NOTRE DAME DE PARIS

ATTENZION! FAN FICTION SPERIMENTALE E INSENSATA, PERICOLO DI RISATE.

Emm.. prima di farvi leggere, volevo avvisarvi che questa ff potrebbe causare danni cerebrali ai lettori, quindi se siete cardiopatici, se avete appena avuto un ictus o ne aspettate uno, se dovete donare il sangue o se avete meno di 10 anni, siete pregati di non leggere, al fine di non dover poi ricorrere al tribunale…

PROLOGO

VA BENE, BUON GIORNO A TUTTI, ( EHI! È NOTTE FONDA! NdDraco (ZITTO TU! Ndgitty) today, vi ho riuniti tutti qui perché voglio che anzicchè ammazzarvi, come siete soliti fare, vi voglio fare interpretare una storia…

Tutti: COOOOOOOOOSAAA????!!!!!!!!!!!!! O________O

Gitty: qualcosa da ridire? *______*
tutti: no….

Gitty: benissimo, allora stavo pensando che, per interpretare il gobbo di Notre Dame, più conosciuto come Notre Dame de Paris…

Voldemort: coooossssssa? Non sse ne parla proprio!!!

Gitty: zitto tu! #_#

Voldemort: sss-scussa…

Gitty: dicevo… che stavo dicendo?

Harry: per interpretare coso…

Gitty: a, si, grazie Harry, se non ci fossi tu! Maledetto Voldemorto, te la farò pagare per avermi fatto perdere il segno!

Voldy: ma che vuoi?! Arrivò quella scaltra!

Gitty: ZIIITTTTTTTTTOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Voldy comincia a frugare nella sua tasca, ma poiché non trova niente fissa sbalordito l’autrice.

Voldy: dov’è la mia bacchetta?

Gitty: (ghignando) ho preso le bacchette a tutti quanti, al fine di evitare improvvisi attacchi di isterismo da parte di chicchessia…

Tutti: maledetta!!!!!!!

Gitty mette all’improvviso una mano su un pulsante (rigorosamente rosso, perché i pulsanti sono sempre rossi) (ma da dove è spuntato quel coso?! ndRon), lo preme, e un immenso arsenale atomico si piazza davanti ai poveri malcapitati.

Gitty: accettate le condizioni?

Tutti: s-si

Gitty: bene

Harry a Voldy: vedi cosa si prova a essere minacciati da un pazzo scatenato, isterico, che non ci sta con la testa…

Hermione: Harry, io eviterei…

Voldy: aspetta che quella pazza dell’autrice mi ridia la bacchetta…

Gitty: allora! Io propongo di sorteggiare i ruoli!

Cronista di Dragon ball: benvenuti alla duecentosessantatreesima e porto due edizione del fantastico torneo Tenkaichi, la più importante manifestazione dove atleti di arti marziali si riuniscono da tutto il mondo…

Gitty: tizio, guarda che hai sbagliato set, qua stiamo girando Notre dame…

Cronista di Dragon ball: oh, scusate, ma ogni volta che si devono sorteggiare i nomi non posso mancare!

Gitty preme un altro pulsante rosso, e il cronista viene colpito da una piccola bomba atomica.

Dr House: presto, portatelo in sala operatoria!

Medici di ER: subito, dottore!

I medici si allontanano con la carcassa del cronista di Dragon ball.

Gitty: andiamo in ordine per cognome: signor Potter!

Hermione: ma Harry non è il primo dell’elenco!

Gitty: ma siccome è il più bono, ha diritto di precedenza! PROBBBLEMMI?? (improvvisamente gitty appare vestita come un mafioso nel film il padrino, più una coppola in testa e un sigaro in bocca) eppoi devo fa’ ‘na proposta che voosia un pò rifiutare

Tutti: e?????!!!!!!!!

Gitty: niente, mi atteggiavo…

Tutti: questa è pazza…

Comunque! Harry, pesca ‘sto ruolo!

Harry, senza nemmeno sforzarsi di sembrare entusiasta, pesca un foglietto

Harry: Febo

Gitty: siiiiiii!!!!!!!!

Hermione guarda dentro la coppola usata per sorteggiare.

Hermione: ma era l’unico biglietto che avevi messo là dentro!

Gitty: qualcosa in contrario?

Harry: io non mi lamento, mi è toccato il ruola migliore…

Hermione: ma…

Ron: basta, non polemizzare sempre!

Gitty: bravo Ron, questo è parlare! Andiamo avanti col sorteggio: Hermione Granger!

Hermione pesca un bigliettino, lo guarda, e uno strano ghigno si dipinge sul suo volto. Fissa sbalordita l’autrice, che perplessa, guarda il foglietto. Non appena lo vede le viene un infarto!

Hermione: siiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Gitty: noooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!

Draco: siiiiii!!!!!!!!!!!!!

Gitty: che c’entri tu?!

Draco: ma, così, e che ancora non avevo detto niente, e senza fare la mia solita "bella" figura non so stare…

Hermione: ehi! Vogliamo tornare al mio ruolo? Io devo sposare Harry!

Tutti la guardano sconvolti

Draco: sei Fiordaliso?!

Hermione: siiiiiiiii!!!!!!

Ron: noooooooooo!!!!!

Harry:siiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Ginny:nooooooo!!!!!!!!!!!!!!

Hermione: siiiiiiiii!!!!!!

Ron: noooooooooo!!!!!

Harry:siiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Ginny:nooooooo!!!!!!!!!!!!!!

Hermione: siiiiiiiii!!!!!!

Ron: noooooooooo!!!!!

Harry:siiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Ginny:nooooooo!!!!!!!!!!!!!!

Hermione: siiiiiiiii!!!!!!

Ron: noooooooooo!!!!!

Harry:siiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Ginny:nooooooo!!!!!!!!!!!!!!

Gitty: BASTA!!! Malfoy! Vieni a pescare!

Malfoy: sii…

Gitty: mettici un po’ di entusiasmo…

Malfoy: sii…!

Gitty: questo è lo spirito giusto! Dai pesca!

Draco fissa il suo biglietto. Rimane diverse ore a fissarlo, durante le quali tutti gli altri hanno avuto il tempo di partecipare ad una puntata speciale di Elisa di Rivombrosa, fumarsi due canne, schiacciare un pisolino, andare a dormire, fare due versioni di Greco e guardarsi vecchie puntate di Zelig Circus…

Ginny: Malfoy? Che ruolo interpreti?

Malfoy non risponde continuando a fissare scioccato il bigliettino. Ma all’improvviso arriva Beppe Braida, che glielo scippa di mano.

Braida: ATTENTATO! UN FOGLIETTO SCRITTO CON UNA PENNA ROSSA E QUINDI COMUNISTA (che hai conto i comunisti, eh?! Abbi il coraggio di affrontarmi apertamente!!!!! ndgitty) HA PROCLAMATO CHE IL RUOLO CHE MALFOY DOVRÀ INERPRETARE SARÀ QUELLO DI…

Malfoy: BASTA!!!!!! INTERPRETO QUASIMODO!!!!!!!!

Tutti lo fissano sconvolti, poi fissano l’autrice, ciascuno con un’espressione diversa dipinta in faccia.

Harry e Ron sembra che stiano per scoppiare a ridere in una maniera preoccupante, come neanche gli incantesimi rallegranti sanno fare. Hermione e Ginny erano semplicemente scioccate. Voldemort e Silente sembravano pensare la stessa cosa (strano. Ma vero).

Silente&Voldy: questa qua è pazza…

Gitty: bene! Ora è il turno di… Riddle!

Voldemort pesca il bigliettino

Voldemort: bene! Mi è toccato il ruolo migliore!

Tutti: cioè?

Voldemort ghigna e, dopo una lunghissima risata sadica, durante la quale tutti gli altri hanno avuto il tempo di fare quello che tutto ciò che gli andava, dice.

Voldemort: Frollo!

Draco: cooooooosaaaaaaa? Ma è Quasimodo ad ucciderlo!!!!!!!!! Come faccio?

Harry: palliato!

(palliato = uno che fa una figura da deficiente, ndgitty)

Voldemort guarda Draco con una strana espressione, come un vecchio maestro che parla con il promettente allievo.

Voldemort: vedi, Draco, quando si cresce si deve cominciare a fare delle scelte tra ciò che un uomo può, e ciò che un uomo non può. Tu puoi decidere di uccidermi a pugnalate, o puoi decidere di risparmiarmi. Sii cosciente, tuttavia, che in entrambi i casi la tua situazione non cambierebbe: faresti una fine atroce comunque. Devi solo scegliere tra la mia bacchetta, e l’arsenale atomico dell’autrice…

Draco: bella scelta.

Gitty: basta! Ora è il turno del professore Silente!

Silente: si mia cara

Silente mette la mano nella coppola, fruga ben bene e tira fuori un foglietto con su scritto il nome…

Silente: io interpreterò il poeta Grinuar!

Gitty: molto bene, professore. Da notare che lei è stato l’unico, finora a non essersi lamentato, a non avere fatto scenate, a non aver perso tempo…

Ron: autrice, ora però sei tu che stai perdendo tempo!

Un missile nucleare si gira verso Ron.

Gitty: ben, dicevamo…? Ah! Si! Ron Weasley!

Ron si avvicina, pesca un bigliettino, lo fissa, e si rivolge all’autrice con sguardo ottuso.

Ron: chi sono i gitani?

Gitty: gli zingari.

Ron: e che gusto c’è ad essere il re degli zingari?

Gitty: sei il re degli zingari?

Ron: no sono il re dei gitani.

Gitty: perché i gitani che cosa sono?

Ron: zingari.

Gitty: bravo Ron, vedi che ci sei arrivato?

Ron: grazie, ma… ehi!

Gitty: che c’è?

Ron: mi stai pigliando per fesso?

Gitty: si, vagamente…

Ron: ah, ok!
Tutti: -____-‘

Gitty: stendiamo un velo pietoso… ricapitoliamo se manca solo un ruolo, vuol dire che il ruolo di Esmeralda lo farà EHI! NON È GIUSTO!

Tutti: chi lo farà?

Gitty: rimane solo Ginny Weasley!

Ginny: +///+ oddio!

Gitty: uffa! Ma perché io devo fare la narratrice??? La volevo fare io Esmeralda!!!!! Non è giusto!!!

Ginny: basta, piantatela!

Gitty: uffa!

Cocciante: scusate…

Tutti: si?

Cocciante: dovete pagarmi i diritti d’autore per le canzoni.

Gitty: che?!

Hugo: gia, pure a me.

Gitty: ma tu non eri morto?

Hugo: si, bhè, si sa, quando c’è in gioco il denaro, anche i morti resuscitano

Dr House: ehi! Tu eri morto!

Hugo: chi? Io? No!

Dr House: si invece! Devi venire con noi, ti esamineremo per una cinquantina d’anni nei nostri laboratori!

Hugo: coooooosaaaaa? Ma potete morire per me!

Medici di CSI e di ER: sei tu che dovresti essere morto!

Gitty: ma cos’è questo, il convegno dei medici complessati?

Tutti i dottori: si, più o meno…

Gitty: BASTA! CHE LO SPETTACOLO COMINCI!

Cocciante: e i miei soldi?

Un missile si scaglia su Cocciate, ma i medici, tutti impegnati su Victor Hugo non se ne accorgono nemmeno.

Gitty: benissimo! Tutti ai vostri posti! Atto 1! Ciak, si gira!

Ciao!!!!!!!!!! Eccomi qui con il primo atto di questa demenza pura!!!!!

ACT 1

PERSONAGGI:

REGISTA E SCENEGGIATRICE ISTERICA: gittypanda

POETA GRINUAR: Albus Silente

RE DEI GITANI: Ron Weasley

ESMERALDA: Ginny Weasley

FEBO: Harry Potter

FIORDALISO: Hermione Granger

FROLLO: Tom Riddle, altrimenti detto Lord(o) Voldemort(o)

QUASIMODO: Draco Malfoy

Gitty: molto bene signori, io proporrei di provarsi i costumi…

Harry spunta vestito da Febo, con un’armatura del ‘400 e con i capelli ancora più disordinati.

Tartaruga: signorina Autrice, guardi che sta sbavando!

Gitty: cosa? che vuoi? chi sei? che fai qui?

Tartaruga: sono la tartaruga del Genio delle Tartarughe, quello che sta su un’isoletta e che sbava dietro a tutte le ragazze di questo mondo

Genio delle tartarughe: guarda che ti ho sentito!

Gitty: si, va bene, ma non ho ancora capito che cosa ci siete venuti a fare qui

Genio: niente, volevamo solo rompere un po’…

E se ne vanno

Gitty: ma tu guarda un po’ sta gente… Voldemort! Stai benissimo!

Voldemort: davvero? Dici che mi dona? Sai com’è, era un po’ stretto all’altezza del torace

Harry: non della pancia?

Voldemort lo fulmina con lo sguardo.

Voldy: che c’è Potter, vuoi che ti ammazzi?

Harry: e un po’ di tempo che non fai che ripetere che la mia ora è arrivata. Assomigli un po’ alla Cooman. Ciò che dici non si avvera mai

Cooman: questo lo dici tu, ragazzo mio

Harry fa un salto di tre metri per la sorpresa e sta sulla difensiva

Harry: e lei che cosa ci fai qui?!

Cooman: sento delle strane onde negative su di te, ragazzo mio, vedi, altruista come sono, sento il bisogno di avvertire le persone quando sono in pericolo

Silente: molto gentile, Sibilla, ma ora gradirei che tu ti recassi altrove, sai com’è, dobbiamo girare un film…

La Cooman se ne va, con lo sguardo fra le nuvole, e mentre va via sbatte su un enorme palo fatto spuntare magicamente nel centro della sala dall’onnipotente Autrice.

Gitty: Ginny ed Hermione! (maledette!) ma come vi stanno bene questi vestiti! (a me stanno meglio!)

Ginny ed Hermione: modestamente, siamo due modelle…

Gitty è presa da un improvviso istinto omicida, sfogato su un immenso cuscino da pugilato apparso all’improvviso.

Voldemort: Dracuccioooooooooo!!!!!!!! Esscciiiiiii!!!!!!!!

Draco: NO!!!!!

Tutti: perché?

Draco esce fuori dalle quinte e Harry e Ron scoppiano a ridere. Per una piccola curiosità vorrei descrivere il suo aspetto: gobba finta sulle spalle, occhio finto stile Moody, vestito come uno straccione.

Draco: che avete da ridere?

Harry&Ron: niente!

Gitty: uffa! Dovevamo gia avere iniziato da un pezzo! Tutti ai vostri posti!

Gli attori si preparano. Silente si siede su un gradino e si avvolge la barba intorno al collo

Gitty: ma che sta facendo?

Silente: sono vecchio, e in questa stanza manca il riscaldamento

Gitty: beh! Mi dispiace, ma avevamo un budget molto limitato…

Dicevamo… Silente si siede, e tutti i dipendenti del ministero si piazzano sul set

Dipendenti: siamo qui per interpretare la parte dei gitani

Gitty: davvero? E allora le guardie chi le fa?

Mangiamorte: noi!

Harry: cooosa?! Ehi pazza di un’autrice! Questi qua mi ammazzano, appena apro bocca!

Gitty: adeguati. E voi…

Un cannone spuntato dal nulla si punta sui Mangiamorte.

Gitty: appena provate a torcergli un capello…

Mangiamorte: (come se gia non fossero torti di loro…) ma noi non ci azzarderemmo mai! Guarda che noi gli vogliamo un sacco di bene!

Tiziano Ferro: ti voglio bene, te lo dicevo anche se non spesso…

Gitty da una martellata a Ferro, che viene raccolto svenuto dal dr. Lele Martini.

Gitty: che lo spettacolo cominci!

La telecamera comincia a filmare e Silente si alza.

Silente: voglio raccontarvi una storia. Questa storia comincia nell’anno 1492

Gitty: 82!

Silente: nel 1482, e si svolge a Firenze

Gitty: stop! Si svolge e Parigi! Ma l’ha studiato il copione?

Silente: gli ho dato uno sguardo, so quello che devo dire.

Gitty: e non lo so…

Silente: dicevamo… è una storia d’amore, che purtroppo tocca a noi, gli artisti senza nome, raccontare e far rivivere. Siamo nel tempo delle cattedrali, dove la scultura e la poesia si fondono in una sola arte, dove tutto è costruito grazie alle mani dei poveri e degli oppressi. Ma ci sono anche altri oppressi, i gitani, che vivono di elemosine e di quei soldi che guadagnano le donne ballando in mezzo alla strada.

Silente si alza e va dietro le quinte.

Entra in scena Ron, vestito da straccione.

Ron: … em…io… sono… il re dei… come si chiamano? Ah! Si! Gitani!

Gitty: stop! Che cavolo fai?! Primo! Devi essere più deciso! Secondo! Non devi fare una tua presentazione, ma solo quella del tuo popolo!

All’improvviso entrano in scena i Teletubbies

Teletubbies: ciao! Noi siamo i teletubbies!

Ron: devo parlare così?

Gitty: magari per persone più intelligenti…

Ron: questo è il mio popolo, i gitani, e siccome siamo molto poveri, dobbiamo chiedere aiuto alla cattedrale di Dotre Dame…

Gitty: ma un gatto che ha letto il copione c’è?

Gatto solitario: miao!

Gitty: -_____-

Ron: andiamo a bussare alla cattedrale! Monsignore! Dateci asilo!

Dipendenti del ministero: e anche una scuola elementare per i nostri figli!

Gitty:-__________________-

Voldemort: voi! Febo, capitano degli arceri del re! Fermate tutta questa gentaglia!

Harry: (ma perché non muori?) si, eminenza!

Harry da uno spintone a Ron, il quale reagisce, dandogli un pugno sulla spalla. Harry gli da un calcio sul ginocchio. Ron si piega, ma poi si rialza e comincia a dargli un pugno in faccia, lasciando un occhio nero più grande di quello dell’autrice. E qui comincia la vera rissa.

Neville: ed ecco Ron che si scaglia su Harry il quale lo scansa e gli fa lo sgambetto.

Nel frattempo l’autrice è di sopra a rifinire il copione, nel quale esclude totalmente l’uso delle mani.

Gitty: fermi tutti!

Harry e Ron, ora più amici di prima si abbracciano contenti, un con due denti rotti e un occhio nero, l’altro con diversi lividi sulle braccia e due bernoccoli in testa grandi quanto un a casa.

Voldemort: peccato!

Gitty: cosa?

Voldemort: non si sono ammazzati!

Gitty:…

La scena riprende dal punto in cui era stata interrotta.

Harry: forza pezzen… mie guardie, cacciateli via!

Mangiamorte: perché?

Harry: perché ve l’ho detto io!

I Mangiamorte guardano il loro Signore, il quale, con gli occhi invisibili, poiché coperti da un’ombra misteriosa, annuisce.

I Mangiamorte si gettano tutti su Ron e i dipendenti del ministero, che scappano terrorizzati.

Entra in scena Ginny, che comincia a ballare.

Harry le gira un po’ intorno, fissandola intensamente.

Harry: ehi bona! Da dove vieni?

Gitty: ti dispiacerebbe essere più garbato, Harry?

Harry: scusate, mi è scappato! Dimmi, o bella straniera, da dove vieni?

Ginny: mia madre amò molto la Spagna.

Harry: (ecchissene frega?)

Ginny: come se fosse il suo paese. Amò i briganti di montagna

Harry: (tutti?)

Ginny: sui monti dell’Andalusia

Harry: (si erano imboscati?)

Ginny: io non ho più padre né madre

Harry: (ma cos’è, un’epidemia?)

Ginny: e qui a Parigi è il mio paese

Harry: (sicura?)

Ginny:ma con la mia immaginazione posso andare nell’Andalusia

Harry: (guarda che i viaggi virtuali non li hanno ancora inventati)

Ginny: vado a vedere i monti dell’Andalusia

Harry: (buon divertimento)

Gitty: stooop! Bravissimi, era una scena perfetta, non vedo l’ora di vedere la registrazione!

Cameraman: em.. signorina Autrice?

Gitty: si?

Cameraman: abbiamo un problema

Gitty: cioè?

Cameraman: eravamo così presi dalla recitazione degli attori che…

Gitty: che?

Cameraman: ci siamo dimenticati di far partire la cinepresa.

Certo che la regista è proprio attassata! Mah..

Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto… piano piano mi allontanerò dalle canzoni del musical, perché ho perso la video cassetta dove l’avevo registrata… tanto per cambiare, o non sarei io!!!!!!!!!

Ok… grazie a tutti quelli che hanno recensito, spero che diventiate sempre di più ( :P ) !!!!!!!!!

Ah!! Un’ ultimissima cosuccia…

FORZA PALERMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

À bien tot!!!

ACT 2

PERSONAGGI:

REGISTA E SCENEGGIATRICE ISTERICA: gittypanda

POETA GRINUAR: Albus Silente

RE DEI GITANI: Ron Weasley

ESMERALDA: Ginny Weasley

FEBO: Harry Potter

FIORDALISO: Hermione Granger

FROLLO: Tom Riddle, altrimenti detto Lord(o) Voldemort(o)

QUASIMODO: Draco Malfoy

Gitty: molto bene, ora dobbiamo passare alla scena in cui compare Fiordischif… em Fiordaliso.

Hermione: molto bene!

Gitty: Ron, smettila di rosicchiarti le dita, mi servi intero.

Samvise Gamgee: Gitty, smettila di rosicchiarti le dita, ci servi intera.

Samvise si ritrova all’improvviso una pozza di sangue e spunta da sotto le sue gambe il detective Conan.

Conan: qui c’è stato un omicidio premeditato.

Conan punta il dito verso Ginny.

Conan: sei tu il colpevole!

Ginny: cooooooosa?????!!!!!!!!!!!!! Ma come ti permetti di insultarmi così?!

Anche Conan si ritrova in una pozza di sangue

Gitty: molto bene. Si gira!

Hermione e Harry entrano in scena e subito si prendono per mano.

Hermione: non vedo l’ora di sposarti!

Ron: mi hai tradito!

Gitty: zitto tu.

Harry: ti amerò per sempre.

Hermione: la mia vita è per te, la fede di diamanti è per me

Ginny: guardala, dove va a parare!

Harry: la mia spada è per te, la tua bocca da bambina è per me

Cho Chang: ma come, quel becco?

Gitty: vai via, torna alla Favorita (nessun riferimento alla nostra Cho, ndGitty)

Harry & Hermione: il giorno che mi legherà a te sarà un giorno meraviglioso!

Gitty: bleargh!

Gitty: molto bene, ora dobbiamo passare alla festa dei folli.

Silente comincia a volteggiare, e incredibilmente il suo vestito si tramuta in un completo intero pieno di pagliette con una leggera sfumatura fucsia.

Silente: si dia inizio alla festa!

Minerva: o Albus, ma quanto sei affascinante!

Gitty: prof! E lei da dove spunta?!

Minerva: ecco… sai… quando la mamma e il papà si amano tanto…

Gitty: è///é ma che ha capito?!

Intanto Silente si destreggia a ballare il mambo e prende per mano Minerva e comincia a ballare.

Gitty: molto bene…

Tutti: ?

Gitty: non mi lasciate altra scelta…

Tutti: ??

Gitty tira fuori dalla tasca il famoso telecomando, e dietro di lei spunta un intero arsenale atomico.

Gitty: allora che intenzioni avete?*_____* Guardate che non ho tutto ‘sto tempo io!

Tutti: ma se siamo in vacanza che cavolo devi fare?

Gitty: in vacanza un corno! Devo fare…

Tutti: si?

Gitty: niente, non vi interessa quello che devo fare io, dovete muovermi!

All’improvviso arriva una gru che comincia a sollevarla

Gitty: NOOO!!!!!!!!!!!!!!! SIETE VOI CHE DOVETE MUOVERVI!!!!!!!!!!!!! èOé

Finalmente gli attori sono tutti pronti, e Silente comincia a parlare:

Silente: eccoci finalmente giunti alla festa dei folli! In questa festa si nomina un "papa" scelto tra la folla. Ma questo papa dovrà avere una particolarità: dovrà essere il più brutto della citta!

I dipendenti del ministero cominciano a ballare, a fare acrobazie e capriole.

Gitty: non ci credo! Una scena che sta riuscendo decentemente!

All’improvviso da un angolo spunta Draco, tutto imbronciato.

Silente: oh!!!!! Ma… chi è quel mostro che, laggiù, si nasconde nel suo mostruoso buio?

Draco: mostro ci sarai tu!

Gitty:…

Silente lo afferra per il polso, ma senza troppa delicatezza, e gli infila a forza una corona, tra gli strepiti dei ragazzi e della folla in visibilio.

Ma arriva Voldemort, che afferra Draco per l’altro polso, e sia lui che Silente cominciano a tirare, ognuno in una direzione diversa.

Draco: aaaahhh!!!!!!! Ma per chi mi avete preso? Per Rubber?

Rubber: pugno gum gum!!!!

Gitty: anti-rotture gum gum!!!!

Rubber se ne va alla deriva, allontanato da un gigantesco pugno a molla spuntato dalle mani dell’Autrice, dicendo:

Rubber: TUTTI ALL’ARREMBAGGIO!!!!!!

Insomma. Voldemort ha la meglio, e Draco vola nella sua direzione.

Voldemort: ti avevo detto di non andare alla festa!

Draco: ma quando?

Intanto passa Ginny e Draco si volta a guardarla.

Voldemort: no! Quella è una donna (sicuri?) malefica! Non devi cadere nelle sue tentazioni! Senti cosa devi fare.

Voldemort bisbiglia qualcosa all’orecchio di Draco, o meglio ci prova, perché è talmente sporco di cerume che si deve allontanare subito!

Gitty: ma te le lavi le orecchie la mattina?

Draco: mi hai preso a forza e mi hai portato qua mentre dormivo, quando mi lavavo?

Gitty: ma tutto ‘sto cerume come fai a farlo in una notte? Che sei, una fabbrica?

Draco: cos’è, una battuta?

Gitty: non faceva ridere?

Draco: no.

Gitty: bhuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!!! ç_____ç

Ola!!!! Errieccheme con il terzo atto di questa cosa che non riesco veramente a definire!!!!!!!!!!! Vabbè, bando alle ciance, ci vediamo alla fine del capitolo!!! ^_^

ACT 3

PERSONAGGI:

REGISTA E SCENEGGIATRICE ISTERICA: gittypanda

POETA GRINUAR: Albus Silente

RE DEI GITANI: Ron Weasley

ESMERALDA: Ginny Weasley

FEBO: Harry Potter

FIORDALISO: Hermione Granger

FROLLO: Tom Riddle, altrimenti detto Lord(o) Voldemort(o)

QUASIMODO: Draco Malfoy

Gitty: molto mal… cioè, bene. Ora è sera. Esmeralda sta camminando da sola e all’improvviso viene aggredita.

Ginny: AIUTO!!

Draco si è precipitato su di lei, ma lei gli ha dato un calcio che probabilmente gli precluderà parecchie possibilità nella vita, ed è scappata dietro ad Harry.

Harry: ( sii!!! Il sogno della mia vita!!!) ora basta! Fermate quell’infame!!! Ora mi sono stancato, è una vergogna!!

I mangiamorte si precipitano su Draco, il quale subisce passivamente.

Harry (ancora più gasato!): solo i cani attaccano le donne!!

Ginny: ma… tutta questa cavalleria da dove spunta?

Harry: no, è solo il prio di vedere Malfoy picchiato…

Draco viene portato via.

Harry: permettete che vi accompagni alle porte della città, dove abitano gli zingari e le zingare come voi.

Ginny: ma… tutta questa confidenza?

Harry: è il copione

Ginny:ah! Allora… mi dispiace signore, ma non provateci con me!

Harry: ma che ho fatto?!

Gitty:…

Harry: vabbuò, arrivederci, io me ne vado!

Gitty:-______________-‘

Silenzio di tomba, mentre tutti guardano l’Autrice. Un’aura malefica le si avvolge intorno, tutta bluastra e nera, e lei comincia a tremare

Squadriglia Aironi: oh cazzo!

Gitty: PUNTO PRIMO! CHI SI PERMETTE DI NUOVO A NON RISPETTARE IL COPIONE FARÀ UNA FINE DAVVERO BRUTTA!!!!!!!! PUNTO SECONDO! LA PROSSIMA VOLTA CHE LA MIA SQUADRIGLIA DICE UNA PAROLACCIA COL RISCHIO CHE LA CAPO CI SENTE LE STRONCO UNA PER UNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gitty comincia a distruggere il mondo intero, con una serie di colpi spaziali e di onde energetiche.

Le riprese vengono interrotte per un po’ per cause di forza maggiore…

Più tardi…

Gitty: e-ehm!

Tutti: brrrrr!!!

Gitty: allora, possiamo proseguire!!

Hermione: cosa c’è ora?

Gitty: il poeta Grinoire viene catturato dagli zingari e viene condannato a morte

Ron (sopra una trave, in equilibrio molto precario): muahahahahah!!! Benvenuto alla corte dei miracoli!!! Chi sei tu!!!! Tu!! Che sei penetrato qua dentro!!!!!!!!

Silente: sai, a sottovalutare i vecchi ci si fa male, poppante! (by Saiyuki Reload 3)

Gitty prende una pistola

Genjo Sanzo: ehi! Quella scena è mia!!!

Gitty: zitto tu! Bonzo corrotto!!! E quanto a lei, Silente, deve essere terrorizzato, non sicuro!!!

Silente: ok!

Ron: benissimo!!! Tu sarai condannato a morte!!

Silente: noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Silente comincia a strapparsi i capelli (uno per uno). Poi passa ai peli della barba. Ma quando alza l’ascella per cominciare a strapparseli anche lì, Ron lo interrompe.

Ron: facciamo una cosa… prima ti riattacchi i capelli e la barba

Silente (con le lacrime agli occhi): e come

Ron: con la magia…

Silente: ah…!

Ron: poi, se una donna accetta di sposarti, tu ti salverai!

Tutti: chi se lo deve sposare?

Ginny: io!!!

Tutti: O_____________O

Ginny: che c’è??

Tutti: tu?

Ginny: si, poi mi becco l’eredità!

Gitty: c’era qualcosa di strano…

Silente: a me non interessa, basta che mi salvo!

Gitty: ma come? Vecchio decrepito e hai ancora il terrore di morire!!

Silente: come ti permetti?? Ho solo cinquant’anni io!! È solo che li porto male!

Tutti; se, se!

Gitty: vogliamo proseguire????????????? *___________*

Tutti: aiuto! Una pazza invasata!

Gitty: prossima scena! La notte di nozze!

Ginny: coooooooooooooooooooooooooooooooooooooooosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa????????????????????????????????????????

Gitty: e si, mia cara, in un matrimonio ci sono i pro e i contro.

Ginny: nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Silente comincia a sbavare.

Gitty: MA CHE AVETE CAPITO TUTTI E DUE????????????????? è/////////é

Silente: eh?

Gitty: non dovete fare niente!!!!!!!!!!

Silente: no!

Ginny: si!

Gitty: se aveste letto il copione…

The show must go on!!!

Ginny: tu chi sei?

Silente: io sono il poeta Grinoire, e allieto la città!

Ginny: allora, visto che sai leggere, sai scrivere, eccetera, eccetera, mi sai dire che vuol dire il nome Febo?

Silente: si, certo! Non mi ricordo se viene dal greco o dal latino, ma siccome all’autrice non va di controllare, mi limiterò a dirti che vuol dire "sole"

Ginny: cavoli!

Ginny si alza, ignorando Silente, che vuole fare delle "eccezioni al copione".

Ginny: Febo è bello come il sole, come un principe, un re

Harry: che sono bono!

Hermione: si, hai ragione, è davvero bono, ma cavoli se lo è e io sono davvero fortunata, me lo devo sposare!

Ginny: pu****a!

Hermione: t***a!!

Ginny ed Hermione cominciano la scazzottata, mentre Harry cerca di sfuggire ai pugni di Ron, il quale sembra seriamente determinato ad ammazzarlo, ma nel frattempo Voldemort cerca di fermare il rosso.

Zio Voldy: nooo!!!!!!! Potter è mio!!!!!!

Harry: maniaco!!!!!!

Ron: Harry! Sei tu la causa di tutti i miei problemi!!!

Ginny: str**a!

Hermione: tua madre!

Ron: non offendere mia madre!!

Hermione: zitto tu!!!!! Impara a sc***re! Non ne sei per niente capace!

Ron: coooosa!!!!!!!!!

Hermione: se non ci fosse Draco non so che farei!!!!

Draco: ma il nostro amore non doveva rimanere segreto?????????

Ron: Cooooosa??????

Ron salta addosso a Draco, ad Harry vengono di nuovo i sensi di colpa, e ripensa a quando, da piccolo doveva lavare 3 km di salotto in due minuti, sennò la zia l’avrebbe picchiato.

Tra urla e cazzotti, cala il sipario su questo inquietante terzo atto.

Inquietante davvero! Non so davvero da cosa sia nata tutta questa cosa… so solo che è cominciata, quindi… balliamo!!!

D’ora in poi aggiornerò con meno frequenza, anche perché non ho ancora scritto il 4 atto… e poi non trovo la videocassetta su cui era registrato il musical… ma di questo non dovete preoccuparvi…

Comunque, una cosa… Russian Fanatic, mi hai chiesto di recensire la tua storia, ma non la trovo… non sei nell’elenco degli autori… e io sono nuova, quindi non mi muovo ancora benissimo! ^^’

Per il resto… continuate a recensire, mi raccomando!!! Grazie di cuore, sono davvero contenta che la mia ff piaccia!!!!

Notre Dame de Paris

Eccomi qui, dopo uno dei ritardi più imperdonabili della storia!!!!!

Maledetti prof, non avrete la mia anima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Atto 4

PERSONAGGI:

REGISTA E SCENEGGIATRICE ISTERICA: gittypanda

POETA GRINUAR: Albus Silente

RE DEI GITANI: Ron Weasley

ESMERALDA: Ginny Weasley

FEBO: Harry Potter

FIORDALISO: Hermione Granger

FROLLO: Tom Riddle, altrimenti detto Lord(o) Voldemort(o)

QUASIMODO: Draco Malfoy

Harry entra in scena, con la camicia mezza strappata (^U^)

Harry: cuore in me! Che sei così spezzato! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me! Cuore in me!

Gitty: basta, abbiamo capito! Ma che fai, canti in playback e ti si è incantato il disco?

Harry: ehm…

Gitty: non mi dire che è vero!!!

Harry: veramente…

Gitty: TUUUUU!!!!!!!!!!

Gitty comincia ad inseguire il povero Harry che scappa disperato.

Hermione: la cosa assurda è che se non si fosse incantato il disco non se ne sarebbe manco accorta!

Ron: questa si ch’è sfiga!

Ginny: ormai è destino…

Tutti: è sempre il solito sfigato!

Harry: ehi!!!

Voldy: vorresti negare?

Harry: ma se la causa di tutte le mie disgrazie sei proprio tu!!!

Voldy: c’est la vie!

Harry: TUUUUU!!!!!!!!!

Harry comincia a inseguire il povero Voldy che scappa disperato.

Tutti: cos’è quest’inquietante sensazione di déjà vu?

Gitty: BASTA!!! Quasimodo è incatenato! Tocca a te, Draco!

Draco incatenato guarda Ginny

Draco: ---facciamoci forza…--- bella! La parola bella è nata insieme a lei (ma dove?)

Harry: lo ammazzo, lo ammazzo, lo ammazzo!!!

Draco: dai capelli e dai piedi nudi e puzzolenti

Gitty: Draco…

Draco: scusa… leeeeei!!!

Gitty: basta così… zio Voldy!!!

Ginny: ho paura!!!

Voldy: bella!!! È il demonio che si è incarnato in lei!

Harry: parla lui!

Voldy: per strapparmi gli occhi via da Dio

Harry: ma se manco sai chi è!

Voldy: leeeeei!!! Che passa come la bellezza più profana!!!

Harry: che caspiterina dice?

Voldy: lei porta il peso di una croce, croce umana. O Notre Dame, per una volta io vorrei… per la sua porta come in chiesa entrare in lei…

Harry: BRUTTO BASTARDO FARABUTTO FIGLIO DI PULLA, NON TI PERMETTERE!!! GUAI A TE SE TOCCHI GINNY ANCHE SOLO CON UN DITO!!!

Harry comincia a inseguire il povero Voldy che scappa disperato.

Gitty: Harry, toccherebbe a te… ma visto che sei così incavolato… lasciamo stare… Ginny, segui Draco

Ginny: dove?

Gitty: nella sua stanza

Ginny: O_O

Gitty: cha hai capito!!

Ginny: mi fa paura Malfoy… è gobbo. È zoppo. È orbo. È orrendo. È sordo. È stupido. È menomato. È…

Draco ce n’è più?

Nella stanza di Quasimodo, ci sono dei mostri di pietra, dei quali la bella Esmeralda ha paura.

Ginny: che carini!!!!!!! Ti somigli… emm!! Ops!! Cioè, aiuto! Che so’ sti cosi???

Draco: la finezza…

Piaciuto??? Ok, non è un gran che, sono un po’ a corto di idee… e poi tra compiti, interrogazioni e compiti che valgono come interrogazioni, gli scout, con stanze da arredare, angoli di squadriglia da costruire ( le stanze di squadriglia, per chi non fosse del mestiere )… e soprattutto idioti che buttano cose che non dovrebbero buttare!!!!!

Perdono, io chiedo perdono, se quel che è fatto è fatto io però chiedo scusa…

Ok. Non ho scusanti… ho fatto un ritardo assurdo, ma purtroppo le mie ispirazioni sono molto rare, così come è raro che riesca a scrivere parecchio al pc… chiamatemi antica, ma preferisco carta e penna…

Un’ altra cosa, credo che probabilmente mi distaccherò di più dal musical, perché vado a memoria, la videocassetta non la trovo veramente più… anzi, qualche Aiutino sul ricordare la trama sarebbe più che gradito!!! ^_^

Act 5

PERSONAGGI:

REGISTA E SCENEGGIATRICE ISTERICA: gittypanda

POETA GRINUAR: Albus Silente

RE DEI GITANI: Ron Weasley

ESMERALDA: Ginny Weasley

FEBO: Harry Potter

FIORDALISO: Hermione Granger

FROLLO: Tom Riddle, altrimenti detto Lord(o) Voldemort(o)

QUASIMODO: Draco Malfoy

Draco: non preoccuparti, questi mostri di pietra sono tutti amici miei

Ginny: che allegria!

Draco: che vuoi, questo passa il convento

Ginny: vabbè, và, io scendo. Torno a ballare.

Gitty: ora ci sarebbe la scena del valdamore, ma siccome non mi sta bene, la tagliamo.

Febo viene pugnalato da Frollo, e ma viene accusata Esmeralda…

Ginny:uffa!

Gitty: vendetta, tremenda vendetta!

Silente: aspettate un attimo!

Tutti: che c’è?

Silente: Quindi Tom pugnala Harry?

Su tutti cade il silenzio. Harry sbianca. Voldy prende colore. Voldy comincia a inseguire Harry con un pugnale in mano. Harry scappa come un disperato. Ma a Ginny non sta bene, prende un pugnale a sua volta, e insegue Voldy. Per salvare il suo Signore, Draco prende un pugnale e insegue Ginny. Ron si vede quindi costretto a intervenire, e insegue Draco. Ma a Hermione piace Draco, e insegue Ron. Gitty prende un Bazooka e spara a tutti quanti.

Gitty: quindi. Allora. Esmeralda viene catturata, e interrogata.

Voldy: avanti, siete voi l’accusata?

Ginny: no, sono una che passava così per caso e quindi non capisco cosa centro in questa storia. Me ne posso andare?

Voldy: liberamente

Ginny: grazie

Voldy: prego

I due si sorridono, e Voldy per scusarsi le offre una tazza di te.

Ginny: squisito questo te.

Voldy: sono perfettamente d’accordo.

Gitty: penso che qui qualcosa non quadri… nella storia Esmeralda veniva torturata per costringerla a confessare, mentre qui questi due esseri inquietanti stanno allegramente bevendo un te…

La scena cambia e Frollo e Grinuar parlano.

Silente: ma che fine ha fatto quella gnocc… ehm, mia moglie?

Voldy: e io che ne so?

Silente: in genere quando una persona sparisce mi viene sempre in mente la tua faccia, sai com’è…

Voldy: è per questo che non sono potuto diventare una persona normale! Perché tu mi consideravi un pazzo assassino! E a furia di questi tuoi pensieri lo sono diventato sul serio!!!

Silente: grazie! Avevi appena ammazzato a una tizia!

Voldy: prenditela con Serpeverde!

Silente: no! Io me la piglio con te!!!

Voldy: ueeeeeeeh!!!!!

Gitty: e piantatela voi due! Ma porca miseria, non si può fare così!

Voldy: ma veramente noi seguiamo il copione…

Gitty: coooooosa?????

Voldy: guarda

E le porge il copione. Gitty lo fissa giusto per dare il tempo alla Roma di fare due gol al Palermo (bastardi!), cioè poco e niente, e poi si riesce a intravedere una specie di turbine che vola verso Edimburgo.

Gitty: Jo!!!! Che ca…volo (che credevate? Sono una educata io!!!) hai combinato al mio copione???

JKR: ma io non ho fatto niente!!!

Gitty: si invece! Hai cambiato il copione del mio spettacoloofilmnonhoancoracapitochecosè!

JKR: senti, carina! Intanto io non ho fatto niente, ma anche quando avrei avuto tutto il diritto, visto che stai usando i miei personaggi, sui quali c’è il copirait!

Gitty fissa JKR come Wapol fissa Rufy in one Piece 17 (o 16? Boh, non mi ricordo! :P), quando non trova la chiave dell’armeria, ovvero come una perfetta idiota. Però ha il coraggio di controbattere.

Gitty: complimenti per l’inglese…