Nobody’s going home tonight

di AnniZayn
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** 11 capitolo ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Spazio per mee! ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 18: *** Look at me now please ***
Capitolo 19: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 19 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Ciao a tutte voi che leggete questa FF:3
Se vi è piaciuta non mi dispiacerebbero un po' di recensioni eh ,
Buona lettura:) un bacio AnniZayn 

 Capitolo 1 

Avete presente quelle persone che sono state allevate dai lupi? Bè, io dai muratori. Avevo solo 8 anni quando mia madre morì, il che significa che mio padre si occupò della mia educazione; il fatto che fosse un idraulico gli faceva avere una prospettiva a suo modo unica. Il mio papà faceva sempre del suo meglio, ma a volte una bambina ha solo bisogno della sua mamma. Mi chiamo Annachiara, ho 18 anni e sto per andare a vivere a Londra.
“Anni! Devi darti una mossa tesoro!” Urlò mio padre dal piano di sotto.
“Arrivo!” Andammo all’aeroporto che mi avrebbe portata a Londra
**
“Eccoci qua, se tua mamma fosse qui saprebbe esattamente cosa dire, sarebbe fiera di te” Gli scese una lacrima
“Dai papà, avevamo detto niente smancerie”
“Giusto, niente smancerie” Ci abbracciammo e salii sull’aereo
 
Quando arrivai, scesi dall’aereo e mi ritrovai all’aeroporto. Era pieno di gente, tutte ragazzine che urlavano come delle pazze scalmanate intorno a un gruppo di cinque ragazzi. Mi incamminai fuori dall’aeroporto, quando inciampai sulla mia stessa valigia.
“Ma vaffanculo” Esclamai.
“Ehi, ti serve una mano?” Un ragazzo di quel gruppo mi venne incontro dandomi la mano per alzarmi da terra, che voleva? Forse si aspettava che anche io gli sarei saltata addosso come quelle galline? Ma va, non l’ho mai visto prima; era alto, magro, capelli ricci sul castano chiaro e degli occhi verdi.
“No grazie!” Dissi alzandomi e pulendomi i pantaloni con le mani, di sicuro non mi avrà capito visto che è inglese e io gli ho risposto in italiano. Sapevo bene l’inglese, per questo sono venuta qui a Londra a studiare.
“Piacere, io sono Harry Styles” Mi sorrise dandomi la mano.
“Ciao, scusa ma sono in ritardo, devo scappare” Gli dissi per poi girarmi e andare via.
 
Stavo guardando la cartina in cerca dell’ Hyde Park, la mia casa si trovava li vicino. Dopo aver chiesto delle informazioni ai passanti, arrivai finalmente nella mia nuova casa. Sistemai le mie cose nella mia nuova stanza, quando finii decisi di andare a dormire perché il giorno successivo sarei andata in biblioteca. Mi svegliai verso le otto, feci colazione e mi misi una felpa e dei leggings con le mie converse bianche. Mi avviai verso la biblioteca fermandomi però a prendere un caffè allo Starbucks poiché non avevo nemmeno fatto colazione. Rimasi in biblioteca un paio di ore, quando uscii accesi il mio BlackBerry e vidi 13 chiamate perse da Sofia, la mia migliore amica. Sofia era una ragazza semplice, non è mai stata una ragazza vanitosa o sempre truccata, ma teneva molto al suo aspetto, aveva i capelli castani che gli arrivavano alle spalle, gli occhi a mandorla marroni e un sorriso fantastico. Ma non soffermiamoci sulla descrizione, devo sapere perché ha provato a chiamarmi 13 volte. La chiamai e rispose subito.
 
“Soffola come st..” Non mi fece finire la frase che m’interruppe.
“È successo il casino” Mi disse preoccupata
“Cosa è successo?”
“Te lo dico solo se mi prometti che non ti metterai a piangere e starai calma, sennò comincio a piangere anche io”
“Cazzo Sofia muoviti!”
“Ok allora, ieri sera sono andata a un locale insieme ad amici..”
“E allora?”
“Be, Nicholas stava baciando una” Il telefono mi cadde, mi accucciaiatterra davanti a tutti piangendo finché un ragazzo non mi diede la mano per farmi alzare da terra. Non ci potevo credere, era il tizio dell’aeroporto, quello famoso, come si chiamava? Larry, Terry, bo non ricordo.
“Ancora tu?” Mi sorrise
“Si, ora vattene che voglio rimanere da sola” Mi alzai e andai a sedermi sulla panchina, le lacrime mi rigavano il viso, non riuscivo a smettere di piangere. Il ragazzo si sedette accanto a me e mi abbracciò. Io mi voltai e piansi sulla sua spalla, anche se mi stava antipatico dovevo sfogarmi in qualche modo. Il cellulare mi suonò. Rispose il ragazzo.
“Pronto?”

Mi diede il cellulare
“Chi è?” Gli chiesi ancora con le lacrime agli occhi.
“Un certo Nicholas”
“Vaffanculo!” Urlai prendendo il cellulare e riattaccando. Nicholas continuava a chiamarmi, finché non decisi di rispondere e dirgliene quattro.
“Cosa vuoi?” Gridai

“Si, sono incazzata”

“Perché? E mi domandi anche il perché?” Iniziai; il ragazzo era ancora li accanto a me che mi guardava, non stava capendo niente perché stavo parlando in Italiano “Ieri so cosa hai fatto in discoteca” Continuai

“Stronzo!” E riattaccai
Il cellulare suonò ancora, risposi.
“Che vuoi ancora?”
“Amore, sono io”
“Oh, scusa Sofy, pensavo fosse Nicholas, dimmi”
“Volevo dirti che domani parto per Londra, vengo li con te, dobbiamo divertirci” Il cellulare mi si spense, era scarico. Merda!
“Ehi, stai meglio?” Mi chiese Harry
“Si, grazie”
“Ragazzi?”
“Sono tutti stronzi, non becco un ragazzo serio neanche a volerlo” Bofonchiai
“Chi te lo dice che sono tutti stronzi?” Mi chiese sorridendo. Io lo guardai come per dire: ma mi stai prendendo per il culo? Lui rise.
“Ah si, non mi hai neanc ora detto come ti chiami”
“Annachiara, ma chiamami pure Anni” 
“Lasciami il tuo numero, ora devo scappare, devo andare dagli altri”
“Ok, ci vediamo” Gli lasciai il mio numero e lui si avviò verso casa guardandosi intorno per assicurarsi che non ci fossero fan e paparazzi e si coprì la testa con il cappuccio. Io invece andai da Starbucks a prendermi un caffè, ne avevo proprio bisogno dopo quello che è successo con Nicholas. Dopo mi venne in mente che l’indomani sarebbe venuta Sofia a Londra. Corsi a ripulire la mia dolce casa in attesa dell’arrivo della mia ‘mogliettina’.

Mi alzai che erano le 7.30 del mattino, ero stanca morta. Sbadigliai e mi alzai dal letto e raggiunsi la cucina; andai in cucina e mi preparai un caffè. Dopo averlo finito andai su in camera a vestirmi. (http://www.polyvore.com/blue/set?id=45159811&.locale=it).
Uscii di casa, misi le mie cuffiette bianche nelle orecchie, premetti il tasto PLAY del mio ipod e misi ‘A thousand year’ di Christina Perri; amavo quella cantante, sapeva farmi emozionare.
Dopo circa 20 minuti che passeggiavo ricevetti una telefonata da Sofia. Risposi
“Pronto?” Dissi
“Amore, sono all’aeroporto, dove ti trovo?”
“Sei già a Londra?” Ero contentissima che ci fosse anche lei qui.
“Sii!”
“Io sono all’Hyde Park, chiedi informazioni e muoviti”
“Sarà fatto” Riattaccò e in 15 minuti me la ritrovai davanti. Le saltai addosso e la riempii di baci, era solo da 3 giorni che non la vedevo ma mi mancava da morire.
“Allora, dove mi porti?” Mi chiese sedendosi accanto a me sulla panchina
“A Camden Town”
“Mmm, e sarebbe?”
“Una città?”
“Noo! Ma va?”
“Dai sfigata, andiamo, ti divertirai, è la città dello Shopping” Le sorrisi
“E cosa stiamo aspettando? Alza quel tuo bel culo da questa cavolo di panchina e andiamo!”
Prendemmo l’autobus e dopo 5 minuti eravamo a Camden, girammo tutti i negozi, e non sto esagerando. Passammo un paio d'ore a girovagare per negozi, lei si comprò un paio di Jeans stretti con qualche strappo qua e la, una canotta aderente rossa e una bandana del medesimo colore.
Io mi comprai una canottiera della Tally Weijl nera e un paio di leggings blu. Uscimmo dall’ultimo negozio e andammo nel bar più vicino a prenderci un frappè. Ordinammo e finito di bere, ci sedemmo su una panchina quando Sofia si bloccò e rimase a bocca aperta guardando davanti a se.
“Che succede?” Le domandai dandole una spintarella
“L-loro s-sono i O-o-ne D-direction!” Balbettò
“Oddio, tutte con questi One cosi, ma sono solo io a non sapere chi sono?”
“Guarda Zayn, e guarda Niall, dal vivo fanno tutto un altro effetto” Dopo aver finito la frase tirò un urlo
“Infatti, io so chi sono Zadin e Nail”
“Zayn e Niall, no Zadin e Nail” Mi corresse seguita da una risatina
“Scusa se non li ho mai sentiti nominare” Lei mi prese da un braccio e mi portò verso quei due.
“Voglio un loro autografo, muoviti” Affermò
Arrivammo davanti a quei due e Sofia gli chiese un autografo.
“M-m-mi f—f-fareste u-un…?” balbettò Sofia
“Dai che voglio andare in biblioteca, ascoltate, la mia amica vorrebbe un vostro autografo, se per piacere potreste farglielo ne sarebbe molto contenta, almeno la fate morire felice”
“Certo bella” Rispose il moro prendendo una penna e un foglio
“G-gr..” Balbettò Sofia
“Grazie!” Finii io strappando di mano il foglio al moro e prendendo per mano Sofia per farla uscire, che fra poco mi sarebbe svenuta li. Ma almeno fossero così belli quei 2, 5 o quello che sono. Neanche fossero Orlando Bloom in persona. Sofia era ancora sotto shock per l’incontro di quei due.
“Svegliati, l’autografo ora ce l’hai, ora muoviti che me ne voglio andare in biblioteca” Le dissi
“Sempre educata sei, almeno potevi essere più gentile con 2 meraviglie del mondo”
“Esagerata” Le dissi per poi entrare in biblioteca portando con me anche Sofia.
Dopo 2 ore e mezza di studio in biblioteca, si erano fatte le 6.30, quindi decidemmo di andare a fare una passeggiata, quando mi squillò il cellulare.
“N. sconosciuto, rispondi tu Sofi, ho paura” Sofia rise, mi prese il cellulare dalle mani e rispose.
“Pronto?”

Sofia urlò.
“Che succede?” Le chiesi impaurita
“H-Harry Styles, vuole parlare con te” Balbettò
“Oh, si lui, è uno di quel gruppo che ti piace tanto no?” Le presi il cellulare di mano e risposi.
“Ehi”

“Stasera?”

“Eh che ho qui un’amica..” La guardai e vidi che mi guardava del tipo: Qualunque cosa voglia che tu faccia falla! P.s però porta anche me.

“Ok, in circle street alle 9, a dopo, ciao!” E riattacca
i.

Continua <3

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


“C-che ti ha detto?” Domandò Sofia
“Niente di che, stasera vuole uscire”
“E vengo anche io vero?”
“Ha detto che vuole parlarmi, dice che vuole che ci vada da sola”
“Che palle, se succede qualcosa chiamami”
“Certo Soffola”
Andai a casa a rinfrescarmi e a scegliere cosa mettere. Mi misi dei jeans di pull & bear e una felpa della Wesc, le mie All Star gialle e mi feci una coda, mi truccai leggermente e uscii salutando Sofia che era ancora sul divano scioccata. Non aveva aperto bocca da quando eravamo arrivate a casa; era proprio pazza di loro. Presi un taxi e raggiunsi la casa di quei cinque. Suonai il campanello e aprì la porta un ragazzo moro, mi pare che fosse Piam o Miam; aveva i boxer con le renne e gli elefanti. Mi guardò in modo strano.
“Non abbiamo ordinato nessuna pizza” E mi sbatté la porta in faccia. Risuonai e aprì un ragazzo biondo di cui non sapevo il nome. Mi fece entrare e mi offrì una fetta di pizza.
“No, grazie non ho fame”
“Oh, meglio per me” prese e si sedette a tavola a mangiare la pizza e a bere coca-cola.
Intanto arrivò un ragazzo con la pelle un po’ scura che mi chiese:
‘’Ehi ciao, sei nuova??non ti ho mai vista’’
‘’Mi sono trasferita da poco con una amica’’
‘’Wow, comunque sono Zayn. E tu chi sei??’’
‘’Piacere, sono Annachiara.’’
‘’Sei italiana??Adoro la italiane, sono molto belle e simpatiche.’’
Risposi con un sorrisetto; ero un po’ imbarazzata.
All’improvviso sentimmo un urlo.
’’Kevinnnnnnn!’’
Nel frattempo il tizio entrò in cucina. A prima vista sembrava un pazzo. Continuava a parlare con quel piccione impagliato.
Dopo un po’, stanca di aspettare, chiesi a Zayn di chiamare Harry.
’’Harold!!!’’ Gridò
“Che c’è?” Sentii dire
“Vieni giù!” Egli corse giù in cucina, era in tuta e pantofole. “Che c’è?” Chiese strofinandosi gli occhi “Stavo dormendo” Continuò
“Ma tu non dovevi uscire” Gli chiese Zayn.
“Occazzo!” Poi mi vide “Ehi Anni, scusa ma me n’ero proprio scordato, mi dispiace, se vuoi usciamo domani” Mi sorrise
“Oppure puoi rimanere qui con noi a guardare un film” Aggiunse Niall con la bocca piena.
“No, grazie. Vado a casa che c’è una mia amica che mi aspetta. Ciao a tutti” Dissi uscendo dalla porta. Arrivai a casa e me ne andai direttamente a letto, ero stanca morta. Quando sentii qualcuno che si sedette sulle mie ginocchia, aprii gli occhi.
“Sofia che i fai qui? È mezzanotte e sai com’è, stavo dormendo”
“Tu mi devi raccontare qualcosa?”
“Del tipo?”
“Di stasera? A casa dei One Direction? C’è non so se rendo”
“Sono arrivata e mi ha aperto la porta Piam…”
“Liam” Mi corresse
“Si, Liam. Poi è arrivato Niall, poi Zayn e poi Louis, Harry si era dimenticato dell’uscita e quando è sceso dalle scale era in tuta e mi ha detto se volevo uscire domani ma gli ho detto che dovevo tornare a casa e non lo sapevo”
“Che scema”
“Che c’è scusa? A me nemmeno piacciono quelli li, figuriamoci uscirci insieme, ora ho sonno. Ci vediamo domani, buonanotte” Mi alzai in piedi e la spinsi fuori dalla porta e io me ne ritornai sotto le mie copertine. Sofia rientrò.
“Che vuoi ancora?”
“Dove vuoi che dorma scusa? Sul tappeto? No grazie, non sono un cane, quindi per tua sfortuna dormirò con te” Risi e lei pure.
La mattina seguente ci alzammo, facemmo colazione e ci vestimmo. Lei si mise una canotta rosa, una felpa nera e dei leggings del medesimo colore con delle converse bianche, si stirò i capelli e si truccò; mentre io mi misi una felpa dell’adisas viola e verde, dei jeans chiari e delle scarpe da ginnastica, mi feci una coda e mi truccai leggermente. Uscimmo e andammo a fare una passeggiata. Dopo circa mezz’ora ricevetti un messaggio, era di Styles, diceva:
 
‘Ascolta, scusami per ieri sera. Per farmi perdonare stasera ti porto in un bel posto”
 
“Chi è?” Mi domandò Sofia incuriosita
“Nessuno” Risposi
“Si invece, hai sorriso” Mi prese il cellulare e lesse il messaggio
“Tanto non ci vado”
“Tu ci devi andare cazzo! È Harry Styles!” Le presi il cellulare e gli risposi:
 
‘Dove vorresti andare?’
 
‘è una sorpresa, ma tu vestiti leggera, e magari portati anche un costume’
“Che ti dice?” Mi chiese Sofia
“Dice che è una sorpresa, ha anche detto che devo portare un costume”
 
‘Ora?’
 
‘Ti passo a prendere alle 6.30. Un bacio’
 
Sofia mi prese per il braccio e mi portò nel primo negozio che trovò. Mi fece provare tipo 87652 vestiti, di tutti i tipi, girammo mille negozi. Ero esausta.
“Ti prego Sofi, fermiamoci. Non abbiamo trovato niente”
“Oddio, guarda quella vetrina che stupendamente stupenda; corri!” Entrammo in quel negozio e vidi un costume a dir poco meraviglioso. Lo presi ed entrai di corsa nel camerino. Era nero con un fiocco al centro, e devo dire che mi valorizzava molto il seno, gli slip erano del medesimo colore e avevano un fiocco dalla pare sinistra. Uscii e mi feci guardare da Sofia.
“Cristo santissimo, sei figa. Harry ti salterà addosso”
“Cosa che non voglio che faccia”
“Quanto costa?”
“15.60 €”
“Compralo, ma ci vuole anche qualcosa da mettere sopra”
“Tranquilla, a casa avrò di sicuro qualcosa” Pagammo e tornammo a casa, si erano fatte già le 17.00 e fra poco più di un’ora Harry sarebbe venuto a prendermi. Mi feci una doccia veloce, mi feci una coda alta, mi misi il costume ed ero pronta.
“Non ti trucchi?” Mi chiese Sofia
“Se facciamo il bagno no, ma comunque la porto via la matita nera”
“Strano, tu ti trucchi anche per andare a raccogliere la merda” Risi.
Suonarono il campanello, Sofia andò ad aprire. Sentii un urlo, poteva essere stato un killer o qualcosa del genere, quindi corsi di là ancora in mutande con la prima cosa che mi era capitata nelle mani: il phon.
“Sofia, che ti hanno fatto?” Esclamai correndo in soggiorno
“Oddio! Ma tu sei Harry Styles”
“In carne ed ossa baby. Anni è in casa?” Poi alzò lo sguardo e mi vide. “Si, è in casa” Finì mettendosi a ridere guardandomi.
“Scusa, pensavo fosse un killer” Scoppiò a ridere “Ora vado a mettermi un paio di pantaloni e sono pronta” In dieci secondi ero pronta, tornai in soggiorno e presi Sofia che era ancora davanti alla porta a bocca aperta.
“Sofia, io esco, ciao a dopo” Chiusi la porta dopo che Harry le ebbe dato un bacio sulla guancia.
“Ok, in questo momento sarà svenuta sul pavimento” Dissi a Harry mentre ci dirigevamo verso la sua auto. Lui rise e poi mi aprì la portiera e mi fece salire.
“Allora dove andiamo? Non hai intenzione di uccidermi e poi stuprarmi vero?” Lui rise.
“Non lo farei mai. Volevo portarti a una spa”
“Oh, bello” Fantastico, alle terme io che odio l’acqua con un ragazzo che non mi sta nemmeno così simpatico. 

Ciao carotine:3 
Ecco  il secondo capitolo:)
Spero vi piaccia!
Recensite pleaseee!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Ciao a tutti:3
Questo capitolo è abbastanza corto, ma è essenziale per la storia:')
Buona lettura, un bacione!

Arrivati a destinazione, entrammo; al banco c’era un uomo di mezza età. Harry gli diede due biglietti e lui ci fece entrare in uno spogliatoio grande.
Harry si tolse la maglia e i pantaloni e rimase in costume. Aveva un costume rosso con delle macchie gialle e rosa. Nello spogliatoio c’era una porta che portava in una stanzetta con una piscina non molto grande, degli sdrai, una sauna e un bagno turco e persino una macchina per farsi il thè. Styles si tuffò nella piscina. Io rimasi a guardarlo.
“Hai intenzione di farti il bagno vestita?” Mi spruzzò l’acqua addosso “Dai entra, sennò continuo a spruzzarti.” Mi tolsi la maglia e i pantaloni ed entrai in piscina.
“Finalmente” Mi sorrise.
“Allora, parlami un po’ di te” Mi chiese
“Tipo?”
“Ad esempio cosa ti piace fare”
“Mi piace andare a cavallo, ascoltare la musica e passeggiare in riva al mare”
“Anche a me piace passeggiare in riva al mare, è rilassante” Iniziò. Dopo qualche minuto di silenzio continuò “Che tipo di ragazzi ti piacciono?”
“Non ho preferenze, ma l’importante è che sappiano farmi ridere”
“Io faccio ridere” Rise e io pure “Visto? Ti ho fatto ridere” Sorrise “Ma, il ragazzo, quello del telefono, Nicholas, chi è?” Abbassai la testa e mi scese una lacrima. Mi mancava Nicholas, cercavo di non pensarlo.
“Ho toccato un tasto dolente?” Mi chiese avvicinandosi
“Nicholas è il mio ex”
“Oh, scusami”
“Tranquillo, passerà. Tu invece? Ragazze?”
“Non lo so. Mi ha colpito una ragazza, ma non sono sicuro di piacergli”
“Ah, è sempre così: ti piace una ma lei non prova lo stesso per te. Si, è capitato anche a me. Per questo non voglio nessuno per il momento”
“Che ore sono?” Chiesi
“Quasi le 10, vuoi andare a fare un giro?” Mi domandò; io annui. Uscimmo dalla piscina, ci asciugammo e uscimmo dalla spa. Harry mi portò in un parco li vicino, ci sedemmo su una panchina e iniziammo a conoscerci meglio. Era un bravo ragazzo, forse i ero sbagliata su di lui. Non era per niente antipatico.
“Allora, ti sei divertita?” Mi chiese mentre ci avviammo alla sua auto
“Si, grazie”
“Figurati, ti accompagno a casa”
Quando arrivammo davanti a casa mia, lo ringraziai della bella serata e uscii dalla macchina quando lui mi chiamò.
“Anni!”
“Si” Mi girai. Era li, a una centimetro di distanza da me, era vicinissimo, mi prese dai fianchi e mi avvicinò sempre più a lui.
“C-che fai?”
“Scusami, ma non resisto più, è tutta sera che cerco di farlo”
“Fare co..” Non mi fece finire la frase che le nostre labbra si toccarono fino a fare toccare anche le nostre lingue. Avevo risposto al bacio, non volevo fermarmi; mi piaceva. Poi sentii una ragazza tossire e Harry si staccò.
“Ehm, ciao Sofia” Disse. Sofia era alla porta che ci guardava a bocca aperta, quasi sveniva.
“Ciao Harry, grazie di tutto” Mi staccai da lui ed andai verso Sofia.
“Aspetta, sabato sera Zayn organizza una festa a casa nostra, vi voglio, tutte e due” Ci fece l’occhiolino ed entrò in macchina.
Quando entrammo in macchina Sofia si mise ad urlare come una cretina.
“Hai baciato Harry Styles!!!”
“No, lui ha baciato me, è diverso”
“Ma perché non lo vuoi ammettere che ti piace un po’!”
“No, non mi piace”
“Neanche poco poco?”
“NO!”
“Non ti credo, ammettilo, ammettilo!”
“Ok! Mi piace va bene?”
“Oh, finalmente!”

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


La settimana passò talmente in fretta che pensavo fosse ancora Giovedì, per fortuna c’era Sofia che non ha fatto altro che ripetermi che questa sera c’è la festa a casa dei One Direction. Mi svegliai alle 11 di mattina, mi feci una doccia e mi vestii. Sofia era già sveglia da un pezzo, quindi andammo da Starbucks a fare colazione. Io bevvi un frappè al pistacchio e lei si prese un caffè. A mezzogiorno e mezzo tornammo a casa a pranzare e verso le 2 andammo a comprare qualcosa per la festa. Sofia si comprò un vestito violaceo con una spallina sola e un cinturone nero alla vita, delle scarpe nere con tacco 15 e una giacchetta anch’essa nera; mentre io mi comprai una canotta blu abbastanza scollata, degli shorts che avrei messo con le mie vans gialle e delle parigine nere. Tornammo a casa che si erano fatte le 18.30, quindi decidemmo di prepararci. Andai in bagno a farmi una doccia veloce, mi feci una coda e mi vestii. Quando uscii dal bagno Sofia mi guardò dall’alto al basso.
“Eh no cara mia, stasera ti fai bella, sennò te lo sogni che Harry ti salterà addosso. Ora vieni in bagno con me he ti pettino e ti trucco io” Andai in bagno controvoglia e mi sedetti sul bordo della vasca in modo che per Sofia sia più facile truccarmi e pettinarmi.
Mi stirò i capelli e mi truccò di nero.
“E ualà!”
“Grazie amore” Le dissi abbracciandola, stavo proprio bene. Lei invece si fece i boccoli e si truccò di blu.
Alle 9.30 uscimmo di casa e ci avviammo a piedi verso casa di quei 5 la. Arrivate fuori dalla porta sentimmo la musica alta che proveniva dall’interno. Mandai un messaggio ad Harry di venirci ad aprire la porta. Ci aprì Niall rimanendo a bocca aperta guardandoci.
“Ciao Anni, sei bellissima, e la tua amica non è da meno” Sofia arrossì e sorrise, poi entrammo.  La musica era altissima e rimbombava per tutta la stanza, che sembrava più una discoteca che un salotto. Io e Sofia ci avviammo a bere qualcosa in cucina. C'era di tutto di più, un vero e proprio paradiso alcolico su un solo tavolo. Sofia si preparò il suo solito coca malibù mentre io decisi di bermi un bicchiere di vodka alla pesca. C'era un sacco di gente che non conoscevo, era da una vita che non andavo a una festa di qualcuno.   All’improvviso vidi entrare Harry in cucina, si prese una bottiglia di birra e se ne andò. Io e Sofia ci guardammo interrogative quando Harry tornò in cucina camminando all’indietro, si girò e mi guardò sbalordito.
“A-Annachiara?” Balbettò
“In carne ed ossa baby” Sorrisi
“Sei sexy stasera” Si avvicinò, mi prese dai fianchi e mi diede un bacio sulla guancia. In cucina entrò Louis e Sofia si attaccò a me come se stesse per cadere. Harry se ne accorse e quindi decise di presentarli.
“Louis, questa è Sofia; un’amica di Annachiara”
“Oh, ciao Annachiara, e ciao Sofia” Disse Louis
“Ciao Louis” Dissi io
“C-c-ciao” Disse Sofia mentre mi stringeva la mano, me la stringeva fortissimo e non riuscii a trattenere un ‘Sofia, così mi fai male’ seguito da una risata di Harry e Louis.
“Vuoi venire a ballare?” Mi chiese Harry
“Certo” Mi prese per mano e mi portò a ballare; intanto Louis e Sofia erano in cucina.
 
SOFIA’S POV
Ero in cucina con Louis, stavo per svenire, giuro.
“Allora, come mai a Londra?” Mi chiese appoggiandosi al tavolo e bevendosi il gingerino.
“S-si, è buono il Malibù, ne prenderò un altro” Lui rise. Perché? Che avevo detto che non andava?
“Ma non ti conviene berne un altro, dopo starai male” Misi giù la bottiglia di Malibù che avevo in mano e mi appoggiai al tavolo pure io. Parlammo per un po’ e iniziai a conoscerlo anche se lo conoscevo anche troppo.
“Ti va di andare su in camera mia? Qui c’è un po’ troppa confusione” Mi chiese. Oddio, e ora che faccio? Vado in camera? Non ci vado? Cazzo si che ci vado, devo andarci!
“C-certo” Risposi, lui mi prese la mano e mi portò su dalle scale diretto in camera sua. Oddio, stavo andando in camera di Louis, la camera di Louis William Tomlinson! Sto sclerando. Sofia calmati, è solo Louis, non ti preoccupare, che vuoi che ti faccia? Eccoci arrivati nella sua megastragigaobesa stanza, era ordinata, non me l’aspettavo; mi aspettavo una stanza molto disordinata, infatti avevo paura ad andare a sbattere contro l’armadio per non far cadere tutto il casino che ci poteva essere nascosto dentro.
“Siediti pure” Mi disse indicandomi il letto a una piazza e mezza.
“Oh, certo, grazie, davvero, mi siederò qui, sperando di non cadere, perché sai, c’è, io, io sono, c’è, cado molto spesso, e non vorrei fare brutta figura, c’è capisci?” Stavo parlando a vanvera, non sapevo nemmeno io quello che dicevo, lui rise.
“Sei forte” Mi sorrise
“Si, è che quando sono agitata parlo a vanvera e non mi fermo più e mi servirebbe un bicchiere di acqua per farmi smettere ma qui non c’è un bicchiere a meno che tu no  abbia una cucina in camera e..” Ecco, avevo ricominciato a parlare senza sosta ma lui mi fermò prima che finissi di parlare mettendomi un dito sulle labbra per farmi smettere di parlare.
“Sei bellissima” Mi sussurrò
“Oh, non è vero, c’è, forse, può essere, no, non sono bellissima” Mi fermai, ce l’avevo fatta. Ok, mi sento realizzata.
“Si, davvero. Sei bellissima” Si avvicinava sempre di più, finché non mi prese per i fianchi e...
 
ANNI’S POV
Stavo ballando con Harry da tipo quaranta minuti ed ero stanca morta, quindi decisi di andare in cucina a bermi qualcosa di non alcolico. Mi staccai da lui e mi avviai in cucina, mi presi un gingerino e iniziai a berlo, quando vidi Zayn sul terrazzo che fumava. Andai di là con lui sperando che volesse un po’ di compagnia.
“Sai che fa male fumare, vero?” Gli domandai mettendomi accanto a lui.
“Oddio, Annachiara, mi hai fatto prendere un colpo!” Urlò saltando in aria.
“Oh, scusa, non volevo spaventarti”
“Tranquilla, che ci fai qui?”
“Mi sono trasferita a Londra per gli studi”
“No, intendevo che ci fai qui sul terrazzo con me, non eri di là con Harry che ballavi?”
“Si, ma mi sono stufata”
“Ah ok. Ma ti sei trasferita qui per gli studi a Giugno?”
“Mia madre è morta, vivevo con mio padre ma lui non era mai a casa, era sempre via per lavoro, quindi decisi di venire qui a Londra prima di Settembre”
“Oh, ah, scusa”
“Tranquillo” Dopo circa dieci minuti di silenzio arrivò Harry con una ragazza. Era castana, aveva gli occhi verdi ed era veramente bella.
“Ciao Anni, questa è Francesca, la mia migliore amica, ci conosciamo da circa 12 anni e negli ultimi ha vissuto a Dublino.” Mi disse Harry avvicinandosi a me.
“Ehi” mi disse lei
“Molto piacere” Le dissi sorridendole
“Ciao Francesca!” Urlò Zayn saltandole praticamente addosso “Da quanto tempo che non ti vedo!”
“Malik! Come stai?” Chiese lei
“Bene dai.” Rispose lui       
“Che ore sono?” Chiesi a tutti e tre
“è mezzanotte, circa” Mi disse Francesca
“è tardi, devo andare” Dissi
“Puoi dormire qui se vuoi” Mi sorrise Harry


Macciao Carotine belle**
Coome statee??
Io sono al settimo cielo perchè ho appena passato una serata stupenda:D
Bè, spero che il capitolo vi piaccia:3
Recensite, un bacione grande a tutte quelle che leggono la mia storia <3 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Sono le 2.30 del mattino ed io non mi riesco ad addormentare, sono nel netto insieme ad Harry che dorme come un ghiro e Sofia non la vedo da quando era in cucina con Louis. Bello!
Le ore passavano ed io non riuscivo ad addormentarmi, quindi decisi di andarmene a fare una passeggiata, mi misi le mie converse, una felpa e dei pantaloni della tuta di Harry, uscii dalla stanza e scesi le scale cercando di non svegliare nessuno ma la mia sfigataggine si fece sentire anche qui, caddi dalle scale. Mi ritrovai distesa atterra con la schiena al pavimento e le gambe per aria, come c’ero finita in quella posizione non lo so nemmeno io, sapevo solo che mi ero fatta un gran male alle spalle. Per fortuna non si svegliò nessuno quindi mi alzai e me ne uscii fuori e per sbaglio sbattei la porta. Si, lo so. Non sono capace di fare a piano.
Dopo circa mezz’ora rientrai.
“Oddio! Che ci fai qui?” Sobbalzai
“Tu che ci fai!” Urlò Harry alzandosi dal divano
“Sono andata a farmi un giro perché non riuscivo ad addormentarmi”
“Tu lo sai che paura mi hai fatto prendere? Mi sono svegliato e non c’eri più, ti ho cercata dappertutto!”
“Scusa” Sussurrai. Lui si avvicinò e mi abbracciò, ero stata via solamente mezz’ora, mamma mia!
“Anni…”
“Si?”
“Io…”
“Tu?”
“Penso di provare qualcosa per te” Mi sussurrò stringendomi sempre di più a lui
“Anche io” Oddio, ma che sono scema? Che cavolo ho detto? Io non provo niente per lui. Mi sta anche antipatico. O forse si, c’è si provo qualcosa. No! Io non provo niente punto. Che mi dimentichi.
“Davvero?” Mi chiese prendendomi per le braccia e guardandomi negli occhi
“Ehm, si” Sei una cogliona Annachiara, davvero. Ma che vocetta vuoi startene un po’ zitta? No. Ok, fantastico, ora parlo persino da sola. Dopo circa un minuto che ci guardavamo negli occhi lui si avvicinò e fece una cosa che non mi aspettavo, mi diede un bacio sulla guancia.
“Harry, non ne sono sicura però”
“Farò qualunque cosa”
“Conquistami” Gli dissi per poi staccarmi da lui e tornarmene in camera.
 
POV SOFIA
Sono nuda, completamente nuda, coperta solamente dal lenzuolo. Stanotte l’ho fatto con Louis. Lui è qui, affianco a me che mi bacia dolcemente il collo.
“Sei bellissima” Mi sussurrò all’orecchio
“Anche tu, davvero” Gli dissi per poi girarmi verso di lui e mangiarlo di baci
“è stata la notte più bella della mia vita” Mi disse
“Ma forse abbiamo corso un po’ troppo”
“Ma lo volevamo entrambi”
“Si, forse hai ragione”
“Vuoi la colazione” Mi chiese
“Si, ma vengo giù, non voglio la colazione a letto, non sono una tipa così romantica”
“Allora andiamo giù, amore” Mi disse dandomi un bacio sulla guancia
“Come mi hai chiamato? Potresti ripeterlo?” Sorrisi
“Amore, amore, amore, amore, amore!” Disse riempiendomi di baci sulla guancia
“Dai, ora scendiamo”
“Aspettaaaaaaaaaaaaaaaa!” Urlò
“Che c’è?”
“Kevin, dov’è Kevin?” Io scoppiai in una risata. Corse giù dalle scale urlando Kevin sperando che saltasse fuori quell’uccello impagliato. Io andai in bagno a mettermi una maglia di Louis abbastanza grande, poi andai in cucina. Liam stava giocando alla Play Station, Niall stava mangiando, Zayn stava saltando avanti e indietro per la casa, Harry stava sbavando dietro alla Anni e lei non lo cagava, Louis stava cercando Kevin le frigorifero, mentre io stavo pensando a dove ero capitata.
 
POV ANNI
Harry non la smetteva di starmi appiccicato, quasi mi pento di avergli detto ‘conquistami’.
“Anni, facciamo una partita alla Play?” Mi chiese Liam
“A cosa, a Toy Story 3 e la rivincita?” Scoppiai a ridere
“No, Pokemon” Disse con tono deluso
“Ti faccio il culo” Risposi andandomi a sedere accanto a lui e iniziando la partita. Dopo circa dieci minuti stavo fincendo.
“Liam?”
“Si, stai zitta ti prego”
“Ma sto vincendo?”
“Si!”
“Muahhaahah”
 
POV HARRY
Sto seduto sulla sedia del tavolo a guardarla, non riesco a staccare gli occhi da lei, com’è bella quando sorride. Penso di essermi innamorato, è diversa dalle altre ragazze, è la prima che mi rifiuta, ho buone intenzioni con lei, non mi va di farla soffirire come ho fatto con tutte le altre.
“Perché così pensieroso Hazza?” Sofia si avvicinò a me e si sedette anche lei rubandomi i biscotti che avevo in mano pronti ad entrare nella mia bocca.
“Ehi, ma che fai? Quelli sono i miei Pan di Stelle” Glie li ripresi
“Non rispondere con una domanda, come mai sei così pensieroso?”
“Perché sei in mutande e hai una maglietta di Louis?”
“Stanotte.. Ma che te ne frega? Rispondi alla mia domanda”
“Che avete fatto? Ehi porcellini, e comunque mi interessa perché è il mio migliore amico”
“Perché sei così pensieroso Harry?”
“Penso di essermi innamorato”
“Uuh, Harry Edward Styles innamorato, e chi è la fortunata?”
“Ann.. Ma che te ne frega?”
“La Annachiara?”
“Non rispondere con una domanda! Comunque si, lei”
“Ti dico solo una cosa, non farla soffrire”
“Non la voglio fare soffrire, è l’ultima cosa che voglio”
“Buon per te, perché sennò ti taglio le gambe”

Ed ecco il capitolo 5:'3
Spero vi piaccia:)
Non so cosa scrivere, quindi mi fermi qui D:
Un bacio ee..
 Recensiteee!

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


 

POV ANNI

Dopo aver fatto tipo 345 partite alla Play insieme a Liam, andai a rubare qualche felpa ai ragazzi per potermela mettere poiché non avevo vestiti qua. Entrai un una stanza, non sapevo di chi fosse, ma era veramente bella, muri di legno, letto matrimoniale, un tappeto enorme e un balcone. Aprii la porta che conduceva al balcone, c’era una vista fantastica, si poteva vedere il parco divertimenti e la ruota panoramica di Londra; quindi decisi di dire ai ragazzi che volevo andare al parco divertimenti e loro mi ci avrebbero portata, senza nessuna storia. Aprii un cassetto a caso in cerca di qualcosa da mettere ma qualcuno mi prese dai fianchi.
“Che ci fai qui?” Io sobbalzai per aria tirando un urlo
“Zayn ma sei impazzito? Mi hai fatto prendere un colpo!”
“Che ci fai qui?” 
“Scusa, stavo cerando una felpa da mettere visto che sono in pigiama e la mia casa dista più di un chilometro”
“Ok, tranquilla. Te la prendo io” Disse non staccando le mani dai miei fianchi, i nostri nasi si sfioravano, ora che lo guardavo bene era proprio bello, aveva degli occhi stupendi che tendevano sul verde scuro ed un sorriso magnifico. Sentivo il suo respiro addosso. Ma che faceva?
“Z- Zayn” Balbettai. Lui si avvicinava sempre di più finché le nostre labbra non si toccarono, il bacio finì per essere un bacio passionale, le nostre lingue giocavano a rincorrersi; avevo le farfalle nello stomaco, non riuscivo a smettere, baciava troppo bene. Il primo a fermarsi fu lui
“Baci bene ragazza”
“Ma perché lo hai fatto?” 
“La voglia di averti è tanta, non resistevo più”
“E perché me lo dici solo adesso? C’è, non me l’aspettavo, davvero”
“Scusa” Si riavvicinò e mi diede un altro bacio magnifico. Poi mi fermai.
“La felpa”
“Oh, si giusto” Mi disse lui andando ad aprire un cassetto e prendendo una felpa della wesc verde.
“Grazie mille, corsi fuori dalla stanza e andai a cambiarmi, ero abbastanza imbarazzata dopo quello che era appena successo con Malik. Dopo aver finito di vestirmi e truccarmi, scesi le scale chiedendo a tutti quanti se andavamo al parco divertimenti.
“Certo! È un’ottima idea” Urlarono all’unisono Liam e Niall. Harry fece un si con la testa mentre Sofia e Louis si stavano baciando e fecero un okey con la mano. Aspettammo Zayn che si stava preparando e dopo circa un’ora scese le scale. Sembrava un modello, aveva un fisico da urlo e un sorriso meraviglioso. Ok Annachiara, calmati. È stato solo un bacio, niente di più. A te piace Harry non Zayn, datti una calmata. No cazzarola, a me piaceva anche Zayn, no non è vero. Oh si cara mia se è vero. Vocina, ma vuoi startene un po’ zitta?
“Annachiara? Annachiara? Ci sei?” Mi urlò contro Niall, chissà da quanto mia stava chiamando.
“Eh? Oh si, ci sono.” Uscimmo fuori dalla porta diretti verso il parco divertimenti, Zayn mi prese per un braccio e mi portò dietro con lui.
“A che stavi pensando?” Mi sussurrò
“A niente, perché?”
“Stavi pensando a prima vero?”
“No, cioè, si, forse” Lui rise e mi stampò un bacio sulla guancia. Harry vide corse dietro verso di me e mi prese per mano cercando di far capire a Zayn che ero sua e di nessun altro con lo sguardo. Dopo circa dieci minuti arrivammo al parco divertimenti, Niall e Liam corsero immediatamente nella casa degli orrori, Louis prese Harry per un braccio e lo tirò con se verso le montagne russe anche se Harry non voleva. Io ero da sola con Zayn, molto imbarazzata.
“Mi concede un giro sulla ruota panoramica madame?” Mi chiese inchinandosi davanti a me 
“Oh, ma certo mio signore” Così ci dirigemmo verso la ruota panoramica, salimmo sulla cabina che ci capitò davanti e iniziò il giro.
“Oddio, io ho le vertigini” Dissi
“Tranquilla, ci sono qui io” Mi disse lui stringendomi a se
“Oh, così sono molto più tranquilla” Ironizzai. Lui rise e poi si avvicinò a me finché le nostre labbra non si toccarono, ci baciammo per circa un minuto finché lui non si fermò e non disse che il giro era finito.
“Oh, si certo” Scendemmo dalla cabina e vedemmo Niall che parlava con una ragazza, una ragazza molto bella. Ci avvicinammo.
“Ehi Niall, sei con una bella ragazza e non me la presenti nemmeno?” Disse Zayn dandogli una pacca sulla spalla.
“Per una volta che la conosco lasciamela” Rise Niall. Poi continuò: “Ragazzi, lei è Sarah; Sarah, loro sono Zayn e Annachiara”
“Si Zayn so chi è, lei è la tua ragazza?” Chiese rivolgendosi a Zayn
Zayn: Si. Io: No.
Zayn: Cioè no. Io: cioè si.
“Non siamo insieme” Dissi io 
“No, perché Harry, il ragazzo ricciolino, vi ha visti baciarvi sulla ruota panoramica ed è corso via, sembrava arrabbiato” Continuò Sarah.
 
 Macciao mie dolci Carote belle:'3
Ecco a voi il sesto capitolo!
Spero vi piaccia<3
Recensite vi prego:)
 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


 Non le feci finire la frase che corsi verso l’uscita del parco in cerca di Harry, attraversai mezza città, ma di Harry nessuna traccia, non era da nessuna parte; poi pensai a un parco di cui mi aveva parlato molto, un parco dove lui andava spesso quando era bambino, un parco che amava, quindi mi avviai verso quel posto. Entrata nel parco lo vidi seduto su una panchina con le mani tra i capelli.
“Harry” Sussurrai avvicinandomi a lui
“Vattene!” Urlò egli
“Fammi spiegare, ti prego”
“Cos’hai da dirmi? Che mi hai preso in giro quando mi hai detto che provavi qualcosa per me quella sera? sono un coglione”
“No, non lo sei. Io sono una cogliona.”
“Giusto, tu lo sei”
“Grazie”
“Tu vuoi Zayn giusto?”
“Ma voglio di più te” Dissi mentre le lacrime rigavano il mio viso.
“Io voglio te” Mi disse mentre si avvicinava sempre di più. Mi baciò, un bacio vero, un bacio fantastico che non avevo mai dato prima. Dopo un paio di minuti mi staccai, le lacrime continuavano a scendere, non erano però lacrime di tristezza, ma lacrime di gioia. Lo abbracciai forte e lo strinsi a me.
“Ora sei mia?” Mi chiese
“Tutta tua signor Styles” Ero felice, veramente felice.
Ci avviammo insieme verso il parco divertimenti quando vedemmo tutti quanti all’entrata.
“Ragazzi, io e Annachiara abbiamo un annuncio da farvi” Esclamò Harry. Zayn alzò un sopracciglio chiedendosi che cosa stava succedendo.
“Io e Harry siamo insieme” Finii io. Zayn mi guardò male, e io muovendo solamente le labbra dissi ‘scusami’, lui alzò le spalle e abbassò la testa. Sofia mi saltò in braccio urlando come un’ebete.
“Amore mio! Sono contentissima, davvero!”
“Anche io!” Risposi. Verso le 11.30 decidemmo di ritornarcene a casa, il tragitto fu silenzioso, a parte qualche battuta di Louis e qualche risata di Niall e Sarah. Quella ragazza era veramente bella, aveva degli occhi azzurri meravigliosi e un sorriso fantastico, lei e Niall formavano una coppia favolosa.
Arrivati a casa io ed Harry andammo nella sua stanza.
"è ora di andare a letto amore" mi disse Harry
"Ma non ho sonno" Dissi
"Ma io si, e voglio che tu mi venga a fare compagnia"
"Ahah amore, ok, arrivo"
Mi misi il pigiama e corsi sotto le coperte, e insieme a me Harry.
"Mi fai le coccole?" Gli chiesi
"è? La santarellina della mia ragazza vuole che gli faccio le coccole?"
"Perchè, non vuoi?"
"Certo che voglio!"
Mi prese dai fianchi ,mi mise sopra di lui e iniziò a baciarmi. Iniziò a sbottonarmi la camicia da notte e..
...
Mi svegliai che erano le 1.30 di pomeriggio. Aprì gli occhi e trovai Liam sulla poltrona davanti al letto che mi fissava. Ero solamente in biancheria intima, mamma mia che vergogna che avevo!
"E tu che ci fai qui?"
"Niente, gli altri sono andati a fare la spesa, non c'è corrente quindi la tv non va e mi sono messo a guardarti. Non pensare male eh nana." Mi fece l'occhiolino
"Essì, io sono molto meglio di qualsiasi cosa facciano in tv giusto? ahaha"
"Bè, quello era sottinteso" Disse ridendo
"Ora che ti guardo bene, non sei per niente brutta sai?" mi disse sorridendo come un cretino, aveva proprio un bel sorriso.
"Quindi prima pensavi che ero brutta?"
"Ahaha no no, solo un po nana" Mi fece un'altra volta l'occhiolino.
Oddio, che bello che era*-*
No! Io volevo solo Harry giusto? Sbaglato, ero insieme a Harry ma pensavo a Zayn, e ora anche Liam. Oddio! Altrochè triangolo amoroso, stavo entrando in un bel 'QUADRATONE'
Ero proprio messa male. Cazzarola! No, che cazzarola, cazzarola al quadrato!
**
Era arrivato Harry, Finalmente! Volevo saltargli addosso, mi mancava.
Gli saltai in braccio e gli diedi un bacio sul collo
"Stanotte è stato bellissimo amore" Mi sussurrò all'orecchio
“Ohw amore mio, ti adoro, sono stata bene anche io”
“Che è, stanotte che avete fatto?” Chiesero incuriositi Sofia e Louis mentre niall ci guardava incuriosito mentre mangiava una fetta di torta.
Harry scoppiò a ridere e io insieme a lui.
“La amo” Disse Harry baciandomi a stampo.
Mi amava, o avevo capito male? Io non ero sicura di amarlo, anzi, si, ero sicura, non lo amavo.
Gli volevo un’infinità di bene si, lo adoravo, ma eravamo insieme solamente da 2 giorni, non poteva amarmi.
Zayn ci guardava triste, quasi si metteva a piangere, e lo capivo, lo capivo perfettamente.
Stavo male anche io per lui, non mi andava di fare soffrire un ragazzo a cui volevo bene, tanto bene.
Il problema però, non era solamente Zayn, ma anche Liam. Mi piaceva anche lui..
My god, non sapevo che fare! Era il caso di dirlo a Harry? Si, ma anche no.
Cioè si, ma non avevo il coraggio, ecco tutto.
“Terra chiama Lisa” Mi disse Zayn sorridendo.
Oddio*-* quanto era bello! Avrei voluto baciarlo, saltargli addosso!
Mammamiaaaa!!
 
Andai per dire la verità a Harry ma arrivata davanti al suo visino dolce con quel sorriso stupendo che illuminava la stanza l’unica cosa che mi uscii dalla bocca era: Ti amo anche io.
Ok, sono una cogliona.
“Sul serio? Lo so che sono solamente 2 giorni che siamo insieme, ma io provo qualcosa di grande nei tuoi confronti Anni, davvero. Ti amo”
Era dolcissimo, non riuscivo a dirgli la verità, e neanche un’altra volta una bugia del tipo : ti amo.
Quindi mi limitai a dargli un bacio.
Volevo andare a fare una passeggiata. Una lunga passeggiata per rinfrescarmi le idee.

Ed ecco il settimo capitolo^^
Carote belle, ve la posso fare una domanda che non centra col capitolo? Okei:3
Se vi piace un ragazzo, lui ha mollato la ragazza e la sera stessa vi ha baciate, lui sa che a te piace e mentre era fidanzato ti veniva dietro, la tua peggior nemica lo rivuole (era la sua ex), lui dice che non le piace ma comunque messaggiano sempre, oggi vi ha scritto che quel sabato sera non ti ha baciata tanto per farsi una e che non l'ha fatto tanto per fare, dice che vuole stare single per un pò, la mia migliore amica e anche sua migliore amica dice che lui mi da tante 'attenzioni',che fareste? C'è, io non so che fare D:

Bè, buona lettura, vi adoro<3

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Avevo voglia di una torta al cioccolato, quindi andai dal ‘mio amico’ SUPERMERCATO a comprare appunto una torta al cioccolato.
“Ragazzi, io vado al supermercato a comprare una torta al cioccolato” Urlai.
“Ti accompagno” Bofonchiò Zayn.
Dddiio, ti prego no! Non voglio che mi accompagni un bel figaccione come lui, finirò di sicuro per fare qualcosa.
“ok” Sospirai
Che deficiente!
Usciti di casa ci aviammo verso il supermarket.
“Tu non lo ami Harry, vero?” Mi chiese
“Perché non dovrei amarlo scusa?”
“Si vede.”
“e come sentiamo?”
“Con lui sei fredda”
“No, non è vero”
“Si, te lo dico io che sei strana con lui, davanti a lui non ridi mai, mentre quando sei con me, Niall, Sofia, Louis o Liam ridi sempre, per ogni minima cosa, con Harry sei sempre seria.”
“No!”
“Si, Lisa! Non negare davanti all’evidenza, dimmi la verità, tu lo ami?”
“Si, cioè no, cioè non lo so.”
“Non lo ami.”
“No, esatto”
“e perché lo illudi?”
“Io non voglio illuderlo, ma non voglio neanche dirgli che mi piac…”
“Chi ti piace?”
“Ma scusa eh, perché ti interessa tanto?”
“Perché è uno dei miei migliori amici, e non voglio che venga preso per il culo! Se ti piace un altro devi dirglielo”
“Glie lo dirò…”
“Stasera, lo prendi da una parte e glie lo dici.”
“Ma a me piace Harry, lo adoro”
“ Ma non puoi stare insieme a uno quando ti piace un altro”
“Hai ragione, stasera gli parlo. Anzi domani, sarò più lucida”
“Come vuoi”
 
Usciti dal supermercato Zayn mi prese per mano.
Che stava facendo? Oddio, mi sarei girata e lo avrei baciato.
Certo, che migliore amico però, prendere per mano la ragazza del suo migliore amico.
Quindi mi staccai.
“Scusa, mi ero lasciato andare” Disse
“Tranqui.”
Erano solo le 5 quindi decidemmo di sederci su una panchina del parco vicino casa
“Ti posso dire una cosa, Lisa?”
“Certo che si”
“Sai, mi sembri diversa dalle altre ragazze, sei simpatica, bella e anche molto dolce, ma forse sarà perché viviamo insieme che ti vedo diversa.”
 “Ascolta Zayn, sei proprio un bel ragazzo, hai un sorriso magnifico e degli occhi stupendi, davvero, ma io ora sono insieme a Harry, e non vorrei lasciarlo per poi pentirmene, io sto bene con lui e questa cotta passeggera che ho passerà”
“Quindi questa ‘cotta passeggiera’ è per me?”
“Mmm..si, direi di si, anche per Liam però, ma non dirglielo, ti prego, e non scambiarmi nemmeno per troia che non lo sono.”
“Tranquilla Lisa, sai, ora sto molto meglio” Disse tutto contento. Del tipo: ‘piaccioaunaragazzachefigatacazzo!’
 
Siamo arrivati a casa che erano le 7.30, Harry mi corse in contro e mi prese in braccio riempiendomi di baci.
Amoremiooo:’3
“Ti amo piccola. Davvero.”
“Amore mio.”
Stavo bene con Harry, ero al settimo cielo. Forse erano davvero delle cotte passeggiere quelle di Zayn e Liam anche perché io stavo molto meglio quando ero insieme ad Harry.
Finito di mangiare la torta, dopo aver chiacchierato e guardato le cagate che facevano su mtv, si erano fatte le 11.30 e avevo sonno.
“Amore ho sonno, voglio andare a letto” Dissi ad Harry
“Andiamo a letto allora amore.”
 
Arrivata in camera mi misi sotto le coperte e Harry corse facendo lo stupido sopra di me e cominciò a farmi il solletico!
“Ahahaha basta-bastaa!” Urlai
“Ora ti massacroo!”
“No-ahahaha-basta-ti-pregoo-ahahah!”
“Vuoi che ti massacri di baci allora?”
“Ahahaha, piuttosto”
Iniziò a riempirmi di baci dalla fronte fino al collo, poi si fermò.
“Perché ti fermi?” Gli chiesi
“Aaaah, allora ti piace eh?”
“Non ho mai detto il contrario amore”
“Ahah, la mia piccola passa da ‘supersuora’ a ‘lasuoraègiovanequindihavogliadidivertirsicazzarola’ “
“Ahaha amore, però stasera no, la suora ha tanto sonno e vorrebbe solo dormire abbracciata al suo amore”
“Certo amore, buonanotte ti amo”
Non risposi perché crollai immediatamente.
Il mattino seguente mi svegliai abbastanza tardi, erano le 2 di pomeriggio.
Certo che da quando sono venuta ad abitare qui con sti qua mi svegliavo sempre tardi.
Harry dormiva ancora, era proprio un dormiglione il mio amore.
Iniziai a riempirlo di baci in modo che il suo risveglio fosse stupendo. Si girò di scatto e mi diede un bacio a stampo e corse in cucina a bere un bicchiere di latte.
“Che sete ragazzi” Disse
Liam era sul divano a guardare i Flinstones insieme a Sofia. Mi sedetti vicino a loro e poi arrivarono Louis con Kevin-il-piccione, e Niall.
Louis sembrava di buon umore perché continuava a fare battute che facevano ridere tutti.
Zayn però non sembrava molto felice, quindi uscì di casa dicendo che voleva prendere una boccata d’aria. Harry lo seguì.
Dopo quasi un’ora rientrarono. Harry sembrava arrabbiato. Corse in camera e sbattè la porta seguito da un: Vaffanculo anche a te!
Mi chiedevo cosa fosse successo poi chiesi a Zayn.
“Ehi, che è successo la fuori?”
“Mi dispiace, non volevo, ma mi sembrava la cosa giusta” rispose
“Che hai fatto tu?”
“Ho raccontato tutto a Harry di quello che mi hai detto al Supermercato”
“Vaffanculo Zayn, Vaffanculo!”
Ok, penso proprio che la cotta per Zayn fosse finita. Ma il brutto è che anche la mia storia con Harry era finita.
Andai di la, e vidi Harry sul letto che piangeva, mi sedetti vicino a lui e gli dissi: “non è vero, non è vero niente”
“Mi hai sempre preso per il culo” Disse
“No! Per niente, forse non ti amo come ho detto ieri, ma io ti adoro, veramente, e sto bene quando sto con te, tu mi completi, Harry. Pensavo che mi piacesse Liam ma no, io voglio te, solo te. E per Zayn, mi ha solo colpito il suo carattere, tutto qui, lui non mi piace, credimi!”
“Davvero?” Mi chiese asciugandosi le lacrime e tirandosi su col naso.
Mamma che bello, si, penso di amare Styles. Sembra un cucciolo che ha appena perso il suo peluches preferito.
“Si” Dissi
Mi baciò e mi disse: “ Io ti amo veramente”
“Ricominciamo daccapo?” Gli chiesi sorridendo
“Piacere, mi chiamo Harry Styles, ho 18 anni e amo una ragazza che si chiama Annachiara, la conosci?”
“No, non mi pare”
“E a te invece, interessa qualcuno?”
“Si, un certo Harry Styles” dissi sorridendo.
Iniziò a baciarmi e mi buttò sul letto.
 
Erano le 10 di mattina, mi alzai e andai in cucina e stranamente erano tutti già svegli.
“Buongiorno Anni” Disse Louis
“Buongiorno mr.carotone” Risposi sorridente “Buongiorno anche a te, Zayn. Anche a voi eh” Dissi a Zayn, Niall, Liam e alla mia Sofia.
“Buongiorno” Aggiunsero Liam e Niall e Sofia
“Buongiorno” Finì Zayn
“Senti Zayn, ieri sera hai fatto lo stronzo. Ma ti perdono perché ti voglio bene. Io e te siamo amici, solo amici.”
“Certo, e scusa comunque”
“Buongiorno piccola!” Disse Harry correndo fuori da bagno tirandosi su i pantaloni, quasi cadeva.
“Buongiorno amore” Esclamai
“Che bello vedere Harry così felice, era da tanto che non lo vedevo cosi” Sospirò Liam, seguito da un si di Niall



Ed ecco il capitolo 8, non è per niente bello ma non sapevo che scrivere,
ma per il prossimo ho una bella idea;)
Recensite carotinee:3
Vi adoro un bacione!

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Harry era a farsi una doccia,e aveva lasciato il suo IPhone accanto a me.
Ero tentata a prenderlo, per leggere i messaggi, per vedere se si sentiva con qualcuna, per vedere che tipo di immagini aveva, se aveva una mia foto o se ne aveva una di un’altra, vedere le chiamate perse, ricevute e fatte. Ero abbastanza curiosa. Era il mio ragazzo. Non avevo mai mostrato un minimo di gelosia.. Volevo capire se era il caso o no diessere gelosa di lui. Beh forse sì.. Era sempre Harry Styles. Ma non ero mai stata gelosa di nessuno.
Ad interrompere i miei pensieri arrivò Liam che mi abbracciò da dietro
“Andiamo a giocare alla play?”
“Io ti faccio il culo, ancora vedrai!”
“puoi fare il culo a Louis,ma non a Payne tesoro, non stavolta”
 “ahahah va bene cucciolo!’’ dissi scombinandogli i capelli.
Presi il cellulare di Harry lo misi in tasca e andai con Liam davanti alla tv del cucinino.
Non avevo idea di come si giocasse ma a quanto pare lo stavo battendo.
‘‘Ehm, Liam?’’
‘‘Zitta ti prego zitta!’’
‘‘ma sto vincendo?’’
‘’SI!’’
Scoppiai in una risata assurda! E Liam quasi piangeva!
“No ma non è giusto dai!’’
Continuando a ridere lo abbracciai e lo baciai su un orecchio!
‘Ahahahah’
‘‘Basta vado a farmi la doccia con Harry!’’disse alzandosi e andando via.
Quando..
-DRIIN-
Il cellulare di Harry, era il suo.
Non sapevo che fare. 
Ero tentata a prenderlo e a leggere il messaggio.
‘Cazzo magari è pubblicità, o magari un invito per un evento,o magari un messaggio da qualche ragazza’.
UN MESSAGGIO DA QUALCHE RAGAZZA.
Questo fu il pensiero che mi portò a prendere il cellulare e a leggere quel fottuto messaggio che era arrivato.
Lo presi. Lo sbloccai.
Il messaggio era da una certa ‘Sophie’.. Una ragazza.. a quanto pare.
‘Amore mio, sono stata bene con te l'altra sera, ti va se iniziamo a frequentarci?!’ 
Avevo letto bene? No, davvero..era una presa per il culo? 
Aprii tutta la cartella, e c’erano una serie di messaggi dolci. Frasi che aveva detto anche a me.
Mi misi a piangere.
“MA VAFFANCULO!” urlai buttando il cellulare a terra e scappando in camera mia. Zayn aveva assistito alla scena e correndo mi raggiunse prima che io aprissi la porta di quella fottutissima camera dove avevo fatto l’amore con quel bastardo.
Gli altri erano nel salotto e fortunatamente non avevano capito niente.
Zayn mi abbracciò forte..e disse
“ehi bimba, i tuoi occhioni sono rossi, e gonfi, che succede?”
“Harry è un fottutissimo bastardo!’’ urlai.
Lui non volle sapere più nulla e mi strinse a se.
In quel momento Harry uscì dal bagno.
‘‘Amore? Amore che succede? Ma piangi?’’
Zayn mi lasciò, mi guardo negli occhi. E mi sussurrò: “stai calma”
NO! NON POTEVO STARE CALMA!
Scansai Zayn e guardai Harry negli occhi. Eravamo vicinissimi.
‘‘Amore, che carino, si preoccupa per me. Ah, e vedi che Sophie ti ha cercato’’
Harry si mise una mano tra i capelli ancora non asciugati bene, umidi. Spostò il suo sguardo dai miei occhi a terra.
“Merda” Sussurrò
‘’VAFFANCULO HARRY!’’ urlai, andandomene nella ‘mia’ camera.
I ragazzi avevano ascoltato e visto tutto.
Erano perplessi.
‘’Perché? Perché l’hai fatto Harry? Perché di nuovo?’’ Disse Louis
Harry non gli rispose.. e piangendo uscii dalla camera, Niall però lo seguii e lo convinse a risalire cercando di risolvere la situazione.
Nel frattempo io ero in camera mia a piangere e cercavo di dimenticare ogni momento passato con lui.
“Annachiara”disse Liam bussando alla porta..
‘‘Liam per favore, vattene!’’
‘‘Io sono qui, per qualunque cosa, io ci sono’’ 
Non risposi.
Andai in bagno e mi sciacquai il viso.
Sentii il mio cellulare squillare, era Sofia, Sofia era partita per un paio di giorni per l’Italia, doveva svolgere alcuni lavori con suo padre, ma sarebbe arrivata presto. Mi mancava da morire
“Pronto” Dissi asciugandomi il naso
“amore mio, Louis mi ha raccontato tutto”
“Sto di merda amore” Dissi tirando su col naso
“Immagino amore, ma tu non ci pensare, esci e fregatene, dai, fra qualche giorno facciamo un mega festone e tu ti divertirai, promesso, ora devo andare amore, ciao ti amo, ti chiamo più tardi”
Feci come disse Sofia: uscii dalla camera.
Ma li davanti c’erano tutti. Anche Harry, che appena mi vide si alzò.
“Posso parlarti?” Mi chiese con le lacrime agli occhi.
“No!”
“Ok” disse, e mi spinse di nuovo dentro la camera. “Vedi questo? Questo è il numero di Sophie” disse mostrandomi il cellulare, “ora la chiamo”
“Mah…”
Pronto? Sophie?’’
..
“per favore non chiamarmi amore. Io non ti amo. Io amo solo ed unicamente una ragazza, il suo nome è Annachiara. Ora cancellati il mio numero, non voglio avere nulla a che fare con te” non la lasciò rispondere e chiuse.
Mi guardò negli occhi, e io cercai di non farlo. Avrei ceduto guardandolo negli occhi.
“Bene, tieni, cancellalo, cancella il numero”
Non dissi niente e lo feci.
Ero ancora arrabbiata. 
Alzai lo sguardò per ridargli il cellulare. Ed eccoli la i suoi occhi. La fine di Annachiara.
“Cacchio Harry.”
“Scusami”
Non dissi nulla e lo abbracciai. Non volevo baciarlo, non volevo farlo io..
Sciolse l’abbraccio e sussurrò “sono un coglione scusa, veramente” lo guardai. Le nostre bocche si stavano per sfiorare. Non seppi resistere più di tanto e lo baciai. Lo baciai come non avevo mai fatto prima.
Ero ancora incavolata ma era il mio Harry Styles, mio e di nessun’altra!
“Dovrei avercela a morte con te” dissi allontanandomi qualche centimetro da lui.
‘‘Sì, lo so”
‘‘Non ce l’ho a morte con te”
‘‘Sei un’idiota” disse avvicinandosi a me.
“Tu di più’’. E feci un passo indietro.
‘’Ti allontani?’’ Mi fissò dalla testa ai piedi
‘‘Non vorrei essere troppo vicino’’ Dissi
“Mi hai dato il bacio più bello della mia vita proprio qualche istante fa”
‘‘Me ne sono pentita’’.
Feci un altro passo indietro.
‘‘Ma io sono Harry Styles”
‘‘Il ragazzo più idiota del mondo”
Passo indietro. Cercavo di allontanarmi il più possibile. Ero stata una cogliona a baciarlo e a perdonarlo così, ma più mi allontanavo, più lui si avvicinava...e lo avevo sempre più vicino.
Mi arrivò un messaggio, presi il cellulare dalla tasca e lessi il messaggio. Era Zayn: ‘Lisa noi siamo andati da Nando’s per Niall che ne aveva voglia, e anche bisogno. Ciao bella’ 
Sorrisi, e Harry mi chiese: ‘Chi è?’ 
“Sofia”
“Non è vero”
“Sì Harry”
“No, dai, dammi il cellulare!”
“NO HARRY!” Dissi allontanandomi.
“daiiii!”
“Prova a prendermi”
E cominciai a correre, uscii dalla camera e salii sopra il divano.
“Guarda Harry!! E’ qui!!”
Salì anche lui, ma io ero già scesa e correvo verso la cucina
“Harry? Harry? Harry dove sei!?” urlai ridendo
Mi sentii sfiorare la spalla.
“Ehm, ehm..sono qui!’ disse spingendomi contro il balcone, e mi ci fece sedere. Non avevo più via d’uscita. Aveva vinto, vinto su di me. Non so neanche perché non volevo mostrargli il cellulare, ma giocare con Harry era la cosa che preferivo.
“Dai, ora dammi il cellulare”
No, non gliel’avrei dato.
Ma non potevo uscire di lì, ero sopra il balcone e lui mi incatenava con le sue braccia. 
“dai, sùsù, non puoi scappare. Il cellulare!”
In quel minuto mi venne un’idea; cominciai ad accarezzargli i capelli e a guardarlo con gli occhi dolci.
“Lisa, guarda che non funziona..’
Non funzionava? Benissimo! Cominciai a baciargli il collo, e a salire su, su, fino al suo viso angelico.
“A-Anni"
Le mie labbra erano quasi sulle sue.
Lui aveva già mollato la presa e io ero entrata in casa.
Lo baciai lentamente sulle labbra, lo spinsi contro il muro e lui già cominciava a levarsi la maglietta. Allungai il braccio e mi ripresi il cellulare. 
Staccai le mie labbra dalle sue labbra, sorrideva come un ebete.
“Ok, riprova a prendermi!’’ dissi scappando verso le camere.
Harry rideva.
“Sei una stronza!”
Io intanto mi ero nascosta sotto il letto di Niall, e lui stava girando tutte le camere, mancava solo quella dove ero io.
“Sei qui! Devi essere qui!” Disse
Sbirciai da sotto il letto e vidi le sue converse bianche.
“Anni, Anni, Anni!” cominciò a canticchiare”
“OH MIA ANNI!”
Ero morta dalle risate.
Ad un certo punto lui guardò sotto il letto e mi vide. 
“Esci!”
“AHAHAHAH! Ok, ok!” uscii. Eravamo io da un lato e lui dall’altro.
Lui si avvicinò, io non mi mossi. Il suo naso sfiorava il mio.
“il cellulare”
“Mai!”
mi spinse sul letto, e piano piano salì sopra me.
Mi cominciò a baciare lentamente, dalla mia spalla fino alle labbra.
“Harry”
“Non lo voglio quel fottutissimo cellulare, voglio te” mi sussurrò.
“Io ce l’ho ancora con te”
Non mi ascoltò e continuò, continuò a baciarmi.
E poi cominciò a spogliarmi mentre io involontariamente spogliavo lui.

Passai la notte più bella della mia vita.
E sta volta non giocavamo, non stavamo giocando.

Momentosfogo!
Questo capitolo me gusta (!)
Macciao carotine belle*-* come state?
Mi sento moolto realizzata xke neanche una settimana che ho messo il capitolo, siamo già a circa 400 visualizzazioni!! :D
Ok, basta applausi (?)

Un kiss kiss a tuttess!
Recensite please<3

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Andai i bagno a prepararmi, volevo stirarmi i capelli ma non c’era tempo, quindi dovevo per forza tenerli mossi. Mi misi la mia felpa dell’adidas preferita e dei jeans di Pull & Bear, mi misi la matita nera, un po’ di phard ed ero pronta.
“Ehi amore, dove vai?” Mi chiese Harry entrando in bagno
“A fare shopping con Sofia, vuoi venire?”
“No, penso oggi starò a casa a riposare, ti aspetto non fare tardi eh?”
“Tranquillo amore” Gli diedi un bacio a stampo e uscii dalla stanza, ed ecco arrivare la mia Sofia, era tornata dall’Italia ieri sera.
“Ok, io vado, ciao a tutti, ci vediamo quando torno” Urlai
“Ciaoo!” Tutti in coro.
Dopo 20 minuti a piedi arrivammo al centro commerciale, c’era pieno di gente, d’altronde era Domenica, c’era da aspettarselo.
“Dove vuoi andare?” mi chiese Sofia
“Dove vuoi.”
“Bershka” rispose
Finalmente, dopo 40 minuti di ‘avanti e indietro per il negozio, tra camerini e reparto uomini (Sofia compra le maglie al reparto uomini)’ Uscimmo dal negozio.
“Tappa intimissimi, ti dovrà pur servire qualcosa di sexy per quando lo fai con il tuo Edward” Esclamò Emma.
“Si, e vuoi un megafono per farlo sapere a tutto il centro commerciale?” Risi
“Ahha amore, ma veramente, ti serve qualcosa di sexy, stanotte lo farai impazzire”
 Entrammo da intimissimi ed Emma svuotò mezzo negozio.
“Tieni, prova questi” Mi diede un mucchio di roba da provare. Entrai nel camerino e provai quello che mi aveva dato.
“Ma è trasparente!” Urlai.
“E’ sexy!” Mi disse entrando con la testa dentro il cemerino.
“No, per niente, è da troia!”
“Ok, allora prova quell’altro”
Dopo 2 minuti la chiamai.
“Sofy!”
Lei entrò nel camerino con me.
“Sei stupenda amore!”
“No, non mi piace. È rosso, e io odio il rosso.”
“Ma il rosso è sexy. È il colore dell’amore” disse sorridendo e guardandomi dall’alto in basso. “Sai Anni, se fossi lesbica una strusciatina te la darei molto volentieri”
“Ahahah, ma vattene” Risi. Uscii dal camerino.
“Va bene lo compro.”
“Brava ragazza!”
Era già passata un’ora e mezza e mi facevano male le gambe.
Dopo aver girato mezzo centro commerciale, finalmente tornammo a casa.
“Sono arrivata!” Urlai appena arrivata a casa, ma non rispondeva nessuno. Forse erano a letto.
No, non c’era nessuno in casa.
“Ma dove sono andati? Bè, io ho fame quindi mi faccio da mangiare, se poi tornano e si lamentano che per loro non ho cucinato si arrangiano, potevano aspettarmi se dovevano andare da qualche parte.”
Squillò il cellulare a Sofia, lei rispose.
“Cosa?” Le lacrime iniziarono a rigargli il viso
“Sofia che è successo?” Urlai. Le lacrime attraversarono il mio viso anche se non sapevo cosa era successo.
“Che è successo Sofia?”
“Zayn, Zayn ha avuto un incidente.”
“Cosa? Come? Quando?”
“Poco tempo fa, era in macchina con Liam, a lui non è successo niente, solo qualche graffio, mentre Zayn ora è..”
“è?”
“è in coma.”
“Cosa?” scoppiai a piangere.
“Corriamo all’ospedale!” disse
Dopo dieci minuti arrivammo all’ospedale
“Amore, sei arrivata finalmente” Mi disse Harry correndo ad abbracciarmi con le lacrime agli occhi.
Piangevano tutti, tranne Liam che era seduto per terra con le mani tra i capelli che tremava. Non apriva bocca, non riusciva nemmeno a mangiare o bere qualcosa.
“Ma c-come è successo?” Chiesi a Harry piangendo.
Uscii la dottoressa dalla stanza, in quel momento Liam si alzò e gli chiese delle informazioni su Zayn.
Dottoressa: Non è molto grave, dovrebbe risvegliarsi fra qualche giorno, ma non vi prometto nulla ragazzi, ora devo scappare, ho altri pazienti da visitare, l’orario delle visite è domani mattina dalle 9 alle 11.”
 Harry mi abbracciò.
“Andrà tutto bene, vedrai” Gli dissi con le lacrime agli occhi pure io.
“Ti amo” mi sussurrò dandomi un bacio sul collo.
“Dai ragazzi, andiamo. Torneremo domani mattina” Disse Louis
Entrammo in casa e Liam si buttò sul divano, non disse neanche una parola.
“Questa notte mi sentirò solo” Disse Niall
“Dormo io e Sofia con te” Disse Louis
“Tu che fai Liam?” Chiese Harry
“Dormirò sul divano, andate pure ragazzi. Buonanotte” Rispose
“Ok amore, andiamo a letto” Mi disse Harry.
“Va bene” Risposi
Quando eravamo sotto le coperte Harry si mise a piangere.
Lo coccolai un po’ e gli ripetevo che sarebbe andato tutto bene e che Zayn sarebbe tornato fra pochi giorni.
Lui mi abbracciò.
“Stanotte non ti mollo amore, voglio stare abbracciato a te tutta notte. Ti amo” Mi disse
“Ti amo anche io amore, buonanotte”
“Notte” e mi diede un bacio sulla spalla e si addormentò.
Il mattino seguente ci alzammo alle 8, ci preparammo e andammo all’ospedale. Quando entrammo nella stanza di Zayn, lo trovammo seduto sulla sedia con le mani tra i capelli che piangeva.
“Zayn, che stai facendo seduto li?” Dissi avvicinandomi a lui
“Che ci faccio qui?” Urlò
“Ieri hai avuto un incidente e sei svenuto” Gli dissi
“Voglio tornare a casa” Urlò
Harry gli corse in contro e lo abbracciò, stava piangendo.
“Zayn, mi sei mancato, ci hai fatto stare in pensiero tutta notte” Disse Harry.
Zayn si mise a piangere accompagnato da un : Mi dispiace
Dopo aver avuto il permesso delle dottoresse di poter tornare a casa, ci avviammo.
“Finalmente a casa” Disse Niall “Odio gli ospedali!”
“Ma cosa mi è successo?” Chiese Zayn
“Sei andato a sbattere contro un albero con la macchina” Rispose Liam
“Non ricordo.”
“è normale” Dissi io
“Ho sonno” Esclamò Zayn
“Vai” Gli disse Louis

Ma buonasera caroine
 
Come statee? 
Spero il capitolo vi piaccia:3
Il prossimo l'ho già scritto, a due recensioni lo posto:D
Un bacione!


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Capitolo 11
*** 11 capitolo ***


Erano le 4 del pomeriggio quando decisi di voler andare a fare una passeggiata.
“Ho voglia di camminare, chi viene con me?” Chiesi
“Io amore” Urlò Harry dal bagno “Arrivo, dammi dieci minuti che mi faccio una doccia”
“Si, si fai pure con calma” Risposi
 
Harry uscì dal bagno. Entrò in camera e prese due coperte.
“Ok, possiamo andare” Disse
“Ok, ma che ci fai con due coperte?” chiesi “Dove andiamo?”
“Ti porto in un bel posto, vieni”
Mi diede la mano e ci avviammo verso i campi.
“Dove mi stai portando?” Risi
“Ora vedi amore, in un bel posto” Mi diede un bacio
“Dai, è un’ora che camminiamo, che palle”
“Siamo arrivati amore.”
Harry mise le coperte per terra. Eravamo su una montagna, da li si vedeva tuta Londra.
“Sdraiati” Mi disse sorridendo come un ebete
“Mm, che vuoi farmi?”
“Ma niente amore, tu sdraiati, ci riposiamo”
“mm, ok”
Mi sdraiai sulla mia coperta e Harry sulla sua, strano che non veniva sulla mia.
Dopo 5 minuti di silenzio, eccolo che arriva sulla mia, iniziò a darmi dei baci sul collo fino alla bocca. Mi guardò intensamente, mi prese dai fianchi e mi mise sopra di lui. Iniziò ad alzarmi la maglietta, e io non lo fermavo, mi piaceva.
Poi mi mise sulla coperta e lui si mise sopra di me e iniziò a baciarmi dal collo fino all’ombelico.
Iniziò a togliermi i pantaloni e mi ritrovai in biancheria intima.
Mi aveva vista tante volte in biancheria intima, ma questa volta era diverso, inanzitutto eravamo in mezzo ai campi e questo non mi piaceva, poteva vederci chiunque.
“No, non qui. Potrebbero vederci” Sussurrai
“Non viene mai nessuno qui” Mi sussurrò continuandomi a baciare.
“Ecco, questa sarà la volta che arriva qualcuno.” Dissi togliendomi da sopra Harry e rimettendomi la maglia “Io volevo fare una passeggiata in mezzo alla natura, non sono venuta per farlo in mezzo a un campo.”
“Ok, come vuoi” Disse
“Ti amo Harry” Gli saltai addosso in mutande ridendo
“Anche io Annachiara” Sorrise e mi diede un bacio.
“Dai, ora andiamo” Dissi.
“E se dormiamo qui?” Mi chiese ridendo
“Ma sei matto?”
“Perché no? Hai detto che volevi stare nella natura”
“Ahah, ok, proviamo, ma se non riesco a dormire stanotte ti sveglio e ce ne torniamo a casa ok?”
“Ok amore” Scoppiò a ridere
“Perché ridi?”
“Nah, nulla”
“Mm, ok!”
Erano le 8 e avevo fame.
“Ho fame Harry”- Lo guardai- “Ma che scherzi? Stai già dormendo? Be, questo vorrà dire che andrò al supermercato a comprarmi qualcosa da mangiare poi tornerò qua. Sempre se mi ricorderò la strada. Io non morirò di fame, non è nei miei piani. E soprattutto a 18 anni!”
Mi alzai e andai verso la strada.
Dopo un’ora arrivai al supermercato.
“Merda! È chiuso! Tutta questa strada fatta per niente, oggi non è proprio giornata!”-Dissi scocciata.
Tornai da Harry, ma lui non c’era. Mi misi sulla coperta pensando che fosse andato a fare pipi, ma poi pensai che se si era svegliato e non mi aveva vista sarebbe di sicuro corso a cercarmi.
Bè, io sono qui, se non mi trova dovrà pur tornare qua a prendere le coperte per tornare a casa no?
Quindi mi addormentai, erano le 10.
Mi squillò il cellulare, era Harry.
“Pronto?”
..
“Ehm, avevo fame e sono andata al supermercato ma era chiuso quindi sono tornata qua ma tu non c’eri, quindi mi sono addormentata sperando tu tornassi, ma a quanto pare, dove sei?”
..
“Ah, ora arrivo.”
..
“Cosa?”
..
“Sul serio? Oddio è stupendo! E quando si parte?”
..
“Corro a casa! Ma non scappare!” E riattaccai.
 
 Arrivata a casa erano tutti sul divano ad aspettarmi!
“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!” Urlai
“Si! Aaaaaaaaaaaaaah!” Urlò Louis
“Partiamo per Madriiiiiiiid!” Urlò Harry
“Ma come mai questo viaggio così improvviso?” Chiesi
“Louis e Liam lo hanno vinto facendo un gioco su internet” Disse Zayn
“Viene anche Sarah!” Urlò Niall tutto contendo saltando avanti e indietro per la casa
“Che botta di culo!” Dissi andando in camera con Sofia a farci le valigie
 
“Sveglia carotoniiiiiiii!” Urlò Louis
“Si partee” Esclamò Niall insieme a Zayn
“Dai amore alziamoci” Dissi a Harry
 
In dieci minuti eravamo pronti, e in 20 eravamo all’aeroporto.
Dovevamo aspettare mezz’ora prima di salire sull’aereo quindi andai a fare colazione al bar insieme a Sofia e a Sarah mentre gli altri erano sulle sedie che dormivano.
 
“Il volo per Madrid parte tra 5 minuti” Sentimmo dire al microfono.
 
Dopo 4 ore arrivammo a destinazione. Finalmente!
Scesi dall’aereo, prese le valige e usciti dall’aeroporto, prendemmo un taxi che ci portò all’Hotel.
Madrid era bellissima! Era una città fantastica, altrochè Londra! Cacchiarola! Sarei rimasta qui per sempre.
Dopo 20 minuti in macchina, arrivammo all’Hotel.
“Oddio! È stupendo!” Esclamai
“Puoi dirlo forte!” Disse Harry
“Porca Vacca!” disse sottovoce Emma
 Entrammo nell’Hotel e Harry si mise ad urlare come un pazzo appena entrati nella nostra nuova sweet.
“Waaaaaaaa! Stasera discoteca! Fatevi belli fighi che fra due ore andiamo!” Disse urlando
“Tutti a prepararci!” Urlò Louis “Ci penseremo domani mattina a mettere a posto tutto”
 
In stanza ero con Sofia, non volevo stare in camera con Harry anche in vacanza, volevo stare un po’ con la mia migliore amica.
“Dai amore, prepariamoci” Mi disse
“Voglio mettere quella canottiera blu brillantinata che ho comprato da bershka, i jeans corti, e gli stivali con il tacco neri” Continuò
“Sofia che si veste elegante? Ahah, strano” Finì
“E tu come ti vuoi vestire? Siamo a Madrid, dobbiamo essere perfette la prima sera!” Esclamò
“Non ne ho la più pallida idea!” Risposi
“Io si, ti presto un vestitino io, mettilo senza fare storie e poi dimmi”
Mi diede il vestito, era decisamente corto, troppo corto, ci avrei messo dei pantaloncini sotto, era marrone scuro senza spalline, e devo dire che mi faceva delle tette enormi. Uscii dal bagno, in camera c’era Sofia con Harry.
“Sei meravigliosa!” Urlò Sofia
“Decisamente, amore sei stupenda!” Disse Harry venendomi incontro baciandomi il collo
“Oh, grazie, quindi metto questo?” Chiesi
“Si!” Risposero
Andai a truccarmi, mi misi dell’ombretto marrone, un po’ di eye-liner, matita nera. Mi feci una coda alta ed ero pronta.
Uscii dalla sweet quando vidi Sofia.
Era stupenda, l’avevo sempre vista vestita con maglie larghe da uomo e pantaloni della tuta. Stasera era bellissima, si era fatta i boccoli e si era pure truccata! Oddio!
“sei fantastica, davvero” Esclamai
“Amore, grazie” Rispose ridendo.
“È ora di andare!” Gridò Niall
“Siamo pronte!” Urlai
Uscimmo dall’Hotel e ci incamminammo verso la discoteca che era vicina.
Dopo dieci minuti arrivammo. La discoteca si chiamava: L’angolo di San Valentino.
Appena entrammo, Harry e Louis andarono subito al bar a prendersi da bere. *Spero soltanto che stasera Harry non si ubriachi* Pensai.
“Dai Anni, divertiti” Urlò Emma andando a ballare con un mojito in mano in mezzo alla pista.
Mi girai ed erano spariti pure Liam e Niall.
“Vuoi qualcosa da bere?” Mi chiese Zayn urlando
“Cosa?” Urlai
“Vuoi qualcosa da bere?” Urlò
“Oh, si grazie, quello che vuoi”
“Aspettami qui, non ti muovere, arrivo subito”
Dopo 2 minuti Zayn tornò con due bicchieri in mano.
“Tieni” Mi disse urlando
“Che cos’è?”
“Un Cuba Libre!”
“Oh, ok!”
Non ero la tipa da: ubriachiamoci-siamo-giovani.
Alcuni ragazzi mi lanciavano delle occhiate del tipo: Ora ti porto in bagno e ti scopo. Ehm, no grazie! Ho il fidanzato e sto bene con lui.
“Vieni via da qua, i ragazzi ti spogliano con lo sguardo” Mi urlò Zayn
“Si, buona idea” Mi alzai e andammo nella saletta per fumatori che era decisamente più tranquilla.
“Allora, Harry lo hai già perso” Mi disse
“Ehm, si”
“Conoscendolo, sarà in bagno a farsi qualche gatta morta” Rise
“Cosa??” Urlai
“Oddio, scusa, mi ero dimenticato che..”
“Che è il mio ragazzo?”
“Esatto.”
“Portami in bagno, subito!”
“Mmm, okei”
Ci dirigemmo verso il bagno, quando entrammo accesi il cellulare in modo da poter chiamare Harry e chiedergli dov’era, quando sentii dei rumori strani dall’ultimo bagno.
“Ehi ragazzi, fate pure con calma eh!” Risi. Quando sentii la voce di Harry.
“Io ho la fidanzata, non dovrei fare questo!” Sussurrò alla TROIA
“Non importa, dai continua”
“Si, in fondo è solo una bambina.” E sentì il rumore di baci.
Mi misi a piangere, ma non volevo farmi sentire.
Zayn mi guardò con l’aria triste e venne ad abbracciarmi, io piangevo, piangevo a non finire.
“Brutto pezzo di merda bastardo!” Dissi sottovoce
“Non dovevamo venire!” Mi disse sussurrando Zayn
“Si, invece abbiamo fatto bene” – Dissi sussurrando – “Mi hai fatto aprire gli occhi” – “Continuai a sussurrare” – “Ho capito quanto fottuto bastardo sia Harry Styles!” Urlai. Dovevo urlare, non mi importava se quel verme schifoso mi avrebbe sentita, anzi, doveva sentirmi! Doveva andare all’inferno! Brutto pezzente che non era altro
Appena finii di urlare sentì aprire la porta del bagno, Harry uscii dal bagno con la gatta morta.
“Tu chi sei?!?!” Urlai alla ragazza
“Sophie.” Rispose
“Ah è lei? È lei quella troia con cui mi tradisci?” Urlai a Harry
“Ehi ragazzina, stai attenta a come parli” Mi disse Sophie
“No, tu stai zitta” Le urlai piangendo
Harry non apriva bocca. Non aveva neppure il coraggio di alzare la testa e guardarmi in faccia!
“Sei un codardo! Almeno guardami in faccia! Stronzo! E io che di te mi fidavo!” Urlai con le lacrime agli occhi. Lui non rispondeva.
“Dai Anni, andiamo” Mi disse Zayn.
Corsi fuori dalla discoteca piangendo, in questo momento avrei voluto Liam. Volevo abbracciarlo. Zayn mi seguì.
“Vaffanculo Harry Styles! Vaffanculo!” Urlai appena fuori dalla discoteca.
“Sai Anni, pensavo eri una santarellina del tipo: se-dico-una-parolaccia-vado-all’inferno. Ma questa sera ho capito che non è cosi” Risi
“Ho freddo” Dissi tremando
Zayn si tolse la giacca e me la mise sulle spalle.
“Zayn, posso farti una domanda?” Gli chiesi ancora con le lacrime agli occhi
“Si, dimmi” Rispose sorridendomi
“Ti ricordi al supermercato?”
“Ehm, si”
“Le pensi ancora quelle cose?”
“A dire la verità si.” Rispose.
Mi avvicinai a lui, gli girai la testa verso la mia e lo baciai. Mentre lo baciavo non pensavo ad Harry o a quella gatta morta di Sophie, ma pensavo a quando baciasse bene Zayn Jawaad Malik. Baciava forse meglio di Harry. Quando mi fermai sussurrai: ‘Si, bacia decisamente meglio di Harry’
Lui scoppiò a ridere e io insieme  a lui.
“Vuoi tornare a casa?” Mi chiese
“Ti prego, si” Risposi ricominciando a piangere
Chiamò un taxi e appena arrivati a casa  corremmo in bagno a struccarci e a lavarci. Quando uscii dal mio ‘bagno personale’ trovai Zayn sdraiato sul mio letto che mi aspettava
“Io lo sapevo che lo faceva” Mi disse
“E perché non me lo hai detto prima?” Gli chiesi
“Non mi avresti creduto”
“Già, è vero”
Dopo due minuti di silenzio, non resistetti alla sua bellezza e gli saltai addosso incominciando a baciargli il collo e a sbottonargli i pantaloni.
“A-Anni?”
“Voglio farlo con te. Voglio almeno provarci.”
“Ne sei sicura?”
“Sicura”
Mi prese in braccio e mi portò in camera sua. Mi mise sul letto, iniziò a sbottonarmi il vestitino, si tolse la maglietta e iniziò a baciarmi dal collo fino alla bocca, poi mi baciò dal collo fino all’ombelico e iniziò a togliermi le mutande. (Avevo messo quelle che avevo comprato da intimissimi con Sofia)
Mi spostai e mi misi sotto le coperte, lui insieme a me, mi mise sopra di lui e iniziò a baciarmi, si tolse i pantaloni e*-*
Quando mi svegliai lui stava ancora dormendo, oddio che bello che era, sembrava un angioletto. Lo riempii di baci, dalla spalla fino alla guancia per poi arrivare alle sue meravigliose labbra quando all’improvviso entrò Niall.
“Ehi ragazzi, scusate il disturbo, veramente, ma Louis e Sofia stanno dormendo ancora, Liam è andato a fare una passeggiata con una ragazza che ha conosciuto ieri sera e voi siete gli unici, eeh diciamo ‘svegli’, quindi volevo chiedervi come mai Harry è di la in camera che piange”
“Eh? Liam?” Chiesi sorpresa
“Ehm, si in realtà io ti avrei chiesto di Harry, comunque si, ieri sera si sono conosciuti e messi insieme.” Si bloccò per un attimo, poi continuò. “Scusate ma io ho fame” E corse in cucina
Di Harry non mi interessava più di tanto, in quel momento io volevo Zayn.
“Anni, stanotte sono stato veramente bene” Mi diede un bacio “Ma io non voglio far soffrire Harry, capisci?”
“Ma a lui non interessa niente di me! Chissà da quanto tempo è che si sente con quella Sophie!” Urlai
“Ma a te lui interessa ancora, di la verità.”
“Si, è vero, ma ora mi piaci tu, dopo questa notte io provo qualcosa di forte per te”
“Davvero?” Sorrise
“Sul serio Zayn”
“Mi diede un bacio e se ne andò in cucina in mutande e a petto nudo. Scesi dal letto anche io, in mutante e reggiseno andai di la in cucina a vedere se c’era qualcosa di buono nel frigo quando qualcuno mi abbraccio da dietro.
Mi girai ed era Zayn, era li, che mi baciava la schiena, quando entrò in cucina Styles che ci guardava male. Quasi piangeva. Oh, poverino! Quanto mi dispiaceva per lui! Ma vaffanculo Harry! Quindi mi girai e baciai Zayn, un bacio stupendo che durò una vita. Io ero mezza nuda ma non m’importava.
Ora volevo Zayn Malik e nessun altro!
Si svegliarono Sofia e Louis e gli corsi in contro.
“Ma ieri sera dov’eri finita scusa?”
“è una lunga storia amore, sono tornata a casa con Zayn non molto tardi”
“E perché?”
“Ah, e quindi non sai niente?”
“No, che è successo?” Chiesero in coro Louis, Sofia, Sarah, Niall correndo in cucina e Liam entrando dalla porta
“Il signorino Styles, ieri sera, era in bagno che se la faceva con una ragazza”
“Cosa?” Dissero tutti in coro
“Essì”
Harry si alzò dal divano incazzato e tirò un pugno in faccia a Zayn. Zayn non rispose al pugno, ma Liam corse verso Harry e lo prese prima che Harry tirasse un altro pungo Malik.
“Tu hai scopato con la ragazza che amo! Sei un pezzo di merda! Questa me la paghi, stronzo!” Urlò piangendo Harry
Io stavo piangendo, non so se lo stavo facendo per Zayn o per Harry, ma stavo piangendo.
“Tu mi hai tradita!” Urlai
“Lo so, e mi dispiace!” Urlò
“E allora? Io posso benissimo averlo fatto con Zayn!” Urlai
Harry se ne andò in camera incazzato sbattendo la porta.
“Vado a parlarci” Disse Liam
“No, vado io” Concluse Louis
Io intanto stetti li a raccontare tutto ad Sofia e Liam.
Dopo mezz’ora Louis uscì dalla stanza e mi chiamò.
“vieni”
Andai di là in camera da Harry e Louis uscì. Harry mi corse incontro abbracciandomi piangendo come un bambino.
“Annachiara mi dispiace, io ti amo” Disse singhiozzando. Io lo tolsi da me spingendolo via. Non lo volevo neanche toccare, mi faceva schifo anche a guardarlo, figuriamoci a toccarlo.
“Ma io sono una bambina, giusto? Quella Sophie è una donna ormai vero? È di sicuro più matura di me, e lei te la darà più spesso. Giusto? O sbaglio?”
“Ero ubriaco!”
“E allora? Lo hai fatto!”
“Ma io ti amo” Si alzò dal letto e mi venne incontro cercando di abbracciarmi e baciarmi, ma io lo tenni fermo dalle braccia.
“E’ finita Harry, non ti voglio più vedere. Goditi la vacanza, io me ne vado” uscii dalla stanza e vidi Sofia fuori dalla porta che piangeva.
“Amore, sto male per te!” Mi disse singhiozzando.
“Non importa, passerà, io comunque ora me ne torno a Londra.”
“Come, cosa? Scherzi vero? Solo per un fottuto bastardo che ti ha tradita? Ci siamo noi, i tuoi amici, non considerarlo Harry. Resta! Se te ne vai io vengo con te”
“No tu resti! Io me ne vado!””
“Come vuoi!”
“No! Tu non te ne vai!” Disse Zayn venendomi in contro
“Non posso stare qui” – risposi – “Non sto altro che male” Mi scese una lacrima
“Ma ci siamo noi, ci sono io”
“Stanotte abbiamo sbagliato. Io non amo te, ma Harry, scusa”
“Lo so, lo immaginavo”
Harry uscì dalla stanza asciugandosi gli occhi.
“Lei non ti vuole!” Urlò a Zayn
“Ma non voglio neppure te!” Risposi.
“Questa è una bugia! Lo so, perché lo sento l’effetto che ti faccio quando sei insieme a me.”
“Harry smettila! Io non ti amo più, o forse si, ma tu mi hai tradita e io non voglio tornare con te. Mi è già successo una volta. Tu hai fatto lo stesso e io per questo ti odio, mi avevi promesso che non mi avresti presa in giro” Scoppiai a piangere e corsi in camera rincorsa da Harry. Tutti gli altri stavano guardando la scena sconvolti.
“io ti amo, per favore, perdonami, ero ubriaco” Mi disse con le lacrime agli occhi chiudendo la porta e raggiungendomi sul letto.
“Sei solo uno stronzo” Urlai spingendolo.
Harry si avvicinò a me e mi baciò, però io riuscii a staccarmi.
Ci guardammo negli occhi per un minuto quando scoppiai a piangere, lui mi prese dal viso e mi baciò, questa volta però non mi fermai, anzi, lo presi dalla vita e lo trascinai sopra di me, poi però mi fermai.
“Perché ti fermi?” Mi chiese sorridendo
“Harry, non posso. Ieri sera ti sei fatto un’altra ragazza”
“Lo so, e mi dispiace, ma io amo te, te lo posso assicurare. Cosa posso fare per fartelo capire?”
“Niente, ti credo.”
“Allora? Vogliamo riprovarci?”
“No, si, cioè, non so!”
“Dai” Gli scese una lacrima. Lo baciai e gli sussurrai di si. Lui mi morse la guancia e mi sussurrò *Ti amo*


This is very long:3
Avevo voglia di scrivere tanto! Spero vi piaccia mie belle carotine:3
Recensite, almeno 2 recensioni, so che l'avevo scritto anche nel capitolo precedente e ne ho avuta solo una (?) Ok, non so come continuare la frase, vi adoro! 

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Passarono due mesi, ed io ero ancora insieme ad Harry, tornammo a Londra nella nostra casina(ona).  La casa ora è praticamente diventata un campo da guerra, Liam non fa altro che litigare con Zayn siccome devono dividersi il bagno, e  Niall si lamenta sempre più spesso di  Harry e del fatto che gira  quasi sempre mezzo nudo in casa. Gli unici che non litigano sono Louis e Harry che continuano a farsi le loro; mentre io e Kevin invece andiamo d’amore e d’accordo.
“Zayn basta esci dal bagno!” Urlò Liam sbuffando mentre attendeva di farsi una doccia
“No Niall!” Urlò Lou tutto in tiro
arrabbiato perché l’amico gli aveva
macchiato la sua maglia a righe 
verde che aveva abbinato ad un 
pantalone rosso.
Erano le 11.30 di sera e i ragazzi erano andati in discoteca insieme a Sofia e a Sarah, io ero rimasta a casa a guardarmi la televisione, quando sentii suonare il campanello.
“Ciao, tu sei?” Chiesi al bel ragazzo biondo dagli occhi color nocciola affacciato alla porta.
“Piacere, sono Justin, sto cercando Harry Edward Styles, è in casa?” Chiese cortesemente
“Sei capitato nel momento sbagliato, sono andati in discoteca” Risposi
“Ah, e tu come mai sei rimasta a casa?” Chiese sorridendomi
“Non avevo voglia di uscire, tutto qui. Vuoi entrare o aspettare tutta sera li?” Risi
“Oh, grazie, mi farebbe piacere entrare” Com’era gentile quel ragazzo, e pure molto bello.
‘‘ma..ma..ma.. è enorme!’’ disse sbalordito, guardandosi intorno Justin.
‘‘beh sì abbastanza’’ dissi aprendo il frigo sperando di trovare qualcosa daoffrirgli, ma non c’era niente. Era vuoto.
‘‘Niall che lascia il frigo vuoto! GRAZIE!’’ dissi con un tono infastidito.
“Che succede?’’
“No, niente. Non c’è nulla da mangiare”
“Se vuoi posso ordinare una pizza? La mangiamo insieme. Sempre se ti va”
“Va bene, grazie!”
“Tu sei la ragazza di mio cugino? Harry?’’ disse sorridendo e abbassando la testa.
“Ehm, si sono io”
“Eh bravo il mio cuginetto eh”
“Bè, ordino io?” Chiesi
“Oh, nono! Ci penso io! La mangiamo a casa mia, è qui di fronte.” Uscì il cellulare e aprì la porta facendo per uscire. Prima di andare, però mi sorrise e sussurrò” ti chiamo io appena è arrivata, ciao’
Cominciai ad agitarmi e ad andare avanti e indietro per la camera.
‘Okok, calma Anni. E’ solo una pizza con un ragazzo a dir poco figo, stai calma e dopo feci un urletto isterico.
Mi andai a fare una doccia super veloce. E poi entrai in crisi per quello che dovevo mettermi. Non avevo voglia di spuntare con una felpa, jeans e converse, anche se erano le uniche cose che avevo..
-DRIIN-
Messaggio, era Sofia: ‘Senti bella, in camera di Louis c’è la mia valigia, se vuoi puoi prendere qualcosa fai pure, divertiti con il cugino di Harry (lui mi ha detto che dovrebbe arrivare da un momento all’altro), ma non troppo. Baci!’
Momento, come faceva a sapere che..?
Okok, non m’importava. Aprii la sua valigia e rovistai nei suoi vestiti. 
Combinai un casino, ma alla fine trovai un vestitino stupendo. Non era il mio genere, ma lo amavo.
Era un semplice vestitino rosso.
Lo provai mi guardai allo specchio e pensai ‘sembro un pacchetto di confetti’ in effetti stava molto meglio a Sofia, o a Demi Lovato.
-DRIIN-
un altro messaggio, Justin, eh? Ma non aveva il mio numero!
‘‘Principessa, la pizza sarà qua a momenti, la casa è quella difronte alla tua”
PRINCIPESSA!?
Non avevo tempo di cambiarmi, e dovevo ancora cercare le scarpe, non potevo mettere le converse con questo vestito!
Cercai dappertutto, ma non le trovai.
-DRIIN-
Messaggio, Harry: ‘Sofia dice che se non trovi le scarpe sono sotto il letto, ciao baby!’
Questo era davvero straaaano.
Presi le scarpe nere col tacco le provai, ma non sapevo neanche camminarci e potevo anche essere più alta di Justin.
Allora presi le ballerine, queste erano decisamente più comode.
Sciolsi i capelli, misi un filo di matita nera sugli occhi e andai.
Bussai alla porta ,aprii Justin in tutto il suo splendore.
Mi squadrò dalla testa ai piedi e poi con il suo sorriso bellissimo disse: ‘Sei stupenda’Non risposi, diventai solamente tutta rossa.
‘’Entra!’’ Disse Justin
La casa era piccola, ma tanto carina.
Aveva acceso le candele, spento le luci, e devo dire che l’atmosfera era fantastica.
Mangiammo la pizza sopra il suo letto.
‘‘ehm, scusa.. ma non ho ne un tavolo ne due sedie, mi sono appena trasferito” Mi disse ridendo
“Ahahah, va benissimo anche così!’’ Risposi
Fu una serata divertente. Sembravamo due bimbi.
Ci divertivamo con poco. Era davvero un ragazzo fantastico.
“Dopo aver mangiato una pizza intera, ci vorrebbe un po’ di CocaCola”
“ahah, si hai ragione! E’ l’unica cosa che è rimasta dentro il mio frigo, aspetta la vado a prendere!’
‘‘nono, non fa nulla!” disse prendendomi le mani per non farmi alzare.
“Perché? Non devo fare molta strada, è qui davanti!” dissi ridendo.
“Non voglio che tu vada, sto benissimo così. Senza CocaCola. Non voglio che tu lasci queste mie mani. Ho paura che tu non possa più ritornare.’’
Non sapevo che dire, eravamo in silenzio. Ed era quasi fastidioso.
Non ci guardavamo neanche più negli occhi.
-DRIIN-
Alzammo la testa e ci guardammo, finalmente.
“Fai, fai pure”  disse Justin alzandosi e andando in bagno.
“Tornerai vero?’’ Chiesi sorridendo
Si voltò e mi sorrise.
Il messaggio era di Liam.
‘E’ successo il casino!’
Lo chiamai direttamente.
‘’LIAM CHE CAZZO E’ SUCCESSO?!’’
(intanto ascoltate sta song 
http://www.youtube.com/watch?v=CdDDY5nVA3A&feature=share)
Nel frattempo Justin si stava risedendo nel letto accanto a me.
“Ehm” Balbettò Liam
In lontananza sentii Louis che diceva: ‘NON DIRLE NULLA!’
‘’Liam, ti prego.’’
Justin mi guardava. Il mio viso era notevolmente preoccupato, e allora mi strinse la mano, proprio come faceva Harry.
‘‘Te lo dico, ma tu non piangere, altrimenti comincio anche io” Disse Liam
“Prometto che non piangerò’’
Justin strinse più forte.
‘‘Allora, Lou era andato in bagno insieme a Niall e aveva lasciato Sofia con Harry.. Io e Zayn eravamo nei divanetti e li vedevamo perfettamente.’’
‘‘E QUAL’E’ IL PUNTO!?!’
Justin: ‘Calma Lisa, calma’’ sussurrò.
“IL PUNTO E’ CHE SOFIA HA BACIATO HARRY E ORA NON LI TROVIAMO PIU’!’’ 
In quel momento mi scivolò in cellulare dalle mani. E le lacrime cominciavano a rigarmi il viso.
Justin prese il cellulare, chiuse la chiamate e mi abbracciò
sussurrandomi: ‘Qualunque cosa sia successa io sono qui per te.’
La mia migliore amica, con il mio ragazzo, non volevo neanche pensarci.
Justin mi fece distendere sul suo letto, si mise accanto a me, e cominciò a cantare qualcosa di lento e dolce, e io mi lasciai trasportare dalla sua voce, addormentandomi con le lacrime agli occhi e con il pensiero di Harry ed Sofia che si baciavano e scappavano per un altro mondo

 

Buonasera mie dolci fanciulle (?)
Non so perchè ma questo capitolo mi ispira**
Secondo voi cosa succederà tra Anni e Harry, Justin e Anni, Sofia e Anni, Sofia e Harry e Sofia e Louis? Datemi qualche idea!
Ora vi lascio, al prossimo capitolo. Vi adoro!
Recensite


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Capitolo 13
*** Spazio per mee! ***


Spazio per mee!
Allora carotine belle, mi scuso perchè rrileggendo i capitoli dopo aver letto le recensioni ho visto che ho confuso i nomi. Sto scrivendo tipo 9875 storie e mi sono confusa. Scusatemi D:
Il capitolo successivo penso di postarlo o stasera o domani perchè oggi sono via tutto il giorno (!) Scusatemi sncora. 
Ah si un'ultima cosa: se mi sbaglio ancora scrivendo Emma al posto di Sofia fate finta che sia Sofia;) 
Un bacione a tutte quante vi adoro!

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Capitolo 14
*** Capitolo 13 ***


Lo so è corto, scuesatemi D:
Il prossimo sarà più lungo, ora lo scrivo e lo posto subitissimo; tranquille;)
Recensitee <3
Un bacione grande, grandissimo, obeso, stramegagigaobeso (?)


Il giorno seguente mi svegliai tra le braccia di Justin, eravamo sdraiati sul suo letto, io ancora in vestito e ballerine e lui in giacca e cravatta. Stava dormendo, sembrava un angioletto. Pensavo a Justin e a quanto fosse stato dolce avermi invitata a casa sua e avermi fatta dormire li quando il mio pensiero si postò su ieri sera. Non ricordavo molto, quando vidi il mio cellulare per terra, vidi 2 chiamate perse da Liam quando mi ricordai quello che mi aveva detto appunto la sera precedente: Harry ha baciato Sofia. In quel momento mi scese una lacrima, poi due e poi tre, non riuscivo a smettere di piangere, le mie lacrime scesero sulla guancia di Justin e lo svegliarono. “Anni?” Justin si svegliò e mi vide piangere. “Justin” Continuai a singhiozzare e lo abbracciai forte a me “Ehi bimba, non piangere, Harry ha fatto lo stronzo. Non ti merita” “Come fai a sapere quello che è successo?” Continuavo a piangere “Stanotte mentre dormivi parlavi nel sonno, dicevi che Harry ha baciato la tua migliore amica” Li scoppiai a piangere ancora di più finché lui non mi prese in braccio e uscì dalla porta. Si avviò verso casa mia, nonché quella di Harry e di Sofia. Finché io urlavo dandogli pugni sul petto che volevo tornare a casa sua, lui bussava alla porta. Dopo circa un minuto aprì la porta Louis, aveva le lacrime agli occhi; quando mi vide li spalancò e mi prese in braccio abbracciandomi forte a lui. Quando mi mise giù vidi che dentro casa c’erano tutti, tutti seduti sul divano, Sofia che piangeva e chiamava Louis, Harry con le mani tra i capelli, Francesca che cercava di consolarlo poiché era triste pure lui per la cazzata che aveva fatto, Zayn seduto sulla poltrona che batteva il piede atterra abbastanza incazzato, Liam che cercava di far uscire dal mondo dei sogni Niall e Sarah in braccio a quest’ultimo che pensava. In pratica c’erano tutti li ad aspettare me e Justin. Quando io e Justin decidemmo di entrare in casa, Sofia mi corse in contro cercando di abbracciarmi, ma prima che mi potesse toccare la presi dalle braccia e le dissi ‘No’. Lei mi guardò triste e si mise a piangere. Harry quando sentì la mia voce, si tolse le mani tra i capelli e alzò la testa alzandosi in piedi venendo verso di me dicendo: ‘Ti posso spiegare, Anni’. Vidi che aveva le lacrime agli occhi ma non mi interessava, aveva fatto troppe cavolate per perdonarlo ancora una volta. Quindi corsi verso Zayn e lo abbracciai, avevo bisogno di lui in quel momento, di qualcuno che mi voleva veramente, che mi desiderava e che mi avrebbe amata sul serio. Si alzò in piedi e mi abbracciò. “Anni” Sussurrò “Zayn” Dissi io tra una lacrima e un’altra. Harry ci guardava sorpreso finché non corse su in camera seguito da Francesca. Non volevo stessero da soli, quella Francesca non mi piaceva, per niente.

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Capitolo 15
*** Capitolo 14 ***


Quando Zayn vide che stavo guardando Francesca incazzata, mi prese per i fianchi e mi girò verso di lui, intanto in cucina Liam e Niall stavano discutendo per quello che si sarebbe dovuto mangiare la sera stessa, pizza o cinese; Sofia stava litigando con Louis mentre Sarah era seduta sul tavolo della cucina che ammirava il signor Horan.
“Annachiara” Mi sussurrò Zayn avvicinandosi sempre di più a me
“Zayn” Dissi io, staccandomi un po’ da lui. Lui si avvicinava sempre di più mentre io mi allontanavo.
“Perché?”
“Perché cosa?”
“Perché ti allontani da me?” Mi chiese mollando la presa
“Scusa”
“Susa cosa Anni?”
“Non posso” Corsi su nella mia vecchia stanza e mi buttai sul letto, piangevo, pensavo ad Harry, a Sofia, a Zayn e a Louis che soffriva anche lui, quando sentii la voce di Francesca che proveniva dal bagno della mia stanza. Mi avvicinai alla porta e cercai di origliare senza farmi sentire da Harry e Francesca. Dopo circa due minuti che ero li posso aver giurato di aver sentito Francesca dire: Lasciala perdere, ti ha usato solamente per dimenticare il suo ex, Nicholas. Li non ci ho più visto, ho spalancato la porta e mi sono fiondata dentro. Lui era seduto sul lavandino e lei era davanti a lui che gli teneva le gambe aperte e tentava di baciarlo; TROIA.
“Tu sei solo una vacca! Come cazzo ti permetti? Tu non mi conosci, non hai il diritto di inventarti cavolate su di me! Voglio dirti solo due cosette: 1 io non ho usato nessuno, tu sarai quella che usa la gente. 2..” Non feci in tempo a finire che Zayn si piombò in bagno e mi prese per mano.
“Voi che ci fate qua?” Urlò Harry come se si fosse appena accorto che ero entrata. Francesca era li, ancora davanti a lui, stava ridendo. Io mi staccai da Zayn e mi fiondai verso quella Francesca, le tirai uno schiaffo e lei ricambiò; ebbe così inizio la guerra.
 
Erano tutti li, ioseduta sul mio letto con accanto Zayn che mi faceva i miei adorati grattini sulla schiena anche se ero incazzata nera, Justin che guardava fuori dalla finestra, Harry che aveva tra le mani Francesca e cercava di parlarle, Sofia che cercava di parlarmi a tutti i costi e Louis che cercava di portarla fuori dalla stanza, mentre Sarah e Niall si stavano baciando sulla mia poltrona.
“Ora dimmi te perché quella..quella stronza è venuta a tirarmi uno schiaffo!” Urlò Francesca
“Stronza io? Tu non mi conosci nemmeno e pretendi di giudicarmi?” Intervenni io alzandomi in piedi e andandole davanti scansando Harry.
“Ehi ragazze” Harry mi prese dai fianchi
“Tu non mi toccare, schifoso” Dissi io. Lui mi mollò e se ne andò giù con Francesca seguito da tutti gli altri. In stanza rimanemmo io e Louis. Lui venne verso di me e mi abbracciò. Scoppiai a piangere e lo abbracciai forte a me.
“Louis, io ho preso una decisione”
“Cosa? Che decisione?”
“Me ne torno in Italia”
“Cosa? Tu non puoi, c’è non te ne puoi andare solamente perché una bambina sfigata e uno stronzo si comportano male con te. No. Tu non te ne vai, non sei l’unica a stare male qui”
“Solo per alcuni giorni, ti prego Louis capiscimi almeno tu. Per favore”
“Va bene Anni, ti accompagno all’aeroporto, però dobbiamo dirlo agli altri”
“No, portami senza dire niente a nessuno ti prego, quando tornerò spiegherò tutto a tutti” Mi abbracciò e mi prese per mano, andammo giù facendo finta di dover andare a comprare qualcosa invece mi accompagnò all’aeroporto. Dopo circa venti minuti arrivammo, comprai il biglietto.
“Eccoci”
“Louis non piangere, sembri mio padre quando mi stavo trasferendo a Londra” Risi ma non riuscii a trattenere una lacrima. Lo abbracciai e lo salutai. Salii sull’aereo e quando mi voltai Louis era li con la testa abbassata che piangeva, sarei voluta corrergli incontro per abbracciarlo ancora una volta quando la Hostess mi disse che dovevo sbrigarmi. Salii sull’aereo e misi le mie cuffie dell’ipod, misi Next to you di Chris Brown ed ecco lacrime a gogo che mi rigavano il viso. Quando sentii però delle urla che provenivano dall’entrata dell’aereo. Quello che riuscivo a sentire era:
-No! Su quest’aereo c’è la ragazza che amo, non lo faccia partire!
-No ragazzo, tu non puoi salire
-Mi faccia salire ho detto, solo due minuti
-Va bene ragazzo, due minuti
Non vedevo niente ma pensai alla ragazza di cui parlava il ragazzo che fortunata che doveva essere, schiacciai play al mio ipod e ricominciai a piangere ascoltando la canzone quando sentii:
-Annachiara, se qui? Lo so che ci sei, non ti alzerai ma volevo solo dirti che sono innamorato di te, io saprò amarti, lo prometto. Ci tengo un mondo a te, ti voglio un bene infinito. Anzi, io ti amo. Ecco si l’ho detto. Ti amo Anni. Ti prego non andartene.
Mi alzai in piedi e lo vidi li che piangeva. La perfezione in persona era davanti a me che piangeva come un bambino che aveva appena perso il suo peluches preferito. Corsi verso di lui e lo abbracciai, piangevo come una fontana.
“Ragazzi, le smancerie fuori, ora l’aereo deve decollare”
Uscimmo dall’aereo ancora abbracciati, eravamo li che piangevamo e ridevamo nello stesso tempo.
“Ti amo anche” Sussurrai
“Sul serio?”
“Si” Lui mi baciò, un bacio stupendo. 

Ma buongiorno carotine*-*
Che ve ne pare? 
Secondo voi chi è il ragazzo? Harry, Zayn, Justin o addirittura Louis? Chi lo sa!
Ah si, preferite capitoli lunghi ma postati dopo qualche giorno o capitoli di questa lunghezza postati ogni giorno?:)
Recensite, come sempre!
Un bacione.

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Capitolo 16
*** Capitolo 15 ***


Io e Zayn uscimmo dall’aeroporto abbracciati. Andammo in macchina e ci avviammo verso casa.
“Come facevi a sapere che stavo per partire?” Gli chiesi
“Lo avevo intuito, ti conosco”
“Amore”
“Come mi hai chiamato?” Disse prendendomi la mano
“Chi io? Io non ho detto niente” Arrossii. Lui fermò la macchina.
“Perché ti fermi?” Chiesi io
“Finchè non mi dici come mi hai chiamato non mi muovo da qua” Io risi
“Tanto non lo ripeto”
“Sisi, ora lo ripeti sennò ti faccio il solletico” Si avvicinò sempre di più finchè non me lo ritrovai sopra di me con il sedile tirato indietro
“Ahahahaha basta ti prego” Dissi fra una risata e l’altra “Ahahaha ok te lo dico”
“Avanti” Disse
“Amore, sei il mio amore e ti amo” Lui mi baciò appassionatamente finchè le nostre lingue non si incontrarono. Eravamo li, appiccicati uno sopra l’altro che ci baciavamo, ero in paradiso. Il mio Zayn era stupendamente stupendo, e nessuno avrebbe cambiato questa cosa.
Dopo circa mezz’ora di baci ci avviammo verso casa con la musica a palla in macchina.
Zayn iniziò a cantare What makes you beautiful. Era straordinario, non avevo mai sentito una voce così angelica.
Cantammo a squarciagola per circa 10 minuti.
Dopo venti minuti arrivammo a casa. Entrammo ridendo e scherzando e vedemmo tutti seduti sul divano, a parte Francesca, lei non c’era.
“Glie lo diciamo?” Mi sussurrò Zayn
“Che stiamo insieme? Ovvio”
“Annachiara ha un annuncio da fare!” Esclamò Zayn. Tutti ci guardarono in modo interrogativo e io iniziai a parlare.
“Io e Zayn ci siamo fidanzati” Erano tutti molto contenti, anche Sofia lo era, la vedevo abbracciata a Louis, avevano fatto pace, quando il signor piccione ama veramente una persona la perdona sempre. Mi avviai verso di lei e la abbracciai.
“Scusami, scusami immensamente ti prego, ero ubriaca e non sapevo quello che stavo facendo. Mi perdoni?” Mi chiese Sofia con le lacrime agli occhi.
“Amore, certo he ti perdono, sei la mia migliore amica e di sicuro non voglio perderti per colpa di un ragazzo” Ci abbracciammo quando sentii la porta sbattere. Li mi accorsi che Harry non c’era più.

Ciao carotine<3
Come state? Spero vi piaccia il capitolo anche se è corto.
Il ragazzo è Zayn:D
Ho scelto lui perchè sembra che lui la ami veramente e la renda felice..Ma nei prossimi capitoli succederanno altre cosine e se voltete saperle dovete recensire(?) 
Un besos
Haloa

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Capitolo 17
*** Capitolo 16 ***


POV LOUIS

"Amico si, gli amici non ti rubano la ragazza" Mi disse Harry camminando sempre più velocemente
"Harry, lei ha scelto lui, fattene una ragione" cercai di fermarlo ma lui non mi ascoltava. Dopo qualche chilometro si fermò, chiuse le mani a pugno. Poi urlò, non lo avevo mai visto urlare così forte; non lo avevo nemmeno mai visto urlare per una ragazza, Harry Styles innamorato? Sembrava proprio di si. Il mio Hazza si è innamorato.
"Harry, Louis, tornate a casa " Sentii la voce di una ragazza provenire da lontano, mi girai e vidi Sofia. Ci avviammo verso di lei, mi prese per mano e tornammo a casa, Harry era dietro di noi, ancora con le mani chiuse, era arrabbiato, molto.

POV ZAYN

La sto guardando, è sdraiata sul letto in biancheria intima, è li che guarda il soffitto che pensa e io seduto sulla poltrona di fronte a lei. A cosa pensa? Non lo so, ma penso che stia pensando a Styles. Me lo sento. Non voglio, non voglio che si metta in mezzo, lei si merita un ragazzo che sia in grado di amarla, che non la faccia soffrire e che si prendi cura di lei. Io sono questo ragazzo. Io la saprò amare. Ma perchè non riesco a dirgliele queste cose? Le farei capire quanto la desidero e quanto la voglio mia, mia e di nessun altro.
"Anni" Le sussurrai. Lei alzò la testa e mi guardò.
"Si?" Rispose
"Ti amo, davvero" Lei si alzò in piedi e mi venne incontro, si mise in braccio a me e mi baciò.
"Anche io" Mi disse alla fine del bacio. "So che stai pensando che io voglia tornare da Harry, ti vedo. Ma non è cosi, credimi. Forse gli voglio ancora bene, si. Ma io voglio te ora e nessun altro. Harry me ne ha fatte troppe per perdonarlo ancora una volta."
Quelle parole mi toccarono il cuore, finalmente avevo capito che Anni voleva me. 
"Riuscirò a farti dimenticare Harry, credimi" Le dissi.
"Andiamo al luna park?" Mi chiese
"Da soli?" 
"No, tutti insieme!" Esclamò

POV ANNI

Siamo tutti a Luna Park, Liam Niall e Sarah rompono perchè vogliono andare nella casa dell'orrore, Sofia e Louis si sbaciucchiano per ben, Zayn che mi vuole tirare con se alle montagne russe mentre Harry..Harry è appoggiato al muro che mi fissa. A volte mi fa paura quel ragazzo.
"Vogliamo andare nella casa dell'orrore!!!" Urlò Niall
"No, sulle montagne russe!" Urlò Zayn
"Perchè? La tua ragazza ha paura?" Chiese Niall
"Chi io paura? Scherzi vero? Io non ho paura della casa dell'orrore, nono" Mentivo, mi tremavano le gambe solamente a pensarci
"Allora entra" Disse Liam
"Ovvio!" Dissi io. Così entrammo tutti nella casa dell'orrore, ero mano nella mano con Zayn, glie la stringevo sempre di più.
"Aiuto Anni! Mi stanno portando via" Sentii urlare Zayn che si staccava sempre di più dalla mia mano. 
"Zayn! Non scherzare! Ho paura cavoli" Urlai. Finchè qualcuno non mi prese dai dietro i fianchi.
"Perchè lui?"  Sussurrò. 
"Mollami! Zayn! Dove sei?" Urlai cercando di togliermi Harry da dosso
"No! Tu stai qui finchè non mi dici perchè hai scelto lui e non me" Mi prese e mi appoggiò delicatamente contro il muro, era buio, non vedevo nulla, ma posso giurare di aver intravisto gli occhi di Harry e stava piangendo.

Ciao carote:3
Come vi sembra? 
Che farà Anni secondo voi? Reecensite..
Un besos(?)

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Capitolo 18
*** Look at me now please ***


LOOK AT ME NOW PLEASE

 Haloa carotine:3
Come state?
Io sono al settimo cielo*-* Aww
Comunque, per quanto riguarda il capitolo, vorrei arrivare alemeno a 42-43 recensioni per continuare:)
Quindi recensite please D':
Ho già scritto il seguito ed è abbastanza carino direi:')
Un besos(!)
AnniZayn

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Capitolo 19
*** Capitolo 17 ***


"Harry basta" Urlai cercando di togliermelo di dosso
"Anni ascoltami, ti prego" I suoi occhi luccicavano, stava piangendo.
"No. Ormai è finita. Mettitelo in testa" Riuscii a levarmelo di dosso e scappare via. Che gli era preso? Prima mi tradisce e poi vuole tornare, eh no mio caro Hazza, no cadrò ai tuoi piedi ancora una volta; mi diapiace. 
Erano tutti spariti, riuscii ad uscire dalla casa dell'orrore in men che non si dica da sola, fuori non c'era nessuno, quindi mi sedetti sul muretto ad aspettare che mi vengano a prendere.
Dopo pochi minuti vidi Sofia e Sarah correre in lontananza verso di me, potrei giurare di vederle piangere, essì, stavano piangendo. Che era successo? Corsi verso di loro e le abbracciai senza sapere quello che era successo, ma il cuore batteva a mille, di sicuro era sucesso qualcosa di brutto.
"A-A-Anni" Balbettò Sarah tra una larima e un'altra
"è-è-è caduto" Continuò Sofia
"Cosa? Caduto chi? Calmatevi e spiegatemi cazzo!" Urlai
"Z-Zayn. Zayn è caduto" Pianse Sarah
"Cosa? Dove?" Iniziai a piangere come una fontana pure io. Iniziai a correre dove mi portavano le mie gambe. Finchè non vidi l'ambulanza vicino alle montagne russe. Liam mi vide e mi abbracciò, stava piangendo. Potevo sentire le sue lacrime bagnarmi il collo, ma non ci pensavo. Cosa era successo al mio Zayn? Lo avevo lasciato da solo per cinque minuti e dove era andato a cacciarsi? Vidi la barella, il mio Malik sdraiato sopra con gli occhi chiusi, il viso sporco di sangue, la maglia strappata, i suoi amati capelli scombinati. Corsi incontro alla barella.
"Dove lo portate?" Urlai
"Signorina, il suo ragazzo sta male, molto male, dobbiamo portarlo d'urgenza in ospedale" Iniziò il signore. Erano tutti li, anche Harry, stavano ascoltando e piangendo. "Solo uno di voi può salire in ambulanza con il ragazzo" Continuò. Tutti guardarono me, quindi salii con lui sull'ambulanza e mi sedetti affianco al mio Malik. Piangevo, lui non si svegliava. Non poteva lasciarmi, non ora che mi ero innamorata davvero. Gli stringevo la mano, la stringevo sempre di più, ma lui non voleva aprire gli occhi; quei fottutissimi occhi non si volevano aprire. 
"Zayn ti prego non mi lasciare" Sussurrai bagnando il suo viso sporco di sangue con le mie lacrime.


Carotine!:3
Che ve ne pare?
Che succederà al povero Zayn?:(
Recensiteee!
Un bacione a tutte quante quelle che leggono questa FF:*

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Capitolo 20
*** Capitolo 18 ***


Zayn non si sveglia. Sono passati 2 mesi e lui è li, sdraiato in quel letto, in quella stanza vuota, bianca. 
Il mio Malik non vuole tornare da me. A me manca. Sono seduta qui accanto a lui da circa 32 ore,  non mangio da tre giorni. 
Non esco di casa da due mesi. Non riesco a divertirmi sapendo che Zayn è qui che soffre e non può fare niente.
"Annachiara, ti ho portato da bere" Entrò Liam dalla porta con un succo di frutta in mano
"Oh, grazie" Presi il bicchiere e o bevvi tutto d'un fiato
"Di la ti stiamo aspettando"  Sussurrò. Da quando Zayn era in coma tutti si comportavano bene con me, erano gentili.
"Ora arrivo Liam" Mi alzai, diedi un bacio in fronte a Zayn e uscimmo dalla stanza. Ci avviammo tutti a casa.
"Casa dolce casa" Disse Harry
"Già, casa dolce casa" Sussurrai io
"Dai amore, vedrai che andrà tutto bene" Mi disse Sofia venendo ad abbracciarmi. Scoppiai a piangere, non riuscivo più a trattenere le lacrime. Erano giorni che le trattenevo. Non ce la facevo più.
Tutti vennero da me ad abbracciarmi, vidi che stavano piangendo tutti. A tutti mancava lo stupido Malik, le sue battute che non facevano ridere nessuno, il suo profumo, le sue cadute dalle scale, tutto, ci mancava tutto di lui. Sopattutto a me, mi mancavano i suoi baci, i suoi abbracci.
"Vado a farmi un giro ragazzi" Dissi io prendendo la borsa
Uscii di casa, volevo respirare l'aria pulita della mia città, mi mancava passeggiare per le strade di Londra, fare shopping con le amiche e andare a cenare fuori con i miei carotoni. Mi mancava.
"Annachiara" Sentii urlare da dietro me
"Harry" Dissi io andando ad abbracciarlo
"Dai, vedrai che andrà tutto bene" Mi disse accarezzandomi i capelli
"Lo spero tanto, davvero" Sussurrai. Poi sentii il mio cellulare suonare, lo presi dalla tasca.

'Pronto?'
'....'
'Cosa?'
'...'
'Non può essere!'
'...'

"Che è successo?" Mi chiese Harry quando vide che stavo piangendo"
"è morto" Sussurrai io


Carotine!
Se volete il seguito recensite!
Un bacione a tutte quelle che stanno leggendo questa FF!

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Capitolo 21
*** Capitolo 19 ***


Ciao carotine, scusate l'assenza ma non avevo più idee. 
Voglio scrivere una nuova storia.


Il signor Malik non è morto tranquille, la chiamata era del padre che diceva che il nonno di Anni era morto. 
Un mese dopo Zayn si svegliò dalla coma tornò a casa accolto da tutta la famiglia.
Niall e Sarah andarono a vivere insieme, Louis e Sofia si lasciarono e quindi Sofia se ne tornò in Italia dalla famiglia. Harry conoque una ragazza di nome Elizabeth, si sposarono.
Liam andò per un po' di tempo dalla famiglia con la sua nuova ragazza, Danielle. Mentre Zayn e Anni andarono a farsi una vacanza a Tenerife dove Anni rimase incinrta di sue gemelli<3

FINE

Ora comincerò una nuova storia.. baci!

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