La mia vita con lui..

di JinxxedOutlawGirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il contest che mi portò fortuna ***
Capitolo 2: *** La bella notizia.. ***
Capitolo 3: *** III Cap- il giorno della partenza ***
Capitolo 4: *** IV Capitolo-L'arrivo alla stazione sciistica di Willingen ***
Capitolo 5: *** V Capitolo- L'Incontro fatale. ***
Capitolo 6: *** VII Cap.-"A Midnight Winter dream" ***
Capitolo 7: *** VI Cap.- L'ora dell'intrattenimento e del divertimento ***
Capitolo 8: *** VIII Cap. (I Parte) "Alla stazione sciiistica" ***
Capitolo 9: *** VIII Cap. (II Parte) "Le 'lezioni' di Chitarra" ***
Capitolo 10: *** IX Cap. "Samemoments" ***
Capitolo 11: *** X Cap. "L'idea di Strify e la scalata delle due ragazze verso il successo" ***
Capitolo 12: *** XI Cap. "Gli incubi e la rivelazione" (I parte) ***
Capitolo 13: *** XI Cap. "Gli incubi e la rivelazione" (II parte) ***
Capitolo 14: *** XII Cap. Il programma per le registrazioni..(I Parte) ***
Capitolo 15: *** XII Cap. Il programma per le registrazioni..(II Parte) ***
Capitolo 16: *** XIII Cap. Tempo di sprigionare tutti i sentimenti. ***
Capitolo 17: *** XIV Cap. "La cena insieme al produttore discografico." ***
Capitolo 18: *** XV Cap. "Il crollo emotivo e la brutta notizia." (I Parte) ***
Capitolo 19: *** XV Cap. "Il crollo emotivo e la brutta notizia." (II Parte) ***
Capitolo 20: *** XVI Cap.-La dichiarazione di Gaia. ***
Capitolo 21: *** XVI Cap.-La cena al ristorante e la controrisposta di Strify. (II Parte) ***
Capitolo 22: *** XXII Cap.- Le sue lacrime mi fanno più male di una lama che ferisce un cuore.. ***
Capitolo 23: *** XXIII Cap.-(Capitolo di passaggio) ***
Capitolo 24: *** XXIV Cap.- You Found me. ***
Capitolo 25: *** XXV Cap.-I momenti più belli. ***
Capitolo 26: *** XXV Cap.-I momenti più belli.(II Parte) ***
Capitolo 27: *** XXVI Cap.- La partenza. ***
Capitolo 28: *** XXVII Cap.- I preparativi della festa e la telefonata. ***
Capitolo 29: *** XXVIII Cap.-L'arrivo del giorno tanto atteso. ***
Capitolo 30: *** XXVIII Cap.-L'arrivo del giorno tanto atteso. (II Parte) ***
Capitolo 31: *** XXIX Cap.- L'arrivo alla sala e la festa piena di sorprese. ***
Capitolo 32: *** XXX Cap.- Il ritorno a Berlino con i miei amici e il mio ragazzo. ***
Capitolo 33: *** XXXI Cap.- Finalmente a casa. ***
Capitolo 34: *** XXXII Cap.-Il trasferimento al nostro nuovo nido. ***
Capitolo 35: *** XXXIII Cap.- Pieces of life. ***
Capitolo 36: *** XXXIV Cap.- The end. ***



Capitolo 1
*** Il contest che mi portò fortuna ***


Era tempo di cambiare..quante volte ognuno di noi si sarà sentito dire,o si sarà detto questa frase?forse mille o forse un milione di volte..cosi meditava Gaia,una ragazza 17enne di rovigo,bella,appartenente ad una famiglia benestante,e poteva avere tutto cio che voleva,ovviamente entro il limite,e lei questo lo sapeva. Sapeva che se una volta una cosa era no,non doveva insistere,se non la si poteva fare,si aspettava..ma per lei si avvicinava uno dei tanti traguardi,la maggiore età e quello che desiderava di più al mondo come regalo..era di poter incontrare coloro che le facevano passare le giornate come se fossero uniche,come se fossero sempre migliori,trascurando a volte quella che era la realtà,ma a lei non gliene importava,perchè per lei l'importante era la sua migliore amica Kris,fan sfegatata dei Tokio Hotel,e la musica dei Cinema Bizarre.. Era un pomeriggio noioso del 5 gennaio,era appena incominciato il 2009,e inoltre pioveva,quindi visto che non poteva uscire si mise alla scrivania e accese il pc. Voleva controllare un po,se ci fossero state delle novità,spulciò in una marea di siti,niente di nuovo finquando non si fermò in un forum e vide un topic dal titolo "Concorso:tre settimane sulla neve con i Cinema Bizarre" alchè le si alluminarono gli occhi,decise di aprire per leggerne il contenuto e vide che incredibilmente,visto che lei scovava sempre concorsi gia terminati,faceva ancora in tempo a partecipare. Lesse il regolamento e mando una mail con tutti i dati e le informazioni che servivano,alla ragazza che faceva da tramite per questo concorso..sorrise,incredibilmente dopo tanto tempo lo fece,ci riusciva solo ascoltanto la loro musica,ma stavolta c'era in ballo molto di più,poteva finalemente avere un minimo di speranza di incontrare i suoi idoli..stava sognando ad occhi aperti Gaia,mentre stava fissando lo schermo del suo pc quando una vibrazione la riportò alla realtà..era la sua amica Kris che la stava chiamando,decise dunque di rispondere "Pronto?" "Hey ciao tesoro,come va?ti ho chiamata perchè ti volevo sentire" "Heyy ciao dolcezza,va abbastanza bene..a te?" "Beh..a parte questo tempo di merda,credo bene...novità?" "A chi lo dici..volevo andare in centro a comprarmi delle cose ma non posso,comunque si una novità ci sarebbe ma..aspetto una risposta prima di essere cosi sicura.." "Eh sarebbe?ora me lo devi dire lo sai che sono curiosa.." dall'altra parte della cornetta si sentì una risatina.. "Nah vorrei esserne sicura sai,prima di fare una brutta figura,comunque ti posso dire che sono andata in giro su forum dei Cinema Bizarre e ho scovato per la prima volta un contest ancora aperto" "Oh misericordia..tu che trovi un contest ancora aperto?e dimmi un po..ormai mi puoi dire di cosa tratta no?" "Mh eh va bene...mettiti seduta..o comoda fai come vuoi,ci sei?" "Si vai dai,mi sono coricata sul mio lettino" "Il titolo del contest prevede una vacanza di tre settimane con loro sulla neve" "CCCOSA?dimmi che stai scherzando" "Non sto affatto scherzando cara,io ho mandato tutte le informazioni che richiedeva il regolamento del contest..e ora aspetto che mi chiamino,per me sarebbe un sogno poter stare con loro" "A chi lo dici..a pensarci sarebbe una fortuna stare con loro.." "Beh..in effetti,dovrebbero rispondermi presto,perchè la vacanza dovrebbe essere a febbraio.." "Secondo me ti risponderanno e verrai scelta proprio tu principessa cosa scommetti?" "Io aspetterei nel dirlo,e comunque tesoro ho incluso anche te nel progettino,quindi se verrò presa io anche tu verrai presa" "Ahh ma tu dico sei matta?vuoi farmi prendere un infarto?ma dico lo sai che significa? Io risi,sapevo bene che anche per lei era importante incontarli,e se non sceglievo la mia migliore amica per farmi da "compagnia" chi potevo mai scegliere?lei è tutto per me..è stata sempre vicina a me sia nel bene che nel male e questo glielo dovevo. "Certo che si..certo che lo so cara,comunque adesso vado,esco un po con mia mamma in macchina..ci sentiamo presto ok?" "Va bene cara,va bene ci sentiremo presto e ne sono convinta" "Se lo dici tu tesoro.." Ridemmo e dopo averla salutata staccai subito dopo la chiamata,avevo bisogno di uscire e fare un po di compere..

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Capitolo 2
*** La bella notizia.. ***


Ero in dormiveglia e avevo un sonno tremendo,era sicuramente molto presto,visto che dalle persiane filtrava pochissima luce,sentivo qualcosa che vibrava..era il mio Blackberry..era Kris che mi stava chiamando,inizialmente non ci feci benchè caso,ma poi guardai la sveglia che avevo sul comodino e segnava le 06:45 cosa sarebbe mai successo,visto che kris solitamente si sveglia e mi chiama tardi?Decisi allora di rispondere... "Pronto Kriss?" "Heyyy Buongiornooo come stai?" Ok mi sbagliavo,apparentemente pareva tutto apposto anche perchè sentivo che la mia amica stava benissimo "Buongiorno a te eh?" "perdonami piccola per l'orario,mi sono svegliata all'improvviso e non avendo più sonno mi sono messa a navigare un po su internet,capitando per caso su un forum dove ho letto qualcosa che ti riguarda..vai un po a vedere.." "Che cosa?dove quando?" Beh effettivamente stava bene,e dalla voce sembrava che stesse sveglia chissa da quanto..era passata una settimana da quando io avevo inviato la mail per il contest cosi la prima cosa che mi venne in mente era di andare a controllare la posta elettronica "Beh ora mi siedo e controllo la posta..un attimo" "Si si fai pure cara io sto qui al telefono aspetto..tanto so bene di cosa si tratta" Mi connessi ad internet aprii due o tre schede per controllare la mail e il forum..digitai email e password e non potevo credere a cio che stavo leggendo "Oh mio dio,cazzo kris..." "Sii?!!?!" "Sono stata presa...s-sono stata presa per il contest cazzo e a quanto c'e scritto sono anche l'unica..e c'e scritto che posso portare anche te" Gridai a più non posso..non so come mia madre non corse in camera a vedere cosa fosse successo.. "Hai vistooo??!!!? cazzo lo sapevo che ti prendevano lo sapevo!" "C'è scritto che si parte intorno al 19/20 Febbraio e che sarà qualcuno che mandano loro direttamente a venire a prenderci..lo devo dire alla mamma,dio non ci speravo piu" "Alla fine qualcosa di bello doveva capitarci prima o poi o no?" "E' vero tesoro..che ne dici se più tardi usciamo insieme?" "Per me va benissimo dolcezza allora a piu tardi" Ci salutammo contente ed eccitate alla notizia..ed andammo a riposare prima che ci saremmo potute vedere per poi uscire insieme tutto il giorno fra shopping in vari negozi e pizzerie..

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Capitolo 3
*** III Cap- il giorno della partenza ***


Passò cosi velocemente molto più di un mese,dal giorno in cui Gaia ricevette la notizia di aver vinto per la prima volta in vita sua un contest..era da poco diventata maggiorenne e quindi aveva acquisito "la facoltà" di decidere qualcosa per conto proprio...i suoi genitori erano d'accordo a patto che lei se ne assumesse le proprie responsabilità qualora una minima cosa sarebbe potuta andare male...Lei di questo ne era consapevole e soprattutto era una ragazza che amava rischiare,che amava mettersi in gioco.. Quella mattina io e kris,la mia migliore amica,ci ritrovammo a casa mia era mattina presto e stavamo aspettando che qualcuno ci venisse a prendere
*Dio,sono cosi ansiosa chissa chi verrà a prenderci* Sentenziò Kris seduta sul divano continuando ripetutamente a battere i piedi sul pavimento,mentre io continuavo a sistemarmi gli ultimi effetti personali dentro la mia borsa..in attesa che quel qualcuno venisse a prenderci..
*Secondo me,l'entità misteriosa,se cosi vogliamo dire,sarà tipo o il loro bodyguard o il loro menager* ridacchiai in preda all'ansia..
*Beh si,può essere ma finchè non suoneranno al campanello avrò ogni secondo il cuore in gola*
*Tranquilla tesoro,ricordati che stiamo andando a divertirci e che siamo fortunate se,in mezzo a migliaia e milioni di fans,hanno scelto noi*
Io cercavo di mantenere la calma,ma in realtà ero molto più ansiosa di lei..era la prima volta che mi capitava qualcosa del genere..
*Si questo è vero,spero solo che siano tre settimane di puro divertimento*
Continuavo ad ascoltarla mentre parlava,mentre mi muovevo molto freneticamente in giro per la mia immensa casa,mi recai in cucina per prendere le medicine che avevo preparato per ogni evenienza,Kris notò delle buste con dei pacchetti dentro..
*Ma tesoro e quei pacchetti?*
*Ah si beh,sono dei regalini che giusto ieri sono andata a comprare per loro,è giusto qualcosina per non fare brutta figura,ho speso per tutti più o meno la stessa cifra, e ho incluso anche te nei bigliettini..A Strify e Yu ho preso un orologio ciascuno e a Shin,Kiro e Romeo ho preso dei braccialetti*
*Ma avrai speso una fortuna,tesoro..comunque grazie mille di avermi inserita,di avermi fatta in qualche modo,partecipare ecco..non dovevi,anzi poi magari ti darò la metà*
Kris guardava i pacchetti con un'espressione perplessa.. *Ma figurati tesoro,mi dovresti dare mille euro allora* ridevo maliziosamente sedendomi accanto a lei..
*COSA??ma sei matta tesoro?*
*Si direi tesoro..ma comunque non me ne importa,avrei speso molto di più se avessi potuto*
Verso le 8 e 30 circa suonarono al campanello e davanti a noi ci trovammo una figura imponente,nota come George uno dei loro bodyguard..presi le valigie salutai mia madre ed uscii..

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Capitolo 4
*** IV Capitolo-L'arrivo alla stazione sciistica di Willingen ***


Eravamo appena partite io e Kris,eravamo a bordo di un SUV nero con i vetri oscurati,a bordo c'era anche Nathalie la loro segretaria che ci dava tutte le direttive e qualche consiglio su come passare la vacanza con i CB, ci elencava anche cosa piace e non di loro...Non ci saremmo mai potute immaginare ciò che ci poteva aspettare quando saremmo arrivate li,nella casetta lussuosa sulla montagna,dove ad aspettarci c'erano loro,la mia unica fonte di forza. Durante il tragitto continuammo a parlare del più e del meno,sopratutto delle misure di sicurezza che dovevamo mantenere in montagna e dopo ore di viaggio arrivammo all'aereoporto di Malpensa,a Milano per prendere un aereo che ci avrebbe portato a Berlino dove ci sarebbe stata una limousine che ci avrebbe portate alla stazione sciistica di Willingen.. Stavamo passando decisamente le ore più lunghe di tutta la nostra vita,ed era cosi evidente anche il nostro stato d'animo..eravamo cosi prese dall'ansia che a fatica cercavamo di rassicurarci l'una all'altra.. Indossavamo roba pesante perchè sapevamo che quasi sicuramente all arrivo,ci avrebbe investito un ondata di freddo potente..inoltre io e kris portavamo i capelli sciolti con un cappellino morbido con un pon-pon simpatico che faceva da capo.. Arrivammo dopo circa 15 ore di viaggio,ci avevano accompagnate sin alla casa in montegna ad un passo da loro e intanto il mio cuore si faceva sentire... Sentivo in cuor mio che quei giorni sarebbero stati unici ed indimenticabili...

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Capitolo 5
*** V Capitolo- L'Incontro fatale. ***


Da dentro la casa i ragazzi erano rilassati,alcuni leggevano e altri navigavano in internet in attesa di incontrare le due ragazze che da quel giorno in poi,per tre settimane avrebbero passato una splendida vacanza con loro.. *Porrca..oh mio dio ragazzi..ci siamo,sono qui fuori con la Nathalie,sono in due addirittura,e gia da lontano sembrano carine carinuccie* Commentò Kiro gongolando e sfregandosi le mani, da dietro le tendine che coprivano la finestra.. *Kiro se stai un altro pò li dietro,ti noteranno tutti e sembrerà che li stai spiando* sentenziò Romeo intento a rilassarsi per far calmare il suo mal di testa, sulla poltrona vicina al camino. *Ma daiii visto che sono così piccolo come voi tutti dite,pensi mai che mi potranno notare?* *Io direi di si,piccola pulce* gli si avvicinò Shin curioso di vedere ciò che stava vedendo lui da quella finestra.. *Ma io non sono una pulcee* il povero Kiro agitava le mani lamentandosi e simulando quelle che apparentemente volevano sembrare pacche poco amichevoli dietro la nuca dell'amico.. *Oh POrcca pupazza,cazzo....ragazzi,il sottoscritto vi assicura che passeremo delle belle,bellissime vacanze* Shin sentenziò quasi "fintamente" autoritario e annuiva pressochè convinto mentre stava a guardare coloro che avrebbero reso sexy e interessanti quei ventidue giorni..ebbene si,perchè ora anche il numero dei giorni delle ore e dei minuti sarebbero divenuti importanti.. *Fai un po vedere tu..guardone* li raggiunse poi Yu che fino ad allora si tratteneva dall'essere esaltato,giusto per non farsi notare,per non far vedere che invece era molto più che contento dell'idea di avere dentro casa due ragazze..e in men che non si dica si trovarono in tre dietro la finestrella.. *Attenti voi tre,se non volete che si rovini la tendina che la mamma del nostro carissimo strify ci ha cucito,e sopratutto se non volete trovarvi con un arto in meno* li riprese Romeo mentre si alzò per recarsi in cucina.. Tutti e tre si girarono guardandolo straniti ed alzarono le spalle in segno quasi di incomprensione e di arresa,anche se comunque loro sapevano benissimo che Romeo si riferisse al fatto che Strify teneva molto a tutto cio che gli faceva la mamma. ---------------------------------- Eravamo a pochi centimetri da loro,io cercavo la mano della mia amica che stringevo per trovare sostegno...immediatamente lei capì che ero in preda all'ansia e con uno sguardo dolce dei suoi mi rassicurò.. Dopo aver parlato con la loro segretaria,non avevo la benchè minima idea di quello che dentro mi sarei potuta aspettare a questo punto..visto che lei durante il tragitto cercò di spiegarci i loro pregi e i loro difetti. Mi sarei potuta trovare dei ragazzi casinari,o viceversa ordinati data l'occasione..ma avrei sopportato di tutto per quelle tre settimane..perchè un'occasione del genere non mi sarebbe più capitata..tirai un sospirone e strinsi di più la mano della mia amica quando vidi che Nathalie bussò alla loro porta..ad aprirci venne Kiro ed io entrai per ultima,giusto per evitare qualche shock o qualche brutta figura. *Oh ciao Nathalie,quanto tempo..* Kiro salutò la loro segretaria con dei baci sulle guancie e tutti scattarono in piedi per andare a salutarla.. *Ciao a tutti ragazzi come state?* *Abbastanza bene* risposero all'unisono.. *Bene,sono molto contenta..veniamo subito al dunque -chuisi la porta alle nostre spalle molto lentamente- perchè io dovrei andare via a sbrigare delle cose tra l'altro che sono per voi..* *Carina lei..* sentenziò Yu *Si certo,ormai ti conosco vecchio a te caro,e non fare il ruffiano con me* sorrise ammonendolo con un tono sarcastico..mentre le ragazze si voltarono per guardarsi sorridendo compiaciute della scena alla quale stavano assistendo,infondo apparentemente sembravano simpatici.. *Excusez-moi modemoiselle* scoppiarono tutti allora in una fragorosa ordinaria risata..eh si perchè quella ormai era la loro quotidianità e la loro segretaria dopo ormai quasi tre anni era come una sorella per loro. *Bene,loro due sono le ragazze che hanno vinto il contest.. Sono Gaia e Kris,mi raccomando trattatele bene,e non fate in modo che queste ragazze possano non pentirsi di essere qui ok?* *Secondo me si divertiranno* sentenziò Yu *Yuuuu* lo ammonirono tutti stufi delle sue battute quasi sempre a doppio senso.. *Mi raccomando davvero ragazzi,devono divertirsi..e perchè no anche imparare qualcosa da voi...con imparare qualcosa,intendo qualcosa di COSTRUTTIVO* *Ok va beene Miss* annuirono tutti allo stesso momento,per poi salutarla visto che si doveva allontare.. *Ciao a tutti ragazzi..divertitevi ragazze* *Ciao Nathalie grazie..* risposimo in coro mentre era lo stesso Kiro a chiudere la porta e ad avvicinarsi al caminetto per alimentare il fuoco... *Oddio Kris ho le mani che mi sono diventate come due ghiaccioli* *Ma tranquilla tesoro cerchiamo di divertirci mh?e sopratutto cerchiamo di sfruttare la buona volontà che ha Yu per mettersi in mostra,per farci salire le valigie in camera* Ridemmo quasi come se stessimo tramando qualcosa e ci rassicurammo prima che avessimo potuto raggiungere gli altri per poter socializzare un pò.. ***

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Capitolo 6
*** VII Cap.-"A Midnight Winter dream" ***


Erano passate le due di notte,eravamo appena andati tutti a dormire ma gia dopo mezz'ora io non riuscivo a prendere sonno,decisi cosi di alzarmi di prendere il libro che avevo incominciato a leggere da qualche giorno mettermi una felpa e di scendere giu,per sedermi vicino al camino e rilassarmi. Gia mi piaceva molto stare qui con loro..erano cosi simpatici,e non mancava mai una battuta,erano sempre di buon umore ed erano uniti come una famiglia,conoscevo quasi tutto di loro..quindi non mi serviva altro che imparare a conoscerli meglio uno per uno durante questa vacanza.. Mi accoccolai sulla poltroncina e mi avvolsi in una coperta,ma tempo qualche minuto sentii una porta aprirsi,pensai fosse qualcuno che si alzava per andare in bagno e quindi non ci feci poi tanto caso,ma qualcuno mi si avvicinò lentamente tanto da farmi spaventare.. "Buh!" "Ah!ohw sei tu,mi hai fatto spaventare" sorrisi arrossendo,ero cosi debole davanti alla sua bellezza "Mh si..sono io in carne e ossa..oddio più ossa che carne,sto dimagrendo moltissimo ultimamente,sarà la tourneè boh.." rispose Strify con voce impastata dal sonno "Mh..no vabbè io ti trovo benissimo cosi..cioè non dovresti dimagrire più solo questo" "Dici?-si guardava appena il corpo-" "Dico si Strify..." risi quasi imbarazzata mordendomi di tutta risposta il labbro inferiore,lui mi guardò sorridendo appena "E tu che ci fai qui?non riesci a dormire?" continuò a chiedermi con quel suo fare dolce "Mh no,non riesco a prendere sonno,sarà che mi devo abituare al letto,al luogo,solitamente non ho problemi durante le vacanze a parte il primo giorno" abbassai lo sguardo.. "Mh beh ti capisco,io solitamente dormo benissimo,però mi capita delle volte che magari dopo un concerto se non arrivano a farsi le quattro-cinque non mi addormento" "E ci credo,con tutta l'adrenalina in corpo è normale far fatica a prendere sonno secondo me.." "Si..poi non hai idea dei primi concerti,noi tutti esaltati,magari nemmeno dormivamo la notte" si girò verso di me per sorridermi "Immagino" mi resi conto che tempo due minuti che mi stava fissando,io mi ero gia persa nei suoi occhi "E cosa stavi leggendo prima che arrivassi io?" mi chiese con quella sua voce quasi sensuale "Oh io?Ah si..Stavo leggendo *Mille splendidi Soli*" gli mostrai la copertina per farglielo vedere "Oh si..dev'essere bello" "é bello si..non ti racconto nulla,però se vuoi visto che mi manca poco per finirlo poi te lo leggo traducendolo visto che questa è l'edizione italiana.." "Mh ci sto dai..dev'essere bello" "Lo è...è veramente bello" "Ossi allora ti credo sulla parola,domani se ti va andiamo a sciare un pò magari ci divertiamo,che ne dici?" "Dico che per me va benissimo,andiamo presto?" "Direi di si dai,almeno pomeriggio possiamo fare altro..magari tu e la tua amica entrate nella sala di registrazione e ci registrate qualcosa" "Chi io?noi? ma non ci pensare nemmeno,io non sono brava.." "E invece ora voglio sentirti,se tu non avessi risposto cosi magari ci avrei rinuciato" rise di gusto.. "Mh e va bene" Lo guardai rassegnata "Ecco brava dolcezza,ora io vado a dormire,o almeno ci provo tu che fai?" "Io resterò qui ancora un pò,poi salgo in camera se non mi addormento qui" Aveva appena incominciato ad incamminarsi verso le scale che portavano al piano di sopra,quando si girò nuovamente da me.. "Ah!un'altra cosa...puoi chiamarmi Seb se ti va" "Ahm..mh si va benissimo..ti chiamerò Seb allora" Mi sorrise e tempo pochi secondi lo vidi scomparire nelle scale,si erano fatte le due e quarant'otto e poco dopo mi addormentai sulla poltroncina davanti al camino. ***

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Capitolo 7
*** VI Cap.- L'ora dell'intrattenimento e del divertimento ***


Dopo esserci sistemate ci fecimo una bella doccia calda,ci vestimmo entrambe con una tuta comoda scendendo giu dagli altri subito dopo.. *Ohh ecco le due ragazze* Kiro ci venne incontro sorridendoci.. *Eccoci qui..ci siamo sistemate e ci siamo fatte una doccia,spero che non abbiamo fatto tardi* ammiccò Kris *Ma che..potete prendervi tutto il tempo che vi serve, e per qualunque cosa che vi serve basta solo chiedere* rispose Yu *Ah già si..su di te possiamo fare conto,ti sfrutteremo ben bene in queste settimane* dissi quasi alzando un sopraciglio *Ahh si,io sono disposto a fare tutto per una donna* *Certo ti crediamo,a voglia se ti crediamo* Scoppiammo a ridere e io mi avvicinai e mi sedetti in una poltroncina vicino a quella di Strify,mentre lasciai la mia amica scherzare con Yu e Kiro.. *Posso?* Lo distolsi con la mia voce dalla lettura..o almeno cercavo di socializzare un pò con loro..sopratutto con lui.. *Mh?oh si certo..perdonami,e che quando mi immergo nella lettura non ne esco più nemmeno se mi si presentasse una torta al cioccolato* rise delicatamente e si mise seduto sulla sua poltrona quasi davanti a me .. *Beh è una bella cosa,ed è costruttivo leggere quindi direi che non ti devi scusare..* risposi sorridendogli.. *Hai ragione e poi leggo di tutto sai?Non ho un genere preciso..una cosa che non transiggo è che deve anche colpirmi un libro altrimenti non lo compro proprio* continuava a parlarmi cominciando a gesticolare come era suo solito fare..ed io amavo quello di lui,il suo sorridere e il gesticolare mentre parla.. *Esatto,anche io la penso cosi,deve colpire anche la trama o più semplicemente il titolo se magari è la prima volta che si prende quel libro,anche io leggo di tutto* Bingo! avevo gia trovato un punto in comune con lui ed ero li da nemmeno due ore,chissa quante altre cose avrei trovato in tre settimane. Continuammo a conversare rimandendo li seduti davanti al camino,finchè la cena non fu pronta..

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Capitolo 8
*** VIII Cap. (I Parte) "Alla stazione sciiistica" ***


Il giorno dopo fu la fraganza dei cornetti appena sfornati ed il profumino del caffe a risvegliarmi; mi ritrovai sul divano nella stessa stanza dove mi addormentai la sera prima sulla poltroncina davanti al camino,avevo la coperta addosso e poi chi mai mi avrebbe potuta spostare? Mi misi seduta con i capelli scompigliati e mi guardai intorno,solo dopo un pò realizzai dov'ero.. "Caspita! Pensavo di aver sognato" Dissi tra me e me mentre mi raggiunse qualcuno che evidentemente era sveglio come me alle 8:30 di mattina. "Boungiorno..come mai sveglia a quest'ora?" ad avanzare verso me e a parlarmi era yu,che stranamente era sveglio,vista la sua fama da dormiglione. "Oh buongiorno a te mi sono svegliata d'improvviso,sentivo di non essere nel letto..anche se era comodissimo il divano..perciò...per caso mi hai spostata tu dalla poltroncina al divano?" Lui si avvicinò si sedette accanto a me e mi sorrise. " Si ti ho spostata io un oretta fa..credevo stessi scomoda in quel modo,ora starai sveglia?" "E credo di si ormai,ieri sera strify mi ha detto che saremmo andati a sciare perciò,credo che sia meglio farmi trovare pronta no?" Mi alzai per andare in cucina a fare colazione,e lui mi segui subito dopo.. "Si sarebbe meglio non c'e dubbio,ma sarai tu ad aspettare lui,cioè sai che ci impiega molto a prepararsi no?" Si sedette nel tavolino nel posto difronte al mio.. "Certo che si,immagino,d'altronde lui è la divah per eccellenza" -risi- "Beh si...pensa che ai concerti alcune volte ci dobbiamo 'inventare' un'apertura prima che arrivi lui" "Addirittura?" sdrabuzzai gli occhi mentre lui fu pronto ad annuire.. "Certo ma solo alcune volte" diede un morso leggero al suo cornetto.. "Beh certo..si deve far desiderare" i miei occhi ogni volta che parlavo di lui,si facevano sempre lucidi e di un colore intenso e l'ceano in questo caso mi faceva un baffo... "Ti piace vero?" Mi domandò direttamente a brucia pelo,guardandomi con un'espressione seria.. "Eh scusa?" per poco non sputai il caffè.. COLPITA ed AFFONDATA! "Ma come,hai degli occhi ed un sorriso di una ragazza che è tipicamente cotta di qualcuno" In effetti non aveva tutti i torti,perchè fui attratta da Strify sin da subito,ma era meglio andare coi piedi di piombo.. lui mi osservava quasi come se mi volesse scrutare,e stiamo parlando di Yu,colui che d'amore penso ci capisse qualcosa,anche se le sue storielle,sono quasi sempre state basate da una notte di sesso e basta,però non gli era difficile capire quando qualcuno era cotto,evidentemente avrà avuto qualche esperienza con qualche ragazza sensibile come me... "Ma che..che dici?Dai è assurdo...sono qui da nemmeno 24 ore,secondo te come posso essere cotta di uno come lui?" Mi resi conto che mentre parlavo stavo gesticolando e il che faceva presagire che ero nervosa al sol parlare di quel argomento.. "Allora guarda ti dico una cosa,prima di tutto lo 'conosci' come membro di una band,e sei una sua fan,secondo non ci vuole mica una vita a capire se qualcuno ti piace,credimi lo si capisce subito,a me è capitato solo due volte,quello che solitamente avviene dopo è il coltivare quello stesso interesse...Ti puoi solo fidare di me..Ne capisco qualcosa in materia" Bevve quello che era il suo ultimo goccio di caffè e mi guardava con aria,prima convinta,poi come se mi volesse far confessare,mi guardò alzando le sopraciglia.. "Allora?!" "Eddai Yu è impossibile" Mormorai..eppure,come mai più lo pensavo e più il cuore mi saliva in gola? Dovevo cercare di limitare il mio istinto,di non fare qualcosa per la quale ne sarei potuta pentire..d'altronde ero stata fortunata ad aver vinto quel contest che mi aveva portato qui da loro..Perciò non volevo rovinare nulla..Tantomeno la vacanza ed il divertimento alla mia migliore amica. "Col tempo ti accorgerai che è come dico io...ora vado a farmi una doccia" Si alzò dal tavolo mi sorrise e si diresse in bagno,io ebbi il coraggio soltanto di annuire ma diedi nessuna risposta..

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Capitolo 9
*** VIII Cap. (II Parte) "Le 'lezioni' di Chitarra" ***


Dopo essermi preparata,si fecero le 10 e mi recai nel salotto e mi misi a leggere il libro che dovevo finire,aspettando che strify scendesse dalla sua camera per andare a sciare.. A me quello sport non mi piace però a dire il vero non vedevo l'ora di andarci.. Intanto mentre ero assorta dai miei pensieri mi raggiunse Kris.. "Buongiorno tesoro,è da molto che sei sveglia?" "Oh Buongiorno a te tesoro,no in poche pochissime parole ieri sera mi sono addormentata qui ma è dalle 8:30 che sono sveglia ho fatto colazione e mi sono preparata" "Preparata per?" si stropicciò gli occhi con le mani e sbadigliò in modo elegante.. "Dovrei andare a sciare con la divah,ma porcaccia la miseria non so sciare" mormorai a denti stretti.. "E beh tesoro c'e sempre la prima volta per imparare e poi cosa ti importa,visto che ci vai con lui?" "Importa eccome cavolo,farò una brutta figura" Sbuffai scoraggiata.. "Ma no,non farai brutta figura,magari gli dici scherzando che è la prima volta che vai a sciare e vedrai che andrà tutto bene" "Sarà..ma vabbè...Tu che farai oggi?" "Io?Credo che farò lezione di chitarra con Yu" annui convinta quasi rilassatissima,come se fosse una cosa normalissima .. "Che cosa?Lezione con lui?Beh allora buona fortuna" -risi- "Grazie anche a te cara" annuì convinta e rise anche lei.. Dopo un pò ci raggiunsero gli altri ragazzi,kiro salterellando mi saltò in braccio e mi riempì di baci come se mi conoscesse da sempre,ridemmo e gli altri andarono a fare poi colazione..per poi prepararci subito dopo all'hobby che avremmo coltivato,per quella che si stava presentando come una lunghissima ed interessante giornata..

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Capitolo 10
*** IX Cap. "Samemoments" ***


Dopo le mille figuraccie che mi ero sparata da subito con lui,riuscì ad 'imparare' se cosi si può dire a sciare..Lui era divertito,e in un certo senso non me ne sarebbe importato se si avesse presa in giro.. "Stai andando benissimo,visto?non ci voleva poi cosi molto.." "Ma..ma.. che dici sono una catastr.." nemmeno il tempo di finire la parola che caddi nuovamente e lui rise di nuovo "Ma dai come fai a non tenerti in piedi?" per fortuna fece qualcosa di buono venendo in mio soccorso.. "Te l'ho detto non ci sono mai venuta a sciare..non abito nelle vicinanze di località sciistiche ne tantomeno ci sono mai venuta in vacanza,perciò..." "Eddai non te la prendere stavo scherzando.." mi sorrise "Ma si non ce l'ho mica con te.. non mi sono offesa,è che mi sono ricordata delle cose.." "Cose che posso sapere?" mi guardò con sguardo curioso e dolce allo stesso tempo.. "Lasciamo perdere..mi viene soltanto una rabbia se solo ci penso" "Va bene,quando vorrai parlare io sarò sempre a disposizione mh?" "Ok,grazie mille" gli sorrisi cosi spontaneamente colpita dalla sua dolcezza e dal suo non essere invasivo,chi mai se lo sarebbe aspettato cosi? ______________________________________________ (Intanto dalla sala di prove) "Allora dolcezza..cominciamo dall'inizio o sai qualcosa in materia?" "Beh,ho fatto tre anni di chitarra classica poi ho abbandonato,quindi cosi ti risparmierei la noia di incominciare dall'inizio" "Figurati..per un musicista non è mai noia parlare di musica.." Mentre lui accese dei pc,Kris si girò a fissare le sue chitarre,una più bella dell'altra.. "Ti piacciono mh?" "Si molto,sono diverse e anche belle... hai dei bei gusti riguardo lo stile e il colore...poi ti donano quando suoni" si voltò verso di lui e annuiva quasi ammiccando.. "Beh..se vuoi alla fine della vacanza te ne regalo una,magari questa -ne prese una rossa- se ti piace,cosi ti ci posso fare anche l'autografo se ti va" "Certo che mi piace,ma tu sei pazzo,cioè mi stai regalando la tua preziosissima e famosissima chitarra Red Rose?" Intento ad autografare la sua chitarra si limitò ad annuire.. "Certo,quando bisogna far felice una donna..bisogna farlo per bene ti pare?" le fece l'occhiolino e le mise la chitarra in braccio.. "Certo guarda mi fido se lo dici tu" -rise- "Me ne intendo di donne che ne sai?" Rise di tutta risposta fingendosi offeso- "Ho detto che ti credo,che vuoi di più?" Kris continuava a ridere quasi con le lacrime.. "Secondo te cosa voglio di più mh?" la guardò sollevando un sopraciglio.. "Direi Sigarette e sesso no?" -continuò a guardarlo passandosi la lingua sulle labbra- "Azzeccato bambola" si sedette difronte a lei e con modi delicati,cominciò a ripetergli,come prima lezione, come doveva tenere le mani,e di conseguenza le dita sulla tastiera della chitarra..

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Capitolo 11
*** X Cap. "L'idea di Strify e la scalata delle due ragazze verso il successo" ***


Era ormai passata velocemente una settimana,e la nostra vacanza (mia e di Kris),stava trascorrendo all'insegna del divertimento e dell'impegno che ci mettevamo nel coltivare i nostri hobbies insieme ai ragazzi della band. Dopo una settimana di tentativi,finalmente i ragazzi ci avevano convinto ad entrare nella sala di registrazione,per provare a cantare qualcosa difronte a loro,ma continuavamo ad essere impaurite perchè nonostante avevamo passione per la musica,non eravamo dei grandi usignoli nel cantare,almeno fino ad allora. Testimoni erano infatti,le giornate estive passate insieme a cantare o al mare o casa a sguarciagola,facendoci notare da tutti...d'altronde quello era il nostro divertimento.. "Forza ragazze,entrate; capita raramente che due fans possano provare l'emozione di uno studio di ragistrazione" Ad incitarle era Shin,il ragazzo che era conosciuto solitamente come un tipo taciturno.. "Mh..dio non so.." risposi titubante.. "Entriamo tesoro su..ci possiamo divertire,cosa ci costa?" Kris si rivolse verso me con dolcezza,stringendomi la mano e lentamente avanzammo chiudendoci la porta dietro. Avevamo due scalette,una per ciascuna,con tutte le canzoni,messe in lista alla rinfusa.. "Quale dobbiamo provare?" "Allora partiamo con una canzone a caso,poi seguiranno le altre,alla fine di ogni canzone vi diremo noi quale sarà quella successiva vedremo cosi quali canzoni vi riusciranno meglio,Ah! accanto alle scalette avete un raccoglitore di plastica con i testi,nel caso non ve ne ricordaste qualcuno ok?" "Va benissimo" annuimmo e rispondemmo all'unisono un attimo prima di metterci le cuffie e posizionarci davanti ai microfoni.. Inizialmente,in quella stanza, regnava l'imbarazzo e la paura di sbagliare..infatti qualche canzone l'avevamo dovuta riprovare ,ma una volta preso il 'decollo' niente e nessuno ci avrebbe potute fermare. "Cazzo. Ecco cosa possiampo fare!" esclamò Strify. "E cioè?" rispose il resto della combriccola a coro.. "Si sono sciolte no?Quello che regnava in loro era solo imbarazzo,poi sono andate meglio..hanno due timbri diversi di voce una è sensuale l'altra aggressiva,potrei dare qualche lezione di canto anche solo due giorni,e poi si potrebbe benissimo fare registrare a tutte e due un Cd con le nostre canzoni quelle che verranno migliori,potremmo farle diventare famose,e il merito sarà mio e vostro,saremo riconosciuti come coloro che hanno scoperto le due nuove star..e poi cavolo,hanno talento..la Nathalie voleva qualcosa di costruttivo? e noi la faremo." La voce logorroica di Strify batteva il silenzio,mentre tutti erano attenti alle sue idee.. "E' una buona idea direi,si potrebbero anche fare duetti e combinazioni..che ne so..voce e chitarra,voce chitarre e basso.." intervenne Kiro curioso di sapere se la sua idea era buona.. "Si certo Kiro,si potrebbero anche fare...dobbiamo aiutare le ragazze a fare qualcosa di originale" Passò circa un'ora e mezzo e la musica venne fermata da Strify che uscì dalla saletta dove c'era il 'controller' dei bassi,del volume ecc..ed entrò dall'altro lato dov'erano le due ragazze,spiegando a loro la sua idea e loro eccitate e meravigliate del loro 'operato' accettarono. NB:Spero vi piacciano i miei capitoli ;) però come si dice?ci cresce anche con le critiche..vorrei sapere anche cosa ne pensate voi,e cosa secondo voi può accadare,grazie mille. BloodlyJane.

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Capitolo 12
*** XI Cap. "Gli incubi e la rivelazione" (I parte) ***


La notte stessa,non riuscivo a dormire,continuavo a fare quegli incubi..io,mio padre,mia madre..la violenza,i traumi,stop. Non riuscivo a fare a meno di pensare quello che mi accadde quando ancora ero piccola,quando ancora avevo cinque anni.. Era una parte di me,della mia storia..della mia vita,che nessuno sapeva,se non la mia amica Kris. Ripensavo a quando io e Strify eravamo a sciare e lui mi prese in giro per le mie cadute,con quel suo fare dolce..e io?gli risposi male. Male perchè tutto mi tornò nuovamente in mente,senza un perchè,una cosa chiara che mi ricordo è che non ebbi una bella infanzia. Infatti,anni dopo,una volta che mia madre ottenne il divorzio,lasciammo Venezia,la mia città natale...e mia madre si risposò dopo anni,con una persona squisita,che mi ha dato sempre tutto,l'amore di un padre in primis.. Ero combattuta se alzarmi o meno,se dirgli tutto o no. Mi giravo e rigiravo nel letto,continuavo a sudare,non riuscivo più a prender sonno,decisi cosi di alzarmi,rinfrescarmi il viso e andare da lui,anche se molto probabilmente stava dormendo. Uscii dalla mia camera e difronte c'era la sua,bussai piano ma più volte,sperando di non ritrovarmi uno Strify arrabbiato per averlo disturbato..poggiai la mano sulla maniglia e con stupore notai che era aperta,avanzai lentamente guardando attraverso la stanza buia.. "Strify?" "mmh..chiudete quella luce,è ancora presto non vedete che sto dormendo?" Per un momento pensai che era stata una pessima idea averlo disturbato,ma se non avessi parlato in quel momento con lui..non lo avrei mai più fatto..mi sedetti sul bordo del letto accanto a lui e gli poggiai una mano sulla spalla,lui sussultò. "Strify sono io Gaia.." Si girò da me,e mentre farfugliava qualcosa nel sonno cercava di aprire gli occhi.. "mmh Gaia..sei tu..è successo qualcosa?" "No..è solo che volevo parlarti.." Aprì quasi del tutto gli occhi,accesse la Bajour che stava sul comodino ed indossò gli occhiali che lui portava da riposo.. "Mh..si dimmi tutto.." "Perdonami se ti ho disturbato.." Sentivo un peso sullo stomaco e il pianto che mi saliva in gola.. "Ma va...che ti ho detto oggi?che quando vuoi parlare io ci sono in qualunque momento..quindi" Sorrisi appena,avevo bisogno di qualcuno che era estraneo ai fatti,qualcuno che mi potesse ascoltare... "Ti ricordi oggi quando ti sono sembrata arrabbiata?" "Si certo che mi ricordo.." "Beh..in quel momento,mi sono tornati in mente dei ricordi..dei ricordi dolorosissimi.." Gli raccontai tutto,la mia mancata infanzia e la violenza di un padre tossico dipendente. Scoppiai in lacrime e improvvisamente d'istinto lui mi abbracciò. "Non potevo mai immaginare,che ti fosse capitata una cosa simile..la cosa bella è che hai ritrovato la felicità con un 'nuovo' padre..che ti ha resa quello che sei oggi,nonostante quello che hai passato" Io continuavo a piangere,forse ne avevo bisogno..mi sentivo al sicuro e sopratutto mi sentivo compresa.. "Credimi non lo faccio per avere pietà di te..o di qualcun altro..ho sentito dentro di me che era giusto che lo sapessi,dopo la mia reazione di oggi,non volevo che tu avessi una cattiva opinione di me..non volevo risultarti antipatica" "Mh credimi,so più o meno cosa si prova..i miei genitori sono separati da quando avevo 7 anni..il fatto è che le cose accadono cosi velocemente che nemmeno te ne accorgi,è la cosa migliore è avere accanto qualcuno che ti ama e ti protegga..piuttosto che non avere nessuno.. tu sei dolcissima..una persona ingamba e piena di talento,avere avuto una 'nuova' famiglia ti ha reso cosi come sei oggi.. proprio come ti ho detto poco fa.." "Non ricordo nulla della mia infanzia.." "Ti credo..non è facile ritonare ai vecchi ricordi se questi sono dolorosi,ma ora che ti sei sfogata stai tranquilla..qui accanto a te..hai qualcuno che ti capisce mh? Alzai lo sguardo e lo guardai negli occhi cercando sicurezza,lui mi sorrise e mi asciugò le lacrime che lentamente andavano a finire sulle mie guancie.. "Domani voglio dirlo agli altri.." "...Te la senti di farlo?" -mi guardò cercando una conferma sicura- "Si..non voglio assolutamente avere segreti con voi..." Mi sorrise e mi tenne fra le sue braccia quasi per tutta la notte,finquando tutte e due non crollammo dal sonno.

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Capitolo 13
*** XI Cap. "Gli incubi e la rivelazione" (II parte) ***


La mattina dopo mi svegliai quasi controvoglia,aprii lentamente gli occhi e mi stiracchiai un pò..quando fui pienamente cosciente,mi accorsi che ero nel letto di strify,ma lui non c'era..Mi ricordai subito tutto quello che successe quella notte..Io che entrai nella sua camera,Io che mi sedetti accanto a lui,lui che si svegliò,che mi ascoltò,le mie lacrime e le sue attenzioni..Non avevo mai conosciuto un ragazzo cosi dolce,capace ad ascoltare e ad rassicurare che infondo tutto può andare bene 'se hai una persona accanto che ti ama e ti protegga' già..proprio come mi aveva detto lui..Una persona che ti protegge è il massimo quando si sta male.. Strinsi le lenzuola tra le mani e le annusai,ancora c'era il suo profumo..la sua essenza..in quel momento ero cosi gelosa del tempo e dell'aria ed avevo paura che mi potessero portar via quell'attimo dove assaporavo la sua presenza.. Ohh un attimo ma cosa mi stava succedendo?Erano passati dodici giorni da quando ero li con lui..nella stessa casa...e forse Yu alla fine aveva ragione,a me Strify piaceva e anche molto..la conferma era avvenuta la notte precedente,quando lui era li pronto a stringermi tra le sue braccia e riempirmi di attenzioni...Ma non volevo rischiare di rovinare tutto,e quindi decisi di non dirgli nulla per il momento.. Sentii improvvisamente bussare alla porta,il che mi riportò alla realtà.. "Buongiorno principessa sei sveglia?" Eccola un'altra persona dolce,Kiro che sin dal primo giorno non fece altro che dimostrarmi la sua simpatia e la sua allegria.. "Buongiorno Kiro,si lo sono da un pezzo" "Oh beh,la divah mi ha detto che ti avrei trovata nella sua stanza e mi ha mandato a vedere se tu eri sveglia" "E lui dov'e?" "Giù che prepara la colazione per tutti,c'e anche Shin che lo aiuta" "Ohh,ma che ore sono,visto che siete tutti svegli?" "Sono esattamente le dieci e venti tesoro" "Oddio ho dormito moltissimo,dio mi dispiace..sono rimasta a letto e ho lasciato fare tutto a voi" "Hey..hey stai tranquilla tesoro è tutto ok..ti ha fatto più che bene dormire..tu non devi far nulla,sei nostra ospite cosi come la Kris.." "Mh sarà..ma lei è sveglia?" "Ossì..e credimi non so cosa sia capitato fra lei e quel balordo di Yu,ma so solo che si lanciano continuamente delle occhiate che se fosse possibile manderebbero la casa a fuoco" Non potei che scoppiare a ridere,tutto perchè conoscevo benissimo la mia migliore amica,e a questo punto conoscevo anche Yu.. "Secondo me quei due si piacciono" sbottò Kiro facendo spalluccie.. "E' Possibile" dissi ridendo ed alzandomi dal letto.. Passata mezz'ora,dopo essermi vestita e rinfrescata scesi giù e diedi il buongiorno a tutti.. "Tutto bene tesoro?" "Si perchè Kris?" "Ti vedo pallida,forse e la mia impressione" "Nah..non sto bene..ma stai tranquilla non è nulla..." le sorrisi e non potei non notare una delle tante collane di Yu al suo collo.. "E quella?" -Indicai la collana- "Sapessi. è una lunga storia" scoppiò a ridere.. "No dai. dimmi tutto" "Beh tesoro,ieri sera ero nella sua stanza,parlavamo del più e del meno ed indovina?mi ha detto che gli piaccio,che sono una persona fantastica te ne rendi conto?" "Wow tesoro,che bello sono contenta per te..è una bella cosa,a quanto pare hai fatto colpo eh?" "Già..e poi mi ha regalato questa perchè gli ho detto che mi piace.." "Ohoh..e non è successo nient'altro vero?" "No no tesoro,saresti la prima a saperlo" "Va bene,ci tengo eh?" "Si si..stai tranquilla" Entrambe ridemmo e ritornammo in cucina a fare colazione tutti insieme..mi assaliva uno strano senso d'angoscia..speravo che alla fine,quando avrei dovuto raccontare tutto..gli altri mi avessero compreso come fece Strify.. "Ragazzi,devo dirvi una cosa" "Eh?dicci tutto..." "Ieri sera...sono andata in camera di Strify per raccontargli un qualcosa che vorrei anche voi lo sapeste.." "No tesoro..no" "Si Kris..l'ho detto a lui...e lo dirò a tutti.." I miei occhi si fecero lucidi..in quel momento in quella stanza regnava l'assoluta attenzione..mi guardavano ed ascoltavano..Raccontai le stesse cose che raccontai la notte precedente a Strify..quello che mi rese felice è che ebbi,come mi aspettavo la comprensione di tutti.. Erano visibilmente colpiti,ed alcuni di loro avevano anche le lacrime agli occhi..

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Capitolo 14
*** XII Cap. Il programma per le registrazioni..(I Parte) ***


Dopo due giorni di lezioni di canto con le ragazze,Strify ne era veramente soddisfatto. Quello che lui aveva fatto era stato soltanto un potenziamento delle loro capacità. "ragazze,lasciatemelo dire,è la prima volta in vita mia,che sono davvero soddisfatto" disse quasi con molta enfasi Io e Kris non fecimo altro che sorridergli soddisfatte,perchè per noi sentirci dire che lui era soddisfatto,era un onore.. "Grazie mille. Ne siamo onorate" "Ma che onorate,lavorate benissimo ragazze e non perdete nemmeno tempo, domani comunque registreremo il Cd ,queste sono le canzoni ,in tutto sono 7 e sono miste" Ci mostrò una lista con le 7 canzoni,con accanto le modalità,i duetti e le varie combinazioni.. -Crashing and Burning; -Silent Scream; -My Obsession; -Lovesongs (They kill me); -Forever or Never; -Je ne regrette rien; -Deeper and Deeper; "Ma quando registreremo le canzoni saranno accompagnate direttamente dagli strumenti e dai duetti vari,o si monta tutto dopo?" intervenne Kris "No no io direi di registrare tutto al momento,si evita di perdere tempo e magari se qualcosa non ci piace possiamo aggiustarla al momento,senza aspettare" rispose prontamente Strify e con quel suo fare serio e professionale. "Ma..ma io avrei due canzoni da cantare con te?" intervenni io timidamente,lui mi sorrise e si limitò ad annuire e a rispondermi con un "Si" appena sussurrato e dolce.. "Oh ok allora si,anche io direi che sia meglio così.." replicò Kris attenta a quello che Strify diceva ed annuiva interessata.. "Mi raccomando ragazze io credo nelle vostre capacità, e in questo progetto che io ho voluto per voi" Detto questo si alzò e sorridendoci se ne uscì dallo studio lasciandoci sole per continuare a fare esercizi con le canzoni che sarebbero state incise un cd che sarebbe stata la "bozza" del nostro successo..

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Capitolo 15
*** XII Cap. Il programma per le registrazioni..(II Parte) ***


"Oh cristo .." -mi lasciai scivolare sulla sedia- "Eh?" -Kris si guardò per guardarmi- "E' impossibile..ogni volta che sent il suo profumo da lontano o quando ad esempio mi guarda impazzisco e non riesco nemmeno a tenergli lo sguardo,mi capisci?" "Eccome se ti capisco,mia cara tu non sei cotta,ma stra mega iper ultra cotta" "Ma dai..è impossibile come può essere?" "Dai non ci vuole una scoperta scientifica per capire quando ti piace una persona" Il mio però,era l'istinto che mi portava a proteggere me e i miei sentimenti..lei incominciò a ridere di gusto mentre io mi ricordavo del discorso che una settimana prima mi fece Yu.. "Magari sono io che mi sto facendo filmini mentali,però lo sento vicino a me,e sto bene con lui,il problema è che non voglio fare dei passi falsi" "Secondo me se ti piace,dovresti dirglielo,almeno così lo saprà no?" improvvisamente Kris mi si avvicinò guardandomi con sguardo amorevole.. "La fai facile Kris,tu in amore sei desiderata,io devo desiderare..siamo completamente diverse..e se lui ridesse magari?" "Non si ride mai per un sentimento,ricordalo tesoro..e poi lui non sarebbe proprio il tipo" "Ho paura Kris.." "Non ne devi proprio avere tesoro,l'unica cosa che ti consiglio e di dirglielo ora che ne hai la possibilità,abbiamo solo una settimana con loro.." "E non farà più male se glielo dirò proprio ora,agli sgoccioli della 'vacanza'?" "No tesoro,perchè se 'andrà bene' la cosa non finirà qui ecco.." "Mh..allora glielo dirò alla prima occasione possibile.." "Ebbrava la mia bimba" sorrise e mi abbracciò come solo lei sapeva fare.. "Sei un tesoro Kris" Sorrisi ricambiando istintivamente forte l'abbraccio,dopodichè raggiungemmo gli altri fuori sulla pista da scii..

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Capitolo 16
*** XIII Cap. Tempo di sprigionare tutti i sentimenti. ***


La sera stessa,dopo una lunga e divertente giornata a sciare ed a giocare con la neve..rientrammo nella casetta giusto all'ora di cena,facendo però a turni prima di mangiare per farci un bel bagno.. Kris,stranamente quella sera non aveva fame e dopo che si fece la doccia si recò nella camera dove dormiva lei e si sedette sul letto guardando fuori dalla finestra.. Una volta che tutti che tutti gli altri erano a tavolo e mancava solo lei Shin intervenne: "E Kris dov'e?" "Ha detto che non ha fame e che si riposava perchè era stanca.." risposi prontamente.. Durante la cena,dopo aver mangiato qualcosa,Yu si alzò e preparò su un piccolo vassoio qualcosa da mangiare e da bere.. "Ragazzi vado a vedere se magari ha voglia di mangiare qualcosa" "Okkiei caro Yu,mi raccomando non traumatizzarla" disse Strify sarcastico.. "Lo farò,promesso" rise e si apprestò a salire quelle poche scale che portavano al piano superiore,il piano appunto delle scale.. Assorta dai suoi pensieri..ad un tratto sentì bussare alla porta.. "Chi è?" "Io,posso?" "Si,ma certo vieni pure.." Si alzò dal letto e si vide entrare in camera un ragazzo stranamente diverso dal solito,sembrava all'apparenza un ragazzo dolce e premuroso.. "Ti ho portato qualcosa da mangiare" "Grazie sei stato un tesoro,ma non ho fame questa sera" -gli sorrise- "E come mai?" -posò il vassoio sul mobile accanto al letto- "Mi fa leggermente male lo stomaco,sarà l'influenza.." "Mh..magari se più tardi starai meglio mangierai.." -le si avvicinò a pochi centimetri distante da lei...lei cercò di indietreggiare ma si trovò quasi contro il muro..lui le poggiò la mano sul viso e le spostò un ciuffo di capelli,e avvicinò la fronte alla sua accarezzandole il viso- "Mh..Yu" -Iniziò a tremare- "Shh..devi stare tranquilla con me" -le cominciò ad accarezzare le braccia per metterla a proprio agio,facendo seguire inizialmente dei baci lenti e teneri sulle labbra,baci che sapevano di dolcezza ma anche di malizia... Baci che andavano via via ad assomigliare a delle danze vorticose di labbra e di lingue che languidamente si cercavano e si respingevano.. "Non voglio perdere un minuto con te" sussurrò staccandosi appena dalle sue labbra.. "Ora che so quello che pensi e desideri,Ora che me lo hai detto tu,te lo ripeto anche io...nemmeno io voglio perdere un minuto con te" "Aspettavi che te lo dicessi io eh?" -rise- "Ovvio che si,devo farmi desiderare,la donna deve farsi sempre desiderare.." ridacchiò soffiandosi il ciuffo che cadeva appena sui suoi occhi..si lasciò spingere poi sul letto dove caddero entrambi uno sopra l'altro,ora in preda alla passione,poi successivamente nudi..delle loro 'vesti'. Quella per loro era una notte nuova,una notte d'amore...una notte dove fare l'amore era un atto che li portava a scoprirsi a vicenda..un atto d'amore che faceva scoprire la nascita di un nuovo sentimento.

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Capitolo 17
*** XIV Cap. "La cena insieme al produttore discografico." ***


Nel primo pomeriggio arrivò Nathalie e il produttore discografico per assistere alla registrazione del cd. "Ragazzi a che punto è il lavoro?" intervenne Nathalie appena arrivata e seduta davanti alla vetrata che divideva la stanza dove si cantava e suonava dalla stanza dove di mixavano e registravano i pezzi.. "Abbiamo preparato tutto da circa una settimana" rispose prontamente Strify,mentre le porse un foglio con la scaletta i duetti e le varie combinazioni. "Bene,allora io e George vorremmo sentire prima solo le ragazze,visto che non abbiamo avuto l'occasione di farlo prima" "Va bene,allora ragazze entrate si comincia con Silent Scream" Strify cercava di incoraggiarci- "Va bene" -rispondemmo a coro- "Io entro con loro visto che devo fare la base con la tastiera" -intervenne Romeo- Passarono quasi due ore dall'inizio delle registrazioni in quella stanza i brividi facevano da padroni,sopratutto quando alla registrazione passavano i duetti. Alla fine della giornata quando la prima "sessione" di registrazione era terminata sia il produttore discografico,sia la Nathalie fecero i complimenti sia a me che alla Kris. Ma la giornata e le sorprese non erano sicuramente finite li. Ad un certo punto Kris mi spinse con se in cucina per preparare la cena,visto che avevamo degli ospiti a cena quella sera. Sentivo nell'aria che sarebbe 'successo' qualcosa. "Tesoro,tu sei stata fantastica quando cantavi con la divah,ad un certo punto mi sembrava di sentire una sola voce" Era un bel complimento,detto dalla mia migliore amica,sorrisi istintivamente mentre ripensavo ad un attimo prima quando cantavamo,anche se qualcosa mi diceva che mi stava per dire qualcosa di importante... "Grazie tesoro..io non credo di aver dato il meglio di me nella registrazione" "Ma va..sei piaciuta a tutti..altrimenti i pezzi sarebbero stati riprovati" mi guardò sorridendomi con dolcezza.. "Mh sarà.." Sospirai mentre tagliuzzavo delle erbe aromatiche con le quali poco dopo avrei condito il pollo arrosto. "Mh sai tesoro,devo dirti una cosa.." -sospirò- Eccola,ci siamo sapevo che mi avrebbe dovuto dire qualcosa all'improvviso.. "SI?" -smisi di tagliare per un attimo e appoggiai il coltello di lato,aveva un sorriso dolce.. "Ho fatto l'amore con lui ieri sera.." "Eh?!! Cosa??" Non potevo credere alle mie orecchie,a cosa stavo sentendo.. "Non mi avevi detto che avresti voluto saperlo se fosse successo qualcosa?" "Si certo tesoro..ma è che..non me l'aspettavo tutto qui,ma comunque è una cosa fantastica,sono felice per te,davvero" L'abbracciai forte e le sorrisi.. "Allora?Com'è stato?" "Beh mi sentivo come in un altro mondo..è stato fantastico,e sono...beh sono felice" continuava a sorridermi con occhi lucidi e dolci allo stesso tempo.. "Wow,vabbè tanto lo immaginavo che andava a finire così.." "Perchè tesoro?e da quando?" "Da quando cominciavate a mangiarvi solo con lo sguardo cara" -sorrisi ammonendola con tono dispettoso cominciando a stuzzicarla e ridemmo con le lacrime prima di tornare ad occuparci della cena..

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Capitolo 18
*** XV Cap. "Il crollo emotivo e la brutta notizia." (I Parte) ***


La cena tutto sommato sembrava proseguire bene e l'atmosfera era del tutto tranquilla,anche se non lo sarebbe stato per molto. Avevamo come ospiti a cena Nathalie,segretaria dei ragazzi,e George il nostro produttore discografico..con loro si parlava del più e del meno e dei possibili futuri impegni,miei e di Kris,all'uscita dell'album; Eh si a quanto pare erano già più che convinti di pubblicare quel Cd,cosa che potrebbe risultare buona se si guardasse da una certa prospettiva; avrebbe reso la mia migliore amica e me famose,mentre i Cinema Bizarre (in particolar modo Strify) sarebbero stati riconosciuti come coloro che avevano scoperto il nostro talento. "Scusatemi non ho più fame" Mi alzai ed abbandonai la tavola scusandomi,il che fece restare tutti allibiti,allusioni e i continui brutti ricordi mi ritornavano in mente e mi facevano star male.. "Vado a vedere io cos'ha" Tutti si guardarono a vicenda e Yu dopo di me si alzò,cercando di venirmi in contro,ma io ero riuscita ad entrare in camera prima che lui mi potesse chiamare e fermarmi. Entrai nella mia camera e mi coricai sul letto a pancia in giù. Dopo alcuni minuti sentì bussare alla porta,che un attimo prima avevo lasciato socchiusa. "Posso?" "Eh?Ah si sei tu...certo entra,vieni pure" Ultimamente a Yu lo sentivo vicino,come se mi volesse proteggere,come se fosse un fratello maggiore. "Cos'hai mh?" "Non ho più fame.." "Non è vero,c'e sicuramente qualcos altro" Alzai appena lo sguardo,e mi ritrovai il suo..serio più che mai.. "E cosa te lo fa pensare?" "Me lo fa pensare che prima eri tranquilla e felice,poi tutto ad un tratto ti sei rattristita e sei diventata cupa." "Mmmh..." tirai un sospiro,ed intanto ci raggiunse Kris che si sedette accanto a me. "Allora?" Yu continuava a persistere,perchè cercava di capire cos'avessi.. "Ti ricordi quando ho raccontato giorni fa, quello che mi è successo da piccola?" "Si certo.." "Prima mi è arrivato un messaggio di mia madre..con scritto che voleva che la chiamassi io non immaginavo che potesse essere qualcosa di grave..le ho risposto che ero a cena con voi e con due persone importanti..che se mi avesse dovuto dire qualcosa di scrivermelo in un messaggio" "E cosa ti ha risposto?" intervenne Kris poggiando una mano sulla mia. "Che mio padre,quello biologico,sta facendo causa per avermi con se..dopo 12 anni ve ne rendete conto?" Improvvisamente le lacrime cercavano di uscire sole,anche se in me regnava solo rabbia e delusione.. "Non ti avrà stai tranquilla.." "E tu come lo sai Yu,eh?" "Da come hai raccontato tu,tuo padre,quello biologico,è stato sempre violento con voi,e tra l'altro è stato,o lo è ancora,tossico-dipendente giusto?" "Si,esatto" "Se i giudici,dovessero tener conto delle cause del divorzio..a maggior ragione non ti avrà con se..." "Ma io ho paura..e se corrompesse qualcuno?" "Non lo può fare,è reato..certamente dipende da chi trova,però raramente capita,perciò stai tranquilla mh?" Mi guardarono e sorrisero con fare dolce e protettivo.. "E poi sei anche maggiorenne tesoro..non puoi mica decidere di tuo?" "E poi non credo che i tuoi genitori non credo che lo permetterebbero su..." la tranquillizzò Kris.. "Avete ragione ragazzi,siete dei tesori.." Sorrisi asciugandomi le lacrime.. "Ora stai meglio?" "Si grazie ragazzi,scusatemi se ho rovinato la cena anche a voi.." "Ma che..l'importante è che tu stia bene,il resto viene dopo.." "Già.." Sospirai nuovamente e mi girai per guardare fuori dalla finestra,lo spettacolo più bello che in 18 anni avessi potuto vedere,uno nevicata che in vita mia ho visto solo nei sogni..

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Capitolo 19
*** XV Cap. "Il crollo emotivo e la brutta notizia." (II Parte) ***


Ad un tratto con uno sguardo d'intesa con Yu,Kris lasciò la camera scendendo nuovamente giu dagli altri..io me ne accorsi solo dopo. "Dov'e andata Kris?" "E' scesa sotto" mi sorrise con quegli occhioni dolci che non sembravano essere di un tipo come lui.. "Mi raccomando,non farla soffrire..e non prometterle nulla che non puoi fare" "Eh?" "Guarda che l'ho capito,anzi so cos'è successo.." Abbassò lo sguardo quasi intimorito dalla mia voce,che quasi lo ammoniva.. "Voglio che la tratti da principessa qual'è,e sopratutto vacci piano..se soffre te la dovrai vedere con me.." "Tranquilla te lo prometto,hai la mia parola.." Sospirai ed abbassai la testa sulle mie gambe,che avevo appoggiato al petto.. "Ah! Comunque volevo parlarti di Seb.." "Eh?Cosa??" "Aaaah,allora lo vedi che ho ragione io?" rise facendomi diventare rossa "Non è proprio divertente.." "Dai che stavo scherzando tesoro,comunque stamattina ha voluto parlare con me.." "E di cosa?" "IO non te lo dovrei dire,però.." "Cosa?" "Mi ha voluto chiedere,come faccio io solitamente a dire ad una persona che mi piace" "Ah..e tu cos'hai risposto?" "Che basta farglielo capire con dei gesti,anche piccoli ma significativi..." "Mh ecco.." " E questo vale anche per te sai?" "Non riesco io.." "Devi riuscirci invece perchè credimi che anche per lui è difficile farsi avanti,perchè lui ha anche sofferto per amore.." "Davvero?" "Si davvero,ormai sono passati anni,da quando lo ha lasciato quella poco di buono.." "Mh..tenterò di parlarci.." "Ecco brava.." "Finiscila,non prendermi in giro.." Rise quasi fino alle lacrime,dopodichè tornò giù ed io mi recai in bagno per farmi una doccia prima di andare a letto..

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Capitolo 20
*** XVI Cap.-La dichiarazione di Gaia. ***


La mattina dopo avremmo dovuto avere la seconda sessione di registrazioni,io non ne avevo voglia,quella mattina stavo male avevo uno strano presentimento.. Era dalle sei che ero in dormiveglia,cercavo di dormire ma non ci riuscivo.. Sentivo che in una maniera o nell'altra avrei dovuto liberarmi di un peso che avevo sullo stomaco da tempo,dovevo parlare con Strify e lo avrei fatto con assoluta delicatezza,perchè non avrei voluto mettergli pressione o farlo sentire a disagio..specialmente dopo aver saputo della delusione d'amore che ha avuto a mano di una poco di buono... da quando Yu me ne ha parlato,sentivo soltanto rabbia..come ha potuto quella strega trattarlo cosi?come ha potuto distruggere il cuore di una persona cosi dolce?Avrei avuto voglia solo di averla avuta fra le mani in quel momento e di strangolarla.. Erano circa le nove,e stavo leggendo "la psichiatra" un libro interessante e che avevo appena incominciato a leggere..ad un tratto sentì bussare alla porta; chi sarebbe potuto essere a quell'ora visto che di solito tutti dormono e non si svegliano prima di mezzogiorno? "Chi è?" "Io,Posso?" Dalla voce avevo capito che era Strify,o meglio Seb,una cosa della quale mi ero resa conto era che non riuscivo a chiamarlo per nome,era troppo forte per me.. "Si,certo vieni pure" "Buongiorno,come sta la mia cantante preferita?" Gia a vederlo mi fa sentire sprofondare,con quella luce dolce che emana dal viso e quella tenerezza con la quale poi si pone nei miei confronti,figuriamoci poi se mi 'classificava' come sua cantante preferita.. "Buongiorno a te,la tua cantante preferita sta bene..e tu?come mai sveglio a quest'ora?" "Non avevo più sonno,allora mi sono alzato ho fatto una doccia e sono venuto qui da te..in realtà non sapevo fossi sveglia.." "E' dalle sei che sono sveglia a dire il vero,non riuscivo più a dormire.." "Come mai?" Mi guardò con aria interrogativa.. "Non lo so, sai?so soltanto che mi sento un peso sullo stomaco.." "Se vuoi parlare,lo sai sono qui.." Calò immediatamente un silenzio fra noi,ma sentivo che lui aveva lo sguardo su di me.. "Hai presente quando vuoi dire qualcosa e sei tentata se farlo o meno?" strinsi il libro improvvisamente al mio petto.. "Si..ce l'ho presente e come.." "Io sono in questa situazione..." "Si?" "Si...dovrei dire delle cose ad una persona ma non so se è la cosa migliore da fare.." "Secondo me...se vuoi un mio consiglio è meglio che tu gliele dici,indipendentemente da come andrà..almeno le cose si sanno..ed un giorno non rimmarrai col dubbio.." mi sorrise e mentre si alzò dal letto guardava il libro che stavo leggendo in attesa di una mia risposta.. "Dici che dovrei quindi?" risposi con voce flebile.. "Si...secondo me si.." mi sorrise quasi a voler incoraggiarmi,ma non sapeva che in realtà era con lui che dovevo parlare..Al di fuori della vita di artista,Strify sembrava essere un essere,una persona che è senza amore,che non è in grado di amare,perchè è questo che si avverte da una persona ferita.. "Beh,io vado..scendo e incomincio a preparare la colazione" "E se ti fermassi un altro pò?" "Hai bisogno di me?" si avvicinò nuovamente al letto e si sedette al bordo "Si,perchè..." "Perchè?" "Vedi,giorni fa..ho saputo che hai sofferto per amore.." "Yu maledizione.." imprecò sotto voce.. "No tranquillo,non devi proprio avercela con lui,anzi..mi è stato utile il suo discorso in qualche modo.." "In che senso?" "Vedi..anche io ho sofferto un anno fa,per una persona che amavo davvero con tutta me stessa..stavamo insieme,poi come se niente fosse mi ha lasciata..mi sono sentita uno schifo per un anno,non ridevo,ne scherzavo ne mangiavo più...sai quando sono tornata a sorridere?" "Quando?" "Quando ho scoperto questo contest che potenzialmente mi poteva portare da voi,e a maggior ragione quando ho saputo di averlo vinto.." "Immagino,c'e sempre qualcosa di positivo e di bello nella vita.." "Si hai pienamente ragione..il fatto è un altro però" "Sarebbe?Parla su, io ti ascolto.." si sedette sul letto difronte a me a gambe incrociate.. "Beh,la persona di cui ti parlavo prima,quella alla quale dovrei dire qualcosa e non sapevo fino ad ora se farlo,sei tu.." Da che lo vidi tranquillo e rilassato a che lo vidi sussultare..e rimanere quasi di sasso.. "Prima ti immaginavo come una persona difficile a cui arrivare,quasi impossibile..ora che invece ti ho vicino,mi viene difficile quasi a fare quello che devo.." Cominciai a torturarmi le unghie e le pellicine,in preda al nervosismo.. "Poi venire a sapere che abbiamo anche in comune la sofferenza per amore,mi ha fatto frenare ancora di più.." Non riuscivo a tener lo sguardo alzato,non riuscivo a guardarlo negli occhi.. "E' normale tutto questo..anche io mi sarei trovato come te..se fossi stato al tuo posto.." "Io non so come dirtelo.." Le lacrime avevano voglia di uscire,di impossessarsi delle mie guancie...e in pochissimi secondi mi vidi la sua mano sulla mia..alzai lo sguardo e mi invitò con un sorriso a continuare a parlare.. "Vedi..tu..mi piaci e molto,non sapevo come dirtelo,come fare..pensavo fosse una semplice infatuazione,ma mi sono resa conto che tu sei una parte di me,in qualunque situazione...mi sono resa conto anche di arrossire quando quel maledetto di Yu mi parlava di te" risi appena..lui però era li davanti a me immobile a sentire il resto.. "Non posso dire di amarti,perchè mi sembra troppo presto..però che mi piaci è una cosa concreta è un dato di fatto.." A fine frase ebbi il coraggio di guardarlo in viso,vidi i suoi occhi brillare.. "Lo sai che in qualche modo me lo immaginavo?" mi stringeva ed accarezzava le mani.. "Io ho evitato di dirtelo prima,perchè avevo paura di metterti in disagio..di farti star male in qualche modo.." In qualche modo dopo averglielo detto mi sentivo meglio,li non ci furono più parole lui si avvicinò a me e mi abbracciò stringendomi forte a se..

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Capitolo 21
*** XVI Cap.-La cena al ristorante e la controrisposta di Strify. (II Parte) ***


Erano circa le sette di sera e la serata tutto sommato sembrava trascorrere bene, la mattina avevamo lasciato la casetta in montagna per recarci nella loro seconda casa in città,per trascorrere gli ultimi giorni di vacanza li con loro e per registrare l'ultima parte del cd nello stesso studio di registrazione dove hanno lavorato e stanno lavorando con le loro canzoni.
Il sol pensiero di dover andarmene mi rendeva triste,ma sapevo che prima o poi li avrei dovuti rivedere,perchè era imminente un loro tour in America e sicuramente avrebbero anche colto l'occasione per farci debuttare a New York,nella Grande Mela. Ma da un lato ero più serena,perchè avevo confessato i miei sentimenti a Strify,almeno sapevo che ne era a conoscenza se non altro..
Mentre io uscì dal bagno,incontrai la mia migliore amica nel corridoio..
"Tesoro tutto bene?"
"Ossi dolcezza,sono andata a rinfrescarmi e a rifarmi il trucco visto che fra poco andremo a mangiare fuori con loro.."
"Beh io sono gia pronta,come sto?" Kris fece un giro su se stessa ed era una meraviglia,come sempre..
"Sei stupenda,non c'e che dire.."
"Ma va...lo sei anche tu tesoro.."
"Nah,non credo proprio..."
"Oh tu mi sa che mi devi dire qualcosa" intervenne con aria quasi da curiosa..
"Chi io?" arrossi leggermente..
"Se se,cos'e successo stamattina? eh???"
"Gliel'ho detto,stop.."
"Tutto qui?"
"E cos'altro volevi che fosse successo Kris? su dai..."
"Boh non so..e lui che ha detto?"
"Ha detto che lo aveva immaginato da tanto,però non ha detto nient altro anche se per un attimo ho visto che mi guardava con degli occhi tremendamente teneri e lucidi"
"Che dolce..." rispose in modo tenero..
"Già..."
"Beh,non ti abbattere su..mancano cinque giorni e non si sa mai eh?"
Come al solito Kris mi rispose ridendo con una delle sue allusioni hot,mentre mi spingeva con se al piano di sotto,per andare a raggiungere gli altri..
 
(Intanto in cucina..)
 
"Ohh la nostra carissima divah logorroica è silenziosa,come mai?è successo qualcosa?"
"Io credo di si Yu sai?sembra immobile..sembra come se fosse...." intervenne Kiro scrutando Strify curiosamente come una scimmietta..
"Una statua di cera.." esclamò Shin
"Esatto.." rispose aggiungendosi a loro Romeo..
"Mi ha detto che le piaccio.."
"Eh???" esclamarono in coro-
"Stamattina mi ha confessato i suoi sentimenti...cioè sto ancora a pensarci anche se gia mi aspettavo una dichiarazione simile.."
"Beh,chi non se lo aspettava..almeno,io già lo sapevo...ma giusto perchè gliel'ho fatto confessare io.." rispose Yu.
"Cosa tu lo sapevi e noi no?"
"Certo,ad un certo punto voleva parlare con qualcuno che non fosse stata la sua migliore amica e quella mattina c'ero giusto io in cucina,perciò.."
"Vabbè Stri e tu che le hai detto?" riprese nuovamente il discorso Romeo..
"Niente...assolutamente niente" rispose in modo ancora paralizzato..
 
"Ma dico..sei matto?? fra qualche giorno se ne va e tu non hai colto l'occasione?perchè non dirmi che non ti piace perchè non ci credo affatto" lo riprese kiro quasi istericamente..
"No no,non è questo...mi piace davvero anche a me come persona,ma prima di tutto mi ha preso quasi alla sprovvista e secondo non vorrei ferirla" abbassò lo sguardo-
"Cazzo,ma sei cretino?Stasera dopo cena tu le dirai tutto,non puoi assolutamente sprecare minuti preziosi...si che le rivedremo,ma almeno non la farai partire col dubbio,lei ha fatto un grande passo,ora tutto sta a te.."
Strify alzò lo sguardo verso quello che da sempre era stato il suo migliore amico,quello che sempre era in grado anche sarcasticamente di aiutarlo con dei consigli,e gli sorrise alzandosi da quella poltrona per andare a prepararsi..
"Mi sa che farò cosi,grazie ragazzi.."
"Ma si figuri Sua Maestà.." risposero a coro
 
(Al ristorante..)
Arrivati al ristorante,un cameriere gentilissimo ci invitò a seguirlo e ci portò direttamente al tavolo che noi avevamo prenotato qualche ora prima,il momento critico dato il menù vasto e l'abbondanza delle pietanze,era sempre l'ordinazione..
"Ragazzi cosa prendete voi?" 
"Ah non lo so Kris,cioè qui ci sta il ben di dio.." rispose insicuro Kiro..
I posti a sedere sembravano fatti quasi a posta,io ero seduta accanto a Strify,Kris accanto a Yu e accanto Kiro ci stava ricky,che era il suo ragazzo,mentre gli altri due,Shin e Romeo erano soli soletti..
Finalmente ci eravamo decisi a ordinare e i camerieri con molto garbo ci portavano ciò che avevamo ordinato come se la gentilezza fosse unica per quel posto.
Avevamo diverse pietanze,c'e chi aveva ordinato a base di carne,chi invece aveva scelto il pesce..
"Ragazzi miei voglio proporre un brindisi.." Yu si alzò dal tavolo col bicchiere in mano,eravamo tutti rivolti verso lui,c'era da aspettarsi di tutto da lui anche coi brindisi..
"Tu un brindisi?" lo guardò stranito Kiro
"Certo..voglio fare  un brindisi alle due ragazze" si rivolse con lo sguardo a Kris sorridendole..
"E cosa speri di proporre?" intervenne Strify..
"Io brindo a loro inanzi tutto,e al successo che spero arrivi molto presto" sorrise compiaciuto sopratutto quando gli battemmo le mani..
"Grazie Yu" risposimo io e Kris in coro..
 Proseguimmo la serata fra battute e risate,era piacevole stare con loro,era come se li conoscessi da una vita
"Gaia vieni fuori un attimo con me?" mi girai vedendo Strify che appoggiava la mano appena sulla mia gamba e che mi chiedeva di uscire fuori con uno sguardo ambiguo,aveva un non so che,che mi faceva pensare che fosse triste..
"Certo che vengo.." mi alzai con molto garbo presi il cappotto ed uscii con lui fuori dal locale
"Ti piace questo locale?"
"Certo,è un ristorante molto elegante,e la gentilezza dei camerieri e di tutto il personale stupisce..a volte da noi non è così" -risi-
"Beh ad ognuno il suo..voi avete una meraviglia di paesaggi noi abbiamo la gentilezza dei camerieri" anche se non c'entrava nulla lui trovò subito un parallelo ed incominciammo a ridere insieme..
"Hai ragione Seb"
Tutto ad un tratto però cambiò discorso ed espressione..
"Vedi,stavo pensando a stamattina.."
"Cioè?"
"A quando mi hai detto che ti piaccio,mi hai colto di sorpresa e non posso negare che mi sia piaciuta la tua rivelazione,credo te ne sia resa conto tu stessa.."
"Si certo,almeno credo.."
"Ma c'e una cosa che non sono riuscito a dire visto che mi hai colto di sorpresa"
La mia testa diceva che stava per dire qualcosa di brutto,il mio cuore convinto come non mai mi incoraggiava,perchè ciò che stava per dire era qualcosa di positivo..
"Cioè?" risposi appena con voce flebile,trovandomi davanti un ragazzo che tutti conoscevamo come 'spacciato' come un ragazzo che non si faceva problemi a parlare..
"Che in realtà Gaia.."
In quel momento il mio cuore voleva uscire dal mio petto,quasi protestando..
"Mi piaci anche tu ecco...e stamattina non ho avuto nemmeno il tempo di controbattere,perciò perdonami se ti ho fatta stare in pensiero fino ad ora.."
"Ma non devi nemmeno pensarlo" gli saltai istintivamente quasi in braccio felice di ciò che mi ero appena sentita dire..
"Meno male,avevo un pò paura..volevo che sapessi anche tu quello che provo prima che te ne vai via.." scesi dal suo abbraccio e lo guardai nel viso,aveva un'espressione triste..
"Seb..che hai?"
Alzò lo sguardo facendo incontrare i miei occhi con i suoi maledettemente tristi..
"Non te l'ho detto prima,perchè non volevo farti soffrire,visto che per un periodo saremo lontani"
"Non devi nemmeno pensarlo chiaro? è meglio che ce lo siamo detti..credimi,e poi non saremo mica lontani per sempre..dobbiamo partire in tour insieme perciò.."
Vidi i suoi occhi improvvisamente cambiare 'espressione' e le sue labbra che prendevano una piega quasi simile ad un sorriso.. Io mi sentivo di farlo perciò essendo leggermente più piccola di lui di statura mi alzai sulla punta dei piedi,poggia le mani sul suo viso e gli diedi un bacio dolcissimo quasi accennato.. Da che la sua espressione in viso era triste a che cambiò in un'espressione di particolare felicità,poi mi sorrise e mi riportò dentro tenendomi per mano..

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Capitolo 22
*** XXII Cap.- Le sue lacrime mi fanno più male di una lama che ferisce un cuore.. ***


Eravamo tornati dalla cena,verso le tre di notte,perchè prima avevamo fatto una bella passeggiata al chiaro di luna..allo stesso tempo,non riuscivo a non pensare al momento della partenza,mi faceva salire i brividi lungo tutta la schiena,e la cosa in un certo senso mi faceva star male e triste..poteva anche passare un giorno lontana da loro,da lui..non potevo sopportare qull'idea,non assolutamente!
Arrivati dentro casa,salutai tutti e diedi la buonanotte,salendo su in camera mia chiudendomi a chiave e buttandomi istintivamente sul letto,volevo farmi un bagno..ma qualcuno venne a bussarmi alla porta..
"Chi è?"
Non ricevetti alcuna risposta dall'altro lato della porta,perciò girai lentamente la chiave e intravidi il viso di Strify girato dall'altro lato,molto probabilmente non si aspettava che io aprissi..
"Hey tesoro mi fai entrare?"
"Ma certo..prego.."
Lo feci entrare e avanzò nel centro della stanza,io mi stringevo dentro l'accappatoio e tutto ad un tratto mi sentii avvampare..
"Non è mica male il tuo aspetto" -rise-
"Ti prego Sebastian no.." -mi lamentai appena quasi disperatamente-
"No sul serio,non sto scherzando..stavi andando a fare un bagno vero?"
"Si..ma ora non ci vado visto che ci sei tu.." -gli feci la linguaccia e lui ridacchiò-
"No no per me puoi andare sul serio,tanto io sto qui ti aspetto" -sorrise delicatamente torturandosi le unghie-
"Dai Seb davvero,c'e qualcosa che devi dirmi?"
"Io...Io non voglio che tu te ne vada.."
"Seb.."
"Una volta tanto che sono davvero felice,e che lavoro bene con qualcuno non è giusto.."
"Tesoro.." -gli accarezzai il viso e notai una lacrima rigare il suo viso-
"Ti prego resta.."
"Devo finire la scuola,ho gli esami Seb.."
"Ti pago un privato io,e studi qui.."
"Seb.." -lo abbracciai improvvisamente accarezzandogli la testa e passandogli una mano fra i capelli sentirlo quasi singhiozzare e sussultare mi faceva star male-
"Tesoro,ti prometto che torno appena posso e poi abbiamo il tour da fare insieme o no?" -cercai di sorridergli per incoraggiarlo-
"Giusto.." 
Annui appena e gli diedi dei baci proprio sopra le lacrime lo vidi che poi cercava i miei occhi,e le mie labbra,d'un tratto le nostre labbra si ritrovarono più unite che mai,diventando così una cosa sola,un bacio che sapeva di amore e di una passione che forse era agli inizi,una passione che finalmente dopo tanto stava sbocciando.
"Non voglio perderti Gaia.."
"Nemmeno io,e non sarà cosi..stavo pensando che siccome non ho festeggiato la maggiore età..tu potresti venire alla mia festa,magari in qualità di mio ragazzo che ne dici?"
Cercavo di tirarlo su,ma l'idea che la mia bocca aveva appena avuto il coraggio di 'sputare' non mi dispiaceva affatto..
"Dici sul serio?Sarebbe fantastico.." 
Finalmente lo vidi sorridere,ed era la gioia più grande che il mio cuore avesse potuto provare..ritornai ad abbracciarlo e fu cosi che ci addormentammo insieme.
 
 

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Capitolo 23
*** XXIII Cap.-(Capitolo di passaggio) ***


Era già mattina,e mi svegliai rendendomi conto del profumo dolce e forte che mi proteggeva e coccolava,alzai la testa per guardarlo,e la riabbassai subito,stringendomi di più a lui ed accarezzandogli lentamente il petto.
In quel momento non so nemmeno io la sensazione che stavo provando,era un misto di voglia di vivere quello che stava nascendo tra di noi anche se qualunque cosa ci avrebbe potuto tener lontano,ma sopratutto sapeva anche di dolcezza,quella dolcezza che io mai in vita mia avevo provato.
Non avrei voluto certamente che il tempo passasse cosi velocemente,ma ero fiduciosa,e poi sarebbero stati pochissimi giorni a dividerci,per essere più realisti mi mancavano tre mesi per finire la scuola,il che significava,che a luglio,dopo aver finito la scuola ed essermi diplomata,avrei festeggiato la mia maggiore età con una festa particolare degna del mio stile,e poi sarei partita con la band e con la mia migliore amica Kris per fare insieme da supporter alla band.
Però già aver visto la dolcezza con la quale Strify mi aveva chiesto di rimanere,mi faceva pensare che lui tiene davvero molto a me,e dire che qualche anno fa,invidiavo chi gli stava vicino..ora quella persona fortunata a stare accanto a lui sono io.
Voglio vivermi i miei anni,i migliori anni della vita di un'adolescente,di una comune ragazza che alla fine voleva realizzare i suoi sogni,che era arrivata già al primo dei suoi obiettivi,volevo sopratutto vivere quei giorni con spenzieratezza,questo era certo.
Avevo appena richiuso gli occhi,ma qualcosa mi fece istintivamente sorridere,era la sua mano che andava ad appoggiarsi al mio fianco sinistro,mi faceva venire i brividi come mai nessuno era riuscito a farlo prima.
Chiunque si può chiedere cosa mi piaccia di lui,ed io sarei in grado di rispondere immediatamente,proprio come uno Psicologo,come Freud in questo caso,usava con i suoi pazienti le libere associazioni era un metodo che il medico usava col paziente ed ogni parola chiave il paziente ne risponde un altra che abbia un nesso logico e psicologico,cosi erano la mia mente ed il mio cuore,se mi avessero posto la domanda cosa mi piace di lui,avrei sicuramente risposto immediatamente il modo in cui mi guarda e mi parla,ma anche il modo in cui cerca di avere contatto con me,anche dal semplice prendermi per mano,o dalla sua mano che si poggia sul mio di corpo.
Mi sentivo come in paradiso in quel momento,e avevo la sensazione che fosse qualcosa di infinito,che fosse solo un momento nostro.

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Capitolo 24
*** XXIV Cap.- You Found me. ***


Stavo cosi bene che non avevo la benchè minima voglia di svegliarmi,volevo rimanere esattamente così come mi trovavo insieme a lui..però sapevo che prima o poi volente o nolente mi sarei dovuta alzare...Sentivo una mano percorrermi delicatamente il viso..alzai lo sgurdo,ed incontrai i suoi occhi,gli occhi che erano in grado di farti perdere l'orintamento,che in un certo senso rappresentavano la via interiore che rispecchiava l'anima..la sua di anima,delicata e dolce al contempo...
"Buongiorno Tesoro.."
"Hey..Buongiorno" -mi stiracchiai il corpo appena e mi ritrovai a stringermi sempre più forte a lui-
"Mh..lo sai che se continui a stringerti così a me,non ti mollo più vero?"
"Infatti era quella la mia intenzione,non ho mica voglia di staccarmi da te..vorrei che non finisse mai il tempo..vorrei che fossimo padroni del tempo..del nostro tempo.."
"Tesoro,ma noi siamo padroni eccome del tempo,dobbiamo usarlo in modo esatto.."
"Io purtroppo non l'ho fatto,perchè continuavo a nascondermi dietro le mie paure,per paura di soffrire.."
"Ma tutti sbagliamo,e poi il tuo non è stato esattamente uno sbaglio,avevi paura..e il tuo istinto ti ha portata ad autodifenderti"
"Non avrei voluto sprecare ulteriori giorni..."
 
Mi sentivo perfettamente uno schifo perchè avrei potuto recuperare tempo,dichiarandogli molto prima ciò che provavo...ora mancavano due giorni alla partenza,e al sol pensiero mi sentivo già un nodo alla gola..
"La vuoi sapere una cosa?" -riprese a parlare delicatamente accarezzandomi allo stesso tempo la testa-
"Si certo tesoro dimmi pure..."
"Io credo proprio di amarti...non voglio sprecare ulteriore tempo sai?voglio che tu lo sappia,e voglio che tu sappia che niente e nessuno potrà mai dividerci,ricordatelo NIEMAND UND NICHTS NEHMEN WIR.." -
Sussultai alle sue parole,perchè non potevo credere a ciò che avevo appena sentito,non avrei mai potuto pensare che uno come lui si fosse potuto innamorare di una come me..
"Tesoro.." -non riuscì più a trattenermi le lacrime si impossessavano ancora una volta del mio viso-
"Si?"
"Mi ami davvero?"
"Certo che si..davvero.." -sorrise facendomi portare una mano sul suo petto-
"Che ne dici ora?"
"Dico...dico che va velocissimo.." -sorrisi tendendo la mano immobile sul suo petto-
"E credimi che accade solo quando sono con te..e questo da sempre..da quando abbiamo incominciato a lavorare insieme.."
Non potevo che essere felice,avevo appena ricevuto una dichiarazione,quella famosa dichiarazione che ti fa sentire speciale sopratutto se detta col cuore e con la consapevolezza dei propri sentimenti..
"Quindi quando si è innamorati lo si capisce da questo?"
"Si...quando sei innamorato lo capisci dal tuo umore anche,cioè per lo meno la maggior parte delle volte capita così, non si ha voglia di mangiare più di tanto,si sente un peso sullo stomaco,o magari ci si pensa sempre alla persona della quale si è innamorati..." 
Mi fece appoggiare con la testa sul suo petto prima ancora di avermi ripreso a baciare lentamente quasi da farmi perdere nuovamente la concezione del tempo,di nuovo solo noi,di nuovo solo io e lui..
 

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Capitolo 25
*** XXV Cap.-I momenti più belli. ***


Era esattamente quello che volevo,stare con lui,ma questo mi costava qualche sacrificio perchè sarei dovuta tornare in Italia domenica..ed era già venerdi..Ma finchè passavo del tempo con lui anche solo a parlare,questo non mi importava,perchè alla fine cercavo di recuperare tempo..
Ad ogni bacio,che ci scambiavamo,lo imploravo quasi di continuare a baciarmi,senza che staccasse mai le labbra dalle mie...era quello che volevo,era lui che volevo..
Qualcosa mi faceva trattenere,ma sentivo una fortissima attrazione nei suoi confronti,sentivo che il mio corpo aveva bisogno del suo,ma ero consapevole che era ancora troppo presto per donarmi completamente a lui..
"Tu sei fantastica credimi,e ti seguirei fino in capo al mondo se servisse per stare da solo con te.." 
Sorrisi e lui grazie ai baci e alle parole riuscì a farmi rabbrividire violentemente,allora strinsi la mia mano alla sua,con le dita intrecciate ,e che non ne volevano più sapere di separarsi..
"E Tu sei così attraente tesoro.."
Sussultò,avevo paura di aver sbagliato,ma continuò a baciarmi ancora con maggior foga..
"Attraggo dici?" 
Mi sussurrò ansimando tra un bacio e l'altro mentre passava la sua manina  dentro l'accappatoio,facendola salire dapprima sul mio pancino e poi pian piano ad arrivare sui seni e lentamente i baci si facevano sempre più intensi e pieni di passione..
"Mh si..attrai da impazzire.."
"Ma tu lo sai che ho una voglia anche io pazzesca di te?"
"Ma va..Non mi dire..." -ridacchiai per nascondere l'imbarazzo dato dal momento,nessuno mai mi aveva detto di desiderarmi e sentirmelo dire da lui mi faceva letteralmente andare in tilt-
"Si certo,lo dico e lo stra ridico.." -lentamente con la bocca scese sul mio collo spostandomi i capelli e cominciando a baciarlo con voglia mentre cercava allo stesso tempo con una mano di togliermi l'accappatoio per farmi rimanere completamente nuda-
"Wait.." 
"Si?"- mi guardò negli occhi con sguardo intenso-
"Non voglio che ci sia solo sesso tra di noi..non lo sopporterei..potrei morire se fosse cosi.." -continuò a fissarmi con uno sgurdo dolce che automaticamente penetrava nel mio di sguardo..
"Non devi nemmeno pensarlo,perchè sennò prima ho detto di amarti mh?Ho sofferto anche io per amore...tesoro,e credimi se tu non fossi importante come invece davvero credo e sento a quest'ora avrei dichiarato i miei sentimenti,perciò devi stare soltanto tranquilla"
"Ho paura,ma non di te,che sia chiaro.."
"Ti ho capita piccola,ma tu devi stare tranquilla,sopratutto con me..mh?"
Gli sorrisi ed annui leggermente continuando a guardarlo  negli occhi e poggiando una mano sulla sua che aveva appena poggiato sulla mia guancia,riprese a baciarmi a perdifiato,cercando di coinvolgermi con tutta me stessa,con tutto il corpo e l'anima,e ci riuscì molto più che bene. Quello fu il giorno più bello delle mia vita,il giorno in cui per la prima volta feci l'amore con una persona che amavo veramente con tutta me stessa..

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Capitolo 26
*** XXV Cap.-I momenti più belli.(II Parte) ***


Lui stava dormendo tranquillamente sul letto,io mi ero alzata da poco e mi stavo facendo un bel e rilassante bagno..ripensando a ciò che era successo,era la prima volta in vita mia che ero davvero felice,non avrei mai potuto immaginare di poter trovare l'amore della mia vita..Tutto questo perchè io,per la prima volta ci ho creduto,ho creduto,ho aspettato,e ho ricevuto dei risultati..
Non avrei mai pensato che mi avrei potuto essere fortunata,non avrei mai pensato che avrei potuto acquistare quella benemerita felicità...
"Tesoro sei in bagno?"
"Si..arrivo.."
Mi asciugai e mi cambiai velocemente,uscii dal bagno e lo vidi sorridermi,io istintivamente lo abbracciai,e così fece anche lui,stringendomi con tutta la forza che aveva in se..
"Grazie.." -mormorai-
"E di cosa mh?"
"Di amarmi..di donarmi ogni giorno un sorriso nuovo anche quando sembra che le cose vadano male.."
"Tesoro..amo quello che sei diventata,perchè ci conosciamo da poco,e di solito io non riesco ad innamorarmi di qualcuno cosi facilmente perciò vuol dire che più vero di cosi,non esiste.."
Mi guardò con quel suo sguardo,con quei suoi occhi così profondi,quegli occhi che mi hanno fatta innamorare di lui..
"Scendiamo a fare colazione?" -mi sorrise dandomi un bacio sul mio naso-
"Certo,andiamo pure.." -gli sorrisi e mi prese per mano-
Mentre stavamo andando giù per le scale incontrammo Romeo..
"Dov'eravate finiti voi?eh?" -rise-
"Eravamo in camera,i fatti tuoi no vero?"
"Oh pardon divah.." -ridacchiò mentre lo vidimo sparire nel bagno-
"Scusalo,è sempre così lui.."
"Non ti preoccupare,non è un problema.."
 
In cucina l'atmosfera era ben diversa,come al solito ogni mattina,il baccano regnava sovrano e l'unica cosa che si notavano erano i poveri visi sconcertati di Kris e Yu che facevano da pubblico alle solite scenate mattutine di Shin e Kiro..
"Voi due dov'eravate?" -chiese appena con sollievo Yu-
"Eravamo su in camera mia" -risposi sorridendo delicatamente aggirai il tavolo e mi recai vicino al piano cottura dove c'era Kris intenta a cucinare la colazione,lasciando i due uomini da soli-
"Buongiorno stellina"
"Buongiorno a te Kris...perdonami se non sono scesa prima.."
"Non ti preoccupare..allora?cos'e quel sorrisetto?"
"Mah..nulla di che.."
"Eddaiii non fare la misteriosa..lo sai che io comunque o indovino o finquando non cedi ti torturo vero?"
"Si che lo so.." -risi-
"Allora?" -mi guardò poggiando una mano al fianco-
"Ho fatto l'amore con lui kris.." -mi morsi delicatamente il labbro inferiore arrossendo-
"Cosa??ma è...è una cosa meravigliosa,e tu me lo dici così?devi essere contenta felice,devi reagire e non arrossire.."
"Ma.."
"Ma niente Gaia..ascolta com'è stato?" -mi fece sedere e mi ascoltava nel frattempo che si friggevano le frittelle-
"Stupendo..per essere stata la mia prima volta non la immaginavo così..è una sensazione unica,e per la prima volta non ho paura di essermi innamorata di una persona sbagliata.."
"Beh..anzi,lui anche ha sofferto,magari non riusciva ad avvicinarsi a te,ma ci è riuscito perchè anche tu glielo hai permesso.."
"E' vero.." -annuivo pensando sempre alla partenza,l'unico mio problema-
"Ora cos'hai?"
"Domenica si parte..e poi?"
"E poi devi stare tranquilla perchè io ecco..dovrei rimanere qui.."
"Ah ecco..."
"Ma devi stare tranquilla perchè saranno pochi mesi,e poi sarai di nuovo con noi,con lui..."
Feci spallucce,ero talmente terrorizzata che non avevo voglia nemmeno di pensarci..
"Tesoro,lo controllerò io,e poi non credo che sarebbe il tipo che potrebbe farti del male,anche perchè se la dovrebbe vedere con la sottoscritta.."
"Io mi fido di lui,perchè in pochissimi giorni mi ha dato molto,e mi sento fortunata solo per questo.."
"E quindi stai tranquilla tesoro,ora mi aiuti a preparare il resto della colazione?"
"Ok,si..certo"
 
Intanto dalla sala da pranzo,dove erano seduti Yu,Strify,Romeo,Shin e Kiro regnava uno strano silenzio,dopo il solito baccano,dei due teppisti..
"Allora?" -interruppe Romeo il silenzio-
"Allora cosa?" -disse Yu stranito-
"Non era a te che mi riferivo best.."
"Seb allora?"
"Cosa vorresti sapere Romeo eh?sei pronto sempre a farti i fatti degli altri vero?Vuoi sapere cos'abbiamo fatto?Ho fatto l'amore con quella ragazza e adesso mi sento terrorizzato..questo ti basta?" -Strify sbottò liberandosi del nervosismo e del nodo alla gola,con delle lacrime gli altri rimasero in silenzio-
"Domenica se ne va...e io come faccio?sono solo uno stupido,avrei dovuto farmi avanti prima.."
"Seb,ascoltami prima di tutto calmati,devi stare tranquillo,si vede lontano un miglio che quella ragazza ti ama,te l'ha detto?Bene,non devi avere proprio paura,una come lei non si sognerebbe minimamente di farti del male,lo so io fidati" -rispose molto pacatamente Yu-
"Lo so,ma..non voglio stare lontanto da lei..non è giusto.."
"Dai,saranno pochi mesi,e poi festeggerà anche il compleanno alla fine degli esami perciò la vedrai ancora prima che lei possa tornare qui,mh?"
"Giusto.." -sorrise appena quasi amaramente mentre Kiro si avvicinò sedendosi vicino a lui-
"Allora?Com'è stato?"
"Stupendo,per lei era la prima volta e si è affidata a me,è stata più che dolce..è stata sensuale.."
"Sono contento sai?finalmente hai trovato quella giusta.."
"Lo penso anche io.."
"Allora Seb,prepara già da ora una sorpresa per il suo compleanno,qualcosa che possa stupirla.." -intervenne Shin-
"Ci penserò ragazzi..grazie.."
 
La colazione era appena stata preparata e i ragazzi erano stati invitati a raggiungere le ragazze in cucina per consumare tutti insieme frittelle e molta altra roba invitante...mi avvicinai a lui e gli diedi sorridendo,più dolcemente che mai,un bacio sulla guancia. La giornata tutto sommato sembrava iniziare bene.

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Capitolo 27
*** XXVI Cap.- La partenza. ***


Era arrivata la dannata domenica,il maledettissimo giorno in cui io sarei dovuta partire..Mi alzai presto per mettere le ultime cose nella valigia. Non volevo andarmene,ma dovevo,dovevo finire la scuola,dovevo diplomarmi e poi sarei potuta partire in tournée con la band,e sarei anche finalmente potuta restare con lui..
Pensavo e ripensavo a tutto,andavo avanti e indietro freneticamente per chiudere quella stupida valigia,improvvisamente sentii una presenza nella stanza,ma non me ne curai più di tanto.
"Tesoro?"
Allo 'stipite' della porta c'era Kris che si era appena alzata sentendomi andare avanti e indietro..
"Si?"-le risposi con la voce rotta dal pianto-
"Stai tranquilla su.." -mi abbracciò forte a se e mi lasciai andare alle lacrime-
"Non riesco..non ci riesco proprio.."
"Sono pochi mesi,e ritornerai qui.."
"Ma odio l'idea di stare lontana da lui..non capisci?" -risposi singhiozzando-
"Certo che ti capisco,ho pianto diverse volte per ragazzi,che se ne andavano,ma a differenza tua,loro non tornavano più..invece tu molto presto sarai di nuovo con lui.."
"Hey che succede qui?" -Yu si era appena alzato e aveva la voce impastata dal sonno Kris evitò di rispondere ma lui aveva capito benissimo,e Kris lasciò che lui mi potesse abbracciare-
"Dai tesoro su..se lui ti vedrà cosi lo sai che si dispiacerà mandarti via?E poi non hai motivo per piangere,diciamo che basta che chiudi gli occhi e ti ritroverai di nuovo qui con noi mh?"
"Ma non ce la faccio Yu,cioè devo stare quattro mesi li,in italia,per carità vado dalla mia famiglia,ma non sarà mai la stessa cosa stare li,se accanto non hai la persona che ami,sarà dura per me,solo questo"
"Ma conoscendolo,secondo me ti chiamerà ogni minimo secondo che sarà libero,è fatto cosi" -rise anche per far ridere me-
"Ma se non lo fa lui,lo farei io,questo non è un problema..Comunque non voglio vederlo prima di partire,o meglio lo saluterò io ma senza svegliarlo,voglio evitargli di star male.."
"Ma no..."
"Si Yu...perciò mi accompagni tu alla stazione?"
"Ma non è presto?" -intervenne Kris-
"Si tesoro,ma voglio andarmene prima che lui si svegli.."
Per un attimo sia Kris che Yu si guardarono negli occhi,cercando qualcosa per farmi cambiare idea ma anche loro sapevano che non ci sarebbero riusciti..
"E va bene,mi cambio e ti scendo giu la valigia.."
"Grazie..sei un amico.." -gli sorrisi quasi amaramente-
"Allora tesoro.." -Kris mi si avvicinò sorridendomi-
"Mi raccomando stai attenta durante il viaggio,e fammi sapere ogni tanto dove sei.." -mi accarezzò il viso delicatamente con una lacrima che le rigava il viso io immediatamente l'abbracciai-
"Si certo lo farò tesoro.."
 
Era arrivata l'ora di andarmene via,salutai un ultima volta Kris e mi raccomandai di farmi salutare Seb,Kris,Romeo e Tim quando si sarebbero svegliati.
Quando salii sulla macchina di Yu,sentivo un nuovo che novamente saliva alla gola..
"Posso farti una domanda?"
"Si Yu dimmi.."
"Inanzi tutto chiamami col mio vero nome,ormai ci conosciamo tesoro perciò.."
"Va bene Dirk.." -gli sorrisi nascondendo l'espressione malinconica degli occhi dietro un paio di occhiali-
"Come pensi che rimarrà lui quando non ti vedrà?"
"Non lo so..me ne sono andata prima per non vederlo triste,perchè mi si spezzerebbe il cuore se lo vedessi piangere per me.."
"Ma lo farà ugualmente,capisci?"
"Lo so.."
"Mh..tu lo ami?"
"Si certo..io non scherzo con i sentimenti..non lo farei mai soffrire,non farei mai come la sua ex,se è questo che vuoi sapere,perchè sono state si tre settimane ma mi sono serviti anche pochi giorni per capire com'e lui,perchè siamo talmente simili,che ci ho messo davvero pochissimo..lo amo davvero con tutta me stessa.."
"Ho capito..comunque quello che ti raccomando è di stare tranquilla,perchè passeranno veloci questi giorni..e per qualunque cosa,chiama a qualunque ora e noi voleremo.." 
 
Eravamo appena arrivati alla stazione con quasi un ora di anticipo,Dirk mi scese la valigia dalla macchina e lo abbracciai quasi istintivamente..
"Mi raccomando tratta bene Kris, non farla soffrire.."
"Tranquilla tesoro.."
Gli sorrisi amaramente,quasi come se avessi voluto piangere,lo salutai e mi diressi al binario aspettando il mio treno in silenzio e piangendo..
 
(Intanto in casa..)
"Cazzo ma perchè?" 
Seb andava avanti e indietro per fare più velocemente possibile e non perdere un minuto in più.
"Cerca di capire Seb,lo ha fatto per non vederti triste,per non vederti piangere,lo sai...non vuole farti soffrire..perchè sa quello che hai dovuto passare per la tua ex.."
"Ma a me non importa,avrei pianto quanto più potevo,ma avevo almeno voglia di darle un bacio prima di andarsene,non è possibile dove cazzo sono le chiavi?"
"Eccole Seb.." -le prese e gliele porse Kiro-
Mentre Seb usciva Dirk tornava,ed aveva anche capito dove probabilmente si stava dirigendo..
Non aveva la benchè minim intenzione di perdere secondi preziosi,quindi prese varie scorciatoie che lo portavano dritto alla stazione..mancavano ancora tre quarti d'ora..
Scese dalla macchina,entrò nella sala d'attesa e non la vide,poi si recò fuori a vedere se stesse aspettando sotto qualche pensilina di qualche binario,e finalmente la vide..Scese giu come un ciclone nei sottopassaggi e mentre si faceva spazio fra la folla prese le scale giuste e fu finalmente ad un passo da lei..
Lei che era sola,e che piangeva,lei che non avrebbe voluto farsi vedere in quello stato..
 
"Gaia.." 
Quella fu la sola parola che mi fece sussultare e distrarre dal peluche con il quale stavo 'giocando',anche se era una voce distante avevo ben capito di chi fosse,e  mi limitai ad alzare il viso e successimante a girarlo dopo qualche secondo intravedendo la figura di Seb da lontano..
"Oh mio dio..e ora che gli dico?"
A mano a mano che si avvicinava mi sentivo che le mani tremavano e che il cuore mi implorara quasi di uscire..
"Gaia.." 
Era la seconda volta nell'arco di pocchissimi minuti che gli sentii ripetere il mio nome..mi alzai e lo abbracciai improvvisamente..
Ci furono pochissimi minuti di silenzio tra noi,silenzio che fu spezzato dalla mia voce..
"Perdonami,non volevo certamente andarmene senza salutarti..ma non volevo nemmeno vederti piangere.."
"Ma non me ne sarebbe importato capisci?non me ne sarebbe importato perchè almeno avrei potuto abbracciarti e baciarti..almeno quello visto che staremo lontani questi mesi.."
"Scusami.." -fu solo quello che riuscii a dire prima che scoppiai nuovamente in pianto-
"Non scusarti piccola..su.." -mi fece staccare da lui per andarci a sedere sulla panchina tenendomi stretta dalla mano-
"Quanto sei bello,i tuoi occhi.." -gli accarezzai delicatamente il viso-
"I miei occhi cosa?" -sorrise poggiando l'altra mano sulla mia-
"Sono stupendi,mi ci perderei se potessi..."
"Sono tutti tuoi infatti.." -si avvicinò sempre più a me stringendosi di conseguenza col corpo al mio-
"Sono miei?"
Lui annuì appena e tempo pochissimi secondi mi ritrovai a baciarlo dapprima lentamente a ripresa,poi con maggior voglia e passione facendo toccare toccare la mia lingua con la sua..erano minuti intensi,minuti che non avrei mai voluto che passassero..Continuai a baciarlo con voglia finchè non si staccò per riprendere fiato sorridendomi..
"Voglio darti una cosa.."
Si slacciò dal collo una collana con un laccetto di cuoio e un ciondolo d'oro bianco..
"Ma sei pazzo?"
"Si di te.." -mi sorrise-
"Seriamente piccolo,non posso prendere la collana,è tua.."
"Tu prendila piccola,almeno avrai qualcosa di mio.."
Mi legò delicatamente la collana e mi guardò intensamente negli occhi..
"Ti amo..seriamente.."
"Anche io tesoro.." 
Gli sorrisi e mi avvicinai io stavolta per riprendere a baciarlo nuovamente con voglia e passione..
"Posso chiamarti Amore?"
"Certo perchè non devi?"
"Non lo so,se magari non ti piace.."
"Al contrario,mi sento più tua così sai?"
"Dici sul serio piccola?" -mi sorrise dolcemente accarezzandomi-
"Si certo..E ora posso darti qualcosa di mio?"
"Certo.." -si mise seduto aspettando di vedere cosa glia avrei dato-
"Allora..questo..un mio foulard così sentirai il mio profumo,e questa.." -presi uno scatolino con una collana dentro,una collana che avevo comprato giorni prima e che gli avrei voluto dare prima di partire-
"Cos'è tesoro?" -guardò la scatola sorpreso-
"Aprila su.." -lo incitai-
"Ma è bellissima tesoro,e tu l'hai comprata per me?"
"Si tesoro,avevo pensato di dartela proprio prima di partire,ma se tu non fossi venuto,a quest'ora l'avrei ancora io.."
"E' bellissima,grazie piccola.."
"Prego tesoro,girala un po dietro..E' un ciondolo particolare perchè si può aprire a mo' di carrello e dentro ci sta qualcosa di particolare.."
"Oh mio dio,hai fatto incidere le nostre iniziali.."
"Ti piace? -sorrisi praticamente persa nella sua espressione meravigliata-
"Certo piccolo Amore mio..e la indosso subito.." -indossò la collana e dopo diede un occhiata all'orologio,mancavano dieci minuti-
"Cos'hai mh?ti vedo preoccupato.." -gli accarezzai il braccio lentamente-
"Mancano dieci minuti..perchè non ci ripensi?"
"Non posso Amore mio,davvero,e poi te l'ho detto volendo ci possiamo vedere prima,visto che a luglio festeggio il mio compleanno,se vi va potete anche venire.."
"Mh..scherzi?vengo anche da solo,anche se gli altri non vogliono venire.."
 
Quei dieci minuti passarono cosi velocemente e ripresi a bacialo un ultima volta con voglia quando sentìì improvvisamente ll fischiare del treno in arrivo,e la voce che avvisava dall'altoparlante che stava arrivando il treno diretto,a Milano..e poi da li avrei sicuramente dovuto cambiare..
 
"Amore mio è arrivato il treno.."
"Lo so..promettimi che mi penserai.."
"Senz'altro cucciolo..sarai il mio perenne pensiero.. e tu mi penserai?"
"Ovvio che si principessa..ti chiamerò sempre,quando avrò un secondo libero e quando sarai libera anche tu"
"Non voglio che qualcun altra si avvicini a te mh?"
"Non farò avvicinare nessuno a me piccola,tranquilla.. e vale lo stesso per te mh?"
"Certo Amore mio..ora salgo su,salutami tutti anche Kiruccio.."
"Certo certo..vieni qua.."
"Si?"
Improvvisamente mi tirò a se per darmi un ultimo bacio carico di passione prima che sarei potuta salire e partire per ritornare in Italia,mi sistemai in un posto vicino al finestrino e vederlo sempre da più lontano mi faceva star male,ma avrei dovuto cercare di non pensarci,almeno per quei pochi mesi che mi separavano un utlima volta da lui.

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Capitolo 28
*** XXVII Cap.- I preparativi della festa e la telefonata. ***


Era passato già un mese dalla mia partenza,un fottuto mese che passai continuando a pensarlo,a sentirlo e a vederlo ovunque anche quando uscivo in compagnia delle mie amiche..
Anche se avevo la possibilità di sentirlo,non era la stessa cosa di averlo accanto,ti poterlo tenere stretto a me.
Quel mese lo passai studiando come una matta in vista della maturità e continuando a preparare la festa del compleanno,quello che però mi mancava ancora era un vestito adatto all'occasione,decisi perciò di uscire con i miei genitori per cercarne uno,uno con il quale avrei potuto colpire anche il mio ragazzo..
"Tesoro dove vorresti andare a cercare il vestito?"
"Papi,portami in centro,ci sono un sacco di negozi,qualcosa troverò.."
"Hai già qualcosa in mente tesoro?"
"Si certo mamma,vorrei qualcosa di particolare,e stavo pensando,ad un vestito,corto fino a metà gamba e lungo dietro con la coda,in modo tale che quella coda poi si possa staccare nel momento in cui si deve ballare.."
"Mh allora speriamo che si possa trovare quello che tu desideri piccola.."
"Lo spero anche io Papi.."
Arrivati al primo negozio,quello di Chanel,rimasi abbagliata dalla moltitudine di vestiti che erano esposti..mi avvicinai ad una commessa e spigai ciò di cui avevo bisogno...lei immediatamente me ne portò tre di vestiti che erano simili,ma che  avevano sempre qualcosa di diverso,qualcosa di particolare,ne provai uno dopo l'altro,ma quello che mi colpi fu quello,color oro con striature nere,un vestito proprio come lo cercavo io..
"Tesoro è perfetto.." -intervenne il mio patrigno-
"Dici sul serio papi?"
"SI sei perfetta,e poi si che quel giorno sarai al centro dell'attenzione.."
"Quindi posso prenderlo questo?"
"Si certo,tutto quello che vuoi piccola,puoi prendere anche accessori qualora ne trovassi qui.."
Abbracciai mio padre,felice,perchè quello era lui per me,era il padre che ho sempre sognato..
"Ma tesoro chi viene alla festa?"
"Mamma vengono tutti i miei amici,compresa Kris,e i ragazzi della band con il quale ho passato  quelle tre settimane di quel concorso che ho vinto...più i parenti..credo che saremmo un centinaio circa no?"
"Si più o meno quelli tesoro.."
"Vabbe donne,dove devo portarvi?"
"Portaci dal parrucchiere e dal fotografo,cosi ci mettiamo d'accordo per quando devono venire..e con la parrucchiera poi,una settimana prima si devono fare delle prove.."
"Ma non è presto per prendere questi appuntamenti?"
"Ma no papi,perchè bisogna tenerli impegnati da prima...così come anche il Dj,perchè l'hai trovato il dj vero papi?"
"SI certo piccola tranquilla.."
"Poi prima del compleanno vuoi fare anche l'anteprima?magari in un posto che più ti piace.."
"Si mamma sarebbe fantastico.."
 Dopo un pomeriggio passato a fare compere al ritorno a casa,salii subito in camera mia..posai il vestito e gli accessori comprati e mi misi sul letto a ripassare le materie delle quali il giorno dopo avrei dovuto avere compiti e interrogazioni..
Improvvisamente sentii vibrare il mio cellulare che avevo posato sul comodino accanto al mio lettino.. Era una chiamata,era lui..
 [Pronto?]
[Piccola,sono io,ti disturbo?]
[Niente affatto tesoro,sono appena tornara da fuori,ero uscita con i miei a fare delle compere per il compleanno ed ora dopo aver messo tutto a posto mi stavo mettendo a studiare..]
[Cos'hai comprato di bello Amore mio?]
[Il vestito ed alcuni accessori Tesoro,ho trovato proprio quello che volevo io...]
[Sono contento piccola..]
[Io sono contenta di sentirti,perchè mi manchi..]
[Vedrai sarà solo questo mese,e poi ci vedremo al tuo compleanno,sto facendo il conto alla rovescia sai?]
[Anche io piccolo,non vedo l'ora possa finire tutto,che si possa accorciare questa merda di distanza..]
[Anche io..comunque per il tuo compleanno avrai una bella sorpresa da parte di tutti e una da parte mia in particolar modo..]
[E sarebbe piccolo?]
[E se te la dico che sorpresa sarebbe?-rise-]
[E' vero hai ragione..comunque per me l'importante è che possiate venire solo questo..]
[Ci saremo sicuramente Principessa..ora ti lascio,che siamo appena arrivati allo studio di registrazione,ti chiamo appena posso ok?tieni sempre il cellulare con te mh?]
[Agli ordini capo..-risi trattendendo a stento un nodo alla gola-]
[Piccola...]
[Si?]
[Ti amo..]
[Anche io amore mio,ti amo tanto..]
[Bye Baby]
[Bye Love]
Più lo sentivo e lo pensavo,e più mi rendevo conto che mi mancava tremendamente ogni giorno sempre di più..ma quando sarebbe finito tutto questo 'calvario'?

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Capitolo 29
*** XXVIII Cap.-L'arrivo del giorno tanto atteso. ***


Passati gli ultimi due mesi di scuola,e finiti finalmente gli esami di maturità...la mattina del giorno che avrei dovuto festeggiare il mio compleanno mi svegliai praticamente presto anche se continuavo comunque a stare in dormiveglia..ero agitatissima,e poi finalmente lo avrei potuto rivedere...
"Tesoro.."
"Mh si?" -mi stiracchiai-
"Giu ci sta il fioraio,ti sono arrivati cinque Bouquet...uno è decisamente particolare  e meraviglioso,e devo dire che spicca in mezzo a tutti gli altri.."
Oh mio dio,vuoi vedere che mi aveva anche mandato le rose?vuoi vedere che avevo praticamente trovato la persona che sapeva come farmi impazzire?
"Davvero mamma?" -la guardai quasi incredula-
"Giuro piccola,scendi giu se vuoi vederli.."
"Ok allora arrivo.."
Mentre la mamma si era già avviata per scendere giu in cucina,io mi alzai,mi recai in bagno,mi rinfrescai il viso e scesi sotto in cucina dove c'era anche mia zia,la sorella di mia madre..
"Oh mio dio,ma questi sono tutti per me mamma?"
"Si certo piccola,te l'ho detto che sono meravigliosi..uno te lo abbiamo mandato io e Michelle..gli altri potrai leggere i bigliettino per capire.."
"Mamma quante volte ti ho detto di non chiamarlo per nome?voglio che dici papà e non che lo chiami Michelle.."
La mamma mi sorrisi intenta a guardarmi mentre leggevo i bigliettini dei bouquet  seduta sul pavimento a gambe incrociate..quello a parer mio più bello lo lasciai per ultimo,perchè immaginavo che fosse stato lui a mandarmi un bouquet di cinquanta rose rosse con una biaca nel mezzo..ed in più queste rose di particolare avevano anche dei brillantini al centro..
Il bigliettino era chiaramente sofisticato,lo riconoscevo che era opera sua,perchè quando lui fa qualcosa lascia sempre il segno..
"Piccola,oggi festeggi la tua maggiore età..sei entrata ufficialmente nel nostro mondo,quello degli adulti..un mondo che non è sempre bello,un mondo che può riservarti sorprese,cosi come può riservarti anche delusioni,ti consiglio di combattere vivamente contro tutto ciò,con lo stesso sorriso con cui hai conquistato me..sei meravigliosa e credimi queste rose nei tuoi confronti non sono nulla,perchè tu sei sicuramente uno dei fiori più belli e rari..un fiore di cui spero solo io possa inebriarmi ...                      Con Amore S."
Gia pensando che quello fosse opera sua,mi fece impazzire ma mentre cominciai a leggere il biglietto mi commossi...non avrebbero potute esistere mai parole più belle che un ragazzo possa dire ad una ragazza,come me..
"Allora Gaia?da parte di chi è quel mazzo di rose?" -intervenne mia zia impicciona come al suo solito-
"Da parte di una persona meravigliosa,che spero possiate conoscere stasera.."
"Amore c'e il cellulare che ti squilla qui sul tavolo..."
"Arrivo mamma.."
Quando mi recai in cucina vidi un cellulare diverso dal mio che squillava,era un iphone ultimo modello,e sicuramente quello era un regalo da parte dei miei genitori..
"Pronto?"
[Oh buongiorno zucchero,come stai?agitata?]
"Krisss,amore...da quanto tempo..si in effetti sono un pò agitata..e voi?che state facendo?"
[Niente di che...ci stiamo preparando per venire alla tua festa..]
"Oh dio..quindi allora venite?
[Si però ci sarebbe un problemino...]
"E sarebbe?"
[Possiamo venire solo io e Yu..il resto dei ragazzi devono rimanere qui..]
"Nemmeno Seb può?"
[No,credo di no..]
"Mh e va bene..allora ringrazialo da parte mia per i fiori..mi sono arrivati stamattina,digli che sono stupendi.." -risposi con l'amaro in bocca,non potevo credere a ciò che Kris mi aveva appena detto-
[Mi ha detto che fra un pò ti dovrebbe chiamare..deve dirti una cosa tesoro..]
 "Va bene,digli che io sono qui.."
Da che mi svegliai sorridente e con l'ansia di rivederlo,a che immediatamente tutti il mio umore si vide crollare...
[Tesoro,tutto ok?]
"SI...credo di si.."
[Stai tranquilla ok?verrà appena possibile e tu lo sai che se lui dice una cosa la fa vero?]
"Si..si certo.."
Stavo incominciando vivamente a pensare che quello fosse veramente uno scherzo,come era possibile che lui,che mi aveva detto che sarebbe venuto a tutti i costi,ora non sarebbe potuto venire?

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Capitolo 30
*** XXVIII Cap.-L'arrivo del giorno tanto atteso. (II Parte) ***


Appena chiusa la chiamata con la mia migliore amica,ritornai in cucina per fare colazione..stavolta in cucina c'era solo mia madre  che stava preparando il mio dolce preferito..Mentre sorseggiavo il mio caffè accompagnandoli con dei biscotti,sentii nuovamente suonare il cellulare,cosa mai avrebbe dimenticato di dirmi Kris
[Pronto?]
"Hey ciao.."
[Dove sei piccola?]
"A casa mia perchè?"
[Così,domandavo tesoro..e sei da sola?]
"No no c'e mia madre qui con me in cucina..."
[Lo so che tu sarai sicuramente arrabbiata con me,ti chiedo scusa,lo so che ti avevo promesso di venire alla festa ma ho avuto un contrattempo..]
"Ma no figurati,sono cose che capitano,lo capisco bene.."
[Non voglio sentirti giu,perchè è il tuo giorno e non dev'essere rovinato per me...]
"Ma tranquillo tesoro,sto bene..."
[Sicura?]
"Si certo dai.."
 [Ora fai una bella cosa però..esci fuori da casa tua..]
Abbandonai la cucina,attraversai la sala da pranzo e poi l'entrata,per uscire dalla porta principale..
"Eccomi sono fuori che devo fare?"
[Prima di tutto guarda su in cielo...]
Alzai lo sguardo e per poco i miei occhi si illuminarono al passaggio di uno striscione ,trascinato da un aereo,che diceva.."Voglio renderti la vita una favola,e sono sicuro di riuscirci,perchè te lo meriti,ti amo piccola"
"Oh mio dio.."
[Cosa?]
"Tu sei pazzo...ma pazzo da legare.."
[E ancora non hai visto nulla tesoro..]
"Comunque vorrei dirti che la mia favola sei tu e che ti amo davvero da morire,credimi,non l'ho detto mai a nessuno.."
[Ohw tesoro,si capisce che è la prima volta che lo dici sai?]
"E da cosa?"
[Si capisce da come lo dici...Ora fai un ultima cosa per me..]
"Dimmi pure tesoro."
[Vai nel retro del tuo giardino..e dimmi cosa trovi..]
Arrivata nel retro del mio giardino,rimasi quasi immobilizzata allibita..
"Oh cristo c'e una macchina.."
[Ecco bene,quella macchina principessa è tutta tua,ed è un ragalo che ti abbiamo fatto tutti insieme..]
"Ma voi siete pazzi..ma chissà quanti soldi.."
[Te li meriti piccola..]
"Ti amo.."
Lo sentii ridere appena di sottofondo..
[Anche io piccola e te lo ripeterei non una volta,ma tante di quelle volte fino a perder fiato..]
"Mi rendi felice..sono felice credimi..felice come non lo sono mai stata prima.."
[E' il mio obiettivo ricordalo tesoro mio..ora però a malincuore ti devo lasciare..sto andando ad incontrare un produttore discografico,ti chiamo appena possibile..mh?]
"Certo tesoro,certo.." -risposi trattendendomi dei singhiozzi,amavo sentirlo,e mi manca più di quanto potrebbe mancare l'ossigeno ad una persona-
 
Tornai a fare,o meglio ad incominciare a fare quello che avevo in programma per quella giornata..volevo passare la giornata nel miglior modo possibile anche se non averlo con me era già qualcosa di negativo..
 
 
"Dite che ci è cascata?" -disse Kris guardando un ultima volta il cellulare prima di posarlo in borsa-
"Io dico di si..anche se a sentirla,mi si straziava il cuore.." 
"Va beh Seb,cosa vuoi che sia..qualche ora e tornerà felice come prima..Gli scherzi fanno parte di questo tipo di feste no?" -rispose Yu-
"SI,questo è vero..però è stato un pò crudele come scherzo direi.."
"Nahh,comunque visto che siamo quasi arrivati,andiamo subito al locale dove festeggia...e ci mettiamo d'accordo con i proprietari sul da farsi,su un pò di scena che si deve fare,entrata e roba varia..."
"Bene,perciò io dovrei prima accennare una canzone,o cantarla proprio?"
"Secondo me è meglio cantarla Seb..le farai scoppiare le coronarie.." -rispose Yu ridendo-
La giornata,seppur incominciata con uno scherzo sembrava prender forma...Come si sarebbe arrivati alla serata?Che sorprese si poteva aspettare  Gaia?

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Capitolo 31
*** XXIX Cap.- L'arrivo alla sala e la festa piena di sorprese. ***


Qualche ora dopo,arrivai alla sala dove avrei dovuto festeggiare il compleanno e fuori c'era qualche invitato che aspettava di salutarmi..l'atmosfera era tutta per così dire surreale,gli odori,le persone che ridevano e scherzavano fra loro,la serata estiva,dava una suggestione particolare..
Ad aspettarmi c'erano anche Kris e Dirk,più eleganti che mai..
"Ragazzi,o mio dio...da quanto tempo.." -abbracciai prima Kris e poi Dirk-
"Si,è vero...da molto tempo..." -rispose Kris-
"Siete stupendi..davvero eleganti..e state meravigliosamente bene insieme" -sorrisi-
"Grazie.." -risposero in coro sorridendomi-
"Allora?che mi dite..?"
"Niente di nuovo,a parte che gli altri non sono potuti venire per lavoro,io poi ho fatto uno strappo,anche perchè lei voleva esserci e quindi..ho colto l'occasione..." -mi sorrise-
"Bene almeno ho voi..se non altro,Ah! grazie per il regalo che mi avete fatto,credo sia il più costoso.." -risi-
"Ma figurati tesoro,te lo meriti,così poi ci torniamo con quella in germania.."
"Ma anche si,per me va benissimo..comunque vado a salutare gli altri..ci vediamo fra un pò.."
 
Mi allontanai giusto qualche minuto per aver la possibilità di salutare tutti quelli che stavano li fuori per me,ad aspettarmi..
"Caspita è una meraviglia stasera,e si vede che lo avrebbe voluto qui eh?"
"Ma zucchero,lei sa che non è qui,noi invece sappiamo bene qual'è la realtà dei fatti.." -ridacchiò-
 
Dopo circa un quarto d'ora entrammo tutti dentro per dare inizio al vero festeggiamento,a godere delle meravigliose pietanze che serviva il locale e al divertimento che sarebbe dovuto arrivare successivamente,con il ballo,con la solita esibizione canora e l'apertura dei regali..
 
"Kris mi è arrivato un messaggio da parte di Seb.."
"Che dice?"
"A che punto stiamo,se è gia iniziato..così si regola quando può arrivare per fare l'entrata..."
"Beh allora digli che fra qualche minuto può arrivare,che gli dai tu l'ok.."
 
Mentre la situazione si calmava ed io andavo a sondare tavolo per tavolo e a chiedere se tutto andasse a posto,mi chiamarono alla consolle del Dj,eccola..prima sorpresa in arrivo..le mani mi diventarono improvvisamente fredde e tremavo come una foglia..
 
"Allora facciamo un applauso per la nostra neo maggiorenne,che adesso sfilerà per noi,fino alla nostra consolle.." -partì un applauso da parte di tutti gli invitati che per un pò erano complici di quella serata-
"Eccomi qui.." -dissi avvicinandomi a Max,l'animatore della festa-
"Allora Gaia,so che è un pò prestino,ma abbiamo già una sorpresina per te..tu devi sederti qui..e guardare quello che il nostro Alex,manderà allo schermo-
"Va bene.." -risposi sorridendo in modo nervoso-
 
Partì un video,che qualcuno aveva fatto per me,e il video partiva con la stessa frase che Seb mi fece mandare con lo striscione e l'aereo proprio la stessa mattina,le lacrime cominciarono a scorrere da sole,e in modo lento  il trucco colava automaticamente..
Era stato lui a fare quel video,perchè era praticamente fatto solo da nostre foto,anche quelle più cretine..e come sottofondo c'era proprio una canzone dei cinema bizarre..ad un certo punto però,proprio quando meno me lo potevo aspettare abbassando il volume,del video sentii cantare una voce familiare,una voce soave..e non potevo crederci,perchè era lui...era li,era davvero venuto per me..
"Oh mio dio.." -gli corsi in contro e gli piombai praticamente addosso,e lui sorridendomi abbassò il microfono e mi abbracciò più stretta che poteva a se-
"Pensavi davvero,che non sarei venuto alla festa della piccola mia?" -mi sussurrò all'orecchio-
"Non so,so solo che mi ero praticamente rassegnata all'idea di averti qui.." -gli risposi piangendo-
"Non esiste,io non potevo mancare,è uno dei primi passi importanti per te...e non voglio mancare a nessuno di questi,anche perchè gli altri saranno passi che compiremo insieme.."
 
Più lui continuava a parlare,più io non riuscivo a trattenermi..era incredibile come era  davvero diventato importante in così poco tempo per me ,e non avevo assolutamente intenzione di farmi scappare queste opportunità che la vita mi dona..e che prontamente io sono disposta a cogliere..
 
"Mi hai fatta morire.." -lo guardai dritto negli occhi sorridendogli-
"Era il mio scopo,e credimi quando ti ho chiamata stamattina mi si era straziato il cuore a sentirti giu..ma era parte del piano,parte di questa sopresa insomma..."
 
Nel bel mezzo della serata lo portai fuori dal locale..per poter star da sola qualche minuto con lui..Lo feci poggiare al muro e attaccai a baciarlo con una foga pazzesca come se fossimo stati lontani da una vita..
Fu un bacio che durò a lungo,finchè lui non si  staccò dalle mie labbra per prendere respiro..poggiandomi le mani sul viso e continuando a guardarmi negli occhi..
"Sei una meraviglia stasera,hai scelto davvero un bel vestito..anche se io ti ci preferisco senza.." -rise-
"Beh,tu mi ci preferisci così,e puoi avermici cosi,mentre gli altri non possono,ti pare?perciò per qualche ora devo tenerlo il vestito poi non si sa..." -risi tenendo il suo gioco-
"Mh credo proprio che hai ragione sai?" -rispose riprendendo a baciarmi-
 Rimanemmo fuori soli per un bel pò,finchè qualcuno non venne a chiamarmi perchè erano in serbo altre sorprese e ancora si doveva ballare e cantare,e in fine c'erano anche i regali..
 
"Allora la nostra festeggiata finalmente è ritornata con noi,come ti senti?" -fece max porgendomi un microfono-
"Direi abbastanza bene,tutto procede come desideravo e spero che i miei amici e i famigliari si possano divertire..è anche questo lo scopo della mia festa oltre che ad aver riunito tutti per stare insieme.." -sorrisi più raggiante che mai-
"Bene bene bene..e fra tutte queste persone non c'e ne nemmeno una più speciale?"
"Mh..per me tutti sono speciali altrimenti non li avrei invitati.." -risposi prontamente reggendo il mio stesso gioco.."
"Io,credo che non ce la racconti giusta..allora il video di prima?" -continuò ad interrogarmi mentre intanto mi toglievo il coprispalle e lo porgevo alla mia mamma-
"Beh si...è una persona particolare.."
"E basta?" -insistette quasi come se volesse una dichiarazione,una verità-
"Mh..si basta" -risi-
"Eddai chi può rubartelo qui dentro?A noi puoi dircelo eh?"
"E va bene,diciamo che è una persona particolare che sto frequantando.."
"Quindi in poche parole,Gaia,mi stai dicendo che hai un ragazzo..?"
"Mh..si.."
"Un applauso alla nostra ragazza e al suo principe azzurro.."
 
"Me la pagherai stronzo.." -dissi ridendo a Max,con il quale sono molto amica-
"Ma figurati anche io ti voglio bene...senti un pò,a me hanno detto che il tuo uomo fa parte di una band e che tu e un'altra ragazza avete vinto un contest,o meglio una vacanza con loro,e per giunta vi hanno ingaggiato e in un certo senso 'scoperto' come talento musicale...è cosi?"
"Si certo..io e la mia migliore amica Kris..-le feci segno di raggiungermi per poi prenderla per mano- abbiamo partecipato a questo contest e stiamo producendo grazie ai ragazzi della band,un cd con le loro cover...il cd sarà pronto per la fine di settembre e da li inizieremo un tour dove noi faremo d'apertura al loro show,con canzoni ovviamente nostre..cosi avremo l'opportunità di farci conoscere sia come cantanti che come in un certo senso 'cantautrici'" -lo guardai convinta rispondendo con naturalezza alla domanda-
"Bene e allora a noi non ci fate ascoltare nulla?così poi sarà la volta dei regali e poi del famoso 'salto in pista' " 
Da li partì un 'incitamento' da parte di tutte le persone che erano presenti in sala per farci un pò di coraggio e per incominciare a cantare qualcosa...Da quel momento e per i successivi cinque minuti io e Kris scegliemmo una canzone da cantare da sole,esibendo,modestamente le nostre doti canore,il che fu un vero successo..ricevemmo parecchi complimenti,e dei complimenti li ricevettero anche i ragazzi della band che,grazie comunque all'idea di Strify,ci avevano convinte ed incitate a produrre un cd,e ad accompagnarli in tourneé..
 
"Ma brave,brave davvero..." -Disse Max applaudendo e coinvolgendo di conseguenza anche gli invitati nell applauso-
"Ma grazie caro Max.." -sorrisi-
"Mh allora,adesso volete che lei apra i regali signore e signori,madames et monsieurs?"
 
"Siiiii..."
"Bene allora adesso ci accompagnerà al tavolo dei regali,che gentilmente aprirà per noi.."
 
Arrivai davanti ad un tavolo,pieno zeppo di regali,e li c'era soltanto l'imbarazzo della scelta..
"Cavolo,hai ricevuto molti regali,e per ricerverli sono due le cause,o tu ne hai fatti così parecchi,o vuol dire che davvero questa ragazza merita di essere così impreziosita.." -continuò l'animatore suscitando la risata degli invitati-
"Beh io opterei più per la seconda opzione sai Max?perchè anche se non ne avessi fatti molti di regali e la gente pensa che li meriti davvero allora sarebbero comunque ugualmente stati tanti o no?"
"Beh hai ragione ragazza,il tuo ragionamento non fa una piega...Allora mi hanno detto che devi incominciare ad aprire i regali quelli che stanno intorno e quello al centro devi lasciarlo per ultimo.."
"Va beene.."
 
Dopo una serie di regali scartati e di ringraziamenti e complimenti fatti ai miei amici e parenti arrivai finalmente al famoso regalo che era posto al centro del tavolo...
"Ohh ora vediamo un pò...di chi è questo regalo?"
Lessi velocemente il biglietto e gli sorrisi lo immaginavo mi facesse un regalo a parte..un regalo che fosse solo da parte sua...
"E' da parte della persona speciale della quale parlavamo prima.." -dissi con un filo d'emozione-
"E cosa aspetti ad aprirlo per noi?A meno che non sia qualcosa di hot.." -rise facendo ridere anche me,estrassi quindi delicatamente con cura la scatolina dalla busta e la aprii rimanendo a bocca aperta-
"Ammazza,allora dev'essere speciale forte 'sto ragazzo eh?" 
Scoppiai in lacrime e raggiunsi Seb che stava leggermente più distante dalla folla che era attorno al tavolo e lo abbracciai con tutta la forza che avevo in corpo..
"Tu sei matto,te l'ho detto vero?"
"Si certo,e io ti ho risposto che lo sono di te giusto?" 
 
Nessuno poteva sentire ciò che ci dicevamo ma comunque l'applauso lo ricevemmo ugualmente..
"Allora Gaia,ci mostri il regalo?" 
Il regalo più prezioso che ricevetti quella sera,era la conferma dell'amore che lui provava per me,e non dipendeva assolutamente dai regali,ma dalla forza e dall'amore stesso che ci metteva per rendermi felice..
Mostrai all'intera sala con orgoglio,l'anello che mi aveva regalato..un solitario così delicato ma che splendeva più di qualsiasi altra pietra preziosa..
"Questo significa che adesso la cosa è ufficiale?" -domando Max-
"Beh,a questo punto l'avrete visto anche voi no?" -sorrisi con ancora le lacrime agli occhi e intravidi da lontano i miei genitori emozionati quanto me-
"Cari mamma e papà vostra figlia e la futura promessa sposa di questo giovane galantuomo.." -esordì Max facendo scatenare un nuovo applauso anche dai miei stessi genitori che si avvicinarono per farmi i loro auguri-
Una volta trovato e finito il tempo per aprire i regali ci dedicammo al ballo,ballai prima un lento con il mio patrino,poi con Seb..in quel momento ero davvero la donna più felice di  tutto l'universo...
"Voglio essere anche io sicura di fare e dare il massimo per te.." -sussurrai mentre lo stringevo forte a me nel lento-
"Mh non ne devi avere di paure..perchè tu per me fai tanto e sei tutto gia cosi come sei..ho bisogno solo del tuo amore e di nient altro.."
"Non pensavo di poter trovare qualcuno come te.."
"E io non avrei mai potuto pensare di poter trovare qualcuno che fosse in grado di guarire il mio cuore..." -disse sorridendomi prima di darmi un bacio delicato-
 
La festa prosegui con divertimento e animazione d'ogni genere,sopratutto con balli di gruppo e da discoteca,il che era il massimo per poter incorniciare la serata,dopo tutte le sorprese forti che c'erano state...

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Capitolo 32
*** XXX Cap.- Il ritorno a Berlino con i miei amici e il mio ragazzo. ***


Qualche giorno dopo della festa del mio compleanno,mi svegliai presto,finalmente era arrivata l'ora della partenza,era arrivata l'ora di poter tornare a stare con lui..
"Buongiorno piccola.." -disse mia madre entrando in camera mia,mentre io mettevo le ultime cose nella valigia-
"Buongiorno a te mamma.." -le risposi sorridendo-
"Come vanno i preparativi?" -chiese un pò malinconicamente-
"Mh..mi mancano le ultime cose che metterò alla fine,quando verranno a prendermi.."
"E chi verrà a prenderti?" -mi chiese curiosa mentre fissava come il mio anello potesse brillare-
"Beh..ecco.." -mi sembrava strano parlare a mia madre di lui,ma avrei dovuto farlo prima o poi...-
"Viene quel ragazzo vero?" -mi chiese dolcemente-
"Si,mamma..viene lui a prendermi.."
"Che tipo è piccola?"
 
Mia madre era sempre stata una persona che aveva piena fiducia in me,non mi aveva mai proibito qualcosa,tantomeno mi aveva contraddetto in quello per il quale io credo..
"E' dolce mamma,e mi ama.."
"Sei sicura?" -mi chiese-
"Certo mamma,credi che mi avrebbe regalato un anello se non mi amasse?" -le sorrisi-
"Hai ragione tesoro..." -sospirò-
"Comunque stai tranquilla,non mi porterà definitivamente via da te.." -risposi scherzando-
"Me lo auguro,anche se comunque devi seguire i tuoi sogni e vivere la tua vita,che alla fin fine è una cosa normalissima.."
"E' vero.."
"Però ti prego di una cosa..."
"Cosa mamma?" -la guardai fermando per un attimo dai preparativi-
"Non fare in modo che ostacoli le tue scelte..i tuoi obiettivi.."
Sorrisi istintivamente e sapevo bene il perchè lei faceva così..non voleva minimamente che io facessi la sua stessa fine,di quando si sposò per la prima volta con una persona che alla fine era completamente diversa da come si era 'presentata'.
"Mammina mia,devi stare tranquilla,ci stiamo conoscendo,e poi ci siamo anche promessi di dirci tutto,compreso quello che non ci va l'uno dell'altro.."
"Meglio cosi,dovete dirvi tutto,anche la minima cosa,non dovete nascondervi nulla.." -disse abbracciandomi stretta a se-
"Stai tranquilla mamma..davvero puoi fidarti di entrambi.."
 
Dopo tre quarti d'ora circa,sentì suonare una macchina..mi affacciai ed era arrivata tutta la mia bella comitiva,sorrisi nuovamente pensando a quello a cui sarei andata in contro,alla mia nuova vita..
Li invitai a salire su,per far si che mia madre e mio padre facessero la loro conoscenza..
 
"Buongiorno ragazzi.." -mia madre scese giu accogliendoli calorosamente-
"Buongiorno signora..." -Seb si fece avanti per salutarla per primo-
"Hei tu.." -intervenne in modo fintamente austero mio padre-
"Sii?" -rispose Seb rivolgendogli lo sguardo-
"Se fai del male alla mia bambina,te la dovrai vedere con me..chiaro?" -disse guardandolo e inarcando un sopraciglio-
"Chiarissimo..." -rispose annuendo-
"Ora dove si trova Gaia?" -intervenne Kris e prima che mia madre potesse rispondere io ero già a metà scala-
"Eccomiiii..." -dissi facendomi notare in un espressione raggiante andando a salutare tutti in primis colui che rendeva la mia vita una favola,il mio ragazzo-
"Tesoro sei pronta?Così carichiamo tutto sulla macchina.." -mi chiese Yu-
"Si certo,le valigie sono quelle,ma non ti preoccupare,faccio io tanto devo caricarle sulla mia macchina o no?" -gli feci l'occhiolino-
 
Dopo aver salutato mia madre e mio padre,e dopo aver caricato tutto sulla macchina partimmo alla volta di Berlino..sapevo bene che mi sarebbero mancati casa mia,i miei amici e i miei genitori,ma sapevo anche bene che non vedevo l'ora che sarebbe potuto arrivare il giorno in cui sarei potuta nuovamente stare accanto a lui..
Io e Seb partimmo con la mia macchina ,gli altri salirono sulla macchina di Yu..
Mi misi sedetti dal lato passeggero,proprio per gentile concessione di Seb..voleva farmi riposare anche perchè avevo dormito pochissimo la notte prima..
 
"Allora piccola?Come stai stamattina?" -sorrise mentre continuava a guidare-
"Molto bene tesoro,finalmente molto meglio rispetto a due mesi fa.." -lo guardai tutta contenta-
"Sei contenta di tornare da noi?" -rispose con quell'aria maliziosa come solo lui avrebbe potuto fare-
"Veramente sono contenta di tornare a stare con te.." 
"Piccola mia..pensavi proprio che non sarei venuto al tuo compleanno vero?"
"Oh si tesoro,mi sono sentita sprofondare quella mattina,ma quando ti ho visto mi hai fatto riacquistare come una vita.."
"Che bella che sei..."
"Nah,quello bello sei tu..." -gli poggiai una mano sulla gamba facendolo sobbalzare-
"Mh..sai che stavo pensando?" -disse cercando di cambiare discorso-
"No.. a cosa stavi pensando tesoro?" -dissi avvicinandomi e sussurrando al suo orecchio passandoci poi la punta della lingua per farlo impazzire-
"Mmh..stavo pensando di comprare una casa tutta nostra..che ne dici piccola?"
"Mmh per me va benissimo tesoro,ma lasci soli i tuoi amici?"
"Mh no vabbè avranno spazio in più e magari il giorno potremmo stare con loro..."
"Te l'ho detto tesoro mio,per me va bene..compreremo insieme il nostro nido.."
 
Ci fermammo alla prima stazione di servizio dopo circa un'ora e mezza di viaggio,e prima di scendere mi venne ad aprire la portiera della macchina e una volta scesa sorridendomi cominciò a baciarmi delicatamente,facendomi sentire tutta la voglia che aveva nel farlo..
Era appena incominciata la mia nuova vita,accanto alla persona che più mi faceva impazzire,e molto presto alle prese con le prove per il tour che vedeva come protagoniste d'apertura dei loro show me e Kris,finalmente avevo ricevuto l'occasione di poter dar il meglio di me stessa in due delle mie più grandi passioni : l'amore e la musica.

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Capitolo 33
*** XXXI Cap.- Finalmente a casa. ***


Arrivati in tarda serata a Berlino,ci sistemammo al momento tutti nello stesso appartamento.. Non vedevo l'ora di avere una casa tutta mia..
"Wow finalmente siamo a casa..." -esordì appena entrata-
"Eh già e io sono stanca morta..." -disse Kris-
"Ragazze,allora fatevi un bel bagno che noi prepariamo la cena.." -riprese Kiro con i suoi soliti occhioni dolci..-
"Esatto,vi riposate e poi verremo noi a avvertirvi..." -riprese Seb avvicinandosi a me e dandomi un bacio degno di record prima di lasciarmi andare dritta in bagno-
"Cavolo Seb che bacio.." -intervenne Shin sbalordito-
"E  non hai visto proprio niente caro.." -rise maliziosamente mettendosi ai fornelli-
"Mi sa che di questo passo se la prendi in quel modo,diventerai presto padre.." -disse Yu ridendo maliziosamente-
"Non mi dispiacerebbe sai?A me piacciono molto i bambini..." -rispose leccandosi maliziosamente le labbra-
"Ma che dici se non è vero?" -disse Kiro riprendendolo mentre tagliuzzava le arome-
"Attento tu a non farti male,piuttosto.."
 
Intanto dal bagno delle ragazze..
"Caspita si da da fare il ragazzo..eh Gaia?"
"Si,ma non credere che io sia da meno..eh?sopratutto da quando conosco lui.."
"Che vuoi dire?"
"Che voglio dire?!?!Che se ne avessi la possiilità gli salterei ogni secondo addosso,mamma che voglia.."
Kris mi guardò scettica,scoppiando a ridere..
"Sei troppo forte tesoro,non ti ho mai vista cosi..." -continuò a ridere immergendosi nell'acqua-
"E certo che non mi hai visto cosi tesoro,nessuno mai prima di lui era riuscito a prendermi così.." -risposi immergendomi anch'io nell'acqua-
 
Dopo un'oretta circa i ragazzi ci chiamarono per scendere giu  e cenare insieme a loro..
"Vi siete riposate ragazze?" -chiese Shin con modi di fare premurosi-
"Ossì,abbiamo fatto un bel bagno e ci siamo rilassate totalmente.." -risposimo in coro-
"Un b-bagno insieme?" -riprese Romeo-
"Si,perchè?" -risposi con nonchalance-
"P-perchè è ...non lo so.." -arrossi improvvisamente abbassando lo sguardo probabilmente mentre si stava  immaginando la scena-
"Ma certo che tu sei proprio un maiale eh?" -lo riprese Strify-
Improvvisamente mentre ci sedemmo a tavola per mangiare, scoppiammo in una fragorosa risata ..
"Mh..chi l'ha preparato questo risotto ai funghi?" -dissi assaggiando appena una forchettata di riso-
"Iiiioooo..." -disse Kiretto esultando-
Sorridendo maliziosamente a Seb continuai a mangiare il riso,poggiando poi una mano lentamente sulla sua gamba..

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Capitolo 34
*** XXXII Cap.-Il trasferimento al nostro nuovo nido. ***


Era una mattinata afosa di giugno,era quasi passato un anno,e finalmente avevamo trovato una casa tutta per noi,quella mattina stavamo appunto provvedendo a traslocare alcune cose di Seb che aveva portato nell'appartamento in cui vivevamo prima tutti insieme..
"E adesso come faròòòòòò??come faròòòò" -disse Kiro quasi piagniculando-
"Ma dai si stanno soltando trasferendo di casa,mica stanno partendo per un altro mondo,e poi è un loro diritto,hanno diritto ad un pò di intimità,non credi zuccone?" -rispose Shin quasi rimproverandolo-
"Si ma io ho bisogno di Gaiaaa..." -improvvisamente me lo ritrovai attaccato alla camicietta rosa che portavo addosso-
"Tesoro,posso venire a casa vostra,tutte le volte che voglio,andremo ad abitare al lato opposto del paese,non in un altro continente..." -sorrisi dolcemente-
"Me lo prometti che verrai a trovarmi?" -chiese con quei suoi occhioni dolci-
"Si certo,ci dovremmo vedere spesso visto che ora lavoriamo anche insieme..." -io continuai a sorridergli dolcemente e ad accarezzarlo mentre gli altri scoppiarono in una fragorosa risata-
"Beh Seb,finalmente ce l'hai fatta,hai trovato la tipa giusta per te,è capace di fare qualunque cosa per te,poi è dolce,diversa dalle altre,perciò tienitela cara.." -intervenne luminor facendo sussultarlo-
"Ossi Felix,finalmente si,l'ho trovata..." -rispose arrossendo violentemente-
"La ami sul serio vero?" -gli chiese l'amico-
"Ovvio felix,mi rende felice anche solo con un sorriso,è impossibile non amarla,farei follie per lei.." 
"Ok allora la ami davvero molto..." -rise-
 
La giornata tra una cosa e l'altra passò velocemente,e la sistemazione prendeva pian piano,una piega definitiva..
Dopo cena,eravamo talmente distrutti,che lasciammo la stoviglie da lavare per il giorno dopo,e andammo direttamente a coricarci nel nostro letto nuovo..nella nostra nuova camera..
Ero felice,molto felice...felice per come stavano andando le cose nella mia carriera e quella della mia mia migliore amica,ma sopratutto felice di amare qualcuno..qualcuno che qualche anno fa vedevo come persona estremamente irraggiungibile,e che ora è qui accanto a me,che dorme beatamente,continuai a guardarlo poi per un pò finche Morfeo non colse anche me tra le sue braccia...

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Capitolo 35
*** XXXIII Cap.- Pieces of life. ***


Le giornate passarono veloci,trasformandosi in lunghi mesi di duro lavoro...Io e Kris stavamo spopolando in tutto il mondo,con i nostri successi,ma questo lo dovevamo senza ombra di dubbio a loro...che sono riusciti a tirare tutto il talento che era nascosto in noi.
Avevamo sempre un sacco di tournée in giro per il mondo,e in pochi mesi ho visato più posti,di quanti io abbia potuto visitare in tutta la mia vita..
Era un sogno. E questo lo dovevo un pò a tutti,in primis alla mia amica che mi ha supportato da sempre...che ha creduto sempre in me,in qualunque situazione,anche prima di poter 'incappare' nel nostro paradiso...
Ogni volta che salivamo sul palco,impeccabili più che mai,riuscivamo a scatenare il delirio del pubblico,e ogni qualvolta che tornavamo a cantare riuscivamo a far scatenare le loro voci,e a farle in un certo senso 'riscaldarle' prima dello spettacolo dei ragazzi...
Uno dei tanti momenti belli delle perfomances mie e di Kris era quando presentavamo anche pezzi di alcune cover come ad esempio Innocence di Avril Lavigne,riuscivamo in qualche modo a domare il pubblico,a farlo incantare proprio sotto le nostre corde vocali...
 
*This innocence is brilliant, I hope that it will stay
This moment is perfect, please don't go away, I need you now
And I'll hold on to it, don't you let it pass you by...*
 
Persino a me che cantavo e mi esibivo al pianoforte mi venivano i brividi...
 
Eh si...Non c'era assolutamente alcun dubbio,stavo vivendo in periodo più bello della mia vita..
La cosa che mi sono sempre augurata sin dall'inizio,era di promettere a me stessa che non avrei deluso nessuno...in primis Strify.
Lui è un angelo,è un uomo stupendo,ha sempre creduto in me e Kris,ci ha sostenute dall'inizio,nonostante i ragazzi erano sorpresi della magnifica idea che lui stesso aveva avuto...
E' anche a lui che devo tutto,che devo la mia felicità..il successo..TUTTO!
E' per lui,se mi sono innamorata di nuovo,è per lui se sto vivendo una favola..
Lui che veramente,ha creduto sin da subito in noi,addirittura prima che io confessassi i miei sentimenti...
Non potrei mai dimenticare,l'opportunità che ho avuto per stare con loro tre settimane...un'opportunità che si è trasformata in una vita,un'opportunità che si è trasformata in condivisione,in screzi quotidiani,un'opportunità fatta di momenti,in cui ognuno chiede scusa all'altro quando si sbaglia...
Ed è per questo che sono felice..è per questo che non desidero altro..
Questo è il mio mondo,questa è la mia vita...e sono davvero felice così,perchè chiunque firmerebbe carte false per essere al mio posto...
 
 
*...Call it strange
this is the way we are
for beyond your dreams
break your chains
open your mind for more
see what it's like to be
the way we are
the way we are
 
we are so high
we dance on the edge of the sky
where no one dares to go
flashes of light
tell us the time is right
to blow your mind once more
 
no hiding
no faking
this life cause it's amazing
you want it
you need it
beware! It's so contagious....*
 
Perchè la vita mi ha dato l'opportunità più importante,e un'occasione che avrei sfruttato sino all'ultimo,sino all'ultima molecola...

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Capitolo 36
*** XXXIV Cap.- The end. ***


EPILOGO...
Due anni dopo sia io che Kris finalmente ci sposammo una a distanza di un anno dall'altra..
Il mio matrimonio avvenne dopo quello di Kris e di Yu,sebbene fossi stata io quella a ricevere per prima la proposta...
Anche la proposta che ricevette Kris fu abbastanza originale...
Farsi trovare,uno striscione di prima mattina sotto casa,con su scritto 'Mi vuoi sposare?' fu il massimo per la mia migliore amica,che due anni fa ebbe un matrimonio da favola...
L'ultima come già vi ho detto sono stata io,sono fresca fresca di matrimonio,infatto proprio oggi,mentre vi sto raccontando tutto,sono trascorsi sei mesi dal coronamento della mia storia d'amore..
Al mio matrimonio parteciparono,tutti,non mancò proprio nessuno,con mia immensa sorpresa si presentò anche Ricky il ragazzo di Kiro,che al momento quando lo invitammo era incerto sul darci una risposta sicura della sua presenza.
Ma meglio così...
E' stata una giornata meravigliosa,una giornata dove ricevetti,per l'ennessima volta,la conferma dell'amore che Seb prova per me,altrimenti credete che mi avrebbe sposata?
Scherzi a parte,alla fin fine,anche io e la mia amica finalmente abbiamo trovato la nostra anima gemella,la nostra metà...
E che dire degli altri?
Beh Kiro come ben sapete sta con Ricky,una persona favolosa dedita al lavoro,giornalista e speaker alla radio locale, Shin al momento è single,mentre Romeo giorni fa ci ha presentato la sua nuova ragazza,una ragazza davvero carina,che si distingue dalla massa di ragazze che Romeo 'sfortunatamente' ha avuto,e spero con tutto il cuore che comprendiate il perchè di quel 'sfortunatamente'...
 Spero vi sia piaciuto il racconto della mia storia...
Ora mi tocca lasciarvi perchè il destino,anzi...il futuro mi chiama..
Devo continuare a vivere la mia vita,da donna sposata e in 'carriera'..
 the end..
 
'keep the dreams alive' (Oasis).
  

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