Colpo di fulmine o destino?

di Francesca Loove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io e te, amiche per la vita ***
Capitolo 2: *** * La festa * ***
Capitolo 3: *** Pigiama Party time! ***
Capitolo 4: *** Un messaggio inaspettato ***
Capitolo 5: *** “Lalalalalaal” ***
Capitolo 6: *** Ti amo e non so come dirtelo! ***
Capitolo 7: *** Pensavo che tu mi amassi?! ***
Capitolo 8: *** Annie are you okey?! ***
Capitolo 9: *** Mi perdoni? O... ***
Capitolo 10: *** Il cappello ***
Capitolo 11: *** Larry\ Lazza ***
Capitolo 12: *** E se...? Non c’è tempo per i se! ***
Capitolo 13: *** Ma dove sono tutti? ***
Capitolo 14: *** You me bed NOW! (pt.1) ***
Capitolo 15: *** You me bed NOW! (pt.2) ***
Capitolo 16: *** My Life ***
Capitolo 17: *** Bye GrandMum ***
Capitolo 18: *** What?! ***
Capitolo 19: *** Forever si forever ***
Capitolo 20: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Io e te, amiche per la vita ***


 *   C A P I T O L O    P R I M O   *

Annie era una ragazza inglese di sedici anni, bassa di statura e bruna, davvero una ragazza carina. Però lei non si vedeva così tanto bella come i genitori Margaret e George, le dicevano. Abitavano a Londra in una piccola villetta, la sua vita non era molto diversa da quella di tutte le sue coetanee, o almeno così pensava.
Era una piovosa giornata d'autunno, e in fondo non era tanto strano che piovesse: erano in Inghilterra! Era appena suonata la sveglia e Annie fece finta di non sentirla e continuò a dormire, ma non fece in tempo a riaddormentarsi perché dopo pochi minuti sentì la voce della mamma urlare che era di nuovo in ritardo.
Saltò giù dal letto e in un batter d’occhio fu pronta e, come se non fosse successo nulla, scese al piano di sotto, prese una mela e salutati i genitori, uscì di casa e raggiunse Laura, la sua migliore amica. Si conoscevano fin da piccole, e Annie sorrise nel vedere che lo erano ancora oggi. Arrivarono a scuola giusto in orario per il suono della campanella e Laura un po’ insospettita dal comportamento strano di Annie le disse: -Ehi scema cosa c’è? Ti vedo giù di morale oggi...-

Annie abbassò lo sguardo e rispose: -Nulla sono ancora un po’ giù per colpa di Marc...-
Marc, il suo vecchio fidanzato. Laura, capendo, sorrise dicendole: 

-Ok, ho capito, so di che cosa hai bisogno: UNA BELLA FESTA! Che ne dici? Questa sera Juliet ne dà una per i suoi 17 anni ti va di venirci con me?-
.Si lo so Juliet me ne ha parlato non so se..- -Ok perfetto ho capito alle sette sarò a casa tua! Ci vediamo dopo- disse sorridendo, ed Annie ricambiò perché sapeva che la sua migliore amica sapeva cosa fosse giusto per lei. 
Arrivarono le tre e la scuola finì, Annie tornò a casa sua da sola; non distava molto la scuola ,ma ebbe il tempo necessario per riflettere tra sé e sé, e pensava se fosse davvero una buona idea andare a quella festa.. ma ormai era arrivata a casa e non ci pensò più fino a quando arrivarono le sette e quell’uragano della sua migliore amica arrivò a casa sua carica di entusiasmo, con vestiti, scarpe e trucchi.
Suonò il campanello e con il solito entusiasmo Jack, il piccolo fratellino di Annie, andò ad aprire la porta e fece entrare Laura che salutò tutta la famiglia e con l’amica salì in camera sua per prepararsi alla festa che sarebbe stata indimenticabile per quella piccola ragazza che pensava che la sua vita non avesse nulla d’invidiabile a quella di tutti gli altri.


Angolo dell'autrice:
E' la mia prima storia quindi siate clementi con me :3 Grazie a _Meg (Marito :3) che mi ha aiutato a correggerla e
A Laura che mi ha dato uno spunto per iniziare a scriverla!
Se piace continuo **Ciaoo 

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Capitolo 2
*** * La festa * ***


Passammo svariate ore a vestirci truccarci e farci belle per quella fantastica festa di cui parlava tanto Laura. Arrivarono le otto esatte e noi come due orologi svizzeri uscimmo da casa e ci dirigemmo, belle come non mai, alla festa di Juliet che si teneva a pochi isolati da casa mia.
Finalmente dopo pochi minuti di camminata arrivammo alla festa, era tutto meraviglioso c’era musica luci e decorazioni che rendevano l’ambiente bellissimo Laura, aveva fatto proprio bene a portarmi a quella festa!
Entrammo in casa e andammo subito a cercare Juliet per farle gli auguri e darle il suo regalo; dopo aver girato in lungo e in largo la casa, e aver salutato quasi tutti gli invitati la trovammo nel giardino, (Casa di Juliet era veramente enorme aveva persino la piscina; la famiglia era davvero benestante) insieme a cinque ragazzi che ne io ne Laura conoscevamo, ci avvicinammo e salutata Juliet e dato il suo regalo, si presentarono, quei cinque ragazzi : Harry, Louis, Liam, Niall e Zayn facevano parte di una delle band che più spopolava nell’ultimo periodo: ONE DIRECTION! Erano dei ragazzi davvero simpatici e molto carini soprattutto Niall.
Dopo esserci presentate Juliet, ci raccontò la storia di come li aveva conosciuti, infatti, ci disse che grazie al padre Discografico era riusciti a convincerli a esibirsi alla festa, e così fecero, erano davvero bravi!! In seguito quando la festa finì la festeggiata chiese a me Laura e ai ragazzi di rimanere a dormire da lei io accettai al volo e anche laura mi seguì a ruota, invece i ragazzi erano un po’ restivi ma alla fine li convincemmo. Dopo esserci messi tutti in pigiama....   
 

Spazio Autrice

Eccovi il secondo capitolo.. <3 Spero vi piacciaaaaaa!
Vi ringrazio tutte “Perdonatemi se non è bellissima ma..”
Recensite e ditemi come vi sembra! 

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Capitolo 3
*** Pigiama Party time! ***


* Dopo esserci messi tutti in pigiama, ci ritrovammo nella Secret Room di Juliet, ovvero una stanza grande due volte il mio soggiorno (?), in cui accoglieva tutti i suoi amici era una stanza davvero carina e molto colorata..dopo aver messo un po’ di musica in sottofondo decidemmo di giocare tutti al gioco della bottiglia ci sedemmo in cerchio. Laura che mi vide un po’ pensierosa e distratta dal telefono si avvicinò a me, prese il mio telefono e mi disse “Adesso basta con Marc, divertiti e dimenticati di lui!” io non cercai di contrattare aveva a pieno ragione dovevo dimenticarlo, allora mi svegliai e entrai anche io nel pieno del gioco.
Il primo  girare la bottiglia fu Harry  che finì proprio verso Laura, che appena se ne accorse diventò completamente rossa scoppiò una risata generale, e quando Harry fu sempre più vicino Laura si fece coraggio e si avvicinò * erano tanto carini assieme *, il secondo turno toccò a Niall... e io assorta nei miei pensieri non mi accorsi che la bottiglia, casualmente, si fermò esattamente davanti a me mi accorsi che era toccato a me solo nel momento in cui vidi Laura fissarmi e ridere, la stessa cosa fecero tutti gli altri, guardai Niall che era diventato rosso anche lui, probabilmente anche io ero di quel colore; Lo vidi alzarsi e venire verso di me, sempre di più, solo quando i nostri nasi si toccarono capì che era un momento magico quello e che nulla lo avrebbe rovinato; le nostre labbra si sfiorarono lentamente ** sentivo i commenti degli altri che ci guardavano e ci prendevano in giro ma nulla nulla avrebbe rovinato quel momento nulla tranne una persona Louis che ci staccò e disse ridendo “Adesso basta piccioncini!” tutti scoppiarono a ridere io guardai Niall che ricambiò il mio stesso sguardo sorridendo. “Forse è meglio smettere di giocare per evitare altre figuracce” disse Juliet tutti eravamo d’accordo decidemmo di andare a vedere un film mentre preparavamo Laura Juliet Liam Harry Louis e Zayn si scambiarono uno sguardo e ognuno per qualche scusa andò lasciando me e Niall da soli.. ci fu un momento di imbarazzo ma subito Niall con il suo solito senso dell’ umorismo mi fece ridere e cos’ rompemmo il ghiaccio ci conoscemmo un pochino meglio e mi invitò ad uscire insieme, era davvero carino! dopo una mezzoretta passata da soli gli alti rientrarono e ci videro coricati a terra a ridere come malati (?) “Abbiamo tutto!” disse Juliet sorridendo “Pensavamo foste scappati via!” esclamò Niall ridendo.
Dopo un po’ di chiacchiere varie, Juliet mandò il film (American Pie ), ci sedemmo su dei pouf colorati molto comodi.. Niall si sedette vicino a me e nemmeno a metà del film dopo aver mangiato un bel po’ tutti ci addormentammo (l’indomani non ci sarebbe stata scuola menomale).
La mattina dopo ci svegliò il buon profumo dei pancake appena sfornati Juliet era davvero una eccellente cuoca, dopo aver fatto colazione tornammo tutti a casa per riposarci un po’ per poi rivederci alle cinque alla spiaggia. Tornando a casa mi arrivò un messaggio che mi fece rimanere a bocca aperta....
 

Angolo autrice

Eccovi il terzo capitolo^^
Spero piaccia a tutte <3
Francesca **
P.S recensite!!

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Capitolo 4
*** Un messaggio inaspettato ***


Tornando a casa con Laura, mi arrivò un messaggio, sbloccai il telefono e lessi a voce alta “Amore mio scusami, perdonami sei tutta la mia vita!" mi manchi da morire! bla bla bla. Marc” guardai Laura e scoppiammo in una fragorosa ristata e più veloce della luce cancellai il messaggio. Intanto arrivammo a casa erano già le undici e mezzo, salutai Laura ed entrai.
Appena arrivata, vidi quel tornado del mio fratellino Jack corrermi incontro e saltarmi n braccio, gli ero davvero mancata anche se solo una notte. Noi due eravamo davvero affezionati facevamo tutto insieme quel bambino era una cosa DAVVERO bellissima **.
Andai a salutare mamma e papà, mi feci una doccia e arrivò ora di pranzo; dopo mangiato mi buttai sul divano a guardare a un po’ la tv ma mi addormentai e nessuno mi svegliò; mi svegliai intorno alle quattro e mezza e solo dopo aver capito come mi chiamavo (?) mi ricordai dall’appuntamento alle cinque con i ragazzi, allora corsi su in camera mia svuotai mezzo armadio ma alla fine mi infilai la mia felpa blu Duff** pantaloni a sigaretta e le mie converse Blu, mi piastrai mi misi un velo di trucco e uscii di casa che erano le cinque e cinque spaccate, appena aprì la porta vidi Laura che mi aspettava sul muretto di casa e insieme ci incamminammo per la spiaggia.
Appena fummo davanti al bar della spiaggia, vedemmo un gruppo abbastanza numeroso seduto a torno a un fuoco, solo dopo che Juliet ci sventolò la mano, capimmo che quel gruppo erano loro.
Ci avvicinammo e vedemmo delle facce nuove che la sera alla festa non erano presenti, tutti si alzarono e ci presentammo: c’era la ragazza di Liam Danielle, e la ragazza di Louis Eleonor, erano due ragazze davvero stupende! Dopo esserci presentate, salutammo tutti gli altri, Niall era davvero carino sempre di più, secondo il mio conto almeno.
Dopo baci e abbracci (?) ci aggiungemmo anche noi al cerchio ma non feci in tempo a sedermi che Niall si avvicinò a me e mi prese la mano portandomi da parte e mi chiese se avessi voglia di andare un po’ a camminare io accettai con tanta felicità, tutti appena ci sentirono parlare commentarono fragorosamente e subito dopo partì una grossa ristata.
intanto noi ci incamminammo sul bagno asciuga, ci furono un paio di momenti di silenzio ma subito Niall iniziò “Senti.. riguardo a quello che è successo ieri sera...”  “ No no, stai tranquillo non ne farò parola con nessuno!” lo interruppi io ma lui subito riprese “Perchè è stato davvero bello quel bacio!" Oppure non è stato lo stesso per te?” io stetti in silenzio alcuni minuti e ripresi diventando color peperone “Anche o stesso è per me è stata una cosa meravigliosa!**” mi girai a guardarlo e notai che era diventato rosso pure lui, era così cuccioloso **, ormai eravamo lontani dagli altri così ci fermammo e ci mettemmo ad osservare il mare, in lontananza i sentivano le voci degli altri ma poco importava. Improvvisamente sentì le sue mai prendermi i fianchi, un brivido mi scese lungo la schiena, fummo sempre più vicini e di nuovo quel momento quel bellissimo momento, le nostre labbra si sfiorarono di nuovo, come quella notte la sensazione fu sempre la stessa, bellissima. Dopo quel bacio ** mi prese la mano e mi disse “Vorrei conoscerti meglio, mi sei piaciuta sin dal primo momento in cui ti ho visto, sei speciale.” io arrossì tutto d’un colpo e anche lui quando sentì la mia risposta.
Decidemmo di tornare indietro, eravamo orami da un po’ lontano dal gruppo, mi prese la mano e ci incamminammo, quando gli altri ci videro arrivare da lontano, si sentì un “Ohh**” pronunciato da tutti insieme.
Si erano già fatte le otto e decidemmo di andare a casa ci salutammo e ci incamminammo. Quando fui arrivata a casa ricevetti un messaggio era di Niall che diceva “La sera più bella della mia vita... Sei bellissima sei proprio il cambiamento che ci voleva nella mia vita! Spero di rivederti presto un bacio. Niall”.
In quel momento sarei anche potuta  anche morire. ** 

Angolo autrice 
 Nulla spero vi piaccia buona lettura **
   Francesca <3

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Capitolo 5
*** “Lalalalalaal” ***


Erano passati circa due mesi da quel fatidico incontro, e tutto tra me e Niall andava bene; ero già andata a vedere uno o due dei loro concerti insieme a Laura, che nel frattempo si era messa con Harry, erano davvero carini insieme.

Comunque eravamo in pieno novembre, e faceva un freddo cane e le coccole in questo periodo non erano per niente disprezzate, infatti, quasi ogni sera io e Niall ci vedevamo e finiva sempre che o io rimanevo a dormire da loro o lui veniva a dormire da me; i miei genitori non l’avevano presa male questa situazione anzi erano contenti che stessi con Niall, per loro era davvero un bravo ragazzo, e molto importante piaceva molto anche a Jack!
Una sera esattamente un venerdì sera, dopo esserci strafogati al McDonald e aver fatto la scorta di tutti i tipi di caramelle, tornammo a casa mia non c’era nessuno, trovammo un biglietto con scritto “Ciao piccola, siamo andati a trovare i nonni torneremo domani sera, la cena è in frigo, stai attenta e fai da brava. Mamma” alla lettura di quel foglietto i miei occhi brillarono perchè sapevo che quella notte io e Niall ci saremmo divertiti tantissimo.
Prendemmo tre contenitori e li riempimmo di caramelle varie, accesi la console, e lo stereo a tutto volume cominciammo a giocare. Niall vinse (solo per fortuna) e si mise a esultare, io allora offesa presi un cuscino e glielo tirai addosso, “Vuoi la guerra e guerra sarà!” esclamò prese un cuscino e m’iniziò a rincorrere fino a quando non mi prese in pieno e mi fece cadere sul divano, scoppiammo a ridere come due scemi, ridevamo così tanto che cademmo tutte e due a terra come sacchi di patate, ci fu un momento di silenzio eravamo vicini vicinissimi, i nostri sguardi s’intrecciavano, ci avvicinammo ancora di più, lui mi abbracciò e mi baciò, in quel momento mi fece sentire la ragazza più bella e fortunata del mondo 
* ERO AL SETTIMO CIELO”. Mi baciò un bacio che in quel momento non avrei voluto finisse mai MAI! “Sei la ragazza più bella che abbia mai conosciuto non voglio lasciarti andare via da me! Non devi andare via da me!” a queste parole diventai completamente rossa e anche lui diventò tutto rosso** che cucciolo.
Ci alzammo da terra, lo presi per mano, spensi tutto al piano di sotto e salimmo in camera mia chiusi la porta e lui con la sua solita dolcezza iniziò a baciarmi, partì dal collo e piano piano salì alle labbra, ci coricammo e continuammo a baciarsi, il calore del suo corpo m’inondava mentre i nostri corpi s’intrecciavano, continuavo a pensare che ero nel posto giusto con la persona della mia vita, e mi sentivo benissimo**. Fu la notte più bella di tutta la mia vita! Ci addormentammo abbracciati.
Arrivò il giorno ci svegliammo intorno alle dieci e mezza e scendemmo giù a fare colazione, e dopo ci buttammo sul divano a guardare un po’ di tv; verso le undici e mezzo sentimmo il campanello suonare, eravamo ancora io in mutande e canottiera e lui in mutande ma decisi comunque di andare ad aprire e lui mi seguì. Aprimmo e con grandissima sorpresa in piedi davanti alla porta vedemmo Harry e Laura e dopo averci visto bene, si misero a ridere come ebeti (?).
Li feci entrare e dopo aver riso e scherzato Harry disse “Niall dobbiamo andare abbiamo prove del gruppo non ricordi?” “Giusto disse Niall! Amore non ti dispiace se vado vero?! Mi faccio perdonare più tardi” io annuì sorridendo,e dopo essersi lavato e vestito andò via con Harry e Laura rimase da me per aiutarmi a pulire e poi era da un po’ che non stavamo più assieme.

POV NIALL
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Ehi Harry  tu e gli altri mi darete una mano stasera? Annie rimarrà davvero contenta!
Certo Niall puoi contare su di noi, ma adesso spiegami meglio cosa vuoi fare!
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Angolo autrice <3


 

Eccomi qua con il quinto capitolo, scusate se era da un po’ che non aggiornavo ma ho avuto una settimana davvero pesantuccia...

Comunque leggete e ditemi come vi sembra **
 Baci Francesca :333

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Capitolo 6
*** Ti amo e non so come dirtelo! ***


Erano passate da poco le tre, mi arrivò un messaggio da Niall che pressappoco diceva “Stasera, super serata... vestiti elegante, ma non troppo o mi farai sfigurare! Alle otto a casa mia amore a dopo Niall <3” subito la mia mente elaborò un’infinità di pensieri e filmini mentali ma nulla si avvicinava a quella “SORPRESA”. Salì in camera a studiare un po’, quando finì verso le cinque, entrò in camera mia Jack ancora mezzo addormentato dal viaggio, e si sedette sulle mie gambe chiedendomi che stessi facendo e risposi “Nulla studio ma adesso ho finito ti va di andare a giocare in giardino?” lui mi sorrise e annuì, era da molto tempo che non giocavamo assieme quindi avrei dovuto recuperare questo tempo. Si erano già fatte le sei e mezzo, così decidemmo di rientrare, Jack si mise a guardare i cartoni in tv insieme a papà mentre mamma preparava la cena; io salì in camera a prepararmi ci misi quasi mezz’ora ma forse ne era valsa la pena! Quando uscì da camera, si erano già fatte le otto meno un quarto senza ripensarci lanciai un urlo a mamma e papà salutai Jack e uscì di casa, appena sorpassata la soglia, vidi una macchina rossa che mi era familiare... guardai meglio e dentro vidi Louis, appena notò che lo stavo guardando saltò fuori dalla macchina vestito da pinguino, e facendo come un autista (forse un po’ rozzo) mi aprì la portiera e mi fece salire, e senza darmi nessuna spiegazione mi portò a casa loro alle otto spaccate.
Scesi dalla portiera (?) e vidi davanti a me un sentiero di candele lo percorsi tutto fino alla porta d’ingresso della villa dove attaccato c’era un biglietto:
“X ANNIE: Questa sarà una serata supergalattica ** Segui gli indizi e... ci vediamo dopo <3 Niall”.
Sorrisi ed entrai, davanti a me vidi tanti fili, ma soprattutto uno mi colpì... era un filo rosa, il mio colore preferito lo seguì fino a che non mi portò in cucina dove vicino a delle fragole ricoperte di cioccolato c’era la seconda busta: “Sei sveglia amore mio continua così ci sei vicina... TI” non capì cosa voleva significare quel TI ma senza tante preoccupazioni presi una fragola e continuai il percorso. Arrivai nella stanza in cui tutti assieme giocavano e suonavano (?), vicino a una delle foto del gruppo trovai la terza busta aprì e al suo interno trovai un orsetto gommoso rosso quelli che piacevano a me ** misi a ridere come una scema, lo mangiai e andai avanti; seguì l’ultima parte del filo e arrivai in una stanza con un grande cuore sulla porta, entrai, era tutto buio e non vedevo oltre il mio naso, pensavo di ave sbagliato stanza e cercai di uscire cercando la porta ma non la vedevo, era inutile qualcuno la aveva chiusa! A un certo punto sentì una delle mie canzoni preferite partire (More than this), non si accese nessuna luce ma in faccia mi scoppiò un sorriso a tre mila denti (?), tutto un tratto, una luce tenue si accese e vidi davanti a me Niall, mi prese le mani e mi baciò probabilmente ero diventata completamente rossa! La canzone si bloccò e vidi Niall inginocchiarsi davanti a me, era vestito elegantissimo, e dal taschino della giacca tolse una piccola scatoletta rossa la aprì e disse “Annie McClauds, questo non è un anello per chiederti di sposarmi, non fraintendermi, siamo ancora troppo giovani. magari un giorno.. ma comunque Annie McClauds con questo anello voglio dirti quanto ti amo perchè non so come altro fartelo capire, sei tutta la mia vita e ti giuro, con tutto il mio cuore che con questo anello che niente e nessuno ci potrà mai separare! MAI!” a quelle parole una lacrima mi rigò il viso annuì e accettai il suo anello, allora lui si alzò e mi baciò con tutta la foga del momento.
POV NIALL
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E’ bellissima lei è la ragazza giusta per me! La amo più di quanto ami il cibo!
“Sei splendida” le dissi sorridendo “ma adesso andiamo a cenare sto morendo!” Lei annuì e commentò dicendo “Scuro! anch’io se non mi dai da mangiare ti mangio la casa (?) ” “Ecco anche perchè ti amo” <3.
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Angolo autrice <3 
Questo capitolo non è un gran chè ma spero vi piaccia leggete e ditemi :33 
Grazie per le visualizzazioni *** 
Francesca <3

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Capitolo 7
*** Pensavo che tu mi amassi?! ***



Era arrivato dicembre finalmente! Il freddo si faceva sentire sempre di più e le serate con Niall erano sempre più belle** passavamo le serate o a casa mia o sua insieme agli altri ragazzi, e molto spesso uscivamo con Jack e lo portavamo o in spiaggia o al parco, si stava affezionando tantissimo a Niall e anch’io sempre di più ero convinta di amarlo, però in quest’ultimo periodo era strano con me, sembrava molto troppo freddo con me. Così una sera quando eravamo accoccolati davanti alla tv, guardando un fil horror, io esordì dicendo:
“Sai in quest’ultimo periodo sei strano... sei troppo distante da me... ho fatto forse qualcosa che ti ha infastidito?Non so qualcosa che ho detto?”
Il mio tono era davvero freddo... lui stette in silenzio qualche minuto, in quei pochi minuti sentì il suo fiato fermarsi così mi alzai in piedi e mi misi davanti a lui:
 “Allora?!” stavo iniziando a diventare acida...
Qualcosa non andava me lo sentivo! Stavo per sbottargli contro quando iniziò a parlare
“Un paio di giorni fa...” la sua voce tremava si fermò qualche istante, qualcosa di brutto stava per accadere, riprese esitando “...Qualche giorno fa, stavo tornando a casa dalle prove, e appena arrivo a casa... vedo sulla porta la mia ex Felicity” in quel momento diventò tutto rosso, e la mia espressione di acidità si fece più debole, i miei occhi probabilmente erano diventati lucidi, continuò evitando di guardarmi negli occhi “E per gentilezza l’ho invitata a entrare... non sapevo cosa sarebbe accaduto dopo. Comunque la feci entrare e dopo averle offerto da bere; siamo rimasti un po’ a parlare fino a quando si sono fatte le otto e per non sembrare scortese le ho chiesto se sarebbe voluta rimanere a cena...” a quel punto sentì una lacrima scendermi sul volto, non connettevo più lui intanto continuò a parlare, io rimasi in silenzio sino a quando non senti quella frase “ la stavo accompagnando alla porta quando mi è saltata addosso e mi ha baciato... io l’ho subito scansata ma lei è tornata all’attacco e a quel punto l’ho accontentata ma è stato solo un bac- ” non lo feci finire che scoppiai come un bignè pieno di panna (?) Mi misi a urlare “ Come scusa?!E tu che la inviti a entrare eh!Pensavo che mi amassi ma forse pensavo davvero male!” a quel punto le lacrime scendevano sempre più veloci sul mio viso... le asciugai con la manica del mio felpone, mi misi le scarpe e ripresi “ Adesso è mi dirai non è stata colpa mia e lei che mi è saltata addosso...ti prego perdonami bla bla sai che ti dico è stata anche colpa tua tu che ci sei rimasto e l’hai ‘accontentata’ ma vaffanculo Niall Horan non ti pensavo così coglione! presi la borsa e uscì sbattendo la porta senza dargli il tempo di ribattere. Uscita da lì lasciai andare alle lacrime e cosi a casa mentre le lacrime contro vento scendevano, erano sempre di più. Arrivata a casa, corsi su per le scale senza salutare nessuno e mi chiusi in camera fino al giorno dopo.
POV HARRY
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“Quanto sei bella..” stavo così bene in quel momento, eravamo accoccolati che ci scambiavamo frasi mielose, ma qualcosa al piano di sotto non andava...  sentì delle urla poi laura disse “ Questa è Annie chissà cosa è successo scendiamo e andiamo a vedere....” annuì scendemmo al piano di sotto e vedemmo Niall seduto con la faccia tra le mani, si sentiva mugugnare non si sentiva bene quello che diceva era simile a un mugugno... ci avvicinammo e io esordì dicendo: “Ehi amico... tutto bene?” lui alzò la faccia mi guardo e disse “Sono un coglione! Sono un fottuto coglione!” “Ok ok adesso spiegaci tutto e vediamo se si può risolvere” disse Laura cercando di confortare Niall. Incominciò a raccontaci....

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 Angolo autrice 
Eccomi di nuovo scusate se è da un po' che non aggiorno ma ho avuto da studiare .---. 
comunque spero vi piaccia questo capitolo lo scritto pensando al mio ultimo ex... Adesso vadoo grazie mille per tutte le visualizzazionii :333 
P.S recensiteeeee <3
Francesca <3

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Capitolo 8
*** Annie are you okey?! ***


Questo capitolo lo dedico a Meg (marito <3) e LauraHoranLOL <3




POV HARRY
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Mentre Laura parlava con Niall, pensavo a quanto ero davvero fortunato a stare con una persona così dolce e sensibile come lei, nel mezzo della conversazione le presi i fianchi e la tirai a me baciandola, lei sorrise riuscimmo anche a far ridere Niall che ci guardava divertito. “Adesso vado in camera mia a suonare un po’ così vedo se riesco a distrarmi... grazie Laura per il conforto, e mi raccomando non divertitevi troppo che se no Louis s’ingelosisce” disse ridendo mentre se ne andava.
Mi voltai verso di lei che già mi guardava sorridente.
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POV NIALL
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Devo farmi perdonare da Annie! Mi mancano i sui baci, i suoi abbracci mi manca il suo profumo... sento una lacrima che mi bagna il viso, penso di essere solo ma una voce interrompe il silenzio “Allora la ami davvero” mi giro di scatto e vedo Harry appoggiato alla porta, mi asciugo la lacrima e rispondo muovendo il capo, si sedette vicino a me e mise una mano sulla spalla dicendo “Stai tranquillo grazie alla mia stella si risolverà tutto” non capì ma mi guardò sorridendo... sorrisi a malapena era più una smorfia.
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Non uscivo dalla mia camera da circa un giorno... ero triste e avevo il cuore a pezzi... sentì bussare alla porta “ANDATE VIA URLAI ACIDA” ma subito dopo vidi entrare il mio cucciolo Jack, non potevo arrabbiarmi anche con lui, lui era perfetto *** si coricò vicino a me dandomi un bacio sulla guancia, gli sorrisi, e con la sua vocina tenue mi chiese cosa non andasse, dopo che finì di raccontare, mi abbracciò e mi diede un grande bacio schioccante sulla guancia e mi sorrise a trentadue denti. Poi esordì dicendo “Sai si sono trasferiti dei nuovi vicini...Dovresti scendere di sotto sono venuti a fare conoscenza.” gli sorrisi annuendo mentre usciva.
Mi feci forza e dopo essermi messa qualcosa di decente, mi lavai bene la faccia ma si vedeva ancora che avevo pianto a lungo. ma vabbé scesi di sotto e vidi i nuovi vicini Margaret (la mamma) Antoni (il padre) e Sebastian il figlio, era un ragazzino più piccolo di me di due anni era davvero simpatico una vota fatta conoscenza, altrettanto i genitori. Rimasero a cena e i nostri genitori diventarono grandi amici, e anche Sebastian e Jack. Sebastian sembrava un ragazzino abbastanza strano... adesso vi spiego, non ero dell’umore e quindi finita la cena, tornai in camera mia a singhiozzare un po’, quando, sentì bussare alla porta e senza dare il tempo di rispondere, vidi entrare Sebastian che appena ebbe focalizzato disse “Oh scusa Annie, cercavo il bagno” sorrise imbarazzato “ In fondo a destra” dissi io ricambiando il sorriso, “Ma Annie are you okey!?Perchè piangi?” scoppiai a ridere, pensando alla canzone di M.J. e iniziai a canticchiare, lui mi guardava con uno sguardo della serie What the fuck?!?!?!??!?!?! E impaurito senza che io rispondessi uscì.

La mattina dopo mi sveglia verso le nove e mezza, erano appena iniziate le vacanze di natale, non sentivo Niall da almeno tre giorni e dopo quella sfuriata che avevo avuto non ebbi il coraggio di cercarlo, così quella mattina stessa decisi di andare da Laura... era da un po’ che non sentivo anche lei; così mi vestì, ed uscì arrivai a casa sua che erano già le dici, bussai e venne ad aprirmi Harry con i capelli sconvolti e in boxer, tentai di trattenere le risate “Ciao Annie” disse lui imbarazzato, ricambiai il saluto con la mano, poi vidi arrivare Laura con in dosso la maglietta di Harry che dolce ** mi tornarono in mente tante immagini... ma le scaccia dicendo “Ehi love, dobbiamo parlare!” annuì sorridendo e mi fece entrare...


Angolo Autrice 

Rieccomi, questo è solo un capitolo di passaggio ** ma spero vi piaccia

Grazie pe le visualizzazioni :3 recensite
Ciauxxx !!!12121312254678490650432ìrkrgkin
 Francersca <3

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Capitolo 9
*** Mi perdoni? O... ***


Mi fece accomodare in salotto mentre lei preparava un tè, e Harry era andato a rivestirsi, si sedette vicino a me ed io con un sorrisino ebete in faccia le chiesi “Bè?” lei diventò bordò e con un sorrisino fece spallucce, ridemmo entrambe per poi tornare serie. Abbassai gli occhi... con fare depresso “Mi manca in una maniera!Non riesco nemmeno a spiegarlo!” lei si avvicinò e mi abbracciò con fare cuccioloso io sorrisi e una lacrima mi scese lungo il viso per poi essere asciugata da Laura. Intanto il tè era pronto e Harry era tornato giù vestito e pronto per uscire, si avvicinò a Laura prendendola per i fianchi e sussurrarle “Più tardi dobbiamo parlare... sei bellissima e Ti amo ci vediamo dopo piccola” per poi chiudere il tutto con un lungo bacio, sorrisi ripensando a me e Niall cazzo quanto mi mancava non riuscivo più a resistere senza di lui!

Quando ebbero finito di slinguazzarsi bene (?) salutai Laura e la invitai a cena più tardi lei accettò ed io uscì di casa con Harry. Facemmo un pezzo di strada insieme nel quale parlammo a lungo o per lo meno parlò lui!
-Ti manca Niall? E’ da un po’ che non vi sentite... sai a lui manchi tantissimo!-
-Si come no!Si vede quanto gli manco... lui è innamorato di Felicity!- a quel punto scoppiai a piangere, ma subito Harry mi rassicurò – Stanne certa tu a lui manchi e pure tantissimo!Lui ama te e solo te- dopo quelle parole mi salutò e corse via... non riuscirò mai a capire quel ragazzo è davvero strano! Arrivai a casa, ero sola, ma dopo poco tornarono i miei con Jack che si buttò sopra di me per guardare un po’ la tv per poi addormentarsi; intanto i miei erano riusciti (all’insaputa di Jack) per comprare i regali visto domani sarebbe stato Natale... già il Natale senza Niall...
POV HARRY
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Mi misi a correre, entrai in casa e iniziai a urlare – NIALL, NIIIIAAAAAAAALLLLLL!Dove minchia sei?!- sentì una voce rispondermi dalla cucina entrai in quest’ultima e vidi il biondino con un mega tazza di cioccolata fumante che guardava foto su foto di Annie, mi sedetti davanti a lui levandogli il cellulare e tutto emozionato dissi – Ho una grandissima notizia!Sai sta notte ho dormito da Laura...- -Va bene Harry non c’è bisogno di sbattermi in faccia il fatto che tu stai ancora con Laura ed io non vedo Annie da circa cinque gior...- lo interruppi dicendo – Ma che cazz... nono fammi finire, ero da Laura quando sta mattina è venuta Annie per parlare con Laura. Le ho lasciate sole facendo finta di salire al piano di sopra per prepararmi e invece ho ascoltato la loro conversazione- vidi la faccia di Niall risollevarsi e guardarmi con una specie di sorriso... continuai – Le manchi da morire! Devi farle una sorpresa ed io so già quale- sorrisi e anche lui ricambiò.
-Allora...-
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 Laura arrivò a casa intorno alle sei e mezzo sette, aveva stampato in faccia un sorrisetto ebete di cui sinceramente non capì il senso... ma vabbé, ci divertimmo tantissimo e mi fece spuntare una sorta di sorriso anche se malinconico.
La mattina dopo sarebbe stata la vigilia e questo un po’ mi faceva felice.
La mattina accesi il telefono e mi arrivò un messaggio da Laura con scritto “Stasera ci divertiamo vestiti ssssssssssssuper elegante e alle sette pronta!” sospirai e non le risposi. Durante tutta la mattina mi dedica esclusivamente a Jack, addobbammo l’albero, la casa e il giardino per entrare veramente nello spirito del Natale, e tenerlo distratto per far si che non si accorgesse che i nostri genitori mancavano. La mattina passò in un lampo, e dopo pranzo mi rinchiusi in camera a dormire. Mi svegliai intorno alle quattro e mezzo passate, scesi a fare merenda (?) con tutto quello che c’era a casa... e intanto mi facevo gigantesche seghe mentali pensando a cosa Laura mi avrebbe riservato sta sera. Andai su mi feci una doccia veloce, e per quasi circa un’ora mi dilettai a scegliere il vestito, le scarpe e smaltarmi le unghie, e per un’altra oretta mi feci i capelli, il look finale a mio parere era davvero bellissimo *--* portavo un vestitino verde, colore che mi ricordava Niall, e delle convers alte bianche. Erano le sette in punto sentì suonare il campanello corsi ad aprire, quasi cadendo, e aprì la porta e vidi Laura in tutto il suo splendore, rimasi a bocca aperta ed ero quasi sicura che se Harry l’avesse vista le sarebbe saltato addosso! Insieme a questi pensieri perversi mi spuntò un sorrisino ebete che Laura mi tolse guadandomi storto, provocando la ristata di tutte e due;
- Bè?Dove andiamo?- -Sorpresissima- disse lei sorridendo.
Camminammo per un po’ di minuti fino a quando arrivammo davanti all’incrocio che portava a casa dei ragazzi, Laura tolse una benda dalla sua borsetta e me la mise sugli occhi poi m’infilò delle cuffiette con della musica a tutto volume poi m fece perdere la concezione di dove fossi e mi guidò fino a che non arrivammo e mi fece entrare in una stanza mi tolse la benda e le cuffie, poi uscì. Aprì gli occhi era buio, troppo buio... iniziavo ad avere paura... tutto un tratto sentì delle mani prendere i miei fianchi, e una voce sussurrare all’orecchio – Sei tutta la mia vita, sono stato un coglione, ti prego perdonami...- era una voce familiare che mi fece sentire le farfalle nello stomaco, probabilmente ero diventata rossa, rossa come la prima volta che mi baciò; intanto la mia mente elaborava immagini, pensieri, ma la cosa, che mi riportò con i piedi a terra fu la luce, sì, si accese improvvisamente una luce che inondò la faccia di Niall che mi osservava con estremo stupore, non esitai un attimo e subito gli saltai addosso (letteralmente), lo feci cadere ed io caddi sopra di lui che mi buttò giù, e dopo avermi buttato a terra, iniziò a baciarmi con foga, mi mancava da morire i sui baci! – Non andartene da me mai MAI!- sorrisi – Io non andrò via se tu non rifarai quello che è successo qualch.- m’interruppe dandomi un bacio - Te lo prometto!Ma adesso non pensiamo al passato ora c’è solo il presente!- mi lasciò andare, e aiutandomi ad alzare mi portò al centro della stanza, dove notai che appeso al soffitto c’era del vischio... mi spuntò un sorriso gigantesco e dopo avermi baciato, tolse dalla tasca una collana, era un’anima gemella ** sapete quei cuori che si dividono con la lettera del proprio amore ma vabbé mi stava davvero regalando una cosa così inutile agli occhi degli altri, ma che per me significava tantissimo!Era davvero dolce... i miei pensieri furono interrotti dalla sua dolcezza con cui mi mise al collo quella meraviglia che lui già indossava – Questa è la mia promessa!E la manterrò fino a quando non morirò!- sorrisi e dopo che ebbe finito lo bacia lasciandogli un bacio sull’angolo delle labbra che lui ricambiò con un sorriso. Poco dopo uscimmo da quella stanza e andammo in cucina, dove lui aveva preparato una bellissima cena “italiana”, ma oltre che il cibo trovammo Laura e Harry in fase di coccole quindi non li disturbammo, prendemmo qualche piatto a caso e andammo a mangiare in salotto mentre guardavamo un film. Quando finimmo, si era già fatta mezzanotte, così mi alzai ma Niall con mio grande stupore si alzò di colpo dicendo – No no bella mia non vai da nessuna parte...- noto la mia faccia stupita e continuò – Sta notte rimani qui... i tuoi genitori sanno già tutto e hanno acconsentito solo a due condizioni: - non facciamo nulla di... e che domani mattina sarai a casa per pranzo, e hanno invitato anche a me- finì sorridendo. Io senza nemmeno esitare gli saltai addosso come un koala dicendo – Fanculo! Sta notte sono tua. e poi dobbiamo recuperare tutto il tempo passato!- sorrise e tenendomi bene in braccio mi portò in camera sua, dove dopo avermi fatto coricare nel letto, mi salì sopra...quella notte fu M-E-M-O-R-A-B-I-L-E!
Mi svegliai con la sua soave voce che mi canticchiava what makes you beautiful, che cosa carina ** mi svegliai tra le sue braccia come essere in paradiso! E le sue labbra?Soffici come nuvole e i suoi occhi come il cielo nel quale mi ero persa.
-Quanto sei bello anche appena sveglio <3 ti mangerei in un sol boccone da quanto hai un bell’aspetto- sorrise dandomi un bacio e mordendomi delicatamente la guancia – Ti amo con tutto il mio cuore Annie McClauds disse mordendosi il labbro.
POV NIALL
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La amo in una maniera indescrivibile anche più di quanto ami il cibo – Sei tutto per me!- sorrise e dandomi un bacio sentì una lacrima scenderle lungo il viso. Cazzo quant’era meravigliosa quella ragazza – Non piangere, non mi merito le tue lacrime- lei scosse la testa – Io non merito te, un ragazzo stramegagalattico ch mi tratta in questa maniera- -Zitta- la interruppi dandole un bacio, il bacio più bello mai ricevuto sino allora! – Adesso andiamo a mangiare però sto morendo di fame!- lei annuì con tutta la forza che aveva in corpo, così le diedi la mia maglietta – Profuma di te... – fece una faccia cucciolosa e l’abbracciai stringendola fortissimo al mio petto così da provocarle un sorriso megasupergigantesco in volto... MA QUANTO AMAVO QUELLA MERAVIGLIA?!
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Capitolo 10
*** Il cappello ***


Mi sciolsi dal suo abbraccio cuccioloso, e inizia a scendere per preparare qualcosa, mentre Niall finiva di mettere a posto camera sua. Scesi giù in cucina notando che c’era anche Laura che aveva dormito qui, mi avvicinai dandole un bacio schioccante sulla guancia -Grazie per tutto quello che avete fatto tu e Harry ieri sera!- lei sorrise ricambiando il bacio. Dopo un po’ che ci sedemmo arrivarono anche Harry e Niall in testa avevano dei cappelli abbastanza scemi, ma erano davvero carini** Laura ed io ci guardammo, perchè tutti sanno che se uno degli One direction si mette un cappello..., e scoppiammo in una fragorosa ristata tutti e quattro. Dopo che finimmo di fare colazione salì a farmi una doccia veloce per poi prepararmi e andare a casa insieme a Niall. Si erano già fatte le undici e mezzo, e dopo aver augurato a tutti buon Natale come scemi io e Niall ci dirigemmo a casa, dove ci aspettavano per il pranzo di Natale in famiglia. Come entrammo ci venne correndo in contro Jack tutto contento, mentre Niall si occupava di lui, andai dai miei genitori a fare gli auguri, poi salì in camera a cambiarmi, ero convinta che Niall stesse giocando al piano di sotto con Jack, quando invece mentre decidevo cosa mettere sentì la porta aprirsi e richiudersi velocemente, dopo poco mi sentì abbracciare da dietro
-Facciamo un gioco...- la voce di Niall conteneva un pizzico di malizia, e sulla mia faccia si dipinse un sorriso malizioso, che scompari quando mi sentì trascinare fino in bagno ed essere buttata dentro la doccia sotto un getto, fortunatamente caldo, -Ti diverti?!- dissi facendo l’offesa, mentre guardavo Niall ridere di gusto fuori dalla doccia; lo presi tirandolo a me per la maglietta e anche lui in un attimo fu completamente fradicio, chiuse il getto e spingendomi verso il muro, sempre con delicatezza mi prese i fianchi e con dolcezza iniziò a baciarmi, un bacio che piano piano diventò più passionale... aprì la bocca facendo sì che la sua lingua trovasse la mia, e iniziò a ballarci insieme (?) – ANNIE! NIALL! Non fate cazzate?!- la voce di mio padre arrivò forte da giù,forse si erano insospettiti dal fatto di non sentire più rumori e voci provenienti da questo piano..., sorrisi continuando a baciarlo fino a quando non ci staccammo e mi abbracciò, uno di quegli abbracci cucciolosi e protettivi, quelli che t’infondono calore e fiducia in tutto il corpo.
-Siamo abbastanza bagnati... sei contenta ora che ti sei lavata?- disse lui sghignazzando gli sorrisi e uscì per prima dalla doccia cadendo in modo disastroso a terra, sentì lui ridere come uno scemo quasi finiva a terra rotolando, feci l’offesa rialzandomi, -Sei la solita goffa, ti amo proprio perchè i tuoi difetti sono perfetti!- disse per poi stamparmi un bacio sulla fronte.
Mi tolsi tutti i vestiti bagnati, senza curarmi del fatto che c’era Niall e chi mi guardava con faccia della serie WTF?!, uscì dal bagno per andare in camera prendere un paio di leggins e un felpone fuxia dell’Adidas, poi presi dei jeans e una maglietta bellissima, che io adoravo, che Niall aveva lasciato da me qualche settimana fa, ritornai in bagno con un asciugamano sui capelli, e vidi Niall in boxer, risi – Perchè ridi? Polla?- mi avvicinai a lui e senza dire nulla e in punta di piedi gli stampai sulla guancia un gigantesco bacio schioccante, per poi porgergli i vestiti, -Okey sono una nana lo ammetto-, sorrisi e lui ricambiò.  
 Scendemmo giù, il pranzo era pronto, e Niall fu davvero soddisfatto della cucina di mai mamma, e sotto lo sguardo scioccato dei miei genitori che lo guardava abbuffarsi come un porco io ridevo sotto i baffi. Dopo pranzo ci buttammo sul divano, mi accocolai in mezzo alle sue braccia mentre guardavamo un programma su MTV, che non era nulla di che una cagata visto l’ora ma vabbé, si avvicinò per baciarmi, avevo proprio voglia di uno dei suoi dolci baci, sentimmo un mugugno provenire dalle nostre spalle, era mio padre che come il solito interrompeva sempre tutto – Papà??!!?!?!?-  dissi scocciata – Tua mamma ti cerca...- -Va bene, mentre sono via non fare il cinquantesimo grado (?) a Niall, e tu non farti intimorire- dissi sorridendo mentre mi avviavo in cucina.
POV NIALL
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Merda, cazzo, porca troia?! E adesso?! Sento lo sguardo potente del padre sopra di me... devo pensare cazzo Horan  pensa pensa pensa... il mio monologo interiore fu interrotto – Quindi tu e la mia bambina... state insieme?- silenzio
 – A quanto pare penso proprio di si!- sorrisi...
 – Sono contento che abbia trovato un ragazzo buono come te. ma stai attento, se la fai soffrire ti farò soffrire io- sorrise, e io sorrisi un po’ amaramente
– Ne stia tranquillo, Annie è una ragazza meravigliosa, e non le spezzerò mai il cuore, lei è tutta la mia vita!-
-Sono contento... Comunque bel cappello davvero!- sorrisi e in quel momento entrò anche Annie nella stanza che appena sentita l’affermazione del padre cercò il mio sguardo per poi ridere sguaiatamente. Mi faceva davvero felice quella ragazza nonostante fosse un po’ strana, la amavo per quello che era.
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Angolo autrice <3

Scusate se nello scorso capitolo non ho scritto nulla ma ero davvero di fretta...
Cooooomunqueee questo capitolo non è gran chè...spero vi piaccia comunque ;)
ora vi saluto <3
AHHH Grazie per le visualizzazioni!!
RECENSITE <3 e se avete commenti o suggerimenti ditemi pure
Bacioni Francesca **

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Capitolo 11
*** Larry\ Lazza ***



Era il primo giorno della prima elementare, la vidi entrare,era piccolina, ma davvero davvero bella, eravamo così piccole per capire il vero senso dell’amicizia, venivamo da due scuole diverse ma lo sapevo sin dal primo giorno che tra noi si sarebbe creato un legame speciale, è così è stato... siamo diventate amiche quasi subito, lei è la mia migliore amica, nonostante tutti i nostri litigi,  senza un motivo valido ci hanno fatto avvicinare davvero tanto, e adesso che ha trovato una persona tanto perfetta per lei, Harry, ero davvero contenta, perchè ero e sono sicura che avranno una vita davvero bella insieme.
POV LAURA
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-Hey Annie. sei ancora viva?- dissi ridendo mentre cercavo di sbollare la mia amica che se ne stava seduta in cucina con un’espressione da demente – Si, eccomi, stavo ricordando la prima volta che ci siamo conosciute... Eravamo così piccole, eppure siamo ancora insieme a sostenerci come fin dal primo giorno di scuola!- disse sorridendo, allora senza che lei se lo aspettasse mi attaccai a lei abbracciandola come un orso e stampandole un bacio nella guancia, -Ti voglio bene coglionata – disse ridendo per poi morsicarmi – Anche io cogliona- risposi ridendo per poi darle un calcio nello stinco.
Il campanello mi salvò da una morte sicura,corsi ad aprire, era Harry il mio orsetto – Hey Hazza!- dissi mentre gli saltavo addosso a mo’ di Koala per poi stampargli un mega bacio schioccante – Hey principessa, sei sola?- disse sorridendo con le sue fossette cucciolose e i suoi occhi smeraldo  -No c’è Ann..- fui interrotta da quest’ultima che disse – No no, stavo giusto andando, divertitevi piccioncini cari- -Vai dal tuo orsetto Niall, che ti stava cercando come un cane cerca della carne(?)- replicò Harry sorridendo, Annie così uscì e rimanemmo soli.
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POV HARRY
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Ora che è qui vicino a me mi perdo nei suoi occhi color nutella, come la prima volta che la incontrai, era così bella piccola ma davvero coccolosa.
La amo nella sua semplicità,
La amo perchè è vera,
La amo perchè..... perchè è lei!
-Hey Hazza, cosa facciamo stasera?- la sua dolce voce, interrompe il mio monologo –Non so, la principessa sei tu, decidi- replicai sorridendo. –Mmmmmh... che ne dici di rimanere a casa, vai a noleggiare un film, Horror, così ho la scusa di accoccolarmi a te, e intanto io preparo da mangiare.- annuisco contento della scelta che abbiamo fatto e mi incammino al noleggio.
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POV LAURA
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Allora.. allora... allora, prendiamo il cioccolato, le caramelle, salgo su in camera a mettere un po’ a posto, se smettessi di parlare da sola forse sembrerei più normale... ma forse no sto solo pensando a voce alta.... comunque adesso vado a farmi una doccia calda, di sotto è tutto già pronto....  * si doccia(?) * allora lascio i capelli bagnati sciolti, metto dei pantaloncini, quelli strappati che adoro, una maglietta che ho rubato ad Harry, che porta ancora il suo profumo, un po’ di mascara e un velo di lucidalabbra ed eccomi qua pronta **
giusto in tempo finisco di infilarmi l mie vans, un velo di profumo ed eccomi davanti alla porta con Harry che mi guarda con la bocca spalancata – Amore d’accordo che ti dico sempre che sei bello sempre, ma adesso chiudi la boccuccia- dico ridendo per poi posargli un leggero bacio sull’angolo della bocca, -A...Amore sei meravigliosa** Ehi, ma quella non è la mia maglietta?-  “Coff-coff” tossisce – Non importa ti sta bene e questa volta te lo concedo solo perchè ti amo troppo.- sorrido e lui ricambia, ma quant’è bello questo ragazzo?! – Andiamo, ho preso The Ring2 spero non ti spaventi troppo...- disse con voce cogliona, “AHAHA” risatina sarcastica – Andiamo andiamo ciccio bello- lo presi tracinandolo per la maglietta e chiudendo la porta alle nostre spalle lo scaraventai nel divano, (con delicatezza naturalmente) e dopo aver inserito l film mi accoccolai tra le sue braccia e i suoi soffici ricci poggiati sui miei capelli.
Il film partì, lo avevo già visto un paio di volte ma ogni volta mi faceva rabbrividire.
Nel bel mezzo del fil mentre ero accoccolata a lui, sentì i suoi occhi fissarmi, allora pensai che era arrivato il momento, spensi la televisione, erano già le undici e mezzo di notte, lo presi per mano senza dire nulla, la sua faccia era tipo WTF?! io ridevo esordì dicendo – Stai tranquillo Styles non ti sto mica rapendo!-  sorrise e io ricambiai, arrivammo in camera mia, non era gigantesca ma abbastanza accogliente, solo nel momento in cui chiusi la porta il suo viso s’illuminò perchè aveva capito che intenzioni avessi, mi avvicinò a lui tirandomi per la maglietta con stampato in faccia un sorisetto malizioso, che continuò ad avere nonostante avesse preso a baciarmi con foga, per poi finire sul letto, e passare dalle mie labbra al mio orecchio –Ti amo principessa- sussurò dolcemente, facendomi venire i brividi in tutto il corpo, per poi riprendermi le labbra e riempirle con il suo dolce sapore.
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Angolo autrice <3
Eccomi qua con un nuovo capitolo, questo capitolo
è dedicato a LauraHoranLOL, tutto per te cicci *w*
volevo dedicare un po’ di spazio a Larry <3
non è un gran chè ma spero vi piaccia comunque, grazie per le tante visualizzazioni, e grazie a chi legge :333
RECENSITE xx
Baci Francesca *ww*

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Capitolo 12
*** E se...? Non c’è tempo per i se! ***


Anche Natale era passato, e anche capodanno portando via con sé un anno pieno di novità, per farne arrivare un altro altrettanto bello.
Era gennaio, e a breve avrei compiuto diciassette anni, esattamente tra una settimana, e la mia vita era meravigliosa, avevo al mio fianco un ragazzo splendido, un angelo dagli occhi di ghiaccio, e una migliore amica a dir poco perfetta!
Erano le sette  e mezzo di un normale sabato sera, io ero a casa vestita stile stracciona (?) una maglietta di mio padre che mi stava gigantesca, dei leggins e delle pantofole abbastanza ridicole a forma di macchinette, capelli legati in una coda; era evidente che a quell’ora non aspettassi nessuno, ma comunque per la curiosità andai ad aprire, nonostante il fatto poi che fossi sola. Spalancai la porta non curante del fatto che fuori c’era un freddo glaciale, sobbalzai nel vedere Louis, Harry, Zayn e Niall davanti alla porta, diventai rossa di colpo appena mi ricordai come fossi conciata, sentì qualche risatina provenire dalla parte di Harry e Zayn che fulminai con un’occhiata assassina. – Ciao amore sei bellissima come sempre, non fare caso a questi bifolchi, siamo qui perché Liam è uscito questa mattina è non è ancora tornato, lo abbiamo chiamato e richiamato ma nulla… siamo preoccupati che gli sia successo qualche cosa- disse Niall tutto un fiato – Ieri ha litigato con Danielle…- replicò Zayn con voce spezzata – Non c’è bisogno di continuare, m’infilo le scarpe e andiamo a cercarlo- tutti e quattro abbozzarono una specie di sorriso.
Ci dividemmo, io e Niall, ovviamente, Zayn e Louis, e Harry e laura che era arrivata dopo. Andammo tutti per direzioni diverse, eravamo in gennaio, e fuori faceva un freddo cane, io e Niall ci dirigemmo verso il centro di Londra, sperando di trovarlo in qualche locale ma nulla; Zayn e Louis invece fecero un giro nei dintorni del loro quartiere, ma anche lì nulla, ci ritrovammo davanti a casa loro, mancava solo Harry e Laura che erano andati verso il parco… Iniziava a farsi sera, e la notte faceva capolino, vedevo nei visi dei ragazzi sempre più disperazione che cresceva. Tutto d’un tratto passò sfrecciare davanti a noi un ambulanza, vidi gli occhi di tutti fuoriuscire dalle orbite, perché nello stemmo momento squillò il cellulare di Louis, era Harry –E se gli fosse successo qualcosa?- disse con voce tremolante Zayn –Non c’è tempo per i se!- dissi con voce cattiva, sfilai il telefono di Louis dalle sue mani e risposi – Pronto? Harry lo avete trovato?- silenzio –Stai scherzando vero?!?! Stiamo arrivando- chiusi la chiamata e scoppiai a ridere come una forsennata sotto gli occhi di tutti gli altri che mi guardavano con faccia scioccata. Mi ripresi, e alzandomi in piedi incominciai –Ok ok so che adesso mi state vedendo come un ebete, ma sentite: Liam è al parco, lo hanno trovato Harry e Laura mentre litigava con un bambino per l’altalena, questoo vuole dire che sta bene! Non siete felici?- scoppiò una risata generale, così ci incamminammo per il parco che non era molto lontano da casa loro. Arrivati lì vedemmo Harry e Laura che si facevano spiegare cosa fosse veramente successo quella mattina a Liam, alla loro vista tutti gli altri corsero da lui a stritolarlo e farsi raccontare meglio tutto. Gli altri iniziarono a tornare a casa, era ormai tardi, io e Niall rimanemmo ancora un po’ assieme a parlare e passeggiare mano nella mano che veri e propri piccioncini** -Bè tra un po’ sarà il tuo compleanno, qualche richiesta mia bella donzella?- sorrisi, -Sto benissimo così, ho un fidanzato perfetto, degli amici fantastici tutto è perfetto!- lui sorrise con fare malizioso, non so che avesse in mente, ma lo avrei scoperto presto.
Arrivammo a casa, mi abbracciò forte forte, con fare protettivo mi stampò un lungo bacio da cui non mi sarei più staccata se fosse stato possibile, lo saluta ed entrai in casa.
POV NIALL
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Il numero di Laura, il numero di Laura DOVE CAZZO è?! Minchia eccolo –Ehi Laura dobbiamo parlare ho in mente una festa mozza fiato per il compleanno di Annie! Domani mattina ci vediamo allo starbucks che ti racconto! Verranno anche gli altri, avvisa Harry, che tanto so che è da te. Notte un bacio- chiusi la chiamata, Annie sarà felicissima della sua festa! NON POSSO DELUDERLA! 
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Angolo autrice <3

Okey okey .-. lo so fa emeritamente cagare 
Scusateeeeeeeeeee D: sono anche in ritardo ma vi prometto che domani mi metto d'impegno e vi scrivo un capitolo luuuungo luuuuuungo! 
Grazie per le visualizzazioni e le recensioni! mi sento un mostro :(
Adesso vado a nanna Sorry again :*
Francesca <3

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Capitolo 13
*** Ma dove sono tutti? ***


Non so che cosa si sarebbe inventato Horan per la mia festa, ma non che la cosa mi preoccupasse tanto, mi fidavo cecamente di lui, e poi la mattina dopo mi sarebbe già passato di mente... oppure no? Comunque era appunto arrivata la mattina, domenica mattina, mi ero appena alzata, stranamente presto e anche di buon umore cosa che non succedeva spesso, scesi dal letto che tutti stavano ancora dormendo, entrai in bagno e dopo essermi data una rinfrescata, legai i capelli tornai in camera, misi su dei pantaloncini e una canottiera sportivi, le scarpe per correre, e senza svegliare nessuno uscì di casa.
Erano appena le sei e mezzo di mattina, minchia mattiniera!Il quartiere in cui abito naturalmente era completamente vuoto, tutte le case ancora addormentate; metto gli auricolari, assicuro l’iphone al braccio inizio la corsetta, non che abbia bisogno di dimagrire, ma giusto per chiarirmi un po’ le idee e pensare a tutto quello che è successo in questi ultimi mesi passati; era piuttosto freddo fuori ma nemmeno il freddo bloccò la mia intenzione avevo fatto il giro dell’isolato, sino ad arrivare davanti a casa dei ragazzi, era ancora tutto chiuso, tutte le persiane chiuse, era evidente che stessero ancora dormendo, bè pensare che qualcuno come loro cinque fosse già sveglio a quell’ora, è come pensare che Gigi d’Alessio possa comporre canzoni decenti(?), comunque dicevamo... ah si, ero davanti a casa loro, non volevo disturbarli, così ripresi a correre fino ad arrivare ad Hyde Park che non distava molto da casa loro e orami che c’ero non mi avrebbe fatto male correre un altro po’, sono una ragazza abbastanza sportiva, un fisico non bellissimo, ma non mi lamento.(modesta)
Feci un giro abbastanza lungo di tutto il parco e poi mi avviai verso casa; arrivai che erano già le nove, minzega ero stata fuori a correre per tre ore! Ma che brava bambina. Rientrai a casa sotto gli sguardi dei miei genitori abbastanza sorpresi della mia idea di andare di buona mattina a correre, bevvi velocemente il tazzone caldo di latte, e corsi al piano di sopra a fare una doccia calda, per poi raggiungere la mia camera e accendere il cellulare che avevo lasciato spento sino ad allora, nulla, guardavo con occhi stupiti il mio telefono che non segnalava nessun messaggio nessun segno di vita! Strano di prima mattina avevo sempre qualche messaggio o qualche chiamata magari anche di Niall, ma quel giorno nulla strano chissà magari dormivano ancora.
- Tesoro, oggi dobbiamo andare a pranzo da nonna!Sbrigati che tra mezza oretta partiamo!- la voce di mia mamma mi distolse dai pensieri e dai filmini mentali che già la mia mente aveva iniziato a girare, -Va benee! Mi vesto e arrivo!- aprì le ante dell’armadio scrutandone il contenuto, presi un paio di jeans chiari a sigaretta, una maglietta dei NIRVANA la mia adorata camicia rossa e nera, e le mie adorate Vans; infilai gli auricolari nella borsa insieme al libro, che stavo leggendo per la professoressa di italiano, il cellulare in tasca e scesi al piano di sotto, dove vidi tutti seduti nel salone intenti a guardare la tv –Andiamo allora?- dissi con voce piena di entusiasmo, adoravo andare a casa della nonna, oltre a preparare pranzetti fantastici mi coccolava come una figlia, per me era come una seconda mamma praticamente! –Si Annie, prendi la busta che c’è sul tavolo della cucina- presi quello che mi avevano detto e mi diressi alla macchina dove già seduto e cinutarato(?) c’era Jack.
POV NIALL
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Che fame! Meglio che mi alzi.... o merda sono le dieci e mezza e alle undici ho l’appuntamento allo starbuck con Laura meeerda! Allora allora allora, prendo questi jeans, la maglietta verde e le nike blazer. –Nononononnnono Louiiisssss il bagno è miooo!- dico urlando mentre corro per superare Louis lo zombie mugugna qualcosa ma non ho tempo per starlo a sentire. Questione d pochi minuti e sono già giù che mi strafogo con due pastine in bocca e una tazza di latte caldo, -Ehiii zombie andiamo?!?- urlo –Dove?- risponde Liam affacciandosi alla cucina –Allo starbuck!No?- vedo la faccia confusa di Liam che mi guarda....-Nulla nulla vado allo starbuck prendo qualche muffin e qualche cappuccino e torno qua insieme a Laura, Dobbiamo parlare della festa!-
Dopo 37268458729094039476 minuti(?) il nostro ordine è pronto e stiamo finalmente tornando a casa.
-Eccoccccciiiii!- urlo con mezzo muffin infilato in bocca; vedo gli zombie venirmi addosso e reclamare la loro parte, andiamo a sederci in salone, -Allora...-inizio -Per la festa stavo pensando a qualcosa di non troppo esagerato ma nemmeno troppo semplice.... pensavo di invitare solo amici più stretti  e...- -Si si non invitiamo troppe persone Annie si sentirebbe a disagio...- mi interruppe Laura annuì con vigore, gli altri si limitarono a sorridere. La festa ora era nelle mie mani e in quelle di Laura! TUTTO DOVEVA ANDARE PER IL GIUSTO VERSO! – Stavo pensando.....-
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25 Gennaio ore 23:59
 Yeeeeeeeeeeee **manca solo un minuto e avrò finalmente diciassette anni! TRE....DUE...UNO....
Su cellulare inizia ad illuminarti daaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiii nulla di nulla è da tutta la settimana che non sento né Niall né Laura e nemmeno i ragazzi.... uffa ma dove sono finiti tutti? mi salgono le lacrime agli occhi, mi sento abbandonata, forse si sono stancati di me... Mi addormento con le lacrime agli occhi uffa....
Sento la piccola vocina di mio fratellino che s’intrufola in camera mia cantando la canzoncina del Tanti auguri... almeno loro se ne sono ricordati **
Andai a scuola, magari vendendomi si sarebbero ricordati... invece nulla... se ne erano dimenticati completamente!
O almeno pensavo così fino a quando verso le tre e mezzo Laura si presentò alla mia porta armata fino ai denti..-Ma che cazz.....- riuscì a dire solo questo prima che mi rapisse e mi chiudesse in camera.... 



ANGOLO AUTRICE <3 

lalalalaalallaaaa ** sono riuscita ad aggiornare Fuck YEAH! 
devooo studiareee D: qualcuno ha voglia di studiare al mio posto? 
chi? chi? perfavoreeeee .-. non ne ho vogliaaaaaaaaaa 
ANYWAY spero che questo capitolo vi piaccia <3 Grazie mille per le visualizzazioni e le recensione *www* vi ringrazi di cuore <3
Leggete e ditemi come vi sembra :3 
Baci Francesca <3
PS recensite *--*

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Capitolo 14
*** You me bed NOW! (pt.1) ***


Avevo ormai preso la cognizione del tempo.... chissà da quante ore o forse secoli(?) ero lì dentro, i miei probabilmente erano usciti, e mi avevano lasciata tra le grinfie della mia migliore amica, che mi usava come una bambola; non so nemmeno quanti vestiti avevo provato, in quelle ore il mio viso aveva visto più trucchi che nel corso di tutta la mia vita!
La casa era avvolta in un silenzio lugubre che quasi spaventava, ma fu rotto da un urlo, si un urlo di quella scema che mi stava davanti,
-FATTO!- sobbalzai sulla sedia per poi alarmi e dirigermi verso lo specchio, ero stata seduta talmente tante ore che non mi ricordavo più come si camminava(?) e avevo le gambe completamente indolenzite! Arrivai allo specchio appeso sopra la mia scrivania, era abbastanza grande, nel quale non potei fare a meno di specchiarmi e sentirmi bella, almeno per una volta. I miei capelli  castani, a caschetto non troppo corti, lisci che cadevano delicati sulle spalle, e il ciuffo arricciato in un piccolo boccolo; nei miei occhi, giaceva un filo finissimo di eyeliner nero coperto leggermente da un ombretto color carne, le mie guance non avevano bisogno di molto fard erano già abbastanza rosse di loro, e sulle labbra come un bacio c’era un rossetto color pesca, non troppo scuro né troppo chiaro. Mi sentivo bellissima! – Grazie - dissi con voce spezzata ricacciando dentro le lacrime di commozione – Ma figurati, sei già bellissima di tuo ma così sei una dea! E non provare minimamente a piangere o rovinerai il mio lavoro di ore!....- sorrisi e poi continuò – Mmm.... allora allora allora, adesso passiamo ai vestiti, di quelli che hai provato quello che ti sta meglio è quello rosso, si decisamente quello rosso, sembri una fottutissima principessa- nella mia faccia si aprì un sorriso gigantesco, dopo quelle parole mi avvicinai a lei stritolandola più del dovuto per poi prendere a ridere come due guaste. Dopo essersi liberata dalla mia presa andò a cercare, quello che si sarebbe rivelato il mio vestito “principesco”(?) me lo prose, insieme anche a delle scarpe con i tacchi nere. Non ero un’ amante dei tacchi ma quella sera mi disse che non avrei potuto indossare delle semplici converse..... UFFA.....Comunque infilai il mio vestitino e i tacchi, e tornai in camera dove Laura mi aspettava, appena mi vide la sua mascella toccò quasi terra, io risi, non ero poi così tanto bella, o almeno per me!
-Lo ammetto, sono un FOTTUTISSIMO GENIO- disse sogghignando annuì dandole ragione, aveva fatto davvero un bel lavoro... – Ma come mai tutta questa eleganza? Io non devo andare da nessuna parte stasera.... Ah e grazie per gli auguri...- dissi facendo la finta offesa, aspettandomi un mega abbraccio che non arrivò, ma venne sostituito da delle risatine di quella scema – Ah già... adesso devo andare però... non fare nulla che comprometta tutto il mio duro lavoro, oppure ti sfascio, scendi di sotto, e da brava pampina che sei vai a guardare la tv e aspetta- concluse schioccandomi un bacio nella guancia e correndo al piano di sotto e sbattendo la porta alle sue spalle, seguì il suo ordine, scesi al piano di sotto e mi buttai sul divano.
Erano appena passate le sette e io iniziavo ad avere più tosto fame, il mio look era ancora perfetto come Laura mi aveva lasciata, mi avviai in cucina, aprì il frigo (naturalmente vuoto) presi una carota e iniziai a sgranocchiarla, nell’esatto momento che i miei denti davano un nuovo morso a quella povera creatura(?) il campanello risuonò nell’intera casa vuota, corsi a spegnere la televisione in salotto, e il di nuovo il suono del campanello rimbombò nell’aria
– CAZZO NON è SEMPLICE CORRERE CON I TACCHI!-  urlai acida, arrivai alla porta con ancora la carota tra i denti e con molta nonchalance aprì ritrovandomi davanti un elegantissimo Liam che alla mia prima vista scoppiò a ridere – Salve signorina, lei è davvero bella.... si.. insomma, quella carota le dona..- disse cercando di trattenere le risate per poi porgermi un braccio – Si lo so me lo dicono in molti-  ironizzai, presi la piccola borsetta a portafoglio che mi aveva lasciato ore prima Laura, poggia la carota nel tavolino vicino all’entrata e chiusi la porta alle spalle afferrando il braccio di Liam. Mi accompagnò dalla parte del passeggero della sua macchina grigia metallizzata, per poi aprire lo sportello e farmi accomodare all’interno. Partimmo, per una meta e uno scopo a me sconosciuto,
- Liam... ok io mi fido di te, ma dove stiamo andando?- chiesi curiosa di una sua risposta, alcuni minuti di silenzio – Zitta e goditi il viaggio..- disse con aria misteriosa per poi accendere la radio e cercare di evitare i miei occhi pieni di domande.
Il viaggio durò circa un mezz’ora, eravamo usciti da Londra, e adesso ci trovavamo in una delle piccole città lì vicino, osservai attorno a me, non c’era nessuno, solo schiere di case apparentemente addormentate dal freddo di quella sera di fine Gennaio... attorno a noi regnava davvero un gran silenzio, -Ehi Liam... senti non voglio essere rapita o uccisa proprio oggi, sia è il mio compleanno..- dissi seria fissando Liam che scoppiò in una risata per poi esordire dicendo – Annie, sei la fidanzata del mio amante, non potrei mai ucciderti oppure rubarti, non noti nulla di strano.....- distolsi lo sguardo dal viso di Liam e con gli occhi feci un giro veloce di tutto l’isolato, scrutando un particolare, che a prima vista non mi aveva colpita ma che adesso sembrava la cosa più importante; al di là della strada dove Liam aveva archeggiato adesso vedevo una casa da cui proveniva della musica ovattata, e tutta a terra -da dove era stata parcheggiata la macchina di Liam fino all’ingresso della casa- delle rose che creavano un sentiero; tutto d’un tratto vidi la porta della villetta aprirsi, e insieme all’altissimo volume della musica accompagnare una figura vestita con un elegantissimo smoking e dei capelli biondi, quanto amavo quella figura, appena lo vidi presi a correre nella sua direzione non curante del fatto che avessi dei tacchi che mi distruggevano i piedi, arrivai davanti a lui e mi ci buttai addosso, rischiando di far cadere me e lui, provocando la sua dolce risata e attaccandomi letteralmente alle sue labbra dolci... erano passati pochi giorni, ma mi era mancato in una maniera indefinibile! – Sei meravigliosa amore mio- disse stamapandomi un altro bacio sull’angolo delle labbra per poi invitarmi ad entrare all’intero della villetta. La musica era altissima e gli invitati, i nostri amici, appena mi videro urlarono all’ unisono il consueto –SOOOOOORPPPPREEEESAAAAAAAA- io sorrisi non sapendo che altro fare e ringraziai tutti che subito dopo ripresero a fare quello che già facevano precedentemente ovvero ballare all’intero di una piccola pista “allestita” per l’occasione.
Intanto che ringraziavo Niall era rimasto al mio fianco tenendomi la mano come un tenero orsetto(?) e dopo aver salutato anche l’ultimo invitato, tirai Niall verso me e gettandogli le braccia attorno al collo – Grazie amore, questa festa è la migliore che qualcuno abbia mai organizzato per me!- sorrise per poi avvicinarmi al mio orecchio e sussurrare – E le sorprese non sono ancora finite....- un brivido mi scese lungo la schiena, per poi ritrovare il suo volto pericolosamente vicino al mio, e annullare le distanze con un semplice bacio che poi divenne più profondo. Sentivo i nostri corpi completarsi e le sue mani scivolare sulla mia schiena che veniva percorsa da un nuovo brivido. Si staccò lasciandomi un piccolo bacio sull’incavo del collo poi prese la mia mano e mi condusse in quella che doveva essere la sala, il cuore della festa, una sala con al centro la pista da ballo la postazione del dj e un lungo tavolo adibito a piano bar. Mi lasciò in mezzo alla pista da ballo e scansando con gentilezza le persone che si strofinavano uno sopra l’altro. Arrivò alla postazione del dj e fermando la musica, inforcando il microfono iniziò a parlare......


Angolo autrice <3
 

Okeyyyyyy si lo so lo so non dite nulla,
sono terribilemente in ritardo D: ho avuto tanto troppo da studiare -.- 
sorry iugyjnckamcioejo 
SO spero che questo capitolo vi piaccia ho già pronto il continuo <3 *ride come un ebete* vi pèiacerà taaanto 
Ciao <3 (vi saluta anche unu cane gazzu yusgduysgydgushuiah LauraHoranLOL)

Baci Francesca <3 

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Capitolo 15
*** You me bed NOW! (pt.2) ***


 
Si schiarì la voce,e iniziò -Ehii gente, scusate l’interruzione, ma come molti di voi avranno notato è arrivata la festeggiata, facciamole un bel applauso!- mi sorrise e tutti si girarono verso me facendomi sentire un alieno, però la concentrazione tornò su Niall che mi salvò da quella situazione – Va bene, va bene, volevo farle di nuovo gli auguri, dedicarle una canzone per dimostrarle quanto la amo, e quanto con il suo essereCosì ha cambia la mia vita in maniera radicale- strabuzzai gli occhi nel momento in cui pronunciò quelle parole – Ti amo Annie!- sorrisi come un ebete per poi mandargli un bacio volante – Questa s’intitola Look after you- tutti i ragazzi che precedentemente ballavano su quella minuscola pista adesso come per comando andarono a sedersi lascandomi sola in mezzo alla pista, non ci feci tanto caso, ero concentrata sulla sua faccia, i suoi dolci lineamenti, i suoi occhi che con un solo sguardo, mi riempivano di amore quell’amore vero che nessuno aveva mai dimostrato veramente per me, e poi la sua voce, quella voce terribilmente sexy e profonda, era così bello così Meraviglioso, era indescrivibile ciò che provassi per lui!

If I don't say this now I will surely break
As I'm leaving the one I want to take
Forgive the urgency but hurry up and wait
My heart has started to separate


Oh, oh,
Be my baby
Ohhhhh
Oh, oh
Be my baby
I'll look after you

There now, steady love, so few come and don't go
Will you won't you, be the one I'll always know
When I'm losing my control, the city spins around
You're the only one who knows, you slow it down

 

Quella canzone, era una delle tante con cui mi ero fissata nell’ultimo periodo, e lui lo sapeva quanto mi piacesse, ecco perchè aveva voluto fare quel gesto; era stato davvero così tenero!
Il mio monologo interiore era stato interrotto di nuovo da colui che ora mai si era impossessato dei miei pensieri, la canzone era agli sgoccioli, e lui era vicino a me con la mano, non impegnata dal microfono, mi cingeva il fianco destro mentre ancora per l’ultima volta cantava il ritornello. Quella canzone era per me e nessun altra ragazza avrebbe avuto la mia stessa fortuna, la fortuna di avere mai un ragazzo così dolce, così bello e così premuroso da cantare una canzone alla propria ragazza che amava in quel modo così assurdo. La canzone finì e tra gli applausi sempre più forti del pubblico, mi aggrappai a lui stritolandolo come un pupazzo e cercando di tenere invano le lacrime di commozione, e per chiudere quel meraviglioso momento un bacio, delle sue dolci e morbide labbra al sapore di vaniglia sulle mie; non m’importava se glia altri ci stavano a guardare, a me piaceva stare lì con lui, la mia vita.
La festa andò avanti sino a mezzanotte inoltrata, soltanto all’una gli invitati -tranne che i nostri amici più stretti- iniziarono ad andare via.
Passarono dieci minuti, nei quali Laura e Styles scomparirono “misteriosamente”, e io STRANAMENTE, mi persi dentro la mia lugubre mente, che elaborava mille miliardi pensieri su quella bellissima sera che era volata davanti ai miei occhi.
Ero accoccolata tra le braccia di Niall che mi accarezzava i capelli avvolta nel suo profumo,non c’era nessuno a casa, tutti si erano ritirati nelle proprie stanze (anche se ancora non avevo capito di chi fosse quella bellissima villetta tipicamente inglese)  quando mi sentì strattonare da Niall che mi tirò su dal divano risvegliandomi dal come in cui ero caduta, avvicinandomi a se per i fianchi, rimasi impotente e senza opporre resistenza davanti a quella specie di Deo greco che avevo di fronte, mi abbandonai sul suo corpo perfetto, mentre era sempre più vicino, mi lasciò un bacio sul collo per poi continuare a salire fino ad arrivare alle labbra e poggiarci violentemente le sue, era così bello, i suoi baci erano così belli, le nostre lingue che giocavano e le nostre labbra si muovevano all’unisono come incollate precedentemente da della colla, mi sentivo così bene tra le sue braccia, e non avevo motivo di oppormi al suo volere, perchè sapevo bene dove volesse arrivare; infatti mi avvicinai ancor di più a lui facendo aderire l mio corpo con il suo. Intrecciai le dita in mezzo a quella matassa bionda e bruna che gli ricopriva la testa, gli saltai in braccio, cingendo i suoi fianchi con le gambe, lasciando che le sue braccia scendessero sulla mia schiena per tenermi bene e stabilire un contatto da brivido. Continuavamo a baciarci con sempre più foga, mi portò al piano di sopra, mi condusse in una camera, mi lasciai scivolare giù dalla sua presa, staccandomi per riprendere fiato e per far aumentare la voglia che lui avesse di me. Aprì gli occhi e vidi questa meravigliosa camera, cosparsa di petali di rosa e illuminata soltanto dalla tenue luce delle candele che profumavano l’ambiente,
-TUSEIUNACOSAMERAVIGLIOSA- dissi avvicinandomi e lasciando un piccolo bacetto sul collo del mio orsetto (?) – Ero certo che ti sarebbe piaciuta- mi diede un piccolo bacio a fior di labbra e continuò – Prima di conoscerti, non ero nulla, oppure ero famoso pensavo di avere tutto, ma non è nulla in confronto a quello che mi hai dato tu, hai cambiato la mia vita in meglio sempre meglio, e oggi sono sicuro al cento per cento di non aver mai amata nessuna come te, hai preso il possesso della mia mente dei miei pensieri, sei tutta la mia vita sei il mio sole illumini la mia giornata semplicemente con un sorriso o una parola- sorrisi mentre le lacrime rigavano i mio viso, vidi che anche dai suoi occhi scendeva una piccola lacrima, cos’ mi avvicinai a lui trovando il caldo conforto delle sue braccia che ricambiavano la mia stretta per poi continuare – Ti amo Annie, s..sei...- non lo lasciai finire stampandogli un bacio sulle labbra per poi sussurragli all’orecchio – You me bed NOW!- nella sua faccia si aprì un sorrisetto malizioso -Non è la prima volta che facciamo l’amore, ma voglio che questa volta sia diverso, speciale....- le sue mani scivolarono sulla mia schiena, mi lasciai scappare una risatina, mentre un lungo brivido mi percorreva la schiena fino alla punta dei piedi. Le sue labbra si poggiarono nuovamente sulle mie, la sua lingua cerca la mia e anche il suo corpo sente la mancanza di qualcosa, qualcosa che lo renda completo, faccio scivolare le mani sui bottoni della camicia levandogliela senza che lui opponesse resistenza, mi staccai da lui ammirando per qualche minuto il suo corpo perfetto. Toccò a lui, e riprendendo a baciarmi, con le mani cercò la cerniera del vestito, per poi sfilarlo delicatamente e lasciarmi solo in biancheria. Mi adagiò delicatamente nel letto cosparso di petali di rosa, e si coricò sopra me dolcemente con la paura di schiacciarmi, baciandomi con la stessa passione di sempre scese lungo il collo lascandomi una serie di piccoli baci da brivido; ribaltai la situazione, giocando un po’ con i suoi capelli e le sue labbra scesi lentamente nel torace abbandonando una serie di baci; sfilai delicatamente i suoi pantaloni, per poi tornare alle sue labbra.
POV NIALL
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Quant’è bella, con i suoi capelli, il suo corpo perfetto, la amo più di ogni altra cosa al mondo! E’ perfetta e ne sono certo voglio passare la vita con lei. –Ti amo Niall- sento la sua dolce voce sussurrarmi queste parole non rispondo ricambio con un sorriso perchè è oramai impossibile esprimere l’amore che provo per lei.
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Così la notte passa, passa tra baci, carezze e brividi. AMO stare con lui, AMO il suo modo di essere.

 

Angolo Autrice <3

Rieccomi :33 
Non ho nulla da dirvi, solo grazie per le recensioni e le visualizzazioni *ww*
siete davvero dolcissime <3 
Mi sono divertita a scrivere questi due capitoli, e spero anche che vi piacciano...
Un bacio Francesca <3

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Capitolo 16
*** My Life ***


Arrivò la mattina del 27 gennaio, mi risvegliai tra le braccia del mio fidanzato, erano appena le dieci e mezza di mattina, Niall dormiva come un cucciolo e decisi di non svegliarlo; con abilità mi lasciai scivolare fuori dalla presa di quelle possenti braccia che mi contornavano.
Raccolsi la mia biancheria che era ancora sparsa per tutta la camera, misi la sua camicia sbottonata, e mi avvicinai alla finestra che conduceva a un balconcino, richiusi la porta finestra e mi appoggiai alla ringhiera, fortunatamente quel giorno nonostante fossimo in pieno gennaio, c’era un sole tiepido che mi accolse non appena mi appoggiai alla ringhiera.
Per buona sorte, la villetta in cui la sera prima c’era stata la festa si trovava in un punto abbastanza periferico e non passavano molte macchine altrimenti chissà cosa avrebbero pensato di una ragazza affacciata ad un balcone con i capelli tutti scompigliati e con in dosso una camicia da uomo... Mah chissà che pensieri perversi.
Anyway, quella mattina ero uscita in balcone per riflettere, tutto quello che era successo prima del mio diciassettesimo compleanno, bé si in effetti erano successe tante cose: ero riuscita a dimenticare quel coglione di Marc che mi aveva fatto soffrire per un lungo lasso di tempo, ero riuscita a trovare un ragazzo perfetto (solo grazie alla mia migliore amica che mi aveva costretto ad andare a quella festa quella sera)

Il secondo turno toccò a Niall... e io assorta nei miei pensieri non mi accorsi che la bottiglia, casualmente, si fermò esattamente davanti a me mi accorsi che era toccato a me solo nel momento in cui vidi Laura fissarmi e ridere, la stessa cosa fecero tutti gli altri, guardai Niall che era diventato rosso anche lui, probabilmente anche io ero di quel colore; Lo vidi alzarsi e venire verso di me, sempre di più, solo quando i nostri nasi si toccarono capì che era un momento magico quello e che nulla lo avrebbe rovinato; le nostre labbra si sfiorarono lentamente *
Già grazie a quello stupido gioco che il destino ci aveva costretto a fare avevo conosciuto il ragazzo più tenero e speciale che potessi mai incontrare!
Conoscere quei cinque coglioni mi aveva davvero cambiato la vita in meglio, erano sempre stati lì per me, sia nei momenti belli che in quelli brutti, in tutti i momenti c’era qualcuno pronto a sostenermi! Questo mi rendeva molto felice.
Si proprio così, nell’ultimo periodo la mia vita si era trasformata in meglio! A volte mi perdo ancora nei pensieri della mia vita passata, quella vita in cui c’era una ragazza perennemente stressata e tirste, oppressa da un fidanzato che non la meritava affatto, e la maltrattava, una ragazza persa senza un briciolo di speranza che era riuscita a risorgere grazie all’aiuto di cinque ragazzi coglioni e della sua migliore amica!
Intanto noi ci incamminammo sul bagno asciuga, ci furono un paio di momenti di silenzio ma subito Niall iniziò “Senti.. riguardo a quello che è successo ieri sera...”  “ No no, stai tranquillo non ne farò parola con nessuno!” lo interruppi io ma lui subito riprese “Perchè è stato davvero bello quel bacio!" Oppure non è stato lo stesso per te?” io stetti in silenzio alcuni minuti e ripresi diventando color peperone “Anche o stesso è per me è stata una cosa meravigliosa!**” mi girai a guardarlo e notai che era diventato rosso pure lui, era così cuccioloso **, ormai eravamo lontani dagli altri così ci fermammo e ci mettemmo ad osservare il mare, in lontananza i sentivano le voci degli altri ma poco importava. Improvvisamente sentì le sue mai prendermi i fianchi, un brivido mi scese lungo la schiena, fummo sempre più vicini e di nuovo quel momento quel bellissimo momento, le nostre labbra si sfiorarono di nuovo, come quella notte la sensazione fu sempre la stessa, bellissima. Dopo quel bacio ** mi prese la mano e mi disse “Vorrei conoscerti meglio, mi sei piaciuta sin dal primo momento in cui ti ho visto, sei speciale.” io arrossì tutto d’un colpo e anche lui quando sentì la mia risposta.
 

La prima volta che Niall mi baciò seriamente non per obbligo, era un ricordo che riaffiorava spesso nella mia mente, era un bel ricordo che ogni volta riaccendeva in me la scintilla del buon umore. Oramai lui faceva parte dei miei pensieri, se ne era praticamente impossessato! Quanto lo amavo e quanto amavo il suo modo di essere sempre solare e felice nonostante ci fosse una difficoltà lui la risolveva mostrandosi sempre con un sorriso perfetto.
POV NIALL
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Aprì gli occhi lentamente stiracchiandomi, e solo dopo mi accorsi che Annie non era più vicino a me; mi misi a sedere, con uno sguardo veloce intravedo i miei boxer non  molto lontani dal letto; intanto notai che la porta finestra era socchiusa, ecco cos’era quel leggero fresco che mi aveva svegliato, la aprì con la massima delicatezza, senza emettere nemmeno un rumore, vidi Annie appogiata alla ringhiera con indosso la mia camicia, è davvero perfetta! Fuori si gela, andai da dietro e le circondai i fianchi con le mie braccia, sobbalzò per poi lasciarmi un leggero bacio sull’angolo delle labbra. Amavo il suo profumo di caramella, faceva addolcire le mie giornate, e amavo respirarlo a pieni polmoni.
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I miei pensieri furono interrotti da delle braccia possenti che mi circondarono i fianchi, sobbalzai un pochino per lo spavento, ma poi intuì chi fosse. Mi girai lasciandogli un leggero bacio sull’angolo delle labbra. –Qua fuori si gela, entriamo dentro a farci le coccole?- mi disse guardandomi con occhi da cucciolo, sorrisi per poi girarmi e notare solo allora che fosse solo con i boxer addosso –Ci credo che stai congelando scemo!- dissi ridendo per poi spingerlo dentro la stanza. –Ti amo perchè sei così semplicemente tu!- dissi accarezzandogli i capelli biondi –Ti amo perchè sei diversa- disse lui soffiando quelle semplici parole sulle labbra.
Così la mia vita era cambiata,ero felice di avere un ragazzo così tanto speciale e meraviglioso come lui! Lo amavo con tutta me stessa, e quel giorno nulla avrebbe potuto togliermi il sorriso; o almeno così pensavo prima di ricevere quella inaspettata telefonata....
 

 Angolo Autrice <3
Rieccomii :3333
non è gran chè questo capitolo ma è solo di passaggio ehehehe
Penso sarete curiose di sapere cosa succederà vero?! 
Bene dovrete aspettare XD Penso che domani SEMPRE SE CE LA FACCIO
aggiorno *--* 
adesso vi lascio buona lettura 
Francesca <3

PS: Grazie per le recensioni e le visualizzazioni <3 RECENSITE PLEASEEE <3

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 17
*** Bye GrandMum ***


Ciao a tutte (?) ok ok oggi vi scrivo qua perchè volevo dirvi che questo capitolo mi è costato duro scriverlo... è un po’ quello che è successo a me un paio di mesi fa.... Ero indecisa se scriverlo o no ma alla fine ho deciso.
E’ un capitolo abbastanza delicato, for me(?)
So vi lascio leggere, buna lettura :3
Baci Francesca <3
PS Scusate se è una merda....





Quel giorno nulla avrebbe potuto togliermi il sorriso; o almeno così pensavo prima di ricevere quella inaspettata telefonata, risposi, era mio padre.. Mio padre era raro che mi telefonasse, ma senza dare molto peso alla cosa risposi –Ehi papà, che succede?- la mia espressione mutò in un batter d’occhio, se prima avevo un sorriso gigantesco dipinto in faccia ora le il mio sguardo era completamente perso nel vuoto, e le lacrime si facevano spazio per cominciare a disegnare il mio viso, chiusi gli occhi ascoltando la voce roca di mio padre rimbombarmi nelle orecchie      -Va bene papà mi vesto e arrivo!-le lacrime che prima cercavo di trattenere cominciarono a scendere come una cascata; Niall che era andato in bagno, rientrò nella stanza e vedendomi singhiozzare con le gambe strette al petto mi corse incontro tuffandosi su me e accarezzandomi dolcemente i capelli, -Piccola, ehi... che succede...- chiese lui con il maggior contegno possibile –Mia non.....nonna, è...è...- non riuscì a finire la frase perchè esplosi di nuovo in un pianto che non riuscivo più a trattenere, lui evidentemente aveva capito la mia affermazione perchè mi strinse ancora più forte a sé, era magico quel ragazzo, era sempre al mio fianco in OGNI momento.
Decisi di farmi accompagnare a casa, Niall non obbiettò, e mi accompagnò senza dire nulla per tutto l’intero viaggio...Arrivammo a casa ci salutammo, lui non insisté sul fatto di entrare con me, capiva il mio stato d’animo.
Entrai in casa, era tutto molto silenzioso, l’aria era riempita dai strazianti singhiozzi di mia madre, e la voce dolce di mio padre che cerca di consolarla, non salutai nessuno sentivo di nuovo gli occhi pizzicare, salì su velocemente e mi rinchiusi in bagno sotto la doccia, pensavo che la doccia avrebbe coperto i miei singhiozzi, ma essi continuarono facendosi sempre più forti. Stavo male... malissimo.... nonna era la mia seconda mamma mi aveva cresciuta ed ora era andata via... via per sempre.... non ci potevo credere! Finì la doccia e mi rinchiusi in camera buttandomi sul letto e lasciando via libera alle lacrime.
Passarono i giorni, ero chiusa lì dentro da due giorni, le uniche cose che avevo mangiato erano state due mele, probabilmente ero dimagrita ma non mi importava più nulla.... il telefono aveva squillato più e più volte nei girni passati ma non ci avevo dato conto... i miei genitori erano venuti più di una volta in camera mia a cercare di persuadermi per farmi uscire da lì ma nulla.. tutto era finito per me TUTTO! Mi sentivo morire. Probabilmente Niall era preoccupato e mi dispiaceva da morire non avergli risposto.. ma non avevo più le forze.
Il terzo giorno mia mamma mi annunciò che si sarebbero svolti i funerali, e se avessi voluto loro mi aspettavano tra 20 minuti di sotto. Presi tutte le forze che mi restavano in corpo e mi avvicinai all armadio togliendo fuori i miei pantaloni neri, la felpa nera, legai i capelli e senza nemmeno guardarmi allo specchio scesi al piano di sotto, sapevo di avere un aspetto terribile ma non mi importava.
Per tutto il viaggio non spiccicai parola scesi e senza salutare nessuno mi misi a sedere in una sedia il più lontano possibile da sguardi indiscreti... avevo gli occhi bassi sulle mie scarpe quando tutto d’un tratto sentì delle voci familiari e senza nemmeno alzare gli occhi capì chi fossero erano Laura e i ragazzi, mi alzai e senza dire nulla abbracciai i Laura scoppiando nuovamente a piangere, poco dopo sentì le braccia degli altri stringesi a noi.

La parte più dura per me fu il momento della chiusura della bara, lì mostrai tutta la mia fragilità scoppiai in un pianto abbastanza sonoro e mio padre accortosi del mio pianto mi strinse al suo petto lasciando libero sfogo a tutti i miei singhiozzi.
Quello fu il giorno più brutto della mia vita, mi era stata portata via la cosa più importante che avessi, e nessuno avrebbe potuto colmare quel vuoto, nonna mi mancava, era stata una mamma con me mi aveva cresciuta, e adesso non c’era più era volta via per proteggermi da lassù. Mi sentivo ancora morire perchè non avevo ancora realizzato quello che veramente era successo un paio di giorni prima... Fanculo al mondo, Fanculo a tutti Fanculo alla morte e al destino che avevano fatto veramente quello che avevano fatto FANCULO! Chiudo gli occhi e ancora vedo i momenti, le parole di quella che era stata gran parte della mia vita della mia vita con nonna e adesso mi sento ancora morire dentro.
Per mia fortuna affianco a me avevo un ragazzo fantastico un amica e degli amici che mi stanno affianco e mi tirano su di morale per quanto potessero.(?)

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Capitolo 18
*** What?! ***


Erano passati diversi giorni dalla morte di mia nonna... il mio umore piano piano risaliva -anche se dentro mi sentivo morire- grazie all’amore di ragazzo che mi trovavo accanto, e agli amici migliori che potessi trovare in tutto il mondo.
Il mio modo di vivere da quando li avevo conosciuti era cambiato radicalmente, la loro carriera andava a gonfie vele, io e Laura eravamo state prese spesso di mira dai paparazzi e gli scoop che uscivano sui giornali, non mostravano affatto il contrario. I ragazzi però per evitare che la nostra vita privata diventasse di dominio pubblico, avevano smentito più volte le affermazioni e le notizie che comparivano sui titoli di giornale. Tutto filava liscio.
I mesi erano passati, ed era arrivato maggio portando con se la primavera, e l’imminente concerto a Londra che si sarebbe svolto esattamente il sei maggio.
Ero sola in casa, i miei erano al lavoro, e il mio fratellino era a casa di uno dei suoi tanti amichetti; regnava il silenzio completo in quella modesta villetta tipicamente inglese, così decisi di divertirmi un po’ per alleviare l’aria di noia e preoccupazione che girava in casa. Accesi la televisione e misi un po’ di musica, mi infilai le mie vecchie scarpette da danza e spostando il tavolino feci in modo che la stanza diventasse più spaziosa da permettermi di ballare o per lo meno accennare qualche piccolo passo di danza.
Stanca dal mio “Ballare” rimisi a posto la stanza e mi accovacciai sul divano e recuperando il telefono che precedentemente avevo buttato lì  notai di avere due chiamate perse da parte di mia mamma e un messaggio da Niall. Per prima cosa richiamai mia mamma e le assicurai che tutto andava bene, poi aprì il messaggio di Niall che diceva:
“Stasera c’è il grande concerto.... fatti bella perchè c’è una sorpresa che ti aspetta... o meglio due sorprese.... alle sette pronta. Niallxx”
Non feci a meno di sorridere alla vista di quel messaggio, risposi e rimisi il telefono dove poco prima lo avevo preso; ancora spaparanzata sul divano, guardai l’orario erano già le cinque e mezzo e con tutto quello che avevo da fare mi sarei dovuta dare una mossa, così anche se di malavoglia trascinai le mie stanche membra al piano di sopra e mi abbandonai sotto la doccia... dopo circa quindici minuti uscì, avvolsi il mio corpo in un asciugamano e mi diressi in camera mia dove dopo aver scelto il vestito iniziai a sistemarmi i capelli, li asciugai e li piastrai arricciando il ciuffo in un piccolo boccolo come di mio solito, indossai un vestitino color panna senza spalline con il top a cuore stretto sul seno e la gonna più gonfia che ricadeva leggera sui fianchi, era un vestitino abbastanza semplice che arrivava appena un po’ sopra il ginocchio, e visto che per il mio amore per i tacchi era un optional misi delle convers panna alte fino al ginocchio. Misi un filo di eyeliner e mascara non volevo esagerare con il trucco e in meno di due ore (tempo record) ero pronta! Finì di prepararmi che erano esattamente le sette meno cinque così mi concessi il lusso di rispaparanzarmi sul divano, quando il suono del campanello mi fece balzare in piedi, corsi ad aprire e notai che ad aspettarmi non c’era il mio ragazzo ma Paul il loro manager che mi accompagno in limousine fino al concerto dove nel backstage c’erano quei cinque coglioni compreso il mio irlandese ad aspettarmi. 
Appena varcata la soglia del back stage vidi l’irlandese dagli occhi di ghiaccio corrermi in contro e trascinarmi nel punto in cui tutti gli altri si trovavano. Niall esordì dicendo: -......
 
 
 
Angolo autrice <3

Zalveeee a tutti  (?) 
Okeyyyy il caldo mi sta facendo male D: coomunque finalmente ho finito gli esami e mi posso concentare sull’estate! Scusate il grandissimo ritardo!! ho già due capitoli pronti e stasera vi pubblico il diciannove promesso! :3
Questo capitolo non è gran chè però è solo di passaggio, vi annuncio che mancano esattamente due capitoli più l’epilogo e la storia finisce :’) 
Ma non PREOCCUPATEVI superman is hereeee no dai scherzo ho già in mente una nuova storia che presto inizierò a scrivere e a pubblicare *^* 
Adesso vi lascio leggere buna lettura fanciulle 
Baci Francesca <3
 
 
RECENSITE <3 Grazie a tutte **

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Capitolo 19
*** Forever si forever ***


Niall esordì dicendo: -Sai Annie, volevo farti una richiesta, non pensare al matrimonio siamo ancora troppo giovani, magari più in là- spostai gli occhi sulle facce degli altri che a stento riuscivano a trattenersi dal ridere e da sputare fuori tutto quello che sapevano prima che Niall riuscisse a esprimere il suo pensiero(?) comunque spostai di nuovo lo sguardo sulla faccia del mio fidanzato, facendogli un segno col capo per farlo continuare – Dicevo, dovremmo... dovremmo...- prese un respiro – Dovremmo partire in tour in America per sei mesi....- disse infine tutto d’un fiato, la mia faccia che prima era inespressiva, ora era tutta raggrinzita sotto la mia smorfia corrucciata delle mie sopracciglia vedendo quella smorfia l’irlandese riprese sorridendo – E quindi mi chiedevo, o meglio ci chiedevamo se tu Laura...- quest’ultima intenta a farsi i cazzi suoi alzò lo sguardo confuso prima su Harry e poi su Niall che intanto continuò – Si, se tu e Laura volevate venire con voi, perchè per lo meno io non riesco a stare sei mesi lontano da te!- dette quelle parole strinsi Niall in un abbraccio strettissimo quasi da togli fiato, mi allontanai dal suo petto il tanto per vederlo in faccia –Io vengo anche in capo al mondo con te, ma il problema è, i nostri genitori sono degli ossi duri da convincere...- sospirai seguita da Laura che mi capiva a pieno –Veramente sanno già tutto, è dopo ore e ore di preghiera anche con l’aiuto di Paul li abbiamo convinti- con quella risposta Harry scatenò sia nella mia faccia che in quella di Laura un sorriso da un orecchio all’altro, e una gioia infinita. Dopo quelle belle parole di Styles, mi ributtai tra le braccia del mio amato Horan e prima che potessi appendere alle sue labbra Paul li richiamò tutti e cinque, e ciò mi permise solo di lasciargli un leggero bacio a fior di labbra.
Quando i ragazzi entrarono in scena e tutti se ne furono andati lasciando sole me e la mia migliore amica prendemmo a saltare come due mette scalmanate undicenni dopo il loro primo bacio, ma quel momento era perfetto, e non avrei certo fatto a meno di festeggiare.
Il concerto iniziò e noi due come al solito ce ne stavamo nel divanetto dietro le quinte a farci i fatti nostri, quando tutto d’un tratto nella pausa tra WMYB e One Thing colsi una  frase del mio dolce irlandese che con il suo adorabile accento, acchiappò la mia attenzione “Ragazze, come molte di voi sapranno, tra un po’ partiremo sei mesi in America e questo è il nostro ultimo concerto a Londra per ora almeno, e colgo l’occasione per dare verità a una notizia che ultimamente ha fatto scoop sui giornali, e qui e adesso mi sembra il momento perfetto per renderlo ufficiale” dopo quelle parole silenzio, senza nemmeno accorgermene sentì la mia migliore amica che mi spingeva dal divano per farmi alzare e spingermi verso Niall che era tornato dietro le quinte, e prendendomi per mano mi trascinò sul palco davanti a una miriade di piccole fan urlanti, e solo allora mi accorsi di cosa stesse realmente accadendo. Sentì la sua stretta sulla mia mano farsi più forte per poi riprendere a parlare “Ragazze, lei è Annie, la ragazza di cui mi sono follememente innamorato, la ragazza che ha rubato il cuore, e qui proprio questa sera davanti a tutte voi voglio annunciare UFFICIALMENTE il nostro fidanzamento” dopo quelle parole lasciò la mia mano  con un braccio mi avvicinò a sé poggiando la fronte sulla mia, poco dopo partirono le note di More Than This “Questa è per te Annie”. Quella canzone, quelle parole, quel ragazzo, era tutto perfetto, io lui e nessun altro tra noi. Mentre cantava mi persi in quegli occhi di ghiaccio che per mesi avevano accompagnato i miei giorni belli  brutti, quel ragazzo chiamato PERFEZIONE era il mio ragazzo ilMIO e di nessun altra!
Finita quella meravigliosa canzone gli stampai un leggero bacio a fior di labbra per poi scappare nel back stage tornando dalla mia migliore amiche che se la sghignazzava dopo aver visto la scena da lì dietro.
Finito il concerto cori verso quel ragazzo perfetto e gli saltai letteralmente in braccio riempendolo di baci dappertutto per avvicinarmi poi al suo orecchio e sussurrargli un dolce –Ti amo Horan- e riprenderlo a baciarlo, quella sera lo avrei consumato(?).

E si quella fu la sera più bella di tutta la mia vita, sarei partita sei mesi in America con il ragazzo che amo alla follia, e con i cinque migliori amici che tutti vorrebbero avere!
La mia vita da quella sera cambiò radicalmente, e si, dopo quell’affermazione di Niall, ora io ero famosa, ero orami conosciuta come “La ragazza che ha stregato e conquistato il cuore del tenero Horan”. Io lo amavo e con tutta me stessa, e nessuno avrebbe potuto cambiare ciò che sia io che lui provavamo eravamo la coppia scoppiata più bella di sempre, o per almeno qualche Directioner.
FOREVER IS FOREVER remember
Così tutto finalmente andava per il verso giusto, sapete la ruota prima o poi gira e tutti siamo baciati dalla cieca fortuna.





Angolo Autrice <3

Salve a tutte, vi chiedo scusa se non ho pubblicato ieri, ma quella merda del mio computer non mi ha salvato il capitolo -.- quindi l'ho dovuto riscrivere ed è uscito una merda! LO so LO so perdonatemi ma con l'epilogo mi farò perdonare *^*
Ringrazio ancora tutte quelle che leggono e recensicono ma anche le lettrici silenziose grazie mille a tutte quante :')

 Francesca <3 

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Capitolo 20
*** Epilogo ***


Io Niall fidanzati ufficialmente, ora si che era tutto perfetto! E pensare che tutto era iniziato con un semplice gioco della bottiglia.
Sono esattamente le sei e mezza di mattina del diciannove maggio, sono a casa di Niall, ieri sera ho dormito lì, e omani partiamo per l’America finalmente! Sono ancora stretta tra le sue possenti braccia, scivolo fuori dalla presa, stando attenta a non svegliarlo, rubo una sua maglietta, prendo i miei pantaloncini sportivi che avevo lasciato qui qualche giorno fa e pianissimo esco dalla camera e mooooolto silenziosamente(?) esco da quella casa lasciando un messaggio scritto:
“Sono andata a correre, non preoccupatevi non mi hanno rubato... ci vediamo dopo.
Baci Anniexx”
esco di casa, c’è un aria fresca, piacevole, qualche raggio di sole illumina le strade ancora deserte, mi infilo le auricolari e comincio a correre senza pensare al mondo e i suoi continui problemi.
Faccio un giro dell’isolato come mio solito, e anche un giro per il centro di Londra dato che non è così lontano, dopo un bel po’ decido di tornare a casa sono già le dieci, ed entrando a casa un odore di caffè-latte mi invade le narici, e le voci dei ragazzi provenienti dalla cucina mi fanno intuire che si sono svegliati tutti, chiudo la porta e spegnendo l’iphone mi dirigo in cucina anche io dove vengo accolta dai saluti di tutti e dopo aver salutato il mio fidanzato con un bacio interviene Louis – Ehi Annie non sapevamo che fossi così mattiniera e andassi a correre...- - E che le maglietta di Niall ti stessero così bene- concluse Zayn per poi beccarsi un occhiataccia da Niall che però rise alla mia vista con una delle sue magliette della Calvin Klaine rise provocando anche la risata di tutti gli altri.
Eravamo davvero diventati una famiglia, e ora che saremmo partiti in America, tutto sarebbe stato perfetto! Il puzzle della mia vita era finalmente completo, tutto era perfetto almeno per questa volta, perchè ogni tanto la ruota gira, e la fortuna cieca più che mai colpisce tutti!
 
 
DUE ANNI DOPO

Siamo alle nozze di Eleonor e Louis, che carini che sono, El è meravigliosa nel suo vestito bianco più bella di quanto mi potessi immaginare!
Bè che dire tutto va come al solito, Laura e Styles stanno ancora insieme (STRANAMENTE) no dai scherzo Styles è cambiato molto, e Laura sembra felice con lui anzi felicissima! AH la novità le ha chiesto di sposarlo due mesi dopo che siamo tornati dal tour americano... ** PUCCIOSI**
Io e Niall? Bè che dire io e Niall stiamo insieme come sempre e stiamo bene, benissimo, sono felice con lui e lui lo è con me tutto stranamente va liscio come l’acqua! A proposito prima mi ha detto che doveva parlarmi, chissà cosa doveva dirmi.... –Hey amore, che dovevi dirmi prima ?- chiedo a Niall per poi stampargli un bacio in guancia, siamo seduti nel nostro tavolo insieme a tutti gli altri, mentre lui si strafoga come suo solito, ma si ferma appena mi sente parlare, striscia la sedia, si alza inghiottendo il boccone, fa fare un po’ di silenzio in sala e poi si inginocchia... ODDIO SI INGINOCCHIA?! strabuzzo gli occhi nel vederlo rosso completamente in faccia con gli occhi che gli brillano mentre cerca nella sua giacca un qualcosa, la scena è così tenera.
Finalmente trova quello che cercava, estrae dalla tasca una piccola scatoletta nera, la apre e me la porge dicendo con la cose un po’ tremolante: - Annie, io ti amo con tutto me stesso...- fa una piccola pausa e intanto sul mio volto scendono delle piccole lacrime mentre un mega sorriso si apre nella mia faccia, e quando sta per riprendere lo blocco –Si lo voglio, voglio sposarti ti amo piccolo Horan- a quel punto iniziano gli applausi e lui subito si alza e mi abbraccia, ricambio la stretta con tutta la forza che ho in me e lo bacio, ripensando a tutto quello che abbiamo passato i bei momenti e quelli brutti, tutto iniziato con un semplice gioco della bottiglia, tutto grazie a quello stupido gioco!
-Ti amo Annie-
-Ti amo Horan-

     
FOREVER is FOREVER remember





Angolo autrice <3

Voglio ringraziare tutte coloro che hanno letto o recensito la mia FF <3 o semplicemente chi l'ha letta, ** vi ringrazio tutte veramente, spero che questa storia vi sia piaciuta e ne ho quasi pronta un altra <3 Grazie ancora a tutte ci vediamo presto 
Baci Francesca <3 *^*

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