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di dallacinacolfurgone
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 11 ***
Capitolo 12: *** 12 ***
Capitolo 13: *** 13 ***
Capitolo 14: *** 14 ***
Capitolo 15: *** 15 ***
Capitolo 16: *** 16 ***
Capitolo 17: *** 17 ***
Capitolo 18: *** 18 ***
Capitolo 19: *** 19 ***
Capitolo 20: *** 20 ***
Capitolo 21: *** 21 ***
Capitolo 22: *** 22 ***
Capitolo 23: *** 23 ***
Capitolo 24: *** 24 ***
Capitolo 25: *** 25 ***
Capitolo 26: *** 26 ***
Capitolo 27: *** 27 ***
Capitolo 28: *** 28 ***
Capitolo 29: *** 29 ***
Capitolo 30: *** 30 ***
Capitolo 31: *** 31 ***
Capitolo 32: *** 32 ***
Capitolo 33: *** 33 ***
Capitolo 34: *** 34 ***
Capitolo 35: *** 35 ***
Capitolo 36: *** 36 ***
Capitolo 37: *** 37 ***
Capitolo 38: *** 38 ***
Capitolo 39: *** 39 ***
Capitolo 40: *** 40 ***
Capitolo 41: *** 41 ***
Capitolo 42: *** 42 ***
Capitolo 43: *** Riepilogo ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Io sono una di quelle ragazze che ha Avuto la fortuna di conoscere gli One Derection così bene da essere diventata il sesto membro, tranquille con la musica io non c'entro niente, non c'è modo migliore per diventare sordi che sentire me cantare; spesso, contro la volontà del gruppo, uno dei cinque si ritrova da solo, diciamo che io servo per evitare che questo accada.
Erano le 6 di mattina, la sveglia suono' facendomi aprire di colpo gli occhi, ero confusa e distrutta, mi strofinai gli occhi, mi tolsi lentamente le coperte e mi misi seduta sul bordo del letto scuotendo la testa per cercare di svegliarmi. Nel letto accanto al mio c'era Zayn, e già, oggi avevano lasciato Zayn dasolo.
Sospirai...sapevo già che impresa mi aspettava, svegliare quello schifoso ammasso di scorie organiche! Mi alzai dal materasso e mi avvicinai a quello di Zayn sussurrando:

"Zayn, sveglia, è ora...ci sono le gocciole!"
Lui non reag,ì e quindi alzai un Po la voce:

" FORZA!"
Zayn cacció dei suoni strani e si tiro' su le coperte in modo tale da coprirsi anche la testa.
Ok era sveglio, ora il problema era buttarlo giu dal letto, potevo farlo, ma mi avrebbe odiata.
lo afferrai per il braccio e iniziai a scuoterlo così forte che le coperte gli scivolarono giu fino ai fianchi.
Avevo detto che potevo farlo, e l'ho fatto! lui urlo' ridendo:

" Vai via!"

e subito dopo si ritiro' su le coperte. Feci una smorfia infastidita, mi allontanai e urlai:

" ehi guarda che sono nuda!"

Ok io ero una di quelle ragazze cosiddette tettone, e con loro, anche se erano cari amici, in queste situazioni un pó me ne approfittavo perché erano sempre e comunque maschi. Zayn abbasso' un po' le coperte in modo tale che spuntasse fuori solo l'occhio. Che maiale. lo guardai con una faccia stupita...:

" Pervertito! Dai alzati!!"

Non diede segno di vita...non sapevo più che fare, allora provai a fare come aveva fatto Liam, iniziai a canticchiare la canzone di Bruno Mars scocchiando le dita per tenere il ritmo. Zany scoppio' e inizio a cantare, aveva una voce bellissima anche appena sveglio, con uno scatto si tolse le coperte, si alzo' e si sedette sul letto con i piedi a penzoloni. Sapevo che si era alzato solo perché gli facevano pena i miei tentativi di svegliarlo, ma a me andava più che bene.Mettendomi le mani su i fianchi dissi:

"bhe grazie per esserti svegliato!"

Lui mi guardo con uno sguardo inespressivo, quello sguardo significava che se fossi andata dagli altri lui si sarebbe riaddormentato.
Allora restai in stanza fino a quando Zayn non usci dal bagno vestito. Nella camera c'era un tavolo con delle sedie. Zayn ci si butto' sopra e mi avvicinai a lui sedendomi sulle sue gambe abbracciandolo. lui ricambio', ma dopo poco mi disse sorridendo:

" ehi tu con queste tette mi stai soffocando"

io smisi di abbracciarlo lo guardai male e ridendo gli diedi uno schiaffetto. Ok ora avevo la certezza che fosse totalmente sveglio, quindi potevo andare dagli altri. Mentre Zayn scendeva giu per andare a fare colazione io vagavo in pigiama nel corridoio dell'hotel cercando di non fare rumore; cosa intuile perché il silenzio si interruppe appena mi avvicinai alla stanza di Louis e Harry. Ridevano, scherzavano, sbattevano qualsiasi cosa sui muri. Apri poco poco la porta, c'era un casino...solo dei ragazzini potevano averlo creato, ma stiamo parlando di quei due, in più nella stessa stanza...
Si stavano tirando a vicenda i cuscini quando Harry si accorse della mia presenza e mi fece entrare. Tutti e due mi salutarono con un un bacio sulla guancia e un buongiorno, io ricambiai, subito dopo Louis ando' in bagno a prepararsi e harry resto' con me. Di punto in bianco mi abbraccio', io lo lasciai fare, ma non capivo il motivo della sua gentilezza, solitamente non e così affettuoso pensai.poi mi sussurro' all'orecchio:

"Piccola lo sai che ti voglio bene?"

io gli risposi:

" awwwww che dolce che sei oggi Harry!"

lui sorrise e poi continuo' a sussurrarmi:

" ti devo dire una cosa ......"

io preoccupata :

" Dimmi!"

lui sorrise ancora di più e smise di abbracciarmi e mi guardo con uno sguardo fraterno dicendomi con voce profonda:

" metti tu apposto questo casino?"

io sgranai gli occhi e urlai:

" NO!"

feci per girare i tacchi ma mi prese per il braccio e mi butto sul suo letto bloccandomi
Okkeeeeeey...era una scena troppo imbarazzante, ma lui mi trattava come uno dei suoi tanti amici maschi...anche se...
Harry mi disse minaccioso:

" o pulisci la stanza o il bagno!"

subito risposi:

" ok,ok la stanza"

ecco prima su Harry stavo dicendo che mi tratta come un suo amico...pero alcune volte gli parte la brocca e allunga le mani....
Infatti mentre raccoglievo le loro zozzerie arrivai vicino al suo letto dove lui era sdraiato, e per raccoglierle mi abbassai, e mentre ero piegata senti Harry che mi sfioro'...decisi di non diegli niente pensando, anzi, sperando che fosse stato un incidente, ma poi mi tocco' con più decisione, allora alzai di colpo la testa sbattendola sotto al letto. Lui scoppio' a ridere. Io mi alzai sconvolta con una mano sulla testa per massaggiarmela. Restammo un momento in silenzio, poi gli chiesi:

" perché l'hai fatto?"

Ridendo, come se fosse una cosa ovvia, mi rispose:

" perché quando ti ho toccato la prima volta non hai detto niente pensavo ci stessi"

louis in quel momento usci dal bagno, io arrabbiatissima urlai:

" beh hai pensato malissimo!"

buttai tutto quello he avevo raccolto addosso a Harry e me ne andai via dalla stanza a passo sicuro e veloce spingendo via louis che stava in mezzo. Louis con una faccia perplessa mi chiamo' cercando di fermarmi per chiarire, cosa inutile perché io mi stavo già dirigendo nella stanza di Liam e Niall.
Quando entrai per sbaglio feci sbattere troppo forte la porta e Liam si sveglio di botto; si poggio' sul gomito, si sistemo i capelli e mi guardo' con gli occhi semi chiusi; io lo imitai per prenderlo in giro e lui sempre con la stessa faccia, inclino' la testa come per chiedermi che avevo, io gli risposi abbassando lo sguardo per terra:

" niente...."

Lui sospiro' forte, poi scese dal letto e come uno zombie andò in bagno a prepararsi. Mentre Liam non c'era cercai di svegliare Niall ma in vano, allora sali sul letto scavalcandolo e mi sdraiai vicino a lui pensando:

"Harry mi deve sempre trattare male, eppure ne avevamo già parlato, ci conosciamo da quando eravamo piccolissimi siamo quasi fratelli..."

a un certo punto Liam usci da bagno e vide il mio ginocchio spuntare da dietro Niall. aveva capito che qualcosa non andava, ma per fortuna non era un tipo insistente. Allora mi chiese semplicemente :

"dove sono gli altri? Ally?"

io gli risposi:

"stanno facendo colazione giu, e il mio nome e Alix non Ally!"

"ok Ally grazie"


io mi arresi e alzai la mano per salutarlo, poi una volta andato via, la lasciai cadere a peso morto, cosi facendo svegliai Niall Che girandosi verso di me si spavento' e cadde giu dal letto; mi usci fuori una brutta parola perché avevo paura che si fosse fatto male. Fortunatamente quando mi affacciai stava ridendo con la sua semplice ma allo setsso tempo fantastica risata, e in seguito mi disse:

" ehi! Le ragazze non dovrebbero dire parolacce!"

io lo guardai triste, così lui divento' serio e aggrottando le sopracciglia mi domando' :

"ma...che e successo?"

io con lo stesso sguardo cupo gli risposi:

" Harry...."

Niall mi interruppe :

" ti ha trattata male?"

io abbassai la testa e feci segno di si, lui si alzo' e mi venne a consolare abbracciandomi e dicendomi:

"dai e successo altre volve sai com'e!"

io me lo scrollai e alzando la voce gli risposi:

" INFATTI TROPPE VOLTE! Deve capire che io non sono una di quelle sue a michette facili e senza dignita'!"

"ha ragione tu sei molto meglio, e anche più bella, ecco perché fa così!"

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Capitolo 2
*** 2 ***


Ok, sinceramente le sue parole non mi avevano tirato affatto su il morale, pero era stato così gentile a provarci, allora gli stampai un bacio sulla guancia e lo ringraziai :

" grazie, senti ora vado a prepararmi che vado giu a fare colazione"

lui sorrise:

" ok anche io, ci vediamo giu!"

Andai in stanza e trovai Zayn buttato sul letto. lo guardai malissimo e sussurrai:

"cavoli! Le mie fatiche sono state inutili! Devo fare tutto da' capo!!"

Stavolta ci andai giu pesante. Mi ci buttai sopra senza preoccuparmene, lui si sveglio' e inizio a urlare e a scanzarmi, continuando a ripetere:

" vai via! Dai!"

e io ripetevo:

" no no!"

che bello era proprio divertente dargli fastidio. Dopo un Po mi calmai e mi sedetti ai piedi del suo letto. lui in tutto ciò non si era ancora alzato, allora lo minacciai:

" giuro che se non muovi il culo vado in bagno e butto tutte quelle cose che usi per farti i capelli...."

lui mi rispose sfidandomi:

" fai come vuoi"

io felice della risposta mi alzai e mi diressi verso il bagno. Zayn si alzo di colpo e disse:

" oh no no, non ci provare!"

io avvicinandomi alla porta del bagno:

" me l'hai detto te"

finalmente zayn si alzo' e inizio a corrermi in contro con aria minacciosa! Io urlai ed entrai di corsa in bagno chiudendomici a chiave :

" mhuhahaha ora che fai??"

Zayn senza problemi ripose :

" aspetto"

" che cosa?"

" che esci...prima o poi lo dovrai fare..."

upss...mi dovevo sbrigare....dovevo ancora fare colazione e tra poco i ragazzi sarebbero tornati in camera. Scocciata urlai :

" uffa che rompi che sei Zayn!"

"io? Io volevo solo dormire"

" tanto lo so che non hai la pazienza per aspettarmi"

"dici?"

senti il rumore della sedia sul pavimento che veniva trascinata...ok me ne approfittai, apri velocemente il bagno e corsi verso l'uscita della stanza. Zayn se ne accorse perche ridevo come un'isterica, mi corse dietro perche' avevo in mano la sua lacca. io impanicata,scesi giu, ero scalza, scapigliata, struccata e in pigiama...ma non ci facevo caso, correvamo come razzi, quando inciampai sulle scale e quasi quasi non mi ammazzavo, grazie a questo seminai Zayn che si era piegato in due dalle risate,mi rialzai e arrivai al bar dell'hotel, saltai in braiccio a Liam urlando :

" aiutami aiutami liam! "

e nel frattempo ridevo. Il resto del gruppo era perplesso, Louis vendendo Zayn correre collego' un Po di cose e capi', allora si alzo' di botto e urlo':

" Superman e qui!"

gli ando' in contro anche lui correndo. Zayn si fermo' per un attimo e lo guardo', fece dietro front e scappo' ridendo. Louis lo segui e rincorrendosi tornarono in stanza...io ero ancora abbracciata a Liam e per il casino che avevamo fatto tutti ci guardavano male...Harry sussurro':

" io non la conosco"

Niall accenno' una risata, io inacidita da prima gli risposi:

" e chi ti vuole conoscere!"

mi alzai e me ne tornai in stanza. La camera era vuota probabilmente Zayn e Louis erano in giro per l'hotel. Finalmente potevo vestirmi. Finito di truccati Liam venne a chiamarmi:

" Permesso!"

io

"avanti avanti"

Liam entro quasi come se avesse paura. Io lo guardai :

"dimmi"

Liam:

" noi stiamo andando a registrare gotta be' you...vieni con noi vero?"

io risposi senza esitare:

 

"ma certo! Pensi che sia così facile liberarti di me?"

Liam rise e uscimmo dalla stanza. Ok eravamo tutti pronti la macchina ci aspettava, mi fecero salire e poi saltarono su anche loro. In macchina eravamo tutti calmi, Zayn quasi dormiva, Louis ascoltava musica, Harry fissava Louis, Niall ancora che mangiava, e Liam guardava semplicemente fuori dal finestrino...ogni tanto sentivo la risata di Niall ma non capivo il perché visto che ero seduta davanti, accanto all'autista. Arrivammo agli studi, io mi ero già piazzata su una sedia pronta a fissarli e ad ascoltare le loro fantastiche voci. era da due giorni che lavoravano per gotta be' you...per non parlare delle "chiuse" che avevano fatto per scriverla.

"Cavoli!"pensai" sono proprio bravi...che amici fichi che ho!"

iniziai a ridacchiare da sola. Passate parecchie ore i ragazzi uscirono per una pausa. Harry e Niall mi si avvicinarono e Niall mi chiese:

" ti stai annoiando?"

Io cacciai un sorriso a 36 denti:

" ma anche no! resterei ad ascoltarvi per altre 6 ore!"

lui mostro' un sorrisetto, quando ad un certo punto il mio stomaco si lamento' così forte che Harry si mise a ridere portandosi la mano davanti alla bocca, anche in questo caso lo fulminai. Niall dispiaciuto mi disse:

" scusa ho già mangiato tutto! Senno' te lo avrei dato!"

" non ti preoccupare e' stata colpa mia che non mi sono sbrigata"

Niall sorrise insieme a Harry e raggiunsero gli altri. Avevo troppa fame per alzarmi. Finita l'oretta di pausa i ragazzi ritornarono dentro la stanza per registrare, e Harry mi si fermo' accanto mettendomi sotto il naso un cornetto fumante...io lo fissai con l'acquolina in bocca, ma feci finta di ignorarlo per non far vedere che mi stava facendo sbavare. Harry mi disse:

" prendilo e' per te!"

io lo guardai:

" ma come non e tuo?"

" no l'ho preso per te! Mi ha fatto paura prima quel rumore non voglio che poi stai male"

io iniziai a sorridere :

" awww grazie Harry"

lo abbracciai. anche lui era felice di aver fatto pace. Ora si che stavo veramente bene, mangiare mentre ascoltavo loro, la mia vita. Ormai era sera, stavamo in macchina, eravamo tutti distrutti anche io, quella corsa con Zayn mi aveva uccisa. Arrivati in hotel ci riunimmo tutti nella camera di Liam e Niall. parlammo per un po' e ordinammo la cena in camera...e che cena, pollo con patate....si erano sprecati, meglio di niente...l'unico felice era Zayn. Niall si lamentava come me...era troppo poco per tutti e 6. A fine serata decisero che avrei dormito con Louis, e Harry con Zayn. La mattina seguente mi svegliai, stavolta alle 7, oggi gotta' be' you andava in onda sulla bbc1 per la prima volta, per le 8 dovevano stare pronti per parlare al telefono. Ok non avevo voglia di alzarmi per svegliare Louis quindi, essendo un letto a castello, alzai i piedi fino a quando non arrivarono alle travi del letto di Louis, iniziai a muoverli e a spingere il suo materasso su e giù. In questo modo si sveglio', e protesto':

" heeee ehi! Che fai? "

" ti sveglio"

"ho capito oggi non ti va di alzarti presto...ci penso io a svegliare gli altri!"

finendo la frase caccio un'urlo! E io perplessa lo ringraziai

"grazie Louis"

L'avesse mai fatto, io penso che qualche giorno in più e quelli dell'hotel ci avrebbero buttato fuori a calci nel sede, famosi o non famosi. Senti un rumore, poi la risata di Louis, e le voci degli altri che lo insultavano. Verso le 7:30 dopo aver fatto colazione, ci riunimmo tutti per la telefonata nella camera di Harry e Zayn. Verso le 8 i ragazzi si misero a parlare al telefono con la radio, erano elettrizzati per il nuovo singolo, Zayn intanto si era riaddormentato e quando lo svegliarono, la telefonata era già iniziata. io mi misi da parte, mi sentivo d'intralcio in queste cose, alcune volte io mi chiedevo

"ma io che c'entravo con loro?"

Li fissavo, erano così semplici non si vergognano di niente, mentre Niall palava iniziarono a menarsi, Louis era particolarmente rompipalle oggi. Finita la chiamata ascoltarono gotta' be' you e iniziarono a 'gaieggiare' sopratutto Louis Harry e un po Zayn, iniziarono a toccarsi a vicenda, io ormai ero abituata a queste scene quindi mi sdraiai sul letto a pancia in giu. Harry mi si avvicino e mi chiese ridendo:

" vuoi gaieggiare anche te con noi?"

arieccolo che provava a riallungare le mani! Io lo guardai male e gli risposi :

" n-o!"

Harry come se non avessi detto niente mi si avvicino'. Zayn cerco' di attirare la sua attenzione, cantando e facendo degli urli, ma inutilmente. io lo stavo guardando sempre peggio ed ero pronta a menarlo, quando Louis gli tiro' un cuscino facendogli cambiare direzione. Io sospirai

" cavoli che si trovasse una ragazza!"

Finita la chiamata Harry mi si avvicino per abbracciarmi ma io lo scansai e me ne andai nella mia camera. ci rimase male, pero ogni giorno era sempre la stessa storia e io mi ero stufata. Iniziai a fare i compiti per le vacanze, quando Louis entro' facendo i suoi soliti urli, e poi mi chiese:

" ma quando finirete voi di litigare?"

io lo guardai come se gli chiedessi

" ma stai dando la colpa a me?"

lui rimase in silenzio aspettando un risposta. Sospirai e risposi:

" a me dispiace io gli voglio un mondo di bene, ma mi sono rotta dei suoi modi di fare, mi chiama solo quando gli servo, e quando serve a me mi ignora, per non parlare del suo brutto vizio..."

lui mi guardo' serio :

" ti prego....menalo la prossima volta, dagli un bello schiaffo e vedi che la finisce e se non glielo dai tu glielo do io!"

" Louis....te non hai motivo di menarlo"

"lo so!"

inizio' a fare quella falsa risata fastidiosa. Il mio telefono suono' e così facendo interruppe il nostro discorso che stava iniziand a diventare un pochino insensato.

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Capitolo 3
*** 3 ***


"pronto?"

"beh ma ciao Alix!"

era la mia migliore amica Amy!

"odio Amy che bello sentirti! Cme va?"

" bene bene te?"

"ooo meno male che mi hai chiamata ho proprio bisogno di parlarti, non so più che fare con harry"

mentre Amy mi dava consigli Louis si era piazzato dietro di me, che ansia che mi metteva,allora interruppi Amy e dissi a Louis:

" senti, presenza, te ne vai?"

Louis come se fosse incantato continuava a fissarmi, e muovendo lentamente la testa fece segno di no :

" no no"

intando Amy che era cotta di Louis, mi chiese:

" huu me lo saluti?"

io un Po infastidita dissi:

" Louis Amy ti saluta"

lui ricambio', e io affermai:

" Amy anche Louis ti saluta"

" ohhh che bello...e me lo passi?"

io gli risposi male:

" NO!"

ok ero un po' gelosa, non dovevano toccarli i miei amici. Allora Amy mi ricatto:

"e allora io non ti passo Thomas"

Thomas? Thomas!? Era quello che mi piaceva!!O cavoli, cambiai subito tono:

" noooo ti prego sta con te?? Passamelo!!"

Thomas andava a scuola con me, lo ammetto ero persa di lui, ma io per lui non ero niente non mi calcolava, non se la cavava male nel canto, ma varie volte Louis mi aveva detto che non era bravo e che per me cantava bene solo perché ne ero innamorata.Amy mi sgrido':

" va beh te lo passo io non son cattiva come te!"

ooo che bello il cuore mi batteva a mille! Mi girai c'era ancora Louis che mi fissava....che paura! :

"he-ehi ciao Thomas come va?"

senti dietro di me che lui mi sussurro:

" Thomas? Tsk"

io lo guardai male e lui mi fece spallucce

"veramente Thomas canterai in tv? Quando? Che bello! Si si se bravo tu, ci credo che canti in tv!"

Louis da dietro le mie spalle inizio a prenderlo in giro gridando:

" Thomas canta! E il momento! Thomas canta!"

io cercai di azzittirlo, ma quando poggiai la mano sulla sua bocca, me la lecco' e io schifata la tolsi immediatamente

" no Thomas non dice a te.......no no...credimi giuro non dice a....."

mi attacco' in faccia. Subito dopo mi girai verso Louis che aveva un sorriso soddisfatto:

" Louis, ma io ti ammazzo!! Eravamo solo io e lui al telefono!!"

"ascolta me, quello e peggio di Harry"

riuscì a farmi azzittire e scoppiai a ridere! Verso le 2 del pomeriggio decisi di uscire....ma con chi? Chiesi a Zayn, che mi rispose con un faccia della serie " stai scherzando?". Andai da Liam e Niall, ma stavano giocando con i video games, e chi li schiodava più da li. Harry...Harry stava dormendo su un tappeto...gia' l'aveva costretto Louis. Scavalcandolo chiesi:

" Louis ti va di uscire con me? Pleaseee"

Senza problemi salto' dalla poltrona e urlo:

" certo!"

Mentre stavamo per strada alcune fan lo fermarono e lo assalirono. pensai fra me e me

"cavoli ma queste i fatti loro non se li sanno fare"

urlavano interrompendo così Louis che cercava di scherzare con loro; non ne capivo il motivo, il tuo idolo sta parlando...e tu gli urli sopra? A un certo punto senti alcune ragazze che parlavano di lui in modo poco opportuno, dicendo cose del tipo:

" mamma mia ma me lo farei proprio oh! Guarda che fico"

Io alzai di botto la testa guardandole, intanto Louis si stava facendo fotografare. in modo furtivo mi avvicinai a quelle ragazze :

" ciao"

il gruppetto mi guardo' male :

" ciao...."

io dondolandomi su i talloni:

" allora....vi piace Louis e?"

iniziarono a urlare come bestie e poi mi risposero:

" se ci piace?? Hahaha ma e un fico assurdo a chi non piace"

io con molta tranquillità chiesi:

"ah si? Ma volgiamo parlare di come canta?"

loro diventarono serie e mi squadrarono:

" ma in realtà e' l'ultima cosa A cui penso che mi frega della voce basta che ha un bel sedere"

io dalla persona più calma del mondo, diventai la più violenta, e in meno di 3 secondi mi attaccai alla faccia di quella ragazzina urlando:

" ah si?? Allora se ti gonfio così tanto di botte che perfino tua madre stentera' a riconoscerti va bene ugualmente no? Basta che hai un bel sedere tanto!!"

Louis si giro' di colpo e subito si avvicino prendendomi in braccio. io agitandomi urlai:

"ti prego Louis lasciami andare!"

cercando di ignorarmi urlo' a tutte:

" Ok ragazze scusate ma ora dobbiamo scappare grazie mille!"

non so come ci riuscì ma mi porto' in un centro commerciale. Mi lascio andare, e mi disse:

"Alix che ti e venuto in mente cavolo!!"

era serissimo troppo serio, mai visto così...io per giustificarmi risposi:

" credimi non erano fan quelle erano solo..."

mi interruppe dicendo:

" non me ne frega niente, non puoi fare così, che ti e venuto in mente!?"

" senti scusa, ma mi da fastidio...quando parlano di te...in quel modo....OK?"

" ah no dovrei essere io ad alzare la voce non te carina!"

Dopo questa frase si calmo, allora per cambiare un Po il discorso gli dissi:

"sai....sembri un barbone vestito così..."

Louis spalanco' la bocca e chiuse gli occhi almeno tre volte, si porto' la mano sul petto e mi disse con voce acuta:

" o ma che davvero? Grazie tesoro! Anche tu"

io mi misi a ridere, anche se la cosa che mi aveva appena detto non era proprio carina. Il pomeriggio passo' senza troppi problemi. Verso le 6 tornammo in hotel, e Liam mi venne in contro:

" ehi Ally ti va domani sera di venire a una festa con vari cantanti insieme a noi?"

io ridendo risposi:

" o te speri sempre che dica di no vero?"

ci rimase male

" no...io in realtà...pensavo di essere carino...invitandoti"

io dispiaciuta:

" ehi stavo solo scherzando, intendevo dire che non me lo devi neanche chiedere tanto sai la risposta!"

mi fece l'occhiolino e usci dalla nostra stanza. Mi girai e Louis già si era piazzato sulla sua poltrona a guardare la tv. Allora io mi sedetti vicino a lui sul tappeto. Provai a chiamare Amy, ma non rispondeva, ad un certo punto la porta si spalanco' ed entro' harry che urlando salto' addosso a Louis, non curandosi di
me appollaiata la vicino.Subito dopo entrarono anche gli altri che sia accomodarono. Harry chiese a Louis che cosa aveva fatto con me. Avevo capito che mi stava ignorando, quindi anche lui era offeso con me. allora mi alzai e mi sedetti in mezzo a Zayn e Liam e chiesi:

" allora? Oggi con chi dormo?"

Niall mi guardo e disse:

" oggi tocca a me avere questa fortuna!"

io gli sorrisi dolcemente inclinando un po la testa. Zayn alzo' il sopracciglio e guardando Niall domando:

"ma chi questa? Una fortuna? Ma quando?"

Niall scoppio a ridere, io cambiai espressione:

" ooo ma guarda questo! parla il simpaticone! Stai zitto ritardatooo"

Lui mi guardo stupito e con velocita mi inizio' a fare il solletico. Il problema, era che quando mi facevano il solletico, avevo come degli spasmi, mi muovevo a scatti. infatti ne feci uno all'indietro e così facendo presi una testata, perché il letto era accostato al muro. Zayn smise subito e mi guardo'; io per il dolore mi ero tutta "accartocciata" su me stessa, misi le mani dietro la nuca, e mi iniziai a dondolare sulla schiena dicendo:"

ahi ahi ihai doloreeee! Ahi ahi mamma mia!"

Zayn scoppio a ridere insieme a Louis, mentre Liam e Niall si preoccuparono chiedendo :

"ehi stai bene?"

continuai a lamentarmi e mi allungai tutta sul letto iniziando a rotolare:

" ahiiiii tutta colpa tua Zayn!"

lui era molto divertito

" questa e la cattiveria!"

Passato il dolore, Zayn si alzo', si stiracchio, e come se avesse cambiato idea si risedette sul letto dicendo:

"Louis tu stai più vicino a telefono...chiami tu il servizio in camera?"

Niall fece una risata sonora insieme a Liam. Louis fisso da lontano il telefono e chiese:

" Harry lo prendi tu?"

anche lui fece lo stesso gesto di Louis e chiese a Liam:

" ehi Liam! Prendilo te"

Liam si guardo' attorno e lamentandosi disse:

" ehi e Niall quello più vicino!"

Niall sospiro' e si alzo', prese il telefono e chiamo' il servizio. quando fini' di ordinare la cena, io rivolgendomi a tutti, dissi:

" beh era così difficile?"

Harry come infastidito dalla mia affermazione:

" e perché non l'hai fatto te?"

io appoggiata a Zayn non sapevo che dire. allora gli risposi dicendo la verita':

"perché non mi andava!"

tutti accennarono una risata tranne Harry che mi guardava quasi con odio. Allora io ricambiai lo sguardo come per dirgli "ma che vuoi?" Zayn affermo':

" beh questa ragazza non e poi così stupida!"

io mi girai verso di lui e scherzando dissi:

" beh prendo esempio dal migliore!"

Zayn chiuse gli occhi, alzo' tutte e due le sopracciglia e annui. Arrivo' la cena, migliore dell'altra volta, Niall si che sapeva cosa ordinare. finita di mangiare, mi recai in camera insieme a Niall, e ci addormentammo.

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Capitolo 4
*** 4 ***


Mi svegliai di soprassalto, era completamente buio, mi faceva paura. avevo sentito un rumore forte, sara' stato qualcuno nell'hotel. Feci per chiudere gli occhi quando ne senti un'altro fortissimo, come se qualcosa di pesante cadde sul pavimento...cavoli volevo scappare via e andare da Liam...stavo morendo di paura.Poi Niall fece dei versi come per lamentarsi. odio che era successo? Il letto scricchiolava sembrava che qualcuno ci si stesse sdraiando su. Volevo accendere la luce ma avevo troppo paura. Senti dei passi che venivano verso di me...e dopo un Po una strana presenza mi si avvicino', me la sentivo troppo vicino...mi feci coraggio e di scatto accesi la luce, e usci fuori un'ombra che mi stava a due passi. gridando dissi:

" OCCRISTO SANTO!"

diedi un pugno fortissimo all'ombra quando realizzai che avevo colpito Niall! Preoccupatissima mi alzai e mi inginocchiai vicino a Lui, che era piegato in due dal dolore :

" o mio dio scusa, sentivo dei rumori, e avevo paura, io non sapevo che eri tu!"

Niall con le mani allo stomaco mi disse:

" oh non ti preoccupare"

" come no? ti ho dato una botta!"

mentre cercava di alzarsi:

" no no non e stata colpa tua!"

"si invece! Dai vieni rimettiti nel tuo letto!"

Niall cerco di ridere:

" eh, vorrei anche io, ma ci sta dormendo Louis"

" ma...ma come? Che ci fa lui qua?"

" sinceramente mi sono scordato di chiudere la porta a chiave, Louis e entrato qua e mi ha scaraventato fuori dal letto, era sonnambulo...volevo chiederti se potevi farmi un Po di spazio, ma e stata una brutta idea"

si mise a ridere con fatica, io sempre più preoccupata:

" odio povero!! Vieni nel mio letto, vuoi del ghiaccio?"

"no no tranquilla, dai cerchiamo di riaddormentarci!"

detto questo feci spazio a Niall che spense la luce. Era una parola, riaddormentarci dopo tutta quella paura, e in più Louis continuava a parlare nel sonno, faceva discorsi senza senso...e alcune volte mi preoccupava. ogni tanto Niall rideva ,perché, anche lui come me stava ascoltando il sonnambulo. La mattina arrivo' troppo presto anche se la sveglia era alle 9:30. Louis si sveglio di botto, e incavolato nero si alzo' uscendo dalla nostra stanza. Senza svegliare Niall lo segui di nascosto. Louis si piazzo davanti alla porta di Harry e Liam, e inizio' a bussare così forte da svegliare perfino Zayn, che incuriosito si affaccio' dalla sua stanza. Liam apri' la porta,e Louis urlo':

" TU! TU!"

Liam stranito e un Po assonnato:

" io? Io? Io cosa?"

" come ti sei permesso??!"

Liam indietreggio' :

" ma cosa?"

Louis sempre più arrabbiato:

" bravo bravo fai il vago! Fregami la ragazza!"

Liam sgrano gli occhi! :

" Ma quale ragazza??"

" mamma mia vergognati non hai nemmeno il coraggio di ammettere le cose!"

io mi avvicinai :

" Louis? Stai bene?"

mi fulmino:

" io si te di meno traditrice! Brava tradiscimi con Liam!"

mi veniva un Po da ridere e gli risposi:

" ma che cosa stai dicendo?"

mi prese per le spalle, e con rabbia mi inizio' a scuote forte. Harry si avvicino correndo e lo fermo', gli diede due schiaffetti e urlo contro di lui:

" Cavoli, esci da questo corpo! Era un sogno mongolo! Questa e la realtà sai distinguere la realta' dai sogni?"

l'espressione di Louis cambio' e torno' quello di prima:

" ahhhh ora torna tutto!"

Liam sospiro' :

" cavoli che paura"

Zayn si avvicino con un sorrisetto:

" scusa Louis, ma, spiegami un Po il tuo sogno?"

tutti lo guardammo incuriositi e lui rispose:

" beh era una cosa che tipo Liam mi fregava la ragazza, ma non mi ricordo!"

io lo interruppi :

"vabbhe prima che zayn si vada a riaddormentare, andiamo a Prepararci e a fare colazione"

Questa giornata fu piatta, quasi noiosa. Verso le 6 era ora di prepararsi per la serata all'aperto con i cantanti, sinceramente non ne avevo più molta voglia, non avevo dormito tanto bene. Mentre percorrevo il corridoio per andare nella Mia stanza, incrociai Harry che mi guardo' male. cercai di ignorarlo, ma poi mi girai e gridai:

" senti che problema hai tu?"

Lui si volto':

" io niente"

si riggiro' e continuo' per andare anche lui nella sua stanza. Rimasi perplessa,era offeso o no? A me sembrava proprio di si. Cercai di vestirmi elegante, mi truccai per bene e mi piastra quelli che più o meno potevano essere chiamati capelli. Quando usci anche i ragazzi erano abbastanza eleganti. Harry passo' davanti a me, lo segui Louis che per scherzare mi fischio, Liam rise, Niall passo' e mi fece i complimenti, anche io ricambiai, era stupendo! Passo' Zayn e allungai la gamba per fargli lo scambetto, barcollando mi guardo' e mi chiese:

" che vuoi brutta?"

io sorrisi e gli risposi:

" niente brutto! Andiamo"

sallimo in macchina; stavolta Harry stava davanti e io dietro con gli altri. In macchina erano sempre così taciturni, solamente Louis ogni tanto scherzava ma niente di che. Arrivati alla festa, c'erano un sacco di cantanti....che io non conoscevo minimamente!! Liam mi fece scendere, poi anche gli altri lo seguirono. Avevo una fame! Ci avevamo messo 2 ore per arrivare, erano le 9 e volevo solo mangiare. mi fiondai sul bouffet'' e ovviamente incontrai Niall, che come me voleva mangiare. Finito di cenare, cercai Zayn tra la folla perché volevo dargli fastidio...stava in mezzo a delle ragazze...pensai" odio che figuraccia potrei fargli fare!"" mi avvicinai e salutai tutti, le ragazze ricambiarono amichevolmente. Zayn mi guardava sospettoso. Ok era troppo teso, non me la sentivo di dargli fastidio. Allora andai a bere qualcosa. C'erano degli alcolici che mi incuriosivano, ne ordinai uno, per fortuna sembravo più grande di quel che ero e non fecero domande. Me lo portai vicino alla bocca quando una mano spunto' e mi porto via dalle mani il bicchiere, io rimasi immobile, mi girai verso chi aveva fatto questo. Era Liam. Io gli domandai:

" me lo ridai?"

lui fece di no con la testa:

" sei troppo piccola te lo vieto!"

" chi sei mio padre?"

" no sono Liam "

e si butto alle spalle la bevanda

io gridai:

" nooooooo! Mha! Mha! Almeno un goccio! Che ne so, bho lo potevi offrire a qualcuno, oppure lo conservavi ma no buttarlo!"

feci finta di piangere, e ogni volta che mi guardava fingevo di piagnucolare per farlo sentire in colpa. Mentre bevevo...la coca cola....mi si avvicino' un ragazzo per niente brutto, anzi! Era uno che se la tirava, ma se lo poteva permettere sinceramente, mi saluto' e mi disse:

" ehi bella, come ti chiami?"

io risposi:

" Alix "

lui con un sorrisetto mi guardo dal basso verso l'alto, subito dopo mi domando':

" beh sei carina, ma...sei gia occupata?" tra me e me pensai" ma che sono un cesso? Occupata? Ma che significa?" io lo ringraziai e risposi:

" beh no..."

" strano una ragazza bella come te..."

venne interrotto da Louis che mi si Poggio vicino e disse :

"eiii... Ciao amico! Da quanto non ci sentiamo!"

il ragazzo seccato rispose:

" e già Louis da troppo tempo..."

si avvicino anche Harry che anche lui gli chiese:

" come va?"

io stavo in mezzo a loro due e li guardavo perplessa. Il ragazzo rispose a harry:

" bene te?" io tutto apposto!"

e accompagno' la frase muovendo la testa su e giu. Aveva qualcosa che non andava, tutti e due erano infastiditi da qualcosa, Harry muoveva spesso la bocca, come se volesse dire cose che non poteva dire, e Louis aveva uno strano tono. A un certo punto Harry inizio' a chiedergli:

"insomma ci stai provando eh?"

io chiusi gli occhi varie volte come per chiedergli "Harry che stai dicendo??" Louis inizio a dare al ragazzo delle pacche dietro il collo per scherzare ripetendo:

" eh! Eh ! Ci stai provando! Eh"

anche Harry attacco' con gli schiaffi dietro al collo. Il ragazzo infastidito cercava sempre più di coprirsi, e rispose:

" beh no!"

allora Harry Disse:

" quindi non ti dispiace cambiare aria vero?"

il ragazzo ci rimase un Po male ma se ne ando'.

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Capitolo 5
*** 5 ***


Io li guardai...un po' mi veniva da ridere. Louis mi disse:

" beh non e una brava persona quel ragazzo"

io ruotai gli occhi e risposi:

" nemmeno voi eppure siamo coinquilini!"

harry serio mi rispose:

" NO! Credimi e un nostro amico e conosciamo come vanno a finire le cose con lui"

io per scherzare:

" ah si? Perché ci sei stato insieme?"

Harry mi guardo' nuovamente male, allora per sdrammatizzare dissi sottovoce:

" mamma mia e ridi figlio mio ogni tanto"

Louis rise, Harry no, probabilmente non mi aveva sentita. La serata ando' avanti senza problemi...ma Zayn era scomparso; e anche le ragazze con cui stava prima! Chissà cosa stava combinando! Io camminavo tra la folla cercando qualcuno con cui stare, c'era Niall che parlava con un ragazzo. Mi intromisi e esclamai:

"caspita! Inizia a far freddo eh!?"

Niall mi guardo' e annui:

" già! Evvero!"

Stavano parlando di CD e canzoni; una noia...allora decisi di andare in un posto isolato vicino a un laghetto e mi sedetti. Guardai il cielo,c'erano pochissime stelle, erano coperte dalle nuvole. Mi si avvicino' Harry, che con un tonfo si sedette anche lui. lo guardai con la coda dell'occhio; mi stava osservando, come se aspettasse che io gli dicessi qualcosa. Allora pensai preoccupata:" ma che vuole?". Harry distolse lo sguardo e si sistemo' la giacca, poi fece un rumore orribile con la bocca e sputo' nel laghetto. Io lo guardai schifata, mi misi la mano tra il capelli ed esclamai:

" ma dai ma che schifo!"

Harry si mise a ridere e inizio a parlare, sinceramente non mi ricordo che discorso inizio' a fare, chi lo stava ascoltando! Lo interruppi e sputai anche io. Anche Harry risputo' e subito dopo esclamo':

" ha-ha! Ho sputato più lontano di te!"

Poi qualcosa al centro del laghetto si mosse, e Harry incuriosito mi chiese:

" hai sputato te fino a laggiù?!"

io scossi la testa. inizio' a piovere leggermente. Harry si alzo' e mi disse:

" oh alzati andiamo a cercare riparo"

io risposi:

" ma dai sono due gocce che ti frega! Mamma mia!"

finita la frase la pioggia aumento'. Harry cercava di coprirsi i ricci con la giacca e chiese:

" ne sei sicura?"

Mi stavo bagnando, ma non volevo dar retta a Harry; cambiai idea solo quando venne giu il diluvio; infatti mi alziai di botto e urlai:

" o cacchio si! Scappiamo!"

Harry impanico' come me:

" si ma dove?"

io:

" ma che ne so! Un posto al coperto ci sara'?"

Lui urlo':

" NO!"

ormai pioveva così forte che le voci non si sentivano. Mentre correvamo per cercare gli altri, Harry scivolo' in un pozza, cerco' di tenere l'equilibro e fece 100 movimenti in un secondo, ma in vano, perché alla fine cadde e si bangio tutte un fianco. Io impaurita, perché io cielo tuono', gli urlai:

"o dai muoviti! Cerchiamo Liam e gli altri!"

si, quando avevo paura cercavo sempre Liam. Li trovammo tutti su un marciapiede che cercavano di coprirsi. Ci avvicinammo e Harry chiese urlando:

" ehi dov'e la macchina?"

Niall rispose:

" la stiamo aspettando, la festa in teoria doveva finire all'una o alle due, non alle undici!"

A un certo punto mi guardai in giro,eravamo 5, i conti non tornavano. Mi girai e vidi Zayn che correva coprendosi la testa con la felpa. Io gli ulrai:

" ehi dov'eri finito zozzone?"

lui fece una smorfia come se non avesse capito e mi chiese:

" che? cozzone?"

io scossi la testa:

" no ho detto, zozzone"

lui corrugo' la fronte:

" si evvero e proprio un bell' acquazzone"

ok le cose erano due, o era deficiente, o mi aveva perfettamente capito ma faceva il vago. Dopo un quarto d'ora stavo morendo di freddo, avevo solo un vestito corto, senza nessuna giacca o felpa. Zayn faceva il bastardo e mi guardava senza fare niente; per carità' i suoi capelli non dovevano rovinarsi. Harry come se mi avesse letto nel pensiero si tolse la giacca, rimandendo cosi a maniche corte, e l'appoggio' sulle mie spalle. La giacca era zuppa ma almeno un Po mi teneva calda. Per ringraziarlo misi un braccio intorno alla sua vita e me lo portai vinco abbracciandolo, lui ricambio' poggiando la sua testa alla mia. L'autista arrivo', Il cielo tuono' un altra volta e io dalle braccia di Harry saltai subito in macchina impaurita. Entrati tutti quanti, nessuno apri' bocca, sarebbe stato inutile, la pioggia faceva un rumore fortissimo perche sbatteva sul tettuccio dell'auto. Dopo un'ora e mezza arrivammo in Hotel, aveva smesso di piovere. Oggi dovevo dormire con Harry...Nel corridoio ci demmo tutti quanti la buona notte e ognuno ando' nelle proprio stanze

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Capitolo 6
*** 6 ***


Harry mi segui, ed entrato in camera starnuti'. Subito dopo disse:

" senti io mi vado a fare una doccia calda ok?"

io annui. Mentre era in bagno, io mi misi il pigiama, mi struccai e iniziai a leggere un libro aspettando che si liberasse. A un certo punto Harry urlo':

" ahhh! Lo shampoo nei miei occhi!"poi continuo' ridendo:" Alix mi vieni ad aiutare?"

io alzai lo sguardo e urlai:" nooo!" e subito dopo aggiunsi:" vuoi chiudere quella bocca e l'una di notte staranno cercando di dormire sai com'e!"

dopo un'oretta Harry accese il phone, Si senti un rumore e lo spense. Ci fu un'attimo di silenzio e poi m chiese preoccupato:

" senti...."

io ansiosa, e un Po seccata, avevo paura di quello che poteva chiedermi:

"eeeeh?"

"ma, e tuo quell'astuccio mezzo aperto con i trucchi?"

io aggrottai le sopracciglia:

" si certo, senno' di chi? Di Zayn? Lo so che e vanitoso, ma non penso che addirittura si trucchi"

Harry aggiunse:

" ecco ricordati che hai detto che non dobbiamo urlare!"

io mi alzai e mi avvicinai al bagno e chiesi :

" Harry....che e successo?"

stavo per aprirlo quando chiuse la porta a chiave e mi disse:

" no, non puoi sono nudo"

"Harry...lo so che non ti vergogni di farti vedere nudo...che e' successo???"

" hemm...ho urtato l'astuccio...e i trucchi sono caduti nel cesso..."

io tranquillamente:

" vabbhe riprendili" lui esitio':

" beh, pensavo che andassero giu...e quindi ho scaricato...ma... l'ho intasato"

io urlai:

" ma che hai in testa Harry? Come puoi pensare che dei trucchi possono essere scaricati???"

Harry si affaccio dal bagno e ridendo mi disse:

" schhh stanno cercando di dormire!"

io incavolata apri la porta,ma era veramente nudo. Quindi mi copri gli occhi:

" ti prego....Harry mettiti qualcosa..."

senti che andò in giro per tutta la stanza prima di trovare qualcosa. Poi mi avverti:

"puoi anche aprirli gli occhi adesso"

io incerta:

" sicuro?"

"si sicurissimo"

lo apri. si era messo una pantalone da ginnastica ma era ancora a torso nudo. Io lo sgridai:

"ohhh ma ti vuoi mettere qualcosa così ti ammalerai"

presi una maglietta e gliela lanciai. Finalmente andai in bagno, mi lavai i denti e accesi anch' io il phone. Mentre mi asciugavo i capelli mi affacciai per vedere in che condizioni era il water "cavoli" pensai" e mo che gli diciamo a questi? E si e intasato perché abbiamo scaricato giu un'astuccio pieno di trucchi...mmm vabbhe' lo faro dire a Niall, domani tocca a lui dormire qui". Quando usci' dal bagno Harry era sdraiato sul letto con una faccia strana. Io mi misi sul mio e gli chiesi:

"ehi che hai?"

harry portandosi la mano sulla fronte:

" mmm, no niente, mi fa un Po male la testa, ma penso che sia il sonno mi sento un po confuso"

io esclamai:

" ci credo sono le 2:40!"

lui sorrise e aggiunse:

" gia' allora dormiamo dai"

io annui e spensi le luci. Mi svegliai nel cuore della notte perche Harry parlava nel sonno. cavoli dovevo andare in bagno, ma quell'imbranato l'aveva intasato. Fui costretta ad alzarmi per andare in quello pubblico. Finito quello che dovevo fare, nel corridoio iniziai a canticchiare, era bello rimbombava tutto. Ad un tratto qualcuno apri una porta, io mi presi un colpo e accennai un'urlo. Sbuco' fuori una vecchietta, era un'obbriorio! Portava dei bigodini che le facevano sembrare la testa più grande di quel che già era, e portava degli occhiali con lenti che le rimpicciolivano gli occhi...anzi più che obbrobrio era proprio un mostro! In più aveva anche una crema color vomito spalmata sul viso. la guardai, e non mi accorsi che la stavo fissando con aria schifata. Lei esclamo:

" hei sei te che fai tutto questo casino?!!"

io sempre con la stesa faccia annui, la vecchietta rientro' un attimo nella sua stanza e usci con una scopa, la inizio' ad agitare dicendo:

" gia te sei quella che fa ogni giorno casino qua in corridoio vero?? Tu e quel ragazzino straniero!"

io cercai di addolcirla:

" bhe si, cioe no insomma, dai siamo giovani!"

la vecchietta si arrabbio', e punto la scopa verso di me. io preoccupata scivolai via sfiorandola e le gridai:

"ohhh ma lei e compltamente matta!"

la signora mi rispose dicendo qualcosa probbabilmente nel suo dialetto. Quando entrai in stanza mi accorsi che Harry era sveglio e si agitava parecchio nel letto. Io gli chiesi avvicinandomi:

" hei Harry che hai?"

lui fece dei gemiti come se soffrisse e biascico' qualcosa:

" mmm, si gemma, lo so dai vieni qua"

mi prese e mi abbraccio. Era completamente zuppo di sudore anche se fuori faceva un freddo. Mi accorsi che scottava, aveva la febbre, e chissa' quant'era alta!! Cercai di fare qualcosa; andai in bagno e presi una asciugamani che passai sotto l'acqua; riandai da Harry e glielo appoggiai sulla testa, continuava a sclerale dicendomi:

" no dai anche a me piacciono!oh si mi piacciono punto!"

Ia febbre non scendeva, allora mi ricordai che mia madre mi aveva dato una medicina in caso che mi fossi sentita male, pero l'avevo lasciata in camera di Louis! Allora usci' di corsa dalla stanza e andai a bussare a quella di Zayn e Louis. Dopo vari tentativi Louis mi venne ad aprire chiedendomi:

" siii?" io lo informai:

" c'e Harry che ha la febbre alta e mi sono ricordata che qua c'è una medicina che potrebbe aiutarlo"

Louis si sveglio di botto e mi chiese:

" la febbre? Davvero?"

io annui mentre cercavo in giro. Lui mi disse:

" allora meglio non lasciarlo solo, io vado da lui così lo controllo te intanto cerca!"

io esclamai:

" e quello che sto facendo!"

ma Louis si era già avviato verso la stanza. Mossi il letto di Zayn che si sveglio confuso :

"dai! ho bisogno di te, mi devi aiutare a cercare una cosa!"

Zayn esclamo' :

" ma per forza alle 4 del mattino? Bha sei strana, avrai le tue cose..."

e si rimise giu. Io lo sgridai:

" no!! Devo cercare una medicina"

lui incuriosito:

" e perché?"

"Harry ha la febbre, e anche alta!"

Zayn si alzo' e ando' sparato verso il comodino di Louis, apri' un cassetto e tiro' fuori la medicina, poi mi guardo' e disse:

" ok andiamo!".


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Capitolo 7
*** 7 ***


Iniziammo a correre, e quando passai davanti la porta della vecchietta cercai di fare rumore per fargliela pagare, e infatti mi urlo qualcosa attraverso le mura. Zayn fece una faccia strana e mi chiese:

"ohhh ma che cos'e?haha"

io risi:

" eh, dopo ti dico"

Notammo che la porta della stanza di Niall e Liam era aperta, anche loro si erano precipitati da Harry, infatti li trovammo la. Zayn mi chiese:

" come si usa questa medicina?"

io gli risposi:

"te la ficchi su per il naso!"

lui squadrandola:

" ah si?"

" no scherzavo!ci vuole un bicchiere con dell'acqua"

Liam mi disse:

" andate giu, il bar e chiuso ma sul bancone ci dovrebbero essere dei bicchieri di plastica!"

io e Zayn scendemmo giu'. Iniziammo a cercare ma non trovammo niente. Allora mi chiese:

"e ora che facciamo?"

"ma cavoli non c'e nessuno che ha un contenitore?"

Zayn provo' a pensare ed esclamo' illuminato:

" potremmo versarci dell'acqua sulle mani e poi ci mettiamo la medicina!"

" si Zayn hai ragione...perché no! Versiamolo in uno scolapasta allora!!"

Zayn per scherzare:

" odio si pero dove lo troviamo??!"

io lo ignorai muovendo lentamente la testa a destra e sinistra. dopo un Po tornammo su. harry stava sempre peggio! Continuava a sbuffare, era bollente, ma sudava freddo. Allora Liam ci chiese:

"trovato?"

Zayn scosse la testa dispiaciuto. Allora io esclamai:

"potrei chiedere a qualcuno!"

Niall mi chiese:

" ah chi? Sono quasi le 5!"

io sicura di me:

" lascia fare"

Niall si alzo' e mi segui incuriosito. Mi avvicinai alla porta della vecchia signora e bussai. Niall mi stava dietro. Di colpo la porta si spalanco e la signora mi disse :

"ancora tu?"

io risposi:

" e già...scusi per prima, ma non e che per caso ha un bicchiere? E urgente, un mio amico sta parecchio male!"

la signora acida rispose:

"SI ho un bicchiere ma serve a me per le mie di medicine! E poi non me ne frega niente, per me il tuo amico potrebbe anche morire, così imparate a svegliare noi poveri anziani"

io

" signora lei mi delude"

aggiunsi:

" e poi se la mettiamo cosi, anche per me lei potrebbe andare a farsi benedire"

sorrisi :

"e per piacere quando parla con la gente cerchi di avere una buona distanza,dall'alito sembra che le si sia arenato il cadavere di un'orca in gola."

La signora fece una faccia disgustata:

" ma come ti permetti!!maleducata!"

io me la guardai:

" signora...e già tanto che le do del lei...!"

la vecchietta stava per sbattermi la porta in faccia quando senti, probabilmente, suo marito che le chiese:

"cara chi e?"

lei rispose seccata :

"due mocciosi con un'amico ubriaco che sta male"

io le dissi:

"vabbhe sa? Visto che Le pause tra i suoi discorsi sono le cose piu' sensate che dice, forse e meglio che andiamo"

mi voltai, e me ne andai con nonchalance. Niall mi guardo stupito:

"ma...ma...era solo una povera vecchietta!"

io aggiunsi:

" con la lingua troppo lunga! Non deve azzardassi a parlare così di Harry"

Rientrammo in camera, e Liam mi chiese:

" ehi Ally che e successo? abbiamo sentito urlare!"

io arrabbiata:

" no niente!"

Louis:

" sicura?"

io :

" sii"

Entrai in bagno per calmarmi, senno' avrei trattato male anche loro, quando girandomi notai che all'angolo della stanzetta c'era un minuscolo secchio della spazzatura, era vuoto. Allora tolsi la busta e lo riempi un po d'acqua. Subito chiamai Zayn che mi porto' la medicina ed esclamo' :

"nooo!"

rise

" poverino!"

io gli dissi:

" o questo o niente"

Uscimmo dal bagno, i ragazzi guardavano straniti il secchio. Mi avvicina a Harry e gliela feci bere. Erano le 6 del mattino, eravamo ancora tutti svegli. Louis era seduto su una sedia vicino al letto di Harry, mentre Zayn,Niall e Liam erano seduti sul mio. Io chiesi stanca:

" Louis come va?"

" molto meglio ha smesso di sudare e la febbre gli e calata!"

sorrisi :

" ooo meno male"

detto questo mi avvicinai al mio letto e mi sedetti vicino a Niall che stava in mezzo a gli altri due. Erano tutti quanti stanchissimi. Pensai che questo poteva essere un buon momento per chiedere a Zayn cosa aveva fatto alla festa con quelle ragazze, allora gli sussurrai:

"Zayn!...Ehi!...Zayn!"

mi guardo, chiuse e riapri con difficoltà gli occhi. Ok forse avevo sbagliato, non era il momento adatto. Ormai erano quasi le 7. Mi avvicinai a Louis, che era l'unico sveglio e gli dissi:

"dai dormi anche te, ormai va meglio!"

Louis facendo un sorriso spento:

" no preferisco restare sveglio"

"ok"

fissai Harry, lo accarezzai e dissi:

" guarda sembra quasi umano quando dorme!"

Louis rise e fece uno scatto con la testa per spostarsi i capelli :

" si evvero!"

a un certo punto Harry bisbiglio':

" ohhh, Louis" stava ancora sognando " guarda quella!....Tanta robbaa"

Louis scoppio a ridere, io gli tirai uno schiaffo facendolo svegliare di colpo. Poverino, me ne penti', infondo stava male non se lo meritava lo schiaffo. Si alzo' portandosi la mano sulla guancia per massagiarsela e disse confuso:

" ma che....che e successo?"

Louis chiese ridendo:

" che stavi sognando?"

Harry lo ignoro' e chiese:

" Ahi ma che...? Mi pizzica la guancia! Louis, passami un po' lo specchio per piacere!"

io misi la mia mano sulla sua guancia per coprirgli i segni delle 5 dita e urlai:

" no!"

harry mi guardo' perplesso:

" eeee....perché?"

" beh perché sei bellissimo non ti preoccupare non hai niente, sara' l'influenza!"

Harry piano piano si rimise sotto le coperte. Io guardai Louis come per dire" ups, ho fatto la cavolata".

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Capitolo 8
*** 8 ***


Senza nemmeno accorgercene ci addormentammo un appoggiata all'altro. Harry ci sveglio perché oramai era mezzo giorno. Ci porto' da mangiare e io gli dissi:

" ma no! dovevi stare a letto stai male!"

Harry ridacchio' mi si avvicino e mi abbraccio :

" grazie Alix per essermi stata accanto questa sera!"

Poi diede la colazione anche a gli altri ,e tutti e 5 si iniziando ad abbracciare. Restarono così per tanto tempo. Li guardavo incantata, erano stupendi. Poi Louis interruppe l'abbraccio esclamando velocemente con una vocina:

" ok, mangiamo!"

Mentre facevamo colazione, quasi pranzo, ricordai a Harry che doveva riprendersi la medicina, e Liam disse:

" ma e finita!"

" oh giusto mi ero scordata"

Niall sorridente mi rispose:

" vabbhe la compreremo oggi pomeriggio!"

Verso l'una, aspettando che la farmacia aprisse, decidemmo di guardarci tutti un film. Era un film stupido, non mi ricordo nemmeno il nome era un miscuglio di storia di amore, azione, fantascienza, insomma uno schifo. Mentre lo guardavo mi iniziai ad annoiare. Louis stava sulla sua solita poltrona, Harry nel suo letto insieme a Niall, e Liam era sdraiato nel mio. io ero sul divanetto; lo occupavo quasi tutto, e Zayn quindi era costretto a stare seduto vicino alle mie gambe. Iniziai a stiracchiarmi e per sbaglio con il piede gli toccai il braccio pero non mi disse niente. Allora lo riallungai pero stavolta gli toccai la guancia. Lui schifato sposto' la testa di botto e disse:

" ma che schifo!"

io iniziai a ridere e continuai a toccargli la faccia. Si inizio' a proteggere anche con le mani, quando me li afferro' e me li butto via urlando:

" e basta!"

Lo ascoltai, e tornai a guardare il film. I protagonisti stavano sulla luna,era un film prevedibile e allora dissi ad alta voce imitando la voce piagnucolosa dell'attrice:

" oh ti prego Jack non dirmelo"

tutti mi guardarono male, poi facendo la voce da uomo:

" si Jessica...si...ti prego...sposami!" continuai:" o mio dio si!" feci la faccia da uno che si atteggiava e dissi con la voce profonda:" ti faro' la donna più felice del mondo! Già quando riatterreremo ti sbattero' violentemente su un muro eh..."

i ragazzi mi guardarono all'ibiti. Io mi corressi:

" no e che non sbattere in quel senso, cioè...io il film lo conosco, poi vedrete perché..."

Harry da sotto le coperte alzo' la mano puntandomela contro :

" non lo so dicci anche la fine se vuoi!"

io feci una linguaccia :

" acido!...vabbhe vado in bagno"

zayn:" non ce ne frega niente!"

lo imitai con una vocina:

" blhe! Non ce ne frega niente"

fece un sorrisetto ma continuava a guardare lo schermo. Alzandomi mi fermai proprio in mezzo alla tv e zayn. Fissandolo, mi iniziai a spostare a seconda di dove muoveva la testa, poi si lamento:

"mamma mia, ma ti sposti!?"

e mi lancio' un cuscino'. Poi il mio cellulare squillo' e parti' whos that chick. Continuando a stare in mezzo a Zayn, inizia a muovere la testa a ritmo di musica e a urlare:

" il cellulare. il cellulare no!"

Louis si alzo' e inizio' a fare uno di quei suoi balletti stupidi, mentre Zayn ci guadrava malissimo perché gli impedivamo di seguire il film. Si aggiunse pure Niall. Liam rideva. Harry si alzo' perché voleva ballare, ma io a ritmo di musica, mi avvicinai gli posai le mani sul petto lo spinsi, ribbuttandolo sul materasso, e lo sgridai:

" no stai male!"

poi Niall mi si avvicino' e ci dammo un colpo di fianco', anche Louis me lo diede, ma era troppo forte e allora schizzai via cadendo addosso Harry.Per sbaglio stavolta io lo toccai; e lui scherzando, per prendermi in giro mi disse:

" guarda che ora mi offendo eh!"

Io feci la vaga. che vergogna. iniziai a cantare:

" Who's that Chick? Who's that chick?"

Zayn si lamento' portandosi le mani sulle orecchie:

" he no! Va bene tutto, ma chiudi la bocca"

Louis mi prese in braccio e mentre mi trascinava verso il gabinetto mi disse:

"ecco vattene in bagno che e meglio!"

mi ci infilo' a forza e mi chiuse la porta. Io come una deficiente rimasi tre ore la davanti, e dopo un Po urlai:

"guarda che posso cantare anche da qui dentro"

senti Liam che sussurro', in tono scherzoso, a gli altri:

" ah ora si e svegliata"

e Louis che ridendo rispose:

" eh eh, si a scoppio ritardato"

Zayn aggiunse:

" ma lei e ritardata!"

Che carino aveva sempre una parola buona su di me quel ragazzo. Usci dal bagno, ormai si erano calmati. Allora mi risdraiai sul divanetto e continuai a seguirei il film. Dopo una mezz'oretta per fortuna fini! Ero veramente annoiata. Allora, come se non aspettassi altro, schizzai in piedi ed esclamai:

" dai Niall, Liam andiamo a prendere la medicina"

Harry mi guardo' e mi disse:

" stanno dormendo..."

erano bellissimi, lo erano anche da svegli, pero quando dormivano erano dolcissimi. Louis disse:

"vabbhe dai Zayn, accompagniamola noi"

Zayn rispose:

" yheeea si, facciamo le guardie del corpo"

poi abbasso' il tono:

" come se qualcuno se la prendesse!"

io ironica:

" ah-ah, simpatico"

Ci alzammo e prendemmo dei cappotti perché faceva freddo. Louis di corsa usci, e andò giu in macchina, io lo segui velocemente, mentre Zayn arrivo' con tutta calma. Quando salimmo in auto io chiesi a Louis:

" noo ma come in macchina dai!"

Zayn rispose per Lui:

" si in macchina si"

Io ero seduta vicino a Louis mentre Zayn stava davanti, vicino all'autista. Sinceramente non so perché si era messo la...c'era posto anche dietro! Mentre percorrevamo la strada, che era desolata, io guardai fuori dal finestrino, e mi lamentai:

" uffa, pero' perche' sempre in macchina! E noioso!"

i ragazzi non dissero niente, si scambiarono solo degli sguardi maliziosi. Allora io continuai:

"cioè una passeggiata non e che ci uccide, ogni tanto muovere il sedere ci farebbe bene!"

ad un tratto Zayn mise la mano sulla spalla del guidatore e chiese abbassa voce:

" scusi...non e che potrebbe fermare l'auto?"

l'autista lo accontento' io confusa continuavo a chiedere:

" perché ?"

ad un tratto Louis si allungo' e apri il mio sportello, e in tre secondi mi ritrovai In piedi sul marciapiede con la macchina che se ne stava andando via. Io incantata sussurrai:

" non l'hanno fatto davvero". Poi visto che non si fermavano gli urlai dietro:

" NON L'AVETE FATTO DAVVERO!!"

Iniziai a ridere come una psicopatica. Quando capi' che non sarebbero più tornati indietro, iniziai a camminare velocemente. Ero veramente incavolata. Mi accorsi che con quel freddo forse avevano fatto bene ad andare in macchina. Passato un po' di tempo io stavo ancora camminando, a un tratto mi si accosto' un'auto. impaurita, accelerai ancora di più il passo, e pensai:" odio che vuole questo ora? Non e che mi rapisce? Stai zitta Alix, invece di pensare, attacca a correre" fu quello che feci. Iniziai a correre come una matta quando inciampai in mezzo al marciapiede cadendo. L'auto che mi aveva seguita si apri, e usci fuori un ragazzo biondo che mi venne ad aiutare. Io quasi incantata da lui mi lasciai tirare su a bocca aperta. Subito dopo il ragazzo mi chiesi e:

" ehi stai bene?"

io annui, e lui aggiunse:

"volevo darti una mano prima...ma perché ti sei messa a correre?"

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Capitolo 9
*** 9 ***


io rimasi in silenzio, mi guardai intorno cercando una buona scusa e poi risposi:

" eh...e che sono in ritardo, ho un'appuntamento con dei miei amici....si quasi fratelli...quindi niente di che...."

lui mi interruppe:

" dove devi andare?"

" al centro commerciale"

" ah io devo passare per di la! Dai salta su!"

mi apri lo sportello di dietro. Io incerta entrai nella sua auto. Era fichissima! Sembrava una di quelle macchine che si vedono nei film di azione. Per rompere il ghiaccio scherzai:

" ma questa macchina ha anche il radar per localizzare i nemici?"

il ragazzo mi guardo' storto e mi chiese:

" perché? Non capisco"

e fini con una risata. forse era meglio che stavo zitta. affermai con un Po di vergogna:

" no...no...niente"

per cambiare discorso dissi:

" ehi ma..come ti chiami? Io mi chiamo Alix! piacere!"

lui mi strinse la mano:

" Cody! Il piacere e mio!"

stavamo iniziando ad avere Un po' più di confidenza quando l'uomo al volante ci informo':

" ehi siamo arrivati!"

io sorrisi:

" beh grazie mille! Scusate per l'incomodo!"

Cody ricambio il sorriso e mi disse:

" no ma che incomodo, mi ha fatto piacere conoscerti!"

" anche a me! Spero di rivederti! Ciaooo"

Mi salutarono e scesi dall'auto. Arrivai davanti al centro commerciale e c'era la nostra auto. Mi ci avvicinai minacciosa quando Mi accorsi che Louis e Zayn non c'erano. Allora iniziai a guardarmi intorno cercandoli, e vidi una folla di ragazze,pensai :

" mmm eccoli! Con le solite fans..."

mi avvicinai aspettando che finissero di firmare autografi o fare foto. Anche questa volta senti parlare delle ragazze che dissero:

" odio non ci credo! Oggi io nemmeno ci volevo venire al centro commerciale! Grazie che mi ci hai costretto ti amo amica mia!"

l'altra ragazza ridendo:

" e di che! Odio sono bellissima dal vivo!"

" cavoli gli chiediamo di far cantare di più Louis e Niall?"

" si evvero, hanno delle voce stupende, si meriterebbero di più!"

io sorrisi. Ero felice, queste si che erano fan. Zayn si accorse lo guardavo con le braccia incrociate. Allora diede una piccola gomitata a Louis e con la testa mi indico'. Salutarono le fans e se la svignarono venendo verso di me. Louis per scherzare mi disse:

" beh perché ci hai messo tanto?"

io sempre con le braccia incrociate e il broncio mi girai dandogli le spalle. Allora Zayn mi abbraccio' da dietro stringendomi forte. Io me lo squadrai, e mi fece una linguaccia. Storsi la bocca e affermai con una voce rassegnata:

" dai muoviamoci su"

entrammo nella farmacia, mandai avanti Zayn per chiedere le medicine. Come se si vergognasse si avvicino' al bancone Guardandosi in giro e mettendosi una mano dietro la testa. La cassiera gli sorrise, e visto che Zayn restava muto chiese:

" mi dica!"

Zayn confuso :

" ehm...SI...'giorno" la cassiere continuo':

" buongiorno! si...mi dica?"

Zayn sgranando gli occhi e guardandosi in giro:

" mmm mi servirebbe una medicina"

" si!il nome?"

Zayn sempre insicuro:

" mmm k-ke...ke...tra..ketri"

inizio' a balbettare il nome della medicina come un deficiente. La cassiera gli si avvicino' porgendo l'orecchio e socchiudendo un Po gli occhi per sentire meglio poi esclamo:

" ah! Ketoprofene!"

lui annui sollevato, la signora chiese

"quanto?" guardando noi:" mmm.. bho...2?"

la farmacista ridacchiando:

" non so! me lo deve dire lei!"

Louis esclamo' :

" 2? Ma e un cavallo Harry? Quanta se ne deve prendere? Una scatola andrà bene!"

la signora annui e ando' a prenderla. Zayn poi si rivolto' verso di noi e mi guardo. Io cercai di rimanere seria, ma dopo pochissimo scoppiai:

"ppffff...hahaha "

mi piegai in due, mettendomi una mano davanti alla bocca. Zayn allora mi disse:

" shhh, zitta!"

mi rialzai sempre ridendo, e lui mi diede uno schiaffetto sulla fronte. Diventai sera di colpo, me lo guardai per un attimo e cercai anch'io di dargli uno schiaffo, ma lui si scanzo' dicendomi:

" no qua in mezzo a tutti no!"

io continuai con i miei inutili tentativi di menarlo, perché ero troppo bassa, e a malapena arrivavo al mento con la mano. allora Louis mi disse:

" Alix finiscila e inutile, sei troppo bassa"

La signora torno' con la scatola, pagammo e uscimmo fuori. Iniziammo a camminare , avevo una Pinko con me, allora me la tolsi dalla spalla e la presi con le mani. La iniziai a ruotare e la diedi sullo stinco di Zayn, che si spavento' perché non se lo aspettava e mi disse:

" aouch! Che male! Piantala in mezzo alla strada no!"

io urlai:

" PERCHÉ? ti VERGOGNI PER CASO?"

ok sembravo un'esaurita, ma in qualche modo mi dovevo vendicare. Louis mi azzittì mettendomi una mano davanti alla bocca :

"shoshoshosho!ascolta'"

io :

" cosa?"

" sento una vocina!"

" davvero?? Di chi? Io non la sento!"

" e il tuo neurone...si lamenta si sente solo poverino!"

io lo guardai:

" Louis...e triste come battuta!"

A un tratto passammo davanti a una vetrina. Notai un completo stupendo e dissi:

" oooo, che bello quel completo!"

e Zayn:

" quello? Si evvero! Ma non ti entrerebbe mai!"

io gli urlai:

" Ah beh grazie!"

Louis aggiunse:

" no più che altro con tutte quelle tette la maglietta le starebbe corta"

io un po' fredda:

" avete finito?"

Zayn annui e poi mi disse:

" dai scherziamo! Noi ti volgiamo bene!"

Entrammo in macchina. C'era un silenzio. Allora mi torno' in mente una cosa, e senza nemmeno pensarci chiesi a Zayn:

" ehi! Ma alla festa? Che hai combinato con quelle ragazze?"

"niente"

Louis si intromise:

" si si come no! Dai si vedeva che ci stavi provando, sembrava che le dicessi, oh si sono single e sono fico"

Zayn lo guardo, non capi che faccia era, lo guardo' e basta. Io continuai:

" dai dai! Chi ti piace?"

Zayn insistette :

" nessuna!"

" per piacere! Vuoi o non vuoi te alle feste rimorchi sempre!"

lui incuriosito si giro' verso di me chiedendomi:

" davvero?"

io annui, fece un sorriso compiaciuto e poi disse:

" ma non significa niente!"

"eddaiiii! Ti prego ti prego!"

Zayn continuo':

"te lo direi!....se fosse successo qualcosa!"

Io incrociai le braccia e mi azzittì.

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Capitolo 10
*** 10 ***


Finalmente entrammo. Salimmo le scale e percorremmo il corridoio con tutta calma. Quando apri la porta, nella stanza c'era solo Harry che dormiva sulla poltrona di Louis.Louis se ne accorse e gli si avvicino', allora lo guardai male come per dirgli" dai lascialo stare!". lui silenziosamente alzo' le braccia per farmi vedere che non stava facendo niente. Mi girai un'attimo, e fece uno scatto facendo ribaltare la poltrona, e subito la ritiro' su sedendocisi. Harry rotolo' per terra e svegliandosi si mise in piedi chiedendogli:

"ma dove sono?"

Louis sorridente gli rispose:

" non più sulla mia poltrona!"

Zayn inizio' a ridere e a farneticare qualcosa con un'accento strano. Sinceramente non capivo niente quando parlava così. Li ignorai, e mentre loro continuavano a scherzare, io presi il cellulare per chiamare Liam. Avevo una chiamata persa, era Amy, la richiamai.Appena alzo' la cornetta mi sgrido:

"hei! Alla buon ora eh!"

io cercando di svagare:

" he va beh ho avuto un Po di impicci!"

" mmm si si....con ti chi stavi a baciare?"

" che stai dicendo Amy?"

"dai con quei 5 fichi mi chiedo come ancora non sia successo niente"

" ti stai divertendo?"

rise:

" si parecchio...mi piace, ti inacidisci e diventi zitella quando parlo così di loro!"

"grazie Amy, anche io ti voglio bene!"

Senti squillare il cellulare di Zayn, si avvicino' ridacchiando per alcune battute che aveva fatto Louis, e di colpo smise di ridere, mi guardo' e lascio squillare tornando da gli altri. Io socchiusi gli occhi, stava succedendo qualcosa, e Zayn non me lo voleva far sapere. Mentre pensavo a tutto questo Amy mi stava parlando dicendo:

"...che figuraccia che ho fatto!....vero?"

io persa, risposi sperando c'entrasse qualcosa:

" odio noo! Povera te"

lei rimase un po' in silenzio " ops, ho sbagliato risposta" pensai. Poi Amy continuo':

"già! avrei voluto avere la macchina del tempo con me!"

io ridacchiando incerta :

" e già!...senti scusa bella, ma ora devo andare! Ci sentiamo un bacione!"

" si vai! Ti lascio pomiciare in Santa pace!"

" mmm...si...CIA!"

lei termino':

" bacione"

Finita la chiamata con Amy, chiamai Liam, mi rispose con una voce strana:

" pronto?"

" Liam?" una risata sonora segui la mia domanda, allora dissi:" ok no, sei Niall! Dove e' Liam? perché hai risposto te?"

" Liam sta in bagno, beh riattacco se ti faccio così schifo!"

" ma stai scherzando! Ma io ti amo! come vivrei senza il mio porta fortuna!"

" ok,perdonata!"

"ah si? Avevamo litigato?"

" dai fai la seria!"

"ok...."

lui non sentendomi parlare chiese:

" ehi ci sei?"

"si"

" che e successo"

" niente"

lui continuo con le domande

"perché sei così fredda?"

"non sono fredda sono seria...me l'hai detto te!"

lui fece una risata:

" odio Liam ma che combini?"

senti in sottofondo la voce di Liam che faceva dei versi con la bocca veramente buffi. Allora chiesi incuriosita:
" che sta facendo quel ritardato?"

lui ancora ridendo:

" aspetta te lo passo!"

senti un momento di silenzio poi Una voce profonda che mi disse:

" ehi Ally! Come va?"

" io bene ma perché Niall si e messo a ridere?"

Liam ridacchio':

" no no niente!"

io lasciai perdere:

" vabbhe...dove state?"

stanza e poi la risata di Harry e Louis. Liam mi rispose esitando perché anche lui senti' le risate degli altri :

" a un bar! A prenderci un frappe' "

" ah ok non vi hanno rapito per stuprarvi quindi!"

Liam ridendo:

" no no tranquilla!"

" ok allora ci vediamo dopo un bacione"

" ok a dopo!"

riagganciai. Mi girai di colpo, ma andai a sbattere su Zayn...sul torso di Zayn...era a petto nudo...Lui mi afferro' le braccia per tenermi e disse:

" oh scusa!"

io come se mi vergognassi:

" no no scusa te!..."

poi lasciai che Zayn prendesse una maglia di Harry e tornai dai gli altri. Louis, vedendo la mia faccia rossa per l'imbarazzo, scoppio' a ridere, e Harry mi prese in giro:

" he-he che hai fatto di sconcio con quel ragazzo sexy?"

Louis aggiunse con un sorrisetto malizioso:

" porcellina!"

io sussurrando

"zitti! Abbassate la voce dementi! Ma oggi tutti a dire che bacio, pomicio o cose così?"

Harry scherzando:

" se ti va lo posso fare!"

Louis chiese:

" Harry...che c'entra?"

Harry sempre più convinto:

" c'entra c'entra"

Zayn rientro' nella stanza. Io arrossi..."perché arrossisco? Che ho fatto di male? Sono andata a sbattergli contro mica ho fatto chissà che!" pensai. Louis guardandomi riscoppio di nuovo in una risata. Io gli saltai addosso tappandogli la bocca e Zayn mi disse:

" ecco brava menalo... ti aiuto così mi vendico del te' versato addosso!"

iniziammo a bisticciare con le mani, Louis per difendersi mi tiro' un Po i capelli. Allora lo morsi a una spalla. Lui dal dolore mi scanzo' e si alzo urlando:

" o dioooooooo! Che maleeee!"

Zayn vedendo il segno che gli avevo lasciato disse:

" Alix ma sei un vampiro? Guarda che gli hai lasciato"

io apri' le braccia, sporsi il labbro inferiore, e mi avvicinai piano piano verso di Louis per abbracciarlo. impaurito urlo:

" vada eretro satana!!"

io dissi:

" mamma mia addirittura?"

Harry ci interruppe perché cadde sul tappeto ai piedi del suo letto. Louis preoccupato chiese:

"oh Harry? Stai bene?"

Harry piano piano inizio' a rotolare sul tappeto. Tutti e tre lo guardammo perplessi. Inizio a urlare:

" weeeeee....weeeeee...."

io seccata:

" Harry....la finisci?"

Harry continuo':

" weeee....e peloso il tappeto senti!"

spalancai occhi e bocca sorridendo, e mi precipitai su un piccolo tappeto vicino a Zayn. Visto che ero scalza iniziai sfregare i piedi per sentire se l'affermazione di Harry era vera. tutta felice dissi:

"ha-ha siii!"

ad un tratto senti il tappeto che si toglieva da sotto i miei piedi, persi l'equilibrio cadendo con il busto sul Divanetto, che mi stava la vicino, e con le ginocchia diedi una botta per terra!. Zayn rise. Era stato lui. Io mi alzai e puntai il dito verso di lui, che aveva ancora il tappeto in mano:

"tu! Sai? Quel tappeto Te lo puoi arrotolare e ficcare su per il cu..."

mi interruppi. Harry scuotendo la testa:

" che ragazza cattiva...ti meriti una punizione."

io esclamai:

" Harry la finisci con queste frasi da filmatini ose'?"

Louis rise per la mia definizione:

" filmatini ose'...guarda che finezza questa ragazza!"

io annui:"

e già!"

Zayn mi prese l'indice e mi rispose:

" tu puoi fare lo stesso con questo dito!"

e infine sorrise. Io, sarcastica Risi. Poi gli chiesi:

" tu ci tieni alla nostra amicizia?"

lui rimase atterrito dalla domanda e poi rispose serio:

" certo che si Alix! "

io continuai:

" anche io...e tanto...ci saro' sempre per te ricordatelo! Quindi se c'e qualcosa che devi dirmi..."

Zayn abbasso lo sguardo e si morse il labbro inferiore:

" no...niente"

poi rialzo' la testa. Io sospirai e pensai:" perché non me lo vuole dire...." . feci un sorriso cercando di nascondere la mia tristezza. Anche lui ricambio e mi mise un braccio in torno al collo. Finalmente Liam e Niall tornarono. Io tolsi il braccio di Zayn e andai verso Liam che mi saluto' con un bacetto sulla guancia. Poi mi avvicinai a Niall. Lo guardai, lui capi subito che qualcosa mi turbava, e allora mi abbraccio'. Liam si sedette sul divanetto accanto a Zayn e caccio da una busta delle patatine dicendo:

" ho preso qualcosa di buono da mangiare"

Harry si alzo' dal tappeto e si avvicino al tavolino sedendosi con le gambe incrociate. Io feci la stessa cosa, mentre Niall prese una sedie mettendosi vicino a Louis, che stava sulla sua poltrona. Iniziammo a mangiare. E Liam propose:

" dai proviamo a Fare un gioco...e un Po da stupidi ma..."

Louis gli disse:

" e noi che siamo?"

Harry come s fosse scontato gli rispose:

" noi siamo degli stupidi"

Louis lo guardo muovendo la testa su e giu:

" yhaeeee giusto"

e gli diede il cinque. Io guardando Liam chiesi:

" quale sarebbe il gioco?"

lui mi rispose:

" vediamo, dobbiamo prendere ognuno un'oggetto in questa stanza, senza farlo vedere a gli altri, e poi voi con delle domande dovete indovinare cos'è!"

io entusiasta:

" dai si proviamo"

Liam aggiunse:

" si...giusto per far passare il tempo"

Zayn disse :

" no a me non va!"

Niall si alzo' e per accontentarlo:

" vabbhe allora noi prendiamo il pallone e giochiamo fra i letti"

Zayn annui si alzarono e andarono a giocare. Io allora mi sedetti vicino a Liam che mi sorrise dolcemente. Louis disse

" ok inizio io"

noi ci coprimmo gli occhi mentre Louis prese l'oggetto,ci mise un bel po, poi si risedette:

" ok provate ad indovinare"
Liam inizio:
" e piccolo?"
Louis scosse la testa. Io continuai:

" e medio?"

Louis annui. harry aggiunse:

" e grande?"

io e Liam lo guardammo, e lui disse:

" che c'e?"

io risposi:

" se e medio non può essere grande...."

rise

" evvero! Non ero attendo scusate!mmm....allora....L'hai preso in questa stanza?"

Louis scosse la testa. Liam chiese:

" l'hai presa in quella tua e di Zayn"

  scosse di nuovo la testa. Io chiesi:

" allora in quella di Niall e Liam"

Louis annui. Niall, mentre palleggiava sulla testa, disse:

" io so cos'è! Le ho viste!"

harry continuo':

" e più di un' oggetto?"

Louis :

" no"

Liam ci penso' un Po su e poi disse:

" di che colore e?"

Louis:

" bianche e nere"

Liam annui come se avesse capito. Io continuai:

" io le ho usate?"

Louis ridendo:

" spero di no!"

Harry esclamo':

" e io?"

Louis:

" beh...penso di no!"

Liam disse:

"sono pezzate?"

Louis annui, Liam continuo:

" sono miei? E ne ho due paglia?"

continuo ad annuire e Liam convinto rispose :

" sono le mie mutande della Kalvin Klein!"

Louis le tiro fuori da dietro la schiena e urlo:

" yheaaaaa! Sii!"

Harry rise e poi esclamo' :

" ora tocca a me! Copritevi gli occhi!"

sentimmo un rumore strano, e poi Zayn che disse ridendo:

" oooouch! Qua finisce male"

Harry lo azzittì.

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Capitolo 11
*** 11 ***


 Si risedette, e disse:" ok, iniziate" Louis chiese:" e'mio?" Harry scosse la testa, poi ripensandoci disse:" può darsi...te lo sei messo forse...anzi quasi sicuro!" Zayn rise inseme a Niall. Louis rimase perplesso. Liam chiese:" di che colore e'?" Harry :" mmm."giro' la testa Per controllare l'oggetto dietro la sua schiena:"rosa...e...nero". Io chiesi:"...l'hai preso in questa stanza?" Harry annui scoppiando a ridere.
Louis:" E una maglia?" Harry rispose:" no...pero' serve comunque per coprire". Liam chiese:" ma che cos'è?" io dandogli ragione:" infatti!! Tu dai risposte vaghe!" Harry tutto contento, prese l'oggetto da dietro la schiena per mostrarlo a tutti... Io come se fossi confusa chiusi ripetutamente le palpebre:" e...il mio reggiseno" restai immobile per un po'. Poi realizzai che lo stava mostrando a tutti, allora mi alzai e mi avvicinai a Harry. Lui allontano' la mano da me, e mi lamentai:" dai dammelo!!" mentre cercavo di prenderlo, Harry alzo' la testa e guardo il reggiseno:" wow...una 4! non lo sapevo" io arrossi :" finiscila Harry!!!!" finalmente glielo sfilai dalle mani, e velocemente lo rimisi nel cassetto. Zayn era la vicino e mi accorsi che mi Stava guardando, allora esclamai:" e tu che ti guardi?? Gioca a pallone e stai zitto!"
Fece una faccia come per dire:" ma che ho fatto?". Dopo questo mi risedetti, guardando male Harry, che continuava ad avere sulla faccia un sorrisetto stupido. Liam si alzo' e disse:" ok dopo questo...andiamo a giocare a pallone!" Louis disse:" ma tutti e 5? Come facciamo qua dentro?" Niall esclamo':" andiamo al parco qua vicino!" tutti annuirono. Ci preparammo mettendoci le scarpe, e ognuno di noi prese il proprio cellulare. Uscimmo senza nemmeno una giacca, malgrado il tempo non fosse ottimo, e proprio per questo, quando arrivammo al parco, era desolato, lasciando a noi la liberta' di poter fare cio' che volevamo. Io mi piazzai subito sopra l'erba, sdraiandomi a pancia in giu. I ragazzi invece iniziarono a palleggiare. Fecero tante di quelle cavolate, che non me ne ricordo nemmeno una! Misero su anche uno specie di filmatino, dove facevano gli stupidi. Io annoiata mi rigirai sulla schiena guardando il celo. Intravisi dei capelli scuri, era Zayn. Allora lo osservai, ed era al cellulare. Cercai di sentire, concentrandomi solo sulla sua voce, ma Louis stava facendo troppo rumore con la sua sonora risata, e non capi quasi niente. Mi alzai, lui mi noto e si sbrigo' a finire la chiamata. Ero troppo curiosa, allora gli chiesi sorridendo:" ehi! Chi era?" lui inizio' a mordersi il labbro, e mi disse:" ehm...un mio amico"  alzai un sopracciglio e lo guardai dalla testa ai piedi. Lui ignoro' il mio sguardo, e torno' da gli altri. Mi uni' a loro. Niall mi passo' la palla dicendo:" dai fammi vedere che sai fare!". Io convinta annui. mi avvicinai per calciarla, ma la sfiorai, mandando il calcio a vuoto. Louis rise e poi mi imito' facendo dei versi buffi per prendermi in giro. Io esclamai:" ehi aspetta ci riprovo!" mi concentrai e stavolta riuscì a prenderla, ma la mandai addosso a Liam, che si piego' leggermente lamentandosi e ridendo allo stesso tempo. Io dissi:" scusa Liam... il pallone voleva andare la! Non e stata colpa mia!" Harry guardandomi mi disse:" se se" io continuai:" Hei guardate che io sono più brava di voi! Faccio così per non farvi fare brutta figura!" Liam mi ripasso la palla.
Louis disse:"  fai dei palleggi!" io iniziai a muove i piedi cercando di fare qualcosa che potesse sembrare serio, ma Zayn esclamo':" che cosa pietosa". poi per sbaglio poggiai un piede sopra la palla e iniziai a slittare facendo quasi una spaccata:" Ahia! Ahia! Fermati dove vai stupida palla" per non cadere in avanti misi le mani per terra. Poi richiusi le gambe e mi rialzai. Louis mi disse:" che stile , e che bei capelli ". cominciai a soffiare cercando di togliermeli da davanti, poi me li tirai su con la mano. Cercai la palla che era rotolata via e provai ad avvicinarmela con i piedi per passarla a Niall, ma quando gli diedi il calcio, si sposto' di pochissimo. Io la fissai con un occhio socchiuso. Harry scherzando disse:" shhh tranquilla Alix! Te sei più forte di una palla!".iniziai a soffiare ripetutamente col naso, poi la presi di fretta con le mani e la lanciai verso Niall,poi mi risdraiai arrabbiata sul prato a pancia in su. Niall si mise a ridere. Continuarono a giocare. Harry provo' varie volte a stuzzicarmi, ma io lo ignorai; pero' quando Mi lancio' la palla sullo stomaco, dolorante mi misi la mano sulla pancia massaggiandomela. Allora mi si avvicino' e appoggio' anche la sua di mano dicendomi:" Oddio scusa, stavolta non l'ho fatto apposta!". con l'altra mano ripasso' la palla ai ragazzi, e poi si sdraio' su un fianco, vicino a me. Io gliela tolsi dicendo:" ok grazie, ma e passato il dolore". Lui insistette, e la rimise, ma stavolta più su di quello che doveva essere. Io fredda:" Harry mettila più giu' la mano!" Harry mi ascolto' ma la mise troppo...troppo giu. Arrabbiata gliela tolsi dicendogli a bassa voce:" non ti azzardare!" e lui:" ma che ho..." lo interruppi:" non fare finta di niente metti le mani in posti poco opportuni!" lui si azzitti', e distolse lo sguardo. Restammo in silenzio a lungo. Poi io mi alzai, e rivolgendomi ai ragazzi che ancora stavano giocando/menandosi, urlai:" dai ragazzi...sono le 6 tra poco fara' buio" Liam mi rispose:" si! Ora andiamo" subito dopo lancio' un urlo perché Louis gli diede un pizzico. Io scossi la testa, poi dissi a Harry:" vado in bagno" Lui mi guardo' con una faccia da cane bastonato. arricciai il naso, e poi mi avviai sulla stradina del parco. In realta' non dovevo andare in bagno, forse volevo semplicemente stare sola. Ero turbata, non capivo da cosa, forse da quello che aveva fatto Harry? O forse perché vedendo i ragazzi giocare così tra di loro mi sentivo d'intralcio....misi le mani dentro le tasche dei jeans cercando di riscaldarmele. Cavoli, sentivo che le lacrime mi scendevano da sole...saro' rimasta male per il fatto che Zayn non si fida di me, come io mi fido di lui...strizzai forte gli occhi, e poi scossi la testa" no! Non devo piangere...ho bisogno di Niall, ma non voglio andare ogni volta a piagnucolare da lui" pensai. Ad un tratto mi fermai, mi appoggiai con la schiena a un'albero, e scivolai giu sedendomi. Senti' dei passi, era un'uomo, aveva una folta barba e un giaccone sporchissimo che gli arrivava fino alle caviglie. Quando mi vide si fermo e mi chiese:" ehi! Raggazza! Non starai piangendo?" io storsi la bocca per nascondere il broncio, e scossi la testa. L'uomo mi si avvicino' e si inginocchio' davanti a me e disse:" perché una bellissima fanciulla come te dovrebbe essere triste?" sarebbe stato da me pensare:" ma che vuole questo!?" ma stavolta no, stavolta dovevo sfogarmi. Allora apri' bocca:" ehhhh, tante....troppe cose" l'uomo sorridente :" dai! Non rovinartela. Hai tutta una vita ancora davanti a te! " io dissi:" si...ma se il problema e l'amicizia?  la cosa più importante...che per me viene addirittura prima dell'amore...come faccio?" lui incuriosito:" e la famiglia?" io feci una risata un Po schifata:" io non ho una famiglia, i miei sono separati, mio padre le poche volte che lo posso vedere mi da buca perché deve andare a letto con altre donne. Spesso e volentieri io insisto per incontrarci, ma lui mi risponde mandandomi a quel paese o insultandomi; oramai mi ha perso, ha perso l'amore di una figlia, e io ne avevo tanto... Mia madre sinceramente non mi ha mai voluta, dice che le ricordo mio padre e quindi mi schifa, ignorandomi e lasciando la mia vita in mano a me, a non so chi...perché...A questo punto non so chi sono!" l'uomo aveva ascoltato ogni mia singola parola, e per consolarmi disse:" So che il tempo sarà un buon medico , il migliore di tutti, credimi, La vita e' come un'altalena...ci sono gli alti e i bassi. C'e chi ti spinge da dietro per non far fermare la tua altalena, cioe' chi ti da la forza e la spinta necessaria per continuare a vivere...tu non ne hai una...ne hai addirittura cinque, e credimi con uno di loro e anche più che amicizia" io mi asciugai le lacrime che oramai scorrevano giu come cascate :" no, e' impossibile...loro sono come fratelli, fratelli di una famiglia che  non ho mai avuto! Niente di più!" Lui sorrise passandomi una fazzoletto:" a te non manca la famiglia...devi ancora capire qual'e!" sospirai:" ammettilo...la mia vita fa schifo" lui sempre sorridente:" vuoi sapere la mia?" io annui incuriosita. L'uomo continuo':" io ero figlio di una ricca famiglia e... cavoli se ne ha fatta di strada...io non ho preso la loro evidentemente....sai perché? Perché ora non ho un soldo, ne un vestito pulito, e nemmeno una casa calda che mi aspetta la sera. La mia famiglia mi ignora, fanno finta che io non esista. Ormai vivo di insulti da parte di ragazzi o persone che nemmeno mi conoscono, e che si ferma solamente alla prima impressione. Molto Spesso ricevo insulti anche da parte dei miei stessi parenti. si sono un "barbone", vivrò e morirò da "barbone". Ormai Non ho nulla a cui aggrapparmi...ma ho semplicemente i miei amici. ogni giorno ci incoraggiamo avvicenda, ed e grazie a loro che ora sto qui, che sorrido...si! Perché in tutto cio' io sono felice...sono contento di vedere una ragazza che non mi guarda male, e che non mi giudica. Esistono ancora allora! Io non ti conosco, ma credimi, tu sei più forte di quello che credi...e mi raccomando continua ad esserlo" le lacrime mi si erano fermate...lo guardai negli occhi:" grazie...ma non sono così" Lui scosse la testa, poi si alzo' e mi porse la mano. Io l' afferrai e mi misi in piedi. L'uomo mi disse:" dai, si sta facendo buio...torna a casa che e meglio! Di gente brutta c'e ne qua la sera..." io lo ringraziai:" wow...grazie...mi hai veramente aiutata...io..io vorrei ricambiare in qualche modo" lui mi guardo':" mi hai già fatto felice! Sorridendomi e parlandomi...trattandomi da persona!" lui si volto' e se ne ando'. Rimasi imbambolata per un po'; pero' poi senti' un rumore, e per la paura che fosse qualcuno con cattive intenzioni, scappai via tornando dai ragazzi. Quando li vidi, erano seduti a cerchio e parlavano; parlavano di ragazze...e avevo quasi paura di sapere cosa dicevano! Mi avvicinai tenendo sempre una buona distanza. Liam si giro' e mi disse:" eccoti Ally! Finalmente sei tornata!" io sorrisi. Niall insistette:" dai! Vieni qua!". Mi avvicinai piano piano, e mi sedetti vicino a Niall e Zayn. Ricominciarono a parlare. Louis continuo:" beh...e un genio chi ha inventato i bikini!" Harry lo contraddisse:" no stupido chi li ha inventati...se non esistessero costumi...ora le ragazze andrebbero in giro nude!" mentre diceva questo mi guardo', aspettandosi che io lo avrei sgridato; ma non lo feci. Zayn mi guardo' stranito e mi chiese:" ehi che hai? Perché non ridi?" Louis aggiunse:" evvero! Solitamente scherzi!" io feci un sorrisetto. Zayn rise e mi disse:" e no! Questo non basta!" mi inizio a fare il solletico, e come al solito scoppiai a ridere e a muovermi a scatti. Me lo fecero anche Louis e Liam. Iniziai a scalciare e a muovermi velocemente, e con il poco fiato che mi rimaneva supplicai:" basta!....vi prego....sto soffocando!" loro smisero. Zayn era sopra di me. Ci guardammo negli occhi, e che occhi i suoi! Poi lui si alzo' e mi aiuto' a mettermi su dicendo:" ohhh così mi piaci!" .io rivolgendomi a loro gli dissi:" dio che persone speciali che siete!" Harry rispose:" anche te Alix! Credimi!". Gli sorrisi. Zayn si alzo' e disse :" dai...torniamo a casa..." Louis propose:" ma se mangiamo fuori?". Nel parco si senti' un coro:" siiii!". Ci alzammo e ci avviammo per andare al ristorante più vicino.

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Capitolo 12
*** 12 ***


Mentre camminavamo, chiesi a Liam:" ehi!...ma come va con Danielle?". Harry, Louis, Niall e Zayn, stavano parlando davanti a noi. Liam sorridendo:" tutto apposto! Mercoledì la vedo!" finita la frase notai che gli occhi gli brillavano. Era veramente innamorato. Io dissi felice:" yheeaaa! Salutamela!" " certo! Certo!" poi con un tono malizioso mi domando':" e te?" io facendo finta di niente:" io cosa?" Liam esclamo' :" ragazzi? Ce ne sono nella tua vita?insomma...sei innamorata?" io Risi:"si ne ho 5 di ragazzi nella mia vita....e si! li amo tutti!" Liam ridacchio:" quindi...niente? Nessuno?" io scossi la testa. Finalmente arrivammo al ristorante. Un cameriere parecchio giovane ci accolse chiedendo:" buona sera? Quanti siete?" Louis disse:" un tavolo da 6" il ragazzo sorrise e ce lo mostro'. Stava vicino a un'acquario. Mentre camminavamo tra i tavoli, alcune persone li fissavano increduli. Quando ci sedemmo, fortunatamente gli sguardi dei fans veni coperto dalla vasca dei pesci. Io mi sedetti vicino a Niall e Louis. Di fronte avevo Harry, che stava in mezzo a Zayn e Liam. Il cameriere ci si avvicino' chiedendoci:" allora...che volete ordinare?" iniziammo a metterci d'accordo su cosa prendere. Visto che la loro specialita' era la carne, tutti ordinarono una bistecca, eccetto io, che chiesi un piatto di spaghetti all'astice, e Louis, che ordino' il polpettone di bietola, un piatto vegetariano. Quando il cameriere termino' con i nostri ordini, se ne ando', e nel nostro tavolo ci fu un momento di silenzio. A un certo punto un donna si avvicino con una bambina, avrà avuto più o meno 9 anni. Era timida e se ne stava attaccata alle gambe della madre. La donna un Po imbarazzata disse:" scusate...se non é un disturbo, mia figlia e' una vostra fan, e vorrebbe conoscervi!" Zayn la saluto' facendogli una carezza sulla testa e dicendo:" heiii! Ciao!" anche gli altri la salutarono. Poi Louis le propose:" ti va di fare una foto?" la bambina vergognandosi annui. Zayn la prese in braccio mettendosela sulle gambe, e avvicinando la testa alla sua. Gli altri ragazzi andarono vicino alla bambina. Finita la foto Zayn si guardo' la ragazzina e gli sorrise, poi l'abbraccio. lei felice ricambio'. La lascio' andare facendola tornare dalla madre, che li ringrazio' e li lascio' in pace. Appena mamma e figlia se ne andarono io esclamai:" Zayn!!! Ma che carino che seii!" Lui mi sorrise poggiando la testa sulla sua mano. Louis disse:" che bravo padre!" harry continuo' a prenderlo in giro :" carina tua moglie! Un Po vecchia forse!" io li sgridi:" ehii non prendetemelo in giro!". Passato qualche minuto, i nostri piatti non erano ancora pronti. Allora mi girai e iniziai a giocare con le aragoste che stavano  dentro l'acquario. Dopo un Po interruppi il discorso dei ragazzi dicendo:" guarda che carina questa! Mi sta guardando, continua a farmi l'occhiolino". Liam ridendo mi disse:" ohhh! Adesso, il ragazzo lo hai!" io felice:" si! Meno male! Ho deciso...ti chiamo Miguel" continuai a fissare le aragoste commentano quello che facevano :" Miguel...che fai? Perche' sali sopra quell'altra aragosta? Mi stai tradendo?" il crostaceo si giro' verso di me:" odio! Vedi! Sa che si chiama Miguel! Ciaoo Ciccio! Ma ciaooo" i ragazzi mi guardavano male. Niall rise. Mentre continuavo a fare veri strani al crostaceo, un ragazzo arrivo' di corsa, e mettendo la mano dentro l'acquario prese "Miguel". Io rimasi a bocca aperta fissando ogni singolo movimento del cameriere che se lo portava via in cucina. Niall rise ancora di più insieme a Harry e Liam. Louis disse dispiaciuto con un filo di voce:" ooo...dio...". Io mi rigirai verso di loro con la stessa faccia che avevo quando fissavo il cameriere:" ma...ma...Miguel..." anche Zayn fece una specie di risata. Louis con una faccia rattristata, si alzo' dicendomi:" oooouuu...vieni qua piccola!" io mi alzai e dispiaciuta lo abbracciai in mezzo al tavolo. Finalmente arrivarono i piatti. Quando me lo servi , io lo guardai amareggiata, poi fissai il cameriere e sussurrai :" assassino". Niall scoppio' a ridere, facendo così ridere anche me e Liam. Cavoli la sua risata era troppo contaggiosa. Iniziammo a mangiare, e dopo un Po di chiacchiere Louis fini' per primo iniziando a dar fastidio a Harry, toccandogli i capelli. Harry continuava a mangiare e a scansare la testa allo stesso tempo. Zayn disse:" ragazzi, forse dovremmo chiamare il nostro menager per combinare qualcosa, e da tanto che non ci facciamo sentire in radio o cose così" Liam gli diede ragione:" si evvero!! Vediamo che riesce a farci fare!" iniziarono a parlare di lavoro' e io non sapendo che dire, mi limitai ad ascoltarli. Quando fini' di mangiare, pero' mi iniziai ad annoiare. Mi guardai in giro e Harry disse:" eccola Alix si sta annoiando! Non combinare casini! Sei pericolosa quando ti annoi!" io Risi:" no, no, tranquillo. Oggi non faro' casini!" loro continuarono il discorso. notai le posate, le presi in mano e mi ci specchiai pensando :" wow sono veramente lucide! Chissà magari e' argento!" mi portai la forchetta in bocca e la iniziai a mordicchiare. Liam mi stava fissando, ma non me ne accorsi. Continuai a mordere la posata cercando di capire di che materiale era fatta, ma poi notai Liam, e imbarazzata, riposai la forchetta vicino al piatto schiarendomi la voce. " che noia!" pensai, iniziai a canticchiare mentalmente, quando sotto al tavolo senti' il pallone. Quindi iniziai a giocarci con i piedi, e nel frattempo guardavo il soffitto canticchiando silenziosamente. A un tratto diedi un calcio al pallone che usci da sotto il tavolo andando in mezzo alla sala. avendo paura che qualche cameriere ci mettesse i piedi sopra e ci inciampasse, mi abbassai di colpo cercando di prenderla con le mani, ma mi scordai del tavolo, quindi ci sbattei la testa così forte, che le posate e i bicchieri tremarono tintinnando. Mi alzai velocemente portando la mano sulla fronte, chiusi gli occhi e arricciai il naso da dolore. Il tremolio del tavolo avvenuto per colpa della botta secca, azzittì i ragazzi che mi guardarono e scoppiarono a ridere. Io continuando a rimanere seria:" mi sono fatta male" Harry stava ridendo davvero tanto, continuava a sbattere la sua testa sul braccio, che era poggiato sul tavolo. Zayn esclamo ridendo con un'accento strana:" che e successo? Che stupida che sei!" io risposi:" ma io volevo prendere solo la palla" allora ricordandomelo, mi alzai e iniziai a camminare al centro della sala, sempre con la mano sulla fronte. Mi abbassai e la presi, rimettendola sotto al tavolo. Quando mi risedetti, Harry stava facendo una cosa strana con la lingua verso di me. Io perplessa mi girai e vidi che una ragazza lo stava guardando. Allora di scatto mi riggirai chiedendo:" harry...che schifo, che stai facendo?" lui soddisfatto mi rispose:" mi sto leccando le labbra...a voi ragazze piace" io con una faccia disgustata, allargai le narici e dissi:" che ragazzo raccapricciante che sei!". A un tratto il cellulare di Zayn squillo'. Guardo' lo schermo si alzo' di scatto, e rispose solamente quando capi' che io non lo potessi sentire. Lo fissai per un po' e mi innervosì, " perché non vuole che io senta!" tornai a guardare Harry, che stava ancora cercando di sedurre la ragazza. Io gli urlai sbattendo la mano sl tavolo:" ohhh! E la finisci?!" Harry mi rispose urlando anche lui:" ehi calma! Stavolta non ti ho fatto niente lasciami in pace!" io " guarda che non ti ho detto chissache'! ti ho solo detto di smetterla perché mi dai fastidio ok??" harry arrabbiato:" senti!vatti a fare un giretto che e meglio va! isterica!!! " io mi alzai, spingendo indietro la sedia e urlai:" beh ok! Più che felice, almeno non vedrò per un Po il tuo brutto muso da porco!" diedi i soldi a Louis per pagare il mio piatto, e me ne andai. Vicino all'uscita Zayn mi blocco' e mi chiese:" ehi dove scappi!". Io risposi infastidita:" lasciami stare Zayn!" lui rimase fermo a guardarmi andare via. Quando usci' dal ristorante, vidi la nostra macchina, ci entrai dentro e chiusi lo sportello. Probabilmente l'aveva chiamata Niall per riportarci a casa. L'autista mi chiese:" devo partire?" io stavo per rispondere con un si secco, ma poi pensai che c'erano anche Niall Louis e Liam, e allora risposi:" No!" . Arrabbiata, guardai attraverso i finestrini oscurati. Non pensavo a niente, ormai avevo così tanti pensieri che non riuscìvo a concentrarmi su uno preciso. Qualcuno spalanco' la portiera. Era Niall, che entro' e si sedette vicino a me. C'era anche Liam che si affaccio da fuori la macchina. preoccupato mi chiese :" ehi! Calmati dai! Non e successo niente!" io scontrosa gli risposi:" dici per Harry? Non me ne frega niente di quello, mi può dare contro quanto vuole, ma da una parte mi entra e dall'altra mi esce." Liam chiese:" e allora perché?" io sussurrai:" Zayn...cavoli...ZAYN!" Niall perplesso:" Zayn" senti che anche Liam nomino' "Zayn" incuriosito. Io arrabbiata:" si! Perché non si fida di me? Io sono preoccupata! Mi ha sempre detto tutto!vorrei tanto sapere che e successo, cosi da poterlo aiutare! Con chi sta al telefono!" Niall guardo' spaventato Liam. Io chiesi:" perché quella faccia?" rimasi per un po' in silenzio guardandolo, poi urlai:" o mio dio! Lo sapete!" rivolgendomi a Niall:" NIALL! Tu lo sai!" Lui si guardo in giro, muovendo pero solo gli occhi :" beh....si...più o meno..." io continuai ancora più arrabbiata:" l'ha detto a tutti tranne che a me!?". Liam cercando di calmarmi :" sono sicuro che prima o poi lo dira' anche a te!"" prima o poi? Perché prima o poi e non ora?" Niall fece per aprire bocca ma si azzittì. Li guardai con odio, come se la colpa fosse loro. Sapevo che in realta' non c'entravano nulla, ma me la stavo prendendo con loro,perché se avessi parlato direttamente con Zayn, sarebbe andata a finire veramente male, quando si tratta di cose personali diventa più cocciuto di me. Usci anche il resto del gruppo, che sali in macchina. harry si sedette davanti insieme all'autista, accanto a me ci si mise Niall. Anche Harry era arrabbiato perché quando sali, chiuse lo sportello con rabbia. C'era un'atmosfera così fredda che si azzittì anche Louis, che solitamente nei litigi ci mette sempre bocca. Ero stanca, veramente stanca, al parco avevo pianto così tanto che gli occhi mi bruciavano, allora li chiusi cercando di alleviare il dolore, e così mi addormentai.
 Mi risvegliai perché presi una testata, confusa apri leggermente gli occhi. Vidi Liam, mi stava portando in braccio  continuando a ripetere:" scusa,scusa, scusa!" io gli dissi:" tranquillo...ma che cosa e successo?" Lui mi rispose:" nulla, ti eri addormentata e allora ti stavo portando nel tuo letto, ma non avevo notato che l'entrata della camera fosse cosi piccola, quindi ti ho fatto prendere una testata al cornicione della porta!" io mi lamentai:" ahio!" mi mise giu. Senza dire nient'altro, mi ributtai sul letto e richiusi gli occhi.

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Capitolo 13
*** 13 ***


Stavolta la sveglia non suono', ma mi sveglio' Liam e "la sua accurata attenzione nel non fare rumore" in bagno. guardai l'orologio ed erano le 9, quindi, anche se non ne avevo voglio, mi alzai e appoggiai i miei piedi scalzi sul pavimento freddo. Un brivido percorse la schiena, ma avevo comunque caldo e allora mi misi dei pantaloncini corti. Subito dopo andai nella stanza di Zayn e Louis, e quando apri la porta...erano già svegli!! "miracolo!" urlai. Louis si mise a ridere, stavano parlando da letto a letto. Mi intromisi e iniziai a dire:" da su su! Muovetevi andiamo a fare colazione!" Zayn assonnato:" si......ora andiamo!" io per dargli fastidio :" cheee? Ma come parli! mamma mia! Dai muovetevi! Senno' vi meno!" Zayn mi guardo' male, e io insistetti facendo una voce fastidiosa:" dai su forza!". Louis seccato si alzo' dal letto, Zayn lo guardo allibito come se chiedesse" ma l'ascolti davvero?". mi si avvicino',mi prese in braccio e mi mise su una spalla. iniziai ad agitarmi muovendo mani, e gambe, e Visto che non mi lasciava andare, gli diedi un pizzico sul sedere. Lui fece un saltino, mentre Zayn escalmo':" oh! Dove metti le mani Alix?" allora, per vendicarsi, inizio' a darmi degli schiaffi sulle gambe e poi mi poso fuori dalla porta, chiudendomela in faccia. Io mi rialzai e iniziai a bussare senza nessun contegno, quando dalla porta vicino si affaccio' la vecchietta, che mi guardo' male. Io smisi di bussare guardandola e sussurrai:" arieccola!" lei indignata:" ancora? Tu vuoi che ti denuncio vero?!?" io dandole poca importanza:" se" la guardai meglio...e ...stava su una sedia a rotelle!!" ma l'altra sera camminava sulle sue gambe! Cm'e possibile?" pensai.  Io le passai davanti mentre lei mi urlava:" brutta disgraziata! Vai via stupida ragazzina! Non bussare piu!" Zayn incuriosito' si affaccio' e fu notato dalla vecchietta che gli disse:" e tu! Non ti nascondere che ti vedo! Dovete morire capito??" Zayn inizio' un Po a ridere sgranando gli occhi, la donna si lamento':" che ti ridi! Fai silenzio" Zayn chiuse la porta e dopo poco si riaffaccio Louis. Appena lo vide la vecchietta gli lancio' una sua scarpa che poco prima aveva preso in mano, ma lui la sfioro' richiudendo la porta in tempo. Io scoppiai a ride per la scena, e lancio' anche a me la scarpa. Allora le urlai arrabbiata:" ma si curi! Brutta psicopatica!" e scappai via, non dandole tempo di rispondermi. Quando entrai nella stanza di Harry e Niall, mi avvicinai al suo letto e iniziai a chiamarlo:" Niall...Niall" lui si giro' di scatto facendo dei versi. Io rimasi perplessa nel vedere la sua faccia, perché era scarabbocchiata di nero. Allora gli chiesi:" ma che hai fatto alla faccia Niall?" lui un Po confuso:" eh, colpa di Harry!" io lo difesi:" nooo! Povero il mio porta fortuna!" lui sorrise:" si ma aspetta di vedere cosa gli ho fatto..." mi volta verso Harry, e piano piano mi avvicinai. Era completamente nero in faccia e i capelli erano parecchio impicciati. Scoppiai a ridere, e così facendo lo svegliai. Mi guardo' malissimo dicendomi:" che ridi? Lasciami dormire vai via!" io sorridendo:" si si tranquillo! Continua a dormire stupido!" lui mi rispose:" sparisci!" prima di andarmene pero' gli passai uno specchio. guardo' me stranito, poi si guardo lo specchio, e rimase serio fissandosi e sussurrando:" o cavoli...ma chi..." poi urlo con un sorrisetto:" Niall!!" da sotto le coperte si  senti' ridere di gusto. Mentre mi allontanavo dalla loro stanza uscivano fuori dei rumori, probabilmente Harry lo stava menando.
In mezzo al corridoio vidi ancora la vecchietta, mi avvicinai piano piano, e notai che aveva gli occhi chiusi, allora dissi:" yes! Ha tirato le cuoia!".mi chinai fissandola schifata. Notai le sue braccia grinzose. Iniziai a contargli le rughe, che erano davvero troppe. Mi interruppi quando vidi un porro, un porro enorme piazzato proprio in mezzo alla guancia, era orribile!! Iniziai a socchiudere gli occhi per focalizzarlo meglio, alzai la mano e piano piano avvicinai il mio indice alla sua guancia. Quando a un tratto la vecchietta si sveglio e mi afferro' il braccio. Io mi ritirai su velocemente urlando:" Mortacci tua e di chi non te lo dice con la mano alzata!" subito dopo mi tappai la bocca con la mano, che poi scivolo' sul petto, per sentirmi il cuore.
la vecchietta non mi lasciava il braccio, e visto che mi faceva  male, iniziai ad agitarlo fino a quando non mollo' la presa. per sbaglio pero' diedi una spinta parecchio forte Alla sua carrozzina, facendole così percorrere tutto il corridoio. Lei urlo spaventata:"  Qualcuno  mi fermi!" io le risposi:" provi ad alzarsi sulle sue gambine!" Liam assisti alla scena e corse a soccorrere la vecchietta, che lo ringrazio' di cuore . Quando si avvicino' mi sgrido':" Ally!potevi aiutarla!" io ribattei:" ma chi? Lei? Mha e una bugiarda che fa finta di essere disabile per prendersi le stanze migliori!! L'altra sera camminava meglio di me!" la vecchietta stavolta fece la vittima perche' c'era Liam, e se ne ando' dispiaciuta nella sua stanza. Lui mi guardo muovendo la testa lentamente a destra e sinistra e poi mi disse:" dai entra in camera!" lo ascoltai e mi avvicinai al mio comodino, mi specchiai e notai che avevo delle sopracciglia orribili. Allora presi le pinzette e iniziai il " disboscamento". mi si avvicino' picchiettandomi sulla spalla e esaltato mi chiese:" che fico posso provarci??" io alzai un sopracciglio e incerta gli Risposi di si.  Lui si sedette sul letto, e io mi ci sdraiai, Posando la testa sulle sue gambe. Mi indicai un sopracciglio con un mano e Con tono minaccioso gli dissi:" Le vedi? Così sono e così devono rimanere! Devi solamente togliere i peli di troppo!" lui annui e togliendomi la mano disse:" si stai tranquilla". In quel momento Louis e Harry entrarono in stanza. Harry era ancora un po' sporco in viso. Louis si avvicino' a Liam incuriosito, e poi disse:" posso provare?" io esclamai:" ma e cosi bello?" Louis annui e prese un'altra pinzetta. Dope un po senti Liam Che rivolgendosi a Louis disse:" oh! No stai buono non fare cavolate!"io preoccupata "LOUIS! Te ne pentirai se ci provi solamente!" allora lui si lamento':" così e noioso!" ma continuo' ugualmente. Mi iniziai ad annoiare perché anche se erano in due, erano veramente lenti. Guardai Harry, che era seduto sul letto accanto e ci fissava. Alzai lo sguardo e vidi una foto sul comodino. La guardai meglio, era una foto di Liam da piccolo, allora allungai la mano e la presi, notai che gli mancavano un po' di capelli. Iniziai a ridere come una matta e a sbattere i piedi sul materasso. Louis si lamento:" ehi ferma, così sbaglio sicuro" non riuscivo piu a fermarmi, stavo piangendo. Liam e Harry cercavano di capire il perché, mentre Louis mi chiese :" perché ridi?" cercai di parlare ma non ci riuscì e mi usci fuori:" hahaha...ha....la...." e mi indicai col dito la testa. Lui prese la foto e inizio' a ridere dicendo:" sii! L'avevo gia vista! Ha la lopecia!!" io aumentai la risata, vedendomi ridere così tanto, lo inizio' a fare anche lui, e anche un po' Harry.Liam era l'unico serio, infatti tolse a Louis la foto rimettendola sul comodino, e poi si riconcentro' sulle mie sopracciglia, ma in vano perché io ridevo troppo e mi muovevo. Non riuscivo piu a fare niente. Quando anche Harry e Louis smisero di ridere mi iniziai a Calmare e dissi:" Liam quanto ti manca?" "fatto" io mi alzai e mi specchiai :" si...sisi, sono venute bene dai! grazie! Ora vado a prendere la colazione ve la porto su, che e meglio" diedi a tutti un bacio sulla guancia tranne che a Harry. uscendo in corridoio incontrai Zayn e Niall. Zayn mi fermo' e mi disse:" ehi! Ti devo dire una cosa!" io mi girai guardandolo seccata:" dimmi" " ehi se ti da così fastidio non te lo dico" io cambiai tono:" no! No! Scherzavo" lui mordendosi il labbro:" ecco...domani...ti va di venire con me?" " dove?" "devo uscire" io insistetti:" si ma dove?" " in n posto parecchio isolato...." io:" isolato? Perché?" abbassando la voce come se si vergognasse:" devo...uscire con una ragazza..." io lo guardai male, probabilmente era con lei che parlava al telefono in questo periodo" e io a che ti servo?" lui dispiaciuto " per intrattenere il fratello... Se lo deve portare per forza appresso" dentro di me bruciavo, avevo voglia di lasciarlo da solo, così imparava a non dirmele prima le cose:" ma stavi con lei al telefono?" lui annui. Io un Po arrabbiata:" perché non me l'hai detto prima?" " ammettilo...avresti fatto di tutto per allontanarla! Sei fatta così!" io rimasi per un Po in silenzio e pensai" vorrei dirgli di no...pero chi e questa? Se non va bene per lui e lo tratta male? Magari poi lo dice pure in giro che si frequentano" quindi senza esitare annui e dissi:"ok vengo..." Lui sorrise e mi abbraccio' dicendo:"grazie!" sussurrando gli dissi:" lecchino...". Lui si stacco' e fece un sorrisone finto. "vabbhe! Andate nella stanza mia e di Liam che vi porto la colazione" dissi, Niall mi chiese:" ok! Vengo a farti compagnia?" " no no tranquillo" mi voltai e scesi le scale. Ero nervosa per il fatto che Zayn non si fidava di me, quindi avevo un passo veloce. Quando svoltai l'angolo notai che c'era parecchia gente che mi fissava, che volevano? Evvero ero scesa in pigiama...ma che male c'era...?mi misi in fila. Era pieno di gente con facce distrutte ma allo stesso tempo messi in tiro per andare a lavoro. Finalmente tocco' a me :" buongiorno, allora vorrei 2 briosce, 6 cornetti, 3 tazza di latte, 2 di te, e un Cappuccino e Anche dei biscotti" la ragazza mi guardo:" mmmm...ok" si giro' e inizio' a preparare tutto mettendolo su un vassoio,lo afferrai ,  pagai e tornai su. C'era Harry davanti alla porta, quando mi avvicinai mi prese il vassoio e disse:" dai fallo portare a me! Prendi il tuo cappuccino" io perplessa lo ascoltai, poi mi fece passare dicendo:" prima i mostri" pensai " Harry ha degli sbalzi d'umore che fanno paura". apri' la porta con la mia tazzina in mano,quando vidi arrivarmi un cuscino dritto in faccia che mi fece schizzare tutto il cappuccino addosso. Rimasi con gli occhi chiusi per un Po e senti la risata di tutti e 5. Li apri e mi ritrovai davanti Louis che rideva col cuscino in mano. Cercai di rimanere tranquilla, e iniziai a fare dei respiri con la bocca. Per vendicarmi gli buttai sul cavallo dei pantaloni il rimasuglio del mio cappuccino. Louis esclamo guardandosi la macchia:" nooo!.....Vabbhe ma non e niente in confronto a quello che ti se fatta te!" Harry aggiunse :" miss maglietta bagnata!"
Io silenziosamente entrai in bagno, chiusi la porta, mi spogliai e mi buttai sotto la doccia, pensando"sono così deficienti, Dio gli ha donato la bellezza, la simpatia, la dolcezza, l'intelligenza.....perchè le hanno rifiutate?"  dopo un po' notai che in bagno entro' Niall, allora spensi l'acqua e gli chiesi:" ehi Niall che ci fai qua?" lui sicuro mi rispose:" devo prender e una cosa di Zayn" "ma questa e la stanza di Liam" lui si corresse subito:" ehm...si...volevo dire...Liam...si" io incerta risposi:" mmmm ok" poi notai che Harry si affaccio' per cercare di intravedere qualcosa allora lo sgridai:" Harry sparisci e inutile! I vetri della doccia sono fatti apposta per non far vedere niente " ci rimase male:" uffa". Finalmente se ne andarono e io ripresi a farmi la doccia. Non mi fidavo, volevano fare qualcosa, Niall non sa fare gli scherzi, non sa mentire. Quando usci mi arrotolai attorno al mio corpo un'asciugamani, poi presi il phone. Ero sospettosa. lo puntai verso la porta aspettandomi uscisse fuori una nube di farina o talco, ma quando lo accessi, non usci fuori niente. Allora mi iniziai ad asciugare i capelli. Dopo un quarto d'ora finalmente erano asciutti. Misi apposto il phone, e mi girai per vestirmi, ma non trovai piu i vestiti. Li cercai in tutta la stanzetta ma niente. Mi affacciai dal bagno, i ragazzi non erano nella camera, la porta d'ingresso pero era aperta. Allora usci furtivamente tenendomi ben stretto l'asciugamani. I vestiti erano appoggiati sul pavimento vicino al mio letto, mi china per afferrarli quando dietro di me senti dei passi veloci che mi si avvicinavano. Era Harry, e aveva un quaderno ad anelli in mano. Con un colpo secco me lo diede sul sedere facendo un rumore così forte che rimbombo' per tutta la stanza, senti Liam che disse:" sbom!". Io mi ritirai su mettendomi la mano sul fondoschiena e mi girai facendo un urlo che avrebbe potuto sentire anche un sordo da quanto era potente. Harry rise e scappo non appena io mi girai. Iniziai a rincorrerlo. lui usci dalla stanza sempre ridendo, lo volevo seguire ma Zayn e Liam mi bloccarono alla porta dicendomi:" ehi dove vai?" e Liam aggiunse:" si! Hai solo un'asciugamani addosso!" io affermai:" non me ne frega niente! Potrei uscire da qua anche solo con la biancheria intima per menare Harry!" Louis con tono di sfida:" dai allora fallo" Zayn mi guardo' preoccupato, perché sapeva che io non rifiutavo mai le sfide. Presi reggiseno e mutande andai in bagno e li indossai, poi usci e iniziai a correre. Liam e Zayn si scansarono e mi fecero passare,pero senti che Zayn tento' di afferrarmi per il braccio per bloccarmi, ma non ci riuscì. Ora ero in corridoio, senza nessun vestito, solo in biancheria e urlavo a squarcia gola:" Harry! harry! Vieni qua!". arrivai fino a i bagni pubblici, che stavano alla fine del corridoio, e usci fuori un'uomo adulto, ne giovane, ne anziano. Mi guardo con aria perplessa ma era sicuramente contendo di vedermi. Io gli dissi:" ehi ma che si guarda!?!" l'uomo mi rispose:" non e' da tutti i giorni vedere una cosa così..." " ecco bravo, continui a non vederle" mi girai e ripresi a cercare Harry. Pensai:" forse sta in camera sua!" continuai a correre andando verso la sua stanza che stava dopo quella di Louis e Zayn. Non sapevo pero, che lui si era nascosto proprio nella stanza di quei due, quindi ,quando ci passai davanti correndo in fretta e furia, mi fece lo sgambetto, e io ci inciampai su facendo un volo pazzesco, Lui non si aspettava una cosa del genere, allora cerco' di afferrarmi per non farmi cadere, ma non ci riuscì, allora disse:" oh cacchio!" mi scavalco' e scappo' verso le scale per scendere al bar. Io mi rialzai e andai dietro Harry, passammo davanti ai ragazzi e Niall mi urlo' :" Matta! Giu e pieno di gente" io, con il forte desiderio di vendicarmi degli scherzi di Harry, continuai a inseguirlo, ma quando svoltammo l'angolo andai a sbattere contro la sua schiena, che si era fermato perché, anche lui, era andato a sbattere contro il direttore dell'hotel.

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Capitolo 14
*** 14 ***


Il direttore era amico di mio padre, si erano conosciuti grazie al lavoro, era un'uomo noioso e fin troppo serio che pensava solo ai soldi; aveva degli occhi color ghiaccio che potevano far paura anche alla persona piu spacciata del mondo, ti mettevano parecchio in soggezione, infatti solo quando mi fisso lui, mi iniziai a vergognare cercando di comprimi in qualche modo. Harry noto che l'uomo mi guardava in modo inopportuno, parti del corpo poco opportune! Si giro' per un attimo anche lui, arricciando le sopracciglia, e poi riguardo' l'uomo dicendogli:" ehi ma che si guarda? Avrà 60 anni piu di lei!" il direttore si arrabbio per la sua affermazione e disse:" no! Ragazzi! Voi dovete darvi una calmata!" Harry nel frattempo si tolse la sua felpa e me la passo' coprendomi " molta gente si e lamentata di voi, dicendo che fate casino dalla mattina alla sera! Un'altra lamentela e mi spiace...ma dovro' prendere provvedimenti!" Harry sempre infastidito:" noi paghiamo per stare qua! E se ci caccia non sara' un problema per noi, sicuramente c'e ne saranno altri di hotel" il direttore dispiaciuto :" beh capisco, ma non siete gli unici qua dentro, la discussione finisce qua!" ci scanzo' e continuo' a salire le scale. Io dissi:" harry! E il direttore cerca di andarci piano!" lui mi rispose:" si ma non e che se e il direttore può fare il pedofilo!" io ridacchiai:" Harry!!! Senti chi parla!" " senti... Io ho 17 anni...lui ne avrà 80!!" io Risi e mentre risalivamo le scale affermai:" ma no! E piu giovane...e che non si tiene molto in forma" lui ribbatte' :" vabbhe vecchio o non vecchio, direttore o non direttore non deve fare il porco" io continuai :" detto da te, e strano Harry..." entrammo in stanza e Liam mi chiese:" allora? Ti sei vendicata?" Harry rispose per me :" no, anzi abbiamo problemi col direttore ora" io lo indicai e dissi:" colpa sua!" Louis mi chiese:" ah si? Non pensi che forse la colpa sia di una matta che correva appresso a un ragazzo normale in biancheria intima?" niall si mise a ridere. Io scossi la testa e mi avvicinai all'armadio prendendo dei vestiti, mi tolsi la felpa di Harry e gliela ripassai lanciandogliela e ringraziandolo, poi mi infilai una maglietta e dei pantaloni da ginnastica, e mi sedetti vicino a Louis sul bracciolo della sua poltrona. lui mi guardo due volte dalla testa ai piedi e poi mi spinse forte facendomi cadere, poi aggiunse:" tsk! Guarda questa!" io feci de versi e iniziai a piagnucolare:" uffa perché oggi ce l'avete con me?" nessuno mi rispose, allora mi alzai e mi misi sul divanetto a guardare la tv insieme a Liam. Dopo un po' Niall chiese:" allora? Che dobbiamo fare oggi pomeriggio?" Louis disse:" il nostro menager ci ha detto che dobbiamo andare a un'intervista, e stavolta Alix non puoi venire...non so il perché pero" io gli risposi un Po triste :" mmm...vabbhe dai, almeno non vi do fastidio" Liam mi sorrise:" ma tu non ci dai fastidio" Zayn aggiunse:"infatti non fai niente tutto il giorno, come ci potresti dar fastidio?" io risposi:" ah! Beh si! Da che pulpito vien la predica!".subito dopo Harry chiamo' il servizio in camera per il pranzo. Mangiammo tutto, e poi ci sedemmo per guardare un Po cosa c'era in televisione. Passata un' oretta decisi di smettere di guardardarla, e mi misi nel mio letto a studiare. Tirai fuori il libro di matematica e il quaderno cercando di concentrarmi. Dopo un Po mi soffermai su -(-5+6), ci pensai, e scrissi =1. Poi appoggiai la testa sul quaderno e mi addormentai. Quando mi svegliai erano le 5. Avevo dormito 3 ore. Mi stiracchiai e mi guardai in giro, la stanza era vuota, quasi triste senza di loro. Mi alzai e andai in bagno, e quando mi specchiai notai che in faccia avevo scritto in nero "-(-5+6)=-1 ASINA". Ci pensai un'attimo su e poi sussurrai:"...é vero...". Apri' l'acqua, iniziai a sciacquarmi la faccia e il colore ando' via. Usci dal bagno. Non era possibile che senza di loro non avevo la piu pallida idea di cosa fare. Accesi la tv giusto per sentire in sotto fondo le voci, mi sedetti sul letto, e iniziai a sospirare. Poi mi misi in piedi, Mi chinai e presi il pallone, ci iniziai a giocare palleggiandoci con le mani. La lanciai contro il muro ripetutamente, quando a un tratto feci una schiacciata e la palla andò a finire in qualche modo sul lampadario, facendo cadere sopra di me il paralume. Io urlai e cercai di scansarmi ma inutilmente, perché mi colpi' la testa. Anche se era leggero mi aveva fatto male, quindi come per vendicarmi, gli diedi un calcio facendolo finire vicino al mobile dove si trovava la televisione. Mi misi a gattonare fino ad arrivare al paralume, pero non mi accorsi che con il piede mi impigliai al filo della tv e me la feci cadere addosso. anche questa era abbastanza leggera essendo a schermo piatto, pero rimasi rannicchiata e urlai ugualmente facendo dei gemiti e mettendomi le mani dove la televisione mi aveva fatto male, cioé dietro la nuca. Per alleviare il dolore muovevo i piedi sbattendoli sul pavimento. Finita la fitta mi alzai e dissi:" ma dove mi muovo mi muovo faccio casino?? Perché?!" poi aggiunsi :"se qualcuno mi stesse guardando, chissa cosa penserebbe di me...". Iniziai a mettere apposto la televisione, riattaccando la spina alla presa; poi afferrai il paralume, e sali' su una sedia, che avevo piazzato sotto la lampadina, e lo rimisi apposto. Pensai che forse era meglio che me ne stavo seduta a guardare la tv, e così feci. Guardai l'orologio, ormai si erano fatte le 6:30, mi stavo veramente annoiando, decisi di uscire e di andare nella stanza di Niall e Harry. sfortunatamente era chiusa a chiave, allora rientrai nella mia " uffa io volevo suonare la chitarra!!" pensai. Si, una cosa la sapevo fare, suonare la chitarra. Dopo scuola facevo dei corsi ed era da almeno 4 anni che la suonavo. Rientrata nella mia camera, usci fuori dal terrazzino e mi affacciai sulla città. Notai che il mio terrazzo era vicino a quello i Niall e Harry, allora lo scavalcai e misi i piedi su un cornicione, feci qualche passo attaccata al muro dell'edificio, e saltai nel balcone accanto. Pero' la porta finestra era chiusa. Bene...a questo punto avrete capito che non sto tanto bene con la testa, infatti diedi una gomitata al vetro rompendolo. Mi misi subito la mano sul gomito, e iniziai a saltellare per il dolore, poi passai il braccio attraverso il buco stando attenta a gli spuntoni. Finalmente l' apri' ed entrai, presi la chitarra di Niall e riuscì nel terrazzino. pero non mi bastava; allora mi misi la chitarra sulla spalla, scavalcai il terrazzino e mi arrampica al balcone del piano superiore mettendo piedi e mani su vari cornicioni, finestre e scalette. Se mi avesse visto Niall, mi avrebbe ucciso. Continuai ad arrampicarmi fino ad arrivare al tetto. Il tetto era un terrazzo enorme, pero io preferi' stare seduta sulle tegole. Iniziai a suonare varie canzoni mentre fissavo le stelle.

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Capitolo 15
*** 15 ***


Dopo un po decisi di suonare what makes you beautiful che mi aveva insegnato Niall.
la suonai almeno tre volte, e mentre pizzicavo le corde chiudevo gli occhi rilassandomi. A un certo punto senti cantare, mi girai, ma continuai a suonare. Era Zayn. Quella voce, era uno spettacolo. Finita la canzone mi guardo' e io gli chiesi:" ehi ma da dove sei salito?" lui stupito:" Alix...dalle scale...da dove vorresti salire" io mi rigirai verso la città e dissi:" ah già...si...le scale" anche Zayn scavalco il muretto e si sedette sulle tegole dicendomi:" Niall e disperato, e convinto che qualcuno gli abbia rubato la chitarra" " davvero? Perché?" lui mi disse:" ...tu stai fuori...hai spaccato la porta finestra per prendere la sua chitarra, quando avresti potuto aspettare che tornassimo senza, in piu, farti l'arrampicata tra i balconi" io feci un sorriso colpevole, poi ricominciai a suonare. Zayn si sdraio' e inizio' a guardare le stelle, poi disse:" sai cosa? Il mio bacio ideale lo darei qua...sul tetto con le stelle, guarda che atmosfera..." io lo guardai poi dissi:" ah si? Perché tu chiederesti a una ragazza di salire su un tetto in piena sera?" lui" beh perché no?" io gli misi una mano su un ginocchio e dissi:" ascolta me...se ha pure i tacchi quella ti manda a quel paese!" lui fece spallucce :" ma se la ragazza che vorrei baciare già sta su un tetto?" " se la trovi già su un tetto potrebbe essere un gatto" lui mi guardo e disse:" allora sei un gatto?" io spalancai gli occhi e mi guardai in giro:" Zayn, ma che dici?..." lui aggiunse ridendo:"...sto scherzando...tonta". Dopo un bel po Mi disse:" che ne dici se torniamo giu? Niall starà sul punto del suicidio a questo punto, forse sta ancora cercando la chitarra" io un po dispiaciuta:" ok, pero si stava bene!"  ci alzammo e tornammo nella camera. Stavano già cenando, e io dissi ironica :" insomma, vi siete preoccupati parecchio per me eh?" harry mi guardo' e mi rispose serio:" no." Louis con una vocina gli disse:" ehm...harry...stava scherzando, non c'era bisogno che rispondevi " Harry lo guardo' con un sorrisetto perso e rispose:" ah.." rise" non avevo capito" liam aggiunse:" si si l'avevamo notato". usci con la chitarra e andai da Niall, che disperato la stava cercando.
Quando mi vide mi corse in contro abbracciando lo strumento. Io rimasi seria, e socchiusi gli occhi fissando il muro. Niall continuava a ripetere:" ohh eccoti! Eccoti!". Sempre con la stessa espressione mi tolsi la chitarra dalla spalla e gliela diedi. Poi dissi:" dai Niall andiamo a cena". Lui inizio a correre in modo buffo con la chitarra tra le braccia. la mise a posto, e disse:" ok andiamo" io esclamai ridendo:" Niall!! Tirati su i pantaloni così potrai correre in modo decente" si mise a ridere e mi ascolto', ma dopo pochi passi i pantaloni gli calarono di nuovo. Allora gli urlai:" ohhh! Ora ti meno! Tirateli su! Vai in giro con mezzo culo di fuori! Svergognato!" Niall ancora ridendo si giro' verso di me alzando le mani al cielo:" ok, ok, calma" si tiro' giu i pantaloni fino alle caviglie dicendo:" così va meglio?". Io mi guardai in giro, e lo spinsi via avendo paura che qualcuno lo potesse vedere. Per sbaglio, pero, lo buttai dentro una camera di qualcuno che aveva lasciato la porta socchiusa. Lui riuscì a non cadere, anche se aveva i pantaloni calati, ma dopo poco usci di corsa tirandoseli su e dicendo imbarazzato:" scusi scusi scusi! Non volevo!" mi prese per mano e mi porto' via con lui correndo. Intanto io con l'altra mano, misi l'indice nel passante della cintura per tenergli su i jeans. Quando tornammo in stanza Niall urlo' a i ragazzi:" odio non potete capire che e successo!! Stavamo in corridoio..." si interruppe guardandomi, perché gli stavo strattonando i pantaloni:" Alix? Ti manca ancora tanto?" io ridendo, ma un Po preoccupata dissi:" eh!? Aspetta...mi sono incastrata il dito" iniziai ad agitarlo e poi riusci' a farlo scivolare via dal passante:" ok fatto!" Niall riprese a parlare, ma il cellulare mi squillo'. Andai verso il mio letto e mi ci buttai su, passando in mezzo a Louis e Liam, col telefono in mano. Risposi con una voce un po' spenta:" francy" lei entusiasta:" lilyyyyyy". Francesca era una mia amica di chitarra, su di lei potevo veramente contare, anche su Amy, ma spesso e volentieri apriva bocca, senza farlo apposta pero. io continuai:" come va?" "tuuuuutto ok, te? Ti sento strana...o sbaglio?" sorrisi:" no no tutto ok! Sono un po stanca" " ahhh ok...che hai fatto oggi?" ci pensai su:" oggi niente,giornata noiosissima,  mi sono solo incollata un Po di mobili! Te?" Harry urlo':" senza di noi lei non riuscirebbe a vivere!" io gli risposi:" Zittoooo! Fatti i cavoli tuoi!" lei rise :" che polla!! Ehhh...io oggi sono uscita con Alessandro...oggi due mesi che stiamo insieme!!!" "beh wow! Auguri!!"lei mi domando:" chi e che ha urlato prima?" "No era Harry"Louis aggiunse:" quel gran fico di Harry!"lei incuriosita:" e chi e?" visto che Francesca non li conosceva gli one Direction, risposi:" no un mio amico" poi lo guardai e continuai "piu o meno..." lui mi sorrise mostrando i denti. Lei felice :" piu o meno??...e il tuo fidanzato!?" io la corressi subito:" no macché sei matta? E che mi sta un Po antipatico ecco" harry mi sussurro':" ah e così e....". Io arricciai il naso e storsi la bocca annuendo. Francesca continuo':" perché ti sta antipatico?" io diedi le spalle a i ragazzi e abbassai lo sguardi sul letto, iniziando a toccare le lenzuola con le mani :" beh..e impiccione e un Po pervertito" " non hai mai schifato tipi così lily..." io risposi:" si ma i tipi così non si chiamavano Harry...lui si". Qualcuno mi urlo' dentro l'orecchio toccandomi i fianchi. Mi spaventai e saltai in aria. era stato Harry. Allora per vendicarmi gli diedi un pugno sul braccio. Fortunatamente se ne ando' via dolorante lasciandomi in pace. Mentre parlavo con Francesca iniziai a cenare.il tempo passo' e ormai erano le 22:15. A questo punto la salutai e riattaccai, poi guardando i ragazzi dissi:" o noooo! Oggi mi tocca dormire con Zayn!" lui mi rispose ironico:" sapessi io quanto sono felice di dormire con te!". Mi alzai sorridendogli, e andai in bagno. Mi misi il pigiama, e mi lavai denti e viso. I ragazzi dopo un Po mi urlarono da fuori la porta:" buonanotte Alix!" io cercai di rispondergli anche con tutta la schiuma in bocca. Quando usci vidi Zayn che, girato, si stava allacciando dei pantaloni. Io continuai a fissarlo. Lui si giro' e mentre si metteva una maglietta mi disse:" ehi ma che ti guardi!? Impicciona" io per non dargli soddisfazione risposi schifata:" no...ti stavo guardando...e pensavo...mamma mia che schifo di ragazzo"lui corrugo' la fronte e mi guardo male. Quanto lo insultavo così, un po se la prendeva. Mi avvicinai al mio letto e Zayn mi fursto' il fianco, con la maglietta di prima, arrotolata. Io mi girai subito e mi scagliai verso di lui, ma mi blocco' le mani e mi disse:" sei bassa! ancora che provi a darmi gli schiaffi?" io mi lamentai e iniziai ad agitarmi, e a strattonare :" dai lasciami! " mi accontento' con un sorrisetto compiaciuto; e io, sconfitta, mi andai a infilare dentro il letto. Verso mezzanotte ci addormentammo.

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Capitolo 16
*** 16 ***


La maledetta sveglia suono' come ogni mattina. Mi alzai di botto e restando seduta sul materasso urlai con tutto il fiato che avevo:" ZAAAAAYNN!" lui non mosse un muscolo ma chiese:" ehhhhhh...che c'e" io sempre urlando chiusi gli occhi:" alza il culoooo!" lui si alzo, con una faccia stanca mi guardo' e prese il cellulare dicendo:" Niall..." nessuno gli rispose allora riprovo':" Niall!! Ci sei!" finalmente gli rispose, e Zayn continuo':" niall oggi puoi svegliare te i ragazzi?" ci fu un Po di silenzio e poi disse:" si..si...Niall...ciao" io lo guardai perplessa, e mentre lui si rimetteva sotto le coperte mi disse:" tranquilla torna a dormire". Io me lo guardai per un po', poi feci spallucce e mi rimisi anche io a dormire. Quando mi svegliai, lui non era nel suo letto. Allora mi alzai e Usci fuori dalla stanza per cercarlo. vidi Louis che con le braccia incociate mi stava aspettando. Si accorse di me e mi si avvicino dicendomi:" ehi...lo sai che ti stanno aspettando?! Sbrigati!" io confusa chiesi:" ma chi?" Louis inizio a ridere e non la smise piu, pero con la mano mi indico Niall, che anche lui mi stava aspettando per dirmi qualcosa, infatti quando mi ci avvicinai mi sussurro':" dai e già tardi, legati i capelli! E meglio!" io restai a bocca aperta, non ci stavo capendo veramente niente. Niall mi raccolse i capelli in un elastico mentre io cercavo una risposta per tutto quello che stava accadendo. Di corsa arrivo' Liam che mi prese per un braccio e mi fece giare su me stessa, poi mi strattono, e mi butto dentro una stanza. Io mi guardai la porta e Iniziai a chiudere ripetutamente gli occhi. poi pensai " ma che sta succedendo?!?!" mi girai e c'erano Zayn e Harry, completamente nudi!! Allora urlai:" MA CHE CAVOLO STATE FACENDO?!" loro mi si avvicinarono. io indietreggiai e iniziai a ridere. Harry mi mise una mano su una spalla, sorrise mostrano le sue fossette, e disse:" Alix... Ma chi sceglieresti tra noi due?" io con la punta delle dita lo spostai via dicendo:" allora, uno allontanati con quel coso, due...perché dovrei scegliere?" Zayn aggiunse:" dai Alix lo sai!!" mi spostai in avanti e esclamai :" no che non lo so!" Harry se ne approfitto' e mi bacio. Io sgranai gli occhi, e cercai di spingerlo via ma in vano, perché piu lo scansavo piu lui si avvicinava. Fortunatamente Zayn lo spinse via arrabbiato. poi si avvicino mettendomi le mani sui fianchi, e portandomi a se ,anche lui mi bacio'. Era un bacio semplice, ma alquanto d'effetto. Quando si stacco' mi guardo' negli occhi. Io sconvolta sussurrai:" ma che sta succedendo..." Harry urlo' contro Zayn:" senti tu! Non mi hai fatto finire il bacio! Così e logico che sceglie te!" Zayn inizio' a riempire di pugni Harry facendolo cadere sul pavimento. Io cercando di fermarli esclamai spaventata:" Zayn ma che cazzo stai facendo?!". Loro mi ignorarono continuando a menarsi. Cominciai a vedere tutto un Po offuscato, e non riuscivo piu tanto a distinguere i suoni, le voci le sentivo, ma lontane . Ero veramente tanto confusa. A questo punto iniziai a sudare freddo, ed era come se intorno a me parlassero altre lingue, mi sentivo spaesata e non capi piu niente, i sensi erano come rallentati. Poi inizio' a girare tutto, e vidi nero. Quando mi svegliai davanti a me c'era solo il soffitto. Mi mancava il fiato, allora iniziai a respirare forte con la bocca. Girai la testa e Zayn stava dormendo nel suo letto accanto al mio. Guardai l'orologio poggiato sul comodino. Erano le 12:45. Sussurrai portandomi la mano sulla fronte:" ma che cosa ho in testa?" rimisi il braccio lungo il mio corpo e sospirai chiudendo gli occhi:" che incubo". Mi alzai, mi sentivo veramente stranita. Mi andai a specchiare in bagno e la testa mi girava, dovevo vomitare. Oddio stava risalendo tutto, dissi:" maledetto Harry e la tua cena ordinata ieri!!" mi avvicinai al water, mi ci inginocchiai e diedi di stomaco. Zayn si sveglio' e mettendosi ai piedi del letto, si affaccio' e mi chiese:" eh! Alix, tutto ok? Che succede?" io mi rialzai e andai subito a bere per sciacquarmi la bocca, poi risposi con una voce affranta:" ...siiIII...". Zayn entro in bagno:" che stai facendo?" io ironizzando:" mi sto divertendo un mondo a rigurgitare!" " oddio! Ti serve aiuto?" io scossi la tesa:" no, no, ora vado di nuovo a letto, mi riposo, e starò meglio" Zayn mi prese sotto braccio e mi accompagno' nel mio letto. Mi ci sdraiai e mi addormentai nuovamente. Stavolta mi svegliai alle 4. Che tristezza mi sentivo una vecchia ad aver dormito così tanto. Mi vesti mettendomi una felpa rosa abbastanza larga, con jeans stretti, e all-star dello stesso colore della maglia. Poi usci in corridoio, e sentendo le loro risate provenire dalla stanza di Liam, entrai. Tutti si girarono. Liam mi chiese:" ehi Zayn ci ha detto che sei stata poco bene, come stai ora? " io sorrisi:" ora bene! Pero ho un Po fame" Louis disse:" vai giu e prendi qualcosa da sgranocchiare" io annui e mi voltai, ma Harry si alzo' di botto seguendomi. Io esclamai:" ehi potevi rimanere la" lui contento:" no, devo ricambiare per quando sono stato male io!" io ridacchiai:" macché! Ma sta zitto va!". quando arrivammo al bar, chiesi dei semplici biscotti, pagai' e Harry mi disse:" ma se ci facciamo una passeggiata?" io annui:" ma si un po' d'aria fresca mi farà bene". Uscimmo dall'hotel e iniziammo a chiacchierare e a scherzare, parlando anche di quello che avevo fatto ieri a Niall :"alla fine dentro la camera c'erano due che lo stavano per fare..." mi disse. Io scoppiai a ridere:" oddio! Noo! Che fico!!" lui corrugo' la fronte spalanco' la bocca, e sorridendo mi chiese sorpreso:" ma come che fico!?" io continuai a ridere. Dopo un Po senti' il bisogno di dover raccontare il mio sogno a Harry, e lui mi rispose in tutto cio' con una domanda:" alla fine, oltre che ai baci...c' e stata anche una cosa a tre?" io lo guardai male:" si si certo Harry, e il mio sogno nel cassetto...ma dai anche con i maschi te??!" lui fece spallucce:" fino a quando c'e una ragazza..." notai un bozzo ne i suoi pantaloni. Poi capi il perché,quindi cominciai a ridere, accucciandomi in mezzo alla strada, e posando la testa sulle ginocchia. Lui non capi e continuava a ripetermi:" dai alzati ci stanno guardando tutti!" io esclamai:" Harry, che schifo dai! Ti basta così poco a te?" lui mi squadro':" per cosa?" io continuando ridere, ma un Po imbarazzata risposi:" per...svegliare...come dire...il tuo amico?" lui abbasso lo sguardo su i suoi pantaloni, poi con gli occhi riguardo' subito me, che ero ancora accucciata per terra. Inizio' a sorridere . Io Risi ancora di piu':" Harry sembri un pervertito piantala con quello sguardo!". mi rialzai, e lui mi segui con gli occhi, ritirando su la testa, e col pollice si mise apposto il ciuffo di ricci. Io continuai" harry dai smettila di fissarmi mi metti ansia...te e il tuo coso!" ridendo mi chiese:" pero..te lo stai guardando per bene eh?" io arrossi:" beh! E inevitabile da vedere!" lui sorridendo disse:" he già...lo so" io scossi la testa:" si harry, non ti vantare,Intendevo dire che e una cosa bruttissima da vedere!" lui fece una risatina:" seeeee, come no! Ora ci credo" poi aggiunse:" vedi...in fondo anche te hai una lato pervertito" io scossi la testa:" puo' darsi, ma mai come te!" " secondo me no, per me sei pervertita quanto me" io pensai" ma che discorsi stiamo facendo?!" poi dissi:" no, io non allungo le mani!" " ma e una cosa normale...io non allungo le mani solo con te..." " ah pero'! Che bravo ragazzo! Almeno ne sei consapevole, dai !" iniziammo a fare dietrofront e a tornare verso l'hotel. Lui disse:" ma no, so anche essere romantico" io Risi:" si si, ma tu in testa hai sempre uno scopo preciso" "cioè?" "scopare" " ah proprio così...senza nessun contegno lo dici?" io annui. Era strano questo discorso, non mi era mai capitato di parlare così con Harry. Lui si fece serio:" no veramente...se fossi innamorato, non penserei solo a quello, cercherei di farla felice, così sarei felice anche io" io gli sorrisi:" si lo so, alla fine sei un un ragazzo dolce..." lui ricambio il mio sorriso, e mi apri' la porta dell'hotel facendomi passare. Tornammo in camera. E iniziai a pensare realmente che tutti e 6 fossimo dei vecchi, quindi dissi:" sentite ma se anziche' stare rinchiusi qua dentro, usciamo a prenderci qualcosa?" Zayn eslamo':" no! Devi riposarti...stasera devi restare sveglia!" " ehi mica sono una ragazzina, so controllarmi!" Zayn distolse lo sguardo e continuo' a fare quello che stava facendo sul cellulare. Io con uno scatto mi avvicinai muovendo velocemente i piedi e sussurrai:"eeee...che fai?" lui mi guardo serio, e mi squadro':" tu i cavoli tuoi no eh?" io scossi la testa :" no" Louis inizio' a dire con una vocina fastidiosa:" no...no,no" anche niall:" no,no" in pochissimo tempo tutti nella stanza iniziarono a dire "no,no" tranne io e Zayn. seccata ritornai al discorso di prima:" dai! Usciamo?" nessuno mi rispose e continuarono a fare quello che stavano facendo. Mi avvicinai a Niall:" dai, dai,dai,dai!" sporsi il labbro inferiore poggiando la testa sulla sua spalla:" usciamo...?" lui mi guardo' e chiuse ripetutamente le palpebre, ma non rispose. Mi alzai e continuai:" dai,dai,dai,dai,dai" Louis infastidito mi chiese:" ma te fino a poco fa non stavi male?" io lo guardai, stando per un Po in silenzio, ma lo ignorai :" dai dai dai dai dai...dia...dillo...fallo!" mi guardarono perplessi, e subito harry disse come risvegliandosi:" Fallo?? Cosa?" io scrollai le spalle:" mamma mia harry! Torna nel tuo mondo che e meglio" "già nel mio mondo non c'è una che corre per la camera rompendo!" io ripresi:" dai dai dai dai!" mi ignorarono. Allora usci dalla stanza arrabbiata mi fermai in mezzo al corridoio. Aspettai qualche minuto e dopo un po' rientrai di corsa urlando:" o dio mio! Un incendio! Correte fuori dall'hotel!!" solo Liam e Louis si girarono guardandomi. Io riattaccai:" dai dai dai dai uscite?" Louis mi urlo:" nooooo" io richiusi la porta. Camminai per il corridoio per far passare il tempo, poi mi rimisi di nuovo a correre, e andai a riaprire la porta della loro camera urlando:" il terrem..." mi interruppi perché' la porta non si apri, e io ci andai a sbattere rimbalzandoci e cadendo di sedere, facendo rumore sul pavimento. mi rialzai. Da dentro la camera senti' Zayn e Louis che risero di cuore. provai ad aprirla con piu calma, ma non ci riuscì. Allora urlai:" ma...mi avete chiuso fuori per caso!?!" ancora nessuna risposta. Iniziai ad allontanarmi dalla loro stanza insultandoli ad alta voce. La vecchietta mi spunto da davanti, e prima che aprisse bocca le urlai:" eh no! Mo' lei se ne vada a quel paese e non rompa!" me la tolsi da davanti e mi guardo' atterrita. Entrai nella mia stanza , staccai un pezzo di legno dalla sedia e usci nel terrazzino. Scavalcai la ringhiera come la sera prima, e mettendo i piedi sul cornicione arrivai nel balcone di Harry, riscavalcai, e finalmente arrivai a quello dove erano riuniti i ragazzi. Bussai sul vetro agitando il pezzo di legno. Liam, Che era vicino alla porta finestra, si giro guardandomi e poi riabbasso lo sguardo, subito dopo lo rialzo' sgranando gli occhi e urlo:" Ally!!". Io dall'altra parte gridai:" spacco il vetro se non mi aprite!!" Liam si alzo' dal letto per aprirmi ma Louis lo blocco dicendo:" quella ha un bastone, ci mena!" tutti e 5 si alzarono, aprendo la porta della camera e uscirono fuori di corsa. Io in pochissimo tempo diedi una botta al vetro con il bastone coprendomi con l'altra mano la faccia. Poi passai di fretta il braccio nel buco graffiandomi. dolorante lo ritirai via subito, dando un calcio al cornicione della porta finestra. Rimisi comunque il braccio la dentro e apri la porta. Corsi velocemente, cercando di recuperarli, e infatti ci riusci'. Scesi le scale di fretta facendo parecchio rumore e uscimmo tutti e 6 dall'hotel. Continuai a correre col bastone in mano, loro mi stavano davanti, ma con uno scatto attraversarono la strada lasciando me immobile sul marciapiede opposto. mi guardarono. Aspettai che le auto smettessero di passare, quando una Smart si fermo'. Un ragazzo si affaccio' dal finestrino facendomi segno di passare. Io dissi:" no no, vai passa te" lui insistette, e allora passai. Camminai davanti all'auto con tutta calma, quando Harry si fiondo' verso di me con una faccia arrabbiata. Io aggrottai le sopracciglia e gli chiesi:" Harry? Che c'e?" lui continuo' e si avvicino' all'auto gridando:" ehi! Che vuoi! Guarda avanti anziché fissare i culi alle ragazze". I ragazzi (si perche uno non ne bastava) notevolmente piu grandi di lui uscirono dall'auto minacciosi. Harry indietreggio. Uno dei due gli domando:" ah si perche e la tua ragazza moccioso?" lui scosse la testa e rispose:" no, e semplicemente mia amica". Il resto del gruppo si inizio' ad avvicinare a noi. Io prima che succedessero casini, lasciai cadere il bastone, e afferrai harry per la mano portandomelo via, e gli sussurrai:" perche ti devi ficcare in casini da cuì non sai uscire?!" I due ragazzi risero e dissero:" ecco bravo! Ascolta la tua amichetta da una botta e via" io come se non fosse successo niente lasciai la mano di Harry, mi rigirai e con lo stesso passo mi avvicinai a loro guardandoli negli occhi. Afferrai il bastone che avevo fatto cadere e continuai a camminare.i ragazzi si scambiarono occhiate, poi pero iniziarono a spaventarsi e rientrarono in macchina. quando io ero a un passo dalla loro auto, fecero una sgommata scappando. Riuscì a dare una bastonata al cofano della macchina e a urlargli dietro:" bravi scappate minchioni da una botta e via!" scagliai per terra il bastone, e ritornai di corsa verso Harry. Una macchina mi venne in contro ma riuscì a frenare in tempo. Io gridai anche a lui:" ci stanno le strisce ciecato!" quando arrivai dai ragazzi, sorrisi. Niall incerto mi disse:" Alix...non ci sono le strisce pedonali qua" io continuai a camminare cercando di sorridere e scordarmi di quei due, quando senti che Zayn mi afferro' il braccio indicandomi la ferita:" ma che hai fatto? Morirai dissanguata così!" io perplessa mi girai verso di lui guardandomela. Il braccio era tutto rosso, sgocciolava, e non smetteva di perdere sangue. Rimasi a fissarmelo per parecchio tempo mentre Zayn me lo teneva. Liam e Louis si avvicinarono per vedere meglio. Louis esclamo:" accipicchia! Corriamo in farmacia!" io scossi la testa :" no dai ragazzi lasciatemi stare, non e una buona idea" Niall preoccupato, mi ignoro', e rivolgendosi ai ragazzi disse:" macché farmacia...qua e meglio andare in ospedale!" io ritirai il braccio e esclamai:" nooo! Oh! No. se. fatevi i cavoli vostri". Liam insistette:" dai Ally! Da una parte e stata colpa nostra!" Harry aggiunse:" aspetta...noi che ne potevamo sapere che lei si sarebbe arrampicata sulle edificio fino ad arrivare in balcone?" io gli diedi ragione e dissi:" ecco infatti, ha ragione, quindi niente ospedale!" Louis scosse la testa e mi si avvicino prendendomi in braccio. Io come una ragazzina con la madre, iniziai a urlare in mezzo a tutti:" noooo! Non voglio! Lasciami! Nooo!". Passato un po' di tempo, ero ancora in braccio a Louis. Liam disse:" scusate ma se chiamiamo un taxi? Non sarebbe meglio?" Zayn annui, poi dando una piccola botta a Niall gli disse:" dai chiamalo te" Niall alzo' gli occhi al cielo e prese il cellulare.

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Capitolo 17
*** 17 ***


Il taxi si accosto al marciapiede, dandoci così la possibilita' di salirci.Louis mi ci butto' dentro. Ma quando il guidatore vide la ferita preoccupato esclamo':" no!no!lei no! Non può salire" Zayn gli chiese minaccioso:" e perche?" "perche macchia tutta auto!!". Lui lo guardo' serio, poi fisso' Liam. Entro' dentro la macchina sedendosi vicino a me e si tolse la maglietta mettendola attorno al mio braccio. Mi fisso' negli occhi, okay ero parecchio imbarazzata....ma perche?! Fece l'occhiolino e con un sorrisetto mi disse:" tanto la maglia e di Harry". Subito dopo Liam si tolse la sua felpa, e la passo' a Zayn, rimanendo così a maniche corte. Si copri, e fece segno a gli altri di salire. Io esclamai lamentandomi:" no dai...basta! Non c'e bisogno di tutto questo!" Harry scandendo poco bene le parole mi disse serio, fissando fuori dal finestrino:" dillo che hai paura" io lo guardai cono odio. Mi aveva dato fastidio il suo tono, non so perche'. Mi piegai in avanti sul sedile in modo tale che potessi vederlo meglio, poiché eravamo seduti ai lati opposti della macchina. Continuai a fissarlo in silenzio, fino a quando lui non si giro' con un' solo angolo della bocca all'insù.  subito dopo sorrise allo stesso modo, mostrando i denti, e muovendo gli occhi ripetutamente per cercare lo sguardo degli amici. Continuai a guardarlo dritto in faccia. Non riusciva a sostenere il mio sguardo, si capiva. Cercava in qualche modo di ignorarmi. Io sospirai, e poi mi lasciai cadere sul sedile. Iniziai a deprimermi, perche Harry aveva ragione, già, avevo paura degli ospedali. Spesso da piccola ci dovevo andare perche avevo un problema alle vie respiratorie, avevo un'infezione, che dopo anni e anni di medicine mi e passata. Il problema non era fare le cure, per me, il problema era che mia madre una volta che mi ci portava, mi ci lasciava da sola,buttandomi in mezzo a tutte quelle persone affrante, che soffrivano, piangevano, o che erano consapevoli che il giorno dopo sarebbero morti. Ci passavo le giornate singhiozzando, e questa cosa mi portava ad avere attacchi di panico. Ero troppo sensibile da piccola, forse perche gia allora mi sentivo abbandonata da i miei genitori, che litigavano di continuo mettendomi da parte. Dopo aver ripensato a queste cose mi venne in mente che in tutto cio', loro, non mi avevano ancora mai chiamato in questi giorni. Iniziai a giocherellare con i braccialetti di Zayn storcendo varie volte la bocca, e sospirando. Per tutto il tragitto restai in silenzio a fissargli il polso, tendendo così la testa bassa. Poi Niall mi prese la mano scuotendomela, e mi disse:" ehi!" alzai lo sguardo e svogliatamente feci un verso:"mmh?" lui ci rimase un Po male e mi chiese:" che c'e?" " niente." "dai! Dai! Lo so che hai qualcosa!" io risposi infastidita" senti, già il fatto che vi sto dando corda con la storia di questo ospedale e tanto, ora mi fai anche il quarto grado?" il suo solito sorriso spari' dalla sua faccia perfetta.mi senti un Po in colpa, e pensai :" no, non devo trattarli male per i miei stupidi, e inutuili problemi". Nel frattempo Niall aveva smesso di guardarmi. Io con il braccio "sano" diedi una botta sulla schiena di Zayn dicendo:" eh levati tu!". Lui fece un verso lamentandosi, e poi si piego' in avanti dando a me la possibilita' di abbracciare Niall. Lui mi strinse forte e Louis urlo':" siiiii! Abbraccio di gruppo" in un solo movimento abbraccio' noi, harry, liam e arrivo' anche a Zayn. La macchina freno' di colpo facendo prendere una facciata a Zayn che era piegato da prima. Si porto' le mani sul naso e urlo:" o cavoli! Che male!". Lo guardai e chiesi:" ehi..tutto ok?" lui con una smorfia di dolore annui. Pago' il taxista un Po' irritato dopo la botta, e  Poi apri' il mio sportello spingendomi fuori. i ragazzi mi seguirono a manetta. Io mi girai, e mentre Zayn continuava a spintonarmi verso la triste entrata dell'ospedale urlai:" oh! Si! Ma datti una calmata" continuo' ridendo, e allora gli domandai seccata:" la smetti di spingere?!" lui mi guardo' e disse:" no, senno' sono sicuro che te la dai a gambe..." io mi fermai di colpo e mi girai verso i ragazzi mettendomi le mani sui fianchi:" ma voi mi credete così cagasotto? Io oramai non scappo siamo arrivati....quindi!" i ragazzi si scambiarono sguardi un po' incerti. Allora feci uno scatto meglio di un corridore alle olimpiadi, e me li lasciai alle spalle confusi, poiché non avevano ancora realizzato che io me ne stavo andando. Continuai a correre, ma mi accorsi che nessuno dei 5 mi stava dietro. Allora sorrisi e iniziai a camminare con tutta calma, mettendomi le mani nelle tasche dei pantaloni. Mi guardavo in giro, ero felice di essere riuscita a togliermeli di mezzo, ma la gente continuava a fissarmi un Po preoccupata vedendo la maglietta grigia sul braccio ormai quasi tutta rossa. Non mi faceva male pero! Una donna mi si avvicino' chiedendomi:" ehi..ti serve aiuto? Qua a due passi c'è un ospedale...ti posso accompagnare se vuoi!" io sorridendo scossi la testa e dissi:" no no grazie, sono appena scappata da la!" lei mi guardo' perplessa, ma spaventata allo stesso tempo. Io ripresi a camminare lasciandomi anche lei alle spalle.
Vidi un negozio di chitarre e mi si illuminarono gli occhi. Ci entrai di corsa e presi la prima chitarra che mi capito' davanti. La iniziai a suonare , muovendo la testa a ritmo dei suoni che producevano le corde. Iniziai a batte anche il piede per tenere il ritmo. Accanto a me c'era un ragazzo con una ragazza, che stavano guardando gli scaffali. Il ragazzo incrocio' il mio sguardo. Riuscì a riconoscerlo, era quello che mi aveva guardato il sedere in macchina. Diedi una botta alle corde con il palmo della mano interrompendo la canzone. lo fissai con gli occhi socchiusi. Lui se ne accorse e fece finta di non avermi visto. posai la chitarra e mi ci avvicinai mettendogli una mano sulla spalla. La ragazza mi squadro'. poi dissi:" appero! Ci si rivede minchione eh?" lui non rispose. Io continuai :" ah! Ora mi ignori! In mezzo alla strada pero non hai fatto così!" la ragazza mi chiese arrabbiata:" ehi ma chi sei? E com'e fai a conscere il mio fidanzato?!" . Il ragazzo era sempre piu agitato perche aveva capito costa stavo per fare. io sorrisi dicendo:" ho avuto l'onore di conoscerlo su delle strisce pedonali dopo che mi ha fissato il culo" la ragazza fece una faccia schifata fissando il ragazzo, e gli diede uno schiaffo andandosene. Lui cerco' di fermarla ma non ci riusci'. Allora avvicino' la sua faccia alla mia. I nostri nasi si sfioravano, ma io indietreggiai. Lui mi disse minacciandomi:" ritieniti fortunata! Se non fossi così formosa saresti già morta di botte!" io spalancai la bocca indignata, e mentre il ragazzo inseguiva fuori dal negozio la fidanzata, alzai la mano e urlai:" ma vaffanculo!" lui mi mostro' il dito medio e finalmente usci dal negozio. Avevo ancora il braccio alzato, me lo fissa. Aveva un'aspetto orribile. Il cellulare mi squillo' era Louis. Risposi e mi disse:" Alix! Corri torna qua!" io risposi:" ma anche no!" lui con una voce affannata mi disse:" Alix...Harry e stato investito!" io non ci credevo:" si si...come no..." Louis urlo':" CAZZO Alix non sto scherzando!!!" io sgranai gli occhi e rimasi di ghiaccio. Una lacrima mi scese sulla guancia. Attaccai Louis senza dire niente. Usci dal negozio e iniziai a correre piu' veloce che potevo. Mentre correvo scoppiai a piangere per la preoccupazione e pensai:" no...no...non può essere vero...no...se muore...cavolo...non sarebbe la prima volta che perdo una persona a me cara in questo modo" svoltai l'angolo e arrivai all'entrata dell'ospedale. Mi avvicinai a Louis chiedendo:" dov'e Harry??". Lui mi guardo, e da una faccia triste usci fuori un sorriso. Io urlai serissima mentre ancora le lacrime mi scendevano:" ma che cavolo ti ridi deficiente?!" Louis mi si avvicino e mi abbraccio ridendo:" stavo scherzando scema! Era per portarti qua!" io gli diedi uno spintone mandandolo via, mi accucciai per terra mettendomi le mani su gli occhi, e iniziai a respirare con difficolta'. Non riuscivo a prendere aria, e il cuore mi batteva a mille. Harry usci da dietro le spalle di Zayn e mi si inginocchio vicino abbracciandomi e dicendo:" oh! Alix! Calma, respira ti prego mi spaventi! E tutto ok!" Anche Louis mi si mise vicino dicendo:" scusa io non pensavo che ti potesse fare questo effetto" ma io mi sottrassi all'abbraccio di Harry alzandomi in piedi e dicendo a stento:" no no lasciatemi, non respiro!" Niall mi prese sotto braccio avendo paura che potessi svenire. Scansai anche lui. Non volevo che mi toccassero, perche' piu mi toccavano, piu sentivo che l'aria mi mancava. Liam entro nell'ospedale chiamando un'infermiere, che mi si avvicino per prendermi in braccio. scoppiai in un'altro pianto, e con pochissima voce sussurrai:" no, ti prego no" apri la bocca aspirando piu aria possibile, ma avevo come qualcosa che mi bloccava la gola. L'infermiere mi ignoro' e con decisione mi prese mettendo un braccio sotto le mie ginocchia, e l'altro sulla mia schiena. Sembravo un pezzo di legno, ero tesa, ma appena mi sollevo' mi lasciai andare, chiudendo gli occhi e facendo cadere la testa a peso morto. Mentre il medico mi portava in una saletta sussurrai:" no...mi lasci...vada da chi sta peggio di me...ne hanno bisogno la prego" riniziai a piangere. Ma lui mi ignoro', era freddo, pero mi rassicurava, sembrava avesse tutto sotto controllo. Mi poggio' su un lettino. Finalmente ripresi a respirare, e senti' l'odore orripilante delle sale d'operazione. Mi affacciai dal lettino e diedi di stomaco. Poi dissi con voce abbastanza alta:" che giornata schifosa oggi! Potevo restare a letto" il medico ridacchio e mi disse:" forse era meglio" mi misi una mano sulla fonte e sussurrai:" Mortacci tua Louis...". Il medico' pulì tutto il disastro che avevo combinato, e poi si occupo' del mio braccio, resto' un Po in silenzio fissandolo. Subito dopo mi guardo' storcendo la bocca, poi disse:" facciamo un gioco..." io lo guardai perplessa e pensai:" ma le pare questo il momento?!?!". Lui continuo':" chiudi gli occhi e conta fino a 90" io lo ascoltai, senti che mi appoggio' come una mascherina sulla bocca e poi non ricordo piu niente. Quando mi svegliai ero in una stanza con altre 2 persone. Ero stanchissima. Avevo una fascia nel punto dove mi ero graffiata. Chissà che mi avevano fatto. Il medico, che fuori dall'ospedale mi aveva aiutata, entro' sorridendo e mi chiese:" allora? Come stai?" io annui e risposi:" bene bene...stavo meglio ieri pero' " lui mi sorrise. Oddio che bello quel sorriso, era così rassicurante, ma io, sinceramente, in quel momento volevo un'altro tipo di sorriso, quello di Niall. Il medico disse felice:" i tuoi amici simpaticoni vorrebbero entrare, che dici...li accontentiamo?" io sorrisi e annui. Entrarono tutti e cinque mettendosi vicino a me. Il dottore ci guardo e disse:" bene...Alix ha avuto vari attacchi di panico uno dietro l'altro" Louis si mise una mano sui capelli e sussurro' con un sorrisetto dispiaciuto:" merda". Io mi girai verso di lui e sorridendo gli accarezzai il braccio. Non era stata colpa sua, era stata colpa mia, e delle mie stupide paure. Il dottore continuo':" per il braccio le abbiamo messo 3 punti, con l'anestesia per evitare che gliene venissero altri". Un uomo accanto a me inizio' a sentirsi male. Tutti e 7 lo guardammo. Subito, il medico gli si avvicino'. Io lo fissai a lungo, notando ogni singolo particolare. iniziai nuovamente a fare grandi respiri con la bocca. Niall mi mise una mano sul braccio non sapendo che fare. Volevo andare via, avevo paura, quindi sussurrai agitata:" no basta..voglio uscire...devo uscire" Il dottore si affaccio' e chiamo' un'infermiera urlando:" ehi! Di corsa porti un calmante!" entro' una ragazza minuta dai capelli neri che mi somministro' dei medicinali. Dopo pochissimo mi calmai senza motivo. Davanti a noi passo' l'uomo malato su una barella e lo portarono via dalla stanza. Vedendo quella scena probabilmente sarei svenuta...voi direte..quindi non e svenuta?si.. invece si, infatti iniziai a non capirci piu niente e chiusi gli occhi, l'ultima cosa che ricordo erano le voci dei ragazzi che mi chiamavano spaventati. Mi risvegliai per la seconda volta piu disorientata che mai. Mi guardai in torno e stavo in un piccola stanzetta, stavolta pero' non c'era nessun altro. Mi alzai con calma dal lettino e mi avvicinai alla finestra. Vidi delle ambulanze, e allora mi ricordai dove mi trovavo. Impaurita misi un piede sul cornicione della finestra cercando di scavalcarla per scappar via. Da fuori la porta senti' qualcuno canticchiare, entro', ed era Liam. Quando mi vide salto' in aria e appoggiando il vassoio con il pranzo su un mobiletto, mi si avvicino' per prendermi. Mi rimise sul letto contro la mia volonta' e lo supplicai:" ti prego! Basta voglio andarmene...potrei risentirmi male" lui mi guardo' dispiaciuto e mi disse:" Ally devi aspettare dopo pranzo...per poter andare via" poi mi offri' il vassoio. Io lo afferrai e pensai:" prima finisco di mangiare meglio e!". Iniziai ad abboffarmi senza nessun contegno.

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Capitolo 18
*** 18 ***


Finito di mangiare guardai Liam e gli chiesi:" ma gli altri?" lui mi rispose:" il menager ci ha chiamati perche ci aveva organizzato varie cose" io:" e quindi...." "e quindi....sono andati via" " e perché te stai qui?!" "per stare con te!" io mi arrabbiai:" Liam! No!! Vai via....dai che pizza ma perche!?" lui confuso :" perche cosa?" " perche state dietro a me! Dai ora sto bene potevi andare senza problemi" lui fece spallucce:" tanto non era una cosa importante" io lo guardai male, ero arrabbiata, non volevo essere d'intralcio, ma evidentemente qualsiasi cosa io facessi lo ero...sempre. lui si alzo dicendo:" vabbhe...vado a chiedere al medico se possiamo andare....tu resta qua..." io lo guardai seria e annui. Mi misi seduta sul letto e mi allacciai le scarpe. Poi iniziai a far dondolare i pedi avanti e indietro. Dopo poco Liam rientro' contento e mi disse:" si possiamo andare!" io sorrisi e con un saltino scesi. Mentre camminavamo per il corridoio uno affianco all'altra, notai un bambino piccolo su una sedia a rotelle che rideva. Io chiamai l'attenzione di Liam, e dissi con un filo di voce indicando il ragazzino:" guarda quel bambino...." Lui lo guardo', poi mi giro' con una mano la testa in avanti, mise un braccio intorno alle mie spalle e mi fece aumentare il passo dicendo:" eh si carino...ora cammina" quando uscimmo senti come se un peso' enorme mi si fosse tolto da sopra il torace, e ripresi a respirare veramente bene, poi continuai:" Liam...ma sorrideva!" lui mi guardo' perplesso:" non e che se uno sta male non può sorridere!" io affermai:" ma...e felice...anche se sta la dentro...ed ha un problema che non potrà mai risolvere"  lui sorrise e mi disse:" già...e non puoi capire com'era felice quando abbiamo canto per loro..." io contenta domandai:" eh quando avete cantato?!" " mentre eri svenuta...il medico ci ha detto che era meglio lasciarti in pace...e abbiamo cantato..." io gli misi un braccio sul fianco e lo abbraccia. Arrivammo davanti un taxi e lui disse:" la nostra macchina cell'hanno i ragazzi...quindi ci dobbiamo accontentare di questo" io feci spallucce esclamai:" vabbhe! L'importate e che torniamo a casa" salimmo sull'auto e dopo un po lui mi disse:" sai...Louis ci e rimasto veramente male...di averti fatto sentire così" " ma no...alla fine ero io che fin dal principio non avrei dovuto scavalcare i balconi....così non mi sarei tagliata"lui continuo " anche Harry...era parecchio nervoso...dice che avrebbe dovuto evitare che tu ti sentissi male" io aggiunsi:" ma lui che c'entra?" "non so...ma anche io mi sento un Po così..."  io mi arrabbiai:" la smetti? Sono stata io scema...dovevo darvi retta, senza scappare, così sarebbe finita subito la storia del braccio e dell'ospedale". Passo' un'altro Po di tempo e finalmente tornammo in Hotel. Mi buttai sul mio letto e sospirai sorridendo. Liam mi disse:" sono le 6, i ragazzi mi hanno detto che tornano tra un'oretta piu o meno" poi si sdraio' sul divanetto prendendo in mano un joystick, e inizio' a giocarci. Quest'ora non passo' mai,e mi annoiai. quindi mi guardai in giro, ma stavolta restai ferma sul letto prima che combinassi altri casini. Finalmente i ragazzi entrarono in stanza. Appena Louis mi vide, corse verso il letto buttandocisi su a gambe incrociate, facendomi rimbalzare leggermente sul materasso. Poi mi chiese:" come stai ora? Scusa io non volevo non pensavo che..." gli misi una mano sulla bocca, poi appena si azzittì, gli diedi uno schiaffetto, e ridendo dissi:" ma magari ti ci strozzi con quella lingua! Maledetto! Non azzardarti piu a farmi scherzi del genere!" lui fece un sorrisetto dispiaciuto e poi disse:" io...non volevo..." esclamai scherzando:"ci mancava solo che fossi intenzionato! Dai piantala non e colpa tua!" Niall mi si avvicino' e mi abbraccio' dicendo:" che paura che mi hai fatto prendere!!" io ricambiai e sorrisi. Zayn mi chiese in tono di presa in giro:" ma ti posso menare ugualmente o ti impanichi?" io me lo squadrai, e sempre scherzando dissi:" vabbhe, non ho parole ho solo parolacce, fammi stare zitta" lui si piego' in avanti e ridendo mi diede un bacio sulla guancia. Non l'aveva mai fatto. Felice mi alzai e gli saltai addosso mettendomi tra le sue braccia a forza e avvolgendo le mie gambe attorno al suo fianco. Lui avendo paura che cadessi, d'istinto mi mise le mani sotto al sedere, ma subito dopo si "corresse" mettendomele dietro la schiena. Io con le dita iniziai a strizzargli le guance e a fare versi strani. Lui infastidito mi disse:" ma che palle questa"  poi cerco' di allontanare la faccia dalle mie mani buttandola all'indietro. Non la smettevo e allora mi pizzico' il fianco. Io urlai e lo lasciai andare togliendo le gambe attorno a lui . Zayn non mi lascio' e cerco' di accompagnarmi dolcemente sul pavimento, come se avesse paura che mi rompessi. Quando vidi Harry feci la stessa cosa, pero' lasciai le gambe per aria, e gli diedi un bacio sulla guancia. Lui mi sorrise e mi abbraccio'. Louis esclamo':" hei! Non mi fregare il ragazzo! E poi non vale! Hai abbracciato tutti tranne me! Anche io voglio pomiciare!" io Risi, poi mi staccai da Harry e mi avvicinai a lui facendo finta di essere arrabbiata. mi sorrise e mi prese per un braccio buttandomi su di lui. A questo punto lo abbraccia tralasciando la nostra posizione. Erano stati davvero carini. Erano riusciti a farmi sentire importante, e non era facile, dopo tanto tempo mi sentivo qualcuno, sentivo di far parte di una famiglia che mi voleva bene. Notai che Harry era un Po giu di morale e allora chiesi:" ehi ma che hai?" lui scosse la testa, e sorrise. Stavolta le fossette non si vedevano, o almeno, non così tanto come era  solito averle lui. Rotolai via da Louis e mi alzai avvicinandomi a lui. Anche Niall ando' da Harry mentrendogli un braccio dietro le spalle. Liam disse:" Ally...te l'ho detto prima cos'ha Harry..." io lo guardai negli occhi e poi gli dissi:" ma Harry...te non hai fatto niente!" lui sbotto':" no! Dovevo evitare che Louis ti facesse lo scherzo...dovevo capire che era troppo! Gli amici non dovrebbero farti soffrire...e io ti ho fatto passare un momento orribile!" "ma perche te! Ripeto...te non hai fatto niente! Nemmeno Louis ha fatto niente! Piu di questo non so che dirti!" Harry continuava a non sorride. Io alzai il dito contro di lui e muovendolo iniziai a dire:" Oh! Tu devi stare zitto! ZITTO! Non devi pensare,perche' non c'entri niente con i miei attacchi di panico!" lui mi interruppe chiedendomi:" e allora di chi e la colpa?!" io provai a svagare cercando di non ricordare, e di sfuggita risposi:" i miei" ma poi cambiai subito discorso dicendogli:" pero non devi rispondermi quando ti rimprovero!" Poi continuai:" basta...ora devi sorridere perche te lo dico io! E perche senza il tuo assurdo e fantastico sorriso non sei figo, Harry! Capito?" lui non disse niente. E allora scherzando esclamai:" dai! Rispondi sto parlando con te!" finalmente mi sorrise facendo una faccia perplessa e chiese:" ma ti devo ascoltare o ti devo rispondere?" io Risi e abbassai il dito :" ora devi tornare felice..." lui ridacchiando rispose:" ok ma solo per te". Da dietro Louis fece un verso e disse:" awwwww...che carini! Non e che c'e qualcosa tra voi due?" io lo fulminai guardandolo malissimo e dissi:" ma con questo ?" harry aggiunse:" ma ti pare?". Louis con una faccia seria copio Harry facendo una vocina:" ma ti pare?" poi cambio' espressione e aggiunse:" si ma stai tranquillo" rivolgendosi a Zayn:" ora mi mena!". I cavoli suoi non se li sapeva fare quel ragazzo. Liam ci interruppe dicendo:" sentite...voi avete fame?" io vedendo i ragazzi che annuivano, dissi:" si!" ma in realta' non era vero. Allora spense il videogioco, si alzo' e chiamo' come al solito il servizio in camera. Iniziammo a cenare verso le 21:45, e mi feci raccontare cosa avevano fatto di bello il pomeriggio. Harry cerco' varie volte di farmi raccontare il motivo per cui avevo paura degli ospedali,ma in vano, anche se non capivo il perche' della sua insistenza. Finita la cena, Zayn guardo' l'orologio e mi disse:" vabbhe...oggi forse e meglio che non esci con me...lo faro' un altra volta..." io stavo per rispondere alla sua affermazione, ma poi mi bloccai e ragionai sulla sua ultima frase "lo faro' un altra volta". Scossi la testa e chiesi maliziosa:" cosa farai la prossima volta?". Lui sorrise e abbassando lo sguardo mi disse:" niente niente" io continuai ridacchiando come una stupida, e mi sdraiai sul tavolo  allungandomi fino ad arrivare alla faccia di Zayn :" zozzo....cosa vorresti fare?" Louis e Harry aggiunsero frasi del tipo:" ehhhh...cosa vuole fare...cosa vuole fare questo ragazzo secondo te?"  gli scappo' da ridere e disse:" Niente! E voi la smettete di sparare cavolate?" mi mise una mano sulla fronte e mi spinse via facendomi slittare al mio posto. Io rivolgendomi a Zayn :" mmm...comunque... vengo ugualmente...sto bene" " sicura?" harry aggiunse:" non mi pare il caso dopo tutto quello che ti e successo oggi!" io feci spallucce:" vabbhe non importa ora sto bene, punto".
Io e Zayn ci alzammo per andare a prepararci. Lui prese i suoi vestiti e si cambio' in mezzo ai ragazzi. Mentre io andai in bagno portando con me la mia camicetta a quadri, rossi, neri e grigi stile boscaiolo, e dei jeans di un nero intenso. Fregai a Niall delle scarpe Supra rosse con delle piccole strisce nere. Mi pettinai portandomi indietro i capelli e fermandoli con una piccola molletta rossa. Mi truccai con solo un Po di matita e mascara, e infine mi infilai al polso dei braccialetti di plastica a forma di cerchio neri e rossi. Mi misi un cappello nero e indossai gli occhiali di Zayn. Mi guardai allo specchio, e abbassandomeli fino al naso, alzai un sopracciglio e sussurrai:" tie...che fica..." poi alzai entrambe le sopracciglia e dissi:" ehhh! Come no, al buio!". Usci dal bagno e mi avvicinai al mio armadio cacciando fuori una borsa nera come i pantaloni. Quando mi chiamo' Harry e mi chiese:" non pensi che quei pantaloni sono troppo attillati?" io mi alzai e mi gira verso di lui:" e te che ne sai?" lui con un sorrisetto:" lo vedo"  alzai gli occhi al cielo e scossi la testa mandandolo a quel paese. Mi guardai le mani. In una avevo il cellulare, mentre nell'altra la borsa. Le fissa a lungo e poi feci spallucce buttandomi alla spalle la sacca e infilandomi il cellulare in tasca. Poi usci dalla stanza salutando tutti. Harry aveva qualcosa, era freddo, che permaloso! Arrivai sotto l'hotel ed entrai in macchina  sedendomi vicino a Zayn. Lui mi guardo' e mi disse:" mi spieghi in piena notte a che ti serve capello e occhiali?" io me li tolsi e dissi:" mi spieghi perche i cavoli tuoi non te li sai fare?" lui aggrotto' le sopracciglia:" ah! Io!" io annui velocemente:" si tu!" " ma sono le 2 di notte a che servono? Per proteggerti da cosa?" io lo guardai male, gli passai gli occhiali seccata, e lui li afferro' mettendoseli sul naso e dicendo:" brava...vedo che hai capito". Io mi tolsi alche il cappello e lo poggiai sul sedile. Poi dissi per prenderlo in giro:" sembri un cieco con quelli sul naso" " senti! Se stanno su di te sono stupendi, e se stanno su di me sono da ciechi? E no non credo proprio carina" " no! No! Bello! E così!" lui continuo' ignorandomi:" zitta panda! Guarda come ti sei truccata!" io Risi:" si...e arrivato belli capelli!" lui se li sistemo' e disse:" si! Taci panda!" visto che si era chiuso i bottoni solamente vicino al collo risposi:" ...che per caso ti sono saltati i bottoni della camicia?" " te dove l'hai lasciata l'ascia invece?" " sta nel bagagliaio così ti sgozzo appena scendiamo" "ah ok! Io invece non posso" "perche? Perche mi vuoi troppo bene?" lui scosse la testa:" no perche se un'animale in via di estinzione". Iniziai a darmi dei piccoli schiaffetti sulla guancia, storcendo la bocca e facendo dei versi da ritardata. Lui mi guardo' dalla testa ai piedi:" che...che stai facendo?" io continuai e dissi :" sei cieco!che non lo vedi?" lui:" si...allora perche lo fai?" io mi interruppi, e girandomi verso di lui esclamai:" per far parlare i deficienti!" lui si indico':" io? Io sarei deficiente?" Lo fissai senza fare niente e poi continuai,  ricordando quello che lui aveva detto a me:" certo...non sono io quella che si porta gli occhiali da sole in piena sera..." fece per rispondere ma poi si blocco' non sapendo cosa dire. socchiuse gli occhi e gli usci fuori un sorrisetto. Poi disse con una faccia consapevole che la battuta non era d'effetto:" mha! Chiudi la bocca, senno ti faccio ingoiare quei braccialetti e te li faccio uscire da dietro quadrati!" " sai solo dire, zitta, chiudi la bocca, zitta...sembri un ragazzino delle elementari" iniziai a dargli ripetutamente dei colpi sulla spalla con le mani. e strizzando gli occhi, con una vocina da bambina piagnucolosa, dissi imitandolo:" daiiiii! Zitta! Uffa! Chiudi la bocca wheee wheee!" lui serio esclamo':" apri gli occhi" io lo ascoltai e mi fermai spalancandoli e chiedendogli :" che c'e?" mi diede una schicchera sulla fronte. mi allontanai facendo un verso di dolore e poi me la copri con le mani. Lui continuo' imitandomi con tono lamentoso:" wheee wheee! Zayn perché mi fai male?" io continuando a soffrire, dissi seria alzando la mano contro di lui:" no no! Mo' ti faccio male Io!" "provaci" io cacciai in fuori il petto e ci portai contro il mento, iniziai a gongolare facendo un sorrisetto malizioso:" e una sfida?" mentre parlavo alzai e riabbassai subito le sopracciglia. Lui fece la stessa cosa, quindi portando il petto in fuori rispose:" forse..." mentre finiva la frase fece uno scatto spostando la testa verso l'alto e poi verso il basso. Io mi ci scagliai contro, ma come al solito lui mi blocco le mani proprio a un passo dalla sua faccia. Iniziai a muovere le dita e a fare dei versi strani cercando di toccargli il naso. Lui mi guardo' le unghie e mi chiese :" ma che ci hai fatto con queste unghie? Ci hai sotterrato il gatto?" io mi fermai, me le guardai e sentendomi superiore dissi:" e' smalto deficiente...". Finalmente la macchina si fermo'. Io guardai zayn dicendo:" che tristezza siamo stati tutto il viaggio a stuzzicarci" lui fece spallucce:" era per far passare il tempo!" smise di guardarmi e spingendomi disse:"  dai su! Sbrigati scendi!" io mi girai apri' lo sportello e scesi, feci finta di chiuderglielo in faccia,e quindi lui serro' gli occhi per proteggersi . Io Risi e poi lo rassicurai:" dai esci". La macchina riparti' e Zayn con tono preoccupato disse:" oh no!" io mi girai prendendolo in considerazione, e lui continuo':" ci siamo scordati l'ascia nel bagagliaio! ora il tuo vestito non avra' piu senso!!!!!" io lo guardai e dissi:" almeno il mio ha un senso....il tuo no..." una ragazza bruna con capelli mossi e con vestiti alquanto accattivanti, ci si avvicino'. Io la guardai male per il suo abbigliamento. Aveva una minigonna , con dei tacchi alti una trave e mezzo. Portava una maglietta bianca con una scollatura che le arrivava all'ombelico. Ok stavo esagerando nel descriverla... Zayn distolse lo sguardo da me e guardo' la ragazza a bocca aperta. Io gliela richiusi con le mani, ma lui per non farsi notare fece il vago. La ragazza saluto' Zayn con dei baci sulla guancia. Poi si giro' verso di me, e con uno sorriso forzato mi strinse la mano dicendo:" piacere...mi chiamo Natalie...te?"

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Capitolo 19
*** 19 ***


io incerta risposi:" Alix" lei inclino' la testa e sorridente mi chiese:" e per gli amici?". La mia espressione non cambio e risposi:"..Alix..."Le ritorno' sul volto il il sorriso schifato. Zayn chiese incuriosito:" ma...tuo fratello?" io lo guardai male e pensai:" bastardo... Vuole subito mandarmi via eh!". La ragazza disse:" ora arriva" guardo' me, e facendomi l'occhiolino mi disse:" sai...e un Po bruttino....prova a farlo felice...e da tanto che e single". Io la guardai con odio, e Zayn l'aveva capito, infatti si abbasso', e con la scusa di abbracciarmi mi sussurro':" dai su! Sorridi....ha rotto il ghiaccio!" io esclamai:" non ha rotto solo quello!".  Poi riguardai Natalie e mentre stavo per aprire bocca,  Zayn mi strinse il nervo vicino al collo per farmi tacere. Subito dopo lui e la ragazza iniziarono ad attraversare la strada lasciandomi indietro. Io arrabbiata li segui. Entrammo in una specie di discoteca/bar, e tutti e tre ci sedemmo a un tavolino. Loro due iniziarono a parlare senza problemi, sembrava che si conoscessero da una vita. Io li ascoltavo in silenzio. Cavoli che rabbia avevo dentro. A un tratto senti' che la ragazza mi tocco' il piede ripetutamente, e io girandomi di scatto le dissi:" e il mio piede che stai toccando non quello del tuo amichetto". Lei atterrita si scuso' e inizio' a toccare quello di Zayn, me ne accorsi perche lui inizio' a sorridere. Serrai le labbra e aggrottai le sopraccoglia fissandoli. Zayn interruppe il silenzio chiedendo a Natalie :" ehi! E lui tuo fratello?" lei annui seccata. Io mi girai, ma tra tutta la gente che c'era non capi' di chi stavano parlando, lo riconobbi soltanto quando si sedette al tavolo, era Cody. Io gli sorrisi, e lui fece lo stesso appena mi riconobbe. Poi si sedette e saluto' tutti, e mentre quei due parlavano mi disse:" ehi!" io con la testa piena di pensieri risposi sorridente:" ehi..." lui imbarazzato per i miei stessi motivi, inizio' a battere le dita a ritmo di musica sul tavolo. Zayn si alzo' e disse:" vi vado a prendere qualcosa" poi si avvio' verso il Bar. Tutti e tre ci guardammo in faccia, poi Cody disse alla sorella:" certo un Po piu coperta ci potevi venire eh!" lei lo guardo male:" si! Come no! Non ascolto i nostri genitori! Figurati se ascolto te!" "scusa! Non ti dico piu niente stregaccia!" "vaffanculo Cody! Ma vacci proprio con tutto il cuore" io iniziai a guardarmi in giro cercando di non intromettermi. Continuarono a stuzzicarsi con tanta cattiveria, ma fortunatamente Zayn torno' con i cocktail. Che bello era alcolico! Lui non era noioso com'e Liam o Louis che mi impedivano di prenderli. Dopo un po' per spezzare il silenzio imbarazzante, chiesi:" ma...come mai sei venuto?" lui mi rispose:" perche i miei mi ci hanno costretto!" io sgranai gli occhi:" ciòe! Ti costringono a uscire alle 2 di notte con tua sorella in una discoteca?!" lui annui:" si...loro sono peggio di noi, rientrano alle 4 quasi ogni sera" io scherzando:" fortunati...e quando lavorerebbero?" " loro per andare a lavoro si devono svegliare alle 16:00" io spostando lo sguardo da lui, al mio bicchiere dissi " ah capito..." Cody continuo':" te? Perche sei venuta?" io ci pensai su:" perche ho un'amico che oggi si vuole fare tua sorella" iniziai a toccare con il dito il bordo del bicchiere:" mmm...no...mi ha invitata Zayn...e allora...non avendo nulla da fare..." lui annui :" ah ok". Natalie si alzo' di colpo dalla sedia, e con una strano sguardo disse riferendosi sopratutto a Zayn:" io...io vado in bagno!". Si volto', e cercando di sculettare  il piu' possibile spari in mezzo alla folla. Io chiesi nuovamente a Cody:" ehi grazie ancora per l'altra volta!" lui felice:" macché scherzi! Aiutarti e stato un piacere!". Zayn ci guardava. Povero deficiente, non aveva capito che Natalie voleva che lui la seguisse in bagno. Io lo guardai e poi ruotai gli occhi pensando:" ormai e un caso perso". Mentre parlavo con Cody, notai con la coda dell'occhio, che Zayn salto' in aria abbassando lo sguardo per leggere un messaggio sul telefono che teneva sotto il tavolo per non farsi vedere, ma non aveva tenuto conto che la luce dello schermo si rifletteva sulla sua pelle.  Io dissi:" che idiota..." Cody interruppe il suo discorso e mi chiese perplesso:" ma chi?" io scrollai le spalle e dissi:" no no! Niente!". Zayn si alzo' di botto dalla sedia, e allora gli chiesi:" ehi dove vai?!" lui imbarazzato si mise le mani in tasca spostando il peso da un piede all'altro:" hemmm....in bagno...". Senti che Cody ridacchio'. Quando Zayn si avvio ai bagni lui si giro verso di me e mi prese la mano dicendo:" vieni!" io affermai:" no guarda! Io non so ballare!" lui schifato disse:" tsk! Macché ballare!! A malapena so camminare decentemente...ora mi metto a ballare?" io Risi e lo segui'. Uscimmo dal locale e mi porto in una stradina isolata. Io pensai:" o cavoli...ma che vuole fare?!" alzai lo sguardo intravedendo tra le due mura della stradina, il cielo, che era scurissimo. Poi lo abbassai e c'era Cody che mi indicava una finestrella messa ai piedi della strada. Io aggrottai le sopracciglia e inclinai la testa, mi ci avvicinai e mi ci inginocchiai, ma non riuscendo a vedere niente mi sdraiai sull'asfalto a pancia in giu. Notai che Cody mi guardo' incredulo. Io dissi:" si non ci far caso! A me non fa schifo niente! Ma io in questa finestra vedo un water!" lui si sdraio' accanto a me cercando di vedere, e disse:" aspetta aspetta" poi cambiando discorso mi chiese:"...ma...che ti sei fatta al braccio?" io me lo guardai com'e se me ne fossi scordata e poi risposi:" he...mi sono graffiata e mi hanno dovuto mettere dei punti" "ammazza! E con che ti se tagliata?!" io ridacchiando:" con del vetro" lui alzo' la testa e sussurro':" ahhhh". notai che nel bagno entro' una ragazza, era Natalie. Con le braccia, strattono' Zayn dalla camicia portandoselo dentro e chiudendo a chiave la porta. Cody disse:" ecco...guarda!" io socchiusi gli occhi per vedere meglio. Natalie lo sbatte' con forza al muro e lo inizio' a baciare. Zayn chiuse semplicemente gli occhi e la bacio' anche lui. Io dissi:" ammazza l'ha ammazzato con quella botta!" Cody rise. Poi continuai a spiarli. La ragazza inizio' a muovere le mani sul suo torace, allora lui porto' una mano dietro la nuca della ragazza  e l'altra su un fianco portandosela ancora piu vicino. Cody inizio' a ridere com'e un matto, e io lo guardai malissimo:" perche ridi?" lui disse:" guarda che faccia!!" " ma scusa...in teoria il fratello non dovrebbe essere geloso della sorella?" lui mi guardo' ed esclamo':" in teoria!" " e perche tu non lo sei?" lui fece spallucce e disse:" perche e una stronza" io annui lentamente:" insomma, vi volete bene" lui continuo' a ridere e disse in modo ironico:" si si...parecchio". Ripresi a guardarli. La ragazza nel frattempo si era attaccata al collo di Zayn come una sanguisuga, e lui aveva abbassato le mani dai fianchi, al sedere, iniziando a taccarlo. io esclamai indignata:" mamma mia una sera sono usciti, e già hanno fatto di tutto e di piu" lui corrugo' la fronte:" un sera?! Macché si conoscono da quando hanno fatto X Factor, si sentivano solo attraverso twitter, e quando si sono rivisti alla festa e' riscattata la scintilla". Io non dissi niente e continuai a fissarli. Natalie inizio' a spostare le mani dal suo torace ai pantaloni, cercando di infilargleile dentro. Ma lui allontanava il bacino impedendoglielo. Io scossi la testa con un sorrisetto, quando senti la mano di Cody sul mio sedere. Io mi riggirai su un fianco urlandogli:" ohhh! Ma che ti tocchi? ti conosco a malapena!!" lui si scuso' subito, ammettendo le sue colpe:" evvero! Evvero! Scusa scusa...e che....vedendo queste scene..." io lo guardai schifata:" ti ecciti guardando tua sorella?!?!" lui scosse la testa. Allora aggiunsi spavenatata" ma nooo! Allora ti ecciti guardando Zayn?!?" lui urlo imbarazzato:" nooo! Ma che dici?!?...e che...vabbhe...lascia stare" io gli diedi ragione:" si...e' meglio...". Natalie stava ancora cercando di infilargli le mani nei pantaloni, ma intutilmente, perche si vedeva che Zayn non voleva. Io esclamai:" tua sorella e assatanata! Non molla mica!" lui come se fosse normale mi rispose:" si, non molla...non molla mai" " ma tu spii spesso tua sorella vero?" lui con un sorrisetto disse:" bho...forse...chi lo sa...". La ragazza si stacco' dal collo e un po' seccata gli chiese:" ehi! Senti...così non va! Allora che vuoi fare?" Zayn confuso, si riprese e rispose:" ehm...eh...cioe'". Io presi di colpo il cellulare, digitai un numero e lo chiamai. Nel bagno si senti' rimbombare il telefonino di Zayn. Lui rispose senza esitare:" p-pronto?" io risposi prendendolo in giro:" Z-Zayn?" lui serio mi chiese:" si! Che c'e?" " ma dove siete finiti vi stiamo aspettando al tavolo da un sacco di tempo!" lui dispiaciuto si sistemo' un po' il colletto coprendosi il segno che gli aveva lasciato sul collo, poi disse:" si scusa adesso arriviam...cioe' arrivo" attacco', e poi sguscio' via dal bagno dicendo alla ragazza:" dai su torniamo!" lei incavolata disse:" che c'e ? Non sono abbastanza bella per te?!" lui insicuro disse:" no...per carità...e che...in bagno non ci riesco e piu forte di me scusa!!" lei fece un verso:" mmmh...ok...allora il prossimo appuntamento Sara a casa tua" gli fece l'occhiolino, e lui annui, incerto e imbarazzato allo stesso tempo. Io mi sollevai mettendomi in piedi. Sfregai le mani per pulirmele e dissi:" dai Cody torniamo dentro!" lui dispiaciuto:" perche li hai interrotti?" " perche si vedeva che Zayn non voleva...così ho provato a dargli una mano!" "ah ok va bene" si alzo' anche lui e tornammo dentro al locale risedendoci. Io esclamai:" dai! Parliamo di qualcosa!...mm...che schifo la matematica! Io non so fare niente!" Zayn arrivo' di corsa  e si sedette  con le braccia incrociate, e le gambe aperte. Aveva il collo un po' storto, sicuramente perche aveva paura che potessi vedere il segno. Io gli sorrisi,lui ricambio' ma poi torno' subito serio. Cody mi disse:" no! Io sono bravo in matematica! Dai magari ti vengo a fare ripetizione! Se mi dai il tuo numero...." io annui e dissi:" si...dai, cosi me li fai tutti te!". Anche Natalie torno' dal bagno un po insoddisfatta, e si risedette al tavolo. Io la guardai male e le dissi con un tono arrogante:" posso chiederti una cosa?" , lei annui, invece Zayn sgrano' gli occhi e da sotto il tavolo mi diede un calcio sullo stinco. Mi conosceva troppo bene e sapeva che volevo dirle una cattiveria. Io mi spostai indietro con la sedia per allontanarmi da lui,  e nel frattempo il DJ mise una canzone ad alto volume per ballare. Io affermai:" sei proprio una Zoccola! Non me lo devi toccare Zayn capito?!". Lei perplessa, si indico' col dito l'orecchio, e poi fece segno che non mi aveva sentito per colpa della musica. Subito dopo si alzo' e cerco' di sollevare dalla sedia Zayn, dicendo:" dai! Ti va di ballare?" lui rimase seduto e farfuglio':" no...non mi piace ballare...". Io incrociai le braccia e mi buttai sullo schienale della sedia, scontenta poiche' la ragazza non mi aveva sentito. Intanto Natalie era riuscita a convincerlo e iniziarono a ballare. Li fissai, ero peggio di una moglie, non gli staccavo lo sguardo di dosso. Per scherzare Cody disse:" non lo so', tra un po' ti cadono gli occhi! Guardali un'altro po!". Mi girai con uno scatto verso di lui guardandolo seria, poi dissi seccata:" ma...se andiamo a bere?"lui perplesso corrugo' la fronte, e poi disse:" beh si dai!".  Entrammo in mezzo alla folla , e avendo paura di perderlo lo presi per un braccio, trascinandolo vicino al bancone. Con uno strattone lo buttai su una sedia, e senti un ragazzo che ordino' un daiquiri. non avendo la piu minima idea di quello che fosse, dissi:" due daiquiri  anche a noi!". Mi girai verso Cody porgendogli il bicchiere, ma al suo posto c'era una ragazza, che avra' avuto una ventina d' anni

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Capitolo 20
*** 20 ***


Aveva degli bellissimi occhi azzurri, con lentiggini sparse sul naso e capelli rossi. Aveva un'espressione davvero buffa, era dubbiosa, e mi scrutava cercando di capire cosa volevo fare. Scoppio' a ridere quando vide la mia faccia, che rimase immobile, come di porcellana. Lei mi prese il bicchiere e lo appoggio' sul bancone dicendomi:" ehi...non sei piccola per bere?" io restando con la mano allungata verso di lei, risposi cercando di convincerla:"mh...noo..."poi l' abbassai. Che figuraccia, chissà a chi l'avevo portata via questa splendida ragazza. lei mi sorrise e disse:" ok...faro' finta di crederti" poi inclino' leggermente la testa e strizzo' gli occhi, ampliando il sorriso, mostrando cosi ancora piu i denti. Era davvero perfetta. Io rimasi imbambolata, non sapendo che dirle. Lei continuo', come se stesse parlando da sola:" ehi dai! Torniamo tutte e due a divertirci...senza bere! Ci si può divertire anche così! Credimi" si alzo' e con la mano mi fece segno di seguirla. Io mi girai fissando la bevanda. furtivamente mi guardai in giro, e la mandai giu in un sorso solo strizzando occhi e bocca perche era un po' acida, poi mi alzai e la segui' . La ragazza raggiunse un gruppo di ragazzi, che si misero ognuno di loro le braccia sulle spalle formando un cerchio. Lo fece anche lei con me e iniziarono a saltellare con la musica. Poi si staccarono tutti battendo le mani per tenere il ritmo. Lei mi guardo' e sempre sorridente mi sprono' a farlo. La accontentai. Il gruppo inizio' a cantare a squarciagola, e vedendomi imbarazzata mi si avvicino' urlandomi:" sta tranquilla! Nessuno ti sente! Qua siamo uno peggio dell'altro a cantare!". Si stavano tutti divertendo, infatti alcuni scherzando prendevano in giro i piu stonati, e i ragazzi si vendicavano dandosi calci sulle gambe. Io feci spallucce sorridendo, e iniziai a cantare. Finita la canzone il DJ mise subito "danza Kuduro", e il gruppone si sposto' piazzandosi in file. la ragazza mi porto' dolcemente vicino a lei, e guardandomi mi mostro' le mosse da fare. In discoteca i ragazzi ballavano saltellando, tranne noi, che ci muovevamo come un'unica persona. Era una cosa davvero bella. Iniziai a cantare e a muovermi sbracciando appena la canzone cambio', e così attirai l'attenzione de DJ che mi mando' un ragazzo proponendomi di salire su una specie di piedistallo piu alto dove una ragazza stava già ballando. Io annui ridendo, e poi ci sali' iniziando a muovermi. Feci così per  tutta la canzone, che faceva dei rumori continui penetrandomi la testa e confondendomi. Quando mi fermai, scesi da delle scalette e misi il piede male scivolando' giu. Un ragazzo che lavorava li, mi prese per le mani, io alzai la testa e dissi ridendo:" grazie!". barcollai fino al tavolo dove era seduto Zayn, e lo abbraccia da dietro. Lui mi guardo' perplesso e mi tolse le braccia girandosi verso di me. Io sempre ridendo, chiesi arrabbiata:" ehi....ma-ma che c'e?" lui mi guardo' perplesso e mi chiese:" Alix...tutto ok?" io Risi per parecchio tempo e poi diventai seria. Instabile, mi piegai poggiando il petto sulla sua spalla e avvicinando di tanto la faccia al collo, socchiusi gli occhi e indicai col dito il segno rosso:" Zayn? Ma che hai? Qua" lui si compri e disse:" no! No! Niente...ho sbattuto" io Risi di cuore e risposi confusa:" shi" barcollai verso destra:" macché...questo e un scuccioto" Zayn alzo' un sopracciglio:" cosa?" io insisti:" e un scucchio!"  Zayn finalmente realizzo' che ero brilla "Alix!" io continuai parlando tra me e me perplessa, fissandomi l'indice, che senza motivo stavo puntando al soffitto:" succh..succi...otto...suci". Zayn si alzo' e prendendomi di corsa il braccio mi porto' davanti al bagno. Io mi spaventai e ridendo chiesi:" Jeyn! Birbante...ma dove mi porti? Vuoi fare come...com'e....com.." rimasi un po' in silenzio e poi urlai:" COME PRIMA?". Zayn scosse la testa non capendo, poi busso' a quello delle ragazze, da dove usci' fuori Natalie. Appena la notai urlai, convinta che lei non mi sentisse:" ma questa soffre di pissicologia..." lui annui ridendo:" si Alix hai ragione" io insistetti convinta:" no...scusa...scusa...volevo dire vescica...debole....insomma la malattia dei vecchi". Zayn mi ignoro' e disse qualcosa all'orecchio della ragazza. Natalie annui, e prima che la faccia di Zayn si potesse allontanare dalla sua gli diede un bacio spalancandogli la bocca. Io seria li guardai, e misi una mano sulla guancia di Zayn, spostandolo via e ridendo. Lui mi guardo' e poi mi trascino fuori dal pub rimettendomi in macchina. Io diedi un'occhiata in giro, e ripresi a ridere:" Zayn! zayn Zyn....zozzone" lui mi scanso' allontanandomi, ma mi riavvicinai con un sorrisetto, e confusa provai a dargli una manata in faccia, ma sbagliai le distanze, sfiorandolo. Ci riprovai mettendo la lingua in mezzo ai denti, e stavolta gliela misi in faccia strusciandola lentamente sulla sua guancia. Lui socchiuse un'occhio e gli angoli della bocca andarono verso il basso. Poi urlo' :" piantala! Se ti vedono così mi ammazzano per averti permesso di ubriacarti!!" io mi misi composta, e piagnucolando risposi:" ma perche mi tratti male?" lo guardai:" io ti voglio bene e te?" lui, stufato sospiro', e annui:" si Alix...anche io" io Risi, e lasciandomi cadere, appoggiai la mia testa sulla sua spalla dicendo:" io tanto, tanto Zayn...tanto bene...guarda...ora ti bacio così vedi che ti voglio bene!". Lui spalanco' gli occhi, mentre io gli afferrai le guance tenendogli la testa ferma. Si agito e io dissi a bassa voce:" ma perche? Stai fermo!" lo schiacciai sul finestrino buttandomi sopra di lui, e poi lo baciai sulla guancia. Lui sospiro', rilassandosi, poi mi mise una mano in faccia e mi rimise seduta:" stai un'attimo ferma?!" io annui ridendo e mi appoggiai sulle sue gambe e sussurrai con un sorrisetto:" la presenza...si sente" Lui mi guardo' meravigliato e disse:" se magari ti sposti fai un piacere anche a me" mi sollevo' la testa mettendomela sulle sue cosce. Solo dopo si rese conto che ero crollata, e che stavo dormendo profondamente.

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Capitolo 21
*** 21 ***


Qualcuno mi stava toccando le guance, e con la punta dell'indice mi alzava e abbassava gli angoli della bocca. Apri' leggermente gli occhi, e sbuffando, mi riggirai su un fianco dando le spalle. Lui insistette, e continuo' col dito a toccarmi le scapole. Non vedendomi reagire, mi prese un polso e mi alzo' il braccio, lasciandomelo cadere a peso morto sul mio bacino. Io provai a tirare uno schiaffo per farlo smettere, ma ad'un tratto senti due risate, e subito dopo due dita che afferrarono la spallina, perche fuoriusciva dalla maglia, e me la tiro' a mo' di fionda rilasciandomela sulla pelle. Io saltai in aria e confusa cercai di guardarmi a schiena. Poi allungai lo sguardo su Louis e Harry. Louis era seduto su una sedia vicino al mio letto, mentre Harry era piazzato accanto a lui, fissandomi con occhi sgranati e un sorrisetto ebete,piegato in avanti  con la mano ancora a mezz'aria, poiché mi aveva "frustata" con l'elastico del reggiseno. Io lo squadrai con gli occhi socchiusi e la bocca tesa, poi farfugliai:" dimmi...". Loro risero e poi Louis squittì:" oggi dobbiamo andare a registrare un Po di canzoni..e...". Harry continuo':" e ti va di venire con noi?". Io sorrisi e annui. Quando quei due uscirono dalla mia camera, cercai di ricordare cosa avevo fatto ieri sera, ma ero veramente tanto confusa. Mi guardai la stanza e notai che sopra di me c'era un letto, quindi capi che stavo nella camera di Louis. Mi alzai togliendomi le coperte dalle gambe, e mi avvicinai all'armadio, prendendo una canottiera parecchio aderente grigia, e una maglietta nera, a maniche lunghe, un Po piu' pesante e larga che mi lasciava una spalla scoperta. Mi infilai dei pantaloni grigi, e indossai degli UGG neri. Usci dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle, mentre mi raccoglievo i capelli in una coda alta, e scesi le scale per andare al bar. Chiesi come al solito un cappuccino e me lo portai su entrando nella stanza di Harry e Zayn. C'erano solo Harry, Louis e Niall, allora chiesi incuriosita:" ehi! Ma Liam e Zayn?!". Niall mi guardo':" ma buongiorno!" io risposi "'giorno..." lui continuo':" Liam e uscito con Danielle, e Zayn con la ragazza dell'altra sera" io misi il broncio:" ma come?! E dov'era l'appuntamento?" lui fece spallucce. Io restai per un'attimo in silenzio, e sussurrai tra me e me:" quella battona.....". Nel frattempo Louis stava spingendo Harry verso il muro, dandogli degli schiaffetti. Harry ridendo disse coprendosi la faccia con le mani:" dai piantala Louis!" lui sgrano' gli occhi e muovendo la testa disse:" piantala? si ma dove?". Mentre quei due litigavano per non so quale motivo, mi sedetti sul divanetto dove Niall si era sdraiato, e iniziai a bere il mio cappuccino. Mi fissava con un sorrisetto, e allora gli chiesi:" che c'e?" lui amplio' il sorriso, si alzo' sedendosi con le gambe incrociate, e si avvicino' col busto verso di me chiedendomi con una vocina:" posso un sorso?". Io alzai un'angolo della bocca e gli passai la tazzina dicendogli:" dai finiscitelo". Lui l'afferro senza esitare e lo mando' giu' in pochissimo tempo. Harry diede uno schiaffone sulla spalla di Louis allontanandoselo, e scappo' via buttandosi sopra di Niall. Io mi scansai, cercando di non essere travolta. Come previsto, anche Louis fece la stessa cosa, sotterrando Niall sotto i loro corpi e vari cuscini. Io ridevo da dietro il divano a questa scena. Louis era sopra Harry, e allora per scherzare lo abbraccio' facendo dei versi tipo:" ohhh si Harold!". Harry allora gli tocco' il sedere, ma poi smise ridendo. Nel frattempo Niall urlava, appendendosi al bracciolo del divano cercando di tirasi via da sotto Harry. Louis si sporse dal divano, e essendo massimo per due persone, cadde sul tappeto che stava sul pavimento, pero, si appese a Harry, che con una faccia spaventata fece vari scatti a desta e a sinistra con la testa, cercando qualcosa a cui appendersi per nn cadere anche lui, e alla fine si aggrappo' con la mano ai pantaloni di Naill, facendo andare giu anche lui. Stavolta era Niall che stava sopra tutti, e Louis invece, con la schiena sul pavimento che cercava di mandarli via . Tutti urlavano per il dolore uno sopra l'altro, tranne Niall che ogni tanto rideva. Alla fine si butto' di lato togliendosi da sopra Harry, e lui si alzo' subito lasciando finalmente respirare Louis che rimase sdraiato sul pavimento ridacchiando. Ad un certo punto Louis si giro' di fianco, e inizio' a dare delle pedate a Niall, che per difendersi, gli prese le mani poggiandosi sul fianco, e inizio a dargli le pedate anche lui. Louis faceva dei versi orribili, mentre Niall scoppiava a ridere portando la testa all'indietro e spalancando la bocca. Harry li lascio' menare, e si avvicino' a me prendendomi il cellulare. Io chiesi infastidita:" ehi me lo ridai?! A Che ti serve?" lui continuando a guardare lo schermo del cellulare disse:" devo chiamare quei due per sapere tra quanto tornano...tra un Po dobbiamo andare" io sempre piu incattivita:" e usa il tuo scusa!" "ehi calmati!" resto' per un Po in silenzio poi chiese malizioso:"...chi e Cody?" io risposi fredda:" un mio amico" lui fece un sorrisetto, alzando e riabbassando varie volta le sopracciglia. Io incrociai le braccia e esclamai:" ti sbrighi??" lui annui e chiamo' Cody. Io spaventata gli tolsi il cellulare dall'orecchio, e riattaccai:" ma che cavolo fai?!" lui serio:" che ti frega! E solo un'amico!" io gli urlai sopra:" ma che ti frega a te!". Louis intanto' si alzo' da terra e esclamo':" Wooooaw calmatevi!" io lo ignorai e riferendomi a Harry dissi:" poveraccio! Impara a farti una ricarica telefonica ogni tanto!" lui mi guardo' male, ci penso un po' su e poi mi rispose:" e tu impara a stare piu calma, ti scaldi sempre per così poco...e poi..."  cambio' tono facendolo diventare cupo" te la prendi sempre con me...scommetto che se te l' avesse fatto Zayn una cosa del genere, avresti riso come una stupida" tutti nella stanza rimasero in silenzio, compresa io. Era vero, qualsiasi cosa lui facesse mi urtava, innervosendomi. Niall cerco' di cambiare discorso:" dai ragazzi! Capita di litigare". Io continuai a fissare Harry negli occhi in silenzio, poi mi voltai e chiamai Liam. Senti' che Harry sospiro' stufato e si ando' a sedere sul suo letto. Liam mi rispose:" pronto?" io dissi:" ehi! Liam...ti volevo ricordare che tra poco dovete andare a registrare!" lui mi rispose:" si si lo so, sto tornando" " ok allora a tra poco" "ok, ciao Ally" "ciao". Riattaccai e subito dopo chiamai Zayn. Non mi rispose, e il cellulare squillo' fino a quando non scatto' la segreteria telefonica. Io arrabbiata lanciai il cellulare sul tappeto pensando:" ma che starà facendo quello...con....quella". Niall si abbasso' raccogliendomelo, e me lo passo, e io con un filo di voce lo ringraziai sorridendogli. Subito dopo usci fuori dalla stanza e scesi giu spalancando la porta dell'hotel. Iniziai a incamminarmi senza sapere dove stavo andando:" ma....perche me la sono presa? Alla fine non mi ha fatto niente....ormai sono così abituata a litigare con lui che mi sembra strano non farlo.....che cosa brutta". Iniziai a prendere a calci un sassolino, colpendolo ad ogni passo. Entrai al parco, e mi sedetti su una panchina con le gambe accavallate, poi mi allungai le maniche in modo tale che mi coprissero le mani, e le incrociai. Iniziai a fissare la gente che mi passava vicino dondolando la gamba in modo irrequieto. Mi sentivo in colpa, e come se nn bastasse, Zayn continuava a non rispondere al telefono. Perche fra tutte le ragazza che c'erano doveva scegliere proprio lei, una persona così odiosa e superficiale. Dopo un po' Mi squillo il cellulare, facendomi spaventare. Guardai lo schermo del cellulare e risposi:" brutto coglione!" lui rimase un po' atterrito ma poi rispose:" a scema! Sto arrivando" " ok...stai con Natalie?" "certo che sto con lei, ma tra poco la saluto e vengo" "ecco mandala a quel paese da parte mia!" :" ahhhhh, senti....vacci tu, e rompi poco le scatole va!" "mmm...che ci hai fatto?" lui ridendo mi disse:" ma...hai finito di investigare su i miei fatti?!" "senti facciamo così...parliamo delle tue attività sessuali a qattr'occhi!" "ooooh Peggio di mia madre!non e successo niente!" "io so piu di quanto tu pensi" lui rimase un Po in silenzio, poi rispose:" mmm...vabbhe senti ubriaca vado va!" "ok...ciao, ciao" "cia' ". Strano, era particolarmente felice al telefono, solitamente in mezzo alla strada, bar o semplicemente in mezzo alla gente non e così sciolto, quindi probabilmente stava a casa di qualcuno...momento...quindi stava in camera di lei?!Avevo ragione, qualcosa aveva combinato con Natalie. Mi alzai velocemente infilandomi il cellulare in tasca. E con grandi passi, tornai in Hotel, dove incontrai Liam che esclamo':" dai Ally, noi stiamo già in macchina sbrigati!" io domandai:" ma Zayn?" " lui e venuto da Natalie, a qua, in macchina...quindi ci sta aspettando in auto" io annui e dissi:" ok prendo un giacca e arrivo" mi voltai e sali di fretta le scale. Arrivai al piano superiore e spalancai la porta della mia camera, afferrando una giacca nera. Quando usci' dalla stanza, mi ritrovai Niall a un centimetro dalla mia faccia. 

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Capitolo 22
*** 22 ***


Lui, cercando di ignorare quello che era successo, indietreggio' esclamando:"hemm ....andiamo?...". Io un po' imbarazzata annui,e poi salimmo in macchina. I ragazzi iniziarono a parlare di cantanti, musica, e della registrazione; Louis disse riferendosi a me:" Alix, te non puoi entrare con noi, perche ci saranno un Po di fan fuori" io spacciata chiesi:" e quindi?" lui mi rispose infastidito:" e quindi? Non ci va di far rimanere male le fans facendoti entrare insieme a noi....quindi entrerai nello studio con i fotografi!" io risposi fredda:"...ok". Senti che Harry borbotto' qualcosa contro di me, allora feci un verso:" ehhhh?" lui mi guardo' male:"che vuoi? non dicevo a te!" io insistetti:" ah no?" lui scocciato disse:" no! Non sei mica al centro Del mondo te eh!" alzai le mani al cielo dissi:" ok, ok,tranquillo, pensavo dicessi a me!" harry si volto' dandomi le spalle, e io feci cadere le mani sulle mie coscie, facendo rumore, e scuotendo dispiaciuta la testa. La macchina si fermo' davanti a un'uomo alto, e con pochi capelli. Louis esclamo':" ecco! questo e un nostro amico! Entrerai con lui" io annui, e senza dire niente, apri lo sportello scendendo. Ma prima che lo potessi chiudere Niall disse:" scusaci..."ma feci spallucce sorridendo.Louis mi trattava un po' male, quindi l'avevo sicuramente infastidito con i miei atteggiamenti. L'auto andò via, e l'uomo mi sorrise contento. Al contrario, io, lo guardai seria, e allora sentendosi a disagio, si schiari' la voce facendo sparire dalla sua faccia il sorriso, e  disse:" dai seguimi...". Io lo ascoltai, mi fece strada portandomi dietro vari palazzi, ed entrammo in un edificio dove c'era la sala di registrazione. Subito dopo l'uomo si uní a dei giornalisti, mentre io afferrai una sedia, e mi ci sedetti restando in silenzio. Finalmente entrarono anche i ragazzi. Appoggiarono i vari regali delle fans su un tavolo, e poi si avvicinarono ai giornalisti rispondendo alle loro domande in modo sarcastico. Subito dopo li lasciarono andare via in sala registrazione, e Iniziarono a cantare. come al solito, chiusi gli occhi cercando di ascoltare ogni loro singola voce. Dopo un paio d'ore, decisero di riposarsi un po. Niall e Harry rimasero dentro la sala registrazione, dove li si poteva vedere grazie ai vetri, mentre gli altri tre mi si avvicinarono. Liam mi chiese:" allora che ne pensi? Ti piacciono queste canzoni?" io risposi :" ma certo! Dimmi una vostra canzone brutta!". Louis sorrise:"io ne conosco una" tiro' degli sguardi soprattutto a Zayn, e subito dopo iniziarono a cantare stonando ogni nota. Zayn continuava ad accompagnare la voce di Louis con acuti di lunga durata, Liam faceva dei versi, e dall'altra stanzetta si aggiunse anche Niall, che inizio' a batte le mani per tenere il ritmo. Harry nel frattempo, con lo sguardo fisso nel vuoto, ballava puntando le mani al soffitto muovendole lentamente insieme al bacino. Mi usci fuori una faccia schifata, e portai le mani alle orecchie cercando di soffocare la loro canzone. Non funziono' allora iniziai a urlare:"lalalalala" sperando di coprire le loro voci. Zayn canto' così forte, che io, in una sola mossa, balzai dalla sedia correndo fra le braccia di Liam dicendo:" basta! Basta! Vi prego! Terribili!". Loro risero, e dopo aver commentato con tono di presa in giro le mie facce, andarono a sedersi intorno a un tavolo. Liam fece scivolare via dolcemente le sue mani da dietro la mia schiena, e andò a sedersi vicino a Louis,che subito gli avvolse il collo con un braccio, e con l'altra mano gli scompiglio' i capelli dicendo a Zayn:" si! Lui e il nostro papino!". Liam si lamento', e stonando disse:" stop!!". Io sorridendo, provai a steccare per imitarlo. Niall per sbaglio, mi rise nell'orecchio facendomi spaventare, e così mi azzittì. Lo guardai con una faccia da ebete, e poi senza cambiare espressione, spostai lo sguardo iniziando a fissare Harry, che stava bevendo da un'enorme tazza di Ceramica.  Inizio' a strizzare gli occhi a lungo, come se cercasse a tutti i costi di non staccarsi dalla tazza. Fini' tutto il caffe'caldo in tre sorsi. Io inclinai la testa perplessa. Harry se l' allontano' dalla bocca , e guardandosela schifato, schiocco' con la bocca, e chiuse gli occhi  varie volte cercando di far sparire il gusto del caffe'. Poi scosse forte la testa e spalanco' gli occhi. urlando, corse fuori dalla stanzetta con la tazza in mano, si avvicino' a Louis ed esclamo':" booo! Tie'! Ho bevuto in tre sorsi del caffe' bollente!"  lancio' la tazza sul tavolo, facendola scivolare fino a Louis. Lui, che aveva le gambe poggiate sopra al tavolo, se la fisso' a lungo, e poi disse sarcastico:" a. beh.si....adesso si che sei bravo!". Liam rise, e afferro' la tazza infilando il dito in mezzo al manico. Inizio' a farsela girare intono all'indice. Zayn lo guardo' e sussurro':" ecco un'altro genio...guarda come deve fare danni". Lui rise e disse rassicurandolo:" no, tranquillo! Sto attento" appena fini' la frase, la tazza gli sguscio' via dalla mano, e cadde sul pavimento rompendosi in mille pezzettini. Niall scoppio' a ridere appena noto' la faccia dispiaciuta di Liam. Io gli appoggiai il braccio sulla spalla, e iniziammo a ridere insieme . Louis guardo' Liam a bocca aperta, poi si giro' verso Zayn; alzo' il dito al  soffitto, iniziando a fare dei piccoli circoli per imitare Liam, e disse storpiando le lettere:"  no no, non faccio danni! Tranquillo! Tranquillo!". Zayn fece un sorrisino. Subito dopo Louis guardo' per terra, fingendo che una tazza fosse caduta, e per riprodurre il rumore della ceramica che si rompe per terra, alzo' leggermente la gamba lasciandola cadere con forza sul tavolo. Così facendo pero riuscì a staccare la tavola di legno dalle gambe del tavolo e se la fece cadere quasi addosso, ma fortunatamente vedendosela arrivare contro, si alzo' dalla sedia e si scanso' appena in tempo. Niall aumento' la sua risata diventando tutto rosso, e facendo ridere ancora di più me. Anche Liam si alzo' dalla sedia spaventato mettendosi in piedi vicino a Harry. Zayn invece, rimanendo seduto con le dita incrociate tra loro, si fisso' la tavola di legno sul pavimento facendo sporgere all'infuori le labbra. Harry stupito esclamo':" o mio dio! In un movimento e mezzo avete fatto fuori una tazza, e un tavolo..." si guardo' in giro, e rientrando nella sala registrazione continuo':" colpa vostra!". Louis si fisso' la tavola di legno' e poi guardo' Liam in cerca di aiuto. Zayn finalmente si alzo' e sospirando afferro' il tavolo rimettendolo con fatica a posto. Io e Niall continuavamo a ridere, sinceramente, senza nessun motivo, perche io in realta' ridevo piu per la sua risata che per quello che stava accadendo. Zayn fece dei versi di dolore, come se il peso del legno gravasse sulla sua schiena. Io continuando a sghignazzare esclamai:" ehhhh...la vecchiaia eh Zayn? Prima si prende il fisico...e poi piano piano il cervello, facendoti rimbambire". Louis annui tristemente dandomi corda. Zayn si giro' fulminandomi e poi disse:" allora a te e arrivata prematuramente! Sei già in menopausa giusto?" io irritata, mi indicai con le dita e dissi:" seeee! Guarda qua che fisico". Lui mi guardo', aveva lo sguardo basso...non so cosa stava fissando quindi urlai:" ehi! Ma che fai! Chi ti ha dato il permesso" lui ruoto' gli occhi e farnetico' qualcosa sorridendo. Louis con uno scatto sistemo' meglio il tavolo raddrizzandolo, poi si mise a ridere guardando Niall,  e alzo' le sopracciglia portandosi un dito davanti alla bocca per farlo stare zitto. subìto dopo con grandi passi, rientro' in silenzio in sala registrazione, e appena vennero  i registratori col menager, si guardo' in giro, gongolando, e cercando di fare il vago. Niall, Zayn e Liam, invece, entrarono guardandosi negli occhi con un sorrisetto. Il menager poso' sul tavolo un computer portatile, e una pila di giornali, poi mi noto' e con un sorriso mi saluto':" oh ciao Alix!" io ricambiai:" sciao!". Poi si ando' a sedere per sentire i ragazzi cantare. Io per non disturbare girai una sedia che stava vicino al tavolo, verso la sala registrazione per vederli meglio, e mi ci accomodai.  Stavano cantando Another World, e avendo già letto il testo,  la canticchiai a bassa voce. Chiusi gli occhi facendo cadere la testa all'indietro,e portando così tutto il peso sullo schienale. Iniziai a dondolarmi, e ad un tratto mi appoggiai al tavolo con le gambe della sedia all'aria muovendo velocemente la testa avanti e indietro a ritmo di musica che sentivo grazie a delle cuffie. La tavola pero' scivolo via, facendomi cadere di schiena per terra con tutta la sedia, e come se non bastasse, mi caddero sulla testa, computer, e giornali, facendomi gridare:" o Cristo che male". In tutto cio' si senti un gran rumore , ma quando mi rialzai, capi' che aveva assistito alla scena solamente Harry, poiché stava ridendo solo lui. Il menager si guardo' in giro' perplesso cercando di capire il motivo della sua risata, poi si volto' verso di me togliendosi le cuffie, e mi chiese stupito:" Alix...ma che e successo?" io feci un suono strano che in teoria doveva essere una risata, ma ero troppo imbarazzata. poi cercai di rispondere:" ehm...bho..." continuavo ad avere sulla faccia, uno stupidissimo sorriso. Per distogliere le attenzioni su di me mi voltai raccogliendo tutto e rimettendo apposto, ma mi accorsi che così facendo attirai l'attenzione anche degli altri ragazzi, che mi guardarono perplessi. Non ce la facevo piu, mi ero fatta malissimo, ma era piu forte l'imbarazzo che il dolore perche mi accorsi che alcune telecamere mi avevano ripresa. Quindi quasi correndo andai via chiudendomi in bagno. Posai la schiena sulla porta, e sospirai. Mi guardai i piedi, e mi usci un sorrisetto. senza nemmeno accorgermene iniziai a ridacchiare da sola pensando"ma come cavolo ho fatto? Sono una cogliona". Mi usci una lacrima per quanto ridevo, ma cercai di fare meno rumore possibile. Mi misi la lingua tra i denti,  piegai leggermente ginocchia e bacino scoppiando in una sonora risata. Fra un ghigno, e un'altro ,cominciai a parlare da sola come una matta chiedendomi:" ma che faccia ho fatto?" mi portai una mano allo stomaco e posai la testa al muro "sembrava dicessi: io io che ho fatto?". Mi rialzai, barcollando riappoggiai la spalla all'altra parete e ridendo urlai:" ODDIO! Ma perche' rido?!". Mi rimisi dritta, e poi pensai:" ok basta! Devi essere seria!". Fissai la porta, e poi mi passai sotto l'occhio il dito per asciugarmi le lacrime. Feci un grande respiro e con decisione apri' la porta. Usci dal bagno, ma quando tornai nella stanza, guardai Harry, che mi ricordo' la mia caduta facendomi riscoppiare in una risata. Avendo paura che i ragazzi mi vedessero e scoppiassero a ridere anche loro, dovendo dopo riregistrare la canzone, quindi mi tappai la bocca e riandai a chiudermi in bagno. Mi specchiai, e con aria di sfida esclamai:" piantala Alix! Non sei divertente!"

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Capitolo 23
*** 23 ***


mi minacciai:"ok ora chiudo gli occhi, e quando li riapro, devo aver smesso di ridere!" mi poggiai alle mattonelle lucide e chiusi gli occhi. Stavo riuscendo a calmarmi, quando dopo aver messo tutto il mio peso su i talloni, scivolai giu poiché le suole degli UGG erano parecchio consumate. fortunatamente mi bloccai. Avevo la schiena schiacciata al muro, e le ginocchia piegate. Misi le mani sul pavimento e mi ritirai su esclamando:" non mi state aiutando stupidi stivali!". Il cellulare squillo', e io risposi sperando che così avessi smesso di ridere. "pronto?"   Parlo' Cody:" ehi ciao Alix!" io dubbiosa:" he...ehi ciao! Come stai?" "tutto bene qua...te?" ripresi un Po a ridere ma poi riposi:" anche qua tutto ok! Che volevi dirmi?" "niente, ho visto che prima mi hai chiamato, scusa se non ti ho risposto ma non ero a casa...te...che avevi da dirmi?" ci pensai un po' su:"mmm...no niente...avevo sbagliato" ci rimase male,e disse:" ah ok..." ci fu un Po di silenzio, e allora continuo':" che ne dici se un giorno di questi ci vediamo?" "si, ok per me va bene...quando?" " domani mattina...al bowling...quello vicino al centro commerciale...ti va?" rimasi un po' atterrita "...si perfetto!" "ok allora ci vediamo domani! se ho capito bene dove abiti ti vengo a prendere...ciao!". Terminai la chiamata, ed usci dal bagno. Ormai i ragazzi avevano finito e si erano fatte le 7 di sera. Quando Harry mi vide si trattenne dal prendermi in giro visto che avevamo litigato, e si limito' a soffocare le sue risate parlando con Liam. In macchina mi sedetti vicino a Louis; che si fisso a lungo Harry per poi dirgli:" Hei! Figone....ho voglia di coccole..." fece muovere le sue sopracciglia su e giu ripetutamente. Harry lo guardo' cercando di rimanere serio, ma si intravedeva un sorriso. Allora Louis si butto' su di lui schiacciandolo contro Zayn, che si lamento', e mentre Louis continuava a palpare Harry, disse con un brutto accento:" Brrromance". Continuarono così per tutto il traggitto, fino a quando non arrivammo in Hotel. I ragazzi scesero dall'auto lasciandomi da sola nel cortile. Mi stiracchiai e iniziai a camminare guardando a terra con le mani nelle tasche della giacca. Dal nulla senti' Niall chiamarmi:" dai muoviti vieni!". Stavano all'entrata dell'hotel. Io sorrisi, e continuando a tenere le mani nelle tasche (cosa molto intelligente) iniziai a correre piano piano per raggiungerlo, ma inciampai su i miei stessi piedi. Fortunatamente riuscì a non sfracellarmi sull'asfalto, ma mi limitai a cadere col busto in avanti, e a fare grandi passi per riprendere l'equilibrio cercando di liberarmi anche le mani per avere un'ulteriore aiuto. Quando tornai a essere stabile Niall e Liam stavano ridendo di me. Liam aveva tutta la bocca spalancata e gli occhi socchiusi, e continuava a dondolarsi leggermente avanti e indietro, alternando lo sguardo da Niall a me. Sembrava un bambino, che carino! Io iniziai a ridacchiare, mi tolsi le mani dalla giacca per prendere meglio la rincorsa e saltai sulle spalle di Niall, che rideva piegato in avanti dandomi il sedere. Mi buttai sulla sua schiena avvolgendogli le mie braccia e le mie gambe al suo fianco, e sul suo collo. Lui smise di ridere non capendo quello che stava accadendo, e in pochissimo tempo si ritrovo' con la faccia sul pavimento e con me sopra. Liam continuo' a sghignazzare, ma poi mi porse la mano per aiutarmi, e Io l'afferrai imbarazzata tirandomi su. Poi aiuto' anche Niall che aveva ripreso nuovamente a ridere. Allora stupita esclamai:" ma che ti ridi?! Piu che altro ti sei fatto male?" lui scosse la testa e rispose con poco fiato:" no...no...solo una grande figura di cacca!". Mi guardai in giro e tutti ci stavano fissando infastiditi dai nostri schiamazzi. Rimasi in silenzio e poi dissi:" MH. Andiamo su!". Mi seguirono salendo le scale, ma prima che voltassi l'angolo, Louis usci fuori urlando. Niall e Liam si spaventarono, e uno dei due accenno' anche un urletto. Io invece gridai come una scema, e d'impulso gli tirai uno schiaffo. Il rumore rimbombo' per tutto il corridoio e Louis, portandosi le mani sulla guancia, esclamo':" o mio dio! Mi hai sfregiato!". Zayn gli si avvicino, e mettendogli una mano sulla spalla gli chiese con il suo accento storpiato:" cosa e successo? stai bene?" Louis mi guardo' e puntandomi il dito contro urlo:" tu...non ti libererai così facilmente di me! Mi vendicherò vedrai!" fece una risata acuta che mi trapano' le orecchie, infastidendo un po' tutti. Io me lo guardai incerta. Zayn alzando il tono della voce gli disse :" si pero' non mi hai risposto!...". Louis con uno scatto si giro verso di lui, e i capelli gli andarono sugli occhi. Aggrotto' le sopracciglia, apri leggermente la bocca facendo intravedere la lingua,e indeciso se sorridere o se guardarselo sconcertato, rispose:" ehm..no tutto apposto...me la sono cercata io". Liam si guardo' in giro e poi chiese:" ma Harry? Dove e sparito" Louis rispose:" e in bagno". Zayn, continuando a parlare male, si piego' leggermente in avanti, e spalancando le braccia aggiunse:" a rifarsi il trucco!". Io lo guardai male e poi dissi:" Zayn...hai finito?". Louis scherzando:" ehi che c'e? Vuoi essere l'unica a potersi truccare tra di noi? no! NO! Non va bene!". Io me lo guardai spaventata, ma sorridevo. Ad un tratto si senti' un rumore. Tutti e 5 ci voltammo; Arrivo' Harry sopra a una enorme palla di plastica. E  rimbalzandoci su urlava ogni volta che toccava il pavimento:" yheee...yheee....yheee". Louis scoppio' in una sincera risata, accompagnata da quella perplessa di Niall. Io e Liam ci guardammo, e lui mi fece spallucce. Io feci la stessa cosa, e poi tornai a fissare Harry, che era caduto sul pavimento, dopo essere stato spinto da Louis. Zayn cerco' di mettersi sul pallone insieme a Louis, ma in vano perche' caddero' tutti e due uno sopra l'altro. Dopo essersi tirato su, si aggiunse con una corsetta, anche Harry che inizio' a ridere. Ad un tratto, la vecchietta spunto' dal nulla. Mi guardo', e poi piano piano, abbasso la testa  posando gli occhi su, Louis, Harry e Zayn che erano sdraiati sul per terra. Io come sollevata le dissi :" ooooh! Grande ! Grande Vecchietta! Fate uno di quei suoi discorsi! e fateli smettere vi prego! Sono una cosa..." mi misi le mani fra i capelli e sbuffai cercando un termine adatto"...indecente?". Niall scherzando mi disse:" si ma sta tranquilla e tutto ok!". La vecchietta sorridente mi rispose:" ma..non ti capisco...che discorsi? E perche dovrei farli smettere, sono così belli da vedere...tranne quello la...col ciuffo nero". Zayn guardo' Harry con aria confusa, e lui gli sussurro':" no, Zayn...cell'ha con te". Lui per confermare la frase detta da Harry, alzo' insicuro la mano al cielo dicendo a bassa voce:" io?". La vecchietta, seduta sulla sedia a rotelle con le mani poggiate una sopra l'altra sulle sue ginocchia; se lo squadro'  schifata dalla testa ai piedi dicendo:"mm...si...te!". Lui aggrotto' le sopracciglia:" e perche?". La signora drizzo' la schiena, probabilmente non si aspettava una domanda simile. Si guardo' in giro cercando una qualunque scusa per non rispondere, ma alla fine disse semplicemente:" vabbhe ora vado bei ragazzi...ragazzi..." sussurro':" solo ragazzi...ragazzi non stranieri" io la guardai con aria di sfida socchiudendo gli occhi. Lei continuo':" ...continuate a vivere così a pieno la vostra vita!" quando mi passo' vicino io feci un piccolo gesto con la mano, che forse non avrei dovuto fare. Lei mi noto', e mi si fermo' davanti. Con un movimento secco delle mani fece passare la ruota sopra il mio piede. Io mi scansai dolorante. Poi se ne andò lasciandoci soli. Zayn aveva la mia stessa faccia, come se stesse già pensando a una vendetta. Poi, aiutandosi con le braccia, si ritiro' su e si aggiusto' i pantaloni. Harry sdraiato a terra sopra Louis chiese:" ehi dove vai Zayn?". Lui si giro' fulminandolo e rispose:" in camera". Appena se ne ando' Harry sospiro' preoccupato, e riferendosi al gruppo disse:" scommettete che ci e rimasto male per lo 'straniero'?". Tutti annuirono, quando ad' un certo punto Liam disse :" ehm...ci stanno delle ragazze spiaccicate al vetro..." Louis si alzo' ed esclamo':" dai andiamo da loro" io aggiunsi:" ecco bravi, poi andate al MEC e prendete qualcosa" infine sorrisi. Niall prima di andare dalle fans mi chiese a bassa voce:" senti prova a parlarci te..." io preoccupata:" ma io non sono brava a consolare!!" lui fece spallucce :" provaci". Poi si volto' e scese le scale di corsa. Notai che aveva i pantaloni a 'giro culo', allora gli urlai:" belle le tue mutande rosse eh!" attirai l'attenzione di tutti su di lui, che per vendicarsi disse:" heee...te gusta guardare i sederi dei ragazzi he?" io sorrisi e per dargli corda dissi:" me gusta, me gusta!" lui rise e poi raggiunse il gruppo. Io percorsi incerta il corridoio dondolando avanti e indietro le mani ad ogni passo. Quando spalancai la porta, Zayn era stravaccato sul divano a guardarsi un film Horror. Io continuai ad oscillare le mani. Poi esclamai:" Zayn!" lui, non avendo voglia di parlare rispose:" mmh..." io continuai insicura su quello che dovevo dire" allora...stronza la vecchietta eh..." lui non mi prese in considerazione perche' teneva lo sguardo fisso sullo schermo per seguire il film.  infastidita urlai:" OH Zayn! Mi stai ascoltando?!" continuo' a non rispondermi. Io incrociai le braccia arrabbiata e poi esclamai:" alla fine muore il ragazzo, e non la ragazza perche l'assassino in realta' e quella  che va al liceo con loro...quella un po' matta." lui allargo' le narici e serro' la bocca, infastidito dal fatto che gli avevo raccontato la fine del film. Con nonchalance, prese il telecomando e spense la tv, per poi buttarlo vicino a se', e Finalmente si giro' verso di me chiedendomi irritato:" che vuoi Alix!?" io mi andai a sedere vicino a lui e gli chiesi:" che hai?" lui rispose secco:" niente." io "si si vede che e tutto apposto..." mi guardo' male " si tutto ok." mi alterai, e allora gli diedi uno schiaffo. Lui mi guardo' atterrito, e continuai:" la finisci?? zayn hai 18 anni! 18! cavolo! Parla! Che sei un ragazzino?!" lui mi fisso' a lungo, poi mi ridiede lo schiaffo. Io mi portai la mano sulla guancia, e lo guardai sbigottita. aggrottai le sopracciglia, e cercai di dargliene un'altro, pero', lui com'e al solito mi blocco' le mani. Allora mi sollevai dal divano cercando di liberarmi dalla sua presa, ma lui mi segui, alzandosi . Subito dopo mise una gamba dietro la mia facendomi lo sgambetto, pero, non mi lascio' cadere all'indietro, perche con una mano mi accompagno' sul pavimento. Io sorrisi, e avendomi lasciato libera una mano, gli diedi un pizzico forte sul polpaccio. Lui urlo', e mi tiro' un calcio leggero facendomi rotolare via. Mi rialzai, e urlai incavolata. Lui si spavento' indietreggiando. Gli corsi in contro, buttandomi sopra di lui,e facendolo cadere sul divano. finalmente rise. Stavolta gli bloccai io le mani, e iniziai a fare dei versi che erano un mix tra una risata e degli urletti. Poi provai a dargli delle testate. Mi avvicinai leggermente a lui, e la mia fronte si schianto' contro la sua. Tutti e due ci portammo le mani sulla testa doloranti. Poi sbotto:" ma che sei matta!?" io mi tolsi da sopra di lui e continuai a piagnucolare :" ahi...che testa dura che hai!". Zayn mi sgrido':" e questo il tuo modo di consolare le persone?" io dispiaciuta dissi:" evvero hai ragione..." mi avvicinai per abbracciarlo, ma lui mi rifiuto' ridendo ed esclamo:" che brutta che sei!" io risposi:" parla il figone" " belli capelli!" io mi portai le mani su i fianchi:" ehi! Quella era la mia battuta!" lui scherzando si rilasso sul divano:" ma quanto parli?" io socchiusi la bocca cercando di nascondere il sorriso:" tanto" lui aggiunse:" troppo" io continuai:" poco".  ridendo disse:" tu parleresti troppo poco?! Non ci credo nemmeno se lo fai!" io feci una smorfia e poi chiesi:" dai mi dici che hai?" " che ti importa? Su! E una stupidaggine" "no! Non e una stupidaggine, senno' non ci saresti rimasto male...". Rimase un po' in silenzio, e poi sussurro':" si...e per la vecchietta ok? Sono stufo di essere trattato diversamente solo perche' non sono inglese...Contenta?" io sorrisi, e annuendo risposi:" e zi!" poi diventai seria e cercando di consolarlo dissi:" li devi solo ignorare, perche di gente così, il mondo ne e' pieno; e ne sara' sempre" lui mi guardo negli occhi, e con un sorrisetto esclamo':" te l'ho già detto che non se brava a consolare?" io sbuffai, e con la mano lo mandai a quel paese, poi dandogli le spalle urlai:" va bene allora aspetta Louis, Liam, Harry o Niall per farti consolare!" lui rise e continuo:" ma anche se non e cosa tua, in un' modo o nell'altro riesci a farmi sorridere"  mi volta, e portandomi la mano all' orecchio domandai:" non dimentichi niente, tipo...un grazie?" lui aggrotto' le sopracciglia:" grazie? Non hai fatto niente!". Io sospirai:" vabbhe! Ho capito, hai detto già tanto per i tuoi gusti". Mi stiracchiai e mi sedetti vicino a lui esclamando:" da su! Rimetti quel film!" lui mi guardo' storto:" ormai so la fine, che me lo vedo a fare?" io ridacchiai:" era una balla! Non l'ho mai visto questo film, su cammina rimettilo! Ragazzino!". Lui sospiro' infastidito dal fatto che l'avevo preso in giro. Poi col telecomando fece ripartire il film.

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Capitolo 24
*** 24 ***


Dopo parecchio tempo, i ragazzi rientrarono stravolti, e Louis urlo' contento:" abbiamo comprato i panini insieme alle fans!" Zayn chiese incuriosito:" fans? In che senso?" Louis spiego:" si quando tu te ne sei andato, c'erano un paio di Fans fuori dall'hotel. e quando abbiamo detto che andavamo al Mac, ci hanno seguiti". Io con le braccia incrociate dissi:" che ansia!". Louis mi sgrido':" senti tu! Stai zitta quando parli!". Mi alzai, e vedendo Niall con le buste del pranzo, iniziai a camminare verso di lui con le braccia spalancate. Quindi, anche lui, mise atterra i panini e apri le braccia. Ad ogni passo mi abbassai sempre di piu, fino a quando non arrivai vicino a lui, e mi accucciai prendendo una busta. Abbracciai il mio BigMac, per poi addentandolo. Niall rimase per un po' fermo in quella posizione, poi si abbasso', afferrando la sua cena. Liam col boccone ancora in bocca, si poggio' allo schienale del divano, porgendo il panino a Zayn e chiedendogli:" allora...tutto apposto? Perche' sei andato via prima?" lui fece spallucce:" ora si...tutto apposto...e stata colpa della vecchietta, ma mi hanno già consolato!". Io ascoltai la loro conversazione, e mi intromisi:" a bravo! Con lui non fai tutte queste storie per parlare!". Mi sorrise:" perche' lui e Payne!" io esclamai convinta di quello che dicevo:" e io sono Alix....e quindi?" lui apri' il suo panino e lo inizio' a mangiare:" tra te e Liam c'e un'oceano" io lo sgridai:" chiudi la bocca quando mangi maiale....". Liam alzo' un sopracciglio e lo guardo' per vedere la sua reazione. Zayn smise di masticare, e mi osservo'. Eravamo uno di fronte all'altro, allora cerco' di tirarmi un calcio. Io lo sfiorai indietreggiando, e andai a sbattere col piede sul mobiletto della tv. Poi disse ridendo:" senti, stai rompendo un Po troppo le scatole te". Nel frattempo Harry, stava costringendo Louis a dare un morso al suo panino. Ma lui continuava a spostare la testa rifiutandosi. Niall invece stava mangiando, e a ogni boccone, si fissava il panino. "cavoli, si sta proprio concentrando" pensai. Poi notai Liam, che si era buttato col busto sul divano, lasciando le gambe all'aria. Le inizio' ad agitare, e Con uno scatto arrivo' Louis che lo spinse giu afferrandolo da un piede, e con la stessa velocita' scappo via. Liam si ritrovo' sdraiato per lungo sui comodi cuscini. Sollevo' la testa affacciandosi dallo schienale del divano per vedere chi era stato, ma non riuscì a riconoscere il colpevole. Allora io esclamai:" e stato Louis!". Louis usci fuori da dietro una tenda e si lamento:" gne gne gne...SPIONA!". Senti' la veloce risata di Niall. Harry afferro' una forchetta, che era posata sul bancone del cucinino, e la lancio' verso Louis urlando:" PRENDILA!". Lui si abbasso, e la forchetta ando' a sbattere contro il vetro della finestra, spaccandola. Quando si tiro' su, si giro' verso Harry che rimase pietrificato con stampato in faccia un sorrisetto colpevole. Louis inizio' a ridere correndo verso di lui per abbracciarlo. Zayn con una faccia stupita, e con un filo di voce sussurro':" Gesù...". Liam si alzo' dal divano e raggiunse Louis. Quando smisero di ridere, iniziarono tutti e tre a farneticare qualcosa. Io li lasciai perdere e mi sedetti vicino a Zayn. Niall ci si avvicino' con la coca cola in mano. Dopo un po' vennero anche Liam, Louis e Harry . Liam gli chiese:" ehi...mi puoi fare un piacere?" Niall sorrise:" certo dimmi!" " mi potresti passare quel libro laggiù?"lui annui, e avvicinandosi alla libreria, si chino per afferrarlo. Harry gli passo' dietro e con una botta secca gli stampo' le cinque dita sul sedere. Lui si ritiro' su di botto portandosi le mani sul didietro. non fece in tempo a reagire, che Louis gli si avvicino' dandogli un forte schiaffo sulla fronte. Niall si porto' la mano desta sulla testa, lasciando la sinistra dove stava prima. Rimase dolorante a lungo, e poi, quando si giro' tutti fecero i vaghi. Allora esclamo':" avete finito di menarmi?" subito dopo inizio' a ridere da solo. Io sussurrai:" che gabbia di matti". Verso le 21:25 io e Niall dammo la buona notte a tutti e andammo nella nostra stanza. Ole', stavolta la sveglia suono' alle sei di mattina. Con mia grande felicita, mi alzai dal letto, e mi avviai al bagno iniziando a lavarmi faccia e denti. Quando' usci, mi avvicinai all'armadio, e ancora assonnata, spalancai le ante tirando fuori una maglia blu, dei jeans, e delle scarpe nere. Mi pettinai i capelli spostandomi la frangetta di lato. Poi silenziosamente mi avvicinai a Niall che ancora dormiva,e sussurrai:" psss..Niall" senza nemmeno aspettare una risposta urlai:" CHURROS!". Lui sorrise, e borbotto':" con tanta cioccolata". Continuai:" Nutella!" Niall rispose:"sulla torta" io mi ci accucciai vicino:" di compleanno" lui apri gli occhi:" compleanno?...bouffet...tanto cibo!" io spalancai la bocca e sorrisi esclamando:" sii! Huuuu huuu!". Lui mi sgrido':" ecco, brava, mi hai fatto venire fame!" io rialzandomi dissi:" buono! Quindi preparati e vieni con me". Lui sospiro' e mi ascolto',  e alzandosi ando' in bagno portandosi i vestiti. Quando usci fuori sbadiglio, e io urlai:" a bello!".  mi sorrise senza dire niente. Uscimmo dalla stanza e esclamai:" ok...io vado da Harry e Zayn... te?" perplesso mi domando:" dal letto?" io scossi la testa:" da Liam e Louis!" lui rise:" lo so!stavo scherzando, Senno da chi dovevo andare?". Mi voltai e percorsi il corridoio fino a quando non arrivai alla loro stanza. bussai, ma nessuno rispose. Allora feci spallucce e apri la porta. Mi avvicinai a Harry, e serrando la bocca pensai:" e ora come lo sveglio senza che mi si scagli contro?questo gia é offeso...". Sospirai, e rimasi parecchio tempo chinata a fissarlo. Poi alzai un'angolo della bocca, e lo lasciai dormire andando verso Zayn. Mi sedetti con lui nel letto e incrociai le gambe. Lo Guardai per un po', poi iniziai a spingere col dito sulla sua guancia. Non capivo se era sveglio, o se mi stava ignorando. Continuai, ma stavolta passai leggermente il dito sopra il suo occhio. Non vedendolo fare niente, glielo infilai nell'orecchio, e infastidito piu che mai sposto' la testa iniziando a lamentarsi:" ooh ma perche' non mi lasci dormire in Santa pace? La mattina non hai mai altro da fare? Io non lo so! Uno vuole dormire e questa ti ficca nell'orecchio un dito, mi basterebbe una semplice sveglia, ma no! NO! Devo averci questa. Poi si siede pure sul letto come se fosse il suo" cerco' di spingermi via :" ma perche' non vai a svegliare prima gli altri? Anzi la prossima volta mi alzo io e vengo a svegliarti allo stesso modo, vediamo come diventi di buon um..." io lo interruppi:" oh! Ma hai finito? Di prima mattina non sapevo che parlassi cosi tanto!...se sapevo che avresti fatto cosi...." sorrisi" ti avrei lasciato dormire..." lui si azzittì e scherzando esclamo' :" stronza vai via!" io alzai le mani al cielo:" ooh...com'e siamo suscettibili" lui mi urlo' contro:" no! sono nervoso, e diversa la cosa!" " per colpa mia?" lui ruoto' gli occhi:" e di chi senno?" io mi sfregai le mani:" ok speravo in questa risposta" Zayn continuo' innervosendosi:" ma te ne vai si o no?" io annui:" si....ma solo se mi fai un piacere" lui si porto' un cuscino sulla testa e urlo':" no!" io lo ignorai e continuai:" come potrei svegliare Harry?". Zayn rimase per un po' in silenzio e poi disse:" acqua fredda?lo schiaffeggi? Gli urli nell'orecchio? Non lo so! Fai te! ma lasciami in pace" io mi alzai dal suo letto e sussurrai:"ok...". Mi misi al centro della camera, e cercai di urlare il piu' possibile facendo saltare in aria sia Harry che Zayn. Lui infastidito mi lancio' con forza il cuscino contro prendendomi in pieno, e poi soddisfatto esclamo':" perche' mi hai ascoltato?!" io feci spallucce, e sistemandomi i capelli li lasciai soli dicendo:" noi andiamo giu a fare colazione...". Scesi le scale, ordinai il mio solito cappuccino,e mi andai a sedere al tavolo con Niall, Liam e Louis. Niall mi domando':" ma perche' te ci metti cosi tanto a svegliarli?" io risposi:" e colpa loro....non collaborano mai" Liam scosse la testa ridacchiando, poi mi chiese:" anche oggi vieni in sala registrazione vero?" io esclamai:" No! Oggi no..." Louis incuriosito disse :" e perche?" io cercando di svagare:" perche esco".  Liam socchiuse gli occhi:"  e con chi?" mi guardai in giro, ma poi mi ritrovai costretta a rispondere perche' tutti e tre continuavano a fissarmi :" con un...mio amico" Liam spalanco' la bocca, e mettendomi la mano dietro al collo, la inizio' a stringere dandomi fastidio, ed esclamo:" brava eh! Non dirmi niente!" Louis invece inizio' a battere le mani col broncio:" no brava! Complimenti! Eh" io cercando di togliere le mani di Liam dal mio collo esclamai:" ma e solo un'amico!" Louis aggiunse:" ed e cosi che si sposarono"'Niall rise:" addirittura!?" Louis :" secondo me succede qualcosa". Restavo sempre piu dell'idea che Louis i cavoli suoi non se li sapeva fare.  Finalmente Zayn e Harry scesero, e chiesero:" perche' gli state dando contro a questa?" Niall rispose:" perche' oggi esce con una ragazzo" Harry domando':" e dove sarebbe l'appuntamento?" io rimasi perplessa e pensai:" wow gli e passata l'arrabbiatura!...forse" poi dissi:" al bowling..." Zayn esclamo:" con Cody vero?" io annui lentamente cercando di capire come faceva a saperlo. Finito di fare colazione, Zayn si stiracchio' e mi chiese:" quando dovresti andarci?" io mi alzai:" ora!" salutai tutti, e tornai in camera mia per prendere un'ombrello e una giacca, visto che stava piovendo da prima. Usci fuori dall'hotel e mi squillo' il cellulare. Io risposi:" oi cody dimmi" " senti.. visto che piove, incontriamoci a meta' strada, quindi davanti alla farmacia" "ok va bene, allora io sto arrivando" " si anche io! A tra poco!" " ciao". Mi rimisi il cellulare in tasca,e mi infilai nelle orecchie le cuffiette. Passo' un Po di tempo, e ormai mancava poco per arrivare all'appuntamento.   Iniziai ad ascoltare Marry you di Bruno Mars. Quella canzone mi metteva di buon umore, non so il perché'. Ad'un tratto, mentre canticchiavo , una macchina passo' a tutta velocità dentro una pozza che stava vicino a me, bagnandomi dalla testa ai piedi. Io rimasi atterrita, fissando l'auto che si allontanava. Mi presi una ciocca di capelli e capi' che si erano bagnati. Sussurrai:" merda...". Non sapevo minimamente cosa fare. Ero tutta sporca da un lato, mentre dall'altro no. Guardai l'orologio, era troppo tardi per tornare indietro. Allora chiusi l'ombrello che ormai non mi serviva piu a niente, e finita la canzone di Bruno Mars, parti' quella dei Coldplay, paradise. Iniziai a camminare sotto la pioggia. Mi stavo divertendo, mi sentivo in un video musicale. Alzai la testa guardando il cielo grigio e apri' la bocca per sentire l'acqua. Appena parti' il ritornello della canzone la chiusi ,iniziai ad allargare le braccia e a girare su me stessa, cercando di fare quello che il protagonista del video faceva in Paradaise. Era rilassante farlo, e mi rilassava anche sentire le gocce di pioggia che delicatamente si posavano sulla mia pelle. Mi sentivo fuori dal mondo, infatti chiusi gli occhi e iniziai a cantarla. Fortunatamente c'era poca gente. Ad' un tratto mentre giravo notai con la coda dell'occhio Cody con la mano in tasca e l'ombrello sulla testa, che mi fissava perplesso. Mi fermai di botto con le braccia ancora in aria, facendo schizzare via il cellulare dalla tasca, che si stacco' dalle cuffiette interrompendo la musica. Rimasi ferma a guardarlo imbarazzata. Lui inizio' a ridere, poi mi si avvicino' e abbassandomi le braccia mi saluto con dei baci sulle guance. Io feci un sorriso da ebete, poi mi chinai e raccolsi il cellulare. 

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Capitolo 25
*** 25 ***


Lui mi domando' ridacchiando:" allora...che hai combinato?" io mi irritai:" niente un deficiente in macchina mi ha schizzato credendosi spiritoso" lui fece spallucce:" vabbhe, tanto sei bella anche  così" e strizzo' l'occhio. Io feci una faccia schifata in segno di disapprovazione. Iniziammo a camminare, e fissandomi il cellulare graffiato dissi:" l'ho distrutto!"lui esclamo' " bene! Allora te ne ricomprerò uno nuovo!" "si! Come no!" "giuro lo faccio!" io lo squadrai:" facciamo cosi, se solo ci provi ti prendo a sprangate sulle gengive!" Cody rimanendo stupito ridacchio'. Finalmente arrivammo al bowling. Entrai, e ci avvicinammo a un bancone per cambiarci le scarpe. Cody tiro' fuori i soldi pronto a pagare anche per me ma lo bloccai alzando un sopracciglio, e porsi i miei soldi al cassiere. Lui scosse la testa, e fece lo stesso riporgendo i suoi. Io dissi:" no no, hai capito proprio male pago io!" lui ci penso' un po su, e mentre si toglieva il laccio dal cappuccio della felpa aggiunse:" paghi tu solo se mi dai un secondo le mani, e chiudi gli occhi..." io rimasi pietrificata, ma poi pensai:" dai Alix...non pensare sempre male" quindi, lo ascoltai e chiudendo gli occhi, misi le braccia in avanti. In pochissimo tempo riuscì a legarmi mani e dita, impedendomi di prendere i miei soldi. Lui pago', ignorando le mie lamentele, e afferrando le scarpe mi fece sedere su una sedia slegandomi . Io perplessa chiesi:" e questi nodi? dove hai imparato a farli?" lui sorrise:" ehhhh...in barca, d'estate..." "ah...ok...grazie mille per aver pagato comunque" "e di che!". Mentre ero intenta ad allacciarmi le scarpe, qualcuno mi mise le mani su gli occhi chiedendomi:" chi sono?" era una voce acuta e fastidiosa quindi provai a rispondere:" ma che caz...LOUIS?" lui mi lascio' andare, e quando mi voltai rimasi a bocca aperta ritrovandomeli la. Louis esclamo:" sei bagnata...che stronzi quelli in macchina eh?" scoppio' a ridere insieme a Harry. Restai per un po' in silenzio e poi capi:" o Cristo!! Siete stati voi due! Brutti deficenti" mi alzai dalla sedia e avvicinandomi a lui provai a dargli dei calci afferrandogli i polsi. Harry continuava a ridere sotto i baffi. Louis invece ogni volta che alzavo una gamba faceva degli urletti un po effeminati. Decisi di lasciarlo andare, e dissi con un po' di rabbia:" vabbhe meglio lasciar perdere, bastardi..." mi allontanai da loro lasciandoli sghignazzare da soli. Io e Cody ci avviammo verso la nostra pista. Inizio' lui a lanciare, ma non lo guardai perche' senti' quei due scherzare e mi girai per capire cosa stavano combinando. Vidi Harry che iniziando a correre senza scarpe, freno' con i piedi, scivolando così sul legno lucido. Louis provo' a fare la stessa cosa. Harry dopo aver preso nuovamente la rincorsa freno', ma mentre slittava, scivolo' all'indietro, e  agito' in modo buffo le braccia cercando di non cadere. L'amico ridacchiando lo afferro', ma non in tempo, quindi cadde sul pavimento di schiena. Louis continuando a sghignazzare lo inizio' a  prendere in giro dicendo:"vedi Cosa succede a fare il Figo con le ragazze?". Io scoppiai a ridere. Harry invece rimase a terra dolorante con le mani fra i ricci continuando a imprecare da solo a bassa voce e fregandosene delle risate di tutti. Quando si ritiro' su con l'aiuto di Louis, mi guardo' ed esclamo':" ehi non ridere! Te dovresti essere l'ultima a farlo tenendo conto di quello che hai combinato in sala registrazione!!". Io distolsi lo sguardo da lui cercando di nascondere il sorriso. Quando mi voltai, c'era Cody che porgendomi una palla da bowling mi chiese:" dai prova te!" io risposi:" ma non so giocarci!" lui disse:" dai ti insegno io!" mi afferro' piazzandomi in mezzo alla pista; e mettendosi dietro di me con una mano in torno alla vita, e uno sul mio braccio', mi spiego' come dovevo lanciare. Il lancio venne bene, perche' riuscì a buttare giu un po di birilli. quindi stupita, mi voltai verso il bancone per festeggiare, quando notai che Harry era seduto con una ragazza su una panca, e aveva il braccio intorno alle sue spalle. Mi guardo' con un sorriso soddisfatto, e subito dopo torno' a parlarci. Io rimasi immobile, e Cody esclamo' :" dai riprovaci!". Io un po' irritata dal fatto che Harry stava cercando di farmi ingelosire, con un passo deciso, camminai sulla pista per lanciare, quando senti' che i jeans bagnati mi andarono sotto la scarpa facendomi sbilanciare e cadere precisamente nel canaletto laterale della pista. Louis interruppe il suo lancio, e inizio' a piangere dalle risate. Rimasi sdraiata per terra a lungo; non volevo alzarmi, avevo paura di vedere quanta gente rideva di me. Quindi posai la testa sul mio braccio e pensai :" ma quanto sono imbranata?". Quando la sollevai vidi Louis messo per lungo in mezzo ai birilli che rideva. Mi scappo' un sorriso, e poi urlai:" ma che ci fai la in mezzo?".  continuava a ridere imperterrito senza rispondere, sembrava un matto. Cody mi aiuto' ad alzarmi e mi mise un braccio in torno al fianco dicendomi:" se non combini guai non sei felice eh! Ti sei fatta male?" io scossi la testa sorridendo. Harry nel frattempo mi guardava, e allora si giro' verso la ragazza per dargli un bacio sulla guancia. Aggrottai le sopracciglia, e quando ero sicura che lui mi stava guardando,anche io diedi un bacio sulla guancia di Cody. Harry mi guardo' con gli occhi socchiusi, ma quando gli sorrisi lui ricambio' facendone uno finto. Continuammo così per un po', quando Cody mi propose:" ehi! Che dici...andiamo a mangiare?" io annui :" se mi fai questa domanda la mia risposta sara' sempre, e solamente si" lui rise. Ci andammo a sedere su una panca per rimetterci le scarpe, e allora Louis mi si avvicino' mettendomi la sua testa fra il collo e la spalla, e mi chiese:" hei dove vai?" io risposi:" a mangiare, ormai e ora" lui cerco' di farmi pena:" cosa? E hai intenzione di lasciarmi solo con Harry il cascamorto?" io lo guardai e sussurrai:" io in teoria sarei uscita con Cody...non con voi" Louis non cambio' espressione, e voltandosi mi indico' Harry, che con la testa appoggiata sulla spalla della ragazza continuava a mordergli la guancia, e disse:" cioè...ma guardalo! Io non ce la faccio a vederlo così, sono geloso!"  dopo essermi fissata Harry urlai:" oh! Ma li vuoi staccare quei due in qualche modo?!" lui con un sorrisetto malizioso:" che c'e...gelosa anche te?" io scossi la testa:" dimmi una volta che non lo sono quando state con delle ragazze...." lui fece spallucce:" Liam e Danielle" io esclamai:" ma Danielle é Danielle, lei é simpatica". Cody mi stava guardando annoiato, e allora mi scusai subito, e senza nessun rimorso mi allontanai da Louis per andare a mangiare. Arrivammo al fast food, ordinammo due belle pizze e ci accomodammo a un tavolino. Dopo un paio di morsi Cody mi domando':"ma...tra te e Harry c'e qualcosa?" io per la fretta di rispondere mi strozzai, e iniziai a tossire, lui mi fraintese:" vabbhe...se non vuoi rispondere, dimmelo...senza che fai questa scenata" io con la voce rauca e le lacrime a gli occhi sussurrai:" no! Mi sto strozzando davvero" continuai a tossire varie volte, e poi mi schiarì la voce rispondendo:" no con Harry non c'e niente, e mai ci sara' e un mio amico" lui continuo':" e perche' lo fissavi di continuo?" non sapevo che dire, evvero, perché lo guardavo? Quindi cambiai discorso, e con un sorrisetto dissi:" a mio avviso....sembri geloso..." lui si guardo' in giro, poi prese coraggio ed esclamo:" Si!" io rimasi atterrita e risposi:" ah..."  Posai lo sguardo sulla pizza, e in silenzio continuai a mangiarla. Lui disse:" ti da fastidio che sono geloso?" oddio volevo scappare via, questi discorsi non erano il mio forte...forse tutti i discorsi seri non lo erano. Io incerta :" beh...no...cioe' bho! Fastidio no...pero'...strano, si strano!" finito di masticare mi chiese:" strano?perché? " io sbottai:" perché non lo so! Ok ? Non lo so!" lui chiuse varie volte gli occhi e poi ridacchiando cerco' di calmarmi:" ok...ok...va bene". Finita la pizza guardai l'ora, ed erano le 3:15. Ormai i ragazzi erano andati a registrare. Cody disse:" vabbhe...che facciamo?" io ci pensai su:" in teoria dovrei fare matematica in..." mi interruppe:" in pratica ti aiuto!" risposi:" grazie! Ma non voglio annoiarti non ti preoccupare!" " dai io voglio aiutarti!" " sicuro?" annui soddisfatto di avermi convinta"ok allora andiamo in hotel" ci alzammo dal tavolo e iniziammo ad avviarci a casa. Mentre camminavamo per strada, notai uno che andava in motorino con il casco messo tutto storto. Dopo un po' Cody mi disse:" ma come lo portava il casco quello!" io scoppiai a ridere:" si l'ho pensato anche io! era proprio convinto!" scoppio' a ridere anche lui :" abbiamo pensato la stessa cosa! Non stiamo bene". Passó un altro po di tempo,e arrivati davanti a una vetrina, si fermo' di colpo, e indicando il vetro disse:" guarda che bella quella ragazza!" io pensai" ma ti puoi mettere a parlare di ragazze con me?" poi dissi:" quale?" cercando di capire. Lui indico' meglio:" quella! E stupenda!" io insistetti:" quale non la vedo!!" lui sorrise abbassando il dito:" ma scusa...non vedi il tuo riflesso?" io perplessa:" no perché?" "perché stavo indicando quello..." io arricciai il naso:" ah sarei io la ragazza stupenda?" lui annui:" certo!" io scossi la testa:" beh...mica tanto! Comunque grazie, ogni tanto fa bene sentirselo dire, quei 5 mi insultano solamente!" " e già! Non capiscono che meraviglia hanno al loro fianco!" io lo ringrazia, e abbracciandolo sussurrai:" grazie, sei davvero dolce". Restammo abbracciati fino a quando non arrivammo in Hotel. Alla fine la sua compagnia non era tanto male. Apri' la mia stanza, e lo feci accomodare sul letto, poi presi i libri di matematica, e mi ci sedetti accanto. Iui sorrise e disse:" ok...fammi vedere che devi fare!". Passata un'oretta bella piena fini' matematica, pero' mentre terminavo l'ultimo esercizio, mi senti osservata e quindi alzai lo sguardo verso Cody, che mi fisso' a lungo, e poi, senza dire niente inizio' ad avvicinarsi piano piano verso i me. Quando  finalmente capi la sua intenzione, presi il quaderno di matematica,  lo chiusi di colpo mettendomelo davanti la bocca ed esclamai:" finito!". Lui salto' in aria e un po' dispiaciuto rispose:" ok...bene" io aggiunsi:" si...bene"lui :" perfetto"io imbarazzata: "ok..." "brava" "...grazie...". Si schiarì la voce e poi disse alzandosi:" vabbhe...io...allora vado se hai finito" io feci spallucce:" si...se vuoi!" lui continuo':" se vuoi tu....". Ero confusa:" io..se voglio? Bho...penso di no..." lui fece un sorrisetto perplesso:" quindi che faccio...resto?". Io annui lentamente. Lui si risedette sul materasso, ma io come una molla mi alzai e arrampicandomi sul letto di Louis che era sopra il mio. Mi ci affacciai guardando Cody che mi sorrise dolcemente:" perché sei andata la su?"  risposi:" ehm...per prendere, questo!" misi la mano in mezzo alle lenzuola e tirai fuori un panno mostrandoglielo. Lui alzando un sopracciglio mi chiese:" dei boxer?". Ma che stavo facendo?! Perché l'avevo fatto?. Alzai piano piano la mano, portandomeli vicino alla faccia, e guardandoli dissi:" ehm...si...dei boxer" allargai le narici e pensai:" boxer...che ci fanno nel letto...Oddio sono di Louis" allentai la presa lasciandoli cadere per terra. Mentre svolazzavano, tutti e due li seguimmo con lo sguardo fino a quando non si posarono sul pavimento. Poi dissi a basa voce:" mmm...oook". Dovevo spezzare quell'imbarazzo, e per spezzarlo potevo fare solo una cosa a mio avviso.

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Capitolo 26
*** 26 ***


mi iniziai a sporgere piano piano senza farmi notare da Cody, e messa in una giusta posizione, mi buttai giu dal letto spacciando la caduta per un'incidente. feci una specie di capriola, e alla fine mi ritrovai a pancia in su. lui si alzo' di scatto, e inginocchiandosi vicino a me mi chiese:" odio che volo! Stai bene?" iniziai a sghignazzare, mi ero fatta parecchio male, e capi' che forse non ero così sana di mente. lui inizio' ad andarmi dietro ridendo. Io abbracciandolo, mi aggrappai a lui che mi sollevo' e mi guardo' ridere  con le lacrime a gli occhi. preoccupato chiese:" ma perché ridi?" io continuai e cercai di dirgli :" no no, niente".  Rimase con un sorrisetto da ebete e le sopracciglia aggrottate per parecchio tempo. Quando finalmente mi calmai gli chiesi:" non peso?" lui scosse la testa, e dolcemente mi poggio' per terra rimettendomi in piedi. Subito dopo propose:" ma se ci vediamo un film?" io annui, e lasciai scegliere a lui cosa guardare. Il film duro' un'ora e mezza, ma sinceramente avevamo più parlato che visto la tv. Ormai si erano fatte le 19:17, quindi guardando l'orologio Cody esclamo':" o cavoli! E tardi! devo tornare a casa!" io, che ero poggiata sulla sua spalla dissi un Po dispiaciuta:" ah...giusto..." lui mi sorrise:" dai magari ci rivediamo, appena possiamo organizziamo qualcosa" " siii!". Mi alzai dal divanetto, e lo accompagnai alla porta dell'hotel. Notai che stava nevicando, e allora dissi:" ma nevica! Sei sicuro che non vuoi aspettare i ragazzi per un passaggio?" lui scosse la testa:" no tranquilla" mi diede una bacio sulla fronte e poi se ne ando'. Rimasi imbambolata a fissare la neve che cadeva sull'asfalto, quando' ad'un tratto un'uomo parecchio largo di spalle mi si piazzo davanti fulminandomi con lo sguardo. Lo guardai diffidente. L'uomo arrabbiato mi chiese:" scusa ma ti sposti?" scossi la testa confusa e poi dissi:" oddio si! Scusi..." lo lasciai passare e lui continuo' a parlare da solo:" io non lo so già vado di fretta, poi queste ti si piazzano proprio in mezzo all'entrata, fa un cacchio di freddo la fuori." mi scappo' un sorrisetto, sembrava un matto. Prima di tornare in camera, pero', ordinai la cena. Aspettai una mezz'oretta prima di poterlo portare su. Quindi afferrati i vari vassoi me li incastrai tra spalle, gomiti,mani e braccia. Delle ragazze mi fissavano, e sussurrai a denti stretti:" per carita' non mi aiutate..." riuscì a salire a stento le scale, ma come al solito, qualcuno da dietro mi diede una botta sul sedere. Mi sbilanciai e feci cadere un vassoio. Serrai la bocca, e avendo un'idea di chi potesse essere stato, sospirai cercando di tenere la calma. Ma Non ci riuscì. allora poggiai sulle scale la cena, e afferrando una piccola torta che avevo ordinato, mi girai di colpo spiaccicandola sulla faccia del colpevole . Niall scoppio' a ridere. Li guardai e capi' che non era stato Harry visto che stava accanto a Liam. Louis rimase con gli occhi chiusi immobile davanti a me, con faccia e mani completamente sporche di crema. Cercai di trattenermi dalle risate. Quando li riapri urlo:" ooo! Forza!". Mi si avvicino' spalmando le sue mani zozze sulla mia faccia. Io schifata mi allontanai cercando di salire le scale al contrario, ma capendo che così non sarei riuscita a scappare, mi voltai e iniziai a correre. Louis mi insegui, e mi riuscì a prendere dalla maglia. Per difendermi mi fermai di colpo piegandomi in avanti e coprendomi la faccia con le mani. lui mi si butto' quasi sopra continuando a spalmarmi la crema. Io ripetevo urlando:" pianta Louis! Piantala! Basta". Ad un tratto mi afferro' la testa portandomela vicino a lui, e inizio' a leccarmi la guancia. Io con uno scatto gli diedi una gomitata e urlai sconvolta:" DAI CHE SCHIFO!". Lui rise e soddisfatto di quello che aveva fatto mi lascio' andare dicendo:" buona la torta". Io sfregai la mia mano sulla guancia, e schifata domandai:" Louis! Ma che ti hanno drogato? Che ti e successo sei più schizzato del solito". Lui giro' i tacchi, e rispose:" mi sono vendicato perché mi hai lasciato da solo!" io incredula:" davvero te la sei presa per quella cosa?!" ridendo mi disse:" mmmm...no ok! L'ho fatto semplicemente per romperti le palle!" io annui:"...ora e più credibile. Fatto sta che grazie a te la cena é da riordinare!". Lui fece spallucce e entrando nella sua stanza esclamo:" vabbhe! Ci penserà Niall!" da dentro la camera si senti Niall urlargli:" Cosa? Perché?!" Liam ripose:" perché te sei biondo" lui si lamento':" ah beh si ok! Allora avete ragione". Usci dalla stanza aggiustandosi i capelli, e io gli urlai:" ehi aspettami". Si giro' di colpo, e quando mi avvicinai a lui, passo' un dito sulla mia fronte e se lo porto' in bocca dicendo:" panna..." si volto' senza aggiunge altro e scese le scale di fretta. Io confusa chiesi seguendolo velocemente:" ehi sei nervoso? Che ti e successo?" lui scosse la testa serio. Io mi arrabbiai:" no mo' me lo dici!" giro' l'angolo di scatto lasciandomi sola.  non mollai e continuai a seguirlo.  spaventata domandai:" non mi dire che avete litigato?" lui scosse la testa:" no,no" io lo presi per le spalle e lo fermai:" e allora che hai fatto?!". Mi guardo' negli occhi e disse:" niente! Non e una bella giornata, non sono andato affatto bene nella registrazione" " ah ok, capita, tu stai qua, sei vivo e i tuoi amici stanno su che ridono e scherzando come se non fosse successo niente dov'è il problema?" lui ruoto' gli occhi:" niente alix." si giro' e continuo' a camminare fino ad arrivare al ristorante. Io esclamai:" dai davvero! Dov'è il problema?" " senti alix, mi hanno già consolato loro...ok?" io annuendo:" si si...dai, di che hai paura?" sospiro':" ho paura che se rivado male mi cacciano!" io scoppiai a ridere:" ma ti pare!?!?" allora uno, penso che le fans si incavolerebbero come bestie se solo ci provano a mandarti via, e poi i primi che cercherebbero di impedirlo sarebbero loro 4..." lui sospiro':" ma se sono proprio loro a volermi cacciare?" io rimasi pietrificata, e avendo paura della risposta chiesi:" perché....che ti hanno detto?!" lui scosse lentamente la testa:" niente..." io sorrisi, e dandogli una forte botta sulla spalla esclamai:" e allora dov'è il problema! Davvero!" lui schizzo' via andando a sbattere contro una ragazza, e imbarazzato si scuso' incerto:" ehm scusi!". Quando si rigiro' verso di me si schiarì la voce, storse la bocca, e massaggiandosi il punto dove gli avevo dato la botta disse:"io...mi sento insicuro, non so mai se quello che faccio é giusto o no..." alzai le sopracciglia:" perché? Te sei perfetto così! Di cosa hai paura?" " io ho paura di non esserlo abbastanza..." "perche?" lui ridacchio':" ancora? Arichiedimelo!" io lo ignorai "perche?" lui rise perplesso:" perche sono insicuro di quello che faccio!" " e di cosa sei insicuro?" aggrotto' le sopracciglia non capendo se stavo scherzando o se dicevo sul serio:" dove vuoi arrivare Alix?" io sorrisi, e muovendo velocemente la bocca chiesi consapevole di quello che stavo per dire:" perche'?" lui sospiro':" senti...allora..." si porto' l'indice davanti la faccia e socchiudendo gli occhi esclamo:" ora! Ora tu la smetti di chiedermi perche!" io gli afferrai il dito stringendolo fra le mie mani:" perche?" mi guardo' a lungo negli occhi, fino a quando un cameriere del ristorante ci chiese:" allora ditemi". Niall stava per aprire bocca, ma io lo trascinai via per il dito fuori dall'hotel. Iniziammo a camminare ed esclamo':" ma dove andiamo?" io feci spallucce:" bho, la cena se la ordineranno da soli quei quattro idioti, schizzati, patetici, pedofili" rise:" pedofili?" io scossi la testa:" ehm, no scusa ho sbagliato parola..." " e cosa volevi dire?" io ci pensai su, e poi sbuffando dissi:" ehm, non mi ricordo!" lui annui:" ah ok perfetto..." poi cambio' discorso, e dandomi delle piccole gomitate:" allora, come e andata con Cody??" sorrisi continuando a camminare in silenzio, e lui insistette:" dai dai! Dimmi!" io :" dai! Non e successo niente!" lo spinsi nuovamente via facendolo  quasi andare addosso a un palo. Allora lui urlo':" o ma guarda questa!" mi venne in contro spintonandomi col petto, e facendomi andare quasi in mezzo alla strada. Mancava poco, e sarei caduta dal marciapiede, che era parecchio alto; e allora per non perdere l'equilibrio lo abbracciai. Lui mise intorno alle mie spalle le sue braccia, e mi strinse forte posando la testa su di me. iniziammo a ridere, e io chiesi:" perche ridi?" lui sghignazzando:" perche...perche...solo perche oggi sai dire? Perche te ridi?" io sorridente risposi:" perche' sei tu che mi fai questo effetto...quindi non smettere mai più di sorridere...ok?" "quindi tu mi hai buttato in mezzo alla neve per farmi ridere?" "in realtà volevo semplicemente che tu smettevi di pensare a tutte quelle cavolate che stavi sparando prima" "cavolate,..dici?" io annui:" dico!". Lui si stacco' da me :"Grazie!" mi diede un bacio sulla guancia e poi aggiunse:" dai torniamo in Hotel" "si...pero la cena se la ordinano comunque da soli" lui inclino' la testa senza dire niente, e io me ne approfittai per ricambiare il bacio. Prima di tornare in camera, Niall si fermo' al ristorante, mentre io mi rifiutai di ordinare il cibo dopo quello che Louis mi aveva fatto, e quindi sali' le scale entrando nella loro stanza. Pensai:" mi ci ero impegnata per fargli trovare la cena perfetta e già pronta....". Non mi notarono e continuarono a scherzare tra loro. allora andai in bagno per pulirmi la crema che avevo ancora sparsa sulla faccia. quando tornai dai ragazzi, Niall aveva portato la cena. allora mi ci fiondai, e silenziosamente, mangiai tutto di corsa. Subito dopo senza dire niente, apri la porta della stanza, e prima che potessi sgusciare via Zayn mi blocco' prendendomi per i fianchi, e mi sussurro' all'orecchio per non disturbare gli altri che stavano parlando di quando si erano conosciuti a x-factor :" ehi dove scappi?"  io facendo un sorriso finto:" ehm ,vado a dormire, oggi mi sono svegliata alle sei...e cavoli se sono stanca" lui mi guardo' capendo che in parte stavo mentendo:" puoi anche addormentarti qua, e poi ti ci portiamo noi...nella tua stanza" " no, sembro una ragazzina di due anni così..." lui mi sgrido':" dai non dire balle! Non e questo il problema!" io rimasi in silenzio e usci dalla stanza. Zayn mi segui:" dai resta!" io urlai:" NO!" lui sopirò infastidito:" dai! Non ci sei d'impiccio!!" io scossi la testa, e sarcastica affermai:" Noooo! State semplicemente parlando della vostra amicizia, dai io che c'entro...? Vado! Notte!" lo lasciai solo in mezzo al corridoio, ed entrai nella camera di Liam. Mi cambiai, e con calma mi misi sotto le lenzuola. Ad' un tratto qualcuno apri' la porta. Riuscivo a intravedere qualcosa, e riconobbi Zayn, e allora chiesi minacciosa:" che c'è?" lui si avvicino' al mio letto e mi diede uno schiaffo sulla fronte esclamando:" questo e per dirti che sei proprio scema!" senza dire altro se ne ando' richiudendo la porta. Io restai a fissare per un po' il soffitto pensando:" ma perche insistono a farmi stare con loro, se ...più passano i giorni, e più io, con la loro vita non c'entro un bel niente...". Trascorso un po' di tempo senza nemmeno accorgermene, mi addormentai.

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Capitolo 27
*** 27 ***


Stranamente mi svegliai senza problemi alle 7:30. Ero piena di energie, e allora mi alzai subito dal letto, e mi avviai verso il bagno saltellando. Mi iniziai a lavare la faccia sfregandomi velocemente le mani sul viso a ritmo di una mia musica inventata sul momento, che canticchiavo a bocca chiusa. Liam si affaccio' alla porta, e dopo aver assistito a quello che stavo combinando; con gli occhi socchiusi e i capelli all'aria mi chiese spiazzato :" ma che cosa stai facendo?". Io mi bloccai con le mani sulla mia faccia. Lentamente le feci scivolare via facendo intravedere i miei occhi, e di scatto mi girai verso di lui sorridendo. Liam alzo' un sopracciglio:" ok..." io dissi:" oggi sono di buon umore...PROBLEMI!?" " no...penso...nessun problema" "bene." dando una botta al rubinetto chiusi l'acqua lasciandogli il bagno libero. Usci dalla stanza, e percorsi il corridoio facendo schioccare le dita. Entrai nella stanza di Louis e Zayn, e avvicinandomi a Louis dissi ad alta voce senza preoccuparmi dell'orso che dormiva nel letto sotto:"Hei! Sveglia! E ora di alzarsi! E ora! E ora!" iniziai a saltellare sul pavimento, e Louis sedendosi poso' una mano sulla mia testa:" ok stai ferma pero'!"  io annui. subito dopo esclamo' entusiasto:" c'era uno spazzino..." io dissi:" che spazzava" in un coro continuammo velocemente:"in una tapezzeria il tapezziere che tapezzava dice allo spazzino che spazzava non si spazza non si spazza vicino a una tapezzeria che c'è un tapezzierie che tapezza." finita la frase Louis riprese fiato e sorridendomi mi diede il cinque. Io urlai con una voce buffa:" ok, ora alzai pero' " lo afferrai per le spalle e cercai di buttarlo giu dal letto. Lui si aggrappo' alla testata, e io, con tutta la forza che avevo mi appesi alle sue gambe cercando di farlo scendere. Zayn, che dormiva sul materasso sotto quello di Louis, dal nulla, mi diede uno schiaffo forte sulla coscia urlando:" LA FINISCI!?". Io mollai Louis, che con dei bruttissimi movimenti si rimise sotto le coperte, e mi portai le mani sulla gamba. Spalancai la bocca , e mi avvicinai a Zayn  tirandogli uno schiaffetto sulla guancia.  Ridendo in modo isterico, mi allontanai da lui che mi prese in giro:" ora sei contenta?  Cos'era una carezza quella?"  mi arrabbiai:" vabbhe  scusa, allora la prossima volta ti sputo in un'occhio, ti butto per terra e ti prendo a calci fino a quando non mi si consumano i calzini se preferisci!" lui sorrise tenendo sempre gli occhi chiusi. Io dissi:" mmm, ho capito, vado a svegliare prima Niall e Harry!" usci dalla loro stanza lasciandomi alle spalle Zayn che fece un verso strano accompagnato da un'urlo di Louis. Quando entrai nella camera  mi avvicinai a Niall, e lo iniziai ad accarezzare sulla guancia.Lui si rigiro' sulla schiena, e sorridendo si stiracchio allungandosi su tutto il letto. Biascico':" ecco ora mi alzo". Mi voltai e mi avvicinai a Harry; lo svegliai allo stesso modo, ma lui quando apri' gli occhi, a differenza di Niall mi diede contro:" ehi! Ora mi accarezzi, ma quando parlo dei tuoi amici mi mandi a fanculo eh!". O dio, no,era ancora arrabbiato con me!! Io mi chinai in modo tale che lo potessi guardare negli occhi:" dai...ancora offeso? Abbiamo sbagliato entrambi...lasciamoci alle spalle quel piccolo litigio.." lui si sollevo':" abbiamo sbagliato tutti e due?! Tutti e due!? Io che ho fatto?" anche io mi alzai, e aumentando il tono della voce dissi:" beh! E' normale che uno prenda il cellulare e inizi a chiamare i miei amici giusto? Si, tanto la praivasi non esiste! " lui fece una risata sarcastica:" certo! Perche' l'altro anno? quando sei entrata nella mia camera apposta per interrompere quello che stavo facendo con la ragazza, rompendo la serratura che avevo chiuso per evitare che qualcuno si facesse i cavoli miei? Quella e praivasi?!?" io risi come lui:" ah ah ah, ancora piangi per quell'episodio? Scusa se non ti ho fatto trombare in Santa pace! Che morto di fic..." Niall mi interruppe tossendo, e guardandomi, come per dirmi:" non esagerare" entro' in bagno. Quando mi rigirai, Harry con una faccia delusa, e una voce tremante sussurro':" dai continua..." rimasi in silenzio facendo dei forti respiri col naso. Senti che i miei occhi si riempirono di lacrime diventando, così, lucidi. Il suo tono irregolare mi aveva fatto capire che ci era davvero rimasto male. L'avevo deluso. Iniziai a parlare lentamente:" te..te...te sei..." mi interruppi, poi tirai su col naso e continuai:"...sei troppo importante per me, io non so quello che sto facendo, e perche continuo a darti contro, ma io..." chiusi gli occhi e scossi la testa pensando:" che cavolo sto dicendo". Harry rimase immobile aspettando che io parlassi. ma non lo feci, e allora lentamente distolse lo sguardo da me andandosi a cambiare. Io sospirai e continuai a fissare il pavimento per alcuni minuti pensando:" basterebbe un semplice 'scusa'...perche' non ci riesco...". Usci dondolandomi dalla loro stanza, e tornai in quella di Louis. Quando rientrai Zayn era ancora sdraiato nel letto,e allora con un tono lineare dissi:" dai Zayn alzati" lui scherzando:" si si, ora lo faccio" inizia a piagnucolare con un filo di voce senza nemmeno accorgermene:"...ti prego...". Lui lo capi', e preoccupato si sedette sul letto guardandomi con le sopracciglia aggrottate :" oh che hai?" io iniziai a piangere leggermente continuando a rimanere in silenzio. Allora Zayn venne di corsa verso di me insistendo:" oh!" io scossi la testa :" lascia perdere, sono una deficiente " gli sorrisi con difficoltà e poi afferrai dei vestiti per andarmi a cambiare. Mi infilai un semplice maglione viola, con jeans. Quando usci fuori dal bagno, trovai Zayn in canottiera, che appoggiato a una trave del letto mi sorrise. Mi si avvicino' con un passo molleggiato, e disse:"  che e successo?" " sempre la stessa storia con Harry..." lui incuriosito:" cioè?" rimasi in silenzio a fissargli la maglia. Allora lui fece uno strano verso con la bocca e mi afferro' le guance strizzandomele con la mano :" Oh dimmelo senno' di pisto!" io indietreggiai e mi lamentai cercando di parlare bene:" si! Calmo te lo stavo per dire! Un po' di paziena!" lui mi lascio' e incrocio' le braccia. Io feci spallucce:" vabbhe, sai come vanno le cose fra me e Harry..." lui allargo' le narici, e accennando un sorrisetto alzo' una mano verso di me esclamando:" oh! Ora ti faccio male non scherzo! Che sono segnali di fumo!? La smetti di parlare a tratti?" io cercai di svagare:" sei sempre cosi sgraziato la mattina?"  lui scosse la testa continuando ad avere sulla faccia un sorrisetto:" no, come vedi sono perfetto...ma tralasciando la mia impeccabilitá...che e successo?!" io sbuffai:" oh! Dai abbiamo ancora discusso, e penso di aver peggiorato le cose..." "perche?"  abbassai lo sguardo come se mi vergognassi :" perche' gli ho detto...morto..." lui continuo':" di fi..." io annui, e interrompendolo dissi:" e penso che ci sia rimasto veramente male..." lui applaudi:" ah fenomeno!" io mi rattristai:" dai! Non mi aiuti..." lui si blocco':" mmm...senti, credimi, non si e offeso per quello, sai quante volte glielo dice Louis?" io sospirai:" non importa, fatto sta che ho sbagliato...ma non so cosa fare, si e veramente inacidito con questa storia del cellulare...e non riesco a parlarci civilmente senza finire in un discussione." "sai come finira' questo litigio?" io dissi:" speriamo che finsica..." lui continuo' ignorandomi:" che Harry si fara' passare l'arrabbiatura, e ti chiedera' scusa riiniziando a scherzare con te senza problemi"io gli tolsi la parola " si, ma e sempre lui a chiedermi scusa, e mi dispiace perche così sembra che io non tengo a questa amicizia" Finita la mia frase Zayn rimase in silenzio guardandomi negli occhi, e poi come se non avessi aperto bocca continuo' il suo discorso:" poi subito dopo Harry allungherà le mani, o fara' qualcosa di brutto, facendoti arrabbiare e ricomincerete d'accapo..." mi imito':" no Harry, non sono cose giuste da fare! Non si allungano le mani mani" io mi irritai:" ah beh si! Vuoi che divento battona come la tua amica Natalie?!" pronunciai quel nome con ribrezzo. Lui cerco' di difenderla:" lei, in fondo non e così" io esclamai:" ma per favore, quella e mignotta in corpo e vergine nella testa, perche non le e mai entrato un cazzo nel cervello!" mi tappai velocemente la bocca sgranando gli occhi. Lui rimase serio e mi guardo' male. dispiaciuta sussurrai:" scusa, scusa, io non dovevo...vedi perche sono deficiente...non riesco a pensare prima di parlare" lui mi diede ragione:" eh gia'..." provai a rimediare alla mia frase, e abbracciandolo gli dissi:" ma che ti frega a te di cosa penso io? Deve piacere a te...in fondo..." lui sorrise:" beh, un po' mi interessa il tuo parere..." io restando fra le sue braccia:" forse non dovresti...sparo solo cavolate" "lo so...". Di colpo' usci fuori dal bagno Louis che grido':" HO INTERROTTO QUALCOSA?" io scherzando:" se non l'avevi fatto, ora ci sei riuscito" lui si avvicino' a Zayn alludendo:" ah si? Perche Che stavate facendo?" Zayn dandomi delle pacche sulla schiena mi si allontano' dicendo:" niente, stavamo parlando". Io esclamai:" vabbhe' io vado giu' a fare colazione, vi aspetto...forse..." Louis rispose con una vocina :" ok." in corridoio incontrai Liam che stava per entrare nella stanza di Harry e Niall, ma io lo bloccai:" ehi, andiamo a fare colazione?" lui si giro' e disse:" aspetta, io scendo con Harry e Niall" io annui:" ok, io vado intanto"

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Capitolo 28
*** 28 ***


Scesi al bar, e ordinai della cioccolata calda. Andai verso un tavolo poggiato vicino alla finestra, stringendomi la tazza calda fra le mani per riscaldarmele. Mi sedetti, e portandomi i capelli dietro un'orecchio guardai fuori. La neve cadeva dal cielo imperterrita, e come se non bastasse, avevo saputo origliando discorsi altrui, che domani avrebbe fatto brutto tempo con tanto di fulmini e lampi. Io ho sempre avuto paura dei fulmini, forse perche' mi fanno sentire impotente, quasi inutile. Quando fini' la cioccolata, i ragazzi scesero, ordinarono la colazione e si sedettero con me. Come al solito spararono cavolate su cavolate senza pensare al loro significato. fissai a lungo Harry con gli occhi tristi, ma lui non mi prese in considerazione. Rimasi in silenzio col mento poggiato sulle mie braccia. Zayn cerco' di farmi ridere, ma in vano perche non ci riuscivo proprio, allora a d'un tratto si alzo' e mi disse:" vieni un'attimo fuori..."   lo guardai malissimo,non ne avevo voglia. ma poi decisi che era meglio andarci di mia volontà, che trascinata via per i capelli da lui.  Mi alzai di colpo uscendo sotto la neve. Quando lo raggiunsi, notai che stava fumando e allora domandai:" nervoso?"  annui, ed io esclamai:" passamene una va! Magari mi rilassa" lui apri il pacchetto porgendomene una. Stavo per afferrarla ma me la tolse dalle mani dicendo:" scherzavo, ti pare che te la davo?" io lo riproverai:" Zayn, la pianti di preoccuparti per me?" lui rise:" no...e che costano tanto, me le devo tenere ben strette" io risposi Con un semplice:" ah" e lui sorrise. Mi stava prendendo in giro, quando rideva così a vuoto significava che era riuscito a raggirarmi. "contento lui" pensai. Dissi:" dai, di che cosa dovevi parlarmi?" lui caccio' il fumo dal naso:" ...fate pace? State soffrendo tutti e due per una grande cavolata" "lo so...ma lui mi rifiuta" Zayn storse la bocca, e tiro' un'altro po' la sigaretta. Io scherzai:" guarda che non se fico!" si arrabbio':" basta! Riesci a essere seria per una volta e a non cambiare discorso?"  io sbuffai:" no, credo di no" lui annui con forza:" Mh, mi fa piacere saperlo" " senti facciamo così..." iniziai a camminare sopra la neve "...io ora mi faccio un giro, e quando torno vedo cosa fare..." lui mi urlo' dietro:" Alix, ora si che sei una ragazzina, scappi, scappi solamente, te ne accorgi?!" io mi voltai verso di lui ed esclamai:" si me ne accorgo! E ne sono consapevole!" " perche devi sempre prenderti sulle spalle i problemi di tutti, ma poi non permetti che gli altri facciano lo stesso con te?" io cercai di spiegare:" perche' i miei sono stupidi..." mi rivoltai e continuai a camminare, Pero' con l'ingenua allegria di essere finalmente riuscita a far azzittire Zayn,  feci due passi e scivolai all'indietro su una lastra di ghiaccio, che i miei occhi addormentati non avevano notato. Ormai ero abituata a cadere, quindi senza farmi troppi problemi cercai di far finta di niente e rialzarmi. il problema e che la lastra di ghiaccio era abbastanza larga e non ci riuscì. provai ad alzarmi e cascai di nuovo, e mentre Zayn ridacchiava godendosi la scena, io iniziai a storcermi tutta cercando di sollevarmi. Lui esclamo':" allora, ora la vuoi una mano?" io, anche se in difficolta', urlai:" No!". Mi inginocchiai sulla lastra, e muovendomi lentamente mi sollevai sulle gambe con le mani in avanti, pronta in caso che fossi ricaduta. Mi alzai, e rimasi immobile a fissarmi la lastra. Feci un piccolo passo e scivolai, ma agitando le braccia riuscì a tenermi in piedi. Iniziai a camminare quasi sulle punte fino a quando non tornai sulla neve. Soddisfatta di aver fatto tutto da sola mi incamminai, ma poi pensai:" perche devo farmi i giretti, a che servono?" quindi ritornai verso di lui che mi guardo' perplesso, e rientrai in hotel. Mi risedetti al tavolo, e poco dopo che Zayn torno' dentro, i ragazzi andarono nelle loro camere. Io rimasi da sola a pensare, ma poi li segui. Entrata nella stanza Niall disse:" pure oggi andiamo a registrare...riesci a venire?" io riferendomi a Harry, lo guardai ed esclamai:" bho...ho paura che potrei dare fastidio" Harry mi lancio' uno sguardo infastidito, ma niente di più. Louis mettendosi alle mie spalle mi diede una botta dietro la testa:" eh a chi scusa?" io mi voltai  arrabbiata e  risposi:" tho'...sta iniziando a piovere..." Zayn , consapevole che quello che stava per dire lo avremmo capito solo noi due, disse:" e fai la vaga! E fai la vaga!". Guardai male anche lui, e poi chiudendo gli occhi lentamente tornai a fissare Niall. La giornata sembrava esse perfetta, mi ero svegliata di buon umore, e invece ora ero parecchio nervosa. Niall mi domando':" quindi? Che fai?" Liam si alzo' dal letto e rispose per me:" certo che viene!" io annui rassegnata :" si. Ok . Va bene". Usci dalla loro stanza,e per far passare il tempo decisi di studiare. I compiti mi fecero tornare in mente Cody, e allora senza pensarci afferrai il cellulare e lo chiamai. Non mi rispose nemmeno stavolta, e quindi lascia perdere . Rimasi a fissare lo schermo a lungo pensando:" mi mancano...i miei genitori non mi hanno ancora mai provato a chiamare...l'altra sera avevo sognato che mi facevano una sorpresa...mi venivano a trovare qui...ma lo so, e stato un sogno e lo sara' per sempre...a loro non gli interesso. punto. Perche continuo a sperarci?" posai il telefono sul comodino e poi tornai a studiare. Passata un'oretta senti' una botta potente provenire dal muro, e Subito dopo Harry urlare contro Louis:" o porco cazzo! Ma se scemo?! Mi hai rotto il naso!" Louis per sdrammatizzare disse:" eddhai su! L'abbiamo visto tutti che hai sbattuto con la testa e non con la faccia" Harry si corresse:" allora mi hai rotto la testa va bene?" " non é vero, i ricci hanno attutito tutto!" Harry ridacchio':" dai apparte gli scherzi" Louis continuo':" non sto scherzando, se ci metto una mano la in mezzo me la perdo" ci fu' un Po di silenzio e poi riprese a urlare:" o mio dio Harry! L'ho persa! Come faccio ora senza mano? Aiuto!" probabilmente per giocare aveva infilato le dita fra i capelli di Harry. Io per farli tacere, con la mano diedi tre botte al muro ed esclamai facendo una voce mascolina:" aho! State zitti?". Per un momento avevo sperato nel silenzio, ma dopo poco ricominciarono a urlare come scimmie. Provai a ignorarli, ma erano troppo rumorosi. Ad un tratto Niall prese la chitarra e tutti quanti iniziarono a cantare seriamente ma evidentemente non era nella loro natura fare i seri, infatti ripresero a scherzare  intonando canzoncine stupide. Allora mi alzai dal letto, e infastidita spalancai la porta della loro stanza urlando:" oh! Ora ve la rompo questa chitarra!" Niall con uno scatto se la mise fra le braccia e sussurro' velocemente:" nuo". Liam disse:" dai non stiamo facendo tanto casino..." spostai lo sguardo su Harry, che con gli occhi socchiusi stava soffrendo per la botta. allora gli chiesi:" e stata la tua capoccia prima a sbattere contro il muro?" Harry scocciato rispose:" eh gia'" io scrollai le spalle e dissi:" ma ora che ti ho detto di male?!" Louis mi mise una mano sulla bocca :" scho scho scho scho! Riuscite a stare zitti?" io smisi di parlare e incrociai le braccia alzando gli occhi al cielo. Harry mi rispose:" esatto non hai detto niente, invece dovresti" Louis lascio' me e si avvicino' a lui dandogli uno schiaffetto sulla guancia, e dopo aver attirato la sua attenzione si porto' il dito sulla bocca. Io continuai a parlare:" dovrei dirti scusa?" Louis mi si riavvicino' urlando:" OH ZITTA!" io sbuffai :"ma zitto te!" lo spinsi forte facendolo cadere sul divanetto. Lo lasciai ridere, e mi avvicinai a Harry dicendo:" ok, ho sbagliato...é vero ti do sempre contro, scusa, pero' mi ha dato fastidio che senza alcun motivo ti sei messo a chiamare Cody..." lui storse la bocca:" ...si, pero' io pensavo che essendo solo un'amico non avresti avuto problemi nel dirgli che ero stato io a farti uno scherzo" sorrisi:" no perche' la cosa é diversa.." lui alzo' un sopracciglio, e mi chiese:" cioé?" Louis aggiunse:" si! Cioè?" io esclamai:" dai! Non é un cattivo ragazzo..." Harry un pó perplesso e un pó schifato disse :" ti piace?" io feci spallucce:" bho, forse...". Zayn dal nulla applaudi e urló:" huuuuuhu!"  lo fulminai con gli occhi e poi dissi:" vabbhe...ora torno a studiare..." quando entrai nella stanza accanto, mi ributtai sul letto e continuai i compiti. Passati esattamente quindici minuti, con una botta secca chiusi quaderni e libri, e mi stiracchiai borbottando:" ok, basta studiare". Harry entro' di colpo nella mia stanza con il pranzo fra le mani, e mi si avvicino'. Io sbigottita domandai:" che cosa vuoi fare?" lui sorridente mi rispose:" io alla fine non ti ho detto scusa..." mi porse il pranzo:" quindi scusa per non essermi fatto i cavoli miei" io ridendo mi guardai il vassoio:" ok, va bene...pero' alla fine che c'entra il pranzo?" lui rise con me:" volevo esse gentile!" " ah, ok grazie" lo afferrai, ma non mollo' la presa, e allora perplessa dissi:" oook....grazie, ma ora dammelo...." lui continuo' a tenere il vassoio saldo fra le sue dita ed esclamo':"mmm...vabbhe, me lo mangio io va!" me lo strappo' via dalle mani. Io mi lamentai:" ma io ho fame!" lui rise:" e quand'e che non hai fame?! Tu e Niall andate a braccetto!" mi alzai dal letto:" braccetto o non braccetto io....DAMMELO!" lui alzo' il vassoio mettendoselo sopra la testa:" ora come ci arrivi?"  lo minacciai:" potrei tirarti un calcio fra le gambe facendoti cambiare sesso in un secondo..." lui divento' serio, e piano piano riabbasso il vassoio dicendo:" no...mi serve." "lo so che ti serve!". ci fu un'attimo di silenzio e poi io urlai:" ho fame!" andai verso di lui e mi buttai sul vassoio facendolo schizzare in aria. Harry esclamo':" ma sei scema? Che volevi fare!?" io risposi:" ma tu dovevi scansarti in teoria!!" lui alzo' le mani al cielo, e con tono sarcastico disse:" ah bhe, si é vero scusa! Allora hai ragione tu!" guardai la pasta che ormai era sparsa sul pavimento:" e ora? Io non pulisco la mia cameretta, figurati se mi metto a pulire la stanza di un' hotel" 

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Capitolo 29
*** 29 ***


Harry sorrise e scosse lentamente la testa:" sei un disastro" io lo guardai dispiaciuta:" dici?" lui aggiunse:" uno splendido disastro pero'!". Non mi diede il tempo di rispondere, che subito raccolse da terra una scatolina di alluminio ammaccata per la caduta chiedendomi:" cos'è secondo te?" io feci spallucce:" che ne so hai ordinato te il pranzo!" lui continuando a squadrarsela disse:" mmm vediamo che c'è scritto".  Mi avvicinai incuriosita mettendo la testa vicino alla sua. lui lesse:" polpa....di...pera....?" io risi:" ma che cos'è?!" lui indicandomi la scatoletta:" polpa di pera!" mi portai una mano sulla fronte:" lo so... Era per dire che fa schifo" lui scrollo' le spalle:" a allora di che fa schifo no?" io Risi ancora di piu' ed esclamai:" dai aprila vediamo che aspetto ha". Sembravamo due ragazzini alla scoperta del mondo. Harry afferro' la linguetta, anche questa di alluminio, e mettendoci un Po di forza riuscì ad aprirla. La polpa schizzo sulla mia maglietta come se fosse vomito. Mi fissai il torace, e schifata sussurrai:" Blhea, sembra il rigurgito di un bambino" lui annuso' la scatola, e con le narici dilatate esclamo:" e l'odore non aiuta". Io dissi:" ecco! Bravo! Adesso mi devo cambiare!" lui facendo un sorrisetto malizioso:" e dov'è il problema! a me non faresti altro che un piacere" "si ma a me non va!" lui insistette:" ma lo devi fare! Che vuoi venire così alla registrazione?" io ruotai gli occhi:" ok lo faccio, pero' mi cambio in un'altra stanza, non mi fido di te...soprattutto dopo la tua affermazione...aspettami qua!" quasi correndo usci dalla camera lasciando Harry da solo. Percorsi il corridoio ed entrai in quella di Liam che era vuota. Stavo per prendere una mia maglietta quando sul letto notai quella di Zayn con su scritto 'guns n rose'. Mi tolsi la mia, e senza pensarci due volte mi infilai quella sua. Cercando di fare silenzio, ritornai nella stanza dove avevo lasciato solo Harry, che quando mi vide mi indico' e disse:" ma quella é di Zayn!" io annui. Lui sempre più disorientato :" scusa...e ti ha permesso di mettertela?!?" feci un sorrisetto colpevole:" mmm...si...". Liam si affaccio' dalla porta ed esclamo':"fra poco dobbiamo andare" io annui insieme a Harry. Subito dopo si affaccio' anche Zayn, che guardandomi la maglia rimase immobile per un po' come se non riuscisse a capire. Poi mi si avvicino' e mi chiese:" ma, questa....questa é mia?!" io cercando di svagare risposi:" no...." lui chiuse varie volte gli occhi:" ehi! No! Si che é mia!" mi afferro' l'estremità della maglietta cercando di sfilarmela. Io pero' glielo impedì avvolgendomi le braccia attorno ai fianchi:" Zayn! Fermo aspetta! Che fai?" lui, continuando a tirare verso l'alto la maglia, esclamo':" é mia! La rivoglio". Harry nel frattempo sghignazzava, mentre Liam continuava a dire:" dai poverina lasciala". Io iniziai a ridere e a urlare disperatamente:" Basta Zayn! Così la romperai!" lui comincio' a farmi il solletico sperando che così avrei allentato la presa, e rispose:" non me ne frega niente la rivoglio indietro". Appena le sue dita sfiorarono i miei fianchi mi inginocchiai per terra ridendo. Lui mi butto' all'indietro facendomi distendere sul pavimento. Ora ero in mezzo  alle sue gambe che ridevo fra la pasta. Perfetto. Lui urlo':" no che schifo! Alzati! Me la sporcherai!" io urlai allo stesso modo:" ci sei tu sopra come faccio?" Zayn, convinto, mi afferro' le braccia e me le tolse dai fianchi, e con velocita' mi sfilo' la maglietta. Io urlai:" aiuto! Dammi un'altra maglietta almeno! Come puoi lasciarmi nuda sul pavimento?" lui si fisso' 'guns n rose' ed esclamo':" ecco brava! si e sporcata!" richiudendo le gambe si sposto', lasciandomi finalmente libera. Harry, non dispiaciuto di quello che aveva fatto Zayn mi disse:" dai vienici cosi alla registrazione! Solo in reggiseno" mi sollevai da terra :" certo Harry" apri' velocemente l'armadio e mi misi una felpa un po' imbarazzata. Silenziosamente mi riavvicinai a Zayn, e visto che si stava ancora scrutando la maglia, con tutta la forza che avevo gli diedi uno schiaffo sulla schiena. Lui urlo':"aaaauch!" io, invece, soddisfatta esclamai con rabbia:" spero di averti lasciato i segni!" con le sopracciglia aggrottate mi disse:" penso proprio di si!". Louis entro' di corsa in cameretta, e da perfetto impiccione chiese:" ma che e successo?" Harry rise:" gli ha sfilato la maglietta" Louis atterrito domando':" ma come? Zayn!!!". Zayn, con uno scatto, si giro' verso di lui ed escalmo':" che c'e?" Louis disse a bocca aperta:" ma ti pare? Se era totalmente nuda la sotto?" Harry sussurro':"...ma magari..." Zayn rispose:"  io non penso che Alix lo farebbe" Louis ruoto' gli occhi al cielo:" ma se lei, un giorno si svegliasse con l'idea di voler lasciare libere i suoi due mostri?" Zayn accenno' una risata:" ma che cosa...credo che le peserebbero..." Louis lo corresse:" io, non vorrei smontarti tutto...ma anche con il reggis..." io li interruppi urlando arrabbiata:" Avete finito di parlare di tette?!?" Harry sorridendo si porto' le mani sul petto e sussurro' annuendo lentamente:" grandi tette..." quasi spaventata mi misi le dita sulle orecchie e urlai chiudendo gli occhi:" bla,bla,bla se volete fare questi discorsi ditemelo che esco dalla stanza!" Zayn mi afferro' per le spalle e portandomi in corridoio disse:" ecco brava esci, così ci cambiamo pure". Liam chiuse la porta, e poi mi guardo' con un ghigno. Io rivolgendomi a Niall dissi a bassa voce:" dai! Oggi sei pronto per cantare?" lui fece un sorrisetto insicuro:" spero di si" io mi avvicinai e lo abbracciai sussurrandogli all'orecchio:" ma siiii!". Rimanemmo per un po accinghiati uno all'altro, fino a quando Niall non mi diede una pacca sulla spalla. Allora io iniziai a dargli ripetutamente degli schiaffetti sulla schiena come se stessi suonando un tamburo. Lui rise:" ti stai divertendo?" cominciai a muovere la testa seguendo il ritmo che facevo battendo sul suo dorso. Quando i ragazzi uscirono dalla camera, mi guardarono perplessi, ma io non me ne accorsi perche' ero girata di sedere. Mi voltai facendo scivolare via le mie braccia dalle spalle di Niall, e notai che avevo tutti i loro occhi puntati addosso. Mi usci fuori un verso strano:" EAhh." li guardai, e per distogliere l'attenzione su di me esclamai incerta:"mmm...andiamo?" loro annuirono lentamente continuando pero' a fissarmi con aria confusa. Louis chiese:" che...che stavi facendo?" io scossi velocemente la testa:" io?! Io niente!" Liam aggiunse:" stavi suonando Niall!". Zayn arrivò al punto:" sorvoliamo...e andiamo". Salimmo in macchina, e arrivati in sala registrazione come d'abitudine mi rilassai ascoltandoli. Durante la pausa i ragazzi andarono a prendersi qualcosa da mangiare al piano di sotto. Mentre aspettavo il loro ritorno, Cody mi chiamo':" hei piccola! Come al solito non ti ho risposto perche dormivo..." io lo sgridai:" ma fai schifo!! Sono le 14!!!" lui rise e mi domando':" come stai?" " tutto ok, te?" rimase per un po in silenzio e poi rispose:" ora che sento la tua voce sto benissimo..." io sorrisi mordendomi il labbro inferiore:" sei davvero tanto dolce..." "che devi fare oggi?"iniziai a camminare per la stanza "niente stavo sentendo i ragazzi cantare" mi appoggiai con le spalle alla porta. Lui mi propose:" ehi, se mi dici dove stai magari vengo la, e usciamo...." non me ne accorsi ma i ragazzi tornarono su, e Harry dando una forte botta alla porta mi fece saltare in aria:" Harry...Mi hai fatto prendere un colpo" lui mi sorrise, e poi si ando' a sedere continuando a guardarmi. Io ripresi a parlare al telefono:" Cody scusa...comunque, si mi andrebbe tanto!" "dove ti devo venire a prendere?" non ne avevo la minima idea, quindi chiesi a Liam, che mi aiuto' spiegandomelo, e io a mia volta lo spiegai a Cody. "ok, ho capito, mi preparo e vengo" ero contenta:" ok...allora...ci vediamo" quelle ultime due parole mi rendevano davvero felice, avevo tante voglia di incontrarlo. Appena terminai la chiamata Harry mi si avvicino', e facendo una smorfia mi imito':" o Dio! Si! Cody! Ti amo" io lo squadrai perplessa:" problemi?" lui sorrise:" no, tutto apposto" io annui :" ...ok...".Liam ci chiamo':" ehi venite a mangiare voi due si o no?" giusto in tutto cio' non avevo avuto tempo di pranzare. Ci avvicinammo al tavolo, che avevano riparato dall'ultima volta che eravamo stati qui, e iniziammo a mangiare. Liam mi osservo' per poi dire:" cioè...ma guardate Niall e Alix...fanno schifo, mangiano con una velocitá da far paura..." Niall rise:" uffa ma avete sempre da ridire su come mangiamo!" Zayn, che era seduto accanto a me, starnutí portandosi la mano davanti la bocca. Facendo finta di niente, sbadiglio' allungando così la mano sulla mia spalla per pulirsela. Io me ne accorsi e mi scansai velocemente:" Vuoi un fazzoletto?" lui assunse un'aria sbigottita:" ehi! Gentile...grazie" allungo il braccio' aspettando che io glielo passassi, ma gli riposi:" prenditelo." mi voltai ignorandolo e continuai a mangiare. Allora lui ribatte:" mmm... preferisco la tua spalla" e sfrego' velocemente la mano sulla mia maglia. Io lasciai le posate facendole sbattere sul piatto e gli mollai uno schiaffo sul braccio. Harry rise:" ecco vedi di farci posare la testa di Cody la sopra". Zayn mi guardo' con gli occhi spalancati ed esclamo'  con tono malizioso:" huuuu" mi davano fastidio quei versi. Louis rise:" riesci con Cody?" io annui, e infastidita domandai:" ma che c'è da ridere?" lui mi fece segno di lasciar perdere, e poi si scambiò uno sguardo sospetto con Harry. Finito il pranzo, loro tornarono a cantare, mentre io usci dall'edificio pronta a stare con Cody.

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Capitolo 30
*** 30 ***


Quando usci fuori, il cielo era cupo. Finalmente Cody sbuco' da dietro un'angolo. Appena lo vidi andai verso di lui e lo abbracciai. M saluto' dandomi un bacio sulla guancia e poi mi chiese:

"allora che facciamo?"

io scrollai le spalle:

" passeggiata?"

lui guardo' il cielo:

" il tempo non e bellissimo....ma si! Si puo' fare!"

Iniziammo a camminare sul ciglio della strada quando guardando Cody, lo notai salutare un passante che ricambio' con un :

" ciao."

io curiosa domandai:

" ehi lo conosci?"

lui sempre con la stessa espressione rispose:

" no."

rimasi per un attimo perplessa:

" perche' l'hai salutato?"

" mi andava..."

dopo la sua affermazione iniziai a ridacchiare da sola. Mentre passeggiavamo passammo davanti al cinema, ed entusiasta proposi:

" ma se ci vediamo un film?!"

"certo, va bene"

Quando entrammo gli chiesi un'aiuto:

"senti,non e che mi faresti un piacerone?...io vado in bagno, te intanto se vuoi scegli il film e prendi i biglietti" porgendogli i soldi sottolineai:" tieni! E vedi di pagare con i miei soldi!!!"

lui abbozzo' un sorriso. Appena entrai nel bagno delle ragazze tutte le persone che stavano la dentro ad aspettare il loro turno, si girarono' simultaneamente verso di me. con la scusa di aggiustarmi i capelli, abbassai lo sguardo e mi spostai la frangetta di lato. Mi mi misi in fila dietro a una donna, e poggiai le spalle al muro. C'era un noiosissimo silenzio. Una ragazza usci' dal bagno, si avvicino' ai rubinetti lavandosi le mani, e infine uso' l'asciugamani a getto d'aria calda. Quando lo accese, non realizzai che il rumore proveniva da quella macchinetta, quindi mi guardai velocemente in giro cercando di capire che cos'era, e da dove veniva fuori. Guardai la ragazza che sfregava le mani sotto l'aria, e sorrisi. Bho, che motivo c'era di ridere? Passati pochi minuti ero ormai quasi sola. Con la mano apri' la porta del gabinetto, e la chiusi con la catenella. Quando guardai la tazza notai che era stata 'mummificata' con della carta igienica messa su i bordi del water. La fissai con un'occhio socchiuso, ed ero indecisa se assumere una faccia schifata o turbata. Alzai un piede e lo poggiai sulla tavoletta. Con la suola delle scarpe e un veloce movimento, feci cadere i fazzoletti dentro al w.c. Finito quello che dovevo fare, con le gambe un po' affaticate dopo essere stata in equilibro per non posarmi su quel cesso, Apri la porta e andai a lavarmi le mani. me le asciugai e iniziai a giocare col getto d'aria. Mi piegai sulle ginocchia mettendoci sotto la faccia, e come se stessi in moto col vento fra i capelli iniziai a imitarne il suono. Stavo troppo con Liam. Smisi di fare la stupida e pensai:" Cody mi sta aspettando, meglio che mi sbrigo, non voglio farlo aspettare" usci dal bagno, e con un passo affrettato tornai da lui, che quando mi porse i biglietti mi lamentai:

" scusa! I popcorn! io ho fame!"

lo presi sotto braccio e andai a ordinarli. Cody disse:

" spero che il film che ho scelto ti piaccia..."

guardai il biglietto ed esclamai:

" ma e un film da ragazze!"

lui aggrotto le sopracciglia:

" e te che sei?"

" io sono una ragazza ma te no...ti annoierai credimi!"

lui mi domando:

" a te piace?"

" si pero' te..."

mi interruppe:

" allora nessun problema"

stavolta fu lui che mi prese per il braccio e mi trascino' nella saletta. Trovati i posti ci accomodammo, e aspettando l'inizio del film chiacchierammo un pò. Appena le luci calarono nella sala ci fu un gran silenzio, quindi io alzandomi in piedi e spalancando le braccia urlai:

' CHE LO SPETTACOLO ABBIA INIZIO!"

Cody rise, poi tirandomi per la maglietta mi fece risedere e mi mise una mano sopra la bocca sussurrando divertito:

" taci!"

Guardammo il film almeno per un'oretta, ma mi accorsi che si stava annoiando perché pur di non guardare lo schermo osservava il soffitto, e non so quanto riuscisse a vedere visto che era buio.

" ti stai annoiando?"

Gli domandai anche se sapevo già La risposta. lui come risvegliandosi rispose:

" eh?...no."

io storsi la bocca:

" dai! Lo so che ti stai facendo due palle così, usciamo, su!"

lui scosse la testa e disse:

" ti stai divertendo?"

"si ripeto, a me piace questo film, ma e meglio continuare la passeggiata"

lui mi poggio' la mano sulla coscia, e accarezzandomela sussurro':

" senti...non importa se io mi sto annoiando o no...a me importa semplicemente che tu passi una bella giornata! "

lo guardai negli occhi per qualche secondo. Quante attenzioni mi dava. Senza pensarci due volte gli misi una mano dietro la testa e lo portai verso di me baciandolo. Lui rimase immobile con la mano sulla mia gamba, e dopo aver capito cosa stava accadendo, chiuse gli occhi e mise il braccio dietro la mia schiena. Il mio cellulare squillo' interrompendo tutto. Guardai lo schermo ed era un messaggio di Harry:

" ehi che stai combinando?"

Cavolo, cavolo! Non mi aveva mai, mai inviato un messaggio....proprio ora? Cazzo. Cody chiese :

" chi e?"

le luci nella sala si riaccesero accecandomi. Risposi:

" Harry, ha sempre questo fottuto tempismo nel rovinare tutto"

lui sorrise:

" dov'è il problema?"

mi si avvicino' continuando il bacio, Poi sposto' il viso vicino al mio orecchio e disse :

" sei stupenda!"

io sorrisi:

" qua sei tu il fico fra i due"

Si alzo' e prendendomi per mano ci infilammo in mezzo alla folla per uscire dalla sala. Nel frattempo aveva iniziato a piovigginare, e quindi pregai Cody appendendomi alla sua felpa:

" ti prego! Andiamo da me! Tanto i fantastici 5 non ci sono, stanno registrando! Prima che inizi a tuonare! O mio dio ho paura!"

lui mi guardo' con gli occhi spalancati e indietreggio' allontanandosi da me:

" ok. tranquilla. va bene"

gli mollai la giacca e lo abbracciai con forza:

"grazie!"

Non fece niente, rimase fermo, sembrava quasi spaventato. Ci riprendemmo per mano e dopo una mezz'oretta arrivammo in Hotel. Apri la porta e mi tolsi le scarpe mettendole ai piedi del letto, infine mi sedetti sul materasso incrociando le gambe. Cody si uni a me domandandomi:

" ma...quando dovrebbero tornare?"

io feci spallucce:

"verso le 7"

lui esclamó:

" ma sono le 6:10"

io annui:

" e tutto va bene!"

In seguito presi il telefono e inviai un messaggio a Harry:

" ho visto un film, ora sto in Hotel"

Non ci mise tanto a rispondere:

" porca...con chi!?"

Non mi sembrava proprio fine il fatto che mi avesse chiamato 'porca', ma d'altronde io li chiamavo' zozzi'. Gli scrissi:

" con Cody"

Poggiai il cellulare sul comodino e senza nemmeno avere il tempo di reagire lui poso' le sue labbra sulle mie. Non baciava bene, ma non era quello che m'interessava. Non riuscivo a staccarmelo di dosso, qualsiasi cosa lui facesse finiva sempre col baciarmi. Ad un tratto la porta si apri'. D'istinto lo spinsi giu dal letto facendolo cadere sul tappeto. Non mi andava di farmi vedere con Lui dai ragazzi. Liam si affaccio' dalla porta, rimase pietrificato, e guardando Cody sul pavimento disse:

"ehm..uhm..ecco...scusate, ho sbagliato. Vi lascio"

se ne ando' Imbarazzato quanto me. Cercai di farmi perdonare sdraiandomi sopra di lui e posando la testa sul suo petto, pero' mi domando' comunque:

" perche' l'hai fatto?"

" perche senno mi perseguitano se mi vedono baciarti"

rimase in silenzio perché lo ribaciai facendolo azzittire. Senti Liam urlare in corridoio:

" No! Aspetta Harry non aprire!"

sollevai la testa velocemente e rotolai via sotto il letto. Quando Harry spalanco' la porta rimase perplesso:

"ehi...ma...ma...dov'è Alix?"

Cody alzo le mani al cielo facendo spallucce. Quando ci lascio' soli, usci da sotto il letto e mi misi a cavalcioni sopra di lui, ma qualcuno si avvicino' per l'ennesima volta alla porta. Io pensai arrabbiata:

" e no! Lo stanno facendo apposta!"

mi alzai e afferrando una scarpa mi avvicinai minacciosa verso la soglia. Guardando il pavimento Zayn entro' nella stanza e appena sollevo lo sguardo si ritrovo' quasi con una scarpa in faccia ma mi blocco' urlandomi:

" SONO IO FERMATI TI PREGO!"

mi interruppi a un centimetro dal suo naso, ma poi gliela diedi ugualmente sul braccio esclamando:

" fuori...FUORI!"

lui infastidito mi ascolto'. Cody si sollevo e disse dispiaciuto:

" meglio che vado, hai di meglio da fare"

cercai di fermarlo

:" no! Cosa? Perché?"

uscendo in corridoio mi bacio :

" e tardi devo andare, ci sentiamo presto piccola"

con un filo di voce risposi:

" ok..."

Cosa avevo sbagliato? Forse dovevo attaccare fuori dalla porta un cartello 'non rompete le palle esime teste di cazzo'. Andai pensierosa dai ragazzi. Quando entrai in camera restarono tutti quanti a fiassarmi con in faccia un sorrisetto malizioso. Non li presi in considerazione, e sospirando domandai:

"dov'è Harry?"

Liam indicando il bagno:

" si sta facendo una doccia"

Niall aggiunse serio:

" iniziava a puzzare, e se n'è accorto"

i ragazzi scoppiarono a ride facendolo rimanere perplesso. Diceva sul serio? Apri la porta del bagno e Louis esclamo':

" che vuoi fare?" io con nonchalance risposi:

" mi vendico di quella volta che mi ha rotto il sedere col quaderno"

Entrai silenziosamente e mi chiusi alle spalle la porta facendola cigolare. Harry continuava a canticchiare sotto la doccia. afferrai dal mobile il phone e lo poggiai vicino al rubinetto, poi Mi avvicinai al gabinetto premendo di continuo lo scarico senza pietà. Harry urlo' :

" e bollente! Bollente! Bollente!"

senti che per sottrassi al getto d'acqua ando' a sbattere contro la parete della doccia spiaccicandocisi. Continuava a saltellare sul posto:

" smettila chiunque tu sia!"

io risposi:

" sono Alix"

" e uguale smettila! "

mi fermai e fece un sospiro di sollievo. Dopo poco mi avvicinai al rubinetto e lo apri mettendolo sull' acqua calda. Non ci volle molto ed Harry urlo' nuovamente:

" e gelida! Basta! Bastaaaa ah-ah-ah"

inizio' a balbettare disperato, ma io non ero ancora felice. Accesi il phone ed esclamai:

" scusa non ti sento"
ad'un tratto chiuse l'acqua, spalanco' le ante della doccia e usci completamente nudo. Io sgranai gli occhi e urlai, ma poi mi voltai lasciando cadere il phone nell'acqua. Dalla presa usci' fuori della scossa e poi andò via la luce in tutta la stanza. Harry disse:

" ecco brava! Ora non vediamo un cazzo.......anzi, tu un cazzo lo vedi"

io sarcastica:

"si il tuo é fosforescente? E da oggi in edicola, anche l'amichetto che brilla al buio di Harry!"

lui mi sgridò :

"che c'entra?!"

"Era per cambiare discorso!"

rise:

" Ecco nn ci sei riuscita"

per parecchio tempo restammo in silenzio, e allora chiesi un Po preoccupata:

" ehi...dove sei?"

ci penso' un pó su:

"...dietro di te..."

io mi spaventai e con uno scatto mi voltai indietreggiando. Ma non sapevo che Harry mi aveva detto una balla e che in realtà non si era mosso di una virgola, quindi gli andai a sbattere di spalle :

"o dio! Che schifo! Cos'ho toccato! Harry?! Ma no eri dietro di me!?"

lui rise di cuore mentre io a stento riuscì a trovare la maniglia e usci scappando dal bagno. Mi buttai addosso a Liam, e gli spalmai la mano sulla faccia. Lui mi chiese perplesso:

" che stai facendo con queste dita?"

io esclamai disgustata:

" non so cosa ho toccato a Harry! Ma ho paura"

lui capi' e aprendo la bocca urlo:

" che schifo! Toglimi questa mano di dosso!"

sguscio' via lasciandomi sola sul divano:

" ragazzi...non vedo niente dove siete?"

Zayn rispose:

" sto accanto a te! Mentre Louis e Niall sono andati a chiedere di far tornare la luce"

come se non avesse detto niente dissi:

" mi abbracci?"

lui rise:

" direi di no...poi infetti anche me con quella mano schifosa!"

"dai ti tocco solo i capelli"

iniziai a muoverla nel buio cercando di colpirlo. Zayn esclamo':

" No! Tu non mi devi proprio toccare forse non hai capito".

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Capitolo 31
*** 31 ***


La luce torno' illuminandoci i visi. Zayn guardandomi in faccia scoppio' a ridere, e quindi domandai

"heiii! Che hai da ridere?!"

"avevi gli occhi spalancati! Sembravi una drogata!"

 incrociai le braccia:

" sai com'è...cercavo di vedere qualcosa nel buio"

Liam rise:

" fa come i neonati nelle gallerie che sgranano gli occhi"

Zayn continuo' a prendermi in giro:

" poppante"

io risposi:

" troglodita"

"che significa troglodita?"

" significa che sei un ragazzo intelligente"

mi guardo' inclinando leggermente la testa. Io feci lo stesso sfoggiando un sorriso da presa in giro. Lui ribadì:

" non....non é vero..."

lo guardai negli occhi:

" cosa? Non e vero che sei furbo? Forse hai ragione..."

"no intendevo che non e vero che significa che sono un ragazzo intelligente"

mi complimentai:

" bravo, vuoi un'applauso?"

lui con una faccia schifata esclamó infastidito:

" quanto sei antipatica"

Liam si schieró dalla mia parte:

" e dai! Si scherza! Non fare l'offeso solo perche hai capito che ti sta prendendo per i fondelli"

Zayn lo fulmino':

" ma Tu. Che c'entri?"

io lo azzittì :

"shhhh! Lasciami in pace Liam che lui e buono, bravo e carino..."

Zayn esclamo':

" lecchina"

 gli parlai sopra:

" si vabbhe, abbiamo capito tutti che ho vinto io, quindi zitto e incassa"

Stava per aprire bocca quando fu interrotto dall'irruenza di Louis e Niall. Niall era a cavalcioni su Louis, e nel frattempo urlava:

" Hop! Hop! Forza corri! Vai!"

Louis alzó una busta con dentro del cibo :

" oh! Oh! Oh! Buuuuona Cena!"

si avvicino' al divano mettendocisi di spalle, e con un movimento secco scaravento' Niall sui cuscini facendolo rimbalzare a destra e a sinistra col sedere. Io urlai:

" ooooo ora si mangia"

mi avvicinai alla busta ma Louis mi blocco mettendomi una mano sul seno. Io mi guardai il petto, e lentamente spostai lo sguardo su di lui che ancora non aveva realizzato quello che stava facendo.  guardo' la mia smorfia seccata e capi, scosse la testa e ritiró immediatamente il braccio sussurrando:

" ups!  scusa"

io non cambiai espressione e lui cerco di rimediare:

" volevo bloccarti perche' stai mangiando come una scrofa in questi giorni"

"Louis, non stai migliorando le cose"

si guardo' in giro:

" me ne sto rendendo conto....se ti cantassi una canzoncina?"

rimase in silenzio aspettando una mia risposta che peró non arrivo:

"ok.lo faccio!"

prese aria e inizio a cantare ugualmente:

"Se la ragazza Alix; oggi hai fatto disperare; potrai farti perdonare se gli canterai così: 'Abracadabra zulun babalù; truccalamela baliga ; questo giochetto puoi farlo anche tu: Abracadabra zulun babalù; Abracadabra zulun babalù'

Restai a fissarlo inespressiva, mentre agitava le mani in modo grottesco, per dirgli infine:

" no, era meglio che non cantavi"

Misi la mano dentro la busta afferrando il tacos e mi aggiunsi a gli altri che già stavano cenando. Passai davanti a Niall che seduto sul divano sussurró a se stesso quasi incredulo:

"Abracadabra zulun babalù...ma che cosa...?"

Harry spalancò la porta del bagno. Aveva attorno alla vita un semplice asciugamano, e i capelli erano più voluminosi del solito, probabilmente aveva appena finito di asciugarli col phone. Con una faccia soddisfatta disse:

" sta piovendo."

Liam chiese:

" ah si?"

i ragazzi iniziarono a parlare uno sopra l'altro tutti insieme, e non riuscì a capire niente. Finita la cena un tuono così forte fece quasi tremare i vetri della porta finestra. Tutti quanti, come se fosse una cosa scontata, si azzittirono per girarsi verso di me. Io incrociai lo sguardo di tutti spaventata:

"cos'e stato?!?!"

Liam non mi diede nemmeno il tempo di finire la frase che menti per tranquillizzarmi:

" Niente!"

Perfetto, il celo iniziava ad agitarsi. Mi alzai dal tappeto e diedi la buona notte tutti dicendo:

" vado a letto prima che inizi il diluvio...senno non riesco ad addormentarmi"

Andai nella stanza di Niall, mi infilai il pigiama e mi pulì denti e viso. Mi misi sotto le lenzuola, e facendo un grande respiro chiusi gli occhi. Senti un rumore fortissimo, e la stanza si illumino per qualche secondo facendomi sgranare gli occhi."un tuono"pensai"solo un tuono, che potrebbe succedere?". Guardai l'ora ed erano le 2:15; decisi di restare nel letto anche se terrorizzata . Senti un'altro rumore forte, e per la paura mi portai le coperte fino al naso, ma poi capi che era Niall che russava. La stanza si riempi nuovamente di luce, e io mollai le lenzuola per tapparmi le orecchie sperando che cosí non avessi sentito il fulmine, ma non funzionò. Restai per quasi venti minuti atterrita nel letto con gli occhi spalancati. Il tempo passo', e ormai erano le 3:20. La pioggia batteva contro le finestre mettendomi ansia. Mi alzai dal letto con le gambe che tremavano, si, tremavo per un semplice temporale. Mi avvicinai a Niall, ma vedendolo dormire così bene non riuscì a svegliarlo. Allora apri piano piano la porta, e mi affacciai in corridoio. Anche questo si illumino di colpo facendomi saltare in aria. Richiusi la porta:" o Cristo che paura!  Fa troppo film horror quel corridoio". Usci dalla camera correndo e mi fiondai da Liam, ma la stanza era chiusa a chiave perche molto probabilmente c'era Harry che stava dormendo nudo. Allora mi avviai da Louis, ma poi mi venne in mente che lui dormiva nel letto a castello e che se mi ci fossi intrufolata sarei finita per cadere di sotto  sfracellandomi. L'unica possibilità era Zayn, ma avevo il dubbio che si potesse infuriate se solo lo avessi svegliato. Ma la paura era troppa, quindi alzai la coperta e mi ci infilai sotto cercando di dargli il meno fastidio possibile. Passò un'altro quarto d'ora, ma anche con la compagnia di Zayn non riuscivo a dormire quindi provai a calmarmi sussurrando:" finirà presto, si, finirà prestissimo" sentí Zayn muoversi alle mie spalle, allora smisi di parlare, ma lui da dietro mi abbraccio avvolgendo le sue braccia attorno ai miei fianchi.  con degli scatti cercai di guardare se era sveglio' ma lui mi informo' con voce rauca:

" si non sto dormendo"

rimasi in silenzio non sapendo che dire. Mi inizio ad accarezzare un braccio:

"stai tranquilla, cosa potrebbe mai succedere? E solo semplice pioggia"

io spiegai incerta:

" ma se un fulmine cade e incendia qualcosa, oppure distrugge un'albero che cade sul palazzo rompendolo...o dio! Peggio ancora, se si allaga tutta la città?"

Zayn ridacchio:

" si! Bom! La fine del mondo! Dai"

io mi voltai guardandolo negli occhi:

" ma io ho ugualmente paura..."

mi sorrise, e mi scaldo il cuore, rimasi quasi incantata, era un sorriso diverso dalle altre volte. Mi rassicuró:

" ehi! Ci sono io!...ci siamo tutti"

lo abbracciai, mi venne spontaneo. Posai la testa sul suo torace e iniziai a sentire il suo respiro riuscendo cosi a coprire quasi il rumore della pioggia. Era un respiro regolare, e questo mi calmava, ma continuavo a pensare che stavo dando fastidio quindi domandai:

" ma sicuro che posso restare qua?"

lui mi strinse a se:

" certo! Tranquilla,Modestamente sono davvero bravo a letto"

abbassò lo sguardo dalle travi del letto di Louis a me per vedere la mia reazione.  Io esclamai:

"no che? Cosa devi fare?...mi, mi....fa piacere saperlo...penso"

lui riprese a parlare:

"sto sempre nel mio lato e raramente mi frego le coperte"

 alzai lo sguardo e lo squadrai:

" ah...ok"

" ehi! Ci sei rimasta male? Preferivi che lo facevamo?"

io non risposi. Senti che allentó la presa e che insistette quasi preoccupato:

"...preferivi farlo?!"

io gli diedi una testata sul petto:

" dai chiudi la bocca e dormiamo"

Passati 40 minuti, Zayn mi chiamo:

" Alix stai dormendo?"

io sussurrai:

" no...non ci riesco, i tuoni non me lo permettono"

allora mi domando':

"davvero avresti preferito farlo?"

io Risi:

" ancora che insisti?approposito di farlo...ti sei portato a letto Natalie?"

non aspettandosi una domanda simile inizio' quasi a barbugliare:

" ecco...io....si."

alzai la testa, e mi poggiai sui gomiti:

" Maiale!"

gli diedi uno schiaffo sul braccio. Lui rotolo' fino a quando non si schiaccio' al muro dandomi le spalle:

" e dai su! Macché maiale! Lo fanno tutti, tranne te che sei una suora"

" suora?! Perche'?la cosa e diversa, io non sono una poco di buono"

ridendo si sedette sulle lenzuola e afferrandomi il viso mi diede un bacio sulla guancia. Lo guardai con una faccia da ebete:

" e questo perche?"

fece spallucce:

" non facciamo altro che insultarci...mi sembra carino ogni tanto ricordarci che ci vogliamo bene"

io sottolineai:

" chi ti ha detto che io ti voglio bene?"

mi guardo' male e allora mi corressi:

" no, ok...si, é vero, sei importante Zayn"

Ci rinfilammo sotto le coperte più o meno abbracciati, e verso le 5 mi addormentai.

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Capitolo 32
*** 32 ***


A mezzogiorno Zayn mi inizió a tirare i capelli. All'inizio faceva piano, ma più cercavo di far finta di niente, più lui li strattonava facendomi male. Me ne strappó un pó, allora sbottai:

" ma che sei scemo?! Mi hai fatto male! Voglio vedere che fai te se te li strappo io i capelli!"

lui rise:

" ora capisci che rabbia mi sale verso di te ogni mattina?"

era sdraiato sul pavimento ai piedi del letto con un cuscino sotto la testa, quindi domandai confusa:

" ma che ci fai la per terra?!"

"no; non e questa la domanda, la domanda e ' chi ti ci ha buttato la sotto?' "

mi indicai:

" sono stata io?"

Zayn annui velocemente. allora esclamai:

" ma scusa! Che te ne resti la per terra? Potevi svegliarmi e buttare me la sotto!...peró hai preferito non farlo e lasciarmi dormire....grazie"

lui fece un sorrisetto colpevole:

" no, in realtà ho provato a buttarti giu, ma ti agitavi con i piedi e mi hai tirato un calcio in faccia. Allora ho deciso che era meglio lasciarti stare...peró prego! Non c'è di che"

mi grattai la testa:

"ah si? Non mi sono accorta di niente!"

"beata te! A me lo zigomo fa ancora male".

Senza aggiungere altro mi rimisi sotto le coperte. Zayn peró me le sollevo scoprendomi, e allora dissi:

"Dai lasciami dormire!"

"No!"

mi si avvicino' provando a mettermi sulla sua spalla, ma iniziai a muovermi cercando di impedirglielo. Agitai le braccia e lo colpi col gomito vicino la tempia. lui mi lascio' portandosi le mani sulla testa e si lamento:

" ma vuoi riempirmi di botte oggi?"

mi inginocchiai sul materasso e cercai di allungarmi verso Zayn per confortarlo:"

scusa non l'ho fatto apposta!! Tutto okey?"

dolorante rispose:

" si, tutto ok"

mi strinsi nelle spalle ed esclamai:

" perfetto"

ribbuttandomi con la testa sul cuscino. Lui cercando di svegliarmi, salì sul mio letto e inizio' a saltarci sopra:

" forza! E tardi! Muovi quel tuo culo pesante"

Io infastidita, mi girai a pancia in giù soffocandomi la faccia nel cuscino, quando sentì la testa di Zayn sbattere sulle doghe di legno del letto di Louis. Mi voltai, finalmente aveva smesso di saltellare, e vedendolo imprecare in modo assurdo e perfino buffo iniziai a ridere di lui:

" hahaha! Tu stai fuori! Così impari! Vedi io cosa rischio ogni mattina per svegliarvi? Non e una cosa da tutti, e un duro lavoro!"

Zayn facendo dei respiri profondi scese dal materasso:

" non fiatare"

"ma io..."

mi interruppe:

" Zitta"

"ma..."

insistette:

" Shhh!"

Sapeva che se mi avesse fatto parlate lo avrei preso in giro, e lui non l'avrebbe sopportato. Disse:

"continua a dormire va"

io scoppiai a ridere iniziando a rotolarmi nel letto. voleva farsi il Figo rimbalzando sul materasso, ma alla fine e andato via con la coda fra le gambe, ma la cosa bella e che aveva fatto tutto da solo. Finalmente la stanza era tutta per me. Mi stiracchiai facendo dei versi alquanto imbarazzanti, e mi alzai afferrando il cellulare. Chiamai Cody e gli proposi:

" ma se oggi usciamo e andiamo al centro commerciale?"

lui mi rispose scherzando:

" si così ti compro il cellulare"

cercai di non dargli retta:

"ci vediamo la dopo mangiato?"

"oh certo piccola"

"ok a dopo un bacio"

Rimasi ferma a guardarmi in giro senza motivo. Liam entrò nella stanza domandandomi:

" vieni alla registrazione!?"

io scossi la testa:

" no nemmeno oggi, esco ancora con Cody"

lui per giocare disse:

"brava, ci stai tradendo eh?"

" eh già!"

"vabbhe dai, allora ci vediamo stasera Ally"

mi si avvicinò , e con una mano mi scompiglio' i capelli per poi uscire in corridoio. Mi buttai sul divanetto e accesi la tv. Verso le 14:00 chiamai il servizio in camera per il pranzo, e iniziai a mangiare. Ero davvero annoiata, guardavo la tv ma senza ragionare, sembravo uno zombie. Iniziai a bucherellare la carne con la forchetta, era parecchio invitante. Allora afferrai il cellulare e la fotografai, inviandola per messaggio a Niall che doveva ancora mangiare perche' stavano registrando. Dopo un pó mi rispose:" sei una stronza.". Ridacchiai da sola, e poi finito il pranzo, mi iniziai a preparare per uscire. Indossai dei semplici pantaloni da ginnastica grigi, ok, li fregai a Harry ma non era grave...penso. Avevo una maglietta verde con sopra una felpa grigia. Mi pettinai i capelli legandomeli in una coda alta fermandoli con un cerchietto, e infine mi misi un Po di matita su gli occhi. Usci dall'Hotel e mi avviai verso il centro commerciale. Niall mi invio un messaggio con una foto di lui che addentava degli anelli di cipolla. Li adoravo, semplicemente buonissimi. Decisi di telefonarlo, e quando mi rispose urlai:
" oh! Anche se ho mangiato non significa che non ho fame bastardo!"

lo senti ridere:

" ehi! Sei te che hai iniziato mica io!"

"vabbhe dai, che state facendo?"

"stiamo mangiando"

lo senti battibeccare con Harry, che alla fine gli fregò il cellulare esclamando:

" no dico! Brava!"

io confusa:

" cosa?"

"stai iniziando a metterci da parte con Cody eh?"

non ero sicura che stesse scherzando, aveva un tono strano. cercai di giustificarmi:

" lo so...dai domani romperò le scatole a voi tutto il giorno!"

lui rispose quasi appagato:

" eh no! Domani tocca a me uscire con una ragazza"

rimasi per un pó in silenzio:

"...con chi?"

"sapessi..."

cercai di non dargli soddisfazione:

" vabbhe starò con Zayn, Niall, Liam e Louis"

Harry mi informò:

" mi spiace ma domani sia Zayn che Liam escono...con le proprie ragazze "

provai ad autoconvincermi

"Zayn non ha una ragazza!"

ma Harry mi riportò alla realtà:

" certo Natalie"

"NO!"

"SI!"

"NO!"

"SI!"

io lo sgridai:"

la smetti?! Natalie non e la sua ragazza...non voglio che lo sia"

lui disse:

" ma deve volerlo lui non te!"

" non importa! Resto dell'idea che mi sta sulle palle quella!"

lui rise:

" ma quanto sei gelosa!?"

cercai di negarlo:

" no! Io mi preoccupo per voi..."

"si?... però domani vedi di preoccuparti di lasciarmi la camera libera"

io restai incredula:

" ma che cazz...oh senti! La stanza é pure mia"

Harry mi supplicò:

" dai sono riuscito a convincere Louis di lasciarmi in pace domani! Ti prego"

io maliziosa:

" ma tu vuoi fare cose sconce!"

"anche se fosse? "

sospirai:

" uffa...ci proverò

" Harry esultò:

" grazie!"

ma sottolineai:

" non ti prometto niente però"

lui disse:

" dai ti supplico! E importante"

lo presi in giro:

" e già non scopi da tanto eh? Sei in astinenza? "

" basta! Non ti deve interessare impicciona...ora devo andare...ci vediamo sta sera"

lo salutai:

"...ciao..."

Mi misi il cellulare in tasca e mi fermai davanti l'entrata del centro commerciale. Non passó molto tempo che Cody spuntó dal nulla davanti a me posando le labbra sulle mie. Poi sussurró:

" buon pomeriggio amore"

Amore, non mi piaceva quella parola, forse perche alla nostra età non si può ancora definire amore, o almeno per la maggior parte delle volte le storie durano qualche mese, o se si e fortunati un anno. ricambiai:

"giorno figone"

lui afferrandomi la mano disse:

" dai entriamo, che qua fuori fa parecchio freddo"

Iniziammo a girare vari negozi. ne trovai uno carino, e trascinandoci dentro Cody ci feci un giro. Afferrai qualche maglia interessante e mi infilai dentro uno spogliatoio chiedendogli se poteva tenermi chiuse le tendine. Mi tolsi la felpa grigia, la maglia verde e indossai un maglione nero con delle scritte bianche. Mi specchiai, e poi usci fuori per mostrare l'indumento a Cody. Lui mi sorrise, e con la mano mi fece segno di approvazione, poi si guardó in giro, e indicandomi della biancheria intima mi lanció uno sguardo cercando di farmi intendere qualcosa. Io scossi arrendevole la testa , e poi rientrai in camerino per provarmi un'altro capo. Mi sfilai il maglione, rimanendo così, solo in reggiseno. Presi una maglia celeste, quando Cody entro velocemente nello spogliatoio avvinghiandosi a me. Iniziò a baciarmi. Continuava a respirare in modo irregolare col naso, e nel frattempo le sue mani si posarono sul mio sedere. Lo lasciai fare, d'altronde...era il mio fidanzato...Mentre pomiciavamo, spostò le sue mani fino al ferretto del reggiseno. Provai a muovere le spalle per fargli capire che non volevo ma 'il messaggio non gli arrivò'. Gli mancava poco per slacciarlo, quindi indietreggiai posando con forza la mia schiena al muro, e schiacciando così le sue mani. Le ritirò immediatamente urlando :

"Ahia! Che male"

io feci finta di non capire:

"Cosa? "

lui mi guardò esasperato:

"mi hai schiacciato le dita!!!"

corrugai la fronte cercando di non ridere:

" scusa...non l'ho fatto a posta!"

mi infilai di corsa la maglietta e la felpa senza farmi notare da lui, che quando mi guardò rimase atterrito:

"ma...fino a tre secondi fa...Sei stata velocissima, a rivestirti"

io sorrisi:

" eh già fa freddo"

gli diedi una pacca sul sedere e dissi:

" dai su! Usciamo, ho finito di provare i vestiti"

lui scherzando mi sgridó:

" ehi! lei signora,che tocca? Il mio didietro e roba privata"

io risposi:

" permetterai che anche io posso allungare le mani ogni tanto?"

lui si piego' in avanti iniziando a scuotere il sedere verso di me. Allora esclamai:

" basta Nia..."

mi interruppi. Cody si voltò e incuriosito mi domandò:

" Niall? Niall che c'entra?"

"niente, niente, io mi sono confusa..."

lui iniziò ad alterarsi:

" stai pensando a Niall! Eh? Ti piace vero?"

io agitai le mani:

" dai mamma mia! No, mi e venuto in mente perche' qualche volta anche lui mi sbatte il culo in faccia come hai fatto tu!"

Cody ragiono' sulla mia frase per poi dire:

" brava! Guardi il culo di Niall?"

io annui fiera di quello che dicevo:

" si...glielo guardo da quando lo conosco...okay?! Problemi?"

lui mi si avvicino:

" si tanti! Se il tuo sguardo ricade ancora sul suo lato B, sono guai Alix"

ero sbigottita:

" sai che ti dico? Allora lo guarderò, e non solo... fisserò anche quello di Harry! Contento?"

si stava veramente arrabbiando, infatti mi afferrò per un braccio:

" Harry! Dio! Hai sempre in testa lui. Non me lo devi nominare nemmeno quel riccioluto con la faccietta da ragazzino ingenuo!"

" e mio amico, non ti conviene parlare male di lui in mia presenza"

restammo in silenzio a fissarci negli occhi. Con uno strattone mi tolsi dalla sua presa e mi aggiustai la felpa continuando a sostenere il suo sguardo confuso e pieno di rabbia allo stesso tempo.

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Capitolo 33
*** 33 ***


Cody disse:

" usciamo."

lo segui senza dire niente. Stavamo tornando in hotel, quando, fermandosi davanti a un negozio di accessori esclamò:

" io resto qua da mio zio, a te manca poco per arrivare..."

io annui cercando di rimanere fredda:

" ok, grazie"

lui mi saluto con la mano, e poi si voltò andando a sbattere di faccia sul vetro della porta che evidentemente non aveva visto. Si portò la mano sul naso cercando di sopportare il dolore:

" ma che cavolo! Fa male, stupida porta di vetro appena pulita che non potevano lasciare aperta. Bho io non lo so!"

mi riavvicinai a lui togliendoli la mano dal viso:

" Cody! Esce sangue! Vieni con me in hotel cercherò di fare qualcosa!!"

mi segui, e in poco tempo arrivammo nella mia stanza. lo feci sedere sul letto, entrai in bagno e afferrai dei medicinali che stavano dentro un'armadietto, mi sedetti accanto a Cody e con dell'ovatta impregnata d' alcool iniziai a pulirgli il naso dal sangue. Ogni tanto indietreggiava con la testa cercando di allontanarsi da me, quindi molto probabilmente faceva male, allora gli domandai:

" brucia?"

lui rispose:

" eh si"

Dopo un po di silenzio, decisi di chiedergli:

" ma perche' sei infastidito dai miei amici?"

lui ridacchiò:

" amici? Amici? Tu quelli li chiami amici?"

lo interruppi:

" ehi, ehi,ehi,ehi...attento a quello che stai per dire, sono amici fantastici loro"

"no intendevo dire che tu e Harry vi scambiate sempre degli sguardi strani, dai vi piacete, per favore, e poi ti pare che ti metti a guardare i culi degli altri?"

io sorrisi:

" lascia stare la storia di Niall...per Harry, ci scambiamo quegli sguardi perchè se lo facciamo significa che abbiamo litigato"

"e al bowling? Lo guardavi ogni due per due..."

io cercai di difendermi:

" ma continuava a provarci con quella ragazza!"

lui disse:

" appunto! Che ti frega di quello che fa?"

sospirai, e continuando a tamponare col cotone sulla ferita esclamai:

"ok...forse hai ragione, scusa..."

mi accarezzò una guancia sorridente:

" ti avevo perdonata già un'ora fa"

lo abbracciai dandogli un bacio, e poi indicandogli il naso dissi:

" è parecchio gonfio!"

lui fece spallucce:

" fa anche male, però non importa"

mi alzai dal letto, e afferrando i medicinali andai a posarli in bagno, poi uscendo dalla camera gridai:

"nella stanza di Zayn ci dovrebbe essere una specie di cerotto, vedo cosa posso farci"

lui gridò altrettanto:

" un cerotto? Ma a che serve?!" 

ignorandolo, percorsi il corridoio ed entrai in camera. Cercai a lungo senza trovare niente, allora misi le mani nel cassetto del comodino di Zayn. Da dietro le mie spalle sentì qualcuno dirmi:

"che cavolo stai facendo strega?"

mi girai di scatto come se mi avessro colto sul fatto. Era Zayn, e continuava a guardarmi male. Esclamai:

" hei!...siete tornati, io cercavo un cerotto..."

lui mi si avvicinò:

" ti pare che lo metto nel comodino? Sta in quello di Louis..."

"ah, ok"

mi misi sulle punte e gli diedi un bacio sulla guancia salutandolo. Andai verso il cassettone di Louis, e nel frattempo, nella stanza entrò anche il resto del gruppo. Louis mi sgridò:

" Pussa via dal mio cassetto! Cosa stai cercando?"

io mi lamentai:

"daiiii!  sto cercando un cavolo di cerotto!!"

lui mi disse:

" sta in bagno!"

Entrai nella stanzetta, e arrampicandomi sul lavandino presi i cerotti dentro il mobiletto. Usci in corridoio e mi avviai nella stanza di Harry dove avevo lasciato solo Cody, ma lo sentì litigare con qualcuno:

" senti bello al buio ci sarai te, e vedi di farti un pò i cavoli tuoi."

silenziosamente mi avvicinai alla porta cercando di intravedere qualcosa. Nella camera c'era Harry, e anche lui come Cody era irritato:

" sei fai un passo sbagliato ti riempio di botte!"

Cody rispose alzando il tono della voce:

" ancora? Tanto le tue frasi insensate da fratello maggiore protettivo non m'interessano!"

Harry cerco di calmarsi facendo dei profondi respiri:

" giuro che se non chiudi la bocca ti faccio seriamente male...spero tanto che quel naso gonfio sia stata Alix a fartelo"

  Cody annui:

" si, sai com'è... Eccitata ha chiuse le cosce troppo in fretta"

rimasi perplessa da quella frase, volevo intromettermi ma continuai semplicemente ad origliare. Harry gli si avvicinò con aria minacciosa:

" Cosa cazzo hai detto?!"

Cody ci scherzò su:

" non hai capito quello che abbiamo fatto? Se vuoi te lo spiego con un disegnino..."

Harry gli urlò contro:

" se ti metto le mani addosso ti riduco con un dente ogni mezz'ora giuro, e non avrai solo il naso rotto Stronzo!"

Cody lo stuzzicò:

" stai solo parlando...e i fatti?"

senza pensarci su Harry lo afferrò dal colletto della maglia mettendolo in piedi:

"tu inizia con l'alzarti coglione"

chiuse la mano pronto a dargli un pungo, ma io lo interruppi entrando nella camera. Lui mi guardo', e lentamente lasciò andare Cody. Io facendo finta di niente domandai:

"che sta succedendo?"

Harry tremava dalla rabbia, e continuava ad allargare le narici ad ogni respiro:

" Niente, Cody stava per andarsene...e se non lo fa lui lo faccio io a calci nel culo!"

lo sgridai:

" Harry, modera i termini!"

Cody con un passo affrettato mi disse:

" si vado...ma che sia chiaro, non lo faccio perche me l'hai detto tu Harry"

mi diede un baciò che durò più del solito. Quando usci fuori dalla stanza Harry mi guardò inorridito:

"sei una poco di buono!"

rimasi agghiacciata:

" Ma cosa stai dicendo...?"

"come puoi averlo fatto proprio con lui!?"

io continuai confusa:

" ma cosa?"

"ci sei andata a letto! Abbi il coraggio di dirmelo!"

"non e successo niente con Cody...E poi non e mio dovere informarti  di quello che faccio col mio ragazzo"

"fai quasi schifo Alix"

era accecato dalla rabbia, stava dicendo cose che non mi avrebbe mai detto:

"Harry! Ti vuoi calmare?!?!"

"lasciami stare Alix! Lasciami stare!"

"facciamo così, quando ti sei calmato vieni da me che ne riparliamo!"

non aprì bocca, allora senza dire altro usci fuori dalla stanza e mi fermai in corridoio cercando di capire perche aveva reagito così male. Nel frattempo passò Liam che guardandomi chiese:

" ehilà che cos'e questa faccia sconvolta?"

sorrisi:

" e successo un casino"

Harry usci dalla stanza, e senza guardare nessuno in faccia andò da Louis, Niall e Zayn. Liam perplesso indicò Styles che si allontanava da noi:

" Lui c'entra qualcosa"

io annui, e serrando la bocca risposi:

" e già...ma te dove stavi scappando?"

"no stavo andando in bagno..." 

domandai:

" perche quello di Louis e Zayn e rotto?"

ridacchiò:

" no ci hanno chiuso dentro Niall"

  chiusi ripetutamente gli occhi:

" ah....ok...tutto normale"

Liam alzò sopracciglia e spalle come per dirmi"si, che ci vuoi fare". Sentimmo Harry urlare contro Louis:

" No! Cazzo, stai zitto!"

Io e Liam ci scambiammo degli sguardi confusi:

" ma che sta succedendo Ally? Che cosa gli hai fatto? E davvero arrabbiato"

io scrollai le spalle:

" ma ha litigato con Cody, non so di preciso cosa si sono detti ho ascoltato di nascosto solo metà discussione, pero poi si e arrabbiato anche con me, ma io giuro! Stavolta non gli ho detto niente di male!!"

Liam storse la bocca:

" vabbhe, vado in bagno e dopo provo a parlarci"

ma scossi la testa sospirando:

" dovrei chiarire io, però ho paura che peggiorerei le cose..."

lui iniziando ad avviarsi verso il bagno disse:

" tu lascialo calmare, poi vedremo"

Chiusi lentamente gli occhi, bene, dove potevo andare ora? Non me la sentivo di andare in stanza dai ragazzi, c'era Harry, e volevo che ragionasse in Santa pace. Usci fuori dall'Hotel e sorpresi Cody con una ragazza bionda. Mi avvicinai velocemente a lui e gli chiesi:

" Hei!"

lui saltò in aria, e io continuai :

" chi e questa?"

la ragazza mi sorrise incerta. Cody rispose:

" ehm...hey...piccola, lei...e mia cugina!"

io sorrisi, e stringendo la mano alla ragazza la rassicurai:

" o scusa...pensavo si stesse sentendo con un'altra"

la cugina ridacchio:

"he-he...che fraintendimento eh?"

Cody disse:

" già...senti Alix, ora io e lei dobbiamo andare...a fare delle commissioni per...suo padre ci sentiamo" 

stavolta non mi salutò col bacio ma semplicemente con un movimento della mano, forse perche come me, si vergognava a baciare davanti parenti o amici. Iniziai a camminare, ma visto che avevo la tuta, decisi di farmi una corsetta per sfogarmi e rilassarmi. Passò un oretta, e affaticata, tornai in hotel. Ero sudata e stanca, quindi andai nella stanza di Niall, afferrai il pigiama, entrai in doccia dopo essermi tolta i vestiti e iniziai a sciaquarmi. Lasciai scorrere sul mio corpo l'acqua calda a lungo per far sparire il gelo che mi era entrato dentro le ossa. Finita la doccia rilassante mi asciugai i capelli e mi infilai il pigiama coprendomi per bene, infine mi buttai sul letto abbandonando il mio corpo al calore del  pile. Decisi di chiudere gli occhi aspettando la cena, ma non mi controllai, e mi addormentai. Il giorno seguente mi svegliai presto, ma decisi di graziare i ragazzi lasciandoli dormire visto che oggi non avevano impegni di lavoro. Il mio primo pensiero fu CIBO. Con la fretta che il mio stesso stomaco mi metteva brontolando, usci velocemente dalla stanza lasciando russare Niall. Entrai in quella di Harry e Louis per fregare dei soldi, ma mi ritrovai sommersa da vestiti, calzini e mutande sporche. Louis era sveglio, e riferendosi alla mia faccia demoralizzata dal disordine esclamò:

" ci sei rimasta male?"

io mi lamentai:

" direi di si! Tanto questo casino lo devo mettere a posto io!"

lui annui sorridendo. Con decisione scavalcai la montagna di panni, e iniziai a tirare calci a destra e a sinistra cercando di farmi strada nel caos. Incredula di quello che vedevo sgridai Louis:

"non siete normali! Nemmeno un uomo di 57 anni, single, che vive da solo, che lavora dalla mattina alla sera in un'industria dove si gratta la pancia e che non ha tempo di fare niente per la casa si riduce così! Fate schifo"

Louis per un'attimo mi guardò storto, poi tornò a giocherellare col cellulare. Il mio stomacò si lamentò nuovamente e allora lui disse:

" a te non farebbe male una dieta, guarda che lardominali stai mettendo"

lo presi in giro:

" disse l'uomo con la tartaruga"

"almeno io non sono grasso" 

lo guardai sgranando gli occhi:

" hei...sono grassa?"

"sei bassa, grassa, brutta, piena di brufoli, sbavi e sputi tutto il Serpentine Lake quando parli"

iniziai a deprimermi:

" davvero?"

Louis disse:

" certo, e soprattutto hai le tette piccole "

lo guardai confusa, e allora lui mi rassicurò:

"...Alix...sto scherzando..."

scese dal letto cercando di non far tremare quello di Harry. Era già vestito, e mentre era intento a non inciampare nei vestiti sporchi gli chiesi:

" tu non dormi col pigiama?"

lui fece spallucce:

"solitamente si...stamattina mi sono ritrovato vestito...sai che ogni tanto sono sonnambulo..."

arrivò alla porta ed esclamò:

" la prendo io la colazione tranquilla"

  Detto questo, decisi di vestirmi, e iniziai a mettere in ordine la stanza buttando i panni sporchi i  un sacco della spazzatura per portarlo in lavanderia. Harry continuava a dormire profondamente anche con tutto il rumore che facevo; meglio così. Ci volle un pò per riordinare in modo decente la stanza, ma alla fine ci riuscì e non fu nemmeno tanto faticoso. Louis rientrò nella cameretta con in mano la colazione solo per tre persone, poi posò il vassoio sul tavolino vicino al divano, e mentre io mangiavo decise di svegliare Harry urlandogli:

" dai ragazzo riccioluto, sveglia"

poi addolcendo il tono della voce canticchiò:

" buongiorno, buongiorno! e già mattina, dai ricciolino alza il tuo dolce fondoschiena, dal lettino!"

Harry si stiracchiò lamentandosi, poi afferrò le lenzuola pronto a togliersele di dosso ma Louis lo fermo:

" c'e Alix in stanza, prima vestiti svergognato"

Harry si lamentò nuovamente, e facendo cadere una mano fuori dal letto cercò sul pavimento qualcosa, ma poi farfugliò:

" dove stanno i boxer?"

Louis spalancò l'armadio e gli prese delle mutande. Mentre Harry era intento a vestirsi sotto le coperte lui mi domandò:

" come mai stamattina sei così silenziosa?"

io continuando a mangiucchiare, e a guardare nel vuoto risposi lentamente:

"sai...stavo pensando...ma gli animali....i ricci...dentro hanno le castagne?"

lui sfoggiò un sorriso e tappandomi la bocca mi prese in giro:

" shhhh! Zitta non farti sentire mentre dici queste cavolate sennò la gente capisce che sei stupida"

Harry chiese:

" perche non e così?scusa le castagne non stanno dentro quei così con le spine? "

Louis fece cadere le braccia su i suoi fianchi esasperato:

" Harry, pensa che per un'attimo credevo che tu fossi un ragazzo intelligente" 

iniziai ad agitare le mani nel vuoto:

" eh si! Ora lui si sente superiore, solo perche sa dove stanno le castagne!"

Louis protestò:

" ma scusa! Ma che domande fai? Ma li hai mai visti?E poi che c'entrano i ricci?!" 

chiusi varie volte gli occhi facendo finta di essere confusa:

" o dio! Troppe domande in una sola frase...io penso che i ricci centrassero perche stavi chiamando Harry riccioluto..."

"che mentalità contorta"

Harry ci interruppe:

" Alix dopo devo dirti una cosa"

io sorrisi:

" certo, anche ora se vuoi!"

"meglio dopo, qua c'e gente ficcanaso"

Louis si sentì tirato in ballo:

" Hei! Giuro non dirò una parola"

fece finta di chiudersi la bocca con una zip.

"ti prego! Non ci credo!"

io mi intromisi:

" dai ok, ok...facciamo colazione poi andiamo in corridoio o dove potremmo stare soli"

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Capitolo 34
*** 34 ***


Finita la colazione mandammo via Louis dalla stanza dandogli il compito di svegliare il resto del gruppo e rimanendo così soli come mi aveva chiesto Harry. Mi guardava con un sorriso strano, la sua bocca era storta, solo un'angolo andava verso l'alto. Continuava a non parlare, allora lo stimolai, e salutandolo con la mano esclamai:

" Ciaaaaoooo!"

lui sorrise, e cerco' di entrare in un contesto serio:

" dai! Su! Proviamo a non ridere"

"tu lo sai che siamo uno peggio dell'altro con i discorsi seri...alla fine gira e rigira non andiamo mai a parlare del problema vero e proprio"

Harry si scompiglio i ricci per poi risistemarli:

" no stavolta dobbiamo farlo, inizio io...scusa per ieri mi sono comportato da ragazzino che non vuole accettare la realtà"

scrollai le spalle:

" vabbhe sono fidanzata mica chissacchè"

"appunto..."

io cercando di capire domandai:

" non penso che per te debba essere difficile accettare una cosa del genere, d'altronde siamo come fratelli, ci conosciamo da quando tu staccavi la testa alle mia bambole"

sul suo voltò comparì un sorriso amareggiato:

"eh già...solo fratelli. Ma sai...il problema e che a me Cody non va a fatto a genio, e da bravo amico sento il dovere di proteggerti" mi portai una mano sulla fronte:

"  io devo ancora capire che ti ha fatto"

"a me niente, e a te che non ti sta rispettando...e questo basta"

"come fai a saperlo scusa? A me sembra gentile"

"l'ho già inquadrato,  te sei la solita ragazza ingenua, lui invece, il solito ragazzo che ha gia fatto mille esperienza e che per divertissi raggira le persone come te..."
iniziò ad alzare il tono della voce arrabbiandosi:
" PER POI SBATTERSELE  IN MODO BRUSCO E IN SEGUTO BUTTARLE VIA COME SPAZZATURA"

lo guardai male:

" fai tutto così tragico?"

"e tu fai tutto così semplice? Alix non tutte le persone hanno buone intenzione, ammettiamolo, tu hai tutte le curve al posto giusto, anche abbondanti e da come ti guarda si capisce il suo intento...e credimi non sto parlando di come ti guarda gli occhi"

"ma dai! Fra fidanzati ci si guarda!"

lui mi diede ragione:

" si certo! Ci può stare....ma dimmi quante volte ti ha detto che ti ama o ti vuole bene, che ti proteggerà o che puoi contare su di lui in qualsiasi momento o semplicemente ti ha detto che per lui sei tutto...scommetto nemmeno una..."

provai a scavare nella mia mente per ricordare. Aveva ragione...nemmeno una, così si potrebbe spiegare perche ogni volta che ci interrompevano in un preciso momento si irritava; oppure il fatto che se dopo un po che stava con me nella stanza dell'hotel, e non succedeva niente, se ne andava via di corsa... O magari é semplicemente timido, ma in discoteca non mi aveva dato l'idea di uno insicuro. Provai ad autoconvincermi che Cody fosse un ragazzo per bene:

" bhe, è vero....però spesso mi dice che sono bella..."

Harry cercò di farmi ragionare:

" e dimmi,questo ti fa sentire realmente amata da lui? "

sospirai profondamente:

" no...però...Harry, mi stai smontando tutto....io ero certa che fosse un ragazzo carino e premuroso, ma ora ho mille dubbi"

lui mi si avvicinò:

" il mio consiglio? Lascialo perdere, e guarda davanti a te...troverai di meglio"

anche io mi avvicinai a lui:

" mi fido di te...penso che starò più attenta con lui"

Harry iniziò ad abbassare la testa venendo sempre di più verso la mia faccia. Mi guardava dritto negli occhi,e continuava ad avvicinarsi . Le nostre bocche erano pericolosamente vicine ma qualcuno apri la porta della stanza. Zayn vedendoci insieme assunse una faccia attonita. Harry,invece restò immobile. Continuando a guardarmi mi toccò il naso col dito, ruotò gli occhi seccato e disse:

" ha qualcosa qua! Lavati ogni tanto...magari." 

subito dopo, passando un braccio un pò più sopra il fianco di Zayn, uscì dalla stanza. Io domandai:

" Zayn, ma ho qualcosa in faccia? Non riesco a vedere"

lui ancora  perplesso dalla scena a cui aveva assistito rispose:

"sinceramente no..."

rimase in silenzio e poi domando' senza problemi:

" che sta succedendo fra voi due?"

che potevo dirgli? nemmeno io avevo capito quello che voleva fare Harry, quindi facendo spallucce provai a rispondergli:

"niente di che...abbiamo chiarito parecchie cose."

Zayn insistette:

" non ti ho chiesto cosa avete fatto, ti ho chiesto cosa sta succedendo fra voi due!"

"Ti pare?! Io sono fidanzata!"

"Davvero? Con ch..."

Liam ci interruppe:

" dai venite giù! Ally Ci fai compagnia mentre facciamo colazione"

Zayn lo prese in giro, e cercando di imitare la voce profonda urlò :

" e un'ordine Ally!"

provai a dargli uno schiaffo sulla fronte ma lui si scanso proteggendosi con le mani i capelli. Ci riprovai varie volte senza riuscirci, allora continuai esclamando:

"dai! Fatti fare un frontino!...frontino! FRONTINO!"

Scappò via in corridoio, e io gli andai dietro. Arrivammo giù al bar, e con un tonfo si sedette su una sedia coprendosi la fronte. gli afferrai il braccio provando a staccargli la mano dalla faccia:

" dai!ti fai malmenare? Dammi la soddisfazione di farti uscire il sangue dal naso ogni tanto!"

lui rise:

" tu non saresti capace di far male a nessuno, sei una pappamolla senza fegato!"

mi portai le mani su i fianchi:

" ah si?! Non ho carattere eh! La prendo come una sfida! Non sto scherzando"

Zayn realizzò a cosa stava andando in contro:

" o merda, ora mi uccide"

si piegò su se stesso coprendosi il più possibile.io Afferrai la sedia, e con forza gliela tolsi da sotto il sedere facendolo così cadere sul pavimento. mentre Louis, Harry, Liam e Niall ridevano di gusto,  lui continuava a soffrire e a urlare:

" Gesù ! l'osso sacro! Credo di essermelo giocato per sempre!"

allora dissi spavalda:

" e che questo ti serva da lezione!"

lui si alzò per vendicarsi, e più mi si avvicinava,  più io nel panico urlavo in modo isterico:

" No! No! Ho sbagliato! Pace e amore fratello! Pace e amore! Paceeamorepaceeamore!"

mi afferrò per le braccia e me le strose dietro la schiena bloccandomi:

"ahi! Dai dai! ahi fa male!"

provai con il piede a dargli un calcio in mezzo alle gambe piegandolo all'indietro, ma non ci arrivai...ero troppo bassa. allora, mentre lui alle mie spalle se la rideva, mi piegai col bacino colpendolo cosi alle parti basse col sedere. Harry esclamò divertito:

" hai fatto una mossa bruttissima Alix"

Liam lo sgridò:" e dai! però davvero tu pensi sempre male eh! "

Niall scosse la testa scioccato:

" no no...anche io sta volta ho pensato male....malissimo"

Zayn non mi lasciò andare, ma dal dolore incrocio quasi le ginocchia :

" non sto scherzando mi hai distrutto il fondo schiena"

io lo minacciai:

" giuro che se non mi lasci ora, ti distruggo anche qual' cos' altro come hai già potuto capire"

lui mi stuzzicò:

" e come fai?"

continuava ad avere stampato sulla faccia un sorrisetto fastidioso, allora gli urlai contro:

" mamma mia! La smetti di ridere? non sto scherzando! Ora te lo tolgo io quel sorrisetto da ebete"

gli sussurrai:

" non vedi che ci stanno guardando tutti deficiente?!"

lui poso il mento sulla mia spalla:

" Hei! Stanno guardando te...mica me"

"dio che odio!"

senza pensarci mi volta verso di lui e mi attaccai alla sua guancia mordendogliela. Zayn urlo:

" ahi! Santissimo! Mi stai facendo malissimo! Basta!"

io farfugliai cercando di non allentare il morso:

" tu prima lasciami! E io la smetto!"

lui disse la stessa cosa:

" no, lasciami prima tu, e io farò lo stesso!"

  continuai a biascicare:

" no bello! Non mi fido di te"

lui cercò di farmi innervosire:

" cosa?? Non capisco niente di quello che dici! Puoi ripetere?"

rinforzai la presa facendogli ancora più male:

" no! Alix! Ok scusa! ho capito perfettamente!"

Louis si intromise:

" vorrei solo dirvi che siete bruttissimi da vedere cosi.... Alix e tutta storta, e tu Zayn hai una faccia buffissima. Pero grazie...rendete la colazione più divertente"

io gli urlai contro incattivita:

" zitto Stronzo "

fortunatamente non capì. Zayn insistette:

" mi lasci!?"

"no fallo prima tu"

"al mio tre....uno...due....TRE"

tutto e due ci allontanammo uno dall'altro riprendendo fiato. Con il desiderio di vendicarmi però afferrai una tazza di latte sul tavolo e gliela versai addosso. Sulla guancia aveva un segno rosso che si vedeva da lontano. Lui corse verso di me e mi mise una mano attorno alla gola facendomi andare con le spalle al muro, e mentre si scrutava il morso sullo specchio attaccato alla parete disse:

" no! Hai superato il limite Alix! Questo non lo dovevi fare" 

misi le mani attorno al suo polso cercando di scappare via. Ma lui continuò a parlare ignorando i miei tentativi di liberarmi:

" tu non sai quanta rabbia ho in corpo ora Alix"

quando nelle frasi ripeteva spesso il mio nome significava che lo avevo fatto parecchio arrabbiare:

"cioè mi hai fatto una stigmate! dai però alix non puoi fare così! Sei un'animale!"

" ti rode eh?"

"parecchio!!"

"allora grattatelo!"

Niall si alzò e ci divise dicendo:

" basta così...dai però sei proprio bastarda mica ti arrendi tu eh? Questo sta per scoppiare e te continui?"

io risposi:

" si, e un rosicone "

Zayn si portò una mano sopra gli occhi:

" O signore, ora la meno...quant'e fastidiosa...ricorda...non siamo pari, devo ancora vendicarmi per la tazza di latte."

io gli accarezzai la guancia sorridendo:

" bravo!"

lo si leggeva negli occhi, aveva un enorme desiderio ti prendermi a schiaffi. Con una mano si aggiusto il ciuffo cercando di calmarsi, poi disse:

" dai andiamo in camera"

Il gruppo lo seguì, ed entrati nella stanza tutti e sei ci buttammo sul divanetto. Eravamo parecchio stretti, e alla fine io e Niall sgusciammo via cadendo sul pavimento. Dopo un po che guardavamo la tv sgridai Zayn:

" però fai schifo, sei zuppo di latte e manco ti fai una doccia?"

lui si alzò:

" si stavo andando"

ed entrò in bagno. Dal rumore si capì che si stava preparando un bagno caldo e rilassante nella vasca, ma dopo un pò mi chiamò domandandomi:

" Alix! Dove sta il bagnoschiuma?"

"dove vuoi che sia? Nella doccia, e se non sta la lo trovi nel mobiletto sopra il lavandino"

passò un pò di tempo, e Zayn urlò nuovamente:

" Alix!!!non lo trovo!"

Harry dandomi uno schiaffato dietro la testa mi disse :

" glielo vai a prendere tu che non mi sta facendo capire niente del film?!"

io sbuffai e mi sollevai entrando in bagno. Zayn era ancora vestito. Scavalcai il lavandino e cercai nel mobiletto ma non lo trovai perche era sul bordo della vasca. Mi avvicinai, e afferrando il tubetto esclamai:

" eccolo! Cecato"

lui ridendo mi ringrazio, e poi senza dirmi niente mi prese in braccio buttandomi nella vasca. L'acqua usci fuori cadendo su tutto il pavimento, e bagnando le caviglie di Zayn. io, nel frattempo riemersi sconvolta :

" no guarda che disastro!"

lui si portò le mani sulla fronte e in modo sarcastico urlò:

" oh Nooooh!"

io per non dargliela vinta afferrai il telefono della doccia, glielo puntai contro facendo uscire l'acqua gelida e lo bagnai dalla testa piedi . poi per prenderlo in giro, anche io urlai:

" oh Nooooh! Cosa ti ho fatto! Guarda i capelli!"

lui esclamò:

"mi serve un phone da buttargli nell'acqua! Ora!!"

Iniziai a ridere di gusto, e così facendo, contagiai anche Zayn. Louis spalancò la porta del bagno facendo uscire l'acqua anche nella camera e con le sopraccigli aggrottate domando:

"ma che cosa...?"

dalla soglia si affacciò pure Harry. Mi tirai fuori dalla vasca, e rischiando di scivolare mi avvicinai a loro dicendo:

" dai abbraccio di gruppo!"

Louis mi abbracciò senza problemi, mentre Harry si scansò. Zayn continuando a ridere esclamò:

" Non potete capire che bella risata che ha! Mi fa morire, è troppo strana!!"

Harry lo guardò ridere, e inizio' a farlo anche lui. Uscimmo tutti quanti dalla stanza, Io andai ad abbracciare Liam che si lamento, Zayn fece la stessa cosa con Niall che però scoppiò in una risata che contagiò tutti. Liam puntualizzò:

" stiamo ridendo inutilmente....però e una figata! E divertente" 

ma io mi lamentai:

"ho fame! Ormai sono le 2!"

Niall era d'accordo con me:

" si anche io! Però non mi va di andare a ordinare il pranzo"

allora cercai di convincerlo:

"Dai, lo chiamo io, però solo se facciamo una scommessa..."

"cioè?"

"chi riesce a mangiate cose salate dolci e agrodolce tutte unite vince...ma chi perde..."

Niall terminò la frase:

" dovrà andare in giro per tutto il resto della giornata con delle mutande in testa e presentarsi alle persone che ti guardano dicendo la frase' sono uno gnomo, sono un folletto io porto un'anello ad ogni amichetto "

  io gli strinsi la mano:

" ok!ci sto!"

afferrai il telefono e ordinai quasi tutto il menù completo di dolci, secondi, primi e antipasti.

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Capitolo 35
*** 35 ***


Il pranzo arrivo' in camera, e io senza pensarci due volte iniziai a mangiare una salsiccia con sopra della cioccolata e dello yogurt magro. Faceva parecchio schifo, ma era esilarante vedere la faccia schifata di Niall mentre ingurgitava delle meringhe con sopra della senape. era divertente guardare anche le facce dei ragazzi parecchio sconvolte. Harry incredulo chiese a Louis:

" non lo stanno facendo davvero...."

lui gli rispose:

" oh si che lo stanno facendo."

Liam piagnucolo' :

" a me hanno fatto passare la fame, non sto scherzando"

Afferrai un piatto di pasta al tonno e ci iniziai a spruzzare su la panna spray. L'assaggiai, e sentì che mi risalì tutto, ma tossicchiando riuscì a trattenermi:

" dai Niall...assaggia....e buono"

lui con una forchetta ne prese un pò, e appena ingoio' il boccone era evidente che anche a lui veniva da vomitare visto che chiuse immediatamente gli occhi e iniziò a deglutire per rilassassi:

" oh! Ma che schifo!"

fece dei grandi respiri cercando di controllarsi, e dopo poco afferrò della carne buttandoci sopra del gelato. Zayn incantato da noi due, esclamò:

" io...io penso che abbiano uno stomaco di ferro"

Harry lo corresse:

" no, io penso che non abbiano uno stomaco...."

Liam sempre più angosciato disse:

" perche anche se sono loro che stanno mangiando queste schifezze, ho una voglia incessante di andare in bagno e dare di stomaco?".

Impugnai con orgoglio il tubo di ketchup per poi spremerlo dentro l'acqua e berla in un sorso solo. Inizialmente Niall mi guardò disgustato, ma poi con aria di sfida si portò un piatto di cozze sotto al naso e ci butto' su della nutella. Io lo guardai inorridita:

" non oserai farlo...potresti passare un giorno intero al bagno con una cosa così"

lui sorrise e si portò Il mollusco in bocca. Tutti e cinque rabbrividimmo e urlammo in coro :

" NOOO! Che schifo!"

Niall se la rideva un pò nauseato:

" dai assaggialo!"

mi guardai in giro e notai che tutti quanti mi fissavano sperando in un mio 'si'. Incrociai nuovamente lo sguardo provocante di Niall. Che potevo fare! A me le cozze fanno schifo, se era del semplice pesce con del cioccolato l'avrei mangiato.

"io penso....di non farcela..."

dissi con tono cupo. Odiavo perdere le sfide. Niall si alzò di colpo dalla sedia facendola stridere sul pavimento, e con i pugni al cielo urlo:

" Si! Sono il vincitore! Oh yeha!....ma ora fatemi andare al w.c!"

si porto le mani sulla bocca e si chiuse in bagno di fretta. Harry mi si avvinco', e pieno di sè mi porse delle mutande:

" tutte tue mia cara Alix..."

le afferrai con cattiveria:

" grazie Harry, ma non c'era bisogno!"

me le infilai sulla testa infastidita. Zayn per irritarmi ulteriormente mi disse:

" dai...presentati"

" ma voi già mi conosc..."

non mi diede il tempo di finire la frase che mi urlo contro:

" PRESENTATI!"

sbuffai rumorosamente, e iniziando a saltellare su i piedi, dissi con poco entusiasmo:

"sono uno gnomo, sono un folletto... io porto un'anello...ad ogni amichetto"

Louis mi scrutava con le dita sotto al mento:

" mmmm...bho...per me c'e qualcosa che non va....Liam?"

Liam prese la parola:

" si...c'era poca enfasi"

mi lamentai come al solito:

" basta così e perfetto...e poi le mutande mi stringono la testa, mi fanno male"

Niall usci dal bagno:

" è sei carina così Alix"

lo ammutolì:

"Zitto"

scoppiò a ridere. Louis mi afferrò per un braccio e mi trascinò fuori dalla cameretta portandomi al piano di sotto, allora gli domandai:

" ma dove stiamo andando?"

"andiamo a conoscere un pò di gente"

mi rispose euforico. Mi portò fuori dall'Hotel e in pochissimo tempo fummo circondati da delle fans. Mi copri la faccia con una mano:

" no Louis, non dovevi farlo questo"

lui rise e poi chiese alle ragazze :

" salve! Volete sapere lei chi e?"

la folla rispose positivamente. Io soffia forte, e scocciata iniziai a fare un balletto stupido:

"sono uno gnomo, sono un folletto io porto un'anello ad ogni amichetto"

le fans mi guardarono parecchio perplesse, e nel silenzio più assoluto si senti sussurrare:

"ma...ha delle mutande in testa?"

aggrottando la fronte spintonai via Louis e me ne ritornai in hotel. Continuavo a fare avanti e Indietro nel corridoio sussurrandomi:

" Stronzo, infame, subdolo Boo Bear coccoloso"

mi aveva fatto fare una gigantesca figuraccia a mio avviso. Ripensai a i miei insulti verso Louis:

" boo...bear...ecco come posso fargliela pagare"

entrai nella stanza di Harry e afferrai il sacco della spazzatura con tutti i panni sporchi. Poi mi affacciai da un finestra del corridoio che dava proprio sopra la testa di Louis e le fans. Anche se le mutande continuavano a stringermi il capo e a darmi fastidio cadendomi su gli occhi urlai:

" Hei Boo Bear!"

Louis alzò lo sguardo confuso e appena mi trovò si lamento:

" noo! Boo Bear no!...Rapunzle  , cala le mutande così posso venire su da te!"

non lo presi in considerazione e rompendo il sacco di plastica nero, buttai tutti i panni dalla finestra facendoli cadere sopra la sua testa:

" ti sei scordato questi lùlù caro!"

Louis togliendosi i vestiti sporchi di dosso eslamò :

" no Lùlù e peggio di boo bear"

Notai che una fan in modo furtivo, prese delle mutande dall'asfalto mettendosele nella tasca del giubbotto,  allora senza farmi problemi la indicai col dito, e urlando dissi:

" Hei Louis! Quella Stronza ti sta fregando l'intimo!"

lui sgranando gli occhi mi fulminò con lo sguardo:

" HEEH! ALLORA! Ma come ti permetti! voleva un semplice souvenir!" 

era sempre molto convinto di quello che diceva quando voleva difendere le sue fans. Io mi strinsi nelle spalle, poi tornai in camera dai ragazzi per continuare a seguire insieme il film che stavamo vedendo la mattina. Mi sedetti vicino a Harry sul divano, che dopo un bel pò mi guardo' con una faccia da schiaffi, e iniziò a disegnarmi col dito dei cerchi sulla guancia. Lo scrutai con la coda dell'occhio domandandomi cosa diamine stesse combinando. Spostò delicatamente il dito dallo zigomo fino all'attaccatura dei capelli vicino l'orecchio, iniziando ad arricciarseli attorno all'indice. poi con la stessa delicatezza mise il dito sotto l'elastico delle mutande e le tirò verso di se per poi rilasciarle con forza sulla mia testa. Cercai di soffrire in silenzio, e non mossi un muscolo. Harry mi osservo soddisfatto e dubbioso allo stesso tempo, poi non vedendomi reagire ci riprovò ma io gli bloccai la mano sussurrando:

" allora?? Basta lasciami seguire il film!"

mi rispose con poca voce:

" ok."

subito dopo si sdraiò lentamente posando la sua testa sul mio stomaco, e lo punzecchiò col pollice giocandoci. Passò un pò di tempo, e chiaramente Harry si stava stufando perche con garbo mi sollevo leggermente la maglia, e afferrandomi la pancia disse a bassa voce:

" guarda che pancetta carina"

lo guardai male:

" pure Louis me l'ha detto...sto veramente mettendo su chili?"

lui rise, e senza rispondermi mi diede uno schiaffo sulla pancia rimettendosi seduto :

" approposito, dov'e Louis?"

io risposi:

" non ne ho idea, lo avranno rapito le fans"

Harry esclamò sarcastico:

"perfetto..."

stavolta io mi sdraiai su di lui posando la testa sulle sue cosce . Iniziai a scrutarlo dal basso e lentamente gli infilai un dito nel naso dicendo:

" guarda è enorme il tuo naso!"

lui sorrise:

" si sa che....chi di naso abbonda di cazzo sfonda!"

io cercai di coprirgli la voce con dei versi:

" He, ep, ei, shut! quanto sei fine, Intendevo dire che le narici sono enormi"

lui fece spallucce:

" vabbhe! Penso sia la stessa cosa"

io fingendo di non aver sentito gli afferrai delicatamente le guance e gliele strizzai:

" sembri quasi carino oggi!"

anche lui mi afferrò le guance, e ridendo disse:

" ah, grazie...mi sono messo in tiro per Eleonor"

con uno scatto mi ritirai su e lo spinsi con forza giù dal divano urlandogli contro:

" NON DIRE ERESIE, EMERITO INCAPACE!"

Harry rimanendo a terra scoppio a ridere, e rivolgendosi a gli altri esclamò:

" questa è matta"

Zayn mi prese in giro:

" capiscila....le mutande gli stringono la testa"

Niall aggiunse:

" non gli arriva il sangue al cervello"

Zayn gli rispose quasi mormorando:

" ma poi penso che non le sia mai arrivato in vita sua"

Liam aiutando Harry a rialzarsi disse con un filo di preoccupazione:

"  ma, a parte gli scherzi, davvero....dov'è Louis?"

con cattiveria esclamai:

" ma spero nei guai"

Liam mi guardò con un occhio socchiuso:

" non so Ally...qualcosa mi dice che ti ha fatto una bastardata"

Io annui sorridendo. Harry nel frattempo si era riseduto sul divanetto, e con entusiasmo mi costrinse a posare di nuovo la testa sulle sue cosce:

" che spontaneità e Alix?".

Continuammo a seguire il film per almeno quindici minuti, ma Harry continuava incessantemente ad accarezzarmi in mezzo a gli occhi. Carenza di coccole? Ma d'altronde non mi dispiacevano questi rari momenti d'affetto. Stavo veramente bene con loro, erano persone spensierate che ti facevano uscire dal mondo e dalla sua monotonia, ma pensare che tutto questo prima o poi doveva finire mi creava un'enorme angoscia. Sarei dovuta tornare dalla mia famiglia, la famiglia che alla fin fine era inesistente. Potrei affermare con certezza, che di me sa più cose Niall che mia madre. Decisi di parlare con Harry, e quasi con gli occhi lucidi dissi:

"sai...io non voglio che tutto questo finisca...io voglio restare con voi"

probabilmente notò la tristezza nel mio sguardo, allora piegandosi mi abbraccio' e mi strinse forte:

" Noooo! non fare questa faccetta!"

posai il volto sulla sua spalla cercando di bloccare le lacrime:

"Harry..."

lui mi imitò lagnandosi:

" Alix...".

Niall ci si avvicinò domandandoci:

" Hei che avete?Harry perche piangi?"

Stava piangendo? L'avevo fatto deprimere io. Cercò di sdrammatizzare, e con tono indignato disse:

" vai via Niall, stiamo in un momento di tenerezza ed effusioni tutto nostro"

mi staccai da Harry, era vero, aveva gli occhi lucidi e il volto rigato da una lacrima. Mi voltai verso Niall:

" non voglio tornare dalla mia famiglia"

lui sporse il labbro inferiore e cercò di farmi capire che non era bello quello che avevo detto:

" Alix...é sempre e comunque grazie a loro che ora stai qua con noi ricorda..."

"mi ci hanno mandato solo perche non mi volevano fra i piedi, l'ho sentito dire da mia madre sai..."

Niall si ammutolì. Zayn si sollevò informandoci:

" vabbhe io vado da Natalie. E ora"

anche Liam si alzò dal divano dicendo:

" dai si! andiamo insieme Zayn"

lui se lo guardò davvero male:

" ma tu che vuoi da Natalie?!?!".

Era un ragazzo davvero poco perspicace . Liam cerco' di fargli capire:

" no dico, andiamo in macchina insieme, tu da Natalie, io da Danielle....così ci facciamo compagnia"

la sua espressione cambiò radicalmente, e infatti stirò le labbra mostrando denti:

"ah ok!".

Uscirono insieme dalla stanza esclamando un 'ciao' generale. Anche Niall li segui fuori dalla cameretta dicendo:

"io vado a mangiare qualcosa di decente e poi vado a cercare Louis...ciao,ciao".

Appena chiusero la porta, Harry mise in pausa il film e si piazzò a cavalcioni sopra di me. Lo guardai a lungo per poi chiedergli:

" Cosa stai facendo?"

si sedette di peso sulla mia pancia:

" mi serve aiuto"

"sai me lo puoi chiedere anche togliendoti da sopra di me"

lui scosse la testa:

" mi aiuti Ad avvicinare i letti?"

"perche?"

con un pó di vergognai mi svelò il motivo:

" così quando arriverà Eleonor....sará tutto pronto"

feci finta di non capire sperando che la sua intenzione non fosse davvero quella di portarsela a letto al primo appuntamento:

" per....?"

restò imbambolato con in faccia un sorrisetto imbarazzato. Da quell'espressione capì tutto:

" NO! Te lo puoi scordare"

cercai di togliermelo di dosso ma pesava troppo. Lui mi supplicò:

" dai! Guarda che resto sopra di te fino a quando non mi dirai di si!"

io feci spallucce:

" vabbhe...bravo....così quella ragazza ti sorprenderà in questa posiziono capendo già che tipo di ragazzo sei"

Harry mi abbassò i boxer dalla testa fino  al mento urlando:

" solo un'aiutino! I letti pesano!"

gli toccai le mani cercando di liberarmi la faccia e lui si lamento:

" Ahia"

"ma non ti ho fatto niente !!!"

" hai le mani freddissime Alix!! Le odio! Non mi toccare"

con un ghigno maligno posai le mani sul suo inguine facendolo scappare via. Poi prima che potesse parlare lo minacciai:

" se ti azzardi a dirmi che e bruttissimo dove ho messo le mani ti faccio ingoiare col naso i tasti del telecomando uno ad' uno..."

aprendo le braccia disse:

"ok...allora e stato bellissimo! Rifallo, cerca di andare più giu stavolta"

"faccio finta di non aver sentito brutto pervertito"

lui provo' a farmi cambiare idea ma quello che diceva era una falsità, si capiva :

" no...ma che vai a pensare? Sei te la pervertita fra i due...."

con freddezza e senza alcuna insicurezza esclamai:

" più giu...fino al tuo membro"

Sentita l'ultima parola Harry iniziò a sghignazzare :

" membro....hehe...però e vero, hai ragione volevo proprio che mi facessi quello

io lo rimproverai:

" ma cosa ridi?!"

"membro, fa ridere"

non mi capacitavo di come un ragazzo con così tante idee sconce potesse ridere e sentirsi a disagio per una parola del genere.

"dai finiamo il discorso qua, e avviciniamo questi cavolo di letti"

dissi. Erano davvero molto pesanti. però Harry al contrario di me, non aveva difficoltà nel spostarlo, infatti ci riuscì in pochissimo tempo. Notando la mia  avversità nel trascinarlo mi si avvicino' osservandomi. Provai ad aggrapparmi al letto, e buttando tutto il mio peso all'indietro iniziai a fare dei versacci. Il mio sedere era raso terra, eppure il mobile continuava a non muoversi! Tra i respiri affannati esclamai:

" Anziché guardarmi! Aiutami scemo!"

lui mosse il piede spostando il tappeto e il letto finalmente mi venne in contro facendomi cadere per terra.

"era il tappeto che lo bloccava.....scema"

replicò Harry. Mi sollevo' mettendomi le mani sotto le braccia:

" fatta male piccola bimba?"

io mi pulì le dita sulla sua felpa:

" no no"

Dopo essersi accertato che non gli avessi sporcato il giacchetto disse:

" ok, aspetta, stringi un'altro pò sennò ci cadiamo in mezzo"

con un colpo di ginocchia avvicinai il letto all'altro materasso

"sei un manipolatore"

affermai convinta. Harry mi guardò confuso:

" perche? Che ho fatto?"

"sto ancora cercando di capire perche ti ho aiutato"

lui toccandomi le mutande in testa come se fossero capelli disse:

" perche sei una brava amica...e poi sei sexy con queste sulla testa...mi fai scattare qualcosa dentro"

gli tolsi il braccio:

" pintala! Non sei spiritoso"

lui continuò, e conoscendo i tipi di discorsi che non sopportavo disse:

" si con i boxer mi ecciti..."

io gli tappai la bocca:

" ohhhh! Ma ti vuoi calmare? Cos'hai gli ormoni a mille! che cavolo! Poi devi entrare in queste fasi per forza quando siamo solo io e te?"

lui scansandosi mi rassicuró:

" tranquilla, non ti stupro"

scherzando sussurrai:

" mmmh ho i miei dubbi..."

mi iniziò a dare delle piccole gomitate, e facendomi l'occhiolino mi chiese :

" ti piacerebbe eh!? Di la verità"

lo spinsi via facendolo sbattere con la spalla al muro. Ma lui continuò imperterrito con i discorsi che io non riuscivo più a reggere:

" sei violenta Alix...mi piacciono le ragazze piene di energia....sono le più abili, e le più agili a letto. riescono a coinvolgermi di più"

lo stava facendo apposta, voleva che io lasciassi la stanza tutta per lui.

"continua a parlare...tanto non me ne vado Harry"

lui incrociò le braccia:

" uffa pensavo potesse funzionare questa tattica...volevo spaventarti"

"non ci sei riuscito"

lui insistette:

" e se ti raccontassi di quando ho conosciuto una ragazza rossa al bar? le rosse....o cavolo si, sono le migliori....sono parecchio zozze. In poche parole era alquanto ubriaca io ero in bagno e avevo appena finito una..."

gli parlai sopra

:" tutte balle Harry...tutte balle"

lui sospirò:

" ok allora passiamo al piano B"

mi caricò sulle spalle a testa in giù. Per non cadere di faccia posai le mani su i suoi fianchi:

" guarda che ciccia!"

lui si agitò:

" basta mi da fastidio!"

mi butto' in mezzo al corridoio e mi disse:

" tranquilla che ora smaltisco un pò di etti...gira voce che questa ragazza ci sa fare"

io conclusi:

" insomma e una Troia"

lui chiudendo la porta a chiave urlo':

" sto scherzando! La conosco, e una brava persona....semplicemente ha un fortissimo desiderio di non essere più vergine"

con la moquette sotto al sedete esclamai:

"ah! Che ragazzo per bene...lei decide di buttar via la sua castità con te...e lo prendi come un gioco?"

"ma chi l'ha detto che sto giocando?"

"PER FAVORE! Mi stai prendendo in giro?!"

"no."

mi alzai dal pavimento e mi avvicinai alla porta della cameretta:

" ma se la prima cosa a cui hai pensato e stato unire i letti!!"

"fatti i membri tuoi"

iniziò a ridere da solo per la parola che aveva usato.

"Harry!, apri questa dannata porta! Non ti permetterò di distruggerle la vita a questa povera ragazza!"

lui sussurrò divertito:

" o distruggergli qualcos'altro...?"

"no,no,no...giuro, appena ne ho la possibilità ti riempio di  schiaffi!"

"ma sei preoccupata per Eleonor...o sei gelosa di me?"

Si....ero dannatamente gelosa di lui. Storpiando le parole esclamai:

" fatti i membri tuoi" lui mi canzono'

" haha! Siii! sei gelosa! Sei gelosa!"

"si hai ragione, ora sei più contento? Non voglio che un'altra ragazza oltre me, possa volerti bene"

"solo bene?"

dove voleva arrivare?

"beh nel caso di Eleonor ti ama!"

" ora va meglio...Ma perche mi credi così cattivo e senza cuore? Io riesco a ragionare anche col cervello"

"a me stai dimostrando sempre di più il contrario "

"il motivo e che tu mi conosci come amico!! Sono diverso con la ragazza che mi piace...molto, sono consapevole che con questo carattere rovinerei tutto"

io mi complimentai:

" Bravo! L'hai capito....vabbhe...ora ti lasciò in pace, così potrai fare quello che vuoi con Eleonor"

mi allontanai dalla porta, alla quale sentì che Harry diede un calcio, e nella mia mente pensai :

" BUGIA! finche vivrò in questo mondo, caro Styles....non potrai stare tranquillo a letto con le ragazze"

mi rifugiai nella cameretta accanto aspettando che Harry uscisse dalla sua lasciandola incustodita.

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Capitolo 36
*** 36 ***


Passai un'ora intera spaparanzata sul pavimento a guardare il lampadario alla quale riuscì, con la mia immaginazione, a trovargli degli occhi e una bocca. Mi girai a pancia in giu rotolando sul tappeto, e iniziai a strappate via i fili di stoffa che sporgevano fuori. Sentì una leggera musichetta e mi bloccai di colpo cercando di aguzzare l'udito. Era la suoneria del cellulare di Harry, finalmente era andato all'entrata dell'hotel per accogliere Eleonor. Entrai in modo furtivo nella sua stanza e mi guardai in giro cercando di pensare a cosa potessi fargli di brutto. Avevo passato un'ora a riggirarmi i pollici e non mi era venuto in mente nulla? ero proprio scema. Avevo poco tempo, infatti lui ed Eleonor stavano già salendo le scale. In preda al panico mi buttai sotto ai letti cercando di fare silenzio. Quando entrarono nella stanza, si sedettero sul divanetto e iniziarono a parlare del più e del meno. Non riuscivo a vedere la faccia di Eleonor, ma aveva una voce davvero dolce e da come esitava sembrava anche parecchio timida. Una ragazza così per bene ed educata non doveva finire fra le grinfie di Harry. La cosa si fece davvero lunga, infatti mi addormentai con la guancia posata sul braccio ma un cigolio mi sveglio'. Qualcuno si era sdraiato sul letto. La ragazza un pò affannata chiese sussurrando:

"ASPETTA! Ce li hai?"

Harry rispose come se fosse ovvio:

" certo! Mi credi stupido?"

con una botta afferrò una bustina sul comodino facendomi spaventare. Li senti muoversi a lungo sopra la mia testa e mi veniva da ridere, ma tappandomi la bocca riuscì a non farmi sentire. Come se non bastasse il cigolio continuo del letto era esilarante. Harry iniziò ad ansimare, e più lui lo faceva più desidravo esplodere in una sonora risata. Quando anche la ragazza iniziò a gemere, lui alzò il tono della voce quasi urlando e fu a quel punto che io spalancai la bocca e iniziai a ridere di gusto. Il cigolio si interruppe, e la ragazza chiese ancora affaticata:

" cos'e stato?!"

Harry le rispose pensieroso:

"io non ne ho idea..."

Cercai di tornare seria e poggiandomi su un fianco fissai preoccupata i piedi del tavolino, ma ad'un tratto la mia visuale fu bloccata da dei ricci. Mi spaventai così tanto che presi una testata sulle travi del letto. Harry più arrabbiato che mai provo' ad afferrarmi per un braccio, ma sguiscia via da sotto il letto in tempo. Quando mi alzai da terra mi ritrovai davanti a gli occhi Harry pieno di rabbia che cercava di coprirsi, e accanto Eleonor imbarazzatissima che rimase sotto le lenzuola. Lui mi urlò:

" SEI UNA STRONZA!"

visto che era nudo, e che quindi non poteva rincorrermi esclamai :

" aspetta!Niall e la scommessa...Eleonor, mi devo presentare..."

iniziai a ballare sfottendo Harry:

"sono uno gnomo, sono un folletto io porto un'anello ad ogni amichetto."

lui urlò a squarcia gola:

" sparisci cagna!"

io mi avvicinai a lui facendo la finta offesa :

" oh, ma cagna a chi?"

" Alix porca puttana non sto scherzando te ne vai a quel paese!!"

che soddisfazione ero davvero contenta. Alzando le mani al cielo dissi sotto voce:

" ok, ok tranquillo...siamo un Po tesi eh?"

mi lanciò dietro le sue scarpe prendendomi in pieno petto e facendomi cosi parecchio male, poi, afferrando la cintura mi avvertì:

" ti sto per venire a strozzare!"

io usci di corsa dalla stanza chiudendo la porta prima che le cose potessero precipitare. Per sicurezza mi chiusi a chiave nella mia camera e iniziai a piangere da quanto mi faceva ridere la situazione. :

" Oh si! Louis sarà fiero di me!"

ma il rimorso non esito' a farsi sentire. In fondo lui era stato così dolce con me durante il film, e io invece ero stata così stronza sia nei suoi confronti, che in quelli di Eleonor che nemmeno mi conosceva. La storia di Harry mi aveva così preso che mi ero completamente scordata di Zayn e Natalie. Allora lo chiamai cercando di disturbarlo, ma lui rifiuto' immediatamente la chiamata.Si, sono una gran rompipalle. Ci riprovai usando il numero privato però il risultato fu lo stesso, non aveva nessuna intenzione di rispondere al cellulare. Nel corridoio senti dei passi, quindi spalancando la porta mi affacciai per sapere chi era. Louis e Niall mi salutarono tranquillamente per poi accomodassi davanti la tv.

"Louis dov'eri finito?"

domandai curiosa. Lui mi rispose con serietà:

" da bravo uomo di casa, sono andato in lavanderia a pulire i panni che qualche matta isterica aveva buttato da una finestra"

lo guardai dalla testa ai piedi, e non c'era traccia dei panni puliti:

" e dove li hai messi?"

"stanno in negozio...in lavanderia...nella lavatrice...ancora"

"Ma come?! Ti sei scordato di prenderli?!"

lui cercò di difendersi:

" ma no giuro! Io ho provato a toglierli da quella macchina infernale, ma non ci sono riuscito! Io ero disperato e alla fine ho lasciato perdere! In mia discolpa posso dire che almeno qualcosa di buono ho provato a fare...e come prova, chiedi pure a Niall!!"

posai lo sguardo su quest'ultimo, che con nonchalance disse:

" tranquilla stanno nella cameretta di Harry"

Louis con irruenza chiese:

" e come diavolo hai fatto!? Hai dovuto fare per forza una fottuta magia!"

" ho semplicemente aperto lo sportellino al contrario di te Louis"

io li interruppi esclamando:

" Niall!! Sei entrato in camera di Harry? Che stavano combinando?"

lui fece spallucce:

" oh niente di che, erano abbracciati sul divano...pero' la ragazza non era a suo agio si capiva"

"beh dopo quello che gli ho fatto la capisco..."

Louis mi domando' entusiasto:

" perche! Che gli hai fatto?"

"mi sono nascosta sotto il letto...all'inizio doveva essere un semplice nascondiglio e non avevo intenzione di dare fastidio,ma alla fine si sono dati alla pazza gioia...loro hanno iniziato a fare dei versi, io ho iniziato a ridere e mi hanno scoperto..."

Louis sghignazzando si complimento:

"oh! Sei stata perfetta Alix!"

"No, sono stata cattiva, non dire così! Io mi sento già in colpa"

"Harry come ha reagito?"

visto che la mia maglietta era leggermente scollata mi indicò un graffio piccolo ma parecchio profondo chiedendomi:

" ti ha menata?"

mi portai la mano sula ferita cercando di capire se mi faceva male:

" no, mi ha semplicemente tirato delle scarpe, e le sue hanno parecchi spigoli!"

Niall mi diede ragione:

" mazza...che bella mira che ha!"

"già! Mi fa male! A me queste servono!"

i ragazzi nella stanza accennarono una risatina. Ero stata tutta la giornata chiusa in casa, quindi supplicai Louis e Niall:

" dai però usciamo? State sempre attaccati davanti alla televisione!"

Louis espresse il suo dissenso:

" Hei! Guarda che io e lui siamo stati tutto il pomeriggio in lavanderia!"

lo presi in giro:

" wow! Che faticaccia assurda stare seduti su quelle sedie comode, e fissare i panni girare nella lavatrice!"

Niall si alzò e disse:

" dai usciamo noi due Alix"

gli sorrisi :

" ok grazie!mi metto le scarpe e andiamo!"

Salimmo in macchina e lui mi propose di andare al parco. Idea perfetta visto che a quest'ora non c'era molta gente, infatti quando arrivammo, solo poche ragazze si girarono verso di lui sussurrandosi qualcosa all'orecchio, ma niente di più. Niall indicandomi una piccola collinetta disse:" andiamo la giu!" lo seguì senza fiatare. Quando mi portò sulla cima esclamò divertito:

"Dai giochiamo!"

me lo guardai sconcertata, e cercando di passare per una ragazza seria e adulta risposi:

" ma non ci penso nemmeno...ho 16 anni...ho smesso di giocare da anni."

Senza nemmeno capire la situazioni mi ritrovai a rotolare giu per una discesa a ridere con Niall. Anche se ero vestita di bianco, non avevo paura di macchiarmi con l'erba. Finita la pendenza mi fermai e apri braccia e gambe, subito dopo mi arrivò addosso lui passandomi sopra e sdraiandosi accanto a me. Io brontolai:

" mica sei leggero!"

"lo so non lo fatto  apposta, scusa"

anche se non c'entrava nulla dissi entusiasta:

"Noooo! Mi prendi sulle spalle?"

lui storse il naso, ma poi si sollevo' sulle gambe e mettendosi di schiena si piego' leggermente verso di me per darmi la possibilità di salire sul suo dorso. Mi aggrappai al collo e un pò disorientata mi guardai in giro:

" o.mio. Dio...sono un gigante!"

lui mi corresse:

" see un gigante, non sono così alto"

"io sono più bassa di te...quindi, Si! Sei un gigante, anzi! SONO un gigante!"

iniziò a camminare, e io poggiai il mento su i suoi capelli biondi. Dopo poco sussurrai:

" riesci a correre?"

un pò perplesso dalla domanda mi rispose:

" si..."

"allora fallo ! Per favore"

mi diede retta, e iniziò a distendere le gambe. Sopra di lui oscillavo a destra e a sinistra, sembrava ubriaco. Per scherzare gli copri gli occhi con le mani. Niall provo' a lamentarsi ma non ebbe il tempo di aprire bocca che inciampo' su una piccolissima buca e cadde sull'erba facendo una specie di ruota ; mentre io da sopra le sue spalle, con una capriola andai a finire fra dei cespugli. Senti una sensazione strana, avevo le gambe fredde. Per capire cosa stava succedendo al mio corpo alzai la testa, e spostando i rami notai che ero finita precisamente in acqua:

" ooo! Ma dai!!"

Niall rise, e rimanendo fra l'erba fresca disse:

" sempre tu hai queste grandi fortune"

litigando un pò con i cespugli che si arpionavano alle mie maniche, usci fuori dal laghetto. Provai a farmi aria sulle gambe con le mani per asciugare i pantaloni, ma ero consapevole che non ci sarei mai riuscita. Niall una volta tiratosi su, mi scrutò a lungo e poi affermò un pò infastidito da se stesso:

" non voglio che tu pensi che ti guardo il di dietro...però i pantaloni sono trasparenti e ti si vede tutto....lo so tu ora inevitabilmente penserai che io te lo abbia guardato, in teoria e stato così, però l'ho fatto con buone intenzi..."

lo interruppi posandogli una mano sulla bocca:

" tranquillo io te lo guardo sempre"

  chiuse ripetutamente le palpebre:

" davvero? Io...ci sono rimasto male...da una parte"

"perche?"

era un pò scioccat:

"non me lo aspettavo"

"ma io te lo guardo non per piacere...perche...boh, e una cosa spontanea, mi cade l'occhio. Non so come spiegartelo, ma quando lo guardo e come se stessi fissando un soprammobile, cioè non sento che sto facendo una cosa brutta"

con un sorrisetto da ebete disse:

" che discorsi profondi"

Come al solito non penso prima di parlare.Niall non era Harry o Zayn, era più dolce, coccoloso e sensibile. Cercai di non passare per una pervertita:

" che sia chiaro! Io, io non te lo guardo dalla mattina alla sera...se capita, se non ho nulla da fare...."

Nella confusione più totale stavo peggiorando le cose:

" guardo te...anziché la tv, cioè no! Se mi passi davanti."

perche continuavo a dire cose non vere? Avevo paura che Niall potesse guardarmi con occhi diversi, ma mi rassicurò:

" Hei...tranquilla riprendi fiato, davvero le mutande ti stringono la testa"

portandomi le mani sul capo urlai:

" aiuto! I boxer! Me li ero scordati"

tutta a d'un tratto senti  gli occhi della gente puntati su di me:

" Niall...ti va di tornare di corsa in Hotel?"

ridendo afferrò il cellulare:

" ok...chiamo l'auto, e andiamo"

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Capitolo 37
*** 37 ***


Il tempo di tornare in hotel e ormai erano le 6:30. Io e Niall entrammo nella stanza, sorprendendo Louis parlare da solo. Niall gli si avvicinò chiedendo perplesso:

"Hei....ma stai dormendo? "

Louis rispose nel sonno:

" si..."

Io più eccitata che mai esclamai:

" Noooo! Che fico! Ti risponde...Hei Louis...di cosa stai parlando?"

Si rigirò su un fianco, e sempre con gli occhi chiusi disse:

" io stavo dicendo che se mai vomiterò in bici chiamerei Harry per farmi vestire di rosso da un'orsacchiotto morbido e candido"

"ah, ok..."

rivolgendomi a Niall  sussurrai:

" io vado a cambiarmi"

Louis mi urlò:

" ora ti credi una foca solo perche' di colore sei rosa"

socchiusi un'occhio e provai a capire il senso logico della frase, ma non ci riuscì. Entrai i bagno e mi infilai direttamente il pigiama continuando a tenermi in testa le mutande. Tornai dai ragazzi, e un pò scazzata mi trascinai dentro il letto con Louis. Niall mi domandò guardandomi:

" che vuoi fare?"

mettendomi sotto le coperte sussurrai:

" niente di meschino....voglio semplicemente dormire con Louis"

" e io che faccio nel frattempo?"

lo invitai a unirsi a noi alzando le coperte:

" dormi anche tu con noi"

lui sgrano' gli occhi impaurito:

" Ma che sei scema?!...io non penso che sia una buona idea....fa male"

anche io spalanca gli occhi spaventata dalle sue ultime parole:

" c-cosa fa male?"

"si agita parecchio..."

mi rilassai:

" ahh...io pensavo chissà cosa..."

"ok. Se per te va bene. Allora io per far passare il tempo vado un po su internet"

prese il cellulare e si sdraio' in modo osceno sul divanetto. Toccandogli i capelli sussurrai all'orecchio di Louis:

" piccolo boo bear assonnato"

lui biascicò:

" no boo bear, io mi chiamo Louis"

chiusi gli occhi e mi addormentai almeno per qualche oretta. Come aveva previsto Niall, si iniziò ad agitare e con un calcio sullo stinco mi svegliò in modo brusco. Nella stanza c'era anche Harry, e insieme si erano messi a giocare a un videogioco. Avevo ancora sonno, allora cercai di riaddormentarmi ma Louis continuava a rotolarsi e a darmi degli schiaffi sulla faccia. Gli spostai la mano dal mio viso almeno cinque volte, ma alla sesta gliela scaraventai via e urlai:

" e mo' basta però!"

gli posai i piedi sulla schiena e con tutta la forza che avevo lo spinsi contro il muro. Louis si sveglio', e con la guancia spiaccicata sulla parete iniziò a gemere:

" Ahia ma che fai? Basta mi fai male"

"Non mi hai fatto dormire in Santa pace!"

Harry e Niall si girarono per assistere alla scena. Louis si liberò, e voltandosi verso di me si giustificò:

" ma io dormo! Dormo! Non me ne accorgo non sono cosciente"

"Si però sono sei volte che mi prendi a schiaffi!"

me ne diede un'altro leggero e puntualizzò:

" sette..."

gli afferrai le dita e iniziai a stritolargliele, e lui per scherzare piagnucolò disperato:

" piantala! Cosi mi fai male! Tutto quello che abbiamo passato insieme per te non conta niente? Eh? Eh?! Io ti amavo Alix! ti amo ancora!"

mettendomi un braccio dietro al collo mi portò a se e mi poggiò sulle labbra una mano per poi posarci le sue fingendo di baciarmi. Inizio' a sussurrare:

" oh si! Non e cambiato niente dal nostro ultimo bacio"

poi si voltò verso Harry e spaventato esclamò :

" o mio dio! Styles! Tu stai qui! Io giuro non ti sto tradendo"

Harry abbozzò un sorriso. Louis mi butto giu' dal letto, e scavalcandomi si avvicino' all'amico iniziando a fare la stessa cosa che aveva fatto a me, pero Harry non stava tanto al gioco, perche' cercò di toglierselo di dosso dicendo:

" dai! mi devo concentrare! Sto per stracciare Niall!"

Nella stanza entrò anche Zayn, che distrutto, si buttò sul divano e ignorando Harry e Louis che flirtavano disse:

" dai! Dai! Anche io gioco, facciamoci una partitina"

Niall passò un joystick sia a lui che a Louis facendolo calmare. Bene, si erano piazzati tutti e quattro davanti la televisione, ora io cosa facevo? Mi alzai da terra e mi avvicinai a Zayn, e sollazzandomi gli domandai:

" com'è andata oggi la giornata"

stranamente mi rispose:

" bene."

gli posai il dito sulla guancia:

" che ha detto del morso la tua amata Natalie?"

era ipnotizzato dal videogioco però disse:

" pensava la stessi tradendo brutta bastarda"

gli spinsi sul segno facendogli male:

" e ti ha lasciato?"

lui si allontanò da me socchiudendo gli occhi:

" ma quanto sei subdola...no, c'e stata una discussione ma poi abbiamo fatto pace"

"che tipo di pace?"

"Stop! Non mi chiedere più nulla"

"non mi dire! Avete di nuovo scopato?"

i ragazzi risero

"sai che significa 'cavoli'? Ho detto fatti i cavoli tuoi"

"ci ho azzeccato!!"

"non mi far diventate volgare Alix"

"allora perche' tutto a d'un tratto sei diventato cosi acido?"

"dai mamma mia, non mi chiamano mica Harry Styles!"

Harry si girò verso di lui con un sorrisetto, e poi cercò di colpirlo al braccio. Io continuai:

" ah no? Allora se non hai fatto nulla di male potresti anche dirmelo..."

"no, non mi va"

Harry si intromise:

" Alix a proposito, dopo ti devo riempire di botte"

cercai di fare la vaga:

" ah si?....davvero?"

lui annui lentamente:

" si e ti farò tanto di quel male..."

volevo fargli cambiare idea:

" ma per forza! Cioè non hai di meglio da fare?"

"no."

tirai sul col naso:

" ok, perfetto"

Usci fuori dalla stanza, e ordinai la cena per 5 persone visto che Liam mangiava fuori con Danielle. Tornai in camera e buttai sotto i loro nasi il vassoio con sopra della carne. Niall spense la tv facendo urlare Harry:

"NOOO!"

Louis esclamò:

" no! stavo vincendo!"

Zayn disse:

" e per questo che il nano malefico ha spento"

Niall rise:

" forse hai ragione Zayn"

Si fiondarono sulla cena come se non mangiassero da mesi, me li guardai disgustata e poi tornai ad assaporare il mio piatto. Quando finì decisi di andare a letto anche se oggi avevo dormito davvero tanto. diedi la buonanotte a tutti tranne che a Harry, perche quando provai a dargli un bacio sulla guancia si scansò offeso. Non lo capivo, perche' ora era arrabbiato? Prima non mi sembrava turbato da quello che avevo combinato. Andai nella sua stanza, mi infilai il pigiama e mi lavai. Riuscì ad addormentarmi ma con fatica, infatti verso l'una, Harry si coricò a letto svegliandomi. Ormai non avevo piu molto sonno quindi gli domandai:

" come mai vai a letto cosi tardi?"

lui mi rispose seccato:

" abbiamo aspettato che Liam tornasse....e tu come mai non stai dormendo ma ti stai facendo i fatti miei come al solito?"

Provai a scusarmi:

" io non mi faccio mai i cazzi miei...non capisco che prima o poi vi dovrò lasciare, forse non e che non voglio capire, forse non voglio accettare.  scusa. tu lo sai quanto io sia gelosa di voi, soprattutto di te, pero' oggi non volevo darvi fastidio...ho sbagliato"

"perche sei gelosa sopratutto di me?"

provai a guardarlo ma era troppo buio:

" perche ci conosciamo da tanto tempo"

lui rispose:

" ah...beh si, e vero. Però io posso essere sfacciato fino a un certo punto...oggi mi sono vergognato parecchio quando sei uscita fuori da sotto il letto"

Era molto difficile farlo sentire in imbarazzo, e io continuavo a deluderlo in questo periodo. Ero davvero mortificata, ma la cavolata ormai l'avevo fatta:

" Harry! come posso rimediare?"

"dicendomi che non ho fatto la figura da deficiente"

"no non l'hai fatta...dopo quello che ho combinato siete stati sul divano, e te l'abbracciavi cercando di tranquillizzarla...questa e una cosa bella, perche essendo la sua prima volta era parecchio confusa e tu di questo te ne potevi approfittare convincendola a continuare a stare a letto con te e rendendogli cosi questa esperienza brutta."

rimase in silenzio, ma poi rispose a malincuore :

"hai centrato in pieno...penso di aver rovinato il momento di quella ragazza"

"Harry ti prego...sono stata io"

"No! Avevi ragione! Ho solo giocato con Eleonor! Perche non sentivo nessuna emozione quando stavo con Lei...e questo mi dispiace perchè e una ragazza dolce e intelligente. Non si meritava questo, quando ci siamo salutati l'ho capito dal suo sguardo che si era pentita di quello che aveva fatto."

sospirai dispiaciuta:

" scusa Harry."

non mi rispose. La serata fu un'inferno, non riuscì a chiudere occhio, continuavo a pensare al fatto che per colpa mia un fra le poche persone piu importanti della mia vita stava male. Versai anche qualche lacrima riuscendo cosi ad addormentarmi solo verso le 6:50. Quando mi svegliai mi ritrovai Harry in mutande che stava scrivendo qualcosa su un foglio. Mentre impugnava quella penna la sua faccia era cupa e insicura. Lo spiai a lungo fino a quando non si vesti e usci fuori dalla stanza. I miei occhi si chiusero da soli rifacendomi cadere in un sonno profondo. Verso le 12 mi alzai dal letto, e andai subito a leggere il messaggio scritto da Harry:" siamo andati in sala registrazione, non ti ho svegliata perche' hai dormito poco questa sera. Scusa se non riesco a dirti la verità. "

VERITA'?! che verità? O mio dio no! La curiosità era davvero tanta, ma dovevo farmi i fatti miei, glielo avevo promesso, o meglio, l'avevo promesso a me stessa. Decisi di non fare colazione visto l'orario, e dopo essermi vestita in modo comodo, usci fuori dall'Hotel per farmi un giretto. Mi fermai davanti a un'edicola per cercare un giornaletto che parlasse dei One Derection. Ne comprai uno e lo iniziai a sfogliare. Notai delle foto mie e di Niall di quando stavamo al parco, e il titolo era 'Niall Horan, una nuova fidanzata? O un semplice passatempo?' . Tralasciando il fatto che io nelle foto avevo le mutande in testa, raccontavano anche di un bacio fra me e Niall. MA QUALE BACIO?!?!  vabbhe, ormai ero abituata, secondo questi giornali ero già  stata la fidanzata di Louis e Zayn. Spero solamente che le fans riescano a collegare un pò di cose e che capiscano che io sono solo un amica. Cody interruppe i mie pensieri salutandomi. Visto la scenata di gelosia dell'ultima volta, mi buttai alle spalle il giornaletto per non farglielo leggere:

" Hei Cody! Che ci fai da queste parti?"

lui rispose con molta serenità:

" oh stavo andando nel negozio di mio zio...te che ci fai qua da sola? Dove sono i tuoi amici?"

mi portai i capelli dietro l'orecchio:

" sono andati in sala registrazione ,mi hanno lasciata sola soletta."

forse Lui prese l'ultima frase come un'invito, perche mi domandò entusiasto:

" allora andiamo da te?"

aggrottai la fronte e annui. Prima di andare però raccolsi il giornale da terra e me lo infilai nella borsa, infondo l'avevo pagato. Arrivati in Hotel lui mi offrì il pranzo, ma stavolta lo lasciai fare e mi limitai a ringraziarlo con un bacio perche non ero dell'umore adatto per discutere. Entrammo nella stanza di Harry, e sedendoci sul divano iniziammo a mangiare. Ero davvero taciturna, non avevo voglia di parlare. Cody non disse niente, forse nemmeno se n'era accorto. Feci un sospiro profondo ripensando a quello che avevo fatto a Harry, allora lui mi domandò guardandomi negli occhi:

" che hai? Sei strana oggi..."

"niente"

"sicura?"

"si, non mi va di parlare"

Cody mi accarezzò i capelli, ma ero infastidita, non era un contatto fisico che cercavo in quel momento. In pochissimo tempo mi fece distendere sul divano, e mettendosi sopra di me iniziò a baciarmi. Provai a spostarmi ma era inutile, ero schiacciata contro i cuscini.

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Capitolo 38
*** 38 ***


 Le sue mani, dal mio seno, scesero fino ai bottoni dei pantaloni. Le cose non stavano andando bene, d'istinto gli tirai uno schiaffo urlandogli:

" Deficente! Lasciami stare!!!"

lui si alzò da sopra di me portando le mani al cielo:

" cosa? Non volevi?"

gli diedi contro:

" Ignorante omerico, Ma sei completamente scemo o nel tuo cervello c'è ancora qualche pezzo incontaminato?Se continui così ti dichiaro zona a rischio smottamento cervello!!! Fammi una cortesia, scegli uno spigolo, uno qualsiasi... e picchia più volte la testa! Ignorante. Ignorante come una capra. Ignorante come una capra nana con problemi esistenziali!"

mi guardò incredulo:

" ma-ma...perché Mi rifiuti sempre?!"

sospirai, e riallacciandomi i pantaloni dissi:

"Cody a me girano a mille. Come i raggi della ruota della bicicletta durante una discesa, come le giostre  a una fiera, come un cane stupido che insegue la sua coda in modo frenetico, come un gioco di gomma che galleggiando sull'acqua gira su se stesso per colpa della corrente"

con una faccia confusa balbetto:

" io-io penso di non afferrare il punto"

gli urlai in faccia:

" il punto mio caro e che sono incazzata! e non penso che farlo in questo momento mi aiuterebbe!!"

lui si lamentò:

" se fai cosi però...rimarrai per sempre vergine"

"Vergine STO CAZZO Cody...meglio cosi forse okay?!"

lui si alzò irritato:

" basta ne ho fin troppo! non sono di certo venuto da te per farmi insultare. e tardi e devo andare! Appena ti sei data una calmata fammi uno squillo. Ciao."

afferrò la sua giacca e se ne andò sbattendosi la porta alle spalle. Incrociai le braccia e iniziai a farfugliare:

" Stronzo non mi aiuti, io già sono arrabbiata ti ci metti pure te...uffa"

presi la rivista dalla borsa e continuai a sfogliarla. C'erano delle foto dove Zayn comprava dei fiori a Natalie. Era questo che aveva fatto con lei ieri. si vergognava di dirmi che era stato romantico? Che era stato dolce nel farsi perdonare? Io non lo capivo quel ragazzo. Senza nessun motivo reale usci fuori in corridoio e mi sdraiai a pancia in su sulla moquette, e mentre leggevo la rivista sbucò  la vecchietta, che guardandomi male mi domando':

" Hei ragazza....che fai? La barbona?"

io annui scocciata e le diedi corda:

"SI! Sto facendo la barbona"

lei insistette:

" lo sai che chi ti vede potrebbe pensare male di te?"

ruotai gli occhi al cielo, e con forza chiusi il giornaletto. Presi aria e dissi:

" non me ne frega gran che di quello che pensa la gente, ho fatto cosi tante figuracce che ormai questo non e niente in confronto...questo per me e fare bella figura."

"mi stai mancando di rispetto!"

io ribadì:

" le ho semplicemente dato una risposta, potevo ignorarla ma non l'ho fatto! Vuole che la ignoro? Va bene lo farò!"

riapri il giornaletto mettendomelo davanti a gli occhi. La vecchietta continuo' a parlare ugualmente:

" sei una ragazza cosi carina, peccato che appena apri la bocca rovini tutto"

iniziai a muovere il piede infastidita  :

"ma hai un ragazzo?"

la ignorai, e lei esclamò:

" no perche non so come fa a sopportarti!"

stavolta le risposi:

" scusi anziché chiedersi come faccia i mio fidanzato a sopportare me, si domandi invece come faccia suo marito a vivere con lei."

con aria superiore mi disse:

"se e da tutto questo tempo che siamo sposati un motivo ci sarà"

" e brava! Vuole un'applauso? E più felice ora che l'ha detto?"

mi alzai e tornai in camera. Decisi di chiamare Niall visto che a quest'ora solitamente si riposavano.

"Hei Alix"

mi salutò calorosamente lui.

"Hei! Niall...che state facendo?"

"o niente di che, stiamo parlando"

in sotto fondo sentì Louis urlare con una vocetta acuta:

" Aliiiix! Domani torniamo a x-factor per cantare! Mhuhahaha"

scossi lentamente la testa:

" di a Louis di calmarsi."

Niall affermò:

" lo sai che oramai e un caso perso e non dobbiamo fare altro che ignorarlo"

gli risposi con mònotono:

" si, oramai..."

lui mi domandò di punto in bianco:

" cosa ti e successo?"

mi lasciò senza parole. Ora mi doveva spiegare come cavolo era riuscito a capire che qualcosa non andava!! Ridacchiai cercando di destare i suoi sospetti:

" niente perche?"

"bho, hai una voce diversa, e poi scherzi poco"

"hehe, sei proprio strano te"

"io sarò pure strano, ma tu non sei felice"

sentì in sotto fondo Zayn chiedere a Niall:

" e Alix? Che ha?"

Harry fece la stessa cosa:

" che dice?"

in pochissimo tempo tutti i ragazzi iniziarono a chiedermi con una voce da presa in giro:

" Dai che hai? Dicci cos'hai! Diccelo piccola cucciola Ally"

non capivo se quella beffaggine era rivolta a me, o a Niall. Esclamai infastidita:

" metti un pò il viva voce"

Niall mi accontentò. Cercando di sembrare cattiva urlai:

" siete una manica di ritardati mentali! Sapete cosa avete di bello voi quattro?"

solo Louis mi rispose alquanto divertito:

" Cosa?"

"Non ne ho la minima idea, ecco perchè ve l'ho chiesto"

Zayn prendendo aria si stiracchiò ed esclamò:

" ooooh! Ora ti rispondiamo, allora...siamo dei gran fichi"

Harry aggiunse:

" cioè, perfetti!"

Liam continuò:

" con noi non ti annoi mai, insomma siamo troppo divertenti!"

Niali disse canticchiando:

" noi siamo i cinque migliori amici nel mondo"

Louis concluse:

" Dai su, noi siamo i figli che sono tuoi figli, e tu sei il figlio!"

ero confusa da questa affermazione:

" EEEH?"

in coro mi risposero:

" CHUPAAAA!"

mi lamentai:

" ma che cosa....? Ooo dai! Quanti anni avete?siete proprio immaturi!!"

Zayn sottolineo:

" Immaturo, parola che utilizza la gente noiosa  Per descrivere le persone divertenti."

"come siamo diplomatici Zayn"

Liam mi informò:

" guarda che sono stato io a parlare mica lui"

io gli dissi:

" penso di non essere ancora sorda..."

lui insistette:

" Hei, ma e vero! Zayn non ha aperto bocca"

Risi:

" mi stai prendendo per il culo?"

una voce che non conoscevo esclamò:

" we ragazzi chi e questa personcina cosi fine?"

il gruppo rise lasciando me ignorante di chi fosse quella persona. Mi iniziai a sbattere sulla fronte il telecomando pensando:" bene l'ennesima 'bella figura' da aggiungere alle altre". Mi azzittì sperando cosi di passare inosservata. Parlarono a lungo con questa persona e poi mi salutarono dicendo che dovevano tornare a registrare. Buttai il cellulare fra i cuscini, e sospirai. Un pò mi avevano tirato su il morale, però mi sentivo ancora in colpa. Guardai fuori la finestra e stava leggermente nevicando. Allora ripresi in mano il telefonino, andai fuori in terrazza, e come i vecchietti iniziai ad ascoltare la musica guardando giu per le strade. La gente era indaffarata, correva a destra e a sinistra, non si godeva la neve e si lamenta sempre per lo stress. Restai a guardare quelle persone a lungo, sinceramente, almeno per tre ore (si, è deprimente) fino a quando non decisi di andare su youtube col cellulare per cercare una canzone. Un video mi incuriosì, si chiamava 'nyan cat'. E un gatto animato, che con una tartina attaccata, da di corpo un arcobaleno nello spazio. In sottofondo c'era una canzoncina che continuava a ripetere:" Nyanyanyanyanyanyanya". Mi misi con le gambe incrociate sul letto, e lo guardai per tre minuti, mi ipnotizzava. Harry entrò in camera e mi salutò senza avere una risposta. Avevo un sorrisetto da ebete e gli occhi spalancati. Lui mi si avvicinò dicendomi:

" Hei! c'e qualcuno in quella capoccetta?"

continuando a non parlare e a guardare il gatto, gli indicai lentamente il cellulare. Harry posò le mani sul materasso e appoggio' la testa alla mia. Si incantò anche lui. Lo guardammo per altri due minuti fino a quando non entrò anche Zayn nella stanza, che rimase immobile a fissarci quasi impaurito:

" ragazzi....avete bisogno di un'esorcista? Le vostre facce...fanno paura"

Harry senza espressione disse a bassa voce:

" ...Zayn mi spiace ma un gatto ha più attenzioni di te..."

lui si avvicino' a Harry mettendogli un braccio sulla spalla. Tutti e tre inclinammo molto lentamente la testa verso sinistra.Lo fissammo per un'altro minuto, ma Zayn scoppiò:

" e una stupidaggine, lo volete togliere quel coso?! C'e un modo per riavere indietro quel minuto della mia vita sprecato a presso a questo gatto stupido?! "

mi tolse il cellulare dalle mani interrompendo il video. Io e Harry chiudemmo più volte le palpebre per poi guardarci negli occhi. Io esclamai con un sorriso:

" ooooh! Harry, ma che sei matto? Girati! Non sono abituata a vederti cosi da vicino! Mi fai prendere un colpo!"

Lui mi rispose con una risata sarcastica, poi si sollevo dal letto dicendo:

" domani andiamo a fare le prove a X-factor"

mi guardai in giro annuendo:

"...bravi..."

inizió a gesticolare:

"no, dico....ti va di venire?"

"se per voi va be..."

Zayn urlò dal bagno:

" Dai Alix, lo chiedi ogni volta! Si che per noi va bene!"

aggrottai la fronte assieme a Harry e poi esclamai:

" Heee! Senti tu! Vedi di non distrarti e prendi bene la mira nella tazza"

"per tua informazione mi sto facendo la barba!!"

"che barba?! Quel micetto sphynx morto sulla tua faccia sarebbe barba! Ma per favore! Ma se ha più peli Harry di te!"

Harry piagnucolo:

" COSA? Ma perche' mi dovete sempre mettere in mezzo?"

ignorando la sua domanda gli chiesi :

" ma...tu hai la barba?"

"ma che ti interessa a te sapere se..."

lo interruppi:

" ok, non c'e l'hai, sei troppo piccolo...e leggendo il biglietto penso che tu abbia più peli sulla lingua che sulla faccia"

probabilmente non mi capi, allora allargò le narici, e mi prese in braccio. Apri la porta finestra e andò in terrazza poggiandomi sulla ringhiera. Se non fossi stata fra le sue braccia sarei caduta di sotto. Lui mi minaccio:

" dai! Di che sono virile!"

io continuai a prenderlo in giro, e guardando verso il basso borbottai:

" sai, io non penso che tu abbia abbastanza muscoli per tenermi!"

per un secondo senti le sue braccia cedere facendomi urlare, ma poi mi riprese:

" allora? Sono un fico?"

io mi aggrappai impaurita al suo collo afferandogli la maglia:

" ma che sei scemo?! Non devi scherzare cosi! E se cado?"

lui insistette con un sorriso malefico:

" dimmi che sono virile!"

"dai basta fammi rientrare"

provai ad andarmene ma lui fece finta di ributtarmi di sotto, e io in preda al panico piagnucolai velocemente:

" ok!ok!ok!ok! Sei virile"

"non sento urlalo!"

"HARRY STYLES E VIRILE"

Zayn con gli angoli della bocca verso il basso, e le labbra tese disse schifato:

" Harry..."

lui si girò di scatto, e Zayn continuò :

" cioè, che scena pietosa...minacci un ragazza, se cosi si può definire, di dirti che sei uomo senno la butti da un terrazzo?!"

io lo appoggiai:

" ma infatti Harry! Cioè! Che schifo! Vergognati!"

Zayn aggiunse:

"  ma buttala per terra e prendila a schiaffi che e meglio!!"

Harry lo ascoltò, e sghignazzando, insieme mi bloccarono sul tappeto. Feci un'urlo stile film horror ed esclamai preoccupata:

" no ragazzi! Ricordate 'fate l'amore, non la guerra' "

Harry disse alzando le mani al soffitto:

" l'hai detto tu!!"

Zayn mi bloccava le braccia, allora mi portai le ginocchia sul petto cercando di proteggermi e sgridai Harry che in modo perverso mi si stava avvicinando sempre di più:

" No! Harry! Allontana quelle tue dita insulse da me!" 

Harry spalancò la bocca iniziando a ridere, e  a battere ripetutamente le mani. Cavolo, si divertiva con poco he! Zayn mi liberò:

" dai ti pare che noi due ti  violentavamo?"

Harry disse scherzando:

" infatti! Chiamavamo anche Louis sennò"

io mi alza indignata:

" basta non siete spiritosi!"

Zayn mi mise un braccio attorno alle spalle:

" dai non ti alterare"

lo colpi sotto la cintura facendolo urlare di dolore:

" Alix! Ma che caz...hai fatto colazione con pane e limone?!?!"

gli dissi:

" No! Non sono in vena di scherzi oggi!"

  "ma ti ho abbracciata! Mica ho fatto qualcosa di male!"

"basta Zayn! Lasciami stare..."

"No non ti lascio stare!! Voglio aiutarti...non ti va di parlarne? Va bene...pero voglio farti sorridere!"

Harry storse la bocca dispiaciuto e abbassò lo sguardo come se si sentisse in colpa.

"Meglio di no Zayn..."

esclamai. Lui mi si avvicinò ugualmente iniziando a farmi il solletico. Ma anziché ridere continuavo a lamentarmi. Gli posai la mano sulla guancia e lo spinsi via, lui mi diede un schiaffetto e piano piano iniziammo a menarci. Mi buttai sopra di lui e ci ritrovammo sdraiati sul pavimento. io ero seduta sulla sua schiena e lo bloccavo per un braccio, invece Zayn urlava sghignazzando:

" ahia! Stai barando!"

cacciò fuori dalla tasca un'accendino, e iniziò ad usarmelo sul braccio. Lo lasciai spaventata e lui sollevandosi mi chiese storpiando le parole:

" cos'e successo?!"

  restai seria e scossi la testa:

" Zayn...forse non te l'ho mai detto....ma sei bruttissimo quando parli cosi."

lui spalancò le braccia cercando di fare un faccia dispiaciuta. Allora sospirai con un sorrisetto e lo abbracciai. Lui mi sussurro':

" oh! C'è l'hai fatta a sorridere!"

io risposi:

" non prendermi in considerazione, domani mi sara' passato tutto...ora, che dici di cenare?"

lui ridacchio:

" stai sempre a mangiare! Vabbhe la cena l'andiamo a prendere io Harry, tu raggiungi gli altri!"

"ok mi metto il pigiama e vado".

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Capitolo 39
*** 39 ***


Usciti dalla stanza, decisi di non ascoltare Zayn e restai da sola in camera, pero' non passò molto tempo che si affacciò dalla porta ed esclamo:

" Dai Alix! Almeno la cena...la fai con noi?"

sospirai e lo segui senza dire niente. Quando entrai in camera di Louis i ragazzi applaudirono urlando:

" huuu! Eccola! Ci ha fatto la grazia di stare con noi!"

Zayn continuava a muovere la mano vicino al suo collo per dirgli di smetterla, ma li azzittì io esclamando:

" se non la finite vi tiro un pugno"

Ecco perché volevo restare sola, ero di cattivo umore e avevo paura di trattarli male. Per tutta la serata restai con le labbra serrate e gli occhi pensierosi. La mia espressione assomigliava a quella di Harry di quando s'incanta, insomma, avevo una faccia da attaccabrighe. Finita la cena scaraventai le posate sul piatto e mi alzai per salutare tutti. Mi avvicinai a Harry che stava parlando con Niall per dargli un bacio sulla guancia, ma lui per sbaglio si girò di scatto e glielo diedi all'angolo della bocca. Per scherzare esclamò:

" Non lo so! Dammelo in bocca se vuoi!!"

io non Risi, ma dissi:

" dai, facciamolo! Bacio fra amici"

rimase atterrito e si guardo' il resto dei ragazzi:

" Alix...sicura?"

"e mamma mia che sarà mai! Metti le labbra dentro la bocca!"

lui mi ascoltò, e facendo anche io la stessa cosa poggiai le mie labbra per qualche secondo sulle sue, poi restando seria urlai:

"OK NOTTE ..."

prima di uscire senti Liam dire a Louis:

" questa non e di cattivo umore, questa e ubriaca"

Li avevo scandalizzati così tanto?! Insomma, non so perché  l'avevo fatto, ma d'altronde era un semplice 'bacio' fra amici. Probabilmente me ne pentirò, però in quel momento mi aveva fatta sentire bene. Entrai nella cameretta di Liam, mi lavai, mi infilai il pigiama e mi misi a dormire con l'idea che domani mi sarebbe passato tutto e sarei tornata la Alix felice e spensierata e non questa scombussolata di oggi.
Quando apri gli occhi, nella stanza non c'era nessuno. Sicuramente Liam si era già svegliato. Mi alzai dal letto e andai in bagno per sciacquarmi la faccia cercando di scrollarmi di dosso la fiacca. Mi lavai anche i denti, e quando tornai in camera mi ritrovai sotto a gli occhi Liam mezzo nudo. Appena si accorse di me si butto' sul letto con i pantaloni infilati fino alle ginocchia, e poi urlò spaventato:

" Ma che fai?!?! GUARDI?!"

era molto impanicato. Restai poggiata con la spalla sul cornicione della porta. Lo scrutai, e con tranquillità esclamai:

" non mi turbi sta tranquillo, so com'e fatto il corpo di un ragazzo"

Lui tirandosi su i pantaloni disse:

" si però io, cioè te....insomma tu...io non voglio che vedi!"

sospirai e rientrai in bagno accontentandolo. Mi pettinai per bene i capelli, e mi risciacquai  la faccia. Liam mi raggiunse vestito :

" Alix ti devo dire una cosa di ieri..."

"dimmi."

"perché vi siete baciati?"

"ma non era un bacio, le nostre labbra non si sono toccate le abbiamo ritirate apposta!  Poi perché non dovrei? Era per distrarmi"

"perché non e giusto!"

"ma come non e giusto....siamo amici!"

"si però così lui....bho..."

"lui cosa?"

"no hai ragione tu"

"non mi dare il contentino Liam!" 

si iniziò a dare degli schiaffati sulle cosce un pò preoccupato:

" perché nessuno entra in bagno interrompendoci come al solito....?"

lo guarirai con gli occhi socchiusi:

" Liam...lui cosa?"

"...lui...sta male..."

"sta male per cosa?"

"ieri stava male....e te non te ne sei accorta, stava poco bene"

"eh?"

"si e così Alix, non ti sei accorta che aveva la febbre, e ci e rimasto male"

inizia a ridere, e lui mi segui con una risatina indecisa. Ma lo interruppi urlano:

" Non e vero"

" si che e vero!"

"davvero?"

"he si!"

" e quanta febbre aveva?"

"ma chi?"

"Liam! Chi? Harry!"

" ah si...hem non tanto alta"

feci spallucce:

" vabhe, allora mi andrò a scusare"

Con la bocca aperta e con gli occhi spalancati rispose:

"eee...okey"

mi scrocchiai le dita delle mani:

" dai dimmi la verità"

mi indico:

"  non sei minacciosa se ti scrocchi!"

"Liam, te lo ridico...voglio-la-verità"

lui alzò il tono della voce:

" Vuoi la verità?! OK! La verità e che sono geloso perché a lui si e a me no!?"

rimasi perplessa:

" Liam, ma io vi voglio tutti bene allo stesso modo tranne Zayn perché e Zayn. "

"davvero?"

"si davvero!"

mi abbracciò. Era possibile che era geloso per una cosa cosi stupida? Si scuso:

" Ecco perché non te lo volevo dire! E una stupidaggine"

gli sfregai la mano sul dorso:

" ma no dai! L'importante e che ora abbiamo chiarito"

Liam si allontanò da me:

" e già...ora preparati che dobbiamo andare in studio a x-factor"

feci con la mano il saluto militare:

" si signore, signor Payne!"

Una discussione davvero strana. Era troppo difficile credergli. Mi vesti con dei Jeans, una felpa rossa e delle all-star. Mi truccai mettendo sotto gli occhi solo un filo di matita e raggiunsi i ragazzi al bar che stavano facendo colazione. Afferrando il mio cappuccino mi sedetti di fronte a Zayn, che dopo essersi stiracchiato poso' i gomiti sul tavolo:

" allora? Come va oggi miss. a me girano le palle?"

voleva darmi fastidio, lo capivo dal suo sguardo provocante, quasi insopportabile. Gli risposi a modo:

" non ti e bastato il morso dell'altra volta?"

lui si strinse nelle spalle non dando peso alle mie parole:

" se ancora parlo...evidentemente no."

lo guardai inespressiva, e cercando di ignorarlo dissi a Niall sorridente:

" Niall, dolce Niall, piccolo Niall...com'e andata?"

lui corrugo la fronte, e dopo aver mandato giu del te mi chiese:

" cosa?"

"la registrazione!"

"ah stavolta molto bene grazie!"

Liam gli accarezzo' la spalla con un sorrrisetto. Qualcuno mi diede un calcio da sotto il tavolo. Guardai Zayn ma aveva la testa bassa per fissare il suo caffè,  spostai le attenzioni su Louis che se la rideva con Harry; quindi dedussi che fosse stato lui. Mi allungai un Po dalla sedia e gli schiacciai col tallone il piede. lui saltò in aria urlandomi:

"ahi! Ma che vuoi!?"

ero confusa:

" ma scusa! Mi hai tirato un calcio e mi chiedi anche che voglio?!"

"non sono stato io! Giuro!"

Zayn scoppiò a ridere, facendomi capire che la colpa era sua. Il tempo di alzarmi dalla sedia che era già schizzato su per le scale. Lo segui urlandogli dietro:

" Hai rotto le palle! Ogni mattina devi fare il cazzone! E guardati! Che sgorbio che sei quando corri per le scale"

lui provò a tirarsi su i pantaloni per andare più veloce ed entrando in camera sua si rifugiò dietro al tavolino. Iniziammo a correrci attorno, e mentre scappava da me si sbilanciò inciampando sul tappeto:

"Mannaggia sto coso"

gli tirò  un calcio per spostarlo e poi riprese a correre. Mi fermai e lo guardai negli occhi, c'era solo un tavolino che ci divideva. Indietreggiai e presi la rincorsa sperando di  riuscire a scavalcare il mobiletto, ma non fu cosi, perché mi buttai di pancia sulla superficie slittando fino a cadere di testa davanti a i piedi di Zayn. Mi ritrovai con le gambe sul tavolino, il busto a penzoloni e la testa per terra. Zayn rise rischiando di soffocarsi. Misi le mani sul pavimento per rimettermi sopra al mobile, ma lui mi afferrò per le caviglie mettendomi in verticale. Iniziai a urlare divertita:

" Zayn! ZAAAYN! Hahah"

mi spostò verso di lui facendomi camminare con le mani. In qualche modo riuscì a stringergli attorno alla vita le gambe, e aggrappandomi meglio di una contorsionista alla sua maglietta, mi tirai su ritrovandomi davanti la sua faccia. Zayn spalancò la bocca provando a mordermi la guancia, ma io mi scansai domandandogli:

" Cosa volevi fare?"

lui sorrise:

" non vuoi un mio morso d'amore?"

"lo vuoi uno schiaffo d'amore da parte di Alix?"

"la vuoi una testata d'amore di Zayn?"

per dimostrargli un pò d'affetto mi avvicinai strofinando il mio naso sul suo. Lui sorrise socchiudendo gli occhi ma poi rovinò il momento sputandomi in faccia. Parecchio schifata sussurrai:

" ma sei un'animale"

lui rise, e continuando a stringermi fra le sue braccia si avvicinò a un comodino afferrando un fazzoletto:

" ti serve un tovagliolo?"

io annui pronta a prenderlo per pulirmi:

" grazie...magari."

ma lui lo lascio' cadere esclamando:

" raccoglitelo."

Mi lamentai:

" sei ingiusto...sei STRONZO!"

"brutta"

"truzzo"

tolsi le gambe dal suo bacino rimettendomi in piedi, e mi chinai per prendere il pezzo di carta e strofinarmelo sulla faccia. Finito di togliermi la sua saliva dal viso mi posò un braccio sopra la testa e disse:

" dai torniamo dai ragazzi e finiamo di fare..."

lo interruppi :

" i deficienti?"

mi guardo storto:

" no, finiamo di fare colazione..."

"ah,ok."

Con calma tornammo al bar, e dopo aver finito, io il cappuccino, e lui il caffè, ci trascinarono in macchina con la scusa che erano in ritardo. Il viaggio era lungo, ma di sicuro avrei trovato qualcosa da fare, come giocare con i capelli di Harry seduto davanti a me. Louis però li tiro' a me dicendomi:

" lo lasci stare!?" 

lo ascoltai e posai la schiena sul sedile:

" hei..."

"che c'e?"

"oggi sei cattivo!"

lui si strinse nelle spalle e ridacchio. Vicino a me si era seduto Liam, alla quale gli appoggiai la testa sulla spalla. Mentre lui continuava a gesticolare e parlare con Louis, Niall e Zayn, anche se quest'ultimo stava sull'orlo di dormire; io guardai lo specchietto centrale notando che Harry ci stava guardando da la. Gli sorrisi e iniziammo a tirarci sguardi stupidi e senza senso attraverso lo specchio. Ad un' tratto urlò:

" chi ha i soldi al cellulare?"

alzai la mano incerta mentre Louis urlò:

" io...NO"

Harry si girò e mi chiese:

" invii un messaggio a Gemma per favore?"

annui:

" va bene...che le devo scrivere?"

"sto in viaggio in macchina, che noia...unf"

"Unf?"

"si unf"

"che significa?!"

"tu scrivi 'unf' !"

" 'uffa' ha senso, ma 'unf' no!"

"fai poche domande e invia"

"ma 'unf' con l'H?"

"no senza H"

"ma che vuol dire?!"

"oh tu fallo e basta!"

Zayn ci interruppe parecchio infastidito:

" eh finitela! Ma che discorsi sono?!? Scrivi 'unf' e chiudi la bocca che sto cercando di dormire!"

cercai di nascondere il sorriso portando gli angoli della bocca verso il basso:

" Zayn..."

alzai il tono della voce puntandogli il dito contro:

" E DORMI! Che vuoi da noi?"

smise di guardare fuori dal finestrino per girarsi verso di me e squadrarmi:

" sai com'e, in macchina ci sono due esauriti che continuano a ripetere 'unf' "

"guardati in giro!"

indicai Liam che giocava con Niall a chi tratteneva più a lungo il respiro:

" non siamo gli unici malati mentali qua dentro!"

lui con lo sguardo mi mostro' Louis con le cuffiette che ascoltava la musica ad occhi chiusi:

" Lui...lui ti pare un matto? Sta ascoltando con calma la musica senza dare fastidio"

ad un' tratto Louis sbarrò gli occhi e comincio a sbraitare in modo assurdo le parole della canzone stonando. Zayn , esasperato , si mise sulla testa il cappuccio della felpa e si piegò su se stesso facendo finta di piangere. Iniziai a ridere ma smisi non appena Harry urlò:

" Oh cazzo Niall! Respira sei viola!"

Zayn si sollevò guardando il tettuccio dell'auto, e continuando a piagnucolare gridò:

" QUESTO E IL PIÙ BEL GIORNO DELLA MIA VITA!"

Ok, tra le urla di Louis che cantava, Zayn che era arrivato al limite, Niall e Liam che stavano per cadere in coma profondo per il loro stupido gioco e infine Harry che li sgridava preoccupato, stavamo perdendo il controllo. Andarono avanti cosi per molto, ed esasperata quanto Zayn,mi inginocchiai sul sedile, abbassi il finestrino affacciandomi fuori fino al bacino e urlai:

" Vi prego aiutatemi gente!"

le persone sull'autostrada mi guardarono davvero male. Dall'altro lato dell'auto si sporse anche Zayn:

" Io amo la Jamaica!"

gli ordinai:

" Zayn torna in macchina!"

"No! Non ci riesco fanno troppo casino!"

piano piano si apri il finestrino sul tettuccio e per un'attimo ci fu silenzio. Lentamente ci sbucò fuori Louis che continuo' a cantare a squarciagola. Anche Harry si sporse dal suo urlando:

" Zitto stai facendo un casino!"

Liam si affacciò dal mio finestrino schiacciandomi:

" Ahi Liam! Mi stai facendo malissimo. la milza!"

lui cercò di rientrare però ci eravamo incastrati. Anche Niall sbuco' fuori vicino a Louis e inizio' a cantare assieme a lui. La macchina frenò di colpo facendomi andare contro Liam che per il dolore urlo'. Il guidatore ci sgrido:

" Basta! State scatenando un'inferno! Io sto guidando! SEDETEVI."

tutti e cinque molto lentamente ci rimettemmo composti con un po d'imbarazzo tranne Louis che continuò a cantare fuori dal tettuccio. Liam gli diede uno schiaffo sul sedere:

"Louis siediti!!"

lui notando l'autista irritato decise che era meglio ascoltare l'amico, e  togliendosi le cuffie mormoro un fabile:

" ...scusi..."

La calma torno' a regnare nell'automobile, e io e Zayn riuscimmo ad addormentarci, ma dopo poco ci svegliarono scuotendoci per le spalle perché eravamo arrivati. Mi stiracchiai a lungo e senti Zayn urlare:

" ahi! Il muscolo! Mi si e tirato!"

Harry che era già sceso dalla macchina gli domando:

" che e successo?"

"mi stavo sgranchiendo E mi si e stirato il polpaccio!"

io sorrisi illuminata:

" ehi! Anche io mi stavo stiracchiando!"

con una smorfia di dolore Zayn mi chiese:

" quando?"

"prima, appena sveg...."

con cattiveria mi interruppe:

" no, ma quando te l'ho chiesto?!"

Ruotai gli occhi al cielo e usci dall'auto seguita da Liam e Louis. Quando scesero anche Zayn e Niall entrammo in studio.

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Capitolo 40
*** 40 ***


I ragazzi salutarono parecchie persone, poi con tutta la delicatezza che potesse avere, Zayn mi disse:" vatti a sedere."  "dove?" "DOVE?! Hai mezza sala tutta per te...scegli una delle tante poltrone." non risposi e mi accomodai in seconda fila perché così avevo la possibilità di poggiare i piedi su i sedili davanti. Zayn in pubblico cambiava totalmente carattere, era freddo e insensibile, aveva paura di apparire stupido forse. Il gruppo si sistemo' sul palco, e una ragazza gli si avvicinò. Probabilmente era la coreografa. Gli spiego' almeno dieci volte l'entrata che dovevano fare prima che Niall capisse. Poverino, aveva una faccia così sconvolta e confusa. Una bambina piccola li interruppe iniziando a lamentarsi con la coreografa di quanto fosse noioso stare a x-factor. Louis gli si avvicino', e piegandosi sulle ginocchia per guardarla in faccia, le domando' con tono dolce:" te sei sua figlia piccolina?" la ragazzina annui timidamente, e Louis continuò:" sei bellissima! Ho un'idea! Ti stai annoiando?" Mi indicò:" la vedi quella ragazza la giù? Raggiungila e una persona davvero buffa, ti divertirai! Cade sempre per terra!" la bambina rise, mentre io lo inceneri con lo sguardo.  Non sono mai andata d'accordo con i bambini piccoli, diciamo che io non sopporto loro, e loro non sopportano me.  La ragazzina mi raggiunse saltellando e si butto' sulla sedia vicino alla mia:" Ciao! Come ti chiami?" sospirai cosciente che di li a poco sarei stata sommersa da mille domande inutili e senza senso:"Alix." "ah! Io mi chiamo Nini! Sei inglese?"   
"no...te?" "no mia mamma e francese." cercai di farla arrivare al punto:" e te?" "anche io sono francese, ma viviamo qua!"  indicai incredula il pavimento:" qua?! A X-factor?" Nini iniziò a dondolare le gambe divertita:" no. Qua e noioso, io vivo a casa."  ci scherzai su:" ah ok, ora e tutto chiaro. Pensavo vivessi sotto un ponte." lei mi prese in giro:" no, da quanto mi hai detto pensavi che io vivessi in questo studio!". Touche'. Ero riuscita a farmi prendere per i fondelli da una ragazzina di otto anni. La guardai sconcertata, ma non prese in considerazione la mia espressione e mi chiese:" sei fidanzata?" "si, più o meno" lei abbassando il tono della voce e portandosi le mani sulla bocca sussurrò:" anche io!" iniziò a ridacchiare:" e l'ho baciato!" gli domandai:" alla francese?" scoppiai a ridere da sola al riferimento fatto e attirai le attenzioni di tutti su di me. La ragazzina divento seria:" no. Te l'hai baciato?" "ehhh! Troppe volte, in teoria io me lo dovrei trombare" "eh?" le accarezzai la testa:" niente Nini! Non ti preoccupare". Passato un Po di tempo stavano ancora provando l'entrata e le posizioni che dovevano avere quando avrebbero cantato. Nini cercando di intrattenersi disse:" giochiamo." "a cosa?" "battiamo le mani". Wow,  che bel gioco. Le risposi secca:" no." lei mi supplico':" dai! Mi sto annoiando!" "ho detto di no" incrocio' le braccia scocciata:" allora trattengo il respiro fino a quando non dici di si"  con menefreghismo mi strinsi nelle spalle:" tanto poi muori tu mica io" la bambina iniziò a urlare a squarciagola infastidendo il lavoro della madre e dei ragazzi. Gli tappai la bocca scomodandomi:" ma che sei scema?" si stupì:" hai detto una parolaccia!!" "una? Sapessi quante altre ne conosco!" "guarda che lo dico alla mamma!" "e sti ca...mion." Nini mi ripropose insistendo:" giochiamo?" "ancora?! No!" Liam attaccò con la prima strofa di what makes you beautiful, e allora l'azzittì cercando di ascoltare la sua voce. Iniziata la parte di Harry la bambina esclamo':" devo fare pipi!" "hai avuto tutto questo tempo! Proprio ora che hanno iniziato a cantare?!" "si! E colpa di quello riccio! Mi fa paura come si muove!" osservai Harry, ed effettivamente agitava testa e braccia a ritmo di musica in modo alquanto inquietante. Mi volta velocemente verso Nini, e le diedi ragione:" tu...non hai tutti i torti! Sembra posseduto, e imbarazzante..." la bambina rise di gusto:" guarda che glielo dico che pensi questo di lui!" io annui:" sai che facciamo? Allora glielo diremo in due!" "MI SCAPPA LA PIPI!" la sgridai:"  devi fare silenzio! Stanno lavorando! Quando mi scappa da pisciare io non lo grido ai quattro venti!!" ricomincio' a urlare infastidendo Zayn. Allora senza pensarci due volte mi alzai e le dissi:" ok, ok andiamo!". Camminammo in mezzo alle sedie e usciti dalla sala la bambina mi porto' in bagno. Guardando i rubinetti le domandai:" e potabile l'acqua?" "pota-che?" la salutai con la mano:" si, ciao!" anche senza una risposta iniziai a bere dal rubinetto. Nini continuava a stare alle mie spalle immobile, quindi con un po d'acqua ancora in bocca le ordina:" vai in bagno" lei scosse la testa, allora le chiesi:" perché?" "mi devi aiutare!" "cosa ma stai scherzando? Io non sono venuta qua per fare la badante!" "e allora per cosa?" "per sentire i miei amici cantare" lei si lamento:" ma io da sola non ci riesco!" "hai 8 anni...non ci riesci?" "no, ho paura.. urlo se non mi aiuti!" la sfidai:" urla tanto qua non dai fastidio a nessuno" "ah no?" iniziò a sbraitare senza prendere fiato. Non sopportandola più cominciai a urlarle in faccia anche io sbattendo i piedi per terra. Nini scuoteva la testa, e più colpivo il pavimento con le suole più lei alzava il tono della voce. La madre spalancò la porta del bagno preoccupata:" che diamine sta succedendo?" mi interruppi:" ehm...ecco, Nini dovrebbe andare in bagno." "perché urlavate?" feci spallucce cercando di svagare:"mm...così, ci andava..." la coreografa esclamo:" vabbhe, vai dai tuoi amici che si stanno prendendo una pausa sul palco, qua ci penso io ora, grazie." Senza risponderle scappai via da quella ragazzina odiosa. Quando rientrai nella sala, percorsi le scale con calma e mi sedetti a gambe incrociate vicino a Harry. Osservai a lungo lui e il suo berretto per poi domandargli:" perché porti il cappello qua dentro?" lui mi diede una risposta semplice:" Perché si." "ma stai meglio senza."  iniziai a parlare da sola:" anzi no, non e vero con sei coccoloso" Louis accennò una risata. Liam interruppe il mio discorso chiedendomi:" ma perché stavate urlando in bagno?" storsi la bocca un po imbarazzata:" mi si sentiva?" Niall esclamo' in modo ironico:" Noooo" Louis disse:" si sentiva solamente questo" iniziò a gridare. Lo guardai aspettando che finisse, e non appena chiuse la bocca dissi velocemente:" ma se vengo su di te mi reggi?!" mi buttai su di lui legandogli le mie braccia al suo collo facendolo cadere all'indietro. Louis con la schiena per terra mi chiese:" ma che stai facendo?" poggiai la testa sul suo petto:" niente mi sto annoiando, e come se non bastasse la ragazzina non mi fa sentire la vostra voce!" Zayn si lamentò:" la miseria, non chiudeva un'attimo la  bocca quella bambina!" "non dirlo a me!" Louis si rialzò togliendomi da sopra di lui. allora iniziai a gattonare verso le scale dicendo:" vabbhe tolgo il disturbo e torno sulle poltrone" con la scaltrezza di un chiodo però decisi che dovevo scendere le scalette a quattro zampe, e appena arrivai al secondo gradino mi cappottai rotolando su gli ultimi due. I ragazzi scoppiarono a ridere, e io, sperando che nessun' un'altro a parte loro mi aveva vista, con una faccia indifferente mi schiarì la voce e mi sollevai saltellando disorientata . Harry con tono allegro esclamo:" tu hai presente quelle persone che qualsiasi cosa facciano, stupida o seria che sia la fanno stupendamente bene?" Niall rispose:" fammi indovinare...non e Alix questa persona?" riscoppiarono nuovamente in una risata generale. Me lo dovevo aspettare, era da troppo tempo che non cadevo. Con lo sguardo basso tornai a sedermi sulle poltrone. Nini e la madre fecero ritorno dal bagno. La coreografa sali sul palco mentre la ragazzina andò  a sedersi vicino a me. Ricominciarono a cantare, e decisi che se mai quel mostriciattolo avesse riaperto bocca l'avrei ignorata. Non appena Zayn si fece avanti in modo minaccioso sul palco per cantare la sua parte, la bambina esclamo':" questo ragazzo e carino!" io ridacchiai, e cercando di vantarmi le dissi:" lo so." guardando Harry mi rivelo':" però io sono innamorata di Harry" le urlai in faccia:"COSA?" "anche se mi fa paura non importa, quando non canta e bellissimo." con tono alquanto minaccioso puntualizzai:" we, allora. Chiariamo due cose...uno te sei già fidanzata da quanto mia hai detto, e due sei una nana non ti guarderà mai! A lui piacciono le vecchie..." "perché quanti anni ha?" "troppi per te." continuava a fissarlo in modo fastidioso, allora mettendole la mano davanti a gli occhi la sgridai:" non lo guardare!" lei si scansò rispondendomi:" no!" le ripiazzai la mano sulla faccia impedendole di vedere:" Piantala! Smettila di guardarlo!!" lei me la tolse con uno schiaffo:" no a me piace! Lo posso anche lasciare il mio fidanzato per lui!" la guardai stupita. Le afferrai la testa, e portandomela vicino al petto le posai tutto il braccio su gli occhi:" Lui non e tuo!" possibile che stavo litigando con una ragazzina?! Nini non riuscendo a liberarsi urlo. Niall col microfono disse:" Alix! Smettila di importunare la bambina!" io gridai per farmi sentire:" e lei che importuna me!" Nini inizio' ad agitarsi, e dopo avermi morso sguscio via dalla mia presa e comincio a correre tra le poltrone urlando:" io lo amo! Lo amo!" la rincorsi, ma lei continuo' ugualmente a sbraitare:" io amo Har..." non preoccupandomi di come potesse reagire la madre mi buttai a terra afferrandola per le gambe e facendola così cadere:" Zitta non lo dire!" Nini mi mise un piede in faccia provando ad allontanarmi:" mamma!! Aiuto!!" io sorrisi:" e no carina! Non chiamare tua mamma, questa e una questione fra me e te!". Zayn commento:" che cosa triste che sei Alix. Ha otto anni..." la coreografa rise di gusto. Menomale. Mi rialzai continuando a tenere le caviglie di Nini salde fra le mani:" non devi pensare a lui!" "si l'ho sto pensando in questo momento!" agitando le gambe si libero' i piedi, si ritiro su, e in pochissimo tempo mi tiro' dei calci su gli stinchi:" ahia! Nini! Mi stai facendo male!" decisi che era era meglio scappare fra le poltrone per seminarla , ma non ci riuscì. Stava per assalirmi quando con un salto mi buttai sopra lo schienale di una poltrona nel disperato tentativo di scavalcarla :" Le tette! Me le sto schiacciando!" la bambina mi imito':" anche a me fanno male" muovendo il bacino provai a calarmi dietro la sedia:" tu non hai le tette! questo e un'altro motivo per cui non potresti piacergli!!" passai un po di tempo con le gambe all'aria prima di riuscire nel mio intento. Subito dopo iniziai a correre sulle poltrone allontanandomi cosi da Nini, poi mi fermai e mi risedetti cercando di calmare la situazione ma lei mi si avvicino' urlando:" Posso essere tua amica?!" le diedi contro:" BASTA! Che ti gridi! Chiudi la bocca e siediti!" Zayn scoppio', ed esclamo' al microfono:" Alix vengo li, ti spezzo le dita e ci gioco a shanghai se non ti azzittì" ci restai male,d'altronde non era colpa mia!  allora gli risposi gesticolando:" Oh ma che caz..." mi girai verso Nini che mi stava ascoltando e le tappai le orecchie:" Ma che cazzo vuoi Zayn? Continua a cantare va! Senno ti strappo i tatuaggi a morsi!" mi fece l'occhiolino. Non potevo resistere a quel sorriso quindi lo lasciai in pace...era così Figo, stronzo e dolce allo stesso tempo, come ci riusciva?! Dopo vari spintoni con Zayn, Harry iniziò il suo assolo, e mentre lo faceva continuava a guardare e a indicare me. Per  scherzare, incominciai a vantarmi annuendo come per dargli ragione su quello che mi stava dicendo, e quando fini, con la mano mi mando a fanculo sorridendo. Riuscì a calmare la bambina e a farla addirittura addormentare, il problema e che subito dopo presi sonno anche io, ma mi svegliai in tempo per non farmi cogliere sul fatto da Liam che mi domando' con sarcasmo:" vuoi tornare a casa o preferisci restare qua?" assonnata mi stropicciai gli occhi:" eeeh?" lui rise e prendendomi per un braccio mi costrinse ad alzarmi:" dai andiamo". Tornammo in macchina, e non appena l'auto iniziò a camminare Louis mi domando':" allora come siamo andati?" "sinceramente? Bene, ma vi interrompevate a vicenda quando parlavate al microfono per sgridarmi!!" Harry aggiunse:" scusa e verso la fine non ci hai sentiti?" cercai di sembrare convincente:" Certo!" Zayn esclamo':" penso di aver chiuso davvero bene la canzone...no?" feci spallucce:" e che non lo so? Sei stato così bravo che quasi quasi non ti ho sentito perché pensavo che fosse un'altro ragazzo a cantare..." ci fu un momento di silenzio dove i ragazzi mi guardarono con un sorrisetto. Io deglutì provando a non incrociare i loro sguardi, ma Louis mi prese sotto braccio scompigliandomi i capelli:" A stronza! Lo sappiamo che ti sei addormentata!" iniziai a cacciare dei gridolini:"awww...no io mi  stavo riposando gli occhi giuro! Ma vi sentivo! Ero rilassata!" Niall ci scherzo su:" così rilassata che russavi!" "e certo! parla quello che la sera non russa mai!" Niall mi rispose:" si perché te invece non ti fai i discorsi lunghi una serata e mezza? Ogni notte parli di qualcosa, vai a puntate!" "sono discorsi filosofici non puoi capirli tu!" Louis si intromise:" Niall tu non lo sai! Ma le castagne si trovano dentro i ricci per Alix" Niall aggrotto la fronte:" si che lo so. Mica sono un asino" l'entusiasmo di Louis si spense:" stai scherzando?" "no! Stanno dentro quelle cose spinose...i ricci." Louis si porto' una mano sopra la bocca e sospirò iniziando a guardare nel vuoto. Niall cercò una risposta:" ma che ho detto di male?" Zayn lo rassicurò accarezzandogli i capelli:" non niente. E giusto, avete ragione, le castagne stanno dentro gli animali." io e Harry quasi in coro esclamammo:" Ecco! Avevo ragione Louis!" Zayn ci sottolineo:" stavo scherzando! L'ho detto in modo ironico! E a parte questo...mi spieghi come cavolo fai a dormire così tanto?" continuando a stare sotto il braccio di Louis insinuai:" scommetto che ti saresti addormentato anche te, fai poco il santarellino!" alterando la voce in modo buffo rispose:" pero non l'ho fatto." lo imitai :" e grazie stavi sul palco! " "potevo addormentarmi anche li!" "col microfono in mano?" "si!" "in piedi?" "si." "...mentre cantavi..." beh...si..." Louis stava per mettersi in mezzo come al solito, ma gli posai la mano sulle labbra :"Non metter bocca dove non ti tocca!" socchiuse un'occhio squadrandomi, quando il cellulare gli squillo. Rispose, e senza nemmeno avere il tempo di parlare rimase in silenzio a lungo iniziando ad annuire. Io, che ero abbracciata a lui, senti una donna blaterare attraverso la cornetta che parlava davvero veloce sembrava non prendere mai fiato. Per un'attimo mi venne in mente il pensiero che quella ragazza respirasse dal di dietro. tutti nella macchina lo guardavamo cercando di chiedergli con lo sguardo con chi stesse parlando. Louis mettendo una mano sul microfono bisbiglio:" e un'operatore dell'agenzia telefonica" Liam annui lentamente. Louis torno' ad ascoltare la donna davvero interessato, fino a quando non gli diede una risposta, una risposta rivoluzionaria, spettacolare... Non parlò, non disse nulla.

Abbaiò soltanto. Così facendo l'operatore si spavento' e attacco immediatamente facendo scoppiare in una sonora risata Harry e Liam. Niall lanciò a Zayn uno sguardo confuso, e poi disse a Louis:" ma poverina...stava solamente lavorando." Zayn rimase senza parole, continuava semplicemente  a mordersi il labbro. Louis esclamo:" Cavolo lo so! Ma io quando lavoro non vado a rompere le palle a gli altri!" Zayn fece un verso che poteva essere interpretato come un 'mica tanto'. " e a chi romperei le palle...sentiamo? Zayn indico' Niall che prese la parola:" beh, ci tocchi i culi e poi ci strizzi i capezzoli!" io scoppiai a ridere, ma mi  schiacciai la bocca con le dita cercando di contenermi. Harry caccio' un gemito di piacere:" oh si!" tutti e quattro ci voltammo verso di lui con gli occhi spalancati, ed esitando Liam gli domando':" cos'era quello Harry?"  "Louis che palpa...mi piace..." posai la fronte sulla mano disperata, mentre Louis guardo' Harry in modo provocante:" non dovevi dirlo...quando arriviamo in hotel...ti faro' divertire." Niall vedendomi pietrificata mi abbraccio posando il mento sulla mia testa:" Basta con questi discorsi che mi state scandalizzando Alix!" Louis si lamento':" ma dai! Sono cose che si fanno..." "si ma immaginando voi due che...vi bac..." Harry mi interruppe urlando:" che ci Penetriamo?!" iniziai a urlare in modo isterico:" NOOOO! NOOO! Volevo dire baciate! baciate! Ora ho in mete un'altra immagine di voi due che...Harry dovevi stare zitto! Ora si che sono scandalizzata!"  mentre io continuavo a darmi delle botte sulla tempia cercando di cancellare dai miei pensieri quella scena tremendamente strana di quei due a letto, Harry mi prese in giro. Finalmente tornammo in hotel e correndo in camera di Harry mi buttai sul suo letto con braccia e gambe aperte urlando:" Non vi avvicinate a questo materasso!" Harry entrato in stanza si fece scivolare dalla spalla la sua tracolla, poi mi guardo' mostrando solamente una parte dei denti, e scoppio a ridere facendo quasi una pernacchia. Con un passo felpato si sdraio' a pancia in su ignorandomi completamente e posando la sua testa piena di ricci sulla mia faccia. Io urlai cercando di farmi sentire:" Harry! HAAARRY!" lui continuò a far finta di niente, e si mise ancora più comodo incrociando le gambe:" oh! Sei davvero comoda! Sei morbida!" cercai di fargli capire che mi stava facendo male:" Non vorrei dirti niente...ma mi stai frantumando!" "che cosa?" agitai le mani mettendogliele in faccia:" fai poco il vago...tutte le parti 'sporgenti' " "cioè?" "cioè...il naso..." "e...?" "Harry perché vuoi così tanto che io dica la parola 'tette'?" iniziò a sghignazzare. Ma lo fermai chiudendogli naso e bocca con le mani e impedendogli così di respirare :" togliti, potresti fare una brutta fine" inizio' a darmi degli schiaffi sulle braccia e a mugugnare. Lo liberai facendogli prendere aria, e non so con quale forza...forse con forza d'inerzia, riuscì a voltarmi su un lato facendolo cadere sul tappeto, ma mi afferro' per la maglia buttandomi sopra di lui. "Sei tanto fastidioso!!" esordi io togliendomi da sopra la sua pancia. Ma prima che potessi sollevarmi mi tocco il sedere facendomi arrabbiare:" Harry!!!" lui con innocenza disse:" ma avevi un'insetto sulla chiappa sinistra e te l'ho schiacciato! Ti ho fatto un piacere." mi tirai su aiutandomi con le braccia e lo guardai negli occhi:"...mi hai toccato la destra..." "Ah...ho perso credibilità?" annui con odio:" crepa Harry! " lui aggiunse per seccarmi ulteriormente:" comunque hai il sedere davvero morbido..." restai in silenzio sperando che così avrebbe smesso ma mi domando' ugualmente:" perché l'altra sera mi hai baciato?" "non era un bacio..." portandosi un braccio sotto la nuca insistette:" si okay...allora perché hai fatto quello che hai fatto?" ci misi tanto a rispondere, ma alla fine dissi sicura di me:" perché ero di cattivo umore e volevo distrarmi." "e perché quel lungo silenzio prima di darmi una risposta?" "perché non posso?" con tranquillità squittì:" si certo che puoi..." stava alludendo a qualcosa, sul viso aveva stampato un sorriso soddisfatto, e più vedevo quel sorriso più mi agitavo...perché?! Lui era così calmo mentre io ero in iperventilazione e non ne capivo il motivo. Non volevo che pensasse che mi piacesse e che le cose dette da me fossero solamente delle banali scuse per non dichiararmi, perché sarebbe stato un grosso malinteso, siamo solamente amici . Con irruenza cambiai discorso:" andiamo a cenare che oggi non abbiamo pranzato."

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Capitolo 41
*** 41 ***


Mi porse la mano in cerca di un'aiuto, quindi lo accontentai e mi avvicinai sollevandolo dal pavimento. Continuava a sorridere anche in corridoio allora lo sgridai:" la smetti di fare quell'espressione?" lui mi guardo':" perché sto ancora sorridendo?" "si, smettila!" si rigirò spostando lo sguardo su i suoi piedi in movimento:" ok" lo scrutai ma continuava ad avere le labbra stirate :" Lo stai facendo ancora" con tono consapevole mi domando':" davvero?" "si...davvero..." sbuffo' divertito:" perché ti da fastidio?" "lo sai che con questi 'perché' stai diventando molesto?" "oh si che lo so!" mi fermai di scatto e afferrandolo per le spalle lo schiacciai contro il muro:" spiegami dove vuoi arrivare" Abbasso' la testa per non guardarmi negli occhi. Per fargli capire che ero seria alzai il tono della voce:" Spiegamelo!" Provo' a dire qualcosa ma inizio' a imbrogliarsi e si blocco'. Era la prima volta che in una discussione ero io quella fredda e con le idee chiare mentre lui era teso e raggelato, infatti alzò gli occhi al cielo come per chiedere aiuto o farsi venire un'idea. Per sollecitarlo gli domandai:" qual'e la verità che non riesci a dirmi...Harry....io sono tua amica, mi puoi dire tutto" esclamo un'affabile:" questo no.". Mi sentivo cattiva ad averlo messo cosi in difficoltà, quindi lasciai le sue braccia libere e piagnucolai cercando di fargli pena:" perché no?" Harry guardo' a sinistra e i suoi occhi si illuminarono:" Liam!" in fretta scappo' dall'amico mettendogli un braccio sulle spalle e disse quasi scordandomi:" avete già ordinato la cena?" Liam rispose:" si l'ha ordinata Zayn...come al solito, stiamo aspettando voi." poi si fece trasportare da Harry dentro la stanza di Niall. Sapevo che se non me lo voleva dire un buon motivo c'era, pero' d'amica dovevo scoprire il suo problema e aiutarlo. A cena guardammo tutti un film, e verso le dieci io e Zayn andammo a dormire ognuno nei propri letti dopo esserci dati una rinfrescata. Fortunatamente io ignorai lui, e lui ignorò me lasciandomi tranquilla senza infastidirci come al solito.
Davvero una cosa strana, ma mi dovetti ricrede quando la sveglia del mio cellulare suono' alle 7:30, come era stata impostata d'altronde. Mi alzai dal letto, e senza fare troppe storie andai in bagno per...per fare cosa? Grazie alla mia sbadataggine me lo scordai e tornai nella camera da letto osservando per un'attimo Zayn. Si era addormentato con le cuffiette nelle orecchie e per quanto era alto il volume si sentiva una leggera musichetta nella stanza. Stava dormendo davvero bene, perché aveva gli angoli della bocca leggermente piegati all'insù. sorrideva. Chissà cosa stava sognando quell'infame. Mi avvicinai alla porta finestra, e spostando le tende con le mani, socchiusi gli occhi per evitare di essere accecata di prima mattina dal sole caldo. Ma rimasi sorpresa da quello che videro i miei occhi, era buio, buio pesto! Richiusi le tende velocemente e alquanto confusa restai a fissare il pavimento cercando di capire perche alle sette di mattina il sole non era ancora sorto. La fine del mondo?! Moriremo tutti! Ero pronta a svegliare Zayn per chiedergli aiuto, ma il suo orologio grande almeno quanto la bocca di Harry, e credetemi, la bocca di Harry e grande; mi incuriosì facendomi notare che la lancetta delle ore era piazzetta sul 5. Erano le 5 di mattina in relata'. Strusciando le pantofole sul pavimento mi avvicinai velocemente a mio comodino per afferrare il cellulare e guardare l'ora. Lo schermo segnava le 7:38. Quel ragazzo deficiente aveva cambiato l'ora del mio telefonino per far suonare la sveglia prima del dovuto, quindi pensai che svegliarlo fosse il minimo che potessi fare, e allora entrai i bagno per rovinargli qualche prodotto per capelli ma trovai una busta di plastica. L'afferrai e la riempi d'acqua fredda, inseguito mi piazzai davanti al letto di Zayn e continuando a tenerla in mano la misi sopra di lui. Urlai:" ARRIVANO I TEDESCHI!"  con delle forbici lacerai la plastica facendo cadere tutta l'acqua su Zayn, che di soprassalto si sollevo' immediatamente dal letto spaventato. Respirando in modo irregolare si volto' verso di me per chiedermi spiegazioni, e io gli dissi ironica :" Ma Buongiorno!" chiuse lentamente gli occhi e guardò l'orologio al suo polso. Poi alzando lo sguardo inizio' a cacciare dei versacci rauchi e poco chiari. Muovendo un sopracciglio esclamai:" non ti capisco...mi spiace, io no intendere tua lingua!" Zayn allontanando le braccia dal suo torso si osservo' il corpo umido e bagnato quanto il letto. Ancora parecchio insonnolito farfuglio' qualcosa cercando di farsi capire:"non e stata una buona idea quella di cambiarti l'ora." io annui dandogli ragione. Lui provo' a venirmi contro per menarmi , ma non ci riuscì, perché con i riflessi da bradipo che aveva mi scansai tranquillamente alla sua sinistra schivandolo, e  facendolo cosi cadere sul divano. Infatti ritrovandosi sdraiato comodamente fra i cuscini, se ne mise uno fra le braccia, se lo strinse a se richiudendo gli occhi e schioccando la bocca varie volte. Per capire se si era riaddormentato andai vicino a lui e lo guardai sussurando il suo nome. Zayn non apri bocca, ma in tutta risposta allungo' la mano fino alla mia gamba e mi pizzico l'interno coscia facendomi gridare dal dolore, ma mi dovetti trattenere per non svegliare gli altri nell'hotel. Non potevo dagliela vinta. allora mi chinai verso di lui per pizzicargli un braccio ma si appese ai miei capelli, e provando a staccarlo gli alzai le dita una ad una sperando che cosi avrebbe allentato la presa. Era inutile, continuava a farmi male, e io stavo per scoppiare perché avevo il bisogno di urlare. In preda alla rabbia gli tirai uno schiaffo sulla guancia facendolo mettere immediatamente sull'attenti. Mi lascio' andare i capelli e si mise seduto, infine dandosi la spinta con le gambe mi si butto' addosso facendomi distendere sul tavolino che stava dietro di me. Senti un rumore secco e fastidioso. Provai a ignorare Zayn e il fatto che stava cercando di strozzarmi per capire da dove proveniva quel suono. Lo senti nuovamente e stavolta l'aveva prodotto il tavolino di vetro che sotto il peso mio e di Zayn stava cedendo, infatti, prima che io potessi fare qualcosa, si ruppe in mille pezzi facendomi cadere in mezzo al mobile e facendo precipitare  Zayn fra le mie gambe. Non riuscivo più a sollevarmi, ero bloccata dai bordi in legno del tavolino e da Zayn, che in poco tempo si guardo' in giro confuso domandandosi:" cosa cavolo e successo?" ridendo involontariamente per la scena appena accaduta esclamai:" abbiamo rotto il vetro!"  provo' a tirarsi su per tornare in piedi ma non aveva la minima idea di dove poggiare le mani. Vedendolo in difficoltà gli consigliai:" dai metti la mano sulla mia spalla e tirati su così dopo aiuti me a disincastrarmi!" mi ascolto,' ma appena sulla mia schiena si abbatte tutto il peso di Zayn iniziai ad agitarmi e a urlare:" No! Sei pesante! Aspetta, fai male!" cercando di togliermi la mano di Zayn di dosso cominciai a muovere la spalla facendolo scivolare. In qualche modo riuscì a prenderlo e sostenerlo dal torace con le braccia evitando così che potesse cadere su di me. "dio! Sto soffrendo! La schiena! Il legno!" dissi spostando lo sguardo verso il soffitto. Il peso di Zayn schiacciava la mia spina dorsale sulla trave di legno del tavolino, e come se non bastasse i pezzetti di vetro sotto al mio sedere continuavano a pizzicarmi. Ma tanto lui non poteva capire, era comodamente sostenuto da me e dalle mie braccia esili che a momenti si spezzavano. Finalmente poso' le mani sul pavimento e poggiando la fronte sulla mia testa riuscì a trovare l'equilibrio per sollevarsi. Si rimise in piedi e mi guardo con faccia malefica:" ok, e ora si dorme!" lo sgridai:" Zayn! Io ho delle cazzo di travi, una dietro la schiena, e una sotto le ginocchia che mi bloccano! Aiutami!" "se tu non mi avessi svegliato questo non sarebbe successo mia cara!" "no carino, se dobbiamo ragionare cosi partiamo dal principio, se te non avessi svegliato me con lo scherzo della sveglia tutto questo no sarebbe successo!" "Hei ciccia! In questo momento sei tu quella in difficoltà mica io!" "dai cavolo muovi il culo! Sto soffocando!" scosse leggermente la testa confuso:" soffocare!? Come fai a soffocare?" "le tette okay?! Mi spingono sulle costole!" sbuffo':" certo che queste tette ti danno un Po troppi problemi non pensi?" provai a convncerlo minacciandolo:" io penso che fra poco i problemi li avrai tu se non ti decidi a disincastrarmi da qua!" Zayn inizio' a svagare:" 'disincastrarmi'...esiste come parola?" lo corressi:" come parola si...come vocabolo penso anche quello di si! Ma sai, Sono incastrata non posso prendere il vocabolario in questo momento" "no! Ma non ti preoccupare, io preferisco il libro dei sinonim al dizionario!" " io preferisco che te ne vada a quel paese in questo momento!" accenno un'un ok con la testa e poi disse:" va bene , allora vado nel paese dei sogni. Io ho sonno!" provai a sollevarmi ma continuavo a non riuscirci, quindi me lo arruffianai:" No! Ragazzo Figo e gentile! Non voglio passare un'intera serata dentro un tavolino troppo stretto" "puntualizziamo, allora intanto sono quasi le 6, quindi non passeresti un'intera serata bloccata nel tavolino, ma solo alcune ore. E poi se non vuoi dormire la in mezzo alzati e vai a letto!" "te lo dico col cuore Zayn, fottiti!" "okey." si volto dirigendosi verso il materasso, ma lo supplicai:" Dai! Basterebbe solamente una mano, nel vero senso della parola!" sorridendo torno' indietro, e con difficoltà riuscì a togliermi da la in mezzo. " grazie topo!" lo ringraziai guardandolo in faccia. Lui continuando a tenermi per la mano mi rispose un po spiazzato dal soprannome:" prego piccola!". Mi lascio' per andare a dormire nel suo letto ma io lo bloccai per un braccio:"  dormi nel mio che il tuo e bagnato per qualche oscuro motivo...forse hai la vescica debole?" Lui mi sorrise dolcemente:" no, ho semplicemente un'amica scema!" sghignazzai e lui continuo':" e te dove dormi?" gli lasciai il braccio e feci spallucce:" bho, tanto non riesco a riaddormentarmi" "dai non fare la stupida, oggi andiamo a x-factor e rientreremo tardi, devi dormire" "certo che se un ragazzo senza senso...prima mi fai lo scherzo per non farmi dormire, e poi ti preoccupi di farmi dormire?!" confuso anche lui dal suo comportamento rispose pensieroso: "eh già, sembrerebbe proprio di si.". Restammo tutte e due a guardarci negli occhi, ma poi lui spezzo' quel silenzio afferrandomi per il polso e trascinandomi nel letto. Con uno strattone mi liberai, e spaventata gli chiesi:" oh! Che devi fare?" rise per via della mia faccia confusa:" ti stavo portando con me nel letto per dormire! Non ti lascio addormentare per terra" mi indicai alle spalle il divano:" penso che dormirò la!" lui si colpi la fronte:" giusto! C'e il divano! Allora vattene e lasciami dormire tranquillamente". Ecco finalmente gli era caduta la corona da gentiluomo ed era tornato come prima, sgorbutico e fastidioso. Non gli risposi e mi andai a sdraiare sul divano stando attenta a non graffiarmi con i pezzi di vetro sul tappeto. Non riuscendo a dormire iniziai a canticchiare 'With Ur Love' di Cher Lloyd per far passare il tempo. Zayn mi andò dietro per un po, ma poi non lo senti più fiatare. Era svenuto, caduto in catalessi. Beato lui, io invece continuavo ad agitarmi e pensare a Harry e Cody. "Tutti e due i loro nomi finiscono con la Y" dissi fra me e me. ma a che diamine andavo a pesare? Quant'e inutile la cosa appena detta? Senza rendermene conto mi addormentai, e mi risvegliai infastidita da delle risate acute. Apri leggermente gli occhi e mi guardai in giro. Nella stanza erano entrati Harry e Louis che, stravaccati sul letto di Zayn , cercavano disperatamente di svegliarlo. Richiusi immediatamente gli occhi provando ad ignorarli come stava facendo Zayn. Dopo avergli urlato nell'orecchio pero', lo tirarono su per un braccio costringendolo ad alzarsi. Riusciti nell'intento di buttarlo giu dal letto, si avvicinarono a me. Non dissero niente rimasero in silenzio, tranne Harry che esclamo:" che bella." Louis lo informo:" anche lei di te, sempre a modo suo, dice che sei bello quando dormi" "peccato pero che vorrei dicesse altro" Louis rise. Senti Zayn trascinarsi verso il bagno, ma poi si fermo' a meta strada e avvicino' la sua faccia alla mia lasciando gli amici perplessi. Sentivo il suo respiro vicino a me. Mi osservo' accuratamente per poi dire ai ragazzi:" questa non sta dormendo! E più sveglia di me!" sgranai gli occhi e afferrai un cuscino per darglielo in testa e urlargli contro:" te i cazzi tuoi mai?!" Lui indietreggiò per schivare il mio colpo e poi mi guardo male:" ammazza Sta calma Alix!". Mi alzai dal divano scocciata per colpa di Zayn e gli rubai il bagno, ma rimase impassibile, infatti non si scompose perché non apri bocca per dirmi niente. Dopo aver fatto colazione, portata da Niall e Liam passammo il pomeriggio a fare le cose più inutili che potessero esistere, come ad esempio parlare senza dire la 'O'. Louis disse:" i pens che sia ra di andare a x-factr, mi ha chiamat il 'boss' " Harry gli urlo' contro:" Coglione hai perso!" io gli feci notare:" deficiente anche tu hai dett la 'O' " lui rise di me:" ecco brava ora siamo in tre ad aver perso" Niall si aggiunse:" ecco allora in quattro, anzi in cinque perché ci aggiungo pure Liam!" quest'ultimo si lamento:" hei!" Niall si volto verso di lui:" dai, andiamo in macchina che ci stanno aspettando.". Salimmo in auto per iniziare il viaggetto ma dopo poco il cellulare di Liam squillo'. Era Zayn, e disse a tutti noi col vivavoce:" ragazzi, non vorrei darvi noie o problemi ma...cazzo mi avete lasciato qua in hotel!". Iniziammo a ridere facendo innervosire Zayn:" dai manica di supposte all'acido! Tornate indietro!" Louis ripete' l'insulto di Zayn sghignazzando:" Supposte?" lui rispose:" si e un modo carino per dirvi che siete un dito al culo" io  scherzando provai a fargli capire che era troppo volgare:" Sbeeem, ti pieghi un'attimo e raccogli la corona che ti e caduta?" "si ma voi muovetevi e venite a prendermi!". Dopo essere tornati indietro e aver raccattato Zayn, in un oretta riuscimmo ad arrivare a x-factor. Entrammo in camerino e io andai in bagno, ma Louis se non faceva danni non era contento, infatti con la geniale idea di giocare a palla fece cadere uno specie di quadro con firme di alcuni cantanti per terra. Quando usci dal bagno mi guardarono in cerca d'aiuto. Sospirando raccolsi il quadro, mi avvicinai a Harry e afferrandolo per le spalle lo piazzai vicino al muro e visto che avevo un vestito corto lo avverti:" allora Harry, tu sei il più alto...ma io aiuto Louis solamente se non fai il porco ora che ti salgo sulle spalle" lui annui serio. Bene questa sua espressione era rassicurante. Sali sulla sua schiena posando i piedi scalzi sulle sua spalle. Mentre provavo a riappendere il quadretto  mi resi conto che non mi aveva ascoltato perché mi stava guardando sotto la gonna. Indispettita urlai il suo nome in modo minaccioso. Lui abbassò lo sguardo colpevole:" no okay, okay, scusa. Mi hai fatto prendere un colpo per un'attimo pensavo non avessi le mutande" Zayn poso' la mano sulla sua fronte capendo che Harry si stava comportando da vero idiota. "si chiama color carne, comunque giuro che mi stai dando su i nervi con queste cose!" Niall mi diede ragione:" Dai davvero, un po di rispetto." con l'aiuto di Liam riuscì a scendere dalle spalle di Harry, ma non passo' molto tempo che una ragazza con una cuffietta e un microfono si affaccio' al nostro camerino per chiamare i ragazzi. Mi diedero la possibilita' di guardarli dal backstage, e mi accorsi che per tutta la durata dello spettacolo c'era gente indaffarata che faceva avanti e indietro per far funzionare al meglio la puntata di x-factor. Niall mi aveva detto che erano molto emozionati, ma nonostante questo cantarono davvero bene. Tornammo a casa verso le 2, ma durante il viaggio chiamai Cody dicendogli:"  senti forse dovremmo parlare. Che ne dici se vieni sotto il mio Hotel domani pomeriggio?" lui esito nel rispondere, forse perche stava dormendo fino a poco tempo fa:" ehm...okay,ho un Po d'impicci ma vengo" lo salutai:" si okay, ciao" Harry mi guardo' perplesso:" ancora che ci perdi tempo con quel deficiente?" " anche se volessi non potrei, perché tra un po..." mi si riempirono quasi gli occhi di lacrime al solo pensiero:" dovrò tornare dai miei" i ragazzi rimasero in silenzio e distolsero lo sguardo da me iniziando a guardare altrove.

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Capitolo 42
*** 42 ***


La mattina seguente ci alzammo davvero tardi, io e Niall passammo qualche minuto nei nostri letti a parlare della sera prima. Il pomeriggio  Zayn e Liam uscirono per comprare delle riviste, ma quando rientrarono vennero ad avvertirmi che Cody stava sotto l'edificio con una bionda. Ok stava con la cugina. Li ringraziai e mi affaccia dalla finestra per guardarli , ma qualcosa non quadrava, si stavano baciando! Mi stava tradendo, e oltretutto mi aveva preso per i fondelli perché quella non era sua cugina, era una sua amica. Decisi di chiamarlo al cellulare:" Hei Cody! Dove stai? Stai venendo vero?" Lui rispose positivamente:" certo che sto venendo, sto a Casa ora arrivo! te stai in Hotel?" "oh si certo che sto in Hotel...sono affacciata dalla finestra a guardare te e la tua 'cuginetta' pomiciare." rimase atterrito:" NO! Aspetta! Posso spiegare ora salgo da te! " gli attaccai in faccia e lo aspetta parecchio nervosa. Quando entro' nella stanza lo guardai schifata sbattendo ripetutamente e velocemente il piede sul pavimento:" dai spiegami! Forza" lui si avvicino' a me cercando di fare una faccia dispiaciuta:" ecco diciamo che te mi rifiuti sempre, allora con lei mi diverto e con te faccio il serio" lo guardai a bocca aperta, ero incredula. "allora facciamo così, continua a divertirti e lasciami in pace va!" lui capi:" mi stai lasciando?" mi portai una mano vicino alla bocca come per farmi sentire meglio:" Si pezzo di STRONZO! Ti sto lasciando!" con modi strafottenti disse:" non ti credo, sono troppo importante per te" Risi in modo sarcastico:" stai scherzando?" "No." "invece dovresti credermi perché in questo momento riuscirei a baciare il primo che passa!" "dai fallo! Scommetto che tanto non ci riesci, sei troppo buona." "allora ti lascerò senza parole perché lo faro'" lui annui:" ok allora aspetto" "ok". Restammo tutti e due a fissare la porta. quando la maniglia si mosse il cuore mi parti all'impazzata, ma si blocco' di botto non appena intravidi dei ricci. Cazzo Harry. Fra tutte le persone dentro questo palazzo proprio lui?!? Sentendosi gli occhi a dosso porto le mani al cielo:" prendo solo la chitarra di Niall e tolgo il disturbo" disse iniziando a camminare sulle punte. Dopo essermi scambiata uno sguardo competitivo con Cody, mi avvicinai a Harry in modo minaccioso per darmi coraggio da sola. con decisione infilai le dita fra i suoi ricci e posai le mie labbra con forza sulle sue. In una frazione di secondo lui porto' le mani su i miei fianchi avvicinandomi a se. Chiusi gli occhi, e in quel momento non sentivo niente, sentivo solamente le sue labbra, così morbide e perfette, poi la sua lingua così esperta...aspetta...la sua lingua?! Cosa stavamo facendo?! Doveva essere un semplice bacio a stampo! Feci scivolare la mia mano sulla spalla pizzicandogliela per fargli capire che stava superando il limite. Ritirò la lingua, e continuo' a baciarmi ma lo senti sorridere compiaciuto. Cody ci interruppe urlandoci contro:" Sei una Troia!!" col braccio avvolto attorno al fianco di Harry me lo strinsi portandomelo vicino, e soddisfatta di quello che avevo fatto esclamai :" tra i due io sarei la Troia?!" senti la mano di Harry infilarsi nella tasca posteriore del mio Jeans. Per lui tutti i momenti erano buoni per toccare i culi. Cody infastidito si alzo' dal letto e usci fuori dalla cameretta iniziando a bestemmiare. Harry mi guardò confuso:" wow." io gli diedi ragione:" hai visto si? Mi sono vendicata per bene!" lui provo' a farmi capire:" no dico...wow...sei brava, perfetta" mettendomi le mani sulle guance mi sollevo' la testa e mi ribacio'. Indietreggiai verso la porta, e non appena ebbi tempo di parlare me lo allontanai con le braccia sorridendogli:" ok, ora basta...Cody e andato via!" "he lo so." "perfetto, grazie per non esserti scansato, sai che figuraccia avrei potuto fare senno" Harry cambio espressione diventando più freddo:" ora sei contenta?! Sei soddisfatta?" "penso di si...era questo il mio intento, farlo andare via alquanto incavolato." "brava ci sei riuscita." si volto' e usci fuori dalla stanza.
Confusa dal suo atteggiamento lo segui raggiungendo anche gli altri.
Stando insieme, ridendo e scherzando, il tempo passo' in fretta e l'ora di andare a dormire arrivo' sensa farsi aspettare. Io e Harry dopo aver dato la buona notte a tutti andammo in camera per dormire, ma lui prima che io potessi chiudere gli occhi esclamo:" quindi...tu...fra poco dovrai tornare...dai i tuoi genitori?" sospirai:" e già...domani dovrò preparare le valige..."
Harry non aggiunse altro disse semplicemente:" ok...buona notte." "notte Harry"
Senza alcun motivo mi torno' in mente il bacio di Oggi. Era stato fantastico. Con Cody non sentivo niente, ma con Harry era stata una sensazione stupenda, eccitante, se non fosse stato mio amico l'avrei ribaciato. Aspetta. Perché continuo a ripetermi che e mio amico? Se Io, o meglio, lui volesse potrebbe essere molto più che un'amico. Io penso, di essermi innamorata di Harry Styles, possibile? Per un solo e unico bacio?
la sveglia suono' verso le 7. Quando mi svegliai, mi alzai dal letto e mi avvicinai ad Harry . Gli scrutai le labbra,e le desideravo. Lo guardavo con occhi diversi, con occhi innamorati, ne ero sicura.  che gran casino.
"Harry! HARRY! Sveglia" gli accarezzai i ricci facendolo stiracchiare:" dove mi trovo?" domando' confuso. "in hotel" "davvero?" "no ti stavi prendendo in giro..." "davvero?" "oh Harry! Stai nella tua stanza!!" si sollevo' mettendosi sul materasso:" mh...giusto"
Lo lasciai in pace e mi andai a preparare per ordinare la colazione. Ordinai un cappuccino per me, il solito caffè per Zayn, del latte per Harry e Niall e del the' per Louis. Quando tornai al piano superiore Harry era sgattaiolato nella stanza dì Louis svegliando anche Zayn. Quindi poggiai la colazione sul tavolino di vetro, e andai in quella di Liam e Niall che per mia sfortuna erano già svegli. "la colazione e pronta!" li avverti. Niall annui:" ok ci prepariamo e Arriviamo!". Entrammo tutti e tre nella stanza, ma notai che Louis stava bevendo il mio cappuccino:" Louis quello e mio!!!!" lui fece spallucce:" no ho voglia di cappuccino questa mattina!" "ma a me il the fa schifo!" Harry poso la sua tazza di latte e afferro quella di Louis dicendomi:" dai bevi il mio!" "ma a te non fa schifo il the di prima mattina?" "si" "e allora beviti il latte" "no " lo minacciai:" ti devo menare?" afferro' il latte e mi si avvicino':" BEVI!" lo ascoltai e afferrai la tazza:" grazie Harry..." me la portai vicino la bocca per mandarlo giu, ma lui con una botta secca me lo fece rovesciare tutto a dosso. Lo presi per le mani lasciando cadere la tazza e inizia a lottarci. Decisi di fargli lo sgambetto e cadde sul tappeto  trascinandomi sopra di lui. Restammo in silenzio e ci guardammo negli occhi un Po imbarazzati anche se in questa posizione ci eravamo ritrovati spesso. Liam esclamo' entrando in bagno:" io vado al w.c" Louis eccitato dalla nostra situazione lo segui:" io ti aiuto!" Liam si lamento' spaventato:" come mi aiuti?!". Niall usci dalla stanza con la scusa che dove prendere la chitarra. Zayn invece semplicemente disse:" vabbhe, io vi lascio soli, e vado con Niall. E per Diana...svegliatevi.". La stanza in un seocndo si era svuotata,Ora Eravamo soli, e per spezzare quel silenzio gli domandai:" perché se ne sono andati?" "io non lo so, penso che per..." lo interruppi e senza pensare a quello che stavo facendo lo baciai, ma lui mi scanso urlandomi quasi contro:" cosa stai combinando?!" lo guardai dritta in quei suoi occhi verdi:" io...io penso di essere attratta da te." lui apri la bocca per rispondermi ma poi capi il senso della mia fra se e si blocco:"io penso, anzi...ne sono sicuro...son innamorato di te!" sul volto mi si stampo un sorrisetto:" Davvero?" lui annui contento:" davvero!" "davvero davvero davvero..." mi fece azzittire baciandomi e poi disse:" allora, questo ti basta?" "direi di no! Pero' sono felice ora"  mi sollevai e lo tirai su per una mano. Louis si affaccio' dal bagno con gli occhi spalancati:" allora?" Harry gli sorrise:" venite venite." L'amcio urlo dalla gioia:" ce l'hai fatta Alix!" gli domandai confusa:" cosa? Anche tu sapevi che piacevo ad Harry?" " Cosa? Mi ha fatto una testa tanta quando stavi con Cody!" Niall rise. Era successo tutto cosi in fretta, forse troppo. Il pomeriggio lo passai davvero bene fra le sue braccia e i suoi baci, e la cosa strana e che non mi vergognavo di questa relazione con i ragazzi. Ma il mondo mi cadde a dosso non appena Liam mi ricordo' che sarei dovuta partire:" Alix! Le valigie! E  Tardi! Te le devi fare senno domani perdi l'aereo!". Senti le braccia di Harry afflosciassi  attorno a me, ma non ci feci caso perché in quel momento anche io ero scioccata da quella notizia che mi ero scordata. "giusto...allora io...vado" mi alzai dal divano e uscita in corridoio iniziando a piangere. Ora avevo due motivi per non voler andare via. Avevo trovato un ragazzo da amare, con cui essere me stessa perché di me aveva visto i lati più belli e quelli più oscuri, aveva provato ad aiutarmi nei momenti di difficoltà facendomi capire gli errori che facevo e aveva cercato di proteggermi, questa persona era Harry. Eppure non so per colpa di chi o di che cosa, l'indomani mi sarei ritrovata su un aereo per ritornare a casa, quindi sarei tornata la Alix insicura e fin troppo giudicata semplicemente perché lasciata a se stessa per colpa dell'odio fra i miei genitori più forte dell'amore che potrebbero dare a una figlia. La sera i ragazzi piazzarono per la stanza dei materassi per dormire tutti in sieme. Io dormi nel letto con Harry, ma dopo poco mi spostai da Zayn abbracciandolo a sua inconsapevolezza e ripensando a tutti i guai che mi ha fatto passare, a tutte le prese per il culo che alla fine anche se erano insulti racchiudevano il suo affetto, e il fatto che mi volesse sempre far ridere, già, perché spesso le persone che non dimostrano affetto sono proprio quelle che amano di più. Mi intrufolai da Niall ripensando invece a quante figuracce gli avevo fatto fare io senza che lui si arrabbiasse. Niall ha questa capacita unica di trovare le cose belle anche in quelle brutte. Louis, beh Louis e Louis. Non ci sono parole per descriverlo e una persona unica e spensierata pronta ad aiutare il prossimo mentre Liam il fatto che sia il più taciturno e calmo non lo rende il meno importante o divertente , anzi forse e proprio la sua semplicità nel fare le cose che lo rende buffo; e inconsapevole di fare cazzate. La mattina non ebbi il coraggio di svegliarli, non volevo dirigli addio, preferivo fare la stronza e non salutarli. Diedi un semplice, e ultimo bacio sulla guancia a tutti quanti e me ne andai con la valigia in mano pronta a far finta che tutto questo fosse solo un sogno che con un una semplice folata di vento sarebbe sparito per sempre dalla mia vita. Da oggi potrò dire di essere solamente una fan dei One Direction, e potrò vedere i loro sorrisi solamente attraverso uno stupido schermo.
Per quanto riguarda la verità di Harry, non riuscì mai a dirmela perché col tempo ritornammo a essere tutti perfetti sconosciuti.




Bhe! e con qeusto capitolo chiudo, sicuramente non con un finale lieto, la mia prima ff. Grazie per le recensioni e grazie per i complimenti.
anche se poco meritati visto il caos che ho fatto con questa storia. vabbhe, di nuovo grazie!!! Xx

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Capitolo 43
*** Riepilogo ***


Finalmente sono riuscita ad avere i biglietti per quel concerto, e ora mi ritrovo fra gli spalti, in prima fila. Com'era mia abitudine, chiusi gli occhi cercando i far sparire quelle fottutissime urla dalla mia testa per concentrarmi solo sulle loro voci. Voci che non ho dimenticato. Era passato almeno un'annetto dall'ultima volta che io e i One Direction ci eravamo visti, o meglio, lasciati. e cazzo, Lo avessi mai fatto! Da quando mi ero allontanata da loro la mia vita era tornata come quella di una volta, monotona, noiosa, stupida e sofferente. O meglio, da quando ero tornata in mano ai miei genitori
Ad'un tratto trovai il coraggio di spalancare gli occhi per guardarli e, porca miseria, Harry mi stava scrutando con aria davvero perplessa, anzi, dalla faccia sembrava quasi incazzato. Ma era normale, d'altronde quando lui cantava si concentrava e gli veniva fuori questa faccia.
Mi sorrise, ma non capi se era un sorriso rivolto ad Alix o a una semplice fan visto che ormai ero diventata tale per loro.
D'istinto ricambiai il sorriso, e fu a quel punto che Harry balzo in aria per esprimere la sua enfasi. Okey, gli attacchi di schizofrenia sul palco non lo aveva abbandonato.
Una volta finito il concerto restai seduta su quella sedia improvvisata da sola, aspettandomi non  so cosa.  Mi mancavano da morire. Ma cosa volevo?! Che si buttavano dal palco per abbracciarmi:"cretina. Cretina. Cretina illusa!" sussurrai fra me e me sbattendomi la mano sulla fronte quando alle mie spalle senti' una voce bassa e soffocata:"o mio dio...Alix..." esclamo' con un filo di voce Harry incominciando a venirmi in contro a braccia aperte. Mi sollevai immediatamente e andai verso Harry stringendolo forte a me, e lui per non farmi distaccare dal suo corpo alzo' una gamba mettendomela quasi dietro la schiena.
" chi stai stuprando?" chiese Zayn spuntando con una bottiglietta in mano:"Alix?! Brutta racchia!!! Che diavolo ci fai qui?!? Quanto ci sei mancata porca miseria!" lo urlo' attirando l'attenzione del resto del gruppo. Senza staccarmi da Harry guardai Zayn e gli dissi:" Zayn! Io pensavo che foste arrabbiati con me dopo il modo in cui vi ho lasciato"  " Harry staccati da Alix!" esordi ricordandosi dell'accaduto Louis per poi avvicinarsi a noi e continuare:" e vero! ricordati come ci ha lasciato...come ti ha lasciato. Come hai sofferto!"
Harry di colpo mi lascio' andare:" hai-hai ragione Louis, e stata una vera stronza" fece per girarsi e andare verso il suo gruppo ma poi ritorno' indietro sorridendo a malincuore:" ma io le volevo, e le voglio troppo bene. Quindi chissenefrega." e mi riabbraccio' come per recuperare tutte l'effusioni perse durante l'anno.
Era così bello. Perfetto. Non gli fregava niente di quello che avevo fatto, ma evidentemente per il resto del gruppo non era così. Louis mi guardava con odio, ma d'altronde avevo fatto soffrire il suo migliore amico come biasimarlo? Zayn aveva un sorriso da ebete stampato sul viso, non aveva ancora realizzato, mentre Niall mi guardava davvero concentrato. Non ci stava capendo una minchia come al solito! Liam forse era quello meno interessato.
Harry rivolgendosi ai suoi amici incomincio' a parlare:" ragazzi! Si! me ne fotto! Probabilmente lei domani mattina ritornerà nella sua città e sinceramente anziché tenerle il muso preferisco godermela fino a quando e possibile!" No. I ragazzi non erano interessati, stavano impalati a guardare Harry che continuo' dicendo:"insomma! Non ve la ricordate Alix! Cazzo quante risate! Prese in giro, e menate! Zayn! Le vostre menate! ricordi ?" Zayn vedendomi sorridere lo fece anche lui e spiego':" bhe si. Ho ancora la stigmate sulla guancia." e Naill s'intromise esasperato:" e ora per colpa della tua fuga io ho preso il tuo posto! Mi punzecchia dalla mattina alla sera!" anche Liam s'aggiunse dicendo:" e io ora per colpa tua sono palpato in modo incessante sul lato B e sul lato A da Harry...e mi fa paura..." Anche Louis finalmente si addolcì incominciano a parlare:" e la sai una cosa?"  feci per rispondere con un no, ma lui m azzitti con un movimento della mano" no? Nemmeno io la so! Ma quello che so e che forse ho gia in mente quello che potremmo organizzare stasera tutti insieme!" L'unica cosa che riuscì a fare fu sorridere, perché in fondo mi avevano perdonata. Si non  avevo spiccicato una parola, e questo mi fece capire che ero davvero una frana con i discorsi visto che stando zitta ero riuscita a risolvere la situazione meglio di quando usavo la parola. Ma questo forse perché i miei occhi, come i loro, in quel momento dicevano piu di quello che avremmo potuto dire a voce. Ci volevamo bene, e questo non l'avremmo mai potuto dimenticare.
"sai qual'era il segreto che non riuscivo a dirti?" mi domandò Harry mettendomi un braccio sulle spalle. " no, in realtà no." risposi aggrottando la fronte stupita dal fatto che ancora si ricordasse di tutta quella storia.
"bhe....che ti amavo."


 Okey! Spero che con questo finale vi abbia fatte piu felici! Ora e davvero finita finita ma se volete qua c'è un'altra mia ff! Un bacio a tutte ciaooooo!

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