I just want you to know who i am

di ZAITU
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I° parte ***
Capitolo 2: *** Parte II° ***



Capitolo 1
*** I° parte ***


Non ti ho mai toccata Granger, mai

I just want you to know who I am

 

 

“And I'd give up forever to touch you

'Cause I know that you feel me somehow

 

ho rinunciato per sempre a toccarti
perché so che tu mi senti in qualche modo

 

Non ti ho mai toccata Granger, mai.

Non ti ho mai stretta a me, non ho mai sentito i tuoi riccioli solleticarmi il volto o le tue mani sfiorare il gelo della mia pelle.

Ed io, Draco Malfoy, non ti toccherò mai.

Non perché non voglia farlo, non perché così facendo, toccandoti come io voglio e come forse anche tu vuoi, rischierei di rompere per sempre quella barriera che ti ha tenuta al sicuro da me.

Tu non vuoi protezione, non ne hai alcun bisogno.

Eppure i tuoi amici, i professori continuano a tenerti segregata sotto una cupola d’oro.

Vorresti che non fosse così.

Lo vedo quando mi guardi, quando mi passi accanto e i nostri mantelli si sfiorano.

Mi vuoi.

Non so dire se solo per mera passione o desiderio di rivalsa su di me, su quello che sono, su quello che ti ho fatto e detto in questi sei anni, ma non puoi fare a meno di desiderarmi.

Per quanto mi riguarda non riesco a negare quanto tu ormai sia diventata la mia ossessione.

Ma io non cederò Granger.

Non perché non voglia farti inutilmente del male, non perché mi importi qualcosa dei giudizi dei beneamati Griffyndor.

Lo faccio solo per me.

 

You're the closest to heaven that I'll ever be 
And I don't want to go home right now

 

tu sei più vicina al paradiso di quel che io sia mai stato
e non voglio andare a casa ora

 

Non riuscirei mai a macchiarti, Granger.

Il bianco delle tue ali rimarrà intatto anche quando l’ombra cadrà su tutti noi.

Ed io non sono abbastanza forte per sopportare tanto splendore.

A che pro quindi sprecare tanta energia?

Magari questo ruolo di regina del paradiso ti sta scomodo, ma è così che tutti, anche io stesso, ti vediamo.

Ed è difficile far cambiare idea alla gente.

Ma tu vorresti far capire al mondo che non è così. Che tu non sei l’angelo che tutti credono, che forse non lo sei mai stata.

Ed ora che ti ho davanti, con quegli occhi che hanno l’inferno dentro, mi rendo conto di quanto questo sia vero.

Sei bella, Granger, te lo hanno mai detto?

Mi fissi cercando di inquadrarmi meglio nell’ombra persistente che inonda i corridoi dei sotterranei.

La luce qui sotto è sempre scarsa, d'altronde noi serpi non ne abbiamo bisogno, vediamo benissimo anche al buio.

Ti restituisco lo sguardo, ma tu continui a non parlare.

Hai le labbra lucide e arrossate, sarebbe un piacere rubarti uno di quei baci che ti violentano l’anima e la squassano fino a distruggerla.

E tu me lo daresti questo bacio, Mezzosangue.

Te lo leggo negli occhi, nel modo in cui ti mordicchi distrattamente l’interno di una guancia.

Mi basterebbe un solo gesto, una sola parola e saresti mia.

Non per sempre, ma solo per questa notte.

 

And all I can taste is this moment
And all I can breathe is your life
'Cause sooner or later it's over
I just don't want to miss you tonight

 

e tutto quello che posso assaporare è questo momento
e tutto ciò che posso respirare è la tua vita
perché presto o tardi è finita
e io non voglio perderti questa notte

 

 

Potrei anche ritenermi soddisfatto, certo.

Ma sono un tipo piuttosto viziato e non credo che mi accontenterei di una sola notte.

E forse neanche tu dopo riusciresti più a fare a meno di me.

Sarebbe un gran bel casino.

Entrambi continuiamo a fissarci senza parlare.

Io avanzo di un passo.

Con un gesto istintivo ti stringi i tuoi preziosi libri al seno, come se volessi proteggerti ponendoli a fare da scudo tra noi due.

Niente paura Granger, non sarò io ad obbligarti a fare qualcosa che non vuoi…e nel quel caso volessi non saranno di certo dei libri a fermarmi.

Scuoto impercettibilmente la testa, deciso una volta per tutte a lasciarmi la tua immagine perfetta alle spalle.

Devo solo svoltare l’angolo ed è fatta, non è niente di così difficile.

Ma i tuoi occhi mi seguono, li sento che mi perforano la schiena.

Non guardarmi Granger, non guardare mentre Draco Malfoy scappa.

Lasciami andare.

Ma proprio mentre l’oscurità mi sta per inghiottire, ti avvicini e mi chiami.

- Malfoy?…-

Malfoy, perché non Draco? A sì, noi due siamo nemici.

Vorrei risponderti con una bella battuta sarcastica o con qualche insulto, ma non mi viene in mente niente di abbastanza tagliente.

-Si, Granger?-

Avrei potuto decisamente fare di meglio.

Tu accenni un mezzo sorriso, forse ironico, forse sdegnoso, che ti fa apparire ancora più provocante.

Non dovresti tentarmi così, Mezzosangue.

È veramente scorretto.

Ma tu delle regole te ne infischi e quando mi rendo conto che non otterrò alcuna risposta e che in realtà non avevi alcuna domanda da farmi, ti ritrovo a pochi centimetri da me.

- Che c’è Malfoy, come mai non cogli l’attimo?- parli piano come se avessi paura che qualcuno possa sentirti.

Cogliere l’attimo, dici? Intendi l’ennesima occasione per insultarti oppure la possibilità di fare qualcosa di veramente stupido, tipo baciarti, per non parlare d’altro?

Nel frattempo abbasso lo sguardo per non farti vedere quanto questo tuo atteggiamento, inconsapevole?, mi stia sorprendendo…eccitando, oserei dire.

- è una proposta?- riesco a sussurrare infine con la voce un po’ roca.

Alzò gli occhi ,stavolta senza esitare, e ti vedo un po’ spaesata.

Non te l’aspettavi, questo è certo. O forse sei stupita del fatto che in fondo vorresti rispondere proprio di sì.

Fai un mezzo passo indietro, e il mio pensiero trova conferma nel rossore che ti ha colorato improvvisamente le guance.

Avanzo verso di te.

- Allora?- è inutile, non mi stanco mai di giocare.

L’imbarazzo però passa in un istante e dopo esserti ravvivata i capelli torni a guardarmi ammiccante.

Dovrebbero vietare alle Griffyndor di essere così sexy, ne va della loro reputazione.

Poi non si possono certo lamentare se noi serpi non possiamo fare a meno di rimanerne affascinate.

All’improvviso lasci cadere i libri a terra e fai un passo verso di me.

Hai gli occhi socchiusi e le labbra umide.

Ti blocco prontamente i polsi con le mani prima che tu possa fare qualcosa di tremendamente sciocco.

Tipo baciarmi, fare sesso con me e magari innamorarti …ok, ok sto correndo un po’ troppo.

- Granger, è veramente scorretto sai?- sorrido e tu ricambi.

- Lo so-

Bhe allora se lei lo sa è tutta un’altra storia.

Ti faccio avvicinare a me tirandoti per i polsi e te finisci dritta tra le mie braccia.

Ok, questa è l’ultima opportunità che hai per prendere i tuoi libri e andare per la tua strada, non ti sto obbligando a fare niente.

Ma tu sollevi il mento e mi guardi ancora.

Hai dei begli occhi. Ho sempre pensato che gli occhi castani non potessero avere niente di speciale invece i tuoi sono fantastici.

Faccio appena in tempo a capire che hai sollevato i piedi e stai per baciarmi che io ti blocco per le spalle, forse con un po’ troppa violenza.

Non farlo Granger, non chiedermi cosa mi passa per la testa per farmi sfuggire un’occasione così.

Te mi guardi con occhi interrogativi e stai per dire qualcosa ma io ti precedo.

-Va dal tuo ragazzo Granger, Weasel ti aspetta- ti lascio le spalle e te vacilli per un attimo.

Ti senti offesa, ti senti umiliata.

Mi dispiace piccola mezzosangue, ma non posso rischiare tutto solo per un bacio, solo per un tuo capriccio.

Mi giro e finalmente ,con un coraggio che non credevo di avere ,riesco ad andarmene lasciandoti lì ,sola e piccola come non sei mai stata, a rincorrere un’ombra nel buio.

 

 

And I don't want the world to see me
'Cause I don't think that they'd understand
When everything's made to be broken
I just want you to know who I am

 

e io non voglio che il mondo mi veda
perché non penso che la gente capirebbe
quando tutto è stato fatto per essere distrutto
io voglio solo che tu sappia chi sono”

 

FINE I° PARTE

 

Ok, lo so è una cavolata, ma dopo due ore di versione di greco non mi è venuto niente di meglio.

Mi sono messa ad ascoltare la canzone ( Iris dei Goo Goo Dolls) e ho pensato di sfornare l’ennesima song-fic Draco/Herm…se volete commentate che magari mi tirate su il morale!

Lunedì al massimo, posto la seconda ed ultima parte. CIAO!

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Capitolo 2
*** Parte II° ***


- Draco

 

PARTE II°

 

 

“And I don't want the world to see me
'Cause I don't think that they'd understand

E io non voglio che il mondo mi veda

perché non penso che la gente capirebbe

 

- Draco?-

Goyle. Perché mai quella sottospecie di cornamusa ambulante deve sempre rompermi i cosiddetti coglioni?

Mi rigiro nel letto emettendo un sospiro seccato.

Sento i suoi passi pesanti avvicinarsi sempre di più.

Se si azzarda a scostare le tende del letto a baldacchino, dietro le quali sono comodamente nascosto, giuro che l’ammazzo.

- Ho capito capo, ci vediamo dopo-

Guarda, è molto meglio se non ci vediamo per niente.

In ogni caso hai capito la muta antifona ed il tonfo dei tuoi passi si allontana velocemente.

Bene.

Non voglio che qualcuno mi veda in questo momento.

Non voglio che il mondo scopra come una piccola donna sia riuscita a sporcare ulteriormente questo piccolo uomo.

Hermione Granger.

Le tue belle ali candide cominciano a sembrarmi molto più oscure, molto più nere.

E adesso mi è presa una gran voglia di prenderti, portarti qui, in questa stanza, su questo letto e non farti uscire mai più.

D'altronde non sono un santo, lo sanno tutti.

Ed in questo momento ho il disperato bisogno di qualcosa che mi faccia sentire vivo, anche solo per un istante.

Perché domani potrei non esserlo più.

Non mi sto tirando indietro, questo mai; sono un Mangiamorte e lo sarò per sempre.

Sto per distruggere il mio mondo, ma sono completamente disposto a farlo.

Solo, vorrei lasciarti un bel ricordo di me, Granger, anche solo per farti sentire un vero schifo quando me ne sarò andato.

E magari ti renderai anche conto di quanto siamo stati stupidi a respingerci a vicenda nella nostra personale lotta d’orgoglio.

Io per primo.

L’altra sera sarebbe stato così facile assecondarti…ma non l’ho fatto.

Forse perché ero consapevole che avrebbe potuto anche piacermi, che mi ci sarei potuto anche abituare.

E questo non potevo permetterlo, non pochi giorni prima di lasciare Hogwarts per sempre, non ora che tutto sta crollando così in fretta.

E poi ,dopo quello che avremmo potuto fare, avresti inevitabilmente scoperto che in realtà sono proprio quello che sembro.

Egoista, arrogante, senza scrupoli…Mangiamorte.

So essere soltanto in questo modo.

Ed io non voglio rendere conto a nessuno delle mie scelte, neanche a te Mezzosangue.

Perciò va bene così.

 

When everything's made to be broken
I just want you to know who I am

 

quando tutto è stato fatto per essere distrutto

 io voglio solo che tu sappia chi sono

 

Quando finalmente mi sono deciso a scendere nella Sala Grande per far finta di cenare, tu non ci sei.

Ovvio, sono quasi le dieci e già sarai nella tua sala comune a studiare o ad amoreggiare con Weasley.

Poverino, mi fa un po’ pena.

Ho sempre pensato che fosse uno che mirava troppo in alto per le sue modeste capacità.

E te Granger, al di là del tuo sangue, al di là delle tue discutibili amicizie,  sei ciò che di più alto, di più perfetto ci sia in questa scuola.

Ma questo Weasel non l’ha mai capito.

Non so neanche se sia veramente il tuo ragazzo, oppure no.

State sempre appiccicati, è vero, ma ho sentito dire che nell’ultimo periodo se la fa con la Brown.

Ma dico io, la Brown? Quando potrebbe avere te, solo schioccando le dita?

Non ti aspetterà per sempre, Weasley, sappilo.

Potrebbe già esserci qualcuno che non desidera altro che portartela via.

Ok siamo sinceri, potrei già esserci IO che non desidero altro che lei.

Ma la torre dei Gryffindor è troppo alta per me.

E la mia voglia di rischiare il tutto per tutto è inevitabilmente sedata da quello che dovrò fare domani.

Però…

Sono ancora in tempo per tornare indietro senza farmi vedere dai miei compagni di casa che ancora si trovano nella Sala Grande.

Pansy è girata di spalle e sta facendo piedino sotto il tavolo con Theodore, e Tiger e Goyle stanno osservando con gli occhi a cuoricino due fette di torta al cioccolato.

Sono un pazzo.

Eppure dopo pochi secondi mi ritrovo a salire i primi gradini che conducono alla torre dei Gryffindor.

Cosa spero di ottenere?

Non lo so, ma è certo che se qualche leone mi vedesse ora nel suo territorio, una bella scazzottata ci scapperebbe di sicuro.

D'altronde è meglio vivere di rimorsi che di rimpianti. *

E tu sarai un gran bel rimorso, Mezzosangue.

Non ho ancora raggiunto l’ultimo pianerottolo della torre che una tipa in soprappeso comincia  guardarmi storto da uno dei quadri.

- Parola d’ordine?-

Ma come sono fortunato.

Non sapevo dove fosse esattamente l’ingresso della vostra sala comune ed ecco che la grassona mi ha dato una mano.

-Devo vedere una persona- le dico io.

- Parola d’ordine?- ripete la donna guardandomi con aria di sfida.

Mi sto innervosendo. E Draco Malfoy nervoso non è un gran bello spettacolo.

-Dico, sei cieca? Hai visto i colori della mia divisa? Verde e argento. Come puoi credere che io conosca la stupida parola d’ordine dei Gryffindor?- ho alzato la voce senza accorgermene e la signora grassa mi fissa con un misto di stupore ed offesa.

- Lo so benissimo chi sei, signor Malfoy! E chiunque sia la persona che vuoi vedere non deve poi essere così importante se non sai neanche la parola d’ordine del suo dormitorio!-

Non deve essere così importante? Ma se quella Mezzosangue potrebbe essere l’unica cosa bella che lascio in questa fottutissima scuola!

Mi devo calmare.

Tanto risponderle male non andrebbe a mio favore.

Stringo i pugni e replico con tutta la calma di cui riesco a disporre.

- Ho solo bisogno di vedere Hermione Granger. Me la potrebbe chiamare…-

 Ok, mi voglio superare.

-…per favore?-

La grassona mi guarda ancora con aria accigliata, ma all’improvviso il suo sguardo sembra addolcirsi.

- Vado a vedere, ma non ti assicuro niente-

Magia.

Rimango a fissare la cornice, ora vuota.

Che cazzo le dico adesso alla Granger?

“ Guarda sto per scatenare un casino che non se ne è mai visto uno uguale ad Hogwarts, però prima voglio baciarti”

Un bel vaffanculo non me lo toglie nessuno.

Ma ne varrebbe comunque la pena.

 

And you can't fight the tears that ain't coming
Or the moment of truth in your lies

 

e tu non puoi combattere le lacrime che non stanno per arrivare
o il momento della verità nelle tue bugie

 

Non faccio in tempo neanche ad inventarmi una scusa decente, che vedo spuntare dal buco oltre il quadro due piedi con indosso un paio di graziose ballerine nere.

E poi eccoti.

Gonna di jeans al ginocchio, calze velate e una camicetta celeste meravigliosamente scollata.

Ho quasi sperato che non venissi per non dover sopportare la tua accecante perfezione.

- Malfoy?…-

Mi guardi sorpresa, ma non troppo.

Forse te l’aspettavi, ma non puoi sapere che questa è la mia ultima chance.

Senza dire una parola ti afferro per un polso e ti trascino dietro di me, percorrendo un tratto di corridoio quasi completamente buio.

Tu non opponi la minima resistenza e quando mi fermo lasciandoti andare non dici una sola parola.

Solo, mi afferri per una spalla e mi costringi a voltarmi verso di te, a guardarti negli occhi.

Hai gli occhi lucidi.

È colpa di Weasel, oppure mia? Vorresti piangere perché hai appena litigato con lui, o perché io ti sto facendo impazzire?

Non lo voglio sapere.

Ti afferro per le spalle e ti abbraccio come non ho fatto mai con nessuno.

Te resti immobile per un attimo, forse stupita, forse disgustata, le braccia inermi lungo i fianchi.

Poi sento le tue piccole mani incrociarsi dietro la mia schiena e stringere il mio maglione nero.

-Malf...- tenti di dire.

- Sta zitta, Granger-

Fammi restare ancora un po’ così, stretto a te, con i tuoi riccioli che mi solleticano il viso, con le tue mani che sfiorano il gelo della mia pelle.

Illudimi che il tuo paradiso possa diventare anche il mio.

 

When everything feels like the movies
Yeah you bleed just to know you're alive

 

quando tutto sembra come nei film
si, tu sanguini solo per capire che ancora sei vivo

 

Ci stiamo baciando.

Mi hai spinto contro il muro ed ora, mentre ti tengo stretta tra le braccia, sei soltanto mia.

Ti sollevo la camicetta e con le mani ti accarezzo la schiena.

Sei calda, bollente, come ho sempre immaginato che fossi.

Mi accarezzi la nuca e poi fai scivolare le mani sul mio petto.

Sì Granger, lì c’è un cuore che batte. Ed in questo momento lo sta facendo solo per te.

Stacco un attimo le mie labbra dalle tue.

- Potrebbero vederci, Granger-

Te mi guardi con gli occhi offuscati dal piacere, le labbra rosse e gonfie.

Sei una visione. Sei il peccato.

- Non mi importa- dici.

Hai la voce un po’ roca e il fiato spezzato come se il cuore stesse per scapparti via.

Non temere, piccola mezzosangue, lo prenderò io.

Mi prendi il viso fra le mani, avvicinandolo di nuovo al tuo, tanto che i nostri nasi si sfiorano.

Mi passi un dito tremante sulle labbra ed io le socchiudo per baciarti un polpastrello.

Apri la bocca come se volessi dirmi qualcosa, ma non lo fai; la richiudi di scatto per poi ricominciare a divorare la mia.

Puoi fare di me tutto quello che vuoi, Granger, tanto non riuscirei neanche ad oppormi… mi stai uccidendo.

Anzi lo hai già fatto.

Però mi sento più vivo che mai. Più di quando volo sulla mia scopa e mi lancio in picchiata per afferrare il boccino, più di quanto mi sia sentito in tutta la mia vita.

Ma non può durare in eterno.

Due ragazzini del primo anno stanno salendo le scale.

Ti faccio staccare da me non appena li vedo fermarsi davanti al quadro della grassona.

-Devo andarmene Granger- ti sussurro ad un orecchio.

Annuisci senza rispondere.

I ragazzini si sono accorti di noi e ci fissano senza nascondere lo stupore.

Tu ti scosti lasciandomi andare.

Hai la bocca serrata e i pugni stretti, come se stessi tentando di trattenere delle lacrime che non ci sono.

- è stato solo un bacio, Granger, niente di più- è davvero così? Non lo so, ma devo assolutamente convincermene.

-Lo so- mi rispondi.

No che non lo sai, altrimenti non continueresti a guardarmi con quegli occhi imploranti.

Cazzo Granger, dimmi di restare e lo farò, dimmi che mi vuoi e sarò tuo.

E invece mi guardi andare via in silenzio.

Solo quando sono arrivato a metà scalinata, chiami il mio nome.

- Draco?- ti è venuto spontaneo, mi hai chiamato per nome e non te ne sei neanche accorta.

Mi giro senza aspettarmi niente di più che un semplice addio o arrivederci.

- Non farti ammazzare- mi dici invece.

Spalanco gli occhi cerulei. Possibile che tu sappia qualcosa?

No, nessuno avrebbe potuto dirtelo, perché nessuno sa.

Ma forse hai capito da sola.

Sei intelligente ed io non sono stato poi così bravo a nasconderti la verità.

Sorrido.

-Perché, non ti farebbe piacere venire a ballare sulla mia tomba?-

Te prorompi in una risata divertita.

- Certo, ma preferirei essere io a spedirti all’altro mondo-

Quale onore, mezzosangue.

- Va bene, Granger, vorrà dire che cercherò di mantenermi in vita solo per te-

In tutti i sensi.

Ti faccio un cenno con il capo e un mezzo inchino che non ha nulla di ironico, e poi me ne vado.

Per sempre.

Ancora non lo sai Granger, ma domani ti odierai.

Ti odierai perché hai desiderato un assassino, hai baciato le sue labbra, toccato la sua pelle.

E ti odierai ancora di più quando scoprirai che, malgrado tutto, lo desideri ancora.

Forse non sarò in grado di uccidere Silente, ma ci proverò lo stesso.

Domani Hermione, scoprirai chi sono.

 

 

And I don't want the world to see me
'Cause I don't think that they'd understand
When everything's made to be broken
I just want you to know who I am

 

e io non voglio che il mondo mi veda
perché non penso che la gente capirebbe
quando tutto è stato fatto per essere distrutto
io voglio solo che tu sappia chi sono”

 

 

FINE

 

Innanzitutto un paio di chiarimenti: la frase con l’asterisco ha senso se per rimorso si intende “senso di colpa per qualcosa che è stato fatto” e per rimpianto “ senso di colpa per qualcosa che non è stato fatto”.

Per quanto riguarda la vicenda, si svolge ovviamente pochi giorni prima che Draco provi ad uccidere Silente. Il fatto che poi non ci riesca è fondamentale ( una specie di redenzione ).

Insomma Herm non si può lamentare più di tanto.

 

Spero che il non-happy ending non vi abbia traumatizzate, ma per quanto questa coppia sia la mia preferita per il suo carico emotivo e passionale, e per quanto adori alcune fic che finiscono più che bene, non ce la faccio proprio a scrivere storie con  Draco ed Hermione felici e contenti.

Mi scuso con chi si aspettava un bel finale, ma mi gustava così.

Spero comunque che commentiate anche solo per mandarmi a quel paese! W Draco!

Alla prossima

ZAITU (>_<)

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