Era una calda sera d'estate, Valentina si trovava in una stanza d'albergo con i propri genitori; Quest'ultimi si addormentarono presto e lei ne approfittò per uscire e prendere una boccata d'aria. A cena non aveva toccato nulla,era preoccupata.Uscì dall'hotel e andò nel parco. Era sola,non c'era un'anima viva,i grilli erano gli unici ad emettere suoni. Si sedette su una panchina e iniziò a pensare a quello che le stava accadendo...sentiva di stare crescendo,insomma,aveva appena 16 anni,era normale,o forse no?...all'improvviso sentì dei passi,stava arrivando qualcuno.Valentina si alzò e si mise all'erta.Dal buio intravide una ragazza,capelli castani e lisci,...piangeva.Valentina la invitò a sedersi e le chiese cosa le era successo.La ragazza la guardò e subito dopo la strinse forte a sé. Stettero così per un paio di minuti,e quando Valentina vide che la ragazza si era calmata le chiese come si chiamava. Lei disse:"«Britney"» con una voce piuttosto rauca. Continuò.«Ero nella mia camera, e il cellulare ha squillato all'improvviso, a mezzanotte, non avevo idea di chi potesse essere a chiamare a quell'ora. Ho risposto,chiamavano dall'ospedale della città. La mia migliore amica era morta, di cancro. Ero andata a trovarla qualche ora prima, le avevo portato un braccialetto con un ciondolo a forma di cuore,con scritto "ti voglio bene", l'avevo fatto io, solamente per lei. Sono scoppiata a piangere e sono venuta qui.» Valentina aveva le lacrime agli occhi,non poteva crederci, non poteva capire perchè la vita si dimostrasse così crudele di fronte a delle buone persone, di fronte a due amiche che si volevano un bene dell'anima.

Valentina e Britney avevano chiacchierato per tutta la notte,e alla fine s'erano addormentate,l'una appoggiata all'altra.Erano circa le 6.00 del mattino,quando Valentina aprì gli occhi,spaesata,non sapeva dove fosse...poi ricordò che era restata al parco con Britney.Guardò il cellulare,13 chiamate perse,mamma.«Sono morta»pensò lei.Stava per chiamare la madre,poi si ricordò che era a lavoro e decise di farlo più tardi.Intanto dette alcuni colpetti sulla spalla a Britney,che si svegliò.«Buongiorno Vale»disse lei,«questa mattina ho uno spettacolo a scuola,ti va di venire?» «Spettacolo?»disse Valentina incuriosita.« che genere di spettacolo?» «Come già saprai,la scuola sta per terminare,e io sono iscritta al club di teatro.La storia tratterà di una ragazza diciassettenne,che segue il suo sogno,quello di riuscire a sfondare nel mondo della musica.» Mentre parlava,Britney aveva una luce negli occhi,come se si sentisse protagonista della storia,come se fosse lei a voler sfondare in quel mondo,che si...forse sarà anche bello,ma avrà anche i suoi alti e bassi.«Allora?Che te ne pare?Ti va di venire?»Valentina incuriosita,disse di sì.Chiese se poteva portare con sé alcune amiche,e Britney entusiasta,acconsentì.Lo spettacolo iniziava alle 10.00,ma Britney doveva essere li per le 8.30 per le prove.Disse a Valentina che si sarebbero incontrate li,la salutò con un bacio sulla guancia e scappò via.Valentina era piuttosto affascinata da Britney,la conobbe come una ragazza triste,poi si rese conto che era più forte di quanto potesse pensare.Senza pensarci 2 volte,si alzò e andò verso casa.Per la strada incontrò Beatrice e Cristina,le sue amiche,ne approfittò per chiedere loro dello spettacolo.Entrambe erano entusiaste dell'idea e dissero che sarebbero andate volentieri.Le tre ragazze si fermarono in un bar del centro,presero un caffè e un cornetto caldo e iniziarono a parlare.Si fecero le 9.15,era ora di andare.Beatrice e Cristina si avviarono verso la scuola di Britney,mentre Valentina andò in albergo a sistemarsi.Sì,in albergo,non aveva detto a Britney che era li in viaggio con la sua famiglia e le sue amiche,e si sentiva un po' in colpa.Inoltre quel giorno avrebbe dovuto fare le valigie per tornare a casa,avrebbe dovuto anche dirlo a Britney,ma decise di farlo dopo lo spettacolo.Prese un leggins blu e un cardigan color panna,il cofanetto coi trucchi e si chiuse in bagno.Stette li dentro oltre mezz'ora,si accorse che erano le 9.45,di corsa prese le chiavi della stanza e la chiuse,lasciò le chiavi alla hall e si precipitò verso la scuola.Appena arrivò vide Beatrice e Cristina sedute in prima fila e le raggiunse.C'era posto anche per lei.9.59,lo spettacolo stava per iniziare.Le luci si spensero,si aprì il sipario,videro qualcosa di luminoso,colorato,fresco,insomma qualcosa di,di,...di magico!

...Tutti gli spettatori si coprirono gli occhi,fino a quando la luce scomparì e si senti un assolo di chitarra.Era Justin,un amico di Britney,che le avrebbe fatto da spalla durante lo spettacolo.

11:47,lo spettacolo finì,il pubblico si alzò per applaudire,mentre Britney prese il microfono e iniziò a ringraziare tutti.« Voglio particolarmente ringraziare Valentina,che è qui in prima fila,per avermi aiutata a superare un tragico momento della mia vita,grazie di cuore,davvero.»disse Britney,posò il microfono,si inchinò e andò dietro le quinte.Valentina e le amiche la raggiunsero.«Heei Brit!»disse Valentina abbracciandola forte.«Sei stata fantastica,verso la fine mi sono commossa,giuro.» aggiunse.Britney le sorrise e invitò le tre ragazze a prendere un gelato,ma Beatrice e Cristina dissero:«Non possiamo,dobbiamo preparare le valige per poi partire in serata.» «V-V-Valige?Quali valige?»chiese Britney.«Ma come?Non gliel'hai ancora detto Vale?»disse Cristina.«Dirmi cosa?» chiese Britney rivolgendo uno sguardo curioso verso Valentina.«Ecco,vedi...Noi siamo qui in viaggio con la nostra famiglia,questa sera torniamo in Spagna,è lì che viviamo.»spiegò Valentina.Britney era sconvolta,non sapeva cosa dire,era convinta che Valentina e le amiche vivessero a Los Angeles,lì con lei.Con gli occhi lucidi chiese a Beatrice e Cristina di lasciarla sola con Vale,le ragazze annuirono e andarono via salutandola con un abbraccio.«Vale,cosa significa quello che mi hai detto?» « Beh,questa sera torniamo a casa,avrei voluto dirtelo prima,ma non ho avuto tempo.Sono sconsolata,lo giuro,farei qualsiasi cosa pur di restare qui con te,ma purtroppo non è possibile,non per ora.Ti prometto che ci sentiremo,tramite e-mail,twitter,...potremo vederci con skype,faremo tutto quello che sarà possibile,ma per nulla al mondo mi dimenticherò di te,mai Britney,mai.»Britney scoppiò a piangere,e la strinse forte a sé.«Ti va di pranzare insieme?»le chiese Valentina.Britney si allontanò leggermente ed entusiasta annuì.Lì vicino c'era un ristorante dove Britney di tanto in tanto,andava a mangiare con i suoi amici.Entrarono,si sedettero,e in attesa di ordinare,iniziarono a chiacchierare.«Mmm,quel Justin,è carino,no?»chiese Valentina.«Sì.»rispose Britney arrossendo.«Hei,perchè sei arrossita?Non è che hai una cotta per quel ragazzo?» «Non so,è carino,devo ammetterlo.Ma l'ho conosciuto da poco,e non so ancora bene com'è fatto.»disse Britney.Nel frattempo arrivò il cameriere per prendere le ordinazioni,Valentina prese un piatto di pasta al pomodoro,mentre Britney optò per del pesce fritto.

15:49,pagarono il conto e uscirono dal ristorante.Una rilassante passeggiata per il centro,e via...Valentina doveva tornare in hotel per preparare le valige e poi partire.Chiese a Britney di accompagnarla.La ragazza un po' angosciata,accettò.

17:10,le valige erano pronte,Britney,Valentina,Beatrice,Cristina e le loro famiglie si recarono all'aereoporto.Era il momento di salutarsi,Beatrice,Cristina e i loro genitori si recarono verso l'aereo che era già lì,mentre Valentina e Britney si fermarono un po' prima per parlare.«E' il momento.»disse Valentina abbozzando un sorriso.«E già.Premetto che odio gli addii strappalagrime,quindi niente pianti.» Valentina disse:«Questo non è un addio,ma un arrivederci.Tornerò presto,lo prometto.»e abbracciò Britney.La madre di Valentina la chiamò e le fece segno di andare sull'aereo.Valentina annuì,diede un ultimo abbraccio a Britney,e corse via.L'aereo stava per partire,Valentina salutò Britney con la mano,e la ragazza ricambiò abbozzando un sorriso,venuto piuttosto male.Decollarono,ormai non si poteva fare più nulla,Britney si avviò verso casa.Per entrambe le ragazze quell'amicizia non sarebbe finita lì,quell'amicizia sarebbe durata per sempre.Nulla è per sempre? Sì,forse è così,ma Britney e Valentina pensavano l'esatto contrario.

Valentina era partita e Britney s'era avviata verso casa,quando per la strada incontrò Justin...si,quel Justin dell'assolo allo spettacolo teatrale.Britney aveva una cotta per lui,e ogni volta che lo vedeva arrossiva.Arrivò a casa e trovò Justin sotto il cancello che piangeva.Si sedette al suo fianco e gli chiese:«Justin,che ti succede?» « Nulla,...è solo che,...non so come spiegartelo Brit.»rispose lui.Britney gli si avvicinò e disse:« Justin,siamo amici,io ti voglio bene,puoi dirmi tutto quello che vuoi,ti capirò e tu sai di poter contare su di me.Non voglio starti vicino senza far nulla,okay? Spiegami cosa è successo,ti prego.»Justin fece un respiro profondo e disse:« Beh,mi vuoi bene,mi vuoi SOLO bene,è questo il punto.» Britney aveva un'espressione alquanto strana,ma disse:«Ti voglio bene,si,ti voglio bene.Sei un ottimo amico,un grande amico,forse il mio migliore amico.»Justin la guardò negli occhi,le si avvicinò e la baciò dolcemente.Subito dopo si alzò,le chiese scusa e scappò via in bicicletta.Britney scattò in piedi e iniziò a corrergli dietro,doveva confessargli ciò che provava.Lui si fermò in un bar a pochi chilometri da lì,e Britney riuscì a raggiungerlo.Ordinò un caffè freddo e si sedette allo stesso tavolino di Justin.«Jus,io...cioè tu,ecco vedi...»ma cosa stava blaterando?«Brit io non volevo,non avrei dovuto,scusami,fà finta che non sia successo nulla,ti prego.» Britney sorridette e disse:«Justin,non devi scusarti,perchè vedi...tu mi piaci.»Justin arrossì,era un tenerone.«Brit,anche tu mi piaci.Ti va di fare un giro?Che so,per parlare un po'.» « Ma certo.»rispose lei entusiasta.Pagarono i caffè e uscirono.«Quindi io ti piaccio...e tu piaci a me.Bene,ora non so che dire.»blaterò Justin e poi scoppiò a ridere per l'imbarazzo;Britney amava le sue risate.«Sì,è così.»disse lei.«Basta giri di parole.Ti va di provarci?»le chiese Justin.«Certo che sì.»rispose Britney e lo baciò.

18:49,era ora di andare per Britney.Salutò Justin con un forte abbraccio e tornò a casa.Era felicissima,tralasciando il fatto che Valentina non era più lì.Se n'era dimenticata,poi si guardò allo specchio e vide il mascara sciolto,aveva pianto.Si struccò e si lanciò sul letto,prese il portatile ed entrò su facebook,cercò Valentina in chat,poi si ricordò che era ancora in viaggio.Chiuse il portatile e andò nel salone.La mamma cucinava,il padre era a lavoro,il fratello era in giro con la sua ragazza,mentre Jamie Lynn,la sorella minore,giocava alla play-station.Britney si sedette accanto a lei e vide che giocava a calcio.”Italy-USA”,lesse.Le tornò in mente Valentina,ma cercò di non pensarci,e ci riuscì.Ricordò le parole dell'amica,«Questo non è un addio,ma un arrivederci.Tornerò presto,lo prometto.»e si rassicurò.Dopo un po' il padre tornò a casa,la cena era pronta e tutti insieme si sedettero a tavola.In poco più di mezz'ora Britney aveva finito,chiese ai suoi di poter andare in camera,loro acconsentirono e sorridendo Britney tornò al piano di sopra.Il telefono squillò,era Justin.«Ciao Justin.»disse.«Ciao bellissima,sono sotto casa tua,ti ho portato un regalo,affacciati al balcone.»disse lui.Britney si affacciò,e Justin era effettivamente lì sotto.«Cos'hai in mano?»chiese lei.«Lo vedrai,piuttosto che ne dici di farmi entrare?Ho camminato tre quarti d'ora per venire qui,un po' di riposo me lo merito,no?»rispose.Britney rise,e gli fece segno di avvicinarsi al cancello.Scese velocemente le scale e gridò ai genitori:«Mamma,papà,Justin è venuto a trovarmi.»la madre stava per ribattere,ma Britney era già scomparsa.Era vicino alla porta,stava per aprire,cosa le aveva comprato Justin?Era curiosissima.