Road to love

di JustinKinney
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter I ***
Capitolo 2: *** What time is the party? ***
Capitolo 3: *** Marybomb ***



Capitolo 1
*** Chapter I ***


Wyndmoor, era una mattina come quelle di tutti i giorni, Joanne si alzò presto per andare a scuola. Lei, nel giorno del suo diciassettesimocompleanno, tutta in tiro per la lunga giornata che le spetta. A pochi isolati viveva Jared, un ventunenne come molti, studente d arti visuali e occhi come zaffiri.
Si conoscono solo di vista, non sapevano il nome dell'altro ed ogni tanto, per le vie di Wyndmoor, i loro occhi si sono incrociati. Lei, pelle chiarissima, capelli color fuoco e grandi occhi color smeraldo si sta vestendo, completamente ignara della giornata che le spetta. << Mh, vediamo, giacca di pelle, t-shirt con stampa degli Aerosmith, jeans, Doc. Martens, massì, per oggi vado bene! >> guardandosi allo specchio.
Pochi minuti dopo uscì di casa con molta fretta cercando di arrivare a scuola in orario. Ma d'un tratto si sentì un lamento:
<< Ahi! >>
<< sta attenta, piuttosto >> disse Jared alzandosi da terra. << Io? Ma sentilo, sei tu che mi sei venuto contro >> << Lascia stare, anzi, ti sei fatta male? >> << Per tua fortuna non mi sono fatta niente, ma grazie per avermelo chiesto >> disse lei mentre si aggiustava i capelli. << Prego, comunque ora devo proprio andare. Ci si vede in giro, ciao. >> e se ne andò.

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Capitolo 2
*** What time is the party? ***


Joanne arrivò a scuola poco prima del suono della campanella.
Davanti alla classe la stava aspettando la sua amica Mary: << Hey! Come mai non sei venuta prima? Comunque auguri, eh! >> << Perdonami, è che mi sono scontrata con un tizio. >> rispose lei. << Almeno era carino? >> le chiese entrando in classe. << Nah, ha solo gli occhi color cielo. >> rispose con aria sognante. << Dai, su, racconta. Come si chiama? Quanti anni ha? Che scuola frequenta? >> << Oddio, non ci siamo nemmeno presentati. >> Rispose con aria imbarazzata.
<< Come no? Dai Joanne, non si fa così. >> disse l'amica scherzando. << Scusa, ero pure di fretta! >>
Joanne e Mary andarono avanti a chiacchierare per tutta la lezione, finchè il professore di chimica non le sgridò.



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All'uscita di scuola continuavano ancora a chiacchierare, finchè:
<< Oh, Joanne, visto che oggi è il tuo compleanno stavo pensando di.. >> Joanne non le fece nemmeno finire la frase che già le aveva risposto con lo sguardo.
<< Ma almeno lasciami finire. >> continuò.
<< Cosa c'è? Una festa, per caso? >> Domandò lei con aria piuttosto contraria.
<< Bingo! >> << NO. >>
<< Maledizione, J., è il tuo compleanno! >>
<< T'ho detto di no, e poi devo studiare e fare i compiti. >> era una scusa e Mary lo aveva capito. << Quante storie per una festicciola fra amici. >>
<< Saranno amici tuoi, io non li conosco. >>
<< Vieni! >> << Mia madre non vuole. >> << Le dici semplicemente che vieni a dormire a casa mia. >> << E dove sarebbe questa festa? >> chiese Joanne.
<< A Stenton. >> disse timidamente.
<< Dove? Stai scherzando, vero? >> << No, vabè, lascia perdere. >> disse con un tono di voce offeso.
<< A che ora è la festa? >> ormai rassegnata.
<< Occielo, inizia alle 22.00, alle 20.00 sono da te! >>

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Capitolo 3
*** Marybomb ***


Ore 19.00
Joanne buttata sul letto con la testa a penzoloni che pensa e ripensa se andare per davvero alla festa e al ragazzo con cui si era scontrata quella mattina.

Ore 19.30
Joanne sdraiata sul letto che continua a pensare.

Ore 19.50
Joanne si alza e in fretta e furia inizia a prepararsi per andare alla festa, prende tutto ciò che le capita davanti e lo prova, lo toglie e ne prova un'altro, si veste e si sveste finchè non decide che potrebbe benissimo andarci vestita come tutti i giorni fatta eccezione per l'ombretto nero e la matita più marcata, gonna scozzese, t-shirt anarchy e anfibi, sembra abbia scelto l'outfit finchè non sente suonare il citofono.

Ore 20.01
Joanne va ad aprire la porta e vede il ragazzo che quella mattina l'aveva investita, forse aveva sbagliato casa o forse non sapeva nemmeno lei cosa ci faceva lì quel ragazzo.
<< Ciao, passavo di qui, cioè, insomma. . . Ehm, ciao, come stai dopo stamattina? >> Lei aveva notato che era emozionato o semplicemente molto imbarazzato ma non ci fece caso << Hey, ciao, bene, grazie ma cosa ci fai qui? Insomma, come fai a sapere dove abito? >>

Ore 20.04
Mary arriva a casa di Joanne e. . << Oh, bella Jo', chi è questo ragazzo? >> Joanne leggermente imbarazzata cerca di fare la vaga e di risponderle a denti stretti << Stamattina, non ricordi? >> << Oh, ceeerto, tu sei il ragazzo, si, insomma, sei quello che stamattina l'ha quasi uccisa! Beh, noi stiamo andando ad una festa, sai, oggi è il compleanno di Joanne e quindi stiamo andando a festeggiare>> << Veramente non vorrei disturbare, io ero venuto solo per scusarmi e. . >> << Non dire più nulla, tu verrai con noi!>>





Hi everyone! Ho letto le recensioni e boh, scusatemi in anticipo per gli errori ma io non sono molto pratica di EFP, non ho mai scritto una fanfiction(infatti questa è la prima) e OMMIODDIO HO LE VENE VENOSE(?)! Just kidding, mi sono appena accorta che le vene della mano sinistra sono tipo visibilissime e boh, I luv ya so much. <3

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