The Answer is never what is seems.

di JinxxedOutlawGirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** I Cap.- ***
Capitolo 3: *** III Cap.- ***
Capitolo 4: *** IV Cap.- ***
Capitolo 5: *** V Cap.- ***
Capitolo 6: *** V Cap.- (II Parte) ***
Capitolo 7: *** VI Cap.- ***
Capitolo 8: *** VII Cap.-(I Parte) ***
Capitolo 9: *** VII Cap.- (II Parte) ***
Capitolo 10: *** VII Cap.-(III Parte) ***
Capitolo 11: *** VIII Cap.- ***
Capitolo 12: *** VIII Cap.-(II Parte) ***
Capitolo 13: *** IX.Cap.- ***
Capitolo 14: *** IX Cap.- (II Parte) ***
Capitolo 15: *** X Cap.- ***
Capitolo 16: *** X Cap.- (II Parte) ***
Capitolo 17: *** XI Cap.- ***
Capitolo 18: *** XII Cap.- ***
Capitolo 19: *** XIII Cap.- ***
Capitolo 20: *** XIV Cap.- ***
Capitolo 21: *** Epilogo. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Erano ormai due anni che non vedevo la mia migliore amica Iris,la storica fidanzata di Shin,era esattamente dall'anno in cui avevamo fondato la band,che non la vedevo.. Era rimasta con noi pochi mesi poi si era dovuta trasferire per via del lavoro dei suoi genitori. Io e lei già ci conoscevamo e poi come si suol dire,quando tutti non nodi vennero al pettine scoprimmo che Marcel e Iris stavano già insieme da un anno prima,per meglio specificare,nel 2006. Ed oggi di anni ne sono passati sei. 
E' stata dura da subito per loro due stare lontani,ma si amano,lei condivideva le passioni dI Shin,sapeva bene dall'inizio cosa avrebbe comportato il lavoro di musicista. Ogni qual volta che riuscivamo a vederci nelle pause dei tour,per Iris e Marcel quando si ritrovavano il mondo intero in quel momento non esisteva.
Iris beh..la conosco da sempre si può dire,da quando io e lei andavamo alle medie,mi ricordo che avevamo legato sin da subito.. Si! è una ragazza dolce,solare e simpatica,è capace di infondere buon'umore anche al Diavolo,mettiamola così. Lei è del Sud della Germania,proviene precisamente da Stoccarda è una ballerina di professione,ha fondato una propria scuola ed insegna Hip hop e pop e allo stesso tempo studia All'università di Lingue e letterature Straniere. Mi è stata sempre vicina,in qualunque momento sia bello che brutto,ed è a lei che ho detto sin da subito della mia 'semi-relazione' con Yu.
Quella fra me e lui fu da subito,una vorace passione che colpì entrambi più di un anno addietro e di cui tutto il resto della band ne era a conoscenza,perchè io Strify cose di nascosto non me ne sognerei mai di farne.
Una cosa che i fan non sanno,o che la maggior parte di loro ignorano è che io cosi come mi comporto sul palco,mi comporto nella vita.
Sono capace di essere sensuale allo stesso modo.
Non ho limiti,ne regole..
Sono fatto così. Punto.
Sono Strify e Andreas allo stesso momento.
Ma sono anche una persona sensibile,molto fragile..sopratutto se mi si viene fatto del male,e questo lo sapevano benissimo tutti,in particolar modo la mia migliore amica che mi conosce da molto più tempo.
Amo il suo carattere,ed è a lei che devo tutto. che devo parte delle mia vita.

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Capitolo 2
*** I Cap.- ***


Quella mattina decisi di chiamarla,volevo sentire la sua voce..mi chiusi in camera e mi sedetti sul letto.
 Dopo vari tentativi a vuoto qualcuno dall'altra parte della cornetta mi rispose
"Pronto?"
Era una voce dolce,era la sua..impossibile sbagliarsi..
"Iris? sono Andreas.."
"Oh mio dio Tesoro da quando tempo,come stai?"
"Beh..benino tesoro mi manchi"
"Anche tu tesoro..mi mancate tutti..a Marcel lo sento ogni giorno ma non sarà mai la stessa cosa.."
"Me ne sono reso conto che vi sentite..state giornate intere!" -risi-
"Daiiii..mi dispiace se ve lo rubo per 'qualche ora' ma devi capire stiamo lontani e..mi manca Cristo"
"Oh ti capisco Iris sapessi quanto manchi a lui..comunque li da te come procedono il lavoro e gli studi?"
"Il lavoro benone,ho parecchi iscritti quest'anno e a fine anno faremo un saggio,per quanto riguarda gli studi,mi mancano due materie e mi prenderò la mini laurea.."
"Ammazza,complimenti...allora abbiamo una laureanda.."
"Certo tesoro" -la sentii sospirare chiaro segno di quando qualcuno vorrebbe dire qualcosa ma non la pronuncia perchè sente il 'piano' già fallito da principio-
"Tutto ok Iris?"
"Si Andreas,ho voglia di volare da voi..ma non so come fare.."
"In che senso?"
"Non so come gestire le cose tra lavoro e università.."
"Beh per quanto riguarda lo studio puoi venire,visto che ti mancano due esami,e poi puoi studiare anche qui,per quanto riguarda il lavoro invece,o chiudi la scuola per una settimana,o vieni a fine Maggio,magari anche dopo il saggio che dovete fare.."
"Si in teoria potrei adottare la seconda opzione anche perchè ai primi di maggio avrei un altro esame perciò verrei tranquilla da voi e se possibile,anche per qualche mese.."
"Ma certo che è possibile tesoro..a parte che io in primis ne sarei contento poi pensa a Marcel.."
"Come minimo mi sbrana.." -rise appena delicatamente-
"Beh è normalissimo,lo capisco..."
"A proposito..tu mi devi dire qualcosa..o ti sarai mica dimenticato? eh?"
"No no..so bene cosa intendi,o almeno credo...Comunque se pensavamo alla stessa cosa ti posso dire che procede bene.. ed è la prima volta che sono davvero felice.."
"Non hai idea di quanto lo sia io a sentirti cosi,se si azzarda a farti del male se la deve vedere con me.."
"Tesoro.."
"No dico sul serio Andreas,voglio che tu stia bene e sia felice..e sei lui credi sia la persona giusta,devi goderti questi momenti perchè sono unici.."
"Lo farò tesoro,promesso..Ah una cosa.."
"Cosa?"
"Ti adoro.."
"Anch'io zucchero..."
"Iris,ora vado che mi stanno reclamando giù..sicuramente quegli incapaci vorranno la colazione pronta.."
"Certo vai pure,tesoro..più tardi dopo la prima lezione coi ragazzi,chiamerò io Marcel..salutami tutti gli altri.."
"Ok honey,bye"
"Bye Baby"
Mi sentivo meglio dopo aver riattaccato la telefonata,avevo risentito colei che mi manca da morire la mia 'SoulSister' e a quel punto non vedevo l'ora di vederla,in quel momento avrei soltanto voluto che quei mesi passassero velocemente..

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Capitolo 3
*** III Cap.- ***


Scesi giu in cucina e la scena che si era presentata ai miei occhi era una scena che faceva sicuramente un baffo al Gladiatore..Tutti che litigavano per tazze ,per latte ma anche per un semplice biscotto,ed era certamente una situzione che andava recuperata,ormai era accertato che io facessi anche da mammina per loro.
Mentre scendo le scale tento di urlare ma nessuno mi ascolta,ci provo una seconda volta e nemmeno alla terza buttai un urlo che certamente avrebbe fatto invidia ai migliori cantanti lirici del mondo,e che sicuramente avrebbe danneggiato le mie corde vocali che chiedevano pietà.
"Oh ma la volete smettere?siete peggio di bambini di asili nido.."
"Scusaci divah.." in un momento vidi delle teste,piegarsi chiedendomi scusa,sicuramente erano le teste di romeo,kiro e Lumino che solitamente è l'uomo più pacato del mondo ma che quando ci si poteva mettere era peggio di tutti quanti messi assieme,la scena però alla fine mi faceva ridere,amo davvero quelle pesti che in tutti questi anni hanno reso la vita quotidiana davvero speciale,anche magari quando c'erano i soliti screzi e disaccordi.
Gli unici che mancavano all'appello in quel momento erano Shin,che stava dormendo e Yu che ancora non avevo visto..
"BUongiorno miei prodi" sussultai,ma era arrivato la ragione per la quale in questo periodo sono felice..il mio cuore fa le capriole ogni qualvolta io sento la sua voce.
"Ecco il nostro Alleato,hai portato i nostri cornetti?" a parlare era un Kiro con i capelli tutti arruffati e cdisperato in preda alla fame ..
"Ma certo,sono uscito per voi..." con molta leggerezza prese un piatto per poggiarci i cornetti e si avvicinò a me per darmi un bacio sulla testa,sorrisi istintivamente e il mio cuore riprese nuovamente a fare le coreografie da cheerleader..
"Buongiorno.."
"Buongiorno a te..a che ora sei uscito?"
"Prestissimo per prendere i primi cornetti sfornati,e a te ho preso questa.." Mi mostrò su un piatto un mega cornetto con su scaglie di cioccolato e zucchero a velo..
"Tu mi tenti,ma lo sai che non potrei mangiare queste cose per le mie corde vocali vero?" 
"Ma non ti preoccupare,tu sarai sempre perfetto anche se cambi stile di voce.."
Gli sorrisi,proprio come quando un bambino sorride ai propri genitori dopo aver ricevuto il giocattolo che desiderava,ma nel mio caso era diverso,perchè quello che avevo rievuto,erano vere e dolci attenzioni da una persona per la quale potrei perdere anche il senno.
Potevo fieramente dire che ero stracotto di lui.
"COSAA? e a lui perchè il cornetto più grande?Non è giusto.." mentre gli altri mangiavano era ancora Kiro a parlare...si lamentava molto più del normale,era fastidioso alcune volte di mattina..
"Perchè lui è la mia divah perciò devo viziarla..o sbaglio?" mi sorrise facendomi l'occhilino mentre mangiavo la mia colezione ed annuivo semplicemente per rispondere limitandomi a rispondere a ciò che lui mi domandava..
Poco dopo azzardai una mossa sensuale degna proprio di me,staccai con delicatezza una parte del cornetto piena di cioccolata e gliela misi in bocca cercando di mangiarlo insieme a lui per finire di leccargli la cioccolata che stava ai bordi e sopra le sue labbra.
Era la parte della mia vita che amavo di più,avevo la compagnia di amici che desiderava,potevo uscire e fare ciò che volevo e stavo insieme ad una persona che rendeva me ancora più dolce e sensuale del "normale" and at last but not least amavo Iris,la mia migliore amica di sempre,colei che mi è stata accanto sempre e che non vedevo l'ora potesse venire a trovarci.

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Capitolo 4
*** IV Cap.- ***


Intanto poco dopo scese anche Shin a fare colazione insieme a noi,più assonnato che mai
"Buongiorno a tutti.."
"Buongiorno che è quella faccia?" gli chiesi..
"Secondo te?Ho sonno Andreas..comunque vi saluta Iris,l'ho sentita poco fa.."
"Quindi mi pare che non ti abbia dato fastidio che ti abbia disturbato..di solito fai delle scenate se qualcuno di noi ti sveglia,che sono nemmeno degne delle tragedie Di Moliere.." intervenne sarcasticamente Romeo..
"Certo che no,lei è la mia ragazza e quindi una persona diversa da te se permetti,o mi sbaglio?"
"Si si certo,vuol dire che domani mi travestirò da lei e vedrai come ti sveglierai.." 
"Smettila Romeo,non è per niente divertente.."
Ridemmo tutti allo stesso momento,era impossibile non farlo,date le battute mattutine dei ragazzi..
"A proposito Shinny,da quant'è che vi conoscete?" cercai di indagare per vedere se avesse qualcosa in mente...
"Da sei anni quasi.."
"Caspita,è tanto tempo..." disse Yu..
"Già..credo che appena è disponibile a venire qui da noi,le chiederò di sposarmi.." -continuava a girare il cucchiaino nella sua tazza di thè..
"Oh mio dio,dici sul serio?" dissi sorpreso..
"Certo,anche se noi potremmo stare anche venti anni insieme senza sposarci,però vorrei fare qualcosa di ufficiale,non tanto per il matrimonio in se,,ma perchè le voglio fare quella promessa che la maggior parte delle persone sposate,non riescono a mantenere..Io mi sento davvero pronto.."
"E' una bella cosa sai?" gli dissi appoggiando una mano su una spalla..lui allo stesso tempo mi sorrise.
"Comunque ha detto che se può scende a fine maggio dopo che fa il saggio con la scuola di danza.."
"REEEALLYYY?" si sporse Kiro davanti a lui..
"Certo..io non vedo l'ora,mi manca.."
"Vedrai che passerà veloce il tempo.." -intervenne Yu sorridendogli quasi per incoraggiarlo-
"Comunque per me questa,ovvero la lontanza,è un ulteriore prova per voi.."
"Hai ragione Andreas,anche se sinceramente di dubbi io non ne ho.." -mi sorrise-
"Meglio cosi allora,comunque siamo ad Aprile,perciò tieni duro che manca soltanto un mese.."
"Certo ormai ce la farò sicuramente.."
Sorrisi sedendomi accanto a lui e mentre lo abbracciai,mi venne un'idea che sarebbe stata sicuramente perfetta..

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Capitolo 5
*** V Cap.- ***


Ero in camera mia,aspettando che mi chiamassero per scendere ed uscire fuori a mangiare,nel frattempo aggiustavo i vestiti del mio armadio,non avevo niente da fare perchè essendomi vestito in modo semplice e non essendomi truccato ho recuperato qualche ora giusto per fare presto..
Continuavo a pensare all'idea che mi era venuta la stessa mattina a colazione,mi era venuta la splendida idea di mandare Shin a Stoccarda per raggiungere Iris..però avremmo potuto andare tutti insieme a fine maggio quando ci sarebbe stato il saggio della sua scuola di danza. 
"Andreas,scendi?"
"Si prendo il cellulare e lo zainetto e arrivo subito"
Caspita però,era davvero sorprendente di come riusciva a mandarmi il cuore a mille,amo da morire anche il modo in cui mi chiama..
Quella sera volevamo andare a mangiare in una pizzeria meno conosciuta,per godere di quella libertà che non avevamo quando ci recavamo ai ristoranti lussuosi,ed era anche per questo che avevamo deciso di vestirci in modo più "sobrio".
Non avevo molta voglia di mangiare,ma mi piaceva uscire per stare solo insieme ai miei amici,insieme a coloro che da anni costituivano la mia nuova famiglia..mi piaceva stare fuori e divertirmi anche con colui che rende la mia vita ogni giorno sempre più sorprendente,più speciale...una vita che in molti invidierebbero e che solo io posso avere..
Mentre eravamo in macchina tutti parlavano di tutto ed io come sempre me ne stavo in silenzio,perchè non avevo che dire,finquando non mi venne la stupenda idea di sorprenderli con quello che pensavo dalla mattina..
"Sentite,mi sarebbe venuta un'idea..se avreste voglia di sentirmi.." -gridai-
"E sarebbe?" tutti si voltarono da me tranne Kiro e Shin..
"Dannazione,ecco come riesco ad avere la vostra attenzione,questa si che è bella" -risi-
"Dai,che idea hai?" -erano tutti frementi dal sentire quello che stavo pensando-
"Che ne dite se a fine maggio andassimo noi da Iris?E poi torniamo tutti insieme a casa.."
"ehhh?"
"Si,potremmo andare quando farà il saggio con la sua scuola di danza,mi informerò sul luogo,e andremo direttamente li..però mi raccomando se la sentite non dite niente,sopratutto tu Mr innamorato pazzo.."
"Non sono cretino,quanto sembra..." -rise-
"Ahh basta nominarla e tu vai in tilt giusto,carissimo Marcel?"
"Ovvio è la mia ragazza,vorrei vedere voi se foste al mio posto,come reagireste.."
"Ragazzi ha regione è impossibile metterlo in dubbio,lo sappiamo persino noi.." -rispose Yu indicando me e lui-
"Lasciali stare,sono soltanto invidiosi e ancora non sanno cosa significa amare veramente una persona"
"Ma che dici Shin?Io ad esempio che sto con Ricky secondo te non lo so?" -sbottò Kiro che essendo alla guida non fece altro che rispondere-
"Per te non lo metto in dubbio,ma ad esempio Romeo ancora non sa nemmeno che cosa possa significare"
"Ma che dicii?E tu come lo sai scusa?"
Da li alla pizzeria ci fu una discussione infinita,ma non seria,che prosegui anche in toni moderati nella stessa località verso la quale ci stavamo recando,mentre io mi dedicai alle sue labbra che rapirono le mie molto rapidamente..

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Capitolo 6
*** V Cap.- (II Parte) ***


"Cavolo,è troppo buona la pizza qui in questo locale" -sbottò Kiro mangiando con foga e con troppa fame-
"E' vero,dovremmo venire più spesso" -rispose Romeo-
"Poi è un posto anche tranquillo" -ripresi-
"Esatto.. allora che ne dite?andiamo a Stoccarda?"
"Per noi va benissimo.."
"Anche per te Marcel?" -alzai un sopraciglio guardandolo maliziosamente-
"Certo che si,che domande.."
"E le chiederai di sposarti?"
"Sicuramente,visto che dovevo farlo già se fosse venuta lei,lo faccio li no?"
"Meraviglioso, e l'anello?" -chiese Kiro-
"Vado a comprarne uno domani..."
"Posso accompagnarti?" -gli chiesi con gli occhi lucidi-
"Ovvio,poi tu hai le dita fine come le sue,perciò lo proverai tu l'anello ti va?"
"Certo che si,mi piace da morire l'idea" -battei la mani freneticamente come un bimbo contento-
La serata passò molto più che veloce,e durante la cena programmavamo ciò che avremmo dovuto fare l'indomani mattina.

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Capitolo 7
*** VI Cap.- ***


Passò cosi velocemente aprile che quasi la lontananza da quel viaggio che avremmo dovuto affrontare per raggiungere Iris si faceva sentir meno, Era esattamente il cinque di maggio,e lei quello stesso giorno avrebbe dovuto affrontare un esame che la portava ad un passo dalla sua minilaurea. Per lei era un passo importante,un passo che veniva consacrato con dei sacrifici,un passo che la portava a poca distanza dal mondo del lavoro...
"Ragazzi che dite la chiamiamo?" -Kiro era intento a manovrare il cuo cellulare quasi nervosamente-
"E per cosa?" -sentenziai-
"Per sapere com'è andata..."
"Ancora è presto,sono le dieci e magari l'esame non l'avrà ancora fatto,la chiameremo dopo pranzo.."
"Esatto,anche io credo sia la cosa migliore,anche perchè è meglio se la lasciamo tranquilla.." -riprese Shin giocherellando con una ciocca delle sue extension-
"Dai la chiameremo dopo mangiato.." -ripresi mentre ero intento a sistemare il tavolo per pranzare-
Mentre eravamo a tavola le ore scorrevano velocemente,e dopo aver esaurito parole per creare discorsi,e dopo aver mangiato sembrava si fosse creato un silenzio quasi funebre,macabro..
"va bene io la chiamo,sono pure le due e mezzo,avrà pure finiro..." quello più impaziente adesso sembrava proprio Shin,quello che inizialmente aveva detto di mantenere la calma e di lasciare del tempo a Iris..
"Fai pure,vediamo come è andata.." -sentenziò Yu incrociando le braccia al proprio petto,allo stesso tempo che io poggiai la mia testa sulla sua spalla-
Dopo vari tentativi,di chiamate,finalmente rispose..
"Amore mio,com'è andata?"
[Amore ho preso 30,il massimo]
"Oh cristo ma è una notizia stupenda,bravissima,ora tieni duro vedrai che passerà velocemente il tempo.."
[Non vedo l'ora,non vedo l'ora di finire,non vedo l'ora di vedervi..]
"Anche noi,vedrai passerà veloce il tempo te l'ho detto,vuoi che ti passi qualcuno dei ragazzi?"
[SI certo Amore,passami Andreas..]
"Iris,tesoro com'è andata?"
[Tesoro finalmente è un'esame in meno,ho preso il massimo..]
"Ebbrava la nostra Laureanda..-risi- Comunque qui tutti mi dicono di farti i complimenti,e gli auguri.."
[Ringrazia tutti tesoro,grazie davvero...]
"Ma figurati...senti piuttosto,quand'è adesso il saggio?"
[Il 31 maggio,perchè tesoro?]
"Così..almeno avrai il tempo di riposare.."
[Si certo,anche se qualche giorno di questi devo aprire la scuola di pomeriggio per fare le prove..]
"Si certo è naturale,e il luogo del saggio quale sarà?"
[Il Palasport nuovo quello proprio al centro del paese tesoro abbiamo creato una sorta di spettacolo con un'effettiva vendita di biglietti per raccogliere soldi e destinarli metà alla scuola metà in Beneficienza...]
"Bene,benissimo complimenti per aver sposato una causa nobile..amo quando si fanno queste raccolte per aiutare qualcuno...Comunque ora ti lascio riposare tesoro,magari ci sentiamo più tardi va bene?"
[Si si..salutami tutti Tesoro...bye Honey]
"Bye Baby" 
Sorrisi ed appena dopo riattaccai subito la chiamata,mi faceva sempre piacere parlare con la mia migliore amica..
"Allora?" 
"Niente Kiruccio,in poche pochissime parole....abbiamo data e luogo del famigerato saggio"
Esultammo tutti insieme, perchè in pochi minuti,già mezzo lavoro del nostro piano era stato svolto da una semplice conversazione,non ci restava che aspettare alla fine del mese e partire alla volta di Stoccarda..

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Capitolo 8
*** VII Cap.-(I Parte) ***


Eravamo in viaggio da ore,avevamo preferito partire presto per arrivare li,e il pomeroggio farci trovare direttamente al Palasport facendole una piccola,piccolissima sorpresa. Non oso immaginare a come reagirà quando ci vedrà tutti li,davanti a lei e per lei,ma sopratutto quando rivedrà dopo tanto tempo Shin. Io al posto loro non sarei mai riuscito a mantenere una calma del genere,ce ne vuole molta di pazienza,ma come ben si sa i sacrifici verranno sempre ripagati. Quella mattina avevamo deciso di partire con due macchine,anche perchè al ritorno anche se per una sola persona in più,nella macchina di Romeo non saremmo più entrati,perciò Shin preferi viaggiare con la sua Mercedes,e a fargli compagnia c'era Kiro.
 
"Romeo,gentilmente alla prossima area di servizio ti fermeresti?"
"Certo che si..."
"Grazie.."
"E di che,stamattina si può ragionare col traffico..solitamente quando parto per andare dai miei ci sono sempre delle file assurde.."
"Secondo me,dipende anche dall'orario.." -rispose Yu con la voce visibilmente impastata di sonno-
"Beh anche,ma ho viaggiato altre volte più o meno a quest'orario..quindi dipende anche dai periodi..."
Erano circa le nove ed eravamo in viaggio,esattamente da tre ore..mentre tenevo gli occhi chiusi e ascoltavo la musica sentii il mio cellulare vibrare..era un messaggio di Iris.
[Buongiorno tesoro...so bene che magari tu non sarai sveglio a quest'ora,io mi sto recando al Palasport,per vedere se si sono già messi all'opera per installare e montare l'impalcatura,ho un'ansia addosso,che nemmeno immagini,avrei tanto voluto che tu fossi qui,che tutti voi foste qui..ti adoro]
[Tesoro mio,buongiorno a te,sono sveglio come vedi,tutta colpa dei ragazzi,che come sempre fanno un baccano assurdo,Comunque fammi sapere come procede la giornata ok?anche noi avremmo voluto essere li..]
Risposi quasi subito al messaggio,volevo starle vicino quanto più possibile,so benissimo come sta quando le prendono attacchi d'ansia...lei che è sempre pronta a rassicurare gli altri,ma che ha paura per ogni minimo particolare che possa andare storto...
"Mi ha scritto Iris"
"Ah si'e che dice'" -mi rispose Romeo-
"Che sta andando al Palasport a controllare come procede il lavoro dell'impalcatura,e che avrebbe voluto che noi fossimo li..."
"Non sa quello che le aspetta nel pomeriggio.."
"Io spero di aver preso la miglior decisione..."
"Ma certo Andreas,perchè ti fai i problemi proprio adesso?anzi,sei stato carino a pensare ed organizzare una cosa del genere..."
"Sarà..è che manca pure a me lei,cioè è la mia migliore amica e al sol pensiero di doverla rivedere mi si forma un nodo alla gola"
"Vedrai che andrà benissimo.."
 
Nella macchina di Shin intanto regnava un silenzio quasi che faceva un baffo all'atmosfera funebre...
"Hey,perchè non parli?"
"Sto pensando Carsten..."
"A cosa precisamente?se posso sapere..."
"Sto pensando a lei...non la vedo da due anni si può dire,perchè ogni qual volta che ci vedevamo nelle pause dei tour sembrava non bastasse il tempo..."
 
"Beh come ti credo,capita lo stesso con me e Ricky,l'unica differenza è che almeno noi stiamo nello stesso paese ma ci muoviamo in paesi diversi e ci vediamo raramente.."
"Ecco,pensa me e lei che stiamo in paesi diversi..."
"E' terribile davvero..."
"E quando mi sposerò con lei,se necessario mi trasferisco anche a Stoccarda..per suonare farò dei viaggi,non voglio perdermi nessun attimo con lei.."
"Fai bene Marcel...ma credo che non avresti bisogno di viaggiare se vorresti trasferti a Stoccarda.."
"Che vorresti dire?"
"Ricky a Stoccarda ha due case,una sua e una che ha messo in vendita..perciò in una si può trasferire il gruppo,io vado a vivere con Ricky e tu andrai a vivere con Iris,che ne dici?"
"Che è un'idea fantastica..meravigliosa Carsten.." 
Marcel sorrise istintivamente pensando al momento in cui finalmente avrebbe fatto la proposta alla sua ragazza..
"Allora sei pronto a farle la proposta?"
"SI certo..."
"Come lo farai?"
"La porterò nel posto in cui ci siamo conosciuti per la prima volta,un mini parco,con delle altalene e delle panchine..è un posto in cui se si sa,ci si trova anche un posticino dove si possono guardare le stelle.."
"E' davvero fortunata lei.."
"Sono fortunato io Carsten..è una donna stupenda e dolcissima ma sopratutto ha un carattere che difficilmente si trova in altre ragazze al primo impatto.."
"Secondo me la stupirai.."
"Lo Spero.."
Il viaggio continuò all'insegna della tranquillità e di breve soste lungo il tragitto,di questo passo saremmo dovuti arrivare nel primo pomeriggio,un lungo viaggio per il quale ne sarebbe valso sicuramente la pena.

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Capitolo 9
*** VII Cap.- (II Parte) ***


Verso le tre del pomeriggio arrivammo all'hotel dove avremmo alloggiato sicuramente per qualche giorno..
"Dio che stanchezza ragazzi.."
"Io vorrei farmi un bagno,sono distrutto e ho fame.." -sbottò Romeo  stiracchiandosi mentre si buttò sul letto-
"Facciamo cosi,ci faremo tutti un bagno,ci sistemiamo e ordiniamo stuzzichini giusto per mangiare qualcosa,e ci recheremo per le cinque massimo al Palasport..io ho già chiamato la signorina che vende i biglietti ne ho fatti mettere sei da parte,perchè fra un pò arriva anche Lumi,credete di fare in tempo?"
"Noi si,dipende tutto da te carissimo,fino a prova contraria sei tu che impieghi ore a prepararti.." -rispose Yu stuzzicandolo e cingendolo con le braccia ai fianchi.
"Ma dai,cosa scommettete tutti quanti che in un quarto d'ora sono pronto?"
"Eh certo,perchè si tratta di arrivare dalla tua migliore amica,altrimenti te la prendevi comoda" 
"ahahah simpatici..cominciate voi per primi fra un'ora precisa dobbiamo essere giù ok?"
Ognuno si recava alla propria stanza,perchè sicuramente stare in una stanza con un solo bagno non conveniva..quindi a rimanere in quella stanza dove eravamo appena arrivati fummo io e Yu..
"Tesoro vuoi che vada io per prima a sistemarmi ?"
"Oh come vuoi caro" -sorrisi facendogli passare le braccia intorno al collo-
"Che cos'è quel sorrisetto malizioso mh?"
"Nulla,sai com'è siamo soli in questa stanza e la tentazione è cosi forte..però mi sa che sarà per stanotte che ne dici?" -gli sfiorai le labbra col mio naso e poi con le mie stesse labbra tenendo gli occhi socchiusi-
"Io dico che per me va benissimo.." -sussurrò sul mio collo facendomi rabbrividire violentemente e in men che non si dica ci ritrovammo sul letto presi a baciarci con una foga pazzesca come se fosse la prima-
"Mh quella labbra te le mangierei.."
"Lo farai stasera.." -ridacchiò appena alzandosi controvoglia da me tirandomi su-
"Adesso andiamo a prepararci altrimenti arriveremo sul serio in ritardo" -mi rubò un altro bacio con quel sul suo fare malizioso e sexy,che sapeva benissimo come prendermi-
Passò un'ora e come previsto ci ritrovammo giu nella Hall e ci recammo al Palasport che si trovava a dieci minuti dallo stesso Hotel..più mancavano minuti prima di vederla e più mi agitavo,quasi più di come sicuramente lo era Marcel..

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Capitolo 10
*** VII Cap.-(III Parte) ***


Il Palasport al Centro di Stoccarda era gremito di persone ma noi sicuramente non avremmo fatto ore di fila,anche perchè i Vips li facevano passare da un entrata secondaria in modo tale da non creare disordini,si penserete che sono modesto e sicuro di me,credetemi questa è la mia vera natura..
"Cavolo quanta gente.." -esclamò Marcel-
"Davvero..c'e praticamente tutta Stoccarda" -rispose Luminor-
"Un attimo,tu quando sei arrivato??" -ci girammo a rispondere in coro-
"Beh un attimo fa ragazzi,lo sapete benissimo che sono silenzioso io.."
Risi appena,il mio stomaco,e in generale il mio Io interiore era preso dall'ansia..Entrammo dentro e gente della Sicurezza ci portò ai posti a noi riservati..valeva a dire ad un passo dal palco,era tutto meravoglioso,era tutto allestito bene e sul palco oltre all'altrezzatura che sarebbe servita in seguito,c'era un enorme telo con un immagine di quelli che erano sicuramente gli allievi di Iris e Iris stessa,fissando quella foto pensai a quanto fosse cambiata in questi anni..Ed era anche incredibile come una ragazza giovanissima poteva essere a "capo" di una scuola in cui insegnava una disciplina davvero meritevole e piena di energia..
Passarono circa tre quarti d'ora e il Palasport,tempo niente si stava riempiendo,vedecvo gente della sicurezza che si scambiavano informazioni e il che mi faceva mettere sempre più ansia..
"Ragazzi guardate lì..." 
Fu Kiro a farmi distrarre dai miei pensieri per farmi ritornare alla realtà,mentre con voce quasi tremante indicava il palco con due persone su,una di queste era proprio Iris..
"Oh mio dio..vorrei andare li da lei.."
"Marcel,calmati,questione di qualche ora e la puoi avere tutta tua.."
"Ho visto seduto da qui che aveva la collana che le ho regalato io,una collana di Swarovski"
"Ammazza se l'hai vista da qui,vuol dire che luccica eh?"
"Ovvio,glie l'ho presa perchè mi ricordo che le piaceva da molto tempo prima.."
"Quando glie l'hai presa?"
"Gliel'ho regalata quando abbiamo festeggiato il secondo anno.."
"Eddai ora non piangere però eh?" -Yu gli diede delle gomitate al braccio ridendo-
"Massi,mi piace ricordare le cose belle passate..tutto qui.."
Lo spettacolo incominciò Verso le Sette di sera,dapprima Iris introdusse uno per uno i suoi allievi e poi spiegò ciò che loro avrebbero fatto,e quali canzoni avrebbero ballato anche con lei..le canzoni erano tra le più svariate,di ogni genere,"rifatte" se così si può dire in chiave Hip Hop... I Brani andavano dal Pop di Britney Spears con Womanizer, a Rihanna con Shut up and Drive a Stranger di Hilary Duff e a moltre altre canzoni famose.. La prima coreografia incominciò con dei fuochi che uscivano a intermittenza da dei tubi e che facevano da "cornice" per tutto lo spettacolo con diverse varianti,tutte particolari.
"Madonna se si muove cosi mentre balla non oso immaginare a letto.." - Romeo sussurrò sorridendo maliziosamente all'orecchio di Yu-
"Sicuramente un paradiso per il nOstro carissimo Marcel,anche se mio caro io non ho che da lamentarmi" -gli fece l'occhiolino stringendomi appena allo stesso tempo la mano-
Lo spettacolo andava avanti da un'ora ed eravamo quasi praticamente tutti catturati dai ballerini,che erano davvero eccezionali..la voglia che ci mettevano,la passione che coinvolgeva tutto il gruppo in ogni singola mossa,in ogni singolo passo,era importante anche per tenerli uniti..
"Marcel sei vivo?" -gli chiesi sorridendo-
"Certo Andreas,certo..vederla non so,ma mi ha fatto  venire una voglia di stringerla forte a me.." 
"Oh ma ti credo,lo stesso vale per me,l'unica differenza è che io sono solo il suo migliore amico.."
Marcel continuava a guardare sul palco senza perdersi un attimo le coreografie,di quella che praticamente era quasi la sua futura consorte..
Si erano fatte le nove e mezzo,e durante una piccola pausa che tutto il gruppo di ballerini si stava prendendo,Iris annunciò che lo spettacolo stava volgendo a termine e che nell'ultimo pezzo si sarebbero esibiti i ragazzi senza lei,in un medley,ovvero in un misto di canzoni e coreografie miste..
Tutto quello che la mia migliore e unica amica aveva messo su era qualcosa di eccezionale,e l'impegno che i ragazzi ci mettevano,era qualcosa di  sicuramente gratificante per lei..
Alla fine dello spettacolo,si disposero tutti in fila,inchinandosi e ringraziando verosimilmente coloro che avevano animato la serata sopratutto con cartelloni e battiti di mano a ritmo di ogni tipo di musica..
"Grazie mille a tutti..a nome mio,dei miei allievi della "Hip Hop Stoccarda School" a nome di tutti coloro che hanno partecipato anche alla raccolta dei fondi per la beneficenza,di cui parte del ricavato di stasera andrà devoluto..Grazie davvero a tutti,sperando di aver animato al meglio la serata per voi.." 
Dopo il boato generale,fatto di fischi ed applausi, al momento opportuno con un gesto ed occhiate invitai i miei amici ad alzarsi in piedi di battere le mani e fischiare più che avessero potuto..quando il gruppo si diresse dietro le quinte per cambiarsi Iris corse subito da noi,dopo che si accorse della nostra presenza..
Il primo a cui andò in cntro fu Marcel cosa naturalmente più che ovvia..gli salto immediatamente addosso e lui non esitò a riempirla di baci.. Lei aveva le lacrime agli occhi ed era visibilmente felice,ma sopratutto colpita..
"Oh Dio ma voi siete pazzi.."
"Tesoro,hai visto?eravamo qui con te,senza che tu nemmeno lo sapessi,sei stata fanstastica.." -l'abbraccia così forte che piansi anche io..mi era mancata molto-
"Sei stata davvero eccezionale.." -si avvicinò anche Yu per salutarla e a giro lo fecero un pò tutti-
"Ma io credetemi non ho fatto nulla,stava tutto nei miei allievi..io ho fatto da compagnia a loro.."
"Ma era tutto stupendo,comunque compreso la scenografia e le coreografie,le hai preoarate tutte tu?"
"Direi Amore,dall'inizio di settembre fino ad ora quelle coreografie che ho fatto sono anche poche.." 
"Beh ma sono comunque fatte bene,cioè io non me ne intendo moltissimo ma io da settembre ad ora non sarei mai riuscito a fare o anche ad imparare tutte quei passi,sono talmente impedito nel ballo che nemmeno un miracolo mi aiuterebbe.."
Ridemmo alla battuta di Marcel,che riacquistò nuovamente quel sorriso che si era lievemente oscurato,data la normalissima mancanza della sua ragazza durante gli ultimi due anni..
"Ragazzi io mi porto Marcel a casa,volete venire anche voi?"
"Ss.." 
kiro era quasi intento a rispondere di si ma prontamente risposi che non sarebbe valsa la pena,che ci saremmo visti l'indomani mattina...era anche giusto poterli lasciare soli,dopo tutto questo tempo..
 
Mentre eravamo in macchina al ritorno verso l'Hotel già l'atmosfera era descisamente più tranquilla...
"Kiro la prossima volta tappati quella boccuccia che hai ok? Non ci avevi pensato che forse avrebbero voluto stare soli?"
"No,effettivamente non ci avevo pensato,scusatemi.."
"Beh,ora non c'e bisogno più di scusarsi su..." -lo abbracciai quasi per coccolarlo scompigliandogli i capelli-
Arrivati,entrammo nella Hall e ci diriggemmo tutti rispettivamente nelle nostre camere,e quella notte almeno per me non avrebbe conosciuto il mondo dei sogni perchè sicuramente sarebbe stata una notte più che movimentata...

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Capitolo 11
*** VIII Cap.- ***


Oh eccoci qua,sono stanchissima" -disse Iris buttandosi sul divano a peso morto-
"Ma sei stata bravissima,e lo sono stati anche i tuoi allievi tesoro.."
"Lo so Amore,il merito è tutto loro non mio,perchè loro ci hanno messo impegno e passione nel imparare le coreografie..e poi sono stati anche bravi ad 'amalgamarsi l'uno all'altro.."
"Se loro ci sono riusciti un motivo ci sarà o no?" -Marcel la guardava con un amore immenso di cui solo lui era capace-
"Io ho fatto solo il mio lavoro" -sorrise-
"Vieni qui tesoro.." -Marcel si coricò sul divano con lei e gli fece cosi segno di avvicinarsi e di appoggiarsi al suo petto in modo tale che poteva coccolarla come poteva-
"Mi sei mancato sai?" -lo guardò appena negli occhi poggiando poi definitivamente la testa sul petto accarezzandolo lentamente con una mano-
"Anche tu piccola.." -lentamente gli passò le mani sulla schiena-
"E non ti mollo più,perchè stare lontani due anni e mezzo quasi non è stato facile sai?"
"Certo che lo so tesoro..è stato difficile anche per me,sopratutto quando avrei voluto averti con me nelle feste.."
"Io sono disposta a trasferirmi per non stare lontana da te.."
"Non ce n'è bisogno tesoro.."
"E perchè mai?"
"Perchè lo vedi questo?" -gli mostrò una piccola scatolina di velluto rossa-
"Cos'è?" -le brillarono improvvisamente gli occhi-
"Aprila tu piccola su.."
Cominciò ad aprire la scatola lentamente,con il cuore che le andava a mille..la sopresa fu di trovarsi un anello davanti,un anello che brillava,più di quanto lo potessero fare i suoi occhi..
"Amore e questo?" -stava quasi per piangere-
"Vedi Iris noi ci conosciamo da ben sei anni,giusto?Io penso che persone migliori di te,o meglio donne migliori di te,non ne avrei potuto trovare,perchè tu,sei colei che ha tirato in questi anni la parte migliore di me,che mi ha fatto credere nel rapporto,e nei sentimenti che ci uniscono e ci uniranno sempre di più..non era programmato per stasera però.."
Iris aveva gli occhi pieni di lacrime,era sbalordita e non si poteva mai aspettare un gesto del genere..si mise seduta sul divano quando vide Marcel che si metteva in ginocchio davanti a lei..
"Io ti amo sul serio,e so che darei la mia vita per te..perciò mi vuoi sposare?"
Non ci furono parole in quel momento perchè quello che regnava nel suo cuore era felicità,la felicità che era spontanea,non costruita,la felicità di amare qualcuno anche a distanza,qualcuno che ti sorprende con qualunque gesto,qualcuno che ti sopporterà nel bene e nel male..
Lo abbracciò così forte,scoppiando improvvisamente in lacrime,amava lui,l'unica sua ragione di vita..
"Certo che lo voglio,non ci voglio nemmeno pensare.."
"Hai sempre sopportato tutto di me,anche quei giorni che mi hai visto partire per lunghe tournée..Io ora sono disposto a tutto per non lasciarti più sola..Perciò dopo sposati,mi trasferisco qui da te,in attesa di prendere una nuova casa tutta nostra.."
"Ma non ce n'e bisogno..perchè possiamo benissimo utilizzare questa di casa.." -strinse le braccia intorno al suo collo con ancora gli occhi lucidi-
"Sicura?"
"Certo amore mio,tutto quello che mio è tuo,perciò anche questa casa è tua..."
Marcel la baciò improvvisamente con una foga pazzesca,come se non avesse visto l'ora di farlo..la cosa bella era che loro non si stancavano mai di amarsi,loro non erano come la solita coppia che dopo un paio di anni già va in crisi,forse il segreto del loro rapporto stava nel fatto di dirsi sempre tutto nel bene e nel male..
"E con la band come farai mh?"
"Si trasferiranno anche loro qui a Stoccarda tesoro..Perchè Kiro andrà a vivere con Ricky visto che lui è anche di Stoccarda,e poi questo Ricky ha una casa in più dove andranno a vivere gli altri ragazzi.."
"Benissimo tesoro,almeno non dovrai viaggiare.."
"Lo avrei fatto comunque,per stare qua con te.."
"Mh ma tu lo sai che sei dolce?" -gli passò una mano sul viso teneramente-
"Lo sono perchè sono così pazzo di te,che cambio totalmente.."
"Mh e questo mi piace -rise- a parte gli scherzi amore,tu devi essere sempre te stesso chiaro?"
"Ovvio che si.."
I due ragazzi si alzarono dal divano,Marcel con una leggerezza e delicatezza la prese in braccio e la porto in quella che era la loro camera da letto.
"Ho una voglia pazzesca di possederti sai?"
"Mh dici tesoro?" -rise-
"Certo bambola..."
Lentamente,a vicenda si privarono dei vestiti,che li coprivano...gettandoli ovunque dedicandosi ai loro corpi e all'amore che li avrebbe uniti ora e per sempre.

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Capitolo 12
*** VIII Cap.-(II Parte) ***


La mattina dopo,scesi giù nel ristorantino per fare colazione,ultimamente quello che si sbrigava per primo ero io,ero cosi naturale,non avevo bisogno di nessuna 'maschera' per coprirmi..fare l'amore con la persona che più di tutti mi rende felice,mi metteva di buon umore..
"Buongiorno piccolo,sveglio a quest'ora?" -mi diede un bacio sulla testa facendomi rabbrividire-
"Si tesoro,ultimamente mi sveglio presto..non so il perchè.." -gli sorrisi-
"Mh sarà il continuo cambiamento di luogo.." -mi passò una mano sulle spalle e poi lungo tutta la schiena-
"Può darsi.." 
"Che hai mh?"
"Mh niente..."
"Non è vero,perchè due secondi fa eri felice ora hai uno sguardo praticamente cupo.." -mi prese delicatamente per la spalle e mi fece sedere sulle sue gambe attendendo una mia risposta-
"Mh stavo pensando che adesso sicuramente Marcel ed Iris si sposeranno,ed è una cosa bellissima ma non è giusto che una coppia come noi non lo possa fare..."
"Ed è per questo che stai così?"
Gli annuii
"Ma amore mio,cioè prima di tutto che potremmo anche farlo,andando ad esempio in Spagna e poi non è tutto questo il problema.."
"Ma sarebbe il mio sogno.." -appoggiai la testa sulla sua spalla-
"Allora piccolo mio farò di tutto per realizzare il tuo sogno.."
"Dici davvero?" -lo guardai stupito-
"Certo,lo sai...ti amo e per te farei qualunque cosa.."
"Quanto sei dolce..." -sorrisi e gli presi delicatamente il viso fra le mani baciandolo lentamente a riprese-
"Affronterei qualunque cosa per farti felice.."
"Lo fai gia sai?" 
Continuai a baciarlo senza nemmeno dargli il tempo e il modo per rispondermi,intanto arrivarono gli altri,che aspettavamo per fare colazione insieme..
"Ohoh buongiorno piccioncini.."
"Buongiorno a voi" -risposimo in coro-
"Mi pare di constatare che non avete fame o che già abbiate fatto colazione visto che vi stavate praticamente mangiando a vicenda" -disse in modo sarcastico Romeo-
"No,cretino stavamo aspettando voi per fare colazione.." -rispose Yu-
"hahaha spiritosone.." -controbattè romeo-
"Sentite oggi che si fa?" -chiese Kiro mentre sfogliava il menu della colazione-
"Mah Iris poco fa mi ha mandato un messaggio e mi ha chiesto se abbiamo voglia di andare a casa sua.. -risposi-
"Per noi va bene" -risposero tutti in coro mentre mi guardavano attenti quando parlavo-
"Ok ora le rispondo che andiamo,fra un oretta circa.."
Continuammo a discutere anche durante la colazione su quello che si doveva fare la giornata,praticamente una giornata che era incominciata alla grande all'insegna del divertimento!

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Capitolo 13
*** IX.Cap.- ***


Un'ora dopo ci recammo a casa di Iris,proprio dove lei ci stava aspettando. Già da fuori sembrava immensa,figuriamoci come si fosse presentata dentro..
Ah! mi ero totalmente dimenticato di dirvi che lei,è figlia di un imprenditore e di un'infermiera..perciò stava abbastanza bene economicamente..
Scendemmo dalla macchina e attraversammo quel vialetto che conduce alla porta di legno massiccio,e suonammo al campanello dove venne ad aprirci Marcel..accogliendoci con un sorriso che non era da lui sfoggiare..
"Buongiorno Sire,vedo che si è sistemato bene in poche ore.." -risi-
"Eh già..mi sono sistemato benissimo.." -rise conducendoci da Iris-
"Buongiorno ragazzi,scusatemi ma vi stavo preparando qualcosa perciò non sono venuta io ad aprire.." 
"Ma figurati tesoro.." -andai ad abbracciarla,visto che la sera prima potei farlo soltanto per poco,mi era mancata troppo in questi anni-
Marcel invitò gli altri a sedersi nella sala da pranzo e io rimasi con lei..
"Tesoro,giuro che non vedevo l'ora di vederti.."
"Anche io piccolo..avevo bisogno di vederti..di parlare con te.."
"Non ti preoccupare avremo molto da dirci.." -risi-
"Ci puoi scommettere Honey.." -fece l'occhiolino mostrandomi l'anello-
"Oh mio dio,te l'ha chiesto?"
Lei annuii..
"SI ieri sera tesoro,prima di fare l'amore,giuro che non me l'aspettavo,sono così felice,credimi.."
"Io gia lo sapevo tesoro" -ridacchiai incrociando le braccia al petto.."
"Ma dai,sul serio??"
"Certo..l'ho misurato io l'anello,visto che abbiamo praticamente la stessa mano.."
Mentre continuava a sistemare biscotti di ogni tipo su dei vassoi,e mentre preparava da bere,mi continuava a parlare della sera prima quando tornarono a casa,e poi subito dopo raggiungemmo gli altri..
"Allora?che mi raccontate ragazzi?"
Iris,era di una bellezza particolare,ma quella mattina ancora di più..
"Ma niente..ci siamo presi un periodo di pausa,stiamo lavorando ad un nuovo cd e io e lui stiamo insieme.." -intervenne Yu-
"Lo sapevo caro..sono aggiornata sopratutto sull'ultimo argomento,mi raccomando attento a te..se ti azzardi a fargli del male,te la vedrai con me,perchè sembro priva di forze,ma ne ho più di te.." -rise-
"Ohoh allora si che mi sto attento.." 
Scppiammo tutti insieme in una fragorosa risata,ed improvvisamente qualcuno dei ragazzi fece un'osservazione sul solitario che Irsi portava al dito...
"E quello?" -fece Kiro indicando il dito mentre sorseggiava la sua aranciata-
"Beh ragazzi,ieri il mio amato,mi ha chiesto di sposarlo.."
"Wow.." -risposero tutti in coro facendo finta di essere sorpresi-
"Non ditemi che anche voi lo sapevate..."
"Certo che si cara,anche noi siamo aggiornati cosa credi?"
 
Continuammo a ridere,finalmente dopo tanto in un atmosfera festosa..
"E la data l'avete scelta gia?" -chiese Romeo curioso-
"Mh si..il 16 luglio pensavamo..."
"Ma è perfetto.." -rispose Kiro con i suoi soliti occhioni da cerbiatto lucidi-
"Non ci resta che organizzare tutto,visto che abbiamo un mese e mezzo per farlo e dobbiamo scegliere i testimoni.." -riprese Marcel-
"Amore per questo non c'e mica problema?Come miei testimoni,se vogliono,posso scegliere Seb e Dirk.. e se tu sei d'accordo puoi scegliere Carsten e Romeo.."
"Ma solitamente non sono un uomo e una donna a fare da testimoni?" -ripresi-
"Non sempre tesoro.." -mi rispose scuotendo la testa-
"Ok allora possiamo fare cosi..voi che ne pensate?" -continuò Marcel-
"Siamo d'accordissimo.." -risposimo tutti in coro-
"Allora quando si ritorna a Berlino ragazzi?"
"Noi pensavamo di partire domani se siete d'accordo" -rispose Romeo-
"Si certo per me non c'e alcun problema,dovrei soltanto prepararmi la valigia.. e poi mi manca molto Berlino.."
 
Sorridendo trascorremmo il tempo rimasto della giornata parlando..ed intanto Iris ci fece visitare anche casa sua,che praticamente era una reggia..
Dopo un pò Marcel e gli altri avvisarono che sarebbero dovuti uscire..
"Amore esco un attimo con i ragazzi,se ti serve qualcosa basta chiamarmi ok?" -Marcel si avvicinò a lei e le scocchiò un bacio a fior di labbra-
"Certo..vai pure.."
"Tu resti qui Seb?"
"Certo resto qui con lei,tranquillo.."
 
Dopo un pò rimasimo da soli,i ragazzi erano usciti e lei continuava a sistemare la sua valigia,mentre io la guardavo seduto al bordo del letto matrimoniale..
"Allora?Non hai nulla da dirmi tesoro?"
"Chi io??" -sussultai e arrossi assorto dai miei pensieri-
"E chi io sennò?" -rise-
"Ma si te l'ho detto tesoro,va alla grande e poi per ora non mi sta facendo mancare nulla..anche se io non ho bisogno di nulla,ho solo bisogno del suo amore e delle sue attenzioni niente di più.."
"Esatto,fai bene tesoro.."
"E tu?" -la fissai alzando un sopraciglio maliziosamente-
"Io?niente di nuovo tesoro,sono felice di avere Marcel accanto a me e sono felice anche di avervi rivisto dopo questi anni.."
 
Finalmente erano ritornati i tempi delle solite chiacchere fra migliori amici,mi era davvero mancata lei,mi era mancata la sua simpatia e le sue risate,mi era mancata lei semplicemente la mia migliore amica..
Ora non restava altro che divertirsi..ritornare ai vecchi tempi avrebbe sicuramente fatto bene,e in più era un periodo meraviglioso caratterizzato sopratutto da lieti eventi,in primis l'imminente matrimonio,del nostro batterista e della mia migliore amica..

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Capitolo 14
*** IX Cap.- (II Parte) ***


Mentre aspettavamo il ritorno dei ragazzi nella sala da pranzo,Iris mi faceva vedere qualche coreografia che stava insegnando ai ragazzi ed in più mi dimostrava come erano fatte quelle che i suoi allievi avevano eseguito al saggio...
"Ora tesoro metti questa pen drive al pc,ti mostro qualcosa,e se ti va puoi anche seguire i miei passi.." -si rivolse a me mentre aspettava che partisse la musica-
"Ecco bene,questa di Hilary Duff andava fatta così.." 
Ero praticamente allibito dalle sue movenze sensuali,non avevo mai visto nulla del genere..ma sapevo che lei era nata per fare questo..
"Un giro avanti,due capriole in dietro...e poi tutta quelle serie di movimenti ad onda.."
"Ma sei bravissima,tesoro.."
"Grazie piccolo..che ne dici se facciamo una sorpresa a quelli che stanno per arrivare?"
"Ma non sono sicuro di riuscire ad imparare qualcosa.."
"Ma si che ce la farai..sono facili su..intanto metti quella che segue.che dovrebbe essere quella di Britney Spears.." -ascoltando la musica batteva piedi e si muoveva sinuosamente a ritmo-
Tentai di seguire i suoi passi e inizialmente era davvero difficile farlo,ma poi tempo qualche minuto ed anche io riuscivo a muovermi verosimilmente mettendo insieme una serie di passi a ritmo di musica..
Intanto Iris,corse alla finestra perchè aveva sentito delle voci,ritorno velocemente al pc e rimise la musica d'accapo,invitandomi a seguirla e di improvvisare qualora non riuscissi a continuare..
Intanto i ragazzi tutti sorridenti e intenti a discutere,si trovarono l'impensabile una volta aperta la porta,prima di tutto si ritrovarono me ballare,e poi nel complesso una scenetta cosi sexy..e sensuale..
Rimasero tutti allibiti per circa cinque minuti,il tempo che Iris ed io,con il suo aiuto,mettevamo su un balletto decente..
 
"Ma bravi a tutti e due..anche se di Iris non c'era che averne dubbi.." -Intervenne sarcasticamente Romeo-
"Senti tu..coso,vai a quel paese..intanto io mi ci sono messo,tu non sai fare nulla.." -risposi acidamente-
"Ma dai che scherzavo..."
Intanto Marcel,Carsten e Dirk erano ancora a bocca aperta..
"Ma dai ragazzi non litigate per questo dai..ora ne metto una che dovete imparare tutti.."
"Siii sii ci sto.." -disse elettrizzato Yu mettendosi accanto ad Iris per seguire meglio i passi-
"Siii dai sarà divertenteee.." -rispose Kiro-
Intanto dentro quella stanza si respirava aria di competizione..una competizione che chiaramente non era seria,ma ognuno logicamente cercava di dare il proprio meglio..
Alla fine di quella semi lezione tutti eravamo riusciti ad imparare qualcosa,perchè ballare alcune volte vuol dire anche divertirsi e saper improvvisare..
"Ragazzi siete stati tutti bravissimi per essere la prima volta..ora se non vi dispiace voglio insegnare due passi al signorino.." -indicò Yu-
"Chi io?" -si indicò-
"Certo tu e chi senno,mio nonno?" -rise-
"Inanzi tutto con questo tipo di ballo devi sempre fare cosi,io ti porgo la mano,tu fai un semi inchino,e poi segui il corpo della donna,o in questo caso,di un uomo" -si girò da me facendomi l'occhiolino malizioso-
"O al contrario potresti essere tu colui che guida i passi,dipende.."
"E da cosa dipende?"
"Dipende appunto se vuoi essere tu a guidare il partner con cui balli.." -continuava a spiegargli mentre ballavano un pezzo di Michael Bublè-
"Ora prendo l'amore mio,e ti faccio vedere meglio come va fatto..." -mentre parlava trascinò  Marcel al centro della stanza per farlo ballare-
"Amore dai non so ballare.."
"Non ti preoccupare tu,ti fidi di me?"
"Ovvio.."
"Allora stai tranquillo,ti guido io per questa volta.."
Continuò per circa un ora a farci vedere quello di cui naturalmente era capace di fare...
"Ora avete capito ragazzi?"
"Si certo miss.."
"Bene,allora quando siamo a Berlino mi dimostrete quello che avete capito,visto che domani non possiamo farlo causa partenza.."
"Ioooo ho fameeeeeeee" -Kiro si lamentava tirando la camicia di Romeo-
"Taci,gnomo... ma quando arriva il tuo ragazzo?" 
"Che succede ragazzi?"
"Ho fame Iris.." -rispose Kiro guardando Iris con aria supplicante-
"Che ora sono?" 
"Le sette e mezzo.."
"Allora mi vado a fare una doccia mi cambio e andiamo a cenare in una pizzeria che ne dite?"
"Siii siiii" -esultò Kiro come un bambino-
 
Nel frattempo che aspettavamo,Dirk venne a sedersi accanto a me..
"Hey cucciolo,cos'hai?"
"Niente tesoro,pensavo..."
"A cosa lo posso sapere?" -chiese prendendomi la mano delicatamente mentre parlavo-
"A noi.."
"Piccolo...a qualcosa in particolare?"
"A quanto ti amo e a come,perchè per me è la prima volta,che provo qualcosa del genere.."
"Ma amore mio... Io ti posso dire che di tutte le donne che ho potuto avere ne ho amato davvero solo una,ma come sto amando te non ho amato mai nessuno..."
"E me lo dai un bacio?" -lo guardai con occhi dolci,ma sopratutto innamorati-
"Non me lo faccio ripetere due volte.."
Sorrise e con quel suo fare dolce si avvicinò a me e mi baciò dolcemente come mai nessuno avrebbe potuto fare...
Una volta che Iris poi fu pronta,ci recammo tutti alla pizzeria a cenare in tranquillità prima di partire l'indomani mattina di ritorno a casa alla volta di Berlino.

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Capitolo 15
*** X Cap.- ***


Strify's point of view.
 
Erano passate circa due settimane da quando eravamo tornati a Berlino,da quando eravamo tornati a fare le nostre solite commissioni,i nostri impieghi..il nostro lavoro principale,fare musica. Quel pomeriggio decidemmo di recarci in una saletta nuova che avevamo appena comprato,per provare le canzoni sia vecchie che quelle in vista del nuovo album..
Come mattinata era davvero strana,era incominciata solitamente diversa dalle altre,ognuno dei ragazzi aveva la testa fra le nuvole...e mi sentivo in quel momento come se mi estraniassero...comincia a litigare con Yu il che non ci voleva...odiavo litigare con lui..era la peggior cosa per me.. litigammo per cazzate e non mi parlò più finchè non tornammo a casa per cena...
"Ragazzi finalmente siete tornati,la cena è quasi pronta.." -disse Iris immediatamente sentendoci entrare-
"Siiii Che prepari di buono?" -Kiro si avvicinò alla cucina per poter spiare un pò quello che Iris stava preparando-
"Preparo fettine di carne arrosto,e una bella insalatona di riso,ti piacciono?" -gli sorrise sempre con quella dolcezza della quale solo lei poteva essere dotata-
"Ma anche si,mi piacciono troppo...cavolo Marcel hai una futura moglie non solo ballerina anche cuoca..."
"Ehh una cosa se la si fa,la si fa per bene o no?" -Marcel rise abbracciando Iris da dietro-
"Amo,ma che hanno quei due?di solito sono attaccati..." -fece segno indicando me e yu-
"Hanno litigato piccola,e per di più per cazzate.." -fece assaggiando una goccia di salsa col dito-
"E non hai capito per cosa hanno litigato vero?"
"Mh no no amore,non ho proprio capito..." -scosse la testa-
"Va bene allora vado a parlarci io con seb ora..."
 
Avvertivo una strana sensazione,come se tutti stessero aspettando una nostra reazione un nostro movimento..Yu non si fece pregare e cosi incominciammo nuovamente a litigare,a litigare anche per cose vecchie,per cose di cui non ne valeva assolutamente la pena.
Tutti si girarono da noi,Iris e Marcel erano sull'attenti..come se stessero in guardia se caso mai succedesse qualcosa..
In quel momento accadde l'impensabile,mi sentii un'improvviso movimento brusco sul mio viso,eccolo..tanto solo con quello poteva reagire..non poteva limitarsi alle parole,no..
"No Marcel questo è troppo..."
"Amore no,lasciali stare su.."
"Cazzo,glil'ho detto due settimane fa che se gli faceva del male se la doveva vedere con me o no?e mi sa che qui il signorino sottovaluta le persone.."
 
Mi sentivo una merda in quel momento...non avevo nemmeno forza di guardarlo in faccia..
 
Iris's point of view:
 
"Mi vuoi spiegare chi cazzo sei tu per alzargli le mani? Io ti avevo avvertito...e tu mi sembra che sottovaluti troppo le persone..."
Rimase in silenzio guardandomi negli occhi..io non ce la feci,gli tirai uno schiaffo istintivamente...lui rise quasi beffardamente,massaggiandosi la guancia..
"E ora che cazzo ti ridi eh?ne hai pure il coraggio?ma non ti vergogni?"
"Io direi di no,non mi vergogno affatto,se litigo con lui ci sarà un motivo.."
"Ma non c'e bisogno di alzare le mani però..."
"Io faccio quello che voglio..."
 
"Tu non fai niente caro,perchè lui non è proprietà tua...lui per me è come un fratello e se permetti a me da molto,ma molto fastidio se gli si fa del male...chiaro?"
Gli gridai contro con tutto il fiato che avevo in gola...non ce la facevo più non volevo vedere una situazione come quella,sopratutto se si trattava del mio migliore amico,mi spostò spingendomi,facendomi cadere sul divano..
"Questo sei tu...un maiale.. capito?"
Vederlo piangere mi si straziava il cuore..sentii improvvisamente una fitta all'addome..allargai le mie braccia e lo strinsi forte a me..
"Io l'avevo detto che non deve toccarti..e non lo farà una seconda volta..chiaro?"
Lui non rispose ma continuai a strinbgerlo a me più forte che potevo,per fargli sentire che c'ero,per fargli sentire che lui,non era solo,che io l'avrei seriamente difeso..
"Seb,dimmi la verità è la prima volta che lo fa?"
"Si..è la prima volta che reagisce cosi..e io non gli ho fatto nulla..lo giuro.."  
Mi parlava cercando di trattenersi le lacrime,non l'avevo mai visto in quello stato..
"Senti andiamo un attimo in camera tua?"
Lui mi annuii,lo portai quindi in camera,lasciando che fossero gli altri a finire di preparare la cena...

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Capitolo 16
*** X Cap.- (II Parte) ***


Iris's point of view.
 
Eravamo in camera sua,io ero seduta sul letto e lui rannicchiato su se stesso con la testa appoggiata sulle mie gambe,cercavo di farlo calmare,di coccolarlo più lentamente e dolcemente possibile..
"Iris,mi faresti un favore?"
"Si,certo tesoro dimmi tutto.."
"Puoi andare tu a parlarci con lui?Se ci vado io magari non essendosi ancora calmato potrebbe scagliarsi contro me.."
"Certo piccolo,ci vado io.."
"Io non so cosa gli sia passato per la testa,stamattina abbiamo litigato per cose che riguardano strumenti e musica,poi da quel discorso siamo spuntati ad un altro che riguardava gelosia e roba varia..io non gli ho fatto nulla perchè se la deve prendere con me?"
"Tesoro sarà stato un momento così,capita a tutti,ma lo avevo avvertito che a te non doveva alzare le mani..glielo avevo detto.."
 
"Io più lo amo e più mi nascono complessi,mi sembra di non poter far abbastanza per lui,di non essere quello che davvero lui vuole,e se fosse così Iris?Se non mi volesse più?" -si girò guardanomi dritta negli occhi con i suoi occhi immensi e di un blu profondo-
"Ma no tesoro non farti di questi problemi,lui ti ama e si vedrebbe lontano un miglio..capiteranno momenti cosi fra di voi,non ti devi assolutamente scoraggiare.."
"Ma lo so che possono capitare..è che la sua reazione è stata troppo eccessiva,senza che io gli potessi fare nulla.."
"Lo so..infatti ci andrò a parlare con lui..per capire..mh?Stai tranquillo cucciolo.." 
Gli sorrisi continuando a coccolarlo finquando lui non si addormento e lo lasciai da solo sdraiato sul letto,con una coperta addosso,lasciai la camera in direzione di quella di Yu..
Bussai un paio di volte,ma non ricevetti nessuna risposta..allora lentamente aprii la porta e guardai dentro..
"Posso?"
Notai che era con le cuffie alle orecchie e che giocava con una pallina che tirava al muro quasi in modo automatico,come se fosse nervoso.
Sicuramente mi aveva già visto ma aveva fatto finta di nulla..allora mi avvicinai e mi sedetti al bordo del letto togliendogli una cuffia dall'orecchio..
"Posso parlarti?"
Per un attimo mi guardò con uno sguardo serio,poi chiuse in una frazione di secondi gli occhi e si mise seduto spegnendo l'Ipod.
"Volevo chiederti scusa per quello che ho detto e se ho esagerato.."
"Fa nulla tranquilla.."
"io non sono cosi,mi ci fanno diveantare qualora mi toccano chi amo.."
"Ti capisco..infatti mi sono meritato sia lo schiaffo che le parole che mi hai detto.."
"Non fare cosi..vorrei capire cosa ti è successo..tu non ti arrabbi mai con Seb,cosa ti ha fatto scoppiare proprio oggi,proprio con lui?"
"Non è colpa sua,è il mio carattere di merda.."
Notai che incominciò a tremare e continuava a schiarirsi la voce,nascondendo forse un nodo alla gola..
"Ma tu lo sai che se mi spingevi più forte e se io fossi caduta,molto probabilmente avrei rischiato di poter perdere il bambino?"
Si volto velocemente e mi guardò con aria interrogativa come se non avesse capito quello che gli avevo appena detto..
"Il bambino?" -riprese-
"Si,aspetto un bambino,e l'ho scoperto ieri.."
"E non lo sa nessun altro a parte me?" -chiese deglutendo appena con fatica-
"No,sei tu il primo a cui l'ho detto.." -gli sorrisi passandomi la mano sul ventre-
"Wow..sono senza parole.."
"E vuol dire che le troverai...vai da Seb e chiedigli scusa,non si merita di star male mh?"
Mi sorrise con una luce diversa in viso,quasi più tranquillo di prima e rassicurato sicuramente dalle mie parole..quello che desideravo era che nessuno di noi stia male..
 
Strify's point of view
 
Mi svegliai di soprassalto,mi accorsi di trovarmi sul letto,e mi resi conto di aver dormito qualche ora...Era completamente buia la stanza,e cominciavo a sentire freddo..tremavo,senza sapere il perchè...
Sbadigliai appena e mi accorsi anche di sentire un leggero dolcre alla guancia,da li mi ricordai tutto..il litigio,le parole pesanti che volavano e il pugno...subito un'amarezza si impossessò del mio anino...
Avevo voglia di piangere però mi trattenni,sentivo rabbia,perchè io non ho fatto nulla per ricevere quegli insulti e quel pugno..non scesi nemmeno giu a cenare,non avevo voglia ne di parlare,ne di mangiare...
A quel punto sentii dei passi fuori la mia camera che si fermarono proprio davanti alla mia porta..qualcunò bussò un paio di volte,ma io non risposi,non volevo vedere nessuno,e se fosse stata la mia migliore amica avrebbe direttamente aperto..
Sentii la porta cigolare,vidi uno spiraglio di luce che proveniva da fuori,e una figura di qualcuno che stava entrando a passi lenti..
"Seb,sei sveglio?" -era Dirk, e non so con quale coraggio venne a cercarmi-
Non risposi,ma lui si sedette al bordo del letto..
"Lo so che sei sveglio,su...vabbè senti..io ti volevo chiedere scusa,non avrei dovuto reagire in quel modo,non so nemmeno perchè me la sono presa con te,non avrei dovuto è vero..ma credimi non so cosa mi sia passato per la testa,non ti farei del male,piuttosto lo farei a me stesso..non sopporto vederti star male per colpa mia e non poterti parlare per questo mio fottuto carattere di merda.."
Improvvisamente un'onda di brividi pervase la mia schiena e il cuore cominciò a battermi sempre più veloce..
"Perdonami se puoi.." 
Sentii che si alzò dal bordo del letto,quel letto che fu spesso testimone delle nostre notti,non potevo lasciarlo andare alla fine,non potevo aspettare al mattino dopo..e magari lasciarlo col dubbio,mentre era sul punto di uscire dalla stanza lo bloccai..
"Aspetta..." -mi girai mettendomi seduto sul letto e lui arrestò i suoi passi,aprendo poi l'interruttore della luce-
"Hai sentito quello che ho detto?"
"Si..ho sentito tutto,e vedi...io non posso fare a meno di non perdonarti,perchè sono buono e poi i miei sentimenti non sono finti..io non amo per gioco..e poi si sa..chi ama il più delle volte perdona..io faccio parte di quella fetta di maggioranza che perdona per amore.."
Lo vidi avvicinarsi al letto e sedersi nuovamente sul bordo del letto..
"Mio dio che ti ho fatto.." -rabbrividii nuovamente a sentire la mano che mi passava sul viso-
"Non mi importa di quello,si certo fa male,ma la parte più ferita è sempre il cuore,ricordalo.."
"Si,lo so..e me ne vergogno.." -abbassò lo sguardo con uno sguardo veramente dispiaciuto proprio in quel momento vidi uno Yu diverso rispetto a prima-
"Se non avessi il tuo amore,forse non sarei nemmeno quello che sono perchè è con te che sono cambiato,diventando più dolce sai?"
"Quindi mi perdoni?" -mi chiese con quegli occhioni ai quali io non sono mai stato capace di resistere-
"Certo,ma se capita di nuovo ti mollo mh?" -gli sorrisi e lui mi abbracciò instintivamente forte,ad ogni suo abbraccio il suo profumo mi mandava letteralmente fuori di testa-
"Non succederà più piccolo.." -rispose guardandomi poi  dritto negli occhi prima di darmi dei baci dolci dei quali io ne andavo pazzo-
 
Quella serata finì così,lo perdonai perchè non ne sarei stato capace di farne a meno,e dopo un pò ci addormentammo io fra le sue braccia,stretti l'uno all'altro..

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Capitolo 17
*** XI Cap.- ***


Mi svegliai presto quella mattina,forse un pò fu complice,il fatto che  ero a digiuno e che la sera precedente mi addormentai presto rispetto agli altri..Almeno avevo sistemato le cose e chiarito tutto con lui,il che mi faceva incominciare la giornata tranquillamente..
Mi alzai,mi feci una doccia e scesi giu per fare colazione,ancora ovviamente non c'era nessuno perchè era presto e perchè sicuramente come al loro solito magari sono andati a dormire tardissimo...
Mentre ero seduto al tavolo che sorseggiavo il mio caffe mattutino,intravidi scendere dalle scale la mia migliore amica in accappatoio..
"Buongiorno tesoro.."
"Buongiorno cucciolo,stai meglio?" -rispose con un filo di voce mentre si stringeva l'accappatoio-
"Stamattina si tu che hai?ti vedo pallidissima.." -mi alzai per raggiungerla sul divano-
"Non sto molto bene stamattina..aspetto un bambino Andreas.." -si voltò sorridendomi e poggiandosi una mano sul suo ventre delicato-
"Eh?! Cosa?"
"Hai capito bene tesoro,fra qualche mese sarò mamma e Marcel padre.."
"Oh mio dio,ma è...è una cosa meravigliosa tesoro,è una cosa dolcissima.."
"Mh ..si lo so e non vedo l'ora che lo sappiano tutti i ragazzi.."
"Al momento lo so solo io?" -sorrisi poggiandogli poi una mano sul ventre accarezzandoglielo appena-
"Mh no,non esattamente ieri sera,quando sono andata a parlare con il signorino l'ho detto a lui,se mi avesse spinta violentemente,e mi avrebbe fatto cadere allora io avrei davvero perso il bambino.."
"QUindi lo sappiamo solo in due?" -l'abbraccia per farle sentire tutto il bene che provo per lei-
"Si certo zucchero..e più tardi credo lo dirò a Marcel,non vorrei che lo sapesse per ultimo,non sarebbe giusto..."
 
Finalmente quel viso e quell'espressione così raggiante che da sempre la caratterizza ,veniva impreziosita da un dolce arrivo che certamente come 'evento' non sarebbe passato inosservato..
 
 
 

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Capitolo 18
*** XII Cap.- ***


Iris era appena entrata in camera sua per svegliare Marcel..
"Amore...hei amore svegliati.." -si mise seduta a gambe incrociate sul letto mentre scuoteva lentamente Marcel per svegliarlo-
"Mmmh ma che ore sono?" -mugugno qualcosa di incomprensibile e si girò dall'altro lato-
"Sono le dieci e dodici,alzati pigrone..." -rise-
 
Marcel lentamente,ma con poca voglia si alzò e si mise seduto sul letto,mentre apriva lentamente gli occhi..
"Piccola,da quanto sei già sveglia?"
"Mh da più di un ora amore...non riuscivo più a dormire.." -rispose guardandolo sorridendo-
"E come mai non riuscivi più a dormire?" -chiese parlando lentamente e aprendo del tutto gli occhi-
"Perchè non sto particolarmente bene tesoro.."
"Mh e cos'hai?"-la tirò delicatamente a se sul suo petto e Iris gli fece poggiare una mano sul suo ventre-
"Amore,volevo dirtelo ieri ma non c'e n'è stata l'occasione visto quello che è accaduto.."
"Cosa volevi dirmi tesoro?" -sorrise pensando che il gesto di farsi appoggiare la mano fosse normalissimo-
"Piccolo,io...io aspetto un bambino..sono incinta.." -disse titubante-
"Oh c-cristo..." -rispose balbettando mentre Iris continuava a tenere il viso abbassato sul suo petto-
"Amore mio,ma..ma è una cosa meravigliosa.." -disse preso dall'emozione e dalla felicità ,mentre sollevava delicatamente il suo viso-
"Sei felice?pensavo che non ti sarebbe piaciuta la notizia..." -lo guardò con occhi dolci e innamorati-
"Ma certo amore,è la cosa più bella che mo potessi dire..cioè un bambino..voglio dire saremo genitori.." -rispose quasi freneticamente emozionato più che mai,cominciando a baciarla con dolcezza-
"Mh amore..sono felice della tua reazione sai?" -sorrise-
"Si?Veramente?E tu lo sai che mi hai reso felice con questa notizia?Hai fatto incominciare questa giornata nel miglior dei modi" -rispose Marcel continuando a baciarla lentamente a riprese-
 Quella mattina era davvero cominciata diversamente,quasi nel miglior modo possibile..
"Non solo hai cambiato me e la mia vita..ora mi doni anche la felicità di diventare padre.." -sussurrò lentamente guardandola nei suoi grandi occhioni lucidi per la felicità-
"Amore è merito di entrambi dai.." -rise-
"Si però se la donna non ci fosse non si potrebbe generare nuova vita.." -continuò a parlare mentre morbidamente le tirò il labbro inferiore-
"Che dolce che sei.." 
Rispose lentamente Iris prima di perdersi definitivamente nei suoi baci e nella sua dolcezza,quella si che era vita...vivere con chi ami,costruendo giorno dopo giorno ciò che è in grado di unirti e di renderti un tutt'uno proprio con la persona che ti rende felice..

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Capitolo 19
*** XIII Cap.- ***


Dopo più di un'oretta,tutta la bella compagnia in preda ad una crisi di sonnambulismo scese sotto per fare colazione e per riempire il vuoto che durante la notte si era creato nel loro stomaco..
Improvvisamente vidi Marcel scendere e ad arrivare in cucina per versare un pò di succo alla pesca nel suo bicchiere preferito,stranamente quella mattina era anche lui più raggiante,era davvero in ottima forma..
 
"Buongiorno miei prodi.." -esordì quest'ultimo-
"Buongiorno a te Marcel,vedo che sei di buon umore stamattina.." -risposi per primo sorridendo,e sapevo bene il perchè del suo buon umore-
"Oh si,stamattina sto benissimo.." -annuì in modo simpatico-
"E la ragione?" -intervenne Yu addentando un pezzo di torta al cioccolato che aveva preparato la sera prima Iris-
"Ho dormito bene..tutto qui.." -continuò ad annuire facendo il finto tonto-
"Io credo sia per altro...tutti sono felici il mattino dopo se è per quello che dico io.." -rispose Yu ridendo quasi in pericolo di sputare improvvisamente la bevanda addosso agli altri-
"Ma no dai ragazzi,non è per quello.." -rispose pacatamente Marcel sedendosi al tavolo con tutti noi-
"Marcel dov'e Iris?" -gli chiesi-
"E' su,che si sta cambiando,dobbiamo uscire..fra un pò.." -quando parlava di lei gli si facevano sempre gli occhi lucidi-
"Alloraa??perchè sei così felice?" -intervenne Romeo-
"Beh..se ve lo dico,dovete tenerlo per voi eh?" -fece gesticolando e sussurrando appena come se non volesse farsi sentire da qualcuno-
"Ma siii daiiii..." -risposero tutti in coro ed io sapevo bene cosa stava per dire-
"A quanto pare...diventerò padre.." -disse sussurrando con un sorriso a trentadue denti-
"COSAAA?!!! Quindi..tu..lei..voi insomma aspettate un bambino?" -disse Kiro balbettando e con uno sguardo sorpreso seguito a ruota dagli altri-
Lui annui,quasi in ,modo fiero...ed improvvisamente tutti gli saltemmo addosso per stuzzicarlo e 'fargli le feste'..
"Ma dai socio,cioè è una cosa meravigliosa..e quando l'hai saputo?" -disse Yu-
"Stamattina,ed è stata la cosa più bella che avessi potuto sentire di prima mattina credetemi.." -sorrise soddisfatto e con quegli occhioni dolci che si ritrovava,leggermente lucidi-
Nel frattempo scendeva Iris dalle scale,vestita semplicemente con dei leggins neri,una magliettina viola e un cardigan nero,abbinati a delle scarpe bellissime con un tacco di circa 12 cm..ed i capelli mossi,raccolti in una coda.
"Buongiorno Ragazzi.." -esordì con quella frase appena arrivata in cucina-
"Buongiorno a te..." -risposimo in coro sorridendole-
"Stai benissimo stamattina.." -le disse Kiro-
"Ma Grazie cucciolotto.." -sorrise stampandogli un bacio sulla guancia-
"E' vero..hai il viso particolarmente luminoso,oltre ad essere vestita bene.." -riprese Romeo-
"Ma stammattina siete in vena di farmi complimenti?" -rise bevendo un bicchiere d'acqua-
Yu stava a fissarla da quando era arrivata in cucina,come se avesse sulla punta della lingua qualcosa che avrebbe voluto dirgli...improvvisamente però si alzò ed andò ad abbracciare Iris..
"Ohw ma cosa vi succede stamattina?sto morendo ed io non lo so?e poi lo dovreste sapere che io mi sciolgo agli abbracci improvvisi" -rise sarcasticamente mentre ricambiava l'abbraccio di Yu,lui non fece altro che sussurrarle all'orecchio un 'Grazie' oltre ad abbracciarla..A ruota un po poi lo fecimo tutti..
"Marcel io ti ammazzo.." -fece ammonendolo in modo severo ma finto-
"Perchè,io che ho fatto Amore?" -rispose come se facesse finta di nulla-
"Glielo hai detto vero?" -lo guardò negli occhi-
"Siiii mamma Iris" -rispose esultando Kiro che tornò nuovamente ad abbracciarmi-
Marcel in evidente stato dispiaciuto fece per grattarsi il capo,e tutti poi scoppiammo in una fragorosa risata..
"Senti tu,pettegolo,piuttosto non ti prepari che dobbiamo uscire per andare a fare compere per il nostro matrimonio?Sempre nel caso che tu non te ne fossi dimenticato.." -sorrise e si sedette sul divano-
"Certo vado e torno subito.." -le diede un bacio dolce per poi scomparire dietro l'angolo dove si trovava il bagno-
 
Nel frattempo ci sedemmo tutti intorno a lei,anche se io e Yu sapevo bene tutto ma,facevamo finta di niente...
"Allora quando l'hai scoperto?" -chiese Romeo-
"Oh avant'ieri sera ho fatto il test di gravidanza.." -sorrise-
"E non sai di quanto sei?" -chiese Kiro-
"Non ancora tesoro...domani vado dalla mia dottoressa e mi farò prescrivere tutte le analisi necessarie che bisogna fare" -fece per appoggiarsi una mano sul ventre-
"Oh ho capito.." -annui semplicemente-
"Posso?" -chiese Yu facendo riferimento alla mano che avrebbe voluto appoggiare sul ventre,lei annuì semplicemente-
"Oh Yu fai schifo eh?te ne rendi conto che la tua mano copre tutto il suo ventre?" -disse Romeo-
Lei rise.
"Ma che ce posso fa io eh? Comunque scusami Iris.." -si rivolse a lei con dei modi di fare che non erano sempre da lui-
"Tranquillo.." -gli sorrise-
"E ora dove dovete andare?" -chiesi avvicinandomi a lei-
"Mh fammi pensare...direi che dobbiamo andare a cercare un vestito per me,quello per lui,e poi a prenotare una sala da ricevimento,nel pomeriggio andremo a parlare col parroco che deve celebrare il nostro matrimonio,ed è lo stesso che ha battezzato Marcel.." -sorrise-
"Oh bene,allora battezzerà anche il vostro di bambino.." -disse convinto Romeo-
"Non credo..-rise- è gia un miracolo se arriverà a sposarci.."
 
Non potemmo fare a meno tutti di ridere alla sua battuta..ed era così che vidi la ragazza che conobbi nelle medie,divenire una donna,trovare l'amore della sua vita,ed aspettare un bambino..Non c'era momento migliore di quello che tutti stavamo passando..Non c'erano momenti migliori di quelli che stavamo vivendo tutti insieme..
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 20
*** XIV Cap.- ***


Era passato un mese e finalmente era arrivato il giorno del matrimonio di Iris,la mia migliore amica di sempre,e Marcel,sicuramente uno dei pochi migliori amici che ho,nonchè batterista della band.
Era tutto meravigliosamente pronto,erano quasi tutti in chiesa ad aspettare ed io ero l'unico ad gironzolare ancora davanti camera sua...
Il fotografo se ne era sceso giu gia da un pezzo e Iris ancora era nella sua camera da letto...
"Tesoro?Posso?" -chiesi con la testa che faceva da capolinea dalla porta,intravedendola seduta davanti allo specchio mentre si aggiustava il velo,assorta dai suoi pensieri..
"Eh?Ah,si sei tu! Si certo tesoro entra pure..."
Non riuscivo a dire nulla guardandola,perchè era davvero di una bellezza straordinaria,per la quale,secondo me,non esistevano parole...
"Dovevi dirmi qualcosa tesoro?" -mi chiese appena con voce flebile,mentre io mi accorsi di uscire dallo stato di trance e di riacquistare in un certo senso la facoltà di pensiero e parola-
"Oh si piccola,giù ci sono i fotografi ed alcuni invitati che aspettano te,poi ci sono anche tuo padre e tua madre che sono appena arrivati,tu...tu sei pronta?" -mi accorsi che parlavo un tantino velocemente e venni proprio interrotto dalla risata delicata di Iris-
"Tesoro calmati..." -continuò a ridere facendo ridere anche me-
"Comunque sono prontissima,non vedo l'ora di arrivare in chiesa.." -sorrise alzandosi dalla sedia-
"Chi ti accompagna all'altare?" -chiesi-
"Mio padre tesoro,piuttosto vi ricordate che voi testimoni dovete firmare vero?"
"Assolutamente si tesoro..."
"E gli anelli chi li ha?"
"Tesoro li ho sempre io,stai tranquilla..." -le sorrisi abbracciandola e porgendole il mio braccio per accompagnarla per lo meno giu-
E meno male poi,che quello tranquillo dovevo essere io,quando lei,anche se in un certo senso era comprensibile,era più nervosa e agitata di me...
Arrivati in chiesa io precedetti Iris andando a sedermi vicino all'altare con Yu e gli altri due testimoni Romeo e Kiro..
"Dov'eri finito tesoro?" -mi chiese yu-
"Sono arrivato adesso con Iris.." -gli sorrisi-
Subito dopo,una ragazza giovanissima,cominciò ad intonare le prime note dell'Ave Maria,era una voce così soave,che riusciva a farmi arrivare dei scossoni di brividi lungo tutto il corpo..
Il padre visibilmente emozionato,come del resto un pò tutti,una volta arrivato all'altare bisbigliò qualcosa a Marcel che io compresi appena in lontananza dal labiale..
Le parole furono queste..."Ti affido la mia vita,la mia unica principessa..." era una frase bellissima,delle parole senza dubbio che facevano commuovere...
Marcel però sorrise annuendo,era così sereno e convinto di quello che stava per fare,perchè ama talmente tanto Iris ,che per lei,avrebbe sicuramente potuto fare,qualsiasi cosa.
Iris e Marcel si sorridevano con occhi che sapevano di vero amore,quello con la A maiuscola,e si leggeva chiaramente da lontano un miglio,tutto l'amore che provavano l'uno nei confronti dell'altra..
L'amore era,ed è tutt'ora,da sei anni,motivo della loro unione..
La cerimonia fu,per alcuni tratti davvero molto commuovente..
Dopo un'ora e mezzo,si uscii finalmente dalla chiesa con una nuova famiglia,e non c'era assolutamente cosa più bella di vederli felici,e dopo una posa da bacio,per il fotografo che voleva fare una foto fuori dal portone della chiesa,anche mentre poi si lanciava addosso a loro un pò di riso,ognuno prendemmo le proprie macchne,e mentre Iris e Marcel guidati dal fotografo si recavano in qualche luogo particolare per qualche foto ricordo,noi andammo direttamente al locale,un Hotel-RIstorante di lusso che si chiamava "Garten",un pò per vedere se era pronta la cena e se sopratutto se erano pronte alcune sistemazioni,e sopratutto dovevamo accertarci che si preparassero per bene alcune soprese per i 'novelli' sposi.
 
Arrivati al locale,controllammo che tutto fosse al proprio posto e chiedemmo a uno dei proprietari dell'Hotel-Ristorante a che punto stava la cottura delle pietanze,e venimmo rassicurati subito del fatto che erano prima del previsto a un buon punto..Poi incontrammo le ragazze della scuola dove insegna Iris,per mettere su la sopresa giusta al momento giusto.
Una volta tornati dal loro 'set fotografico',entrati nell'hotel e mentre si avvicinavano alla sala del ricevimento,c'erano due persone dello staff del ristorante che vestiti in modo elegante stavano li,giusto per aprire loro le porte...
Erano tornati,ed li abbiamo accolti con un applauso,incitato da me stesso,che non finiva praticamente mai...
Erano felici,e questa era la cosa più bella che sarebbe potuta accadere a loro..era bello vedere i loro volti illuminati dalla felicità e dall'amore reciproco..
Dopo una serie di saluti,la coppia 'sfilava' ,per così dire in tutta la sala,e allo stesso tempo io facevo foto e filmini per catturare quei momenti che sarebbero rimasti impressi sicuramenti per tutta la vita...
La serata stava proseguendo nel miglior dei modi,c'era sicuramente tanto divertimento e le pietanze preparate dai camerieri e sopratutto dallo Chef più famoso di Berlino,in persona..ti prendevano proprio dalla gola..
Tutto finchè non arrivò il momento delle sorprese riservate ad entrambi...
"Beh Buonasera a tutti.." -intervenni al microfono sorridendo in direzione di Iris-
"Volevo annunciarvi che da ora in poi,per un bel pezzo della serata ci saranno momenti particolari..momenti anche dove rivedremo,o meglio per chi non conosce tutta la vita dei nostri novelli sposi,rivedrete un percorso fatto da alcuni video e alcune delle più belle foto di loro due messe assieme..." 
Gli invitati non fecero che seguire le mie parole,attenti..ocme se stessero seguendo delle istruzioni..
"Ci sarà anche il momento del ballo,di un lento prima fra i due sposi,poi fra la sposa e il padre..e poi chi vuole ballare con la sposa,me compreso -risi- balli.."
"Per ultimo ma non per meno importante vorrei dire qualcosa ad entrambi..avete fatto un passo importante,sicuramente un passo che non avete deciso dall'oggi al domani,è stato un passo che avete deciso di fare dopo sei anni di relazione,eh gente per loro non è stato facile,perchè la maggior parte degli anni sono stati separati,per via del lavoro di entrambi,però ce l'hanno fatta,altrimenti non sarebbero arrivati qui...mi auguro tutto il meglio per voi,come vi ho sempre augurato..i miei migliori auguri ragazzi.." -sorrisi commosso dalle mie stesse parole facendo scatenare l'applauso da parte di tutti e Iris non fece altro che rincorrermi e saltarmi addosso per ringraziarmi-
Le sorprese continuavano ad essere molte,perchè ognuno voleva dimostrare qualcosa,anche gli allievi della scuola dove insegnava le fecero una sorpresa tanto che Iris stessa rimase sorpresa..
Tutto rese quella serata fantastica,ma l'unica cosa di cui mi importava davvero era vedere com'erano felici,felici come non mai..
 
 
 

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Capitolo 21
*** Epilogo. ***


Era gia passato un anno dal matrimonio di Iris e Marcel,dalla nascita della loro primogenita Nicole Ana Marie,ed era quasi passato un anno dalla 'promessa' di matrimonio che Dirk mi fece a Parigi a settembre..ricordo perfettamente quella sera,e anche il modo in cui me lo ha chiesto,non lo avevo mai visto così romantico prima d'allora..Intanto il tempo passa,la band ha ripreso a lavorare,ci siamo trasferiti a Stoccarda e Iris è ritornata da poco a lavorare nella sua scuola di ballo,anche se il ginecologo  non gli ha raccomandato altro di non fare alcun movimento strano per almeno due anni..Perciò si limitava soltanto a seguire i ragazzi ed insegnare qualcosa di nuovo,ma per le coreografie per un intero anno aveva deciso di far lavorare una fra le sue migliori amiche,Danielle,anche lei brava nella danza,ma ancora senza un lavoro ufficiale...
Il nostro piccolo,ma grande Kiruccio,è andato a vivere finalmente con il suo ragazzo,e pare che entrambi si siano messi la testa al posto,Romeo viaggia in continuazione verso l'America per andare a trovare la sua ragazza,e Luminor da poco è stato lasciato da Jetsam,maledizione a quello,l'ha fatto solo soffrire...però la notizia bella è che abbiamo deciso di riprendercelo con noi,nella band come testierista e seconda voce,mentre Romeo suonava il pianoforte e all'occasione la tastiera elettronica..
Beh..non potevo chiedere di meglio,la band è tornata all'attivo,Luminor è tornato da noi,in più sono diventato zio..e fra un anno sarei sicuramente volato in Spagna per potermi sposare,e bisogna anche dire che sono davvero abbastanza fortunato,perchè se fosse stato qualcun altro non avrebbe sicuramente esaudito il mio desiderio...
Il desiderio di coronare comunque quello che è non solo il sogno delle donne,ma anche degli uomini...credetemi...
Beh che altro dire?
Ora Comincia la vera scalata verso la vita e sta a noi affrontarla a con tutte le nostre forze...!
                                                                      
                                                                                                                                      the end!!

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