Alice's Fan Fiction.

di xtruefriend
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I'm Alice. ***
Capitolo 2: *** He heard me sing? Damn. ***



Capitolo 1
*** I'm Alice. ***


Fine Giugno: scuola finita, Londra è sempre troppo "freschetta" per i miei gusti.
Cosa farò quest'estate? Certamente la passerò insieme alla mia migliore amica Francesca la quale, come me, è nata in Italia.
Ah, io sono Alice, ho 17 anni e all'età di 5 anni mi sono trasferita a Londra per motivi di lavoro di mio padre, stessi motivi per i quali si è trasferita la famiglia della mia migliore amica. Ho i capelli ricci, lunghi e neri, con qualche ciocca rossa. Sono abbastanza magra e alta al punto giusto.

-Svegliati Alice, non puoi dormire tutto il giorno!- mia madre aveva già cominciato a lamentarsi.
-Si mamma, un attimo!-  cerco di risponderle, ma lei è già entrata in camera mia, togliendomi le coperte e aprendo la finestra, facendo entrare un aria troppo fredda per i miei gusti.
-Mamma, perché ti ostini a farmi alzare presto, se poi tanto mi butto sul divano e sto tutta la mattinata a guardare la televisione?-
-Perché 1 Se non ti muovi ad uscire da questa camera te la pulisci . 2 Chiama Francesca, esci e prova a conoscere qualcuno, ma ti prego, quest'estate non ti voglio vedere chiusa in casa a rimpinzarti di schifezze. E 3 Se non ti alzi ora, stasera non andrai al ballo di fine anno, e resterai a casa con tuo fratello Luca. -
Ok, non avevo mai sentito mia madre così agguerrita..
Così non dissi una parola, mi feci una bella doccia e ripensai alle sue parole: "stasera non andrai al ballo di fine anno". BALLO DI FINE ANNO?! Oh porco... Ma io non ho ne un ragazzo che mi accompagni, ne un vestito decente! Mi asciugo velocemente e chiamo quell'adorabile ragazza che mi sopporta da sempre, la mia migliore amica.
-Pronto?-
-Fra, cazzo, mi sono dimenticata del ballo! Non ho un cavolo da mettermi e non c'è un ragazzo che io conosca disposto ad accompagnarmi! Sai benissimo che Louis, Harry e Niall ci hanno già pensato... Ora come facciamo?!-
-Alice, CALMATI. Prima di tutto se non sbaglio avevamo deciso di andare al centro commerciale stamattina, quindi un problema è risolto.
Per il resto... Beh, io pensavo che potevamo chiedere a quei 3 imbecilli se conoscevano qualche disperato che non aveva ancora trovato una ragazza... E tu sai benissimo che loro, pur di ammazzare qualche ragazza, ci troveranno 2 ragazzi bellissimi, gentilissimi e simpaticissimi. Quindi calmati e chiama quei 3 santi che sopportano 2 scombinate come noi da quando li conosciamo. Ah, dimenticavo, sono a casa tua tra 20 minuti, quindi muoviti che voglio un vestito bellissimo. Ciao bella. -
Non mi aveva fatto dire una parola, però almeno mi aveva fatta calmare.
Io amo quando fa così, mi ricorda che se non ci fosse lei io sarei già impazzita.
Prendo il cellulare e chiamo Louis, quel ragazzo adorabile che c'è sempre per me nei momenti in cui ho bisogno di lui, e lui non manca mai. Ha degli occhi azzurri di una bellezza assurda, che rispecchia il suo carattere fantastico.
Si può dire che lui sia il mio migliore amico.
-Ciao piccola! Che succede? -
- Louis, ho bisogno di una mano... Anzi due, visto che serve anche a Fra... Vedi, io e lei siamo rimaste senza "cavaliere" per stasera... Non è che tu..potresti insomma..- ero nell'imbarazzo più totale, non so perché.
-Tranquilla, ci pensa Superman a salvarvi anche stavolta. Tu dimmi soltanto se lo vuoi più bello o più dolce e io organizzerò tutto, al meglio. Ci sentiamo più tardi bella, così mi dici il colore dei vestiti! Ciao!-
-Ti amo Louis! A dopo!- E anche stavolta ci aveva salvato quell'angelo dagli occhi come l'oceano.

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Capitolo 2
*** He heard me sing? Damn. ***


Capitolo 2.

Finì di prepararmi: un filo di matita, un po' di profumo e butto tutto l'occorrente nella mia borsa, la quale spesso contiene più cose di quella di Mary Poppins. 
Esco di casa e mi siedo sulla panchina di fronte a casa mia, una panchina che si potrebbe dire sia diventata mia, visto che sono l'unica che ci si siede almeno una volta al giorno.
Aspettando Fra metto gli auricolari alle orecchie e partì la canzone Paradise, dei Coldplay, e cominciai a canticchiarla.
Senza che me ne accorsi mi ritrovai accanto un ragazzo bellissimo, dalla pelle olivastra, un ciuffo lunghissimo all'insù e degli occhi che erano stranissimi, misteriosi.
Subito mi tappai la bocca e arrossì: se mi avesse sentito cantare non sarebbe seduto accanto a me a guardarmi curioso. Così sfoggiai uno dei miei sorrisi migliori e cercai di aggiustarmi i capelli, che sicuramente in quel momento non potevano essere ordinati, sennò sarebbe stato troppo facile fare bella figura.
Mentre pensavo a cosa dirgli mi fa un sorriso bellissimo, con la lingua fra i denti, cosa che mi fa impazzire e dice:
-Ciao, sai che sei proprio brava a cantare?- Ok, dopo questo scoppio in una risata incontrollabile, che non sarei mai riuscita a trattenere in quel momento.

ZAYN
Era una mattina abbastanza fresca, e stavo passeggiando per cercare di pensare ad una ragazza disposta a venire al ballo con me, quella sera, visto che non mi andava proprio di andarci con una delle tante "ragazze dai facili costumi" che c'erano nella mia scuola.
Ad un certo punto ricevo una chiamata da Louis, un ragazzo fantastico, che non potrebbe mai passare inosservato, visti i suoi occhi e la sua solarità che si vede a 3 km di distanza.
Rispondo un po' stranito, visto che non ci conoscevamo proprio benissimo.
-Pronto?-
-Ciao Zayn, sono Louis... Ho saputo che non sai con chi andare al ballo stasera...-
-Si, in effetti stavo cercando proprio una ragazza, ma... Perché mi hai chiamato?-
-Ecco è proprio questo il punto, ci sono due mie amiche che avrebbero bisogno di un cavaliere per stasera, e ho pensato, perché non Zayn? Dopotutto loro sono anche belle, non ti voglio rifilare immondizia.
Non so se le conosci, sono le mie amiche Alice e Francesca, quelle con cui parlo ogni mattina d avanti a scuola...-
Oh porco... Ma loro non sono belle, di più... In realtà ogni volta che vedo Alice, quella ragazza con gli occhi verdissimi, sento un brivido che mi percorre la schiena, ma non ho mai capito il perché.
Così subito rispondo:
-Ah... Ma sai che anche Liam sta cercando una ragazza? Che per caso... Si, insomma... Potrebbe andare lui con una di loro e io con l'altra... Ma loro cosa ne pensano?- Ok, ero troppo esaltato, non so perché.
-Penso che per loro voi due andiate più che bene! Comunque loro due non vi conoscono... Stamattina se non sbaglio dovrebbero andare al centro commerciale a prendere il vestito per stasera.
Potreste incontrarvi "per sbaglio" e conoscervi, così poi vedrete con chi preferite andare!
Penso che sia la cosa migliore da fare!- Ok, stavo per mettermi a saltare in mezzo alla strada, ma non capisco ancora il motivo...
-Ok, ora chiamo Liam e lo avviso. Ci sentiamo più tardi Lou! Tu avvisa le ragazze intanto! -
-Ok, ciao Zayn!-
Cavoli, e ora?
Devo andare al ballo con Alice, devo capire cosa provo per lei.
E in quel momento la vedo lì, d' avanti a me, seduta sulla panchina d avanti a casa sua che canta.


Spero vi piaccia :)

xtruefriend

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