RIS ROMA 3..La sfida continua

di tenpapa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** capitolo 24- fine ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Era passato circa un mese da quando tutto era finito, da quando era stata fatta giustizia per Flavia e per tutti gli altri morti fatti dalla terribile Banda del Lupo. Quella banda ora non esisteva più erano stati tutti fermati e Lupo una volta uscito dal carcere sarebbe andato direttamente in carcere. Per questo il clima al ris era più sereno e aveva permesso stralogimenti stupendi nelle vite di ognuno dei componenti della squadra: Bart era innamorato perdutamente di Eleonora e l' avrebbe sposata dopo qualche mese, Lucia ed Orlando erano più uniti che mai e stavano provando a convivere,Milo aveva lasciato Giada per vivere con Bianca e Ghiro bhe lui si stava riprendendo dalla morte di Flavia con accanto il suo grande amore Costanza. Si perchè anche lei non riusciva a stare senza Daniele ed era tornata al ris e si erano subito ritrovati. Ma un giorno durante la solita riunione mattutina arriva una chiamata a Lucia. lei risponde e.." sono il Lupo. Presto verrò a prenderti" Lei sbianca e dice a tutta la squadra "il lupo e tornato e vuole vendicarsi,vuole me"

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Era ormai sera e vi era un nuovo breafing per la questione Lupo. La domanda che si facevano tutti era dove fosse il Lupo e cosa avesse in mente ma nessuno aveva il coraggio di parlare. Erano tutti agghiacciati da quella telefonata e restarno zitti per un lungo periodo finche Orlando non prese la parola: O: Lucia è chiaro che si vuole vendicare e sappiamo che non gioca ma che è sempre più brutale. Dobbiamo proteggerti a qualsiasi costo! L:Ma che stai dicendo! Te lo sei dimenticato che sono un carabiniere come voi come pensi che possa farvi rischiare la vostra vita per la mia. D: Lucia però ha ragione lui. Siamo una squadra e dobbiamo aiutarci e proteggerci a vicenda e ora sei tu ad avere bisogno quindi noi ti aiutiamo. Giusto ragazzi? Tutti in coro: si Lucia ha ragione Ghiro dai non essere testarda tanto anche se non c'è lo consentissi noi ti staremmo comunque accanto. L: Quanto siete testardi! Vabbe farò attenzione e non resterò sola ma priorità alle indagini. Ok? Dobbiamo beccarlo per Flavia e per tutte le altre vittime innocenti. C: Bene siamo tutti daccordo. Ora e tardi che ne dite di una bella cena a casa mia e di Ghiro. Ognuno fa qualcosa e stiamo tutti assieme disse Costanza. B: Posso portare anche Eleonora? C: Certo Bart è praticamente tua moglie. Vuoi non portarla? L: Bene allora andiamocene è tardi e siamo tutti stanchi e domani ci aspetta una lunga e dura giornata.

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Escono tutti e si dirigono verso casa di Ghiro. Bart: Io vado a casa a prendere Eleonora e vi raggiungo. G: Ok Bart. A proposito stasera pensavo di parlare di lupo però se tu non vuoi dire nulla ad Eleonora non ne parlaimo. Se ti posso dare un consiglio meglio saperlo da te che dai giornali. B: Si Ghiro hai ragione. Facciamo come dici però cechiamo di stare calmi e di non essere specifici non voglio che si preoccupi G: Si tranquillo. Certo che sei proprio innamorato eh? B: Eh si difatti uno come me si sposa ed è pure felicissimo G: Strana la vita. Vabbe ti lascio andare a dopo. {Bart va a casa. Arriva e vede Eleonora che sposta un grosso scatolone da un mobile} B: Ma che fai sei matta. E' troppo pesante per te! E: Amore mio sei matto mi hai spaventato. B: Scusa ma chi vuoi che entri? La porta e chiusa e le chiavi le abbiamo solo noi due E: Lo so ma mi sono spaventata lo stesso B: Vabbe senti andiamo da Ghiro per una cena. Ci sono tutti. E: Si è una bella idea. Mi vado a preparare. { Eleonora va e Bart pensa come dirgli di Lupo} {Dopo un po' Eleonora torna} B: sei bellissima! E: Mai quanto il mio futuro marito! { Si baciano teneramente} B: Ti devo dire una cosa....Il lupo è tornato è vuole Lucia. Si vuole vendicare di noi1

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Eleonora a quelle parole resta di sasso. Era terrorizzata non sapeva cosa pensare,cosa fare e non riusciva neppure a parlare. Bart lo capiva e il fatto di non poter far nulla lo faceva stare male. Avrebbe voluto proteggere la donna che amava da quella situazione però allo stesso tempo era un carabiniere e doveva fare il suo dovere: arrestare Lupo e fare giustizia a qualsiasi costo! Ad un certo punto Eleonora levatasi dallo stato di shock disse E: Che vuol dire che vuole vendicarsi? Vi vuole uccidere vero? Cosa farete? B: Non lo so dobbiamo pensarci. Però tu devi stare tranquilla ci sono qui io a proteggerti. E: Si se non ti ammazzano prima! Bart io vorrei una famiglia,dei figli con te e vorrei avere un marito accanto non un carabiniere morto eroicamente da piangere al cimitero. { scoppia a piangere, Bart la stringe a se per consolarla e intanto pensa}. Bart resta in silenzio perchè la capiva ma non sapeva che fare non poteva garantirle di non correre mai rischi. Questo era il motivo per cui era sempre stato razionale,calcolatore e distaccato perchè non voleva che la sua famiglia subisse il peso delle sue scelte però da quando aveva conosciuto Eleonora i suoi programmi erano andati in fumo: non poteva pensare di vivere senza di lei e non voleva perderla percui decise di essere sincero. B: senti è vero io..tu hai ragione potrei morire ma ti amo e ti prometto che farò attenzione. Solo che non possiamo preoccuparci tutta la vita quindi viviamo senza pensare a questo ok? E: Hai ragione e ci proverò ma non sai quanta paura ho ogni volta che squilla il telefono. Ho il terrore che qualcuno mi dica che sei stato ferito o peggio ucciso. Ma mi devo abituare,perchè so già che può succedere,quindi prima inizio meglio è. Voglio vivere accanto a te amandoti e sorreggendoti come meriti. Ci meritiamo di vivere sereni e felici e la tensione non ci aiuta, ci fa del male e basta B: Grazie cosi si che mi aiuti! Sei speciale lo sai? Ti amo! E: Anchio e non sai quanto! Bene..allora andiamo B: Si dai o ci daranno per dispersi {Dopo un po' arrivano a destinazione e suonano apre Costanza} C: Ciao ragazzi! Ecco ci siamo tutti. B-E: Ciao Costanza {entrano e salutano tutti} L' atmosfera è tesa. Tutti sono preoccupati e nervosi si percepisce chiaramente ma tutti sono decisi a prendere una soluzione comune sono una squadra e saranno uniti sempre nel bene e nel male e questo lo sanno tutti ed è la forza che li fa continuare a vivere abbastanza serenamente, superando i momenti di difficoltà. Ne avevano superati tanti e avrebbero superato anche quello. Si siedono a mangiare e all' inizio scherzano e parlano poi Lucia si ferma e dice L: Ok ora dobbiamo parlare di cose serie... Il tempo stringe sempre più e noi dobbiamo fare un piano per beccarlo prima che diventi troppo forte o che abbia troppa libertà d' azione. E' già in vantaggio, dobbiamo rimontare La squadra: Siamo tutti con te. Dicci Lucia. Lucia guarda pensosa Eleonora quando lei stessa interviene E: So tutto parlate pure liberamente. Ormai faccio anche io parte della vostra famiglia,no? La squadra: Si è vero L:Allora cominciamo.

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Lucia si ferma un attimo, pensando a cosa dire. Sapeva che aveva bisogno di tutta la sua squadra per fermare Lupo ma,allo stesso tempo, non poteva sopportare l' idea di perdere ancora un suo uomo, di perdere chi amava. Non un altra volta dopo Flavia,dopo Alex. Poi si decise di parlare e aprirsi alla squadra del resto la storia di Senese era stata una bella lezione. L: Non sappiamo nulla di Lupo: non conosciamo le sue proprietà,dove e da chi può nascondersi ora che sono tutti o morti o in carcere,non sappiamo se ha soldi o come se li può procurare. Sappiamo solo che vuole vendicarsi e che ha un piano. M: Capitano come facciamo ad essere certi che segua un piano preciso? O: Perchè Pugliese è un calcolatore, non fa nulla seguendo il caso. Prima escogita un piano e poi esegue: è questo a renderlo ancora più pericoloso! E' difficile che commetta errori! C: E come lo becchiamo allora? O-L: Dobbiamo provare a pensare con la sua testa! B: Potrebbe voler ricomporre la banda. Da solo lui non è completo. Soprattutto senza il fratello sono troppo legati per poter vivere e anche vendicarsi uno senza l' altro. E: Scusate se mi intrometto ma forse potrei parlare con Giordana magari non servirà a nulla però sono quella che la conosce meglio. Forse. Dopo che lei è entrata nella banda non sono più sicura di nulla. B: Ma è pericoloso. Non sappiamo cosa hanno in mente. Se si accorgono che vogliamo fregarli potrebbero farti del male e non lo sopporterei. Del resto volevano già farlo e tua sorella non ha fatto nulla per impedirlo. G: Si Bart hai ragione ma magari Giordana è pentita ed Eleonora è l' unica a poter far breccia in lei e,magari, a convincerla a collaborare. Naturalmente tu l' accompagni e ascolti,senza che Giordana se ne accorga,tutto quello che succede. E: Dai Bart non mi succederà nulla mica vado da sola in un luogo isolato. B: Ok però io sto li e ascolto tutto G: Certo.Quando lo facciamo? L: Il prima possibile: domani mattina chiedo il permesso in carcere Bi: E cos altro possiamo fare? L: Per ora nulla. Aspettiamo il colloquio. Comunque grazie Ele e mi raccomando niente rischi. E: Tranquilli starò attenti e poi detto da voi prudenza suona ridicolo. B: Si ma tu non sei un carabiniere ok. Non fare scherzi! E: Ma si non preoccuparti! Comunque mi fa piacere: spero sempre che Giordana si sia pentita! L: Bene e il primo passo è fatto. Si è fatto tardi, che ne dite di andare che domani sarà un altra dura giornata Tutti: Si si è ora d' andare. Erano tutti coscienti che la caccia al Lupo era solo all' inizio ma almeno speravano che qualcosa si fosse smosso e che ci sarebbero stati piccoli miglioramenti. In ogni caso loro erano uniti e questo rendeva tutto più semplice Escono tutti e si dirigono alle loro macchine per andare a casa dopo essersi salutati. I padroni di casa rientrano.. G: Sono cosi felice che tu sia qui. Ancora non ci credo! C: Anche per me è cosi! Non ci lasceremo più ora G: Mai più. Abbiamo già sbagliato un avolta e non voglio più farlo. Non voglio più essere indeciso o aspettare con te perchè poi rischi di pentirtene percuì...si mette in ginocchio...mi vuoi sposare? C: Io..io..certo che si. Ti amo, ti amo. Non pensavo che arrivassi mai a chiedermelo e invece..Sono cosi felice! G:Non sai io e comunque anchio non mi aspettavo di essere capace di chiedertelo ma si sa l' amore cambia le persone. C: Eggià e tu ne sei la prova. Vanno in camera e si lasciano andare al loro amore che finalmente trionfava appieno. Nel frattempo Lucia ed Orlando erano giunti a casa L: Amore grazie di tutto. O: Grazie? E di che? L: Perchè col tuo amore mi hai fatto riaprire alla vita e con gli altri. Sono felice ed orgogliosa della reazione della squadra. E' stata un bene aprirsi e questo è merito tuo. O: Sono felice di essere il responsabile del tuo ritornare a vivere. Te lo meriti Si baciano a lungo poi sempre abbracciati vanno a dormire. Devono riposarsi: il giorno dopo cominciava una nuova dura giornata. Era iniziata la caccia a Pugliese e avevano la consapevolezza che uniti potevano batterlo,prima o poi. La loro squadra unita era il bene e la giustizia e dovevano vincere per forza,era solo questione di tempo!

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Il giorno, ore 7:00, dopo al Ris... Nonostante fosse presto erano già tutti in ufficio per il brefing. Oltre al Lupo c' era altro lavoro e nessuno si poteva fermare solo sulla banda, anche se l' avrebbero voluto. L: Dunque io chiamerò in carcere e organizzerò il colloqui per il prima possibile. Orlando, Bianca ed Emiliano voi andrete in via Calatafimi 18: omicidio. Invece Bart,Ghiro e Costanza voi vi occuperete di un rapimento avvenuto fuori dal asilo la Girandola. Andate all' ospedale, la madre ha avuto un piccolo malore ed è li per accertamenti. Daccordo? Tutto chiaro? Tutti: Certo capitano! L: Bene andiamo. Lucia si concentrò su quello che doveva fare. Sapeva che quel colloquio poteva essere fondamentale: poteva aiutarli a trovare Lupo, a capire cosa aveva in mente e a fermarlo ma poteva anche metterlo in guardia e migliorare i suoi piani. Dovevano stare attenti a quello che dicevano: non dovevano parlare ne troppo e ne poco! Si mette al lavoro e comincia a fare le varie chiamate. Intanto anche gli altri cominciano a lavorare... B: Ciao Carna che abbiamo? Ca: E' una donna di 30 anni circa è morta per un colpo alla tempia,sembra un esecuzione. Poi gli sono stati inflitti vari colpi con un coltellino sul corpo della vittima. E' morta da circa 4 ore. Per sapere altro dovete aspettare l' autopsia M: Quando c'è la fai avere? Ca: Il prima possibile. Non mettetemi fretta O: Non sia mai. Dai repertiamo? Bi: Si agli ordini! Nel frattempo Bart, Ghiro e Costanza sono arrivati in ospedale e aspettano di parlare con la donna.. Dott: Adesso potete entrare ma non fatela agitare è ancora debole. G: Certo saremo cauti. I tre entrano e aspettano che l' infermiera finisca di fare i controlli alla madre del piccolo. Intanto tutti e tre pensano a come possono essere distaccati e far parlare razionalmente una madre che ha perso il figlio e non sa dov'è,come sta e non può fare nulla. Riflettono su quanto possa essere duro e difficile,in certe occasioni,il loro lavoro. L' infermiera finisce il suo lavoro ed esce. Costanza, allora, prende un bel respiro e comincia a parlare. Prende lei la parola non per scavalcare i suoi colleghi ma perchè durante l' assenza dal ris ha studiato psicologia ed,inoltre, è una donna quindi è più adatta. C:Signora sappiamo che è dura ma per trovare suo figlio abbiamo bisogno di lei. Chi può aver rapito suo figlio? La sua famiglia ha nemici? Sig: Nono nessuno. Siamo persone semplici,non benestanti,vogliamo bene a tutti e nessuno ci vuole male. Non ho nessun sospetto però vi prego io e mio marito abbiamo solo questo figlio e.. vi prego riportatemelo a casa. G: Daccordo signora ora si riposi e se gli viene in mente qualcosa c'è lo dica. Inoltre,potremmo aver ancora bisogno di lei, ci scusi. Sig: Certo tutto quello che volete basta che mio figlio torni a casa è cosi piccolo a solo 3 anni. B: Faremo di tutto, stia tranquilla G: Arrivederci Escono distrutti consapevoli che sarebbe stata dura quell' indagine e che in quel momento non avevano nulla per fare progressi. G: Andiamo al ris tanto qui non possiamo fare nulla Costanza e Bart lo seguono in silenzio. Rientrano al ris nel frattempo Orlando, Bianca e Milo erano arrivati ed erano in sala riunioni. G: Eccoci L: Allora? G: Nulla. La madre è distrutta a non sa chi può essere stato. Voi? L: Abbiamo il permesso per il carcere. Domani alle 10 ci sarà il colloquio. Voi domani pomeriggio andate all' asilo a parlare con le maestre e a dare un occhiata. Orlando voi cosa avete trovato? O: Per ora poco solo che la donna è morta intorno alle 3 di questa notte, che aveva 31 anni e si chiamava Roberta Marchi. Era fidanzata con Simone Pari che sta tornando in città da Palermo dove stata facendo un corso antincendio come pompiere. Non aveva nemici ma su di lei è stata inflitta molta violenza: numerose coltellate sul cadavere ed è stata uccisa con un colpo alla tempia, come un esecuzione. Ad un primo sguardo non ci sono indizi rilevanti ma dobbiamo fare un repertamento più approfondito ed interrogare parenti, vicini ed amici non appena avremo i permessi che dovrebbero arrivare domani. L: Perfetto sapete già cosa fare domani. Ora devo dirvi una cosa... Oggi pomeriggio andremo tutti dal maggiore perchè ci verrà affiancato un nuovo collega del ros G: Cosa? Perche? E chi sarebbe? L: Non sò nulla! So solo che è del ros di Messina. Tra poco sapremo tutto. O

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Ore 15: Comando Generale dell' Arma. Tutta la squadra arriva nell' ufficio del maggiore dove si trova anche il generale che li fa accomodare poi prende la parola. G:Vi ho chiamati qui perchè vi voglio far conoscere il tenente dei ros di Messina che vi aiuterà in caserma con la banda e le attività più operative. L:La ringraziamo generale ma perchè dovremmo aver bisogno di un tenente del ros? Perchè poi è venuto qui da Messina? G:Vi diamo un uomo in appoggio perchè è vero che è stato affidato il caso della banda ma voi siete un reparto di investigazione scientifiche e quindi avete bisogno d' aiuto per le operazioni più delicate. Inoltre è esperto di psicologia e può aiutarvi nei profili e per progettare una tecnica d' indagine adatta. E' qui perchè è stato trasferito. L: No. Agli ordini generale! G:Bene. Adesso vi presento il vostro aiuto. Fa chiamare un appuntato a cui dice di far chiamare il tenente che sta attendendo nel altra stanza. Quando il tenente entra Bart si alza di scatto ed esclama B: Tommaso! Tommaso Greco! T:No non ci credo Bartolomeo Dossena. Si abbracciano T:Che ci fai qua? B: Sto nei ris a Roma da quasi 4 anni ormai. Te invece? T: Diciamo divergenze con i superiori ma ti dirò meglio poi. Dobbiamo assolutamente passare una sera assieme: è un secolo che non ci vediamo e ti devo raccontare un sacco di cose. B: Anchio. Poi ci mettiamo daccordo su quando vederci. Vedrai che ti troverai benissimo a lavorare qui: la squadra è fantastica! Il generale li interrompe richiamandoli all' attenzione. G: Mi fa piacere che vi conosciate cosi bene cosi sarà più facile collaborare. Ora vi dò un paio di informazioni e vi lascio andare. L: Ci dica generale. G: Dunque domani ci sarà il colloquio in carcere fra Eleonora e Giordana Ravelli e parteciperanno il tenente Dossena e il tenente Serra che osserveranno senza farsi notare. Proietti, Moro e Cecchi parleranno con i direttore di carcere di Scimmia,Tigre e Maiale e si informeranno sul loro comportamento. Infine il capitano Brancato e Ghirelli informeranno il tenente Greco di tutto quello accaduto fin ora e li procureranno una copia di tutti gli incartamenti in nostro possesso fino a questo momento. Il maggiore verrà tutte le sere a verificare il lavoro. Tutto chiaro? M: Certo generale. L: Si. G:Bene ora potete andare. Escono tutti apparte il maggiore ed il generale che restano in ufficio. Usciti Bart prende la parola per presentare l' amico Tommaso alla squadra. B: Lui è Tommaso. Siamo praticamente fratelli abbiamo fatto tutti insieme: la scuola, gli allenamenti e le gare di Penthlaton, ci siamo arruolati e abbiamo lavorato assieme. Vedrete vi troverete benissimo con lui. T: Salve a tutti. Spero davvero d esservi utile e di collaborare al meglio. G:Sicuramente vedrai che faremo un ottimo lavoro. O: Benvenuto a Roma comunque. E: E benarrivato nella squadra T:Grazie. C: Una sera di queste se ti a puoi venire a casa mia e di Ghiro per conoscerci meglio. T: Grazie volentieri. Spero solo di abituarmi a Roma Bi:Ma si ci riuscirai! Se ci sono riuscita io. L: Bene avete il resto di giornata libera. A domani! Si salutano e ognuno va a casa propria solo Bart e Tommaso si fermano e decidono di andare in un bar vicino per raccontarsi qualcosa degli ultimi 4 anni. T: Allora? Come si sta al ris di Roma? B:Bene bene. Ho anche ricominciato a gareggiare poi però ho smesso per una caduta ma adesso vorrei riprendere. Comunque se sono sereno,se riesco a stare bene con le persone e i colleghi e se ho ripreso a gareggiare è solo merito tuo. T:Mio? Scusami ma non ti capisco. Io non ho fatto nulla. B: Bhe come no? Io avevo sbagliato e se non mi fossi stato vicino tu,senza criticarmi come un vero amico bhe forse a quest ora non sarei cosi sereno e non so come starei. T: Gli amici a questo servono. E poi tu non avresti fatto lo stesso? B: Vedi. E tu invece? Come mai sei qui? Messina non ti interessa più? T: Macchè non mi interessa. Solo che mi interessa troppo e lo sai quando fai troppo seriamente il tuo dovere cercano il modo di farti fuori. Poi io se fossi stato solo avrei reagito ma devo anche proteggere la mia famiglia,ora percui...meglio fare il carabiniere a Roma che mettere in pericolo chi amo, che è innocente e non c' entra nulla con tutto questo. B: Hai ragione ma..sei sposato? Tommaso sorride e aggiunge T: Si e ho anche due bambini di 2 e 1 anno e ti assicuro che sono la cosa più bella che mi potesse capitare. Tu invece? Quando metti la testa a posto e ti fai una bella famiglia. Saresti un padre meraviglioso! B: Dici? Bhe per ora mi sposo e poi farò anche i figli anche se non so se sarò capace a fare il padre T: A quello mai nessuno si sente pronto. Ma davvero ti sposi? Voglio proprio conoscere quella che è riuscita a conquistarti B: Anchio non vedo l' ora di fartela conoscere. E' fantastica e comunque sei invitato la matrimonio, è ovvio! T: Grazie. Il tuo matrimonio proprio non me lo perdo. Per le presentazioni che ne dici domani sera da me? B: E' perfetto. T: Bene! Ora però devo andare o mia moglie mi da per disperso. A domani. B: A domani. I due amici si salutano felici di essersi rincontrati e di poter contare di chi ciò si fida per seguire un indagine così delicata. L' indomani sarebbe stata un altra dura giornata ma se si sta accanto a persone con cui si sta bene, si condividono valori e per cui si rischierebbe la vita senza pensarci e si è coscienti di essere nel giusto, di fare del bene bhe allora è tutto più semplice! E' questa era la forza che loro e i loro colleghi avevano per fare serenamente e con coraggio il loro mestiere. Che,lo sapevano bene, poteva costargli anche la loro stessa vita!

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


L' indomani erano già tutti al ris molto presto per prepararsi a quello che dovevano fare. Lucia stava finendo di parlare alla squadra per dirgli cosa dovevano fare. L: Dunque, Milo, Costanza e Bianca ho parlato con i direttori di carcere di Tigre,Maiale e Scimmia che si trovano a Roma ma sono ben divisi in celle singole senza possibiltà di contatto con l'esterno. Vi aspetta e potrete parlare con tranquillità tutto il tempo che vorrete. Quindi mi raccomando cercate di scoprire qualcosa. Invece Bart, tu ed Orlando andrete in carcere alle 9 e avete mezzora quindi giocatevela bene. Dopo voglio parlare anche con Eleonora cosi li diamo un po' di consigli. Che ne dici Bart? B: Si mi sembra un ottima idea,ci avevo pensato anchio. L:Bene! Infine io e Ghiro faremo vedere al tenente Greco tutto quello che abbiamo fatto e dargli tutte le spiegazioni. Qui ci diamo del tu si lavora meglio. Ti dispiace se lo facciamo anche con te T:No anzi mi fa piacere! L: Bene allora Tommaso noi ti diremo tutto e tu chiedi senza problemi ok? T: Daccordo. E: Noi possiamo andare? Ci vorrà un po' e poi abbiamo il caso da seguire. L: Si si certo abbiamo tutti altro lavoro e non possiamo fermarci solo sulla banda. C-Bi-E: Allora a dopo. Ciao a tutti. Gli altri salutano ed escono anche loro. In ufficio restarono solo Lucia ed Orlando Bart era nervoso: sapeva che per Eleonora sarebbe stato duro parlare con la sorella e avrebbe voluto evitarlo, ma era anche consapevole che quello era l'unico modo per poter fare un passo avanti con la banda. Era immerso nei suoi pensieri ma cercava di non farlo capire però i suoi amici se ne accorsero ugualmente G: Che c'è? B: Nulla ero solo sovrapensiero. T:Si e noi ti dovremmo credere. Dai spara. G:Su muoviti,parla! B: E' va bene è per Eleonora: so che per lei sarà dura e non posso fare nulla. Mi da fastidio ecco! I suoi amici erano dispiaciuti anche loro sarebbero stati male al suo posto.Tutti loro avrebbero voluto preservare le loro famiglie dal dolore e dai problemi del loro lavoro. G: Ehi senti, ti capisco ok però è l' unico modo. E poi lei non è sola ok? Ha te che lei starai vicino e questo le darà la forza. Però tu devi essere sereno ok? B: Si..grazie a tutti e due G-T: Ma figurati. Se no a che servono gli amici? Giunge un appuntato ad avvisare dell' arrivo di Eleonora. Cosi Bart la va a prendere all' entrata. B: Ciao Amore mio. Come ti senti E: Tesa però tu stai con me giusto? B: Si certo. E: E allora sono molto più serena. Andiamo B: Si il capitano vuole parlarti prima del colloquio e io ti voglio fare conoscere una persona. E: Daccordo ma chi sarebbe? B: Vieni e vedrai. Bart ed Eleonora tornano da Ghiro e Tommaso quest ultimo molto curioso di conoscere la donna che era riuscita a conquistare il suo amico. Vedendoli arrivare assieme capisce che sono perfetti assieme B: Bene lei è Eleonora e lui è Tommaso T: Piacere. Hai fatto un miracolo sai? Non pensavo che qualcuno riuscisse a portare all' altare Bart. E: E' l' amore che vuoi farci. Io non ho fatto nulla di speciale e neppure lei eppure non sono mai stata cosi innamorata e pensare che è stato il carabiniere che ha arrestato mia sorella. T: Bhe sono proprio contento per voi. Allora che ne dite stasera da me cosi conoscete la mia famiglia? E-B:Va benissimo. Stasera da te a che ora? T: Alle 20 in via Ariete,18. Poi più avanti possiamo fare anche cene con la squadra mia moglie ama cucinare Esce Lucia e li chiama nell' ufficio T: Eccoci. In ufficio Lucia spiega ad Eleonora di fare un paio di domande dirette in mezzo ai discorsi senza insospettirla e sopratutto la incoraggia a stare tranquilla nel parlarle. Poi Bart,Oralndo ed Eleonora escono e Lucia resta in ufficio con Ghiro e Tommaso. Mentre sistema le carte per informare il tenente Greco sorride pensando a quanto è fortunata ad avere una squadra cosi affiatata in privato e sul lavoro e,soprattutto, ad avere accanto un uomo speciale come Orlando. Poco dopo carcere di Rebibbia E: Ciao. Come stai? Gi: Bene ma qui è dura ti trattano tutti male. E:Lo so ma tu hai sbagliato e devi dimostrare di essere pentita. Perchè lo sei vero? G:Si certo. Ma tu con quel carabiniere. E:Si chiama Bart! Comunque fra un mese e mezzo ci sposiamo. G: Quello mi arresta e tu te lo sposi? E:Lui ha fatto solo il suo dovere e poi io lo amo. Ma tu hai più sentito nessuno della banda? G:No. Perchè? E:Cosi perchè volevo sapere se ti cercano ancora. G: No ma anche se fosse non li ascolterei. Sono cambiata. E:Brava ehm adesso io devo andare potevo stare poco con te ho già avuto fortuna. G: Ciao sorella! E auguri per il tuo matrimonio. Eleonora esce e va da Bart ed Orlando. E' pensierosa non riesce più a fidarsi della sorella e poi gli è sembrato che stesse mentendo e che gli nascondesse qualcosa. Era scossa ma vedere Bart le fece bene,le infondeva sempre sicurezza e pensò a quanto era fortunata. B: Ehi è passato,tranquilla. E:Si lo so ma mi ha fatto un effetto strano come se mentisse. O:Si anche a me a fatto quest effetto. Dai andiamo. I tre si dirigono sconfortati al ris consapevoli di aver fatto un buco nell' acqua ma che insieme avrebbero trovato una soluzione. Arrivano al ris e scoprono che anche gli altri avevano scoperto bene poco ma che i profili psicologici erano ben più chiari e purtroppo poco rassicuaranti

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


L' unica novità che usci dal consueto brefing serale furono la bozza dei profili che evidenziavano con chiarezza un peggioramento della brutalità, degli istinti violenti e vendicativi di Lupo e della banda. Viste le scarse notizie dopo l' arresto Tommaso aveva potuto fare solo un lieve delineamento di ciò che ci si poteva aspettare. T: Purtroppo non c'è molto di nuovo,non sappiamo quasi nulla dei componenti della banda dopo l' arresto ma da quello che ho potuto evidenziare Lupo è ancora più incattivito e assetato di vendetta nei vostri confronti dato che per colpa vostra ha perso i soldi,ovvero il simbolo del suo riscatto dalla povertà,la libertà e la figlia che amava profondamente. Ora non ha più nulla da perdere e possiamo aspettarci di tutto. G: Vabbè adesso non angosciamoci,siamo tutti stanchi e non serve a nulla stare qui percui andiamo tutti a casa a riposare. Che ne dici Lucia? L:Si bravo Ghiro. Domani,con più lucidità porteremo avanti questo e gli altri casi,dove siamo ancora fermi. G: Prima di andarcene devo dire una cosa.. O: Si? G: Io.... io e Costanza ci sposiamo. Fra tre mesi. M: Ma fai sul serio? G: Si lo so che sembra assurdo ma è cosi. Bi: Bhe ci stiamo abituando all' assurdo. B: Si infatti io mi sposo e se lo faccio io,credimi,può farlo chiunque. T:Concordo. L: Bhe congratulazioni G-C: Grazie. C: Domani sera siete tutti invitati da noi,anche tu Tommaso con la tua famiglia. Stiamo insieme e festeggiamo l' evento e ci conosciamo anche meglio,soprattutto con te Tommaso,visto che non ci sono stati molti momenti. Quella notizia aveva portato un po' di gioia negli animi scoraggiati della squadra. Anche se tutto andava male,la vita,le cose belle dovevano andare avanti poichè,in caso contrario, il rischio, era quello di abituarsi al male. E questo non sarebbe mai dovuto accadere. Dopo aver scherzato ancora un po' sulle bella novità si congedarono tutti. Lucia ed Orlando a casa loro,cosi come Bianca e Milo e Costanza e Ghiro mentre Bart ed Eleonora andarono a casa di Tommaso. Quando arrivarono gli andò ad aprire la moglie,Letizia, mentre Tommaso stava giocando con i suoi piccoli, Mattia e Davide. Bart sorrise pensando a quando fosse diverso il suo amico con i figli rispetto a quando si rapportava con tutti i vari criminali. Per la prima volta si immaginò se stesso padre,cosa che da quando stava con Eleonora aveva,in fondo, sempre desiderato ma che non era mai prevalsa. Quando entrano dopo una breve visita della casa si sedettero a mangiare. E:Sei bravissima a cucinare. Brava complimenti. Ch: Grazie. Mi piace molto cucinare,inoltre, unisco diletto e lavoro dato che faccio la cuoca in una mensa d' asilo. E:E' una bella cosa! Ch: Tu invece,cosa fai? E: Fra due mesi comincio a lavorare all' ospedale come medico in rianimazione e riabilitazione post trauma o/e coma. T: E' una cosa molto bella e utile. E: Già per questo mi piace. B: Si ed è pure bravissima. T: Esperienza personale? B:No scemo! Però l' ho vista lavorare quindi posso confermare quanto sia brava ed appassionata. Dopo che Chiara ebbe messo a letto i piccoli,lei ed Eleonora si misero a mettere a posto mentre Bart e Tommaso andarono in salotto a parlare T: Allora come ci si sente ad essere prossimi al matrimonio? B: Benissimo, anche perchè con lei mi sembra la cosa più bella e naturale del mondo. T: E a dei figli ci pensi mai? B: Bhe mi sa che lo sempre voluto da quando sto con Eleonora però...quando sono entrato e ti ho visto con i tuoi figli ho pensato che non vedo l' ora di poterne avere anchio,deve essere la cosa più bella del mondo. T: E lo è, te lo assicuro. B: Però ho paura. Cioè facendo questo lavoro,vedendo tante cose brutte e il dolore della famiglia io penso che se succedesse a me,non lo so..mi sembra di impazzire T: Ehi ascolta..se vuoi essere un buon padre ed essere sereno con la tua famiglia e sul lavoro devi cancellarti l' idea di poter proteggere i tuoi figli da tutto e tutti. B: Dici? T: Fidati. In quel momento Bart si sentì più rilassato e capì che il suo amico aveva ragione: bisognava rassegarsi all' idea di non poter proteggere sempre e comunque chi sia ama,anche se questa consapevolezza resta sempre dura da accettare. Intanto in cucina... E:Ma tu non hai mai paura. Dei rischi intendo, di ciò che può accadere a Tommaso. No perchè a me a volte sembra di non riuscire neanche a respirare,quando ci penso. Ch: Si è dura però devi farci l'abitudine perchè tanto tu non puoi farci nulla e prima l' accetti e meglio è,fidati. E: Grazie, grazie davvero parlare con qualcuno che ha passato e passa ciò che passo io è quello che mi serviva. Ch: Figurati anzi quando vuoi..io ci sono E:Grazie. Per la prima volta Eleonora si sentiva davvero serena e pronta ad accettare tutto ciò che sposare un carabiniere comportava. Consapevole,però che accettazione non significhi mancanza di preoccupazione ma semplicemente convivere con essa. Verso le 23 Bart ed Eleonora salutarono ed andarono a casa. L' indomani cominciava una nuova giornata, dura perchè il lavoro che li aspettava non era semplice ma anche gioiosa e serena,grazie agli affetti di amici e famiglia. Come tutte le altre,del resto.

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


La mattina seguente ognuno riprese i casi lasciati indietro per la vicenda della Banda. Ancora su quell' piano erano in alto mare e questo affliggeva un po' tutti ma non per questo dovevano lasciare indietro gli altri impegni anchessi importanti e delicati. Lucia e Tommaso sarebbero rimasti sulla banda a fare qualche ipotesi. Orlando,Bianca e Milo quella mattina dovevano recarsi alla casa dell' omicidio a finire gli ultimi repertamenti e poi a Medicina Legale. Ghiro,Costanza e Bart sarebbero andati a casa del piccolo scomparso a cercare qualcosa in più ma senza troppe speranze: la madre era sincera,non c'erano potenziali colpevoli e questo rendeva l' indagine ancora più complessa. ...Casa Marchi.. O:Cerchiamo qualche indizio in più. M: Daccordo Bi: Qui sul muro ci sono degli schizzi O:Si anche su questo mobile Mi:Io non ho trovato nulla ne traccie organiche,ne impronte sospette nulla...abbiamo solo quelli schizzi. Faccio il BPA cosi capiamo meglio la modalità dell' omicidio? O:Si si fallo! M: Aspettate un attimo...ecco la donna è stata prima uccisa con un colpo alla tempia davanti al muro mentre era in ginocchio e questo ha prodotto gli schizzi al muro e poi è stata straziata col coltellino provocando gli schizzi sul mobile. Chiunque sia stato doveva essere molto arrabbiato Bi:E molto esperto: ha lasciato pochissimi indizi poi la modalità del delitto precisione e freddezza. Deve essere un professionista O:Probabile. Dai andiamo a medicina legale ...Intanto in casa del piccolo Matteo Angeli Bart,Ghiro e Costanza dovevano parlare con i genitori. C: Scusateci ma dobbiamo parlare ancora un po' con voi B: E ci serve una foto recente e un indumento di vostro figlio. G: Ci dispiace provocarvi altro dolore ma...bhè tutto è utile per ritrovare vostro figlio. Sig: Certo vado a prendervi quello che vi serve intanto parlate con mia moglie Sig.ra: Scusatelo è molto scosso da quello che è succeso..lui era al lavoro e si sente in colpa per non aver fatto nulla. G:Non si preoccupi è comprensibile. Sig.ra: Io ho pensato ad un movente,un colpevole ma nulla...mio marito è un semplice operaio di fabbrica,io una maestra d' asilo,non siamo niente di speciale e non abbiamo alcun dissapore con nessuno..ma rivogliamo nostro figlio,vi prego dovete riportarlo a casa. C: Faremo il possibile si fidi. Il signor Angeli portò quanto richiesto e cosi i tre uscirono per tornare al ris. Durante il tragitto i tre pensavano che qual bambino era così piccolo,indifeso e che poteva essere loro figlio, che era difficile il distacco in certi casi e che la mancanza di sospetti era preoccupante percuì dovevano e volevano fare passi avanti il prima possibile. ....Medicina Legale.. Carna: La donna è morta alle 3.30 per il colpo alla tempia. E' stata legata mentre era in ginocchio e poi uccisa con un colpo secco. Poi è stata stesa e colpita con un piccolo taglierino. O:Poveraccia chissà cosa aveva fatto per morire così Carna: Bhe non è tutto..la donna era..era incinta di 14 settimane I tre carabinieri si passarono sconvolti una mano davanti alla faccia. Salutarono ed uscirono. Erano sconvolti anche se il loro lavoro comportava lucidità,freddezza e distacco a volte era davvero dura. Come in quel caso: erano state tolte due vite innocenti e indifese con una brutalità assurda e senza apparente motivo. Il colpevole doveva pagare amaramente e loro,dovevano muoversi a trovarlo. Fare giustizia era tutto quello che potevano e volevano fare per una vicenda così assurda. ....Poco dopo al ris... L: Io e Tommaso pensiamo che la prossima mossa di Lupo sia trovarsi un complice che possa garantirci un rifugio e soldi dato che non ha più nulla. Inoltre potrebbe voler liberare il fratello a cui è profondamente legato e Scimmia che è stato con lui fino alla fine...Si vuole vendicare di noi per avergli tolto tutto e non si fermerà,non ha nulla da perdere. Voi cosa sapete di nuovo? O: Nulla apparte che la vittima è stata legata prima di ricevere il colpo mortale e poi stesa al suolo da morte e straziata con le coltellate e.. Bi: Era incinta,di 14 settimane L:Tutto ciò rende il delitto ancora più grave,dobbiamo beccarlo. Domani parlerete con i vicini. Ghiro,voi invece? G:Nulla però abbiamo una foto recente e una maglietta del bambino. L: Anche voi domani andate al asilo e parlate con tutti, ascoltate anche i vicini. Dobbiamo trovarlo Infine tutti uscirono e si recarono a casa. Avevano mille pensieri e volevano risolverli ma li sembrava di non andare da nessuna parte. Sembrava che tutto andasse male

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


Anche quel giorno tutti cominciarono a lavorare molto presto dato che avevano tante cose da fare: Ghiro,Costanza e Bart dovevano parlare con le maestre dell' asilo e poi visionare i video delle telecamere poste di fronte all' edificio per verificare se vi erano persone sospette. Orlando,Milo e Bianca,invece,dovevano parlare con i vicini,i parenti e gli amici della vittima e poi con il fidanzato che non sapeva ancora nulla a parte che la sua ragazza era morta. Lucia e Tommaso invece dovevano andare in una banca: Lupo aveva fatto una rapina prelevando mezzo milione senza fare però morti. Era la prima azione da molto tempo e dovevano giocarsela bene e cercare di ricavarne più informazioni possibili. ...Asilo La Girandola... B: Siamo del ris e dovremmo fare qualche domanda riguardo la scomparsa del piccolo Matteo Angeli. Maest: Certo. G: Il bambino è sempre stato con lei durante il giorno,senza mai allontanarsi. Maest: Certo come tutti gli altri bambini. Non li perdo mai di vista. Però Matteo resta di più del orario e rimane con le bidelle. G: Grazie parleremo con loro. Mentre vanno in segreteria pensano a come possa sparire un bambino nel nulla e a come abbia fatto la bidella a non accorgersi di nulla. G: Costanza vai te a parlare con la bidella magari con una donna si apre di più. Io e Bart andiamo a reperire i filmati dalla banca qui di fronte. C: Daccordo a dopo ragazzi. Costanza va dalla bidella e con la scusa di parlare un po' della condizione del lavoro nella scuola arriva a parlare del bambino. C: E Matteo Angeli? Era con lei quando è sparito ma lei non si è accorta di nulla? Bid: Bhe ecco io...mi sono distratta un attimo lui era in cortile, i suoi erano nel retro con la macchina e io sono andata ad aprirgli e poi bhe e poi il bambino è sparito C: Non ha sentito urla,richieste d' aiuto,nulla? Bid: No glielo giuro. Lo perso di vista un secondo ed è sparito nel nulla senza che nessuno vedesse nulla. C: Per ora basta cosi ma se le viene in mente qual cosa, qualsiasi cosa c'è lo dica. Ok? Bid: Certo. Nel frattempo Bart e Ghiro aspettano che il direttore. B: Ti rendi conto che non ci si può fidare neanche più degli asili. G: Già. Ma tu ci pensi che questi potrebbero essere figli nostri e che noi potremmo essere al posto di quei poveri genitori. B: Si è vero però non pensiamoci tanto comunque angosciarci non risolve il problema. G: Si hai ragione...ecco il direttore Dir: Ecco la copia dei filmati del ultimo mese. Spero possa servirvi B: Grazie. Speriamo si utile. I due escono e vanno al ris dove avrebbero dovuto esaminare il video ...Intanto al ris Orlando,Milo e Bianca avevano finito di parlare con i vicini. Non era uscito molto tranne a ragazza era molto giusta e non si faceva mai corrompere da nessuno nonostante vivesse in un quartiere difficile e questo poteva essere un rischio in un luogo cosi. Inoltre per un paio di giorni prima della morte una macchina sospetta era passata spesso davanti casa della donna. Mentre aspettano l' arrivo del fidanzato sistemano le carte dei vari interrogatori. Mentre sistemano a Bianca cade un foglio e lei si china a per raccorglielo in quel momento però viene colta da un forte capogiro e comincia a vedere annebbiato, dopo poco si ritrova stesa a terra con Milo ed Orlando che cercano di farla riprenderla preoccupati. Bi: Che è successo M: Sei svenuta e sei pallidissima. Mi sono preso un colpo e visto che si vede che non stai bene adesso ti porto a casa poi se non stai meglio ti porto in ospedale. Non è normale svenire così. O: Si andate prendete il tempo che vi serve intanto io parlo col moroso. Bianca riprenditi e se c'è qualcosa chiamate. M:Grazie Orlà a dopo. Nel frattempo Bart,Ghiro e Costanza scoprono che davanti alla scuola passava spesso un pedofilo e che questo è scomparso esattamente dal rapimento del bambino. ...In sala interrogatori... O: Senta so che è dura ma per aiutarci deve essere lucido quindi la prego si concentri.. S.P: Ci proverò. Mi dica tutto quello che sapete... O: Roberta è stata uccisa con un colpo alla tempia e poi trafitta da numerose coltellate. E' morta intorno alle 3 di notte. Non abbiamo sospetti però sappiamo che era una persona molto onesta,forse troppo per il quartiere in cui viveva e inoltre passava spesso una macchina davanti casa sua ma nessuno ha visto nulla e nessuno ha sospetti. Lei,invece, ha dei sospetti? S.P:No nessuno,non saprei..ma chi può essere stato a fare una cosa del genere a una persona splendida. O: Inoltre...era..era incinta di 14 settimane. S.P: Incinta? Allora era questa la sorpresa che mi voleva fare..un figlio... un figlio nostro. E ora non ci sono più, nessuno dei due. Mi fido di voi:fate giustizia,vi prego. O: Faremo di tutto,si fidi. Ora può andare arrivederci S.P: Grazie e se ci sono novità mi informi Mezz' ora dopo..Breafing dal capitano.. L: Cominciamo. Milo e Bianca dove sono O:A casa. Bianca è svenuta e li ho mandati a casa. Non volevo sorpassarti ma h pensato che fosse meglio. L: Hai fatto bene.Adesso concentriamoci,però. Vai Tommaso comincia dalle novità su Lupo. T: Guardando il video della rapina ci siamo accorti che il Lupo ha un complice: Michele Greco un pezzo grosso della malavita. Di queste persone se ne occupa l' antimafia percui ora mi metterò in contatto con loro per avere informazioni utili. Nella stanza scende il silenzio sono tutti sgomenti: quella vicenda stava diventando sempre più grossa e se non l' avessero potuta controllare e non fossero riusciti a fare giustizia,a fare il loro dovere? L: Ok voi invece? G: Davanti alla scuola passava spesso Giuliano Marra un pedofilo che è schedato da circa 10 anni ed ha commesso già tre violenze su bambini. Ora è scomparso guarda caso dal rapimento del bambino. L: Fate e cercate di scoprire tutto il possibile e siate prudenti questo al minimo sospetto potrebbe reagire molto male. O: Bhe noi sappiamo solo era una persona molto onesta,forse troppo per il quartiere in cui viveva e inoltre passava spesso una macchina davanti casa sua ma nessuno ha visto nulla e nessuno ha sospetti. L: Bhe è già qualcosa però cercate di scoprire di più. Ora potete andare a domani. Chi sente Bianca faccia sapere agli altri. Buona serata ragazzi. Tutti si salutano felici di liberare la mente da quella dura giornata. Intanto mentre Bianca era in casa sentendosi meglio si mette a cucinare ma si sente nuovamente male: forte nausea e capogiri cosi ormai anchessa preoccupata,anche perchè era da un po di giorni che gli accadeva ma non l' aveva detto a nessuno, chiama Milo perchè l' accompagni in ospedale. Bi:Milo milo M: Dimmi amò che c'è? BI Bi: Senti io mi sento male..mi porti a fare un controllo. ...Poco dopo in ospedale, dopo la vista... Dott: Tranquilli. Non è nulla di male,insomma tutto nella norma. M: Come nella norma? Dott: Bhe nelle sue condizioni.. Bi: Ma di che parla Dott: Signora lei aspetta un bambino da 9 settimane. Fra un paio di settimane può fare la prima ecografia. Bhe visto che lo scoprite ora: Congratulazioni! M-Bi:Grazie e alla prossima vista. Dott: Alla prossima. I due escono sono felicissimi, entusiasti ma anche impauriti dalla novità ma insieme sanno di poter superare tutto. Vanno a casa e cominciano ad immaginare la loro nuova vita a 3. Poi si mettono a letto abbracciati e,prima di addormentarsi, decidono che il giorno dopo l' avrebbero detto alla squadra: era la loro seconda famiglia, i loro colleghi/amici fraterni e volevano farli partecipare alla loro gioia. ‎

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Capitolo 12
*** capitolo 12 ***


La mattina seguente Bianca si svegliò presto aveva un po' di nausea e non riusciva a dormire più così decise di alzarsi e di andare in salotto per non svegliare Milo che dormiva ancora. Si mise a guardare la tv,parlavano di loro e di Lupo e delle varie indagini ormai sembravano il bersaglio preferito dei giornalisti. Dopo poco Milo si sveglia e non vedendo Bianca pensà che sia in sala e cosi la raggiunge. Vedendola sul divano si avvicina silenziosamente e le mette una mano sul ventre accarezzandolo dolcemente. M: Buon giorno amori miei. Bi: Buon giorno papà,dormito bene? M: Benissimo. Voi come state. Bi: Ora bene ma a questo piccolino qui piace farsi accorgere di lui. M: Ma ti senti poco bene? Bi: Nono solo un po' di nausea ma è normale. M: OK...Io mi vado a preparare tu che vuoi fare? Bi: Vengo con te,adesso mi preparo. Quando i due arrivano al ris i loro colleghi erano già tutti in ufficio dal capitano per il breafing mattutino. M: Eccoci,scusate il ritardo. L: Nessun problema. Bianca come stai? Bi: Ehm..bene, grazie L: Bene cominciamo. Ghiro voi cercate di capire tutto il possibile su questo Marra proprietà,amicizie ecc. Orlando voi invece procuratevi un elenco di tutte le persone residenti nel quartiere della vittima,evidenziate quelle sospette e trovate chi di loro ha una macchina corrispondente alla descrizione poi andateli a far visita. Per me potete andare. Problemi? M: Si cioe no. Io e Bianca dovremmo dire una cosa B:Basta che non siano brutte notizie perchè con quello siamo a tutto esaurito. Bi: Bhe no non lo è..almeno non per noi. M: Ecco noi... Bi: Noi..aspettiamo un bambino. C: Davvero? Non è una cosa bella è bellissima. B: Si è meraviglioso. Auguri ragazzi! L-G: Auguri. O: Sono davvero contento per voi. T:Congratulazioni diventare genitori è la cosa più bella del mondo. Tutti i colleghi gli abbracciano festosi e chiedono se è tutto apposto,quando nascerà il bambino sentendolo già parte della loro famiglia poi tutti si mettono a fare il loro lavoro.

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


Usciti dal ufficio del capitano ognuno cominciò ad occuparsi dei propri casi. Orlando,Milo e Bianca stavano evidenziando tutti i sospetti e avevano già ristretto di molto il gruppo, ora rimaneva da incrociare i dati con le auto dei sospetti. M:Dal elenco che dovevo controllare io ne uscito solo uno Graziano Ronchi. Ha una Range Rover nera Bi:Fra i miei nessuno con una grossa macchina e neanche i suoi amici o parenti. O: Questo qui ha precedenti per violenza ma ora ha 80 anni quindi è escluso. Resta solo questo Ronchi. Cosa sappiamo di lui? M: Dunque abita dietro all' incrocio con la via della vittima in via Rose 12 ha vari precedenti fra cui violenza ad una collega,resistenza a pubblico ufficiale,rapina,spaccio... O: Un santo praticamente. Andiamolo a prendere. M: Si. Bianca tu naturalmente resti qui è troppo pericoloso con questo pazzo Bi: Si si tranquillo. State attenti. I due, dopo aver avvisato il capitano, andarono a prendere l' uomo. Arrivati prepararono le pistole e entrarono di colpo per giocare sull' effetto sorpresa e in effetti cosi avvenne: il Ronchi colto di sorpresa resto immobile e fu portato via. Giunti al ris interrogarono subito l' uomo che confesso di aver ucciso la donna perchè lei voleva raccontare alla polizia di averlo visto violentare una ragazza che poi era morta per la violenza subita in ospedale. Cosi fu condotto in carcere per i due omicidi in attesa del fermo ufficiale e del processo Nel frattempo Ghiro,Bart e Costanza cercavano delle informazioni sul pedofilo. B: Questo maledetto non ha conoscenze,famiglia,amici niente di niente. Vive solo cosi può fare i suoi comodi come meglio crede. G: Si è facile. Per no destare sospetti deve vivere solo,senza contatti stretti. Vive una vita normale con persone non intime poi quando vuole si allontana in un luogo tranquillo e resta li quanto vuole senza destare sospetti C: Forse ci sono! Il padre è morto da dieci anni (quando lui ha cominciato ad agire) e aveva un vecchio casale in campagna. E' una zona abbandonata e perfetta per il nostro uomo. Si trova in via Bianchi 3. G: Ok preparatevi e andiamo. Mentre uscivano Bart vide che all' entrata c' era Eleonora e cosi decise di fermarsi un secondo. In quei giorni era troppo agitato e nervoso anche a casa e anche lei lo vedeva e soffriva cosi Bart decise di spiegargliene il motivo. B: Ehi. Tutto bene? E: Si solo che hanno chiamato per le fedi e domani dovremmo andare a provarle. Per te va bene? B: Si certo. Ora devo andare ci vediamo a casa. Poi si ferma e si decide,finalmente, a dirle il motivo del suo nervosismo B: Senti io lo so che sono strano ma sto seguendo un caso che mi coinvolge,difficile e delicato: è sparito un bambino di 3 anni rapito da un pedofilo. Lo stiamo andando a prendere,ora! Eleonora rimane impietrita per un attimo ma poi si riprende e decise di consolarlo e dargli la forza per andare avanti. Sapeva come era e quanto fosse dura per lui non perdere la testa quando si lasciava coinvolgere dai casi. E: Ehi lo so che è dura però vedrai che lo prendi e non sarà successo nulla. Stai tranquillo e stai attento. Ci vediamo a casa. B: Si tranquilla. Ele..grazie. I due si scambiano un rapido bacio poi ognuno va dove doveva andare. In poco tempo Ghiro,Costanza e Bart arrivarono al casale e si accorsero che avevano visto giusto Giuliano Marra era lì. Dopo poco sentirono urlare e andarono verso lo stanzetto da cui provenivano le urla il bambino era li con il pedofilo che stava per abusare di lui. Bart a quella scena non riusci a trattenersi cosi butto giù la porta dato che era leggera e facile da sfondare e butta a terra l' uomo. Ghiro e Costanza entrano immediatamente dopo prendono il bambino e lo portano via, al sicuro. Bart mette contro il muro ma inaspettatamente questo prende una pistola dai pantaloni,si gira di scatto e spara Bart allo stomaco che cade a terra. Sentendo lo sparo Ghiro lascia Costanza con il piccolo,che per fortuna si era già ripreso, e corre in direzione di esso. Vede Bart a terra nel sangue e il pedofilo che sta per scappare dal retro ma con uno scatto prende la pistola e lo ferisce a una gamba poi lo porta alla macchina ammanettato. Si china vicino a Bart e sente che respira a fatica cosi chiama immediatamente un ambulanza. Non sa che fare, si sente in colpa,non può pensare di vedere ancora morire un amico davanti agli occhi. G: Non fare il cretino,ti prego resisti. Pensa a Eleonora,pensa che ti devi sposare fra due mesi,fra 4 mesi mi sposo anchio e voglio che ci sia anche tu ti prego non fare scherzi. Non mollare servi ancora qui: servi alla squadra, a tua moglie e ti devi fare una famiglia...Dai su,ti prego apri gli occhi.. Poi arriva l' ambulanza e lo conduce in ospedale d' urgenza. Nel frattempo Costanza porta il piccolo Matteo dai suoi genitori che felici ringraziano

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Capitolo 14
*** capitolo 14 ***


L' ambulanza arrivo di corsa e Bart fu condotto a chirurgia per essere operato d' urgenza. I medici erano molto allarmati poichè era una brutta ferita,inoltre, Bart aveva perso molto sangue e non aveva ancora ripreso conoscienza.
Ghiro si sentiva in colpa ed era nervoso. Stava facendo avanti indietro per il corridoio pensando come dirlo agli altri e soprattutto ad Eleonora quando arrivò il resto della squadra che era stata avvisata da Costanza dopo che aveva portato il piccolo Matteo a casa.
M: Ohi come sta?
G: Non lo so è dentro da mezz' ora ma ancora non so nulla. Ma è colpa mia. Non dovevo lasciarlo solo,se qualcosa va storto io..
Lucia lo capiva perfettamante. Sapeva come ci si sentiva ad avere un collega,un sottoposto,un amico ferito in ospedale e a non poter far nulla. Si era impotenti e soprattutto infuriati con se stessi anche se non si era realmente colpevoli di nulla
L: Non è colpa tua. Poteva capitare a chiunque. E' lavoro l' abbiamo scelto e sapevamo dall' inizio che c' erano dei rischi però l' abbiamo accetato quindi non devi sentirti in colpa
C: Ha ragione e poi anchio ero li,non potevamo fare diversamente. Piuttosto dovremo dirlo ad Eleonora
In quel momento Bianca,che fino ad allora era stata zitta, pensò che era la persona migliore per dare quella notizia. Era sempre stata molto sensibile e con la gravidanza lo era diventata ancora di più
Bi: Se volete chiamo io.
M: No invece è meglio se vai a casa a riposare.
Bi: Dai non esagerare. Adesso chiamo e poi vado a casa. Ok?
M: Si
O: Bene andiamo di la a chiamare col telefono del ospedale vieni.
Quando fu davanti al telefono Bianca prese un bel respiro e poi compose il numero.
Sapeva che la cosa migliore era essere naturale: la sua sensibilità  era dannosa nel suo lavoro,nei casi ma molto utile con i famigliari.
Dopo pochi squilli Eleonora rispose
E: Si pronto?
Bi: Ele sono Bianca come va?
E: Bene bene e tu?
Bi: Tutto bene garzie. Sei libera?
E: Si cioe sono a casa a sistemare le ultime cose am dimmi pure
Bi: Ecco Bart ha arrestato il pedofilo è stato bravissimo ma c'è stato un piccolo incidente. Non è niente di grave ma è in ospedale è meglio se vieni
E: Si si arrivo,arrivo subito
Dopo aver chiamato, Milo e Bianca andarono a casa facendosi,però,promettere che sarebbero stati informati su tutto se ci fossero state novità.
Dopo poco arrivo Eleonora era stravolta: era pallida,aveva gli occhi lucidi e gonfi,tremava...
Lucia,Orlando e soprattutto Ghiro nel vederla cosi si addolorarono ancora di più: sapevano quanto fosse duro per lei e non potevano far nulla. Inoltre,Bart era ancora dentro e nessuno diceva nulla
E: Dov'è? Come sta? 
O: E' ancora dentro,non sappiamo nulla.
G: Ele mi dispiace è colpa mia, non dovevo lasciarlo solo con quel pazzo. Se fossi stato li forse...forse ora non saremmo qui
E: Ma che dici,non ci ho pensato nemmeno! E' lavoro. Quando ho deciso di vivere il resrto della mia vita accanto a lui sapevo che potesse succedere ma non pensavo cosi presto,dobbiamo ancora sposarci,sembrava tutto perfetto...ma perchè proprio ora?
L: Bart è forte e tenace vedrai che se la cava.
O: Si e chi l' ammazza. Dai sta tramquilla vedrai che fra poco il medico esce e ci dice che è tutto ok
In effetti il medico poco dopo usci. Sembrava stanco e provato ma del resto l' operazione doveva essere stata lunga,difficile e delicata;per il resto sembrava tranquillo.
Dott: Allora l' operazione tecnicamente e riuscita e non avrà danni fisici ma..
E: Ma?
Dott: Ma ha perso molto sangue e dato che non avevamo il suo gruppo compatibile ne abbiamo usato uno parzialmente compatibile  e potrebbero esserci delle complicazioni..Inoltre, è restato molto senza ossigeno,ora è in rianimazione ma non sappiamo se si potranno verificare danni celebrali. Possiamo solo aspettare che si svegli ma non possiamo dire quando,dipende tutto dall' organismo
E: Possiamo vederlo?
Dott: Certo ma solo uno alla volta e mettete il camice. Uno di voi può restare per la notte,per assistenza. Ora devo andare,scusatemi.
E: Andate pure voi adesso,io resto per la notte.
G: Grazie ma sei sicura? Sembri così stanca forse è meglio se riposi?
Eleonora cercando di non scoppiare a piangere rispose
E: No grazie tanto non ci riuscirei. Davvero voglio stare io con lui
L: Bene allora uno alla volta entriamo.
Lucia ed Orlando restarono un po' dentro poi uscirono,salutarono e se ne andarono. Cosi Ghiro entrò.
Avrebbe voluto cosi tanto stare li a scherzare come tutte le sere e invece Bart era li,steso in quel letto con tutti i tubi attaccati e..e chissa per quanto sarebbe potuto restare li,cosi.
Avvicinandosi al letto mise una mano sulla spalla di Bart e gli si cominciarono a rempire gli occhi di lacrime. Verlo cosi,non saper cosa potesse accadere li faceva troppo male..
G: Ehi non fare il cretino apri questi occhi. Ok adesso siamo tutti concentrati su di te,sei felice? Senti faremo tutti ciò che desideri,bhe per un po' almeno,non ti abituare però tu  tu svegliati ok amico mio? Adesso vado cosi resti con Eleonora. Lei sta davvero male a vederti cosi quindi riprenditi,almeno per lei. 
Ghiro si asciuga le lacrime e tira un bel respiro,si ricompone ed esce. 
Va da Eleonora,la incoraggia un po e le chiede se ha bisogno poi esce e va verso casa anche se sa gi che non riuscirà a chiudere occhio
Eleonora entra e vedendolo cosi pallido,steso in un letto con tanti tubi attacati,debole si sente male e si deve tenere al muro per non svenire poi si riprende va vicino al letto,si china su di lui e lo bacia sulla fronte. 
Poi si siede,gli prende la mano e gliela bacia teneramente e comincia a parlargli con le lacrime agli occhi
E: Ascolta adesso basta di fare il deficente ok? Mi hai fatto già  spaventare abbastanza qundi adesso apri questi occhi. Capito? 
Se volevi farti dedicare più attenzioni ci sei risucito però io preferisco dartele sapendo che stai bene. Voglio sposarti e voglio dei figli con te perciò adess tu ti svegli.
Eleonora mentre sta ancora parlando sente le dita di Bart muoversi cosi lo chiama e poco a poco,lentamente, apre gli occhi e seppur con molto lentezza e difficolta comincia a parlare con voce fioca
B: Ehi. Hai finito,mi stai intondendo e mi stai anche bagnando la mano.
Eleonora dandole una leggera pacca sulla spalla dice:
E:Mi hai fatto morire di paura! Non ti azzardare mai più a farmi uno scerzo del genere,capito?
B: Scusa ma sai non l' ho fatto apposta. Cercherò di stare attento
Mentre parla le accarezza teneramnete la guancia,ancora bagnata dalle lacrime,con le due dita libere dai fili poi la fa avvicinare a se e la bacia dolcemente. I due si baciano a lungo poi Eleonora va a chiamare un medico per un controllo e questo li rassicura che non ci sono stati problemi ne conseguenze di nessun tipo. Aggiunge,però,che ci vorrà un po' per una ripresa completa ma che nel giro di due mesi,quindi per il matrimonio, di sicuro sarà come nuovo.
Cosi Eleonora esce e va ad avvisare anche gli altri e a tranquillizzarli sapendoli tutti molto in ansia


Dedico il capitolo a Claudia e Lisabhet che commentano sempre e possono essere molto felici di ciò he avviene in questo capitolo..credo

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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


Eleonora rimase con Bart tutta la notte. I medici le avevano detto che se la notte fosse passata senza complicazioni ci sarebbero state buone possibilità che Bart sarebbe stato fuori pericolo cosi lei era restata tutta la notte a vegliarlo. 
La notte era stata tranquilla e i medici dovevano entrare per visitarlo così Eleonora era uscita a prendersi un caffe e una boccata d' aria dato che eran distrutta: non dormiva dalla sera prima,era ancora molto tesa e  si stava appena riprendendo dallo schok.
Sembrava uno straccio anche i medici e gli infermieri se ne erano accorti e ne erano dispiaciuti dato che era davvero brutto vedere una ragazza cosi bella e dolce soffrire in quel modo. 
Eleonora era appena uscita quando arrivò Tommaso e le corse incontro.
Era stato stato a Palermo,all' antimafia, per parlare di Michele Greco e quando aveva saputo di Bart preso il primo aereo che riusci a prendere dopo il colloquio con n magistrato di li ed era subito andato in ospedale. Era preuccupatissimo per l' amico!
T: Ohi come sta? Sono venuto appena ho potuto.
E: Grazie. Bhe ancora non è sicuro ma dovrebbe essere fuori pericolo,ora i medici lo stanno visitando.
T:Dai vedrai che andrà tutto bene Bart è forte,devi stare tranquilla. Tu pittosto come stai? Mi sembri cosi stanca
E: Mi sto riprendendo però...ho avuto paura,tu neanche immagini quanta.
T: Senti lo so che è dura,ok. Però Bart è cosi,il nostro lavoro è cosi..
E:Vi condizionano cosi tanto i casi
T: Bhe si la nostra vita è  servizio della legge,della giustizia e dei deboli siamo pronti a dare la vita senza esitare. Bart con la storia del doping e del trasferimento aveva perso questa passione ma ora grazie a te è tornato quello di un tempo.
E: Qundi è colpa tua se per poco non l' ammazzano?
T: Questo è realativo. La cosa davvero importante è che Bart ora è sereno,come una volta anzi di più perchè ora ha anche l' amore.
E: Se è cosi sono contenta.
Mentre stavano parlando arrivo il medico che seguiva Bart: sembrava sereno e quindi forse era tutto positivo
Dott: Allora sembra fuori pericolo e quindi proveremo a spestarlo in stanza e vedere come reagisce
E: Scusi ma a me è sembrato molto debole,non so. Sa sono laureata in questo capo,anzi fra poco lavorerò proprio qui, e so che passato un tot da quando uno respira autonomament se non ci sono complicazioni lo si porta in stanza però ha perso tanto sangue ed è una brutta ferita siamo sicuri
Dott: Il paziente è forte e per sapere se non ci sono rischi dobbiamo provare a fare cosi come lei sapra bene. Sono felice che lavorerà qui mi sembra un validissimo elemento e,mi creda, è proprio ciò che serve
E: Grazie
Dott: Adesso lo sistemiamo e fra un po' potete entrare.
Appena il medico se ne ando Eleonora abbraccio Tommaso e cominciò a piangere: era felice e si stava sfogando di tutta la tensione accumulata. Tommaso,che aveva studiato psicologia e si era trovato spesso in simili situazioni, riusci subito a tranquilizzarla e a farla stare meglio. 
Lei si asciugò gli occhi,si ando a sciaquare la faccia e si sistemo: stava molto molto meglio ora cosi i due andarono da Bart che era stato portato in stanza.
Eleonora corse da Bart e li diede un bacio.
Tommaso,invece,diede un' affettuosa pacca sulla spalla del amico.
B: Ohi guardate che sono mezzo rotto ma vivo,tranquilli. 
E: Simpatico,mi hai fatto morire di paura. Non si fanno questi scherzi alla persona che devi sposare fra due mesi
B sorridendo: Tranquilla anche perchè i soldi li abbiamo già spesi e quindi non avresti neanche risparmiato e qundi non avevo intenzione di morire. 
E: Cretino! Non scherzare su stec cose.
B: Eddai...Sta tranquilla sto bene. Tu,invece,dovresti andare a casa tanto qui resto Tommaso
T: Si vai che si vede che devi riposare, qui resto io.
Eleonora,che era davvero distrutta, acconsenti e ,dopo aver dato un altro tenero bacio al suo futuro marito, se ne ando affermando però che sarebbe tornata la sera stessa.
B: Ok adesso dimmi cosa hai scoperto a Palermo
T. Stai scherzando vero..Hai rischiato di morire e non devi stancharti
B: Mica faccio la maratona di New York! Devo solo ascoltarti
T: e non ti devi agitare
B: Non lo farò,promersso dai parla
T: Michele Greco è il padre di Davide Greco. Te lo ricordi.
B: Si l' abbiamo incastrato noi e si è beccato l' ergastolo era un boss con tanti precedenti
T: Ecco questo è morto in carcere e il padre l' adorava dato che era il suo unico figlio! Il padre è latitante e il figlio, è una angelo nei confronti della padre. Mi sa che questo si vuole vendicare e non rinuncierà mai: è il suo metodo!
B: Oddio no! Ora si che siamo in difficolta!
T: Mi sa di si..dobbiamo parlare con gli altri...

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Capitolo 16
*** capitolo 16 ***


Tommaso restò qualche ora con Bart poi,prima che lo cacciassero,ando vià per andare ad informare i colleghi al ris sulle spiacevoli novità.
Mentre era in macchina pensava a cosa potessero fare per fermare la vendetta di  Mario Pugliese e Michele Greco dato che non sapevano nulla e che questi non avevano ancora fatto nessuna mossa.
Il loro silenzio era ancora più preoccupante: sarebbe stato meglio un attacco aperto,almeno poi avrebbero avuto un elemento in più per muoversi,invece così...
Quando arrivo al ris i suoi colleghi erano già tutti ad aspettarlo nel ufficio del capitano,ansiosi di conoscere le novità.
T: Salve a tutti.
L: Bentornato Tommaso. Allora?
T: Purtroppo non ci sono buone notizie. Michele Greco è il padre di Davide Greco,v'è lo ricordate?
G: Si. Grazie a noi è stato arrestato e condannato all' ergatolo. Era un boss di Catania ma stava a Roma da un po' ed è qui che l' abbiamo incastrato e fatto il processo...ma che c' entra?
T: E' morto in carcere e,il padre, si vorrà vendicare e Lupo è l' aiutante perfetto. Entrambi sono latitanti,spietati e con voglia di vendetta nei vostri confronti.
L: Bene! Dovremo parlare con il carcere in cui era detenuto e parlare con il direttore,le guardie del carcere e gli psicologi
T: Si credo anchio. Però forse è meglio cominciare domani,ora siamo tutti stanchi e non faremmo niente di proficuo.
M: Eh sisi anche perchè noi abbiamo l' ecografia e,dobbiamo andare.
Bianca sorrise.
G: Bene allora buona serata a tutti e a domani
Tutti uscirono e ognuno andò dove aveva fretta di recarsi.
Ghiro e Costanza a progettare il matrimonio, Bianca e Milo all' ospedale,Tommaso a casa sua dalla moglie e i figli. 
Gli unici che non avevano fretta erano Lucia ed Orlando,i quali. erano in un periodo di crisi a causa di Lucia che era tornata ad essere fredda con Orlando sul piano dei sentimenti e lui non voleva più perdere tempo e cercava l' amore vero,con cui fare una famiglia

Ore 17-Ospedale,reparto di genecologia.
Bianca e Milo attendevano la dottoressa i sala d' aspetto e,nel frattempo,fantasticavano sul loro bambino e sulla loro nuova vita dopo la sua nascita.
Bianca si appoggio alla spalla di Milo e si mise una mano sul ventre, accarezandolo dolcemente. 
Milo la strinse forte a se,cincendola con un braccio dietro la schiena.
M: Tutto bene?
Bi: Si si,sono solo un po' stanca.
M: E' che lavori troppo,dovresti stare di più a casa a riposare. Da domani fai part-time,ok?
Bi: Se ti fa stare tranquillo,va bene.
In quel momento arrivo la dottoressa e i due entrarono.
La dottoressa fece stendere Bianca sul lettino e comincò l' ecografia.
Dott.ssa: Ecco questo qui è il vostro bambino, è ancora piccolo ma si sta già formando. 
La crescita è perfetta,tutte le parti si stanno svilluppando bene e..ha un cuore davvero energico.
Volete sentirlo?
M-Bi: Si.
In quel momento la dottoressa attivo il suono e Milo strinse la mano di Bianca. Si sentiva un TUC-TUC-TUC velocissimo e molto forte. 
Per i due,quello, era il suono più bello del mondo!
Dopo che la dottoressa gli ebbe dato l' appuntamento successivo,la ricetta con le medicine  due salutarno ed uscirono.
Dto che erano appena le 18 decisero di andare a salutare Bart e a vedere coem stava.
Arrivati davanti alla porta bussarono
B: Si avanti.
M: Come sta il nostro eroe
B: Mezzo morto: mi sembra che lo stomaco mi si stia squarciando,in più le medicine mi intontiscono e..vabbe lasciamo perdere. Voi?
Bi: Tutto bene grazie. Eravamo a fare l' ecografia e visto che va tutto bene e abbiamo fatto presto siamo passati a trovarti. Comunque rispetto  a quello che è successo stai anche troppo bene
B: Se lo dite voi!
Dopo poco ritornò Eleonora e cosi i due salutarono ed andarono a casa
Intanto Costanza e Ghiro avevano la data ufficile del matrimonio: si sarebbero sposati 6 mesi dopo, il 13 giugno, 5 mesi di differenza da Bart.
I due amici facevano tutto assieme ormai.
Avevano dovuto rimandare un po perchè i podti erano tutti presi prima di quella data erano impeganati.
Si erano decisi troppo tardi ad andare a prenotare e non c'erano piùposti: la solità puntualità di Ghiro!
L'importante,però,era che ora tutto era fatto e presto si sarebbero sposati cosi andarono a casa a riposare e a lasciarsi andare alla passione prima di cominciare un altra stancante giornata lavorativa.







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Capitolo 17
*** capitolo 17 ***


Quella mattina,nonostante fossero appena le 6, erano già tutti nell' ufficio del capitano per un breafing.
Dovevano capire cosa era accaduto in carcere a Davide Greco: non si sarebbe sucidato facilmente dato che per un appartenente ad un clan questo era un atto indegno!
Il padre poi dava tutta la colpa ai ris,per quale ragione?
Inoltre c'era stata un omicidio: un ricco imprenditore era stato brutalmente assasinato nella sua villa.
E poi erano ancora in pensiero per Bart: si era ripreso perchè era forte ma non l' avevano ancora fatto uscire perchè la ferita all' addome era profonda e se si fosse riaperta poteva provocare un emmoragia mortale.
Bhe almeno c' era la bella notizia del bambino di Milo e Bianca,del matrimonio di Ghiro e Costanza e di Eleonora e Bart sperando che quest' ultimo si fosse ripreso nel frattempo.
Ghiro,vedendo che la situazione non era particolarmente serena, prese la parola.
G: Allora lo so che non è facile ma dobbiamo concentrarci sul lavoro.
Ci aspettano al carcere di Rebbibbia per parlare con i dipendenti e detenuti di Davide Greco li andremo io e Costanza.
Orlando e Milo voi andrete nel luogo dell' omicidio.
Bianca tu e Lucia, quando tornerà dalla procura, vi occuperete delle carte che ci hanno mandato quelli del antimafia su Michele e Davide Greco.
Tommaso tu? Bhe scegli te...
T: Io verrei con voi in carcere. 
G: Perfetto allora andiamo..
Appena arrivati nel luogo dell' omicidio Oralndo e Milo restarono alibiti: l' imprenditore aveva appena 33 anni ed era stao ucciso con una freddezza disumana.
Non era mai bello indagare sugli omicidi: la famiglia e i giornali si aspettavano risultati, tutti gli altri volevano vederli sempre freddi e lucidi sul loro lavoro; come se la morte fosse uan routine.
Ma all' odio non ci si abitua mai neanche se sei un carabiniere e vedi tutto questo ogni giorno.
I due repertarono il tutto e trovarono un capello,un impronta di scarpa parziale e un bossolo della pistola che aveva sparato.
Una volta finito andarono da Carnacina che li diede alcune informazioni generali:
La vittima era Andrea Amati viveva a Roma era sposato con Maria Togni e avevano un figlio di 14 mesi.
L' uomo era stato colpito alle testa con un colpo contundente e poi colpito all' addome e alle spalle restando,cosi, in una pozza di sangue. 
La morte risaliva alla sera prima verso le 22.
Inoltre era stato derubato di tutti i beni dell' uffucio per un totale di 200.000 euro.
Dopo di ciò i Milo ed Orlando tornarono al ris ad esaminare i reperti
Nel frattempo Ghiro, Tommaso e Costanza avevano parlato con i dipendenti del carcere e scoperto che Davide era morto perchè malato di una forma rara di infezione a bronchi.
La durezza del clima del carcere, unita a quella della vita la dentro l' avevano ucciso lentamente e fra mille sofferenze senza che nessuno se ne accorgesse e facesse nulla. 
Naturalmente il padre del ragazzo riteneva i ris responsabili e, da buon uomo d' onore e del sud, voleva vendetta. 
Al ris intanto Milo e Orlando avevano fatto una scoperta sconcertante.
L' assassino dell' imprenditore era il Lupo: la pistola del delitto era sua come dimostrava la ricerca fatta sul database. 
Il capello,invece, era di Michele Greco.
I due erano insieme, a Roma e avevano un irrefrenabile voglia di vendetta,inoltre, stavano riottendendo parecchi soldi e quindi una certa autonomia di movimento.
Dalle carte dell' antimafia Lucia e Bianca non avevano trovato molto se non tantissimi violenti omicidi a scopo di repressione di chunque si opponesse alle decisioni del loro clan.
Tutte le conoscenze che avevano, da quello che risultava, erano criminali di vario genere che erano in carcere,deceduti o latitanti e che non sarebbero serviti ad ad arrivare a Lupo e Michele Greco. 
Insomma la situazione si faceva sempre più pericolosa,difficile e delicata.
Nessuno,però, voleva mollare: dovevano e volevano fare il loro dovere a qualsiasi costo

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Capitolo 18
*** capitolo 18 ***


...Due settimane dopo...
Dalle ultime novità su Lupo non si sapeva più nulla, era tornato il silenzio e le indagini erano nuovamente in alto mare.
Era arrivato il giorno del matriomonio di Bart ed Eleonora.
Avevano scelto una chiesa piccola, ma davvero bella nel cuore della capitale
Bart era bellissimo in alta uniforme e stava aspettando l' arrivo della sua futura sposa accanto ai suoi testimoni, Tommaso e Ghiro, che per la prima volta, era puntuale.
Era davvero nervoso e stava facendo avanti e indietro per la navata da mezz' ora quando la macchina cn Eleonora arrivò.
Bart si sistemo per bene e si mise davanti all' altare per aspettare Eleonora.
Appena si avvicinò all' entrata parti la marcia nuziale e tutti si alzarono in piedi.
Eleonora era davvero splendida:aveva un vestito con delle spalline che cadevano con due balze sulle spalle e un lungo strascico. Inoltre aveva un velo che si arricciava a metà testa grazie ad un spillo e da li cadeva delicatamente lungo tutto il vestivo con un largo strascico al suolo e copriva le spalle.
Bart rimase incantanto a guardarla: era bellissima!
Non riusciva a credere che lui stava per sposarsi e lo stava facendo con Eleonora.
Appena Eleonora fu arrivata all' altare,accompgnata dal padre, il prete cominciò il matrimonio.
In poco tempo arrivarono al momento dello scambio delle fedi e della promessa di matrimonio
B: Io Bartolomeo accolgo te Eleonora come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore,in salute e malattia, in richezza e povertà ed amarti ed onorarti tutti i giorni della mia vita finche morte non ci separi. Amen
E: Io Eleonora prendo te Bartolomeo come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore,in salute e malattia,in richezza e povertà ed amarti ed onorarti tutti i giorni della mia vita finche morte non ci separi.Amen
Sacerdote: Scambiatevi le fedi.
Finita la celebrazione i due novelli sposi si scambiarono un lunghissimo bacio poi firmate le varie carte uscirono dalla chiesa applauditi da amici e parenti.
Dopo le foto di rito andarono al ristornante in cui avevano prenotato.
Anche questo era molto riservato ma davvero bello.
Quando arrivo il momento del dolce Bart prese la parola: voleva condividere con tutti la sua gioia e dire quanto era stato fortunato a trovare una persone come Eleonora che avrebbe avuto accanto per tutta la vita
B:Grazie a tutti per essere qui. Vi rubo solo qualche secondo per condividere ciò che penso con voi.
Poco più di un anno fa ho conosciuto una persona dalla quale sono subito stato attratto solo che, per ovvi motivi, non mi sono mai lasciato andare. 
Quando ho potuto cedere ai miei sentimenti ho capito che ear tutto quello che ho sempre voluto e, per fortuna,sono stato ricambiato.
Ora sono qui è questa donna straordinaria e mia moglie,la persona con cui voglio vivere tutta la vita,la donna che sarà la madre dei miei figli.
Io non la ringrazierò ami abbastanza per aver accettato di diventare mia moglie pur conoscendo tutte le difficoltà,i sacrifici ed i rischi che essere la moglie di un carabiniere può comportare. Ti amo e ti amerò per sempre,finche morte non ci separi.
Dopo di che continuarono a festeggiare fino a tarda sera. 
Da quel momento era davvero nata una nuova famiglia!

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Capitolo 19
*** capitolo 19 ***


Al ris erano tutti concentrati sul da farsi ed erano molto tesi: la situazione era pessima Lupo continuava a colpire all' improvviso e senza un piano apparente,erano già morte troppe persone innocenti. Inoltre erano sotto organico dato che Bart era in viaggio di nozze e Bianca,eesendo incinta,lavorava poche ore ed esclusivamente in ufficio.
T:  Credo che Lupo e Greco ci vogliono colpire ma non li bastiamo noi vogliono farci sentire in colpa, deboli e poi colpirci...dobbiamo essere sempre all' erta!
G: Si per quello che possiamo...dovremmo capire le loro teste
L: E questa volta è davvero ardua
O: Si secondo me la mente è Greco e uno cosi...insomma è difficile capire cosa pensa!
C: Bhe per quel che ho studiato sicuramente vorranno vendicarsi e lo faranno ad ogni costo, primavorranno colpire la mente e poi tutto il resto!
In quel momento arrivarono Milo e Bianca e di certo non erano di buon umore
L: Che succede
M: Hanno chiamato per un omicidio...
Bi: Un ragazzo, un carabiniere di 20 anni è morto mentre tornava a casa sembra per un incidente ma, insomma è sospetto
L: Ok date che è inutile stare qui a pensare a Lupo ci dividiamo cosi: io, voi due ed Oralando analizzeremo dei reperti che ci hanno chiesto dal tribunale: dobbiamo solo analizzare a fare la relazione. 
Ghiro, Costanza e Tommaso voi andate nel luogo dell' omicidio. OK?
La squadra rispose affermativamente alle risposte di Lucia e ognuno si mise all' opera.

Quando arrivarono al luogo dell' incidente videro che la vittima aveva una strana ferita all' addome è alla testa: tagli strani per un incidente!
All' arrivo di Carnacina ebbero la conferma alle loro teorie: il ragazzo era stato ucciso con un coltello dalla lama molto tagliente.
Era morto da 4 ore,circa,quindi verso le 4 di notte quando non c'era nessuno in giro.
Era stato ucciso con una coltellata netta,sicura e profonda allo stomaco e poi un taglio alla fronte.
Ghiro,Costanza,Tommaso non avevano scoperto altro e quindi stavano tornando,amereggiati,al ris quando Carnacina li richiamo per farli vedere una cosa.
Spostando il cadavere si era accorto di un foglio piegato, Ghiro lo prese e impallidì: Lupo aveva colpito ancora!
Aveva ancora ucciso solo per colpirli e provocarli e in più continuava a sfidarli con quelle frasi:

MIEI CARI RIS,
COME VEDETE QUESTA E' UN ALTRA VITTIMA!
IO VOGLIO VENDICARMI E COLPIRMI E DIVERTIRMI. CHI E' PIU' BRAVO??
QUANDO RIUSCIRETE A PRENDERMI ALLORA NON CI SARANNO PIU' MORTI....FINO AD ALLORA TANTE VITTIME INNOCENTI CAUSATE DA VOI!
A PRESTO
GRECO E LUPO

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Capitolo 20
*** capitolo 20 ***


Erano passati due mesi dal primo messaggio diretto di Lupo e Greco e da allora si erano susseguiti molti omicidi tutti accompagnati da messaggi provocatori verso i ris.
La cosa peggiore era che nonostante tutti quei morti ancora non era chiaro il piano dei due latitanti, gli omicidi non avevano,apparentemente,una logica,sembrava che non avessero un piano ma in realtà era tutto stabilito al dettaglio cosi bene che nessuno riusciva a capirlo e intanto contiuavano le vittime innocenti.
Ma,per fortuna, la vita continua e cosi non c' erano solo eventi spiacevoli: tre mesi dopo Ghiro e Costanza si sarebbero sposati, Bianca era ormai al 5 mese di un bellissimo maschietto che si sarebbe chiamato Jacopo e, per questo motivo era in maternità dato che la situazione non era delle più tranquille e non era prudente continuare a lavorare nel suo stato, Bart era sempre più innamorato della sua Eleonora ed era anche molto più sereno e felice cosicche rendeva ancora meglio nel lavoro e con la squadra e Orlando e Lucia erano ormai solo amici e entrambi stavano iniziando nuove relazioni.
Quella mattina erano tutti in ufficio dal capitano per il consueto breafing d' aggiornamento quando Tommaso,che ormai faceva parte a tutti gli effetti della squadra, entro sconvolto in ufficio.
G: Che c'è?
T: C'è stata una sparatoria durante il trasferimento di un detenuto,una guardia era corrotta e cosi...Gerry Pugliese è scappato
O: Cosa?? 
L: Adesso sappiamo qual era il piano di Lupo
M: Distrarci dal suo reale obbiettivo...è c'è riuscito proprio bene.
Dopo qualche ora,nelle quali tutti cercvano una soluzione,senza risultati, arrivò una chiamata del tutto inaspettata: i fratelli Pugliese e Greco erano fermi ad una piazzola di un autogrill in aperta campagna.
La squadra sapeva che poteva essere un blef ma non poteva fare altro che andare a verificare.
Appena arrivati non videro nessuno nella zona e iniziarno a perlustare.
Bart e Tommaso stavano perlustrando il rertro delle autogrill e le campagne circostanti quando,ad un certo punto, sentirono un rumore dietro di loro e si girarono.
Non fecero in tempo a rendersi conto di quanto stava accadendo che Lupo,Tigre e Greco iniziarono a mitragliare verso di loro, Bart e Tommaso reagirono subito am, ad un certo punto, Jerry vedendo Tommaso scoperto punto il mitragliatore verso di lui e Bart, vedendo la scena, sparò rapidamente a Jerry, uccidendolo.
Lupo e Greco scapparono e in quel momento arrivò il resto della squadra,che tranquillizzo i due affermando che avevano fatto solo il loro dovere e cosi dopo aver fatto la relazione della sparatoria ognuno andò a casa sua.
Bart,ancora stravolto da quello che aveva fatto, racconto tutto ad Eleonora che riuscì a consolarli nel miglore dei modi.

Alcuni giorni dopo..
L: Dalla morte di Jerry ancora non ci sono stati messaggi di Lupo ma non tarderanno ad arrivare percui vi voglio lucidi qundi ora andate a casa e riposatevi, a domani
Bart era appena rientrato a casa e entro senza fare rumore per fare una sorpresa alla moglie ma non la vide e cosi cominciò a chiamarla mentre apriva le porte delle stanze.
Una volta entrato nella loro stanza rabbrividi: a terra c' era del sangue ancora fresco e sul letto un foglio:

Caro carabiniere,
ora capirai cosa si prova a perdere chi si ama
Lupo e Greco

Bart era disperato: quei  maledetti avevano la donna che amava e non sapeva cosa aspettarsi cosi decise di fare ciò che faceva sempre repertò il sangue e andò al ris per analizzare tutto cio che aveva
Non appena arrivò tutti videro che era stravolto e volevano saperne il motivo e cosi domandavano cosa avesse ma lui non rispose e andò in laboratorio
Appena vide il risultato ebbe un sussulto e rabbrividì..

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Capitolo 21
*** capitolo 21 ***


T: Bart si può sapere che c'è?
B: E..Eleonora è incinta
G:  Scusa e non è una bella notizia? Qual'è il problema?
B: Certo che è una bella notizia, è una cosa meravigliosa ma...ma Eleonora è stata rapita da Lupo e Greco ed è tutta colpa mia...è la vendetta per la morte di Jerry!
L: No non devi pensare cosi. Hai fatto solo il tuo dovere
M: Si infatti..piuttosto diamoci da fare per trovarli
C: Bhe probabilmente avevano già stabilito tutto prima del rapimento per non correre rischi. Sono bloccati a Roma e devono stare isolati e inoltre,non possono rischiare imprevisti..era già tutto pronto
O. Giusto e forse hanno lascito traccie del rifugio a casa di Bart...dobbiamo andare li!

POCO DOPO A CASA DI BART....
O:  Bart hai toccato qualcosa senza guanti?
B: Solo le porte...scusa fai te io nn riesco a stare qui
O: Si vai qui ci stiamo io e Milo.
Bart era stravolto, aveva paura di quello che poteva capitare ad Eleonora,l' amava troppo e,anche se non capiva il perchè, amava già  il loro bambino  anche se sapeva di lui da nemmeno un ora e solo il pensiero che potesse accadergli qualcosa l' agghiacciava.
Ghiro vedendo l' amico cosi decise di aiutarlo, infondo lui sapeva cosa voleva dire perdere un figlio prima che nasca.
G: Ehi vedrai che andrà tutto bene...Eleonora è forte e... e vedrai che presto la riabbraccerai e penserete alla cameretta del vostra piccolo.
B: Si...se non succede nulla prima...
G: Ehi io so cosa provi
B: Come fai scusa? Non hai figli
G: Bhe non è proprio cosi...quando stavo a Parma ho conosciuto una persona e era rimasta in incinta...non so neanche se era figlio mio o di un morto,sai la storia del inseminazione della setta... ( Bart annuisce)...Ecco un giorno lei era in moto, le avevo insegnato io a portarla, una camion le andato addosso e...e ha perso il bambino. Poi sono iniziati i casini  e mi sono trasferito.
B: Cavolo non lo sapevo...mi dispiace. 
G: Tranquillo ora è passato... e poi vedrai che per te non sara cosi e presto dovrai correre dietro ad un piccolo Dossena
Bart, rasserenato, sorride..
B: Si forse è cosi...Non vedo l' ora!
Mentre stavano parlando arrivarono Oralndo e Milo..
M: Sappiamo dov'è!
O: C' era del terriccio e l' unica zona isolata in cui si trova e nelle campagne vicino alla stazione centrale, vicino alla zona fabbriche: posto perfetto.
G: Ok..avvisate gli altri e andiamo

NEL FRATTEMPO, NEL CAPANNO DI LUPO...
Eleonora si era appena svegliata dall' iniezione di cloroformio e appena torno lucida cadde nel panico.
Si ricordò tutto e penso che poco prima che entrasse Lupo aveva scoperto la cosa più bella che potesse acaderle: era incinta! Aspettava un bambino da suo Bart!
Non avevano neanche pensato a come dirglieelo che era entrato Lupo. E ora, lei era li  ed era terrorizata, più per il suo bambino che per lei.
In quell' istante arrivo Lupo con Greco e la misero a forza su una panca pronti a violentarla quando ecco arrivare Bart e il resto della sqadra
Lupo e Greco spararano nella direzione dei ris e, poi, fuggirono nelle campagne.
Bart entro di corsa e si precipito da Eleonora,mentre il resto della squadra faceva le ricereche e reperatava, la slegò e se la strinse a se..
E: Bart ho paura...sono incinta ti prego portami in ospedale..
B: Lo so, lo so. C'è gia un' ambulanza qua fuori. Andiamo in ospedale tranquilla...

POCO DOPO ALL' OSPEDALE...
L' infermiere dell' ambulanza informò un medico dell' emergenza della situazione e questo predispose prima una visita per Eleonora  e  poi un ecografia.
Med: Allora la signora sta bene. Il cloroformio era leggero,  è solo un po' traumatizzata ma è normale. Ora andiamo a fare l' ecografia

POCO DOPO...
Med: Allora adesso vediamo come sta questo piccolino
E: Faccia presto,per favore, ci dica che succede...
Med: Tranquilli..sta beneissimo. Sentite questo:
TUMTUMTUM-TMTUTMTUTM-TUMTUTMTUM
E' il cuore di vostro figlio.
B: Ma è normale che batta cosi veloce?
Med: Si si tranquilli...Per informarvi la gravidanza è già al secondo mese..è tutto ok..però
E: Però cosa? Dottore...
Dott: C'è un leggero distacco della placenta, nulla di grave ma deve stare a riposo per circa 3 mesi e poi si vedrà...ci vediamo fra un paio di giorni per accertamenti..ora andate pure. Però mi raccomando lei nn si sforzi, riposo assoluto e non si agiti
E: Certo dottore

Appena usciti si abbracciaroni felici: dopo tutta la paura non potevano desiderare di meglio..
B: Comunque ci trasferiamo dai tuoi per un po'?
E: Cosa? Perchè? E' a un ora dal ris devi fare troppi sforzi
B: Shhhh...mi inporta solo di te e di  nostro figlio ,ora, e li siete al sicuro e poi tu non ti stanchi,non fai sforzi e non sei sola...io posso fare tutti i sacrifici del mondo quando so questo.
Poi la stinse e la bacio.
Infine tornarono a casa,presero le loro cose e andarono dai Ravelli che accolsero con gioia la novità e il trasloco  temporaneo della figlia,del genero e del loro nipotino

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Capitolo 22
*** capitolo 22 ***


TRE MESI DOPO…..
Era finalmente giunto il giorno del matrimonio di Ghiro e Costanza  e i due sposini si stavano preparando aiutati dai loro amici, in case diverse, affinchè lo sposo non vedesse la sposa, come vuole la tradizione.
In quei tre mesi il Lupo non si era più fatto vivo ma tutti sapevano che stava archittettando il prossimo e, forse, definitivo piano contro di loro.
In quel momento Bart stava aiutando Ghiro a prepararsi dato che quest’ ultimo non era molto pratico di abiti da cerimonia.
B: Dai stai fermo e vieni qua…ma tu ti sei mai messo un abito da cerimonia
G: Secondo te? Io per poco manco so cosa significhi “abito da cerimonia”.
Comunque tu non hai una gran faccia da testimone..che c’è? Qualche problema?
B: No no è solo che con tutti questi straordinari a casa non ci sto mai e sono un po’ stanco..
G: Dai che prima o poi finisce anche sta storia..Lupo non può fuggire all’ infinito. E poi almeno Eleonora sta bene ed è tutto apposto o no?
B: Si si , per fortuna è tutto apposto.
Effettivamente sul piano personale Bart era l’ uomo più felice della Terra: Eleonora stava bene era al quinto mese e tutto andava per il verso giusto. Il ventre era, ormai, abbastanza evidente e, circa un mese prima, avevano saputo che avrebbero avuto un bel maschietto che avevano deciso di chiamare Elia.
Il bambino di Bianca e Milo doveva nascere, dopo un mese circa e i due non stavano più nella pelle dalla gioia!
 
POCO DOPO…
Ghiro era all’ altare, per la prima volta in anticipo, è stava aspettando Costanza.
Era nella più  totale fibrillazione quando finalmente l’ auto della sposa arrivò.
Tutti si alzarono in piedi ad ammirare la sposa che era davvero molto bella
Anche lo sposo, nella sua splendida alta uniforme, era davvero molto affascinate e rimase a bocca aperta ad ammirare la sua amata.
Costanza, aveva un abito molto semplice e delicato:  tutto liscio con un arricciatura al seno e lungo con uno largo strascico sul retro, le spalline del vestito erano a palloncino. Il tutto era completato da un bellissimo velo che ricadeva per tutto il vestito e lasciava cadere a terra un lungo strascico.
Il matrimonio cominciò subito e in breve tempo si giunse al momento clou: lo scambio delle fedi.
 
G: Io Daniele accolgo te Costanza come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore,in salute e malattia, in ricchezza e povertà ed amarti ed onorarti tutti i giorni della mia vita finche morte non ci separi. Amen
C: Io Costanza prendo te Daniele come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore,in salute e malattia,in ricchezza e povertà ed amarti ed onorarti tutti i giorni della mia vita finche morte non ci separi. Amen
Sacerdote: Scambiatevi le fedi.
 
Finita la cerimonia i due uscirono, applauditi da amici e parenti.
Dopo aver fatto numerose foto, che esasperarono non poco Ghiro si recarono al ristorante per il ricevimento.
Verso la fine della serata, dopo aver tagliato la bellissima torta nuziale a tre piani, Ghiro prese la parola.
G: Come tutti voi sapete io non sono bravo a parlare però una cosa devo dirla..
Dal primo momento che ho visto Costanza me ne sono innamorato e ho pensato che fosse una persona speciale. E non mi sbagliavo: dopo tante avventure posso finalmente dire di aver trovato la donna della mia vita con il quale formare una famiglia mia. E chi mi conosce sa cosa vogliono dire queste parole per me e quindi posso affermare che la mia fantastica moglie è davvero una persona speciale che mi ha cambiato la vita.
 
Finito il discorso Ghiro fu applaudito da tutti, sorpresi di come l’ amore possa mutare le persone!
 
Salutati amici e parenti, Ghiro e Costanza, partirono subito per una fantastica luna di miele a Parigi,dove si sarebbero stati per un intera settimana prima di ritornare al ris
 

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Capitolo 23
*** capitolo 23 ***


SCUSATE PER L’ ENORME DISTANTE MA HO AVUTO MOLTO IMPEGNI E POCO TEMPO PER PENSARE ALLA STORIA…..
 
Qualche settimana dopo….
 
Quella mattina al ris c’ era particolare tensione…
Di Lupo ancora nessuna traccia anche se Tommaso era certo che Pugliese e Greco fossero ancora a Roma pronti alla battaglia definitiva..
Qualche giorno prima Costanza e Ghiro erano rientrati dal viaggio di nozze.
Quella mattina sarebbe nato il bambino di Milo e Bianca con un parto cesario.
Bianca era da poco entrata in sala parto e Milo stava camminando su è giù per i corridoi impaziente di vedere suo figlio..dopo poco tempo, che a Milo sembro un eternità, finalmente usci un infermiera con in braccio il piccolo Jacopo e lo porge nelle braccia di Milo che ancora trema per la commozione.
M: Grazie e…come sta mia moglie?
Inf: Benissimo..si sta svegliando dall’ anestesia. Fra poco potrà vederla comunque stia tranquillo è andato tutto a meraviglia.
M: Grazie.
L’ infermiera riprese il piccolo per prepararlo, cosi Milo chiamo i colleghi che poco dopo lo raggiunsero.
Quando arrivarono, Milo era già nella stanza di Bianca e teneva in braccio il loro piccolo.
Tutti li fecero gli auguri e si complimentarono per quella nuova vita.                      Bart, pensò a quando sarebbe toccato a lui il che lo metteva in ansia ma allo stesso tempo era impaziente di iniziare quella nuova vita.
Dopo circa un ora, la squadra usci lasciando soli Milo, Bianca e il piccolo Jacopo e ognuno di loro tornò alla propria casa.
 
QUALCHE MESE DOPO…
 
Al ris l’ atmosfera era tranquilla anche se ancora dei due latitanti nessuna traccia.
In ufficio erano rimasti solo Bart, Ghiro e Tommaso mentre gli altri erano fuori per un furto in villa e rapina in oreficeria.
Ghiro e Tommaso stavano sfottendo Bart che, col pensiero fisso al fatto che pochi giorni dopo sarebbe diventato padre, sembrava un automa, quando improvvisamente a Ghiro suono il pc segnalando un video messaggio.
Ghiro andò subito a vedere e…era Lupo.
Ghiro cercò di individuarlo e, miracolosamente ci riusci. Era in via de Bonis 12 al centro di Roma..Tommaso aveva visto giusto.                                                                  Cosi i tre uscirono per andare li….
 

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Capitolo 24
*** capitolo 24- fine ***


Un immenso grazie a Claudia senza la quale non avrei mai finito la storia e alla quale dedico il capitolo.
 
 
 Dopo circa mezz'ora di macchina raggiunsero via de Bonis e fortunatamente li trovarono ancora lì che stavano per fuggire in sella ad una moto, si fermarono con una gran frenata e scesero dall'auto armati di pistola                                                                                                                                                                      G: "Fermatevi Mario, Greco non avete scampo"!                                                                                                  B:"Fermatevi, vi conviene arrenderti"!                                                                                                                 "Noi non ci arrendiamo mai…"! dissero e iniziarono a sparare addosso ai tre per fuggire a gran velocità T:"Accidenti, dobbiamo fermarli"!                                                                                                               Detto questo salirono di nuovo in macchina e sfrecciarono all'inseguimento a sirene spianate senza curarsi dei semafori, strisce pedonali e altre cose del genere, intanto Mario aveva imboccato una strada secondaria per farle perdere le tracce ma fortunatamente avevano già capito le sue intenzioni e le tagliarono la strada facendolo cadere a terra                                                                                                                                 G:"Fermi"! urlò Daniele puntandoli la pistola                                                                                                 "Arrendetevi bastardi"! gridò Bart mentre Tommaso e Ghiro correvano verso di loro per arrestarli ma Mario le diede un pugno in pieno stomaco mentre Greco sparò in aria e corsero via ma Daniele e Bart furono più veloci è finalmente li presero                                                                                                                                              "La  vostra corsa finisce qui signori"! disse Daniele mentre lui e Bart li ammanettavano finalmente l'incubo lupo-Greco era finito, finalmente potevano tornare tutti alla loro vita di sempre serena e spensierata senza più pensieri negativi, già i pensieri negativi che l'avevano sempre tormentati di giorno e di notte senza tregua. 
 
 

Più tardi al Ris dopo l'arresto di Mario la squadra aveva organizzato una piccola festicciola per festeggiare la riuscita del caso, erano tutti felici, felici per aver portato a termine l'incarico più difficile di tutta la loro carriera di cui potevano esserne fieri e anche degni di portare la loro amata divisa                                                                 "Ragazzi sono orgogliosa di voi, siete stati grandi"! disse Lucia sorridendo                                                          G:"Grazie Lucia, ma il merito e anche tuo"!                                                                                                  L:"Figurati, non ho fatto niente"!                                                                                                                     G:"Invece si, ci hai incoraggiati ad non arrenderci e ad andare avanti e per questo ti dico grazie a nome di tutti"! rispose l'amico stringendola in un caldo abbraccio.                                                                                      Lucia era troppo commossa per dire qualsiasi cosa quindi non disse niente e si limitò a festeggiare con i suoi amati amici e colleghi                                                                                                                               O: "Lucia"!                                                                                                                                                  L:"Dimmi"! disse lei raggiungendolo in un angolo appartato della stanza                                                     O:"Volevo dirti che mi sei mancata tanto, ci sono state molte incomprensioni tra di noi e...                                      L:"Non preoccuparti, l'ho già dimenticato"! l'interruppe lei con un sorriso                                                              O:"Ascolta io volevo dirti anche che nonostante tutto non ho mai smesso di amarti, si Lucia io ti amo, ti amo da morire non posso stare senza di te"! le disse lui con ardore                                                                       L:"Neanch'io ho smesso di amarti"!                                                                                                               O:"Sposami"! le disse d'impulso per un attimo Lucia rimase senza parole con il cuore che le batteva all'impazzata non avrebbe mai creduto che le dicesse una cosa del genere ma l'aveva sempre sperato                      L:"Si, lo voglio"! sorrise lei                                                                                                                                   O:"Oh Lucia, sono l'uomo più felice della terra"! detto questo l'abbracciò sotto gli occhi stupiti di tutti i colleghi che avevano assistito felici a tutta la scena quel momento cosi bello fù interrotto  dall’ arrivo di Abrami                     A:"Buon pomeriggio"! li salutò entrando nella stanza                                                                                       L:"Salve Generale"!                                                                                                                                      A:"Volevo congratularmi con tutta la squadra, siete stati in gamba complimenti"! disse l'uomo soddisfatto "Abbiamo fatto soltanto il nostro dovere Generale"! rispose Lucia                                                                                      A:"E l'avete fatto in maniera eccellente, comunque oltre a questo avrei una comunicazione da fare"!                                                                               L:"Ci dica"!                                                                                                                                                      "Volevo informarvi che il Capitano Brancato e il Tenente Serra saranno trasferiti in un altra sede"! l'informò l'uomo a quella notizia tutti rimasero sorpresi e molto dispiaciuti non si sarebbero mai aspettati una cosa del genere anche perchè fino a quel momento Orlando e Lucia non ne avevano fatto parola con nessuno                          "Ma...ma come"! esclamò Daniele incredulo                                                                                                             "Non ci posso credere"! interveni Bart                                                                                                                           "Bè credici perchè è cosi"! affermò Lucia                                                                                                              "Ma voi lo sapevate perchè non ci avete detto niente "? chiese Bianca                                                                 "Perchè ancora non ne eravamo sicuri e per non rischiare di illudervi abbiamo preferito tacere"! spiegò Orlando "E dove andrete"? chiese Milo                                                                                                                                   "Giù in Calabria, precisamente a Diamante"! concluse Lucia                                                                                           "Il Il trasferimento sarà tra una settimana dopo di chè prenderanno servizio il Capitano Riccardo Venturi e il Tenente Anna Giordano"! l'informò Abrami                                                                                                "V…Venturi?? Maccome?..perchè viene a Roma?"! rispose Daniele  che ricordava il vecchio capitano e l’ idea di averlo come parigrado lo preoccupava e non poco                                                                                                        A:"Bhe la nuova squadra che si è formata a Parma non l’ accontentava e ha chiesto il trasferimento assieme al tenente Giordano e   così lui e la moglie,il tenete Giordano, sono stati mandati in questa sede dove occorrevano proprio un capitano e un tenente..Bene e con questo è quanto avevo da dirvi per il resto buon proseguimento"! detto questo uscì dalla stanza                                                                                                                      "Arrivederci"! lo salutarono                                                                                                                                          "Ci Ci mancherete tanto"! le disse Daniele con gli occhi lucidi                                                                                             "Anche Anche a noi, però non fate quelle facce tristi già è difficile di suo se fate cosi lo sarà ancora di più"! rispose Lucia                                                                                                                                                                         "Lucia ha ragione,e poi vedrete che con il nuovo Capitano e il nuovo Tenente vi troverete bene sono delle persone eccezionali e molto in gamba"! intervenì Orlando                                                                                       "Verrete a trovarci vero"? chiese Bianca                                                                                                                       "Ma certamente, come non potremmo farlo voi siete la nostra famiglia"! rispose Lucia commossa.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Quel momento fù interrotto dalla voce preoccupata di Bart "Si sta tranquiila Eleonora sto arrivando"! disse il ragazzo riattaccando il telefono                                                                                                             "Bart che succede"? le chiese Daniele allarmato                                                                                                                                                                                                                                                         B:"Eleonora sta male, mi sà che ci siamo devo portarla subito in ospedale"!                                                                                                                                                                                                            "Allora vai e facci sapere paparino"! le disse sorridendo                                                                                                                                                                                                                                          "D'accordo"! detto questo uscì velocemente dall'ufficio.
 

Passò circa mezz'ora da quando Eleonora era stata portata in sala parto e stava soffrendo terribilmente per le doglie mentre Bart che era accanto a lei cercava di tranquillizzarla come meglio poteva dicendole che tra poco sarebbero diventati genitori di uno splendido bambino tutto da coccolare e lei si era rasserenata un pò fino a quando le doglie si fecero più intense                                                                                       "Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh"! urlò Eleonora inpreda ai dolori del parto "Mi sà che adesso ci siamo davveroooo ahhhhhhhhhhhhh"! continuava a gridare la ragazza mentre copiose gocce di sudore le scivolavano sul viso "Tranquilla amore mio, respira"! le disse Bart mentre le asciugava il volto in quel momento ecco arrivare l'ostetrica con alcuni infermieri e medici                                                                                                           "Tranquilla Eleonora, stai per diventare mamma"! le disse la donna con un sorriso "Adesso comincia a spingere"! aggiunse.                                                                                                                                            Eleonora fece un respiro profondo e cominciò a spingere con tutta la sua forza "Ahhhhhhhhhhhhhhh"! urlò la ragazza                                                                                                                                                 "Brava Eleonora, continua cosi"! l'incitava l'ostretica                                                                                                                    "Ahhhhh mi sto spezzando la schienaaaaaaaaa"!                                                                                                        "Dai amore, dai che c'è l'ha fai"! e cosi tra una spinta e l'altra ecco arrivare il piccolo Elia che si faceva già sentire con il suo pianto squillante e il suo dolcissimo viso paffutello.                                                                                              Eleonora e Bart alla vista del loro cucciolo scoppiarono in lacrime erano cosi felici di essere diventati genitori di quel bellissimo dono del cielo, il loro frutto dell'amore che li aveva colmati di una felicità immensa fin da quando avevano saputo di attenderlo.
"Amore mio sei stata bravissima"! le disse lui prima di lasciare la stanza per ordine dei medici                                      Quando uscì si trovò tutti i colleghi ad attenderlo "Allora"? le chiese Daniele                                                                                            "E nato"! esclamò Bart felice                                                                                                                                        "Oh ma è bellissimo, siamo tanto felici per te"! rispose Lucia commossa                                                             "Grazie"!                                                                                                                                                                            "E bravo il nostro Bart"! le disse Orlando dandole un amichevole pacca sulla spalla.                                                                              Dopo circa mezz'ora Eleonora fù portata in corsia dove il suo Bart la stava aspettando e dove pochi minuti le portarono il loro fagottino                                                                                                                                             "Oh è bellissimo"! osservò la ragazza prendendolo in braccio                                                                                         "Bhè con una mamma come te"! rispose il ragazzo con gli occhi luccicanti "A proposito ti mandano tutti gli auguri non sono potuti rimanere a lungo ma mi hanno detto che verranno presto a trovarti"!aggiunse dandole un bacio                                                                                                                                                                    "Ok me li saluti anche tu, ma adesso voglio godermi questa meraviglia insieme a te"! rispose lei                                                                          "Ma certo amore mio! Questo è il giorno più bello della mia vita                                                                      "Si, il primo giorno di una vita meravigliosa"!
 

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