A Word for a Thought

di _Colours_ of the _Music_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Endo Mamoru {Calcio} ***
Capitolo 2: *** Kazemaru Ichirouta {Addio} ***
Capitolo 3: *** Tsunami Jousuke {Mare} ***
Capitolo 4: *** Shirou Fubuki {Fratello} ***
Capitolo 5: *** Atsuya Fubuki {Angelo} ***
Capitolo 6: *** Midorikawa Ryuuji {Amico} ***
Capitolo 7: *** Hiroto Kiyama {Stelle} ***
Capitolo 8: *** Gouenji Shuuya {Passione} ***
Capitolo 9: *** Utsunomiya Toramaru {Ammirazione} ***
Capitolo 10: *** Kidou Yuuto {Vendetta} ***
Capitolo 11: *** Tachimukai Yuuki {Fiducia} ***
Capitolo 12: *** Alessia Kagamine {Vita} ***



Capitolo 1
*** Endo Mamoru {Calcio} ***


Endo – Calcio

Calcio. Che cos’è il calcio? Beh, io ho una sola cosa da dire: il calcio è la mia vita. Niente di meno. È la mia anima. È ciò per cui mi batto, perché se io non ho il calcio, posso dire addio alla mia vita. Posso dire addio a me stesso, perché io ho solo il calcio.
Tanti non capiscono, pensano che io sia pazzo, scemo, un fanatico del calcio, e può anche essere così, ma non mi importa. Io cado e mi rialzo, come ho sempre fatto anche in campo, non ascolto le persone che la gioia del calcio non l’hanno mai provata. I duri allenamenti sotto la pioggia, la sensazione che provi nel sentire le tue mani doloranti, il sudore imperlarti la fronte, la fatica che ti impedisce anche solo di muovere un muscolo… e la soddisfazione. Quando finalmente dopo tutto questo sei riuscito a imparare qualcosa di nuovo, sei riuscito finalmente a capire dove sbagliavi, e puoi migliorarti sempre di più.
Questo è il calcio! Sentirti libero di correre su un campo con i tuoi amici, sentirti unito a loro. Sapere di poter contare su di loro.
Confrontarti con ragazzi che come te vogliono solo divertirsi, e che provano le tue stesse emozioni. Loro non sono nemici, sono solo avversari.
Sentire il triplice fischio dell’arbitro, stendersi sul campo e chiudere gli occhi, illuminato dalla calda luce del sole.
Aver dato il massimo, aver combattuto per la propria squadra, e non avere rimpianti. Questo è il vero calcio…
Questo è quella che io chiamo vita.


 260 parole 

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Capitolo 2
*** Kazemaru Ichirouta {Addio} ***


♪ Kazemaru – Addio
 
< Mi dispiace Endo… Io non sono forte come te… >.
Me ne vado da questa squadra. Non posso fare altrimenti, restando sarei solamente d’impiccio. Endo-kun.. Perdonami… Dopo tutte le tue buone parole per convincermi a restare con voi.. Io ancora non riesco a trovare la fiducia dentro di me. Tutto ciò che volevo era allenarmi con tutte le mie forze per diventare veloce come il vento per potervi aiutare, per poter sconfiggere gli Alieni. E invece… sono troppo veloci, non riesco a star loro dietro…
Per questo motivo io vi lascio. Ma non sarà un addio, ve lo prometto. Ritornerò nella Raimon, ma solo quando sarò abbastanza veloce da superarli. Prometto a te e a tutta la squadra che un giorno io vi aiuterò. Sarò in grado di darvi davvero una mano. Sconfiggeremo insieme gli Alieni.
Ma per adesso non posso far altro che abbandonarvi…
Mi sento malissimo a farlo, ma non posso continuare così. Ho sperimentato sulla mia pelle cosa vuol dire affrontare quei mostri.
Spero che la mia assenza non vi causi problemi…
Prima di andarmene però… grazie. Grazie di tutto Endo. Per quello che hai fatto per me…
Sei stato un vero amico per me, mi spingevi sempre ad andare avanti, e mi dispiace di mollare tutto così…
Ma questo non è un addio…
Ci rivedremo Endo...
225 parole

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Capitolo 3
*** Tsunami Jousuke {Mare} ***


♪ Tsunami Jousuke – Mare

Tsunami Jousuke aveva sempre amato il mare. Il suo colore, la sensazione che si prova immergendosi nelle sue dolci acque, il piacere di attraversarle con una tavola da surf.
Tsunami Jousuke era un uomo di mare. E nessuno l’avrebbe sostituito. Era il figlio di quella distesa azzurra. Era il figlio, appunto. Non il padrone. Solo perché era quello che si poteva definire un amante del mare, ma di certo non aveva il potere di controllarlo. E quella era la cosa che preferiva in assoluto del mare. Lui poteva controllare i suoi movimenti. Poteva controllare la sua tavola da surf. Ma il mare lo aveva in pugno in ogni caso. Quando lui era sulla distesa blu, era in balia del volere del mare. Delle acque. Ma lui riteneva questa cosa giusta. Sottostava al mare, suo padrone, senza discutere. Si faceva guidare, trasportare, qualche volta era certo che così facendo sarebbe arrivato a scoprire nuove terre. Ma con una tavola da surf non si va molto in là. Però, Tsunami Jousuke era contento. Perché se c’era qualcosa che potesse abbatterlo era proprio il mare.
Solo toccando la sabbia fine riusciva a percepire il sapore del sale in bocca, quell’orrendo eppure così bel sapore che ogni volta adorava sentire.
“Se il mare fosse un dolce lo mangerei in un singolo boccone!”.
Aveva detto ai suoi compagni una sera, quando erano tutti riuniti per cenare insieme.
Beh, inutile dire che aveva scatenato una risata generale, da cui era escluso Endo, che ovviamente capiva i pensieri di Tsunami. Dopotutto condivideva una passione forte quanto la sua.
“Perché ti è avvicinato al calcio abbandonando il mare?”.
“Perché ho sentito che senti veramente che una cosa è importante solo se ti allontani da lei. E così ho fatto io, per capire se ero veramente degno di cavalcare il mare”.


306 parole
 

Ed eccomi qui dopo millenni a scrivere il nuovo capitolo, questa volta dedicato al nostro Tsunami-kun! E ovviamente al suo mare u.u
Spero di non essere ripetitiva, e scusatemi nel caso lo fossi!
Sto provando ad usare colori diversi ma viene uno schifo ._.

Cooooooomunque, ringrazio Sinna e Shindou_Takuto per aver recensito *-* Vi voglio taaanto bene x3
Ok, questa cosa dei colori mi fa vomitare. Pensando che usando verde e azzurro che sono due dei miei colori preferiti sarebbe venuto fuori un qualcosa di carino e invece no -.-

Va beh adesso vi saluto <3
Alla prossimaaaaaa!


Ale~chan (il giallo è un altro mio colore preferito x3)

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Capitolo 4
*** Shirou Fubuki {Fratello} ***


♪ Shirou Fubuki ~ Fratello

Cos’è la perfezione? Nessuno sa dare una risposta a questa domanda. Nessuno sa spiegare cosa vuol dire veramente essere perfetti. È quello che io avrei voluto e dovuto essere. Per mio padre, per mio fratello… per la mia squadra. Loro avevano riposto la loro fiducia in me, nella mia abilità di attaccante. Loro cercavano qualcuno che sostituisse Gouenji-kun, e si sono ritrovati con me, un insulso centravanti che non sa controllarsi. Che non sa controllare nemmeno suo fratello.
Atsuya… Volevo essere perfetto… Volevo esserlo per te… Ma io non ce l’ho fatta, e mi dispiace…
Ho tentato in tutti i modi di non farti prendere il sopravvento tutte le volte che giocavo, per imparare a dare il meglio di me, per essere come te, in modo che non dovessi più intervenire e aiutarmi. In modo che i miei compagni fossero fieri di avermi con loro in squadra.
Invece non ce l’ho fatta… Ho dato retta a Gouenji-kun, ho fatto di testa mia, senza pensarci due volte. Ho detto ‘addio’ a quello che ero stato fino a quel momento, quel fatidico momento durante la partita contro la Genesis.
E ora io… io non so cosa pensare. Perché l’ho fatto?! Perché ti ho lasciato andare?! Io non pensavo che lasciandoti mi sarei sentito così… così solo.
Di notte non riesco più ad addormentarmi, di giorno evito ogni contatto per cercare il tuo, quello che ho perso ormai da tempo. Pensavo sarebbe stata la cosa migliore per me… per te… per noi. Invece non è così. Non ho idea di dove tu sia, non ti sento più vicino a me come prima…
Quando ancora eri dentro di me, sentivo che saresti sempre stato lì, accanto a me, mi avresti sempre sostenuto e aiutato, in qualche modo.
Adesso io voglio solo che tu ritorni… a prendere il tuo posto nel mio cuore.
Prima sentivo di avere ancora un fratello. Perché tu c’eri! Eri pronto a tutto pur di non abbandonarmi… Mi sentivo soffocare a volte, lo ammetto, ma è meglio soffocare che ritrovarsi da solo, con il vuoto dentro.
Ti prego ritorna… Ho bisogno di te… Ho bisogno della tua forza ora che sono ai mondiali…
Ti voglio vicino a me, Atsuya.
Ti prego, non mi lasciare…
Non voglio stare solo…

382 (wow ._.) parole

Konnichiwa~
Eccomi qui con il capitolo di Shirou-chaaaaaaaan >u<
Finalmente è arrivato il momento del cucciolotto <3
E.. non mi piace ._. L'ho fatto super-depressivo questo capitolo, e mi dispiace, pero'.. Adoro Shirou-chan quando è in crisi çuç
Lo so, sono sadica :D
Beh.. Spero che vi sia piaciuto!
Grazie a tutti quelli che stanno leggendo e un grazie speciale a tutti quelli che recensiscono! :3
Alla prossima!!


Ale~chan

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Capitolo 5
*** Atsuya Fubuki {Angelo} ***


♪ Atsuya Fubuki – Angelo

Ecco cosa sono adesso. Un Angelo. Perché sono diventato un Angelo, non lo so nemmeno io… Forse perché ho salvato la persona più importante della mia vita… Forse perché ero destinato a farlo. Era il mio compito, proteggere lui, proteggere il mio fratellone Shirou. Perché lui era tutto per me. Era l’unica persona che riusciva a capirmi veramente, quella che non badava tanto alla prepotenza che a volte veniva fuori, quello che riusciva a calmare la mia rabbia.
Insomma, era l’altra metà. Quella migliore. Più dolce e decisamente più sensibile di me, che ero la parte più permalosa e irascibile. Ma ho sempre pensato che due fratelli dovessero essere così: essere diversi. Completamente.
Tutte le persone di questo mondo devono essere diverse le une dalle altre, per trovare quella metà che le possa completare.
Forse l’ho capito bene solo ora. Solo adesso che sono un Angelo. Pero’ non riesco a capire perché è toccato a noi.. Ci siamo promessi di essere perfetti, io e Shirou... Abbiamo promesso a mamma e papà che non saremmo mai stati da soli, che avremmo sempre combattuto insieme, non importa cosa sarebbe successo.
E invece ora siamo soli, abbandonati al nostro destino.
Anche se, a dirla tutta, io il mio destino l’ho compiuto. Adesso tocca a te, fratellone. Fa’ vedere a tutti quanto vali… Hai capito che non devi dipendere da me, che devi cavartela da solo e puoi farcela, io lo so… Credi in te e nelle tue capacità, perché, dopotutto, ne avevi anche più di me, nonostante mi atteggiassi tanto.
Saprai essere forte, perché tu sei mio fratello, e saremo insieme anche adesso, perché io sono il tuo Angelo e veglierò sempre su di te. Non devi temere. Dopotutto se il Cielo ti fa un dono non puoi chiedere il perché. Il tuo dono sono io, che non ti abbandonerò mai.
Saremo sempre perfetti, io e te…


318 parole

Rieccomi qui, per vostra sfortuna :3 Dopo tutto questo tempo sono tornata a scrivere, e anche peggio di prima. Una persona molto importante per me sta soffrendo per vari motivi, quindi mi sono venuti in mente Shirou e Atsuya, e a come Atsuya potesse aiutare il suo fratellone dopo la morte. E poi ho sempre visto Atsuya come un Angelo :3 Un po' prepotente, pero' pur sempre un Angelo u3u
Spero di aver messo in evidenza abbastanza bene le caratteristiche di Atsuya, ho cercato di fare del mio meglio, come ci si aspetta da una fic che ha per protagonisti i pensieri dei personaggi.
Beh, detto questo, ringrazio ancora tutti coloro che stanno leggendo e soprattutto quelli che recensiscono, in praticolar modo ringrazio
Shindou_Takuto per aver recensito ogni capitolo di questa schifezza :3
Ah, e la frase: ''Se il Cielo ti fa un dono, non puoi chiedere il perché" l'ho presa da un film fantastico, il Principe d'Egitto, cambiando la parola originale "Dei" con "Cielo", che mi sembrava un tantino 'migliore'.
Dopo questo spazio che sta occupando più della fic in sé, grazie per aver letto e spero che recensiate in tanti! x3
Alla prossima!!


Ale~chan

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Capitolo 6
*** Midorikawa Ryuuji {Amico} ***


Midorikawa Ryuuji – Amico

Io. Cosa sono io? Perché proprio io dovevo esistere sulla faccia di questa Terra? Perché non qualcun altro che sicuramente avrebbe saputo vivere meglio di me?
A queste domande io non so rispondere, mi dispiace ammetterlo a me stesso. Vorrei tanto conoscere le risposte a queste domande che ormai da molto tempo mi girano in testa.
-Mido-chan?
Così eri solito chiamarmi quando eravamo piccoli. Mido-chan… Eravamo innocenti e senza colpe, potevamo vantare di un’esistenza felice… Insieme.
Eravamo praticamente inseparabili. O almeno così credevamo. Prima che il Seijirou-san (per chi non lo conoscesse, è il signor Schiller) venisse all’orfanotrofio e ci portasse con lui.
Ricordo che eravamo così stupiti che non lo avevamo neanche salutato. Poi le cose cambiarono. Seijirou-san cominciò a preoccuparsi più di far colpo sul Presidente, non fece quasi più caso a noi.
Io e te eravamo ancora molto legati, fino a che Seijirou-san decise di separarci. Di formare delle squadre di calcio, in modo da conquistare il mondo.
E ci diede quella maledetta pietra, la Pietra di Alius, che ci fece dimenticare tutte le cose belle che avevamo fatto insieme. Mi ero dimenticato com’era stare accanto ad uno come te.
Finalmente fummo sconfitti entrambi. Fu una sorpresa per tutti, soprattutto quando la Pietra perse i suoi effetti. Tornammo a stare insieme. A stare l’uno accanto all’altro.
Fino ad arrivare alla Inazuma Japan, nella quale entrammo tutti e due.
E tu hai continuato ad aiutarmi, a starmi vicino…
Prometto che ricambierò il favore che mi hai fatto, quello di essere mio amico, sempre fedele e pronto a fare qualsiasi cosa per me.
Anche adesso, che sono da solo nella mia camera, osservando il cielo notturno dalla finestra aperta, non faccio che pensare a come farei senza un amico speciale come te.
Non ti abbandonerò mai, resterò sempre con te come hai fatto e continui a fare tu in questi anni. Tu mi hai dato una risposta, adesso so perché continuo a vivere, per quale motivo continuo ad affrontare giorno per giorno ogni passo della mia vita.
Perché ho trovato un vero amico.
Grazie, Hiro-chan…

350 parole 

Buon giorno / Buona sera a tutti... Ok, questo capitolo fa letteralmente schifo, lo so bene. Il fatto è che volevo aggiornare, ma non trovavo l'ispirazione. Tra l'altro, questo capitolo doveva essere dedicato alla mia migliore amica, che in questo periodo sta veramente malissimo. So che con questa cosa non cambierà niente né per lei né per me, ma ci tenevo a dedicarle qualcosina.
D'altra parte io in questi giorni sono molto nervosa per vari motivi. Per questo non aggiorno di frequente e scrivo ste schifezze.
Come al solito l'ultimo, ma non meno importante, angolo è dedicato ai ringraziamenti. Ringrazio in particolar modo
Eternal_Blizzard (nome fantastico, complimenti *-*) per aver recensito il capitolo di Atsuya, l'ultimo. Grazie <3
Un grazie anche a coloro che leggono e basta!
Spero che passiate una buona continuazione di giornata / serata.
Alla prossima!

Ale
~chan

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Capitolo 7
*** Hiroto Kiyama {Stelle} ***


♪ Hiroto Kiyama – Stelle

Io amo guardare le stelle. Forse perché mi sento parte di loro. Forse perché sono stato un “alieno”. Forse per motivi a me ignoti.
Ma a me piace molto stare a guardarle. Mi da’ un po’ di fiducia pensare di poterle vedere ancora.
“Finché potrò guardare il cielo sarò vivo!” pensavo da piccolo. Infondo è vero. Finché si è vivi si può alzare lo sguardo a quella distesa blu infinita sapendo di poter vedere le stelle.
Per questo sono sempre stato convinto nel fatto che le stelle siano le uniche cose certe nel mondo. Perché ci sono sempre. Anche se il cielo è coperto dalle nuvole, o tu comunque non riesci a vederle, sai che ci sono. Che ti guardano, che stanno sempre con te, che ti proteggono.
Ricordo che anche quando ero piccolo le adoravo. Mi piaceva molto restare davanti alla finestra dell’orfanotrofio per vedere le stelle fino a tardi, tanto tardi che Midorikawa mi doveva trascinare a letto tutte le notti.
Credo non fosse facile per lui avere me come compagno di stanza.
Ma non potevo davvero farci niente, le stelle erano un po’ come le mie migliori amiche.
E me ne resi conto soprattutto quando uscii dall’orfanotrofio. Finalmente ero ‘libero’, potevo stare alzato fino a tardi senza problemi per guardare le stelle.
In qualsiasi modo gli altri la pensino, io continuerò ad amare il cielo e le stelle, che saranno lì, nel cielo, disponibili per tutti noi.
Prometto che qualsiasi cosa succederà, io non smetterò mai di nutrire questo amore per tutto ciò che riguarda le stelle, mai.

261 parole

Eccomi quiiiiii con un nuovo capito, questa volta dedicato a Hiroto :3
Ok, fa schifo, lo so. Troppo banale, ripetitivo, con tantissime parole che si ripetono ç___ç
Mi dispiace molto, questo capitolo è sia stupido che corto… Insomma, uno schifo. Potete insultarmi come e quanto volete.
Prometto di rifarmi la prossima volta u.u
Credo che toccherà… a
Tachimukai :3
Allora a presto (si spera) <3


_Coloursof the _Music_

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Capitolo 8
*** Gouenji Shuuya {Passione} ***


Buongiorno popoloooooo ^o^ Eccomi qui per scrivere (e aggiungere per vostra sfortuna) un nuovo capitolo a questa raccolta. Lo so, vi starete stufando .-. Ma devo scrivere ancora un paio di capitoli, quindi… non so che dire, abbiate pazienza e pietà ^^’’’
Oggi scriverò il capitolo di Gouenji, che odio profondamente (avrei dovuto scrivere il capitolo su Tachimukai ma mi è venuto in mente di togliermi subito d’impiccio Gouenji) *Si aspetta mille sediate in testa* Lo so, non dovrei odiarlo, ma non riesco a farmelo stare simpatico, va bene? ._.
Ma perché lo odi?
Perché si frega Shirou e con questo ho detto tutto da brava fan di Fubuki quale sono. Adesso vi lascio alla lettura di questa cosa che non si potrà assolutamente definire capitolo. Scusatemi ma la testa mi sta scoppiando e il personaggio non è dei migliori u.u Per le fan di Gouenji, non vi conviene leggere questa schifezza u.u

 
♪ Gouenji Shuuya – Passione

Spesso mi sono chiesto come ho fatto io ad avere così tanta pazienza. Prima con mia sorella, poi con gli alieni.
Ho avuto pazienza con tutti e tre.
Pazienza..? O speranza?
Ho continuato a sperare quando mia sorella era in ospedale, lo stesso quando gli alieni volevano che mi unissi a loro minacciando la vita di mia sorella stessa. Non ho mai ceduto, ho continuato ad andare avanti sperando per la sorte migliore. E infatti, mi è andata sempre bene.
Perciò, perché dovrei lamentarmi? Insomma, adesso che mio padre vuole che smetta di giocare a calcio per andare in Germania a studiare per diventare medico, perché dovrei essere così abbattuto?
Alla fin fine era questo il mio destino. Diventare medico. Non calciatore. Ma fa troppo male. Pensare di abbandonare ciò in cui credo, ciò in cui ho sempre riposto enorme fiducia e passione, fa dannatamente soffrire.
Forse è proprio perché credo nel calcio, il motivo per cui non voglio lasciarlo. Forse è proprio la passione che io provo nei confronti di questo sport, che non mi ha mai fatto cedere, ha continuato a guidarmi.
Eppure, mio padre vuole che abbandoni tutto. Che mi lasci tutto alle spalle. Che cosa dovrei fare?
Ma è ovvio… Ormai non posso tirarmi indietro. È questo che mi aspetta: lo studio. Non posso andare contro la volontà di mio padre, pero’… se solo potessi fargli cambiare idea…
Se solo potessi fargli capire che io ci tengo al calcio, più di qualsiasi altra cosa.
Se solo lui potesse almeno provare a vedere la passione che io porto dentro di me giocando a calcio. La passione che mai mi ha abbandonato e mai lo farà…

 278 parole 

Angolo dell’Autrice
Addirittura con la A maiuscola. Questo capitolo fa veramente schifo. Mai si è visto un… un… una spazzatura simile ._.
E poi non ci azzecca neanche di una virgola con il titolo! Bah..
Non avrei neanche dovuto provarci. Ma dopotutto Gouenji non è un personaggio che si può lasciare indietro.
Chiedo perdono a tutte le sue fan.
Adesso è meglio se mi tappo la bocca e me ne vado .-.

*Se ne va saltando sui rami degli alberi*

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Capitolo 9
*** Utsunomiya Toramaru {Ammirazione} ***


Utsunomiya Toramaru – Ammirazione

Ancora non riesco a crederci. Sto giocando nella Inazuma Japan insieme al mio idolo, Gouenji Shuuya. Ancora non so come abbia fatto io ad essere stato convocato per entrare in questa squadra con lui.
Ho ammirato Gouenji da quando l’ho visto giocare la prima volta. Io, che amavo e amo giocare a calcio, ho da subito amato anche il suo stile di gioco. E adesso che sono in squadra con lui posso ritenermi davvero un ragazzo fortunato e anche di più.
E ora che sono così vicino al mio idolo, non posso fare altro che allenarmi insieme a lui per migliorarmi sempre di più e raggiungere il suo livello.
Voglio dimostrarmi alla sua altezza, essere come lui, ammirato e lodato da tutti. Non voglio essere lasciato indietro. Soprattutto da Gouenji.
Non importa se lui è più grande di me. Non importa se è più bravo e più forte. Diventerò anche io come lui, un giorno. E quel giorno non sarà molto lontano.
Perché adesso posso allenarmi insieme a lui, quindi posso migliorarmi insieme a lui.
Ti prometto, Gouenji, che qualunque ostacolo mi si parerà davanti, io lo supererò per raggiungerti.
Voglio diventare una leggenda come lo sei tu.
Voglio essere forte come te. Ogni mio tirò andrà a segno, ogni mio passaggio sarà perfetto.
Così anche io potrò dimostrare che posso essere al tuo stesso livello, Gouenji.
E tutti vedranno il mio vero calcio!

238 parole

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Capitolo 10
*** Kidou Yuuto {Vendetta} ***


♪ Kidou Yuuto – Vendetta

E così Kageyama era soltanto un impostore. E io che credevo che sarei diventato più forte grazie a lui. Che ingenuo sono stato. Come ho potuto anche solo pensare di poter migliorare grazie ad un uomo del genere?!
A causa sua stavamo per causare danni irreparabili. A causa sua la Royal Accademy si è fatta trascinare nell’abisso.
E anche ora, ora che sono nell’Inazuma Japan, non posso non pensare a quell’uomo nei confronti del quale devo ancora vendicarmi.
Sì, devo vendicarmi. Per tutto ciò che ci ha fatto e che continuerà a fare nel mondo del calcio! Il suo unico scopo è distruggere questo sport. Ma io riuscirò a impedirlo!
Con l’aiuto di Fudou e Sakuma riuscirò a strappare il calcio dalle mani di quel lurido impostore farabutto!
Non oso immaginare gli assurdi trucchi disonesti che sta escogitando per sabotare noi e il calcio. Non posso sopportarlo, anche solo nel pensiero!
Maledetto… Ha rischiato di distruggere la Raimon di quarant’anni fa, probabilmente ha escogitato tutto per uccidere il nonno di Endou… E quella volta, nel Football Frontier, per poco non ha anche ferito i membri della nuova Raimon.
Non lo perdonerò mai! Dovessi cercarlo per mari e monti, dovessi affrontarlo da solo, io metterò fine alle sue malefatte!
Mi hai sentito, Kageyama?! Io metterò fine ai tuoi piani, salverò la Inazuma! A ogni costo!!

 224 parole 


Angolo dell'Autrice
Questo capitolo era davvero corto, vero? ^^''' Mi dispiace davvero! Ma credo di essermi sfogata abbastanza contro Kageyama, no?
Ringrazio si99 che in quest'ultimo periodo si è data tanto da fare per recensirmi ogni capitolo xD
Grazie mille anche a tutti quelli che leggono e che recensiranno!


_Coloursof the _Music_

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Capitolo 11
*** Tachimukai Yuuki {Fiducia} ***


Tachimukai Yuuki - Fiducia
 
E' stato da quando ho visto la tua God Hand che ho preso la mia decisione di seguirti e provare a fare ciò che tu facevi.
Mi sono allenato giorno e notte, non importava che piovesse o che ci fosse il sole, non importavano la fatica e il dolore. Avrei fatto di tutto pur di raggiungere il tuo livello. Volevo essere come te, il grande Endo Mamoru, l’unico a saper eseguire la fantastica God Hand, appresa da suo nonno.
Ogni volta che la Raimon affrontava una partita, io ero davanti alla TV a guardarla, non importava se gli altri volessero in tutti i modi scrollarmi da lì. Niente mi avrebbe impedito di guardare tutti gli incontri di quella magnifica squadra, anche a costo di farmi strappare un braccio dai miei compagni.
Tu eri sempre lì, piazzato in porta, a incitare i tuoi amici e compagni, a ricordare loro che la vittoria sorride sempre a chi gioca con coraggio e lealtà.
Perché tu avresti vinto a tutti i costi, tu, Endo Mamoru, ti saresti anche fatto massacrare dagli “Alieni” pur di vincere e salvare la Terra.
È quell’entusiasmo che vedevo nei tuoi occhi a darmi la carica e a spronarmi. Anche se non eri in carne ed ossa vicino a me, quel tuo sguardo fiero e innocente allo stesso tempo mi riempivano di emozione, tanto che dopo i vostri scontri mi fiondavo con un’energia fuori dal comune ad allenarmi per imparare la tua God Hand. E alla fine, grazie al sostegno dei miei amici ce l’ho fatta.
Finalmente avrei potuto difendere la porta della mia squadra come facevi tu quando ancora gli Alieni non c’erano.
Con coraggio e senza mollare mai.

285 parole 
 

Ooooooh, finalmente il nostro Yuuki-chan fa la sua entrata nella mia fic ^O^
Allora, questo capitolo è molto simile a quello di Toramaru, ma che ci volete fare? Hanno entrambi i loro idoli e si comportano quasi allo stesso modo ^^''' Questo secondo il mio modesto parere, eh u.u
Seconda cosa: ringrazio con tutto il cuore
si99 e Aki Kiyama per aver recensito tutti i capitoli di questa raccolta!! *Applaude* Veramente commoventi le vostre recensioni, grazie davvero çwç
Volevo avvertirvi che probabilmente questo capitolo sarà il penultimo. Sì, ci sarebbero molti altri personaggi ma... non so che scrivere per loro ^^''' E verrebbe malissimo, perché non riesco ad immesimarmi in quei personaggi... Spero che abbiate pietà!
Il prossimo e ultimo capitolo invece sarà il mio!
Esatto, mio ù_ù Scriverò le riflessioni del mio OC, che poi sarei io u_u
Quindi... Grazie ancora a tutti quelli che leggono / recensiscono / mettono questa raccolta nelle preferite, seguite e / o ricordate ^^
Alla prossima!!


_Coloursof the _Music_

*God Hand = Mano di Luce per chi non lo sapesse ^^

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Capitolo 12
*** Alessia Kagamine {Vita} ***


Alessia Kagamine – Vita

Varie volte mi sono chiesta cosa fosse veramente la vita. E mi sono sempre persa nei pensieri forse senza verità nella mia mente.
A volte mi perdo nei meandri del sogno. Spesso semplicemente guardando da una finestra. Mi piace aprirne una e sentire l'odore del venticello d'estate. Guardare quanto cambia nel paesaggio ogni ora, ogni minuto. Tante volte mi sono chiesta come fa la luce ad andarsene così in fretta. Perché viene il buio senza neanche che io me ne accorga.
Molte volte mi è sembrato buffo pensare che mentre da noi è notte, dall'altra parte del Globo è pieno giorno. Solo quando ti fermi a pensare realmente a tutte le cose che ti circondano ti chiedi come faccia il Mondo ad andare così. Come facciano le cose che a noi appaiono banali essere talvolta, e senza che noi lo sappiamo, così speciali e meravigliose.
La vita è meravigliosa.
Tante volte mi sono chiesta se è possibile che esista una seconda vita. Se ci fosse veramente, che importanza avrebbe vivere la vita attuale, se poi sappiamo di poter rinascere? Perché ci affanniamo e ci godiamo la vita al meglio, se poi possiamo rifare le stesse cose con più calma e con più gioia in un'altra vita?
A questo non so e non posso rispondere. Ma so che la vita è breve e meravigliosa.
Talvolta triste e piena di dolore, ma in ogni male c'è un minimo di bene. In tutte le cose tristi alla fine c'è insegnamento e gioia. La speranza che tutto finirà.
Ecco cosa ci insegna la vita. Che bisogna trarre speranza e felicità da ogni cosa, seppur triste e ai nostri occhi senza senso.
Ecco perché sorrido quando mi pongo domande sulla vita, sulla MIA vita, e sulle cose che mi stanno intorno. Perché io non voglio sapere. Voglio rimanere con il dubbio perché con la coscienza non si ha la gioia. Sapendo perché arriva la notte, prendendo il posto del giorno, non si ha più quella solita meraviglia di chi non lo sa. Chi ammira la vita e la ama veramente, sa che la cosa più importante è avere curiosità riguardo alle cose. Avere la curiosità per ammirare il cielo e chiedersi perché esistiamo. Abbassare lo sguardo, osservare il terreno e chiedersi sorridendo chi ha voluto che noi nascessimo.
Per me la vita non è solo un ciclo continuo in cui si alternano felicità, tristezza, dolore, speranza, ma è anche un enorme libro. Un libro in cui tu puoi scrivere ogni domanda. Con il tempo la vita stessa saprà darti una risposta nel suo splendore.

429 (O_________O) parole 


Ed eccoci alla fine di questa raccolta. Innanzitutto vorrei precisare che, ovviamente, non mi chiamo veramente Kagamine di cognome (ave ai grandissimi Rin e Len Kagamine u_u).
Poi mi scuso veramente per averla scritta così lunga questa cosa çOOOOOOOOOç Mi perdonate, vero?
E.. non ho altro da dire.
Vorrei ringraziare di cuore
si99, Summer38 e Aki Kiyama per aver recensito ogni singolo capitolo <3
Vi lovvo çwwwç
Ovviamente ringrazio anche tutti gli altri coraggiosi che hanno recensito gli altri capitoli, tutti quelli che leggeranno / recensiranno questo capitolo e quelli che metteranno la fic tra le ricordate çwç
Grazie davvero <3
Alla prossima fic!

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