa una domanda cruciale
- Dove dormiremo in questa settimana? -
- … -
- … -
- Vedo che avete organizzato tutto perfettamente! -
- … Beh, più o meno! - tutti scoppiano a ridere insieme a Kyle per il suo intervento
- Da me è meglio di no, non ho la fortuna di essere figlio unico -
Kyle capisce subito che fra Azimio e suo fratello o sorella non scorre buon sangue
- Beh, da me di certo il posto c’è! Kyle può stare nella camera degli ospiti e io e te possiamo stare nella mia vecchia camera! -
Nella macchina scende un silenzio irreale - Z, prima dormivamo spesso insieme. Cosa cambia? -
- È diverso … ora stiamo insieme! -
- E mio padre è nella stanza accanto! Dormiremo insieme come abbiamo sempre fatto fino a due anni fa! -
- Scusa … è che … -
- Il sesso gay lo spaventa! -
- KYLE! Ti fai gli affari tuoi! -
- Ehi! Ci sono anch’io in quest’auto! -
- Ne parliamo dopo, tanto appena vede Roger scompare! -
Kyle comincia a chiedere chi è Roger, forse il fratello di Z. Ma da come parla del fratello lo odia mentre sembra adorare Roger.
- Ok, allora andiamo prima da te che appoggiamo le valigie -
In casa Karofsky non c’è nessuno, Paul è al lavoro, appoggiano le valigie in soggiorno e lasciano un biglietto al padrone di casa, spiegando di che sono le valigie e che torneranno per cena. Escono e vanno a piedi fino a casa Adams, che tanto è vicina.
Entrati si trovano di fronte una ragazza cicciottella con un caschetto moro e un vestito nero, piena di gioielli e con un trucco piuttosto elaborato. La ragazza sembra piuttosto sconvolto dalla loro presenza come se non si aspettasse l’arrivo di nessuno. Però il vestito, il trucco e i gioielli sembravano più indicare che aspettasse compagnia  che il loro arrivo le abbia rovinato i piani. Kyle però non si accorge di tutto questo perché è rimasto un attimo imbambolato a guardare quella bellezza scura che lo attrae tanto
- Salve io sono Kyle - dice porgendole la mano
- Unique - 

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Capitolo 12
*** Wade Adams ***


Wade Adams
- Salve io sono Kyle - dice porgendole la mano
- Unique - dice stringendogli la mano
- Azimio tua sorella è davvero carina! - Wade arrossisce, è in imbarazzo non sa che dire, non sa che fare. Kyle crede davvero che lui sia una ragazza e il suo sguardo lo lusinga. Se sapesse la verità lo deriderebbe, e gli basta suo fratello per questo
- Io non ho sorelle -
- Ma se in macchina hai detto di non avere la fortuna di essere figlio unico! -
- Appunto non sono figlio unico e non ho sorelle, trai le tue conclusioni! -
- Sei la ragazza di suo fratello - Dave e Azimio scoppiano a ridere ma lui non ci fa caso - Quasi mi dispiace, sei davvero carina! -
- Non sono la ragazza di suo fratello, e non ho il ragazzo - Kyle esulta dentro di sé mentre Unique porta una mano ai capelli - Io sono suo fratello Wade - dice poi togliendo quella che si scopre essere una parrucca - Ma mi sento più a mio agio vestito da donna, mi sento meglio come Unique -
Kyle capisce quale sia il problema fra Azimio e Wade - Non credo di essere nella posizione giusta per giudicarti, visto che mi sono mantenuto per mesi prostituendomi -
Wade sorride sconvolto, quel ragazzo sembra simpatico potrebbero diventare amici
- Quanti anni hai? -
- 16 Tu? -
- 15! Ti va di farmi fare il giro della casa? Per favore? -
- Certo -
Kyle lo prende per mano pronto a seguirlo. Ok forse l’altro non vuole solo un’amicizia
- Quanto sono dolci! -
- Dave son due ragazzi! - dice Azimio schifato
- Perché noi cosa siamo!? -
Azimio si blocca, forse deve davvero cambiare idea sui gay!
 


Wade fa fare a Kyle il giro completo della casa sempre con la sua mano ben stretta nella sua. Alla fine del giro lo porta in giardino dove un cane gigantesco cerca di atterrarli
- Lui è Roger, è un Husky. Lo hanno regalato i miei genitori a me e Azimio sperando che grazie a lui andassimo più d’accordo -
- Ciao piccolino io sono Kyle - dice Kyle mentre si avvicina e si mette a rotolare con il cane
- Vado a cambiarmi poi sono tutto vostro -
Wade si toglie i vestiti di Unique e si mette i suoi per poi tornare a giocare con Roger e la versione fangosa di Kyle
- Forse rotolare insieme al cane non è stata una buona idea! -
- Perché? Lui già mi adora! -
- Perché, c’è qualcuno che non ti adora al mondo? Sei carino dolce e buono, sei simpatico e non giudichi gli altri. A mio avviso sei perfetto! -
Kyle arrossisce mentre guarda Roger correre incontro a qualcuno che sta arrivando da dietro l’angolo e di cui solo lui ha sentito la presenza. Quando si rigira Wade è ad un soffio da lui, sa che vorrebbe baciarlo e anche lui vorrebbe farlo ma la vita che ha passato gli torna in mente e scappa, corre più veloce che può e si nasconde in un anfratto fra le siepi. Wade si gira e vede arrivare Azimio con Roger mentre Dave rincorre Kyle
- Che gli è preso? -
- Non ne ho la più pallida idea! L’unica cosa che possiamo fare è aspettare, forse Dave ci capirà qualcosa! -



 
Dave nel mentre ha trovato Kyle e si siede accanto a lui per parlare, per lasciarlo sfogare
- Che è successo? Mi sembrava che ti interessasse Wade -
- E’ così, è carino, dolce e unico, mi piace sia come Wade che come Unique! -
- Allora qual è il problema? -
- Io non posso avere un ragazzo, o ragazza, io non merito di stare bene. I miei avevano ragione faccio schifo, non merito di essere felice … - dice poi scoppiando a piangere fra le braccia di Dave
- Loro non avevano ragione, erano degli idioti che non capivano un cazzo! Tu meriti di essere felice più di chiunque altro e se Wade può renderti felice prova a stare con lui! -
- Per te non è un problema ciò che sono, vero? -
- Cucciolo mio, io ti voglio bene e non mi importa ciò che sei! Ti ho preso con me ben sapendo che sarebbe stata dura aiutarti ma non ti abbandonerò ora, c’è l’hai quasi fatta, ancora qualche sforzo e ne sarai uscito -
- Ky-Kyle - dice Wade che nel frattempo li ha raggiunti
- Wade -
- Vi lascio soli, credo abbiate molto da dirvi! -
- Scusa se ho tentato di baciarti ma credevo di piacerti e beh, tu sei fantastico -
- Wade … tu mi piaci e vorrei davvero baciarti ma ne ho passate tante e ho paura -
- … -
- Ti ricordi che prima ho detto che non posso giudicarti visto che io mi prostituivo - Wade annuisce - Beh, non stavo scherzando, mi sono mantenuto per mesi andando a letto con altri uomini a pagamento. Per me la sessualità altrui non è un problema ma la mia è un tabù. Non sono pronto ad avere una storia … non sono pronto ad avere un rapporto … Però mi piaci davvero perché sei davvero unico -
- Posso baciarti -
Kyle guarda Wade, l’idea del bacio lo spaventa
- Non ho mai dato un bacio a nessuno -
- Nemmeno io! -
- O-Ok - Wade si avvicina e le loro labbra si toccano dolcemente, sente il sapore del burro cacao di Wade e gli piace. Gli piace baciare, è dolce, bagnato ma bellissimo.
- Ti va di venire allo scandals con noi mercoledì? -
- Ok … ma cos’è lo scandals? -
- Lo scoprirai! - 

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Capitolo 13
*** Cena a casa Karosfky ***


Cena a casa Karofsky
Per l’ora di cena tornano verso casa, dopo aver salutato i genitori di Azimio che sono appena tornati dal lavoro. Il tragitto fra le due case non è molto lungo ma Azimio si sente osservato. Lui cammina spalla contro spalla con Dave chiacchierando finalmente senza essere interrotti da Kyle, che era davanti a loro che camminava mano nella mano con Wade, che aveva deciso di unirsi a loro per cena. Dave sospetta che rimarrà anche per dormire. Appena arrivano  in casa Paul abbraccia Kyle e Dave e si presenta a Wade che non conosce, il tutto guardando Azimio con uno sguardo d’odio
- Papà, smettila! Fra noi le cose si sono sistemate, non serve che lo incenerisci con lo sguardo! -
- Signor Karofsky, io … -
- Venite ragazzi, viva se ordiniamo delle pizze? - dice Paul prendendo Kyle e Wade e andando in cucina ignorando completamente Azimio
- Mi dispiace non pensavo ti odiasse ancora così tanto … -
- È normale dopo ciò che hai passato … io ti ho voltato le spalle e lui me ne fa una colpa … ed è giusto così -
- Non è stato il tuo allontanamento la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma il pensiero di mia madre … Ero suo figlio e per lei ero solo un malato da curare … -
- Mi dispiace Dave … sapevo che stavi male ma cercavo di non sentire … di non sapere! Ho sentito i ragazzi della squadra parlare di suicidio, ma cercavo di ignorare le voci. Volevo illudermi che tu non contassi più nulla per me. Ecco perché quando ti ho visto a New York sono rimasto sconvolto, la verità mi era stata sbattuta in faccia -
- Quando un mio compagno della nuova scuola mi ha visto con Kurt a San Valentino ha capito che ero gay e lo ha detto a tutti. Tutti hanno cominciato a prendermi in giro, tu mi hai detto che non volevi più parlarmi, aggiungi a questo il rifiuto di Kurt e Sebastian che mi dice che non ho chance con i ragazzi perciò è meglio che rimanga nell’armadio e capirai qual’era il mio stato d’animo quando mia madre mi ha detto che ero malato e mi avrebbe fatto curare! -
- Oddio -
- Il giorno dopo, tornato da scuola, ho indossato il vestito da cerimonia e mi sono impiccato nel guardaroba, o almeno ho provato a farlo. Mio padre è arrivato in tempo per salvarmi. Ho solo perso conoscenza, non sono morto! -
- … Ora capisco perché mi odia -
- Abbiamo ordinato le pizze, arriveremo fra poco - la voce atona del padre di Dave li raggiunge dalla cucina - Dai andiamo -
- Aspetta - Azimio lo bacia dolcemente
- Ehm -
Paul è sulla porta che li osserva - Tu vai in cucina, ho bisogno di parlare con mio figlio da solo! -
Azimio raggiunge Wade e Kyle in cucina, dove stanno cercando di apparecchiare senza sapere dove trovare le vettovaglie, e li aiuta, di certo conosce quella casa meglio di loro!
- State insieme?! -
- Sì -
- Lui ti ha abbandonato! -
- Quanti lo hanno fatto? Lui ha capito il suo errore, ha dimostrato di essere cambiato e io l’ho perdonato. Gli ho dato la possibilità di tornare mio amico e lui ha scelto di stare con me. Gli voglio bene, perché non dovrei stare con lui -
- Beh … lui … -
Suonano alla porta e Paul ne approfitta per cambiare discorso
- Le pizze, su andiamo a tavola! -
Mentre mangiamo l’unico a parlare è Kyle che racconta tutte le news a Paul. Questo rimane sconvolto quando nei racconti compare anche Azimio. Il ragazzo che Kyle descrive è molto diverso dal ragazzo che lui conosce. Azimio e Dave passano l’intera cena a guardarsi da un lato all’altro della tavola. Dopo cena Azimio, Dave e Kyle disfano le valigie mentre Wade cerca di convincere i suoi a farlo dormire lì
- Sembra che Karofsky-Adams sia un’accoppiata geniale! -
Quando arriva il momento di mettersi a letto Azimio e piuttosto agitato. Dopo aver dato la buona notte a Kyle e Wade, Dave si prepara per andare a dormire osservando Azimio che come un pulcino spurito guarda il letto tutto tremante.
- Non ti mangio mica! -
- Lo so è che sono agitato -
- Quante volte hai già dormito in quel letto -
- Miliardi -
- Allora rilassati e sdraiati -
Entrambi si mettono a letto e Dave sente che Azimio trema ancora così gli si avvicina e lo abbraccia. Azimio si blocca, il calore di Dave lo calma e il suo profumo è rilassante, in poco tempo entrambi sono addormentati, stretti l’uno all’altro. Paul dalla porta li guarda e capisce che Dave ha ragione, Azimio merita il suo perdono.

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Capitolo 14
*** Ultimi giorni di vacanza ***


Ultimi giorni di vacanza
Mercoledì Kurt e Sebastian si danno appuntamento con Azimio, Dave, Kyle e Wade allo Scandals. Prima di potersi andare a divertire con gli amici al pub Kurt e Sebastian devono andare a cena a casa Smythe. Kurt è agitatissimo, il padre di Bastian è una persona importante riuscirà a non fare brutta figura?
- Sebastian tesoro -
Una donna sulla cinquantina apre la porta e abbraccia forte Seb fino a strangolarlo
- Irene è sempre un piacere vederti, quasi quanto respirare! -
- Scusa cucciolo -
Kurt suppone che la donna che ha cercato di soffocare il suo ragazzo sia la compagna di suo padre
- Kurt, lei è la nostra governante Irene -
- Piacere signora -
- Venite vi accompagno a tavola il signor Smythe vi sta aspettando. Kerry sta finendo di impazzire con le cucciole -
Due bimbe, una bionda con un pomposo vestito azzurro e una mora con una tutina aderente rossa, li investono nella loro corsa sfrenata verso chissà dove
- Loro sono le mie sorellastre. Hanno due anni, sono gemelle e non stanno mai ferme -
- Ter, Ari venite subito qui! Bas! -
- Kerry rinuncia, non ti ascoltano mai! -
Si sente un rombo provenire dalla cucina. Kurt capisce che è un urlo
- Terence! Arianna! -
- Nigel è incazzoso! Si nota? -
- Sì! Che cos’ha? -
- Niente! È solo che questo è il primo ragazzo che porti a casa e lui è agitatissimo -
- Guarda, anche il ragazzo in questione lo è. Lui è Kurt! -
- Piacere Kerry Smythe compagna di Nigel -
Un uomo uguale e Seb ma un po’ più vecchio compare sulla porta della sala da pranzo
- Andiamo a tavola -
- Le pesti sono sedute? -
- Si, signora -
- Bene Irene, puoi andare. Noi andiamo in sala -
- Pà, lui è Kurt Hummel il mio ragazzo -
- Piacere figliolo, io sono Nigel -
Kurt si trova stranamente bene a cena con loro.
- Come vi siete conosciuti? -
- Il mio ex-ragazzo è stato un Warblers, ogni tanto tornava alla Dalton a salutare i suoi amici così loro si sono conosciuti. Noi ci siamo conosciuti dopo, lui ci provava con il mio ragazzo e io lo odiavo. Non siamo mai andati d’accordo fino a quando il mio ex non ha fatto soffrire entrambi, così siamo diventati amici. Mio fratello mi ha poi fatto capire che stiamo bene insieme così siamo usciti e ci siamo fidanzati. E voi? -
- Io ho divorziato perché non sopportavo più quella pazza di mia moglie. Durante un processo, io sono un pubblico ministero, conobbi un avvocatessa della difesa molto carina e aggressiva. Io e Kerry ci frequentiamo da un paio di mesi. Lei e le sue figlie si sono trasferite subito qui. Anche perché senza Sebastian la casa è molto vuota -
Dopo cena Kerry cerca di mettere a letto le due piccole pesti. Mentre Nigel li saluta e li accompagna alla macchina
- È stata una serata molto piacevole, spero di rivederti presto Kurt -
- Lo spero anch’io signor Smythe! -
- Chiamami Nigel -
Dopo aver lasciato casa Smythe Kurt e Bastian vanno allo Scandals dove Dave, Azimio, Kyle e Unique li stanno aspettando. Azimio sembra voler scappare e nascondersi mentre Unique e Kyle si guardano intorno tutti eccitati
- Questo posto è meraviglioso -
- Non mi sento diverso … -
- È il potere dello Scandals. Anche Dave si è sempre trovato bene qui -
- Vieni Unique, andiamo a ballare in pista -
Kyle, Unique, Sebastian e Kurt passano la serata ballando e sbaciucchiandosi in mezzo alla pista. Dave e Azimio prendono due birre e si mettono al bar a chiacchierare. Il tempo trascorre tranquillo per tutta la sera.
Venerdì tutti ripartono, chi in aereo chi in macchina, per tornare alla loro vita a New York. Dopo quella settimana con Dave Azimio non ha più paura dell’intimità così si decide a fargli una domanda che gli ronza in testa da un po’
- Dave visto che tu e Kyle vivete in un bilocale minuscolo con  una stanza, un bagno e un salotto, non credi sia ora di cambiare -
- Cosa intendi Z? cosa stai cercando di chiedermi? -
- Ti va di  venire con me? -
- Molto volentieri -
- Venderai il nostro appartamento? -
- Kyle! Ma tu ti impicci sempre? Comunque ancora non lo so … -
 


 
Il tempo è passato. La scuola e il lavoro sono ricominciati e piano piano si avvicina capodanno. Un giorno mentre sono tutti alla Maria coffee house ad Azimio viene un idea
- Che ne dite se dessimo una festa qui per capodanno? -
- Sarebbe un’idea grandiosa! Miss Maria lei che ne pensa? -
- Sono molto d’accordo -

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Capitolo 15
*** Visite da Lima ***


Visite da Lima
Più si avvicinano le feste più i ragazzi cominciano a organizzare. Per prima cosa ci sono da chiedere i permessi, senza averli ricevuti è meglio non continuare a organizzare per evitare sorprese spiacevoli o brutte figure. Una volta ottenuti i permessi comunali per la festa, l’apertura straordinaria e il rumore, cominciano a inviare gli inviti a tutte le persone che vorrebbero invitare. Sfortunatamente per tutti gli inviti li fanno Rachel e Azimio a loro gusto e pericolo. Nel mentre che Kurt pensa a come addobbare la sala e cosa comprare per farlo, Seb e Dave appendono volantini in giro per la città. Infatti la festa sarà a metà tra pubblica e privata. L’entrata è libera e gratuita per tutti, la differenza è che chi ha l’invito beve gratis. Per chi viene da lontano poi, i ragazzi hanno organizzato anche una cena a buffet, di cui poi, dopotutto, usufruiranno tutti
- Rachel alla fine che avete deciso di inviare? -
- Vari compagni di università e colleghi di lavoro, alcuni Warblers e tutte le New Directions! -
- Tutte!? -
Kurt e Sebastian erano sconvolti
- L’ho fatto per gentilezza, tanto è in Europa perciò non verrà! -
- Speriamo in bene -
Verso l’inizio di dicembre Kurt manda Finn a comprare i festoni e subito dopo natale Miss Maria ordina dai fornitori cibo e alcool a volontà. Grazie a Sebastian e al suo finto flirtare, riuscirono anche a ottenere uno sconto. Ormai tutto era pronto e infatti mancava davvero poco alla festa. Alla Maria coffee house comincia il caos, la cena a buffet per chi veniva da lontano, che poi è inteso come Lima, è ormai alle porte infatti il campanello comincia a suonare. L’apertura sarà alle 22:00 fino a quel momento per entrare si deve suonare. Finn viene messo davanti alla porta per aprirla ogni volta che qualcuno suona, perciò la serata comincia per tutti con i suoi commenti stupidi
- Artie sei ancora single? … Quinn, Puck state ancora insieme? … Sam ci provi ancora con Mercedes? … -
A metà degli ospiti Kurt voleva ucciderlo, seguito a ruota dagli ospiti che non lo reggevano già più
- Joy, Jake che ci fate qui? -
- Siamo stati invitati! -
- Alla festa non alla cena! -
- Sì lo sappiamo, ma perché dovremmo mangiare da soli? -
- Idioti sparite verso il bar da Dave! Blaine?! -
- Ciao -
- Come mai sei venuto? -
- Ciao Rachel! È un piacere vederti! Come stai? Io benissimo! Mi avete invitato, sono venuto -
- Credevo fossi in Europa -
- Ho rifiutato -
- Cioè ti hanno cacciato -
- Bastian da quanto tempo! -
- Troppo poco! -
- Ammettilo che ti sono mancato -
- Neanche un po’ -
- Dai non vuoi darmi un balla ripassatina, è capodanno e sei tutto solo. Non ti manca il mio bel corpo -
Seb guarda il sedere di Blaine, che lui gli sta spiattellando davanti, ma lui non è più solo non farà gli stessi errori di Blaine
- No, non sono solo -
- Io non lo vedo -
- Fidati io sono impegnato, devo andare! Ho cose più importanti da fare che starti ad ascoltare -
A Seb era venuta un’idea!




Mentre Bas e Blaine discutono Rachel corre in cucina dove Kurt sta allegramente chiacchierando con Quinn per avvertirlo
- C’è un emergenza -
- Non riesci a risolverla da sola -
- Non credo si possa risolvere! A mia discolpa posso solo dire che è colpa sua -
- Che grande difesa! Chi ha fatto cosa? -
- Blaine … -
- Cos’altro può aver fatto oltre avermi tradito e abbandonato? -
- Essere venuto! -
- Rachel! -
- Doveva essere in Europa! -
- E perché è qui? -
- Lui dice che ha rifiutato, Seb che l’hanno cacciato -
- E come farebbe il mio ragazzo a sapere perché il mio, nostro, ex è qui? -
- Non lo so -
Nella mente di Kurt l’idea che Seb lo abbia tradito con Blaine si sta formando
- Quei … io lì ammazzo -
- Kurt niente conclusioni affrettate, forse quelle di Sebastian erano solo supposizioni -
- Forse hai ragione Quinn. In fondo chiunque sa che Blaine non avrebbe rinunciato a quell’opportunità per nulla al mondo! -
- Esatto!-
- Ora dov’è? -
- L’ho lasciato di là con Sebastian -
- Vado a controllare -
Kurt va nella sala lasciando Rachel e Quinn a chiacchierare in cucina come le vecchie amiche che sono
- Kurt tesoro, da quanto tempo! Mi sei mancato davvero molto! -
- Sparisci lumacone! Dov’è Seb? -
- Ha detto che aveva di meglio da fare che starmi ad ascoltare parlar di te e se n’è andato. Tu mi manchi davvero molto, è per questo che me ne sono andato dall’Europa. Kurt io non posso vivere senza di te -
- Blaine … io sono fidanzato -
- E allora perché, a poche ore da capodanno, tu sei con me e non con lui -
- Non lo so -
- Sai che per tradizione a mezzanotte dovresti baciare il ragazzo che ami … io ti bacerò tu che farai -
- Credo che … non lo so -
Kurt avrebbe voluto rispondere che cercherà Seb ma lui se n’è andato chissà dove e non sa se tornerà forse non lo ama poi così tanto. La festa continua Blaine tampina Kurt e lui cerca di lavorare e nascondersi. Finn e Rachel pomiciano su ogni superficie disponibile, Azimio e Dave scherzano con amici e colleghi. Kyle, dal canto suo, aspetta Azimio gli ha detto di aver invitato il fratello e lui spera davvero che venga. Ad un tratto la porta si apre e compare Wade, Kyle si avvicina e lo saluta
- Ciao Wade -
- Ciao -
- Sei venuto! -
- Non potevo perdere l’occasione di vederti! -
- Ho una proposta per te -
- Parla -
- Dopo le superiori tu verrai a New York, vero? -
- Ovvio -
- Bene. Ho convinto Dave a tenere il nostro vecchio appartamento. Quando sarai qui potremmo viverci insieme! -
- Sarebbe grandioso! -
Dave e Azimio li osservano sereni dal bancone
- Guardali sono così belli insieme! -
- Lo so -
- Dave io … ti amo -
- Anch’io Z - Dave gli da un casto bacio sulle labbra - Che ne dici di andarcene? -
- Dove? -
- Vedrai! Finn mi sostuisci al bar? -
- Ok, dove vai? -
- Non vuoi veramente saperlo -
- Così mi spaventi -
- Non preoccuparti è solo perché così non rompe - Dave porta a casa Azimio - Credo che siamo pronti per un passo importante -
Fuori il cielo si illumina, la mezzanotte è arrivata puntuale e trova Azimio e Dave abbracciati, nudi, nel loro letto
- I fuochi! È mezzanotte Z -
- Ti amo davvero molto -
- Io di più - si scambiano un dolce bacio come di rito.
Alla Maria coffee house fra amici colleghi e sconosciuti tutti hanno trovato da chiacchierare e a mezzanotte si aprono i brindisi,  tutte le coppie si scambiano un bacio. Anche Kyle e Wade si scambiano un casto bacio anche se una coppia ancora non sono; l’unico da solo è Kurt che guarda la porta aspettando qualcuno
- Lui non verrà! Non ti vuole così bene, altrimenti sarebbe qui come ci sono io! -
- Lui c’era … poi se n’è andato … -
- Io non l’ho visto! -
Kurt sorride Blaine non aveva capito nulla
- Posso baciarti? -
- Io … -
- Kurt -
Seb era sulla porta
- Bastian ahi cambiato idea! -
- A cuccia tappo sono felicemente fidanzato -
- Blaine! Ci ha provato anche con lui! -
- È che mi sento così solo -
- Kurt fregatene dell’hobbit sono qui per te! Per dirti che ti amo e che voglio che tutti lo sappiano -
Seb apre una scatolina
- Delle fedine -
- Sì, per ricordarti quanto ti amo e dire al mondo che sei mio -
- Oh, Seb … - Kurt lo bacia
- Dov’è il tappo solitario? -
- A provarci con Joi! Che delusione quando scoprirà che, per quanto sia stravagante, è etero -

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