it wasn't a dream.

di niallerhugme
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Giorgia,sveglia! ***
Capitolo 2: *** ci siamo,ormai. ***
Capitolo 3: *** one more time. ***
Capitolo 4: *** tutto in poche ore. ***
Capitolo 5: *** some mistakes. ***
Capitolo 6: *** arrivederci. ***
Capitolo 7: *** un faticoso arrivederci. ***
Capitolo 8: *** Ho paura,e se non dovesse più svegliarsi? ***
Capitolo 9: *** adios ***



Capitolo 1
*** -Giorgia,sveglia! ***


*Finalmente quel giorno era arrivato.Ero lì,ad aspettare con un'altra ragazza,guardavamo ansiosamente l'orologio,mancavano solo 15 minuti.Intanto parlavo con Benny,una ragazza del concorso e aspettavamo l'altra vincitrice.Arrivò.Era la classica zoccoletta,capelli davanti gli occhi,maglia scollata,minigonna che serviva a coprire il necessario,forse nemmeno quello e tacchi.Già,TACCHI.Non erano ancora le 17.30 che ci fecero entrare,tremavamo. -Ragazze,ci siamo,eccoli! -Giorgia?Giorgia!Sveglia!! Era mia madre,era solo un sogno,non li avevo incontrati,non ancora. Un mesetto prima TeamWorld aveva organizzato un concorso con il quale si avrebbe vinto un M&G con i ragazzi.Se non fosse stato per una mia amica che,quasi per gioco,mi iscrisse,io non avrei partecipato. Quando mi chiamarono per avvisarmi che avevo vinto,non ebbi le forze per urlare ma ebbi le forze per piangere abbracciando mia madre e dicendole singhiozzando che il 12 giugno li avrei incontrati,proprio nella mia città,Milano. Quel benetto giorno arrivò e decisi di mettermi nel modo più semplice possibile,volevo conoscerli con quella che sono io veramente,la perfetta ragazza della porta accanto.Optai per una maglia bianca sulla quale avevo fatto stampare la scritta ''YOLO'',jeans,clarks,coda di cavallo,un po' di mascara e degli orecchini che avevo preso l'estate prima in Inghilerra con la rispettiva bandiera. Erano le 16.00 e dovevo raggiungere in piazza Duomo Benny,una ragazza sarda che avevo conosciuto non troppo tempo prima su Twitter e che per caso aveva vinto anche lei il concorso.

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Capitolo 2
*** ci siamo,ormai. ***


Ed eccoci lì,a piangere come delle stupide in Piazza Duomo davanti a centinaia di turisti e non.
Non piangevamo perchè ci eravamo finalmente incontrate,bensì perchè non avevamo ancora realizzato che tutto quello che ci stava accadendo era vero.


-Cazzo Benny,ci siamo,questa è la via e quello è il palazzo.- *le dissi indicando con la mano tremante il portone..
Incominciammo a cantare come delle stupide What makes you beautiful mentre guardavamo le foto buffe che avevamo fatto un attimo prima.
Eravamo anche felici perchè avremmo dovuto incontrare un'altra directioner o almeno,queste erano le nostre intenzioni:conoscere un'altra directioner come noi.


-Oh guarda,è lei.Oh..è lei..- * il tono di Benny cambiò improvvisamente quando si rese conto che personaggio ci trovavamo davanti.
-No,non è possibile!Lei è UGUALE,forse un po' più bruttina,della zoccoletta che ti ho detto che avevo sognato!!-
-Mmm,*guardandoci dalla testa ai piedi*,nome?- chiese la ragazza.
-Ciao!Bennedetta ma puoi chiamarmi Benny,il tuo?- fece Benny con il solito sorriso stampato sulle labbra.
Io invece,con tono brusco-Giorgia,no,non puoi chiamarmi Gio',non finchè ti atteggi come se fossi una polizziotta dell' FBI.-
Lei non rispose,nè a me,nè a Benny quindi lei rimane la ''zoccoletta''.


Mettendo da parte un primo odio nei suoi riguardi e concentrando la mia attenzione sulle lancette dell'orologio,decisi di citofonare dove ci aveva detto TeamWorld,sul campanello:De Bosco. Boh,sarà una specie di manager italiano in contatto con la Sony..
Dovevamo andare all'ottavo piano,prendemmo l'ascensore,anche la zoccoletta,non volevamo essere cattive,in fondo era una ''directioner''.

-Benedetta,Giorgia e Stefania,giusto?
*uhm,si chiamava Stefania allora.*
-S..sì- dicemmo con voci spezzate per l'emozione io e Benny,''Stefania'',non rispose.
Presi la mano di Benny e la strinsi forte,non ci guardammo,eravamo diventate rigide come dei pali.
Un omone con una maglia nera ci aprì la porta.
ECCOLI.
Louis sorrideva,non si era fatto la barba,era ancora più affascinante del solito.
Harry sorrideva anche e notai che stava guardando abbasta male la zocc..Stefania. Ammetto che per un momento godetti.
-Ciao ragasse!!- ci disse Liam sorridendo.
Io sorrisi e vidi che Niall lo notò e sorrise anche lui.
Beh,era il momento di parlare! Ore e ore sui libri di inglese per nulla?NO.

Facemmo una foto tutti e otto,una foto di gruppo e poi,ognuna faceva quel che voleva.
Benny cercava di non svenire parlando con Zayn e Liam,STEFANIA cercava di fare la zoccoletta con Harry,ah sì,è l'unico che ha salutato e io ero diretta verso Niall.Mi veniva voglia di baciarlo,aveva una maglia grigia con uno stamp di paperino,i capelli ''selvaggi'' e mi fissava con quegli occhi color cielo.
-Tu sei Giorgia,giusto?- mi chiese sorridendomi.
* o cazzo o cazzo,ha detto il mio nome*
-S...sì.Io,io ti amo.- arrossì di colpo ma infondo era nella lista delle cose da fare prima di morire,dire ai ragazzi cosa provavo per loro.
-Sì,è assurdo,ma io ti amo,è così.Ti amo da quando ho visto le audizioni di xFactor,mi hai rubato il cuore.Tu e i ragazzi mi fate ogni volta sorridere,anche quando tutto va a rotoli,io passo le mie giornate ad ascoltare le vostre canzoni,a sperare in un vostro maledettissimo RT e oggi che vi ho davanti voglio solo dirvi che VI AMO.-
Niall mi abbracciò,senza dire nulla,lo fece e basta.
Io per un trenta secondi,trenta secondi perchè non lo mollavo più,sentivo il suo profumo,per trenta secondi lui era mia e lui per trenta secondi poteva appurare il fatto che io esistessi sul serio.Gli chiesi una foto,un autografo e un'altra foto.A dire la verità con Niall avrò fatto una decina di foto mentre le altre due continuavano a chiacchierare allegramente.
Gli diedi un trifoglio che avevo preso la stessa mattina dal mio giardino e lui,questa volta arrossì e mi diede un bacio sulla guancia.Mi sembrava un sogno,non potevo crederci.

Zayn,Liam e Benny vennero da me e Niall,sembravamo tutti degli amici che stavano per andare a mangiarsi una pizza insieme,la zoccoletta invece era avvigliata ad Harry che ogni tre secondi faceva un passo indietro.Sì,era divertente la scena.
Chiesi anche a Liam e a Zayn una foto e un autografo,a Zayn diedi uno specchio con dietro il mio nick di twitter,chiedendogli gentilmente di seguirmi e una maglia come la mia con la scritta ''YOLO'' ,a Liam invece,dopo aver scattato una foto e aver ricevuto un autografo,diedi una tartaruga,una tartarughina,che aveva sulla parte inferiore della corazza un disegno che ricordava vagamente una stella.
Harry FINALMENTE si liberò di quella stupida,che non andò dagli altri, e così gli porsi un bigliettino con il mio nick di twitter e con su scritto:ti amerò sempre,non sarò una trentenne con le rughe e il sedere floscio ma continuerò ad amarti.
Lui leggendolo scoppiò a ridere,prese un altro bigliettino e scrisse un numero,con su scritto ''call me'' .Gli chiesi se lo potevo abbracciare e lui rispose con un immediato ''cosa aspetti''.

Eravamo state con loro una mezzoretta,la mezzoretta più bella della mia vita.



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Capitolo 3
*** one more time. ***


Non avevo detto a Benny che cosa c'era scritto su quel foglietto di carta,l'avrei fatto appena saremmo uscite dal palazzo,senza la zoccoletta.

-Giooooo,mamma mia,tu eri lì ma parlavi con Niall,non sai che cosa è successo!!-
-Eh,anche io ti devo dire una cosetta.-cercai di mantenere la calma perchè l'altra non sen'era ancora andata via.-parliamo dopo,andiamo a prendere qualcosa da bere,fa particolarmente caldo oggi.Ciao zoccoletta,oddio scusa,Stefania.-
Benny rise e ci dirigemmo verso un bar non troppo lontano da lì.
Io davo le spalle a quella che poteva essere la strada per i passanti,ad un certo punto dissi-Beh,dimmi!!- sorridendo.
-Zayn,Zayn,Zayn!!-
-Eh,Zayn,cosa?Scema,dimmi!-
-Mi ha dato il suo numero,non ci crederai ma è così!E mi ha detto un'altra cosetta...-sorrise maliziosamente.
-Non fare la scema,che succede?Il tuo sorrisino è quasi inquietante- ridendo.
-Niall quando ti ha vista ha subito detto che eri molto molto carina e che aveva pensato anche di darti un bacio,ma un bacio bacio..!!-
-ma va la' dai.-
-giuro!!Se lo avesse fatto cosa avresti fatto?-
-Me ne sarei andata,ovviamente.Cazzo credi avrei fatto?! ahahah- avevo le gambe che mi tremavano.
-Cosa mi devi dire tu,invece?-
Io non sapevo se dirle di Harry dopo quello che mi aveva detto su Niall .Quando poi decisi di dirglielo lei si era completamente bloccata e fissava dietro di me.
-Giorgia,oggi mi sa che ci vogliono morte.-
Mi girai senza risponderle.
Indovinate chi c'era? Anzi,chi c'erano.
Esatto,proprio loro e stavano venendo verso di noi facendoci cenno con le mani.


-Ragazze,siete ancora in zona?-
-Emmm..-
-Sì-risposi io.
Liam disse-Ragazzi,ragazze,io devo andare,Danielle sta aspettando una mia chiamata..E' dalle 16.00 che non la sento..-sembrava avesse un tono abbastanza scocciato.
-Eh,mi sa che fra poco ti dirà anche di preparare la cartella e di andare a letto presto-fece Niall suscitando la risata  di Zayn.

**Louis dovette andarsene subito dal M&G perchè Eleanor stava male e doveva chiamarla,era in ospedale quindi noi lasciammo le cose che avevamo portato per lui ai ragazzi.**

-Noi possiamo sederci qui con voi,ragazze?-chiese Zayn sorridendo a Benny.
-Certo!- questa volta la risposta della mia bella amica sarda che aveva fatto colpo sul Bradford bad boy fu immediata.
Harry e Niall si sedettero accanto a me,Zayn vicino a Niall,davanti a Benny.

io mi sentivo in imbrazzo,Harry mi aveva dato il suo numero e Niall voleva baciarmi,era una situazione strana.
Zayn-Allora ragazze,non vi abbiamo neanche chiesto quanti anni avete!-
Niall-Non si chiede l'età alle donne!- ridacchiando.
-Io diciassette,lei diciotto..-dissi.
-mmmh,beh ci siamo-borbottò Harry sperando che non lo avessimo sentito,troppo tardi,iniziammo a ridere tutti e quattro.


Avevamo finito di bere già da un pezzo,erano ormai le 19.30, eravamo rimaste un'ora a scherzare e a ridere con tre dei nostri idoli,come se fossero nostri amici da anni.
-Ragazzi,è stata una giornata fantastica,vi abbiamo conosciuti ed è stato magnifico,noi vi amiamo,grazie di tutto.Però ora dobbiamo andare.-facendo finta che Benny non avesse il numero di Zayn e io quello di Harry,lasciammo sul tovagliolo con il nome del bar i nostri numeri e ce ne andammo ridendo e canticchiando ''everything about you'',fancendolo di proposito,ovvio.

Benny era venuta a Milano con l'aereo e si sarebbe fermata a dormire per altri due giorni a casa mia.
Quella sera i miei non c'erano,io e Benny avevamo in programma una specie di pigiamaparty :musica a palla,dolcetti sparsi,popcorn,film horror,dovevamo festeggiare quella che era stata una giornata indimenticabile,un qualcosa da scrivere addirittura sull'epitaffio delle nostre lapidi.




Eravamo sedute sul divano e prima di iniziare a vedere il film volevamo provare a chiamare i ragazzi..Insomma avevamo i loro numeri,cavolo,ne dovevamo approfittare.
Benny aveva appena preso il cellulare,non lo aveva neanche acceso che incominciò ad illuminarsi e a vibrare.
Sullo schermo c'era il nome: ZAYN.
Incominciò a strattonarmi e a guardarmi per aspettare che io le dicessi che fare.
-Cazzo,tre respiri e rispondi!!.
1,2,3.
-Ppr..pronto?-
-Benedetta?-
-Sss..sì.-
-Sono Zayn,ciao! Come stai?-
-Bene!- la sua voce fece un acuto pazzesco.
-metti in vivavoce,bastarda!- le dissi io,ero troppo curiosa!
*vivavoce*
-Sai,io e i ragazzi prima del Tour qui in Italia restiamo a Milano ancora per una settimana..Pensavamo io ed Harry..Ci chiedevamo..Voi sapreste consigliarci un buon ristorantino?-
-ecco,te pareva,era troppo bello per essere vero! -
-Insomma, sì, vi vorremmo portare a cena fuori.- sembrava agitato.
-Sì!- dicemmo in coro.
si sentì la risata di Harry in sottofondo
-Bene,allora mandateci un messaggio con la vostra via,vi veniamo a prendere alle 18.00.

 




CONTINUA.

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Capitolo 4
*** tutto in poche ore. ***


-Mamma,noi questa sera andiamo fuori.
-Uhm,ok.A che ora tornate?
-Presto.
-sisi,presto..

sgattaiolate in camera,era arrivata l'ora di prepararci.
-Non ho niente di decente da mettermi!- disse Benedetta.
-Vai nuda,Zayn non aspetta altro.-
Benny prima mi da' un pugno sulla spalla,poi inizia a ridere.
-Tu che ti metti?-
-Io pensavo di mettermi così.-
Avevo un vestitino blu dell'Abercrombie comprato due giorni prima e delle ballerine.
-Cavolo,sei bellissima!-
-Taci e vatti a preparare.- le dissi sorridendo.
Benedetta invece aveva un vestitino bianco,delle ballerine anche lei ed era a dir poco stupenda.
-Non ti dirò che sei stupenda perchè sai di esserlo,ora vediamo di finirci di preparare.- ero agitata,nervosa,avevo paura di essere impacciata,Benny lo aveva capito e venne a dirmi:
-stiamo per uscire con due ragazzi con delle voci magnifiche,che sono conosciuti in tutto il mondo,che hanno milioni di fans e intanto hanno scelto noi,calmati,come andrà andrà,divertiti e basta,il tuo sogno si sta avverando.Noi amiamo loro e loro ci invitano ad uscire.Sorridi.

Entrambe avevamo i capelli sciolti,il mascara e un filo di eye-liner.
Le guance rosse non erano dovute dal caldo o dal trucco ma semplicemente perchè erano quasi le 18.00 !


-Giorgia?-era Harry-Siete pronte?-
-Quasi,intanto se volete,salite. Quarto piano. -
Ok,stavano salendo,stavano per entrare in casa mia.

Erano seduti sul divano,Harry a volte si alzava e guardava fuori dalla terrazza.

-Ccc..c..cavolo.Siete stup..stupende!- Dissero entrambi.
Noi diventammo ancora più rosse.
-Ciao ragazzi.-
-Andiamo.-
-Giò aspetta,i tuoi genitori?- chiese Benny preoccupata.
-Ah sì,non ti ho detto,sono andati a cena fuori,tornano tardi.- risposi io facendole l'occhiolino.


Andammo al ristorante con la macchina di Harry,mi fece salire davanti,Benny e Zayn dietro.
Benny e Zayn erano già vicinissimi,ma non facevano ''nulla''.


-Harry..?-
-Sì?-
-Ma dove siamo?-
-Cambio di programma.- disse lui prendendomi la mano.
-Già ragazze,niente solita cenetta.- disse Zayn sorridendo e mettendo il braccio attorno alla spalla di Benny.

ci trovavamo in un prato immenso.
-Ok,ora chiudete gli occhi.-disse Zayn con voce più sexy del solito.
-Ma...ma...-balbettai io.-ok..- dissi facendo la finta rassegnata.

-Oddio ragazzi ma è magnifico!-dissi io.
Sotto una quercia enorme c'era un tavolo,quattro sedie e tante tante tante candele.
-Voi siete pazzi.- disse Benny ridendo.
-di voi- aggiunse Harry.

Finito di cenare,per quel poco che mangiammo,Harry si alzò,venne da me e mi sussurrò nell'orecchio -Piccola,vieni con me.-
*ok,ero ufficialmente pazza di lui,non si trattava di essere pazza del componente del gruppo dei ''One Direction'',si trattava di essere pazza di un ragazzo,Harry Styles che ti faceva sentire bella,amata.Una situazione bellissima,che nessuno mi aveva mai fatto provare prima.*
mi spostò la sedia,mi fece alzare porgendomi la sua mano e mi fece alzare proprio come un gentleman.
Senza che io rispondessi mi prese la mano e inizammo ad andare verso un boschetto lì vicino.



-Benny,tu mi piaci tanto,sei una ragazza fantastica.
Benny si avvicinò a lui,lo abbracciò.Lui le mise le mani sui fianchi e iniziò a baciarla.



-Ho paura.Qui è buio,i boschi la sera mi fanno paura.-
Harry si fermò di scatto ma non mi lasciò la mano.Feci altri due passi in avanti prima di capire che si era fermato.
-Che succede?-mi voltai verso di lui.
-Tu.-
rimasi in silenzio,non capivo.Ero troppo poco per lui?Ero troppo brutta?Ero troppo sciatta?Stupida?Grassa?
-Non capisco più nulla.Sono due giorni che ti consoco e non riesco a non pensare a te,non ti nego che ieri ti ho anche sognata.Mi fai impazzire,non ho mai provato un sentimento così strano e forte per qualcuna.So che è troppo presto ma..-
Non ce la facevo più,dovevo fare qualcosa.Io provavo lo stesso sentimento strano per lui.
-Baciami.-risposi io sentendo qualcosa che mi partiva da dentro.
Harry non esitò,mi prese i fianchi,mi spostò i capelli che mi ricoprivano i capelli con una carezza che mi fece rabbrividire.
Si avvicinò a me,i nostri nasi si sfioravano,il mio respiro era il suo,il suo il mio.
Le sue labbra ora erano sulle mie,soffici,delicate.
Ora non era solo un giorco di labbra e sospiri,bensì era diventata una danza di lingue.
Era proprio vero,Harry bacia benissimo.


Ormai Benny e Zayn erano già al ''dessert'' e penso che non si sarebbero limitati a quell'oretta nel prato.
Per farvi capire,il vestitino bianco non c'era più.Lui faceva parte di lei e lei se lo teneva stretto.


Lui era disteso sull'erba,io ero sopra di lui,ancora vestita.
lui mi baciava il collo dolcemente mentre io gli mordicchiavo il lobo dell'orecchio.A lui piaceva e...si sentiva.

In macchina le disposizioni erano sempre le stesse,questa volta Benny e Zayn erano vicinissimi e continuavano a scambiarsi effusioni.
Harry qualche volta sbirciava e incominciava a ridere.
Non mi ero ancora resa conto di quello che stesse accadendo e guardavo fuori dal finestrino cercando di mettere in ordine i pezzi del puzzle.



Eravamo arrivati sotto casa mia.
Io volevo tanto che Harry venisse a casa con me,lo avevano capito tutti e tre e Benny per aiutarmi mi disse -Andate,noi dobbiamo parlare- guardando maliziosamente Zayn che fece un cenno di intesa.

-Vieni..-dissi io imbarazzata.
-Non sporcate la macchina.-
-Dai,non siamo mica dei cani..-disse Zayn.

-Sei bella.-
-Smettila,non è vero.Vuoi..qualcosa?-
-Mmh,vai al sodo ragazza.- disse Harry ridendo.
-Idiota..da bere!- risposi io ridendo.

Eravamo in camera,seduti sul letto matrimoniale.
Harry fece la prima mossa,si mise in ginocchio dietro di me e iniziò a baciarmi il collo,gli piaceva tanto evidentemente,e ad aprirmi la cerniera sulla schiena del vestito.
Iniziò a baciarmi la schiena,dolcemente.
Poi io mi girai e presi in mano la situaziome.
Iniziai a sfilargli la maglia,i suoi addominali rendevano la situazione ancora più calda di quella che era già,poi i pantaloni e iniziò quello che è chiamato SESSO.

Era tardi,mia mamma mi aveva mandato un messaggio con su scritto che lui e papà avrebbero dormito fuori casa.Era PERFETTO.
Mandai un messaggio a Benny con su scritto di salire,avvrebbe dormito a casa mia anche Zayn,con lei.

Lei e Zayn continuarono ancora per una mezzoretta,noi anche.
Poi mi addormentai fra le braccia virili del ragazzo dagli occhi color smeraldo
.



-Buongiorno piccola.- mi disse Harry baciandomi dolcemente.
-Buongiorno- risposi io sorridendogli -Mmmh.Quei due stanno ancora dormendo,andiamo a fare colazione fuori?-
-Certo,prendo il cellulare e..Oh,dieci messaggi.-
Rimasi in silenzio.
-Tre sono di Louis,mi dice che El sta meglio,era solo stanca ed è stata male.-
-Oh,per fortuna!- sorrisi.
-Quattro di Liam,preoccupato perchè non ero in albergo.-
-Che dolce mamma Liam.-
ridemmo insieme.
-Tre di Niall.-
-Di Niall?E' successo qualcosa?- chiesi io.
Harry sembrava infastidito -Leggi.-
*Niall ore 19.30 : Harry,ti ricordi la ragazza con gli occhi azzurri del M&G? Giorgia?Hai per caso il suo numero?Dai,ti ricordi che avevano lasciato il foglietto con i loro numeri?*
*Niall ore 19.45 : Harry,ti prego,la devo chiamare,devo sentire la sua voce.*
*Niall ore 2.58 :Harry,penso di essermi innamorato di lei.*




CONTINUA.

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Capitolo 5
*** some mistakes. ***


Non sapevo che cosa fare ,come atteggiarmi ,cosa dire .Quella fu la mattina più brutta della mia vita .

-Allora..questa colazione?- dissi io cercando di spezzare quell'atomosfera cupa.
-Mh,sì dai,andiamo.- rispose lui sforzandosi di accennare un sorriso.
Lasciai un messaggio a Benny con su scritto che eravamo andati fuori e che ci avrebbero dovuto raggiungere lì.

Dopo aver mangiato un croissant e aver bevuto un cappuccino,vedemmo arrivare Zayn e Benny,mano nella mano,erano così dolci.
Il cellualre di Zayn inziò a scuonare,Harry l'aveva spento.
-Mhmh.Sì eravamo fuori- disse lui accennando un sorrisino a noi ragazze,- per le 13.00 torniamo in albergo ok,possiamo portare due amiche?-
Noi ragazze ridemmo,Harry mi guardò negli occhi,senza sorridere,mi guardò profondamente negli occhi e basta.

-Era Liam,alle 13.00 dobbiamo tornare,volete venire?Louis e Niall stanno ancora dormendo,pare che Niall questa sera non è riuscito a dormire benissimo,Liam ha detto che pensava ad una ragazza.-
-Sì,la mia ragazza.-disse Harry a bassa voce.
Lo guardammo tutti,lo guardai,mi aveva chiamato ''la sua ragazza''. Lui si alzò e andò verso la cassa,ci offrì la colazione e poi andammo verso l'albergo.Harry aveva lasciato la macchina sotto casa mia,andammo a piedi.

-Ragazzi,andate avanti voi,io e Giorgia dobbiamo parlare.-disse serio Harry.
-Ok- risposero loro guardandosi negli occhi.


-Allora?-
-Allora cosa?-risposi io.
-Mi devi dire qualcosa?- aveva capito che io mi sentivo a disagio.
-Mm,no.-
-Come stai?-
-Come vuoi che stia..?Insomma,il mio sogno si sta avverando,non posso che essere felice,sono un po' confusa ma è tutto ok.- feci io sorridendogli.
-Ti amo.-
non risposi, sentì qualcosa che mi stringeva lo stomaco,mi avvicinai e gli diedi un bacio sulle labbra,non un bacio passionale,un bacio a stampo e basta.


Arrivati in albergo entrarono prima Harry e Zayn,noi eravamo dietro,non ci si vedeva.
Louis-Oh,finalmente,chi si vede.Ci presentate le vostre amiche?- facendo il gesto delle virgolette con le mani e suscitando la risata di Liam e Niall dietro di lui.
-le conoscete già.- fece Harry guardando la reazione che avrebbe avuto Niall,quasi con aria di sfida.

Si era spostato e noi ci  eravamo fatte vedere.
Benny nulla da fare,lei e Zayn erano cotti l'uno dell'altra,non calcolavano praticamente noi altri.

-Giorgia?-fece Niall guardandomi con gli occhi di un cucciolo che era appena stato abbandonato.
-Ciao!-andai per abbracciarlo facendo finta di non sapere nulla,lui non si spostò,mi abbracciò anche lui.
Il suo abbraccio non era come quello del M&G,era un abbraccio..diverso. Più dolce,confidenziale ma aveva un non so che di triste.

Niall-Harry,ti devo parlare.-
-ok.-rispose freddamente Harry.

-Perchè lei?Perchè Giorgia?Avevo detto a Zayn che provo qualcosa per lei da quando l'ho vista al M&G.Non è un comportamento da amico.-
-Zayn non mi aveva detto nulla e poi,piace anche a me.-
-Non li hai letti i messaggi?-
-No,eravamo impegnati.- disse dispettosamente Harry alzando le sopracciglia.

con gli occhi lucidi dissi a Benedetta-Benny,io vado a casa,non ce la faccio più,non mi sento bene.-avevo capito che Harry e Niall stavano litigando a causa mia,mi sentivo la ''puttanella'' di turno,stavo male,io li amavo entrambi.
-Ciao ragazzi,salutatemi Harry e Niall.-feci io sorridendo nel modo più falso che potesse esistere.

corsi a casa,mi buttai sul letto e affondai la faccia nel cuscino,volevo morire.Mentre continuavo a piangere mi addormentai.

mi svegliai e c'erano mia madre e Benny sedute sul letto.Mia mamma mi accarezza la guancia,dolcemente,come solo una madre sa fare,Benny sorrideva ma anche il suo sorriso era falso,era successo qualcosa.
-Giorgia,so come ti senti,è successo anche a me,- mia mamma amava due ragazzi contemporaneamente? - Però ti devi anche reputare fortunata,moltissime vorrebbero vivere quello che stai vivendo tu ora.-
accennai un sorriso,aveva ragione ma non sapeva che io la sera prima ero andata a letto con Harry o forse lo aveva intuito.Mi ricordai di quando passavo le giornate a vedere foto e video di fans che li avevano conosciuti e io,dietro a quel computer che pensavo ''vorrei essere in loro'' ma ero anche felice.Ora il mio sogno si stava avverando,forse in un modo molto più complesso di quello che avrei voluto ma non potevo fare così,non potevo fare la stronza.Io ci sarei rimasta male.
-Grazie.- dissi a mia madre che mi lasciò in stanza con Benny.
-so che non è il momento giusto ma..-
-dimmi.-
-hanno fatto a cazzotti,ho lasciato il tuo numero a Niall..-
-cosa??-
-sì,era disperato,chiedeva solo di te,anzi,ti ha mandato un messaggio,chiede se puoi andare da lui...-Benny era imbarazzata,misi da parte il fatto che aveva dato il mio numero senza il mio permesso e che mi aveva sbirciato i messaggi e l'abbracciai.

mi lavai il viso,sembravo un panda.
-Vuoi che venga con te?-
-Benny preferirei andare da sola se per te non è un problema.- le diedi un bacio sulla guancia e andai a prendere un taxy.

arrivata davanti l'albergo c'erano un sacco di ragazze,avevano scoperto dove alloggiavano,bene.
Io scesi dal taxy,pagai e mi feci strada fra di loro. Certe dicevano - troia,dove cazzo vai?Ci sono prima io.- un'altra invece,più educatamente -sai,assomigli tanto alla ragazza che aveva descritto Niall nell'intervista di ieri,quella di cui si è apparentemente innamorato. - la ragazza mi sorrise,io ricambiai e cercai di andare avanti,fino alla porta dell'albergo.
La guardia del corpo che c'era al M&G era anche lì,venne e mi fece strada.
Tutte le ragazze mi guardavano malissimo,mi girai verso quella ragazza che non era tanto lontana dal portone dell'albergo che mi aveva detto che assomigliavo alla ragazza dell'intervista e la salutai con la mano,sorridendole.

Ok,la guardia del corpo era con me in ascensore,non ci trovavamo più nella home dell'albergo,stavo andando in camera di Niall.

*il bodyguard bussa alla porta*
-Chi è? - era la voce di Liam.
-Sono qui,con la ragazza.- sembrava che dovessi andare ad un interrogatorio.
*passi*
Era Liam.
-Ciao Giorgia,vieni,accomodati.- mi sorrise,il bodyguard intanto era rimasto fuori dalla stanza.
Era enorme,appena entravi c'era un salottino con una grande finestra che affacciava sul Duomo,poi c'erano due porte,probabilmente lì si entrava nel bagno e nella stanza da letto e un minibar.

-Senti Liam,posso sapere che succede?Sono preoccupata.Dov'è Niall?-
-Niall fra poco arriva,si sta vestendo.- mi sorrise,complice.
Niall appena detto questo uscì dalla stanza,era solo in jeans,non riuscii a trattenere quello che poteva risuonare come ''però''
Venne e rimase in piedi,davanti a me.
-Liam,ci puoi lasciare soli per favore?-
-Certo,dille tutto,Niall.- guardandolo in modo alquanto severo.
Liam se ne andò dalla stanza di Niall.

-Esatto,dimmi tutto,per favore.- accavallai le gambe e raddrizzai la schiena.
-Da quando hai vinto quel M&G io mi sono innamorato di te..-
-Tu non mi conosci e poi non voglio che tu ed Harry litighiate per una stupida come me.-
-Non dire così,e poi ho chiarito con Harry,lui ha detto che non deve essere geloso,tu non sei la sua ragazza.-
c'ero rimasta un po' male ma non lo feci notare ,almeno penso che non si notasse.
continuò-ma ti sente sua.-Niall notò che mi spuntò involontariamente un sorrisino stupido sulle labbra e mi mise la mano sulla gamba,mi bloccai e lo guardai,senza dire nulla.
-Ti amo,Giorgia.-
Si avvicinò a me e iniziò a baciarmi,il suo profumo,Armani Mania,era buonissimo.Lo baciai anche io di conseguenza,dimenticandomi per un istante quello che era successo con Harry la notte prima.
Fu un bacio passoniale e lungo.
Niall mise la mano sul mio petto,ero imbarazzata.
-Hai il cuore che ti batte forte.-disse quando avevamo le labbra ancora vicine.
-A causa tua.-
Sorrise e riniziò a baciarmi, ora la mano era sulla mia gamba,si tratteneva.
Mi portò in camera sua ma io non avevo voglia,non potevo.

-Giorgia,tranquilla,nessuno lo verrà mai a sapere.-
io pensai a quello che mi aveva detto Benny il giorno prima : DIVERTITI .
mi lasciai andare,quella stanza ora era piena dei nostri gemiti,sospiri e i nostri corpi erano attaccati,eravamo come due pezzi di puzzle,incastrati,uniti l'uno all'altra.

Ero tra le sue braccia,lo guardavo dritta negli occhi,quegli occhi color cielo,lui mi sorrideva e poi mi dava baci sul naso,mi sentivo come una bambina piccola,protetta,mi piaceva.
Dopo aver fatto l'amore ci mettemmo sul divano a guardare Madagascar,il cartone,sì.
Niall era impegnato a guardare il cartone e a mangiare pop corn, io a volte invece lo guardavo,era perfetto,bellissimo e mentre con una mano portava alla bocca quei pop corn,con l'altra teneva la mia.Non avrei fatto finire quel momento,mai.

-Amore,dove vai?-
-Mi sta chiamando Benny,devo rispondere,scusami.-
Mi diressi verso la finestra,risposi mentre guardavo ancora le ragazze che c'erano poche ore prima davanti l'albergo.Erano di meno,intravidi quella ragazza che mi era sembrata tanto dolce.
-Pronto?-
-Giò,io sono in albergo,Zayn mi ha detto di venire,tu dove sei?-
-Mm.. da Niall.-
lui mi guardò come per dire,cosa vuole?
-Dimmi una cosa..l'avete fatto?-
-smettila scema,dove sei esattamente?-
-Sono ancora davanti all'albergo,non riesco ad entrare.-
-Guarda in alto.-
Mi affacciai dalla finestra e appena mi vide la salutai.
-Ok,ora vengo a prenderti.-
-Muoviti.-
-Prego.- ridendo chiusi la telefonata.

-Niall,devo andare a prendere Benny giù,non riesce ad entrare.-
-Ti uccidono se sanno che sei te.-
-Sono una directioner per prima cosa,male che vada qualcuna mi insulterà e poi nessuno sa che sono io...Ti posso chiedere un favore a proposito?-
-tutto per te- fece lui ancora seduto sul divano.
-C'è una fan giù che è tanto dolce,ha una maglia con la tua foto,le potrei portare un tuo autografo senza farlo vedere alle altre?-
-Che dolce.Sì,tieni.-
Autografò un pezzo di carta che aveva vicino e me lo diede,alzandosi dal divano per darmi un bacio.
-Marco,deve andare un attimo tra la folla giù,fai attenzione,non le deve succedere nulla,per favore.-
-Certo-disse il bodyguard sorridendomi.


-Benny,vieni,muoviti.-
-Oh,eccoti,finalmente.-
-Marco,devo dare un attimo questo a quella ragazza con la maglia con la foto di Niall,è lì.-
-Ok.-

Guardandomi entrare nella folla io raggiunsi la ragazza.
-Ciao!- le feci io sorridendole.
-Ciao,come hai fatto ad entrare?-
-tieni.- le porsi l'autografo e aggiunsi-non dire nulla,tienilo,mettilo da parte e non lo fare vedere a nessuna,non ora.- le sorrisi.
-oddio ma come hai fatto?- la ragazza avrebbe voluto urlare ma non l'ha fatto perchè se l'avesse fatto il suo autografo sarebbe diventato tanti coriandoli.
-Piacere,Giorgia.Ora devo scappare,ciao-
-Io mi chiamo Giulia,ciao,grazie ancora,veramente.- la ragazza continuava a sorridermi,c'era ancora il gruppetto di quelle ragazzine acide che prima mi avevano detto di tutto e di più,non le badai e tornai da Benny e il bodyguard,Marco.

-Benny,nessuno deve sapere di me e Niall,nessuno.-
Lei rimase in silenzio e annuì con la testa.

Eravamo nella stanza di Louis,Harry e Niall non c'erano ancora.
-Louis,come sta Eleanor?-azzardai io
-Bene bene,ha detto che un giorno vi vuole conoscere.-
-ne saremmo molto felici.-disse Benny sorridendo.
-Anche Danielle ha detto che vi vuole conoscere,ha detto che vi ha seguito su twitter.-aggiunse infine Liam.
-Oh che carina- disse Benny
-Oh,dolce da parte sua.-dissi io.

Zayn accese lo stereo,mise il suo cd e Louis iniziò a ballare come uno scemo,facendomi il segno di andare a ballare,mi sfidava.
Accettai la sfida,mi alzai e ci trovavamo a ridere e a ballare come due perfetti idioti,si aggiunsero poi gli altri,ridevamo fino ad avere le lacrime.
Tutte canzoni belle e alcune truzze,alla DjMalik.

Amavo questa canzone,''sumer paradise'',a ballare eravamo solo io e Liam ora.
Era arrivato il ritornello,Zayn e Benny ci accompagnavano cantando le strofe della canzone,Liam era così bello mentre rideva e faceva l'idiota con me mentre ballavamo.

Silenzio.

Erano entrati Harry e Niall,ridendo.
Ok,Niall non aveva detto nulla.
Harry venne e si mise a ballare con me e poi mi diede un bacio davanti a tutti.
Dovevo fare finta di nulla,mi lasciai andare e lo baciai anche io.
-ah,ragazzi,l'amore.-disse Zayn prendendo la mano di Benny e baciandogliela,lei arrossì,era così dolce quando le accadeva.

Harry mi faceva volteggiare per poi prendermi e bloccarmi fra le sue braccia.
Ad un certo punto appoggiò  la sua faccia sulla mia spalla e mi sussurrò- questa sera sei mia.-
suscitando un - OOOOH- collettivo.
Niall era lì,faceva finta di nulla anzi,sorrideva.
Io mi sentivo una stronza ma ormai era tutto fatto.


CONTINUA.
*scusate gli eventuali errori di battitura,lasciate qualche recensione se volete* :)

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Capitolo 6
*** arrivederci. ***


Benny la mattina dopo doveva partire e tornare in Sardegna,dovevamo divertirci,doveva divertirsi.
-Andiamo a ballare!- propose lei.
-Sì,andiamo all'Hollywood!!- dissi io.
-Si'!-gridarono Louis,Harry,Liam e Niall.
-Tu Zayn..che ne dici?-chiese Benny un po' dispiaciuta perchè non avesse risposto.
-Voglio stare con te,solo con te.- disse lui sorridendole e accarezzandole una guancia.Lei arrossì.
-ok..restiamo qui..- disse lei.
-Harry,la tua macchina è ancora sotto casa mia!-dissi io mettendomi la mano sulla fronte.
-Ok,andiamo a prenderla allora,ragazzi ci incontriamo direttamente lì.- sorrise
-Ciao!- fecero loro.
-dateci uno squillo quando state andando  lì.- disse Niall guardandomi.
Baciai gli altri e li salutammo.

Arrivammo sotto casa mia ed Harry mi strinse a sè,alzai lo sguardo per guardarlo negli occhi,era più bello del solito.In un attimo le sue labbra rosse erano sulle mie,iniziò a mordermele e io risposi con un bacio ancora più passionale,con più foga.Prima che mi staccassi da lui gli misi una mano sul petto,aveva il cuore che gli batteva più forte del solito.

-Harry,devo andare a cambiarmi,vuoi venire su?Però ti avverto,c'è mia madre.-gli dissi abbassando lo sguardo.
-Sarà un piacere conoscere la donna che ha generato la ragazza che amo.-
Arrossì.
-Vieni,scemo.- gli presi la mano e andammo su,a casa mia.

-Mamma,vieni che ti presento qualcuno.-
Mia mamma venne con il grembiule addosso,stava preparando i krapfen.
-Oh Signor.Harry sei più bello di quanto fossi nelle foto e nei video che mi ha fatto vedere mia figlia!-
Harry rise e le porse la mano,-Piacere,Harry.- quella risatina imbarazzata fece colpo su mia madre,penso che si innamorò delle sue fossette.
-Harry,vuoi assaggiare uno dei miei krapfen?-
-Certo!- fece lui.
-Noi questa sera andiamo fuori..Mi vado a cambiare.-
-Giorgia,sei sempre fuori in questi giorni...-
-Mamma!-
-ok..va bene.Ah Benny,dov'è?Domani a che ora ha l'aereo?-
-E' in albergo con i ragazzi..Domani ha l'aereo alle 9.00,ci accompagni tu?-
-Se vuole signora,l'accompagniamo io e i ragazzi,così lei non si scomoda.-
Con i suoi modi educati aveva fatto colpo su di lei,bravo Harry.
Lasciai Harry mentre si mangiava i krapfen di mia madre e lei che gli chiedeva di cantare un pezzettino di una canzone.

-Eccomi- uscì dalla stanza mentre mi arruffavo un po ' i capelli.
-Come sei bella amore!-mia mamma.
-Sei...WOW.- disse Harry che ancora un po' sbavava,esagerato.
-Grazie,andiamo?-
Diedi un bacio a mia made che mi sussurò il suo solito ''mi raccomando'' e andammo.
Eravamo in ascensore io ed Harry e stavamo scendendo.
Ad un certo punto Harry premette ''alt'' e l'ascensore si bloccò all'improvviso.
-Harry,non fare il cretino,premi il tasto 0,muoviti,siamo anche in ritardo!.- gli dissi io un po' scocciata.
-No,ti voglio.-
-Mi hai ma ora per favore,premi quel tasto.-
-Ora.- e mi prese i fianchi,iniziandomi a baciare quella che era la scollatura,non così provocante,del vestito che stavo indossando.Sospirai..poi ripresi il controllo e dissi
-Non fare l'diota,smettila.Dopo,in caso.-dissi.mi buttai contro di lui e riuscì a premere il tasto 0.
Lui sembrava arrabbiato io perciò sorrisi e lo baciai.Il bacio durò tre piani,poi la porta dell'ascensore si aprì e scendemmo.
-Ecco signorina.- disse lui aprendomi lo sportello della macchina.
-Styles,facciamo progressi eh?- gli dissi guarlandolo.


-Niall,sono Giorgia,noi siamo appena saliti in macchina,voi siete pronti?-
-Cavolo Giorgia ma cosa avete fatto fino ad ora?Ok,non lo voglio sapere,sì siamo pronti...-prima che chiudessi il telefono,a bassa voce disse -Ti amo ragazza con gli occhi celesti.-
Non potevo rispondere perciò risposi con un ''Ciao,ci vediamo lì''.


-Oh ecco la coppietta felice,noi abbiamo lasciato Benedetta e Zayn mooolto vicini.-disse ridendo Louis.

*Zayn e Benny*


Erano nella stanza di Zayn,stavano facendo l'amore già da un po' ma Benny doveva dirgli che sarebbe partita,poi in caso avrebbero continuato più tardi.
-Zayn,Zayn,aspetta un attimo,ti prego.-
-Che succede piccola?-
Si erano sdraiati e lui le accarezzava la pancia.
-Senti,io non ti ho detto ma la mia vacanza qui a Milano finisce questa sera.-
-In che senso?-
-Io ero salita solo per il M&G,per conoscervi e..domani alle 9.00 ho l'aereo..Devo tornare in Sardegna..-
-Allora questa sera è nostra.-disse Zayn per farla sorridere un po' ma gli dispiaceva,tanto.

Harry aveva una canotta bianca non troppo attillata ma neanche larga,una giacchetta grigia e dei jeans neri.I soliti capelli arruffati,le solite All Star e il profumo che preferivo io,Bleu de Chanel;
Louis aveva invece una maglietta blu con delle righe bianche,delle bretelle e dei jeans rossi,solito ciuffo sbarazzino e mocassini blu;
Liam invece una camicia a quadri rossi e blu,jeans e all star bianche;
Niall aveva una maglia della Hollister azzurra,dei jeans e delle converse,il suo profumo,sempre quello :''armani mania'';
io invece avevo un vestitino rosso,solito mascara,capelli sciolti e mi ero concessa dei tacchi 12,neri.

Entrammo e li riconobbero quasi tutti.
Alcune donne andarono da Louis a complimentarsi per il suo sedere e a lamentarsi che il loro chirurgo non avesse fatto loro uno come quello di Lou.
Altre andarono da Liam che però faceva finta di non capire quel loro inglese maccheronico,'' AVE DANIELLE''..
E poi altre andavano da Harry e Niall che però stavano sempre con me e,per il fatto che Harry mi dava la mano,non si avvicinavano più di tanto.
Iniziammo tutti e cinque a ballare e a dividerci,Harry ballava davanti a me,facendosi più sexy di quello che è già,io ci provavo.Con quelle belle ragazze e donne che erano presenti all'Hollywood dovevo farmi valere.
Niall era vicino a noi e una ragazza con i capelli rossi,vestito nero,spacco su una gamba e tacchi 15,ci provava.Era molto bella e a lui non dispiaceva,non potevo farci nulla,non dovevo fare nulla,si trattava di coerenza.

-Piccola,ti vado a prendere qualcosa di bere?-
-Sì dai,un malibù all'anans.-sorrisi io dandogli un bacio sulla guancia.
Mi andai a sedere su un divanetto bianco,ero sola.
un ragazzo sui venticinque anni venne e si sedette vicino a me.
-Ciao bella bionda,come ti chiami?-
-Giorgia.-
-Quanti anni hai?-
-Scusa,lei è la mia ragazza,puoi anche andare via.- era Niall,che si sedette vicino a me mettendomi un braccio intorno al collo.
Quello se ne andò sbuffando.
-Grazie.- dissi sorridendogli.
-Tu sei mia,era il minimo.Quelle brutte manacce non dovevano toccarti.-
-Niall,non balli più?Tieni amore.- disse Harry sedendosi alla mia sinistra.
-Ha appena fatto andare via uno che ci provava.-
-Se è così bene...- disse Harry sorseggiando il suo drink.
-Niall,vuoi un po' ?- gli dissi porgendogli il mio drink.
-Oh sì grazie.-
io gli tenevo il bicchiere e lui sorseggiava il mio drink dalla cannuccia fluo che avevano messo i barmen.
Harry non sembrava gradire,-Posso anche io?-
-Certo,ne prenderò un altro più tardi.-
Avevo previsto che quella sera mi sarei ubriacata.
Porsi allo stesso modo il bicchiere ad Harry che per fare ingelosire Niall mi diede un bacio passionale davanti a lui.
-Harry,posso ballare con la tua ragazza?-disse Niall interrompendo il bacio.
-Sì,ma ti tengo d'occhio.-rispose lui ridandomi un bacio e lasciandomi andare con Niall.

Mentre ballavamo Niall mise le sue mani dietro i miei fianchi,tenendomeli,io gli misi le mani attorno al collo e mi lasciai andare a quello che poteva sembrare un lento.
Intanto avevo la testa appoggiata sulla spalla di Niall e spiavo Harry,all'inizio sembrava essere geloso,ora invece beveva e se ne stava lì,a guardare intorno.
-Sei bellissima.- mi disse Niall baciandomi il collo,Harry non vide,non stava guardando.
-Ti amo.-
si bloccò,si staccò da me,mi guardò,arrossendo.
Non glie lo avevo ancora detto,nè a lui,nè ad Harry,ma l'avevo fatto.
Mi riprese per i fianchi e mi baciò,davanti a tutti,staccò un attimo le labbra dalle mie e disse -Ti amo anche io.-

Finita la canzone tornammo lì del divanetto,ridendo.
-Amore,andiamo in albergo.-mi disse Harry prendendomi per mano.
-Sei stanco?-
-No ma è tardi e la serata la voglio finire in un altro modo.- disse lui sorridendomi.
Liam e Louis erano appena arrivati da noi.
-Ragazzi,noi andiamo in albergo..-disse Harry guardandoli e facendo l'occhiolino a Louis.
-Idiota..-dissi io ridendo.
Abbracciai Lou e Liam e poi diedi un bacio a stampo a Niall,davanti anche ad Harry.
Aveva capito che li amavo entrambi,voleva darmi tempo per decidere.Niall arrossì improvvisamente,era così dolce.

Arrivati in albergo chiedemmo a Marco se Benny e Zayn fossero ancora in camera o in giro,lui rispose che erano rimasti in camera,poi che andarono in piazza Duomo e poi di nuovo in camera ed erano ubriachi.
Anche io ed Harry avevamo alzato un po' il gomito.
Io stavo entrando in quella che è la mia prima reazione dopo un'ubriacatura,inizio a ridere per tutto.
Risi soprattutto quando Harry mi stava portando in camera sua e io mi ero tolta le scarpe perchè mi facevano male i piedi ed Harry,ancora più fradicio di me,mi prese in braccio.
La cosa negativa è che era tardi e stavamo facendo una confusione pazzesca.
Ero in braccio ad Harry con le mani dietro il suo collo,lui mi teneva dal sedere e io gli mordicchiavo il lobo,come ero solita fare per eccitarlo.

Aprì la porta della stanza e mi portò verso la camera da letto mentre io ridevo come una scema per come mi aveva presa,sembravo un sacco di patate.
Mi buttò sul letto e incominciò a fare lo spogliarello,io ogni strato di vestiti che si toglieva,dovevo dargli un voto,era un gioco.
-Na na na,nana,na na na na ,na,nana- e così facendo canticchiava la canzoncina.
E via la maglia.
Mentre continuavo a ridere come una scema dissi - bah,sì..un sei meno.-
-Stronza.- mi disse lui tirandomi la sua maglia addosso.
-Ora vediamo cosa mi dai.- disse lui sempre ridendo.
E via i pantaloni.
-Beh,sì dai...per i boxer attillati cinque sei..per te...quattro.-
-Ah sì,adesso vengo e ti faccio vedere io come ti corrompo.-
A gattoni venne sul letto,mi raggiunse e mi baciò il naso,come aveva fatto Niall.
Mi misi in ginocchio e incominciai a toccargli il torace muscoloso.
Lui iniziò a sfilarmi il vestito e poi a giocare con le spalline del mio reggiseno.
Poi mi fece ristendere,mi baciò sulle labbra,poi sul collo..scendendo sempre di più fino ad arrivare sotto l'ombellico.


Ci eravamo addormentati o meglio,io mi ero addormentata,come al solito fra le sue braccia però verso le 5.00 mi ero svegliata perchè avevo sentito un rumore.
Mi misi adosso l'intimo,guardai Harry che stava dormendo e senza far troppo rumore andai verso la porta.
Sentì di nuovo bussare,presi un colpo poi guardai dallo spioncino: era Niall.
Aprì appena appena la porta - che ci fai qui?-
-Sono ubriaco fradicio,fammi entrare.-disse lui ridendo,la sua risata era irresistibile.
-No,Harry dorme!!-
-Allora vieni un attimo con me,ti devo far vedere una cosa!-
-Ok,allora aspetta che mi metta qualcosa addosso.-
-No,vieni così,non c'è tempo da perdere.-
-Mmmh..ok.-
Presi le chiavi e chiusi lentamente la porta.
-Io sono ubriaco ma tu sei sempre sexy.-
-Senti muoviti,fammi vedere quello che devi ma in fretta,non posso girare così per l'albergo!-
Mi prese la mano e iniziò a correre.
-Shhh,fai silenzio!-
Aprì una porta e facemmo due rampe di scale per poi riaprire una piccola porta di legno.
- ma dove mi porti?Ho freddo-
-Tranquilla-
Aprì la porta,eravamo sul tetto dell'albergo,era l'alba e il cielo era di un colore stupendo,rosa con sfumature anancioni.
-Niall,fa freddo.-
-Aspetta.-
C'era un telo a terra,ci sdraiammo lì.
Niall mi prese tra le sue braccia perchè si era accorto che effettivamente stavo tremando e mi baciò la testa.
-Tu sei dolce anche quando sei ubriaco.-
Lui in quel secondo era sopra di me,mi gurdava,io ero immobile,ero assonnata,aspettavo che dicesse lui qualcosa.
-Balliamo.-
Io scoppiai a ridere.
-No,sono serio,alzati e balliamo.-
Mi fece alzare prendendomi le mani,prese il cellulare e mise la canzone che c'era in discoteca la sera,quella del nostro ballo.
Mi prese i fianchi,io appicicai il mio corpo al suo,gli misi quasi egoisticamente le mani sul collo,per far sì che lui mi stringesse ancora di più a lui.
Così fece.

Eravamo appiccicati,le sue mani non erano più sulla schiena ma un po' più giù.
Feci finta di nulla,lui era sbronzo,io in intimo e stavamo ballando sul tetto di un albergo,la situazione non poteva degenerare.
Lui mi accarezzò lentamente la guancia,mi mise la mano dietro il collo e portò la mia testa vicino alla sua,non mi baciò.
Le sue labbra erano ad un millimetro dalle mie,il respiro diventava sempre più veloce,lo baciai io.
La nostra ormai era diventata una danza di lingue.


-E' stato bellissimo.- gli dissi io accarezzandogli la pancia.
-Mi fa piacere che ti sia piaciuto.- disse lui sorridendo.
-Che ore sono?-
-le 8.00,perchè?-
-Cavolo,Benny sarà già sveglia!Deve partire ed Harry aveva detto che ci avrebbe accompagnate all'areoporto.Dobbiamo tornare giù senza che nessuno ci veda.
Niall prese velocemente il telo,indossammo i vestiti,lui mi diede la sua maglia e tornammo giù in fretta.
-vai da Zayn,dì a Benny di essere pronta per le 8.14,dobbiamo partire per Malpensa!-

Aprì velocemente la porta della stanza,non c'erano rumori,Harry stava ancora dormendo,per fortuna.Io mi lavai in fretta,mi vestì e andai da Harry baciandolo dolcemente sulle labbra e poggiando un foglio con su scritto di chiamarmi quando si sarebbe svegliato.

-Benny,sei pronta?-
-Sisi' andiamo.-
-Guida Louis,Harry dorme ancora.-

Louis guidava,Niall era al suo fianco,io,Zayn e Benny dietro. Liam era rimasto in albergo,voleva aspettare che Harry si svegliasse,aveva già salutato Benny.
Mi sentivo un po' fuori luogo,Benny era abbracciata a Zayn e lui la baciava.
Quarantanove minuti di viaggio così.
Niall,io e Louis invece cantavamo allegramente le canzoni che c'erano in radio.
Niall a volte si girava o mi guardava dallo specchietto e mi sorrideva.

-Gio' ma dove sei?-
-Siamo all'areoporto di Malpensa..Dormivi,non volevo svegliarti.-
-Uh,ok,salutami tanto Benny.-
-Lo farò,ci vediamo dopo..bacio-
-Ti amo-
-Anche io-

Stavo piangendo,non volevo che Benny se ne andasse,mi sarebbe mancata e chissà quando ci saremmo riviste.
-Sono stati i tre giorni più belli della mia vita,ci sentiamo amore,chiamami ogni volta che vuoi..-disse Zayn abbracciandola.
Benny in quell'abbraccio scoppiò a piangere,magari si sarebbero visti durante il loro tour oppure mai più,magari sarebbe andata ad un loro concerto ma non era sicura che si sarebbero ancora baciati,guardati fissi negli occhi.

Io,Lou e Niall ce ne andammo,si dovevano salutare.

-Mi mancherai,ricordati di me.-
-Mi mancherai anche tu.-
-Dai Zayn,sii sincero,io per te sono stata solo un po' di scopate qui in Italia,per me tu sei tutto.-
-Benny,non ho mai provato nulla del genere per una ragazza,io ti amo,lo devi sapere.Non sei solo delle scopate,sei la ragazza che amo.-
Dopo quella frase Benny non era ancora convinta del tutto ma lo baciò,sarebbe stato quasi sicuramente l'ultimo bacio.

-Mi mancherai,grazie di tutto.-le dissi io abbracciandola e piagendo.
-Smettila di piangere che piango anche io!- eravamo scoppiate a piangere.
-Ti voglio bene,ci sentiamo-
-Anche io.-

l'accompagnai al check-in,ormai il suo volo era il prossimo,ci dovevamo dire arrivederci.




CONTINUA.

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Capitolo 7
*** un faticoso arrivederci. ***


-Buongiorno.- disse Harry avvicinandosi a me per darmi un bacio
-Harry,ti devo parlare.-dissi prendendogli le mani..
-Senti,piccola,so che tu provi qualcosa di più per Niall che per me ma..non potremmo rimanere amici,amici intimi?- mentre lo diceva mi sorrideva e le sue fossette erano più sexy del solito.
-Idiota,ho capito cosa intendi ma..io non voglio fare soffrire nessuno.-dissi io sospirando.
-Io sto male se non sto con te e poi,Giorgia,fra due giorni io e i ragazzi partiamo,iniziamo il tour e torneremo a Milano verso fine giugno e chissà con chi te la spasserai.Quindi,per ora,divertiamoci.-
-Ok,hai ragione,poi tanto tu te la spasserai con chissà quale quarantenne.-dissi io ridendo.-Però-dissi per non fargli rispondere,-mi sento in dovere di dirti che io amo Niall.-
lui mi accarezzò la guancia,si abbassò e mi sussurrò ''lo so''.
Era una cosa che aveva detto per stuzzicarmi,lui sapeva che ogni volta che mi sussurrava qualcosa,sfiorandomi il collo con le labbra,mi faceva rabbrividire.

-Bella bro',sei fortunato.- disse Harry dando un pugno sulla spalla di Niall.
Io andai da Niall e mi fermai a guardarlo,lui era in piedi davanti a me,mi guardava negli occhi,ad un certo punto mi bloccò fra le sue braccia,mi teneva stretta al suo petto,non mi faceva quasi respirare.
-Ti amo.-
-anche io.-


-Giorgia,faresti meglio a tornare a casa,oggi arriva Joanne.-
-Ah,sì,arrivo!-
Joanne era mia sorella,era andata  in America,io per il M&G avevo posticipato la mia vacanza studio a luglio.

-Niall,devo andare a casa,ci sentiamo dopo.-
Lui mi diede un bacio sulla guancia e io salutai gli altri per poi andarmene.

-Rubacuori,come stai?-
-Ahhh,stronzetta quanto mi sei mancata!- feci io abbracciandola forte.
-Allora?Come va con i tuoi amici?-
-Benny questa mattina è partita-dissi io facendo una faccia triste.
-Ma adesso ci sono io!.-
-Eh,appunto.- feci io ridendo.
-Questa sera Pippo ci ha invitate ad una festa in centro,vieni?-
-Pippo?Sai che odio quel ragazzo,ci provava ed è stupido.-
-Va beh dai,ora mi sembra fidanzato,lei ci sarà,non farà lo stupido.-
-Non so..Volevo stare un po' con Niall...-feci io guardando in basso.
-mh,immagino in che senso.-
-Ma smettila,stupida.-feci io dandole un pugnetto sul braccio.
-Mi sei mancata anche tu,comunque.-




-Benny! Sei arrivata?Tutto bene?-
-Gio'! Sì tutto bene,tu? Come va con Niall ed Harry?-
-Non ce la facevo più a fare il doppio gioco..-
-Quindi?-
-Quindi ho detto ad Harry che amo Niall.-
-E lui?-
-Lui l'ha presa piuttosto bene,penso che continueremo a sentirci,da amici.-
-Se...Da amici.-
-DA AMICI.comunque è tornata Joanne,mi dice di salutarti.--
-Oh,ricambia,ora scappo,ci sentiamo questa sera o domani,grazie ancora Giò,di tutto.-
-Ciao Benny.Grazie a te.-

*Drive By-Train,era la mia suoneria*
-Cavolo! Ma non ti lasciano mai stare!-
-Zitta e preparati per la festa del tuo amichetto.-

-Giorgia,questa sera vieni con me e Liam a cena?-
-Oh,ok,e gli altri?-
-Rimangono in albergo,ci sono delle fans che sono riuscite ad entrare.-
-Sei sicuro?Non dovreste  rimanere anche voi..?-
-beh torniamo dopo in albergo!Vieni sì o no?Liam deve prenotare..-
-Okok..-
-Ti veniamo a prendere noi con l'autista.-
-Hem,okok..A dopo- feci io, *con l'autista*? mi sentivo un po' a disagio.

Jeans stretti,t-shirt bianca,tacco 12,mascara.
-signorina Giorgia?-
-Uhm..sì,chi è?-
-Liam,Danielle e Niall la stanno aspettando.-
*Danielle? Era arrivata Danielle?Sarei uscita con lei! Era come un'uscita a quattro,ci sarebbero stati paparazzi ovunque,mi sentivo svenire*
-Sc..scendo subito.-
Presi l'iphone,la borsa della Vuitton e andai a salutare i miei genitori,Joanne era sotto la doccia,urlai giusto un ''ciao''.

-Buonasera.-
-Buonasera.-feci sorridendo all'autista che intanto mi apriva il portellone della limousine,sì,c'era una limousine sotto casa mia.
-Danielle,Giorgia,Giorgia,Danielle.-
-Eh,so chi è,piacere.- feci io. ero una ragazzina,diventai tutta rossa e le porsi la mano,lei passò direttamente ad un caloroso abbraccio.Non pensavo fosse così dolce senza le telecamere.
Liam e lei erano seduti davanti a noi,Niall mi appoggiò un braccio attorno al collo,mi strinse a lui e partimmo.
-Dove andiamo?- fece Danielle,io neanche parlavo,ero imbarazzatissima.
-Vi portiamo in un locale molto carino,nonci dovrebbero essere troppi paparazzi.-
io ero nervosa,ero in una limousine con Niall,Liam e Danielle,pensavo di essere inopportuna,poi c'erano i paparazzi davanti casa mia quando mi vennero a prendere!
-Sei molto carina.-mi disse Danielle sorridendomi.
-Grazie,tu sei bellissima ma lo sai già.- feci io ricambiando il sorriso.
-Ora Giò,stai tranquilla,stai vicino a me e fai finta di niente.-
uscirono prima Liam e Danielle,poi io e Niall.Sembrava di essere in mezzo ad una tempesta,flash di là,flash di qua.Sorridevo senza neppur sapere dove camminare,seguivo semplicemente Niall che mi teneva stretta a lui e sorrideva.

Eravamo entrati in questo locale,era veramente bellissimo,non c'ero mai stata.Ero stata in uno un po' più in là da quello.

-Avevamo un tavolo,Payne.-
-Oh certo,i cantanti.-
-Sì.-fece Liam sorridendo alla cameriera.
Danielle sorrideva con invidia,era molto carina quella ragazza,ma con un po' di puzza sotto il naso la prendeva in giro perchè aveva un inglese pessimo.

Danielle aveva anche jeans stretti,una t-shirt larga bianca e dei tacchi,i suoi erano molto più alti dei miei però.
Era così bella.


Bevemmo un po',poi,andammo in una discoteca lì vicino.
Praticamente nella discoteca io e Niall passamo la maggior parte del tempo a bere e a baciarci.
-Danielle,vado a prenderli,sono pericolosi se sono ubriachi e insieme,meglio portarli in macchina,torno fra un po'.-
-Niall,Giorgia,andiamo,vi accompagno da Luca,gli dico di accompagnarvi in albergo.-
-ma è presto!- borbottai io.
-Sono le 3.00,penso che sia un'ora decente per lasciare la festa-
-Mmmmh..ok.tanto noi la continuiamo dopo.-fece Niall che rideva come un pazzo,e io con lui.

In macchina continuammo la festa,non mi ricordo perfettamente che cosa succedette.


Entrammo in albergo,l'uno avvinghiato all'altro,ci staccammo solo quando ci trovavamo davanti alla hall,poi prendemmo in ascensore e ci riattaccammo l'uno all'altro
Entrati in stanza di Niall facemmo l'amore per trenta minuti,ci addormentammo subito,eravamo sfiniti.

Quando mi svegliai erano le 14.00 e Niall era sdraiato vicino a me e mi accarezzava la guancia con gli occhi lucidi.
-Buongiorno amore.-feci io mentre mi stiracchiavo.
-Sono uno stupido.-
-perchè?.-
-perchè ieri tu eri ubriaca,e io non potevo aiutarti perchè lo ero più di te,sono uno stronzo.-
mi alzai di scatto dal letto e presi le coperte per coprirmi.
-ho l'età giusta per fare delle scelte,se mi sono ubriacata è perchè lo volevo,non perchè c'eri tu,chiaro?Tu non hai nessuna colpa e ieri mi sono divertita.-
-hai vomitato per un'ora!-
-Sono affari miei! Smettila!-
effettivamente mi sentivo ancora male ma lui non centrava nulla,ero ubriaca perchè avevo scelto di bere,troppo.

Mi andai a fare una doccia e subito dopo mandai un messaggio a Joanne :
*to joanne*
Torno questa sera.

*from Joanne*
ok.



uscita dal bagno con l'asciugamano avvolto ai fianchi e con un altro asciugamano sulla testa che mi avvolgeva i capelli,trovai Niall che mi sorrideva.
-Scusami per prima,tu non sei una bambina hai ragione.-
io mi sedetti sulle sue gambe e gli dissi-scusami tu,non dovevo alzare la voce-
gli diedi un bacio e poi mi andai a preparare.


*from Danielle*
ei Giorgia,vieni con me a fare un po' di shopping?xx
le risposi subito.
*to Danielle*
certo!Mi preparo e vengo a bussarti in camera così andiamo.
*from Danielle*
ti aspetto! xx

Ok,ero pronta,salutai Niall con un bacio sulla guancia,presi la borsa e andai.

Per una volta mi sentivo bella.


-Ei,andiamo!-
-Certo,ciao ragazzi!-
-ciao belle-

era dalla sera prima che non vedevo Harry,boh.

andammo in diversi negozi,giravamo con un sacco di borse e sacchetti,paparazzi ovunque ragazze che chiedevano di farsi foto anche con me.Io ogni volta ero imbarazzata e rispondevo che non ero nessuno,non mi sentivo a mio agio.Alcune mi chiedevano un abbraccio e io sono sempre stata disposta agli abbracci.Però sul serio,non capivo,io non ero nessuno.
-ti abituerai.-
-Danielle,ma tu andrai in tour con loro?-
-No,oggi me ne torno in Inghilterra,tu invece che farai?-
-Io?Riprenderò le mie vacanze,a luglio andrò in Irlanda ma il mio sogno finisce qui.-
-Tranquilla,nessuno ti dimenticherà,sei unica.- Danielle finito di dirmi ciò mi abbracciò.

Tornammo in albergo,i ragazzi dovevano partire,Danielle era tranquilla,avrebbe rivisto Liam,sarebbe stata sempre la sua ragazza,Niall invece..mi avrebbe dimenticata.
Abbracciai Louis,Liam e Zayn,erano stati così dolci con me in quei magnifici giorni.
Ad un certo punto vidi arrivare Harry,con dei borsoni,era bruttissimo il fatto che sarebbero dovuti partire,scoppiai a piangere e corsi ad abbracciarlo,lui sorrise e mi strise forte a sè baciandomi la testa,-grazie,sono stato benissimo,chiamami quando vuoi,spero di rivederti ora che inizia il tour.-
-certo!-

Niall era in camera,andai da lui,stava piangendo.
-Amore,che succede?-
Lui si alzò dal divano,venne da me e mi strinse fortissimo,non respiravo quasi ma ricambiai l'abbraccio.
Io avevo gli occhi ancora lucidi per prima,riscoppiai a piangere.
-non devi piangere tu,ma io. Tu hai tante persone,ragazze,che ti amano,che farebbero di tutto solo per respirare la stessa aria che respiri tu,io sono una di quelle,io vivo per te,tu però questi cinque giorni li dimenticherai presto,io invece li racconterò ai miei nipoti,a tutti,io non ti dimenticherò mai.-
Lui mi baciò,fu il bacio più bello che ci fu tra di noi due,il più bello di tutti gli altri baci che avessi mai dato,era unico.
-Ricordati di me.-
-Fallo tu di me.-

Lo accompagnai al pulmino,salutai di nuovo i ragazzi,ad Harry diedi un bacio a stampo e poi mi fiondai di nuovo con le braccia sul collo di Niall,non volevo che se ne andasse,e lui non voleva lasciarmi.
-Ok,ora devi proprio andare.- mi staccai da lui,Niall salì sul pulmino e mi salutò dal finestrino,stavo piangendo,stava piangendo e mi salutava con la mano,io mi sforzavo di sorridere,Danielle vicino a me sorrideva e mandava baci a Liam.
Partito il pulmino io mi piegai in due per le lacrime,lei mi prese,mi abbracciò e io iniziai a piangere sulla sua spalla mentre lei mi accarezzava i capelli,era come una sorellona maggiore.
-Grazie di tutto Danielle.-
-Senti,questo è il mio numero,chiamami pure quando vuoi..-
-Ciao,ti voglio bene.-
-Anche io piccola.-
Presi le borse e andai a prendere un taxi.


CONTINUA.

mi scuso per eventuali errori di battitura,spero vi piaccia,lasciate pure una recensione,non mi offendo. ;) xx

-Gio'

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Capitolo 8
*** Ho paura,e se non dovesse più svegliarsi? ***


-Giorgia,tutto ok?-
-Sì...-feci a mia madre correndo in camera mia per non fare vedere che stavo piangendo.
-Intanto te li sei portata a letto.-
-Ma che cosa vuoi dire con questo?!-
-Che sei la solita stronza che ottiene tutto ciò che vuole-
-Ma stai zitta,non capisci proprio nulla.Io l'unica cosa che avrei voluto era un abbraccio,una foto,un autografo,poi le cose sono andate come sono andate,ma tu non capisci quanto sono e saranno importanti per me.Vaffanculo.-
Lei mi prese per il braccio,con forza,mi faceva male e io la spinsi con l'intento di farla cadere.



*Palermo-migliaia di ragazze riempiono la città per la prima tappa in Italia del tour della band inglese ''One Direction'' *



Erano passati due giorni e Niall non mi aveva mandato un messaggio,non potevo essere egoista,era in pieno tour,era ovvio che sarei stata l'ultimo dei suoi pensieri o che si fosse già dimenticato di me.

Ero stanchissima,erano solo le 21.00 ma decisi di andare a dormire.





Mi svegliai stranamente presto,prestissimo,alle 5.00 ,presi il cellulare perchè non volevo che lo prendesse quella stronza di Joanne e andai a buttarmi sul divano senza fare troppo caos.
Per sbaglio premetti il tasto centrale dell'iphone e quindi si accese.
5 nuovi messaggi e una chiamata persa. Da ''Niall''

*si era ricordato di me,dovevo mantenere la calma e vedere che mi aveva scritto.*

*From Niall 01.09
Ciao piccola,scusa se non ti ho chiamata prima ma sono impegnatissimo,di nuovo.Spero di non averti svegliata.Tu,tutto bene? Ti amo.*

*From Niall 01.21
Immagino quindi che tu stia dormendo,volevo dirti solamente che mi manca la tua voce,il tuo profumo,mi manca tutto di te,i tuoi occhi,le tue labbra,oh..le tue labbra!*

*From Niall 2.00
Non riesco a non pensarti anche se dovrei dormire,domani partiamo presto per Napoli,la Sicilia è proprio bella!*

*From Niall 2.45
Ok,sono ancora qui,mi manchi,domani chiamami,noi dovremmo arrivare a Napoli verso le 12.00,chiamami appena puoi. Ciao piccola.*

*From Niall 3.10
Fai finta che sia lì,accanto a te,e che come facevo sempre,prima che ti addormentassi,ti davo un bacio sul naso e ti dicevo che eri la mia piccola e che ti avrei sempre protetta.Bene,sono lontano,sarò sempre lontano da te ma io voglio avere un ''NOI'' fisso in futuro.Notte piccola mia.*


Avrei voluto urlare,piangere,buttarmi a terra.
Sentivo il cuore che mi batteva fortissimo,avevo gli occhi gonfi per le lacrime eppure non piangevo,andai in terrazza e mi sedetti a terra.
Era l'alba,mi ricordava quella mattina folle con Niall,mi sdraiai sulle mattonelle gelide,guardai il cielo e iniziai a piangere,silenziosamente.
Anche io volevo che ci fosse un NOI tra me e Niall,un NOI fisso,avevo bisogno di lui.


I ragazzi ora erano a Firenze,non avevo avuto il coraggio di riscrivere o richiamare Niall,lui ci provò ma io non risposi,non so perchè ma pensavo che se lo avessi fatto lo avrei sentito solo più distante.

Ero in città,Milano non era mai stata bella come quel giorno.
C'era un sole bellissimo,caldo,in centro c'erano un sacco di turisti,come al solito,e bambini che correvano di qua e di là dietro i piccioni.
Mentre camminavo e mi dirigevo a casa di una mia amica,qualcuno mi prese la mano,fermandomi e facendomi prendere paura.
Era un bambino che piangeva,in silenzio.I pianti silenziosi li conoscevo molto bene,erano i peggiori.Quelli che fai perchè hai paura di dar fastidio,di disturbare,quelli che ti tieni dentro e che poi ti fanno crollare quando apparentemente va tutto bene.
Mi piagai sulle ginocchia,e iniziai a guardarlo negli occhi.
Quel bambino aveva gli occhi di Harry,chissà come stava lui,di sicuro bene.
-Come ti chiami?-
-Andrea-
-Andrea?Che bel nome.-
-Che cosa hai in mano?-
In una mano aveva qualcosa che teneva stretto,aprì il pugno e vidi un quadrifoglio.
-Oh,ma che bello!Sai che porta fortuna?Dove l'hai trovato?-feci io sorridendogli
-Mel'ha dato la mia mamma.-
-e dov'è la tua mamma?-
-Io non cel'ho una mamma.- fece lui continuando a piangere.
Io mi sentii qualcosa allo stomaco,quelle parole mi avevano spaventata ma feci finta di stare bene e gli sorrisi.
-Andiamo a cercare papà,ok?-
Mi rialzai,lo presi per mano e ci dirigemmo verso dei carabinieri,affidai il bambino a loro,avevano rintracciato il padre,quell'idiota era andato in un bar e aveva lasciato il bambino da solo.COME SI FA A LASCIARE UN BIMBO DA SOLO? GENITORI INCOMPETENTI.
-Andrea,ora io vado,ti lascio con questi due buoni signori e fra poco arriva tuo padre,è andato a bere un caffè.-
-la mamma dice sempre che va a bere,ma non caffè.-
disse questa frase in modo innocente,rabbrividì.
-Ciao piccolo.-
il bambino mi prese la mano e mi disse -La mia mamma ti ringrazia.-
Me ne andai facendo finta di sorridere mentre il poliziotto mi guardava spaventato.

-Luci,sono stata trattenuta,una cosa inquietantissima,ti dico dopo,arrivo fra dieci minuti.-
-Ok,ma muoviti.-
 
*Maledetti semafori,quanto ci mettono a diventare verdi?!
Oh,finalmente*
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-Giorgia,Giorgia,tutto ok?-
-Dottore,si è ripresa? mi sembra che si stia muovendo.-
-Signora,stia calma,sua figlia la può sentire,tutto ciò che ha bisogno ora è capire che voi siete qui e che non la lascerete,è forte ma ha bisogno di persone care vicino che le facciano capire che deve resistere ed essere più forte di quel che è già.-
Mio padre prese in disparte in dottore e con gli occhi lucidi gli chiese-Dottore,la prego,sia sincero,quante possibilità ha che si svegli?-
Il dottore abbassando lo sguardo per poi rialzarlo rispose-Non lo possiamo ancora stabilire ma ripeto,sua figlia è forte,si capisce che vuole vivere.-

-Giò ti prego,non odiarmi sono una stupida,ti prego,perdonami,riprenditi,ho bisogno di te,ho bisogno della mia sorellina,per favore.-
Sentì la voce di Joanne che si interrompette per passare ai pianti.
Mia madre era con lei,piangevano insieme,mia mamma intanto mi accarezzava il viso,so che era lei e non papà,lei aveva le mani così soffici,le sue carezze erano esattamente quelle di quando ero piccola e avevo paura del buio,perciò lei veniva nella mia cameretta e mi raccontava storie che si inventava al momento.
Papà invece se ne stava lì,a piangere anche lui in silenzio,come era solito fare,prima o poi sarebbe scoppiato.
Durante il pomeriggio erano venuti Lucia,Marco,Matteo,Fiammetta,Tommaso,Chiara,Giulia,tutti anche professori,vicini,amici che non sentivo da tanto,anche persone con la quale non avevo mai parlato,conoscenti. Qualcuno mi aveva anche portato dei fiori,potevo sentirne il profumo.
Mi ricordo le parole di Matteo;se non prenderanno quel figlio di puttana lo farò io,era verde cazzo,si doveva fermare,non accellerare!



CONTINUA.

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Capitolo 9
*** adios ***


dieci giorni dopo.

-Non doveva finire così,non si può.-
C'erano tutti,mia madre,mio padre,mia sorella,con cui avevo litigato prima dell'incidente,i miei nonni,i miei amici,i miei compagni di scuola,i miei ex,persone che non vedevo da tantissimo,i miei insegnanti,il mio coach,c'erano anche Niall,Liam,Zayn,Louis ed Harry,c'era anche Danielle.
Erano tutti tristi,moltissimi piangevano,oltre alla mia famiglia e ai miei amici più stretti anche Danielle,Niall,Liam ed Harry.

Mi trovavo in un prato,un immenso prato verde.Facevano finta che non esistessi,non mi vedevano.

-Che la sua anima possa riposare in pace- sentì queste parole,rabbrividì.
Che era successo? Non capivo.
Corsi verso Niall piangendo,quella situazione non mi piaceva affatto,lo abbracciai,lui non fece nulla. Lo guardai alibita,mi spostai da lui piano,camminando all'indietro.
Inciampai su una pietra,mi feci anche male, mi voltai per vedere dove ero inciampata,nessuno aveva notato nulla,così pareva.
''Giorgia Charlew- 18 febbraio 1993-26 giugno 2012''
Non era una pietra,era una fottutissima lapide e sopra c'era il mio nome e il mio cognome.
I presenti la guardavano,immobili,avevo solo diciassette anni ed ero morta.
















-GIORGIA! Svegliati! E' ora di andare a scuola!!!-
Feci un balzo,appena aprì gli occhi iniziai a piangere,ero viva,ma scuola? Oh merda,era settembre! Era tutto un fottutissimo sogno! Niall? Il M&G? Benny e Zayn? Tutto un fottutissimo sogno.
Presi la borsa,tanto per bellezza che per altro,mi ero lavata,vestita e truccata.
Sembrava tutto vero,era il sogno più vero che avessi mai fatto.

il mio iphone squillo',non lo badai,ero ancora scioccata.

-ciao mamma!-
-ciao amore! Fai la brava.-
-Sese.- dissi io sorridendole, era da quando avevo dieci anni che mi ripeteva OGNI VOLTA CHE USCIVO ''FAI LA BRAVA''

guardai l'iphone.
*esci,ti aspetto per andare a scuola,Niall. xx *
CHE MERDA ERA QUESTO? ERA UN ALTRA PRESA PER IL CULO? STAVO ANCORA DORMENDO?
Mi bloccai davanti alla porta e iniziai a schiaffeggiarmi,niente.
-Giorgia,tutto bene?- fece mia madre guardandomi come per dire ''mia figlia è pazza''
-S..Sì,cia'- andai fuori da casa.
C'era un motorino nero davanti al cancello del giardinetto e un ragazzo in tuta grigia con il casco.
Io non lo badai,andai avanti.
-Giorgia! Tutto bene? - il ragazzo corse verso di me e mi bloccò per il braccio.
Si tolse il casco ed era proprio lui,Niall,Niall Horan.
-Ma che ci fai qui? Tu che vai a scuola?-
Aspetta,ma non eravamo a Milano! Quella era Dublino,ero a Dublino! non ci capivo più niente.


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-Giorgia,svegliati,Niall ti ha mandato un messaggio,sta venendo con i ragazzi qui a Milano per fare una sorpresa alle fans italiane!-
-Ma che cazzo?!.- feci io finalmente svegliandomi seriamente.
-Cosa sono ste parole?! Modera i termini ragazzina.-
-mhmh.-

mi vestì,andai a cercare dove ''avevo sognato'' di aver messo il DVD che mi aveva fatto Niall per vedere se era vero o no,non ci capivo niente.
Il DVD c'era,era proprio nel cassettino nasconsto nell'armadio.
sopra c'era scritto
:
''IT WASN'T  A DREAM''


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