Francy

di frodina178
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** sentimenti nuovi,sentimeni vecchi ***
Capitolo 2: *** Seguire il cuore o la ragione? ***



Capitolo 1
*** sentimenti nuovi,sentimeni vecchi ***


Nota dell'autore:non voglio assolutamente infierire sull'enorme amicizia che c'è tra Elijah e Dominic,e sono sicura che nella realtà non sarebbero stati così esagerati….però ci voleva proprio un bello scontro d'amore!Che,peraltro,fa parte della vita di tutti….

"E così lei è la famosa Francy!" -mi disse Dom,guardandola sorridendo.La vidi arrossire lievemente imbarazzata e abbassare lo sguardo timidamente.Era questo che amavo di lei,la sua purezza e il suo essere pudica,era la dolcezza fatta perosona,con i suoi enormi occhi neri spauriti e le sue sottili labbra perennemente socchiuse in un sorriso.
"Lij mi ha parlato molto di te!" -continuò il mio amico aspettando pazientemente una sua risposta.
"Davvero?" -azzardò infine Francy rispondendo al gesto di saluto.
"Via via!! -cercai di toglierla dagli impicci -Andiamo nella mia stanza dove possiamo chiacchierare meglio!Ci vediamo dopo Dom?"
Lui mi rispose,la stava ancora guardando,sorridendo amorevolmente.
"Dom?" -lo richiamai.
"E?Ah sì si,va bene.Allora a dopo….." -lo vidi salutarla un'ultima volta,prima di allontanarsi.Ma sentii il suo sguardo su di noi mentre ci avviavamo verso l'ascensore.
"E così parli di me quando non ci sono?" -incrociò scherzosamente accigliata le braccia al petto.Mi piaceva quando rimanevamo soli,io ero l'unico con cui si calava quella maschera di insicurezza e riservatezza.
"Solo in bene naturalmente!" -schiacciai l'interruttore.
"Lo voglio ben sperare…"
Durante la salita eravamo rimasti zitti,a fissare il pavimento,ma appena le porte si aprirono la guardai ridendo:"Al diavolo!!Fatti abbracciare -le saltai letteralmente addosso stringendola forte -Mi sei mancata da morire!!"
"Anche tu scimmiotto!"
"Ah! -chiusi gli occhi io poggiando il naso nell'incavo del suo collo per sentirne il delicato profumo -Quanto mi mancava sentirmi chiamare così…"
Lei si liberò dall'abbraccio prendendomi per mano:"Forza andiamo macaco!Ho voglia di qualche cosa da bere."
La feci accomodare nella mia suite,prendendole da vero gentleman la giacca e la borsetta,indicandole una poltroncina.
"Cosa desidera signorina?" -chiesi abbassandomi ad aprire il piccolo frigorifero.
"Una soda grazie!"
"Purtroppo non ne sono rimaste più…" -mi grattai la testa,pensando che forse avrei dovuto pensare a lasciargliene almeno una conoscendo i suoi gusti.
"Allora decida lei,barman,mi fido del suo gusto!"
Le porsi una coca,tanto per fare l'originale,prima di sedermi accanto a lei e fissarla intensamente negli occhi.Sapevo quanto questo la metteva in imbarazzo,ma io,egoisticamente,amavo vedere le sue gote tingersi gradualmente di rosso,rivelando anche nella nostra intimità la sua natura impacciata.
Forse però stavo esagerando questa volta,non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso,come fossero calamitati.Solitamente arrivavo ad un punto-limite,in cui sapevo quando fermarmi per non farla sentire eccessivamente a disagio.Ma questa volta non fu così.
Quando le avevo telefonato che presto sarei arrivato a Londra e mi sarei fermato lì alcuni mesi per girare un film,the Yank,lei si era mostrata molto entusiasta.Ci eravamo conosciuti quando ero piccolo,durante la premiere di "The War",era la figlia di un tecnico del suono,e da quel momento eravamo ufficialmente diventati migliori amici.Non potevamo vederci spesso,lei era una scrittrice abbastanza di successo e io un attore sempre in movimento.Ma quei momenti in cui stavamo insieme potevo considerarli i migliori della mia esistenza,anche se era ogni volta un dolore doverci separare…se c'erano mai stati coinvolgimenti sentimentali?No,mai,o almeno non da parte sua.E nemmeno dalla mia fino a quando,tre mesi prima,mi aveva chiamato per annunciarmi entusiasticamente il suo fidanzamento.Mi ero mostrato felice ma indifferente.E fu allora che mi resi conto della verità che proclamava il proverbio "Non riesci ad apprezzare una cosa fino a quando non la perdi".Fu in quel preciso istante che mi resi conto di essere innamorato di lei,alla follia,di amarla e di averla sempre amata.Ma data la nostra profonda e reciproca intimità non ci avevo mai badato,perché credevo di avere tutto quello che potevo desiderare.Forse non mi sono mostrato particolarmente carino reagendo semplicemente con un silenzio quando mi ritelefonò pochi giorni dopo,dicendomi,in lacrime,che era tutto finito,l'uomo di cui credeva di essere innamorata se ne era andato,lasciandole solamente un grande vuoto nel cuore. Non so se le mie intenzioni fossero quelle di dichiararmi,o di farmi vedere sotto una luce diversa da quella dell'amico durante quei giorni che avremmo trascorso insieme in Inghilterra,ma in quel momento non avrei potuto essere più sereno e felice.Averla accanto mi faceva sentire sicuro e a casa.

Qualcuno bussò alla porta:"Disturbo?"
Una voce interruppe la mia contemplazione del suo viso magro ma delicato.Dom fece capolino sull'uscio:"Lo so Elijah…-rise-Sono un gran rompiballe!Ma questa volta la colpa non è mia,ti vogliono di sotto,c'è Mark Edison al telefono!"
"Di che mi passino in camera la chiamata"
"No,c'è già anche Doug,gli vuole parlare anche lui!"
Sospirai alzandomi:"Torno subito…" -dissi a Francy alzando gli occhi cielo sconsolato.Uscii e sentii la porta chiudersi dietro di me:mi voltai,non c'era traccia di Dom nel corridoio;probabilmente era rimasto dentro con la mia amica a farle compagnia.Non ci diedi troppo peso e mi allontanai.

"Ciao di nuovo,Francy!"
Lei sorrise abbassando lo sguardo.
"Ma faccio paura?" -chiese lui andandosi ad osservare allo specchio.Si tirò un po' la pelle,tastando le borse sotto gli occhi e prendendo a fare delle oscene boccacce.La sentii ridere dietro di se:"Almeno sono riuscito a farti ridere!"
"Tu sei quello che ha interpretato Merry non è vero?" -gli domandò.
"Proprio io! -si indicò con gli indici ammiccando soddisfatto-Ottima interpretazione non è vero?" La ragazza annuì,spostando nervosamente la lattina di coca da una mano all'altra.
"Stai tranquilla -le si sedette accanto -Non ho intenzione di mangiarti!Elijah mia ha raccontato molto di te,sono felice di poterti conoscere finalmente di persona!"
"Posso sapere… -le sue parole erano intrise di titubanza -Cosa ti ha detto di me?"
"Oh mamma mia!Di tutto!Che sei fantastica,gentile,dolce,buona,aperta,affettuosa e un'amica meravigliosa in tutti i sensi.
Francy spalancò gli occhi socchiudendo le labbra.
"Non stò scherzando!-le diede una pacca sulla spalla-Ti deve volere un gran bene!"
"Certo…."
"Ma voi due… -continuò il ragazzo,forse senza rendersi conto di stare entrando troppo in confidenza -Voi due non…insomma non…."
"Ma no!!!! -lei si fece completamente rossa-Ma cosa vai a pensare!"
"Scusami!Scusami veramente! -si chiarì lui immediatamente -Non volevo…scusami…" -si mise le mani tra i capelli,alzandosi,sinceramente dispiaciuto di averla messa così a disagio.
"No,scusa tu la mia reazione…in fondo non è una domanda tanto sciocca,a volte potrebbe anche sembrare che io e Lij….ma non è così!Siamo solo due grandi amici!"

"Tutto bene?Ti ha annoiato con i suoi monologhi autoapologetici Francy?"-entrai senza nemmeno bussare,trovando,con mio grande sollievo,Dominic in piedi e lei a sorseggiare la sua coca.
Lei scosse la testa,poggiando la lattina per terra,e incrociando le dita:"E' molto simpatico"
"Ne dubitavi forse?" -Dom mi guardò sorridendo e facendo un giro su se stesso con le braccia aperte.
"Adesso,Dom,se non ti dispiace,vorrei…." -cercai io di farlo andare via,per passare un po' di tempo con lei prima della grande cena in compagnia di tutto il cast.
"Ma certo!Vi libero immediatamente dalla mia presenza…. -poi,quando mi fu vicino mi sussurrò quasi impercettibilmente all'orecchio -quando hai cinque minuti ti devo parlare….."
Alzò una mano a salutare Francy,prima di uscire.Lo sentii in corridoio cantare a squarciagola "We are the champions" mentre si allontanava nel corridoio.
"Scusalo.. -mi voltai verso di lei facendo roteare l'indice attorno alla tempia -E' un po' andato!"
"Io lo trovo molto carino invece!"
A quelle parole una reale fitta al cuore.Cercando di non mostrare come mi avesse scosso improvvisamente mi spostai verso la finestra e,senza farmi scorgere,la osservai dal riflesso del vestro.Piccolina,mingherlina e impacciata,avvolta in un lungo vestito azzurro cielo che si guardava attorno curiosa.Come avevo fatto ad essere così stupido?Ebbi la sensazione che,qualunque uomo,vedendola avesse potuto innamorarsi di lei.Non avevo mai conosciuto qualcuno più dolce,spontaneo e buono come lei.Mi diedi dello stupido per aver continuato la stupida commedia dell' "amico confidente"per tutto quel tempo.Nel mio cuore c'era spazio anche per qualcos'alro,lo richiedeva a gran voce,e ora che la vedevo lì,accanto a me con la sua solita fanciullesca spensieratezza sapevo di averne bisogno come l'aria che respiravo.
"Hai fame?" -le domandai accendendomi una sigaretta.
"No grazie…me ne offriresti una?"
"Da quando tu fumi?" -le dissi sorridendo porgendogliene una.
"Dai Lij!Smettila di fare ogni volta la stessa scenata!"
Sapevo che si limitava a fumare qualche sporadica sigaretta,particolarmente quando era nervosa.
"Cosa c'è che non va?Ti senti a disagio?" -le chiesi accendendole il tabacco.
Lei tossì qualche secondo,poi si ricompose prendendo il posacenere e avvicinandoselo.Ma non mi rispose.
"Dai Francy… -le accarezzai un braccio-Lo sai che a me puoi dirmi tutto!"
"Ecco…. -diede un lungo tiro -E per il tuo amico…Dom…. -sorrise perdendo lo sguardo nel vuoto -E' molto simpatico e….."
"Aspettami qui Francy!" -le dissi cercando di nascondere l'inquietudine che mi aveva improvvisamente avvolto.

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Capitolo 2
*** Seguire il cuore o la ragione? ***


Seguire il cuore o la ragione?

La lasciai lì,con ancora le parole in bocca,senza lasciarla terminare il discorso e senza sapere quale piega avrebbe assunto.Appena mi chiusi la porta alle spalle mi ci appoggiai,chiudendo gli occhi e respirando profondamente.Non era certo questa la reazione che avrei desiderato mostrarle,ma non potevo permettermi di farmi vedere così coinvolto.Mi ricordai delle parole fuggiasche di Dom,"Quando hai cinque minuti ti devo parlare",quale momento migliore?Soprattutto sapendo che la materia del discorso sarebbe stata Francy;lo avevo visto,avevo notato lo sguardo che le aveva lanciato e l'espressione beata che gli aveva velocemente dipinto il volto.Conoscevo molto bene il mio amico e sapevo riconoscerne atteggiamenti e reazioni:era indiscutibile che fosse attratto da Francy.E come biasimarlo,io stesso mi perdevo nella sua innocente fragilità e nel suo pallore che troppo spesso verteva al rosso.Il suo sguardo era riservato ma benevolo,consapevole e maturo,in netta contrapposizione con il suo fisico gracile e delicato. Mi posi davanti alla suite di Dom,sollevano un braccio e chiudendo il pugno,ma senza decidermi a bussare.Sospirai abbassando sconsolato la testa.
"Hai deciso di farti venire una cancrena al braccio?"
Mi voltai:Dominic stava accanto a me,con un sorrisetto interrogativo e le braccia incrociate al petto.Abbassai imbarazzato la mano ancora a mezz'aria,portandola a raggiungere l'altra,nella tasca opposta dei jeans.
"Hai detto che volevi parlarmi"
Lui annuii con la testa e prese le chiavi,facendomi entrare.Mi sedetti sul bordo del letto,prendendo a massaggiarmi nervosamente le ginocchia.Dom rispose al cellulare e cominciò a gesticolare furiosamente imprecando in tedesco contro il suo interlocutore.
"Sono stato denunciato!Dio mio!Sono passati fottutissimi mesi dalla premiere di Berlino,e mi vengono a dire ora che sono stato denunciato!!"-sbraitò camminando avanti e indietro,grattandosi bruscamente la testa.
"Per quella storia della fontana?" -mi agitai,ricordando che quella sera avevo contribuito anche con la mia pipì a far aumentare il livello dell'acqua.
"Sì!Ma il bello è che di te e di Orlando non hanno detto parola!Ma credono che me ne vada a pisciare da solo per le strade di Berlino?!?"
"Evidentemente sì…."-egoisticamente mi sentii sollevato.
"Cazzo Lij ma da che parte stai?"-si era seduto sfogliando con stizza la sua agenda,alla ricerca del numero del suo avvocato.
"Dai Dom,lo sai che sono solo cazzate.....Dai mille dollari a quello che ti ha denunciato e vedrai che si risolve tutto!"
"Ah bell'amico!!E' una questione di principio!"
"Se vuoi i soldi te li do io…mi sento un po' in colpa…."
"Ma allora non capisci! -afferrò il cellulare componendo il numero-Sono incazzato!Non vieni a rompermi i coglioni per una cagata del genere..pronto Paul?!?" -si mise a parlare in modo estremamente concitato con il suo consulente legale.
E così,in un modo o nell'altro,mi ritrovai improvvisamente avvolto in un vortice di insulti e imprecazioni degni solamente del mio amico Dominic Monaghan.
Non accennamo minimamente al motivo che ci aveva spinti a trovarci:Francy.Poverina,quando ero tornato l'avevo trovata addormentata con la testa poggiata sul bracciolo della poltrona.Ancora non riuscivo a capire perché si comportava in modo così condiscendente ,senza arrabbiarsi o far valere le sue ragioni.
"Francy…tesoro…Francy…" -sussurrai scuotendola dolcemente;tra poco avremmo avuto la cena,e lei doveva ancora sistemare le sue cose e prepararsi.Avrebbe dormito nella mia suite,in una camera adiacente la mia,naturalmente con bagno privato.

Tre settimane dopo

"Dove sei finita?!?!" -Dominic mi sfrecciò accanto urlando,spalancando con decisione tutte le porte e controllandone l'interno.Stava giocando a nascondino con Francy.Mi ero stupito della velocità con cui la mia amica era entrata in confidenza con Dom,arrivando addirittura a snobbarmi per passare un po' di tempo con lui.Stava andando tutto in fumo:i miei progetti,i miei proponimenti di farla innamorare;o,meglio,quest'ultimo ero riuscito a farlo realizzare,ma l'avevo fatta innamorare della persona sbagliata.
Eppure sembrava così felice….inoltre Dom questa volta era realmente invaghito,il suo sentimento si poteva quasi palpare nell'aria.
Mi ero cacciato in un'enorme guaio,aspettando che gli eventi prendessero il corso che volevano senza farmi coraggio e aprire il mio cuore.
"Non correre deficiente,che ti denunciano anche qui!!" -gli urlai di rimando quando ormai era sparito dentro un altro corridoio.
"Psss…" -un sussurro attirò la mia attenzione.La testa di Francy era spuntata da dietro un mobile,e mi faceva silenziosamente segno di raggiungerla.
Mi lasciai scivolare lungo la parete,finendo accucciato accanto a lei,che ancora cercava di stabilizzare il respiro ancora corto.
"Che scemo che è…" -disse sporgendosi a controllare.I passi pesanti e poco delicati di Dom si sentivano ancora in lontananza.
Anuii silenziosamente appoggiando gli avambracci sulle ginocchia piegate e socchiudendo gli occhi.
"Cosa c'è monkey?" -sentii il suor respiro farsi più vicino,quasi nel mio orecchio.
"Non mi chiamare in questo modo per favore!"-le risposi secco scostandomi velocemente.Il suo corpo si allontanò e la sentii irrigidirsi.
"Scusami…" -mi voltai carezzandole un braccio e sentendola tremare leggermente a quel tocco.
"Cosa è successo Lij?" -mi guardò fisso negli occhi,assumendo un'aria triste e piegando la testa di lato.
"In che senso?" -la fissai dolcemente,continuando ad accarezzarle il braccio,perso in quel contatto.
"Cosa è cambiato tra di noi?E' tutto diverso…è tutto più,più… -si zittì un momento come a cercare la parola giusta-…difficile…"
"Francy…" -sospirai.Forse lo aveva capito,forse non ero stato bravo come credevo a nascondere i miei sentimenti dietro ad una maschera di nera indifferenza.Forse avrei dovuto saper rinunciare a lei.
"Dimmi,è colpa mia?Io vorrei che tornasse tutto come una volta…e se la colpa è mia allora io….."
"No tesoro no!! -la abbracciai fortissimo -Tu non c'entri niente…sono io…..sono io che sono cambiato,è quello che mi lega a te che è cambiato…."
"Cosa vuoi dire?" -mi guardò come una gattina spaesata.
"Voglio dire… -mi avvicinai lentamente alle sue labbra,sussurrando,prima di sfiorargliele leggermente -…questo…."
Mi limitai inizialmente a darle dei fuggenti baci,sulla bocca,sulle guance,sugli occhi chiusi…ma quando la vidi schiudere le labbra non riuscii a resistere oltre,e lasciai delicatamente scivolare la mia lingua nella sua bocca.Non la sentii rispondere al mio bacio,ma quando presi a muoverla dentro di lei allora si lasciò coinvolgere,infilandomi le mani tra i capelli e attirandomi più vicino a lei.
Ci separammo solamente quando i nostri polmoni cominciarono a reclamare ossigeno.La vidi farsi prima rossa,quindi viola,e girare il volto per non farsi vedere.Io,dal mio canto,ero sconvolto,sconcertato,non mi rea mai successo che un bacio mi lasciasse così frastornato.Ancora forse non mi rendevo conto di quello che era successo,non riuscivo a realizzare di aver appena baciato la ragazza che per anni e anni era stata la mia confidente,la mia spalla,la mia amica…

"Ti ho trovata disertrice!!" -Dominic spuntò dal nulla,puntandole un dito contro e ridendo di gusto.Poi si bloccò,guardando i miei capelli scompigliati e il suo volto che ora si stava nascondendo tra le mani.
"Mi sono perso qualcosa?" -domandò ironicamente con il suo solito,tipico tatto da elefante affamato.
"Dom vieni" -mi sollevai trascinandolo via per un braccio.Era ora di chiarire quella situazione,prima che fosse troppo tardi,prima di mettere nella testa di Francy ancora più confusione di quella che già non avesse.
Lo condussi in camera mia,voltai una sedia e mi misi davanti a lui,appoggiando il mento sulle braccia.
"Allora?" -mi domandò interrogativo.
"Ti piace Francy vero?" -decisi di essere diretto,non volevo perdere ne il mio amico ne il mio amore.
"Molto! -sorrise guardando il vuoto-stò solo aspettando l'occasione giusta!Non mi sono mai sentito così Lij!Mai!Mi sento felice,esuberante,euforico e.innamorato….sì,innamorato.Non chiedermi come sia possibile,ma credo di saperlo sin dal primo momento che me l'hai presentata.Quando mi raccontavi di lei credevo che esagerassi,invece mi sono reso conto che forse eri addirittura troppo poco esaustivo.E' un angelo,veramente,credo sia il mio angelo custode Lij….voglio amarla,voglio che lei mi ami…e credo di piacerle -mi ammiccò,non accorgendosi della rabbia che mi aveva avvolto…. -aspetterò solo il momento giusto prima di dichiararmi…."
"Non puoi farlo!!" -scattai in piedI.
"E perché mai?" -mi fisso un po' disorientato dalla mia reazione.
"Perché…perché te la sei idealizzata.Lei non è come credi…"
"Lij stai tranquillo -mi sentii un verme -Lo so che cerchi di proteggermi!Ma penso che anche lei sia innamorata,almeno un po' di me,insomma…non c'è niente di cui preoccuparsi…"
Feci un giro su me stesso,valutando quello che dovevo dire.
"No Dom,non puoi…il vero motivo è un altro…."
"Ne sei innamorato anche tu vero?"
"Sì Dom,ne sono innamorato anche io!!Da impazzire!Non puoi portarmela via così!"
Anche lui scattò in piedi,portandosi a pochi millimetri da me e socchiudendo gli occhi con tono di sfida:"Ma cosa credi che sia Elijah?Un trofeo?Che si porterà a casa il più bravo dei due?Che diritto hai di reclamare il suo amore?Il tuo è forse più forte del mio?No,non credo proprio!Non è un gioco di vantaggio o svantaggio amico mio,non sei stato capace di farglielo capire,non puoi obbligarla ad amarti.Non ho voglia di sfide,perché non c'è niente da vincere,niente che io non abbia già!Non è una tua proprietà o un bottino di guerra,è una ragazza,una fantastica ragazza,con una mente e dei desideri propri!Tu non hai nessun diritto di venire qui a dirmi chi devo amare e chi no…..non puoi comprarti il suo amore Lij….spero che lei non ti abbia sentito,altrimenti rimpiangerai anche la sua amicizia…….." -il suo tono,nelle ultime parole,si era calmato,diventando dolce e comprensivo.
"Prova a metterti nei miei panni Dom… -mi lasciai cadere di peso sul letto -Io la amo.la amo da tanto tempo,forse da molto ma molto prima che me ne rendessi conto….mi fa stare male questa cosa,non so se potrei sopportare il fatto che tu me la porti via…"
Lo sentii sospirare e sedersi accanto a me:"Io non voglio portarti via niente Lij…è il mio cuore che la desidera,e la mia mente.Io non sono sicuro se per lei è lo stesso,ma sono intenzionato a scoprirlo,che tu lo voglia o no.Non vorrei perderti,sei un grandissimo amico,sei una delle persone a cui sono più affezionato….ma se dovessi rinunciare a te per lei,bè..sappi che non avrei dubbi.mi dispiace Lij…stà a te decidere e fare la scelta più giusta…per te….e per lei…." -detto questo si alzò e se ne andò.
Persi a piangere,avrei voluto picchiarlo,o forse picchiare me stesso,perché non ero stato capace di muovermi prima….di farle capire prima quanto la amavo.Ma forse,viste come erano andate le cose,non sarebbe cambiato niente!Eppure…ci eravamo baciati,e il suo non era stato un bacio docile e remissivo,ma qualche cosa di vero,un qualche cosa che anche lei aveva una voglia pazza di dare. Però,se io ora avessi reagito avrei sicuramente perso sia l'amicizia di Francy che quella di Dom….ma il cuore non mi dava tregua,urlandomi di andare da lei,prenderla e baciarla,gridarle in faccia quanto la amavo.Sarebbe stata lei a fare una scelta,doveva farla,prima di distruggermi completamente.
Uscii,deciso,furioso e innamorato come non mai.Andai direttamente alla camera di Dom e bussai con violenza.Mi venne ad aprire,senza lasciargli il tempo di pronunciare parola lo spinsi dentro,chiudendo.
"Ascoltami… -gli dissi direttamente in faccia e bloccandolo contro il muro con il mio corpo -Io non ce l'ho con te,non potrei mai!Ma voglio mettere in chiaro una cosa!!Non ho mai considerato Francy come un trofeo o un bottino da conquistare,lei è una persona,probabilmente migliore di me!Io sono innamorato di lei,la amo,la amo come non mi è mai successo!Sono stato stupido!E' vero,stupido stupido stupido!!!Avrei dovuto dirglielo,senza fare finta di comportarmi normalmente!Avrei sempre voluto averla accanto,avere la sua amicizia,la sua fiducia,il suo rispetto e…il suo amore….vorrei poterle dare tutto!!Dalla mia vita al mio tempo,dai miei problemi al mio aiuto!!Dom!!Non ti permettere mai più di venirmi a dire che sono stronzo,perché stupido si,ma stronzo no!!Ti voglio bene,sei il mio migliore amico!Non vorrei mai e poi mai perderti!!Ma,come hai detto tu,se questo fosse il prezzo per Francy sì…non ho nessuna intenzione di obbligarla ad amarmi o di obbligarla a non amare te!!Sarà lei a decidere!!Le dirò tutto in faccia,glielo dirò,glielo urlerò che la amo e che ho bisogno di lei come l'aria che respiro!!!Non credo di avere più o meno diritti di te,e se lei vorrà amarti mi farò da parte…..su questo puoi contare…ma prima devo sapere……..devo andare da lei…"
"Non ce ne bisogno….." -una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare.
Francy era dietro di me,sorrideva e,stranamente,non era arrossita.
"Francy…." -mi scostai da Dom,lasciandolo libero,imbarazzato.
"Ero venuta da lei per chiarire alcune cose…penso che avesse frainteso fin dall'inizio il mio comportamento…lo trovavo molto carino,ma carino come persona,come amico.Simpatico ed espansivo.Mi sono trovata immediatamente bene con lui,e mi sono aperta,come succede con tutti quelli che mi danno la loro fiducia……"
"E' venuta qui.. -continuò Dom- perché aveva capito che provavo qualche cosa per lei,e voleva farmi sapere che…che……"
"Che sono innamorata di te Lij!!Sono innamorata di te da tantissimi anni!!"
Quasi mi sentii mancare.
"Non sei l'unico ad essere un bravo attore qui dentro….." -sorrise.
Mi avvicinai a lei,accarezzandole il volto e guardandola teneramente,perso in quello sguardo.
"Ma scusatemi!!! -vidi che Dom faceva il comico solamente per tentare di trattenere le lacrime -Mi avete appena spezzato il cuore!Abbiate almeno la decenza di uscire di qui!!"
Sorrisi annuendo…cingendo la vita a Francy.

Sette mesi dopo

Io e Dom siamo più amici che mai.Ho finito di girare il film a Londra,ma ci vediamo ugualmente molto spesso.Con Francy va a meraviglia,il nostro sentimento cresce ogni giorno di più.Non mancano liti e tirate di piatti,ma mi rendono felice perché sono finalmente riuscito a farla uscir dal suo guscio di timidezza e insicurezza.
Spero che facciate tesoro delle mie parole,ricordando che ne l'amore ne l'amicizia valgono uno più dell'altro,ma sono sullo stesso piano,perché non può esistere l'uno senza l'altro.

Il vostro affezionato monkey(o,se volete,Frodo)

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