Vacanza a Idagii

di fanny3
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I preparativi ***
Capitolo 2: *** L'incontro ***
Capitolo 3: *** riunione di amici ***
Capitolo 4: *** Incomprensioni e combattimenti ***
Capitolo 5: *** Rivali ***
Capitolo 6: *** Appuntamento? ***
Capitolo 7: *** Tu sei tutto per me... ***



Capitolo 1
*** I preparativi ***


Vacanza a Idagii

Vacanza a Idagii

 

Il sole alto,tiepidi raggi si fanno strada tra le bianche nuvole. Sembra una giornata tranquilla ma…

Takao-Ahhhhh!Nonno è tardissimo si può sapere perché non mi hai svegliato?-

nonnoJ-Secondo te quei bernoccoli in testa chi te li ha fatti cercando di svegliarti?-

Takao si accorge di avere la testa piena di bernoccoli:un’evidente tentativo del nonnoJ di svegliarlo.

-Ah Takao ti scorderesti anche la testa se non l’avessi attaccata al collo!-

-Si,certo. Scusa ma ora scappo,prevedo già di tornare tardi oggi,per colpa di Hilary. Ci vediamo.-

Così dicendo si diresse verso la scuola,zaino in spalla,attraversando la stradina che passa attraverso i canali dove era solito a fermarsi per sfide di beyblade.

La porta della classe di Takao si spalanca interrompendo così la lezione di inglese.

Prof-Good morning Takao,sei in ritardo, come ti giustifichi oggi?-

Takao-Ehm,prof la sveglia non ha suonato oggi…-Era il meglio che gli veniva.

Hilary-Professoressa propongo di tenere Takao qui fin dopo le lezioni per fare le pulizie della classe-

Prof-Molto bene Hilary. Takao sei in punizione. Perciò ti fermerai qui, anche se oggi non è il turno del tuo gruppo, per fare le pulizie-  

Takao-Si prof :***(-

Infine si diresse al suo banco con aria sconsolata scoprendo che nella borsa…c’era solo il bey!!!

Prof-Bene Takao visto che sei arrivato in ritardo vieni a tradurre queste frasi che erano un compito per casa.-

“è mai possibile che non me ne vada bene una!sigh!”

Così si diresse verso la lavagna e comincio raschiare tra le sue minime conoscenze di inglese fino a farlo rimandare al posto da una prof evidentemente esasperata.

Prof k-Takao è mai possibile che tu sia sempre così distratto?-

Takao-Lascia stare prof,oggi è una giornata iniziata male.-

Prof k-Non dire così,ti sei scordato che oggi dobbiamo organizzarci per la vacanza a Idagii?-

Takao-Hai ragione prof!Bisogna chiamare i ragazzi e poi decidere il periodo,l’albergo e…-

Hilary-Scusate ne potete discutere dopo?Si sentono solo le vostre voci!-

Prof k-Si Hilary,scusaci.-

Finalmente finirono le lezioni e il prof k prese il suo zaino per andare a casa quando venne preso per la camicia.

Takao-Dove pensi di andare?Tu resti qui ad aiutarmi così non solo non dovrò stare solo con queste qua,ma finiremo prima. Sei contento?-

Prof k-C-certo r-resto qui m-ma lasciami andare se no mi strozzi-

Takao-accidenti a Hilary!Per colpa sua mi devo annoiare con queste inutili faccende.-

Prof k-E io con te perché mi ci hai costretto!:*(-

Takao-Hai detto qualcosa?-

Prof k-No niente!-

Passa un’ora buona fino a che le pulizie sono finalmente compiute. Hilary si avvicina a Takao e K per dirgli di andare a casa.

Takao-Finalmente!-

Prof k-Vieni con noi?Ci stiamo organizzando per la vacanza a Idagii-

Sguardo maligno di Takao verso K.

 Tuttavia anche Takao gli avrebbe chiesto di accompagnarli perché non riusciva a stare per troppo tempo arrabbiato con lei. Erano anni ormai che si conoscevano e la loro amicizia si era intensificata. Anche se non era la sua migliore amica doveva dire che ci si avvicinava parecchio.

Arrivati a casa i tre salutarono nonnoJ e si diressero in camera di Takao. Si sistemarono intorno al computer del prof K e si misero a scrivere le e-mail dirette ai loro compagni,uno in Cina,uno in America e per fortuna almeno uno era in Giappone ma indirizzato verso un college privato.

Hilary-Sarà facile contattare Kai e Max ma come la mettiamo con Rei?-

Prof k-Tranquilla si sono evoluti anche in quel villaggio-

Takao-Certo!Ehi,perché non invitiamo anche Mao?-

Hilary-Si così almeno non sarò l’unica ragazza.-

Takao-Perché vieni anche tu?-

Hilary-Spiritoso!- E partì un pugno che andò dritto dritto sulla testa di Takao.

Takao-Ahio!Lo sai che stavo scherzando!-

Prof k-Ok ragazzi. Possiamo cominciare a scrivere le e-mail,vi va bene se gli diciamo di venire circa due settimane dopo la fine della scuola?Tuttavia dovranno venire a stare qui da te.-

Takao-No problem!Io ho posto.-

Hilary-Si meglio due settimane dopo la fine della scuola,così a Takao non verranno date distrazioni!-

Takao-Che gentile a preoccuparsi. Uffa!-

Il prof K scrive così le e-mail con le relative indicazioni per poi inviarle.

Prof k-Fatto!Ora non ci resta che aspettare la risposta-

In America.

Max-Oh very good!Quest’estate andrò in vacanza con i miei amici,non vedo l’ora!-

Così dicendo manda una lunga e-mail di risposta

In Cina.

Lai-Ehi Rei!Mao!Qui c’è un messaggio per voi da parte del prof k  e Takao.-

Rei-Fammi vedere…ehi Mao ti va di andare sull’isola Idagii per l’Estate?Ci sarà anche Hilary.-

Mao-Certo che vengo, è da un po’ che non vedo più Hilary e ho proprio voglia di rivederla!-

Così anche Rei e Mao inviano la loro risposta e come la e-mail di Max,anche quella fu piuttosto lunga.

In Giappone.

Kai-Tsk!Andare a Idagii?Non so. Va bene almeno non dovrò tornare da mio nonno per l’Estate.-

Le e-mail arrivarono e a Hilary mancò il respiro per qualche secondo leggendo la mail di Kai…sarebbe venuto.

Fine primo capitolo.

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Capitolo 2
*** L'incontro ***


Ciao

Ciao!Vi sono mancata?(no!ndTutti)(farò finta di non aver sentito...ndAutore).Innanzitutto ringrazio chi ha recensito per il primo capitolo,ho cominciato a scrivere questa storia perché ci sono troppe poche hxk e il mio obiettivo era proprio scriverne una leggibile T^T

(non ci sei riuscita!ndTutti)(=.=…ah!Annuncio che i personaggi della storia hanno tutti 16 anni,a parte Kay che ne ha 18!ndA)

Spero che vi piaccia anche il secondo capitolo,leggete…

 

 

Era finalmente finita la scuola e si avvicinava il momento in cui i bleadbreakers si sarebbero riuniti. Hilary non stava più nella pelle sapendo che di lì a poco Kay sarebbe arrivato.

T-Ciao Hilary come stai?-

H-Uh?Ciao Takao,bene grazie.-

T-Vieni dentro a salutare il prof-

H-Si arrivo!-

Nella casa di Takao provenivano dei bestemmi e poi urli di rabbia,Takao e Hilary corsero in camera per vedere cosa stava succedendo.

Profk-Grrrr!Questo videogame è proprio complicato…ciao Hilary ke ci fai lì per terra?-

Hilary rimase senza parole le aveva pensate tutte ma non avrebbe mai immaginato una reazione del genere per un gioco.

T-Prof da quando ti metti a giocare con il computer?L’hai sempre utilizzato per analizzare i bey. Piuttosto in che condizioni è il mio Dragoon?-

Profk-Buone devi solo allenarti a aumentare la velocità di rotazione durante il lancio.-

T-Ok,vado ad allenarmi-

Profk-Ah!A proposito stamattina è arriv…-

T-Shhh!-

Takao era corso verso il prof chiudendogli la bocca quasi soffocandolo. Gli sussurrò qualcosa all’orecchio e il prof si rimise a giocare con il computer.

H-Allora ke stavi dicendo?-

Profk-Ah niente,andresti a prendere i pezzi di ricambio per il bey che ho ordinato la settimana scorsa?-

H-Si certo-

Hilary uscì di casa e si diresse verso il negozio di beyblade.

Entrò prese i ricambi che servivano al prof e uscì dirigendosi verso lo spiazzo di erba che affiancava i canali passanti per la città dove i ragazzi erano soliti fare le gare o allenamenti di bey.

Si sedette sull’erba e comincio a immaginare l’ultima partita di bey che aveva visto in quel luogo.

Era stato quando Takao e Kay si stavano battendo per stabilire chi tra loro fosse il più forte…aveva vinto Takao.

“Peccato”pensò Hilary tra sé.

Lentamente si alzò e con la testa piena di pensieri si diresse verso casa di Takao quando si scontrò con qualcuno,cadendo a terra.

H-Ahia!Mi scusi non guardavo dove andavo e…-

K-Va bene che ho due anni più di te ma darmi del “lei” non è esagerato?-

H-K-kay ma cosa ci fai qui?Oh!Volevo dire ciao come stai?-

Kay le porse la mano per aiutarla ad alzarsi,lei l’afferrò e si strinsero la mano per qualche secondo,un contatto fisico così intenso che gli sembrò un’eternità. Sentì una strana sensazione.

Lui sciolse subito la stretta.

K-Sto bene grazie,Takao non ti ha avvertito del mio arrivo immagino. Sono arrivato in anticipo per evitare la tortura di vedere anche solo per qualche giorno mio nonno.-

Detto questo si chiuse in un silenzio che fece calare un certo imbarazzo tra i due e fu rotto da lei.

H-Hai fatto bene,cioè se lo ritieni giusto.-

Lo sguardo di lui si fece triste. Non aveva mai avuto un nonno bensì un capo che aveva continuato a sfruttarlo per anni ma non ci voleva pensare.

K-Facciamo una passeggiata o vuoi tornare da Takao?-

Hilary voleva restare con lui per sempre ma si accontentò della passeggiata.

Si incamminarono verso il parco,poco distante da lì,e camminando fianco a fianco diventarono rossi allo sfiorare delle loro mani.

Arrivati si sedettero sulle altalene vuote. Era quasi sera e i bambini erano tutti a casa. Non vi era nessuno lì a parte loro.

 

 

Fine secondo capitolo.

 

 

Vi lascio la suspence!!!Tranquilli non lascio mai passare troppo tempo tra un capitolo e l’altro. Intanto provate a immaginare quello che succederà,potrebbe essere di tutto chi lo sa cosa mi verrà in mente ^___^ (pazza che non è altro -.-“ ndTutti)(è_é!ndA)           (ç_ç ndTutti)(:P ndA)

 

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Capitolo 3
*** riunione di amici ***


Ciao a tutti eccomi con il fatidico terzo capitolo(quante arie che si dà

Ciao a tutti eccomi con il fatidico terzo capitolo(quante arie che si dà!ndBladebreakers) (cosa?!volete che faccia una yaoi per ognuno di voi?#_#penna in mano)(No!Stiamo zitti ma non lo fare ndBladebreakers)(si avete ragione meglio farlo un’altra volta…ndA) (T_Tndbladebreakers).

Scusate ma mi diverto a minacciarli!Ora iniziamo…

 

Erano le sette e mezza di sera ormai e il Sole stava calando lasciando posto alla Luna. Cominciava a fare freddo(anche se è inizio Estate la sera fa freddo!ndA).

Hilary seduta su una delle altalene affianco a Kay indossava solo con una minigonna bianca, una maglietta rosa con il collo largo che lasciava vedere le spalline del top nero che indossava sotto.

Invece Kay aveva i suoi soliti pantaloni blu larghi, una maglia nera, la sciarpa bianca al collo e la sua giacca di jeans.

Kay vide Hilary rabbrividire dopo una ventata d’aria gelida e così le porse la sua giacca. Lei lo guardò sorpresa poi l’accettò.

H-Tu non avrai freddo?-

K-Dimentichi che la mia infanzia l’ho passata in Russia.-

H-Si vero.-

Come poco fa calò di nuovo un improvviso silenzio. Guardavano per terra senza sapere che cosa dire(non è vero è l’autrice che non ha più idee!!ndTakao)(tu sarai il primo per la yaoi!#_#)(ç_ç ndTakao).

Micio-Miao!-

Saltò fuori dai cespugli un gatto grigio con due splendidi occhi verdi. Si avvicinò a Kay facendosi accarezzare (lascia stare Kay!ndHilary)(è solo un gatto…ndA)(Che bel micio^^ndKay).

H-So che ti piacciono molto i gatti-

Aveva finalmente trovato un argomento di cui parlare.

K-Si mi sono sempre piaciuti-

Erano ormai le otto(hanno passato una mezz’ora così?ndTutti)(sì e allora?#_#ndA) (…ndTutti)avrebbero fatto meglio a tornare a casa di Takao. Kay smise di accarezzare il micio e alzandosi lentamente dall’altalena si mise davanti a Hilary ancora seduta.

K-Andiamo?-Le tese nuovamente la mano.

H-Si così Takao non sì preoccu…aspetta un attimo, Takao sapeva che tu sei arrivato ma…-

 

FLASHBACK

Takao impedisce di dire qualcosa al prof e sussurrandogli qualcosa all’orecchio, il prof la manda fuori.

 

H-Ora è tutto chiaro, mi ha mandato fuori sapendo che…- “avrei incontrato te”

K-?Sapendo cosa?-

H-Niente, io però Takao lo strozzo!-

K-Se ci tieni fai pure ma aspetta che l’abbia battuto a bey.-

(Allora aspetto un bel po’­-.- ndTakao)(muori!ndKay)(fate i bravi e vi annullo le yaoi ndA)(Si!!!*_*ndTakaoeKay)(che carini,sono in adorazione^_^ndA)

K-Andiamo-

H-Si ma ti voglio fare una domanda.-

K-Quale?-

I loro occhi si guardavano fissi, quelli viola di lui in quelli nocciola di lei.

Hilary si paralizzò da come gli splendidi occhi di lui la fissavano intensamente.

Pareva che anche lui si aspettasse la domanda ma sperò che lei non gliela facesse.

H-Tu…non hai fame?Sì meglio tornare al più presto a casa di Takao, sto morendo di fame-

Kay sospirò sollevato,non sapeva cosa o se avesse avuto il coraggio di risponderle se gli avesse domandato ciò che lui s’immaginava.(quale è sta domanda?ndTutti) (Eh!sapessi…ndA)(……ndTutti).

Hilary si morse il labbro, non era riuscita a domandargli ciò che voleva sapere.

Il fatto era che aveva paura, una tremenda paura di essere rifiutata e così di non riuscirlo più a guardare negli occhi.

No, non voleva perdere proprio la cosa che amava più di lui, gli occhi viola che tutte le sere sognava. Gli prese la mano e lo trascinò verso casa di Takao. Kay arrossì ma si lasciò prendere la mano.

Si avviarono con velocità quasi innaturale verso la casa di Takao, senza guardarsi o parlarsi,solo le mani erano giunte fra loro.

Un lato buono c’era: non erano molto distanti da lì, infatti,in pochi minuti arrivarono e Takao corse verso di loro insieme al prof per salutarli. Le loro mani si staccarono.

T-Ragazzi finalmente siete arrivati, su andiamo a mangiare ^ç^-

H-Chissà come fai a mangiare anche a cena se fai sempre uno “spuntino”tra un allenamento e l’altro,cioè ogni ora.-

Profk-Già oggi è stato più ingordo del solito!-

K-Scusa e quando non lo è?-

Tutti si misero a ridere, a parte Kay che li lasciò scappare solo un sorriso, poi entrarono e lì Takao divorò tutto come se non mangiasse da giorni.

Finalmente anche Takao si sentì sazio (sia lodato il cielo!ndTutti)(dai non mangio poi così tanto ndTakao)(………ndAeTutti)e si trasferirono tutti in sala davanti alla televisione.

Dopo un film poliziesco che annoiò terribilmente Hilary,andarono tutti a letto.

I 3 ragazzi dormirono nella stanza di Takao, stringendosi un po’ mentre Hilary si sistemò nella spaziosa stanza dedicata agli ospiti.

Sorrise tra sé pensando ai ragazzi stretti come sardine mentre lei dormiva in un posto più grande,anche se non le sarebbe dispiaciuto dividere la stanza con LUI.

Finalmente sarebbero arrivati anche Mao, Rei e Max e allora il divertimento sarebbe stato a mille.

Hilary si addormentò in un attimo anche perché quel film le aveva facilmente conciliato il sonno.

“Come cavolo fanno i ragazzi ad apprezzare quei generi di film?”

Infine si addormentò.

Tuttavia nella camera dei ragazzi ce n’era solo uno che tentava di dormire,purtroppo per lui però i suoi amici erano curiosi di sapere cosa era successo al parco tra lui e Hilary.

T-Kay?-

K-Lasciami in pace!-

Profk-Su Kay asseconda la richiesta di Takao dicci cosa è successo-

K-Vi devo menare per poter dormire in pace?-

T-No devi darci solo qualche piccola e insignificante notizia su quello che è successo mentre tu e Hilary…-

Takao non fece in tempo a finire la frase che Kay si alzò e mollò ad entrambi gli impiccioni,un cazzotto sulla testa.

Subito uscirono due bei bernoccoli che convinsero Takao e il prof a lasciare una tregua Kay.

Per il momento.

Trascorsero così tra una sfida di bey e l’altra i giorni che mancavano all’arrivo degli altri Bladebreakers.

Il primo ad arrivare fu Max la mattina.

Quatto si avvicinò ai letti dei ragazzi e ci si buttò sopra gridando “Hellooo!”.

Fu degnamente picchiato e salutato (volevo solo fare uno scherzo siete cattivi ç_ç ndMax)(Hai ancora da dire?#__#ndTak+Prof+Kay)(T_TndMax).

Le urla di Max svegliarono anche Hilary che prima si vestì con un paio di short di jeans e una canotta lilla, corse verso la camera di Takao per salutarlo.

Aprì la porta e trovò tutti addosso a Max che lo picchiavano,vivamente adirati per la sveglia umana che gli aveva fatto prendere un infarto alle sette e un quarto di mattina. Insomma avevano ancora tre o quattro ore da dormire (Allora erano in letargo non stavano dormendo!ndTutti).

H-Max!Ciao come stai?-

M-Ciao Hilary!Bene grazie-

Max corse verso Hilary abbracciandola e sollevandola da terra, suscitando un pizzico di gelosia in uno dei ragazzi.

T-Mettila giù se no la soffochi.-

H-Si meglio, hai una presa potente.-

M-Oh!Sorry.-

Max rimise giù Hilary e si indirizzarono verso la cucina dove fecero colazione, ma vorrei sorvolare su questa fase ho paura di sentirmi male a raccontarvi quello che Takao ha mangiato e i miscugli di Max con la maionese.

Nel pomeriggio mentre Max e Takao facevano una sfida con i loro bey, arrivarono anche Rei e Mao.

Subito le due ragazze appena si videro corsero ad abbracciarsi e dopo la forte stretta Mao passò a salutare gli altri mentre Hilary diede una stretta di mano a Rei.

R-Ciao Hilary!Ciao ragazzi è un po’ che non ci si vede eh?-

H-Un po’?Sarà ormai un anno!-

Mao-Hilary cosa mi racconti di nuovo?-

H-Vieni andiamo dentro a parlare.-

Così prendendo per la mano Mao entrò in casa cominciando a raccontare quello che aveva fatto durante la sua assenza come ad esempio assegnare giornalmente a Takao una punizione.

Raccontando le espressioni che faceva Takao Hilary fece ridere come una matta Mao.

Mao-Takao è sempre il migliore!-

H-Già con lui è difficile essere arrabbiati, ma dimmi come va con Rei?-

Mao(diventata rossa)-Bè…ecco…insomma…stiamo insieme.-.

H-Wow!Sono troppo contenta per te-

Mao-Tu invece Hilary?Come va contu-sai-chi’?- (cos’è Harry Fotter?ndTutti)

(non interrompete!#_#ndA)(ma perché devo sempre fare la cattiva?ndA).

H-Purtroppo molto male, volevo dichiararmi in un certo senso ma sono troppo timida e lui è una persona così…insomma non so che fare e non so neanche come possa reagire.-

Hilary guardò a terra sconsolata fino a che a Mao non venne un’idea,cattiva per la verità.

Mao-Certo ci sono!Questa è un’idea bastarda ma funziona al 99,9%.-

H-Allora dimmi questa idea anche se è bastarda perché non posso andare avanti così…-

Mao-Fai finta di stare insieme a un altro e vedi la sua reazione.-

H-Cosaaa?!Ma tu sei matta non…potrebbe funzionare, ma chi mi aiuta?-

Mao-Sapevo che ti sarebbe piaciuta!Che ne dici di chiedere a Takao?O a Max?-

H-Mmm…Takao andrà bene, non mi negherà questo aiuto se gli farò una buona offerta.-

Le due ragazze si diedero il cinque pronte ad entrare in azione. Tuttavia Hilary non era molto convinta come il primo momento e si disse che forse era meglio evitare,era indecisa.

Uscirono di casa e andarono in giardino esattamente dove si trovavano i ragazzi intenti a fare le solite sfide di beyblade.

Le due avevano un sorriso così sospetto che i ragazzi diffidarono di loro.

T-Ragazze cosa state tramando?-

Mao-Niente!Perché mai dovremmo tramare qualcosa?-.

T-Sarà, ma avete delle facce strane.-

“Preparati Takao tra qualche giorno entri in azione”pensò Mao dentro di sé sicura ormai che tutto il piano che aveva elaborato avrebbe finalmente dato dei frutti (Siete delle bastarde!ndTutti)(a mali estremi,estremi rimedi!ndMao).

 

Fine terzo capitolo.

Come vi è sembrato?Brutto o bellissimo?

(Brut…ndTutti)(#_#!!!ndAcon il mitra puntato)(MERAVIGLIOSO!!!ndTutti).

Sapete che mi diverto troppo con i commenti, spero che vi piacciano.

RECENSITE IN TANTI! Ciao e grazie alle 3 persone che hanno recensito.

 

 

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Capitolo 4
*** Incomprensioni e combattimenti ***


Anzitutto ciao a tutti i lettori,manca poco alla fine della mia superstoria,lo so siete tristi(se come no…ndTutti) MA ne scriv

Anzitutto ciao a tutti i lettori,manca poco alla fine della mia superstoria,lo so siete tristi (se come no…ndTutti)…MA ne scriverò delle altre (Noooooo!ndTutti) lo so che morite dalla voglia di leggere tante altre mie storie ma prima finiamo questa e voglio aggiungere che a questo capitolo a collaborato anche la mia mitica cuginetta Giulia. (ecco un'altra sfigata che viene a rendere questa storia ancora più illeggibile!ndTutti) (Vi uccido!ndA che questa volta ha sostituito il mitra con un cannone)(si scherza ^^”ndTutti)

Voglio avvisare che in questa storia non ci saranno commenti ma nel prossimo chissà…bene dichiaro iniziato il 4°mitiko capitolo.

 

Calò la sera e Hilary insieme a Mao si diresse verso la stanza degli ospiti,quando si sentì presa per il polso.

Mao-Aspetta non vai a parlare con Takao?-

H-Non so non mi piace molto l’idea della situazione che si creerà…-

Mao-Capisco…troveremo qualcos’altro…-

H-Grazie-

Infine si diressero in camera,tuttavia qualcuno passava di lì e sentendo le ragazze parlare si era nascosto dietro il muro del corridoio dal quale veniva(vergogna non si origlia!ndA),non aveva capito molto del discorso,solo che Mao aveva chiesto a Hilary se aveva intenzione di parlare a Takao di qualcosa.

Che si sia innamorata di Takao?”pensò il ragazzo.

Lentamente il giovane tornò nella stanza di  Takao e si mise a dormire,gli altri che erano abituati ai suoi comportamenti da associale non ci fecero caso e continuarono a parlare tra di loro.

Takao-Ragazzi finalmente dopodomani si parte!–

Max-Già,io non vedo l’ora di dare un’occhiata a tutte le belle ragazze che ci saranno.-

Rei-Io credo proprio che Mao non sarebbe contenta se andassi dietro alle altre ragazze -.-“- 

Max-Tranquillo guarderò io anche per te^^-

Il profK diede una lieve gomitata a Takao che gli rispose facendo l’occhiolino.

Takao-Si e poi non dimentichiamoci che avremo anche H-i-l-a-r-y,anche lei in costume non è niente male-

Profk-Si alle lezioni di ed. fisica abbiamo fatto le ultime lezioni in piscina e…-

Kay-Ragazzi dopodomani mattina abbiamo il volo per Idagii ma se continuate a parlare vi ci spedisco io con un calcio e un giorno di anticipo.-

Kay si era messo seduto e con i suoi occhi diventati glaciali aveva zittito Takao e il ProfK che subito dopo quell’affermazione si erano messi a ridere.

Tuttavia né Max né Rei avevano capito molto la situazione e fissavano la faccia di Kay irritarsi sempre di più.

Kay-Finitela di ridere mi state facendo innervosire.-

Riuscendo a stento a trattenere la risata Takao si sistemò a letto e così fecero gli altri.

Kay era abbastanza soddisfatto,non era mai riuscito a farlo stare zitto così velocemente. Gli sembrava piuttosto strano e così si rialzò con uno scatto dal letto guardando verso Takao.

Kay-Non è possibile ti sei rimesso a mangiare!Ecco perché non ti si sentiva più!Ingordo…-

Con una faccia confusa si rimise a dormire. Ma non per molto perché durante la notte si era dovuto svegliare di nuovo perché nella stanza tutti russavano molto forte,più del solito.

Ma cosa ho fatto di male?”pensava fra sé Kay con faccia assonnata e i capelli disordinati…che lo rendevano ancora più carino!

 

Il mattino seguente tutti si diressero in cucina per la colazione,Hilary notò le enormi occhiaie di Kay e gliene chiese il motivo.

Kay-Per colpa di questi idioti non sono riuscito a chiudere occhio.-

Takao-Come sarebbe?Io non russo!- 

Kay-Taci Takao!-

Max-Ah Hilary mi prendi i biscotti che sono su quello scaffale in alto?-

Hilary-Si certo.-

Hilary prese il suo sgabello e ci salì sopra per raggiungere la scatola di biscotti. Si mise in punta di piedi,e si sbilanciò. Takao che era lì vicino scattò in piedi e fermò la caduta della ragazza prendendola in braccio.

Hilary che in quell’istante aveva chiuso gli occhi dallo spavento e riaprendoli diventò rossa osservando di essere in braccio a Takao.

Takao-Salvata!-

Hilary-Grazie Takao.-

Takao-Stai bene?-

Hilary-Si grazie,per fortuna che c’eri tu!-

Sussurrando. Kay-Già Takao c’è sempre per te…-

Così mormorando si alzò e uscì dalla stanza.

Hilary-Ma ke gli è preso?-

Takao-Non chiederlo a me,in questi giorni è più strano del solito.-

Max-Hilary e i biscotti?-

Senza dirgli niente Takao,Rei,Mao e Hilary gli tirarono un cazzotto in testa.

Profk-Povero Max….-

Finita la colazione i ragazzi si diressero in giardino per allenarsi con il bey.

I primi a sfidarsi furono Max e Rei.

Max-Vai Draciel!-

Rei-Tigre bianca attacca Draciel con l’artiglio di tigre!-

I due bey si scontrarono diverse volte fino a quando Draciel si fermò.

Rei-Mi spiace Max ma ti ho battuto eheheh!-

 Mao-Bravissimo Rei,smack!-

Mao aveva appena dato un bacio a Rei facendolo diventare rosso peperone.

Rei-Ehm…a chi tocca?-

Mao-Che ne dici di una sfida contro di me?-

Rei-Dopo mi toccherà consolarti…-

Mao-Chiudi la bocca e lancia.-

Hilary-Dai Mao faccio il tifo per te.-

Mao-Tranquilla Hila non perderò,vai Galux!-

Rei-Tigre bianca:artiglio di tigre.-

 Profk-Ehi!Analizzando i due bey si nota una bella intesa tra i due bit-power- Takao-Bè prof quei due sono fidanzati e i loro sentimenti si riflettono sui bit.-

Max-Che poeta Takao.-

Hilary-Già,non è da te una frase così profonda,ti senti bene?-

Takao-Uffa ragazzi non sono di pietra,come qualcun altro.- Guardò Kay.

intanto i bey continuavano a scontrarsi.

Mao-Galux attaccalo di nuovo.-

Rei-schivalo. Utilizza ancora l’artiglio di tigre.-

I due bey si scontrarono alzando un gran polverone.

Galux era fermo a terra,Rei aveva vinto.

Mao-Accipicchia!- Mao era in piedi davanti al suo bey fermo,Rei le si avvicinò.

Rei-Visto?Lo sapevo che alla fine ti dovevo consolare-

Dicendo questo l’abbracciò davanti a tutti.

Mao-Magari il mio intento era proprio questo sai?Mi è stata dura fingere di perdere.-

Rei-Si certo.- Lei si girò verso di lui e iniziarono a baciarsi.

Rei dopo poco si guardò intorno e ritrovandosi tutti quegli sguardi si staccò da Mao diventando ancora rosso.

Rei-Bene, dopo aver vinto contro la mia fidanzata,chi vuole battersi con me?- Takao-Mi offro io.-

Rei-Prevedo già che la sfida sarà dura.-

Profk-Vi do il via…pronti?Lancio!-

Takao-Dragoon!-

Rei-Vai tigre bianca!-

I due bit-power si trovarono faccia a faccia,dopo un lungo combattimento Takao ebbe la meglio.

Takao-Ho vinto,ora chi ha il coraggio di sfidarmi?-

Dopo questa affermazione Kay che stava appoggiato al muro con le braccia incrociate,aprì gli occhi e si diresse verso Takao.

Kay-Ti sfido io e stavolta non vincerai.-

Takao-Non ci contare.-

Mao-Ehi Hila scommetto che questa sfida ti interesserà molto.-

Hilary-Bè so già per chi tifare silenziosamente è ovvio.-

Prof-Voglio dare io il via…pronti?Lancio!-

Takao-Dragoon!-

Kay-Dranzer!-

Takao aveva iniziato mettendoci parte delle sue energie,ma vedendo che Kay stava giocando duro concentrò tutte le sue forze e fece aumentare la velocità di rotazione del bey.

Kay però aveva giocato d’anticipo e sfruttando il momento attaccò il bey dell’amico sbattendolo a terra fermo.

Takao-Cosa?!-

Kay sorrise,era riuscito a battere Takao e si voleva tenere stretto questo momento così bello.

Kay-Come avevo previsto:ti ho battuto.-

Takao-Rivincita!Voglio la rivincita!-

Kay-Spiacente ma devo vedere una persona.-

Max-Chi?- Max si era avvicinato a Kay con una faccia da gatto curioso.

Kay-Non sono affari tuoi.-

Max-Daiii.-

Takao-Max lascia stare se ti ha detto così non c’è motivo di chiederlo.-

Profk-Takao sei proprio tu?Oggi dici cose che non sono da te.-

Takao-COSA???-

Takao si era buttato sul prof strozzandolo con energia. Mentre tutti si preoccupavano di dividerli,Kay sgattaiolò fuori di casa dirigendosi verso la spiaggia.

 

Fine quarto capitolo.

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Capitolo 5
*** Rivali ***


Rieccomi a voi con il 5°capitolo,posso dire che in tutto i capitoli saranno 7 quindi preparatevi alla fine di questa fantastic

Rieccomi a voi con il 5°capitolo,quindi preparatevi alla fine di questa fantastica storia…sigh!Ho le lacrime e voi? (Stappate la bottiglia!!!ndTutti)(insensibili ç_ç ndA).

Grazie a tutti quelli che seguiranno la mia fanfiction fino alla fine. Ciak…azione!

 

Durante il “bisticcio” tra Max e Takao,Kay uscì in fretta fuori di casa. Aveva ricevuto una lettera da una persona a lui cara,che gli chiedeva di incontrarla sulla spiaggia quella sera.

Non sarebbe mancato per nulla al mondo,tuttavia non voleva far sapere niente agli altri perciò quello era il momento perfetto per dirigersi verso il suo incontro.

Hilary fu l’unica ad accorgersi dell’assenza di Kay e anche lei senza farsi vedere lo seguì di nascosto (mai farsi gli affari propri eh?ndTutti)(No ricominciamo?!ndA).

Kay si guardò indietro circospetto per controllare che nessuno lo seguisse.

La spiaggia era poco distante e vi ci arrivò senza problemi,in seguito a prese di scorciatoie.

Ormai conosceva quel luogo come le sue tasche,infatti erano anni che lo frequentava.

Hilary da parte sua faticò non poco per stargli dietro e nello stesso tempo non farsi scoprire ma la curiosità di conoscere che cosa stesse nascondendo era forte,e non si fermò.

La spiaggia era buia,solo qualche lampione in lontananza permetteva di avere abbastanza luce per riuscire a sedersi vicino alla riva del mare per osservare le meraviglie della natura.

Kay cominciò a camminare sulla spiaggia,la sabbia a contatto con le sue scarpe lo faceva proseguire con un po’ di fatica.

Ad una esigua distanza si potevano già osservare le onde del mare infrangersi sulla la riva provocando un dolce rumore.

Lì sul bagnasciuga la figura di una ragazza si stagliò in tutta la sua bellezza.

I lunghi capelli argentati si scostarono dalla sua schiena con l’arrivo di una leggera brezza marina.

Se ne stava seduta con le braccia intorno alle ginocchia,sorridendo dolcemente allo spettacolo naturale che aveva davanti. Le piaceva moltissimo il mare.

Kay-Scusami Saya sono un pochino in ritardo.-

Kay se ne stava in piedi dietro di lei,con una mano che continuava a passarsi nervosamente tra i capelli.

Saya-Non preoccuparti,sono contenta di rivederti.-

Si alzò e voltandosi lo abbracciò al collo con tutta la forza che aveva. Kay sorrise apertamente, anche lui era felice di rivederla dato che ormai erano passati secoli dal loro ultimo incontro.

Kay-Sono molto felice anch’io di vederti nuovamente.-

E completò l’abbracciò che la ragazza aveva iniziato. Poi la sollevò da terra e cominciò a girare su sé stesso con la fanciulla che rideva felice per quel gesto di euforia.

Kay si fermò e la rimise con i piedi sulla sabbia,si era tolta i sandali lilla,colore anche del vestito che indossava e si intonava inoltre perfettamente con i suoi occhi,d un viola intenso.

Saya-Mi spiace averti dato così poco preavviso ma vedi ‘lui’ era indeciso sul fatto di fare tappa qui sapendo anche di te. Questa storia è assurda!-

La sua alzata di voce sorprese perfino Kay che non era abituato a vederla così arrabbiata nemmeno con lui. Non sopportava che ce l’avesse proprio con lui ma quella storia era un qualcosa che non sarebbe mai cambiata.

Kay-Saya basta. Tu non devi immischiarti in questo fatto,continua a comportarti come sempre.-

Il suo tono calmo le fece capire che nulla l’avrebbe convinto a tornare.

Saya si calmò ma non rinunciò al suo intento.

Saya-Ti prego fallo almeno per me,non voglio vederti così raramente. Finirà che non ci vedremo più.-

Kay-Non cambierò mai idea ma non rinuncerò certo a vederti,questo mai. Stai tranquilla.-

Le accarezzò la morbida guancia asciugandole una lacrima che era lentamente scivolata sul viso.

Kay-Su non piangere altrimenti diventi brutta.-

Saya sorrise e poi lo abbracciò di nuovo sapendo che in seguito non l’avrebbe rivisto per un bel pezzo.

Saya-Allora come passerai le vacanze?-

Kay-Domattina parto per l’isola di Idagii,con tutti la squadra.-

Saya-Davvero?Che bello allora sono stata fortunata a beccarti in tempo. Sono gli amici di cui mi avevi parlato compresa quella ragazza,non mi ricordo come si chiama…-

Kay-H-hilary,si chiama Hilary.- Divenne rosso.

Saya-Ah si è vero. Mi avevi anche mandato una vostra foto,lei è l’unica ragazza in mezzo a un gruppo di maschi. Poverina.-

Kay-Ha legato molto con Mao,la fidanzata di Rei.-

Saya-Takao non è niente male,perché uno di questi giorni non me li presenti tutti?-

Kay-A patto che ti tieni lontana da quello stupido di Takao.-

Saya lo guardò sorpresa.

Saya-Sciocco non devi parlare così di uno dei tuoi migliori amici.-

Kay-Però è stupido.-

Entrambi si misero a ridere. Takao portava allegria anche se non era presente (bè sennò gli avrei spaccato il muso per quello che ha detto!ndTakao)(Dici sul serio?Allora provaci!ndKay)(Basta!!!Uffa.ndA)

Saya-Ora devo andare,papà sarà preoccupato.-

Kay-Figurati,quando mai è preoccupato. Comunque vai pure sicuramente ci sentiremo presto.-

Saya-Si lo so e un ultima cosa.-

Si sporse in avanti e gli sussurrò qualcosa all’orecchio. Quando si ritrasse gli sorrise divertita e gli fece l’occhiolino.

Saya-Sono convinta che ce la farai.-

Kay-Lo spero.-

Si salutarono nuovamente poi presero strade diverse.

Lontano da lì Hilary aveva osservato ogni cosa e da lì quello che era stato un semplice sussurrare all’orecchio lo aveva inteso come un bacio affettuoso sulla guancia.

Hilary si sentì morire,come avrebbe potuto guardarlo negli occhi?E cosa più importante come avrebbe potuto competere con una ragazza del genere?Lei era una bella ragazza certo.

I suoi occhi nocciola e i suoi morbidi capelli erano abbastanza invidiati dalle altre ragazze ma quella era ancora più bella.

I suoi occhi viola venivano perfettamente incorniciati dai suoi mossi capelli argentati.

Hilary-Me ne devo fare una ragione,l’ho perso per sempre o forse non l’ho mai avuto.-

Tornò di corsa a casa piangendo e oltrepassando gli amici senza dare loro alcuna spiegazione sulla sua sofferenza.

Arrivò poco dopo anche Kay che senza sapere il perché si beccò tutte le occhiatacce maligne di Mao e i restanti Bladebreakers.

Kay-Ma che ho fatto?-

Nessuno gli rispose e lo lasciarono in giardino per dirigersi in casa,abbandonando il ragazzo alla sua domanda senza avergli dato alcuna risposta.

”Si può sapere cosa è successo questa volta?”

 

In casa.

Rei-Mao vai a vedere cosa gli ha fatto quel cretino.-

Mao annuì e busso alla porta della loro camera.

Mao-Hilary sono io. Posso entrare?-

Hilary si sedette sul letto e asciugandosi le lacrime le accennò un assenso.

Mao entrò e richiuse dietro di sé la porta per poi raggiungere l’amica sul letto.

Sedute a gambe incrociate e con i cuscini tra le mani cominciarono a parlare.

Hila-Mao stai tranquilla è tutto a posto.- Finse un sorriso.

Mao-Che ti ha fatto?Dimmelo che così lo meno.-

Hila-Niente o almeno non sa di avermene fatto.-

Mao-Non capisco.-

Hila-Ora ti spiego ma prometti di non raccontare niente a nessuno,nemmeno a Rei.-

Mao-Tranquilla.-

Hilary cominciò a spiegare dal principio,di quando l’aveva visto allontanarsi e il seguirlo con un po’ di difficoltà fino ad arrivare alla spiaggia.

Le raccontò della splendida ragazza che aveva abbracciato affettuosamente Kay e della sua altrettanto amorevole stretta.

Raccontò tutto per filo e per segno arrivando fino al punto in cui era scappata piangendo.

Hila-Sono una stupida lo so.-

Congiunse le mani e abbasso lo sguardo.

Mao-No per niente e insisto con il fatto che tu debba chiarirti con lui. Tanto vale dirgli tutto che senso ha tenerti per te quello che provi?-

Hila-Si lo farò. Ma non adesso.-

Si distese sul letto e mettendosi dietro la testa il cuscino i fermò a guardare il soffitto.

Kay

Davanti ai suoi occhi comparve il ragazzo nel momento in cui le sorrise la prima volta. Sospirò.

Bussarono alla porta della stanza.

Hila-Si?

Takao_Siamo noi possiamo venire a spettegolare con voi?-

Hila-Ahahah!Certo.-

Mao-Dai abbiamo appena iniziato.-

Takao,Max,il profK e Rei entrarono nella stanza felici di rivedere il sorriso sulle labbra di Hilary.

Takao-Perfetto allora non ci siamo persi molto.-

ProfK-Bene adesso che ne dite di vedere in anteprima il luogo in cui andremo?-

Tutti-SI!-

ProfK-Wow che grinta.-

Aprì il portatile e i ragazzi si riunirono intorno a lui. Sullo schermo apparvero delle immagini sul mare dell’isola.

Mao-Stupendo!-

Hila-Si è veramente bello.-

In una foto veniva mostrato il mare azzurro cristallino e la sabbia bianca,un vero sogno.

La sera venne e nonnoJ preparò la cena per tutti,i ragazzi mangiarono voracemente mentre le ragazze si saziarono normalmente,restando ancora una volta sbalordite da quello che lo stomaco dei loro amici riusciva ad inghiottire.

Hilary non fece altro che evitare di parlare o incontrare lo sguardo di Kay e lui lo notò ma non disse nulla anche perché ogni volta che guardava verso i suoi amici riceveva solo strani sguardi.

“Qui tutti sanno qualcosa che non so”si disse sconsolato.

La sera Kay uscì in giardino per fare qualche lancio con Dranzer e Hilary approfittò del momento per parlare ai ragazzi.

Hila-Potreste evitare di guardarlo male?In fondo lui non capisce cosa succede perché pensa di non aver fatto niente e in effetti tutto questo è solo colpa mia.-

Mao-Ma che dici?-

Takao-Non so cosa sia successo ma qualcosa ha combinato e…-

Hila-Lascia stare trattatelo come fate sempre non si merita di ricevere le vostre occhiate maligne. E godiamoci la vacanza!-

Tutti le annuirono contenti.

Il mattino dopo i ragazzi si svegliarono di buon umore e dopo aver fatto colazione si diressero all’aeroporto

Il loro aereo arrivò con qualche minuto di ritardo ma in un paio d’ore furono già all’aeroporto di Idagii,pronti per iniziare la vacanza.

Il loro albergo risiedeva poco distante dal mare e decisero di riposare ognuno nelle proprie stanze per un po’,il tempo di disfare anche le valigie poi sarebbero partiti per la spiaggia dato che non erano ancora le dieci.

Le stanze assegnate furono tre:una per Max,Takao,Kay e il profK;una per Mao e Rei (*pensieri maliziosi. ndTutti) e una per Hilary.

Mao la seguì nella sua stanza e si sedette sul letto,diverso da quelli a casa di Takao perché fatti in maniera occidentale.

Hila-Che bello un letto fatto come il mio.-

Mao-Si anche da noi c’è…ehm…un letto matrimoniale.-

Hilary sorrise vedendola arrossire.

Hila-Suvvia non è da te arrossire,poi tanto non c’è niente di cui imbarazzarsi.-

Mao-Si lo so. Piuttosto mi dispiace di lasciarti da sola.-

Hila-Ma figurati!Piuttosto mi sarebbe piaciuto dividere con qualcuno di nostra conoscenza il letto.-

Mao-Hila sei diventata una pervertita!-

Si sbellicarono dalle risate poi ognuna di loro si dedicò a disfare i bagagli.

Alle dieci meno dieci furono fuori dall’albergo già con il costume indosso. Tutti i ragazzi optarono per il costume fatto a pantaloncino mentre Mao e Hilary si misero il bikini bianco per la prima e rosa per la seconda.

Rei-Mao sei bella come al solito.-

La baciò di fronte a tutti sottolineando il fatto che erano fidanzati.

Tutti insieme si diressero al bagno affiliato all’albergo scegliendo di sistemarsi con i teli sulla sabbia senza chiedere l’ombrellone.

Takao prese Hilary per il braccio e la portò in acqua. Furono presto seguiti da tutti gli altri,che cominciarono a schizzarsi fra di loro.

Finalmente potevano farsi una vacanza come si deve anche perché era stata completamente offerta dal signor Dajtengi per ricompensarli di tutti gli sforzi compiuti durante i numerosi tornei di beyblade.

L’accompagnamento da parte delle due ragazza era un extra…

Naturalmente nessuno di loro aveva scordato a casa il bey così ogni giorno si allenavano tra di loro,attirando orde di ragazzini intorno a loro e di conseguente anche qualche ragazza.

Mao tirò per l’orecchio più volte il povero Rei notando che era anche troppo apprezzato da quelle “galline” o come le definiva lei (eh la gelosia…ndTutti)(Esatto.ndA)(Lo è troppo!!Mi ha anche picchiato ingiustamente Sigh!O.- ndRei)(Così fai poco il deficiente con le altre.ndMao)(ç_ç ndRei)(Ihihih!ndBleadebreakers)(Zitti voi!#_# ndRei)

Un giorno durante una delle solite sfide  un ragazzo alquanto affascinante con i capelli rossi e gli occhi azzurri si fece avanti e chiese a Takao di sfidarlo.

Questo accettò molto contento di misurarsi con qualcuno di diverso dal solito e cominciarono la sfida.

Terminò in fretta e lo sconfitto fu chiaramente il ragazzo.

Takao-Sei stato bravo. Come ti chiami?-

Ragazzo-Sono Mark piacere.- Gli tese la mano che fu stretta da Takao con vigore.

Mark-Ho sempre sentito parlare della tua straordinaria forza e conosco anche te.-

Si voltò verso Hilary con un sorriso.

Hilary-Me?-

Mark-Si tu sei Hilary la bella ragazza che ha quasi sempre assistito agli incontri dei Bleadbreakers.-

Hilary gli strinse la mano.

Hila-Grazie per il complimento.-

Mak-Ho detto semplicemente la verità. Bene io vado,spero di rivedervi ciao!-

Tutti lo salutarono,a parte Kay che se ne stette nell’ombra (si fa per dire ndA)(adesso sei te che interrompi ndTutti)(=.= ndA).

Takao-Ehi gli è caduto il suo porta bey,bisogna ridarglielo,che tipo distratto.- (senti chi parla!!ndAeTutti)

Hila-Vado io.-

Prese dalla mano di Takao il borsellino di Mark e gli corse dietro.

Hila-Mark!Aspetta.-

Il ragazzo si fermò e si girò indietro.

Hilary si era staccata dal gruppo e gli stava correndo dietro,quando lo raggiunse gli porse il suo porta bey.

Mark-Grazie,sono proprio sbadato.- Si mise una mano tra i capelli.

Hila-No tranquillo c’è di peggio.-

(Chissà a chi si riferisce,voi che dite?ndA)(Ma non sapremmo dire. ndTutti fissando Takao)(mi sento preso in causa o_O ndTakao)

Mark-Comunque grazie mille. Senti dato che siamo soli,che ne diresti di uscire insieme stasera?-

Hilary lo guardò sorpresa poi lanciando un ultimo pensiero a Kay accettò felice.

Fine quinto capitolo.

 

 

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Capitolo 6
*** Appuntamento? ***


Hello

Hello!!!Come va?Spero bene. Allora voglio assolutamente ringraziare le persone che hanno recensito grazie grazie grazie!Sono molto contenta^^

Bene eravamo rimasti a…ehm…(non se lo ricorda -_-“ è un caso perso!ndTutti)(si che me lo ricordo!ndA-rileggendo-il-5-chap)(-_-“!ndTutti).

Ma certo!Eravamo fermi a quando Mark (figone *ç* ndA) chiede a Hilary di uscire con lui,lei ripensando un attimo a Kay (altro figone *ç* ndA)(The best!ndTutti)(condivido^^ ndA) accetta speranzosa che quel bel ragazzo possa farle dimenticare il suo a lungo amato Kay.

Cosa succederà?Tutto alla prossima puntata! (…bè…veramente sarebbe adesso la prossima puntata……dTutti)(Ah si è vero!ndA)(T_T non cambierà mai!ndTutti). Cari lettori avevo naturalmente fatto a posta^^” (-.- ndTutti).

Ora via al sesto capitolo!!!

 

Hilary accettò l’invito di Mark che le diede appuntamento davanti alla gelateria per quella sera,informandola anche di una festa in paese molto bella in cui sarebbero inoltre stati fatti i fuochi d’artificio.

Mark-Bene allora a stasera!-

Hilary-Si ok.- Voleva dirgli un'altra cosa ma se la dimenticò in un attimo osservando l’affascinante sorriso del ragazzo.

Si scambiarono un altro sorriso e presero direzioni opposte.

Hilary tornò dal suo gruppo,tutti e sei stesi sui loro teli a prendere la tintarella (come le lucertole!Ihihih!ndA)(che cabarettista fallita =.= ndTutti)(ç_ç ndA).

I cinque ragazzi erano immobili l’uno di fianco all’altro invece le due giovani,in particolare Mao,avevano deciso in precedenza di sistemare i teli poco più su per non essere troppo vicine al bagnasciuga (perché?ndTutti)(E che ne so?!ndA)(Ma tu non sei l’autrice?Non ci stai ascoltando vero?ndTutti)(Uh?Avete detto qualcosa?ndA-che-gioca-alla-playstation)(lascia perdere -.- ndTutti).

Mao indossava gli occhiali da sole più belli che Hilary avesse mai visto,si impose di ricordarsi di chiederle dove li aveva presi. Ora però voleva rilassarsi e pensare al suo imminente appuntamento. Raggiunse Mao e  si adagiò sul suo telo attaccato a quello dell’amica.

Mao-Hilary è stata una conversazione piuttosto…lunga.-

La ragazza che non ci faceva sfuggire niente aveva osservato la scena e per quello che avevano parlato era convinta che Hilary e Mark non si fossero limitati a parlare del porta bey che il ragazzo aveva perso.

Hilary si sdraiò sul suo telo e chiudendo gli occhi cominciò a prendere il Sole.Si sentiva lo sguardo di Mao addosso e non poté fare altro che informare con le news l’amica.

Hilary-Bè ecco…- Arrossì e si avvicinò a Mao per sussurrarle il fatto che Mark le aveva chiesto un appuntamento.

Mao-Wow,ti aiuterò io a prepararti l’importante è…che tu sia decisa ad uscire con lui.-

Mao conosceva Hilary più di chiunque altro e capiva la differenza tra l’uscire con un ragazzo perché ti piace e l’uscire con uno per dimenticare un altro. Infatti la guardò per un istante scettica e questa rispose solo dopo un po’.

Hilary-Certo che…sono convinta. Mi dovrai aiutare con capelli e vestiti,se ti va.-

Mao-Ok!Tranquilla sono la più esperta in questo campo.- (Ed anche la più modesta a quanto pare eh?ndTutti)(Cosa?Avete da ridire su qualche cosa?#_#ndMao)(N-no!ndTutti)(Eh mai mettersi contro Mao!!ndA)

I ragazzi avevano naturalmente teso le orecchie per sentire le parole di Hilary e fra tutti Kay fu quello che ascoltò la conversazione con maggiore attenzione,però fu anche la persona che rimase più male. Strinse i pugni per la delusione e l’amarezza che quella notizia gli aveva provocato.

Per tutta la giornata Hilary e Kay non si parlarono o meglio,Hilary desisteva dal farlo ogni volta che incontrava lo sguardo freddo del ragazzo.

Takao notò la situazione e dentro si sentì amareggiato per questo fatto,dato che secondo lui erano assolutamente fatti per stare insieme,un po’ come Mao e Rei (lo pensiamo anche noi!!!Bwuahhhhh!!ndAeTutti),oppure come lui e il cibo (-.- questa se la poteva anche risparmiare ndTutti).

Rei si avvicinò a Kay,il quale prima lo guardò strano poi capì che questo aveva capito che il fatto di Hilary e Mark non gli piaceva affatto.

Rei-Kay…-

Kay-Lasciami in pace.- Si allontanò dal gruppo per andarsi a sedere sulla battigia da solo ed osservare le onde. Ripensò a Saya.

“Mi spiace che non possa fare come ti avevo promesso.

Guardò il suo bey e ne dedusse che se voleva uscire da quello insensato stato d’animo doveva solo fare una cosa che lo poteva isolare dal resto del mondo:allenarsi con Dranzer.

Le ragazze rientrarono un’ora prima dei ragazzi per cominciare i preparativi di Hilary in vista dell’ormai vicino appuntamento.

Tuttavia chissà perché l’unica cosa che mancò alla ragazza fu l’ansia o l’eccitazione o almeno qualcosa di simile per l’incontro di quella sera,insomma il suo umore non si era alterato ed era rimasta semplicemente calma e inflessibile. Un po’ fredda per essere sinceri.

Entrambe se ne stavano in camera di Hilary ma solo una stava davanti all’armadio spalancato a decidere cosa fosse più adatto mettere.

Mao-Scusami Hilary ma se mi dessi un aiuto in più per scegliere ciò che vuoi indossare mi faresti un gran piacere,non startene lì seduta sul letto senza fare niente.-

Hilary-Ma è inutile che guardi tutti quei vestiti ,io ho intenzione di abbigliarmi semplicemente.-

Mostrò una camicetta bianca e un paio di jeans lunghi di modello tradizionale.

Mao-Si in fondo non stai male vestita così…e sia!Ora vestiti che vado a prendere la trousse.-

Uscì dalla stanza e entrò nella sua,prese dalla valigia l’astuccio dei trucchi e ritornò da Hilary che intanto si era vestita ed era andata nel bagno per pettinarsi i capelli davanti allo specchio.

Sentendo il veloce arrivo dell’amica ne uscì facendosi vedere per poi chiedere un suo parere.

Mao-Si stai molto bene. Poi è vero che l’importante sta nel saper portare le cose e tu ne sei assolutamente capace!!!-

Hilary-Grazie^^-

Mao decise di lasciarle i capelli sciolti cosicché arrivassero lisci fino alle spalle,incorniciandole il bel viso insieme alla frangetta.

La truccò in stile normale e usò sulle labbra carnose della ragazza un lucidalabbra rosa luminoso che le rese bellissime.

Dopo altri complimenti,ma verso se stessa per l’ottimo lavoro compiuto,Mao l’accompagnò nella hall dell’albergo e lì incontrarono i ragazzi di ritorno dalla spiaggia. Quando Hilary vide Kay le venne una fitta e per un attimo non riuscì a respirare.

“Basta lui non mi deve più interessare!” Scosse la testa e con Mao li raggiunse.

I cinque restarono immobili davanti a loro entrambe bellissime…eh si!Non solo per Hilary ma anche per Mao,che si era apprestata a prepararsi con cura per trascinare Rei fuori con lei quella sera.

Le ragazze si avvicinarono.

Mao-Rei vai a cambiarti che usciamo.-

Rei-S-subito. Ma…per dove?-

Mao-Hialry mi ha detto che ci saranno i fuochi d’artificio stasera insieme ad una festa tipica di questo paese.-

Takao-Ma è fantastico siamo stati fortunati a venire qui in questo periodo.-

Max-Hai ragione…chissà quante belle ragazze aspettano solo me *_*-

Profk-Max evita almeno per una volta di infiammare i tuoi bollenti spiriti,piuttosto potrei trovare qualche componente per il mio adorato computer *_*-

Takao-Ne dubito fortemente,ma sicuramente potrò mangiare tutti i prodotti tipici del luogo *_*-

Kay-E io mi libererò di voi per un po’…niente di più bello *_*-

Tutti e tre lo guardarono male e poi sostituirono l’espressione con ghigno divertito.

Takao-Non esserne così tanto sicuro ihihih!-

Profk-Infatti chi ti dice che faremo tutte queste cose separati.-

Max-Certo ci divertiremo a corteggiare le altre ragazze tutti insieme!- Gli mise un braccio attorno al collo ma Kay si tolse dalla presa.

Kay-No col cavolo io me ne vado in giro da solo!Con voi neanche morto.-

Takao-Muahahah!Andiamo!Muahahah!-

Lo afferrarono per le braccia trascinandolo verso l’ascensore frattanto che Kay si sgolava ordinandogli di lasciarlo andare. Si chiusero le porte d’acciaio lasciando Mao,Rei e Hilary rossi in viso per tutta la gente scandalizzata che li guardava,alla fine dovettero soltanto fare finta di niente perché la gente smettesse a poco a poco di osservarli come se fossero stati alieni.

Rei-Ma bravi alla fine le occhiatacce me le devo prendere tutte io!-

Mao-Vai a prepararti e lasciali perdere quei tre. Ti aspetto qui fuori.-

Rei annuì,le diede un bacio sulla guancia e corse verso il secondo ascensore prendendolo in tutta fretta. Hilary guardò Mao che le sorrise ed in seguito venendo ricambiata l’espressione si diressero all’esterno dell’albergo.

Fuori c’erano un paio di panchine e ne scelsero una alla loro destra per sedersi ad aspettare. Hilary disse a Mao che li avrebbe accompagnati alla festa poi si sarebbe staccata da loro per raggiungere il luogo dell’incontro:la gelateria.

Mao-Ma sai dove si trova?-

Una gocciolina apparve sulla testa di Hilary quando cominciò a dirle che non ne aveva la minima idea ma avrebbe cercato con la convinzione che dopotutto quel paese non era poi così grande (Illusa!ndA)(Shhhh!ndTutti)(Uffa!ndA). Mao cadde a terra sconvolta poi sia rialzò e la guardò sconcertata.

Mao-Oh Hilary sei sempre la solita!-

Hilary-Eheh lo so!- Il tono sconsolato.

In seguito anche i ragazzi scesero,sicuramente non avevano bisogno di tutto il tempo che avevano impiegato le ragazze. Erano tutti quanti vestiti normalmente,Rei ad esempio non aveva rinunciato al suo tradizionale vestito tipicamente cinese mentre Takao non avrebbe mai rinunciato al suo vestiario sportivo (Anche se loro hanno vestito normale come me e Hilary noi abbiamo anche pensato al trucco!ndMao)(giusto!ndHilary)(Sante parole ragazze davvero sante parole,infatti ci mettiamo un po’ di più ma l’effetto è sempre ottimo!ndA).

Tutti insieme percorsero la strada per arrivare nel centro dove si stava svolgendo la festa. Un mucchio di persone era accorsa all’evento,le strade stracolme di bancarelle di tutti i generi in cui molti riversavano la loro attenzione.

Ma il momento più atteso era quello di mezzanotte e mezza:i fuochi d’artificio!

Quell’anno una nuova fabbrica di fuochi artificiali aveva dato vita ad un nuovo tipo di forme e colori ma le informazioni riguardo ciò erano state tenute strettamente segrete per non rovinare la festa a nessuno.

Non vi è neanche bisogno di dire dove i nostri “eroi” si indirizzarono…Max naturalmente fece il cascamorto con tutte le ragazze del luogo fino a quando trovò pane per i suoi denti,una ragazza di nome Mariam.

Mariam-Smettila non sopporto quelli come te!Sarai carino fuori ma dentro non mi piaci affatto.- Gli mollò un ceffone quando quello tentò di allungare le mani.

I suoi occhi verdi lo guardarono male e i suoi splendidi capelli lunghi di colore rosso si scostarono dalla sua schiena per una folata di vento.

Naturalmente il bel ragazzo che non era assolutamente abituato ad un rifiuto del genere ne rimase quasi colpito e non solo,si prese una cotta per quella ragazza così bella ma con un carattere così forte rispetto alle altre.

Max-Io sono Max!E si è vero facevo il cascamorto con tutte ma perché non avevo capito cos’era veramente l’amore o almeno…non l’ho capito finché non ti ho incontrata fulgida gemma!Ora posso sapere qual è il tuo nome?-

La ragazza glielo disse ancora accigliata per tutto il suo comportamento troppo esuberante ma vedendo la sincerità negli occhi di Max (Per quanta ce ne può essere in un individuo simile -.- ndA) lasciò che lui l’accompagnasse in giro per la festa senza doverlo più schiaffeggiare per i suoi comportamenti.

Intanto.

Il profK doveva arrendersi e dare ragione a Takao sul fatto che in quella festa non ci fossero pezzi elettronici di alcun tipo ma in compenso tanti banchetti di dolci. Takao lo portò in uno di questi e cominciarono a comprarne a tutto spiano fino a che anche l’ingordo (Takao ndA)(Lo capirebbe chiunque. ndTutti),si sentì sazio.

Ma non fatevi ingannare perché quando Takao si sentì pieno il proprietario della bancarella si mise le mani tra i capelli incredulo a quanto aveva appena visto.

Takao-Ehi prof dov’è Kay?- Si guardò intorno.

ProfK-Mi sa che si è allontanato appena abbiamo cominciato ad abbuffarci…-

Takao-Va beh speriamo che il destino faccia il suo corso…- Divenne serio.

ProfK-Uh?destino?Di che parli?-

Takao-Eh?No niente ora lasciami riposare.-

Riprese la sua espressione da scemo che aveva abitualmente e si accasciò su una panchina con la pancia ingrossata da tutto ciò che aveva appena mangiato.

ProfK-Eheh!Ti seguo.- Imitò il gesto di Takao.

Nello stesso momento.

Mao e Rei avevano appena salutato Hilary che aveva cominciato a girare sola per la festa con la scusa di vedere un po’ tutto quello che c’era per poi andare all’appuntamento che sentiva di poter trovare in un istante..

“Accidenti non ho neanche avuto il tempo di dirgli che non avevo la più pallida idea di dove si trovi il luogo dell’incontro.

Girò un vicolo e non si accorse di due ombre dietro di lei…

Una bancarella era più accerchiata delle altre,quella degli oggettini portafortuna così anche Mao e Rei vi si fermarono davanti incuriositi.

Mao-Guarda qui quante cose!-

Sollevò una volpe rossa in miniatura facendola vedere al fidanzato. Il ragazzo però era scettico su queste cose e non si astenne dal dire la sua a proposito dell’oggetto ad alta voce.

Rei-Ma andiamo la volpe può simboleggiare la furbizia non la fortuna. Sono delle fregature e non tolgo che sono convinto che non funzionano.-

Lo disse un po’ troppo ad alta voce perché vide il negoziante venire verso di loro.

Uomo-Ehi voi due!Aspettate..- Troppo tardi perché la coppia si era già dileguata.

Infatti era Mao che aveva agito per prima tirando Rei per mano non appena il proprietario cominciava a venir loro incontro. Si fermarono solo dopo aver corso abbastanza lontano da non essere inseguiti da quell’uomo inferocito.

Mao-Ma sei impazzito?!- Aveva il tono affannato per la corsa.

Rei-Uffa ho semplicemente fatto qualche osservazione non ha senso prendersela per così poco…-

Mao si infuriò e presa dalla rabbia gli mollò un pugno sulla testa “Stupido!” poi andarono verso altre bancarelle.

Evitarono accuratamente il luogo da cui erano scappati ma si divertirono lo stesso gironzolando spensierati di qua e di là,fino a che ad un certo punto finirono per incontrare anche Kay che girava con lo sguardo perso con chissà quali pensieri nella testa.

Un’altra folata di vento ravviò i capelli e smosse il lembo della sciarpa bianca più lungo che pendeva giù dal collo.

Quella serata era un po’ troppo ventilata e forse i fuochi avrebbero rischiato di essere rinviati.

Mao-Ciao Kay!Ti sei liberato da Takao e gli altri?-

Kay-Mmm…penso di si. Avevano appena cominciato ad ingozzarsi fino poco fa,quando me ne sono andato,quindi non avranno fatto caso alla mia assenza.- Si avvicinò a loro.

La ragazza lo guardò seria pensando che forse doveva fare qualcosa per la sua amica. Però cosa?Non era più certa che Kay ricambiasse i sentimenti di Hilary o almeno non dopo il racconto di questa su una misteriosa ragazza. Inaspettatamente intervenne Rei.

Rei-Sai abbiamo lasciato Hilary poco fa sei ancora in tempo. Poi girava da sola e probabilmente non sapeva esattamente dove andare,forse se la raggiungessi….è andata per di là.- Gli indicò la strada con il dito.

Ecco perché lo amava,come lui ce n’erano pochi e Mao in quel momento ammetteva con tutta se stessa che Rei riusciva a sorprenderla sempre.

Kay prima arrossì violentemente poi sbuffò,li sorpassò per andarsene ma prima di farlo si fermò per riferirgli un commento sulla sua affermazione.

Kay-Non ho motivo di andare da lei e non so ma non voglio saperlo cosa tu abbia in mente. Ti dico solo una cosa…non immischiarti so fare le cose da me.-

Se ne andò.

Rei e Mao rimasero soli e quando lei si voltò preoccupata per guardare in faccia il suo ragazzo notò che lui stava sorridendo ma non capì il motivo. Glielo chiese ma questo rispose solo con un cenno del capo che la fece intendere il fatto che non le avrebbe spiegato quello che lui aveva afferrato in quelle parole.

“Maschi…sono proprio strani a volte.”

Cominciarono di nuovo a camminare e ritornarono tranquilli come prima.

Ma ritorniamo a Hilary che intanto non poteva considerarsi serena in quel momento,infatti non solo aveva sbagliato strada finendo in un vicolo cieco ma voltandosi aveva trovato “compagnia”.

“Oh n-no!E adesso?”

Davanti a lei due ragazzi piuttosto grossi e con il viso minaccioso che le sbarravano la via con fare da teppisti,non le avevano ancora rivolto parola ma lei sapeva già che non sarebbero stati consigli per aiutarla a trovare la via.

Se si può precisare con unfinalmente’ uno dei due,quello più alto per la precisione,aveva rotto il silenzio avvicinandosi un po’ a lei.

Riko-Ciao mi presento io sono Riko e questo è mio fratello Tod. Ti sei persa?-

Hilary tirò un sospiro di sollievo,aveva trovato solo due ragazzi(dalla faccia minacciosa lo ammetteva),che l’avevano vista girare persa per quelle stradine buie e volevano aiutarla a trovare ciò che cercava.

Hilary-Io sono Hilary e mi sono persa purtroppo. Devo trovare una gelateria che ho idea si trovi da qualche parte qui intorno. Sapete dov’è?-

Questo avanzò ancora e alla ragazza non piacque molto come la guardava anche se pareva dalle sue parole che volesse solo aiutarla.

Anche l’altro avanzò verso di lei facendola sentire come un gatto con le spalle al muro.

“Accidenti il mio sesto senso mi dice che c’è qualcosa che non va…meglio andare.

Hilary-Ah!Mi sono ricordata dov’è,ora scusate ma se mi fate passare vado.- Cercò di aggirarli ma questi le si pararono davanti.

Era andata nel panico e non sapeva che fare.

Tod-Non andare via subito divertiamoci insieme in fondo se non sei di qui possiamo essere i primi con cui farai conoscenza.-

Il suo sorriso maligno mentre tentava di afferrarla divenne una smorfia di dolore quando si sentì calpestare il piede con forza.

Riko-Fratellino!Maledetta adesso ti prendo!!!- La guardò scappare via.

Infatti mentre quel Tod periva per il dolore al piede e il fratello si preoccupava per lui,la ragazza ne aveva approfittato per svicolare e scappare via lungo la strada.

Purtroppo però lungo quella stretta via sembrava non esserci anima viva e per di più qualche lampione era fulminato rendendo il luogo più buio di quanto già non fosse.

Urlò cercando di richiamare l’attenzione di qualcuno che poteva trovarsi nelle vicinanze per salvarla ma era tutto deserto,nessuno in giro a parte quei due che ora la stavano inseguendo senza sosta.

Tod-Fermati dannata!La pagherai per quello che mi hai fatto e ci divertiremo con te lo stesso vedrai!Ahahah!-

Nonostante non le fossero proprio vicini quel tizio si permise anche di ridere facendo aumentare il suo svantaggio di qualche metro. Hilary era agile per loro ma non per questo si diedero per vinti.

Il fratello maggiore svoltò in una strada e scomparve mentre l’altro le continuò a correre dietro,lei però non si accorse di niente concentrata com’era nella sua fuga.

Riuscì a correre ancora più veloce aumentando per il momento di un pò la distanza con quelli che credeva fossero ancora due inseguitori.

Si voltò un attimo per osservare dietro di sé e rimase sconcertata nell’appurare che ne mancava uno.

Dov’è l’altro?!”

Sperava che si fosse arreso e così avrebbe fatto anche l’altro fratello tra poco,ma quando poi volse lo sguardo davanti a sé dovette frenarsi dato che la situazione iniziava a farsi veramente pesante.

Davanti a lei c’era l’altro che in realtà non si era arreso ma aveva preso solamente una scorciatoia bloccando così la sua fuga.

Riko-Non hai scampo.-

Hilary era come bloccata e non sapeva che fare e provò con fatica a ragionare sulle possibilità che aveva. Gridare?Ci aveva già provato ma senza risultato. Scappare avanti o indietro non aveva senso e i lati erano bloccati da palazzi che sembravano essere deserti. Era in trappola.

I suoi occhi spalancati si stavano riempiendo di lacrime a causa del panico che la stava prendendo.

Riko si avvicinò a lei con un ghigno e la gettò contro il muro facendola lentamente scivolare a terra con il fiato smorzato.

Riko-Ahahah!Dovevi evitare di farci arrabbiare.-

Tod che era arrivato con un ultimo sforzo le si avvicinò e le diede una sberla sulla faccia per ripagarla del suo piede da lei pestato poco prima.

Non piangeva e non urlava,tremava e basta,era come assente quasi avesse abbandonato quel corpo non avendone scelta.

Riko fece per colpirla con un calcio ma un sibilo lo fermò distraendolo. Anche l’altro cominciò a guardarsi intorno per cercare la fonte del suono ma trovarono solo una strana trottola d’acciaio di un viola intenso per terra lì vicino che continuava a girare incessantemente. Tod fece per darle un calcio ma questa volò in aria e lo colpì sul viso provocandogli un taglio lungo la guancia così da farlo cadere a terra,lui si mise la mano sopra la ferita e si sentì il sangue colare fuori incessante.

Il bey tornò in mano al suo padrone,un ragazzo venuto fuori dal nulla alle spalle di Riko. Il viso scuro e la lunga sciarpa bianca che continuava ad agitarsi come i capelli del resto,per il vento incessante. Riko si girò e incontrò gli occhi viola e vivamente minacciosi del ragazzo.

In un primo momento fu spaventato dal quella occhiata ostile che lo spaventava così semplicemente poi riprese tutta la sua aria strafottente.

Riko-E tu che vuoi?Vattene prima che me la prenda anche con te.-

Kay-Allontanatevi da lei. Subito.-

I due fratelli risero e si avvicinarono a lui pronti a picchiarlo ma Tod fermò l’altro spiegando che ce l’avrebbe fatta anche da solo così si sarebbe vendicato per il taglio,Riko si decise ad essere lo spettatore della scena era già divertito sapendo l’incombente brutta fine che avrebbe fatto quell’impiccione.

Tod si batté un pugno nella mano cominciando a far crocchiare le dita in forma minacciosa.

Kay non aspettò altro che si avvicinasse e gli sferrò un pugno nello stomaco facendolo indietreggiare e aggiungendo un altro colpo lo ridusse in meno di un secondo ad un bambino gemente a terra.

Riko-Fratellino sei uno smidollato!Ora ci penso io a metterlo a posto.- Avanzò pesantemente verso il ragazzo impassibile.

Kay-Vieni pure bestione così sistemo anche te.-

Quello ringhiò e tentò di dargli un pugno in pieno viso ma venne evitato facilmente. Subito dopo Riko provò di raggiungerlo con un calcio ma anche questo fu scansato da Kay che gli afferrò la gamba alzata così da buttarlo a terra e,avvicinandosi a lui,si piegò cominciando a riempirlo di pugni in pieno viso.

Il volto del teppista cominciò dopo poco a sanguinare e da codardo che era come il fratello del resto,Riko gli chiese pietà.

Kay-Pietà?!Penso che voi non l’avreste concessa a quella ragazza vero?-

Gli sferrò un altro pugno fino a che non sopraggiunse anche l’altro su di lui.

Kay si voltò –Allora ne vuoi ancora eh?-

Mentre Tod cercava di colpirlo Kay si spostò scansandolo e in seguito lo colpì con un calcio sempre nello stomaco dove l’aveva già centrato prima con un pugno.

A quel punto i due capirono di non poter competere contro lui e scapparono via impauriti.

Dopo che ebbero svoltato l’angolo Kay smise di guardare nella loro direzione e corse verso Hilary ancora a terra,sempre con un espressione vuota appoggiata al muro.

Kay-Hilary. Hilary!Hilary!!!!- Il suo tono crebbe di intensità fino a che la ragazza si riebbe dallo shock.

Hilary-K-kay?Oh Kay!- Lo abbracciò e lasciò libero sfogo alle sue lacrime fino ad allora trattenute con forza.

Il ragazzo la strinse a sua volta cercando di confortarla. Dopo un po’ si separarono dalla stretta e Hilary smise di singhiozzare per lo spavento preso lasciando che il suo sguardo si perdesse in quello del ragazzo.

Hilary-Kay grazie se non ci fossi stato tu io…io non voglio pensare a cosa…-

Kay-Tranquilla non devi dire altro. Sono arrivato in tempo per proteggerti da quei bastardi e penso che con la lezione che gli ho dato desisteranno dal farlo un'altra volta. Ora come ti senti?-

Hilary-Adesso sto bene tranquillo. Tutto grazie a te.-

Calò il silenzio che lasciò posto a sguardi profondi tra i due,i loro visi si accostarono lentamente e rimasero vicinissimi per qualche secondo fino a che entrambi si tirarono indietro,Hilary perché le tornò in mente il giorno in cui l’aveva seguito venendo a conoscenza dell’esistenza di quella misteriosa ragazza mentre Kay…

Si rimisero in piedi e lui l’accompagnò nel luogo principale della festa e tra la folla vide anche Mark che le veniva incontro sorridendo,la mano alzata per salutarla. Tutto l’entusiasmo però si frenò all’istante guardando chi era venuto con lei e anche come questo lo guardava.

Mark-Hilary finalmente sei arrivata e…lui?- Lo indicò storcendo il naso per colpa della seccatura che gli provocava vederlo.

Hilary-Mi spiace ma ho avuto incontri spiacevoli durante la strada e Kay è venuto in mio soccorso.- Lo guardò dolcemente.

L’espressione di Mark divenne preoccupata ma quando le chiese altre spiegazioni lei si limitò a dire che non voleva parlarne e desiderava dirgli delle cose da soli,lo fece rivolgendo lo sguardo Kay che capì e annuendo col capo se ne andò via.

Rimasero isolati dal resto della folla e cominciarono il tragitto lungo le bancarelle per parlare in tutta tranquillità.

Hilary-Mark devo essere sincera con te,io non voglio ferirti e quindi devo rivelarti che non posso uscire insieme a te come “coppia” perché temo che così facendo ti userei soltanto per togliermi dalla testa un’altra persona e…-

Mark-Ho capito. Puoi stare serena perché non mi hai ferito anzi mi ha fatto piacere che tu sia stata sincera perché diciamo che a dir la verità lo avevo già capito da me quando sei arrivata con lui.-

Hilary-Quindi tu…-

Mark-Si ho già capito di chi parli. Poi non è difficile dedurlo infatti la mia domanda è:perché non glielo hai ancora rivelato?-

Hilary lo fissò a lungo cercando di trovare una possibile scusa per non ammettere di essere troppo imbarazzata per farlo poi le rivenne in mente quella sera,la spiaggia buia e Kay che parlava con quella ragazza.

Aprì la bocca per cominciare a dirgli quella possibile discolpa dall’errore che stava facendo poi la richiuse rimanendo titubante per qualche minuto.

Mark-Sai devo ammettere che provo un po’ di invidia verso quel tipo che ha conquistato il tuo cuore. Forse avrei potuto farlo io se fossi arrivato prima e invece…- Sospirò.

Si fermò e di conseguenza anche lei che si chiese il perché di quell’azione fino a che volse lo sguardo su ciò che Mark teneva costantemente d’occhio con faccia sbalordita.

Mark-Ehi ma quella è mia sorella!Mariam!Non pensavo che venisse stasera…-

Poco lontano da loro vi erano proprio Max e Mariam,la stessa ragazza che il biondino aveva incontrato per strada e in aggiunta la sorella di Mark. Stavano mangiando dello zucchero filato su una panchina ridendo tra loro,quando questa vide suo fratello lo salutò energicamente.

Max fece lo stesso con Hilary quando si avvicinarono e lei ne approfittò per rubare un po’ di zucchero filato a Max che protestò dicendo che rischiava di deperire senza quel boccone in meno.

Hilary-Dai Max non fare lo stupido come tuo solito. Mark non pensavo avessi una sorella.-

Mark-Invece si,c’è un anno di differenza ma è come avere una gran rompiscatole di sei anni. Eheheh!-

Mariam-Ma smettila!Tu sei ancora peggio!!!-

Cominciarono a litigare in modo insensato facendo comparire sulle facce di Max e Hilary una espressione stupita dal vedere così tanto contrasto tra fratelli (Ma voi non avete visto la rivalità tra sorelle!ndA)(Lo immaginiamo °.°!ndTutti)

Hilary-Max hai smesso di fare il cascamorto?-

Per ingannare il tempo intanto che i due continuavano a discutere si rivolse all’amico appurando che per la prima volta stava per una sera intera attaccato ad una sola ragazza.

Max-Ehm non lo so,di sicuro il caratterino di Mariam e la sua enorme bellezza mescolati insieme mi hanno frenato molto.-

Hilary-La prima e vera cotta allora!-

Max-Yes credo che sia così.-

Hilary-Scusatemi ma vi lascio,voglio andare a fare un giretto da sola.-

Mark e Mariam si fermarono.

Mark-Oh sei sicura?-

Hilary-Si tranquillo,questa volta non mi perdo.- “E non farò brutti incontri!”

Mark-Ok allora ci si vede.-

Mentre si allontanava Hilary continuava a salutarli con la mano fino a quando non si interruppe per concentrarsi sul dove andare,ci pensò un attimo poi dedusse che un solo posto la poteva aiutare a pensare e conosceva anche la strada per arrivarci,così si decise a raggiungerlo.

La spiaggia era deserta illuminata dai raggi lunari,uno spettacolo magnifico.

Adorava il mare e non poteva farne a meno perché fin da piccola si era aumentato l’intenso amore per quel paesaggio,ogni Estate non vedeva l’ora di precipitarsi in spiaggia per fare il bagno.

Camminò sulla sabbia e raggiunse il bagnasciuga. “Che bello stare qui seduta vicino alla riva,mi aiuta a pensare. Posso concentrarmi sui miei pensieri che vengono dolcemente accompagnati dal rumore delle onde.”

Rise rendendosi conto di aver formato una poesia con i suoi pensieri. Si prese le ginocchia tra le braccia e vi appoggiò il viso.

Il vento era cessato e pensò che con il tempo ristabilito avrebbero di sicuro fatto i fuochi.

 

Fine sesto capitolo.

Allora ditemi che ve n’è sembrato?Questo è il penultimo capitolo e quindi se volete leggervi anche l’ultimo lasciatemi commenti!!!Così potrò decidere se è il caso di dare finalmente una conclusione decisiva alla mia fanfiction. Bye!

 

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Capitolo 7
*** Tu sei tutto per me... ***


Ed eccoci al capitolo finale…o forse no

Ma ciao!!!Eccoci all’ultimo capitolo…sniff!sono molto commossa perché sono tanto attaccata a questa storia come a tutte le altre che ho scritto del resto,senza contare quelle a cui sto lavorando (E a chi piace la serie di DragonBall sappiate che ho scritto una one-shot sulla coppia Bulma/Vegeta senza contare quella della serie di yu yu…ndA)(Basta con questa pubblicità fai da te!!!ndTutti)(Ok ok -.-“ uffa!Però sappiate che^^…ndA)(#_# è ancora lunga?!ndTutti)(Ehm^^’ no basta eheh!ndA). Buona lettura e vi prego di commentare ancora che mi fa sempre molto piacere.

Ciak!Azione!

 

Hilary rimase a contemplare le onde per un bel po’,quello era il modo migliore per riordinare le idee e lei aveva ancora una confusione non indifferente in testa.

Intanto però il fatto di Mark,si disse,lo aveva chiarito o almeno era quello che credeva…

Sentì dei passi dietro di lei e subito si voltò sperando che fosse la persona che desiderava vedere in quel momento e invece si mostrò ai suoi occhi un ragazzo che anche se molto carino,non si sarebbe aspettata di incontrare ovverosia Mark,il quale imbarazzato veniva verso di lei e solo dopo averla raggiunta le chiese se poteva sedersi al suo fianco.

Hilary gli annuì e lui si mise giù a terra accanto al lei che se ne stava in silenzio a guardare il mare sempre con le gambe prese tra le braccia.

Mark-Scusa magari volevi restare sola.- Si mise una mano dietro la testa affermando ciò esitante perché aveva appena interrotto il momento di mutismo che si era posto tra loro.

Hilary-Ma no figurati fa sempre bene avere un po’ di compagnia. Sono solo molto pensierosa stasera.-

Mark-Sono contento che la pensi così e vorrei chiederti,se ti va ancora di dirlo naturalmente,cosa volevi accennarmi prima sul fatto di non esserti dichiarata.-

Hila-Mmm..bè ecco è un fatto lungo da spiegare perciò mi limiterò a dirti che l’ho visto insieme ad un'altra prima di partire. Questo forse mi ha spinto a cercare consolazione nelle braccia di un persona diversa ma non vorrei mai ferire i sentimenti di un altro,in questo caso tu,per qualsiasi motivo esistente ed in questo caso la ragione era pura gelosia.-

Mark-Sei una ragazza molto buona cara Hilary. Vedi io invece credo di essere l’elemento cattivo tra i due,quello che non si fa scrupoli di ferire qualcun’altro.-

Hilary-Che vuoi dire?-

Mark-Che tu si mi sei piaciuta fin da subito certo,però non ho mai pensato lontanamente di dirti che un paio di giorni prima di invitarti fuori la mia ragazza mi ha lasciato dopo due mesi che eravamo insieme.-

Hilary-Ah!Due mesi?Il perché lo sai?-

Mark-Ahahah!Ti ho appena detto che ho agito per ripicca e tu mi chiedi perché è finita?Sei strana sai?Comunque il motivo è banale. Mi ha detto che non c’era più lo stesso interesse di prima e pensandoci bene forse questo è vero,non mi piaceva più come all’inizio e inoltre il suo caratterino stava peggiorando di giorno in giorno,ma le volevo ancora bene ma ora perché devo annoiarti con questi fatti?-

Hilary-No tranquillo non mi annoi poi io non posso assolutamente biasimarti per ciò che stavi facendo visto che alla fine ho agito un po’ per lo stesso motivo. Bene siamo entrambi scontenti dell’amore e tutti e due stavamo agendo per dispetto verso un'altra persona rischiando di ferirne un’altra. Sono proprio perseguitata dalla sfortuna in amore -.-“-

Mark-Direi di no invece. Io ormai ho questa fase dalla quale però ne uscirò sicuramente senza troppi problemi tranquilla,mentre tu hai la possibilità di provare ad essere felice. Magari proprio da stasera!-

Hilary-Non ti seguo.- Lo guardò senza capire a cosa voleva riferirsi.

Mark le indicò un punto dietro di loro nel posto in cui finiva la sabbia e iniziava il cemento e lei aguzzando la vista mise a fuoco una figura un po’ imprecisa ma dai tratti e dai vestiti che conosceva molto bene,soprattutto quella sciarpa bianca inconfondibile.

Hilary si alzò in piedi con uno scatto e Mark la segui nell’azione. Smise di guardare in quella parte dopo un po’ per dare atto a un gesto di euforia di cui fu “preda” il ragazzo al suo fianco,infatti si voltò verso Mark e dopo avergli dato un ultimo sguardo,gli sorrise felice e si avvicinò a lui.

Hilary-Grazie Mark,sei un angelo.-

Mark-Per così poco.-

La ragazza gli diede un bacio a fior di labbra per esprimergli gratitudine e solo dopo aver visto la faccia di lui abbastanza sorpresa,si volse verso il punto in cui aveva visto Kay ma con sua grande meraviglia,non lo vide più.

*********

 Torniamo a qualche momento prima vedendo cosa aveva fatto intanto un'altra persona…

 

Dopo aver portato Hilary in mezzo alla strada principale lungo la quale sfilavano bancarelle molto attive,Kay se ne era andato lasciandoli soli come gli era stato chiesto dalla ragazza lasciandola sola con Mark,dentro di lui gli bruciava un po’ la cosa ma sapeva che spettava a Hilary decidere della sua vita e così si era messo a girare per la festa malgrado il fatto che l’avesse già girata quasi tutta.

Sentì su di lui degli sguardi e voltandosi incontrò quelli di altre ragazze che lo fissavano interessate,sorrise in modo impercettibile a quell’essere così apprezzato come ormai gli capitava da quando aveva partecipato alle gare di bey finendo anche in tv,poi nel momento in cui le vennero incontro alcune di queste alzò gli occhi al cielo e facendo finta di non vedere il loro venirgli incontro se ne andò per la sua strada. Queste però non si accorsero che quel gesto era stato fatto di proposito e si dissero che l’avrebbero fermato un’altra volta.

Continuò per parecchi metri e guardando senza vero interesse ciò che stava intorno a lui tornò a fissare davanti a sé e con grande incredulità si bloccò sul posto non appena avvistò cosa c’era davanti a se.

“Oh cavolo!Non devo farmi vedere sennò…”

Takao-Kay eccoti!-

“…troppo tardi.”

Si indirizzò mestamente verso di loro che se stavano spaparanzati su una panchina posta in mezzo ad un parco situato poco fuori dalla zona dei banchetti.

Kay-Qualcosa mi dice che avete svaligiato un negozio di dolci.-

Takao-Ma no,abbiamo solo fatto acquisti in una bancarella qui vicino…di dolci è vero.- Sorrise.

ProfK-Già ho annegato la tristezza per non aver trovato qualcosa di elettronico nei pasticcini… sigh!...povero il mio pc…-

Kay-Ehm…certo capisco. Comunque ora che siete qui volevo mettervi al corrente che mentre ve ne stavate qui a saziarvi io sono riuscito a proteggere Hilary da due teppistelli che l’avevano presa di mira.-

Takao si alzò di scatto e cosi il prof ed entrambi persero tutta la loro fiacchezza causata dal cibo in un istante. La notizia su quello che era successo alla loro amica li turbò.

Takao-Sta bene adesso?- Kay annuì –Loro chi sono?-

Era talmente serio da far quasi paura. Il prof prestò attenzione in silenzio ma in ogni modo preoccupato per quello che era avvenuto,in quel momento proprio mentre Kay stava per aprir bocca i tre furono raggiunti anche da Mao e Rei che li avevano visti da lontano.

Vedendoli così preoccupati ma soprattutto Takao talmente serio da impensierire,si fecero dire da Kay ciò che aveva appena riferito anche a Takao e al prof.

Max invece aveva lasciato la sua “fulgida gemma” con il suo gruppo di amiche volendo rintracciare il proprio e quando li trovò tutti attenti ad ascoltare Kay si chiese cosa fosse successo.

Mao-Kay ci ha detto che dopo averci incontrato ha trovato Hilary in balia di due farabutti che volevano farle del male,Kay per fortuna che l’hai trovata in tempo!-

Takao-Calma. Kay chi sono?Devo saperlo,ma soprattutto dove sono?- Il ragazzo era rimasto serio per tutto il tempo e ora non accennava a voler cambiare espressione.

Kay-Come stavo per dirti prima non mi sono messo a guardarli mentre li picchiavo,ero troppo preso dalla rabbia per ricordarmi esattamente i loro volti però forse se li rivedessi…- si guardò intorno,niente. Fino a che sentì dei bambini piangere e un paio di risa familiari -…ma queste voci le riconosco.-

Guardò alla sua sinistra e poco più in là scorse un gruppo di bambini preda di un paio di robusti teppisti che gli avevano rubato il pallone,tuttavia Kay non si soffermò molto sul fatto quanto sull’identità di quelle persone malconce che poteva identificare bene.

Kay-Eccoli lì. Ma vedo che non hanno perso la loro strafottenza sebbene io li abbia picchiati.- Fissò Takao che dopo un po’ gli sorrise.

Takao-Allora perché non dargli un’altra lezione?-

Profk-Takao sei sicuro?Quelli sono due tipi di stazza molto più grossa.-

Max-Prof sei un fifone!-

Profk-No sono obiettivo.-

Takao-Tranquillo prof non succederà niente di brutto,almeno per me.- Si diresse verso di loro,seguito dagli altri. –Tu però Kay stai buono che ti sei già divertito abbastanza con loro.-

Kay-Mpf…come vuoi. Però se ti trovi in difficoltà intervengo.-

Takao-Chi dovrebbe essere in difficoltà?Ahahah!- Consegnò il bey al prof per evitare qualsiasi danno al suo Dragoon.

Attraversando la via,arrivarono davanti a Tod e Riko ancora intenti a tormentare quei bambini che fino a poco prima giocavano tranquilli per conto loro mentre i genitori erano impegnati a dirigere le proprie bancarelle sicuri che i figli fossero venuti a chiamarli nel caso avessero avuto bisogno.

Bimbo-Cosa volete?Non abbiamo fatto niente!- Era sul punto di piangere.

Riko-Siamo solo un po’ nervosi e voi ci sarete utili per sfogarci.- In quel momento Takao e il suo gruppo gli furono dietro.

Kay-Tzè che codardi a prendervela con questi bambini.-

Tod-Uh?F-fratellone g-guarda chi c’è!- Indicò il tipo dietro di sé tremando.

Riko-M-ma tu sei quello di prima.- Si voltò anche lui.

Kay-Esatto. La lezione che vi ho dato prima non è servita eh?-

I due fratelli sbiancarono increduli al fatto di averlo incontrato per la seconda volta,poi videro che anche il moretto avanzava verso di loro,era un ò più basso ma il volto era comunque intimidatorio.

Takao-Per di più il mio amico mi ha detto che avete attaccato anche Hilary,la ragazza con i capelli castani senza contare il fatto che è una mia amica e ora vi divertite anche a infastidire questi bambini?!Va bene allora farete i conti con me.-

I fratelli si guardarono spaventati tanto che a Riko cadde il pallone di mano che rotolò via,ma venne velocemente raccolto dal bambino che prima aveva cercato di tenergli testa e lui insieme ai suoi compagni di gioco se ne andarono via di corsa.

Rimasero solo i ragazzi più grandi a fronteggiarsi tra di loro.

Tod-Riko forse questo è diverso dall’altro che ne dici?Non solo è più bassettino ma sembra anche piuttosto debole rispetto all’altro. Deve essere un bluff per farci scappare.-

Il fratello a quelle parole riprese sicurezza e tornò a fissare il moretto,spavaldo come se la presenza di Kay non l’avesse neanche toccato di striscio e dopo aver fissato per uno scontro a due lo condusse in un vicolo lì vicino lasciando gli altri ad aspettare.

Tod era piuttosto nervoso non essendo più molto sicuro della vittoria del fratello a giudicare dal fatto che i visi tranquilli e rilassati erano degli amici che stavano aspettando quel tizio di cui non conosceva il nome.

Infatti dopo una grassa risata inconfondibilmente appartenuta a Riko ci furono solo una serie bussi e ruggiti ed infine il silenzio prese posto.

Dal vicolo ne uscì solo dopo uno solo dei due che vi erano entrati,vale a dire Takao che raggiunse i suoi amici sorridente e con solo un paio di graffi addosso (Siamo sorpresi!Sa fare qualcos’altro oltre che mangiare o.O ndTutti)(Qualità nascoste…se si può definire una qualità il saper menare le mani^^’ ndA)(In effetti o.O” ndTutti).

Si voltò sprezzante verso l’altro rimasto e cominciò ad avanzare verso di lui con la sola intenzione di intimorirlo e dovette ammettere che ci riuscì benissimo,tanto che con una supplica Tod chiese di essere risparmiato includendo la promessa che né lui né suo fratello si sarebbero comportati di nuovo in modo tanto spregevole verso gli altri.

Gli occhi divenuti luccicanti dal turbamento per la decisione di quei tizi,ammorbidirono i ragazzi ancora di più che in comune accordo li lasciarono andare tutti e due anche se a Riko per riuscire ad avviarsi si convenne costretto a farsi sostenere dal fratello e messo in atto questo,sparirono all’orizzonte.

Finalmente anche quella faccenda era risolta del tutto e così i ragazzi presero a fare un giro lì intorno ripercorrendo la strada ormai già intrapresa prima tra le bancarelle.

Tutto ad un tratto Rei si andò a nascondere dietro Takao mentre Mao si nascose dietro Max,entrambi i ragazzi li guardarono perplessi e poterono farsi raccontare il perché di quel gesto solo dopo alcuni passi più avanti.

Mao-Questo stupido- guardò Rei –ha cominciato a fare commenti negativi sugli oggetti di una bancarella ad alta voce e come ci si poteva aspettare il burbero venditore avendo sentito i commenti è venuto verso di noi con aria truce per nostra fortuna però sono riuscita a scappare prendendo con me Rei.-

Gli amici ascoltarono tutti in silenzio poi scoppiarono a ridere prendendo in giro Rei per la sua bocca che parla sempre troppo in alcune circostanze.

Rei-Basta ragazzi,ho fatto solo delle osservazioni non vedo il motivo di prendersela tanto!-

Lo disse così convinto che rimasero tutti muti e poi ricominciarono a ridere suscitando la rabbia nel giovane che cominciò a seguirne uno per uno con irritazione.

Inutile dire che l’unico a rimanersene serio fu Kay che immancabilmente si permise solo un ghigno nascosto alla vista degli altri per mantenere la sua fama di blayder freddo e impassibile.

A proposito di bey,si disse,chissà se il prof aveva già fatto alcune modifiche su Dranzer quando glielo aveva consegnato nel momento stesso in cui Takao aveva dato il suo Dragoon?Probabilmente no anche perché era passato troppo poco tempo. Il fatto era che non riusciva a stare tranquillo separato dal suo bey. Tuttavia il prof venne verso di lui e gli rimise tra le mani il suo Dranzer affermando che fare delle modifiche era inutile dato che il suo bey era in uno stato ottimale,subito dopo aver affermato questo si ritrovò costretto a scappare per evitare la furia di Rei.

Mentre al fianco di Mao avanzava divertito verso quei quattro che continuavano a dare nell’occhio con i loro ridicoli atteggiamenti si disse che mancava una presenza importante che sicuramente girovagava per la festa in quel momento assieme a quel Mark.

Scosse la testa per scacciare quel pensiero insinuatosi nella sua testa e insieme agli altri continuò la via fino a che non si separarono di nuovo.

Mao e Rei andarono verso il molo tanto per girare in luoghi tranquilli e solitari mentre Takao e il profK andarono ancora in cerca di una festosa bancarella piena di tante cose buone siccome a tutti e due era venuto un certo languorino (Nooooo!Ci ha rovinato il prof!Ora è diventato anche lui un cibo-dipendente altrimenti detto essere ingordo come Takao!ndTutti)(A stare con lo zoppo si impara a zoppicare…ihihih!ndA).

Ne trovarono una ancora abbastanza piena di cose e da lì….bè lo si può immaginare anche perché anche questo venditore di dolci si mise le mani fra i capelli alla vista dell’ingordigia dei due giovani che inaspettatamente da quel che mangiavano sembravano godere di un ottima forma fisica.

Max invece ritrovò senza problemi Mariam e le chiese di fare la conoscenza delle sue adorabili amiche (A rieccolo all’attacco -.- ndTutti)(Ma cosa mi dici mai…ovvero lo sapevo già che finiva così =.= ndA).

Il biondino notò anche l’assenza di Mark e le chiese dove fosse,ma questa si limitò ad affermare che probabilmente era andato a cercare Hilary o a fare semplicemente un giro ma in verità non sapeva dove fosse andato esattamente perché non glielo aveva detto. Max le annuì.

Tuttavia la prima supposizione della ragazza era esatta…

Kay si era stancato di tutta quella gente e per allontanarsi decise di andarsene sulla spiaggia, magari avrebbe anche incontrato Hilary che non vedeva in giro già da un po’ ma in fondo l’importante era stare in pace.

Appena comparì in prossimità della spiaggia scorse sul bagnasciuga due figure sedute a terra e aguzzando la vista notò che erano un ragazzo e una ragazza…probabilmente una coppia,si disse,poi si aggiunse di aver già visto quei lineamenti.

Ma quella non è…Hilary?E quello è di sicuro Mark. Ecco anche la sfortuna di imbattermi in quei due,meglio andarsene.”

In realtà fece per andarsene però rimase immobile sul posto per un momento,come se le sue gambe non volessero collaborare.

Volse lo sguardo di nuovo su quei due come li definiva lui. Facendolo sussultare con uno scatto entrambi si erano alzati in piedi e ora lo stavano fissando ma non poteva vedere la loro espressione da quella distanza.

Fece di nuovo per andarsene poi vide Hilary voltarsi verso Mark e in seguito sfiorargli le labbra con le sue. Questa volta se ne andò senza esitazione,procedendo di buon passo verso gli scogli.

*******

Ora possiamo tornare a dove avevamo lasciato Hilary…

 

Hilary volse ancora una volta,lo sguardo nella direzione di Kay pensando di aver visto,o per meglio dire,di non aver visto male.

Quando effettivamente non trovò Kay poco distante da loro ne restò delusa.

“Se n’è andato in così poco tempo?Ma come,quando…perché?!Non sarà vero stato per il “bacio”?No non credo anche se…uffa ma io non posso pensare prima di agire in queste situazioni?!”

Si infuriò con se stessa e lasciò Mark senza neanche salutarlo,anche se questo era comunque troppo sbalordito in quell’istante per il dolce gesto che tuttavia per Hilary era stato solo un ringraziamento verso l’aiuto e i suggerimenti che le aveva dato.

Avanzando rapidamente raggiunse il punto esatto in cui aveva scorto kay prima e si guardò attorno per capire la direzione che poteva aver preso,niente da fare però perché di lui non c’era traccia era sparito come un fantasma.

Cominciò a girare lungo quel lungo tratto di spiaggia cercando con gli occhi ovunque potesse trovarsi Kay senza però ottenere alcun risultato,sino a che non udì un suono ormai quasi familiare fare da accompagnamento a quello delle onde infrante sugli scogli,un suono metallico di una trottola che gira. In un attimo capì di cosa si trattava:un bey!

Corse in quella direzione sperando con tutto il cuore che quel rumore fosse provocato da Dranzer.

Un’altra folata di vento la raggiunse facendole volare i capelli davanti agli occhi non ammettendole di vedere se effettivamente era lui la fonte del suono fino a che si calmò tutto di nuovo e Hilary poté osservare davanti ai suoi occhi ciò che aveva sperato ci fosse ovvero il blayder della fama di essere non solo molto forte ma anche misterioso e solitario valeva a dire Kay.

Standosene a qualche metro da lei era concentrato sul suo bey che aveva appena lanciato contro un masso piuttosto grosso. In poco tempo Dranzer frantumò l’intera pietra senza problemi di alcun tipo provocando il volare di alcune schegge un po’ dappertutto.

Kay notò la presenza della ragazza e richiamando il bey nella sua mano si era voltato verso il mare dandole le spalle.

Kay-Cosa ci fai qui?-

Hilary-Posso stare un po’ con te?-

Lui non le rispose e si limitò a sedersi su uno scoglio piuttosto grande mettendosi ad osservare le onde.

Hilary lo raggiunse e si sedette al suo fianco rimanendo così per qualche minuto.

Non sapeva se restare in silenzio o dare inizio ad una qualche conversazione,si era vero che lo aveva mandato via in un certo senso quando aveva avuto bisogno di parlare con Mark ma lo aveva fatto solo per lui poi quello che aveva dato a Mark non era neanche da considerarsi un vero bacio,lo aveva fatto per ringraziarlo sui dei consigli che riguardavano lui che ora non le rivolgeva neanche la parola. Possibile che ce l’avesse con lei?Non era lui quello che si era incontrato sulla spiaggia con la ragazza dai lunghi capelli argentei con la quale sembrava  avesse instaurato un certa confidenza?!Allora perché prendersela tanto per quelle cavolate?Se poi era effettivamente irritato come pensava….quante domande,così tante che la sua faccia assunse mille espressioni diverse in un solo momento e senza che lei se ne accorgesse,Kay la stava osservando chiedendosi se si sentisse poco bene,perché aveva un faccia…

“Mi chiedo a cosa stia pensando perché sta assumendo espressioni di tutti i tipi,a volte è proprio strana.” In quel momento sogghignò,fu più forte di lui,non poteva non divertirsi a vederla imbarazzata,arrabbiata con chissà chi,e altre smorfie.

Hilary si riscosse dai suoi pensieri sentendolo ghignare e lo guardò in cerca di un motivo per la sua allegria.

Hila-Ma come mai ridi?-

Kay-Riesci a fare una serie di facce strane in poco tempo,sei veramente buffa.-

Hila-Sono…buffa?- Era rimasta senza parole.

Kay-Si. Conosco una persona altrettanto divertente con cui andresti d’accordo.-

Hila-Chi?Un tuo amico?-

Kay-No a dir la verità è una ragazza e non è proprio un’amica…-

Si accorse di aver introdotto un argomento che non aveva mai affrontato con nessuno del gruppo,parlando di una persona di cui non conoscevano l’esistenza. Forse quello era il momento adatto per discuterne.

Hilary però non continuò facendogli un altra domanda come Kay si sarebbe immaginato e si mise semplicemente a fissare il cielo notturno. Lui fece lo stesso. Notò che non vi era traccia di nuvole e luna e stelle brillavano nel cielo blu scuro,nemmeno il vento continuava ad infastidire i loro visi,era finalmente cessato del tutto ora e l’intero paese attendeva solamente i fuochi.

La guardò di nuovo ma lei non accennava a parlare.

Kay-Allora non fai altre domande?Non è da te.-

Hilary continuò a non guardarlo rimanendo muta come prima chiedendosi se dirgli di quella sera. Alla fine si decise a farlo.

Hila-Forse penso di sapere di chi parli,perché io…ecco io…quando sei uscito senza farti vedere quel giorno,mi sono preoccupata pensando magari che ci fosse qualcosa che non andasse e così ti ho…seguito.-

Girò la testa verso di lui ma chiuse gli occhi non riuscendo a rivolgergli lo sguardo dopo quella rivelazione.

Kay-Cos’hai fatto?!- “Mi ha seguito?”

Hila-Scusami!!!Ero solo preoccupata per te mi dispiace tanto,non succederà mai più.-

I suoi occhi erano ancora chiusi il capo chino per chiedere scusa e le mani giunte,dopo qualche minuto non sentendo proferir parola dal ragazzo cominciò a pensare che l’aveva lasciata lì da sola tremendamente arrabbiato dalla sua azione per poterle anche solo rivolgerle la parola.

Quando li riaprì dovette cambiare opinione perché lo trovò sempre in quel punto,di fianco a lei,che la guardava come di solito senza neanche una traccia di sdegno nei suoi occhi,quei bellissimi occhi dovette aggiungere.

Kay-Quindi mi hai visto sulla spiaggia con Saya?- Lei annuì incerta perché non sapeva il nome della ragazza.

Hila-Si chiama Saya quella ragazza con i capelli argentei?- Questa volta fu lui ad annuire.

Kay-Immagino allora che tu abbia assistito all’intera scena anche se avevi visto che non ero in pericolo. Perché?-

Hilary non rispose ma non perché non lo sapeva anzi il motivo le era ben stampato in testa ormai da un po’,ma il problema era che non aveva il coraggio di dirglielo.

Hilary-Bè io insomma io…- Divenne rossa in viso.

Kay-Tu?-

La guardò curioso di sapere se avrebbe detto quello che voleva rivelargli al parco quel pomeriggio.

(Ho fameee!ndTakao)(Non interrompere questo momento così emozionante!ndTutti)(Ma…ndTakao)(Vuoi una bella yaoi e non ci pensiamo più?#_#ndA-penna-in-mano)(Ehm mi sono ricordato di un affare urgente,devo proprio andare!ndTakao)(Finalmente!!!ndTutti).

In quel momento erano rimasti fermi fissandosi intensamente,occhi viola di lui in quelli nocciola di lei e viceversa. In una quiete intervallata solo dal bel suono di onde infrante sugli scogli.

Hilary non si sentiva di continuare la frase e si alzò in piedi facendo per andarsene ma qualcosa la bloccò,o meglio qualcuno e questo gesto la rincuorò in qualche modo facendola intendere che a lui importasse veramente sapere come finiva la sua affermazione.

Kay infatti si era sollevato imitando il gesto della ragazza ma solo per fermarla afferrandola così delicatamente per il polso. Hilary si girò verso di lui ritrovandosi faccia a faccia con il ragazzo che sentiva di amare profondamente da tempo ma al quale non riusciva a rivelare i suoi sentimenti celati da molto,forse troppo. Voleva baciarlo ma qualcosa glielo impediva e non era solo la paura di un rifiuto.

Hilary-Non posso,quella ragazza ci terrà molto a te e tu ci terrai molto a lei. Io non posso mettermi di mezzo anche se ti…- Non riuscì di nuovo a concludere la sua frase.

Kay-?Parli di Saya?Si è vero ci tengo moltissimo a lei e per lei è lo stesso,il nostro legame è forte.-

Quelle parole furono una pugnalata al cuore per lei che ora aveva avuto la conferma di non poter avere futuro con Kay perché aveva già una persona a cui voler bene.

Kay-Hilary non avevo alcuna intenzione di tenervela nascosta,prima o poi ve l’avrei certamente presentata anche se la mia preoccupazione va a Takao e Max che sicuramente ci proverebbero senza tanti scrupoli con lei. Ma do più importanza al fatto di presentartela.-

Hilary-Perché mi vuoi fare così male?-

Kay-Male?-

Hilary-Bè certo non penserai che io sia felice a trovarti con un'altra,vederti insieme a lei mi provocherà una fitta al cuore ogni volta,ma proprio perché ti voglio bene accetterò il fatto di conoscere la tua ragazza.-

Kay-Hilary…-  cominciò a ridacchiare -…ti sbagli su tutti i fronti. Lei non è la mia ragazza…è mia sorella!- Cominciò a ridere apertamente.

Hilary-Eh?!Quindi…ahhhh!-

Hilary sprofondò nella vergogna più totale scoprendo di aver fatto un enorme figuraccia e per di più con Kay che rideva come non mai.

Infatti doveva ammettere che era la prima volta che rideva così divertito.

Si guardò il polso che durante la conversazione le era stato lasciato e volse al ragazzo le spalle facendo per andarsene. E lei che gli aveva rivelato di essere gelosa di lui!Per fortuna che non gli aveva rivelato tutto il resto sennò la situazione sarebbe stata ancora peggio (Figura di m… rega!ndA)(Sisi V_V ndTutti).

Kay dopo un po’ riprese il suo atteggiamento abituale e tornando serio vide quella ragazza che continuava ancora a fuggire da tutto e da tutti.

Kay-Scusami non potevi saperlo ma la cosa mi ha divertito lo stesso. La questione che mi interessa però è quella che riguarda…noi.- Lei si voltò.

Hilary-Noi?-

Lui confermò con un cenno del capo e la invitò attraverso un suo silenzio a proseguire quello che stava dicendo. Lei si decise a dirgli tutto capendo in definitiva che non poteva scappare di continuo. Gliel’avrebbe detto così almeno non sarebbe scappata dai suoi sentimenti ancora una volta,ora aveva l’opportunità di dare fine a quel suo amore silenzioso di cui lui non si era mai accorto ma glielo disse senza troppi giri di parole temendo di poter fermarsi per la timidezza proprio sul punto più importante.

Hilary-Kay ti amo.-

Rimasero immutabili entrambi e per poco si dimenticarono di respirare,fino a che Kay,riprendendo coscienza riflettè su quelle poche parole dal significato così grande,ecco ciò che Hilary avrebbe voluto dirgli al parco. La guardò notando che tremava,ma non perché avesse freddo o altro la sua era paura di un rifiuto,si decise solo dopo a risponderle ma con suo grande stupore non aveva parole con cui dirle ciò che voleva e allora  senza pensarci due volte la prese in un abbraccio e avvicinò le labbra alle sue unendole in un tenero bacio.

Hilary che si aspettava delle semplici parole fu presa alla sprovvista e lo guardò un attimo sorpresa poi chiudendo gli occhi corrispose il bacio che a lungo aveva desiderato. Rimasero così abbracciati a baciarsi per diversi minuti fino a che un botto non li distrasse.

Videro nel cielo degli inconfondibili fuochi d’artificio che tuttavia diventarono sempre più belli mano a mano che procedevano. Uno di questi si mostrò con la scritta ‘AMORE’ in rosa nel cielo in mezzo a tante piccole stelline che fece sorridere la ragazza consapevole di avere finalmente trovato la premura che tanto aveva sospirato tra le braccia del suo adorato Kay.

Tuttavia tra i fuochi di nuova generazione comparirono altre scritte alquanto generali come:amicizia,pace,ecc.. Diciamo che le notizie tanto a lungo celate trattavano dell’idea di creare con i fuochi delle parole con uno sfondo fatto di stelle colorate non rinunciando però ai modelli tradizionali.

Per ultimo furono lanciati un paio di fuochi da sempre molto apprezzati da tutti vale a dire una serie di fili dorati che scendevano giù per il cielo come i rami di un salice piangente,la bellezza di quel fuoco fu veramente da mozzare il fiato.

Per Hilary fu la serata più bella della sua vita a cominciare dal fatto che finalmente stava insieme a Kay per finire con il momento più romantico che si potesse immaginare ovvero guardava meravigliosi fuochi d’artificio di nuova produzione seduta vicino al mare tra le braccia forti del suo ragazzo che la circondavano teneramente. Quello era un sogno,si disse ma con estrema gioia ad un ennesimo bacio fra di loro appurò che era tutto reale.

Hilary-Kay…-

Kay-Dimmi.-

Hilary-Perché Saya quella sera ha urlato dicendo che quella situazione era assurda?- Si girò per osservare il suo viso.

Lui distolse lo sguardo come se non volesse parlarne poi con calma cominciò dal principio per far capire tutta la storia a Hilary.

Kay-Sono stato sempre una delusione per mio padre e così per mio nonno che mi ha chiuso in un collegio quando ho smesso di ubbidire ai suoi ordini.- Quelle parole erano difficili da pronunciare tanto quanto ammettere che quell’accaduto…era vero. Continuò senza guardarla. –Almeno adesso ho la mia libertà vale a dire che ora posso venire a trovarvi quando voglio ed evitare di vedere mio padre con cui sin da piccolo ho dovuto lottare per farmi accettare,anche se inutilmente. Tuttavia purtroppo,così facendo ho ridotto anche i momenti in cui posso rivedere mia sorella…lei è l’unica a cui sono fermamente attaccato.-

In quel momento incrociò lo sguardo di Hilary che lo guardava sorridendo.

Hilary-Kay…- Lo baciò a lungo poi tornò a guardarlo –spero che me la farai conoscere presto.-

Kay-Certo stai tranquilla. Ora però voglio andare a controllare quegli stupidi.-

Hilary-Si buona idea.-

Ritornarono nel centro del paese dove ormai la festa era quasi finita,fatta eccezione per un palco su cui ballavano ancora alcune coppie a ritmo di musica di vecchio stile.

Camminavano l’uno di fianco all’altra mano nella mano e fecero un bel po’ di strada prima di arrivare davanti all’albergo. Ma li trovarono tutti lì davanti sulle panchine. Era tardi ormai e quasi nessuno era più in giro a parte loro che stavano aspettando il ritorno dei loro amici.

Takao-Ragazzi!Finalmente siete tornati e…- Quando si avvicinarono notò subito le loro mani incrociate –e immagino abbiate qualcosa da dirci!-

Kay-Io?N-niente.-

Diventò rosso e guardò da un'altra parte per evitare di rivolgere lo sguardo a qualcuno di loro rivelando così tutta la sua timidezza.

Rei-Ihihih!Sai che è inutile dire così perché i fatti contano molto di più.- Kay guardò la propria mano stringere quella di Hilary,anche lei divenuta rossa.

Mao-Su Rei basta non chiedere a lui. Hilary ebbene?-

Anche il prof e Max avevano rivolto loro lo sguardo dopo aver spento il computer con cui stavano divertendosi a fare un gioco.

Hilary-Mao si vede già così che…- Alzò le loro mani per farle vedere ancora meglio –stiamo insieme.-

Takao-Sul serio?-

Kay-Già.- Guardava ancora da un'altra parte e il viso era paonazzo.

Tutti-Urrà!Finalmente ce l’hanno fatta.-

Prof-Era ora!-

Kay e Hilary li guardarono strano non sapendo che perfino loro avevano già capito che loro due si piacevano.

Dopo aver rivolto un ultima occhiata ai loro amici,si fissarono e cominciarono a ridere.

Kay raccontò anche agli altri di sua sorella,tralasciando il fatto che lui fosse la delusione della sua famiglia perché non serviva a niente ricordarselo per l’ennesima volta,ma aggiunse che presto al loro ritorno l’avrebbero incontrata. E così successe…

Infatti dopo la loro lunga vacanza tornarono a casa e rimasero tutti a dormire da Takao,che aveva insistito tanto per farli rimanere tutti lì ancora per qualche giorno.

Una mattina di queste Max,Takao,Rei e il Prof furono svegliati da delle cuscinate che provenivano dalla direzione della porta e con loro sommo stupore videro che era Kay che tirandogli in faccia un altro cuscino si disse stanco di continuare a urlare per  cercare di farli alzare.

Dopo aver fatto colazione,li portò a metà mattina tutti in giardino e proprio lì conobbero la bella Saya appena arrivata,che salutò felice di fare la conoscenza degli amici del fratello.

In quel momento la prima persona che le venne incontro per stringerle la mano fu la ragazza di Kay.

Hilary-Piacere Saya io sono Hilary.-

Saya-Piacere mio. Devi sapere che conoscevo già il tuo nome perché mio fratello mi ha sempre parlato molto di te.-

Le sorrise e rivolse i suoi occhi viola (proprio come quelli di Kay) verso il fratello dietro di lei che le abbozzò un sorriso a sua volta non molto contento del fatto che le avesse detto una cosa simile che aveva risvegliato in lui la timidezza.

Naturalmente vedendo una ragazza così carina Max fu quello subito dopo Hilary che fece la sua conoscenza.

Max-Salve io sono Max bella fanciulla. Magari una di queste sere…-

Kay si schiarì volutamente la voce.

Kay-Max vacci piano o te la dovrai vedere con me é_è- Incrociò le braccia.

Max-Ehm c-certo Kay. Saya sono molto contento di conoscerti^^-

La ragazza che era un attimo rimasta senza parole non capendo cosa quello strano ragazzo biondo le stava per dire si ridestò e a sua volta gli strinse la mano.

Ci furono altre strette di mano con tutti gli altri ma quando fu il turno di Takao entrambi parvero piuttosto imbarazzati anche per il solo rivolgersi la parola. E questo lo notarono tutti.

“Brava sorellina hai scelto bene,lui è veramente una persona eccezionale......e forse riuscirai a renderlo un po’ meno cibo dipendente -_-‘ ”

Dopo che anche le presentazioni furono terminate i ragazzi decisero di andare a fare un lungo giro sul mare.

Mao e Rei stettero sempre uniti tra loro guardando contenti che anche la nuova coppia era abbracciata e distaccato rispetto a tutto ciò che gli era intorno ed infatti Hilary e Kay stavano passeggiando stretti l’uno all’altra con la sola voglia di stare insieme lasciando da parte impegni,problemi e altro fuori da quel mondo che insieme condividevano.

Mao-Sai Rei sono molto contenta per quei due e mi sa che presto se ne formerà un'altra di coppia.-

Diede un rapido sguardo dietro di sé notando che Saya e Takao erano rimasti intenzionalmente indietro parlando e sorridendo tra loro. Volse di nuovo lo sguardo a Rei che la strinse ancora più forte a se.

Rei-Se persino due come Kay e Takao hanno trovato l’amore questo va a prova della tesi che tutti prima o poi troviamo la persona a cui donare il nostro affetto. Ed io la ho qui al mio fianco.-

Entrambi felici si sorrisero e poi si baciarono.

Alle loro spalle di loro una altra coppia si era appena data nuovamente un bacio.

Hilary-Kay ti amo.-

Si fermarono e Kay le tolse il braccio che le aveva messo attorno alle spalle per prenderle delicatamente il viso con la mano. Avvicinò le sue labbra a poca distanza da quelle di lei.

Kay-Ti amo anch’io.- Dopo averle sussurrato quelle dolci parole la baciò più intensamente delle altre volte.

Quando si separarono rivolsero lo sguardo verso Takao che se ne stava vicino a Saya. Tutti e due rossi in viso parlavano senza dare molta importanza al fatto che fossero rimasti un pò indietro,anche perché per entrambi andavano più che bene.

Hilary-Mi sa che tua sorella si è presa una cotta per Takao fin dal primo momento che l’ha visto.-

Kay-Anche da prima. Già quando le avevo mostrato la foto di gruppo continuava a chiedermi di lui,ormai lo immaginavo che sarebbe successo. Sono felice per lei e…per noi.-

Si guardarono dolcemente e continuarono la camminata quella che avevano sempre desiderato condurre insieme e che ora dopo tanto potevano effettuare.

Avanzarono verso un futuro migliore fatto di belle e intense emozioni per tutti loro,da condividere per sempre con le persone importanti della loro vita.

 

Fine…

 

Grazie a tutti per aver seguito fino alla fine la mia storia ed in particolare ringrazio Kayx_Chan 01,Filaria,Ria,Lenn chan,Junkochan(come puoi vedere Kay ha risparmiato Mark e Takao,puntando su “prede” più toste!),Kagome13,daniciao,EvaMagic(mi dispiace ma questo sarà l’ultimo capitolo però ti prego evita di uccidermi,ho ancora tanto da scrivere e vedrai che tornerò con altre cose simili su questa serie^^),eles(visto che l’ho finita?Spero ti sia piaciuta però adesso puoi anche desistere dallo strozzarmi. Dimmi è finita come pensavi?),kazuha-chan,Kaifan(i miei complimenti per le tue ff che sono veramente belle e mi fanno morire dal ridere^^).

Per il resto grazie a tutti quelli che hanno letto soltanto(potevate almeno lasciare un commentino T_T ndA) e spero decidano di lasciarmene uno almeno su questo chap (*si mette in ginocchio con gli occhi lucidi…).

Arrivederci a tutti e…alla prossima fanfiction!!!Bye bye!

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