Revolution. -'

di YouAreMyKryptonite
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10. ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11. ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12. ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13. ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14. ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15. ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16. ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17. ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18. ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19. ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20. ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21. ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22. ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23. ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24. ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25. ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26. ***
Capitolo 27: *** Sequel? ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


Ricomincio da qui 
Da un'effimera illusione 
Mi risveglio e ci sei 
Ancora tu ,Qui. 
Malika Ayane - Ricomincio da qui.

 



Apparentemente era una delle tante ragazze che cambia città per il lavoro del padre. Pensò Hope, scendendo dalla Mercedes nera. Niente in Hope era mai stato come le altre.
"Vedrai scricchiolo , ti piacerà" Le aveva detto il padre. Ma lei a quella frase non ci aveva mai creduto.
Hope oltrepassò la soglia di "casa" trovandosi di fronte a una di quelle villette stile telefilm americano, ma quella era solo una piccola cittadina , niente di più. La bionda si portò un ciuffo di capelli color rame dietro l'orecchio e sospirò prfondamente , pensando che forse non sarebbe stata cosi male quella piccola città.
"Hope , mi dai una mano?" Si voltò verso il padre intendo a scaricare le valigie. La ragazza annuii prfondamente scocciata e si diresse verso la macchina per aiutare il padre. Da lontano intravide la figura di una donna , dai lunghi capelli neri.
"Benvenuti a Holmes Chapel io sono Anne , Anne Cox" La donna strinse delicatamente la mano della madre della ragazza per poi passare al padre. Lei rimase ferma, immobile , quasi intimorita dalla donna.
"E tu sei?" Sorrise questa poregndo la mano verso Hope. -"Hope Robinson" Rispose la ragazza gentilmente con un sorriso che la donna ricambiò immediatamente.
"Sapete mi farebbe davvero piacere avervi a cena questa sera a casa mia" Disse lei lasciando la mano di Hope. I genitori della ragazza acconsentirono. E lei pensò che sarebbe stata una di quelle serate fatta di paroline dolci e discorsi inutili.
-"La ringrazio!- Gracchiò la donna bionda intenta a scaricare le ultime valigie dalla macchina.
"Diamoci del tu"- Sorrise Anne rivolgendosi a quest'ultima e dirigendosi verso la casetta accanto a quella della famiglia Robinson.

Erano le 20.00 e Hope era intenta a sistemare le poche cose che si era portata dalla California. Aveva deciso di ricominciare e di mettere un punto alla sua vecchia vita, che fino a quel momento le aveva causato troppi dolori.
-"Tesoro tra mezz'ora siamo a cena dai nostri vicini"-
Esordii la donna spuntando dalla porta. Svogliatamente Hope posò la foto che stingeva tra le mani sul comodino, L'unica foto che le era rimasta di lei e Lucas. Lucas, era tutto l'opposto di un cattivo ragazzo e pure si era rivelato tale spezzandole il cuore. Hope si diresse verso la doccia e mentre l'acqua calda le cadeva sul corpo pensò che lei non meritava tutto quello , ed era per quel motivo che forse era meglio ripartire da zero.
Infilò un Jeans e una maglia di corsa essendo già in netto ritardo. E uscii con i genitori per raggiungere casa di Anne.
Quando la porta le si spalancò capii che quella casa rispecchiava in tutto Ann , profumava di rosa , un profumo gradevole.
Anne accolse sorridenti i nuovi arrivati facendoli accomodare in salotto. Hope era sempre più convinta che quella donna avesse qualcosa di speciale che riusciva a darle sicurezza.
-" Harold Edward Styles scendi immediatamente , ci sono ospiti." Urlò Ann per poi ritornare a dedicarsi agli ospiti.
Harry scese svogliatamente le scale senza alcuna voglia di una noiosa cena con i nuovi arrivati. Quando fu in salotto notò la ragazza seduta sul divano , e pensò che forse quella serata non sarebbe stata poi così niosa.
In un solo passo fu di fronte alla ragazza guardandola con fare malizioso dinanzi agli occhi sbalorditi del resto dei presenti.
"Io sono Harry , tu sei?" Chiese il riccio tendendole la mano. Hope alzò gli occhi intimidita e ricambiò la stretta di mano moramorando un flebile -" Io sono Hope"- Sorrise leggermente per poi ritornare a fissare le ballerine color panna. Harry notoò le sue mani morbide e il profumo di liquirizia gli inondò le narici. Pensò che la timidezza di quella ragazza lo attirava. Anne tossicchiò leggermente per attirare l'attenzione del ragazzo che era comletamente concentrato su Hope.
"Allora Hope"- Sorrise Anne "- Andrai alla Holmes Chapel School?" Il viso di Harry sembrò illuminarsi al solo sentire quelle parole.
"Si andrò lì" Sorrise Hope. E Harry iniziava a chiedersi se non gli facesse male la faccia a sorridere sempre.
-" Perfetto"- Esordii il riccio " Allora saremo insieme" Era entusiasta del fatto di potersi portare quel gioiellino a scuola. Lo sapeva lui , che le donne non erano oggetti , ma gli piaceva comunque l'idea di avere al suo fianco una ragazza bella quanto Hope.
-" Inizi domani?"- La bionda annuii e non ebbe il coraggio di dire o fare altro. Il mondo in cui il ragazzo la scrutava era terribilmente imbarazzante e lei non era uno di quei tipi con cui e facile fare conversazione. Hope era chiusa e l'unico a cui aveva donato il cuore era Lucas, e lui lo aveva spezzato e l'aveva usata. Harry capii la timidezza della ragazza e decise che per il momento era meglio non torturarla con mille domande , tanto lei non avrebbe risposto.

Erano le 23.00 e Hope era rimasta completamente spiazziata da Harry. Ma lui non le interessava anche se aveva capito che Harry aveva tutt'altra idea. L'indomani sarebbe andata a scuola con lui e la cosa la preoccupava. Le preoccupava tutto di quella città. Era convinta di poter ricominciare tutto dall'inizio ma si rese presto conto che ricominciare non era facile ma era pronta a tutto. Si sedette sul letto e iniziò a disegnare. Quando qualcuno bussò alla porta. Sua madre era immobile aspettando che Hope facesse segno di accomodarsi. La ragazza le fece segno di sedersi sul letto e lei vi si accomodò. -" Allora , che ne pensi?" Chiese sorridente. A Hope sarebbe piaciuto poter rispondere che forse era meglio tornare in California, perchè infondo non è mai facile per una ragazza di sedici anni ricominciare. Fece spallucce. La donna capii che la figlia infondo non stava davvero bene e le appoggiò delicatamente una mano sulla spalla -" Sai Hope potrebbe piacerti qui" - Disse sorridente e la ragazza ricambiò il sorriso , anche se non era così convinta che tutto sarebbe andato bene. L'unico ragazzo che aveva conosciuto era Harry e a dire la verità la intimoriva un pò. Ma infondo non è passato nemmeno un giorno pensò , accasciandosi sul letto lasciandosi cullare delle tenere carezze che la madre le lasciava sui capelli.

Ecco il primo capitolo.
Mi è venuta voglia di scrivere l'ennesima storia :3
Spero vi piaccia, ovviamente questo è il primo capitolo, quindi è un pò un introduzione.
Spero comunque vi piaccia. <3.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Quando non sarai più parte di me
ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelline,
allora il cielo sarà così bello
che tutto il mondo si innamorerà della notte.
William Shakespeare - Romeo e Giulietta. 




Hope si svegliò un po indolenzita e con i raggi del sole che filtravano delle sue tendine color panna.Si alzò svogliatamente dal letto e il contatto con il freddo pavimento la fece rabbrividire , spense la sveglia e si avviò verso l'armadio per decidere cosa mettere. Non lo considerava importante ma dedicava sempre un minimo di attenzione al suo aspetto , anche se le piaceva essere semplice. Quella mattina indossò un paio di Jeans stretti e una canotta con un cardigan che lasciò aperto.
Scese in cucina e la voglia di fare colazione non la sfiorò minimamente, si accasciò sul divano fissando un canale a caso in tv aspettando Harry, che si presentò con circa 10 minuti di ritardo.
" Buongiorno principessa, scusa il ritardo ma questa mattina i miei capelli non volevano stare proprio al loro posto" Le disse ed Hope si chiedeva cosa intendesse "Mettere a posto i capelli" ma evitò di fare qualsiasi domanda.
Harry notò la bellezza di Hope anche vestita estremamente semplice e con i capelli lisci legati.
Hope era evidentemente preoccupata, così Harry cercò di tranquillizzarla.
-" Hey principessa tranquilla , ti farò conoscere i miei amici sono tipi okkei " Hope sorrise dolcemente e gli fece davvero piacere il fatto che Harry fosse pronto ad aiutarla e a sostenerla.
Arrivarono a scuola ed era sicuramente più accogliente di quella precedente. Era fatta di mattoni marroni e aveva un aspetto così elegante e .. tranquillo. Hope pensò che doveva restare tranquilla e che tutto sarebbe andato bene.
"Vieni Hope ci sono i ragazzi" Harry strinse la mano di Hope correndo verso un muretto. Arrivarono con il fiatone e tutti i presenti iniziarono a fissare la ragazza che timidamente abbassò lo sguardo.
-"Ragazzi lei è Hope" Inizò Harry. "Hope , loro sono Liam , Niall , Louis e .. Zayn" Hope osservò per bene il profilo di ognuno di loro. Liam aveva gli occhi color cioccolaro e un sorriso davvero rassicurante. Niall aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri. Louis aveva gli occhi color ghiaccio e Hope pensò che chiunque si sarebbe innamorata di quegli occhi, e poi Zayn , con la pelle ambrata e gli occhi profondi come un pozzo. Tutti le strinsero la mano gentilmente tranne Zayn. Lui non le aveva stretto la mano lui se ne era stato zitto, zitto con la sua sigaretta tra le labbra facendo un leggero cenno con la testa.
"Io..Io.. non so dove devo andare harry" Harry fissò Hope per un pò accompagnandola poi verso la segreteria dove avrebbe poi ricevuto gli orari delle lezioni e il suo armadietto.

Zayn osservò per bene la ragazza andare via e gli sembrò quasi essere un angelo. Ma l'odiava di già. La sua perfezione l'urtava profondamente. Si sente sicuramente superiore. Pensò Zayn. Senza dubbio. Aveva scrutato attentamente tutti e sopratutto aveva scrutato lui , a Zayn non piaceva essere guardato da tipe come Hope.
"Carina , eh?" Esordii Niall.
"Non è roba tua Irlandere" Sognignò Louis. Già se la litigavano , ma a lui non interessava , infondo anche se era una nuova arrivata era una come tante , niente di più.

"Ecco a lei signorina" Sorrise la segretaria dietro al bancone.
"Che lezione hai alla prima ora?" Hope scutò attentamente il foglio delle lezioni per poi sibilare un "Filosofia"
"Oh, c'è Zayn a Filosofia" Sorrise Harry. Non che a Hope, Zayn , non piacesse ma le incuteva terrore , era un tipo strano.
"Lo so che ti sembra antipatico e presuntuoso , ma è un bravo ragazzo" Sorrise Harry. Hope alzò le spalle e si avviò verso la classe indicata da Harry.
Tutto in quella scuola sembrava perfetto persino le aule , dipinte perfettamente con i banchi allineati, anche i ragazzi erano perfetti e la prova era Zayn , seduto in un banco accanto alla finestra con lo sguardo perso nel vuoto.
" Lei deve essere la signorina Robinson." Esordii il professore di filosofia di cui il nome era ancora sconosciuto. Hope annuii tenendo stretto un quaderno tra le braccia e il professore le sorrise gentilmente " Io sono il professor. Smith si può accomodare li" Disse per poi indicare il posto libero accanto a Zayn. In pochi passi Hope fu accanto a lui e riuscii a scrutarlo per bene , e dovette ammettere a se stessa che Zayn era perfetto, davvero perfetto. Zayn si sentii osservato e si voltò di scatto incontrando per qualche secondo gli occhi color miele della ragazza affianco a lui.
"Non ti mangio mica" Sbottò notando la ragazza torturarsi le mani con lo sguardo basso.
La sua insicurezza lo metteva in serio disagio , non che lui fosse un tipo socievole , ma almeno riusciva a formulare una frase di senso compiuto. Hope si impose di guardarlo e rispondere alla sua provocazione -" Lo so." Rispose sorridente e Zayn se ne curò poco tornando a scarabocchiare sul foglio dinanzi a lui. A Hope sarebbe piaciuto sapere cosa passava per la testa di Zayn , un momento prima l'aveva ignorata e il momento dopo le parlava sempre continuando ad ignorarla, ma Hope a tipi come Zayn c'era abituata e quasi non ci faceva più caso, quindi decise che la cosa giusta da fare in quel momento era seguire la lezione.



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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


 Credo nel rumore di chi sa tacere,
che quando smetti di sperare inizi un pò a morire,
credo al tuo amore e a quello che mi tira fuori,
o almeno credo...
Luciano Ligabue - O almeno credo




Zayn si alzò dalla sedia dove era seduto e andò via non appena la campanella suonò, Hope fece lo stesso scrutando attentamente il foglio delle lezioni : Biologia.
Si alzò dal banco e si mise a cercare la classe di Biologia, girovagò per la scuola innamorandosene ogni secondo di più, era assurdo come una scuola potesse fargli quell’effetto , eppure , pensò , l’affascinava a tal punto che aveva voglia di restarci dentro. Dopo circa dieci minuti trovò la classe di Biologia e si sedette accanto ad una ragazza dai capelli biondi e un sorriso mozza fiato.
“Ciao , sei nuova?” Domandò quest’ultima , Hope annuii e la ragazza tese la mano.
“Io sono Hannah , piacere tutto mio , tu sei?” Sorrise.  “Hope” Disse ricambiando la stretta. La ragazza annuii sorridendo. Quella ragazza era la prima che le avesse rivolto la parola , nessuna di quelle ragazze le aveva rivolto uno sguardo , tranne quando era in compagnia dei ragazzi e di Harry , li tutti la fissavano e la scrutavano con attenzione , probabilmente , pronti a farsi mille domande su chi fosse “la nuova ragazza” e perché conoscesse Harry.
“Conosci Harry Styles?” Domandò Hope , curiosa di sapere il perché degli sguardi.
La ragazza sgranò gli occhi e prontamente le rispose.
“Chi non conosce il gruppetto formato da Mr.Occhi profondi , riccio provocante , occhi color ghiaccio , Bell’irlandese e sorriso rassicurante?” Disse chiudendo gli occhi a due fessure e alzando un dito ad ogni nome come per numerarli. Hope scoppiò a ridere e dovette proprio ammettere che quella ragazza le metteva allegria.
“Come fai a conoscerlo?” Chiese quest’ultima e proprio quando Hope stava per aprire bocca una donna sulla trentina entrò in classe,era vestita in modo elegante con una gonna nera e una camicia bianca che risaltava perfettamente ogni sua forma.
Quest’ultima , nonostante l’eleganza era un po disfatta e cercava di darsi una sistemata ai lunghi capelli biondi prima di iniziare la lezione.
Hannah la scrutò attentamente e sperò che le voci che giravano sulla professoressa di Biologia fossero solo cazzate sparate da qualche alunno, ma al vedersi ogni indizio portava a quel pettegolezzo.
“Lei deve essere quella nuova – disse la donna scrutando il registro – Robinson .. Robinson Hope , giusto?”
“Si!” Rispose sicura mantenendo lo sguardo della donna che la fissava.
“Benvenuta io sono la professoressa Dobrev, di Biologia” Precisò sedendosi alla cattedra e iniziando a sfogliare il libro.
“Non molto simpatica eh?” Sibilò Hannah fissando Hope che annuii.
Nonostante Hope dovesse mettersi in pari con il programma proprio non riuscii a seguire la lezione e ripensò a Zayn, al suo sguardo misterioso , e al suo silenzio che sembrava urlare di ascoltarlo. Hope pensò che nonostante Zayn non parlasse molto avesse molto da raccontare.
La campanella suonò e Hope non esitò ad alzarsi per correre da Harry per la ricreazione.
“Hannah , io vado da Mr. Riccio – sogghignò – vieni?” Hannah irrigidì visibilmente la mascella e scosse violentemente la testa.
“Passo per questa volta , ma devi proprio raccontarmi come conosci quel tipo” Disse riprendendo colorito. Hope annuii e prese la borsa facendo un cenno con la mano , prima di uscire definitivamente dalla classe.
Provò ad uscire fuori in cortile e lì vide Harry, Liam , Louis , Niall e .. Zayn.
Si avvicinò lentamente a loro toccando la spalla di Harry. Lui si voltò e le sfoderò uno dei suoi sorridi angelici.
“Com’è andata principessa?” Hope sorrise. “Bene.”
“Cosa hai fatto dopo Filosofia?” Chiese Harry.
“Biologia , con la signorina Dobrev , conosci? Una bella donna , solo che è entrata tutta disfatta in classe” Sorrise Hope.
Harry le sorrise , ma non era un sorriso vero era un sorriso finto di cortesia , Hope si voltò verso i ragazzi e tutti tenevano gli occhi bassi , tranne Louis che fissava Zayn, Hope si soffermò su quest’ultimo osservando un pugno chiuso e la mascella contratta.
“H-h-ho detto qualcosa che non va?” Chiese vedendo il clima di imbarazzo che si era creato , Louis posò il suo sguardo su Hope e le sorrise.
“No Hope , non hai detto nulla”
Nonostante Louis avesse cercato di rassicurarla e tutto era tornato come prima Hope sentiva di aver detto qualcosa di sbagliato , perché gli occhi di Zayn si erano fatti ancora più scuri e profondi di quanto già non fossero e il colorito ambrato della sua pelle si era leggermente sbiancato.
La campanella che segnava la fine della ricreazione suonò e Hope fu accompagnata da Louis al suo armadietto.
“Sicuro che sia tutto okkei? Ho visto Zayn più .. incazzato del solito.” Ammise preoccupata Hope.
Louis le sorrise dolcemente facendo segno con la mano che andava tutto bene.
“Zayn è sempre incazzato Hope , imparerai a conoscerlo”
Louis non era uno dei più bravi a mentire, Zayn non era sempre incazzato ma doveva pur dire qualcosa , e un sentimento al quanto remoto gli diceva che Zayn stava soffrendo come un qualsiasi essere umano.
Zayn era consapevole di stare sbagliando e pure non riusciva a smettere di farsi del male.


Ecco anche il terzo capitolo. Grazie a chi segue , ricorda , davvero grazie , alla prossima <3.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


Sono i dettagli quelli che contano,
sono i momenti che segnano,
ognuno può essere quello che vuole sai,
non si può perdere quel che non hai.
Vasco -  Hai mai.



“Perché hanno inventato la filosofia? Che mi frega di cosa pensano Socrate e Platone , COSA?!” Sbuffò Niall sfogliando freneticamente le pagine del libro di Filosofia. Ogni volta era la stessa storia , aveva un'interrogazione , non studiava , cercava di farlo nei pochi momenti liberi che aveva durante la giornata e la domanda ricorrente era sempre la stessa: Perchè hanno inventato questa materia?
Zayn quella mattina era stranamente di buon umore , riusciva persino a sorridere , e a disegnare , come le ragazzine , dei cuoricini su un foglio di carta. La sera precedente , doveva ammetterlo l'aveva messo di buon umore.
"Niall , la filosofia esiste e basta non l'hanno inventata" Disse Zayn tamburellando con la penna sul tavolo della mensa.
Niall appoggiò la testa sul tavolo demoralizzato.
"Ma io ho due!" Sbottò mettendosi le mani sulle orecchie con tono lamentoso.
"Anche io ma non ne faccio un dramma" Rise Zayn.
Hope ossevò divertita la scena , notando il sorrisetto compiaciuto di Zayn.
"Tornando a noi , e a cose serie - iniziò Harry - ma non c'è tipo una festa in giro? Qualcosa dove si balla , si beve e si fa sesso?"
Harry era così. Stronzo e pervertito e non se ne vergognava , anzi ne andava quasi fiero , e l'unico suo pensiero fisso erano le donne.
"Dovrebbe farne una Williams del corso di elettronica." Continò Liam intento a messaggiare.
"Ci verrai tu Hope?" Chiese Harry sorridente , sperando che l'amica accettasse. Erano passate ora mai tre settimane dall'arrivo di Hope , era riuscita a fare tranquillamente amicizia con tutti , tranne che con Zayn , lui non le dava l'opportunita e lei , dopo averci provato svariate volte , con , svariate scuse , ci aveva rinunciato. Facendo così Zayn rafforzava solo l'opinione che Hope aveva di lui , era senza cuore , almeno con lei si dimostrava così , non le aveva dato nemmeno l'opportunità di essergli amica.
"Hope , ci sei?" Chiese di rimando Harry , e Hope scese con i piedi per terra.
"Si , ci sono , posso portare anche Hannah?" Chiese in imbarazzo Hope. Hannah era l'unica amica che aveva lì. Erano sempre insieme ed Hannah , nonostante la sua simpatia , non aveva molte amiche , anche perchè l'ambiente in quella scuola era molto ostile.
"Certo!" Esordii Louis allegramente. "Ci .. Ci mancherebbe altro , insomma , è una tua amica ,no?"
Continò in modo confuso. La sua risposta aveva spiazziato tutti , come mai tanta allegria nei confronti di Hannah?
"Zayn tu ci sarai?" Chiese Allora Liam per sviare l'attenzione da Louis che si era fiondato sul suo piatto di spaghetti.
"No." Rispose lui secco. " Ho di meglio da fare che stare con una banda di mocciosi!"
Sbottò lui con disprezzo e Hope iniziava ad essere stanca di quella sua aria di superiorità.
"Non credi di essere un po troppo attezzoso?" Chise Hope con evidente rabbia , Zayn ascoltò la voce di Hope , e dopo essersi reso conto che Hope gli aveva fatto devvero quella domanda alzò lo sguardo per guardarla negli occhi ,e per la prima volta , pensò lui , Hope aveva avuto il coraggio di affrontarlo.
"No. - Rispose lui - lo penso davvero." Rispose tranquillo sperando che lei rispondesse di rimando.
" Scendi da quel piedistallo" Bingo. Pensò Zayn , finalmente era riuscito a farla parlare. Osservò i movimenti del suo corpo , non era nervosa come le altre volte era tranquilla esa sicura di se stessa.
" Non sei nessuno." Concluse in fine , sotto gli occhi dei ragazzi che fissavano la scena sbalorditi.
E da dove è uscita tutta questa spavalderia? Pensò Harry , fino a quel momento Hope era stata timida e chiusa ma evidentemente il comportamento di Zayn l'aveva profondamente irritata.
Harry si voltò verso Zayn , aspettando che lui rispondesse.
"Allora sai dire una frase di senso compiuto?" La stuzzicò Zayn , iniziava a piacergli quel gioco , attese la risposta di Hope , lei si alzò e raccolse la borsa da terra. Zayn si stava divertendo e Hope invece continuava ad irritarsi.
"Sai Zayn , io so dire tante cose sensate , ma non sono sicura che il tuo cervello riesca a recepire , sai com'è , mi limito a parlare con chi capisce ciò che dico!" Sbottò infine uscendo dalla porta della mensa. Hope era meravigliata di se stessa, era davvero riuscita a zittire Zayn Malik? Con tanta sicurezza?

Zayn Rimase a contemplare la figura di Hope uscire fuori dalla mensa. Da dove usciva tutta quella grinta? Se Zayn prima pensava che Hope fosse una ragazza noiosa iniziava a cambiare idea.
"Ehmm.. io vado eh.." Disse Niall in imbarazzo.
Tutti si sentivano in imbarazzo , tranne che il diretto interessato: Zayn ,che ,si sentiva dannatamente bene ad aver scoperto questo lato di Hope. Si alzò anche lui avvicinandosi all'uscita e scontrando contro la figura perfetta della professoressa Dorbev.
"Scusa" Mormorò Zayn contemplando il suo corpo perfetto.
"L'educazione Signor Malik , mi dia del Lei , e comunque non si preoccupi , ora mi faccia spazio" Disse lei spostandolo di poco e facendosi spazio tra gli alunni.
Zayn si sentiva così usato. E bene si, lui era pronto a darle il cuore , l'amava , l'amava sul serio , e lei invece per cosa lo usava? Per del semplice sesso.
"Puttana." Mormorò a denti stretti continuando a camminare a testa bassa nel corridoio. Riusciva a fargli cambiare umore in poco tempo. Sentiva la rabbia ribbolire per tutto il corpo e la testa andare in fiamme. Arrivò al suo armadietto e diede un pungo sperando di sfogare tutta la rabbia che aveva in corpo. Appoggiò la testa sull'armadietto cercando di riordinare i pensieri. Rimase per alcuni minuti con la testa appoggiata all'armadietto finchè il cellulare vibrò e lui lo prese velocemente leggendo il contenuto del messaggio " Quando siamo a scuola io sono professoressa e tu alunno , non puoi darmi del tu. Isa." 
"Puttana." Ripetèè ancora una volta passandosi una mano fra i capelli.


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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


Raccontami una storia che mi faccia innamorare 
In un istante, che è da un pò che non mi capita 
Raccontami un segreto perchè possa curiosare 
Nei cassetti, chiusi a chiave e fuori grandina 
Raccontami chi sei adesso che non ti vedo più 
Se sei lo stesso, se ti conosco 
La vita passa come un soffio, come un soffio ogni giorno 
Alessandra Amoroso - Domani con gli occhi di ieri.




" Oh , Oh , Oh siamo in ritardo questa mattina Robinson , dovrei sculacciarti lo sai?" Disse Harry rivogendosi a Hope , che quella mattina ara di un quarto d'ora in ritardo.
"Niente giochi erotici con me Styles." Lo prese in giro Hope , indossando il cappottino , quella mattina , il cielo era un pò uggioso e tirava vento ,così Hope decise di non rischiare e si coprì per evitare di prendere un brutto raffreddore.
"Hai mai visto Ninas Mal?" Chiese Harry ad Hope mentre si avviavano , nonostante il ritardo , tranquillamente verso scuola.
"Non ho idea di cosa sia" Rispose tranquillamente la ragazza.
"E' un telefilm - spiegò Harry - e tu ultimamente assomigli a Greta."
Hope rise. Ma che telefilm era?
"Ha due facce di notte è una leonessa con i capelli neri e si chiama Lola ,  e di giorno una ragazza perfetta , proprio come te , e quando hai ringhiato a Zayn ho pensato che fossi lei."
Concluse sinceramente il ragazzo. Era davvero stupito da come Hope avesse affrontato Zayn la mattina precedente. Niente di eccezionale , è vero , ma  per Hope lo era , ed era eccezionale la tranquillità con cui era andata via.
Hope rise.
"Io di notte non sono una leonessa Harry , sono sempre Hope." Hope non si rivedeva proprio in , Greta , lei di notte non andava in giro per locali a fare la leonessa , però era anche vero che il modo in cui aveva affrontato Zayn aveva stupito anche lei , anche perchè fino a prova contraria Hope sembrava spaventarsi anche della sua stessa ombra. Arrivarono nell'atrio della scuola e Harry iniziò a gridare:
"Trova la leonessa che è in te!" Hope si sentiva in imbarazzo ma nello stesso tempo le piaceva vedere Harry dare di matto.
"Io direi che vi stanno prendedo per pazzi!" Sorrise Hannah andando incontro a Hope e Harry.
"Hai ragione bionda - disse Harry aggiustandosi il ricci - ho una reputazione io" Si aggiustò la maglia , e andò via.
"Ma è normale?" Chiese Hannah rivolgendosi a Hope. "No." Disse ridendo lei.

"Buongiorno!" Esordii Harry accomodandosi accanto a Zayn , che sorrise.
" Hai delle succose novità per il tuo sexy amico?" Disse Harry pavonegiandosi e non potè fare a meno che ridere.
"Senza offesa , non sei sexy" Disse Zayn e Harry fece la faccia da cucciolo bastonato.
"Lo sono , solo che non vuoi ammetterlo , stronzo , mi hai spezzato il cuore!" Zayn rise ancora. Harry riusciva sempre a fargli ritornare il sorriso in ogni situazione , era cosi spontaneo , non aveva peli sulla lingua.
"Buongiorno ragazzi!" Il viso di Zayn , prima spensierato , diventò una maschera di cera , rigida e senza emozioni , al solo sentire quella voce.
"Amico , è tutto apposto?" Chiese Harry preoccupato e Zayn abbozzò un sorriso, per rassicurare l'amico.
Zayn sentiva ogni singolo muscolo pulsare ogni volta che lei spostava il lunghi capelli , color oro dalla spalla , sentiva bollire il sangue ogni volta che puntava i suoi occhi azzurri in quelli color oro di Zayn.
"Malik , almeno faccia finta di ascoltare" Sbottò la signorina Dorbev e Zayn solbalzò ricordandosi che , li , a scuola , lui era solo un alunno.
"Scus..." Borbottò , troppo abituato a dargli del 'tu'.
"Mi scusi!" Si coresse veolcemente sotto lo sguardo attento di tutti.
Harry prese veloce un foglio dal quaderno , vi scrisse su qualcosa e lo passò a Zayn.
Ti sta facendo impazzire. E' la tua rovina e tu lo sai.
Zayn sbuffò passandosi una mano tra i capelli perfettamente laccati. La campanella suonò e i due ragazzi si alzarono velocemente dal loro banco , ma qualcosa fece capire a Zayn che 'Isa' non voleva che lui andasse via.
"Harry , io vi raggiungo dopo!" Disse Zayn tenendo lo sguardo fisso sulla professoressa intenta a 'sistemare' fogli.
"Andrà a finire male questa storia" borbottò Harry chiudendosi la porta alle sue spalle.

" Mi sei manacto" Sussurrò lei all'orecchio di Zayn. Ti sono mancato io , o il mio cazzo?
Zayn iniziava a farsi spesso quella domanda. Lui credeva di amarla , ma si sentiva un pò , sfruttato , se quella era la parola giusta.
"Certo.." Disse lui allontanandosi.
"Che ti prende?" Chiese allora lei.
"Oh , vediamo , io ti manco solo quando ti fa comodo eh Isa?" Sbottò Zayn. Era ora di mettere le cose in chiaro.
"Non fare il bambino!" Disse lei portandosi le braccia al petto. Per oggi basta così. Pensò Zayn. La fissò per un pò
"Trovatene un altro che stia a questo gioco." Borbottò uscendo dalla classe.

Hope era appoggiata all'armadietto affianco a quello di Hannah mentre lei cercava qualcosa.
"Possibile che sei talmente distratta che non trovi mai  nulla?"
"Non sono distratta" Cerco di giustificarsi lei. "Sono diversamente .. attenta?" Chiese e scoppiarono a ridere.
Poco distante la porta della classe di Biologia si aprii scoprendo la figura perfetta di Zayn. Incazzato. Incazzato nero.
Hope non osò rivolgergli la parola per paura che lui se la mangiasse viva.
Il nervosismo di Zayn era percettibile a un Chilometro di distanza.
Se aveva imparato un po a leggerlo , i due pugni chiusi non significavano nulla di buono.
Hannah sbuffò ancora intenta a cercare qualcosa , di conseguenza troppo occupata per accorgersi di Zayn.
Poco dopo dalla stessa aula uscì la professoressa Dorbev, a differenza di Zayn sembrava molto tranquilla e pacata.
"Buongiorno ragazze!" Sorrise lei continuando a camminare nel corridoio semi-deserto.
Hope sentiva i tacchi di lei tuonare per terra e la guardava sculettare in modo a dir poco discustoso.
"Ma è una professoressa o una prostituta?!" Disse Hope raccogliendo la borsa da terra e avviandosi verso l'aula di Matematica, Hannah dopo aver tentato in vano di trovare ciò che aveva perso , si arrese.
"Una prostituta." Rise Hannah raggiungendo l'amica.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


la confidenza mischierà le carte 
da non capire mai qual è il punto di confine 
e non saper distinguire il tuo corpo 
dove finisci tu, comincio io 
e questo è il senso di un momento già perfetto 
è questo il punto da cui inizia tutto quanto 
Arrivi tu.
Arrivi tu - Alessandra Amoroso. 


 

"Quando è arrivata noi eravamo davvero piccoli" Iniziò Harry. " E' sempre stata una figa da paura" Continò.
"Ho chiaro il concetto vai avanti Harold!" Disse Hope scocciata. Non le interessavano i commenti maschili sulla Dorbev.
"Un giorno eravamo in classe e lei correggeva i compiti , non so se volontariamente o involontariamente , l'ultimo compito non corretto era quello di Zayn , ma la campanella suonò e lui rimase li per vedere il voto del suo compito , è da li che hanno fatto sesso la prima volta e non hanno più smesso , Zayn è innamorato , ma per lei sembra solo sesso" Concluse il riccio schioccando le dita.
"E' una cosa ridicola , lei non ama lui!" Sbottò Hope. " Se l'amasse veramente avrebbe mollato tutto per lui , invece no , lo tratta male e lo fa soffrire , oltre tutto lei ha trent'anni , cosa pretende Zayn? Lui è un ragazzo!" Pensava davvero ciò che aveva detto.
Harry fissò attentamente Hope prima di risponderle. " Hai ragione , abbiamo provato a spiegarglielo ma lui sembra avere due fette di saleme sugli occhi!" Disse ancora lui mordicchiandosi il labbro inferiore.
"E' anche sposata cazzo!" Sbottò ancora Hope. Non le importava di lui. Hope ne era certa. L'amore è cieco e se lei amava davvero Zayn non se ne sarebbe importata di niente , invece lo sfuttava soltanto.
Harry Osservava Hope , e pensava che forse lei e Zayn non si odiavano poi così tanto , forse tra loro sarebbe potuto nascere qualcosa, ne era sicuro ma prima dovevano ammetterlo a loro stessi.

"No , no e ancora no!" Sbuffò Niall sedendosi al tavolo della mensa con Zayn.
"Fammi indovinare , un insufficienza?" Rise Hannah.
Annuii. "In filosofia giusto? " Gracchiò Hope.
"Si , avete finito di rompere le palle? Anche Zayn ha perso due!!" Disse Niall pordandosi le mani al petto e mettendo il broncio come fanno i bimbi piccoli.
"Io , mio caro irlandese non ne faccio un dramma" Sorrise Zayn e Harry ebbe un'idea.
"Anche io ho due" Esordii Harry.
"Tu hai sett.. Ahi!" Harry calpesò il piede a Niall lo fulminò con gli occhi.
"Dicevo anche io ho due , Hope , tu sei brava in filosofia perchè non dai una mano a noi tre?"
Hope mordicchiava una mela e strabuzzò gli occhi a quella frase. Zayn alzò di colpo lo sguardo fissando Harry
e Niall fu l'unico a capire - dopo un po - le intenzioni del riccio.
"Infatti Hope." Incitò l'irlandese e Hope non potèè fare a meno di acconsentire , per poi voltarsi verso Hannah e Louis intenti a parlottare.

Harry camminava tranquillo nel cortile della scuola per ritornarsene a casa , era soddisfatto di quello che aveva fatto.
"Harold , perchè l'hai fatto?" Harry si voltò e alle sue spalle trovò Zayn.
"Fare cosa?" Chiese innocentemente.
"Chiedere a Hope di darci una mano sai .. che non ci vado un granchè d'accordo." Sbuffò lui.
"Cazzo Zayn sono RI-PE-TI-ZI-ONI non devi portartela mica a letto." Sbuffò a sua volta Harry andando via.
"Ma che palle!"Sibilò Zayn.
"Ripetizioni? Siamo sicuro solo quelle?" Quella voce. Zayn si voltò lentamente verso Isa alle sue spalle. Era sempre così dannatamente perfetta. Perchè? Perchè era così perfetta ? Ogni volta Zayn sentiva un tonfo allo stomaco , e quasi gli sembrava che il cuore uscisse dal torace per andarsi a fare un giro.
"Si." Rispose lui " Robinson , conosci?"
"Si la ragazza nuova , vacci piano Zayn , sono gelosa di ciò che è mio." Squittì lei mettendogli le braccia dietro al collo. Ecco. Ci risiamo. Pensò Zayn. Io non riesco a starle lontano.
Sorrrise dolcemente schioccandole un bacio all'angolo della bocca , che a Isa, o meglio alla Dorbev non bastò. Si avvinghiò a lui intrufolando la sua lignua nella bocca del ragazzo.
"Buonpomeriggio , Professoressa , Zayn!" Salutò Hannah con un ghigno sul viso.
Zayn impallidii e la Dorbev si distaccò velocemente da lui.
"Voi.. che ci fate ancora qui signorine?" Chiese in tono di rimprovero rivolgendosi ad Hannah e a Hope che era spuntata da poco alle spalle di Hannah.
"Dovrei farle , anzi dovrei farvi la stessa domanda !" Rispose acida Hope fissando negli occhi Zayn. Lei conosceva ormai tutta la storia ma Zayn non lo sapeva. 
La Dorbev stizzita andò via , e Hope fece lo stesso insieme ad Hannah.
"Zayn" Si voltò a chiamarlo e lui solbalzò fissandola. " Domani alle 16.00 non fare tardi mi stanno sulle palle i ritardatari" Disse lei acida.
"Che schifo " Sbilò Hannah ad Hope e lei non rispose. Non doveva finire così. Zayn meritava di meglio ,era uno stronzo , questo è vero , ma meritava di meglio.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


C'è una strada in ogni uomo, 
un'opportunità 
il cuore è un serbatoio 
di rabbia e di pietà 
Credo solo al tuo sorriso 
nel senso che mi dà.
Ti penso e cambia il mondo - Adriano Celentano


 


Non è giusto prendersela con lui se l'ama. Insomma non puoi colpevolizzare qualcuno perchè prova dei sentimenti profondi verso un'altra persona. Pensò Hope sparecchiando la tavola. Erano le 15.30 e tra mezz'ora sarebbero arrivati i ragazzi. Fantastico. Non che Hope non avesse voglia di vedere Harry e Niall , ma Zayn , lui proprio non voleva vederlo. Doveva ammettere che vederlo con la Dorbev le faceva male nel profondo , perchè Hope era sicura lui meritasse di meglio , nonostante il suo brutto caratteraccio.

Quel pomeriggio Zayn tornò a casa stranamente confuso. Perchè si sentiva in dovere di dare spiegazioni? Anzi , meglio dire , perchè si sentiva in dovere di dare spiegazioni a Hope? Proprio a Hope lui non doveva nessuna spiegazione e pure si sentiva in dovere di farlo.

"Mi spieghi perchè sei depresso?" Chiese Safaa uscendo dalla sua camera e fissando Zayn seduto sul divano.
Zayn in casa era l'opposto di come si comportava esternamente. Era stranamente gentile e premuroso.
"Non sono depresso Safaa!" Ribatèè scocciato Zayn. Si vedeva così tanto che era preoccupato per qualcosa?
"Hai ragione , io ti definisco , diversamente allegro , o ancora meglio in cerca di felicità , anche..."
"Ho afferrato il concetto" Disse Zayn interrompenso sua sorella minore. Afferrò l'orologio sul comodino del salotto che segnava le 15.30
Sospirò e si alzò dal divano si cui si era accasciato all'incirca un'ora prima.
Scostò di poco Safaa e salii le scale per farsi una veloce doccia e correre da Hope e la sua interesantissima Lezione di filosofia. "Dove vai così di corsa?" Chiese Doniya. " Ad un interessantissima ripetizione di filosofia con la ragazza più simpatica della terra" Rispose lui retotico infilandosi in bagno seguito da Doniya. " Devo farmi una doccia!" Sbottò. " Un momento , e immagino che questa "simpaticissima " - disse lei mimando le virgolette -  non sia Isa " Zayn si voltò a fissare la sorella maggiore. L'unica della famiglia a sapere della loro storia. Si fiava di lei , ma lei non amava Isa , proprio come non l'amava Harry , Liam , Louis e Niall.
"No , è una tizia nuova" Rispose alzando le saplle e Doniya si passò una mano tra i capelli. " Non è mai troppo tardi per ricominciare" Disse lei chiudendosi la porta alle spalle. Ma perchè tutti con la stessa cazzata? Cosa aveva Isa di sbagliato?? Non esiste più il detto "l'amore non ha età?" Si ripeteva Zayn. Uscì dalla doccia e si vestii velocemente per andare a casa di Hope prima di tutti.
Arrivò fuori casa Robinson e bussò violentemente finchè non sentì la voce di Hope sibilare un "arrivo!" al quanto innervosita. Hope aprì la porta scoprendo la figura di Zayn in maglia nera e Jeans stretti , talmente stretti che Hope dovette lottare contro se stessa per non fargli un complimento. " Sei in anticipo" Disse scostandosi dalla porta per fare entrare Zayn , entrò a passi grandi e si sedette sul divano. "Hai detto che ti stavano sulle palle i ritardatari , sono anche di dieci minuti in anticipo , non ti sta bene?" Chiese con un pizzico di ironia e un ghigno compiaciuto sul viso. " Come vuoi , non mi interessa" Disse lei sedendosi affianco a lui e accendendo il televisore. Avrebbe fatto di tutto pur di non parlargli. "devo parlarti" Esordii lui. Come non detto, pensò Hope.
"Che devi dirmi?" Chiese senza mostrare interesse. Anche se , doveva ammettere che era curiosa di sapere cosa aveva da dirle Zayn.
"Per quello che è successo all'uscita di scuola .. volevo spiegarti che .." Oh , adesso capiva. Hope alzò una mano avanti al viso di Zayn e si alzò dal divano per salire le scale e prendere i libri di filosofia. "Siamo qui per fare filosofia , non mi interessano le tue scopatelle con donne di mezza età" Hope sei un mito. Pensò lei. Davvero l'aveva detto? Zayn si alzò di scatto ostruendole il passaggio. " Ma che ne sai tu? Eh? Robinson? Tu sei quella così perfetta che cazzo ne sai tu? Non hai mai nemmeno sofferto per amore e giudichi!" Sbottò Zayn profondamente ferito. " Che ne sai tu Malik , tu non sai un cazzo di me e mi giudichi dal primo giorno che mi hai vista , ma chi cazzo di credi di essere e adesso ti levi gentilmente dalle palle perchè mi hai davvero rotto , non mi conosci e ti prego di non parlarmi più così" Rispose Hope a sua volta. Trovava il coraggio sempre nei momenti meno opportuni. " ma senti da chi viene la predica , sei tu che mi giudichi non io , anche perchè di te me ne frega ben poco!"  Rispose Zayn convinto di ferirla ed effettivamente un po Hope c'era rimasta male. " Perfetto " Borbottò per poi lasciare spazio a un silenzio al quanto imbarazzante, finchè il campanello suonò , Hope scostò Zayn per andare alla porta ad aprire Harry e Niall con un sorriso a trentadue denti come se in quella stanza non fosse mai successo niente.
"Ciao ragazzi!" Sorrise lei stingendosi ad Harry. Era quasi il suo migliore amico. In quel poco tempo era riuscito a leggerla profondamente. Harry notò Zayn seduto sul divano e intui che qualcosa probabilmente non andava , ma l'unica cosa che fece fu ricambiare il profondo abbraccio di Hope e accomodarsi in casa Robinson. Zayn in anticipo , pensò Niall , allora aveva ragione Harry , qualcosa non quadra.

Hope ascoltava Harry ripetergli Platone e si chiedeva che ci facesse lui li , era davvero bravo a differenza di Niall che continuava a mangiare e Zayn a messaggiare.
"Potresti almeno prestarmi attenzione?" Sbotò Hope rivolgendosi a Zayn che sogghignò
"Sto messaggiando con la mia scopa-amica-preferita-di-mezz'età" Rispose Zayn tentando, ancora una volta di stuzzicarla. Doveva ammettere che si era sentito davvero ferito dalle perole di Hope , e gli sarebbe piaciuto girare i tacchi e andare via , ma un'altra parte più forte della precedente gli diceva di restare e cercare di tirare fuori il lato , selvaggio , se così si può definire, di Hope.
"Lo fai fuori da quì perchè mi girano se non mi presti attenzione !" Sbottò lei tenendo gli occhi fissi in quelli del moro. Tanto era l'odio che riusciva ad essere anche spavalda , sempre nei suoi limiti.
"Calmatevi!" Erordii Niall ingurgitando l'ennesima patatina. " Se vi tocco prendo la scossa - li prese in giro - sul serio calmatevi!" Ne Hope , Ne Zayn dissero nulla , continuavano a fissarsi negli occhi e nessuno dei due aveva intenzione di abbassare lo sguardo. Così Zayn si stupiva di Hope , e lei si stupiva di se stessa.
"Dai ragazzi , sabato c'è la festa di 
Williams su , un po di allegria."
"Tanto non ci verrò!" Rispose Zayn riattaccando gli occhi al cellulare.
"Nessuno te l'ha chiesto" Continuò Hope , quasi vogliosa di attaccar briga con Zayn.
"Mi stai sfidando Robinson? Perchè mi sto iniziando a romepre le p.."
"Quelli che si stanno rompendo siamo noi!" Sbottò Niall che si era alzato di scatto dalla sedia su cui era seduto raccogliendo i libri di filosofia.
"Siete come i bambini piccoli. Crescete!" Disse uscendo dalla porta seguito da Harry.
Zayn rise seguendo poi gli amici fuori dalla porta.
Fastidioso e irritante Malik. Pensò Hope appoggiando la schiena contro lo schienale della sedia.



 
Otto recensioni allo scroso capitolo? Grazie a tutte.
Prometto che pian piano ricambierò leggendo anche le vostre FF , è il minimo che possa fare. <3.
Detto questo grazie di tutto il supporto.
Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.Grazie.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


Occhi, guardatela un'ultima volta,
braccia, stringetela nell'ultimo abbraccio,
o labbra, voi, porta del respiro,
con un bacio puro suggellate un patto senza
tempo con la morte che porta via ogni cosa.
William Shakspere - Romeo e Giulietta.




Maledetta Hope. Maledetta la sua perfezione e il suo sorriso. Maledetta ogni cosa che riguardava Hope. Pensò Zayn mentre si infilava una camicia bianca e un pantalone nero. Quella sera , finalmente , l’avrebbe passata con Isa e non c’era niente di meglio.
Isa era sola in casa quella sera , Michel , suo marito , era fuori per viaggio di lavoro , e di certo lei non si sarebbe fatto scappare uno come Zayn. Le dava carica e la faceva sentire così giovane , e il suo sorriso perfetto la metteva di buon umore , e diciamocelo pure , era bravo a letto.
Il campanello suonò. Finalmente pensò Isa. Apri la porta color noce scoprendo Zayn.
“Addirittura in camicia” Scherzò lei prendendogli la mano e facendolo accomodare.
“Si , mi andava.” Sorrise lui.

“Harry sei mio amico , puoi aiutarmi invece di pensare che ho solo tante belle forme?” Sorrise Hope frugando nell’armadio.
“Ma non lo so , Hope, sono un ragazzo io , mica mi faccio problemi su cosa indosserò” Rispose Harry che era concentrato a navigare in internet.
“Allora cosa metti questa sera?” Chiese lei.
“Metto una giacca nera che lascerò aperta con il pantalone dello stesso colore e una maglia bianca…” Harry si voltò verso Hope che sorrideva e scuoteva la testa.
E meno male che lui era quello che non pensava a cosa indossava. Pensò Hope divertita.
“E va bene , ti aiuto!” Disse lui esasperato. Dopo circa due ore scelsero un vestitino color panna che nonostante la coprenza sul corpo di Hope era incredibilmente sexy.
“Vada per questo” Sorrise lei.

“Vediamo un film , almeno” Mugugnò Zayn mentre Isa , vogliosa , fin troppo di lui , gli baciava il collo.
“Isa , cazzo!” Sbottò lui innervosito riallacciandosi la camicia.
“Che hai?” Chiese lei evidentemente nervosa.
“Isa cazzo , ma tutte le volte che ci vediamo dobbiamo andare a letto? Una cosa come parlare e farci le coccole? Come due fidanzati?” No , a Zayn non piaceva fare il fidanzatino smielato , ma era stanco del fatto che l’unico contatto con Isa fosse solo il sesso.
“Ti girano questa sera?” Chiese lei abbottonandosi la camicetta.
“Da adesso si. Sai che ti dico , io me ne vado a una festa con i miei amici , ci si vede isa”
Zayn uscì fuori dalla villetta con i mattoni color mogano di Isa.
Prese il suo BlackBarry e inviò un messaggio a Harry
Arrivo da voi. Una serata da Williams sarà più piacevole che stare con Isa.
Zayn.

“Giù Giù , Hope” Gridava Niall e Hope prese una birra , la quarta o la quinta , e la scolò tutto d’un fiato.
“Bravaaaa!!” Gridava Niall battendo le mani come un bimbo piccolo.
“Hope non stai , esagerando?” Chiese Harry preoccupato , Hope non reggeva proprio l’alcol barcollava di già dopo la quinta birra.
“Ma dai , la notte è giovane!” Gridò lei afferrando la sesta birra.
Zayn entrò dalla porta salutando un po di gente e sorridendo per poi andare verso Harry appoggiato a un divanetto.
“Hazza , ma che fai solo soletto?” Chiese malizioso Zayn. Harry fissò il moro per poi fargli un cenno con la tesa verso Hope.
Dio , Hope , pensò Zayn. Qualche ciocca dei capelli color miele le cadeva davanti agli occhi mentre sorrideva spensierata con una birra fra le mani.
“ E.. insomma .. non fai niente?” Chiese Zayn mentre continuava a fissare Hope.
“Non mi ascolta” Alzò lui le spalle , lo fissò un po negli occhi per poi voltarsi verso Hope che si era appoggiata al muro.
Basta così. Pensò Zayn , con un solo passo fu vicino ad Hope prendendola in braccio.
“Zayyyyyn!” Gridò lei. E Zayn rise , non era abituato a vedere Hope ridere spensieratamente.
“Aspetta , aspetta , dove mi stai portando?” Chiese lei e Zayn sorrise.
“In bagno , perché devi calmarti , mi fai paura” Sorrise lui.
“Malik , fattelo dire..” Disse lei mentre Zayn la poggiava sul cassapanca nel bagno vicino al lavandino “ Sei un bel fustacchione , acido , ma sempre bello”
Zayn sorrise e si bagnò la mano per passarla sul viso di Hope eccessivamente sudato.
Hope si leccò le labbra e si alzò mantenendosi sulla camicia di Zayn.
“Forse è meglio che ti siedi” Sorrise lui  e Hope ricambiò.
Non riusciva a capire niente , sentiva solo la testa girare e guardava Zayn , che mai , le era sembrato così gentile.
“Baciami!” Mugungò Hope leccandosi di nuovo le labbra. Zayn non poteva credere a quelle parole.
“Andiamo fuori , su , ti faccio prendere un po di aria” Disse per cambiare discorso e poiché lei non si reggeva in piedi l’accolse tra le sue braccia.
Scesero le scale e le ragazze , si voltavano a guardarli.
Harry era avvinghiato su una ragazza e quando vide Hope tra le braccia di Zayn , ne sorrise compaicuto.
“Va meglio?” Chiese lui gentilmente poggiandola a terra vicino al muro dove Hope non esitò ad appoggiarsi.
“Mh..” Hope si passò una mano tra i capelli e Zayn , in imbarazzo si accese una sigaretta.
“Adesso mi baci?” Chiese lei stringendo le mani sulla sua camicia e strattonandolo vicinissimo a lei.
“Hope andiamo se fossi sobria non me lo chiederesti nemmeno” Rispose Zayn aspirando un po’ di fumo.
“Che ti cosa baciarmi , su Zayn ..” Hope avvicinò le labbra a quelle di Zayn e le sfregava delicatamente con quelle di Zayn potendo così percepire l’odore di menta e tabacco che emanava.
“Smettila Hope..” Perché Zayn stava facendo fatica a stare lontano dalle labbra di Hope? Zayn tu la odi. Continuava a ripetersi , ma non riuscii a trattenersi quando Hope iniziò a passare l’indice sul suo torace e a modersi il labbro inferiore. Tutti questi lati nascosti di Hope lo facevano impazzire.
Il respiro di Zayn accelerava , senza controllo e non riusciva a fermarlo.
Toccò le labbra di Hope delicatamente e lei le socchiuse. Zayn non se lo fece ripetere due volte e iniziò a giocare con la sua lingua. Hope aveva il sapore di fresco , aveva il sapore di nuovo , aveva un sapore diverso , tutto da gustare , era pura , non come Isa. Hope corse veloce dietro la Nuca di Zayn , voleva di più , dio stava impazzendo.
“Non c’è qualcosa come una camera da letto?” Chiese lei tra un bacio e l’altro. Ma che cosa stava dicendo? E perché non riusciva a fermarsi?
“Sei ubriaca , cazzo!” rise Zayn. Si , aveva anche lui idee poco praticabili e il suo amichetto li giù gridava , ma non si sarebbe mai approfittato di Hope , candida e pura e soprattutto ubriaca.
“E dai Zayn!” Supplicava lei. Zayn stava davvero combattendo contro se stesso e contro il suo “migliore amico” voleva trattenersi sul serio , doveva trattenersi è diverso.
“Ti accompagno a casa.” Esordii lui prendendole la mano.

Sono di nuovo qui.
Grazie per le recensioni , io vi amo proprio. Questo capitolo è molto
'wow' spero vi piaccia. Baci.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


Amo sbagliare 
amo farmi del male 
ogni pezzo di pelle 
ti vorrei toccare 
una lacrima scende 
ma tu non andare, resta.
Resta ancora un pò - Antonino 


 






“Ti accompagno a casa.” Esordii lui prendendole la mano.
Ma l’instabilità di Hope la portò a barcollare , di nuovo , così Zayn lasciò la sua mano e le cinse i fianchi facendole strada verso la sua macchina. Il tocco leggero di Zayn faceva andare su di giri Hope e non poteva assolutamente negarlo.
Tutto intorno ad Hope girava , e un barlume di lucidità si fece presente ricordandole che quella volta aveva proprio esagerato.
“Perché bevi se non reggi l’alcol? “ Chiese Zayn inserendo la prima marcia.
“Non ne ho praticamente idea” Rispose Hope sincera appoggiando la testa al finestrino.
Zayn non osò aprire bocca , la sua mente era concentrata sul bacio di Hope e sentiva ancora il suo sapore sulle labbra.
“Hope?” Chiese gentilmente lui uscendo dalla macchina. Hope aprii la porta restando ancora un po seduta nell’auto, tentando poi di alzarsi e non sembrare un ippopotamo in cerca di equilibrio.


“Ecco fatto!” Esclamò Zayn una volta arrivati sulle minuscola rampa di scale che portava a casa Robinson.
“Grazie.” Mormorò Hope torturandosi le mani. Sentire quel ‘grazie’ dalle labbra di Hope lo rendeva orgoglioso.
Zayn sorrise e lei ricambiò.
In pochissimo tempo Hope si precipitò sulle labbra di Zayn. Ancora , e Ancora , e ancora.
Non sapeva il perché , sapeva solo che il suo istinto le diceva di fiondarsi sulle labbra carnose di lui.
Ma che ti prende Hope? Si domandava lei , mentre si aggrappava avidamente a lui.
“Ma chi.. Ciao ragazzi. “ Zayn e Hope sobbalzarono e si voltarono verso la donna bionda che era da poco apparsa dietro la porta di casa Robinson.
“Mammaaaaaaaaa!!” Gridò Hope ancora incollata a Zayn.
Zayn si trattenne dal ridere notando la faccia della madre di Hope ancora sconvolta.
“ Buonasera – salutò Zayn – è solo che è un po su di giri “ Continuò lui , staccandosi da lei delicatamente.
La donna annuii ed entrò in casa rimanendo la porta socchiusa.
“E’ ora che tu vada a letto.” Hope annuii e spari dietro la porta.


Hannah si muoveva tranquilla a ritmo di musica insieme a Jolie , una ragazza che conosceva da tempo , ma con cui non aveva mai scambiato più di tre parole.
Louis era rimasto li , fermo , come un sasso ad osservare Hannah muoversi , e non riusciva nemmeno a muoversi.
“Mi spieghi che ci fai qui imbambolato?” Chiese Zayn che aveva da poco varcato la porta di casa Williams dove la festa non accennava a finire.
“E’ stupenda Zayn” Gridò Louis per farsi sentire da Zayn , ma continuando a tenere gli occhi fissi sulla bionda.
Zayn incitò l’amico spintonandolo un po’ e lui sorrise dirigendosi da Hannah.
Zayn sorrise a sua volta dirigendosi in cucina per prendere una birra. Leccò il suo labbro inferiore e ancora non riusciva a credere che Hope gli avesse chiesto di baciarlo, non riusciva a credere che lei volesse davvero aggrapparsi a lui.
Il cellulare nella sua tasca sinistra vibrò e Zayn lo preso leggendo poi il messaggio.
“ Devi ancora crescere. Sei un bambino. Sei sparito , e mi ha lasciato da sola. Io non ti capisco Zayn , sul serio. A domani. Isa.”
Zayn sbuffò e tranquillamente si riportò il cellulare in tasca.
Ora come ora non gli interessava se Isa era sola a casa , immaginava solo Hope , con lui , a fare sesso da qualche parte. Zayn iniziava a chiedersi se il detto : gli ubriachi dicono la verità , valesse , perché se era così Hope davvero desiderava lui.

Hope aprii gli occhi sbattendo piano le palpebre per inquadrare la stanza attorno. Alzò di scattò la testa ma una fitta la fece tornare a distendersi sul letto.
“Sono un’idiota” Mugugnò a se stessa ricordando – a tratti – la sera precedente.
Chiuse per un po gli occhi , ricordando poi le labbra carnose di Zayn posarsi sulle sue , o meglio , le sue posarsi su quelle carnose di Zayn.
Ma che aveva combinato?
“Buongiorno Hope” Hope alzò lentamente la testa e fissò sua madre.
“Ciao.” Rispose portandosi una mano alla fronte e alzandosi dal letto di malavoglia.
“Hai visite – disse uscendo dalla porta –e a proposito – si voltò verso Hope che si era avvicinata all’armadio – carino il ragazzo dalla pelle ambrata” Sognignò sua madre per poi dileguarsi dietro la porta.
Bella figura di merda Hope.
Scese al piano inferiore vedendo Harry seduto sul divano del salotto.
“Hey” Sorrise Hope affiancando l’amico.
Harry si volto verso la signora Robinson che spolverava la libreria.
“Mi hai fatto spaventare ieri sera!” Sussurrò all’orecchio di lei.
“E’ okkei , Harry!” Sorrise a sua volta Hope.

Guardarono per un po la televisione e dormirono ancora un po’. La domenica , diceva Harry , è fatta per oziare.
Ed Hope non fece altro che pensare tutto il giorno ai baci della sera precedente e qualche brivido le percorreva ogni volta la schiena.

Dove sei?
Sei sparito.
Grazie per la considerazione.

Mille messaggi di Isa a cui Zayn non era intenzionato a dare risposta. E’ ora di chiudere questo capitolo , o almeno , è ora di provare a chiudere questo capitolo.



Undici recensioni? Grazie ragazze siete fantastiche.
Questo è il nono capitolo  , è di transizione , spero però che vi piaccia comunque.
detto questo vi adoro da morire , anche se già l'ho detto , alla prossima
un bacione enorme a tutte
.

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Capitolo 10
*** Capitolo 10. ***


Potrei stare ore ad ascoltarti senza fiatare,
senza guardarti, senza correggere i tuoi passi.
Ti muovi nell'aria che respiro,
sei la colonna sonora del film che vivo,
Huga Flame – Io e lei.



Era Lunedì mattina , ed Hope , sempre grazie ad Harry , era in ritardo.
Entrò nell’aula di filosofia accanto ad Hannah.
“Buongiorno” Sorrise Hope e Hannah ricambiò.
“Non – sai – cosa – mi –è- successo.” Disse Hannah scandendo ogni singola parola con gli occhi lucidi tra un misto di emozione e gioia.
“invece si.” Sorrise Hope. Hannah aggrottò le sopracciglia e si portò le mani al petto infastidita.
“Dovevo raccontartelo io , non Harry!” Hope rise. Povera Hannah , pensò.
“Faccio finta di non sapere nulla , raccontami , su” La incitò prendendo dalla borsa il libro di Biologia.
“Ho baciato Louis alla festa di Williams , è stato .. perfetto” Sospirò ancora sognante. E Hope sorrise amabilmente.
“Ma no , non lo sapevo.” Scherzò e Hannah rise.
“Buongiorno.” La Dorbev sbatté con forza il libro sulla cattedra per poi accomodarsi dietro di essa.
“Interrogo.” Sibilò a denti stretti.
“Gli girano?” Chiese Hannah ridendo. Lo sguardo di lei inchiodò Hannah.
“ Walker faccia ridere anche me , stamattina non sono di buon umore” Disse lei sarcastica tamburellando con la penna sulla cattedra.
Hannah sostenne il suo sguardo. Se avesse potuto avrebbe sputato tutto su lei e su Zayn , ma non lo fece per due motivi: Si sarebbe messa nei guai e iniziava a volere bene a Zayn.
“Peccato , è una così bella giornata” La sfido Hannah. Hope rivolse uno sguardo rimproveratorio all'amica nel tentativo di farla stare zitta ma Hannah fu impassibile.
La Dorbev si alzò avviandosi verso il banco di Hope e Hannah , quando il suono metallico della porta risuonò per tutta la stanza.
“Salve , scusate il disturbo , cercavo Robinson.” Harry. Benedetto amico mio. Pensò Hope.
“Styles!” Esclamò la Dorbev. “Mi dispiace ma devo interrogare Walker e Robinson. Le parlerai dopo”
Gli girano proprio. Pensò Hope prendendo il libro di Biologia e accomodandosi insieme ad Hannah vicino la cattedra.

“Alla tua “ragazza” girano stamattina” Esclamò Harry mimando le virgolette e  sedendosi accanto all’amico.
“Cosa?” Chiese Zayn mangiandosi le unghie.
“Isa. Non le è andato giù il fatto che sabato..” Harry si fermò ammiccando. Sicuramente alludeva al fatto che Zayn sabato l’avesse lasciata da sola a casa.
“Lo so.” Sibilò Zayn e Harry sorrise. Il riccio sapeva che non aveva dimenticato Isa. Non si dimentica una persona da un momento all’altro , ma era sulla strada giusta, e Hope era quella giusta. Insomma , Harry si chiedeva perché proprio Isa. Zayn avrebbe potuto avere qualsiasi ragazza e invece no , si limitava ad avere Isa.
“Forse Hope non è così ..” Iniziò Zayn rivolgendosi a Harry che sorrideva – tra sé e sé – compiaciuto.
“Male?” Chiese Harry. “ Si , Hope non è così male.” Concluse Zayn.


“Un sette vi basta e vi avanza. Buona giornata” Liquidò velocemente.
Le ragazze si alzarono e Hannah a prendere le sue cose insieme a quelle di Hope.
La classe era ormai vuota, così Hannah , come le bambine piccole voleva una rivincita su quella stronza si avvicinò e tese la borsa di Hope che l’afferrò sorridendo.
“Andiamo su devi raccontarmi cosa è successo sabato sera tra  te e Zayn.
Gli occhi di Isa passarono dal registro alle due bionde e notò il sorriso , estremamente sdolcinato che rivolse Walker a Robinson. Ecco dove era stato Zayn. Con una mocciosa tutto amore? Non andava assolutamente bene così. Una mocciosa. Aveva preferito una mocciosa a Isa. Non posso farmi trattare così. Pensò Isa.
Prese velocemente il cellulare digitando poche parole: Nella mia classe ora. Devo parlarti. Ti prego.
10 … 15 … 20 … 25… 26 … 27 minuti dopo , Zayn entrò nell’aula di Biologia sotto lo sguardo attento di Isa.
“Mi hai fatto aspettare ventisette minuti Zayn , sei normale?” Urlò lei. E Zayn alzò le spalle.
“Avevo da fare” Rispose. In realtà era in giardino con Harry a giocare a fare i lottatori. Si i lottatori. Con le mazze , scudi e tutto il resto. Ma l’importante era che non aveva voglia di vedere Isa o almeno non aveva una voglia irrefrenabile.
“Robinson? Passiamo dalle stelle alle .. stalle?” Zayn alzò lo sguardo per fissare Isa che si era appoggiata delicatamente sulla cattedra.
“Fai in fretta ho lezione.”
“Non avevi fretta quando..” Iniziò Isa e Zayn l’ammoni in fretta.
“Allora? Cosa devi dirmi?” Chiese infastidito. Adesso riusciva anche a trattarla male. Fai progressi Zayn.
“Tu sei mio. Hai capito Zayn?” Disse lei facendo toccare i loro nasi e le loro fronti.
“Zayn , sai quel che lasci ma non sai cosa trovi” Disse lei scendendo inesorabilmente verso il bottone dei Jeans. E Zayn rimase fermo , quasi paralizzato. Aveva ragione , come poteva lasciare lei che gli aveva dato tutto per una che aveva baciato un sabato sera qualsiasi per di più ubriaca.
Credeva di essersi dimenticato di lei e invece no.
La strattonò veloce e le alzò la gonna , abbassando poi i suoi Jeans.


E così questa è Holmes Chapel. Pensò Lucas scendendo dall’auto.
Aveva sbagliato di gran lunga con Hope, ma lui , l’amava sul serio ed era arrivato dalla California solo per lei.
Chiese in giro qualche informazione fino ad arrivare alla scuola della sua tanto amata ragazza. L’avrebbe fatta sua di nuovo. Quella scuola gli sembrava così perfetta. Disgustoso. Pensò.
“Ciao , scusami conosci Hope Robinson?” Chiese ad un ragazzo appoggiato ad un muretto. Lui si voltò spegnendo la sigaretta che teneva tra le labbra. Osservò per un po’ Lucas e infine con estrema finezza sibilò a denti stretti un : “E tu chi cazzo sei?”
Il moro osservò la figura di quel ragazzo – mai visto prima – dai capelli biondi e gli occhi verdi.
“Oh , scusami io sono Lucas Thomps” Sorrise cordialmente per poi aspettare una risposta dal ragazzo.
“No , non conosco nessuna Hope.” Rispose tranquillo Zayn , voltando le spalle.





Lo so. Tutte odiate Isa. Infatti dopo questo capitolo
mi sono barricata in camera per evitare che mi uccidiate. AHAAHAH.
Tra l'altro è tornato Lucas , l'ex ragazzo di Hope. E sarà un personaggio un po importante.
Poi capirete il perchè. u.u
Sono cattiva , scusatemi. Ma vi amo , lo sapete no?
Detto questo mi stupite sempre di più: Quindici recensioni?
Grazie a tutte , anche a chi segue silenziosamente. STUPENDE PROPRIO.
Alla prossima vi amo <3.

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Capitolo 11
*** Capitolo 11. ***


I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore
 
Jacques Prevert -  I ragazzi che si amano.
 

Lucas. E chi cazzo è ? Pensò Zayn avviandosi verso Harry. “Conosci un certo Lucas? Occhi verdi , capelli biondi , un coglione insomma”  Harry non poté fare a meno che ridere lo considerava un coglione solo per gli occhi verdi e capelli biondi? Il ricco alzò le spalle e scosse la testa.
Chi era quello e perché cercava Hope? La sua Hope. Era diventata "sua" nel momento in cui quel sabato l'aveva stuzzicato.
“Odiosa.” Sibilò Hannah sedendosi accanto ai ragazzi. Puttana! Ripeteva fra se e se. E' solo una vecchiaccia che si scopa Zayn!
“Chi?” Chiese Harry schioccando un bacio sulla guancia di Hope che ricambiò abbracciando forte Harry , sempre sotto lo sguardo vigile di Zayn che però furbo non lasciava intravedere nulla.
“La Dorbev. Oggi gli giravano e ha interrogato. Fortuna che siamo due geni”
Disse Hannah indicando Hope che imitò il gesto di spolverarsi le spalle e poi rise , seguita da tutti e forse da Zayn.
“Sentito Zayn?” Sogghignò Louis. Hope sorrise di sforzo, il fatto che lei avesse lui la faceva dare di matto,  cercò di essere il più naturale è possibile anche se il solo ricordo delle labbra di Zayn sulle sue la facevano impazzire e forse era l’unica cosa che ricordava di quella sera.
“Intanto voi due poi siete spariti” Rise Niall rivolgendosi a Zayn e Hope che impallidirono.
“Mi ha accompagnata a casa!” Sbottò Hope. “Mi hai fatta ubriacare” Disse offesa lei , mentre Zayn indifferente si portava alla bocca la settima o l’ottava sigaretta delle giornata.
A Hope faceva davvero male il fatto che per Zayn il loro bacio , anzi i loro baci , non valessero niente , Hope quindi , continuava ad essere sicura che lui era un diario tutto da scrivere , che lui avesse tanto da raccontare. La parte del duro non funziona con me Malik. Pensava lei ogni volta che lui faceva l’indifferente.
La campanella ondeggiò per tutto il cortile della scuola richiamando l’attenzione di tutti.
“Che lezioni hai adesso?” Chiese  Louis a Zayn. “Biologia.”
Harry rise forte per poi fare una battuta: “Corri che Isa ti aspetta” E continuò a ridere.
Riuscirò a smuovere Zayn e Hope? Si chiese facendo quella “battuta”
Hope sorrise. Di nuovo , un sorriso falso e forzato. La Dorbev non aveva niente che Hope non potesse dargli. “Ah , Hope!” Sibilò Zayn a denti stretti. “ Ti cercava un biondino” Disse con un ghigno sul viso. Odiava Lucas , soltanto perché cercasse Hope , niente di personale .
“Com’era fatto?” Chiese Hope curiosa. Chi poteva cercarla li? Dove gli unici a conoscerla erano solo i ragazzi e Hannah.
“L’opposto di me!” Disse Zayn lasciando tutti li. Non era stato vago , l’opposto in tutto , era gentile , premuroso , con capelli , occhi e pelle chiara. Quindi l’opposto di lui. Semplice.

Zayn prese posto accanto a Harry come sempre nell’ora di Biologia. Essendo la quarta ora di lezione Isa era già lì. Osservò il corpo perfetto di Zayn. Ed era suo. Era compiaciuta di se stessa se poteva dire di averlo avuto e di averlo ancora. Zayn osservò la sua “professoressa” spiegare ma non riusciva proprio a concentrarsi sulla sua amante , ma bensì il suo pensiero vagava verso il biondino. L’arrivo di Hope aveva stravolto ogni suo equilibrio. O almeno quel sabato aveva stravolto ogni suo equilibrio.

Fine giornata. Che strazio. Hannah era felice di poter finalmente uscire da quella gabbia di matti , era piacevole , ecco. “Principessa!” Si sentii chiamare alle sue spalle e Louis perfetto come sempre le apparse.
“Louis..” Sibilò lei , in imbarazzo, insomma stava ricevendo attenzioni da Louis, Louis Tomlinson che si puo chiedere di meglio? “Pensavo che stasera potremmo passare una tranquilla serata tra amici” Disse Lui. Vai Louis , falla tua. Si ripeteva. “Solo noi due?” Chiese Hannah con un filo di imbarazzo.
In realtà gli sarebbe piaciuto passare una serata intera da solo con la sua Hannah , ma si ricordò del promemoria di Harry che diceva semplicemente “ Dobbiamo far capire a Hope e Zayn che si piacciono”
“No , io , tu , Zayn , Hope , Harry , Niall , Liam e Danielle.”
Hannah acconsentii per poi correre dall’amica a raccontarle tutto.


Hope era tranquillamente distesa sul divano con Niall quando il cellulare vibrò. Niall fu velocissimo e l’afferro per poi leggere il contenuto del messaggio “ Hope sono da te , stasera vorrei parlarti , ma non so dove abiti , sono in un albergo qui vicino eh , bho , spero mi risponderai. Lucas.”
Niall smise di ridere assimilando il contenuto del messaggio e guardando sorpreso Hope che aveva assunto la faccia di qualcuno a cui era stato conficcato un coltello nel cuore.
“Lucas?” Chiese Niall e Hope non poté che farsi coraggio e raccontagli tutto.
“Giocavano ai bravi amici , e io e lui giocavamo alla bella coppia , quella che tutti amavano e stimavano peccato non sapessi che andasse a letto con Catline” Spiegò lei cercando qualcosa da mettere per la serata da Tommo.
“Catline la tua ex-migliore amica?” Chiese Niall e Hope annuii sorridendo. La cosa la faceva ridere adesso , anche se prima le aveva spezzato il cuore.
“Che originalità” Disse sarcastico Niall. Hope prese il cellulare scrivendo il numero dell’abitazione di Louis e dandogli appuntamento li.


Le mani di Hope correvano veloci sul torace di Zayn. Ansimava e i capelli biondi le cadevano lunghi sul viso mentre lasciava baci infuocati sull’incavo del collo di lui. Sentiva l’odore di liquirizia che emanava lei. Lo stava facendo impazzire. Sollevò piano la maglia di lei per scoprire il seno perfetto passando subito dopo alla gonna , lasciano scoperte le gambe affusolate e le auto reggenti nere … Zayn .. Zayn.

Zayn aprii lentamente gli occhi fissando sua sorella Safaa che lo strattonava per un braccio.
“Ha chiamato Harry , questa sera alle 20.30 da Louis e considerando che sono le 19.25 dovresti alzarti” Incrociò le braccia al petto aspettando la reazione del fratello maggiore.
“Ma vaffanculo ..” Sibilò a denti stretti.
“Prego.” Rispose di rimando lei offesa.
“Non era per te Safaa anzi , Grazie” L’abbracciò e lei sorrise. Le voleva un bene da matti.
Cos’erano adesso questi sogni? Su Hope , poi. Era sembrato così realistico, che quasi gli era dispiaciuto doverlo interrompere. Peccato , appunto , fosse solo un sogno.



Genio. Sono un genio. Ho postato alle 0.07, madonna *-*
okkei una volta finito di dire le mie stronzate passiamo al capitolo: In quello precedente
qualcuna di voi mi ha addirittua minacciato di morte ,ma mi giustifico
dicendo che se mi uccidete , non saprete il continuo (?)
Spero questo capitolo vi piaccia più del precedente , insomma , Zayn
inizia a fere sogni sconci , eh Malik :3

Basta mi dileguo. UN BACIO ENORME A TUTTE. <3. 

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Capitolo 12
*** Capitolo 12. ***


io ti regalerò ogni singolo 
risveglio la mattina 
e poi lascerò i capelli 
scivolarmi fra le dita 
ti regalerò ogni singola carezza 
quando è sera 
ho imparato già 

ad amarti senza più riserva alcuna.
Annalisa - Senza riserva.

 




“No , dico , Hope , ti sembra logico?” Sbottò Harry che giocava alla Play con Louis , che tra l’altro stava vincendo.
“No Harold! Ma non potevo negarglielo è venuto qui per me , devo riconoscerglielo ”! Rispose lei. Ed era vero , infondo aveva viaggiato tanto solo per lei. E doveva proprio riconoscergli che era stato .. dolce?
“Ma per favore Hope , è ridicolo , mica hai intenzione di perdonarlo? E’ .. – il riccio saltò dal divano mettendosi in ginocchio sul pavimento  e continando a pigiare freneticamente i tasti del Joystick
 – davvero patetico” Concluse.
“No!” Rispose sicura. “ Non credo” Si corresse rispondendo alla domanda precedente di Harry ,i suoi occhi verdi si spostarono su Hope e la fulminarono . Questo piomba qui , senza preavviso , solo lui ci mancava.Pensò il riccio.


Zayn scese dalla macchina quando vide Lucas girarsi attorno spaesato in cerca di qualcosa.
“Che cazzo ci fai tu qui?” Chiese Zayn senza imbarazzo. Adesso pure a casa di Louis se lo ritrovava? Ma che cosa tenera.
“Cercavo casa .. – guardò su un bigliettino – Tomlinson”
“E perché?” Chiese Zayn scrutando il ragazzo.
“Non ti devo spiegazioni” Ringhiò lui. Vuole fare anche quello forte e pieno di coraggio. L'ho gia detto che è una cosa davvero carina? Pensò Zayn.
“Si che devi , sei nella mia città , in cerca della casa del mio migliore amico!” Rispose Zayn tentando di mantenere la calma. Ma con quella faccia di cazzo non era davvero possibile.
“Cercavo Hope!” Ancora? Cercava Ancora Hope. Questa volta non poteva contraddirlo , perché probabilmente era stata proprio lei a dargli appuntamento li.
 
Il campanello di casa Tomlinson suonò e Zayn entrò cercando le ciocche bionde di Hope che trovò subito.
“Buonasera” Dietro Zayn c’era Lucas che intimorito solcava la porta.
“Alla buon ora , sono le nove!” Hope si avvicinò a Lucas per salutarlo sotto lo sguardo attento di tutti , nessuno escluso.
“E’ che non trovavo la casa.. “ Sorrise lui mentre le teneva i fianchi. Questo è troppo. Di già. Si è troppo anche solo che la sfiori. Pensò Zayn.
“Ho fame!” Urlò Niall che era steso sul divano. Hannah rise , povero piccolo irlandese. Pensò lei. Sempre con la stessa fissa , altro che sesso , se Niall dovesse scegliere tra cibo e ragazze sceglierebbe senza esitazioni la prima. Pensò Hannah.
“Pizza?” Propose Harry e gli occhi di Niall si accesero come il fuoco e Hope ridacchiò.
“Andiamo a prenderla noi!” Si alzò Zayn afferrando il polso di Hope. Aspetta stava davvero succedendo?
“Io?” Chiese Hope fissando ancora sbalordita Zayn. Tutto sarebbe stato nella norma se a fare una cosa del genere fosse stato , che so , Harry , invece no , Zayn!
“No , la signora di fronte! - rispose sarcastico -  scusa occhi verdi - disse poi rivolgendosi a Lucas - ma adesso lei viene con me , anche Hannah e Danielle sono di buona compagnia”
D’accordo Hope. Stai zitta e resta calma. Conosci Zayn. Si ripeteva lei mentre saliva in macchina con lui senza che lui dicesse nemmeno una parola.
Il cellulare che aveva poggiato sul cruscotto suonò illuminando il nome Isa. Zayn Tese la mano per afferrarlo ma Hope svelta lo sfilò dalle sue mani premendo il tasto rosso e spegnendolo definitivamente. Non ci fù bisogno di parole per intendere il gesto stizzito di lei. Se lui la voleva tenere lontana da Lucas lui doveva stare lontano da Isa. Buon ragionamento.


“Come mai sei qui?” Chiese Harry scuotendo i ricci. Vincere contro Louis alla Play era come scopare con sette , o otto , ragazze contemporaneamente.
“Volevo parlare con Hope , ma è andata via , quindi ..” La faccia affranta di Lucas quasi fece tenerezza a Harry , ma doveva fare qualcosa.
“Mi dispiace. Solo che Zayn è geloso. E’ pur sempre la sua ragazza.” Louis si trattenne dal ridere e Hannah si voltò sconvolta verso Harry che sorridente ingurgitava una caramella gommosa.
“La sua ragazza?” Ripetèè Lucas. Ovvio. Ecco perché lui non aveva voluto dirle di Hope. Ecco perché era freddo. Ecco perché lo teneva a distanza.


“Io voglio la margherita.. tu Hope?” Hope alzò le spalle. Di compagnia questa sera la ragazza.
“Margherita anche per te.” Rise lui. E gli occhi color miele di Hope sembrarono diventare rosso fuoco.
“Mi stai prendendo per il culo?” Sibilò lei vicinissima al suo orecchio. Zayn si voltò per fissarla negli occhi e tutta la sicurezza di pochi secondi prima era sparita. Non c’è ne era traccia.
“No. Mi sta sui coglioni e tu con lui non ci stai!” Sbottò lui accaparrandosi così qualche spettatore in pizzeria.
“Scusami. Hai completamente ragione. Dovrei farmela anche io con un uomo di mezza età solo così potresti capirmi!” Ma da dove le uscivano queste frasi ad effetto?
Altri spettatori iniziarono a interessarsi ai due , ma Zayn non ebbe tempo di ribattere che lei usci avviandosi verso la macchina. Zayn rise quando la vide rientrare con la faccia di qualcuno che ha ricevuto un enorme palo in pieno viso.
“Non so come tornarmene a piedi e la macchina è chiusa!” Aveva le braccia strette al petto. Ma infondo anche lei voleva scoppiare a ridere. Ma per un po di orgolio non lo fece. La faccia di Hope aveva assunto un broncio davvero buffo , così carino che a Zayn sarebbe piaciuto farla arrabbiare ancora di più solo per non far sparire quel broncio.
“Se mi aspetti torniamo a casa insieme.” Ridacchiò.
“Ti aspetto comunque fuori.” E’ anche vendicatrice. Pensò Zayn.
Dopo circa dieci minuti Zayn posò l’amato cibo di Niall sui sedili posteriori dell'auto , attento a non rovinare ciò che era di più caro a uno dei suoi migliori amici.
Arrivati a casa Tomlinson , Zayn scese dalla sua macchina per poi catapultarsi davanti alla portiera di Hope “ Tu non uscirai con nessun uomo di mezz’età!” Sogghignò lui. Io ci trovo poco da scherzare. Pensò Hope. Il suo viso si trasformò in un ghigno disgustato per poi sibilare un: “A differenza tua quelli con le rughe , alla mia età , mi fanno schifo!” Sbottò lei.
“Mmm..” In un solo passò fronteggiò Hope facendola indietreggiare fino a fare toccare la schiena contro la sua auto.
“Baciami!” Mormorò lui a fior di labbra. Se l'ultima volta era stata lei a chiedere un bacio questa volta era lui a volerne uno.




Voglio solo dirvi che sono ben due capitoli che Isa non rompe la minchia.
Quindi non sono tanto cattiva come dite u.u
Alloooora devo dirvi un po di cose , non so precisamente tra quanti capitoli
c'e ne sarà uno a Rating rosso :3
Detto questo pero vi piaccia un bacione enorme a tutte. <3.
Grazie mille a chi segue/ricorda/recensisce/mette tra i preferiti.
Grazie anche a chi legge silenziosamente. <3.

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Capitolo 13
*** Capitolo 13. ***


 Mi sei scoppiato
dentro al cuore all'improvviso,
all'improvviso non so perché
non lo so perché all'improvviso,
all'improvviso
sarà, perché mi hai guardato
come nessuno mi ha guardato mai
mi sento viva,
all'improvviso per te.
Mi sei scoppiato dentro al cuore - Mina.



“Ma ti droghi?” Non che Hope non volesse assaggiare , di nuovo , le labbra di Zayn ma era questione di principio.
“ Questa volta te lo chiedo io “ Mormorò Zayn sempre piu deciso a sentire il sapore di lei sulle labbra.
Quando Zayn partì convinto verso la bocca di Hope le sue labbra incontrarono la morbida guancia di lei. Sorrise divertito. Le calde mani di Zayn si posarono sul viso di Hope costringendo lei a guardarlo negli occhi. Hope sentii il sapore di tabacco sulle sue labbra. E come credeva non le dispiaceva affatto sentirlo così vicino. Ma la cosa che più le creava disagio , era che proprio come quel sabato sera voleva qualcosa in più. Le mani di Zayn erano ancora attaccate sul viso di Hope , decise ad approfondire sempre di più il bacio.
Da quanto si stavano baciando? E da quanto le loro lingue si rincorrevano? Zayn si staccò da Hope dolcemente e di malavoglia. Le labbra di lei erano turgide , violacee e soprattutto umide , dato il lungo lasso di tempo passato a contatto con le sue , e io suoi occhi erano più dorati del solito e spalancati a fissare quelli del moro.
. “Le pizze , si saranno freddate , Niall ci ucciderà!” Era davvero imbarazzante. Le sue mani erano ancora fisse sul viso di lei. Zayn sorrise per poi far scendere le sue mani fino ai fianchi , morbidi , di lei , e scostarla leggermente per aprire la portiera e prendere le pizze.

“Credevo che aveste perso le pizze” Urlò Niall.
Tutti si avviarono verso il tavolo tranquillamente. “Perché cazzo sono fredde?” Urlò Niall mordendo il primo pezzo di pizza.
“C’era traffico.” Rispose tranquillo Zayn. Hope annui con gli occhi bassi.
“Hope , è tutto okkei?” Chise Harry al suo orecchio , notando che l'amica abbassava spesso lo sguardo.
“Ma dov’è Lucas?” Chiese Hope cercandolo con gli occhi. Zayn si voltò fulminandola. Magari è morto. Sperò , cattivo pensiero , qualsiasi cosa pur di levarselo dalle palle. Pensò Zayn.
“E’ andato via perché ..” Cercò di giustificarsi Harry. Tutto era stato perfetto nel suo piano fino a quel momento. Come aveva potuto tralasciare quel particolare
“Perché Harry gli ha detto che tu e Zayn state insieme!” Rispose stizzita Hannah. Non avrebbe mentito all’amica. Neanche morta. Gli occhi color miele di Hope si spalancarono e quasi non fu come i cartoni animati , quando gli occhi escono fuori dalla faccia.
“Cosa?” Urlò Hope mentre Zayn rideva , tagliando una fetta di pizza. L’aveva già detto che voleva bene ad Harry?
“Non ridere tu!” Urlò Hope rivolgendosi a Zayn che però non riusciva a smettere di sorridere.
“non voglio rovinarmi la serata ci parlerò domani!” Sbottò lei sedendosi accanto a Hannah lontana sia da Harry che da Zayn.


 



Le mani di Hope correvano veloci sul torace di Zayn. Ancora una volta. Ansimavano , all’unisono , e Zayn credeva di scoppiare alla visione delle sue gambe perfette e dell’intimo succinto. “spogliati” Incitò lui. Quasi un ordine. Lei scosse la testa e preferii mettersi a cavalcioni su di lui scostano i biondi capelli sulla spalla destra e facendo poi scendere una bretellina del reggiseno , poi l’altra , prese le mani di lui e le portò dietro la schiena …

Aprii piano gli occhi respirando a fatica. Si stupiva ogni volta che la sognava. Non era … mai capitato.
Era sudato. Completamente sudato. Nemmeno avesse corso una maratona. Se Hope prima le sembrava impossibile ora era irraggiungibile , ci si era messo anche il biondino di mezzo! Si certo , Harry aveva sistemato un po’ le cose ma nel frattempo le aveva anche peggiorate.
“Giorno Famiglia” Salutò Zayn scendendo le scale. Scrutò senza troppa attenzione tutti e poi si ficcò con la testa nel frigorifero.
“Zayn!” La voce stridula di Doniya rimbombò per tutto il cucinino e Zayn fece una smorfia per mostrarle il disprezzo nel sentire la sua voce alle sette e un quarto del mattino.
“Ha chiamato Isa ieri sera” Sbottò lei con lo stesso ghigno di Zayn.
Zayn spalancò gli occhi. “ Con che scusa poi: Voleva parlarti del compito di biologia che hai fatto , al massimo vuoi due fate anatomia ..” Continuò lei. E Zayn rise. Sempre pungente.
“Ti farà sapere che ho passato una piacevole serata con i miei migliori amici” Sognighno lui e lei sorrise sarcastica.
“Vita tua , scelte tue!” Sbottò lei. Quanta simpatia che espimeva Doniya Malik. Sul serio.
Accese il cellulare , rimasto spento dal momento in cui Hope l’aveva violentemente spento, per ritrovarsi all’incirca una quindicina di chiamate di Isa.
Ma che bella giornata! Pensò Zayn uscendo da casa sua , pronto ad una nuova lotta con Isa.

“Hope , mi dispiace , è solo che non mi sta simpatico , e se tu l'avessi perdonato?" Chiese Harry gesticolando freneticamente con le mani.
“Volevo solo capire il suo punto di vista , quindi il problema sta nel gesto !”
Urlò isterica Hope. Era tornata a casa la sera precedente con un sorriso da ebete stampato sul viso , e la causa erano le labbra piene di Zayn sulle sue. Una seconda volta.
“Buongiorno!” Sorrise cordialmente. Puttana..
I denti di Hope si stinsero fino quasi a scalfirsi un con l’altro.
“Salve professoressa” Sorrise Harry , si voltò verso l’amica e notò il suo sguardo contrariato.
Aveva voglia di prenderla a pugni. Ma davvero a pugni.
Dannata Isabella. Che poi chi cazzo si crede di essere?


“Buongiorno!” Zayn si accomodò nell’aula di biologia , di fianco ad Harry , in elegantissimo ritardo.
“Le sembra l’ora di presentarsi Malik?” Sbraitò lei.
“Mi sono sentito male.. mi scusi professoressa!” Sorrise sfacciato e lei continuò a spiegare.
“Dov’è Hope?” Chiese Zayn a Harry. Lui sorrise. Ottimo Zayn che chiede di Hope. Harry sei un Genio. Si ripeteva tra se e se.
“Non lo so. A fare lezione , sicuramente!” Sorrise cordialmente e Zayn annui.
La campanella suonò per tutta la scuola e Zayn si precipitò ad alzarsi fino ad incontrare gli occhi di Isa. Che gli dicevano esplicitamente di restare lì.
Quando tutti furono fuori Zayn incrociò le mani al petto aspettando che parlasse.
“Non mi rispondi. Poi fai tardi. Stai con quella biondina e ci passi insieme le serate insieme , Zayn ,devi dirmi qualcosa?” Chiese stizzita. Se Zayn aveva voglia di una mocciosa che lo dicesse pure , ma che almeno fosse leale.
“Hope.. Bella vero?” Chiese lui stuzzicandola. Lo fece un po per farla arrabbiare e un po perché davvero pensava che Hope fosse qualcosa di perfetto.
“Dimmi che ci vediamo oggi pomeriggio.”Sussurrò lei mordendogli il lobo dell’orecchio mentre lui , era ancora a braccia conserte.
“Ripetizioni. Con quella che tu chiami mocciosa. Arrivederla professoressa.” Sorrise lui per chiudersi poi la porta alle spalle.



E tu che ci fai qui? Vi chiederete voi.
Non siete contente? Il tredicesimo capitolo è arrivato in netto anticipo u.u
No è che non ci sarò nè domani nè dopo domani e non avrei potuto
pubblicarlo quindi l'ho fatto ora.
Sono troppo intelligente.
Diciasette recensioni. Bene. Se mi fate morire , non saprete come andrà a finire. AHHAAH:
Grazie ragazze veramente , siete spettacolari.
Un bacio a tutte alla prossima e se vi va fatemi sapere osa ne pensate.

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Capitolo 14
*** Capitolo 14. ***


Questo capitolo è a Rating Rosso. La parte rossa è contrassegnata da asterischi dello stesso colore.






Credo nell'amore che ti consuma e ti spacca il cuore.
Credo nell'amicizia , quella vera e forte.
Credo nei litigi e nei vaffanculo urlati al mondo.
Credo al sole dopo la tempesta
Credo negli abbracci che ti tolgono il respiro e nei baci che ti accarezzano la carne.
Io si , almeno credo.
Almeno credo - Luciano Ligabue.

 


Hope si accasciò supina sul divano. Davvero esausta. Non per la giornata trascorsa a scuola , tutto ciò che la rendeva debole era Zayn. Poi tutto d'un tratto era arrivato Lucas , tenando di impadronirsi di lei. E Hope stava pensando di dargli un'altra opportunità , perchè per quanto Zayn le piacesse lui aveva Isa , e lei detto sinceramente , non poteva fare il terzo in comodo.
Casa di Hope era coperta da un tranquillo silenzio , dato la mancanza dei cognugi Robinson , pariti per la california per una settimana. Il silenzio venne interrotto dal suono metallico del campanello. Hope si voltò a guardare l'orario:  15.30.
Hope si chiedeva chi potesse essere. Harry era da suo padre , e Niall a quell'ora come minimo dormiva tra dieci buste vuote di patatine.
"Zayn?" Chiese mentre lui , si faceva spazio in casa sua posando i libri di filosofia sul tavolo.
"Che ci fai qui?" Sbottò lei, senza gentilezza e con poco garbo. Zayn prese il libro e lo fece sventolare in aria.
"Ho capito che sei qui per filosofia , ma non c'eravamo messi d'accordo e.."
"Hai da fare?!" Zayn tentava in tutti i modi si spingere a diventare .. feroce? Perchè gli piaceva da morire la parte di Hope , cattiva , quella senza peli sulla lingua , quella che aggrediva , e forse iniziava a piacergli anche la parte di Hope , quella evidente , quella timida , che ci ripensa due volte prima di dire qualcosa.
"Deve venire Lucas qui , dobbiamo parlare." Ottimo. Zayn non aspettava altro che incontrare il suo migliore amico Lucas.
"Parlate ! Come se non ci fossi , giuro non darò fastidio , sto qui buono buono!" Soghignò.
"Devi andartene!" Sbottò. Non poteva intrufolarsi in casa sua e pretendere di restare.
"Non ci penso proprio " Zayn era sempre più convinto di quello che diceva e sapeva che da li a poco Hope si sarebbe arresa.
"Questa situazione è ridicola." Mormorò sedendosi sul divano con le gambe incrociate. Bingo. Non gli aveva ripetuto di andare via. Un tacito invito a restare. Era chiaro.
Il silenzio riempì le orecchie dei due ragazzi , quando Hope si fece coraggio afferrando il cellulare e avvisando Lucas che per oggi non si sarebbero visti.
"Iniziamo!" Si sedette accanto a Zayn mentre apriva svogliatamente il libro.
"E Lucas? Io avevo voglia di vederlo!" Si lamentò. Hope puntò i suoi occhi in quelli del moro che sorrideva soddisfatto.
"Se ci sei tu qui , io non posso stare con lui!" Hope si alzò per avviarsi verso la cucina , ma Zayn riusci a sbatterla contro il muro.
Non è da gentiluomini. Pensò lui mentre gli occhi di Hope erano diventati grandi e lo scrutavano. Si chiedeva cosa stesse succedendo. Adesso succedeva come nei film che lui le confessava di amarla. Hope rise.
"Ti faccio ridere eh?" Il suo viso era serio , non tralasciava emozioni , ma i suoi occhi erano puntati in quelli di lei.
La mano di Zayn era passata dal polso stretto alle mani di lei , fino a stringerle e farle diventare una cosa sola. 
*
Il respiro di Zayn era pesante. Riusciva a guardarlo negli occhi color cioccolato , erano accesi , vivi , la scrutavano e la spogliavano.

Non desiderava altro che realizzare il sogno delle notti precedenti. Lo stesso , sempre ricorrente nella sua mente. E casa Robinson era esattamente il luogo adatto. Qualunque posto con Hope sarebbe stato adatto.
“Ammettilo a te stessa come io lo sto ammettendo a me stesso …” Soffiò Zayn accanto all’orecchio di lei. Sentii il copro minuto di lei irrigidirsi ad ogni suo tocco delicato.
Zayn puntò i suoi occhi in quelli di lei e senza mai distaccarsi da lei avvicinò le sue labbra carnose fino a farle combaciare. Proprio come nei suoi sogni voleva sentire le mani di Hope accarezzargli li il torace, prese la sua mano e la infilò sotto la maglietta di cotone, godendo al tocco leggero delle dita di lei.
Non esitò a sfilarsi la maglia veloce , una costrizione in meno. Decisamente. Erano anni oramai che non assaporava un corpo .. giovane come quello di Hope.
Se Zayn volva giocare anche Hope voleva farlo , prese una mano di Zayn portandola , stranamente , senza vergogna su uno dei bottoni della camicia sperando di suggerirgli che la sua camicia voleva fare compagnia alla maglietta di cotone leggera di lui , per terra.
Di fatti Zayn non se lo fece ripetere due volte e le sue mani fredde bottone dopo bottone sbottonarono la camicia di lei.
Il respiro caldo di Zayn si confondeva con quello di Hope. Una mano scese veloce verso il sedere di lei che sussultò.
“Hope..” Mormorò lui. Stava andando su di giri dal piacere ed era solo l’inizio.
“Io .. Io .. non so nemmeno il perché!” Continuava lui. Cercava di essere razionale , di trovare un motivo per cui prima l’odiasse e adesso non desiderasse altro che diventare una cosa sola con lei.
Hope fece finta di non ascoltare , se l'avesse fatto si sarebbe sicuramente fermata e non voleta. Per una volta voleva mandare a fare in culo la sua parte razionale.
Sentiva la calda eccitazione di lui premerle contro l’inguine e le sfuggì un gemito involontario.
“Mi piace la tua voce..Hope .. ”Ed era vero , lui adorava la voce di Hope , figuriamoci poi in quel momento..
I loro baci diventavano sempre meno casti , e più spinti.
Zayn decise di scoprire se tutto era come nei suoi sogni , iniziò a sbottonare il Jeans ad alta vita che portava aspettandosi di trovare le mutandine succinte dei suoi sogni e invece vi trovò una culotte in pizzo , bianco.
Che a dire il vero preferiva alle altre mutande.
Riuscii ad alzare lo sguardo per fissarla negli occhi ma non fu possibile poi che li teneva chiusi .
Hope era già al limite della sopportazione. Lo voleva. Disperatamente.
Avvinghiò le gambe ai suoi fianchi premendo forte con la speranza di fargli capire che voleva essere sua, ma non c’era bisogno di suggerimenti da parte di Hope , anche Zayn la voleva e non avrebbe aspettato ancora molto.
Le afferrò possessivamente i glutei e aprii la porta con un calcio e senza nemmeno richiuderla , con poca delicatezza , appoggiò Hope sul letto per poi fiondarsi su di lei.
“Ti .. Ho sognata !” Hope si chiedeva come facesse a parlare , quando lei faceva fatica anche a respirare.
L’aveva sognata ….
“E.. co – cos” Non riusciva nemmeno a parlare. Zayn si precipitò a risponderle avendo già capito la domanda.
“Di fare .. l’amore Hope , come ora , di averti mia …” In un barlume di lucidità Hope si decise che se voleva strapparlo dalle mani di Isa doveva prendere l’iniziativa e farlo suo , proprio come desiderava.
Lo spinse di forza sul letto e si mise a cavalcioni su di lui che sembro apprezzare.
Le mani di Zayn stringevano fortissime i fianchi di Hope , troppo bramose del suo corpo.
“Fai piano ..” Mormorò lei , cercando di allentare di poco la presa. Non ci riusciva. Non riusciva ad essere delicato.
Hope era praticamente in intimo mentre Zayn indossava ancora i pantaloni. Non è equo , pensò lei. Così iniziò a baciargli il collo , il petto , gli addominali fino a scendere tra i sospiri di lui , sulla perfetta ‘V’ e sfilargli i pantaloni.
Hope gli provava sensazioni che Isa non riusciva nemmeno a dargli.
“Voglio sapere i dettagli ..” Troppa audacia. Fin troppa. Ma non le importava per Zayn avrebbe lottato con le unghia e con i denti.
“Il mio letto … eravamo io , te, tu mi fai impazzire …” Anche Zayn iniziava a perdere lucidità. E non era assolutamente un buon segno. “E poi? .. “ Zayn riperse giusto un po di fiato per riprendere a parlare ma la mano di Hope aveva iniziato una strada senza ritorno. Si posò delicatamente sul punto debole di Zayn accarezzandolo e facendolo gemere . Il sangue pulsava ovunque e lo sentiva scorrere talmente veloce che credeva di andare a fuoco.
Gli piaceva il modo in cui Hope si muoveva su di lui , gli piaceva l’audacia con cui si toccavano e al contempo la delicatezza con cui lo facevano.
Voleva dirle di non fermarsi , ma non l’avrebbe lasciata sola. Prese la sua mano e la ritrasse precipitandosi di nuovo sulle sue morbide labbra che avevano il gusto di chi, fa l’amore per la prima volta. Riuscì ad indirizzarle uno sguardo profondo prima di sfilarle il reggiseno. Un sospiro da parte di Hope , sentirsi libera , la penultima costrizione  e poi sarebbe stato suo. Era proprio come nei suoi sogni , anzi era meglio , la visione di Hope semi nuda ansimante su di lui era meglio dei suoi sogni. Zayn doveva farlo , non poteva negarselo. Con un solo gesto avvicinò ancora di più a se Hope. Che gemette di nuovo, abbracciando con la mano tutta la rotondità di un seno e giocando con la bocca sul capezzolo dell’altro. Hope iniziava a vergognarsi per quanto gemeva e per quanto sospirava, intrecciò le dita affusolate nei capelli scuri di lui, come per trovare un salvagente dove aggrapparsi per non perdersi nel piacere. Mentre la bocca di Zayn era concentrata sul seno perfetto di lei una mano scese nell’interno coscia incontrando quello che per Zayn era il paradiso. Non fermarti. Ripeteva Hope tra se e se. Ma lo sentiva che oramai l’avrebbe lasciata andare senza di lui. La mano di Zayn si spostò per poi sentire le dita di lui infilarsi tra la pelle dei suoi fianchi fino a far sparire le adorabili culotte di pizzo bianco. Nuda. Completamente. Davanti ai suoi occhi. Nulla era più paradisiaco di tutto questo. “Zayn?” Ansimò lei. Zayn si distese piano su di lei , e le mani calde di lei fecero scivolare anche i suoi boxser. “Io non voglio obbligarti a fare qualcosa di cui poi ti pentiresti , anche se lo desidero con tutto me stesso ..”
“Parli troppo ..” la voce dolce di Hope rimbombò per tutta la camera e il suo sorriso avrebbe potuto illuminare l’universo. Altro che pannelli solari.
Hope strinse le mani al suo collo quando sentii lui farsi pian piano spazio in lei fino ad abbattere ogni barriera. E non c’era niente di più afrodisiaco del suo profumo e del suo respiro irregolare accanto all’orecchio di lei. Strinse le gambe attorno alla vita di lui. Avrebbe fatto di tutto pur di non interrompere quell’effimero contatto. E Zayn non lo fece. L’idea di allontanarsi da lei lo faceva rabbrividire. Si muoveva piano e sapiente, ma con la consapevolezza che non sarebbe rimasto così cauto allungo. Dopo alcuni minuti Hope inarcò la schiena e aggrappandosi forte a lui. Quando riuscì a riaprire gli occhi notò la mascella contratta di lui e vi lasciò un bacio all’angolo della bocca.
*
Hope fissò gli occhi di Zayn aprirsi piano e scrutarla , di nuovo. In quei occhi c' era una tempesta di emozioni. Emozioni vive forti che provenivano dal profondo dell' anima; ma erano come imprigionate. Restavano lì, espresse solo attraverso qualche smorfia del volto e piccoli gesti, a volte forse impercettibili. Le parole non bastavano. Quelle emozioni avevano una tale forza che nulla era capace di rispecchiarle realmente. Però hope ci stava provando. Tentava di capirle quelle emozione e di carpirne ogni significato.


Zalve. (?)
No okkei , in questo capitolo mi sono data alla pazza gioia. * Yeah*
Però penso che , comunque sia alcune di voi siano felici.
spero comunque di non avervi deluse.
Grazie del supporto che mi date.
VI AMO PROPRIO. <3.

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Capitolo 15
*** Capitolo 15. ***


Forse diventerò sempre più tonda 
forse di un uomo mi innamorerò 
e forse sarà amore, forse corna 

forse a prescindere lo tradirò.
Forse Forse - Simona Molinari. 







Hope aprii piano gli occhi. Erano le le sette e  mezza passate. Si stiracchiò un po trovando il caldo corpo di Zayn. Rimase a fissarlo in silenzio per un po. Anche il modo in cui respirava era estremamente dolce. Zayn si mosse un po e Hope chiuse gli occhi , facendo finta di dormire , ma , stringendosi di più a lui. Zayn aprii gli occhi e la trovò stretta a lui. Sorrise. Le ore precedenti erano state le più belle di tutta la sua vita. E no , non era una frase fatta. Era vero. Non stava così bene da tanto. E pure Isa lo completava , ma Hope riusciva a farlo sentire , uomo. Sentiva di dover proteggerla dai mostri sotto il letto e di doverla difendere dai cattivi ragazzi che volevano portarsela a letto. Per Isa era diverso, era stata lei a far crescere Zayn. La sua prima volta era stata con Isa. A casa di lei. Sul divano. Isa l’aveva aiutato quando prendeva un brutto voto a scuola , o quando si sentiva giù di morale , ma con Isa non c’era l’elettricità che c’era con Hope. “Dormi?” La voce di lui era ancora impastata dal sonno e roca. Hope aprii piano gli occhi e scosse la testa. “Facevo finta” Rise e Zayn ricambiò. Hope appoggiò le mani sul torace di Zayn facendo combaciare le loro fronti e i loro nasi. Zayn profumava sempre di buono , sapeva di miele e di caffè , la sua pelle era sempre morbida e la sua bocca sapeva sempre di tabacco. Diciamo pure che sarebbero rimasti così per sempre. Nudi. Nel letto di Hope. Niente di meglio. L’assordante suoneria di Zayn rimbombò per la camera e Zayn si alzò infilando i boxser e cercando i suoi Jeans. Quando li trovò prese il cellulare e rimase qualche secondo a fissare lo schermo,per poi passare a Hope che si era messa a pancia sotto , lasciando senza malizia , la schiena scoperta. Zayn si portò una mano tra i capelli ,Vergognandosi di quanto fossero in disordine per poi appoggiarsi sul letto e premendo il tasto verde.
“Dove cazzo sei?” Sbraitò lei dall’altra parte del telefono. “Perché gridi?” Disse lui ancora con la voce roca. “Dormivi? Sono quasi le otto Zayn!” Perché doveva gridare si chiedeva Zayn. “Si.” Rispose semplicemente. “Non avevi ripetizioni?” Isa e il suo terzo grado. “Si.” Rispose di nuovo lui mentre Hope , con la faccia sul cuscino l’osservava. “Se la smetti di gridare vengo. Non ti sopporto quando fai così!” Ad Hope non servì un indovino per capire chi fosse. E senza dire nulla prese una maglia e delle mutande catapultandosi in bagno , quando ve ne uscii Zayn era vestito , si era perfino aggiustato i capelli.
“Io adesso va..” 
“Ciao.” Rispose secca Hope. Era arrivato al suo intento quindi? Portarsela a letto e basta. Poi correva da Isa. “Hope …” Zayn le se avvicinò per stringerle i fianchi Hope si spostò. “ Ho detto Ciao.” Mormorò per poi chiudersi di nuovo in bagno. Che illusa che era stata a credere che Zayn potesse essere suo. Si malediceva mentalmente per quello che aveva fatto poche ore prima , non perché non le fosse piaciuto , ma adesso si sentiva maledettamente usata.

Zayn suonò al campanello di casa Dorbev ancora scosso e pensando alla reazione di Hope.
“Alla buon ora. Le ripetizioni durano fino alle 20.30? Wow , da quando sei così studioso?” Lo prese in giro lei mentre lui di buttava distrattamente sul divano a scrivere un messaggio a Harry , chiedendogli il numero di Hope di cui non era ancora in possesso. “Cazzo Zayn , mi stai facendo incazzare come una bestia , lo giuro” Zayn le voleva bene sul serio , ma solo bene e l’aveva capito quel sabato sera quando Hope era ubriaca. “Zayn ti prego , sono stata malissimo , non puoi farmi questo , ti prego..” Zayn osservò Isa che in quel momento le ricordò Hope. Così debole e desiderosa di qualcuno che l’amasse. Poco dopo si ritrovarono seduti sul divano a parlare, tranquillamente , come una coppia , senza dover per forza andare a letto.

Lucas mi dispiace per oggi. Vediamoci quando vuoi. Non capiteranno imperevisti.

Hope adesso provava quasi risentimento per Isa. Non per Zayn , lui era succube , la sua guerra era contro la bionda tinta. Poco dopo il cellulare vibrò di nuovo , Hope aprii il messaggio , un numero sconosciuto.
“Non ti ho usata. Devi credermi. Z.” Lesse ad alta voce. Per poi accasciarsi sul divano a dormire fino al mattino dopo.


“Sarà un gita interessante. Visiteremo il museo della scienza. E il museo teconologico.” La Dorbev parlava dell’interessantissima gita d’istruzione organizzata da lei stessa. Era così dannatamente egocentrica.
Hope era appoggiata sulla spalla di Harry nel pulman. Completamente rilassata dai suoi respiri e dalla sua celestiale voce mentre canticchiava un ritornello a lei sconosciuto , ma pur sempre piacevole.
Zayn era seduto affianco a Niall , intento , come sempre , mi sembra ovvio , a mangiare patatine.
“Ne vuoi?” Chiese porgendo il pacco a Zayn.
“No , sono le otto del mattino , cazzo!” Sbottò ridendo Zayn. Niall aveva iniziato a rispondere all’amico ma i suoi occhi si posarono su Hope appoggiata alla spalla di Harry. Non potè fare a meno di pensare che al Posto di Harry voleva esserci lui , si chiedeva se avesse rovinato tutto se ora Hope l’odiasse.
“Hai capito Zayn?” Chiese Niall notando che l’amico non aveva nemmeno capito nemmeno una parola.
“sisi , certo , hai ragione ..” Mugugnò Zayn e Niall rise per poi concentrarsi sul suo vero amore: Cibo.

Isa era seduta su uno dei primi sediolini , quando si voltò per diciamo , controllare , che tutto andasse bene notò Zayn non staccare nemmeno un secondo gli occhi da Robinson che dormiva Beatamente insieme a Styles. Questa situazione era paradossale . Isa si sentiva quasi venir meno al sol pensiero di perdere Zayn , anche se una parte , remota , di lei le diceva di lasciarlo andare perchè alla sua età bisogna viver , ma l'altra le diceva di lottare contro di lei. Perchè per quanto fosse una ragazzina le stava portando l'unica persona con cui si sentiva amata.
Se la mocciosa voleva la guerra che guerra sia. Non doveva preoccuparsi proprio di lei. Si ripeteva , ma ogni convinzione le era sparita nel momento in cui , la sera prima aveva chiamato Zayn e lui dormiva. D'accordo , ammetteva che era da egoisti tenersi stretto un ragazzo che in fondo ha tutta una vita da vivere , ma al cuor non si comanda , si ripeteva lei.
Zayn spostò gli occhi in quelli color ghiaccio , e lei attenta a sguardi indiscreti gli sorrise. Zayn rimase immobile per poi predere il cellulare e infilarsi le cuffie , rannicchiandosi nel sediolino. Non le aveva assolutamente prestato attenzione a differenza della altre volte. E per la prima volta , da quando si conoscevano , iniziava a temere che lui potesse scappare da lei. Isa si voltò appoggiando la schiena al sediolino.
"Cara , è tutto ok?" Chiese Jessica , una donna sulla cinquantina , collega di Matematica. E pensò subito che se le avesse raccontato di lei e di Zayn Malik l'avrebbe sicuramente giudicata.
"si si " sorrise cordialmente Isa, e la donna ricambiò.
Adesso l'unica cosa che le interessava era far ritornare il suo Zayn quello di qualche mese prima. Il suo intento era far ritornare Zayn, quello a cui non interessava nessun'altro tranne che lei.



Mi ucciderete. IO LO SO.
Ma vi amo, si stema le cose?
Non vi preoccupate fidatemi di ME. Me. Me. (?)
Coooomunque , oggi sono troppo contenta perchè
La mia squadra del cuore ha vinto la coppa Italia e ho 
festeggiato per tutta la città fino a stamattina
alle cinque e mezzo. Siete contente che io sono contenta? (Ma che dico?)
Passando al capitolo , Isa è gelooosa. E Zayn si sta mangiando le mani
Mentre Hope tranquilla dorme su Harold.
Zaaaan zaaan.
AHAHAHAHH.
Basta.
Ci vediamo al prossimo capitolo. Grazie a todos. <3

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Capitolo 16
*** Capitolo 16. ***


Vivo per lei da quando sai 
la prima volta l'ho incontrata 
non mi ricordo come ma 
mi è entrata dentro e c'è restata
Vivo per lei perché mi fa 
vibrare forte l'anima. 
Vivo per lei - Andrea Bocelli e Giorgia.


 






“Hope , Hope , siamo arrivati” Hope si voltò dalla parte opposta ad  Harry mugugnando qualcosa di incomprensibile. Erano ormai cinque minuti che la chiamava ma Hope non accennava ad alzarsi.
Harry si voltò verso Zayn che ridacchiava. Lui si decise ad alzarsi e avvicinarsi a Hope per poi fare cenno ad Harry scendere. Harry lo fece. Anche se un po titubante. Cosa aveva in mente?
Zayn si accomodò affianco a Hope che aveva la testa appoggiata al finestrino , e con l'indice iniziò a tracciare tutto il profilo , iniziando dai capelli e finendo ai fianchi. Si inginocchiò in modo da essere ancora piu vicino al suo orecchio per sussurarle un : " Ti sei stancata l'altra sera?" Lo sapeva , era stato provocatorio , e Hope non era il tipo di ragazza a cui piacciono le provocazione , ma non era riuscito a trattenersi. Hope aprii di botto gli occhi incontrando il viso di Zayn e riconoscendo la sua calda voce.
Il viso di Hope diventò color porpora e si alzò di scatto senza dire nemmeno una parola. Quegli occhi , riuscivano a spaventare Zayn , perché lui si sentiva amato quando lei lo toccava , come non si sentiva da tempo.
“Hope ascoltami dobbiamo parlare …” iniziò Zayn mentre scendeva dal pulman dietro Hope.
“Io non ho proprio niente da dirti..” Rispose lei convinta aggiustandosi il pantaloncino di jeans , scelto per due semplici motivi il primo: per stare comoda. Il secondo: Fare impazzire Zayn Malik. Doveva in qualche modo provocarlo. E quello era il suo ingenuo modo. E ci era riuscita. Altro che. Zayn combatteva , di nuovo , contro se stesso per non saltarele addosso .
“Infatti sono io quello che deve parlare ..” L’ammoni lui stringendole un polso. Sempre molto delicato. Pensò Hope.
“Malik e Robinson , vogliamo star qui a sbaciucchiarci  o entriamo?” Isa. Maledetta Isa.
Hope strattonò Zayn per liberarsi dalla sua presa. Era sempre tra i piedi. E Zayn sbuffò rumorosamente fulminando Isa.
“ Potresti evitare di piombare così?” Mormorò Zayn scostandola per farsi spazio.
Isa non rispose semplicemente si limitò a seguire i due ragazzi e a raggiungere il gruppo.


“Te l’ha mai detto che quando dormi sei estremamente ,come dire.. non trovo le parole giuste, sicuramente so quello che non sei : Tenera.” Disse Harry guardandosi annoiato intorno. Si prospettava una noiosa giornata. Hope rise strattonandolo.
“ E sei anche violenta” Aggiunse massaggiandosi una spalla. Hope si voltò verso la guida che spiegava come si sarebbe svolta la giornata , e sembrava assorta dalle sue parole , ma in realtà era assorta da ben altro , da una scena a dir poco ridicola: Isa che sorrideva e parlava come una civetta a Zayn e lui che cordialmente le rispondeva. Un’altra scena si presentò davanti ai suoi occhi : Quella di Hannah e Louis teneramente abbracciati , come una coppia. Hope sorrise e poi sospirò.
“Credo che oggi mi divertirò” Esordì Harry guardando un gruppetto di ragazze , di altre scuole , intente a guardarlo e a sorridere ogni volta che lui ammiccava. Non mi annoierò. Si corresse , Harry pensando al suo pesiero precedente.
Hope si portò una mano alla fronte disperata.
“Sei un caso perso”Mugugnò avvicinandosi a Niall che mangiava indisturbato , ancora , ma quando era grande il suo appetito? Non smetteva mai.
“Quindi ci dividiamo in due gruppi , che la vostra professoressa mi ha aiutato gentilmente a dividere.” Sorrise la guida. Parlando della Dorbev.
“Robinson , Styles , Tomlinson , Calder , Peazer , Payne …” Bene almeno stavano tutti insieme.
“Malik , Jefferson , Walker ..” Continuò quest’ultima. Altro che gentilmente a dividere. Lei aveva diviso apposta così i gruppi per tenere Hope lontana da Zayn.
“Ci ha divise.” Sibilò Hannah all’orecchio di Hope che fissava la Dorbev sbalordita dell’infantilità della cosa.
Zayn si voltò verso Isabella che teneva gli occhi bassi , e che non osava incontrare il suo sguardo. Zayn non sapeva se piangere o ridere alla situazione. Se credeva che il modo migliore per tenerselo era quello si sbagliava di grosso.
“Io voglio stare con i miei amici.” Si lamentò Hannah e Zayn le strinse i fianchi spostandola , e lei sbalordita si iniziava a chiedere cosa avesse in mente.
“Mi scusi , ma io e Walker preferiremmo fare parte dell’altro gruppo , ci sono tutti i nostri amici , è possibile? Non credo ci siano problemi” Partii sicuro lui e la guida annuii sorridente , e Zayn fece lo stesso compiaciuto.
Come una bimba aveva provato a tenerlo lontano da Hope , ma non aveva senso , non poteva tenerlo lontano da una persona a cui lui voleva bene , con cui ci stava bene , e non solo a letto.
Hope si spostò una ciocca di capelli dal viso e sorrise. A cosa voleva arrivare? Era una professoressa , o una ragazzina con gli ormoni a mille ? ma che diavolo le passava per la testa?
Quando Hope alzò il viso incontrò gli occhi della Dorbev , la scrutavano , pieni di odio , passavano dai piedi a alla testa e le sue mani erano in lotta , come se volessero .. picchiarla?
“Dobbiamo parlare.” Si voltò sentendo le mani calde di Zayn sui fianchi , le sue mani..
Hope mostrò un ghigno quando Zayn cercò di stringere la presa sui fianchi.
Poi ricordò la notte precedente , e come le sue mani avessero stretto troppo avidamente i fianchi sottili e delicati di lei.
“Colpa mia.. scusami..” Mormoro lui vicino all’orecchio di Hope , passandoci su le labbra carnose , mentre lei istintivamente gli stringeva forte una mano. Con un solo tocco riusciva a causarle mille brividi ..

Erano stretti , lì. Incuranti del fatto che lei li stesse guardando. Sempre li. Ad amarsi quasi. Isa notò che il modo in cui Zayn sfiorava Hope era diverso dal modo in cui toccava lei.
Toccava Hope come fosse un petalo di una rosa , sempre pronto a spezzarsi. Come un diamante , pronto a cadere e rompersi in mille pezzi. Come quando tocchi la cosa piu preziosa che hai , sempre attento a non sciuparla a non rovinarla. Con lei non era mai stato così , e forse era un po colpa sua , perché lei aveva voluto solo una cosa da lui e adesso si rendeva conto di dover lottare contro un qualcuno – Hope – che davvero poteva portargli via il suo oggetto di desiderio. Era una brutta cosa considerarlo oggetto , ma ogni volta che i suoi occhi si posavano su Zayn , non riusciva a contenersi , diventava un fuoco.
“Allora , Malik , Robinson – sbraitò – vogliamo restar li ad amoreggiare ancora per molto? Veloci!” li ammonii. I due ragazzi solbalzarono.
“Io .. io credo che sia meglio dimenticare tutto , lei non mi renderà la vita facile , e tu ami lei .. non me.” Hope trovò il coraggio pronunciando quelle poche parole e distaccandosi da Zayn rimasto allibito. Zayn boccheggiò per un pò , ma Hope era gia troppo lontana , affiancata da Hannah.Devi fare qualcosa. Si disse lui mentre fissava la sua Hope.





L'ho pubblicato ora così domani vi svegliate belline belline
e vi trovate il sedicesimo capitolo.
Volevo scusarmi per aver scritto cose insensate nell'altro
capitolo tipo: Il fatto che la mia squadra ha vinto un trofeo.
Cioè a voi che vi frega? AHAHHA.
Ritornando al capitolo:
Nel prossimo capitolo vedremo Zayn tutto cioccolattino per Hope. ( ma come parlo?)
Isa si mangia le mani ragazzule , eh , chi tardi arriva male alloggia u.u
Harry , va bè , lui si da alla pazza gioia. AHAHAHAAHAH.
Spero vi piaccia. Grazie a tutte per le recensioni che nello scorso capitolo
sono arrivate a VENTI e mi sento davvero felice ,
non potevate supportarmi in modo migliore.
Mi scuso per eventuali errori ma non ho avuto voglia di rileggerlo ( come sempre :3 )
Adesso mi dilego perchè ho parlato anche troppo. AHAHHAAH.
Baci. <3.

 

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Capitolo 17
*** Capitolo 17. ***



Yeah, I, I know it’s hard to remember
The people we used to be
It’s even harder to picture
That you’re not here next to me
You said it’s too late to make it
But is it too late to try?
And then that time that you wasted
All of our bridges burnt down.
Maroon 5 - Payphone ft. Wiz Khalifa.



Che coraggio , però , nulla a che dire. Hope si sistemò la larga maglia e si voltò per cercare Zayn che non trovò. Era davvero stupida. Un momento prima gli aveva detto che non voleva saperne niente e adesso lo cercava. Questo era masochismo puro , cercare in Zayn qualcuno che potesse renderla felice. Zayn era quello giusto , ma anche quello sbagliato dovuta la sua attrazione , anzi , il suo sconfinato amore per Isa. Sono la mestra dei casini. Si ripeteva lei.

Zayn si portò una sigaretta alla bocca per poi aspirarne lentamente tutto il fumo. Imbecille. Continuava a ripetersi , come aveva potuto fare l’amore , si l’amore per quello non era solo sesso , con Hope e poi andare da Isa. Quante cose erano cambiate dall’arrivo di Hope. Lui era cambiato. Tutti avevano provato a fargli dimenticare Isa ma senza successo poi era arrivata Hope e inconsciamente si era impadronita , completamente di lui.
Zayn entrò nel museo sotto lo sguardo attento di tutti i partecipanti. Sorrise imbarazzato rendendosi conto che era la centesima volta che entrava ed usciva e si accostò vicino ad Hannah.
“Mi serve una mano.” Mormorò piano Zayn per non disturbare il costruttivo discorso della guida.
Hannah gli tese una mano per poi sussurrare un : “Tieni.” Che simpatia. Zayn rise e lei poi gli rivolse un sorriso aspettando che lui parlasse.
“Ho bisogno di qualche minuto con Hope , da solo , ma lei deve essere incazzatissima con me e non vuole parlarmi e…”
Sottolineo la paola solo. Questo voleva dire , Niente Isa , Hanna , Niall , Nessuno , loro , da soli.
“Perché è arrabbiata con te?” Chiese Hannah. Perché Hope era arrabbiata con Zayn? Il giorno prima sembrava andare tutto okkei e nell'arco di meno di ventiquattro ore avevano litigato? per cosa poi? Si chiedeva la bionda.
Hope non aveva detto ancora niente ad Hannah il che era molto strano , ma considerando il fatto che non erano passate nemmeno venti quattro ore , era normale che lei non sapesse ancora niente. Zayn prese un respiro e pensò a cosa dire. Sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi per poi riprendere a parlare:
“Ti spiegherà tutto lei , puoi aiutarmi?” Zayn sperava che Hope non ne facesse parola , o meglio , non raccontasse di quanto lui l'aveva ferita andando via quella sera. La bionda sorrise e annuii , non capiva nemmeno cosa stesse succedendo ma sapeva che di Zayn poteva fidarsi.
Hannah si distaccò da Zayn per raggiungere Hope , che era a pochissimi metri di distanza accanto a Harry.
“Hope , sono uscita già mille volte , e se esco di nuovo la guida mi trucida , ho perso l’ombrello...  non è che potresti ... controllare se l’ho dimenticato... fuori?” Disse titubante. Hope guardò Hannah stranita.
“Mi spieghi perché con trenta gradi e il sole tu ti porti l’ombrello?” Chiese con un ghigno Hope. 
“Ti hanno mai detto che fai troppe domande? Vai e cercarlo! – Ordinò Hannah – Per favore” Poi chiese sfoderando la sua faccia da cucciola a cui Hope proprio non poteva resistere. D’accordo era una scusa che non aveva senso quella dell’ombrello , ma non aveva avuto altra idea per portarla lontano. E non aveva poi tutto questo tempo per pensare ad una scusa decente.
Si voltò verso Zayn che le sorrise , e seguii silenziosamente Hope.
“Quei due non me la raccontano giusta” Sussurò Louis stringendola in un leggero abbraccio e voltandosi verso la guida.
Hannah sorrise e si voltò l'ultima volta per poi vedere i due scomparire i due tra i cespugli.
“A me non la raccontano giusta dal primo giorno che si sono visti..” Mormorò lei. Per poi stingersi in un abbraccio ancora più profondo con quello che adesso era il  suo Louis.

“Ombrello..” Bofonchiò Hope abbassandosi tra i cespugli cercando il famigerato ombrello. No ma davvero , un omberello? 
“Cerchi un ombrello?” Ridacchiò Zayn. Hope sobbalzò e si irrigidì si voltò e lo trovò con le mani nei Jeans mentre l'osservava con un ghigno compiaciuto.
"Si." Mormorò lei, ritornando a cercare l'ombrello. Zayn doveva ricordarsi di non chiedere a Hannah di inventare scuse , perchè era davvero penosa.’
“Comunque … - Iniziò cauto Zayn – non mi è piaciuto quello che mi hai detto poco fa..”
Non era vero che per lui c'era solo Isa. Non era affetto vero.
Hope silenziosamente si alzò e si avviò verso il museo.
"Non c'è nessun ombrello qui" Esclamò in fine , tentando di dileguare in fretta la conversazione. 
Zayn l'affiancò veloce , mentre a passi svelti cercava di evitarlo.
"Mi piace come cerchi di non guardarmi negli occhi .." Zayn aveva completamnte fronteggiato Hope , e sovrastava tutta la sua piccola sagoma.
"Io non faccio proprio niente .." Hope continuava a non osare guardarlo negli occhi. Il perchè non era un segreto di stato. Guardare Zayn Malik negli occhi era come entrare in acqua senza saper nuotare per di più con l'alta marea e il mare agitato. Quegli occhi erano capaci di far cadere tutti ai suoi piedi , insapettatamente , anche Hope. " Ho sbagliato Hope , Ok , adesso non mi parlarai mai più? Sono un maschio , sono programmato per fare stronzate" Aveva alzato un po il tono di voce , ma allo stesso tempo era così buffo. Era consapevole allora di essere stato un'idiota.
"No , non ho detto che non voglio parlarti. Sto semplicemente dicendo che è meglio tornare al principio. Tu con Isa ed io .."
"Con Lucas!" Hope non aveva avuto nemmeno il tempo di concludere la frase che Zayn l'aveva inticipata.
Se l'avesse lasciata concludere avrebbe concluso con : 'Ed io con i miei amici ..' ma dato che avevano iniziato a 'ballare' tanto valeva continuare.
" Forse." Sputò velenosamente Hope. Non c'era niente di male a tenerlo sulle spine. Sopratutto dal momento che l'aveva lasciata sola , l'altra sera.
"Allora sei un'illusa." Hope aveva abbassato gli occhi per poi alzarli di scatto.
"Cosa?" Mormorò. Il silenzio fu interrotto dagli stramazzi di Harry e Louis che cantavano una strana canzoncina, segno che 'l'interessantissima' visita d'istruzione era finita.
"Perchè se Lucas ti vuole , deve passare prima su di me. Per te è tutto più facile , non devi nemmeno lottare con Isa.." Mentre Hope elaborava ancora le parole dette da Zayn , le labbra di lui smisero di parlare per lasciarle un tenero bacio sulle labbra e raggiungere Niall.
Hope si avvicinò a Hannah , che sorridente scherzava con Danielle.
"Ombello , eh?" Chiese stizzita e Hannah rise.
"Ombrello." Ripetee ancora ghignando Hannah.


Accendo il Pc. Mi siedo carina carina alla scrivania.
Apro EFP e mi ritrovo con ventritre recensioni.
Della serie: Mi volete morta. Si , non c'è dubbio u.u
Ahahahaha.
Okkei direi che ho iniziato con una marea di idiozie ma passiamo al capitolo.
Zayn. Ci è riuscito. Adesso Hope capirà qualcosa?
Hannah che complotta contro l'amica. Brava :3
Ovviamente tutte di voi sono contro Isa e in questo capitolo Non c'è.Quindi eccovi un momento interamente dedicato a Zope(Nome ideato dalla gentilissima:Alessia1DJB io non ci sarei mai arrivata :3 )
Detto questo , spero comunque che vi piaccia. Grazie a tutte come sempre siete degli amori.

Grazie. Alla prossima. <3 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18. ***


Il mio pensiero vola verso te 
per raggiungere le immagini 
scolpite ormai nella coscienza 
come indelebili emozioni 
che non posso più scordare 
e il pensiero andrà a cercare 
tutte le volte che ti sentirò distante 
tutte le volte che ti vorrei parlare 
per dirti ancora 
che sei solo tu la cosa 
che per me è importante... 
Per me è importante - Tiromancino.







“Io ho sonno. Ho fame. E voglio uscire!” Si lamentò Harry. Era ditrutto. Il giorno prima , era stato a quella noiosissima gita , e quella notte , si era dato alla pazza gioia con una ragazza conosciuta al Parco. Perchè anche al parco Harry era capace di conoscere qualche ragazza e portarsela a letto.
“Ieri mi sono stancato.” Sottolineò riferendosi in generale alla giornata precedente. L’unica persona sulla faccia della terra che si stanca a stare ferma in un sedile di uno squallido bus. Pensarono Hope e Hannah.
“Sonno.” Disse lui passandosi una mano sul viso.
“Fame.” Continuò toccandosi la pancia.
“E vuoi uscire , ci sono arrivata!” Sbottò stancamente Hannah poggiando la testa all’armadietto. Quel mattino aveva un forte mal di testa , e in piu ci si metteva anche Harry.
“Sei acida.” Disse lui in tono da cucciolo.
“Tu un rompipalle. “ Rispose tranquilla alzando da terra la borsa.
“ Non è vero , sono carino , guarda i miei ricci , wow , i miei ricci , e quando sorrido , hai notato che si formano delle adorabili fossette?” Inizò Harry indicandosi allo specchio nell’armadietto di Hope.
“Ti chiamavano Narciso.” Soghignò Hope.
“Sono offeso.” Sbottò lui e spari tra la folla. Hope aveva sempre saputo che Harry non era un ragazzo normale , ma era proprio per questo che gli voleva bene. Riusciva , sempre ,  strapparle un sorriso e lei un amico così non l’aveva mai avuto.
“Non stare troppo con lui , già sei poco normale , poi passi anche del tempo non ne esce nessuno vivo” Rise Hannah e Hope la segui.
Quella mattina il clima era totalmente disteso. I corridoi erano semi vuoti. Quando i tacchi dodici di Isa rimbombarono nel corridoio. Nulla a che dire , pensò Hope , una bella donna , slanciata , fine , composta , donna. Eh si , donna , a differenza di Hope che dimostrava meno anche della sua età in alcuni atteggiamenti. Non le era mai interessato crescere prima del tempo , era stata bambina al tempo dei giochi e adolescente , ma adesso , con Zayn accanto , voleva sentirsi donna, e paragonandosi a Isa non si sentiva donna , si sentiva nettamente minore e a disagio.
I capelli sempre composti , trucco impeccabile , forme perfette , portamento da premio oscar , per non parlare del vestiario sempre sexy al punto giusto , e professionale.
“Vuoi scoparti la Dorbev?” Ghignò Hannah all’orecchio di Hope. Hope sobbalzò e fissò l’amica.
“Co – cosa?” Balbettò.
“Ho detto: Ti vuoi scopare la Dorbev? La guardi come la guarda Zay …”
Hannah si bloccò e guardò Hope che sorrise amaramente.
“Intendevo dire : come la guardano molti ragazzi. Molti ragazzi.”  Ripetee due volte , correggendosi e sopratutto sperando di rimediare al casino che aveva combinato , come se Hope non avesse già troppe paranoie mentali.
Isa notò le due ragazze appoggiate all’armadietto e colse subito l’occasione per punzecchiarle.
“Ancora qui? Le lezioni non sono già cominciate da un pezzo.” Chiese spostandosi in modo apparentemente casuale una ciocca di capelli dietro le spalle.
“Adesso andiamo.” Sibilò Hannah a denti stretti. Ma gli occhi di Isa non erano di certo interessati ad Hannah contro di lei non aveva nulla , le era sempre sembrata una ragazza per bene , il suo vero problema , era Hope e non c'è bisogno di specificare il perchè.
Hope sapeva che Isa era combattiva , l’aveva capito da come la guardava ogni volta che Zayn le parlava. O ogni volta , che , Hope era nei paraggi , Isa non lasciava sfuggire occasione per ‘Attaccarla’.
“Su , veloci.” Intimò lei. Hope abbassò lo sguardo per poi guardare se stessa e mettersi a paragone - per l'ennesima volta - con lei.
Niente in Hope faceva trasparire ordine e compostezza. Tranne la sua corazza , quella che usava con tutti , che la faceva apparire una ragazza composta. Non reggerò mai il confornto. Continuava a ripetere a se stessa. Hannah guardò l'amica superarla , nonostante avessero la stessa lezione. Così non va per niente bene , Hope e le sue pippe mentali. Pensò Hannah.

“ Tu , ed Hope? Non ci credo.” Rise Liam rivolgendosi a Zayn. L’avevano torturato. Volevano sapere il perché dei tanti comportamenti strani da più di due giorni e Zayn non ne poteva più. Così decise di parlare una volta per tutte.
“Si.” Biascicò.
“E chi se lo sarebbe mai aspettato , magari mi ci faccio un giro anche io.” Provocò Niall. Andiamo , se non riusciva a smuovere Zayn così non sapeva proprio come fare. Niall conosceva bene Zayn , lui era chiuso , e il fatto di essere stato a letto con Hope non era casuale , anzi , era studiato , nei particolari , il momento giusto , la situazione , e Hope. Lui l’aveva scelta. Non era capitato , come spesso succede , di portarti a letto una puttanella qualunque , se Zayn aveva deciso di andarci a letto un perché c’era , era successo anni prima anche con Isa.
“Ti castro Irlandese. Lo giuro.” Ringhiò Zayn. Sapeva che Niall scherzava. Che lo provocava. Ma il solo pensiero di altre mani sul corpo minuto di lei gli facevano venire da vomitare. Lui solo poteva toccarla. Lui solo sapeva come fare. Lui solo poteva.
“Scherzavo Zaynnuccio. “ Lo canzonò Niall che ridacchiava. Zayn fulminò Niall e il biondino rise di gusto.
Stupidi soprannomi. Pensò Zayn appoggiandosi allo schienale della sedia. Chiuse per qualche secondo gli occhi e gli venne , inevitabilmente in mente quella sera. Non l’avrebbe più dimenticata. Mai. Non poteva , e anche se avesse voluto non ci sarebbe riuscito.
“Malik dormiamo?” Zayn sobbalzò , mentre Liam e Niall ridacchiavano.
“No no ..” Mormorò lui.
“Guardavi le palpebre dall’interno ..” Biascicò il vecchio facendo ridere tutti tranne che Zayn.
“Ah , Ah , simpatico. “Mormoro Zayn a Niall mentre lui era ancora intento a ridere.

" Smettila , Hope , lei non ti supera in niente." Sbottò Hannah. Erano ore che Hope non parlava e teneva lo sguardo basso.
"Hope , sul serio .. " Momrorò Hannah appoggiando una mano sulla spalla dell'amica.
"Oggi vedo Lucas .." Cambiò discorso lei per poi alzarsi al suono della campanella.
"Lucas?" Chiese Hannah. Isa.Lucas.Zayn e Hope. Un bel quadretto proprio , nulla a che dire.
Hope annuii per poi sparire dietro la soglia della porta.
Ma una vita tranquilla come un qualsiasi adolescente no , Hope? Pensò Hannah appoggiando la testa sul banco , notando che il suo mal di testa era nettamente aumentato.





Ciao Bella , ciao ciao ciao. (?)
Sono riuscita a pubblicarlo e a scriverlo. Scusate se sono un po brevi
gli ultimi capitoli , ma ho pochissimo tempo , ma contempoaneamente
voglio essere regolare negli aggiornamenti. Almeno ci provo * pace e amore*
spero vi piaccia comunque , anche se è di passaggio
e non è ricco d'eventi.
Alla prossima un bacione enorme a tutte. <3.
GRAZIE. <3.

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Capitolo 19
*** Capitolo 19. ***


Mille violini suonati dal vento
l'ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come  goccie di limone ,
l'eroico coraggio di un feroce addio.
Irene Grandi - L'ultimo Bacio.









Zayn camminava a passo svelto per raggiungere la mensa e ritrovare Hope. Nel corridoio si sentiva soltanto il rumore della suola delle sue Bleazer.
"Hai così tanta fame da non poter passare nemmeno due minuti con me?" 
Isa.. - No ho da fare. - quella sarebbe stata la risposta giusta, e invece dalle labbra di Zayn uscii un flebile. "Si." Bel deficiente.
"Risposta giusta." Isa prese la mano di Zayn , e lui la seguii in silenzio nell'aula di Biologia , a quell'ora per forza vuota.

Hannah camminava talmente veloce , che se fosse stata goffa come Hope si sarebbe sicuramente ritrovata con la faccia tutt'uno con l'asfalto. I suoi occhi azzurri cercarono velocemente la figura di Zayn. Doveva trovarlo e dirgli tutto. Quando lo vide , uscire dall'aula di Biologia al quanto .. scomposto. Hannah sperò di essersi sbagliata , ma ogni suo dubbio venne confermato dalla presenza della Dorbev.
La bionda fece per girare quando sentii Zayn ripetere più volte il suo nome. Hannah incurante continò a camminare e quando Zayn le istruì il passaggio dovette fermarsi.
"Non farti strane idee." Zayn era sicuro. Sapeva mentire bene. Perchè l'ho fatto? Si ripeteva mentre fissava Hannah.
"So che non è così , ma farò finta di crederci." Sbottò Hannah scostando il corpo di Zayn , che si posizionò di nuovo davanti al suo.
"Dov'è Hope?" Chiese Lui. Hannah sorrise. E si ricordò del motivo per cui era andata a cercare Zayn.
"Lucas , Hope , Uscire , Insieme , Stasera."  Gli occhi color oro di Zayn si spalancarono diventando due pozzi pieni di rabbia , sicuramente nei confronti di Lucas.
"No , no , assolutamente no , dove vanno? a che ora? e d..." Hannah tappò la bocca di Zayn con la mano sinistra, e prese una bella boccata di aria , mentre Isa si era praticamente dileguata.
"Se mi lasci parlare , magari , ti spiego , ti mando un messaggio , non lasciarla sola e io non dirò niente di te e la Sig. Mi piace darla a Zayn" 
Lui sorrise scoraggiato. Aveva sbagliato. Di nuovo. E adesso si sentiva un peso sullo stomaco , e uno sul cuore.
Acconsentìì con un cenno del capo e vide Hannah farsi spazio per sparire dietro la soglia della porta. 

Non che tornare con Lucas fosse la soluzione giusta , ma visto la piega che stavano prendendo le cose era un passo per dare l'ennesima svolta.
"Hannah!" Girdò Harry vedendo entrare la bionda in mensa. Lei gli sorrise e lui ricambiò.
"Secondo te - inizò - Jolie me la da?" Hannah rise insieme a Hope.
Non poteva nascondere una cosa del genere alla sua migliore amica , ma per quel giorno l'avrebbe fatto , e in cuor suo sperava che Zayn si comportasse da uomo dicendole quello che era appena successo. Poco dopo Zayn varcò la soglia della mensa accomodandosi di fianco a Liam. In silenzio. Sia Hope che Zayn e sopratutto , cosa più unica che rara , anche Hannah.
"Che allegria" Soghignò Niall e Harry , Liam , Louis e Danielle risero. 
Isa fece capolinea nella mensa lasciando un sorrisetto beffardo al tavolo dei ragazzi. Sorrisetto che Hope non potè fare a meno che cogliere. Lui le aveva esplicitamente detto che Isa non era un ostacolo. E invece lo era , e come. Hope era ingenua ma non stupida , e l'aria attorno le aveva fatto intuire che la sua guerra non era ancora conclusa.

Alle 20.00 al parco. Fai il bravo , altrimenti giuro che ti castro. Hannah.
Zayn fece un sospiro di sollievo leggendo il messaggio. Erano le 19.30 e fino a quel momento aveva mandato all'incirca dieci messaggi ad Hannah a cui , la ragazza , non aveva risposto. Era praticamente pronto , lui era sempre pronto per Hope. Lui era sempre pronto per mandare a fare in culo Lucas.
Uscii chiudendosi la porta di casa sua alle spalle sotto lo sguardo attento della sorella Safaa e di sua madre.
Zayn camminava a passo veloce , proprio come quella mattina nei corridoi , con l'unica differenza che questa volta era più che mai deciso a rovinare la festa al principe azzurro senza cavallo , in tutti i sensi. 
Basta pensieri. Adesso bisognava aguzzare lo sguardo e cercare Hope.

Hope si accomodò su una panchina rosso fuoco accanto a Lucas. Rosso .. come l'amore. Quello che non provava per Lucas.
"Finalmente!" Esclamò lui. "Sono giorni che sono qui per cercare di chiarire , e tra tre giorni parto.." Mormorò con un mezzo sorriso stampato sulle labbra.
Ad Hope sinceramente non impotava più di tanto , il periodo in cui Lucas era stato lì non aveva cambiato proprio nulla , come se non ci fosse mai stato.
Lucas sospirò di nuovo: "Credo sia arrivato il momento di parlare." Esordì. "Sono qui da giorni , e ti cerco proprio come se fossi un cagnolino , è ridicolo , lo so , ma ho sbagliato e solo ora mi sono reso conto di aver sbagliato, ma sono umano e tutti sbagliano , non credi?" Concluse soddisfatto. Hope sorrise e si passò una mano fra i capelli legati in un'ordinatissima coda.
"Si , ma nella vita il treno passa una sola volta , e tu l'hai preso Lucas." Gli occhi azzurri di Lucas diventarono lucidi , e sembrarono essere un fiume in piena. Hope si maledisse mentalmente per quello che aveva detto , ma in fondo era quello che pensava e non poteva essere altrimenti.
"Buona sera , posso sedermi?" La voce di Zayn rimbombò nelle orecchie dei due ragazzi che si voltarono a fissarlo.
Nessuno dei due osò parlare. Il viso di Lucas aveva assunto una strana colorazione e uno strano ghigno mentre quello di Hope era pallido. " Chi tace acconsente" disse il moro sedendosi e accendendo una sigaretta.
"Di che parlavamo?" Continuò tranquillo.
"Che te ne devi andare. Capisci no? Devi andartene dai coglioni." Lucas si alzò e Zayn non fece altro che seguirlo con lo sguardo e divertirsi alla vista di quel coglione.
"Sto così comodo , e anche Hope sta comoda!" Aspirò un po di fumo per poi riggettarlo completamente sul viso di Lucas.
"Ci sono anche io!" Hope si alzò di scatto e si voltò verso Zayn che , se ne stava ancora tranquillo.
"Che ci fai qui tu?" Sbottò avvicinandosi al suo viso per guardarlo meglio negli occhi.
"Lo sai - si alzò spegnendo la sigaretta che si era ormai consumata - lui - disse poi indicando Lucas - deve andarsene , perchè non è ben gradito."
Hope diventò rossa di rabbia sferrandogli un bel cinque in piena faccia. " Chi credi di essere tu?"
Adesso Hope era rossa e piena di un solo sentimento rabbia. Verso Zayn , verso Lucas , verso il mondo intero.
" Il ragazzo con cui hai fatto l'amore per la tua prima volta." Ogni singola parola di Zayn , se pur detta in un sussurro rimbobò con un grido nelle orecchie dei due ragazzi , e sopratutto in quelle di Lucas che inizò a fissare Hope.
" Non parlare così alla mia ragazza!" Se ne uscì tranquillo Lucas , mentre Hope fissava ancora Zayn negli occhi , che erano tornati ad essere quel pozzo profondo e incolore di un tempo.
"Sapete che vi dico?" Chiese con le lacrime agli occhi.
"Che sono stanca e che non voglio vedere ne te - disse indicando Lucas - ne te - rivolgendosi a Zayn - per un lasso di tempo molto lungo."
Hope si voltò con le lacrime agli occhi e si avviò verso casa. Sembrava uno di quei film drammatici , dove l'amore non è corrisposto. Davanti ad Hope un paio di coppiette stavano abbracciate sulle panchine rosso fuoco , come l'amore. Se il rosso era il colore dell'amore , Hope adesso vedeva Bianco , perchè il bianco è il colore del silenzio e della paura , è il colore di chi teme , è il colore della rabbia.
Le faceva male ammettere che quella volta a casa sua lei aveva scelto di volere Zayn. Perchè se avesse voluto , l'avrebbe potuto rifiutare , e invece no , si era donata a lui , e fino a quel momento non se ne era pentita.

Zayn rimase ancora qualche minuto lì fissando il punto in cui era scomparsa Hope.
"Sei un coglione." L'accusò Lucas che era rimasto lì , insieme a Zayn. Le forze improvvisamente vennero a mancare a Zayn , e la rabbia precedente si era trasformata in delusione verso se stesso e verso le parole che aveva detto ad Hope. Non doveva comportarsi in quel modo infantile , era stato stupido , ma era stato spontaneo. Ora desiderava una macchina del tempo per tornare indietro fino al mattino precedente e non sbagliare. Perchè il fatto di essere andato a letto con Isa , di nuovo , non era uno dei gesti migliori. Fissò Lucas per l'ultima volta e senza rispondergli voltò le spalle a andò verso casa di Hope , vergognandosi come non mai di se stesso.



Ciao belleeeeeeee! ( come quello di un film che non ricordo (???))
E' arrivato il diciannovesimo capitolo , e pero vi piaccia di più
del precedente , che ad essere sicnera a me non piace per niente.
Ma sorvooolando.
Grazie a tutte voi. Vi amo , siete fantastiche.
Non mi uccidete , vi amo. <3.
Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. 

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Capitolo 20
*** Capitolo 20. ***


 

La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Luciano Ligabue , Dal libro: La neve se ne frega.

Rimediare: Porre rimedio. Era questa l’unica parola che rimbombava nella mente di Zayn.  Casa di Hope era leggermente illuminata e silenziosa. Segno che i coniugi Robinson non avevano ancora fatto rientro. Zayn fece un bel sospiro pensando alle parole da dire ad Hope , sperando di non commettere nessun tipo di cazzata. Si Sedette davanti al cancello della villetta aspettando Hope , fumando all’incirca venti sigarette una dopo l’altra. - Scusa Hope Sono un coglione.- o ancora - sono un ritardato mentale.- Provò mille discorsi , parlottando da solo. Qualcuno che passsava di li , fissava il moro sbalordito. Adesso agli occhi altrui era anche pazzo: bene. 


Hope era sfinita era stata fino a quel momento seduta sul prato nel parco a pensare , pensare , pensare e poi finalmente aveva deciso di tornare a casa. Come aveva potuto? Era proprio vero quel detto che diceva: Fidarsi è bene , ma non fidarsi è meglio. Inizò a maledirsi fino allo sfinimento per la sua stupidità e per la sua ingenuità , come poteva farsi imbambolare da un bel faccino come quello di Zayn. Camminava talemente piano che se una lumaca l'avesse affiancata l'avrebbe presa in giro. Casa di Hope era leggermente illuminata , proprio come l'aveva lasciata lei , con una sola differenza: Zayn.
La figura del moro era rannicchiata per terra come un barbone , con la testa appoggiata al cancello di ferro battuto e gli occhi chiusi , le mani che tenevano le ginocchia strette al petto.
“Quale concetto della frase: Non voglio vederti per un lungo lasso di tempo non ti è stata chiara?” Hope scavalcò Zayn per infilare le chiavi nella patta del cancello. Zayn si alzò di corsa facendo toccare il suo petto , perfetto , contro la schiena fragile di lei.
“E quale punto della frase: Non riesco a starti lontano non ti è chiara?” Calmati. Frena i tuoi istinti. Si ripeteva lui. Era .. stupenda.
E anche Hope faceva fatica a tenere il broncio con Zayn. Era una stupida , si stava facendo toccare i fianchi , le mani di lui scivolavano piano su tutto il profilo perfetto dei fianchi e le labbra baciavano - vogliosamente - il collo.
Ogni presupposto che Zayn si era posto era scomparso. Si era imposto di restare calmo, si era imposto di non toccarla , di non baciarla , di non avvicinarsi a lei più di pochi metri. Premesse buttate nel cesso.
"D-d-devo entr-r-are , lasci-ci -ami!" Balbettò Hope.  In certe situazioni imporsi di essere composta non serviva a niente. Sopratutto se le mani che ti sfioravano erano quelle di Zayn Malik. Pensò Hope.
Girò la chiave nella serratura per poi mormorare un 'ciao' e sparire dietro la porta di legno.
Zayn rimase li. Se conosceva almeno un pò Hope , sapeva , che non l'avrebbe lasciato li fuori. Così tornò alla sua posizione iniziale , rannicchiato a terra vicino al canello.
Era passata già un ora , e Hope dopo una doccia calda e una bella cena si accomodò sul divano, ma fu distratta da un'omnra vicino casa sua. Affacciandosi alla finestra non poetè fare a meno che riconoscere in quell'ombra infomorme il ciuffo di Zayn.
"Entra." Sbottò Hope. Zayn sorrise , attento che lei non se ne accorgesse , e si alzò dirigendosi spedito verso il divano. Qualcosa di morbido dove sedersi e non il cimento dove magari ci aveva pisciato un cane.Pensò Zayn.
Fissò la bionda accomodarsi di fianco a lui , con le gambe incrociate mentre girava il telecomando tra le dita , attenta a guardare "I soliti idioti."
"Perchè mi guardi?" La voce di Hope era irritata. Zayn era a casa sua , e in cuor suo sapeva che l'aveva fatto a posta.
"Non ti piace essere guardata . Hope?" No , no , no. Si ripetava Hope. La voce di Zayn aveva assunto quel tono basso e .. sexy a cui Hope non poteva resisere.
"No." Rispose insieme ad un sospiro , cercando la calma che aveva perso nel preciso momento in cui l'aveva visto seduto fuori al cancello di casa sua.
"Peccato. Perchè io impazzisco nel guardarti. Mi piace .." Era la strategia giusta. Non avvicinarsi ma riempirla di complimenti. 
Zayn vide evidente la mano di Hope stingere il pigiama con gli orsetti. Aveva un dannato pigiama con gli orsetti , e anche quello la rendeva estremamente bella. Non era possibile. Era sovraumano. Pensò Zayn.
Era in ansia. Aveva paura. Zayn lo sentiva.
Appoggio il braccio sulla spalliera del divano appoggiandovi poi la testa su.
"Se vuoi .. smetto." No ti prego dimmi di continuare.
Le parole che uscivano dalla bocca di Zayn non combaciavano nemmeno con quello che avrebbe desiderato davvero.
"C-c-come vuoi .." Così anche Hope lasciò andare la testa sullo schienale del divano chiudendo gli occhi e succhiudendo la bocca.
"Cazzo Hope , no!" Sbottò Zayn alzandosi dal divano e girando circolarmente attorno ad esso.
Hope guardò sbalordita il ragazzo. Non si era nemmeno mossa e lui si stava arrabbiando con lei.
Anche solo il fatto che respirasse faceva andare su di giri Zayn. Ogni gesto di Hope , in realtà faceva andare su di giri Zayn.
"Come pretendi che ti stia lonatano , ti prego dimmelo." Hope spalancò gli occhi , trovandosi Zayn di fronte , evidentemente scosso.
"S-s-cusa io.."
"Shhhhhhh" l'ammonì. "Zitta ti prego. Tu non sai nemmeno cosa mi gira ora per la testa .."
Respirò profondamente. Non riusciva ad essere se stesso. A riprendere la calma.
"Non lo sai." Continuò. Era così agitato , come il suo primo appuntametno in terza media con Meddi Coen.
"Dim..Dimmelo.." L'occhiata che Zayn rivolse a Hope non aveva nulla che facesse trapelare calma.
"Io .. Io ti voglio , come quella sera , se non di più .."
Oddio. Hope non si era mai sentita così desiderata da qualcuno. Nemmeno da Lucas , si , lui diceva di desiderarla e di volerla , ma non con tanto impeto , con tanta voglia , con tanta eccitazione negli occhi come aveva fatto Zayn:
Basta. Zayn era arrivato al limite della sopportazione quando lei prese a mordersi freneticamente il labbro inferiore. Doveva essere lui a mordela, ovunque.
Adesso ne sentiva il bisogno : Aveva bisogno della sua bocca , magari così avrebbe placato la voglia di sentirla completamente sua.Hope non rifiutò. Prevedibilmente socchiuse la bocca afferrando il collo di Zayn e inginocchiandosi per poter sentirsi più vicina a lui. Era una vera e propria battaglia di lingue. E se Zayn pensava di pacare le sue voglie si era sbagliato. Si sarebbe voluto tagliare le mani per evitare di toccarla , ma ogni sua difesa cadde quando le dita di lei gli afferrarono i capelli. Le prese vogliosamente i fianchi sperando di sentirla più vicina , fece toccare i loro bacini. Doveva sapere come si sentiva , doveva sapere come LEI faceva sentire LUI. Sospirò contro la bocca di Zayn.. Il contatt0 con il bacino di lui le fece perdere i sensi.
Le cose non accennavano a migliorare , Hope non riusciva a muoversi , e la voglia di Zayn di farla sua aumentava anzicchè diminuire.
Aveva promesso di non fare cazzate? Ecco ne aveva fatte due in una sola volta: Baciare Hope , e non dirle che era andato a letto con Isa.



Seraaaaa!!
Scusate il leggero ritardo. Sono delle giornataccie.
Beh , spero questo capitolo vi piaccia , sono molto coincisa , scusatemi.
Vi voglio sempre bene però. <3.

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Capitolo 21
*** Capitolo 21. ***


Io ti porterò dove non sei stato mai 
E ti mostrerò le meraviglie del mondo 
e quando arriverà il momento in cui andrai 
tu, tu guiderai 
tu lo insegnerai ad un altro 
un altro come te.
Viaggia insieme a me - Eiffel 65.






"Credi che abbiano già parlato?" Mormorò Louis tra i capelli di Hannah.Erano seduti da ora sul divano , avevano parlato , giocato , guardato un film , si erano abbracciati , ancora baciati e ora stavano parlando.
"Non credo Lou." rispose piano lei. Hannah era davvero preoccupata , per quella che adesso , era la sua migliore amica. Zayn infondo non resisteva ad Hope , e le probabilità che lui le avesse raccontato tutto erano ridotte al minimo.
"La ama?" Chiese tutto d'un botto lei.
"Cosa? Ma chi?" Fece lui per temporeggiare. Hannah era così , faceva domande e dava risposte , così , senza peli sulla lingua.
"Mi hai capita. Lui non la sta solo usando vero? La ama!" Riformulò la domanda e Louis sospirò.
Sorrise ricordando le parole dell'amico qualche ora prima.

"Non è colpa mia se amo una delle due. Solo che non ho capito bene chi. Devo capire prima me stesso." Sbottò Zayn sedendosi sul letto.
"Infondo lo sai , ma hai paura di lasciare la strada nuova per quella vecchia" Rispose Louis affiancando l'amico.
"Eh no! Non ti ci mettere anche tu con questo detto inutile!" Le perole di Louis fecero ricordare a Zayn le parole dette dalla stessa Isa qualche tempo fa quando aveva iniziato a desiderare Hope spaventosamente. Si spaventosamente , era la parola giusa , quando ti senti qualcosa dentro inondarti , e sprofondi in te stesso , perchè ti chiedi se è giusto rimanere dove sei o seguire il tuo istinto, ti chiedi se è giusto seguire la ragione , Isa , o il sentimento , in questo caso Hope.


"Io , io credo di si. Io credo che Zayn ami Hope anche più di Isa." Sentenziò il ragazzo fissando un punto indefinito della stanza.
"E tu come lo sai?" Chiese lei continuando a fissarlo negli occhi azzurri.
"E' mio amico Hannah , so leggerlo. So quando mente , e quando mi dice la verità. Ad esempio , so che mentiva quando mi diceva che lui Hope proprio non la digeriva , l'ho sempre capito che in fondo non desiderava altro che lei , ma a Zayn le cose nuove , anzi , le persone nuove fanno paura , a Zayn tante cose fanno paura , lui preferisce l'oscurità di Isa alla limpidezza che Hope usa in ogni cosa che fa." Concluse il ragazzo facendo un profondo sospiro.
Hannah rimase quasi stupida da quello che Louis era riuscito a dire in pochi minuti.
"A lui piace , credimi , altrimenti adesso l'avrebbe scaricata e sarebbe già a letto con Isa , invece è chi sà dove a pedinarla" Rise. Immaginava Zayn con impermeabile , occhiali da sole - anche se era notte - cappello e baffi.
Proprio non riusciva a restare serio più di due minuti.
"Mi è venuta in mente una cosa troppo divertente." Disse lui fissando lei.
"So che è una cazzata. Ti prego non dirmela." Risero entrambi per poi lasciarsi un candido bacio sulle labbra.
"Non la sta prendendo in giro , ne sono sicuro." Mormorò lui sulle labbra della bionda.
"Lo spero , altrimenti io..." Hannah non riuscì a terminare la frase che le labbra di Louis erano di nuovo sulle sue.

Adesso Zayn stava camminando piano verso casa sua. Era letteramente scappato da casa di Hope. La voglia di lei gli fece quasi paura , così , dopo un lasso di tempo indefinito l'aveva lasciata con il fiato corto sul divano , aveva raccolto la giacca che era caduta a terra e si era dileguato nel buio. Da vero uomo.
Quando Hope avrebbe scoperto di lui e Isa l'avrebbe odiato ancora di più. Domani le parlerò. Pensò Lui.
Era l'unico modo. Non poteva dare questa responsabilità ad Hannah , che in tutto questo non centrava nulla , l'unico imbecille era stato lui. Non poteva scaricare la colpa su nessuno , se non su di lui.

Perchè era andato via? Solitamente era la donna che seduceva l'uomo. Ma non questa volta. Pensò Hope. 
Hope oramai l'aveva capito che in Zayn non c'era nulla di normale. Se così si può dire. Ma era proprio questo quello che lei amava di lui. Sapeva che ogni giorno con lui era da vivere , così , come capitava. Zayn non era paragonabile a nessuno , tantomeno a Lucas . Zayn era passione. Lucas calma. Zayn era buio. Lucas era luce. Zayn era amore. Lucas era Lucas.
Adesso Hope sentiva che il suo unico ostacolo era la bionda ossigenata: Isa.
Isa era determinata , sopratutto con Zayn. Perchè nonostante Zayn fosse un ragazzino a differenza della Dorbev , il moro aveva un potere impressionante su quella donna. Hope sospirò ripensando a quello che era successo qualche tempo prima in quella casa e pochi minuti prima su quel divano. Era davvero lei? La ragazza insicura arrivata dalla California?
Di sicuro tutto era diverso. Ma di una cosa era certa: Ora mai era Innamorata di Zayn e non poteva farci proprio nulla.

"Non ti vedi più con Isa vero?" Sogghignò 
Doniya Malik nell'orecchio di Zayn mentre lui era ancora stesso supino nel letto.
"Mmmh?" Si lamentò lui.
"Oh cristo Zayn , Ti scopi ancora la vecchia?" Acida. Perchè era così acida?
"NO!" Gridò lui facendo toccare i piedi col pavimento  e avviarsi verso la cucina.
"Aspetta.. come lo sai?" Chiese lui sbarrando gli occhi. E voltandosi verso sua sorella che sorrideva compiaciuta. Non le aveva detto nulla , come faceva a saperlo?
"Semplice - rispose ovvia - uno: sei felice. due: ieri sera sei uscito senza cellulare e sono arrivati circa venti messaggi segno che non eri con lei. tre: Non eri con Harry , Niall e compagnia bella perchè hanno chiamato chiedendo di te , e di conseguenza non eri nemmeno con loro , quindi , dov'eri?" Chiese lei. Zayn sorrise e senza rispondere continuò a scendere le scale.
"Buongiorno!" Salutò il resto della famiglia per poi gettarsi come un sacco di patate sul divano.
"Zayn?" Sbottò lei mettendosi davanti alla tv.
"Sono talemente di buon umore che non mi incazzarò." Sentenziò lui.

Doniya inclinò la testa a mo di domanda e aspettò pazientemente la risposta del fratello.
"Hai guardato il mio cellulare senza il mio permesso." Uno a zero per Zayn.
Il ragazzo fece per alzarsi ma sua sorella lo spinse per farlo risedere sul divano. Sbuffò e alzò gli occhi al cielo.
Non avrebbe parlato. Conosceva sua sorella. Era così invadente. L'aveva fatto in precedenza con Isa, e adesso lo avrebbe fatto anche con Hope. Intromettersi nella vita privata del fratello era uno dei suoi Hobby preferiti.
"Dimmi che non è una trentenne e starò tranquilla." Sussurrò all'orecchio del fratello.
"No , ha la mia età , contenta?" Sorrise dolcemente lui abbracciandola.
"ALLORA CE' UN'ALTRA!" urlò attirando l'attenzione di tutta la famiglia Malik.
"Doniya , ma VAFFANCULO!" Sbottò lui. Salìì le scale.
"Che ho detto?" la sentii gridare dal piano inferiore.
La ragazza ascoltò la risata del fratello rimbombare per tutta casa. Come non succedeva da tempo. Inconsapevolemente sorrise anche lei. Era arrivato al punto di svolta e 
Doniya non poteva sentirsi più felice di così per suo fratello.
Zayn apri l'armadio scegliendo cosa indossare: Era ora di parlare con Hope , Isa e mettere in chiaro le cose...

Lo so lo so.
Questo capitolo è corto. fa schifo. E sono in un ritardo impressionante.
Ma solo oggi ho concluso la scuola e adesso avrò un po piu di tempo da dedicarvi.
Grazie però perchè voi ci siete sempre.
Siete stupende *-*
Grazie di tutto al prossimo capitolo.
E scusatemi ancora. <3.

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Capitolo 22
*** Capitolo 22. ***


Io penso che sono meglio i rimpianti , perchè su quelli
ci puoi lavorare , perchè puoi immaginarti il finale
che più ti fa comodo , mentre i brutti ricordi, 
Il loro finale ce l'hanno già.
Ma le stelle quante sono - Giulia Carcasi





Isa infilò le decoltè nere , lucide , ai piedi. La sensualità era la sua parola chiave per far impazzire gli uomini , o meglio , per fare impazzire Zayn. Aveva indossato un completo simile a quello che aveva indossato il giorno in cui aveva conosciuto Zayn  , aveva raccolto i capelli , perchè Zayn diceva che raccolti le facevano risaltare gli occhi blu e le labbra sottili , e non aveva indossato nemmeno un filo di trucco , proprio come Hope , proprio come piaceva a Zayn.
"Tesoro , io vado , ci vediamo tra qualche giorno?" Chiese frettolosa lei infilandosi la giacca nera.
"Si , mi dispiace , sono sempre in giro per il mondo e non ti dedico un po di tempo .. mi dispiace.." Mormorò l'uomo. A differenza di Isa gli anni , lui , li portava male , a solo quarant'anni i capelli erano già brizzolati , e le zampe di gallina , anche se leggere , incorniciavano gli occhi.
Un uomo come ogni mamma desidererebbe per la prorpia figlia: Laureato. Educato. Di buona famiglia. Ma Isa voleva Zayn. Quando aveva conosciuto suo marito lei l'amava. Lo amava , poi però quella mattina di settebre aveva incontrato gli occhi color cioccolato di Zayn tutto era cambiato. Gli era entrato veloce nel cuore. Lui era maturo , l'ascoltava , e sopratutto la desiderava con una brama .. nessuno l'aveva desiderata così , solo Zayn , ma le cose erano degenerate con l'arrivo di quella stronza dai capelli biondo miele. Una mocciosa , con una semplicità vomitevole , sul serio , vomitevole , una bambola , ed era così che Zayn l'utilizzava , ne era sicura.
"Tesoro?" Chiese lui scuotendola per un braccio.
"Oh , si amore , ehmm .. no , non preoccuparti , so che mi ami , cioè ci amiamo.." Borbottò nervosamente lei aggiustandosi la camicetta bianca.
"Sicura di star bene?" Chiese lui premuroso , come sempre , si , si sentiva lurida a tradirlo ma Zayn era Zayn , nessun paragone se non ad un dio dell'amore e del sesso.
"Certo , buon viaggio amore." Disse lei schioccandogli un bacio a fior di labbra. Salì nella sua 5oo e si avviò verso scuola.


Quella mattina l'aria era leggermente più fresca e tagliente. Ma ciò non impedì ad Hope di indossare una camicetta color rosa cipria , larga , trasparente e indossare al disotto una canotta dello stesso colore.
"A te Zayn Malik fa male." Bisbigliò Hannah all'orecchio dell'amica , vedendola oltrepassare l'atrio della scuola. I capelli legati , a lasciare intravedere tutta la bellezza della camicia e delle forme.
Hope sorrise imbarazzata."Sono ridicola?" Chiese allora alla bionda che apri la bocca a forma di 'O'.
"Cazzo Hope , se fossi Zayn ti porterei in quello sgabuzzino" Disse lei indicando lo sgabuzzino delle scope poco lontano dalle ragazze.
"E ti scoperei" Concluse tranquilla. Hope stabuzzò gli occhi e rise di gusto. Aveva già detto che adorava Hannah?
"E' un complimento?" Chiese allora e Hnnah si voltò a guardare l'amica.
"Tu che dici?£ Sbottò all'ora stizzita. Hope rise di nuovo. "Grazie signorina".
Si guardò velocemente attorno prima di appogiarsi al suo armadietto e rovistare dentro. Hannah era sparita insieme a Louis come succedeva spesso.
Hope si concentrò di nuovo sul suo armadietto cercando il libro di Chimica.
Oddio. Come se lei già non avesse voglia di lui , ci si metteva anche il fatto che la sera prima l'aveva lasciata da sola , ansimante , si perchè diciamocelo pure , ansiamava.
"Mmmm..." Sentì due mani calde appoggiarsi sui suoi fianchi morbidi , comperti leggermente dalla camicetta.
Hope conosceva bene quel tocco , conosceva bene quel calore. Il calore che solo quelle mani sapevano emanare.
"Dimmi che l'hai fatto solo per me.." E conosceva bene anche il calore di quelle labbra e fu proprio per questo , che a quei tocchi , Hope non si mosse. Rimase li , ad assaporarne quel calore , quando si decise a parlare: " Fare cosa? .." 
Sentii la dolce risata di lui rimbombarle leggera nell'orecchio.
"Hai alzato i capelli. Adoro quanto le donne portano i capelli alti. Hai messo questa camicia .. dillo pure che mi vuoi morto." In un solo gesto Zayn fece voltare Hope fino a fronteggiarla completamente e spalmare il suo corpo su quello della ragazza.
"Ti piace?" Chiese maliziosa.
Momento .. Malizia? Oh madonna , Malizia? Hope sei seria?
Vide un sorriso dipingersi sulle piene labbra di lui. Fece un respiro profondo. Stava per diventare .. volgare e dirle senza peli sulla linga " Abbassa lo sguardo e guarda con i tuoi stessi occhi." Ma intelligentemente pensò che quelle non erano cose da dire in un corridoio , di una scuola per giunta.
"Indovina .." Rispose semplicemente.
"Mmmm.." Fece finta di pensarci su , come se non lo sapesse , l'aveva indossata appositamente quella camicia.
"Si?" chiese poi fissando gli occhi color cioccolato di lui.
"Non puoi fare così però" Mormorò lui assumendo la smorfia di un cucciolo abbandonato
Hope inclinò la testa a destra tentando di carpire cosa volesse dire Zayn.
"Lascia stare ... più tosto , lo sai che ieri sera , mi sono sentito come fossi una verginella alle prime armi?" Chiese sorridendo e Hope ricambio arrossendo.
"Scusa..."
"Scusa? Non mi sono mai sentito meglio .."
Quando Hope sorrise Zayn non resistette e gli schiocchò un bacio sulla bocca , a stampo.. ma profondo.

Isa rimase in silenzio dietro a un paio di armadietti guardando distrattamente un libro. In realtà in quel corridoio ad interessarle non erano proprio i compiti di Biologia della quarta B ma Zayn. Il suo Zayn , appiccicato , costanemente , a quella Hope , che come lei aveva alzato i capelli quella mattina , con un'unica differenza: lei era molto meglio a differenza di una mocciosa.
"Malik , Robinson , vi sembrano questi i modi?" Gridò spedita quando vide Zayn posare le labbra su quelle della ragazza.
Hope strabuzzò gli occhi  a differenza di Zayn che li chiuse a due fessure.
"Non stavamo facendo niente di male." Rispose lui sicuro. Isa guardò in cagnesco i due ragazzi prima di aprire bocca.
"Non sono i modi questi: Spalmati su un'armadietto , in pubblico , a sbaciucchiarvi."
Tu invece ti scopi il ragazzo che amo nell'aula di biologia , è piu decoroso. Pensò Hope.
"Non c'è nessun cartello ce lo vieta" Rispose Zayn. Adesso basta. Era troppo , era come il prezzemolo , ovunque. Il fatto che ci fosse andato a letto gli aveva fatto solo capire che con Isa era definitavemente chiusa , ma a quanto pare lei si ostinava a sostenere il contrario.
"Vuole fare un giro dal preside Zayn?" Isa non potè credere alle parole che Zayn le stava dicendo. Non .. non si era mai peresso di trattarla così. Hope pestò un piede a Zayn tentando di fargli capier che doveva tenere la bocca chiusa. Sul volto di Zayn si dipinse una smorfia di dolore che camuffò mordendosi il labbro.
"In classe!" Sbottò la Dorbev. Zayn si staccò dalla ragazza e le lasciò un casto bacio sulla guancia."Così va bene?" Chiese poi rivolgendosi ad Isa e per poi sparire dietro la porta dell'aula di Matematica.
"Robinson .." Sibilò Isa. Hope si voltò e guardò la Dorbev negli occhi.
"Le devo parlare , nella ricreazione l'aspetto nella mia aula." Hope annuii e chiuse l'armadietto per poi entrare nell'aula di chimica.
Mai mettersi contro Isa. Giurò su se stessa di trovare il modo di far cadere ogni convinzione positiva che Hope aveva su Zayn , per riappropriarsi di ciò che le avevano rubato.
Nessuno poteva tenere il mondo di Isa tra le sue mani , se non lei stessa. Pensò sorseggiando il suo caffè alla nociola ( il preferito di Zayn) nell'aula insegnanti.


No , allora seriamente parliamone.C'è una zanzara in 
camera mia che non è che ha rotto i coglioni di più. Jamm ja!
Fatto il mio sfogo con un accenno di Napoletano ( LOL) Passiamo al capitolo ecco il
ventiduesimo. Eh lo so sto facendo dei capitolo molto 'grrrrrr' ma mi escono così
non uccidetemi. Ringrazio tutte le per le minaccie
di morte se non levo Isa dai coglioni , siete tenerissime proprio *-*
No grazie veramente , siete belle proprio , siete sempre
qui a leggere uqello che scrivo e rempirmi di complimenti. Grazie bellissime. <3.
Spero questo vi piaccia e attente al prossimo capitolo ( zan zan zaaaan)

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Capitolo 23
*** Capitolo 23. ***


Ma non ti accorgi che non serve a niente, 
far finta che non sia successo niente... 
Dieci minuti per averti ancora, mi stringi e non sai dire una parola.
Ma forse,in fondo, è meglio non parlarne..
Dimenticare un giorno e non parlarne 
di questo nuovo amore complicato,
così importante anche se è appena nato.
Alessandra Amoroso - Ti aspetto.






Tra dieci minuti la campanella sarebbe suonata e sarebbe iniziata la ricreazione. Calma. Si ripeteva Hope. Lei non aveva fatto proprio nulla di male. Lei.
"Cosa vuole da me?" Sbottò in preda al panico.
"Cosa potrà mai dirti Hope? su , stai calma , vuoi che ti accompagni?" Chiese Luois vedendo Hope agitata.
"No credo voglia parlarmi in privato!" Il ragazzo annuii e le diede una leggera pacca sulla spalla. Hope sorrise poco rilassata , un sorriso tirato. La campanella suonò , Hope prese un profondo respiro e si avviò verso l'aula di biologia.

La campanella suonò e Isa rimase seduta ad aspettere Hope. L'aveva già detto che si sarebbe vendicata e lo stava facendo , altro che , aveva proprio in serbo una bella sorpresina per i due fidanzatini.
"Robinson!" Esclamò quando vide la figura di Hope apparire dietro la porta di plastica bianca. Un po le dispiaceva , però era capitata male , non so se avesse scelto Houston della quarta L evidentemente adesso sarebbe felicemente fidanzata con lui , invece aveva scelto Zayn Malik. E Zayn Malik era solo di Isabella Dorbev. Tutti in quella scuola ne erano a conoscenza , lei lo sapeva , per quanto tentasse di tenerlo nascoto era impossibile , le occhiatine , gli sguardi , i sorrisi che si lanciavano non passavano di certo inosservati. Ma ritornando ad Hope , aveva scelto la preda sbagliata , perchè c'era una cacciatrice più affamata di lei.
"Buongiorno" Sibilò lei a denti stretti sedendosi sul primo banco che le era capitato.
Magari Isa si comportava così per invidia .. si per invidia. Perchè Hope con la sua semplicità era stupenda , un Jeans e una camicia e aveva fatto impazzire il suo Zayn. Non è giusto , io gli sono stata indifferente. Pensò Isa fissandosi , si era proprio acchittata per bene e Zayn non l'aveva nemmeno considerata.
"Hope .. posso chiamarti Hope?" Chiese lei con finto buonismo , Hope annuii , non poteva fare altrimenti.
"Hope , credi davvero che le cose siano come sembrano?"
"In che senso?" Chiese di rimando lei. Isa sorrise beffarda. Non sa niente. Sentenziò.
"Zayn. Credi davvero che lui sia tuo?" Hope srinse la mano in un pugno e di nuovo un sorriso beffardo si dipinse sul viso di Isa.
A Hope sarebbe piaciuto prendere quel bel faccino da Barbie che si ritrovava e sfoderare un bel cazzotto , come quelli che danno i pugili sul ring. Ma Hope non riusciva nemmeno ad uccidere una formica , perchè secondo la sua teoria anche loro avevano una famiglia.
"Continuo a non capire ..." Mormorò lei , aspettandosi oramai il peggio.
"La sera che Zayn è venuto da te , la mattina , ecco .. " E lei come faceva a sapere di quella sera? Hope deglutì e sbarrò gli occhi.
"In questa stessa aula , qui sopra.." disse poi indicando la cattedra dove era appoggiata. " E' stato bello , come sempre." Concluse in fine. E non ci voleva un genio per capire cosa fosse successo. Ad Hope iniziarono a pizzicare gli occhi e le lacrime iniziarono a scendere veloci. Credeva che oramai tutto fosse finito tra i due , e invece aveva appena scoperto che una delle serate più belle trascorse con Zayn era solo una grossa bugia.
"Mi sentivo in dovere di dirti la verità tesoro , sei una brava ragazza , meriti qualcuno che ti faccia stare bene.."
Isa si avvicinò a Hope sfiorandole una guancia e asciugandole le lacrime , proprio come avrebbe fatto un'amica , o una mamma.
" Come no .." mormorò Hope scendendo dal banco. La campanella suonò di nuovo , sembrò quasi più metallica del solito , come se volesse liberarla da tutto questo.
"Adesso ho lezione .." Mormorò ancora la ragazza.
"Capisco , so che ti farò stare male ma è giusto che tu sappia , ah , Hope!" la chiamò prima che lei potesse uscire dalla porta.
"Schhhhhh" Intimò Isa e Hope annuìì.
Era un fottuto genio , ed era caduta più facilmente di quanto pensasse.
Hope restò ferma qualche secondo fuori l'aula di Biologia tentando, inutilmente, di riprendere coscienza di se stessa . I corridoi iniziarono a popolarsi  e tutti correvano a destra e a sinistra per raggiungere le loro classi.
" Principessa!" Gridò Harry affiancato da Zayn. Bel colpo. Hope sorrise e con il dorso della mano si asciugò velocemente le lacrime.
"Cos'hai Hope?" Chiese Zayn toccandole un fianco e avvicinandosi piano. Hope fu veloce e si scansò senza mai , e ripeto mai , gurdarlo negli occhi , nemmeno una volta , nemmeno per sbaglio.
"Niente." Rispose fredda.
"Hope sicura che sia tutto okkei?" Chiese di rimando Harry. Erano evidenti gli occhi e le labbra rosse.
"Si !" Sbottò lei scoppiando di nuovo a piangere , involontariamente e dilegundosi a passo veloce.
Zayn spostò gli occhi nella classe e notò Isa che guardava la scena con un sorrisetto a dir poco compiaciuto. Zayn sgaranò gli occhi , e forse iniziò a capire qualcosa. Strattonò Harry per un braccio e gli sussurrò all'orecchio " Coprimi. Di che non mi sentivo bene , che ho vomitato , che ho avuto la diarrea , fai un po quello che ti pare ma coprimi!" Harry annuii sgranando gli occhi verde smeraldo e entrò in classe.

"Harold , dov'è Malik?" Chiese Isa mettendo un'assenza a Zayn.
"Diarrea!" Rispose ridacchiando lui. 
Tutti si voltarono a guardare il ragazzo che ridacchiò insieme a gli altri. "No è vero , ha detto di avvisare in pubblico."
Isa alzò il sopracciglio e poi divertita donò un sorriso alla classe continuando a fare l'appello.

"Hope ? Hope? DOVE CAZZO SEI?" Sbottò Zayn. Aveva cercato nella classe di Arte , dove aveva lezione , ma non c'era , era uscito nel cortile , e poi in infermeria, niente. Gli rimaneva solo il cortile sul retro. E fu proprio li che la trovò rannicchiata , con le gambe al petto accanto ad un albero.
"Hope , ti ho cercato ovunque." Esordì a fiato corto. Hope alzò gli occhi , rossi , e le labbra rosse , di sague. Chi sà quanto le ha mordicchiate pensò Zayn.
"Che hai fatto alle labbra?" Si inginocchiò davanti a lei e con un dito asciugò quel poco di sangue che le usciva delle labbra carnose..
"Niente." Ritornò a rannicchiarsi.
"Cosa ti ha detto Hope?" Chiese lui alzandole il capo e mantenedo con la mano il mento e evitando così che smettesse di guardarlo negli occhi.
"io non ti divido Zayn. Non puoi scoperartela nell'aula di biologia e venire la sera da me."
Scoppiò ancora a piangere e il sengue usciva ancora un po dalle labbra , che lui non smetteva mai di desiderare.
Zayn sospirò e mormorò un : "Lo so!"
Hope si alzò barcollando un po e Zayn la seguì spingendola verso l'albero. Hope sussultò.
"Lasciami .." Zayn non ascoltò le prese una ciocca di capelli che le era caduta dietro l'orecchio.
"Io , cioè , tu devi sapere , ti racconterò tutto , lo giuro , ma non qui , non così" Disse lui riferendosi al modo in cui si sentiva Hope.
"Vengo a prenderti oggi pomeriggio , ok?" Chiese dolcemente lui e lei annuii.
Dopo di che prese la bottiglina d'acqua dalla sua borsa per prenderne un po , calmarsi e eliminare quel senso di secchezza.
Ancora incollati Zayn vide le labbra della ragazza bagnate , e fu ineviabile accendersi.
"Ho sete." Mormorò. Hope gli porse la bottiglina ma lui la ignorò baciandola , e ovviamente Hope , impotente non rifiuto.
" A dopo!" Sussurò sulle sue labbra per poi sparire.
Andiamo bene .. pensò Hope.



Mi sento un fottuto genio quando sono in anticipo. * Balla la conga*
Okkei qui sono stata cattiva con Hope , ma tutte amiamo Hope.
Fidatemi di ME! u.u
Preparatevi psicologicamente che tra pochi capitoli finisce questa storia * triste *
Grazie a tutte , mi sostenete sempre.
VI AMO! Al prossimo capitolo <3.

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Capitolo 24
*** Capitolo 24. ***


vorrei incontrarti fra cent' anni 
combattero' dalla tua parte 
perche' tale e' il mio amore 
che per il tuo bene 
sopporterei ogni male 
Vorrei incontrarti tra c'entanni.





Ora mai regnava ovunque il silenzio. La campanella aveva liberato tutti da quella tortura , erano rimasti pochi professori e Zayn. La classe era vuota , se non fosse per Isa , che era seduta a sistemare le ultime cose e poi uscire e tornarsene a casa.
“Sai cosa mi fa giare di più le palle Isa?” Sul volto di Zayn non c’era rabbia , ma un sorrisetto. Isa era consapevole che lui l'avrebbe scoperto e si era già preparata ogni possibile risposta da darli.
“Lo sai?” Chiese allora mentre con l’indice sfiorava tutto il profilo della cattedra.
“No..” Rispose confusa. O almeno tentò di sembrare tale.
“Quando fanno del male alle persone a cui tengo e mi riferisco ad Hope ” Rise ancora e Isa iniziò a capire che questa volta l'aveva fatta grossa , ma giustificava se stessa dicendosi che aveva lottato per quello a cui teneva.
“Parla chiaro..” Sbuffò alzandosi e sistemando i pochi fogli sulla cattedra. Già che stiamo ballando continuiamo a ballare. Pensò lei.
“Ok.” Prese un enorme respiro. Doveva contenersi , era pur sempre una professoressa , era pur sempre la donna che aveva amato. Era pur sempre Isa.
“ Voglio solo sapere cosa hai detto ad Hope, Cosa vuoi da me Isabella?” Sbottò Zayn. I denti stretti. I pugni chiusi lungo i fianchi. Il naso arricciato e la rabbia negli occhi. E Isa si sentì vuota. Perchè mai per lei aveva arricciato il naso , digrignato i denti e stretto i pungni dalla rabbia.
“Le ho solo detto la verità , quello che non hai fatto tu , io , non ci trovo nulla di male.” Rispose con infinita calma. Una calma che avrebbe infastidito perfino Niall , l’irlandese dall’infinita calma.
“Io si, avrei dovuto farlo io , ma tranquilla non capiterà più" Sorrise beffardo e girò i tacchi. Isa stusciò per terra la sedia dove poco prima era seduta e seguì Zayn fuori dall'aula.
"Che vuoi dire?" Chiese con gli occhi sgranati.
"Basta Isa." Rispose calmo. " Ci sono cose che vanno messe da parte , cancellate e tu , tu sei una di queste"
Isa sentì il cuore il rumore del vetro cadere per terra e rompersi in mille pezzi. Ma quello non era vetro , quello era il suo cuore , perchè infondo anche lei ne aveva uno.


Hope sosiperò e come quasi tutti i pomeriggio si stese supina sul divano. Perchè Zayn Malik le aveva fatto perdere il senno della ragione. Non ricordava nemmeno più com'era essere razionali e far funzionare il cervello. E poi , e poi c'era una voglia strana , la voglia di ... fare l'amore con lui.
Erano ancora nitide le immagni nella sua mente di quelle sera. Hope era stanca di quel ricordo , avrebbe preferito la realtà a no stupido ricordo. 
Si alzò dal divano e inizò a frgare nell'armadio , che anche quel pomeriggio sembrava essere avido di vestiti. Una gonna , un jeans , poi un'altra gonna , e in fine , un pantaloncino , corto , e una camicia a quadri , lasciata aperta per far intravedere la canotta blu.
I capelli legati.. e non  a caso ,  ricordava la mattina in cui Zayn le aveva detto. Sbuffò rumorosamente dandosi della stupida solo per il semplice fatto che lui l'aveva ferita e lei si ostinava a volerlo con tutte le forze.
"Hope .."
"Mamma..!" Hope sobbalzò e si voltò verso sua madre.
"Dove .. vai?" Chiese con un sorrisino sulle labbra. Aveva capito tutto , l'aveva capito dalla sera in cui il ragazzo dalla pelle ambrata aveva accompagnato sua figlia a casa.
"Esco con Zayn." Rispose semplicemente. Niente di più normale, no?
"Chi va piano va sano e va lotano" mormorò la donna allontanandosi dalla camera di sua figlia.
Troppo tardi pensò Hope. Sto già correndo.


"Safaaaaaa!!"
La sorella accorse preoccupata dal fratello che era in camerda davanti all'armadio.
"Questo - disse indicando una maglia a maniche corte , nera - o questa - una maglia a righe bianche e nere."
Safaa sgranò gli occhi e fece il dito medio a suo fratello " mi stavi facendo prendere un infarto." Zayn rese e le lasciò un bacio sui capelli.
"Se devi uscire con una ragazza quella nera." Zayn fece cenno di 'si' e si infilò la maglietta per poi stendersi pochi secondi sul letto , occhi chiusi , ad immaginare Hope , finalmente , come un qualsiasi ragazzo normale , desiderava una ragazza. Rise da solo passandosi una mano in viso. 
"Ti droghi?" Chiese Doniya. Zayn rise , di nuovo , e Doniya non potè che confermare le sue teorie: Si droga.
Zayn dopo alcuni minuti si decise ad uscire per raggiungere casa Robinson , più impaurito di un ragazzo che entra in un negozio di cosmetici (?).
Fece uno squillo a Hope , tentando di farle capire che era arrivato fuori casa , e lei fortunatamente capì.
Quello a non capire più niente adesso era Zayn , odiava Hope , perchè riusciva a farsi desiderare anche con un Jeans, anche se corto , pur sempre un Jeans.
"Andiamo?" Chiese sorridente Zayn.
"Ehmm.. si ma dove?" Chiese confusa Hope.
"Al parco , dobbiamo parlare , no?" Fece un sorriso tirato . Hope si strinse nelle spalle e acconsentì. Sarebbe stata una lunga serata. Lo sapevano entrambi. 
Arrivarono allo stesso parco di poche sere prima. Quello con le panchine rosse , che adesso sapevano un pò d'amore , perhè su quella panchina adesso non c'era ne Isa , ne Lucas , solo Zayn e Hope , pronti a scoprirsi un po , pronti a svelarsi senza segreti.


No allora , io voglio andare a mare e qui è nuvoloso , ma perchè
sono così sfigata????
ahahahahahha.
Il capitolo , allora è un po di passaggio il bum arriva al prossimo capitolo.
Avverto:
La storia finirà probabilmente nel prossimo capitolo , e se non fenisce nel 
venticinquesimo finisce nel ventisei :3
Ma giuro che proverò a scrivere altre storie
perchè mi date un  sostegno e una sicurezza ... 
Grazie. <3.
Spero questo vi piaccia ,attenzione a quello che succede nel prossimo
i due stanno in astinenza. Baciooooni  <3.

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Capitolo 25
*** Capitolo 25. ***


Capitolo rosso. La parte in rosso è contrassegnata da asterischi dello stesso colore.


In un mondo di attori, lo spettacolo è importante, 
La bocca è il protagonista, la mano è l'antagonista, 
Ma nella recita anche l'occhio vuole la sua parte, 
Dategli la sceneggiatura, due minuti e poi si parte 
E poi ciak si gira, dammi un'aspirina, 
Cuore di plastilina, in questa melma cristallina, 
E io guardo sempre avanti pure quando vado in retro 
Perché ogni davanti ha sempre il suo di dietro.
Fedez - Vivere Domani.

 






Torturarsi le mani era sempre stato un brutto vizio , ma in quel momento era l’unico modo per non pensare.
“La smetti? Mi fai… mi dai .. ansia!” Rise Zayn e Hope ricambiò iniziando a fissarlo.
“Io ti giuro che ..che con Isa è finita Hope , non l’amo , il problema è che le voglio bene , e ..”
“E cosa fai Zayn? Atti di carità? Ci vai a letto insieme perché suo marito ce l’ha piccolo? Ma dai!”  
Adesso l’imbarazzo era sparito facendo spazio alla rabbia di Hope , per Isa , e l’incredulità di Zayn. 
Ma allora li aveva gli artigli. E graffiano , anche tanto. Si disse Zayn-
“Spero tu stia scherzando ..” Sibilò a denti stretti e lo sguardo basso. Hope si strinse nelle spalle.
La pensava così , non poteva farci niente.
“Non hai capito un cazzo!” Sbottò alzandosi Zayn e fronteggiando Hope che era ancora seduta.
“Perché non te ne restavi in California? Tutto era  piu normale , almeno per me , sei arrivata tu e io non capisco piu un cazzo Hope!” Gli occhi di Hope si fecero grandi e lucidi. Di nuovo. Certo che era proprio un idiota. Si disse lui da solo.
“E’ bello sapere che ti piace che io sia qui!” Il tono di voce di entrambi si era alzato di un’ottava attirando l’attenzione di quella poca gente che era presente al parco. Hope era davvero stanca di dover litigare con Zayn tutte le volte , così decise che la cosa giusta da fare era girare i tacchi e andare via.
E fu così , se non fosse stato per Zayn che le afferrò un polso , - come quella sera … pensò la ragazza – e la trascinò di nuovo accanto a se.
“Non provare ad andartene Hope.” Comportandosi così Zayn non voleva di certo allontanare Hope , anzi , voleva che lei sputasse tutto quello che aveva dentro. Tutto. 
“Per farmi insultare da te? Non ci tengo Malik!” La voce era un po tremolante. Segno che se non fosse scappata sarebbe scoppiata a piangere come una bambina piccola.
Zayn sospirò e si guardò leggermente intorno. Il parco era ora mai vuoto ,ed erano le dieci , per cui era ovvio , che a quell’ora  non ci fosse nessuno nel parco , considerando che era un parco principalmente per i bambini dove c’erano , giostrine e scivoli.
Hope era stanca e lo si leggeva in viso. Ed anche lui era stanco di dover combattere per poter stare con la persona che voleva.
“Vieni da me? I miei sono usciti , qui è buio e siamo rimasti soli. Parliamo lì con calma.” Sussurrò lui nell’orecchio di Hope.
Mentre si stringevano in un abbraccio. Sarebbe voluta rimanere li per sempre , perché sapeva che in quell’abbraccio non c’era niente di sbagliato , nessuno che l’avrebbe disturbati.
Fece cenno di si con il capo e si avviarono verso casa Malik.
Mano nella mano... magari fosse sempre così. Pensò Hope.
Arrivarono a casa Malik e Zayn girò la chiave nella serratura ritrovandosi davanti sua sorella Doniya.

Quella casa profumava di buono .. proprio come Zayn …
“E tu che ci fai qui?” Domandò lui alla sorella che osservava Hope con un sorrisino beffardo.
“E’ casa mia! Ma tra un po esco , tranquillo” Fece l’occhiolino a suo fratello e lui irrimediabilmente si portò una mano alla fronte.
“Zayn , non mi presenti ..” Chiese sua sorella maggiore gesticolando con le mani , spreando di far intuire a suo fratello che voleva conoscere la biondina dai grandi occhi miele.
“Doniya , lei è Hope” Continuò Zayn la frase. Avrebbe preferito trovarsi Isa in casa più tosto che sua sorella Doniya.
“Hope , che bel nome , e dimmi , quanti anni hai?” la ragazza rise inevitabilmente pensando ad Isa.
“Doniya Basta , esci tu o usciamo noi?” Chiese Zayn.
“Acido.” Rispose solo lei afferrando il cappotto e uscendo verso la porta.” Ciao Hope , spero di rivederti prestissimo” Sottolinerò il prestissimo e uscì dalla porta.
“Ehmm .. simpatica .. “ Disse Hope accomodandosi sul divano affianco a Zayn.
Cercava di trattenere una risata , se avesse riso avrebbe messo solo in imbarazzo Zayn.
“Simpatica? Invadente direi!”  Rispose Zayn e scoppiarono a ridere insieme.
“E’ .. meglio così..” Mormorò lui. Questa volta era lui a torturarsi le mani e Hope se ne accorse.
“In che senso?” Chiese allora lei appoggiando una mano sulle sue per farle stare ferme. Non c’era motivo per cui lui dovesse essere nervoso.
Zayn alzò gli occhi per puntarli in quelli color miele di lei e rispondere. “ Senza Lucas , senza Isa , Senza Doniya.” Pronunciò l’ultima frase con un sorriso e anche Hope non potè fare a meno di donargliene uno a sua volta.
“Solo noi…” Sussurrò avvicinandosi alle sue labbra e afferrandole i fianchi per far si che si ritrovasse a cavalcioni su di lui.
“Noi ..” Mormorò Hope prima di unirsi in un bacio che di casto non aveva proprio niente.
Hope era come la cioccolata , o come un dolce , Zayn ne aveva assaggiato un po e adesso ne era avido e la voleva tutta , mangiarla e assaporarla , da solo!
*****
E inizò a farlo , come voleva fare già da un po’ , a mordere prima la spalla , piano il seno , la clavicola , il collo , senza un ordine dove voleva.
Hope non fece resistenza e si lasciò andare completamente alle carezze di Zayn.
Da sola , senza che Zayn le dicesse nulla si sflilò piano la camicia e tirò via la canotta rimanendo in intimo.
Adesso prendeva anche l’iniziativa. Pensò il moro.
Zayn nemmeno questa volta si negò afferrandole il seno sinistro , rubandole un gemito a labbra socchiuse.
Svelto le sganciò anche il reggiseno così potendo eliminare ogni barriera al lato superiore.
“Niente più Lucas ..” Mormorò mentre si fiondava deciso con i denti e con le labbra sul suo seno.
Se sottili dita di Hope iniziarono a tastare il petto di Zayn ancora coperto dalla maglia nera.
E gli venne da ridere pensando allo spavento che aveva fatto prendere a sua sorella per la scelta di quella maglia , che tra pochi minuti avrebbe raggiunto la casa in qualche angolo.
Detto fatto , Hope si liberò anche di quella lasciando entrambi a petto continuamente nudo.
I petti di entrambi si abbassavano e alzavano irregolarmente.
Diciamo anche basta alle maniere gentili , era impossibile essere dolce e delicato quando davanti ai tuoi occhi c’era Hope. Impossibile. Si ripeteva Zayn.
Portò una mano su i suoi mini Jeans sperando su suggerirgli che davvero desiderava diventare una sola cosa con lui. E ovviamente , Zayn non se lo fece ripetere due volte facendo scomparire anche i piccoli pantaloncini , scoprendo l’intimo in pizzo.
“Hai una .. passione .. per il pizzo?” Domandò lui ammiccando alle mutandine.
Abbassò lo sguardo e per la prima volta non si vergognò , non poteva , non adesso , non con Zayn.
“Non ti piacciono? Le faccio sparire ..” Mormorò. L’aveva davvero detto? Oh , mio , dio. Ma che le prendeva. Prima la malizia adesso era sfrontata?
Sentii Zayn gemere un po’.
“Si , mi piacciono , ma .. si ti preferisco senza ..”
Davvero quelle parole le aveva dette la sua Hope? Zayn non poteva credere alle sue orecchie.
La sua Hope .. suonava bene. Sua. Sua. Sua.
Rischiava di lasciarsi andare , così , con tutti i pantaloni. E la visione di Hope , mezza nuda , su di lui , non era certo di aiuto.
“Hai ancora i pantaloni .. non è giusto ..” Mormorò lei,
Dio basta Hope. Continuava a ripetersi. Non devi mica lottare per averlo , è gia tuo.
Ma non ci riusciva. Voleva che Zayn la desiderasse almeno il doppio di quanto desiderava Isa. Se solo avesse saputo che per Zayn era così.
"Hai ragione , togliamoli." Rispose semplicemente lui , levando in un solo colpo sia i pantaloni che le mutante.
"Così va meglio?" Chiese. Stavano giocando. Tanto valeva giocare , e poi quel gioco gli piaceva , e come se gli piaceva.
Hope annuii vigorosamente , e quando sentii le mani di lui prendere lo stesso percorso , inarcò la schiena , ansimando vergognosamente , ma senza riuscire a fermarsi.
Quando riuscì ad aprire gli occhi , quelli color cioccolato di Zayn erano grandi e lucidi. Era una visione a dir poco paradisiaca , vedere Hope , completamente nuda , senza vergogna , davanti a lui. Da li a poco sarebbe stata sua. Di nuovo. Finalmente.
L'eccitazione di Zayn sfregava involontariamente contro le parti intime di Hope. A labbra semi socchiuse le uscìì un gemito.
"Hope , voglio fare l'amore .." Ora mai non c'era piu pudore , non c'erano barriere e tanto meno pleliminari. Si volevano e basta.
Hope si sollevò di poco , permettendo così a Zayn di entrare in lei , così veolcemente che il respiro venne a mancare a entrambi. Così veolcemente che si sentirono una cosa sola.
Zayn afferrò i glutei di lei spingendo contro di lui.
"Zayn , Zayn ..." Mormorò .
"Hope , io sono il primo e l'ultimo .. giuram-e-lo. Hop-e.. Giu-ram-i che sarò l'ult-imo."
Zayn riuscì ad aerticolare solo questa di frase prima di vedere Hope raggiungere il culmine e abbandonare la testa all'indietro con un gemito.
Quella visione unita a poche spinte del bacinò bastò a Zayn per far arrivare anche lui al limite del piacere.
Ora conosceva l'amore.
*****
Ora Zayn sapeva chi amare. E capì che nonostante le mille volte , con mille donne , con Isa .. aveva capito che non aveva mai fatto l'amore.
La sua prima volta era stata con Hope. E non avrebbe toccato più nessuno tranne che lei.



Riuscirò a scrivere anche un'altro capitolo. Yeaaaaaaaah.
Questa sera mi sento gasata  , sarà che  sono uscita. MUAHAHAH.
Questo capitolo , beh questo capitolo.
Vi piace questo capitolo? Non fatemi sentire una malata mentale , il reating
è arancione perchè altrimenti molte di voi non potrebbero leggere
almeno avviso all'inizio. AHAH
Fatemi sapere cosa ne pensate.
VI AMO. <3.
Ps: Non rileggo altrimenti , mi conosco , cancellerei qualcosa.

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Capitolo 26
*** Capitolo 26. ***


Ogni cosa c'ha il suo tempo. 
Chi ha pazienza nè uscirà.
Emis Killa - parole di ghiaccio.






Era assurdo. Era paradossale. Era strano.
Gli occhi color cioccolato di Zayn erano sempre stati così grandi? Così limpidi? Così chiari?
Hope si alzò per raccogliere quello che in precedenza Zayn le aveva tolto infilandoselo e Zayn fece lo stesso per poi sedersi  e trascinando Hope con se.
"Devo andare a casa .."
Doveva andare a casa , ma ciò non implica che non volesse stare con lui.
"Mmmmh , facciamo di no?" Chiese iniziando a succhiarle un pezzo di pelle sul collo.
Istintivamente gli afferrò i capelli stringendoli tra le dita.
"Zayn .. "  Protestò piano. Svogliatamente il moro si alzò e la riaccompagnò a casa avendo ancora addosso il suo profumo. Prese un respiro e sorrise come un ebete , l'aveva già detto che si sentiva un deficiente a sentirsi così nei confronti di Hope?

"Dove sei stata? Robinson , Robinson, Robinson." Hope sussultò per poi voltarsi verso il riccio che era a pochi centrimetri di distanza dietro di lei.
"Da Hannah .." Rispose entrando in casa seguita da Harry.
" E io sono Gay , non ho i capelli ricci , gli occhi verdi e non sono sexy."
" Infatti non sei sexy - rispose all'amico che la fulminò con gli occhi - Mamma sono a casa!" Annunciò semplicemente per poi salire le scale con l'amico.
"Non ci credi?" Chiese legando i capelli e levando le ballerine. 
"No , perchè Uno - alzò l'indice - non sai dire bugie , Due - continuò alzando il medio - se ti fossi informata sapresti che Hannah è stata con Louis Tre - continuò alzando l'anulare - sono troppo intelligente , non puoi mentirmi" Concluse sentendosi soddisfatto di se stesso.
Hope rise divertita e nervosa. Non che volesse nascondere quello che c'era tra lei e Zayn. Ma , obbiettivamente , cosa c'era tra lei e Zayn? Erano andati a letto due volte - e doveva dire che la seconda era stata la miglire -e basta. Non si erano lasciati con un Ti amo. Che lei gli avrebbe detto volentieri , perchè oramai aveva accettato anche a se stessa che era così. Un po a malincuore , ma l'aveva accettato.
"Okkei , hai ragione ho detto una bugia. Ma lo sai che il tuo ego cresce ogni giorno a dismisura?"Domandò divertita Hope , cercando inconsciamente di sviare il discordo , m a il riccio non si fece incantare così facilmente.
Non rispose alla domanda , al contrario ne fece un'altra: " Quindi , sei stata?"
Da Zayn.
E dillo Hope che sei stata da Zayn , tanto lo so.

"E va bene , sono stata da Zayn.."
Il riccio rise , compiaciuto , era un buon estirpatore di verità. Un momento , si poteva dire estirpatore di verità? Si chiese da solo , non trovando risposta. Ovviamente.
"E.. continua Hope , vai con il porno!" Gridò Harry e Hopw velocemente gli tappò la bocca sentendo le labbra sottili di lui articolarsi in un sorriso.
"Sei un deficiente" Sibilò quasi arrabbiata. E lui rise. Di nuovo.
"Vai con il porno!" Gridò sotto voce e lei sorrise.
"Scordatelo Styles - disse prendendogli un braccio e accompagnandolo alla porta - adesso vai a casa , devo spogliarmi"
"Allora è successo qualcosa?" Chiese lui con una luce negli occhi. Nemmeno fosse stato lui a scoparsi Mss. Universo.
"Ciao." Concluse lei con un sorriso chiudendo la porta. Lasciando poi intendere parecchie cose.
"Di al tuo amico di tenere le palle al loro posto perchè io .."
Sibilò Mr. Robinson seduto tranquillamente sul divano a guardare una partita di calcio. " Papà" Giridò di rimando lei.
Hope arrossì e spari in camera sua. Possibile che fossero tutti fissati con Palle , Cazzi e scopate?!


 Zayn si accasciò sul letto stanco e contemporaneamente soddisfatto.
Hope. Oddio. Non aveva mai visto nulla di così perfetto. E lui non era certo il tipo da complimenti , ma Hope...
Chiuse gli occhi cercando di ricordare ogni momento passato con lei prima che tutto succedesse una seconda volta ..
Il giorno in cui gli si presentò , e il modo in cui l'aveva snobbata.
Quando aveva sentito un magnone allo stomaco la prima volta che lei prese in giro Isa.
A mensa , quando gli intimò di scendere dal piedistallo che da solo si era creato.
A casa Robinson , quando si erano praticamente sfidati.
La sera della festa , il loro primo bacio.
Gli sguardi di sfuggita.
Lucas , e la loro prima volta.
Gli equivoci e la confusione.

Ma era arrivato ad una sola conclusione: Solo Hope.
Solo lei era riuscito a ridargli la spensieratezza persa il giorno in cui Isabella Dorbev era entrata a far parte della sua vita.
E vista così Isa non era un male , ma un bene.
"Ti vedo rilassato , buona scopata?" Chiese Doniya entrando bruscamente in camera di Zayn.
Zayn non rispose , continuò a fissare il soffito per poi alzarsi sui gomiti e fissare la sorella: " Non preoccuparti , non tarderò a fartela conoscere , credo che verrà presto a cena" Sorrise e lei ricambiò. Voleva davvero farla conoscere a tutta la famiglia? 
Doniya chiuse la porta fissando sua madre intenta a struccarsi il viso.
"Tutto a posto tesoro?" Chiese la donna fissando la più grande dei suoi figli.
"Adesso si." Sorrise lei per avviarsi in camera.


"Praticamente ti sei scopata Zayn , due volte. Mi sento una cogliona!"
Sospirò Hannah e Hope le sorrise.
Entrano a scuola , quella mattina sembrava tutto meglio del solito. Sembrava un film , magari adesso le persone avrebbero iniziato a canticchaire canzoni ridicole a improvvisare balli?
"Senti , amica - sorrise sarcasticamente Hannah - non vorrei rovinare la tua innata felicità ma abbiamo Biologia e mi sa che stamattina le girano." Hope abbandonò la testa all'indietro , ricordandosi che l'unica sua nemica in quella scuola era una professoressa. Ma cazzo ..
"Pazienza" Rispose avviandosi verso l'aula di Biologia , dove una Isa in perfetto ordine l'aspettava.
Fissò le due bionde sedersi nel loro banco e chiacchierare un po quando sentì la stridula voce di  Hannah dire: " E' un succhiotto questo Robinson?" Spostò gli occhi verso Hope che si passava una mano sul "succhiotto".
Era stato Zayn. Magari avevano fatto l'amore. E lei era stata a casa. Da sola. Con il suo gelato al caramello. Perfetto telefilm stile Americano.
Scosse la testa provando a concentrarsi sulle parole delle sue vittime della giornata: Taylor e Antonie.
Ma proprio non ci riusciva. La campanella liberò tutti , e lei non potè fare altro che dare un sei ad entrambe.
Aveva deciso di parlare con Hope quando una cresta corvina le apparve sull'uscio della porta.
Zayn. Per un attimo l'illusione che stesse aspettando lei la sfiorò , ma poi vide il sorriso dipingersi sulle labbra di Hope e tutto sparì.


Si erano abbracciati e adesso Hope si dirigeva in mensa.
Però prima decise di posare tutti i suoi libri nell'armadietto. 
"Ascoltami Hope." Una voce spaventosamente familiare rimbombò nel corridoio vuoto e la chioma bionda le fece mancare il fiato.
"Professoressa ..." Isabella sorrise. Senza falsità. Senza rabbia. Un sorriso e basta.
"Chiedo scusa a te. Perchè con Zayn non ne avrei il coraggio , allora lo faccio con te, scusami per tutto , ma anche una trentenne può innamorarsi di un ragazzo , sopratutto se si parla di Zayn , io andrò via , Hope , a fine semestre raggiungo mio marito in Francia , va maglio per tutti , per me , per te , per lui." 
"Oh." Riuscì soltanto a dire. Quella donna le aveva sempre trasmesso ansia. Paura. Terrore. Ma non questa volta. Questa volta le faceva pena. Questa volta non sembrava di pietra. Aveva gli occhi lucidi , le mani strette , e il trucco leggermente colato.
"Mi.. mi dispiace , ma Zayn è l'unica cosa bella che ho da un po , e non voglio lasciarlo andare via .." Sibilò con gli occhi bassi e la vide annuire.
"Hope , ma che fine hai fatto?" Hope si voltò verso Zayn che era apparso dalla porta poco distante. Fulminò con gli occhi Isa.
"In bocca al lupo ragazzi." Le lacrime oramai le rigavano il viso , una volta senza emozioni. Zayn inclinò la testa cercando di capire cosa stesse succedesse.
"Anche a lei professoressa" Sorrise , nonstante le lacrime e poi sparì.
"Posso capirci qualcosa?" Chiese lui afferrandole i fianchi e sbattendo il corpo esile di lei sugli armadietti.
"Non devi capirci niente tu!" Rispose semplicemente ridendo, lui ricambiò fiondandosi sulle sue labbra che tanto quella notte gli erano mancate. Le aveva sognate. Come succedeva da tempo , come succedeva da sempre.
"Devo dirti una cosa , lo so che un corridoio non è proprio il luogo adatto ma .."
Prese un respiro cercando di trovare il coraggio per pronunciare solo due parole.
"Hope , Ti amo." Hope sussultò.
"Lo so magari mi volevi dire tutt'altro , ma io ti amo." Mormorò ancora. Il respiro di Hope era diventato veloce , sentiva il respiro di Zayn sulle labbra e le gambe sembravano venir meno.
Fiondò le labbra si quelle di Zayn , Niente Isa , Niente Lucas , niente , solo loro. Le loro lingue iniziarno a giocare , un misto tra una battaglia e una corsa. In fondo tra di loro era stata sempre una battaglia , e solo ora che le cose stavano andando bene , entrambi , sentivano di appartenersi.
Si staccò da Zayn fece una smorfia per il dispiacere.
"Ti amo." Replicò lei. Zayn sorrise.
"Non  è che lo potresti ripetere?" Chiese con un sorriso a trentadue denti. Niente di meglio.
"Ti amo." Sarebbe stato sempre così. Era ora di cominciare una vita nuova per entambi. Una vita giusta. Insieme.



Oddio. E' finita. Mamma mia , non ci credo. Mi sento una deficiente.
Ho cominciato questa storia una sera dopo aver studiato Biologia per
cinque ore. Ringrazio tutte per le svariate minacce di morte , e per i mille complimenti.
Sono arrivata alla fine solo per voi , e per il sostegno che mi avete dato fin qui , che è stato strabiliante , e spero
di riuscire a scrivere storie che vi piacciano quanto questa
perchè mi fate sentire davvero bene.
E niente , spero solo che il finale non vi deluda , spero di risentirvi tutte , perchè mi sono affezionata
ad ognuna di voi , siete stupende.
Alla prossima storia. Spero arrivi presto.
VI AMO. <3.


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Capitolo 27
*** Sequel? ***


Oddio.
Ciao a tutti/e.
Sono passati tanti anni, ed io per curiosità e un po' per malinconia ho riletto questa storia. Avevo solo sedici anni, o forse quindici e adesso ne ho ventuno, ed il tempo è volato.
Ricordo ancora l'enfasi e l'emozione di scrivere questa storia.
Essendo che dietro la mia facciata acida da menefreghista c'è una romanticona, e anche se le cose non sono più come allora, cioè al tempo in cui ho scritto questa FF, mi chiedevo.. e se facessi un sequel? ho qualche idea, e mi chiedevo..  c'è ancora qualcuno su questa piattaforma a cui andrebbe?

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