my life as a dancer

di dancerale
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** CAPITOLO 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** CAPITOLO 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitlo 16 ***
Capitolo 17: *** capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Era la mattina del 21 maggio per molti una di quelle calde domeniche in cui l' unica cosa da fare è andare al mare, per me il giorno che avrebbe segnato per sempre la mia vita.
Erano le 7,00 quando mi alzai dal letto e non appena entrai in cucina trovai tutta la mia famiglia riunita attorno al tavolo, mi abbracciorono senza neanche darmi il tempo di salutarli e mi porsero uno scatolo enorme ... ero curiosissima di sapere cosa conteneva e fu proprio per questo motivo che non idugiai ad aprirlo . Quando apri' quel grandissimo pacco scoppiai in lacrime, mi avevano comprato il più bel tutù che avessi mai visto ed in più era perfetto per la variazione della bella addormentata che avrei portato al concorso del pomeriggio stesso.
OPS ma che sbadata, di certo non starete capendo niente e non mi sono nemmeno presentata quindi eccomi : Ciao a tutti , sono Alessandra ed ho 16 anni, ho 2 sogni , il primo è quello di diventare una ballerina ed il secondo è quello di incontrare i one direction... si loro sono i miei idoli e non riesco neanche a credere che un tempo li trovavo infantili senza neanche averli mai ascoltati O.O si sono stupida , ma subito ho dovuto ricredermi ... diamine li amavo troppo ed è per questo che tenevo cosi' tanto al concorso che avrei fatto il pomeriggio stesso, se avessi vinto avrei studiato al ROYAL CITY BALLETT = trasferirmi a Londra per danzare e tutte noi sappiamo che a londra abitano anche loro, ma ora torniamo alla storia.
Ero agitatissima, ma in fondo avevo provato quel pezzo cosi' tante volte che i miei piedi lo eseguivano da soli ed in qualsiasi momento insomma ero pronta, non avrei potuto sbagliare .
E fu con questo pensiero ceh alle 16,00 ero fuori al teatro aspettando di entrare e provare.
Non appena entrai nel teatro rimasi incantata, ero abituata a danzare in teatro, ma l' effetto era sempre lo stesso , degli operatori mi presero e mi accompaganrono nel camerino dove a ritmo di up all night mi cambiai riscaldai truccai etc.
Dopo un pò mi raggiunse Giuliana ( la mia maestra di danza) e le mie migliori amiche Sveva Viviana e Marcella ... le conoscevo tutte come le mie tasche e diciamo che quasi tutte stavano per realizzare il loro sogno ... Viviana oramai studiava danza al San Carlo ( sono semrpe stata orgogliosa di le, se lo mertitava)
Marcella ( Giocava nella primavera della Nazionale di pallavolo)
e Sveva a breve si sarebbe trasferita a londra con la sua famiglia e li' avrebbe continuato a studiare moderno... altro motivo per cui dovevo vincere, tutte quante mi diedero un enorme buona fortuna ed un abbraccio che non finiva più  fino a quando giuly non mi prese da parte e m portò a conoscere uno dei giudici esterni DANIELLE PEAZER ... !! vi rendete conto ero a faccia a faccia con il mio idolo come ballerina e la fidanzata di uno dei miei idoli... era difficile non svenire, ma Giuliana me la presentò , ma non ebbi neanche il tempo di dirle il mio nome che la chiamarono... sarebbe stato  per dopo

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Subito dopo l' incontro con danielle mi recai nel camerino con la mia maestra che mi disse :" Sei bravissima,  hai sudato e sofferto tanto per essere arrivata qui, fino a questo punto, certo mi mancherai, ma sarò comunque molto fiera di te, e quando quelle paperotte delle bambine mi diranno dove sei potrò con orgoglio dire che sei andata a LONDRA per realizzare il tuo sogno e dire queste parole mi farà scendere una lacrima di tanto in tanto, ma solo perchè non avrei potuto chiedere di più da un' allieva, Viviana al S. Carlo e tu al Royal , ti prego ora abbracciami e dimostra al mondo quanto sei brava " ed è con queste parole che mi abbraccio e mi asciugò le lacrime di commozione che scendevano sul mio viso e mi aiutò a truccarmi e a vestirmi e si erano già fatte le 20.00 e Giuly fu costretta a salutarmi, doveva prendere posto in sala, mentre io finivo di aggiustarmi quelle punte comprate per l' occasione erano adeguatamente smollate e non ci sarebbero dovuti essere intoppi... almeno con quelle ( credevo) . Lo spettacolo era iniziato e dietro le quinte non si capiva niente , vi erano ballerine che correvano da una parte al' altra, chi si aggiustava i  capelli , chi ripeteva i passi, o chi dalle quinte cercava di sbirciare le esibizioni altrui e i visi dei giudici...  WOW quelle ragazze erano a dir poco eccezionali e non credevo di essere alla loro altezza . Vi fu una pausa abbastanza lunga, il pubblico ignaro della tensione che si respirava dietro le quinte si recava al bar o raggiungeva gli amici ed io che sarei stata la prossima non vedevo l' ora che quella pausa finisse... 20 minuti dopo era il mio turno, ebbi il tempo di mettere un pò di pece sotto le punte e non appena le note risuonarono per l' intero teatro usci' mentre una scarica di adrenalina saliva e scendeva per l' intero corpo, il teatro era stracolmo ed io emozionatissima, ma tutto era nascosto dietro un sorriso tinto di rosso    ( il rossetto doveva essere abbastanza acceso) ma cavolo la variazione della bella addormentata al sapevo tutta, tutti quegli attitudes in prova erano perfetti, ed infatti non furono loro a tradirmi, ma furono quelle fottutissime scarpette da punta ero in attitudes quando una delle due si spezzò facendomi cadere a faccia a terra come un salame, no non potevo aver gettato tutto all' aria, ma non potetti fare altro che rialzarmi e sperare che finisse presto, intanto piangevo, lacrime di coccodrillo nascoste da quel sorriso, lacrime che speravo passassero inosservate ai giudici, lacrime che non sarebbero mai dovute scendere. Non appena la musica fini' e feci il mio inchino  quel sipario di velluto rosso si chiuse davanti i miei occhi dandomi l' occasione di scappare nel silenzio del camerino e nella tristezza del mio cuore, avevo voglia di mandare tutto a quel paese, di lasciare la danza buttai tutto per l' aria non appena la porta si chiuse dietro le mie spalle, partirono i singhiozzi, non doveva essere cosi' , non sarebbe mai dovuto succedere e fu proprio in quel momento che qualcuno bussò alla porta, sapevo che era Giuly, ma in quel momento non volevo vedere nessuno, :" vai via "dissi

G:" Non me ne vado da qui fino a quando non mi farai entrare "

I :" ok allora entra"

Entrò e senza neanche parlare mi abbracciò come solo lei sapeva fare, senza dire niente, nel silenzio più totale era riuscita a farmi ritornare per un secondo il sorriso e poi iniziò con il suo discorso :" sei stata fantastica... sei caduta, fa nulla, anche i migliori sbagliano, lo dovresti sapere, ma ti sei fermata , no hai continuato a testa alta e anche se le lacrime ti scendevano neanche per un momento hai smesso di sorridere ed è questo l' importante, è la passione che ci hai messo che fà di te una ballerina e se i giudici non lo capiscono sono solo dei poveri sciocchi ed ora asciuga quelle lacrime che ci sono le premiazioni" e cosi' dicendo usci' dalla stanza, mi ricomposi ed usci' entrai sul palco a testa alta sebbene tutti mi guardassero, ma non mi interessava, anche se per la danza classica poi sarebbe stato tardi c' era il moderno o il contemporaneo o comunque avrei seguito le orme di GIULY.

 

Come previsto non vinsi, ma dovevo farmene una ragione avevo sbagliato ed era giusto che non avessi vinto.

Mi cambiai in meno di due minuti volevo sprofondare nel mio letto e ascoltare la musica dei 1D ... le mie amiche si avvicinarono e mi abbracciarono , non dissero nulla ,mi bastò guardarle per capire cosa volevano dirmi ed ero grata per questo. Tornai a casa che erano le 2 ... mia sorella si era addormentata in macchina, ma io no del resto non riusci' a dormire neanche per quello che rimaneva della notte e fu per questo che preparai una torta... volevo ringraziare mamma e papà per essermi stati vicini.

erano le 9,00 quando mi arrivò un messaggio , era di Giuly mi aveva scritto :" alle 13,00 a danza, ti ricordi Danielle ?? ecco vorrebbe parlarti... NON FARE TARDI " Cosa cosa cosa Danielle Peazer voleva parlare con me O.o

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Nostante la nottata insonne mi tocava andare a scuola... era l' ultimo mese ed io dovevo ancora recuperare inglese... sembra strano vero Volevo trasferirmi a Londra senza saper parlare bene l' inglese?? Bhè la lingua si impara ;) Purtroppo non feci colazione con il resto della mia famiglia e mi toccò mangiare da sola la torta che avevo preparato ... lo ammetto ai fornelli me la cavo piuttosto bene, intanto si erano fatte le 7,30 e mi toccava scendere bussare Marcella e sperare che il pullman arrivasse in orario, ma ammettiamolo le cose possono mai andare per il verso giusto e , nonostante l' enorme e faticosa corsa che avevo fatto non riusci' a prendere il pullman in tempo, e speravo solo una cosa in quel momente ovvero che arrivasse un altro pullman in tempo o saremo entrate alle 2°ora bhè guardiamo i lati positivi, mi sarei saltata l' ora di greco. Come previsto il pullman non passò e aspettammo per tutto quel tempo con l' ipod che ci teneva compagnia. Nonostante il piccolo incidente la mattinata passò alquanto velocemente e anche l' ora di greco che rimaneva passò velocemente . Alle 12,00 precise suonò la campanella che mi liberò da quell' inferno dandomi cosi' l' occasione di correre a danza, e in particolare da Danielle. Presi il pullman che mi avrebbe condotto al settimo cielo appena in tempo e per le 12.30 ero già a danza ; appena entrai dalal porta abbracciai giuly... uno degli abbracci più lunghi della mia vita . I: Bhè Giuly cogliamo i lati positivi avrò anche perso, ma cosi' avrò l'occasione di diplomarmi con la maestra migliore del mondo" G: " Dai sù non esagerare che cosi' mi fai commuovere, ma oltretutto non sarei la stessa se non ci foste voi" I:" Troppo gentile con noi che ti facciamo perdere la pazienza un pò troppo spesso" G:" Vabbè dai basta con tutte queste smancerie , è meglio che ti vai a cambiare, Danielle arriverà a momenti ed anche io sono curiosa di scoprire cosa ha da dirti" I :" allora non sai nulla neanche tu?? ed io che speravo di sapere qualcosa in più da te" G:" questa volta non posso esserti di aiuto ahaha " Feci appena in tempo a cambiarmi che suonò il campanello della scuola... Danielle era arrivata ed io non ero più nella pelle ... volevo sapere cosa voleva dirmi, non potevo resistere. Intanto Giuly aveva fatto accomodare Danielle in sala mentre io mi aggiustavo, non appena entrai e la vidi mi paralizzai come una stupida, i miei occhi fissi su di lei ed intanto la mia mente che pensava " wow Liam tu si che sai scegliere le ragazze , c'è lei è davvero mozzafiato è una ballerina fantastica e poi quei ricci sono a dir poco stupendi . WOW" G : Terra chiama Alessandra" dicema mentre mi passava una mano davanti agli occhi per farmi tornare sulla terra I: " si giuly ci sono . Piacere sono Alessandra" dissi porgendo la mia mano a Danielle" D:" E io Danielle , anche se non sò per quale motivo ma ho la sensazione che tu mi conosca già" I:" è OVVIO , sei una ballerina fantastica nonchè fidanzata del mio idolo" ... ma sono stupida o cosa pensai immediatamente mentre diventavo rossa come un peperone, c'è cosa vado a Dire a Danielle, si ti conosco perchè in pratica amo il tuo ragazzo??? Fortunatamente sia lei sia Giuly capirono quanto ero imbarazzata e risposero con una risata mentre io avrei solo voluto sprofondare nel parquet. D:" Vabbè credo sia ora di metterci al lavoro " disse mentre chiedeva a Giuly se poteva farmi da maestra per un giorno mise un CD e nella sala risuonarono -You're insecure Don't know what for You're turning heads When you walk through the do-o-or- . La musica cambiava di tanto in tanto e cosi' passammo da Whats make you bautiful a Gotta be you a One thing a tell me a lie ed in fine a up all night... tutto in un solo ed incredibile mix, me lo fece ascoltare una volta, poi mi fece improvvisare un pezzo... credo di aver balalto bene perchè ero felice, ero libera, eh già libera di essere me stessa, libera di essere la ragazza "stupida" libera di essere colei che ci rimane male perchè nessuno le chiede di uscire ed anche colei che non si vede per niente bella, lo ammetto questo era l' effetto ceh mi faceva la danza, ma ora era diciamo più accentuato epr il semplice fatto che ballavo su quelle 5 voci che facevano spuntare il sole nei miei pomeriggi. la musica fini' io lacrimavo, Danielle applaudiva e Giuly corse ad abbracciarmi, ero felicissima d aver ballato cosi' e dimostrato a Danielle quanto valevo ; tuttavia non capivo ancora il motivo di tutto ciò . Non appena mi ricomposi , mi avvicinai a Danielle che mi disse:" Sei stata fantastica, ieri ed oggi, se fosse stato per me avresti vinto, ma lo sai nella danza classica si ricerca la perfezione ed una caduta può rovinare tutto, tutatvia credo che tu sia perfetta lo stesso , che tu sia piena di passione e questo lo si vede da come sei felice quando balli, anzi da come sei felice quando entri in sala, ed in più ho notato che danzare sulle note dei one direction ti fà emozionare ancora di più. Come ben sai da metà giungo i ragazzi partiranno epr un tour estivo in america e stiamo disperatamente cercando delle ballerine, ma non ne siamo ancora venute a capo, daltronde oramai siamo a metà maggio e di ballerine brave e valide non ce ne sono o megli sono tutte già prenotate, ma ad una cosa nessuno di noi ci aveva pensato, cercare tra le ragazze e tra le fan ecco non appena ieri ti ho visto ballare ho pensato che saresti stata perfetta ed ora ne ho avuto la conferma, quindi ti andrebbe di ballare in tour con i ragazzi??? " I:" COSAAAA???, C'è mi stai chiedendo di ballare da professionista con i miei idoli?? D:" Proprio cosi' " I:" SIIIIIIIIII... ma ora c'è n piccolo problema chi li convince i miei genitori?? oltretutto sono a rischio debito in inglese" D:" Bhè ci parleremo io e Giuliana ( la indicò con un cenno) , è un' occasione da non perdere e poi con l' inglese non preoccuparti non dimenticarti che siamo tutti inglesi" I:" Allora è perfetto, che ne dite di venire a cenare da me stasera, cosi' avrete l' occasione di parlare direttamente con i miei genitori e fare in modo di non perdere troppo tempo" GeD:" Perfetto" dicendo questo Danielle ci salutò e lasciando soltanto me e giuly... eravamo entrambe estremamente emozionate e su di giri. io tornai a casa... dovevo studiare, e come al solito il giorno dopo sarei andata a scuola... OVVIO Alle 19,30 tornarono mamma e papà , li avevo già avvisati di tutto, ora dovevamo solo cucinare, avevo dato il meglio di me a riordinare tutto; credo che mia madre aveva capitoc he ci tenevo davvero, non avevo mai riordinato cosi' Alle 20,00 precise suonò il campanello erano venute entrambe in sincrono, le feci entrare e si misero nel soggiorno dove tutti le aspettavano. Non appena vide Danielle mia sorella ebbe la mia stessa reazione, anche lei era come me una ballerina e anche lei fan dei one direction... ma era leggermente più piccola di me e i miei genitori non le avrebbero mai permesso di partire, cosi' si accontentò della possibilità di passare un' estate senza una sorella rompipalle XD. La cena era davvero deliziosa e avemmo molti complimenti da Danielle in particolare che non aveva mai assaggiato la vera cucina italiana,tuttavia fu molto difficile seguire tutti i discorsi nessuno in casa mia era un asso in inglese e perciò parlava davvero lenta per lei XD Comuqnue sia dopo una lunga conversazione tra i miei genitori e giuliana e danielle acconsentirono a farmi partire per il tour... prenotarono poi un' aereo diretto a Londra per il primo giugno, Danielle doveva presentarmi a Paul , ai ragazzi ed avere il verdetto finale. Era circa mezzanotte quand andarono via ed io andai a dormire , presi sonno con il sorriso sulle labbra e con il pensiero di dover dire tutto alle mie amiche

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


La mattina seguente la mia sveglia sunò come al solito alle 7,00 ... brutta besdtia la scuola, ma fortunatamente mancavono poco più di due settimane e poi bho chissà cosa sarebbe successo... intanto era meglio sbrigarmi e pensare a concludere in bellezza l' anno e cosi' facendo un pò di corse e rinunciando come sempre al trucco  ( ma per me non era un grosso peso) alle 7,30 ero fuori casa  e pronta per andare a bussare Marcella e sperare che il pullman passasse in tempo, non avevo alcuna voglia di entrare alla II ora , cavolo erano gli ultimi giorni di scuola, non potevo rovinare cosi' e non osavo immaginare cosa sarebeb uscito dagli scrutini finali sempre ma sempre più vicini.
Ma ora riflettiamoci un secondo può qualcosa andare mai come voglio io?? hahha certo chè no, sarebbe un0 ipocrisia e fu cosi' che persi quel fantastico quanto affollato bus arancione che mi avrebbe condotto a scuola e tutti i miei sforzi per cercare di arrivare in tempo... V A N I F I C A T I ; e fu cosi' che entrai alla seconda ora, ma almeno a farmi compagnia c' era Marcella ( mia migliore amica ) e la nostra amata musica dei 1D, ma in fondo non tutti i mali vengono epr nuocere, ebbi cosi' il tempo di raccontarle tutto ciò che mi aveva detto Danielle e quindi quelli che sarebbero potuti essere i miei piani per l' estate, anche lei mi raccontò di ciò che le stava succedendo con la squadra... ovviamente erano solo cose positive, aveva la fortuna di essere capitata in una squadra estremamente affiatata e probabilmente avrebbero passato il mese di luglio a barcellona... UN "RITIRO " sese non ci crederò mai, non a caso c' era anche la nazionale maschile... Marcellina cara fai poco la furbetta con me che ti conosco da troppo tempo per credere a tutto ciòc eh dici XD
In ogni caso eravamo agitatissime entrambe per due motivi differenti, ma pur sempre agitate... Non appena entrammo a scuola le nostre strade si divisero e ognuno andò nella rispettiva classe aspettqando il suono della campanella che ci liberava da quel caldissimo inferno, oggi mi toccava uscire alle 13,00 e avevo ben 2 ore di inglese consecutive, ma almeno ora ero leggermente motivata ad ascoltare la lezione e riusci' anche a strappare il mio primo 6 alla prof. ero al settimo cielo , ma quell' unica sufficienza non poteva cancellare tutti i 4 presi nel corso dell' anno T_T.
Non appena la campanella suonò la classe si svuotò in circa 30 secondi per esagerare, io stavo ancora raccogliendo le mie cose quando la professoressa mi disse :"Noto un miglioramento , ma questa è l' ultima volta che ci vediamo prima delle vacanze e non credo di poter fare miracoli, mi dispiace ma credo che il rimando a settembre ti tocchi, in ogni caso stamattina ho parlato con tua madre e mi ha detto dei tuoi programmi epr l' estate, bhè non posso essere che entusiasta, non c'è posto migliore per imparare l' inglese se non l' inghilterra, quindi torna a settembre carica per l' esame e buona fortuna" ... wow quella professoressa che avevo considerao un mostro per tutto l' anno aveva un lato UMANO O.o, il mio telefono continuavaa  vibrare era marcella  risposi :" Ma dove diavolo sei , ti sto aspettando qui fuoei come una forever alone"
I:" Sto per le scale"
M:" Fai prestio idiota " e mi attaccò il telefono in faccia
mi misi a ridere pensando a quante ne avevamo passate insieme , ma mi affrettai non appena vidi l' orario erano già le 13,30 e dovevo mangiare , studiare poi danza per 3 ore ( dovevo provare il saggio il doppio delle altre, sarei mancata la settimana prima del saggio e non potevo permettermi di saltare qualcosa  ... ovviamente avrei provato anche a londra e bhè la parte del ballerino l' avrei fatta fare a qualcuno )
Le due settimane che mi separavano dal primo Giugno passarono velocemente e finalmente era arrivato il momento di preparare la valigia... ci misi un paio di jeans, un paio di shorts e tanti tanti leggins , body e pantaloncini... non so quanto avrei provato, cosi' decisi di abbondare, portai anche alcuni vestitini estremamente carini e tante tante ballerine ( si le adoravo ) ma lasciai un pò di spazio per lo shopping Londinese.
La sera andai a letto presto, alle 203, ero già  pronta per andare a dormire, andai solo a controllare le ultime novità su twitter e vidi un messaggio di Danielle nel quale mi diceva il suo numero di telefono e il suo indirizzo ( casa sua era grande e aveva voglia di qualcuno che le facesse compagnia cosi' aveva detto) , io per qualsiasi evenienza le diedi anche il mio.
Alle 21,00 precise andai a letto l' indomani avrei avuto l' aereo alle 8,00 alias alle 7,00 dovevo essere in aereoporto , dormi' come un ghiro, avevo il sorriso sulle labbra, ma in fondocome non potevo essere felice, stavo esaurendo il miio sogno!! salutai tutte le mie amiche, ma Viviana potè soltanto telefonarmi,  stava al S. Carlo ed essendo sotto saggio aveva lezione tutti i giorni per tuttoil giorno, mentre con Sveva non c'è ne fu bisogno...  avremo preso l' aereo assime, aveva vinto una borsa di studio per una prestigiosissima scuola di danza contemporanea a Londra ed ora sarebbe partita con la sua famiglia per trovare un appartamento, ero orgogliosissima di lei, ci aveva messo l' anima per ottenere quella borsa di studio, era da quando ci siamo conosciute che sognavamo di vivere a Londra ed ora o in un modo o nell' altro stavamo realizzando il nostro sogno .
Alle 6,00 mi svegliarono,  ma la mia pigrizia mi impedi' di alzarmi il tempo e rinunciai anche alla colazione per arrivare in tempo all' aereoporto, anzi quando ci mettemmo in macchina erano già le 6,45.
M:" Ale sbrigati papà è già sceso ed io sono pronta, manco dovessimo partire noi"
I:" Mamma sono quasi pronta , prendo un secondo la borsa e scendo "
M:" Ok , ma fai presto io inizio a scendere"
I:" Va bene... mamma ma dove sta la carta di indentità"??
M:" Vedi dovrebbe stare nell' armadio"
I:" Ma non c'è ho già controllato "
M:" Ma come no, scommettiamo che se vengo te la trovo immediatamente??"
I:" Fai pure tanto non c'è"
M ( cacciando la carta di identità) :" ah no e questa cos'è??"
I:" ma che razza di strogneria è mai questa, comuqnue sbrighiamoci che è abbastanza tardi"
Ed effettivamente lo era , sarebbe stato un miracolo riuscire a non perdere l' aereo , ma fortunatamente mio padre accelerò come mai in vita sua ( credo) ed ovviamente potevano mai evitarsi il solito discorsetto??
P:" Ale io mi fido di te , ma mi raccomando  stai sempre con Danielle, e non rimanere Mai sola con quei tipi, sò che sono i tuoi idoli , ma LORO sono grandi e tu bhe si sei una bambina"
I:" Ah almeno ti fidi di me, comunque ho 15 anni e non sono una bambina"
P:" Ma per me lo sarai sempre, anche a 20 anni,  e se ti fidanzerai non scordarti di me"
I ( abbracciandolo) :" ma cosa dici, sarai sempre tu l' unico uomo della mia vita!"
intanto eravamo arrivati, feci il chek in correndo come non avevo corso mai ed ebbi soltanto il empo di dare un bacio frettoloso ai miei genitori prima di scomparire nel tunnell, mi ripromisi che qualora tutto ciò sarebbe andato in porto mi sarei svegliata mooolto prima, quando sali' sull aereo scopri' di avere il posto accanto a quello di sveva
I :" Hey bella ragazza che studierà contemporaneo a Londra , passerai questo viaggio con me vicino ok?? ok ok"
S:" Hey bella ragazza che ballerà per i one direction sai che per me va bene? Ok"
I :" AHHAHAHAHAH stiamo per realizzare il nostro sogno te ne rendi conto??"
S:" Assolutamente si , certo che me ne ricordo"
I:" In un' anno e mezzo, sono cambiate troppe cose"
S:" A chi lo dici"
ci guardammo negli occhi e scoppiammo in una risata isterica interrotta dai richiami della hostess XD , La abbracciai ero felicissima di essere seduta su quell' aereo con lei accanto le consigliai di fittare una casa vicina a quella dei one direction cosi' con la scusa di chiedergli lo zucchero poteva vederli ahahahahah
S:" Ma che film mentali ti fai"
I:" Si ma come vedi si stanno realizzando , quindi TACI"
S:" Scusamelo"
I." ahhahahah ti ricordi quando dicevamo sempre scusamelo, madò quanto tempo è passato, non posso crederci"
era arrivato il momento di atterrare e di salutarci, piansi, sarebbe stata una sola settimana ,ma pensai al fatto che poi non l' avrei vista per un intero anno :'( . Arrivate all' aereo accesi il cellulare e vidi un messaggio di Danielle , mi diceva di andare a casa dei ragazzi, aveva passato la notte li' e dal momento in cui dopo sarebbe dovuta andare direttamente ad un incontro con Paul per fissare il nostro incontro e sai com' è non era comodo aspettarla fuori la porta, purtroppo avevo già salutato Sveva altrimenti le avrei detto tutto, sono sicura che avrebbe gridato di gioia con me... lei li amava già da prima e l' ho resa immensamente felice quando le ho detto che li amavo... anche se sarebbe stata felice comuqnue. In particolare lei amava Harry, magari li avrei fatti incontrare .
Alle 10,30 mi trovai fuori casa One direction , diamine quanta folla , c'erano fan che gridavano da tutte le parti, fu complicatissimo riuscire ad arrivare al cancello, chiesi aiuto ad una guardia del corpo, un bestione di circa due metri, scomparivo dietro di lui, ma riusci' ad arrivare alla porta con le mie vailigie Bussai ripetutamente alla porta ma nessunò si degno ad aprirmi fino a quando alle 11,00 e dopo l' ennesima scampanellata Non venne ad aprirmi Harry... quel ricciolino dai capelli ricci e gli occhi verdi era stuoendo anche da appena sveglio, sebbene forse un pò meno simpatico.
I:" Buongiorno :)"
H:" Buongiorno , vuoi un  autografo, una foto o cosa?"
I:" Vorrei entrare"
H:" whooo aspetta per quale motivo dovrei farti entrare??"
I:" 1. vengo dall' Italia , 2. mi avete lasciato qui per mezz' ora e 3. mi aspetta Danielle" dissi con tono alquanto acido
H:" acidella"
I:" Vi amo, ma sai com' è non ho la possibilità di dormire fino alle 11 ed  ora posso entrare??"
H:" Accomodati miss simpatia"
I:" Spiritoso"
mi fece entrare e disse :" BENVENUTA A CASA DIRECTION" , rimasi impietrita per circa 5 minuti, mi guardavo intorno come se fossi nel paese delle meraviglie wow. Harry mi riportò sulla terrà  passandomi la mano davanti gli occhi
I:" Scusa, ci sono ma non sono mai entrata in una casa cosi' grande"
H." è l' unica parte della casa che Louis non ancora distrutto"
I:" Sarà , ma è casa vostra quindi la amo comuqnue... ora se non disturbo posso fare colazione??"
H:" Certo, ma scegli o vai a fare la spesa o cucini tu"
I:" Accetto"
mi portò in cucina, era enorme ma completamente vuoita c'era solo farina uova un pò di buro e della nutella... Subito mi saltò in mente la ricetta delle crepes.
I:" Ti vanno le crepes??"
H:" Sii, non ne mangio di buone da una vita, Zayn prova a farle ma è negato"
I:" Hahahahahahhaha"

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


H:” ora mettiti ai fornelli che io vado a farmi una doccia”
I:” ma guarda un po’, neanche mi conosci che mi tratti già come una cameriera”
H:” bhè se proprio vuoi io sono sotto la doccia e si sei la benvenuta”
I:” mi dispiace ma passo… meglio che cucino”
H:” Poi dici che ti tratto come una cameriera” disse  mentra saliva le scale che lo fecero scomparire alla mia vista, madonna, stavo per morire, vi rendete conto chi mi aveva detto cosa?? Avrei voluto dire tutto a Sveva e Marcella, ma erano rispettivamente a cercare casa e a scuola.
La cucina era diventata un campo di battaglia, c’erano gusci di uova  ovunque ed io ero cosparsa di farina, quando ad un tratto un piccolo Tarzan completamente bagnato mi abbracciò da dietro, avevo i brividi, le gambe mi tremavano ed il cuore mi batteva fortissimo, sembrava quasi che volesse uscire dal mio corpo, Non ebbi  il tempo di girarmi che Harry mi abbraccio come se fossi un pupazzo.
I:” Harry sogno questo momento da una vita, ma cosi’ mi uccidi, non respiro”
H:” ahhahaah non ti voglio uccidere, ma cogli i lati positivi sei tra le braccia di Harry Styles”
I:” No sono tra le braccia di un dolcissimo e tenerissimo Hazza”
H:” Hazza?? Ed io che pensavo che solo i ragazzi mi chiamassero cosii’”
I:” l’hai detto stesso tu, sei Harry styles, secondo te il mondo non è a conoscenza di tutti i tuoi soprannomi mio caro Harold Edward Styles”??
H:” Hai ragione, ma io non ti lascio lo stesso “ disse iniziando a farmi il solletico
I:” lasciami ti prego”
H:” Non ne ho la minima intenzione”
I:” ah si vuoi la guerra e guerra sia… ma ammetto che non lo farei perché sei il mio idolo, ma te la sei cercata” e cosi’ dicendo gli gettai tutto quello che rimaneva  della farina su quei meravigliosi riccioli completamente fradici
H:” questo è un colpo basso… i miei ricci eppure credevo sapessi quanto li amo”
I:” CERTO CHE LO SO ED ANCHE IO LI AMO, CI SARà UN MOTIVO SE LA FARINA L’ HO BUTTATA PROPRIO LI’ NO???
H:” aahhahaha furba la ragazza, ma mai quanto me e cosi’ facendo mi spiaccicò  un uovo in testa”
Volevo ucciderlo, ma fui interrotta da una puzza di bruciato
I:” Cavolo le crepes”  tolsi immediatamente la padella dal fuoco mentre  Harry mi stava ancora azzeccato come una cozza, ma di certo non potevo lamentarmi, diedi comunque il meglio di me con quello che rimaneva dell’ impasto e ammetto che quello che ne usci’ non era affatto male,
I:” Harry intanto che  metto la nutella nelle crepes apparecchia la tavola dai”
H:” Ma significa che dovrei staccarmi”
I:” bravissimo hai afferrato il concetto”
H:” e va bene per questa volta Harry styles seguirà gli ordini di una fan”
I:” bravo bambino”
H:” spiritosa, ma vorrei ricordarti che sono più grande di te”
I:” dettagli se poi dobbiamo rimanere a puntualizzare “
In poco meno di dieci minuti eravamo a tavola ad ingozzarci di crepes  ed io come una bambina bevevo latte… lo amavo e lo amo, tuttavia ci mancava il caffè
I :” ti va del caffè?”
H:” certo, ma dovremo andarlo a prendere al bar
I:” no problem, sono italiana o meglio di napoli e l’ unica cosa che so fare senza combinare casini è il caffè ok?’”
H :” OK”
Cercai disperatamente la macchinetta ed un po’ di caffè , li trovai ma il caffè era quasi finito e la macchietta era vecchia, quel pomeriggio avrei fatto un po’ di spesa o i ragazzi sarebbero rimasti a pane e acqua. Mentre zuccheravo il caffè Niall arrivò in cucina, alzai lo sguardo e lo incrociai con il suo, le mie gambe non mi reggevano e per tanto cosi’ non sono caduta
N:” BUON GIORNO HARRYY!”
H.” buon giorno anche a te” disse mentre arrivai con la sua tazzina di caffè in mano
N:” Harry ora mi spieghi da dove le fai uscire tutte queste ragazze”
H:” ahahahah non hai capito niente, lei è la ballerina Danielle le ha detto di venire”
N:” ahh , piacere io sono Niall.”
I:” piacere io sono Alessandra, ti va una crepes??”
N:” ovviamente si”
I:” poi voglio un giudizio da te , so quanto ami il cibo”
H:” è una directioner, sa più cose di quante ne sappiamo noi hahhah”
N:” ph che cosa carina una dirctioner in casa nostra… non sei una stalker vero??”
I:” oddio fino a poco fa si, ma non posso sembrare una  pazza sfegatata davanti a voi vero ?’”
N&H :” almeno è sinceraahahh”
I:” vi prego non ridete che cosi’ mi fate morire”
H:” comunque il caffè era delizioso, non ne avevo mai provato uno cosi’ buono”
I: “ eh a casa mia si beve caffè a tutte le ore, è l’ unica cosa che so fare bene”
N:” No  affatto anche le crepes sono deliziose”
I:” meno male altrimeti avrei ucciso harry”
N:” perché??”
I:” fattelo spiegare da lui, intanto vado a fare una doccia, dov’è il bagno??”
N.” Allora Sali le scale poi vada sempre dritto l’ ultima porta a destra”
I:” perfetto graziee”
Aprii’ la valigia presi l’ accappatoio i vestiti etc e mi chiusi nel bagno,  Diamine ma era enorme , era grande quasi quanto la mia camera , rimasi sotto la doccia per circa 30 minuti e quando usci’ con l’ asciugamano a turbante ancora in testa erano tutti svegli compresa Danielle.

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Capitolo 6
Non appena Danielle mi vide mi abbracciò spiazzandomi, risposi all’ abbraccio  ,sotto gli sguardi sospetti di chi ancora non mi aveva visto , ricordandomi  bellissimi abbracci che mi dava Giuly per consolarmi quando qualcosa andava male bhè si sembravano quegli abbracci che ti dà una sorella maggiore e non una persona che avevi ancora conosciuto, mi commossi quasi, ma riuscì a trattenere le lacrime; non appena si staccò dall’ abbraccio mi disse :
D:” Ale, ma da quanto tempo sei qui, mi dispiace averti fatto aspettare cosi’ tanto”
I:” Sarà una buona oretta e mezza “ wow erano già le 12,30
D:” mi potevi svegliare, mi dispiace averti lasciato qui tutta sola”
I:” non ti preoccupare, ho avuto il tempo di conoscere Harry , preparare la colazione, scambiare due parole con Niall  e fare la doccia”
D:” Hai anche preparato la colazione O.o”
I:” si, avevo fame e in questa casa non c’era niente da mangiare, ho dovuto fare le crepes”
H&N :” che oltretutto sono deliziose”
Z:” Mai quanto le mie scommetto” disse facendomi un’ occhiolino
I:” non credo…  ma spetta a loro giudicare ahahah”
Lou:” ok basta io ho fame quindi credo proprio che andrò a mangiare”
Li:” anche io … Amore ( disse rivolgendosi a Danielle) ma è una tua parente o cosa??”
D:” A dire il vero e da quanto credo di aver capito è una directioner  e se tutto va bene anche vostra ballerina in tour”
Li:” Uhhh una directioner che non sembra una pazza ahahah” …:” ovviamente scherzo”
I:” l’avevo capito, ma non ti do tutti i torti … sarei stata capace di tutto pur di incontrarvi”
Lou:” ci dobbiamo preoccupare??”
I:” ora che sono qui no”
E partì una risata generale
Z:” comunque piacere io sono Zayn”
Lou:” io Louis”
Li:” io Liam “
I:” ed io sono Alessandra”
H:” ma fidatevi che le presentazioni sono superflue, sa tutto di noi… “ disse facendomi l’ occhiolino
N:” ancora mi devo abituare a questa cosa”
I:” eh vabbè sono dettagli … in ogni caso chiamatemi Ale, è più breve ;)”
Lou:” Perfetto … comunque le crepes sono deliziose Zayn credo proprio che ti abbia battuto”
D:” E pensare che hai solo 16 anni”
I:” sono piena di sorprese” “ah e se volete c’è anche il caffè”
N:” ragazzi è delizioso, non è per niente uguale a quello che si fa qui … Ale per colpa tua ora sarai costretta a farmi sempre tu il caffè ahahah”
D:” Ma che ore sono??”
I:” circa le 12,30”
D:” cavolo tra meno di 30 minuti devo essere da paul”
1D:” Per quale motivo devi essere da Paul??”
D:” per sapere quando tutti dovete vederla ballare” e mi indicò, le mie guance erano diventate tutte rossissime , sembravo un pomodoro
N:” tanto io me la prendo come cuoca” e mi abbracciò strettissima
H:” l’ ho conosciuta per prima io …  è mia”
I:” mmm che ne dite se dico che non sono di nessuno??? Al massimo sono di Danielle” e l’ abbracciai
D:” Io adoro questa ragazza ahaha”
N:” Liam la tua ragazza mi ha rubato la cuoca”
Li:” c’è Nando’s per consolarti ahahah”
H:” io vado a farmi la doccia di nuovo”
I:” ed io vado ad asciugarmi i capelli”
D:” io vado a prepararmi, tu Ale asciugati i capelli e  poi vedi se riesci a provare un po’ tutto… anche il saggio mi raccomando”
Z:” e noi che facciamo??”
N & Lou & L:” BHO”
Dopo circa una mezz’ora usci’ dal bagno con i capelli asciutti e mi ero anche cambiata, mi ero messa il mio adorato body viola le calze etc anche se faceva un caldo della madonna, ma dovevo provare tutto ,compreso il classico anzi quella sarebbe stata la prima cosa che avrei dovuto provare, avevo una fottutissima paura ogni volta che quel ballerino mi toccava e andavo nel pallone, misi anche le punte e raggiunsi i ragazzi nel salone.
I:” ragazzi dove posso provare ?’”
Harry si girò è mi guardo poi disse
H.” mmm il viola ti dona ahahah”
Lou:” viola?? Ma prima non aveva una maglietta bianca?’”
I:” si ma ora ho il body ed ho fretta di provare quindi potete perfavore dirmi dove posso provare?’”
Z:” Body?’”
Li:”si si usano per ballare, Danielle ne ha milione”
N:” lasciatela stare dai ha fretta”
I:” l’ ho sempre detto che era un ragazzo da sposare”
N:” peccato che non tutte lo capiscono”
I:” si son d’accordo e comunque ora accompagnami dai … ah no è che mi faresti anche da ballerino??
N:” si ok… ma mi dovrai insegnare i passi”
H:” niall ma lo volevo fare io il ballerino”
I:” ok, allora domani lo farà zayn , poi louis , poi liam e per ultimo harry ahaah”
H:” UFFAAA”
Lou:” Dai harry vieni qua, per oggi ti accontenterai di ballare con me ahahah”
Z:” ahhahah siete unici”
Li:” vi pregoooo”
I:” vabbè io vado a provare cinque minuti e vi mando Niall indietro”.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Capitolo 7
Mi portò in una stanza completamente vuota con sbarra è specchio
I:” ma avete una sala di danza in casa??”
N:” se dovessimo andare da qualche parte per provare si scatenerebbe una guerra”
Effettivamente aveva ragione , misi il CD nello stereo e spiegai tutto a Niall … apprendeva in fretta ,e  5-6-7-8 la musica partì e risuonava ovunque quel ticchettio di punte e parquet, inizialmente ero tesissima, ma non appena partì la musica mi sciolsi, non avevo mai fatto quel pezzo cosi’ bene, ma era ovvio le cose migliori escono quando nessuno ti vede , appena finito il classico mi disse
N:” wow sei bravissima ed hai solo 16anni”
I:” oh grazie, ma per essere davvero brava ci vorrà ancora tanto tempo e lavoro”
N:” sarà ma per me sei perfetta”
Diamine era dolcissimo, lo amavo e lo amo, era irresistibile .
I:” Niall grazie davvero ora torna dai ragazzi ti aspetteranno “
N:” se vuoi posso rimanere”
I:” nono grazie tanto circa trenta minuti ed esco”
N:” ok come vuoi”
Provai il pezzo di moderno e tutti quelli più ridicoli del musical, ero un pirata ed erano ridicoli per far ridere, ed ora era arrivato il momento della coreografia che avrebbe potuto cambiarmi la vita ( almeno speravo) avevo imparato ad essere meno sicura di me dopo quello che era successo al concorso e per questo avevo sempre meno pretese
Intanto in salone
N:” Ragazzi è davvero brava, non mi dispiacerebbe se fosse la nostra ballerina”
H:” e poi è anche simpatica”
Li:” io lo spero per Danielle, dice che le ricorda lei alla sua età con ale ci ho parlato poco quindi non saprei dire”
Z:” A me sembra simpatica , e sa cucinare”
N:” questo è fondamentale”
Lou:” a me basta che sa reggere gli scherzi”
H:” oltretutto è carina”
1D:” HARRY MA DAII”
Z:” Ma perché non le facciamo uno scherzo, a tutto apposto, se sa anche reggere agli scherzi allora è perfetta”
Lou.” Mi sembra un’ ottima idea, ma che scherzo le facciamo??”
H:” lei sta provando , noi arriviamo e da dietro le buttiamo una bacinella d’ acqua addosso”
N:” non sarà crudele??”
H:” affatto stamattina mi ha buttato la farina in testa … se lo merita”
Lou:” ha osato toccare i tuoi ricci se lo merita allora ahahah”
Z:” perfetto allora Liam tu riempi la bacinella, Niall aiutalo e noi altri aspettiamo ahahah”
Mentre loro architettavano tutto questo io ero intenta nell’ ennesima prova del musical compresa la parte recitata , presi cinque minuti di pausa, giusto il tempo di infilarmi le scarpe da ginnastica … avrei ballato con quelle per Paul ed i ragazzi e infilai il mix che mi aveva dato Danielle
 
 
Z:” siete pronti ragazzi??”
1D:” si signor capitano”
Z:”perfetto … Niall vai avanti tu e dicci dove l’ hai portata”
N:” seguitemi radazzi”
Z:” mi raccomando silenzio assoluto”
Avrei voluto vedere la scena … sicuramente sarebbero sembrati dei bambini
 
Intanto il CD era partito, avevo iniziato a ballare scordandomi di tutto e di tutti, tutto il CD dei One direction era racchiuso in un mix di poco più di 7 minuti si la coreografia era un po’ lunga , ma era estremamente bella i ragazzi erano arrivati con la loro bacinella mentre io ballavo gotta be you, mentre ballavo le lacrime mi rigavano il viso, piangevo ogni volta che sentivo quella canzone , non so per quale o assurdo motivo succedeva , ma so che era un qualcosa più forte di me , le lacrime scendevano e basta; i ragazzi non ebbero il coraggio di interrompermi, anzi li intravidi dallo specchio che guardavano attentamente, seguivano tutti i passi uno per uno e anche ad Harry scendeva una lacrimuccia di tanto in tanto che sentimentale, ero felicissima che Harry piangesse perché significava che ero riuscita a trasmettergli qualcosa.
In quei  7 minuti uscì la vera me, diedi tutto ciò che avrei mai potuto dare ballando e non appena fini’ la musica partì un applauso generale da parte dei ragazzi, mi girai di scatto fingendo di non averli visti
I:” ma cosa ci fate qui?’”
N:” loro volevano farti uno scherzo”
I:” sisi solo loro ahahah”
Lou:” vabbè tanto ci avresti perdonato”
Z:” era solo per vedere se eri degna di restare con questi 4 idioti ed un figo come me ahahah”
H:” hey io non sono un idiota mr.  Ho paura dell’ acqua”
Li:” hey bimbi state buoni e non litigate”
I:” ahahah se c’è una persona che sa reggere gli scherzi e  le cadute quella sono io”
Lou:” allora sei perfetta … poi fidati che se domani ballerai cosi’ sei già dentro”
Li:” anzi come stanno le cose quella di domani è solo una formalità”
Z:” e poi ci saremo anche noi a decidere”
N:” e sai anche cucinare … “
H:” e sei simpatica”
I:” ragazzi ma ora ditemi volete farmi morire o cosa?? C’è io meno di una settimana fa vi sognavo la notte ed ora mi fate tutti questi complimenti, vi prego ditemi che non è un sogno”
1D:” che dolce ci sognavaaa”
I:” eh già, ma che ore sono??”
N:” Sono le 14,00 ed ho un tavolo prenotato da Nando’s per le 14,30 chi vuole venire??
TUTTI :” IOOO”
I:” mi vado a  cambiare … di nuovo”
Mi vestì molto sciolta, camicia aperta con sotto un top, jeans e le mie adorate superga, nel giro di 10 minuti ero pronta
I:” eccomi qui ci siete tutti?’”
1D:” Sisi”
I:” viene anche Danielle??”
Li:” ora la chiamo e glielo chiedo”
Intanto io mandai un messaggio a sveva con scritto – alle 14,30 da Nando’s che te li faccio conoscere muovutiiii”
Alle 14,30 precise noi eravamo da Nando’s  e mentre tipo un centinaio di fan accerchiarono i ragazzi io mi avvicinai a sveva
I:” amoreeeeeeee queste poche ore senza di te sono state infernali... BLEFFF , sono stata tutto il tempo con i ragazzi ed Harry mi ha anche abbracciato tutto bagnato”
S:” stronza lo sai che Harry è mio”
I:” mi scusi signora styles”
S:” Ecco cosi’ va meglio”
La guardai negli occhi, vi giuro gli occhi della mia migliore amica erano stupendi erano verdi profondi e mozzafiato, belli quasi quanto quelli di Harry
I:” I tuoi occhi fanno concorrenza a quelli di Harry”
S:” e il tuo culo a quello di Louis ahahah “
I:” vabbè vieni che te li presento”
S:” mi stai rendendo la persona più felice sulla faccia della terra”
Raggiungere i ragazzi fu estremamente difficile; Danielle mi raggiunse
I:” ciao Danielle, lei è una mia amica , sveva”
S:” piacere sveva”
D:”piacere danielle”
I:” raggiungere i ragazzi sarà impossibile, ci conviene aspettare dentro”
D:” hai ragione”
I:” amore dai vieni con noi”
S:” non vorrei disturbare”
D:” ma non ti preoccupare proprio”
I:” e se te lo dice danielle non puoi rifiutare”
Ci vollero 30 minuti prima che i ragazzi riuscissero ad entrare
Li:” Amore sei riuscita a venire”
D:” si eh ho una brutta notizia per voi… domani ale dovrà ballare alle 9,30 quindi sveglia per tutti alle 8… parole di Paul ahaah”
1D:” nooooooo”
I:” Poveretti i bambini per una mattina si alzeranno alle 8 invece che alle 12,00 quanto è dura la vita della star”
H:” sempre spiritosa tu”
I:” non spiritosa ma realista, io mi sveglio alle 7 tutte le mattine”
N:” ma alle 7 c’è l’ alba”

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


Capitolo 8
Io e sveva ci guardammo e iniziammo a ridere,  guardai sveva e le dissi
I:” amore capiscili quelle strane siamo noi che ci svegliamo alle 7 per andare a scuola”
L:” ma siamo stanchi e abbiamo bisogno di dormire”
Z:” eh si , mica siamo cosi’ belli al naturale abbiamo bisogno di 8 ore di sonno come minimo”
Li:” e poi cosi’ la giornata passa più velocemente”
D:” tanto al sveglia domani è alle 8 punto.”
Sveva era estremamente timida, non avrebbe mai avuto il coraggio di presentarsi cosi’ lo feci io per lei
I:” lei è la mia migliore amica Sveva e se vi amo è per merito suo”
H:” piacere io sono Harry” disse allungandole la mano; guardai sveva negli occhi stava per morire, Harry era sempre stato il suo punto debole ed ora era li’ a meno di 20 cm da lei e  le stringeva persino la mano
Z:”io sono Zayn”
Lou.” Io una carota “ aahhahahah il solito
N:” io sono Niall”
L:” ed io Liam e noi siamo i one direction”
I:” ragazzi lo sappiamo già, siamo felici per tutto, ma ora possiamo ordinare grazie??”
N:” mi hai tolto le parole di bocca … amo questa ragazza XD”
S:” Anche io “
I:” Amore ma cosi’ mi fai commuovere”
S: ohhh … so che ora ci sono loro presenti, ma dovevo dirtelo, sei il mio Louis”
I:” e tu il mio Harry”
H&LOU:” non sarete mai come noi lo sapete vero ??
I:” hai ragione siamo peggio”
Si era appena avvicinato un cameriere, tutti avevamo ordinato una pizza (solo io e sveva margherita) non sapevo cosa aspettarmi , non avevo mai provato una pizza all’ estero , chissà com’ era XD, non appena portarono l’acqua a tavola ne presi un bicchiere, ma 5 stupidi, più la mia migliore amica e Danielle, potevano mai non farmi ridere?? E fu cosi’ che feci la mia prima figura di merda Londinese, in meno di 30 secondi avevo sputato tutta l’ acqua in faccia a Niall … povero cucciolo non se lo meritava. La scena fu esilarante e diciamo che risi per un’ altra mezz’ ora sotto gli sguardi increduli di tutti … non appena le risate si placarono dissi
I:” Niall scusami tanto, sono mortificata”
N:” non ti preoccupare” disse mentre sperava che la maglia si asciugasse in fretta
S:” Ragazzi ma lei è cosi’ e se tutto va bene , come sono sicura che sarà, sarete costretti a vivere con questa squinternata “
I:” ti voglio bene anche io eh”
Dopo poco arrivarono le pizze
Io e Niall all’ unisono gridammo :” SI MANGIAAAA” , ci guardammo negli occhi e per evitare di svenire iniziai a ridere nuovamente … ma quanto cavolo ero stupida ???
Rimanemmo in quel ristorante per più di un’ ora , l’ ora più bella della mia vita, l’ avevamo passata a ridere e scherzare, credo ( e dico credo) di non aver mai riso cosi’ tanto.
Non appena ci alzammo da tavola andai da Danielle e le chiesi
I:” Danielle, ma oggi pomeriggio dobbiamo provare??”
D:” oddio provare non sarebbe male , ma possiamo farlo anche questa sera perché?’”
I:” a dire il vero questa è la mia prima volta a Londra e mi piacerebbe moltissimo visitarla e che ne dici di farmi da cicerone???
D:” eh va bene dai… Sveva vieni anche tu??”
S:” mi dispiace tantissimo, ma per oggi dovrete fare a meno di me, mia madre e mio padre mi aspettano L”
I:” amore , ma devi proprio ?”
S:” si… ma tanto o ci rivediamo qui o tra una settimana don’t worry  Louis “
H.” eh va bene … Harry ti amo “
S:” ohhh”
Danielle guardava la scena con faccia perplessa, ma almeno li’ non fece domande,
I:” allora ciao amore” dissi mentre la stritolavo in un abbraccio
S:” non mi rivedrai più se non mi fai respirare lo sai??
I:” ahahaha”
D:” ragazze mi dispiace interrompervi, ma che ne dite se andiamo a salutare i ragazzi??”
I:” ok, ma tanto dopo passiamo per casa loro?? Devo prendere la valigia XD”
D:” Non era in programma ma va bene”
Ci avvicinammo dai ragazzi
D:” amore io vado ok, passo da voi stasera”
Li:” perché già vai??”
D:” accompagno ale a fare un giro per Londra”
L:” ahhhh, vabbè mi dedicherò tutto il tempo a Zayn”
Z:” Liam non sai quanto ti amo quando fai cosi’ ahahha”
Che dolci che erano
I:” ciao a tutti!!”
N:” già vai??2
I:” si , vado con Danielle in giro per Londra è la prima volta che sto qui e mi piacerebbe visitarla”
N:” ma lo potevi chiedere a noi”
I:” non volevo essere d’impiccio e poi sapete com’ è siete i one direction , non  è facile camminare con voi per Londra , ti prometto che usciamo domani “
N:” ok ci conto “ e mi abbracciò
Salutai anche gli altri, sveva fece lo stesso ed in poco meno di 10 minuti ognuno aveva preso una direzione diversa

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


Capitolo 9
Erano circa le 15,30 e Danielle ed io camminavamo per le strade di Londra ancora deserte, volevo dire qualcosa a Danielle per rompere il ghiaccio, ma non avevo la minima idea di cosa dirle, era in assoluto una delle ballerine ch preferivo, il mio modello da imitarle, l’ incarnazione di tutto ciò che volevo essere nonché fidanzata di LIAM PAYNE e colei che mi aveva dato l’ opportunità di vivere a pieno il mio sogno sia come ballerina che come directioner
I:” Danielle Grazie “
Danielle si fermò, ed io assieme a lei, mi vide e mi disse :” Ma grazie di cosa??”
I:” bhè  ci sono molte cose per cui dovrei ringraziarti; ora sono qui a Londra grazie a te, sono appena stata a casa dei miei idoli ed  ora mi trovo a girare per le strade di Londra con una delle ballerine che adoro di più in assoluto, voglio dire in una mattina ho esaudito tutti i miei desideri, ancora non mi capacito di essere qui e se lo sono è solo grazie a te”
D:” tesoro, cosi’ mi fai commuovere, ma voglio dirti che prima di ringraziare me dovresti ringraziare te stessa, se non fosse stato per la tua bravura per la tua passione ecc , credi che ti avrei notata ugualmente??”
I:” credo di no”
D:” ecco ed ora non mi ringraziare per nulla, piuttosto abbracciami dai”
La abbracciai, ero emozionatissima avevo sognato a lungo di fare anche  solo una foto con lei ed ora lei mi stringeva tra le sue braccia; ci staccammo e riprendemmo a camminare
Dopo un po’
D:” Niall è il tuo preferito dei 5 vero??”
I:” si nota cosi’ tanto??”
D:” fammici pensare … SI ahahah”
I:” ma che dici se ne sarà accorto??”
D:” non credo, Niall di ragazze capisce meno di zero, ma ora toglimi una curiosità, i ¾ delle directioner amano o Hazza o Zayn, come mai tu proprio Niall??
I:” bhè il primo in assoluto che mi ha colpito è stato Louis, ma poi non lo so adoravo Niall sempre di più, il suo sorriso mi  fa venire i brividi e no non mi interessava che avesse i denti storti, il suo sguardo mi fulminava e quei capelli biondi sebbene tinti sono perfetti, la sua voce nei pochi assoli che ha mi fa venire i brividi, sembra stupido, ma credo di essere innamorata di Niall da quando l’ ho visto in una foto”
D:” oh che cosa tenera, ma sai vero che circa 3,000,000 di ragazze provano gli stessi sentimenti per loro??”
I:” certo che ne sono consapevole, ma bhò speriamo … Danielle guarda che carino quel negozio entriamo??”
D:” ok … ma dopo andiamo da hollister?
I:” assolutamente si amo quel negozio”
Non appena entrammo nel negozio pensai al numero di cose che avrei potuto comprare  riuscendo poi a chiudere al valigia … oh cavolo la valigia era rimasta a casa dei ragazzi … speriamo di trovarla intera o meglio di trovarla chiusa
I:” Dany, ho lasciato al valigia a casa dei ragazzi la troverò intatta’?”
D:” se c’è papà Payn con loro si… altrimenti preoccupati”
I:” vabbè pazienza non ho voglia di rovinarmi questo pomeriggio”
Intanto i ragazzi erano tornati a casa … ci avevano messo parecchio tempo per via delle fan ; non appena tornarono a casa si buttarono sul divano come dei bambini che facevano a lotta per il controller della  play station.
N:” ragazzi ma cosa ne pensate di ale??”
H:” simpatica e carina, ma devo vere assolutamente l numero dell’ amica”
Lou:” credo che con lei farò le cazzate che voi non volete fare”
Z:” Louis lei ha 15 anni tu 21 non credi che sia normale che faccia stronzate … tu sei l’ anormale qui non noi”
Li:” wow Zayn per una volta nella vita che dici qualcosa di sensato … ti amo anche di più quando fai cosi’”
Lou:” harry perché non mi dici mai che mi ami??”
H:” ti amo”
Lou.” Ohhh”
N:” ma qualcuno risponde alla mia domanda??”
H:” credo che sia davvero simpatica, ma fidatevi ha un bel caratterino altrimenti stamattina non mi avrebbe versato tutta la farina in testa”
Z:” ahahha la prima directioner che tiene testa a MR. Styles”
Li.” Quella ragazza ha la mia stima”
Lou:” Deve passare sul mio cadavere prima di toccarti di nuovo quei ricci”
Li:” Niall secondo me le piaci”
N:” è una directioner ama me come ama voi no?”
Lou:” Sarà anche una directioner , ma non guarda noi come guarda te”
Z:” concordo pienamente con Louis, ma è meglio conoscerla prima, in fondo noi non sappiamo nulla di lei”
Li:” ma se domani andrà bene avremo tutto il tempo per conoscerla”
N:” eh già *.* … tanto sono sicura che andrà bene è stupefacente”
H:” effettivamente è davvero brava, credo di non aver mai pianto vedendo qualcuno ballare le nostre canzoni”
Lou:” ma tu piangi per tutto quindi non fai testo”
Li:” ahahahah effettivamente, e poi Danielle mi aveva detto che era brava”
N:” speriamo per domani … anche perché lo ammetto mi piace”
1D:” NIALL è INNAMORATO LALALALALALA”
N:”sembrate dei bambini”
Lou:” zitto gnomo irlandese”
Li:” ragazzi sono le 20,00 mangiamo??”
N:” assolutamente si”
Z:” ahahahah ma quando mai Niall rifiuta il cibo spiegatemelo”
H:” ahah Zayn ma sai che oggi ti sei specchiato pochissime volte??”
Li:” è preoccupante, ma tanto sei sexy comunque”
Z:” Lo so lo so”

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


CAPITOLO 10
Passai un pomeriggio spettacolare con Danielle e sembrava davvero essere la mia sorella maggiore , mi aveva dato un sacco di consigli sulle cose da comprare sul trucco etc… la adoravo
I:” Danielle ho fame andiamo a casa??”
D:” ma sei sicura di non essere imparentata con Niall ahahh?
I:” fidati sono convinta, dovrei essere 57465963253 volte più bella di come sono per essere imparentata ad una tale meraviglia”
D:” ma dai sei stupenda”
I:” ohhh ci credo solo perché lo dici tu, sembri una sorella maggiore”
D:” ed io sono felice di essere la tua sorella maggiore, ora passiamo dai ragazzi a prendere la valigia e poi torniamo a casa “
In meno di dieci minuti arrivammo a casa dei ragazzi bussammo e ci venne ad aprire Liam
Li:” Oh lo sapevo ceh non potevi stare lontano da me troppo a lungo”
D:” eh già hai proprio ragione stupido”
I:” ciao Liam J”
Li:” oh ciao ale “
D:” ma da quando in qua il mio ragazzo mi lascia fuori casa??”
Li:” da quando si era incantato nei tuoi occhi”
Io e Danielle ci guardammo e all’ unisono dicemmo :” ruffiano ahaha”
Li:” ma non è vero vabbè comunque entrate”
Dal nulla spuntò Zayn che gridò :” VAS HAPPENING!!”
Giuro non me l’ aspettavo, mi colse di sorpresa  e mi spaventati tantissimo tant’è che finii addosso a Niall , se non c’era lui sicuramente mi sarei azzeccata a terra , vabbè avrei conosciuto un po’ meglio il mio pavimento.
Z:” oh scusa ma ammetto che ahahahhahahah “
N:” stai bene??”
I:” si si grazie “ e scoppiai in una fragorosa risata che immediatamente contagiò tutti
Li:” wow ragazza hai una risata che è peggio di quella di Niall”
I:” mi dispiace dirvelo ma siamo solo all’ inizio, la cosa peggiorerà man mano che si va avanti ahahah”
Li:”oh cavolo siamo rovinatiii” disse con voce catastrofica
Lou:” mi stai dicendo che non sarò più l’ unico a fare stronzate o figure di merda??”
I:” proprio cosi’ , ma fidati se mi conoscessi sapresti che da sola sono peggio di tutti voi 5 messi insieme”
N:” non credo proprio ahhah”
D:” mmm non ci credo neanche io ahah”
I:” prima o poi vi ricrederete , fidatevi “
H:” questa mi sa tanto di sfida”
Z:” osano sfidarci … SACRILEGIO”
I:” aspetta e vedrai”
Lou.” Vedremo “  e mi lanciò uno sguardo che mi fece morire dalle risat
Li:” (riferendosi a Danielle) restate qui a cena?’”
D:” oddio per me va bene, per te ale??”
I:” va benissimo, ma chi cucina??”
1D:” Ovviamente tu! Ahahh”
I:” no vabbè, ma mi avete chiamato per ballare o per fare la cameriera spiegatemelo  “ dissi con una faccia da finta arrabbiata
H:” per entrambe (?)”
I:” no, non ci sto cosi’” feci un broncio anche se si vedeva che era finto
N:” ( abbracciandomi ) ti prego fallo per me , mica  vorrai farmi morire??”
I:” eh va bene, ma solo perché non potrei vivere sapendo di averti fatto morire aahhah”
H:” O.o  come hai fatto a convincerla??”
I:” semplice essendo dolce”
Z:” Niall mi devi insegnare eh “
Li:” eh vabbè ma tanto io ho la mia adorata Danielle”
D:” ed io il mio adorato Woody”
I:” si ma cosa volete mangiare??”
Lou:” ti prego mammina dolce mi fai la carbonara??”
I:” oh mio caro figliolo certo che te la faccio”
Neanche fini’ di sentire la frase che vidi Louis saltare da tutte le parti mi misi ai fornelli e diedi il meglio di me...
I:”A TAVOLAAAAA” , in trenta secondi tutti erano a tavola … ma ora siamo onesti potevo mai io camminare come una persona normale??? Cercavo di portare i piatti a tavola fino a quando non scivolai e tutti i piatti mi si rovesciarono addosso,  volevo MORIRE nel vero senso della parola, calò il silenzio che venne rotto dalla mia risata”
1D&D:” ahahahahhahahaha”
Harry si avvicinò a me e disse:” stai bene??”
Io mentre cercavo di smettere di ridere risposi:” si grazie tutto a posto”
Lou:” la mia carbonaraaa NUOOOO”
I:” mi farò perdonare ahahhaha”
Li:” sicura di stare bene??”
D:” ti prego non mi dire che ti sei fatta male”
I:” non vi preoccupate sto bene, per me è normale, Dany se vuoi chiedi ance a giuly”
Z:” ragazzi penso che ci sta già battendo ahahahah”
I:” ve lo avevo detto.”
I:” danielle solo una cosa, non è che potrei avviarmi a casa , sono stanca ed è meglio che vada a farmi una doccia”
D:” certo Ale cinque minuti e adiamo via”
1D :” di già??”
Lou.” Ed io che contavo di fare qualche stupidaggine L”
I:” rimandiamo tutto a domani” , intanto mi ero grossomodo ripulita ed avevo anche ripulito a terra
H:” lo avevo detto che eri brava come cameriera, magari dovresti imparare a camminare , ma tanto quanto si può fare”
I:” ahah spiritoso”
Z:” Styles ti rendi conto che questa ragazza ti sta tenendo testa?’”
H:” purtroppo si, ma nessuno mi difende qui eh louis??”
Lou:” ma mi sta simpatica”
I:” vabbè vado a prendere la valgia”
Li:” amore ti prego rimani”
D:” dai non posso lasciarla andare da sola”
N:” la accompagno io”
D:” ( sussurrando all’ orecchio di Liam ) ma sai se a Niall piace ale??”
Li:” sisi  lo stava dicendo proprio poco prima del vostro arrivo”
D:” li lasciamo soli??”
Liam annui’ . Danielle mi chiamò e mi disse che sarebbe rimasta li’ per un altro po’ , mi stava crollando il mondo addosso, volevo togliermi quella puzza d’ uovo , non la sopportavo
I:” ah ok”
N:” non ti preoccupare ti accompagno io”
I:” perfetto “
D:” ale tieni ecco le chiavi, poi ti raggiungo “
I:” ok”. Presi la mia valigia, salutai tutti i ragazzi e assieme a Niall chiusi la porta di casa direction alle mie spalle
 

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


CAPITOLO 11
N:” mi vuoi dare la valigia??”
A:” non ti preoccupare, c’è ancora poca roba nella valigia ahahah”
N:” ahah , raccontami un po’ di te dai”
A:” cosa c’è da dire … sai la mia vita non è poi cosi’ interessante”
N:” non fa nulla, sai voglio sapere chi davvero colei che vivrà con noi “
A:” Non preoccuparti, non sono una serial killer incallita lol,
N: “Oh grazie, cosi’ potrò dormire tranquillamente”
A: Tu credi
N: dovrei spaventarmi??
A: nahh, tutto sommato sono contro la violenza
N: buono a sapersi
A: niall
N: dimmi
A: ti manca??
N: cosa? ?
A: la tua vita, o meglio la tua vecchia vita, avevi la mia età quando hai lasciato tutto
N: bhè non è stato facile, e non lo è tutt’ora, questa è la vita che sognavo da bambino, ma in fondo mi manca la mia vecchia vita, è brutto non poter vedere i tuoi tanto a lungo, non poter andare a prendere un gelato senza che qualcuno ti noti, è brutto non poter avere una vita privata, e per quanto può sembrarti strano mi manca la scuola, l’ ansia per le interrogazioni, quei piccoli problemi che sembravano insormontabili… in definitiva si, mi manca la mia vecchia vita ma fa tutto parte di quel processo che si chiama crescita
A: wow, non credevo che ti mancasse cosi’ tanto … ma andiamo, la vita da pop star non può essere tanto male, hai l’ opportunità di vedere tutto il mondo, far piangere e gridare migliaia di ragazzine con un gesto, mi sentirei come in una settimana da dio lol
N: ovviamente questi sono i pregi, ma ora ripropongo la domanda che prima hai accuratamente evitato.. mi parli di te??
A: mi hai messo alle strette vedo
N: non sono stupido quanto credi
A: ahahaahah , anyway mi chiamo Alessandra e ho 16 anni, mi piace la vostra musica e la danza, il mio colore preferito è l’azzurro, da grande voglio fare il medico… dio mi sembra di ritornare alle elementari
N: ahhahahahahhahahahahaha, sai che carina con le treccine e lo zaino di barbie
A: ah ah ah… spiritoso
N: andiamo, secondo me eri adorabile
A: assolutamente no, ero orrenda alle elementari, ero bassa, magra
N: come se ora tu fossi grassa sks
A: intendo troppo magra, poi avevo dei denti talmente sporgenti che per anni mi hanno chiamato denti da coniglio etc, ero una bambina ma ci stavo male, e nonostante abbia portato l’apparecchio per anni, ancor a non riesco a sorridere senza vedere i 1000 difetti dei miei denti… li odio
N: non dire cosi’ , anzi sappi che trovo il tuo sorriso irresistibile
Oddio davvero niall aveva detto questo del mio sorriso… vi prego se è un sogno non svegliatemi
A: ti prego mi farai diventare tutta rossa… anzi già lo sono
N: adoro le ragazze che arrossiscono
A: torniamo a parlare di qualcosa che non sia il mio sorriso
N: come vuoi, dato che non mi parli di te senza sembrare una bambina delle elementari facciamo che io ti faccio le domande e tu rispondi, ci stai??
A: ci sto
N: allora vediamo un po’… anni
A: 16, ma questo lo sai
N: materia preferita??
A: letteratura italiana , biologia e filosofia
N: bene, io ero una capra sia in biologia che filosofia, andiamo come puoi trovare interessante sapere com’è fatta una cellula, o come vuoi conoscere il pensiero di un qualcuno morto da secoli
A: gusti
N: andiamo avanti, sogno nel cassetto??
A: fare la ballerina mi piacerebbe molto, ma lo farei adesso, fino ai 20 anni magari, ma diciamo che sono più una con i piedi per terra, quindi vorrei diventare un bravo pediatra, avere una famiglia tutta mia ed un marito che mi ami
N: interessante … il giorno più bello della tua vita??
A: quando sono stata al vostro concerto e credo anche l’ altro ieri quando sono venuta a bussare alla vostra porta
N: lecchina … fratelli o sorelle??
A: una sorella più piccola, penso che morirebbe se sapesse che sto qui a parlare con te
N: migliori amiche??
A: ne ho due, sono sveva e marcella, la prima la conosci, mentre l’ altra è in italia, la conosco da quando ero un fagottino, in pratica ci conosciamo da sempre, loro per me assieme alla mia famiglia sono tutto, sarei spacciata senza di loro, sono un po’ come gli horcrux di voldemort, in ognuna di loro c’è un pezzo della mia anima e se loro sono tristi di conseguenza lo sono io e viceversa, per loro farei di tutto
N:” oh che cosa carina, sono sicuro che le tue amiche sono fortunatissime ad avere te”
a: probabile, ma delle volte le invidio e non poco, mi sento una persona orribile quando succede
N: perché le invidi??
A: il fatto è che loro sono cosi’, belle, spontanee, sicure, io invece no, non sono bella, non sono alta, non sono sicura, sono un disastro, e purtroppo non c’è niente che io possa fare per non sentirmi cosi’ ogni giorno della mia fottuta vita, riesco a sentirmi bella solo quando ballo o quando vi sento cantare, per il resto, vorrei distruggere tutti gli specchi e tutte le superfici riflettenti… sentirsi cosi’ è uno schifo. Involontariamente iniziai a piangere, brava Alessandra, chi vorrà mai stare con una cosi’ A: e la cosa più brutta è che ogni santissima volta mi sbattono in faccia le loro perfette relazioni amorose, quando io a stento ho dato il primo bacio, sono felice per loro, ma spesso mi chiedo cosa ho io in meno a loro… sono patetica
N:” non sei patetica, sei semplicemente una splendida ragazza a cui è stata sempre detta un’ enorme bugia, e poi ti capisco, ma non piangere, sei stupenda quando ridi e sono sicuro che ci sarà qualcuno che si è accorto di te, solo che ha paura di dirtelo
A: beh chiunque se ne sia accorto, farebbe bene a cacciare le palle, almeno mi sentirei desiderata per una volta… grazie per avermi ascoltato, ma non credo che tu possa capire, cioè sei Niall Horan e sei fottutamente perfetto”
N:” ma tu sei pur sempre una fan , non so quanto posso fidarmi delle tue parole”
A:” fidati ti direi che sei perfetto anche se non ti conoscessi ed anche se tu fossi ancora quel ragazzino di MULLINGAR che giocava a calcio e che cantava per passione “
N:” non lo sapremo mai”
A:” piacere sono Alessandra e tu??”
N:” ma dai non fare la stupida ahaah”
A:” Scusa ma non parlo con gli sconosciuti”
N:” in questo caso , piacere niall”
A:” allora ciao Niall , ci tenevo a dirti che sei fottutamente perfetto”
N:” grazie ragazza appena conosciuta, ma ora dimmi fai cosi’ con tutti??”
A:” no, solo quelli di cui mi interessa qualcosa”
N:” allora sono profondamente onorato”
A:” e fai bene, ma quanto manca ??”
N:” siamo a metà strada, ma il tempo non mi sembra dei migliori”
A:” siamo a Londra cosa pretendi??”
N:” giusto”
Ed ecco che in meno di 20 secondi enormi nubi nere coprirono il cielo di Londra, rendendola una città buia e grigia ma comunque piena di fascino, la città dei miei sogni e la città dalla quale non vorrei andarmene mai, iniziò a diluviare ma non mi interessava, non avevo un ombrello, non avevo un giaccone e le mie converse erano completamente fradice come me del resto, ma ero li’ per realizzare tutti i miei sogni
N:” cavolo solo la pioggia ci mancava”
A:” vabbè dai almeno mi evito la doccia XD”
N:” mi piace il tuo modo di sdrammatizzare ahahha”
A:” sarò strana ma mi piace camminare sotto la pioggia, e poi lo trovo incredibilmente romantico, anzi meglio ancora quando il tuo ragazzo ti bacia sotto la pioggia”
N:” oh che romanticona , ma per questa volta ti dovrai accontentare di un mio abbraccio” mi strinse talmente forte da non farmi respirare, ma non volevo staccarmi da quell’ abbraccio era una sensazione stupenda .
A:” Horan non capisci che per essere felice mi basterebbe solo un tuo sguardo?? ”
N:” ale cosi’ mi fai commuovere, oh ecco siamo arrivati!”
A:” perfetto “ misi le chiavi nella serratura e mi si apri’ un mondo incredibilmente nuovo ai miei occhi, entrai in un’ altra casa che sembrava una reggia piuttosto , vi erano trofei e foto di Danielle ovunque e faticai a trovare la mia camera, mi girai tutta la casa fino a quando non trovai un post it di Danielle che mi diceva qual’ era la stanza, era una stanza bellissima, i muri erano celesti , il pavimento di parquet , affianco alla grande porta finestra che dava sul terrazzo vi era il grande letto che mi avrebbe ospitato e da un’ altra porta si andava direttamente in bagno , era una camera a dir poco stupenda
A:” grazie Niall per avermi accompagnato, io vado a farmi una doccia, se vuoi puoi aspettarmi”
N:” perfetto, cosi’ mi asciugo pure”
A:” aspetta in valigia ho una maglia di mio padre, lo so che sembra strano, ma quando non sono con loro, mi sento un po’ insicura ed ho paura e invece cosi’ mi sembra di averli più vicini XD”
N:” Ohhh che dolce che sei , e grazie, sarebbe potuta venirmi la bronchite haahah”
Ritornai da Niall dopo circa 30 minuti, ero già in pigiama ed ero troppo stanca per pensare a come sarei risultata ridicola in pigiama, era tipo di due taglie più grandi, tutto azzurro, sembravo un puffo
N:” Puffetta è tra noi ahahha”
A:” spiritoso ahahah”
N:” ma puffetta è tanto dolce”
Ad un certo punto mi vibrò il telefono, era un messaggio di Zayn Malik ( la mia migliore amica marcella) -buona notte stupida … lo so che hai una memoria corta, ma non ti scordare di me, con amore l’ altra stupida”
Quando Niall vide che il mittente era un certo Zayn Malik mi disse:” Zayn ha il tuo numero O.o”
A:” ahahhahaha che sciocco che sei, è marcella, solo che fino a due settimane fa eravate il nostro sogno irrealizzabile e quindi lei mi aveva memorizzato come Louis, io come Zayn, oppure sveva come Sveva Styles etc da qualche parte io sono Alessandra Horan hahahha”
N:” e per quale motivo tutto ciò??”
A:” per sentirci più vicine a voi”
N:” che dolci, ma ora toglimi una curiosità , come mai tu proprio Horan e non Malik per esempio??”
A:” non te lo dico :P “
N:” io dico che me lo dirai e mi buttò sul letto mi fece cosi’ tanto solletico che mi faceva male la pancia per le risate
A:” se te lo dico la finisci??”
N:” ovviamente si” A:” perché … perché si insomma tu … si .. bhè ecco vedi, tu sei il mio preferito”
N:”ed io che credevo di essere inutile nella band”
A:” Non lo dire mai più, ora vado a dormire BUONA NOTTEEE” e gli diedi un bacio sulla guancia N.” Buona notte”
Lui chiuse la porta dietro le sue spalle ed io come una bambina euforica iniziai a gridare e saltare per tutta la stanza e solo dopo un’ oretta riusci’ a prendere sonno

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Capitolo 12
*** CAPITOLO 12 ***


CAPITOLO 12
Erano le 6,30 quando una dolce vocina mi venne a svegliare
I:” dai mamma ancora 5 minuti, è presto per andare a scuola “
D:” ahhahhahaah ma che scuola e scuola, ale dobbiamo provare”
I:” 5 minuti ti prego e poi mi alzo”
D:” dai non mi va di farmi odiare da te… quindi alzati , ti ricordo che se va male perdi tutto”
Io non risposi, ero ricaduta in un sonno profondo dal quale mi sarei svegliata a distanza di cinque minuti completamente fradicia.
-a mali estremi , estremi rimedi- pensò Danielle,  corse in bagno e riempì una bacinella piena d’ acqua … gelida aggiungerei, dopo qualche minuti me la versò addosso, saltai dal letto e vidi Danielle che se la rideva
I:” Ma ma ma perché questa crudeltà T_T”
D:” a mali estremi estremi rimedi”
I:” ma tu credi di rimanere asciutta??”
D:” ovviamente si”
I:” e sbagli ahahahah”
Cosi’ corsi verso di lei e l’ abbracciai  bagnandole tutta la maglietta … la mia piccola ma dolce vendetta  ahah
I:” ti ho mai detto che ti voglio bene??”
D:” mmm credo proprio di no”
I:” bhè allora meglio tardi ceh mai no??”
D:” si hai ragione, ma levati di dosso e asciugati che sembri un pulcino bagnato”
I:” ok”
D:” appena finisci raggiungimi di sotto che proviamo”
I:” allora farò in fretta”
In 30 minuti ero pronta, felice e sveglia come mai in vita mia, piano piano ero sempre più consapevole di ciò che stava succedendo, di quello che stavo per fare e di chi mi trovavo davanti … CAVOLO … sono passate due settimane e la mia vita è completamente cambiata,  due settimane , due fottutissime settimane fa ero seduta davanti un computer a piangere o a ridere per le loro stronzate, due settimane fa ero li’ nel mio letto che fantasticavo sul dove e sul quando li avrei incontrati ed ora ero li’ a provare con Danielle sperando di riuscire a dare il meglio di me .
Alle 7 iniziammo a provare e per le 8,30 finimmo, erano 5 minuti di coreografia ma credo di averli ripetuti per circa 1253613 volte, ebbi il tempo di farmi una doccia, legare i capelli in una coda alta, e prendere i primi vestiti della valigia ( che ancora non avevo disfatto), per le 9,00 eravamo allo studio aspettammo i ragazzi per circa 15 minuti, entrarono da quella porta con la loro solita esuberanza  ed allegria, erano tutti felicissimi di vedermi ballare eccetto Louis, si quella mattina mi sembrava strano, non era il solito Lou stupido e spensierato come un bambino, era cupo e triste, non so forse era stanco ma di sicuro gli avrei parlato dopo, ora dovevo concentrarmi sul mio provino
D:” ecco ale, lui e Paul, ma credo che oramai conosci anche lui”
I:” infatti , chi è che non conosce il mitico Paul??”
P:” hahaha grazie troppi complimenti … Ragazzi prendete esempio da lei”
Z :” ora chiedi troppo ahah”
D:” vabbè cosa ne dite di iniziare??”
N:” si cosi’ appena finisce andiamo  a mangiare qualcosa”
Li:” ma se hai mangiato prima di scendere??”
N:” ma io ho ancora fame”
H:” Niall sono passati 20 minuti”
Li:” ma siamo qui per vedere lei o per discutere sullo stomaco senza fondo di Niall??”
P:” oh Payne  mi sorprendi”
D:” il mio Payne è pieno di sorprese”
I:” non ne abbiamo dubbi ahahaha”
P:” ora bando alle ciance ed iniziamo”
Paul diede un cenno al tecnico delle luci che infilò il cd , in meno di dici secondi le loro splendide voci avevano invaso l’ intera stanza,  mi estraniai e soltanto tra una piroettes e l’altra riuscivo a vedere il volto fiero di Danielle, quello estasiato di Paul e quello incredulo dei ragazzi che in prova non mi avevano visto ballare cosi’ e poi vidi lo sguardo triste e vitro di Louis, qualcosa non andava ne ero certa, eseguì tutti  i passi al meglio, la musica finì e non appena mi fermai tutti e dico tutti si alzarono applaudendo
P:” perfetta , è l’ unica cosa che riesco a dire, Danielle hai davvero fatto un buon lavoro”
I:” quindi questo è un si??”
P:” decisamente”
Gridai fino a perdere tutta la voce, i ragazzi o meglio tutti coloro che erano nella sala mi guardarono straniti, ma come poterli biasimare??
D:” dai su abbracciami” non me lo feci ripetere due volte e mi attaccai a Danielle come una piovra, l’ adoravo e in poco tempo era diventata come una sorella maggiore … unica e speciale.
I:” quando partirà il tour??”
P:” il 20 c’è la prima tappa i Inghilterra, Danielle mi ha spiegato dei tuoi esami di danza, quindi il 18 sera prenderai l’ aereo e il 19 imparerai le coreografie, mi fido di te J”
I:” grazie Paul”
Tutti i ragazzi si congratularono con me tranne Louis, nono dovevo assolutamente sapere cosa stava succedendo, mi staccai da tutti e lo raggiunsi
I:” Lou tutto bene??”
Lou:” sisi”
I:” se andava tutto bene ora eri a ridere e a scherzare con gli altri e non avresti gli occhi gonfi e lucidi”
Lou:” ok mi hai scoperto ,sto male per El”
I:” non ti va di stare qui vero??”
Lou:” hai centrato il punto”
I:” che en dici di tornare a casa??”
Lou:” perfetto”
Mi avvicinai a Danielle ai ragazzi e a paul
I:” ragazzi non mi sento molto bene, io torno a casa ,mi accompagna lou”
Tutti :” ok”
Ci mettemmo in macchina, il viaggio fu silenzioso fino a quando il silenzio non venne rotto dal mio fermati, avevo  visto un supermercato … non c’era niente di meglio di un gelato in cui affogare le tristezze d’ amore e da brava amica quale ero oramai lo sapevo abbastanza bene, presi una vaschetta di gelato alla vaniglia e al cioccolato di 1 KG… e no non era troppo
Lou:” aspetta tu mi hai fatto quasi prendere un infarto, mi hai fatto fermare la macchina di botto solo per un gelato??? Ahahah ma tu sei pazza!”
I:” esatto … sei più sveglio di quanto pensassi e poi come vedi ti ho fatto ridere”
Lou:” ma ora spiegami a cosa serve il gelato”
I:” il gelato tira sempre su ed è particolarmente indicato per le sofferenze d’ amore”
Lou:” e tu ne saresti esperta??”
I:” non direttamente”
Arrivammo a casa, la prima cosa che fece Louis fu abbracciarmi, un abbraccio del tutto inaspettato , un abbraccio che mi fece sentire meglio un abraccio che mi faceva capire che sarebbe diventato il mio migliore amico , dopo 5 minuti buoni mi staccai da lui
I:” allora sfogati dai”
Lou:” il fatto è che El non mi pensa, so che è strano, solitamente sono le ragazze a piangere per questo motivo ma questa volta sono io il povero stupido, Cavolo dico io dove sta scritto che devo sempre essere io a telefonarla, ad andarla a svegliare, a pensarla, capisco che è stressata per il college, ma spiegami per quale strano motivo ha tempo per i suoi amici e non per me”
I:” ahhahhahah”
Lou:” ma io ti dico che sto male e tu ridi … davvero non ti capisco”
I:” no è che sembri viviana, lei è la mia migliore amica e con Marco il suo ragazzo ha gli stessi problemi, e sento le stesse parole ogni santa volta che mi chiama, quindi sfogati con me “
Lou:” ma grazie”
I:” vieni sediamoci sul divano, con la nostra vaschetta di gelato”
Lou:” grazie ancora”
Andai in cucina presi due cucchiai e ci sedemmo sul divano, ci conoscevamo da poco meno di due giorni eppure si era completamente aperto con me, mi aveva raccontato di tutto
I:” Lou  se vuoi piangi, grida , sfogati, non avere paura di far scendere quelle lacrime che ti stanno inondando gli occhi”
Scoppiò in un pianto che durò come minimo 30 minuti, lo abbracciai come se la più grande tra i due fossi  io, come se ci conoscessimo da una vita, come se fosse mio fratello, il mio migliore amico ed invece la realtà era l’ opposto .
Lou –singhiozzando- :” si ma tu non sei mai stata innamorata, non capisci , mi sento inutile, mi sento scartato, come se per lei io non fossi davvero importante, come se non esistessi”
I:” Lou hai perfettamente ragione, nessuno mi ha mai spezzato il cuore o roba del genere ma sappi che li’ fuori ci sono addirittura milioni di ragazze che farebbero di tutto per incontrare Louis tomlinson , milioni di ragazze che vorrebbero essere notate da te ed ancora milioni che ti tratterebbero come un dio sceso in terra, sono sicura che tu vuoi essere trattato come un ragazzo normale, ma fidati super star o no, non meriti di essere trattato cosi’ da eleonor che oltretutto ha tutta la  mia simpatia, quindi prendetevi una pausa di riflessione e vedete come andrà”
Lou:” grazie per quello che stai facendo, ma non credo che una pausa di riflessione serva a molto”
I:” allora Lou lasciala, non posso vederti cosi’”
Lou:” oggi le parlerò”
I:” bravo tommo, cosi’ ti voglio”
Lou :” grazie per quello che fai per me, ma non so se ti rendi conto che abbiamo finito 1 kg di gelato ahahah”
I:” si ma ora non ti senti meglio??”
Lou:” è vero aahhaha”
I:” Lou ti voglio bene
”Lou:” anche io” 

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


CAPITOLO 13
mentre ero ancora tra il sonno e la veglia sentì una mano che mi toccava i capelli, avevo una voglia incredibile di toglierla da li’ , mi deconcentrava dal mio sonno profondo,ma quando con gli occhi socchiusi vidi che vicino a me c’era Niall lo lasciai fare .. Ho già detto che amo quel ragazzo??   Dopo circa un quarto d’ora aprii gli occhi e con la voce ancora impastata dal sonno chiesi l’ora… avrei voluto che mi rispondesse Niall, ma Louis non poteva non rovinare le mie aspettative
Lou:” sono le 6 … cavolo ma quanto dormi”
I:” sono piccola e come i bambini ho bisogno di dormire ahhah”
H:” e mi pare anche giusto piccolina”
I:” si ma non chiamarmi cosi’ ok??”
Li:” bel caratterino eh??”
I:” perdonatemi ma mi sono appena svegliata ahahah”
Z:” giusto, io vi ammazzerei tutti se mi faceste cosi’ tante domande appena sveglio”
I:” parole sante malik … ma c’è qualcosa da mangiare?’”
N:” c’è un po’ di torta se ti va”
I:” uhhh si “ mi alzai e come uno zombie mi avvicinai alla cucina, la torta aveva un’ aspetto invitante ma c’era una sola fetta e se Niall la voleva?? Cosi’ decisi di chiederlo
I:” Niall c’è una sola fetta la vuoi tu??”
N:” no no grazie”
Niall POV
Ok si quella fetta di torta l’ avevo conservata apposta per me , ma non potevo non lasciarglielo ,ammetto che dire di no ad una torta è stata una delle decisioni più difficili della mia vita, ma per lei questo ed altro
A:” Niall che dici la dividiamo??”
Cavolo davvero aveva detto quelle parole?? Amavo quella ragazza sempre di più e dovevo dirglielo assolutamente non potevo perderla
I:” certo :D”
H:” Il solito Horan”
Z:” non sai manco dove sta di casa la galanteria ahahah”
A:” ha parlato mr io vengo prima degli altri ahahah”
Lou:” colpito e affondato malik”
Li:”bel caratterino eh”
A:” dovete ancora conoscermi bene XD”  gridò mentre entrava nel salone con due forchette e quella torta in mano … che cosa romantica  e poi lei era sempre più bella, è bella mentre ride, è bella mentre risponde tono ai ragazzi, è bella quando balla, è bella quando dorme, le dovevo chiedere di uscire perché mi aveva stregato perché dovevo baciarla prima che tornasse in italia
POV ALESSANDRA
Mentre entravo in salone vidi Niall che mi fissava ( non sapevo bene se guardava me o la torta) ma l’ unica cosa di cui ero certa è che mi ero persa nei suoi occhi di ghiaccio , sembravo un’ automa lo guardavo e camminavo senza sapere dove andare … cosa che per una come me non è poi la cosa più intelligente da fare , lo sapevo lo sapevo era da troppo che non cadevo e fu cosi’ che in meno di 30 secondi ero inciampata nel tappeto del salone ed in più ora mi ritrovavo con una torta al cioccolato in faccia , sotto gli sguardi increduli dei ragazzi che ancora non mi conoscevano scoppiai in una fragorosa risata seguita a ruota prima da Niall poi dagli altri , mi passai un dito sulla faccia e dissi :” ammetto che la torta non era male ahahah”
Li:” no vabbè ora mi spieghi come fai a cadere mentre cammini”
I:” ahhhahahahahahahaha”
Z:” la sua risata è peggio di quella di Niall”
I:” scusate ma ahhahahahahahah “
H:” lasciatela ridere dai è uno spettacolo esilarante”
Lou:” mai quanto questo ahahah” e spruzzò la panna sul ciuffo di Zayn
I:” Lou eri già il mio mito, ma ora sei praticamente imbattibile,  Almeno ora non sono l’ unica con del cibo addosso ahahah”
Z:”sai vero che questa la pagherai caramente??”
Lou:” ah si e cosa mi farai??”
Z:” aspetta e vedrai”
Io intanto ero ancora a terra con la faccia piena di cioccolata, non riuscivo quasi a respirare tanto che ridevo , risi fino a quando non mi ritrovai davanti una mano ,una mano che mi cinse il polso e che mi aiutò ad alzarmi da terra
I:” Niall scusa per la torta”
N:” ma dai non fa niente, ora ripulisciti che ci andiamo a prendere un gelato”
I:” ok “
Z:” posso venire anch’io??”
Niall lo fulminò con lo sguardo ed io continuavo a salire le scale incredula di ciò che mi stava succedendo, mi fiondai in bagno e mi sciacquai la faccia togliendo dal mio viso tutto ciò che era rimasto della torta , non mi truccai per due semplici motivi 1. Non avevo quei pochi trucchi con me , 2. ODIAVO truccarmi , la trovavo una perdita di tempo , in meno di dieci minuti usci’ dal bagno, scesi le scale di corsa, non l’ avessi mai fatto, insomma avete capito come sono, e fu cosi’ che caddi addosso a Lou che in quel momento stava passando davanti alle scale, lo colsi un po’ molto alla sprovvista, insomma chi si aspetterebbe mai che una persona gli possa cadere addosso??
i:” meno male che esisti super  Lou”
Lou:” hahahahahah RAGAZZI vedete io sono indispensabile “
Z:” ma se sei passato li’ sotto per caso”
H -guardandomi- “ lui è il mio super Lou “
I:” certo Hazza non mi sognerei mai di rubartelo ahhahah”
H:”brava bambina “
N:” vabbè ora che dici andiamo a prendere questo gelato??”
I:” si hai ragione J”
I:” ciaooooooooo”
1D” ciaoooooooooooooo”

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Capitolo 14
*** CAPITOLO 14 ***


CAPITOLO 14
Finalmente eravamo usciti da quella gabbia di matti, finalmente eravamo soli , ma eravamo entrambi tesi ed tra noi regnava il silenzio era passato un quarto d’ ora e tra noi non parlava ancora nessuno, dovevo rompere il ghiaccio ASSOLUTAMENTE.
I:” ma questo gelato lo andiamo a prendere a narnia???”
N:” ma no siamo arrivati … quasi”
I:” come quasi”
N:” dai su , passeremo solo un po’ più di tempo assieme, mica ti da fastidio?”
I:” hahaah con te passerei  anche tutta l’ eternità” ma che stronzate dicevo, cara bocca perché sputi fuori quelle maledette parole senza interpellare prima il cervello?? No ora spiegamelo, sicuramente ora Niall penserà che sono una di quelle directioner pazze.
N:” bhè meglio cosi’”
Lo guardai con fare interrogativo, ma ricevetti di risposta solo un suo sguardo. Mentre camminavamo parlando del più e del meno i miei occhi si illuminarono nel vedere la vetrina di tiffany, volevo seguire Niall, ma il richiamo di quel luogo magico era troppo forte e fu cosi’ che Niall continuava a camminare ed io come un’ automa fissavo quella vetrina, penso che si sia accorto della mia assenza dopo poco tempo visto che all’ improvviso si girò di scatto e mi raggiunse di corsa , mi abbracciò da dietro e solo allora mi accorsi che era tornato indietro, mi girò e sorridendomi mi disse
N:” ma cosa fai , mi lasci a parlare da solo??”
I:” scusa ma Tiffany e Tiffany”
N:” ed io sono Niall Horan  allora??”
I:” hai ragione, ma Tiffany  nasconde qualcosa di magico che nessuno sa spiegare, ma ora ho voglia di quel gelato”
N.” ecco anche io … andiamo dai”
I:” infatti”
Parlammo del più e del meno per tutto il tragitto fino a quando non arrivammo alla gelateria
I:”eccoci qui finalmente siamo arrivati”
N:” eh già “
I:” allora che gusto prendi ??”
N:” vaniglia e bacio”
I:” io invece nutella  e stracciatella”
N:” aspettami qui, vado e torno”
Mentre Niall si allontanava mi arrivò una telefonata era di sveva
-conversazione-
I:” amoreeeeeeee”
S:” amoreeeee”
I:” come mai hai deciso di chiamarmi??”
S:” avevo voglia di sentirti”
I:” oh ma cosi’ mi fai commuovere”
S:” eh lo so , ma ci possiamo vedere??”
I:” veramente sono in giro con Niall , ti prego ci vediamo domani”
S:” eh va bene , ma stasera chiamami eh “
I:” ok, Ti amoooooooo”
E chiusi il telefono,  Niall mi raggiunse con i due coni in mano , aveva una faccia da cucciolo triste e non capivo per quale motivo
I:” oh ben tornato”
N:” ecco tieni il tuo cono”
I:” Niall , ma c’è qualcosa che non va??  Prima avevi un sorriso a 32 denti e invece ora”
N:” no stai tranquilla”
I:” se lo dici tu”
Partirono di nuovo le note di i want ( figura di merda 4456456) era di nuovo sveva, cosa voleva
I:” amoree “
S:” amoree”
I:” cosa c’è ora , mi hai chiamato 5 minuti fa !?!”
S:” si lo so, ma volevo dirti che amo troppo harry ti prego ti prego aiutami”
I:” eh va bene, ma tu non fare niente da sola ok?? “
S:” ok… ma stai con Niall??”
I:” no guarda “
S:” ok ti lascio con lui ti amoo”
I:” ti amo anche io”
Niall pov
Perfetto, stava a telefono con qualcuno e quel qualcuno lo chiamava anche amore, ma ammettiamolo ero il suo idolo, ma anche lei si sarà fatta una sua vita no? Tuttavia dovevo assolutamente sapere con chi stava al telefono
I:” ma con chi stavi al telefono??”
A:” nessuno “
I:” da quando in qua nessuno lo chiami amore???” cercavo di rimanere calmo, ma non credo di esserci riuscito al meglio
A:” Niall era sveva , ma ora calmati”
I:” scusa ero … ehm”
A:” geloso???”
I :” forse un po’”
A:” comunque è delizioso questo gelato”
Si voltò verso di me ed iniziai a ridere ,aveva gli angoli della bocca sporchi di cioccolato, ma era troppo tenera
A:” eddai perché ridi???”
I:” perché sei un disastro!”
A:” dimmi cosa ho fatto ora??”
I:” ti sei sporcata tutte le labbra di gelato aahhaahh”
A:” oddio sono un disastro”
Si puli’ delicatamente gli angoli di quelle morbide labbra, fini’ il gelato dopo di me ad un certo punto qualcuno la spinse ed io me la ritrovai addosso, i nostri nasi quasi si sfioravano e prendendo tutto il coraggio che avevo la baciai,.
POV ALE
O.o cosa Niall  mi aveva baciata, ero al settimo celo, ma come una povera stupida l’ unica cosa che seppi fare fu correre via e non perché ero in imbarazzo, ma semplicemente perché avevo paura, temevo che non mi avrebbe mai amato cosi’ come lo amavo io e poi bhè come dire avevo paura che quello fosse un sogno , sapete com’ è baciare il proprio idolo non è cosa da tutti i giorni, tuttavia sapevo di aver fatto un grande errore, tutte le directioner sanno quanto può essere fragile Niall, dopo neanche 5 minuti una mano mi toccò la spalla mi girai e con grande sorpresa mi ritrovai quell’ angelo dagli occhi azzurri davanti
N:” lo sapevo che probabilmente non ti sarebbe piaciuto ma cavolo scappare”
I:” No  Niall non fraintendere, hai ragione a me non è piaciuto, ma di più e sono scappata come una bambina perché avevo paura, paura di non essere alla tua altezza, paura di non renderti felice  e cosi’ via”
N:” hey non dirlo neanche per scherzo  ed ora vieni qui e abbracciami”
Passammo tutto il pomeriggio assieme e solo dopo le innumerevoli chiamate di Danielle tornammo a casa,  o meglio mi accompagnò a casa di Danielle, e solo dopo un lungo abbraccio ed uno dei baci più belli della mia vita decise di lasciarmi andare.
N:” allora ci vediamo domani?”
I:” mi dispiace deluderti ma domani non posso”
N:” perché??”
I:” perché l’ avevo promesso già  a sveva”
N:” e va bene, ma ti chiamo “
I:” okk”

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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


Chiusi la porta che era ormai alle mie spalle  e dopo aver perlustrato tutta la casa senza trovare la minima traccia di Danielle mi diressi nel seminterrato dove in pratica aveva allestito una sala di danza, avevo ragione, la vidi ballare e decisi di non interromperla, in tv l’ avevo già vista, ma vederla dal vivo era qualcosa di eccezionale, voglio dire era una forza della natura e vi giuro che in quella sala vi era un qualcosa di MAGICO ed INSPIEGABILE, non appena finì di ballare mi abbracciò e mi rimproverò proprio come farei io con mia sorella, ma in fondo non potevo darle torto, ero scomparsa da questa mattina  senza averle fatto una chiamata e poi io non ero di Londra e  ammetto che per me non sarebbe stato difficile perdermi , mi scusai dicendole che aveva ragione e con un enorme abbraccio mi feci perdonare .
D:” ah comunque sono andata a casa dei ragazzi e mi hanno detto che eri uscita con Niall quindi … RACCONTAAAA “
I:” ahahhaha ora ti racconto” le raccontati tutto ciò che era successo , lei era felicissima ed io al settimo celo
D:” ma quindi ora state insieme??”
I:” sinceramente non lo so, ma ora andiamo a dormire che mancano due giorni alla mia partenza e devo imparare tutte le coreografie”
D:” brava cosi’ ti voglio”
I:” ahahaha, ma le hai già trovate altre ballerine”
D:” nooo , sto andando in crisi”
I:” che ne dici di sveva??”
D:” dico che la dovrei prima vedere”
I:” aspetta ho un’ idea, il il 9 ho il saggio e qui con me ho 7 biglietti … non so manco perché li ho, ma se ti va e se puoi sei la benvenuta e se ti trattieni potrai goderti una vacanza a Napoli XD”
D:” per me è perfetto, magari li’ oltre te e sveva ne adocchio qualcun’ altra”
I:” sicuramente si e poi avresti l’ opportunità di iniziare ad insegnarci le coreografie”
D:” mi sembra  perfetto domani ne parlerò”

 

 
Erano appena le 10 ma crollai in un sonno profondo sicura che niente e  nessuno avrebbe potuto disturbarmi, ma quella era solo una speranza, alle 4,00 squillo il telefono, inizialmente non lo senti’ ma poi fu inevitabile svegliarmi, non ci credevo era Louis, è vero che gli avevo detto di chiamarmi in qualsiasi momento ma cavolo un minimo di buon senso no??
Con la voce impastata dal sonno risposi-conversazione-
I:” pronto”
L: hey ale sono Lou”
I:” oh ciao Lou”
L:” ma dormivi??”
I:” eh bhè sono le 4 sai com’è”
Lou:” scusami davvero, ma non sapevo con chi altro parlare se non con te”
I:” oramai sono sveglia quindi … racconta”
Lou:” ecco bhè vedi El ed io ci siamo lasciati”
I:” cosa??”
Lou:” si l’ ho lasciata, non solo per quello che ti  ho detto oggi, ma anche perché ho scoperto che mi tradiva”
I:” cosa?? Ti tradiva??? Mi sono persa qualcosa O.o”
Lou:” si l’ ho scoperto dopo la nostra chiacchierata di oggi tu e Niall siete usciti ed io ho pensato di andare al parco ed è li che l’ ho vista con …” non riuscì a finire di parlare poiché i singhiozzi presero il posto delle parole, era un ragazzo fantastico, era il mio idolo e non potevo sopportare di sentirlo cosi’
I:” hey hey non piangere ok, se ti ha trattato cosi’ è perché non ti merita, andiamo dove lo trova un ragazzo dolce , divertente, sensibile e bello come te??”
Lou:” sarà ma ammettiamo che lo dici solo perché sei una mia fan”
I:” è vero fino ad una settimana fa ero una tua fan e lo sono ancora e lo sarò per sempre, ma in questi giorni ti ho conosciuto come persona e ho capito che sei davvero una persona speciale sai??”
Lou:” grazie”
I:” ma grazie di cosa , sei un mio amico no??”
Lou:” si credo”
I:” e per gli amici farei questo ed altro, ora ti dispiace se torno a dormire??”
Lou:” ok, ma domani ci vediamo che mi devi raccontare di te e Niall”
I:”non lo so devo imparare le coreografie  e preparare le valige che tra un giorno torno a casa”
Lou:” noooooooooo non puoi abbandonarmi cosi’ “

I:” ma poi ritorno ora notte scemo ahahah”

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Capitolo 16
*** capitlo 16 ***


Tornai a dormire che erano le 5,00 ci credete un’ ora a telefono con Louis  Tomlimson, la sveglia suonò puntuale alle 7,30 colazione doccia ed ero pronta per quest’ ultimo giorno che avrei passato interamente a provare. La coreografia era bellissima ma quella settimana passata in compagnia dei miei idoli era sfortunatamente finita, mi toccava dire arrivederci a Londra e ritornare anche se solo per altri venti giorni alla mia noiosa vita quotidiana .
Erano le 6.00 ed avevamo appena finito di provare,  e istintivamente corsi ad abbracciare Danielle, colei con la quale stava iniziando una bellissima amicizia a discapito dei 10 anni di differenza che avevamo .
I:” Dan possiamo passare a salutare i ragazzi??? “
A:” ale va bene, ma le hai preparate le valige che domani mattina l’ aereo non aspetterà te??”
I:” sisi ho già tutto pronto”
D:” e allora una doccia veloce ed usciamo”
I:” grazieeee , sai com’ è devo salutare Niall”
D:” ohhhhh”
I:” ma ora come mi dovrei comportare cioè come ho già detto non so nemmeno se stiamo assieme”
D:” sii te stessa”
Erano le 7,00  spaccate ed eravamo fuori casa dei ragazzi sperando che ci aprissero
I:” dan ma siamo sicure che sono in casa?”
D:” mi sto facendo la stessa domanda ahahah”
I:” benee”
D:” aspetta ora chiamo Liam “
-conversazione-
L:” hey amoreeee”
D:” tesorooo … DOVE SEI??”
L:” a casa e dove altrimenti??”
D:” non lo so, ma visto che sei a casa potresti anche aprirmi la porta haha”
L:” ok”
-fine conversazione-
Danielle non ebbe neanche il tempo di chiudere il telefono che Liam ci aprì  la porta
L:” ragazzeeee non ci aspettavamo la vostra visita”
I:” capirai siete perfetti lo stesso”
L:” grazie per il complimento”
I:” ma perché non l’ ho soltanto pensato o.O????”
Lou:” Se pensare significa gridarlo al mondo intero allora si hahah”
I:” vabbè tanto è la verità”
Z:” lo so lo so”
I:” modesto lui”
Li:” ma ora entrate non rimanete sull’ uscio della porta”
D:” che bravo padrone di casa … per questo ti meriti un bel bacio”
H:” hey ragazzi se volete c’è la camera da letto per questo“
L:”TACI STYLES”
D:”spiegami come fai ad uccidere quel poco romanticismo che vive ancora nel XXI secolo”
Lou:” heyy lasciatelo in pace… io ho apprezzato la battuta”
In poco meno di cinque minuti si apri’ un battibecco generale, io rimasi imperterrita e divertita a guardare la scena, quei ragazzi mi facevano morire, ma come si può iniziare una discussione per una sciocchezza??? Voglio dire ero parecchio più piccola dei ragazzi ma credevo che talvolta ero senza dubbio più matura  e perciò toccò a me fermare tutti
I:” hey hey basta non mi sembra il caso di fare queste discussioni  INUTILI”
D:” ah finalmente qualcuno con un briciolo di intelletto”
Li:” cosa stai insinuando donna??”
D:” che forse non apparate un cervello in cinque ahhahah”
Stavo morendo dalle risate anche perché quella frase l’ avevano ripetuta a me non so quante volte
I:” ok basta di nuovo”
Z:” ma come mai siete qui??”
I:” volevo salutarvi prima di partire” non appena pronunciai la frase tutti i ragazzi smisero di fare ciò che stavano facendo , manco avessi detto che sarei andata sulla luna e non sarei più tornata
D:” ragazzi ma siete vivi??”
H:” è solo che non ci aspettavamo questa risposta”
Z:” noi pensavamo che saresti rimasta qui fino alla fine dell’ estate”
N:” e quando ritornerai??”
I:”  il 19”
Lou:” il giorno prima del tour”
I:” si, ma non fatene una catastrofe sono dieci giorni e credo che potete vivere anche senza di me, poi ho parlato con Danielle e forse verrete in italia nel fine settimana”
N:” ITALIA – NAPOLI – PIZZAAAAAAAAAAAAAAAAAA”
H:” ma è possibile che pensi solo al cibo, passiamo alle cose serie … come sono le ragazze”
Li:” e poi ti permetti di giudicare Niall, ma dove sono capitato, cosa ho fatto di male per meritarmi questi quattro idioti”
D:” non ti invidio affatto “
I:” ora non voglio sembrare indiscreta ma io avrei tipo fame “
Z:” oddio ma sei la copia spiccicata di Niall, ora ne sono due T_T”
Lou:” un incubo senza fine ahahah”
H:” comunque non c’è nulla da mangiare “
Li:” ma tipo andare a fare la spesa ogni tanto no eh”
D:” ma almeno un pacco di pasta ci sarà”
H:” si quello c’è ma qualcuno di voi sa fare la pasta??”
Z:” io non ho mai cucinato e non inizierò  oggi”
N:” io mi limito a mangiare”
Lou:” non sono affidabile”
Li:” non so cucinare”
D:” mi spiace deludervi ma la pasta non mi riesce mai”
I:” ok ho capito cucino io”
H:” poi ci chiedi come faremo a sopravvivere senza di te ahah”

I:” ma com’è possibile che non sanno cucinare un piatto di pasta, cavolo non è niente di complicato” sbottai dirigendomi in cucina, oramai avevo buttato la pasta e apparecchiato la tavola e cosi’ aspettando che la pasta finisse di cuocersi pensai a Niall,  quella sera aveva un comportamento strano, non mi aveva minimamente calcolato,  appena gli ho detto  che sarebbe dovuto venire in italia ha pensato subito al cibo, ok sei Niall Horan e quindi te lo perdono ma cavolo quel bacio non ha davvero significato niente anzi no probabilmente sono io la stupida che ci ha dato troppa importanza  ammettiamolo lui era Niall Horan era famoso  fottutamente perfetto, dolce era un angelo ed ora arrivavo io una ragazzina di quindici anni convinta  di far innamorare Niall, ma ti prego Alessandra ti rendi conto che questo è solo uno dei tuoi grandi film mentali. Intanto la pasta finì di cuocersi preparai i piatti e facendo capolino dalla porta li chiamai tutti a tavola, la cena andò avanti tranquillamente e con Niall solo qualche occhiata fugace, ma nulla di più nulla di meno .

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Capitolo 17
*** capitolo 17 ***


Non appena fini’ la cena  i ragazzi mi aiutarono a sparecchiare dopodiché Liam e Danielle scomparirono Niall mangiava spaparanzato sul divano Louis e Zayn giocavano alla XBOX e Harry messaggi ava  con qualcuno fatto sta che no saresti riuscito a togliergli quell’ i-phone dalle mani neanche sotto tortura, decisi cosi’ di uscire in giardino ammirando le stelle e la quiete che avrebbe regnato ancora per poco tra le strade di  londra.   Iniziai a pensare … wow non ho mai pensato cosi’ tanto in una sola giornata … fin quando le mie riflessioni non vennero interrotte da un’ abbraccio inaspettato che mi fece letteralmente rabbrividire, mi  girai di scatto e vidi davanti ai miei occhi quel sorriso da peter pan che oramai caratterizzava Louis.
Lou:” Ma cosa ci fai qui tutta sola ??”
I:” niente, ma non avevo altro da fare”
Lou:” si certo… ma con Niall”
I:” hai una capacità innata nel toccare gli argomenti di cui non si vuole parlare”
Lou:” ahhahaha, no dai seriamente”
I:” Lou seriamente non lo so, oltretutto credo che per lui quel bacio non abbia significato niente , non so se hai notato ma oggi a stento mi ha salutato” iniziarono una dopo l’ altra a scendere le lacrime che cercavo di asciugare velocemente
Lou:” hey hey hey non c’è alcun motivo per piangere”
I:” e invece si, cavolo ci avevo sperato sai dai quanto desidero quel bacio, da quando vi sognavo attraverso lo schermo di un computer, tuttavia era troppo bello per essere vero, e poi seriamente parlando sono una comunissima ragazza di 16 anni con quale testa potevo pensare che Niall si potesse essere innamorato di me. Louis non parlò si limitò a fissarmi e ad asciugarmi le lacrime ascoltò tutto ciò che avevo da dirgli e non appena fini’ il mio monologo mi abbracciò
Lou:” non sei una semplice sedicenne , una semplice sedicenne non si sarebbe svegliata alle tre per sentirmi piangere ma  mi avrebbe detto – bravo era una troia, per te ci sono io -, una semplice sedicenne non avrebbe  conquistato Niall horan ma l’ avrebbe baciato con la forza una semplice sedicenne non sarebbe entrata in casa bussando ma scavalcando qualsiasi cosa , e ancora una semplice sedicenne non starebbe qui a piangere tra le mie braccia ed io non starei qui a sentirla e ad asciugarle le lacrime”
I:” grazie Lou ti voglio bene”
Lou:” anche io piccola”
I:” ti prego non chiamarmi più in quel modo”
Lou:” e se lo facessi… infondo per me sei piccola”
I:” ti vorrei bene lo stesso”
Lou:” ahhah comunque ci parlo io con Niall “
I:” grazie di tutto Lou”
Dopo meno di dieci minuti usci’ dalla porta finestra quell ‘ angelo soprannominato Niall
N:” hey cosa c’è che non va??”
I:” niente non preoccuparti”
N:” se davvero non c’era niente che non andava ora non avresti avuto gli occhi gonfi “
I:” davvero va bene è solo …”
N:” solo che mi sono comportato freddamente nei tuoi confronti per tutta al sera”
I:” esatto”
N:” me ne ha appena parlato Louis, solo che io al contrario dei ragazzi non sapevo bene cosa fare quindi ti prego perdonami e fa finta che non sia successo niente”
I:” perdonato ed ora abbracciami”
mi abbracciò e mi baciò prima dolcemente poi man mano quel bacio andava a farsi sempre più passionale.

Non appena ci staccammo sentì Danielle che mi chiamava erano le 10,30 appena ma la mattina seguente dovevo stare alle 6,30 in aeroporto perciò con un bacio frettoloso salutai Niall per poi stringere tutti gli altri ragazzi in un mega abbraccio anche se solo per venti giorni mi sarebbero mancati e  poi erano i miei idoli un abbraccio con loro non guastava mai.

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Capitolo 18
*** capitolo 18 ***


 

 
La mattina dopo mi svegliai che erano le 5 a distanza di 30 minuti si svegliò anche Danielle che mi aveva promesso di accompagnarmi in aeroporto … aveva detto di avere in serbo una sorpresa ma non riuscivo neanche ad immaginare quale potesse essere.
I:” buon giorno dan!”
D:” buon giorno ale”
I:” dormito bene??”
D:” assolutamente si tu??”
I:” si, ma allora verrai o verrete in italia??”
D:” ancora non sappiamo niente ma credo che sarà molto difficile organizzare il tutto con cosi’ poco preavviso”
I:” ah vabbè fa nulla”
Tra una chiacchiera e l’ altra si erano fatte le 6,00 motivo per cui ci affrettammo ad arrivare in tempo in aeroporto, Danielle aveva già caricato in macchina le mie valige e dal momento in cui l’ aeroporto non era molto distante riuscimmo ad arrivare in meno di 20 minuti . Danielle mi salutò abbracciandomi poco prima del check in e a malincuore dovetti lasciarla andare e dandole le spalle mi dirigevo verso l’ aereo che mi avrebbe riportato a casa.
POV Danielle
Sembrava un cucciolo bastonato mentre si allontanava da me lontananza che non sarebbe durata molto visto che avevamo pensato di farle una sorpresa partendo per l’ italia con lei ,non appena ale si allontanò mi iniziò a vibrare il telefono era un messaggio da Liam che mi chiedeva dove fosse ale, gli risposi immediatamente che si era diretta verso il check in , e neanche il tempo di premere invio che mi disse che erano già tutti fuori pronti anch’essi ad imbarcarsi.
POV ALE
Dopo aver salutato Danielle  e fatto il check in vidi sveva che con i suoi genitori aspettava l’ aereo, amavo quella ragazza in fondo era la mia migliore amica ed è forse per questo che feci una delle mie più grandi figure di merda, difatti gridai un –AMOREEEEE- cosi’ forte che si girò a guardarmi come minimo la metà dei presenti , lei mi corse in contro e ci abbracciammo e iniziammo a ridere come due pazze
I:” amore però non è giusto a londra ci siamo viste poco e niente”
S:” tu stavi o a provare o con i ragazzi  e non ti sei degnata di chiamarmi”
I:” scusa … c’è una novità piccola ma pur sempre una novità”
S:” spara “
I:” Niall ed io stiamo assieme”
S:” e questa la chiami piccola novità”
I:” ahahahhahaha dovresti vederti hahaha”
S:” ma tu mi dici queste cose cosi’ come se niente fosse, ma ti pare il caso??”
I:” ahah ti amo”
S:” ti amo anche io”
I:” comunque Danielle e i ragazzi forse verranno al saggio, cercano altre ballerine ma è molto complicato farli venire quindi non metterci il pensiero”
S:” ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh “
I:” si calmati però”
La nostra conversazione venne interrotta da una voce metallica che annunciava l’ imbarco per il volo Londra Napoli ,
i:” amore ma ora non abbiamo i posti vicini??”
s:” purtroppo no… che palle come le reggerò due ore senza di te”
i:” amore davvero non lo so, ora imbarchiamoci che dopo ci saranno le ragazze”
s:” ti immagini quello che si siede vicino a me è harry “
i:” e magari vicino a me si siede Lou, amore ci stiamo facendo pochi film mentali ahahah io non conto manco di guardarlo il tipo affianco a me”
salite sull’ aereo ci separammo … per modo di dire lei era seduta proprio dietro di me
appena mi sedetti infilai  l’mp3 nelle orecchie mi allacciai le cinture e  appoggiai la mia testa al finestrino cercando di addormentarmi, non appena riuscì a prendere sonno qualcuno di cui non faccio il nome ( sveva) mi diede talmente tanti calci dietro il sedile che svegliarmi fu quasi inevitabile, mi girai infuriata gridando :” svevaaaaa ma che c’è”
s:” niente volevo solo dirti che ti amo e che senza di te e con questo tipo affianco le ore non passeranno facilmente”
i:” oh amore grazie ma sai che stavo dormendo??”
s:” certo che lo so ma non potevo aspettare”
i:” eh vabbè per questa volta per donata ma non farlo mai più ed ora buona notte”

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Capitolo 19
*** capitolo 19 ***


dopo la nostra conversazione anche sveva aveva avuto la meravigliosa idea di addormentarsi ma la mia pace fu interrotta nuovamente da qualcuno che mi torturava i capelli, mi risvegliai e nuovamente acida come prima mi girai verso colui che aveva interrotto il mio pacifico sonno, ma non appena quegli occhiali ray ban  lasciarono intravedere delle iridi azzurre che avrebbero fatto morire chiunque e quel sorriso beffardo comparve sul viso di colui che mi stava accanto non fù difficile capire che colui che mi stava torturando i capelli era Lou diedi un’ urlo talmente forte che tutto l’ aereo si girò a guardarmi e non tardò molto ad arrivare l’ urlo di sveva che capi’ che era seduta affianco ad HARRY STYLES ok questa figura di merda potevamo risparmiarcela ma nonostante li avessimo conosciuti rimanevano sempre i nostri idoli e poi era del tutto inaspettato , gettai le braccia al collo di Louis che ricambiò repentinamente per poi sgridarmi per l’ urlo dato
Lou:” ma ti pare il caso di far saltare la mia copertura e parlo anche con te dietro”
I&S:” scusa Lou”
H:” scuse accettate ma comunque quell’ urlo potevate risparmiarvelo”
I:” ok avete ragione ma io ho 2 buoni motivi”
Lou:” sentiamo quali sono”
I:” 1. Siete i mei idoli 2. Vi avevo lasciato in Inghilterra”
H:” e tu sveva?”
S:” siete i miei idoli siete i miei idoli e ah dimenticavo siete i miei idoli”
Scoppiai in una rumorosa risata interrotta soltanto dalla ramanzina dell’ hostess che mi accusò di disturbare la quiete altrui ed effettivamente aveva anche ragione , non appena si allontanò mi fiondai tra le braccia di Louis sussurrandogli  ti voglio bene Lou e di tutta risposta ebbi un’ abbraccio intanto Harry e sveva si stavano conoscendo come se sveva non sapesse già tutto ciò che harry le diceva
I:” scusate ma se voi siete qui affianco a me  gli altri dove sono??”
H:” sparsi per tutto l’aereo allora Liam sta affianco a Danielle e zayn affianco a Niall”
I:” oh mi hai degnato della parola, pensavo fossi occupato con sveva”
Di tutta risposta ricevetti un calcio da parte di quell’ amorevole essere che io chiamo ancora migliore amica
I:” ma ora dove starete??”
Lou :” da qualche parte sicuramente”
I:” che ne dite vi va di andare a fare colazione assieme L: Per noi è perfetto, e credo che saranno tutti daccordo. a: perfect Lou mi sussurrò in un orecchio – indicando sveva ed Harry :” Harry ha fatto conquiste ahahah” io mi girai per vederli ed effettivamente erano dolci, sveva si era appena appoggiata alla sua spalla e non ci volle molto a capire che si  sarebbe addormentata, mi girai verso Louis e di tutta risposta gli dissi :” ma dai , aspetta da quanto tempo sveva aspetta di conoscere Harry Styles?? Ah si da una vita”
Louis scoppiò in una fragorosa risata che ben presto contagiò anche me, sveva si era ormai addormentata cosi’ colsi l’ occasione per minacciare Harry , insomma lo farebbe qualsiasi migliore amica
I:” allora mio caro Styles si vede che c’è intesa tra te e sveva e dal momento in cui ti aspetta da una vita sono solo felice se anche a  te piace lei, ma ti avverto che se piange o sta male per colpa tua ti castro”
H:” ti voglio bene anche io “
I:” scemo lo sai che ti voglio bene, ma davvero non farla soffrire”
H:” perché credi che posso avere qualche chance??”
I:” solo qualche ?? se fosse per lei ti avrebbe già sposato, quindi  magari chiedile di uscire”
H:” ma ho vergogna”
I:” allora fidati di me, a Napoli abbiamo il mare e fidati che di sera è molto romantico, organizzo tutto io “
H:” sei un angelo”
I:” lo so lo so e per te Lou … penserò anche a te, sapete mi sento tanto cupido”
Lou:” ma dai una ragazza non si trova cosi’ su due piedi “
A: lascia fare a me

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***



  Capitolo 20
A : lou, ma tu in fondo ami ancora eleanor??
Lou: si, ma sai qual’ è il problema sostanziale?? Il problema che io la amo ancora, e sarei pronto a mettere da parte l’ orgoglio per perdonarla e se l’ ha fatto significa che probabilmente lo rifarà, ma io sarei pronto a perdonarla ogni santissima volta per quanto la amo
A: sei la tenerezza
Lou: il problema è questo, io non devo essere tenero, dovrei farmi anche rispettare una volta ogni tanto
A: lei ti rispetta, magari hai sbagliato a  vedere, magari è stato quel tizio a baciarla per prima, ma almeno dopo che vi siete lasciati l’ hai risentita???
Lou: lei ha provato a chiamarmi diverse volte ma non le ho mai risposto, sentire la sua voce mi avrebbe solo fatto stare peggio.
D’un tratto lou iniziò a piangere, cavolo era troppo tenero, ma d’altro canto mi faceva una pena assurda,  non meritava assolutamente di soffrire in questo modo, non credevo fosse cosi’ innamorato di quella ragazza, dovevo assolutamente trovare il modo di farli tornare assieme, vedere louis in quello stato era devastante, i suoi occhi color del mare, erano inondati da lacrime che copiose rigavano le sue guance rosee, la sua voce era rotta dai singhiozzi, la sua risata cristallina era stata abbandonata qualche giorno fa, ed il suo cuore era frantumato in migliaia di pezzettini, ma la cosa più brutta era sapere che una volta scesi da quell’ aereo doveva indossare uno dei sorrisi più falsi e fingere di star bene, lo abbracciai, altro non potevo fare, ma penso che quell’ abbraccio sia stato apprezzato, visto che ricambiò il gesto repentinamente; andrà tutto bene gli sussurrai e lui di tutta risposta mi strise ancor di più
A: louis, mi soffochi
Lou: scusa
A: non preoccuparti,piuttosto facciamo una cosa, tu lascerai tutti i tuoi pensieri qui su quest’ aereo, ti godrai questi giorni di vacanza con me e poi quando torneremo a londra penseremo a tutto che ne dici??
Lou: ci sto, è mai possibile che in cosi’ poco tempo sei diventata cosi’ … indispensabile, sul serio, sei diventata come la mia quinta sorella, come la mia migliore amica
A: aww abbracciami fratellone
Lou: ma adesso mi chiedo, sveva ed harry, che fine hanno fatto??
A:  ah bho
ci alzammo dalle nostre scomodissime poltrone e sbirciammo quei due birbantelli che stavano seduti dietro di noi… la scena era di una tenerezza assurda, erano entrambi completamente addormentati, harry stringeva sveva e lei era completamente spaparanzata sul suo petto, erano cosi’ cucciolosi, solo un neonato poteva essere più tenero di loro
A: sono la tenerezza… mi sento molto cupido sai??
Lou: bel lavoro sistah… a proposito di cupido, dovresti andare a cercare niall, è tutto solo soletto
A: ma poi dovrei lasciare solo un pulcino con gli occhi gonfi??
Lou: dovrei offendermi??
A:  no, almeno credo…vabbè fammi passare che vado da niall
Lou : prego signorina
A: stupido
 
Camminai lungo lo strettissimo corridoio dell’ aereo in un equilibrio piuttosto precario fino a quando dopo aver superato liam e  danielle che sembravano in procinto di procreare vidi quella cresta bionda, mi avvicinai al suo sedile, scoprendo che niall era beatamente addormentato con tanto di bava alla bocca , appena lo vidi in quelle condizioni gli scattai una foto, sarebbe stato di certo un buon modo per ricattarlo, seduto di fianco a lui non c’era nessuno, cosi’ con tutta la delicatezza che possedevo mi sedetti accanto a lui, lo osservai a lungo … può sembrare una cosa da pazza maniaca,  tuttavia presa da un attacco di sonno mi sistemai alla meno peggio e con la testa poggiata sul suo petto caddi tra le braccia di morfeo.
Dopo non so quanto mi senti’ scuotere e vi assicuro che la prima cosa che vidi furono un paio di iridi azzurro ghiaccio capaci di sciogliere un iceberg
N: hey là bell’ addormentata
A: hey là pop star, dormito bene???
N: all’ inizio si, poi un macigno si è posato sul mio petto, ho rischiato di morire soffocato
A: simpatico, ma che idiota che sei
N: sei bellissima mentre dormi .  
Non appena pronunciò quelle parole divenni peggio di un peperone,  e nel mio stomaco scoppiò una sorta di terza guerra mondiale
 
A: non dire sciocchezze, tu sei decisamente più affascinate , con quel rivolo di bava poi fa – vo – lo – so
N: eh, io non sbavo
A: non ne sarei cosi’ sicura, tra quanto arriviamo??
N: poco, anzi è meglio che vai
A:  ma io non voglio
N:  devo chiamare l’ hostess??  Al tuo posto hai il bagaglio e tutto, se rimani qua sarà un casino dopo
A: uff, e va bene papà a dopo
Mi alzai tra le risate di niall, stavo andando via fino a quando non mi prende per il polso e mi bacia, un bacio casto, dolce, ma sicuramente uno dei più bei baci della mia vita
N: ora puoi andare… a dopo babe
A: a dopo pop star
 
 
SPAZIO AUTRICE
So perfettamente che mi avete odiato e mi odierete, ma il fatto è che avevo deciso di eliminare la ff, però l’ altra volta ho letto qualche recensione e sotto consiglio delle mie migliori amiche ho deciso di continuare la storia. Spero vi piaccia .
p.s ho notato che le nostre due protagoniste sono rimaste a lungo senza un volto cosi’ mi sono data da fare ed ho trovato la foto di queste due ragazze su tumblr, che ne pensate???


questa sarebbe alessandra         questa invece è sveva    
                                                                                                                                                                                            
                               questa invece è sveva                                                       
Questa sarebbe alessandra :)
   

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