Amore Sopito di Arwel (/viewuser.php?uid=15970)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una pozione miracolosa ***
Capitolo 2: *** Una colazione...movimentata ***
Capitolo 3: *** Effetti indesiderati ***
Capitolo 4: *** Un invito inaspettato... ***
Capitolo 5: *** Alla Torre di Astronomia ***
Capitolo 6: *** Chiarimenti ***
Capitolo 7: *** Conversazioni ***
Capitolo 8: *** A cosa serviva quel filtro, Hermione? ***
Capitolo 9: *** Non si può afferrare il fumo... ***
Capitolo 10: *** Lezione con la Flycht ***
Capitolo 11: *** Se ti ho cercato c'è un valido motivo ***
Capitolo 12: *** Vischio ***
Capitolo 13: *** PROBLEMI TECNICI ***
Capitolo 14: *** Vischio 2 la vendetta.... ***
Capitolo 15: *** vacanze e Vendetta ***
Capitolo 16: *** In biblioteca ***
Capitolo 17: *** Rivoluzioni ad Hogwarts ***
Capitolo 18: *** La Sala Comune dei Serpeverde ***
Capitolo 19: *** Festa Clandestina ***
Capitolo 20: *** Il risveglio ***
Capitolo 21: *** Un angelo dagli occhi dorati ***
Capitolo 22: *** Ragazze stavo andando a colazione... ***
Capitolo 23: *** Inviti... ***
Capitolo 24: *** ...abiti e scontri ***
Capitolo 25: *** non è un capitolo!! ***
Capitolo 26: *** Amore sopito ***
Capitolo 1 *** Una pozione miracolosa ***
1. Una pozione miracolosa
- Voglio
proprio vedere se così si decide! Sembra un Troll! ANZI!
Inizio a
pensare che sia un
Troll, che prende le sue sembianze con la pozione polisucco!!!
Hermione
stava raggomitolata, a bofonchiare, in un angolo del bagno di Mirtilla,
con un libro
di pozioni aperto sulle ginocchia e un calderone, dove ribolliva, allegramente
una pozione
di colore rosa... Il libro era aperto alla pagina della pozione:
"Amore
Sopito".
- " Aggiungere una
lacrima di colui\lei che prepara la pozione " umfh.. -
sbuffò - con
tutte quelle che mi ha fatto versare potrei prepararne litri e litri!
"In
conclusione, mescolate tre volte in senso orario, due in senso antiorario e
fate bollire
per venti minuti. Servite miscelato a qualche bevanda, l' effetto
si avrà
entro i primi cinque minuti dall' assunzione della pozione." –
Appena finì
di mettere gli ingredienti, e di mescolare richiuse il libro e riprese a
bofonchiare...
- So
che è giocare sporco, ma non mi lascia scelta!
Come non si è accorto
di cosa provo per lui!! Harry glielo ha
detto,
Ginny
continua a fare battutine su me e lui, Lavanda l'ha lasciato perchè
l' ha
capito, che mi piace, e l' ho per fino baciato!! E lui!? Cosa mi dice?
"Hermione so che ti dispiace
per me e Lavanda, e che posso contare su di te. Grazie."
RON TI
ODIO!
- Ma chi c'è? -
Hermione sussultò, ma poi si accorse che era solo Mirtilla,
che fluttuava tra le
cabine dei WC.
- Ciao Mirtilla, come
va'? - le chiese in tono tetro,
- Ma tu chi sei?
"Andiamo bene.." pensò Hermione
- Sono l'amica di
Harry...
- Aaah! Si
sei l' amica del Mio Harry! Arpione!! -
A Hermione
sembrò precipitare
un incudine
di 2
tonnellate sulla testa... poi ragionando capì, perchè non sapesse il suo nome...
Mirtilla aveva occhi
solo per Harry e quindi era normale il suo comportamento.
- Ehm...Hermione no
Arpione, Mirtilla...
- Davvero...?
Scusami... Come sta' Harry?
- Ben... Perchè vuoi
saperlo? – chiese evasiva,
- Non viene
mai a trovarmi, sono sempre sola. Non va' più neanche nel bagno dei prefetti!
La ci trovo solo
Blaise Zabini, con qualche ragazzina, o qualche altra coppietta!
- Ehm... sta
male, anzi malissimo è più morto che vivo, mi dispiace Mirtilla...
rispose Hermione,
ponderando l' idea portare Ron in quel bagno, visto che erano entrambi
prefetti...
- Davvero??
Allora digli da parte mia di morire presto, io lo aspetterò quà,
per passare con lui
l' eternità! - disse il fantasma con aria sognante.
- Tranquilla
consideralo già fatto! - disse premurosa Hermione.
- Ma tu cos'
hai?
- Io? Niente... sono
solo un po’ depressa...
- Per
qualche ragazzo, vero? - le disse con l' aria di chi la sa lunga.
Hermione si limitò ad
annuire, aveva il morale sotto le scarpe.
- Sono così
stupidi! Harry invece! E' bello, valoroso, è un grande mago,
vola da dio, ha
salvato l' intera comunità magica milioni di volte!
" Non lo starà
sopravalutando..? "
- Ma chi è questo
viscido mago che ti fa soffrire?
A Hermione
non andava l'idea di raccontare a Mirtilla i suoi problemi
sentimentali
così fece finta non aver sentito la domanda, controllò la pozione
e vide che era pronta. Uno
sbuffo rosa a forma di cuore si alzò dal calderone,
allora si preparò ad
andare.
- Scusa Mirtilla, ma
devo proprio scappare! Mi ha fatto piacere parlare con te!
- Anche a
me...
- Ci
vediamo!
- Non dimenticare di
dire a Harry..
- ..di
morire presto e che tu lo aspetterai, per passare insieme
l' eternità!
Si tranquilla!! - le gridò Hermione dal corridoio, mentre correva
versola Sala Comune dei
Grifondoro.
" Devo ricordarmi di
dire a Harry di non rischiare la vita! O almeno di rischiarla con
cautela!"
Disse la
parola d' ordine ed entrò, Ron e Harry erano seduti in un tavolino,
si sedette
con loro e riferì il messaggio di Mirtilla a Harry.
Istintivamente,
Harry, fece un classico gesto scaramantico...
Ron si mise a ridere
e Hermione alzò gli occhi al cielo...
- Fantastico, ci
mancava solo la dichiarazione di Mirtilla. Non bastava
Voldemort?
- Dai e' stata
carina!
- Si Harry, Hermione
ha ragione è stata "carina"... - e si rimise a ridere.
- Si è stata così
carina che dovrò camminare toccandomi, ogni volta che sento il suo
nome!
-
Esagerato...
- Parli bene tu, mica
ti augurano di morire, per passare l' eternità in un
cesso!
- Ok... io
vado 'notte!! - Hermione con un sorriso sornione li salutò e
andò verso i
dormitori femminili lasciando soli i due amici.
Appena Ron tornò in
se chiese a Harry:
- Ma lei cosa ci
faceva nel bagno di Mirtilla?!
- Non lo so... ma non
mi piace...
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Ciao! Eccomi con una nuova ff, scusate la banalità del
chap, ma dovevopur iniziare da qlc no?
Fatemi sapere cosa ne pensate! Besos!!
^___^
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Capitolo 2 *** Una colazione...movimentata ***
Ciao a tutti! Sono contenta che la storia vi sia piaciuta!
^_^ da qst chap si capisce quale sarà la coppia che ho scelto per la ff.
Poi colgo l'occasione per dirvi che per altri tre chap potete stare
tranquilli che li posterò presto, mentre per il seguito non so, perchè
ancora non l'ho terminata e ho un mare di cose da fare,
spero non vi stancherete di aspettare! grazie a tutti!!
^__^ Scusate se è troppo corto!
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2. Una
colazione...movimentata
Il mattino
seguente, Ron e Harry, trovarono Hermione nella Sala Grande, con un sorriso
a 32 denti che gli faceva segno, verso di loro, di avvicinarsi. I due amici si guardarono per un attimo controllarono, che
non sbucasse nessuno da sotto il tavolo o da dietro le loro spalle
e si sedettero di fronte
all'amica.
- Ti sei
alzata di buon umore sta' mattina... - le disse Harry - E già! Presto
facciamo colazione oggi abbiamo una giornata molto f aticosa e
abbiamo bisogno di energie! - Sicura di sentirti bene Hermione? - le chiese
Ron vedendola iperattiva, - Certo! Tieni Ron un bel bicchiere di succo di
zucca ben zuccherato come piace a te! - disse al rosso passandogli un
calice di succo nel quale, premurosamente, si era preoccupata di
versare la pozione dell' amore... - E per Harry doppia dose di porridge! Che
c'è?! Perchè mi guardate così? - Umfh, niente così... - disse Harry alzando
le spalle e iniziando a mangiare la sua colazione.
Ron non
accennava a voler bere il suo succo, ma guardava insistentemente un punto
dietro la spalla di Hermione.
- Ron? Cosa
c'è? - gli chiese voltandosi a sua volta. - Ron mandalo al diavolo è un
Malfoy, che ti aspettavi. Con me ha fatto di peggio, e io sono quà
tranquillo a fare colazione! - gli disse Harry vedendo che fissava, con odio
Draco Malfoy seduto, al tavolo dei Serpeverde, con i suoi compari Tiger,
Goyle, Zabini e il carlino Parkinson. - Si ma tu sai tenergli testa, io invece mi faccio solo
calpestare,
non perde occasione per mettermi in
ridicolo! - Ron, Harry ha ragione sii superiore! - Parlate bene voi due!
Oh, Merlino eccolo che arriva!
Draco si
stava avvicinando al tavolo dei grifoni, con sguardo minaccioso e il suo
solito altezzoso aspetto...
- Perchè mi
fissavi Weasley? - chiese stizzito - Da quando è proibito guardare, Malfoy? -
rispose subito Harry. - Da quando questo traditore del suo sangue posa i suoi
insulsi occhi su di me, San-Protettore-Degli-Sfigati- Potter! -
Insulso ci sarai tu, Draco–Candido–Furetto–Malfoy! - Nessuno ha chiesto il
tuo parere Mezzosangue Babbanofila Zannuta! Harry e
Hermione lo guardavano con ira, più passava il tempo
più diventava odioso. - Meglio essere dei
Mezzosangue o dei traditori che dei Mangiamorte. Rispose, finalmente
Ron. - Allora hai la lingua! Sconcertante! Pensavo che non ce l' avessi visto
che parlano sempre loro per te.
Detto ciò si
sporse verso il tavolo dove erano seduti i tre e prese il calice di Ron, con
aria di sfida. Hermione sbiancò.
- Che diavolo
fai Malfoy?! E' di Ron!- disse agitata la ragazza - Nulla di particolare
Granger, bevo alla sua.
Detto ciò porto il calice alle labbra e bevve. -
NO!! - gridò Hermione. Molte teste si girarono nella direzione del quartetto,
Draco per poco non si strozzò con il succo, tossendo le disse: - Sei
impazzita?! Harry e Ron la guardarono straniti, era sì un gesto da bullo, ma
fare addirittura quella scenata! - Buono il tuo succo Weasley - disse con
un ghigno ridandogli il calice, dopo aver ripreso a respirare normalmente.
Ron lo guardò
con lo sguardo più velenoso che avesse, Hermione era entrata nel
panico e Harry continuava a mangiare il suo porridge, scoccando occhiate tra
il terzetto. Quando, finalmente, stava per allontanarsi, dopo aver compiuto
la sua solita azione da bastardo mattutina, guardò
Hermione come se non avesse capito qualcosa, inclinando leggermente il capoe fissandola intensamente.
Poi ritornò alla realtà e continuò verso il suo tavolo dove i suoi "amici"
lo attendevano ridendo come iene. Mentre Harry e Ron si davano
alla invettiva contro Draco, Hermione diventò di un simpatico colore
giallognolo, mentre si rendeva conto di quello che era appena successo. Una
sola domanda affollava il suo cervello. " Che effetto avrebbe avuto la
pozione su Draco Malfoy? "
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Capitolo 3 *** Effetti indesiderati ***
3.
Effetti indesiderati
Il morale di Hermione
era ancora più cupo di quando si disperava per Ron, aveva subito controllato
il libro in cerca di una risposta, ma a quanto pareva non si era mai
verificata la stessa situazione alla strega che aveva inventato il filtro...
"Povera me! Povera me!" era l' unico pensiero che riuscisse a
formulare, e per la prima volta Hermione Jane Granger, studentessa modello, venne beccata a
pensare ai fatti suoi durante un ora di lezione. Si scusò più volte con il
professore di Aritmazia e corse verso il dormitorio. Intanto Malfoy iniziava
ad accusare i primi sintomi del filtro...
- Ehi Blaise? - Si?
- Secondo te sono stato troppo duro con Herm...con la Granger, voglio dire,
oggi a colazione? - Duro?! Ma se hai fatto di peggio! Smettila Draco,
to’ prendi una sigaretta magari ritorni in te! Draco aspirò una
boccata di fumo, pensieroso. Come poteva lui, Draco Malfoy, avere rimorsi
per cose commesse? E sopratutto nei riguardi di una mezzosangue, amica di
Potter?! A distrarlo dai suoi pensieri arrivò Carlino-Pansy…
- Ehi Draco, verresti con me
in biblioteca a fare i compiti? - chiese maliziosa, - No, lasciami stare -
rispose duro, gettando il mozzicone della sigaretta. - E dai! - , stava per
mandarla dove meritava, quando nella sua mente apparve l' immagine di una
ragazza dai lunghi e ricci capelli rossicci, immersa tra i libri, intenta a
studiare. Il suo cuore iniziò ad accelerare i battiti, doveva vederla e al
più presto anche. Pansy stava andando via quando Draco la bloccò per un
braccio. - Ci ho ripensato - disse semplicemente, Pansy gli fece un grande
sorriso e si incollò al suo braccio. Arrivarono in biblioteca, ma non c'era
traccia di Hermione. Così Draco dovette fare i compiti, anche se la sua
mente era piena delle immagini di Hermione, e si domandava perchè non
riusciva a non pensare a lei...
Un Hermione sempre più
disperata reggeva un libro, logoro, tra le braccia, aveva ricontrollato la
pozione, ma non c'era un antidoto. Lo sfogliò delusa, quando alle ultime
pagine vide scritto: " NOTE " e sotto, " Effetti
Indesiderati " c'era scribacchiato qualcosa... Fortunatamente la
calligrafia era chiara : "Amore Sopito: ATTENZIONE!! Ho provato a mie
spese che le lacrime possono avere un doppio significato! Possono far innamorare la persona che
più amate, ma anche quella che più odiate o che vi fa proprio schifo!!
Haimè, l' ho provata accidentalmente su un ragazzo bruttissimo, e non mi
molla un secondo!!! Aiuto! Per fortuna l'effetto durerà solo tre giorni! "
Solo tre giorni... solo tre giorni... " - SOLO TRE GIORNI!?? - urlò
dopo aver realizzato l' entità della catastrofe... Per tre giorni Draco
Malfoy l' avrebbe pensata e inseguita in giro per Hogwarts cercando di stare
on lei... Praticamente: UN INCUBO!! - Ok Hermione, CALMATI dopotutto tre
giorni passano velocemente, no? E poi non è detto che il filtro funzioni su
di lui! E' così scontroso e burbero e "Malfoy", che non ha posto
per i sentimenti "umani"!
Non riusciva a stare calma
passeggiava su e giù in preda al panico, ma perchè? Dopotutto non aveva
niente da perdere, anzi era solo lui che faceva la parte del ridicolo...
Dopo aver riflettuto all' idea per un po’, le venne un lampo di genio,
- Certo! Come non ci ho
pensato prima! Userò Malfoy per far colpo su Ron! Se ci tiene a me, come
Harry e Ginny dicono, sarà super geloso di veder Malfoy, che mi ronza
attorno!! FANTASTICO!! - Hermione è tutto ok? chiese Ginny
facendo capolino dentro il dormitorio sentendo le urla... Hermione la fissò
come fulminata: - GINNY!! Amica mia! Vieni devo assolutamente raccontarti
una cosa!! AfferròGinny per un braccio e la trascinò dentro, punto la
bacchetta sulla porta e disse - Colloportus!
La porta si sigillò all' istante, Ginny
la guardava con apprensione, a quanto pareva doveva aver davvero perso
la testa per Ron... - Ma Herm... - L'ho fatto perchè nessuno deve
interromperci Ginny! Le disse come se fosse una cosa normale
barricarsi nel dormitorio di una scuola...
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Ciao! La storia
continua, spero vi piaccia!! Mi scuso con le fan della coppia Ron\Herm
^_^" e vi ringrazio per i commenti!! a presto!! .......Spero.......
^____^ Baci!
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Capitolo 4 *** Un invito inaspettato... ***
4. Un invito inaspettato
La sera Hermione e
Ginny scesero nella Sala Grande per la cena, le due ragazze si sedettero di fronte a Ron e Harry, durante la cena ridevano e scherzavano come al solito.
Al tavolo dei Serpeverde, però , qualcuno non si divertiva... Draco lanciava
occhiate, in direzione di Hermione, con una certa insistenza. Ginny si accorse degli sguardi di Draco per la sua amica:
- Hermione?
- Si? - Ti sei accorta di come ti guarda Malfoy? - Si Ginny,
ma è la pozione che lo fa comportare così... - Chi si comporta così? -
chiese Harry - Così come? - fece eco Ron, le due ragazze persero la calma, e
spararono la prima cosa che gli venne in mente - Parlavamo di Piton
- Prendevamo in giro il professor Ruf - dissero le due all'unisono. R on
e Harry si scambiarono degli sguardi confusi, poi Harry chiese: - Sicure di
sentirvi bene? - Si Harry! - fece subito Hermione - stavamo
parlando di come Piton... abbia un comportamento così diverso da Ruf,
vero Ginny? Disse dando una gomitata all' amica, - Si sì - disse
lei sbrigativa concentrandosi su una fetta di torta alla melassa. Harry
scosse la testa, ma non indagò oltre. Finita la cena Ginny si rivolse al
fratello: - Ron perchè non ACCOMPAGNI Hermione in Sala Comune? -
Beh, ma non stiamo andando tutti lì? - chiese il rosso confuso - Basta ci
rinuncio! - disse affranta Ginny, colpendosi la fronte, - Dai Ginny non fa
niente abbiamo ancora due giorni! - disse Hermione, continuando a pensare che
Ron aveva seri problemi di apprendimento, per non capire l'allusione della
sorella. Le due amiche stavano salendo le scale seguite da Harry e Ron,
quando questi si videro superare da un ragazzo che si parò dinnanzi alle due
. Era Draco Malfoy. Ginny guardò sorpresa Hermione che le restituì lo stesso
sguardo. - Ciao Hermione - iniziò il biondo - vorresti fare due passi
con me? - le chiese semplicemente e senza imbarazzo. Harry e Ron rimasero
allibiti e guardavano la scena con le bocche semi aperte, mentre Ginny,
come Hermione,
non fece una piega. - Grazie Malfoy, ma...credo che sia troppo tardi, magari
un altra volta? - rispose - Certo quando vuoi! Buona notte Hermione! -
rispose con un sorriso - Buonanotte Malfoy! - Chiamami solo
Draco. - Ok - fece lei un po’ imbarazzata
- 'Notte Draco - lui si congedò con un sorriso molto seducente che fece
arrossire Hermione, scese le scale e non sembrò accorgersi della presenza di
Ron Harry e Ginny.
Hermione e Ginny si
dileguarono verso la Sala Comune prima di subire un interrogatorio di terzo
grado da Harry e Ron, che intanto continuavano a non credere a quello a cui
avevano assistito. - Ti rendi conto di quello che abbiamo visto Harry? -
Si Ron. - No dico era Malfoy! E ha sorriso a Hermione! - C’ero anche io
Ron. - Ma l' hai sentito?? La chiamata Hermione! Ne Mezosangue, ne
Zannuta...solo Hermione!! - Certo che l'ho sentito ero con te Ron. - Ma
l'hai sentito Harry? L' ha invitata a fare una passeggiata! - Certo
che l'ho sentito, C'ERO ANCHE IO RON!!! Non è che sei geloso? - Io? Ma dai!!
E’ solo che non mi spiego questo comportamento! Se fino a sta mattina l' ha
insultata con che coraggio le rivolge la parola! - Il punto non è "con
che coraggio" le rivolge la parola, Ron, è “Perché” le rivolge la parola - disse
pensieroso Harry.
Le due ragazze una
volta al sicuro nel dormitorio femminile si diedero ai commenti… - Non ci
credo Herm il filtro funziona!! Ti ha pure chiamata per nome!! - Già... non
ci avevo badato subito è vero!! - Accidenti, hai visto che sorriso ti ha
fatto?! - disse Ginny tutta emozionata - Eccome se l'ho visto! Sono rimasta
a fissarlo come un ebete, Ginny! - Herm, ma ti rendi conto che stiamo
parlando di Malfoy? - Si Ginny, di quel viscido, odioso Serpeverde aspirante
Mangiamorte, che grazie a quel filtro sembra essere diventato
il principe delle favole! - disse Hermione sognante - In effetti i requisiti
ci sono tutti: alto, biondo, occhi di ghiaccio, sorriso da
cardiopalma... iniziò Ginny elencando le qualità del bel Serpeverde
sulle dita. - Già ma non dimenticare: egoista e perfido e presuntuoso... -
concluse amareggiata - Ma che importa! Per due giorni sarà il bel principe
azzurro, ANZI il TUO bel principe azzurro! - Se la metti così Ginny,
per due giorni mi dimenticherò di tuo fratello! - Io personalmente ti
consiglierei di lasciarlo perdere per sempre, è così idiota! Ma direi
che già due giorni sono un buon inizio! E le due ragazze si misero a
ridere allegramente.
Draco era seduto su
una poltrona vicino al camino, intento a pensare, quando fece il suo ingresso
nella Sala Comune dei Serpeverde Pansy, la quale schioccò uno sguardo
velenoso a Malfoy e si diresse al suo dormitorio senza rivolgergli la
parola. Subito dopo entrò Blaise - Ah sei qui- Draco alzò lo sguardo in
direzione dell' amico, che gli si sedette di fronte e si accese una sigaretta,
- Si può sapere cosa diamine ti è preso Draco? Sei corso dietro alla
Granger! Ti rendi conto che era la Granger, si? Siamo rimasti
tutti shokkati! Ci sembrava che volessi chiudere la
serata con una sana dose di insulti al Sacro Trio, e invece??Che ti sento
dire?? Disse esasperato Blaise tra una boccata di fumo e l'
altra. - Dacci un taglio Blaise, non sono in vena - gli disse abbattuto
- In vena di cosa? Amico mio tu hai bisogno di ritornare in te...
- Tu sei mio amico no? - fece dun tratto Draco - Certo... che domande! -
fece preso alla sprovvista - E cosa mi diresti se... ti dicessi che mi
sono...innamorato della Granger? - Che sei impazzito. -rispose
Blaise guardandolo dritto negli occhi - Appunto. Detto ciò si alzò e
andò a dormire, lasciando da solo Blaise.
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Ciao! Ecco quà un altro
capitolo! Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e che stanno seguendo la
storia!! Un saluto a _Valerie_ , Alessandra , Kira Kira, _Laura_,
MoonPetal , gemallina , karmyGranger, Killer, camypink , Herm90,
bychan, e rupertmania! E' bello scrivere quando il lavoro è apprezzato!!
Baci!! ^^
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Capitolo 5 *** Alla Torre di Astronomia ***
5. Alla
Torre di Astromia
Il mattino seguente Hermione si
svegliò molto presto, ripensando a quanto accaduto la sera prima tra le
scale. Sapeva che Harry e Ron avrebbero fatto delle domande, e che non si
sarebbero accontentati di frasi evasive, ma non poteva raccontare loro la
verità, specialmente a Ron. Mentre i pensieri le affollavano la mente ripensò
a tutti i difetti di Ron, e si chiedeva come mai si fosse proprio innamorata di
uno così. Pensò anche a Draco e non potè non ammettere che era davvero
un bel ragazzo e che se non fosse stato quello che era, sicuramente non sarebbe
passato inosservato ai suoi occhi. Ron e Draco erano davvero gli opposti, non
c'entravano niente l'uno con l'altro. Ron era imbranato, un totale
impiastro. Per niente affascinante, un pò scontroso, ma molto affettuoso e
dolce. "A volte è così dolce" pensò. Poi esaminò Draco, che
dire del re delle serpi? Era molto affascinante, anche troppo, aveva molto
successo con le ragazze era brillante in tutto. Ma era anche scontroso,
arrogante, asociale, il classico "figlio di papà", viziato da fin quando era un
embrione, e... maledettamente sexy. Ripensò al suo sorriso e al suo tono
gentile della sera prima... qualcosa si agitò in lei... "E' solo la
pozione, stupida, lui non è così! Dopodomani ritornerà ad essere il viscido di
sempre che non perde occasione per prenderti in giro e insultarti!", con un
sospiro affranto si alzò e anche se mancavano ancora delle ore alla colazione
decise di prepararsi e di andare in giro, per il castello, per
impegnare la mente.
Draco si rigirava tra le
lenzuola, non riusciva proprio a riposare, quando la voce assonnata di Blaise
arrivò da un baldacchino poco lontano dal suo: - Draco e basta,è tutta la
notte che rompi le palle girandoti! Se non hai sonno fai dormire gli
altri! Messo di fronte alla cruda verità, non potè che alzarsi. Si mise i
pantaloni del pigiama e scese nella Sala Comune. Aveva passato tutta la
notte a chiedersi il perchè di quei sentimenti, per Hermione, che d'un tratto
l'avevano investito come un treno. Ricordava che fino al giorno prima non
era così melenso, e non capiva come ci fosse diventato. "Meglio farsi un
giro o Blaise diventerà insopportabile" .
Hermione col cervello ancora in
fumo, arrivò di fronte la bibblioteca aveva fatto quella strada così tante
volte, che ormai non ci faceva più caso. Ma era stato un viaggio del
tutto inutile visto che non voleva andare li, ed era chiusa. Non le andava
l'idea di ritornare in Sala Comune, c osì continuò il suo giretto notturno
fino alla Torre di Astronomia che era sempre aperta. Arrivata spinse la
porta, era ancora buio e la luna continuava a illuminare il castello anche se in
maniera flebile. Nonostante la scarsa luminosità vide subito la figura poco
distante da lei, la luce lunare gli permise di vedere che era di schiena,
con le braccia appoggiate al parapetto roccioso e fissava la luna. " Oddio
un lupo mannaro! " indietreggiò spaventa e si appoggiò alla
porta, che si richiuse con un tonfo. Fu allora che la figura si voltò
nella sua direzione. Era Draco.
- Hermione?
La povera Hermione perse l'uso
della parola quando vide Draco, lo shock era dato da come era vestito, anzi
svestito il ragazzo. Da sempre l' aveva visto con la divisa scolastica,
eccezion fatta per la divisa da Quiddich e il vestito del Ballo del Ceppo.
Sta volta era a petto nudo, e sotto portava dei pantaloni
da pigima in raso nero, abbastanza aderenti da far venire un ictus celebrale.
Aveva un fisico perfetto in ogni minima cellula e la luce lunare lo colpiva
in pieno rendendo quella visione quasi irreale.
- Ci-ao..., riuscì a balbettare
- Nottata insonne? , chiese con una mezza risata - Già... , rispose lei
avvampando fissandosi i piedi - Vuoi guardare l 'alba insieme a
me?
Accidenti com'era romantico!
Perchè si sentiva così in imbarazzo? In fondo sapeva che sarebbero stati quelli
gli effetti della pozione... Stava per dirgli una scusa e dileguarsi quando
ripensò a Ginny e alla storia del principe azzurro... " Ma si, al
diavolo l'imbarazzo quando mi ricapita un occasione del genere! " - Si
certo... - Da vieni, da lì non vedi nulla, - No grazie va benissimo
così... Draco le si avvicinò " Oddio! Non ti avvicinare! Merlino che
muscli che ha! " " Ma che diavolo dici Herm calmati! Fai uso
del tuo autocontrollo da prefetto! ", la prese per una mano e la portò
vicino al parapetto, - Ecco, così va benissimo. " se me lo dici con
questo tono come potrebbe non andare bene.. " Rimasero in silenzio
a fissare l'orizzonte che pian piano si tingeva delle prime luci mattutine, che
inghiottivano i raggi lunari e le tenebre. - E' stata stupenda... , - E
c'è ne sarà una così anche domani...e domani l' altro.. Draco si era
fatto molto vicino ad Hermione , lei poteva sentire il calore del suo petto nudo
accanto a se, fissandola con i suoi occhi di ghiaccio si chinò, per
baciarla. Lei sentì il suo respiro infrangersi tra i suoi capelli, non
riusciva a pensare niente persa in quelle iridi di cristallo... una parte di
Hermione non aspettava altro, l' altra metà ripensò a Ron. Tra le due vinse
la parte " Ron ". " Ma che sto facendo è Malfoy! "e si scostò da
Draco, che rimase a fissarla interrogativo... - Scusa pensavo... - No la
colpa è mia... Ron... cioè io sono stata una stupida a salire... , farfugliò
scusandosi - Sei innamorata di Weasley, vero? - Cosa?! Io...veramente -
inutile mentire ormai era chiaro - ...si...mi dispiace... " Mi
dispiace? Ma sono impazzita?! " - Quel ragazzo non sa quanto sia
fortunato... ci vediamo in giro Hermione - dopo quella frase dal tono amaro
Draco, improvvisamente si sentì ribollire il sangue: lo aveva preferito a
Lenticchia. Si impose di calmarsi e di non fare sciocchezze e si avviò verso la
porta, Hermione lo fissava attonita. La parte a favore del bacio
di Draco gridava a gran voce "Hermione sei una stupida!!" e l' altra parte
rispondeva... "Lo sò...".
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Ciao!! Vi
piace la piega che sta prendendo la storia? ^^ Oltre ai ringraziamenti
alle mie sostenitrici : _Valerie_ , Alessandra , Kira Kira, _Laura_, MoonPetal
, gemallina , karmyGranger, Killer, camypink , Herm90, bychan, e
Rupertmania , abbiamo delle new entry: desballatamalfoy , darklily,
anfimissi, Picci1989 ! A presto! Baci!! ^_^
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Capitolo 6 *** Chiarimenti ***
6.
Chiarimenti
La mattinata fù una delle più
stressanti di tutta la settimana a Hogwarts, doppia ora di Pozioni e di
Trasfigurazione, con un pizzico di Divinazione, per i ragazzi ,e Aritmazia,
per Hermione. E grazie a ciò, Harry non aveva potuto ancora parlare, con
Hermione, a quattr'occhi sulla vicenda di Draco. I tre si incamminavano
verso la Sala Grande, per il pranzo.
- Ma che avevano oggi tutti?
Ci hanno bersagliato di compiti! Capisco la McGranitt, ma che si ci
metta addirittura la Cooman! - Come puoi lamentarti Ron?! Ha passato metà ora
a prevedere la mia morte in quattro versioni diverse e quando,
finalmente, ha iniziato la lezione ti sei messo a dormire alla grande!!
- E Piton?! Accidenti, ottanta centimetri di tema sulla Distillazione
delle Pozioni! Diventa sempre più perfido! disse Ron abbattuto. - E il
peggio e che è per dopodomani! Hermione ci darai una mano vero? Con tutti i
compiti in più di Trasfigurazione e Astronomia, non ci riusciremo mai!
domandò Harry. ... - Hermione? ... - Ti senti bene?! ... -
Ehi?! , fece Ron scrollandola - Ron? Che c'è? - Come che c'è! Sembravi in
trans, credevo, cioè credevamo ti sentissi male.. disse
arrossendo... - CredevaTE... certo...no sto bene. - Hermione ti posso dire
una cosa? Da soli? , le disse Harry all'improvviso - Adesso..?! C-certo...,
"Ecco", pensò, "ci siamo! vorrà sapere della storia di
Draco.." - Ron aspettaci in Sala Grande noi arriviamo subito. -
OK... - Vieni con me... , la prese per un braccio e la trascinò dentro un
aula vuota. - Devi dirmi qualcosa riguardo un "CERTO" Draco Malfoy,
Hermione? - Io?..no Harry.. davvero. aggiunse vedendo l' espressione sul
volto del ragazzo. - Perchè ti guardi le scarpe? Guardami in faccia. Cosa mi
nascondi? - Prima che pensi chissà cosa... sappi che è successo, per colpa di
Ron! - Successo cosa? Insomma vuoi spiegarmi? La mattina Malfoy ti insulta e
la sera ti invita a passeggio, con lui, e la colpa è di
Ron? - Ok la storia è lunga siediti... - Aspetta un attimo...Ginny sà
tutto vero? - Ginny? perchè?? - Sta mattina è scappata come un fulmine
appena l' ho salutata e ieri eravate molto affiatate... - Si c'entra pure,
allora pronto? - Spara, sono pronto a tutto.
Hermione raccontò a Harry di
come aveva trovato la pozione, e l'avesse preparata nel bagno di Mirtilla,
(a quel nome Harry non potè fare a meno di toccarsi...), di come aveva
preparato il suco, per Ron e anche il comportamento di Draco, del perchè
Ginny sapesse più cose di lui e anche ciò che era successo la mattina presto
sulla torre con Malfoy.
-...e questo è tutto... , finì
Hermione a testa bassa molto rossa in volto. - Voleva baciarti?? Brutto
Str...! - Harry!! Ma è sotto l' effetto della pozione! si affrettò a
ribadire, - Si ma...un pugno in faccia non potrebbe che fargli bene! -
Ecco vedi... tu sei protettivo verso di me...Ron invece... e
coprendosi il viso, con le mani si mise a piangere, con tutta l'anima. Harry
le andò accanto e l' abbracciò, la ragazza lo strinse forte e continuò a
piangere...
- So che è banale...ma..piangi
Hermione dopo ti sentirai meglio. , le disse accarezzandole la schiena. - Ma
Ron ci aspetta... , disse tra i singhiozzi - Lascia che aspetti se ti senti
così è colpa sua... Pomeriggio ti prometto di parlarci, capirà che lo ami anche
a costo di fargli un disegno su una pergamena! - E' così stupido.... , e si
rimise a piangere.
Pianse per Ron e anche per
Draco. Aveva paura di quello che quel ragazzo le trasmetteva, aveva paura di
commettere qualche sciocchezza, e tutto per colpa di quella
pozione...
"La mattina mi sono
svegliato "bene" ne sono sicuro, l' ho pure insultata...è successo qualcosa
dopo... qualche magia?.... ASPETTA!! Il succo!! In quel cavolo di succo c'era
qualcosa, ecco perchè non voleva che lo prendessi! Se per una volta le avessi
dato retta!" - Sua maestà non si degna di venire a lezione con noi? ,
Blaise distolse Draco dai suoi pensieri. - No Blaise, rimango qua.
Rispose Draco disteso, su un divanetto della Sala Comune, a occhi chiusi.
La lezione del pomeriggio l' avrebbero seguita insieme ai Grifondoro e anche
se voleva andarci assolutamente, si impose di rimanere in quel
divanetto. - Ti servirà una scusa molto credibile c'è Difesa Contro le Arti
Oscure... - E allora? Che succede se rimango qua? chiese annoiato - ...
con Piton. Finì Blaise - COSA?! , sbarrò gli occhi e si mise a sedere -
Già... il prof si è preso qualche giorno e Piton si è "gentilmente"
offerto di fare da supplente... - Si "gentilmente", come no..Ok
andiamo. "Chiederò a Piton cos' ho e se c'e un antidoto, non mi
piace come mi sento... mi sento.. debole. E schiumo di rabbia, per lenticchia,
se mi capita tra le mani gli farò molto male." Una scintilla
attraversò lo sguardo di Draco, Blaise la notò: - Draco? - Umh? - No
niente... , "L'avrò immaginato..."
Draco seguì la lezione dal
primo banco, per evitare ogni forna di distrazione, che iniziasse per Her- e
finisse con -mione, e per non avere tra i piedi Lenticchia. Finita la
lezione tutti gli studenti si affretttarono ad uscire... già seguire le
lezioni di Piton era uno strazio la mattina... figurarsi il pomeriggio...Tutti
tranne uno.
- Professore? Posso
disturbarla un attimo? - Certo Signor Malfoy, mi dica.
- Hermione ti devo lasciare
sola mi dispiace, ma devo andare a parlare con qualcuno di nostra
conoscenza.
Harry le fece l'occhiolino
acchiappò Ron per un gomito e li vide sparire tra gli studenti. La ragazza
lanciò un rapido sguardo all'interno dell'aula e vide Draco difronte la
scrivania di Piton, a quella vista, ripensò suo malgrado al corpo di Draco, e
ancora immersa in quei pensieri, non proprio degni di un prefetto, si incamminò
per la bibblioteca per finire i compiti, quando:
- Hermione!! Ginny
arrivava di corsa. - Ginny tutto ok? - Si...sono s-solo stanca... per la
corsa.. - E perchè hai corso? - Oggi a pranzo non c'eri e non c'era
neanche Harry e mi sembrava fosse successo qualcosa... - No niente... - E'
successo qualcosa, con Draco in mia assenza?? - Ehm...si... disse con una
vocina piccola piccola. - DAVVERO?? - Shhh! Ginny sei impazzita?? Non
gridare! - Oh, scusa. Dai racconta! - Ok... Hermione, mentre
camminavano, finì di raccontareciò che era accaduto la mattina sulla torre a
Ginny, che l' aveva ascoltata trattenendo il fiato...
- COSA?!! - Shhhhh!! -
Ma me ne frego!! Amica mia ti avevo detto di approfittarne!!E che mi
combini?? - Lo sò Ginny...ma non me la sono sentita... - Oh merlino!!
Cioè... se era preciso a come l' hai descritto...era così no? - Identico, se
non meglio... - Allora sei un caso disperato... -Dici...? E poi c'è un
altra cosa, Harry sà tutto... Ginny stava per urlare nuovamente, e Hermione si affrettò ad aggiungere
- ..ho dovuto dirglielo perchè sospettava, infatti non siamo venuti a pranzo
perchè...
Harry con Ron arrivarono
vicino il campo da Quiddich, qua Harry senza giri di parole gli chiese - Ron
dimmi la verità cosa pensi di Hermione? - Cosa? , disse preso in
contropiede. - Non fare l 'idiota hai capito benissimo! - Beh...è
simpatica, disponibile, generosa, carina... , cominciò - Ron non voglio il
suo curriculum spirituale! Ti piace si o no? , continuò Harry deciso - Se mi
piace? , domandò rosso in volto - Non ripetere quello che dico!!
Rispondi! - No...si... - No...si..che significa?? , Harry cominciava a
spazientirsi - No era per il fatto di ripetere, si... era la risposta... ,
disse fissando i piedi di Harry. - E allora che aspetti? - P-parli con me?
- Ron vuoi farmi innervosire? Se ci siamo solo io e tu, con chi vuoi che
parli? - I-io non voglio rovinare la nostra amicizia...non mi sembra giusto..
è la mia migliore amica... - Cosa?! Ma non vedi che ti muore dietro? - Si
lo so che gli piaccio... - E allora? Perchè farla soffrire? - Soffrirebbe
di più se la situazione fosse diversa... - Ron sei un imbecille! - Harry
a me piaceva Lavanda, ok? E non ho ancora digerito il fatto che mi abbia
lasciato, e non mi sento in vena di cominciare una nuova relazione. Harry
evitò di confessere il vero motivo della separazione tra lui e Lavanda. -
Draco ci prova con Hermione. disse dun tratto Harry a bruciapelo. - COSA?
Davvero? - Si, non sei geloso? - Un pò si... ma sicuramente la sta
prendendo in giro.no? - Lo credo anche io. Appena il caro Malfoy sarà
smascherato mi aiuterai a fargliela pagare? - Non chiederlo neanche,
dopotutto Hermione è la mia migliore amica! - Ok! Adesso cambiamoci tra un pò
ci sono gli allenamenti. - Si. - Ron? - Uhm? - Se cambiassi parere
su Hermione me lo diresti vero? - Certo! - Ok andiamo.
- Come un filtro senza
antidoto? - Si, il filtro che ha "ipoteticamente" ingerito, anche se
ne ignoro il motivo motivo, non ha un antidoto. E in effetti non è neanche
un filtro, nasce sì come tale, ma fa solo risvegliare i veri sentimenti
che si provano nei confronti di una persona. - I veri sentimenti? ,
chiese con una nota di panico nella voce. - I più puri e genuini dell'animo.
Serve altro Signor Malfoy? , domando con voce annoiata. - No signore, la
ringrazio.
Draco si alzò e uscì
dall'aula. Aveva la testa confusa. Allora non era magia, i sentimenti che
lui provava per la Granger, erano reali. Non potè trattenere una risata
nervosa. Draco Malfoy innamorato di Hermione Granger! Corse verso il
parco, per sfogarsi. C orse per ore lungo la riva del lago ripetendosi che
doveva trovare una soluzione a quella situazione, ma voleva davvero trovarne
una?
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Ciao!! Eccovi quà il 6 ^ chap! l'ho postato presto
perchè era già pronto.. ^^ Ora la
storia inizia a farsi complicata con Ron che non "vuole rovinare l'amicizia" con
Herm e Draco vittima di ql filtro! Cosa accadrà?? Lo scopriremo nella
prossima puntata!! ^^ Come sempre ringrazio le mie affezzionatissime, e
fantastiche lettrici!! Alla prox!! baci ^ ^
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Capitolo 7 *** Conversazioni ***
7. Coversazioni
Prima di scendere a cena Harry
aveva accennato a Hermione che era riuscito a parlare con Ron, ma le disse che ne
avrebbero parlato dopo cena.
"Se glielo dico ora le si
chiuderà lo stomaco, meglio aspettare che abbia mangiato..." .
La cena trascorse
piacevolmente tra gli studenti di Hogwarts, dopo la giornata che era passata erano tutti un pò stanchi
e non riuscivano, neanche,
a creare il solito caos nella Sala Grande. I tre cenarono scherzando e parlando
tranquillamente, come se non ci fossero mai stati problemi di cuore tra DUE dei Tre presenti,
ricordavano un pò il
vecchio trio "pre-crescita-ormonale".
Al tavolo dei Serpeverde l'
atmosfera era la solita di sempre, sghignazzi e chiacchiere riempivano il tavolo, Pansy, ancora, non
rivolgeva la parola al
biondo Serpeverde, il quale dal canto suo non ne fù poi così dispiaciuto, Blaise sembrava quello
di sempre anche se ogni tanto guardava l' amico come se avesse qualche malattia contaggiosa,
perchè non era a
conoscenza di quello che era accaduto con il filtro, visto che Draco non amava raccontare i
fatti suoi in giro per Hogwarts, come invece faceva la maggior parte d ei Serpeverde...
Draco era molto pensieroso
voleva sapere esattamente, perchè Hermione aveva preparato quel filtro d' amore. Prese la bacchetta e
fece apparire una piccola
pergamena e una piuma,
" Ho bisognodi
parlarti, dopo cena sarò
alla torre di astronomia. Raggiungimi. Draco."
Toccò la pergamena con la
punta della bacchettà e sussurrò Hermione , il biglietto si
libbrò in volo sopra molte teste e raggiunse il tavolo dei grifoni, ricadendo
delicatamente in grembo alla ragazza.
Fortunatamente nessuno notò
"l' atterraggio" del biglietto, nessuno tranne Ginny e Harry ovviamente. La grifoncina prese il
biglietto e si guardò
intorno , vide Draco che gli faceva un cenno con il capo rispose
al cenno e nascose il
biglietto. Finita la cena si alzò in fretta e camminando lesse il biglietto.
- Sbaglio o devi dir.. -
iniziò Ginny, che intanto l'aveva raggiunta, - DirCI qualcossa riguardo al
bigliettino che ti è arrivato a cena, Hermione? - disse Harry, con un sorriso. - Mah! Da
quando vi preoccupate così tanto voi due? - Da quando mi hai soffiato il
priamato. , rispose Harry facendo spalluccie, - Primato? - Si, il primato di "attira guai"... -
Harry? Per favore vai da mio fratello, queste sono cose da ragazze e
- controllandolo da
cima a fondo - credo tu non lo sia ancora diventato. - Disse pensierosa. - Ginny? -
Uhm? - Vuoi ancora giocare nella squadra, vero? - Questo è abuso di
potere! - No, questa è una domanda... - Dai ragazzi basta! - disse
Hermione che iniziava a divetirsi - Dov'è Ron? , chiese - Con Seamus
immagino , rispose Ginny - Non cambiare discorso cos'era quel bilglietto?
, fece Harry, - Era un biglietto di Draco dopo cena, cioè, ora vuole
vedermi su alla torre di
Astronomia.. - E tu ci andrai! disse entusiasta la rossa - Cosa? Ci
andrà?? Ma siamo pazzi! - Harry morditi la lingua. - Ginny stai rischiando
molto lo sai? - Ehm... - fece Hermione alzando una mano - posso? Grazie!
Siccome sono autonoma,
nonchè prefetto, quindi abbastanza responsabile... decido da sola se andarci o no,
giusto? - Si amica mia! - Sei un prefetto Irresponsabile... - rispose
Harry guardandosi le scarpe e marcando molto la I... - Harry non preoccuparti, non è mica un
lupo mannaro! - E' Draco Malfoy, ed è peggio. - Harry Harry Harry, le
persone cambiano! - disse Ginny con aria da saggio. - Ok basta discutere, ho deciso e ci andrò!
- Brava! - Contenta tu... - Herm, io devo andare a finire i compiti
appena ritorni dalla torre mi troverai in trepidante attesa! Voglio sapere ogni dettaglio di quello
che succederà con Draco! -
E con un gran sorriso a Hermione e una linguaccia a Harry corse verso la Sala Comune dei
Grifondoro. - Cosa dovrebbe succedere? - Niente! Lo sai com'è
Ginny... - Adesso che Ginny... è andata via è meglio che parliamo, ti va? O
parliamo dopo il tuo
"incontro" con Malfoy? - No no, parliamo ora, Draco può aspettare. -
"Draco"? - Perchè devi stare a puntualizzare! Forza racconta! , disse
Hernione,mentre Harry
la guardava con un sopracciglio incurvato, e lei arrossiva leggermente... - A conti
fatti Ron è un imbecille. , Sentenziò il moro. - Questo ormai lo sanno
tutti... novità? - Mi ha detto che gli piaci... - Davvero??!! - Il cuore
di Hermione cominciò a battere forte, - Si...e ha detto anche... -
Dai forza! - Che sei la sua migliore amica e non vuole rovinare la vostra
amicizia... , disse la
frase velocemente e ora osservava la reazione dell'amica, - E poi? ,
chiese con poca convinzione mentre un ondata di delusione la inondava completamente. - E
poi...che se non si è fatto avanti è perchè ancora non si è ripreso dalla storia con Lavanda... - Ho
capito, c'è altro? chiese con voce atona. - No è tutto... Mi dispiace vederti
così Hermione! - Non preoccuparti mi passerà... credo.. , rispose all'amico
guardandolo negl'occhi,
accendando una smorfia, che doveva sembrare un sorriso, mentre una lacrima furtiva le rigava il
volto addolorato. - Dove vai? , chiese vedendo che si allontanava, -
Alla... Torre, ci vediamo domani... - Hermione? - Si? - Niente...a
domani.
" Povera Hermione
non l' ho mai vista così abbattuta..."
Hermione lasciò solo Harry e
inziò a salire verso la torre.
" Allora amavi Lavanda...
e io che mi ero illusa, sono proprio stupida.."
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Salve a
tutte!! La vita alla povera Hermione non sembra prorpio sorridere....vero?
Beh spero di pensare qualcosa per tirarle su il morale... cmq Via con i saluti e
i ringraziamenti!
_Valerie_: sono
contenta che ti piaccia la storia del filtro, anche a me è sembrata subito una
bella idea! ^^!
MiSsmalfoy . mi fa piacere che il capitoo ti sia
piaciuto, e spero che ti piaccià anche questo, riguardo il fatto di postare
presto la vedo sempre più dura... ma vi giuro che farò del mio
meglio!
Francy872: Nel
prossimo chap ancora si spigano un pò di cose e ne rimangono in sospeso delle
altre, non temere! Sono proprio cattiva ^^! I tuoi dubbi sono più che
giusti, ma qst "mistero" sul fatto che Hermione sappia oppure no mi serve per l'
evolversi della storia! Spero di non deluderti!
_Laura_ e
lellen90: grazie dei complimenti! Sono davvero contenta che vi
piaccia!!
Ringrazio tutte per
i fantastici commenti, ma non mi starete viziando troppo?? Poi va a finire che
ci credo davvero!! ^^ Alla prox!baci!!!^_^
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Capitolo 8 *** A cosa serviva quel filtro, Hermione? ***
8. A cosa serviva quel filtro,
Hermione?
Draco dopo cena con una scusa
liquidò Blaise, e si diresse verso la Torre, per l' appuntamento con la
grifoncina.Pansy non lo
degnò neanche di uno sguardo.
Dopotutto, si disse che
avere Pansy sul piede di
guerra aveva i suoi vantaggi: non le si incollava addosso come un francobollo, non lo
coinvolgeva in discussioni subdole, non veniva mostrato da lei come un trofeo... insomma il
caro Draco aveva
riacquistato una libertà che credeva perduta, se non inesistente,
nonostante lui si
dichiarasse single e libero...
Camminava, tra i corridoi semi
deserti, piano, pensando come iniziare bene quel scorso che voleva farle
"Al diavolo! Come inizio
questo discorso?!Non posso mica dirle: << Scusa Hermione posso
gentilmente sapere
cosa hai messo in quel succo che ho bevuto? Perchè mi sono accorto che ti amo, cioè
secondo Piton quel filtro mi ha reso cosciente che ti ho sempre amata!>>! Basta
glielo dirò a modo mio!".
Arrivò per primo alla torre, si avvicinò al
parapetto e con uno slanciò vi si dìsedette a cavalcioni.
"Aspettiamo"
Hermione, con un principio di
shock in corso, stava salendo gli ultimi gradini che portavano alla torre, nella mente ancora le
parole di Harry.Spinse la porta ed entrò, la luce della luna la colpì in pieno
rendendole difficoltosa la
vista. Appena gli occhi si abituarono, scorse Draco, che era, ancora, sul parapetto che la
osservava. - Visto che luna, Granger?
Non voleva mostrarsi troppo
melenso così preferì chiamarla per cognome come sempre. Quello che si prospettava non era un
incontro di piacere.
- Ciao, si che l'ho vista,
direi che l'ho presa in pieno...che fai lì? ,chiese fingendo curiosità - Beh, visto che
non arrivavi stavo meditando il suicidio.. ,disse scherzoso - Draco Malfoy
che fa lo spiritoso?! - Ogni tanto capita pure a me... , con un fluido
movimento Draco si mise seduto sul parapetto. - Vieni quà. - Lì sopra?! Tu sei matto!
- Non avrai paura Granger? I Grifondoro non erano quelli Coraggiosi?! ,
disse fingendosi
dubbioso - Infatti..siamo quelli "Coraggiosi" no "Incoscienti", per questo ci
siete già voi...! -
Touche, Granger!
La ragazza si avvicinò al
biondo, si stupì che l' angoscia che la stava lacerando fino a poco fa fosse andata via in presenza di Draco.
- Perchè questo invito? -
Volevo parlarti. - Non potevi farlo anche sta mattina? - Con Potter e
Weasley che ti scortano? Sarebbe come minimo assurdo... - E', comunque,
assurdo che tu mi invitii
per "parlare" Malfoy... E poi Harry e Ron non mi scortano... Il sorriso
rilassato di Draco sparì, scese dal parapetto in un attimo, e prese per le spalle, con un gesto quasi
aggressivo, Hermione, che a quel contatto rabbrividì. Fissò i suoi occhi color indaco tra quelli
nocciola della ragazza e
prima di riuscire a pensare ad una frase migliore per introdurre l'
argomento le
disse,
- A cosa serviva quel filtro,
Hermione? - Il... fi-filtro? Rapita da quello sguardo non sembrò aver
capito la domanda, ma il suo cervello lavorò velocemente. "Sà del filtro? Come l' avrà
scoperto?!" - Già.. - Come sai del filtro? ,chiese con un filo di
voce - Scusa la mancanza di cavalleria, ma prima vorrei che rispondessi
alla mia di domanda... ,
fece Draco,in tono amichevole, ma non accennando a distogliere lo sguardo ne tanto meno a
lasciarla andare. Hermione respirò a fondo. Draco non aveva di certo torto, si era ritrovato
in quella situazione
contro il suo volere, ed era giusto che volesse delle spiegazioni...
- Cosa sai? - Che ho
bevuto il succo di Weasley, che da quel momento non sono stato più lo stesso...- iniziò - ...e
che è colpa tua. ,teminò in un sussurro che a Hermione parve molto sexy. - Quel filtro l' avevo
preparato per Ron... , cominciò Hermione che intando iniziava ad arrossire.
Quel "Ron " detto a poco più
di un sussurro innervosì Draco come se l'avesse appena offeso. La lasciò andare di colpo e si
voltò a guardare le
colline inghiottite dalle tenebre, voltandole le spalle e stringendo convulsamente il bordo
roccioso del parapetto, in un improvviso moto di rabbia.
- Continua ti ascolto. ,Le
disse con voce atona - Quella mattina avevo messo il filtro insieme al succo
di zucca per Ron, poi sei
arrivato tu e... - Da questo punto in poi conosco la storia. Perchè non mi
hai avvisato? - Lo sò che ti avrei dovuto fermare..mi dispiace... - Non
devo di certo dirtelo io che preparare filtri d' amore è illegale, vero? ,
continuò perentorio. - Certo!...ti prego non dirlo a nessuno! - Sai almeno
gli effetti che avrebbe causato? - Si! Ma non preoccuparti ti sentirai così
solo per un altro giorno ancora, l' effetto dura solo tre giorni! si affrettò a dire
la ragazza - Come scusa?- Draco si voltò verso la ragazza, con un espressione
spaesata.
Nel viso di Hermione si poteva
vedere l'imbarazzo che provava e Draco non potè che trovarla ancora più carina.
- Il filtro! Dura solo per tre
gioni dopo l'effetto svanisce! - Non me lo sarei mai aspettato da te,
Granger! ,la accusò, con ritrovata rabbia. - Si ma non pensavo che tu... - Non per
questo! E' la prima volta che prepari un qualcosa di cui non conosci neanche gli effetti!? - Che
cosa?! ,chiese confusa. - Lo sospettavo... - Ma cosa?? - UNO: il filtro
che hai preparato non è quello che credevi...DUE: il filtro che hai preparato, cara
so-tutto-io, ha fatto più danni di quanto tu non abbia programmato. Le disse il biondo,
elencado i punti sulle dita della mano difronte a un Hermione sempre più stupita, con un tono
più duro di quanto egli
stesso non volesse.
- Non capisco... - Passi
così tanto tempo in quella biblioteca a studiare, e poi non ti rendi
conto neanche di quello
che fai... - Ma cosa ho fatto?! Ti ho detto che non era per te! Non avrei mai
pensato di farlo per te! ,
disse accalorandosi
Quelle parole colpirono
Draco come uno schiaffo.
All'improvviso la verità gli
precipitò addosso. Quel dannatissimo filtro l'aveva reso cosciente che Lui amava Hermione Granger,
la mezzosangue! Da quanto?
Uno due anni? O da sempre? La scherniva per sadico piacere o per tenerla il più lontano da lui?
Possibile trasformare l' amore in odio, pur di nasconderlo? Perchè stando alle parole di
Piton il suo non era un
incantesimo, erano i suoi veri sentimenti. Tutti gli insulti, i battibecchi le cattiverie, gli erano
serviti per nascondere un sentimento, il sentimento che provava per quella ragazza. Ragazza che
pregava per diventare la
ragazza di Weasley, (un ragazzo che non riusciva proprio a sopportare, dopo Potter naturalmente ),
non per diventare quella di Draco Malfoy.
- Fossi in te mi informerei
meglio sulle pozioni che pensi di preparare, in futuro. - Mi vuoi spiegare che diavolo vuoi dire?! -
Che sei una stupida se non ti rendi conto di quello che stai preparando, e
fatto da te "La Grande
Hermione Granger" è ancora peggio. - aggiunse con il tono più arrogante che trovò
Draco la superò rivolgendole
uno sguardo che la trapassò da parte a parte. Non era di scherno nè di seduzione era delusione
mista a rabbia. Dopo
qualche secondo, che a Hermione parve infinito, lui interruppe il contatto visivo e si avviò alla porta.
Lei si voltò e lo trattenne per un braccio.
- Volevi parlare? Bene
parliamo! Non fare il misterioso e dimmi cosa dovrei sapere di quella maledetta
pozione! - Non vorrai toccarmi ancora per molto, Granger, sono un tipo
pericoloso. Disse tra i
denti quasi sfidandola a rispondere - Sono amante del rischio, che vuoi
farci... - Io avrei un altra proposta: togli quella mano da mezzosangue dal
mio braccio e rinchiuditi
in bibbblioteca, e già che ci sei cerca di rimanerci per l'
eterntà.
Con uno strattone liberò il
braccio e fece per andarsene:
- Sei un arrogante bastardo.
Disse Hermione con un tono che non le era consono. - Siamo in vena di complimenti, grazie.
Con un ghigno, alla Malfoy, se
ne andò lasciando Hermione
pietrificata. Se per un folle momento, Hermione, aveva pensato che in sua compagnia
poteva sentirsi serena, si era sbagliata di grosso, era il Malfoy di sempre a quanto
poteva vedere. Solo una cosa le ronzava per la testa. Cosa voleva dire Malfoy dicendole di
stare attenta alle pozioni
che preparava? Non lo sapeva, ma doveva scoprirlo.
Draco si diede del fottuto
bastardo ad ogni singolo gradino, mentre scendeva dalla torre. Perchè aveva reagito così? Lui
voleva solo parlarle tranquillamente e capire cosa avesse combinato, magari scherzarci un pò.
E invece? Al solo
sentire quel nome " Ron " Mister Freddezza aveva perso il suo sangue freddo e aveva reagito
come un imbecille. L' aveva trattata in un modo che proprio non meritava e perchè? Perchè
Lei amava Lenticchia. Perchè Lui invidiava Lenticchia. Perchè Lui era
geloso di Lei.
" Maledetta pozione! " pensò
mentre dava un calcio ad una armatura e il fracasso rimbombava, per il corridoio
deserto.
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Ciao tesore!! Scusatemi se vi ho abbandonate così, ma ho avuto un mare di
impegni tra scuola e altro. Come se non bastasse non ho neanche il tempo di
ringraziarvi ad una ad una ma faccio un mega GRAZIE a tutte
le fanciulle che con i loro commenti mi viziano! Siete stupende come
sempre!! Mi fate sentire più motivata nel continuare la storia!! A
proposito è di vostro gradimento questo chap? So che non è molto
però...almeno c'è l' incontro tra i due!! bene detto questo scappo ci
vediamo presto!!!!! Un abbraccio a tutte!! ^___^
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Capitolo 9 *** Non si può afferrare il fumo... ***
9. Non si può afferrare il fumo...
Tra nuove lacrime Hermione
raggiunse la Sala Comune. Non c'era molta gente, solo tre ragazzini del
primo e Ginny addormentata tra libri e pergamene su un tavolino, con ancora la
piuma in mano. Non badando ai presenti salì, tra i singhiozzi, le scale che
portavano al dormitorio. Arrivata, si buttò sul suo letto a piangere, per fortuna Lavanda e co.
dormivano alla grande e non la sentirono arrivare.
Di sotto i tre ragazzini
commentavano tra loro: - Hai visto? Piangeva! - Chissà cosa le sarà
successo! - Mah! I
ntanto Ginny disturbata dalla
chiachiera dei tre si svegliò:
- Non vedete che c'è gente che
dorme? - Non era la Prefetta? - Non si dice "Prefetta" idiota! Anche se è
una ragazza si dice Prefetto! Al limite "La ragazza Prefetto"! - Vabbè è lo
stesso! Maschile o femminile piangeva lo stesso! - Chi piangeva? Chiese Ginny
che aveva ascoltato il discorso dei tre - Già...chissà cosa aveva.. - EHI!
DICO A VOI CHI STAVA PIANGENDO? DICO A VOI TRE! - urlò la rossa che non
sopportava di essere ignorata - Ehm...si eccoci! Scusa non volevavo farti
innervosire... - Si si bando alle ciancie! Di cosa stavate parlando? -
Poco fa è entrata la ragazza amica di tuo fratello e di Potter, il prefetto, che
stava piangendo...e noi... - COSA?? la ragazza si alzò come una furia,
rovesciò la sedia e si diresse verso la stanza dell'amica correndo, lasciando i
tre primini allibiti.
- Herm cos'è successo?
,sussurrò Ginny all'orecchio di Hermione che ancora singhiozzava. - Niente...
, rispose in un sussurro ovattato. - Non può essere niente! Dai alzati e
andiamo a parlare tranquille. - No voglio restare quà! - Non fare la
stupida ci sono Lavanda e le altre che dormono!
Dopo un pò, riuscì a
portare Hermione, ancora scossa, di sotto, i tre primini erano andati via e la
Sala era completamente vuota.
- Siccome sò che lo saprebbe
comunque meglio chiamare anche Harry, disse con tono spiccio - No! Non voglio
che mi veda ridotta così! - Non fare la stupida stai ferma qua, io torno
subito! Il tono non
ammetteva repliche.Ginny fece accomodare l'amica su una poltrona vicino il
camino ormai spento. - Incendio! , disse Ginny puntanto la bacchetta in
direzione del camino, e questo riprese a scoppiettare allegro. - Capito stai
ferma lì? Hermione fece per ribattere, ma vedendo lo sguardo ammonitore
dell'amica, annuì, in risposta, e si accoccolò nella poltrona, fissando il fuoco
e asciugandosi le guance bagnate.
Ginny salì al dormitorio di
Harry spinse piano la porta e silenziosamente andò vicino al suo baldacchino
e scostò le tende. Il moro dormiva profondamente, il lenzuolo lo copriva
fino alla vita lasciando scoperta la schiena, sul comodino vi erano i suoi
occhiali rotondi e la bacchetta. Ginny dovette ammettere che il Capitano
aveva un gran fisico, ma si ridestò in fretta pensando a Hermione. Le si
avvicinò e lo chiamò piano: - Harry!
L' ultima cosa che voleva era
che Ron la sorprendesse vicino al letto di un Harry semi-nudo. Il bambino
sopravvissuto però non voleva saperne di svegliarsi, così lo chiamò ancora sta
volta scuotendolo, con una mano. Finalmente aprì gli occhi
verdi:
- Finalmente! Dai alzati c'è
bisogno di te! - Ginny?! Che ore sono? Ma cosa diavolo ci fai quà?! - Dai
sbrigati! E non fare rumore Ron non deve svegliarsi! - Si...si.. tratta di
Hermione? disse non controllando uno sbadiglio.
La ragazza annuì. Harry fù
subito sveglio e in piedi di fronte a Ginny che subitò arrossì.
Fu allora che il moro
si accorse di essere solo in boxer. Ginny si voltò subito bisbigliando
:
- Mettiti qualcosa io ti
aspetto quà fuori.
Harry uscì dal dormitorio poco
dopo, con indosso un paio di jeans, mentre si infilava una maglietta nera.
- Allora cos' è successo? -
Non lo so di preciso, dei primini l' hanno vista arrivare piangendo, io l' ho
raggiunta e l' ho portata di sotto e sono venuta a chiamarti. E' molto scossa
Harry! - Se Malfoy le ha fatto qualcosa giuro che esco dal dormitorio e lo
uccido con queste mani seduta stante! , disse fumante di rabbia. - Non so
cosa sia successo so solo che è irriconoscibile!
I due scesero nella Sala
Comune, Hermione era ancora seduta sulla stessa poltrona, Harry fece segno
alla rossa di lasciare parlare lui:
- Hermione?
La riccia alzò lo sguardo in
direzione dell'amico, facendogli un debole sorriso, aveva smesso di piangere, ma
gli occhi erano ancora arrossati.
- Cosa diavolo è sucesso alla
Torre?? ,Chiese Harry sedendosi, con Ginny al fianco su un divanetto difronte a
Hermione. - Quel bastardo di Malfoy ti ha fatto qualcosa? - No..., disse
in un sussurro - E allora? Cos'è successo? aggiunse la rossa. - Ha saputo
del filtro... - Ed è un motivo per piangere?! Chiese Harry perplesso. - E'
normale che l'abbia scoperto! Lui è bravo come te in pozioni e poi ha Piton
dalla sua, dovevi saperlo che ne sarebbe venuto a
conoscienza! - Quel filtro...mi ha detto che non è quello che sembra, mi...
mi ha detto che...
Le parole di disprezzo dette
da Draco le ronzavano ancora in mente "Che sei una stupida se non ti rendi
conto di quello che stai preparando, e fatto da te "La Grande Hermione
Granger" è ancora peggio."
-...dovevo stare attenta a
quello che facevo.
Ginny la guardava confusa non
sapeva che dire, le frasi di Hermione erano senza senso, Harry pensava ancora
che Malfoy le avesse fatto qualcosa, e l' indomani avrebbe senz'altro
indagato. - Ma Herm,tu non gli hai detto che era per mio fratello quel
filtro?? - Io? Si certo... - Anche quando non c'è la colpa è sua! E' il
fratello più idiota della galassia!! - Non è colpa sua Ginny... lo difese la
grifoncina. - Ma è colpa di quell'ottuso se tu stai così! Se non fosse così
idiota da non capire che lo ami, tutto questo non sarebbe mai
successo! - Ginny basta, lascia stare. Ron non c'entra adesso. Disse Harry in
difesa dell'amico. - Lo difendi sempre eh? Ok basta io vado a letto! Hermione
ci vediamo domani quando ti sentirai meglio! Ti
lascio alle amorevoli cure dell'avvocato del diavolo! , disse spazientita dal
comportamento del moro. - Ginny dove vai?? Smettila! - A
domani!
Senza aggiungere altro una
Ginny arrabbiata lasciò soli i due amici e si diresse verso i dormitori,
salendo le scale sentì un fruscio solleticarle i capelli si voltò, ma non
c'era nessuno, si voltò nuovamente e si diresse alla sua
stanza.
- Hermione almeno tu sii
ragionevole, Ron non ha colpe, cioè non ha tutte le colpe, di quello che è
successo!
L' amica annuii in risposta.
Harry continuò.
- Perchè sei arrivata così
shokkata? Cosa mi nascondi? - Niente Harry...davvero... - Se stai così per
quello che ti detto dopo cena su Ron, ti capisco ma non puoi fare così non è da
te... - Si è per questo... ma cercherò di recuperare...te lo prometto!
aggiunse con un tono più rassicurante.
Ma stava
mentendo.
- Ecco così mi piaci! , Disse
divertito Harry accarezzandole una spalla - Ma detto tra noi due....cosa ci
trovi di così interessante in Ron?! Non è troppo "RonRon"?? chiese
dubbioso
I due amici si guardarono in
faccia e scoppiarono a ridere, quella risata parve sollevare Hermione e
ricaricarla. Mentre i due ridevano, una figura dinnoccolata, in un pigiama a
righe troppo corto, apparve da sotto il mantello dell' invisibilità di Harry.
Ron aveva seguito Harry, con il suo mantello, e si era messo in ascolto,
nascosto tra le scale. Ora risaliva verso il suo letto a baldacchino, con il
morale a pezzi, per come aveva fatto soffrire, involontariamente, la sua
migliore amica. Ma anche leggermente adirato per il subdolo trucco che Hermione
voleva usare contro di lui.
Nel buio della suo letto,
Hermione, una volta andata a letto dopo essersi congedata da Harry, stava
ripensando al motivo di quel pianto. Non stava piangendo per Ron, era strano
sentire che nel cuore non c'era più posto , per un ragazzo che si credeva di
amare con tutta l' anima. Non erano lacrime d' amore. Erano lacrime di
delusione.
Piangeva per le parole di
Draco, che l'avevano colpita nel profondo del suo animo. Con la storia del
filtro dopo appena due giorni lo sentiva più vicino, lo stava rivalutando. E
si stupì di come lo stesse facendo in fretta. Nel suo cuore il sentimento
per Ron venne scacciato prepotentemente via da uno sconosciuto per Draco.
"Non è amore!! Ti sei solo
autosuggestionata con la storia del filtro! Hai visto come ti ha trattata! Da
dolce e carino è diventato, se è possibile, ancora peggio di prima! Smettila
Hermione!" si disse.
Si rigirò abbracciando il
cuscino e urtò, con una mano, un foglio che era nascosto sotto il suo cuscino.
Si mise seduta prese il foglio e la bacchetta
- Lumos!
il bigliettino era di Ginny
"So perchè ti sei
senti così, l'ho capito dai tuoi occhi. Ma è impossibile amica mia e lo sai. Non
si può afferrare il fumo con una mano, anche se ci appare denso e
palpabile..." .
Ginny aveva capito ciò che lei
non riusciva a comprendere, era davvero sveglia quella ragazza! Con un sorriso
spense la bacchetta. "Vorrei provare a prenderlo, Ginny. Vorrei almeno
provarci. Ma hai ragione è impossibile..." ,disse a se stessa, chiudendo le
palpebre e cercando di dormire.
- Come mai in giro a
quest'ora? - Non sono fatti tuoi Blaise. - Uh siamo nervosetti... Ehm
Pansy mi ha detto di dirti...che vorrebbe fare pace...ti avrebbe aspettato in
camera tua...magari ritorni di buon umore... - Di buon umore?
Non credo proprio, ma almeno non passerò la serata a non fare
niente...
Blaise intuì l'ironia nella
voce del biondo e gli rivolse un ghigno divertito:
- Sei proprio un
Serpeverde! - Fino al midollo amico mio...fino al midollo... e si diresse
verso la sua camera agitando una mano dietro di lui in segno di saluto
.
In camera Pansy era accucciata
sul letto, aveva molto sonno, ma voleva aspettare il ritorno di Draco.
Appena la porta si aprì lasciando entrare la figura slanciata del biondo
Serpeverde, la bruna gli andò incontro.
- Ciao...- biascicò mentre gli
si appendeva al collo e lo scrutava negli occhi - ho pensato che non è
bello litigare, quindi mi chiedevo se potessimo sotterare l'ascia di
guerra...
Continuò, mentre con un dito
accarezzava il torace del ragazzo. Draco poteva leggere perfettamente nei suoi
occhi languidi quello che la ragazza cercava. Sesso. Faceva sempre così
quando voleva andare a letto con qualcuno, e anche con Draco. Lui non aveva
mai disdegnato le sue attenzioni, e questo la incoraggiava a continuare.
Dopo un ultimo sguardo la
ragazza si alzò sulle punte e iniziò a baciare Draco, prima delicatamente poi
sempre con più passione. Il ragazzo le cinse la vita con una mano e l'
attirò a se. I due arrivarono contro la porta del dormitorio.
" Vuole fare pace? Prima
fa la preziosa e poi ha il coraggio di chiedere scusa...non so proprio come sia
potuta arrivare a Serpeverde..." si disse mentre anche lui iniziò ad
approfondire il bacio. All' improvviso senza un apparente motivo le
riaffiorò in mente lo sguardo imbarazzato di Hermione, mentre le parlava di
Ron e del filtro. Con un ondata di rabbia morse un labbro a Pansy, che si
scostò da lui guardandolo perplessa.
- Pensi davvero che farti
trovare nella mia camera, mi faccia venire a letto con te?! Vattene
via.
Con una mano aprì la
porta senza voltarsi, e guardandola fissa negli occhi ribadì:
- Ho detto: vai. -
Mah! Draco! - Ho detto... - Vai! Si ho capito! Tra noi è tutto
finito!! - Non credevo fosse mai cominciato! aggiunse
sarcastico.
Pansy scappò via, a stento
tratteneva le lacrime. Lui richiuse la porta e vi si appoggiò. Era livido di
rabbia.
"Se con l'odio ho tenuto a
bada questo sentimento per tutti questi anni non vedo perchè non possa
continuare così. Soffrirò è vero, ma farò soffrire anche lei, oh sì che
soffrirà, e me la pagherà per avermi preferito Weasley."
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao ragazze!! Ecco a voi un altro capitolo fresco fresco di
battitura! Accidenti come mi diverto a scrivere qst ff!! ^^ >bene bando alle
ciancie passiamo ai ringraziamenti !
anfimissi- Ora come ora Draco è più inc***** che cotto... però
potrebbe ritornare il bel principe azzurro...chi
lo sà... ^__^ Hermione è molto sveglia quindi credo che vorrà indagare sul
comportamento del Serpeverde... Ron...che dire di lui...è proprio un imbecille
non lo sopporto neanche io! Ma che ci posso fare lo devo tenere in gioco
altrimenti la storia finisce!
Kira Kira- cIAO! Non ho postato il giorno dopo come volevi però
sono stata veloce no? ^^ spero ti piaccia!!
Erin- Ecco a te qst chappettino,
fammi sapere cosa ne pensi! ^^
_Valerie_ - ecco il seguito! ti è
piaciuto? ^^
Picci 1989 - cosa farà o non farà Lenticchia non posso
anticipartelo.... sii fiduciosa! Potrebbe....ma....
Grazie a tutte per aver commentato, mi fate sentire felice come
una Pasqua! Volevo chiedervi una cosa: vi piace questa versione "ironica" di
Harry? Il proxx Chap sarà particolare...ci sarà una lezione diversa dalle altre...Vi aspetto alla proxxxxxxx!! Un Bacio!!!
^__*
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Capitolo 10 *** Lezione con la Flycht ***
^Ciao!! Questa premessa serve per informarvi che è un chap
di transizione, non serve molto alla storia, ma siccome l'idea mi piaceva troppo
ho deciso di scriverla!! A dopo per i ringrazziamenti! Buona
lettura!!^^
10. Lezione con la
Flycht
La colazione trascorse come al
solito e nè Harry, nè Ginny, nè Hermione avevano toccato l' argomento della
sera prima. Ron invece stava in un angolo, non poteva chiedere spiegazioni
poichè avrebbero saputo che era nascosto per le scale, così si limitava a
tenersi in disparte.
Finita la colazione i Grifondoro
raggiunsero l'aula di Trasfigurazione seguiti dai Serpeverde. Prima di poter
entrare in classe la McGrannitt apparve sulla soglia:
- La prima, delle due ore, di
Trasfigurazione non si farà. - annunciò spiccia, un boato di gioia si alzò
tra gli studenti, ma venne prontamente stroncato da uno sguardo omicida di
Minerva, la quale continuò - Assisterete, invece, ad una lezione speciale di
babbanologia, prendetelo come un regalo di Natale da parte mia,anticipato.
Adesso se volete accomodarvi.
I ragazzi tra mormorii concitati
entrarono; molti non avevano mai fatto Babbanologia ed erano molto eccitati, non
tutti però:
- Guarda se devo assistere a una
lezione che tratti di babbani! - Si lamentò Draco Malfoy accanto a Blaise. -
Dai può essere divertente! - Divertiti da solo io me ne vado. - Aspetta! E
dai non fare il rompipalle, che c'è Pansy non ha fatto il suo dovere??
In effetti sembra ancora più nervosa di ieri... Non dirmi che...
, iniziò malizioso... - Non dire stronzate, non c'ho fatto niente. E poi
quello che faccio e con chi lo faccio non deve interessarti. Gli disse
rivolgendogli un'occhiata velenosa. - Ok ok non ti scaldare, siediti e
vediamo che ci propinano oggi. - E va bene. - così Draco si sedette di
malavoglia accanto Blaise.
- Non ci credo una lezione extra
di Babbanologia!! - Hermione calmati, non è mica la fine del mondo... disse
Harry stranito da tanto entusiasmo da parte dell'amica - Ma non capisci?!
Tutti quelli che non seguono Babbanologia per pregiuizi o perchè la reputano
inutile dovranno ricredersi, perchè è molto interessante! - disse Hermione
entusiasta.
Harry pensava che dopo lo shock
di ieri non fosse più la stessa ma si limitò a dire: - Si...certo Hermione...
Ron tu che ne pensi? ... - Ma cos'hai? - I-io? Niente! Beh per me non è
inutile anzi... con mio padre che colleziona oggetti babbani... almeno
capirò il perchè... - Visto!? Ron almeno è motivato! - Ok adesso calmati
però, sei troppo agitata! - Ok... cercherò! - fece spalluccie e si voltò
verso le altre per renderle partecipi della grande opportunità che la
McGrannitt stava offrendo loro. "Mi spaventa come si sia ripresa in fretta!" pensò Harry
sorridendo nel vederla così iperattiva. - Ron sicuro di sentirti bene?
Cos'hai? - Niente... sono stressato, per fortuna tra tre giorni ci sono le
vacanze Natalizie...non vedo l'ora di riposarmi come si deve! Dichiarò
stiracchiandosi - Tu
verrai da noi, no? - Io? Non lo so ancora... volevo restare quà al castello..
- La mamma si infurierà se non vieni e poi io mi annoierò a stare con
Ginny! - Ok... mi hai convinto! E sia! - Ok amico adesso ti rionosco!
Hermione che fà? - Non so chiediglielo... - Giusto! Hermione?! - Si,
Ron? -Cosa fai per Natale? Ti unisci a noi?? La ragazza rimase spiazzata,
una parte di lei voleva andare alla Tana, la signora Weasley era così adorabile,
e poi c'erano Fred George Harry e Ginny ma dall'altra non voleva restare anche
per le vacanze sotto lo stesso tetto con Ron. - Io veramente avevo pensato di
andare dai miei genitori... - Ah, davvero? Beh allora niente... La ragazza
le rivolse un sorriso e si voltò nuovamente a parlare con le amiche.
La McGrannitt che era andata a
chiamare la professoressa Flycht, arrivò poco dopo seguita da una strega che
nonostante fosse parecchio avanti con l'età sembrava molto sveglia. Più che
un insegnante sembrava una zia. Era bassa e magra i capelli grigi erano raccolti
in uno chignon, e la veste da strega che indossava le dava un aria
importante ed elegante allo stesso tempo. I ragazzi si zittirono appena la
McGrannitt e la Flycht fecero il loro ingresso in aula.
- Questa è la professoressa
Flycht, è venuta direttamente dal Ministero per insegnarvi qualcosa in più sui
metodi babbani, così da non avere problemi se vi capitasse di trovarvi con
loro. Bene professoressa li lasciò a lei.
Terminatà l'introduzione la
McGranitt uscì dall'aula.
- Bene ragazzi! Io come ha già
detto Minerva, ops! La vostra professoressa! Alcuni sorrisero alla
gaffe della professoressa, lei rivolse loro un sorriso materno e continuò
- dovrò insegnarvi dei
comportamenti da adottare nel mondo babbano. La prima cosa che voglio insegnarvi
è come i babbani si curino quando sono vittime di un incidente. Se il
babbano in questione è ferito gravemente viene portato in "Ospedale", che
equivale al San Mungo, per intenderci. Mentre quando è ferito in modo lieve
si provede sul posto a medicarlo e poi viene portato in ospedale. I
Guaritori babbani vengono chiamati "Medici" e sono i soli in grado di curare i
feriti. Poichè loro non sono dotati di poteri magici provvedono come possono
per salvarsi gli uni con gl'altri. A questo proposito vi voglio ricordare
una pratica molto usata nel far rinvenire coloro che si trovano in stato di
incoscienza per un trauma: "respirazione artificiale" o volgarmente detta "bocca
a bocca".
I ragazzi che pendevano dale
labbra della professoressa, all'ultima frase si sciolsero in mormorii e
risatine. La professoressa intuì il motivo di tanta agitazione: - Si
ragazzi, è simile ad un bacio! Solo che può salvarti la vita! - Anche se si
tratta di un ragazzo?? - chiese un Serpeverde con sdegno - Ma che domande!
Certo! Non si fanno distinzioni di sesso quando si tratta di salvare una
vita! - Se dovessi sciegliere tra un troll femmina e un ragazzo, per di più
babbano scieglierei il troll... - sentenziò Draco , facendo ridere di
cuore Blaise. - Sei sempre tu!...un troll....già ti
immagino.....!!
Il biondo si limitò a fare una
smorfia all'amico e a scuotere la testa, quando si voltò si ritrovo la Flycht
davanti.
- Non ho potuto non ascoltare la
vostra conversazione, signor Malfoy Giusto? Si certo! Somigli molto a
tuo padre. ,disse sbrigativa
Draco la studiava ancora seduto
al suo posto con Blaise che intanto si era ripreso.
- Vuole essere così gentile da
seguirmi? Credo sia giusto fare una dimostrazione pratica alla classe.
Draco la fulminò con lo sguardo,
e non accennò ad alzarsi.
-Bene?! Non glielo stavo
proponendo, ma chiedendo! Sù forza! Draco contro voglia si alzò e segui la
Flycht alla cattedra. Con un colpo di bacchetta scomparve e al suo posto
apparva una lettiga da ospedale. - Bene, siete Serpeverde e Grifondoro
giusto? - Chiese alla classe che rispose all'unisono. - Perfetto! Allora
vediamo...il signor Malfoy è un Serpeverde quindi credo che mi servirà
una Grifondoro.. , disse guardandosi intorno. - Ha detto unA?
chiese Calì - Si proprio una! Visto come hanno reagito tutti nel sentir dire
"ragazzi" meglio evitare... . disse costernata la professoressa. I
ragazzi fecero un sospiro di sollievo, compreso Draco, che già stava ponderando
un piano per evitare ogni contatto con un Grifondoro.
Le grifone, invece, si
misero in allerta quale miglior occasione poteva capitare loro, per baciare
il Re delle Serpi? Solo Hermione si sentiva a disagio, si spostava in
continuazione ed evitava con cura di guardare sia la Professoressa che
Harry... La professoressa vedeva molti sguardi sognanti rivolti verso di
lei, e nè intuì il motivo. Draco dal canto suo stava svogliatamente
appoggiato al muro ad osservare la scena a suo dire "patetica" e non
riusciva proprio a vederne il lato divertente "Almeno non sarà un
maschio" si consolò.
- Ehm...vediamo un pò... Potter
giusto? , chiese dubbiosa -
Sì si si certo! - terminò con un sorriso.
Harry la guardò terrorizzato
" Ma non voleva una ragazza?!" ,
Draco perse un battito e sgranò
gli occhi "Tutto tranne lo Sfregiato!" tutti si misero a
ridere.
- Signor Potter stia tranquillo!
Non voglio lei, ma la ragazza al suo fianco! - Le-lei? Si si certo! -
articolò diventando scarlatto mentre indicava al suo fianco.
Tutti si zittirono di colpo.
Appena Harry si rese conto che aveva a fianco Hermione, si sentì morire.
Hermione sentì il sangue gelarsi nelle vene. Ron sbiancò.
- LEI? chiese concitato
Harry - Si caro, proprio lei! Lei è la signorina? - Granger... , sussurrò
la grifoncina - Nome? - Hermione... - Bene Hermione vieni! , le disse
sodisfatta
" Bene bene, è il mio giorno
fortunato..." pensò Draco dal suo angolo, incrociando lo sguardo prima
di Hermione poi di Blaise.
- Bene allora: Hermione tu
stenditi, farai la vittima,
"E' la parte che mi
viene meglio in questo periodo..."
- e il Signor Malfoy la
soccorrerà!
Hermione evitò di guardare
chiunque nella classe, e si distese sul lettino.
- Bene! Allora questa pratica va
fatta seguendo delle regole, se vuole avvicinarsi Signor Malfoy, ecco con la
sinistra le chiude delicatamente il naso, perchè questa pratica serve per
riempire i polmoni d'aria e non chiudendo il naso sarebbe un lavoro perso,
mentre con la destra le schiude le labbra. AVETE SMESSO DI RIDERE E
LAMENTARVI?! - tuonò non sopportando più il mormorio incessante
- Cosa stavo dicendo? - Era
arrivata alla mano destra - rispose serafico Draco, che iniziava a divertirsi
parecchio... - Ah sì! Bene e dopo deve poggiare le labbra sulle sue e
soffiare, finchè non vede il petto gonfiarsi, poi deve mettere le mani alla
base dello sterno e spingere ritmicamente, ma con delicatezza per non
rompere le costole alla vittima, che in questo caso sarebbe la nostra
Hermione!
Hermione che da tempo aveva
superato tutte le sfumature del rosso ascoltava in preda al
panico...
- Umhf...vedi che perdita.. ,
sibilò Pansy .
Harry e Ron la sentirono e si
voltarono come due furie, la ragazza appena livide fece finta di sistemarsi la
cravatta della divisa.
- Bene capito tutto? Prego Malfoy
può iniziare.
Draco le si avvicinò, con un
sorrisetto da bastardo che gli veniva benissimo, lei lo guardava
tremante.
- Signorina? - Sì? ,chiese
spaventata. - No non deve essere sveglia, faccia finta di essere
incosciente! - Se vuoi posso schiantarti Granger , gli sussurò Draco
perfido - Morditi quella lingua velenosa. Fece la ragazza chiudendo gli occhi
- Brava così! Ah!! Al primo suono di qualunque tipo prenderò il
responsabile, anche a costo di usare il Veritaserum, e gli farò fare la
stessa cosa con Mastro Gazza! E non mi importa se sia maschio o femmina!
Chiaro?. tutti annuirono prontamente - Bene, Malfoy prego!
Draco si avvicinò alla ragazza,
con una mano le chiuse il naso e con l'altra le sfirò le labbra, che si
schiusero per facilitare la respirazione alla ragazza. Hermione stava in
attesa, con ogni fibra del suo corpo e con gli occhi chiusi, ma ancora Draco
non si decideva. " Ti tratterò peggio di quanto abbia fatto fino ad ora,
puoi giuraci... " lentamente si avvicinò alle labbra di Hermione,e le
poggiò sulle sue. Le labbra di lei erano molto morbide, e lui esercitò una
pressione maggiore. Hermione avvampò ancora di più, lui se ne accorse.
Delicatamente soffiò,mentre con un occhio guardava il petto della
ragazza che lentamente si gonfiava, allora si scostò da lei,sempre
lentamente e quando stava per effettuare il massaggio cardiaco, intervenne la
Flycht.
- Bene meglio che vi faccia
vedere io il masaggio, per sicurezza.. , disse spiccia avendo intuito lo
sguardo malizioso della Serpe.
La lezione terminò poco dopo
tutti ringraziarono e uscirono. Hermione era ancor sotto shock. Harry e Ron
erano ancora più imbarazzati di lei...
- Ehi Granger?! , disse una voce
dietro di loro.
Era Malfoy accompagnato da
Blaise. Ron e Harry si stavano preparando le bacchette ma Hermione li
fermò.
- Cosa vuoi? - Niente di
particolare, solo non andare in giro a vantarti di ciò che è successo chiaro?,
Chiese con tono allusivo - Da quanto è diventato motivo di vanto partecipare
ad una dimostrazione scolastica, con un essere insignificante? - Occhio a
quel che dici mezzosangue, potresti pentirtene... le disse con un sorrisetto
sornione. - Và all'inferno Malfoy! - disse più che innervosita prendendo per
i gomiti Harry e Ron e trascinandoli via. Prima che i due lo
attaccassero. - Ti terrò un posto! - le gridò mentre si allontanava. -
Tienilo per la Parkinson! - Urlò lei di rimando, sparendo in un corridoio con i
due amici. - Caro Draco...la mezzosangue è diventata brava a risponderti a
tono... - Già...ma le passerà...vedrai che le
passerà...
" Vedremo se sarai ancora
così sicura di te, appena ti renderai conto di cosa ti sei persa...
potresti rimpiangere l'inferno, stando con quell'imbecille di
Weasley..."
- Ehi mai dove vai? - Da
Piton, devo chiedergli una cosa.
La Serpe si allontanò verso i
sotterranei per andare da Piton. Gli aveva detto che non c'era un antidoto, per
quella pozione, ma doveva ugualmente trovare un rimendio.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
^
Eccomi ancora quà! Scusate il ritardo, ma
sono stra piena di impegni! Cmq piaciuta la lezione extra?'??
Anfimissi - tranquilla!! Secondo me la
vendetta nascone dietro una gelosia logorante...Riguardo Herm,che piange non le
dovrebbe accadere più!
Erin - ci sono le vacanze alle porte...quale
miglior periodo per chiarirsi? ^__-
Kira Kira - spero che il tuo desiderio si
avveri!!
Desballatamalfoy- E' un ragazzo insulso,
certo che non mi piace!! E' il peggior fidanzato del globo!!
_Laura_ - Spero che ti sia piaciuto anche
questo!! ^^
Come sempre vi ringrazio per i deliziosi
commenti!! Alla proxxxxxxx
|
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Capitolo 11 *** Se ti ho cercato c'è un valido motivo ***
11.Se ti ho
cercato c'è un valido motivo .
- Hermione? Puoi lasciarmi
andare adesso!
Fece Harry notando che l'
amica lo teneva ancora per
un braccio.
- Oh sì...scusa! -
Tranquilla...Ehm...io vi raggiungo dopo devo...fare una cosa! - Ma dove vai?
, chiesero Ron e Hermione all'unisono - Ci vediamo dopo!
Harry si allontanò deciso a
trovare Malfoy per parlargli. Lo cercò in Sala Grande, ma non lo trovò, stava
per andare a cercarlo fuori dal castello quando vide Blaise da
solo,
- Zabini? - Potter? Che
vuoi? , chiuse asciutto - Sapere dov'è Malfoy. - E da quando ti interessa
saperlo? - Da quando devo dirgli una cosa urgente. So che non mi sopporti e
ti assicuro che la cosa è
reciproca, quindi dimmi dove posso trovarlo così la smettiamo con questa commedia! , Harry
si sforzò di essere gentile - E' andato ai sotterranei da Piton. - Visto
che non era poi così difficile? Grazie. , rispose ironico
"Che diavolo dovrà
dirgli?"
"Devo assolutamente
parlarci prima che inizino le vacanze o sarà tutto inutile."
Giunse nei sotterranei e si
avviò per andare nell' ufficio del professore di Pozioni, ma prima che arrivase si
sentì chiamare:
- Ehi, Malfoy?
Il biondo si voltò e si stupì
di vedere Harry che gli correva incontro,
- Potter!? Da quando mi
rivolgi la parola? , chiese con il suo solito tono strafottente, - Da quando non posso
farne a meno. , rispose il bruno con lo stesso tono della Serpe.
I due si guardarono in
cagnesco per un paio di minuti, il Grifone e la Serpe non accennavano a interrompere il
contatto visivo, quasi fosse un umiliazione agli occhi dell'altro.
- Seguimi. , disse d' un
tratto Harry voltandosi e iniziando a salire. Per la prima volta in
mermoria di mago un Serpeverde ascoltò la richiesta di un Grifondoro e lo
seguì.
Arrivarono alla sala
d'Ingresso, e uscirono, fuori dal castello.
- Potter non è abbastanza
romantico questo posto? - Se era una battuta ti è riuscita molto male. -
Avanti che diavolo vuoi? Se non ti ho schiantato appena ti ho visto è
perchè mi hai trovato
in un raro momento di pazienza, e fossi in te mi sbrigherei prima che svanisca,
Sfregiato. - Quando la smetterai di credere che tutto ruoti intorno a te,
brutto bastardo
egocentrico? - Posso ancora accettare il bastardo e l 'egocentrico, ma
riguardo al brutto...,
rispose il biondo sarcastico, - Se ti ho cercato c'è un valido motivo.
Fece Harry, trattenendosi
dall' andare oltre,
fingendo di non aver badando alla battuta della Serpe.
- E sarebbe?, chiese l biondo.
Anche se si aspettava già la risposta... - Hermione.
"Appunto" , pensò, ma
la risposta fù:
- La Mezzosangue?
fingendosi dubbioso, dopo
averla chiamata in quel modo di proposito. - Quando la smetterai di essere
così viscido? - Potter avanti non ho tutta la gionata libera! - Cosa è
successo alla torre tra te e Hermione? - E tu credi davvero che te lo
dica? - Oh sì. - E cosa te lo fa credere? - Che se non me lo dirai tu
costringerò Hermione a dirlo davanti alla McGranitt. - Dire cosa?! , chiese con un sorriso
ironico. - Questo si vedrà. Il tono di harry era gelido. - Senti Potter,
se credi che abbia attentato alla verginità della Granger, hai sbagliato persona, al limite
devi fare questa domanda al tuo caro Weasley, anche se dubito al quanto che
i due abbiano combinato qualcosa.... - Che c'entra Ron
adesso? - Io, Draco Malfoy sarò anche: arrogante, presuntuoso, bastardo,
egocenrico e bla bla
bla..., ma non mi approfitto delle ragazze degl' altri San
Potter. La tua protetta è
al sicuro.
Terminò facendo per
andare via.
- Ma che diavolo blateri? -
Senti sfregiato forse non mi ascolti quando parlo? Ok ti rendo più chiaro il
concetto: Io e la tua cara amica, nonchè fidanzata
di Lenticchia, non abbiamo
fatto NIENTE, su quella maledetta torre chiaro?! , sbottò
spazientito. - Ehm...se
mi avessi lasciato terminare la frase forse avresti capito la mia domanda... Punto primo: Ron e
Hermione non stanno insieme; Punto Secondo: non ti chiesto cosa lei hai fatto, in senso
fisico, perchè non si sarebbe mai, neanche, fatta sfiorare da te, ma psicologico! -
Psicologico? Secondo te avrei violentata psicologicamente? Tu sei matto. -
Allora perchè è arrivata in preda a una crisi di pianto?
Draco rimase spiazzato dalle
parole di Harry. L' aveva ferita davvero, lui credeva che la fiera Grifondoro non avrebbe reagito
così, invece... Allora la sensazione che aveva era fondata. Sentiva che Hermione lo guardava
con occhi diversi, a causa
del filtro. Anche se una moltitudine di sensazioni scuoteva il suo animo, tra cui una
strana felicità nel sapere che Lenticchia e
Hermione non stavano insieme... si mostrò agli occhi di Harry freddo
come al solito.
- E io che ne so. - Bene ti
aiuto io! , iniziò Harry - Iniziamo con quel maledetto filtro, Hermione l 'ha preparato per Ron
e dopo che tu l' hai bevuto, ha creduto che tu sia cambiato nei suoi confronti,
almeno fino a ieri quando il filtro era ancora efficace. Ma come pensavo si è
illusa e adesso ne paga le conseguenze per colpa della tua faccia tosta. - Posso
interrompere il tuo monologo? Grazie. Mi spieghi che colpa ho io se la tua amica è stupida? -Te lo
spiego subito: perchè ti sei finto gentile e simpatico quando non sai
neanche cosa significa?
Perchè diavolo l'hai invitata a "passeggiare" prima e in quella torre poi? - Potter:
leggi il labiale:NON-SONO-FATTI-TUOI. - Perchè le hai detto di stare più
attenta alle pozioni che prepara? , Continuava il moro imperterrito. - Potter perchè ti
affanni a domandare se sai che non ti risponderò?
Harry iniziò a guardarlo
intensamente, e si disse che l'unico modo per poter sapere qualcosa era ricorrere alla legillimansia,
mentre lui non se l'aspettava. Intanto Draco pensava inconsciamente alle parole di Piton e al dialogo con Blaise e Harry riuscì a
sentirle
"..il filtro che ha
ingerito....non ha un antidoto. E in effetti non è neanche un filtro....fa solo
risvegliare i veri
sentimenti che si provano nei confronti di una persona....I più puri e
genuini
dell'animo...."
" cosa mi diresti Bleise
se... ti dicessi che mi sono...innamorato della Granger?....Che sei impazzito....
"
Draco finalmente intuì il
motivo di quello sguardo da parte di Harry e distolse gli occhi dal moro, prima che quest' ultimo
potesse andare a fondo tra i suoi pensieri. Ad un passo gli fu difronte lo
prese per la gola e lo
sbattè al muro:
- Non permetterti mai più
Potter, hai capito? Neanche a mio padre usa legillimansia con me, e non lo permetterò, tanto meno a
te chiaro? ,ringhiò il
biondo sentendosi scoperto e vulnerabile. - Malfoy lasciami! , sibilò Harry
che iniziava a respirare a stento,
Malfoy accontentò la sua
richiesta e lo lasciò, Harry cadde in ginocchio massagiandosi la gola e tossendo.
- E'... di questo che
dovevi... parlarle alla
torre?, chiese con il fiato corto.
Draco girò i tacchi e si
incamminò lasciando Harry
da solo, ma prima di farlo andare via Harry gli gridò dietro:
- Non c'è niente di male a
provare dei sentimenti !
Il biondo si fermò alle parole
udite, poi riprese a risalire verso il castello... Harry aveva ormai capito i
motivi che spingevano Draco a comportarsi così, ma non si spiegava il motivo delle lacrime
dell'amica. Doveva parlare ancora con lei. Tra due giorni sarebbe andato da Ron per le feste
natalizie,e prima di ciò
voleva aggiungere un altro tassello a quel puzzle.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!! Eccomi quà
finalmente!! Dopo una songfic che aimè non ha riscosso molto successo...
Eccomi quà con questo nuovo chap! Harry cerca di scoprire il motivo che ha
portato Herm a piangere quella sera, ma a quanto pare Draco non è disposto a
raccontargli una parola... Allora vi è piaciuto il "faccia a faccia"?? Spero
di si! Come è ormai consuetudine vi ringrazio tutte in blocco! Non ho il tempo
di ringraziarvi una per una, come meritereste, ma al prox aggiornamento
mi farò perdonare!! Scusate anche se il chap è così corto...Le mie idee si
vannno affievolendo perchè la storia che avevo pensato in origine non è più
la stessa e quindi devo inventarmi qualcosa di decente da scrivere....Cmq detto
ciò vi saluto! Un Abbraccissimo a tutte!! aLLA PrOxX!!
^___^
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Capitolo 12 *** Vischio ***
12. Vischio
Dall'incontro\scontro con Malfoy
passò un giorno e il Bambino Sopravvissuto non aveva ancora parlato con
Hermione. L' indomani tutti sarebbero partiti per le vacanze, quindi si
doveva dare una mossa. Harry stentava ancora a credere a quello sentito
dalla mente di Malfoy, il suo dubbio più grande era se dire o meno quello
che aveva
sentito ad Hermione
" Come minimo mi prenderà per
pazzo...Che le dico? << Sai Hermione il tuo filtro ha fatto un miracolo! >>... No! No! Assolutamente NO! Mi schianterebbe...
<< Hermione ho le prove che il tuo filtro hafunzionato! >>...
Che imbecille sa già che ha funzionato!... << Sicura che il tuo filtro fosse solo un filtro d'amore temporaneo... >> Non finì il pensiero che rimase a
fissare un punto indefinito davanti a lui, sembrava essere entrato in
trance... Ron che era nella Sala Comune seduto accanto a lui lo osservò per
un pò con espressione interrogativa:
- Harry? ... - Harry?? , chiamò
ancora il rosso passandogli una mano davanti la faccia. ... - Ehi?? Amico
mi fai preocupare!!
Intanto arrivò Ginny, e vide la pietosa scenetta: Ron che scuoteva
Harry, con faccia alquanto preoccupata, e lui che si faceva sballottolare
come un pupazzo, con la testa che gli penzolava a destra e a
manca...
- RON! Lascialo gli staccherai la
testa!! - Ginny aiutami non si sveglia! E' rimasto così! - Gli hanno fatto
qualche incantesimo?, chiese perplessa la ragazza avvicinatasi, per
guardare il volto stralunato di Harry. - NO! Eravamo quà da soli! Chiama
aiuto! - Aspetta ci penso io... - la ragazza dopo aver osservato lo sguardo
vuoto di Harry, si mise dietro lo schienale della poltrona dove era seduto il
ragazzo: - Potter ha
visto il boccino! Ma ecco che arriva Malfoy, Potter non demorde lo tallona....
MA! MALFOY E' PIU' VELOCE E PRENDE IL BOCCINO!! I SERPEVERDE VINCONO LA PARTITA
E LA COPPA DEL QUIDDICH! - NO! - urlò Potter alzandosi come un fulmine. -
Visto? - fece la rossa guardando il fratello - basta dire le cose giuste! Ciao!
- li salutò e uscì. - Harry? - Ron? - Che cavolo ti è preso sembravi
pietrificato! - Hanno vinto davvero?? - Chi? - I Serpeverde,
STUPIDO!! - Ma che dici! Te lo ha detto Ginny per farti riprendere
conoscenza! - Ehi!!- fece indignato - non si fanno di questi scherzi del
cavolo!! - Ma che ti è preso?? - I-io? Ah! -si alzò e corse verso il
ritratto. - Harry! Ma dove vai? Sei impazzito o cosa??
Harry era corso via alla volta
della bibblioteca dove Hermione stava quasi terminando i compiti per le
vacanze. Si precipitò in bibblioteca, beccandosi uno sguardo polverizzatore
da parte di Madama Prince, che gli urlò contro esasperata: - Ma ti dice
niente il termine bibblioteca????
La sala era deserta e non gli fu
difficile trovare l' amica:
- C-ci-ciao.
La ragazza alzò lo sguardo e vide
un Harry trafelato, guardarla dalla parte opposta della scrivania.
- Harry? Cosa succede? Perchè sei
così stanco? - Ni-niente ho solo corso un pò... - Un pò? - chiese l'amica
con sopracciglio incurvato, - Ok...dalla torre a quà. - Perchè? - Dobbiamo chiarire una
storia una volta per tutte.
Si voltò prese una sedia dal
tavolo accanto e si sedette difronte alla ragazza.
- Allora: perchè piangevi dopo
l'incontro con Malfoy? C'è qualcosa che non mi hai detto, ma che avresti
dovuto dirmi? - NO! Davvero! - Ok, ti credo. Ci sei rimasta male per il
fatto che ti ha detto di stare più attenta ai filtri che prepari? - " perchè sapeva che non era il
filtro che credevi ?" -
Harry non ho 3 anni! Non mi metto a piangiere per una cosa del genere... - In
effetti è quello che credevo anche io.. Allora perchè? - Non l'ho detto
neanche a Ginny...- iniziò la ragazza con lo sguardo basso, leggermente
imbarazzata - ti prego non dirglielo... - Che onore, finalmente non sono
l'ultimo che viene a sapere le cose!... Ok era per sdrammatizzare...-
continuò notando lo sguardo depresso dell'amica. - Credevo...che Malfoy fosse
un pò cambiato con quel filtro, nei miei riguardi...invece...
mi sbagliavo...per questo piangevo...mi ero solo illusa... - Perchè?
Cos'è successo? - Beh, all'inizio sembrava gentile...poi ho iniziato a dirgli
che il non avevo preparato il filtro per lui, ma per Ron..e poi è
cambiato..
" Come mai non ci arriva da
sola? "
- Uhm, è successo qualche altra
volta che mentre parlavate siete arrivati a parlare di Ron? - Ehmm...si, una
volta...quando...mi stava per baciare...- disse diventando rossa come un
peperone - io gli ho detto che non potevo perchè mi piaceva Ron... - concluse
con voce bassissima.
Harry la guardava scuotendo la
testa, possibile che non capisse...
- E che ti ha detto quella volta?
Le parole di Draco gli
affiorarono alla mente come se le avesse pronunciate in quel
momento...
" Quel ragazzo non sa quanto
sia fortunato... "
- Che Ron era molto
fortunato. - Lo sospettavo.. - Come? - No niente lascia stare... -
Ma perchè mi hai chiesto questo? - Beh, diciamo che non darei per scontato il
motivo per il quale piangevi... La ragazza aggrottò le sopracciglia
confusa - Ma che vuoi dire spiegati meglio! - Capirai tutto da sola, ne
sono sicuro...- Detto ciò si alzò e fece per andarsene.
Ormai tutto era
chiaro.
- Domani parto all'alba con Ron,
tu? - I-io...rimango... - Cosa?? Non andavi dai tuoi genitori? -
No...l'ho detto apposta a Ron... - Come sarebbe?! - Beh, stare nella
stessa casa del ragazzo che ti piace quando questo non ti considera
non è bello... - E lui ti piace ancora? - chiese con fare evasivo. -
Io...non lo so... - Allora vieni! - le propose sapendo che avrebbe detto di
no... - No, grazie preferisco stare quà al castello, riflettere un pò mi farà
bene... - Ne sono sicuro,ma se vuoi rimango.
La ragazza sorrise sapeva che
voleva aiutarla e gliene era grata, ma voleva stare davvero sola.
- No tu vai, la Signora Weasley
non vede l'ora di strapazzarti un pò! - Appunto! - Dai non fare lo
scemo! - Io vado a preparare il baule e scendo a cena , ci vediamo dopo. - le
disse sorridendo - Ok, ciao! -
rispose soridendo a sua volta
- Draco hai visto la mia
camicia nera? - Da quando sono diventato il tuo elfo? - E dai non la trovo
da nessuna parte! - Io controllerei nella camera di Daphne, l'ultima volta
che ti ho visto con quella camicia eri con lei se non sbaglio, e
quando sei ritornato eri senza. - E' vero! Grazie amico! - Ti direi "Sono
quà per questo", ma non e vero. - Lo prendo come un affettuoso "di niente
Blaise".... - Prendilo come vuoi. - Ma il tuo baule? Non lo prepari...o te
lo ha già sistemato la cara Pansy, eh? , chiese malizioso.
Draco non rispose, almeno non
verbalmente... gli bastò una sola occhiata per far rimangiare tutto all'
amico.
- Ok come non detto mi farò i
fatti miei...Almeno puoi dirmi quando parti! - Io resto quà. - Come?! Non
dovevi andare con i tuoi? - Non ci vado più, rimango quà. - Beh, non ti
invidio amico...insomma stiamo sempre chiusi quà... cambiare aria non può che
farci bene! Comunque io vado a prendere la camicia da Daphne. -
Ok.
Harry ritornò alla torre, e li vi
trovò Ron,
- Mi spieghi che diavolo ti è
preso? - Niente, avevo dimenticato...che dovevo portare dei biscottini gufici
a Edvige, è da tanto che non andavo a trovarla...- buttò lì il
moro. - Potevi almeno avvisare! - Si scusa...ma sai che è vendicativa...
Forza scendiamo, è quasi ora di cena! - E il tuo baule? - Lo farò appena
risaliamo. - E le ragazze? - Scenderanno dopo, credo. - Finito
l'interrogatorio? - Direi di si. - Bene, andiamo.
La Sala Grande era stupenda. Gli
addobbi natalizi erano meravigliosi come sempre, i dodici abeti
risplendevano di mille decorazioni; ghirlande e agrifogli decoravano ogni
angolo della sala. All'ingresso era stata posta una generosa quantità di
vischio, troppo evidente per essere ignorata...
- Silente ha colpito ancora! ,
constatò Harry - Direi che sta esagerando adesso, vuole aprire un agenzia
matrimoniale? - Indovina chi rimarrebbe "zitella" , fece Harry con uno
sguardo eloquente all' amico. - La Cooman! , dissero all'unisono, scoppiando
a ridere. - Sono sicuro che anche Piton troverebbe una donna, ma la Cooman è
proprio senza speranza! , continuò Ron. - Ehm...ti dispiace se passo prima
io? - Si direi che è meglio, non mi va di baciarti....senza offesa
Harry... - Tranquillo non preoccuparti... - ironizzò
Quando Ron stava a sua volta
attraversando il cespuglio di vischio si sentì chiamare, il tempo di
voltarsi e si ritrovò con Hermione tra le braccia.
- Ginny! - fece
la grifoncina imbarazzata - Ooooops! Scusa sono inciampata! - e corse
accanto ad Harry facendogli l 'occhietto,mentre lui la guardava
scuotendo la testa. - Scusa Ron...- fece Hermione rialzandosi dalle braccia
di Ron e sistemandosi -Non preoccuparti... - aveva le orecchie mimetizzate
con i capelli. - Ron?! - lo chiamò la sorella- guarda sopra di
te!
Ron alzò lo sguardo, insieme a
Hermione. I due si ritrovarono sotto il cespuglio di vischio, e arrossirono
vistosamente.
- Forza Ron! Porta male non
baciare una ragazza sotto il vischio!
- Ginny non avrai esagerato? -
fece Harry piano. - Se non si gioca sporco con questi due, stiamo quà in
eterno!
- Ron! Stai aspettando che si
secchi? Vale anche per te Hermione!
- Vedrai che non la bacia - fece
Ginny, sconfortata, a Harry - Già...mi sa che hai fallito
miseramente... - Hermione non si decide nemmeno... - Vedo... - Che
falllimento... - Non ti abbattere, hai fatto del tuo meglio... , la consolò
Harry dandole delle pacche su una spalla. - Che
tristezza...
- Ron? - fece Hermione d'un
tratto - vuoi che la smettano, di guardarci così? - I-io? - fece super
imbarazzato - Certo! - Bene
La ragazza rivolse un occhiata a
Ginny e a Harry si voltò verso Ron, si alzò pulle punte mettendo le mani
sulle spalle di Ron e gli diede un bacio a fior di labbra. Harry e Ginny
rimasero di sasso, dire che Ron era bordeaux è un eufemismo, Hermione invece
era tranquillissima.
- Soddisfatti? -chiese la
grifoncina superando due allibiti Harry e Ginny e lasciando Ron sotto il vischio.
Altri studenti stavano scendendo
a cena e pochi fecero caso al bacio tra Ron e Hermione perchè molti facevano
la stessa cosa entrando. Sotto lo sguardo palesemente soddisfatto del
Preside. L' ultimo gradino della scalinata di marmo bianchissimo iniziò a
macchiarsi di goccioline di sangue che scendevano sempre più copiose.Preso un
fazzoletto dalla veste Draco ripulì il sangue dalla sua mano, essendosi
conficcato le unghie nel palmo della mano, dopo aver visto Hermione baciare
Ron. A Blaise bastò una rapida occhiata per capire il motivo del
gesto. Draco entrò, non badando a nessuna forma di vita presente nella sala.
La gelosia poteva diventare un sentimento paragonabile solo all'amore nel
far sentire vivi, o nel logorare l'anima. E questo Draco lo scoprì a sue
spese.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Eccomi quà, ringrazio la mia amica stargirl che mi ha stressato la vita,
perchè voleva che postassi subito in altro chap! Cmq vi sono mancata??
Spero di si... ^__^ Bene un altro chap è pronto! Allora che ve ne è
sembrato?? Direi che Draco sembra geloso... voi che ne
dite?? XD
Passiamo ai ringraziamenti!
Mary Cry: Harry ha già capito più cose di D. e H. messi inieme... furbo il
ragazzo! MI dispiace tanto per te...ma è proprio una D/H...tuo fratello ci ha
azzeccato! ^^" Spero che continuerai a leggere cmq! Ho in mente di far
bollire Draco nel suo brodo ancora per un pò!
Muaahahahahahahahaah!!
MissMalfoy: Ciao! Beh la
legillimansia l'ha dovuta usare per forza visto che D. non si decideva! E poi
detto tra noi, non mi veniva in mente niente di meglio....^^
Anfimissi: Ehilà! Allora la
situazione ti piace! Sono contenta! Piaciuto qst chap? Harry sà già tutto mentre
quei due ancora fanno finta di niente! Mah! Ti aspetto al Prox!
Bad_Devil: Benvenuto/a!! Ti piace allora?? Sono
Contenta!! Spero leggerai il seguito!
Erin e _Laura_: spero che un pò della vostra curiosità
si sia placata!
Stargirl: chi non muore si rivede...o cambia nick...cmq eccoti
accontentata! Visto dov'era il sangue?? Volevo farlo morire dissanguato per
le scale... Muahahahahahahahahaahahahahahahaha *risata sadica* solo che senza di lui chiudo bottega! Quindi, mi sono
limitata a qualche goccia!!
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Capitolo 13 *** PROBLEMI TECNICI ***
*Mi scuso ragazze
ma Qualcuno non vuole collaborare...quindi prima di continuare con "Amore Sopito", devo risolvere un
problemino....^__^" *
A - Drà! E dai! *__* D - NO! Non
voglio più fare parte di questa pagliacciata! Prima divento buono, poi mi fai bere il filtro, poi mi fai
salire e scendere da quella torre del cavolo, che mi sta venendo la tendinite a furia di salire e scendere e
dulcis in fundo mi fai
scorticare una mano!! Ma basta, sono in scipero!! >_< B- E' ancora
lì? A- Si! Non vuole uscire! Dice che è in sciopero! D- INFATTI
SPARITE!! B- E' proprio arrabiato.... A- Draco ascolta c'è Blaise, vieni
fuori! D- NO! Può venire anche la Rowling io da quà non mi schiodo!! A-
Blaise? Diglielo tu che dovevo farlo! Non so più come farglielo
capire....=__= B- E' dai!Quanto la
fai tragica! In fondo era solo un bacetto! ^__* A- Quello che gli ho detto
io! ^__^ B- Dai facci entrare amico...
*porta che si apre*
D- Entrate, ma non mi
convincerete! A- Ok..ok ma perchè fai così? Geloso? D- Geloso?? GELOSO???
Ma vi rendete conto che con quel "bacetto" la mia reputazione da sciupafemmine si fà andare a
benedire?? =_= A- E perchè di grazia? In fondo tu guardavi solamente!
"_" B- E' vero, Arwel ha ragione! Tu eri per la scala a squarciarti una
mano e
a riempire la scala di sangue...
^__^ A- Blaise smettila! Ci vuoi solo tu! -__-" B- Scusa... O_O D-
Weasley che bacia Hermione sotto i miei occhi, e io invece di andargli a
spaccare la faccia che devo fare??
Devo guardare, mentre per la rabbia mi dissanguo!E' in audito! E tutto per merito tuo, GRAZIE!!!! Io sono
Draco Malfoy!! Non posso
farmi prendere per il culo da Weasley! "Eh...guarda c'è il vischio!...Aspetta che ti do un bacetto! *smack*,
Almeno non continuerò a
essere lo sfigato di turno!....e guarda che c'è Malfoy che stà allagando Hogwarts di sangue..."..... A-
Draco ascoltami... B- E' vero ascoltala! A- Blaise? B- Si? A-
Sparisci! B- Perchè?? A- Devo parlare sola con lui. B- NO! Perchè
quando c'è da divertirsi devo andare via sempre io? A- Perchè altrimenti ti
scrivo una scena in cui "per sbaglio ", da sotto il vischio, mentre stai pasando tu, passa anche Neville e
di conseguenza... B- OK OK recepito il messaggio! Andate al diavolo!
#__# A- Blaise?? B- "Ti sembra questo il modo di rispondere??" A- Ecco
visto che lo sai! B- Si si...
*Blaise esce*
A- Allora, ora a noi due! D-
Aspetta. A- Che c'è? D- Non ho sentito chiudere la porta. A-
BLAISE!??!!
B- DRA' MA NON ERI AMICO MIO??
*SBAM*
A- Ok ora siamo soli! Apparte che tutti
quei dialoghi che ti sei inventato non erano affatto veri... Se leggessi con più attenzione il copione
avresti capito... D- Non mi
interessa!! Puoi dirmi quello che vuoi,ma io non voglio più fare la parte di Otello! A- Infatti! D-
Cosa? A- Non ti farò più fare la parte del ragazzo geloso! Abbi
fiducia! D- Davvero? A- Si! ^__^ D- Non mi farai contorcere più le
budella per colpa di Lenticchia? A- Credo di no! D-"Credo" ?? A-
Ok...NO! D- Non mi farai più rompere le mani? A- No D- Quasi quasi mi
hai convinto... A- Bene!! D- Ho detto "Quasi"... A- Ho capito... che
vuoi più? D- Una scena in cui uccido Potter!! A- Scordatelo. D- Allora
niente! A- E niente! Riscrivo tutto e la tua parte la faccio fare a Blaise!
D- Blaise?? A-sI! Gli piacerà da matti avere la parte del
protagonista! D- Ma... A- E non creerà problemi ne sono sicura! D-
Ma.... A- "Ma" cosa? D- Sicura di non voler insistere... =///= A-
Sapevo che ci tenevi!! D-Si...ma almeno mi fai dare un pugno a
Weasley?? A- Forse uno... D- Grazie! A- CoSA???? O.O D- NON FARMELO
RIPETERE. A- Ok! Allora ritorni tra noi? Devo continuare a scrivere il resto
della storia! D-Devo venire per forza, siete un branco di inetti non siete in
grado di fare niente senza il
sottoscritto! A- Si...infatti di tutti.. l'unico con le crisi da prima donna
sei tu...dai andiamo via mi sono
scocciata di parlare nel bagno della roulotte!
*SEMBRA CHE I PROBLEMI SI SIANO
RISOLTI! A PRESTO....DRACO PERMETTENDO....^__^" *
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Capitolo 14 *** Vischio 2 la vendetta.... ***
13. Vischio 2 la
vendetta
Appena tutti si furono
accomodati, prima di iniziare la cena Silente si alzò, e il chiacchiericcio
cessò in un attimo: - Buonasera ragazzi! Spero che il banchetto sia di vostro
gradimento! Ah le sorprese non sono finite, oltre al delizioso banchetto c'è
dell'altro! Ma adesso prego buona cena, non voglio tediarvi oltre!
- Hermione ma non dicevi che
non sapevi se ti piaceva Ron? , chiese Harry - Infatti! Il bacio è stata la
prova del nove! Infatti non mi è successo niente, ergo la mia cotta per Ron è
passata! - Che cosa?? Non ti piace più mio fratello??? - Ginny possibile
che non si può stare tranquilli?! - Zitto Harry, la cosa si fa interesante!
Finalmente l'ha lasciato perdere dopo tutto questo tempo! - Ma se poco fa eri
disperata!
Hemione li lasciava parlare,
quando iniziavano era impossibile fermarli... -Dai Herm lascialo perdere!
Allora?
- Allora niente... Ron non mi
piace più.. - Sono felice di sentirtelo dire! , disse sorridendo la
rossa - Grazie...
Harry si avvicinò all'orecchio
dell'amica e le sussurrò:
- E Malfoy?
La ragazza si voltò di scatto
e lo fisso in quegl'occhi verdi che brillavano di una strana
luce...
- Che c'è? Perchè mi guardi
così? - Dove ti salta in mente questa idea? - Beh..visti i trascorsi e
visto che non sei più interessata a Ron... - Il tuo 1+1 caro mio in questo
caso non fa 2!, disse con tono calmo ma deciso.
Harry non andò oltre, sapeva
che la sua amica era rimasta stregata dalla serpe...era solo questione che lei
si abituasse all'idea.. Dal canto suo nonostante odiasse Malfoy, era
contento per la sua amica, aveva riacquistato un allegria che da tempo aveva
perduto... Il banchetto per la partenza dei ragazzi durò fino alla
mezzanotte, il Preside fu indulgende e disse che era permesso loro di fare
baldoria nelle rispettive Sale Comuni fino all'una, poi tutti dovevano andare a
dormire. I ragazzi entusiasti iniziarono ad andare felici di aver avuto quel
"permesso eccezionale" come lo aveva definito Silente... Il trio si
avviò all'uscita, arrivati davanti il vischio Hermione domandò:
- Non c'è nessun altro che
devo baciare vero? - No vai tranquilla! , le disse Harry che stava passando
insieme a Ron - Ehm...Ron? - Si? - Vai prima tu... - E dai
sbrigatevi! Harry devi ancora preparare i bagagli! - Hermione e tu? , chiese
Ron - Io? L' ho già finito da un pezzo! mentì la ragazza, mentre osservava
divertita la scena.
Dietro di loro anche i
Serpeverde stavano lasciando la Sala Grande, Blaise correva dietro a Daphne,
per poterle rubare un bacio sotto al vischio, Draco ancora furente si avviava da
solo verso i sotterranei. Uscito dalla Sala Grande incrociò lo sguardo di
Hermione, la guardò gelido, un misto di rabbia e odio traspariva dalle iridi
del ragazzo. Hermione sentì un brivido percorrerle la schiena appena incrociò
quegli occhi. In quel momento ciò che Draco cercava non era una lite a
colpi di sottili battutine pungenti, come al solito, ma: una sana,
appagante, immediata: vendetta.
Mentre il suo sguardo sondava
ancora quello della ragazza, sentì alle sue spalle la voce di Pansy.
"Magnifico.." Si girò lentamente e si ritrovò
dinnanzi la brunetta, che con fare superbo gli disse:
- Dovrei passare se non
ti dispiace!
- Ineffetti mi
dispiace... - Draco smettila! - Cosa proponi? - Darti un calcio dove
meriti così mentre ti contorci per il dolore, io potrei passare! , disse
acida. - Io ho una proposta migliore... - Sarebbe? - Io, te il vischio
sopra di noi...ti dice niente? - Scord....
Prima che la ragazza potesse
opporsi Draco le prese la vita l'attirò a se e si esibì, davanti a parecchi
ragazzi che stavano per uscire, in un bacio mozzafiato. Stringendola
ancora di più a se Draco si voltò in direzione di Hermione, ancora là che lo
fissava attonita, per farsi vedere meglio.
-Hermione non vieni?, chiese
Ron - Si arrivo... - Ok noi siamo su... - Si..
Dopo quello che a Hermione
parve un secolo i due si staccarono. Pansy lo guardo con uno sguardo molto
languido...
- Non farti strane idee Pansy
- le sussurrò Draco in un orecchio - non significa che noi due abbiamo fatto
"pace".. l' ho fatto solo perchè porta male non baciare una
ragazza sotto il vischio... - Sei il solito bastardo! , sibilò prima di
andare via.
Draco alzò lo sguardo.
Hermione era ancora là come pietrificata. Le rivolse un ghigno con un leggero
inchino del capo e andò via. La grifoncina si sentiva tremare tutta...solo
un termine poteva spiegare le strane
convulsioni...."gelosia".
-Brutto, idioda,
presuntuoso, arrogante, malefico, perfido, bastardo! - Herm? Hai finito con
l'elenco delle qualità di Malfoy? - No Ginny! Ho solo cominciato! Come mi
sono illusa, mi chiedo! Come? Sapevo che era colpa del filtro,
ma mi sono lasciata abbindolare come una stupida!! E la torre.... e la
passaggiata! E mi stavo per far baciare da quel viscido, essere senza
puore!! Mhmmmmm, se ci penso mi viene un nervoso!!!! - Ma scusa sei salita
sbraitando, ma ancora non mi hai detto il motivo... - Niente lacia stare
meglio che vada a letto ora... - Come vuoi...in effetti ho parecchio sonno e
non mi va di sentire neanche il motivo di tanta brabbia
repressa... e poi domani mi devo alzare all'alba... tu? - Io?
Io parto verso mezzogiorno..., ma domani voglio venire a salutarvi! - E ci
mancherebbe! Non ci vevremo per molto tempo!! - Buona notte, a domani! -
'Notte.. Ginny andò a coricarsi, di sotto il resto dei grifoni
approfittava del permesso per tirare tardi e Hermione continuava a elargire
insulti nei confronti della Serpe, che sodisfatta del suo operato se ne stava
sdraiata, nel suo dormitorio a ripensare allo sguardo della grifoncina...
"Appena ritornerai dalle vacanze ti farò impazzire..."
- Perchè quel ghigno
divertito? Contento di aver preso Pansy in contropiede? - No Blaise,
queste sciocchezze non mi scalfiscono...è per qualcosa di meglio... - Ah ho
capito...per la faccia della Granger? Draco si mise appaggiato su un braccio
per guardare l' amico. - Inutile che mi guardi così, ho capito perchè ti sei
esibito in quel sex show, e ho visto anche io il suo sguardo... Ma
non dicevi di amarla?Piton ti ha dato qualche antidoto? - No, ho fatto tutto
da solo... - Ah, capito... - Cosa? - Sei geloso marcio, per il bacio
tra lei e lo straccione, equest oti fa diventare "pieno di inventiva", no? -
Cosa sai in più che io non so? - chiese buttandosi nuovamente sul letto. -
Che prima o poi capitolerai amico... - Scordatelo. - Sarà, ma se reagisci
così non posso che pensare questo... - Non mi interessa quello che quei due
fanno. "Davvero, eh? Allora vediamo.." - Meno male... le
vacanze per quanto ne sappiamo potrebbero anche passarle insieme...
Disse con fare evasivo
guardandolo di sottecchi mentre preparava il resto delle cose nel suo
baule. Draco divenne di colpo serio e inconsciamente inziò a stringere i
pugni fino a che Blaise non senti il rumone delle nocche. "Ecco
appunto...sei bugiardo altre che geloso marcio..." pensò alzando gli occhi
al cielo...
- Hai visto Hermione? - No
Ron..forse sarà andata a dormire, e tra il trambusto non l'abbiamo vista.. -
Si sarà così...Ma Edvige non dovrebbe essere alla guferia? - Si..ma ho
pensato di portarla quà per non perdere tempo domani... A proposito, andiamo a
dormire? - Si ok.
Hermione non riusciva a
dormire, così decise di scendere in Sala Comune, che visto l'orario era deserta.
Si sedette sul divano a fissare il fuoco che ormai era quasi spento del
tutto. Niente era più salutare di un pò di relax per placare i nervi. Si
tirò un pò su e si guardo in torno, una boccetta di inchiostro e una piuma
lasciata sul tavolino vicino il divano, probabilmente da qualche studente
distratto, attirarono la sua attenzione. Dopo qualche minuto si decise e
si alzò "Devi farlo Hernione! Devi iniziare a fare un pò di ordine
nella tua vita!" , si disse. Si sedette prese una pergamena poco lontana
dalla boccietta, fece un gran respiro e inizò a scrivere.
- Edvige?
La civetta aprì gli occhi
color ambra e fisso il ragazzo.
- So che hai sonno, ma devi
farmi un favore urgentissimo!
L'animale planò sul tavolino e
gli porse la zampa, schioccando il becco. - Grazie mille! , la prese e la
portò alla finistra - so che mi odierai per questo, ma devi portarla
a Ron, non poso consegnarla di persona...mi capisci? Io ti aspetto
quà.
La civetta fece schioccare un
altra volta il becco e spicco il volo.
TIP TIP TIP
- Edvige?? Ma che ci fai quà?
Qualche imbecille avrà lasciato aperta la finestra!
Ron si alzò e guardo Harry che
già dormiva alla grande...non valeva la pena svegliarlo.. Aprì la
finistra e la civetta le avvicinò la zampa, con attaccato il messaggio.
Appena lo prese la civetta si buttò in picchiata dal davanzale.
-Edvige!
- Sei già tornata?!
Bravissima! Ecco questo è per te! Ci vediamo domani...cioè tra qualche
ora...
- Un mesaggio di Hermione, che
arriva con Edvige?
Più perplesso che mai Ron si
sedettte sul letto prese la bacchetta e aprì la pergamena:
Non so se dopo questo messaggio mi risponderai più,
ma so di certo che ti starai chiedendo, che cosa mi è passato per la
testa..e' presto detto: io non credo di provare più quel sentimento che
provavo fino a poco tempo fà per te..Perchè ho notato di volerti bene, si,ma
solo come amico... Perchè ti sto dicendo questo? Perchè con te voglio essere
sincera! Ti voglio bene è vero , ma non come io credevo. Forse... ho perso
un amico per il quale, fino a poco tempo fa, provavo un sentimento che
neanche io mi sapevo spiegare... ma a cui adesso voglio un mondo di bene.
Hai lasciato un segno nella mia vita, mi hai reso migliore, anche se
tu non te ne sei mai accorto... I nostri battibecchi le nostre avventure con
Harry, mi hanno insegnato molto! Non sono io a comandare il mio cuore...per
questo...se adesso tu non mi parlerai più sarà come se mi fosse caduto il
mondo addosso....Tengo a te e alla tua amicizia e non voglio perderti
Ron! Spero capirai il motivo di questa missiva e che tutto rimanga com'è ora
senza imbarazzo o tensione, quel bacio sotto al vischio non era altro che un
bacio tra due amiciniente di più ... Ti voglio bene
Ron!
Hermione.
Il ragazzo spense la
bacchetta, si appoggiò alla testata del baldacchino e rimase al buio a
riflettere, sulle labbra solo alcune parole - Ti voglio bene
Hermione
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!! Finalmente i problemi con Draco si sono
risolti e sono riuscita a scrivere un altro chap!! Modestamente è venuto
molto bello! Cmq bando alle ciance!! Passiamo a voi o mie affezionate lettrici!!
(troppo pomposo?^?^) Stargirl: Ricorda che va
piano va piano va sano e va lontano! Cmq mi fa piacere che ti
appassiona...riguardo al sarcasmo... non ci posso fare niente è un dono di
natura e lo sai....^__-!
Bad_devil: Ciao!! Ancora non sono
soli soletti, ma tra un pò si! E allora si che mi divertirò come una pazza!!
Muhahahahahahahaahahah
MissMalfoy: Ti piace la Ginny
spiritosa? Bene sono contenta! Non so perchè ma invece di vederl come ragazza di
Harry, la vedo come una con cui ha frequenti battibecchi, tipo Ron e
Hermione! Cmq Grazie per i complimenti... ^///^ , Ah Draco finalmente si è
deciso a collaborare...appena gli si tocca l'orgoglio scatta come una molla!Alla
proxxxx!!
Anfimissi: Come detto prima
ancora non sono soli soletti, ma lo saranno prestissimo!! Secondo me Herm si
è tolta le fette di salame dagli occhi....tu che ne dici?? ^___^
Picci 1989: Tranquilla......non
tutto è come sembra.....abbia fiducia....
Laura: Questo vischio sta facendo
più danni di quanto pensassi!! Cmq spero ti sia piaciuto anche qst
chap!^^
Mary Cry: Mi diaspiace, ma è
proprio una Draco Herm. Grazie comunque per le tue recensioni! ^__________^
|
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Capitolo 15 *** vacanze e Vendetta ***
..
14. Vacanze e
Vendetta
La mattina arrivò in fretta, Ron aveva dormito
poco e niente, ancora pensieroso, riguardo la lettera di Hermione. Quando
Harry si svegliò lo trovò già vestito, seduto sul suo
letto:
- Non ci credo sei già pronto?! , disse
stropicciandosi gli occhi e inforcando gli
occhiali
- Si...
- Devi tenerci molto a queste
vacanze....
- Non quanto
credevo....
- Che vuoi
dire?
- Leggi... , e gli lanciò la
pergamena.
Harry non rimase stupito da quella lettera, ma
fece lo stesso la parte:
- Non dirmi che hai cambiato idea su di
lei!
- Beh...no....non proprio... ma la sentivo più
vicina...
- Almeno non soffrirete nessuno dei
due...
- Già.
- Forza amico andiamo a fare colazione! , Harry
iniziò a vestirsi per scendere.
- Harry?
- Si?! , rispose da dentro il maglione che
stava infilandosi
- Non dirle
niente...
Harry gli rivolse un sorriso
comprensivo
- Tranquillo! Andiamo, ho una
fame!
- Buongiorno!! , li salutò cordiale Hermione
che era appena scesa in Sala Comune con
Ginny.
- Ciao. risposero i
due.
Hermione rivolse a Ron un sorriso radioso,e lui
arrossì un po’.
- Forza ragazzi partiamo tra poco, diamoci una mossa! , fece
Ginny,
attraversando il ritratto, seguita poco
dopo dai tre.
-Silente avrà fatto togliere il
vischio?
- Conoscendolo.... , fece
Hermione
- No. conclusero Harry e Ron
all'unisono
- Capisco che non parti, ma almeno puoi venire a fare colazione...e
magari
potresti salutarmi, visto che parto,
no?
- Buon viaggio Blaise, divertiti. , la voce di assonnata di Draco arrivò
da dietro
le tede del
baldacchino.
- Che
spiritoso!
- Blaise sono ufficialmente in vacanza perchè
non la smetti di starnazzare?
Blaise aprì le tende di scatto, facendo
inondare di luce il letto e Draco, che
imprecando si nascose sotto il
cuscino.
- Non ci credo! Dormi abbracciato al
cuscino??
- E che c'è di
male?
- Ma tu sei Draco
Malfoy!
- E se tu vuoi continuare ad essere Blaise
Zabini, ti consiglio di volatilizzarti.
- Dai andiamo a fare
colazione!
- Ma quanto
rompi!
Draco si alzò svogliatamente, prese dei jeans e
li indossò, poi aprì l'armadio e prese una
camicia.
- Come mai in
jeans?
- Vuoi che mi metta la divisa? Fammi e fatti un
favore Blaise, aspettami in Sala Grande.
- Suscettibili oggi,
eh?
- Lo saresti anche tu al posto mio, sei
stressante lo sai? Ma perchè sei così
attivo?
-
Beh...Daphne...
- Ok basta non voglio sapere più niente, ora
sparisci ti raggiungo tra poco.
Blaise uscì e Draco andò a lavarsi la faccia, l'acqua fresca gli diede
una
sensazione di benessere che lo pervase
interamente, si voltò e vide la sua
immagine proiettata su uno specchio poco lontano.
Si avvicinò e si appoggiò pesantemente con le
braccia ai lati dello specchio,
-
Puoi resistere 20 giorni senza vederla?, domandò al suo riflesso,
con sguardo alquanto
abbattuto..
Si scostò, richiuse gli ultimi bottoni della camicia e uscì dal
dormitorio.
L' immagine riflessa nello specchio stregato
gli restituì in ritardo la risposta:
- Certo che no
amico...
- Ragazzi ma che avete oggi? , chiese Ginny
durante la colazione a Ron e Hermione.
- Perchè? , chiese
Ron
- Voi due andate d’accordo..., fece quasi
scandalizzata
- Davvero? , chiese allarmata Hermione
suscitando le risa Ron e Harry.
- Secondo me siete sotto l' effetto di qualche
incantesimo.
Hermione si alzò tutta seria andò verso Ron e
lo abbracciò da dietro:
-
Hai ragione Ginny! Guarda questa scena potrebbe non ripetersi mai
più!
- Ha ragione, approfittane!! , fece eco
Ron
- Ma quanto siete scemi! , Ginny fingendosi
indignata si concentrò sulla
sua colazione, e Hermione ritornò al suo
posto.
Nel mentre era entrato in Sala Draco, subito
gli occhi gli caddero su
Hermione abbracciata a Ron. Non udendo le
parole non poté che
fraintendere la situazione. Il volto era una maschera di
gelosia.
Harry intercettò lo sguardo assassino di Draco
e con un veloce gesto richiamò
l'attenzione dell'amica, facendogli intercettare quello del
biondo.
Il
sorriso di Hermione morì sulle sue labbra, trasformandosi in un espressione di
assoluta indifferenza. Draco non indugiò oltre
e proseguì verso le serpi dove
Blaise, dopo aver assistito all'intera scena,
lo chiamava verso di lui
gesticolando
animatamente.
Hermione non aveva intenzione di dargli la
soddisfazione di vederla triste.
Così ritornata al suo posto iniziò a chiacchierare tranquillamente, a sua
insaputa ,
sotto l'occhio attento del biondo
Serpeverde.
- Buone vacanze Harry! ,disse Hermione
abbracciandolo.
- Anche a te! - rispose lui, ricambiando l'abbraccio - occhio a Malfoy. ,
le sussurrò poi. Lei si limitò a scuotere la
testa, sorridendo.
Salutò anche Ron e Ginny, si scambiarono
abbracci e le solite
raccomandazioni del caso e i tre ragazzi salirono sulla
carrozza,
che li avrebbe portati alla stazione del
villaggio.
Hermione aspettò che la carrozza fosse sparita per abbassare il braccio.
Poi leggermente malinconica ritornò dentro.
Mentre entrava superò con tutta l' indifferenza di cui era
capace,
Blaise e Draco che stavano
uscendo:
- Ma lei rimane quà? , fece Draco
confuso
- Ho sentito che parte nel
pomeriggio.
- Ma non ci sono carrozze nel
pomeriggio...
- Non
saprei...
Per distogliere l'attenzione dell'amico dalla
ragazza cambiò subito discorso:
- Non ho visto
Pansy.
- Eccola. , disse Draco indicando dietro
Blaise
La brunetta era avvinghiata a un Tassorosso del settimo, molto impegnata
in un saluto di buone vacanze. Draco la
ignorò.
- Oh , fece Blaise - sembra che ti abbia
rimpiazzato...
- E dovrebbe dispiacermi? Non vedevo l' ora di
togliermela dai piedi.
- Si ma ti è stata anche utile con qualcuno,
no?
- Beh si, diciamo che dopotutto sotto certi
versi non era poi così
inutile...disse il biondo con un ghigno...
Blaise caricò l' ultimo bagaglio e salì in
carrozza
- Buone vacanze amico
mio!
- Sai credo che dopotutto mi mancherai...anzi
no ci ho ripensato.
- Sei sempre il
solito!
La carrozza partì, Draco rivolse un ultimo
cenno di saluto all'amico, e rientrò.
Non aveva voglia di andare in Sala Comune così optò perla
Sala Grande, li
vide la McGrannitt avvicinarsi ad Hermione.
La sala era quasi deserta così non gli fu difficile ascoltare la
loro conversazione:
- Ho saputo da Potter che rimane al castello
questo Natale...
- Beh...Si
Professoressa...
- E' sicura? Dei Grifondoro quest' anno è
rimasta solo lei...
- Non è un problema! Mi piace la
tranquillità!
- Non ne dubito, Granger,- fece la
professoressa con un sorriso materno -
le auguro delle buone vacanze, non le dico
faccia i compiti perchè so già
che li ha finiti
tutti...
La ragazza arrossì
leggermente
- Grazie...
Sul volto di Draco apparve una espressione, che
non aveva niente da
invidiare ad una di giubilo, "Non avrei potuto sperare di meglio. Io e Lei
ad
Hogwarts...vedremo se sarà ancora così devota a Lenticchia dopo
queste
vacanze... non dimentico Granger stai tranquilla...mi hai preferito
a
quel
insulso essere, ma adesso avrò la mia vendetta....
".
Prese il calice e lo vuotò d' un fiato, peccato
che si trattasse solo di succo di zucca....
Hermione prese dei libri che aveva lasciato in
Sala e uscì diretta in
biblioteca:
" Non c'è niente di meglio che leggere per passare il
tempo..."
Draco aspettò che fosse uscita, si sistemò
meglio la camicia bianca, che
lasciava poco all'immaginazione, e la
seguì.
"Inizia lo spettacolo..."
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!! eccomi ed
eccoci quà! Finalmente sono partiti tutti!! Che bello! ^___^ Ora mi posso
concentrare sulle mie due vittime!! Muahahahahahaahahahah Cmq ho visto che a
voto unanime non avete gradito il bacio tra Draco e Pansy, ma è stata una
scena fantastica!! Non dovete vederlo come "Draco che bacia la vipera", ma
come "la vendetta di Draco"!! Abbiate fiducia che leggendo la cosa sotto
questa chiave tutto vi piacerà!! Cmq ho vistoche avete recensito in tanti:
vi adoro! Siete l'orgoglio di ogni scrittrice!!!^______^ Ah, a
stargirl rispondo quà, riguardo il mes su "Dalla parte dei
buoni": mi fa piacere che ti abbia fatto quell'effetto!! Non per essere
sadica ma ho scrittoquel chap aggiuntivo proprio per rendere
"lacrimosamente" perfetta tutta la storia! Allora ci sono riudìscita!! Che
bello!!!!!!!!! Ragazze se volete farmi un pianto siete tutte invitate a
leggerla!! E poi fatemi sapere se vi ha fatto lo stasso effetto!!
mq passiamo a
voi:
Laura:
mai vischio è stato più diabolico!! Vero? Continua a segurmi ho in mente delle
belle ideuzze....
little
lady butterfly . Ciao!! Grazie del complimento ^\\\^, mi fa piacere che
ti piaccia! Cmq dal prox chap Hermione inizierà a pensare un pò a tutto
quello che è successo e......forse si chiariranno! Ma non
subito!! Muahahahahaahaha, sono un pò sadica
diventata.....povera me....^__^"
picci1989: Ma ciauzzz!! Tranquilla l'ultimo dei
miei desideri è vedere Hermione attaccata a Ron!!Adesso per esempio l'ho tolto di scena, per la serie "via il dente
via il dolore" ^__^
anfimissi: è nella natura di Draco essere così
no? ihihihihihihi!! Cmq per il primo bacio ho già una mezza idea... se tutto va come dico io dovrebbe essere senza vischio...ma
in caso di emegenza ne farò comparire un intera siepe!!
missmalfoy: ciao! beh come hai visto loro sono
rimasti amici nulla è cambiato!Riguardo Draco e Pansy, tranquilla consideralo il bacio d'addio!
Kira
Kira: ciao!! Cmq la lettera prima di farla scrivere da Her per Ron ,
volevo farla scrivere a Ron per herm, poi mi era passata in mente di farla
scrivere a Draco per Herm, ma poi mi sono detta "ce lo vedi a fare tutto il
romantico?? Risposta: NO!" quindi
ho optato per H e R. Almeno così si chiude questa storia di H innamorata di
Ron!!
ichigo: ma
ancora non è finita...può succedere di tutto ancora!!
E in fine ltre a
stargirl saluto Bad Devil e Mary Cry, grazie
per le tue recenzioni, all'ultimo chap!!^__^
In più colgo
l'occasione, per farvi tantissimi auguri di Buon
Natale e Buon Anno! Perchè probabilmnente non
posterò fino al due...ma ancora non lo so! A prestooooo!!!! Ciauzzzzzzz
^___^
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Capitolo 16 *** In biblioteca ***
15. In
biblioteca
Silenziosamente la seguì fino a
quando non arrivò in biblioteca, lei era talmente assorta nei suoi pensieri
che non si preoccupò di controllare se qualcuno la seguisse, la scuola era
semi deserta come poteva farsi venire certi dubbi? Spinse la porta ed entrò,
Draco da fuori sentì pronunciare: - Buongiorno, Madama Prince. -
Buongiorno a lei signorina Granger.
Aspettò un pò poi entrò anche lui in
biblioteca. La bibliotecaria era letteralmente inerpicata su uno scaffale e
non lo vide entrare, dal canto suo Draco non si preoccupò di annnunciare il
suo arrivo, dopotutto la biblioteca era un posto pubblico... Anche se con
Madama Prince somigliava più a una sala per pochi eletti..., controllò un
paio di tavoli ma erano tutti deserti, eppure era certo che dovesse essere
li. Li guardo tutti, con il medesimo risultato: di Hermione neanche l'ombra.
Rimanevano gli ultimi due tavoli più in fondo, da controllare, se fosse
arrivato all' improvviso lei si sarebbe spaventata e dopo una buona dose di
insulti sarebbe scappata via, stando bene attenta a chi la seguisse in futuro;
ma lui non voleva questo, voleva solo osservare la grifoncina nel suo
habitat e magari dopo che i suoi occhi si fossero stancati di osservarla,
avrebbe palesato la sua presenza e perchè no, l' avrebbe insultata un pò...
Si avvicinò al primo scaffale, osservò il tavolo che gli stava difronte:
vuoto. Rimaneva solo l'ultimo...bingo! Hermione era seduta a quel
tavolo con una modesta pila di libri alla sua destra e un vecchio tomo
aperto, dove stava facendo scorrere le lunghe dita affusolate. Draco fece un
pensiero poco casto su quelle dita, mentre osservava con quale cura toccava
quelle pagine ingiallite, desiderò trovarsi al posto del logoro volume, per
essere toccato da lei con la stessa dolcezza. Con suo stupore si accorse che
i suoi occhi non erano affato stanchi di osservarla, anzi sembravano esser nati
solo per guardarla, mentre ignara di essere spiata si mostrava in tutta la
sua dolcezza e vulnerabilità... Draco spostò un libro nello scaffale per
vederla meglio, con un leggero rumore, che non sfuggì a Hermione. Subito si
voltò in attesa.
- Madama Prince? - Spiacente
Granger, Madama Prince è occupata posso esserti utile? Draco fece la sua
apparizione agli occhi della ragazza, che rimase sorpresa di vederlo. -
Quando mai sei stato utile a qualcuno Malfoy? , chiese con voce tagliente -
Ti sei giocata un occasione cara mezzosangue...non sempre sono così rispettoso
nei riguardi di una della tua specie... - Devo esserne lusingata? , rispose
con un sopracciglio incurvato guardandolo scettica. - Direi... , fece lui
mettendo si le mani in tasca e piazzandosi davanti al tavolo della Grifondoro.
Nella mente di Hermione si stava
combattendo una cruenta battaglia, tra la parte istintiva di Hermione e quella
razionale...
"Hermione calmati! Ok se non ti
viene un infarto oggi, puoi stare tranquilla per l'eternità, ma ricordati che è
Malfoy... si è anche un gran figo, con quella camicia bianca
maledettamente stretta di cui ignori l' utilità visto che è totalmente
trasparente, ma rimane pur sempre Draco Malfoy! E non dimenticare
quello che hai passato per colpa sua! E smettila di guardare i suoi
pettorali in quel modo! E' a dir poco vergognoso il tuo comportamento, sei pur
sempre un prefetto!!"
- Che c'è? Ti da fastidio la camicia?
Se vuoi la tolgo. , disse malizioso.
Per un folle attimo pensò che le
avesse letto nel pensiero, ignorando le sue parole continuò.
- Dici male. Piuttosto posso
sapere che cosa vuoi? , rispose ricomponendosi da quei
pensieri...
Draco fu lieto di constatare che era
in imbarazzo in quella situazione e si dipinse sul volto un' espressione
molto soddisfatta...
- E' proibito venire in biblioteca
adesso? - Malfoy tu sai il nome di questo posto solo per due motivi: 1 c'è il
cartellino alla porta con tanto di lettere cubitali; 2 l'avrai sentito
nominare da qualcuno che effettivamente la usa per studiare. ,terminò
Hermione, con faccia soddisfatta consciente di averlo messo in
ridicolo. - Fossi in te mi farei passare tutte queste manie di
onnipotenza...non c'è bisogno che ti ricordi che anche tu hai le tue
lacune... - So a cosa ti riferisci, infatti stavo proprio esaminando quel
libro. , fece la ragazza trattenendo la rabbia che sentiva montare dentro di
lei...quando la si toccava nell'oroglio diventava suscettibile... - Davvero?!
Allora a che ci sei potresti trovare un incantesimo che ti permetta di stare
appiccicata a Weasley anche durante le vacance così non soffrirete la
solitudine..., disse prendendo una sedia e sedendosi difronte a Hermione che
lo fissava con una faccia molto adirata... - La tua idiozia non conosce
limiti. Invece di parlare per me, non hai accusato mal di testa sta
notte?
Lo sguardo interrogativo di Draco la
esortò a continuare:
- La tua cara Pansy sembra non aver
gradito il bacio, di ieri sera, a quanto pare... quindi ha optato per un
Tassorosso se non sbaglio...
Malfoy scosse la testa con un sorriso
beffardo e incastonò le sue iridi plumbee tra quelle nocciola della
ragazza...
- Non hai capito perchè l'ho
fatto? - Ci sono varie spiegazioni...o sei masochista,o sei il solito
esibizionista, o volevi provare l' emozione di come ci si sente dopo esser
stati cornificati dalla propria ragazza...o.. - O volevo una veloce vendetta
nei riguardi di qualche so-tutto-io troppo appiccicata a qualche Weasley di mia
conoscenza...
Hermione arrossì violentemente,
velocemente raccolse tutte le sue cose e fece per andare via. Draco si
voltò:
- Perchè vai via? - Perchè questa
conversazione è durata anche troppo per i miei gusti! - Sei appena arrivata
perchè questa fretta? - Vuoi dirmi che mi hai seguita?? , chiese la ragazza
allibita Il biondo ci pensò su un pò poi rispose: - Solo un
pochino...
Hermione alzò gli occhi al cielo
esasperata. Draco si alzò e le prese qualche libro dalle braccia. E insieme
uscirono dalla biblioteca, Madama Prince era ancora impegnata tra gli
scaffali...
- Non rischi di passare per un
traditore facendoti vedere in compagnia di una mezzosangue? , chiese
ironica - Dipende dalla mezosangue... e poi non sarei così stupido da farlo
se non sapessi che la scuola è quasi deserta... - Sempre previdente..., lo
schernì la ragazza - Come sempre Granger...e più di Weasley... - Tranne
che con la Parkinson a quanto pare... - Apri bene le orecchie Granger: Pansy
non è la mia ragazza! , disse al limite dell'esasperazione. - Neanche Ron se
è per questo! , ribadì Hermione. - Bene allora ,mettiamola così. Pansy è la
mia ragazza come Weasley è il tuo ragazzo! - Direi che il paragone è
equo...
Hermione si fermò:
- Che c'è? Perchè non cammini? -
Perchè mi sono accorta che la tua compagnia, oltre a essere totalmente inutile è
anche ossessiva: perchè devi mettere Ron dappertutto? - E tu
allora che non vedi l'ora di parlare di Pansy? - Accio libri! I libri si
librarono dalle braccia di Draco per posarsi tra quelle di Hermione. - Ehi?!
Perchè? - Perchè più io e te stiamo lontani meglio è... - Ma ti cadranno
di mano, sono troppi! - Oh ma guarda!! Malfoy che si preoccupa! Questa me la
segnerò!
Draco le rivolse uno sguardo
offeso. Hermione senza aggiungere altro si voltò e iniziò ad
andare.
- Sono sicuro che non ti sarebbe
dispiaciuto trovarti al posto di Pansy ieri... , disse d'un tratto Draco,
curioso di vedere la reazione della ragazza.
Buona parte dei libri di Hermione
caddero a terra con un tonfo, facendo comparire un ghigno sul volto del
biondo.
- Che c'è ti sei emozionata? - C'è
che sei sempre il solito pallone gonfiato! Libri
locomotor! - Buona giornata Granger e mi raccomando studia! - Ti
ho mai detto vai all'inferno? - Ci vedremo sicuramente la o in giro!
Hermione non rispose e non si voltò
neanche una volta, era diventata talmente rossa da far invidia ad un' aragosta,
e continuò a camminare con i libri che le fluttuavano accanto diretta alla
Sala Comune dei Grifondoro. Malfoy continuava ad ossevarla divertito, e si
ritrovò a pensare che era davvero carina quando era imbarazzata. Dovette
ammettere che la conversazione era andata meglio di quanto pensasse. Appena
Hermione fu sparita dietro un corrodoio, si voltò e si diresse verso il suo
dormitorio per prendere la scopa, per placare l' euforia gli ci voleva
proprio una bella volata.
"Vedremo che diavolo vuole
insinuare con questa storia del libro e della pozione! Non lo sopporto più!!
Ah!per il futuro però non lasciarti convincere in quel modo, non ti sei
neanche opposta al suo aiuto se non dopo che ha nominato Ron! Accidenti sarà
stato effetto di quella camicia!"
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!!! Prima del previsto eccomi quà! Veramente
anche perchè Stargirl mi ha minacciata...cmq... Passato bene il Natale? A me
è preso un colpo, perchè proprio il 24 si è rotta la linea e il pc non si
connetteva!! Ma adesso è tutto risolto! Forse è stato
per qst che abbiamo scritto Harry P. , boh!!
Cmq ora
che tutti sono fuori combattimento quei due la.......basta meglio che non vi
rovino la sorpresa.... Ma adesso passiamo ai saluti! Sono molto contenta di
vedere che ci sono nuovi recensori!! Vi adoro!!! ^^
Picci1989:
Ciao!! per la tua gioia e di quella di qlc altro tra breve succederà
qualcosa finalmente!! Ma non saprete niente da me prima!!
Muhahahahahahaah!! Cmq ho trovato dei disegni manga che mi hanno "ispirato" e
volevo postarli insieme alla fic ma a quanto pare non si possono postare imm,
posso casomai mettere il link...sempre meglio dfi niente....bella l'idea della
camicia eh?! ^^ e come puoi vedere ha colpito ancora!! Alla prox un
bacio!!
Stargirl: io
e te ci sentiamo ogni giorno quindi che ti rispondo a fare?? Ah, ancora non si
spupazzano, mi dispiace!!
Bad_devil:
ma...chi lo sa.....per le vacanze può succedere di
tutto.....
@ngel: Ciao!
Benvenuta!! Sono contenta che la storia ti piaccia! Riguardo al bacio...non è
proprio piaciuto a nessuno!! Spero di farvi riprendere da questo colpo....!!
Alla proxx!
Rory Ventimiglia:
Ciauzz!! Spero che continuerai a seguire!!
Poi un salutone a Kira
Kira !! Ah, poi non ho capito che è successo con
white_tifa...boh! Un mega grazie a tutte per gli splenditi
complimenti!! Mi viziate tropo secondo me....cmq... Siamo arrivati ai
saluti!! Vi auguro un buon capodanno!! Ci vediamo il proxx anno!! (Se qlc
di mia conoscenza, non fa storie...)un bacioooooo ^^
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Capitolo 17 *** Rivoluzioni ad Hogwarts ***
16.
Rivoluzioni a Hogwarts
Hermione risalì al dormitorio, anche se era
la sola Grifondoro nell' intera scuola, nel suo dormitorio si sentiva più a
suo agio. Si sedette e prese il libro. Iniziò a leggere ogni riga della
pozione con attenzione.
Appena finì si accorse che nella ricetta non
c'era niente di strano, l'aveva fatta come il libro richiedeva.
Allora scorse le pagine fino alle "note", se
c'era qualcosa che non andava doveva essere riportato per forza la. Per
quella pozione c'erano due intere pagine di note, scritte con varie calligrafie.
Iniziò a leggerle: parlavano di come dare un
sapore più dolce, un colorito invitante; davano indicazioni per "la
somministrazione", "Tutte cose inutili" si ritrovò a pensare. Alla
fine della seconda pagina in un margine con calligrafia molto elaborata era
recata una scritta:
" Amore Sopito
non è il nome della pozione, ecco a voi l'intero nome: "Quando il
sentimento di Amore è Sopito", ciò significa che chi lo beve può
scoprire dentro di se il vero sentimento che prova per una persona. In più non
esiste nessun antidoto perchè il sentimento è puro, non indotto.
".
Hermione rilesse due volte la scritta.
Ora le era chiaro: a Malfoy aveva fatto l'effetto contrario e
aveva di conseguenza scoperto che la odiava ancora di più. Bene
non l'avrebbe più incontrato, nè ci avrebbe più parlato.
"Allora si divertiva a mettermi in
ridicolo! Faceva solo finta di essere sotto l'effetto del filtro! Bene non gli
darò più modo di farlo!".
Richiuse il libro, si alzò, si stiracchiò e
andò alla finestra, nubi che annunciavano una nevicata si avvicinavano
minacciose, si preannunciava un bianco Natale, lei amava la neve, ma di
solito alla prima neve c'erano Harry e Ron con lei, questa invece era la sua
prima nevicata senza nessuno che le volesse bene, come i suoi ammici o la sua
faniglia...,
Cacciò via quei pensieri tristi, tra
due giorni sarebbe stato Natale e non poteva certo buttarsi giù. Guardando
il prato vicino al lago scorse una figura che portava qualcosa sulle spalle
quando vi fece più attenzione vide che era Draco che scendeva dal
castello con la sua scopa in spalla. Lo vide posizionarla e salirci sopra
schizzando via. Lo osservò volare sul lago e sfiorare con la punta dei piedi
la superficie di questo.
Poi scattò in alto e ridiscese in picchiata
disegnando una spirale, poi continuò con degli avvitamenti dinuovo verso l'alto,
il tutto fatto a forte velocità.
Volava davvero bene. "Ma mai quanto
Harry", si ritrovò a pensare. In effetti nelle partite tra Grifondoro e
Serpeverde, Harry ne era uscito sempre vincitore, nonostante, Malfoy, facesse di
tutto per batterlo,
"Forse se ricorresse solo alle sue
capacità avrebbe qualche posibbilità".
Finalmente si decise a togliersi dalla
finestra; dovette ammettere che essere l'unica nella torre era avvilente,
nonostante non sopportasse le conversazioni pettegole delle sue compagne, almeno
erano di compagnia...i primini indisciplinati erano un bel passatempo, adesso
invece non aveva niente da fare tutto il giorno. Decise allora di riposare
un pò, riportare il "tomo maledetto" in bibblioteca e fare un giro per la
scuola, per non rimanere chiusa alla torre.
- Madama Prince devo consegnarle questo,
grazie. - Signorina, ma quando è uscita? - Più o meno tre ore fa... -
Strano davvero, non l'ho vista uscire... - Beh adesso andrei, buona
giornata.
Mentre camminava per la scuola, deserta,
sentì il suo stomaco brontolare, guardò l'orologio e vide che era ora di pranzo.
Scese in Sala Grande, dove c'erano già alcuni studenti Silente e la
McGranitt.
- Bene signorina Granger, venga venga
dobbiamo decidere una cosa. , le disse Silente allegro facendo segno di
avvicanarsi...
Hermione al quanto perplessa raggiunse il
Preside. Dopo un pò altri ragazzi raggiunsero la sala e Silente li invitò ad
avvicinarsi, tra loro vi era pure Malfoy. E con suo sollievo vide che non
indossava la camicia di prima, ma la sua divisa.
- Bene siete tutti quà se non sbaglio,
vediamo....sì! Perfetto. Allora a conti fatti siete 24 e precisamente: La
signorina Granger, di Grifondoro; 8 Serpeverde: di cui Malfoy, tre ragazzi del
primo, due del quinto, e due del secondo; 12 Tassorosso, divisi in: 7 del
secondo e 5 del quarto, e per finire 3 Corvonero, del sesto: Scott, Davis e
Smith. Siccome siete così pochi tutti i professori ci siamo consultati e siamo
arrivati alla conclusione che sarebbe meglio farvi condividere una stessa sala
comune, non è molto natalizio tenervi dislocati in gruppi così poveri per il
castello.- gli studenti si guardavano tra loro confusi - e poi sarebbe un buon
inizio per rinforzare i rapporti tra le varie case.
Smith alzò la mano per chiedere la
parola. - Si signor Smith? - Ehm, scusi professore, ma quale sarebbe
questa nuova "Sala Comune?" - Beh, visto che l'unica casa in
"minoranza" è quella dei Grifondoro, credo che andrete tutti li.
"Oh mio dio" , pensò Hermione.
Draco dal canto suo era contento di dare un
occhiata a quel dormitorio... "Chissa se ci sanno dare dentro i cari
grifoni"
I Serpeverde iniziarono a mormorare, e Piton
prese la parola. - Professore, se mi è consentito, credo che non sarebbe
corretto far salire tutti gli studenti fino alla torre... direi invece che
quella dei Serpeverde.... è molto più vicina e meno dispersiva, per l'
occasione...
"Tutto ma non questo!" pensò
Hermione in preda a una crisi di nervi. "Ah beh, se si gioca in casa è
ancora meglio!"
Silente meditò l'idea, consultò la McGranitt
e parlò: - Si mi sembra una buona soluzione, bene ragazzi è deciso,
traslocherete finito il pranzo nei dormitori dei Serpeverde.
Le Serpi manifestarono la loro gioia
con sorrisi a 56 denti verso Piton, gli altri erano più che altro costernati,
Hermione era allibita "Sarà il peggior
Natale che abbia mai vissuto",
Malfoy era di tutt'altro avviso "Sarà il
miglior Natale che abbia mai vissuto"
- Inutile dirvi che valgono le
solite norme di comportamento, oltre che un più che lecito rispetto verso la
casa ospitante, anche se questo non deve sfociare in qualcosa di peggio. Terminò
con un sorriso rivolto alle Serpi che sorrisero affabili in risposta.
Con un colpo di bacchetta i quattro lunghi
tavoli scomparvero, comparve un tavolo più piccolo; grande abbastanza, però,
da contenere i ragazzi.
- Bene credo sia giusto che iniziate a
rinforzare i vostri rapporti già dal pranzo!
I ragazzi si sedettero, in maniera più o meno
silenziosa. Hermione si accomodò tra due ragazze di Tassoroso del quarto.
Guardandosi attorno vide che le ragazze in totale erano 8: 5 Tassorosso, 2
Serpeverde e lei. Difronte a lei sedevano i tre Corvonero e le altre ragazze
Tassorosso alcune impegnate ad osservare Draco Malfoy e altre Michael Davis di
Corvonero. Anche le due ragazze sedute accanto a lei si diedero ai
pettegolezzi, e Hermione si sentì "a casa". Una di loro la chiamò, per
sussurrarle:
- Posso chiamarti Hermione vero? -
Certo! - Io sono Elisabeth! - E io Charlotte! - inervenne l'altra -
Piacere! , fece Hermione con un sorriso - Puoi chiamarci Elis e Charl, è più
comodo!, disse sorridendo Charlotte - Non sai come ti invidiamo!! -
Perchè....?, chiese confusa - Ma perchè sei l'amica di Harry!! E' così
affascinate! , fece Charl in piena adorazione - Ma sicuramente lo sai già!
Comunque ci sono altri bei ragazzi in giro per Hogwarts... - Cosa
ne pensi di Michael? , iniziò Elisabeth - Michael? , fece Hermione confusa,
le sembravano le copie di Lavanda e Calì.... - Questo che hai di fronte! ,
rispose Charlotte
Hermione osservò il ragazzo.
Indubbiamente era un bel ragazzo era alto con i capelli leggermente ricci, neri
e gli occhi verdi, pelle olivastra e tratti orientali, un mix davvero
affascinante.
- Ehm, è carino..., fece Hermione
mantenendosi sul vago. - Non è vero?? , fece Elis Hermione annuii alzò lo
sguardo e vide che Michael la guardava, lui le rivolse un sorriso e poi continuò
a parlare con i suoi compagni.
- Ma anche Malfoy non è male...., continuò
Charl - E già....cosa ne pensi Hermione? - C-cosa? I-io? Niente...non
penso niente su Malfoy!
Intanto Malfoy, che si era preoccupato di
scegliere un posto da dove poter controllare la sua bella grifoncina, stava
cercando di polverizzare Davis con la sola forza el pensiero per come l' aveva
guardata poco prima.
Finito il pranzo i ragazzi fecero per
alzarsi, ma Silente li trattenne.
- Scusate! Per la sera della Vigilia di
Natale come nostro regalo organizzeremo una festa, ci preoccuperemo di far
arrivare i vostri abiti da cerimonia per l' occasione. Direi che quelli del
ballo del Ceppo saranno perfetti. Per gli studenti che non ne sono in
possesso, provvederemo...
Così dicendo fece apparire davanti ogni
studende una scatola contenente il proprio vestito. I ragazzi erano in piena
agitazione e molti di loro stavano pensando di rimanere più spesso per le
vacanze al castello...
"Ci voleva solo il ballo!" pensò
Hemione sconsolata.
- Che bello un ballo,tra due giorni!! , fece
Elis super contenta Un sorriso stiracchiato fu solo quello che ottenne in
risposta... I ragazzi non si spostavano, ma guardavano ancora il Preside
seduto al tavolo con gli altri professori.
- Potete andare! Ah, i Serpevede sono pregati
di accompagnare gli altri compagni nei sotterranei. Bene è tutto potete
andare. Tutti si alzarono e si diressero a preparare le loro
cose.
-Ci vediamo tra poco Hermione! - Si a dopo
ragazze!
"Ma guarda tu se devo andare a finire nella Sala Comune di
Malfoy!! Ci manca solo che mi tocchi il letto di Pansy! Non mi crederanno
neanche morta, appena lo racconterò!! Sicuramente saranno asociali come
Malfoy, tutti presi dalla loro superiorità di "purosangue", ribadisco che
sarà il Natale più infelice che abbia mai vissuto!"
Intanto tra un pensiero e l'altro preparò le
sue cose, dopo circa mezzora scese di sotto, ad aspettarla c'era Malfoy.
Fingendo che non esistesse Hermione lo superò e si diresse per i
sotterranei, la voce di Draco la bloccò:
- Non sapevo di esser diventato
trasparente... - Sarebbe la prima della tue qualità... - Perchè non sei a
conoscenza di quelle nascoste..., fece Draco iniziando a camminarle dietro. -
Dovrei ridere adesso? - Perchè così velenosa? - Perchè così loquace? -
... - E perchè mi aspettavi? - Perchè ci siamo divisi e io devo
accompagnare te. - Quando si dice la fortuna... - Magari avresti preferito
quel "Davis" al mio posto?, fece lui con tono provocatorio,Hermione si fermò e
lo guardò con sufficenza: - "Magari"..., e riprese a camminare. -
Mi sento offeso Granger. - Sai la cosa non mi dispiace... - E anche
geloso... Hermione lo guardò con uno sguardo eloquente. - Risparmiati le
idiozie, quando arriviamo? - Gira a destra.... ancora...arrivati.
"Traditore" - Wow... molto natalizia la vostra parola d'ordine.... - E la
vostra qual'è? "Pandoro"? E comunque è la verità! - Riguardo a cosa? - Al
fatto che sono geloso. - Ma smettila!! Forza entriamo!
Scuotendo la testa Malfoy le lasciò il passo
e la fece entrare per prima, perchè lo considerava un bugiardo.. proprio
adesso che iniziava a cambiare verso di lei?! Ma in quei giorni gli avrebbe
fatto cambiare idea... Hermione pensava che il comportamento della Serpe era
dato solo dal fatto che volesse darsi delle arie, e lei questa volta non ci
sarebbe cascata...
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
BUON ANNO A
TUTTE!!!!!!!!
Non posso trattenermi troppo anche perchè ho un
sonno tremendo, cmq posso dire alle "new entry" Ben Arrivate!! Spero che vi
appassioni la storia!! Alle mie affezionate sostenitrici....abbiate fede che qlc
prima o poi succederà!! Ah alla rpox vi metto i link di qlc imm per rendervi meglio le idee...ciao!!
Benne detto qst volo a nanna!! Ci si sente presto!!
^^ Un bacio!!
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Capitolo 18 *** La Sala Comune dei Serpeverde ***
17. La Sala Comune di
Serpeverde.
Tutti erano già arrivati nella Sala Comune delle
Serpi, l'ambiente era cupo con mobili di stile gotico, le tende di velluto bordeaux, alle finistre, erano tirate e i divani rivestiti di un intenso verde
bottiglia con intarsi argentati, riflettevano la debole luce delle poche
fiaccole che illuminavano la stanza.
Tutto in
quella stanza richiamava eleganza e raffinatezza,di quella Casa.. Oltre che una strana tristezza per l'assenza di luce.
"La nostra è senza dubbio più bella"
pensò tra se Hermione osservando con cura ogni particolare della sala. Malfoy la superò
si mise di fronte al camino e prese la
parola:
- Bene siamo tutti quà, poichè sono il più grande
dei Serpeverde, potete considerarmi il
vostro Capo.
"Ma sentilo!" pensò Hermione alzando gli
occhi al cielo.
- Per le cose meno
importanti potrete andare da loro - disse indicando i
ragazzi del quinto - ora è meglio che vi sistemiate
nei vostri dormitori, avremo tempo
per divertirci...-fece con tono allusivo. Gli altri
Serpeverde ghignarono - I ragazzi seguano
Stuart e gli altri, mentre le ragazze Fry e Bourne.
Le
ragazze che non erano impegnate a contemplare Davis, pendevano letteralmente dalle sue labbra e furono molto dispiaciute quando finì.
Draco fece per uscire dalla Sala
Comune preoccupandosi di passare molto vicino a Hermione per dirle molto piano:
- Ci vediamo dopo.
La ragazza gli lanciò un occhiataccia, e il biondo andò via
sorridendole di rimando.
- Bene io sono Fry, e questi sono i vostri letti
meno quei
due che sono i nostri e
quello la sotto che è di Parkinson potete prendere quale volete.
Disse fry con tono superbo - Perchè quello della Parkinson no? , chiese
Elis - Perchè è così e basta! - Che antipatiche! - fece Charl a Hermione -
fanno così solo perchè hanno paura di quell'oca!
Hermione sistemò le sue cose per bene, si era scelta un
letto vicino alla finestra, accanto a quelli di Elis
e Charl, e abbastanza lontano da quello di
Pansy. Anche il dormitorio era nello stile della Sala Comune e a
Hermione parve molto
desolante.
"Sarà per questo che hanno sempre queste
faccie..."
Insieme alle sue nuove compagne ritornò nella Sala Comune,
alcuni giocavano a scacchi magici,
qualcuno faceva i compiti per le vacanze, si notava solo l' assenza di Malfoy e degli
altri ragazzi di Serpeverde. Charl e Elis si sedettero vicino una
finestra a chiacchierare invitando
Hermione a partecipare, ma lei gentilmente declinò l' invito e si
sedette su una poltrona vicino al camino, un pò
isolata dal resto dei ragazzi, a leggere
un libro.
Dopo qualche pagina:
- Cosa leggi di bello?
Hermione alzò lo sguardo e si ritrovò Michael Davis
che la osservava divertito.
- Un libro per Ruf... - Davvero? Deve piacerti molto
studiare, se ti dedichi anche a quello spettro di Ruf... - Beh... Michael le sorrise. Quel ragazzo aveva la
capacità di sorridere sempre
al
momento giusto... - Io sono Michael..Michael Davis , fece il ragazzo
porgendole la mano - Io sono... - Hermione Granger, si lo
so!
I due si strinsero la mano e iniziarono a
parlare di Ruf, di come fosse noioso e
convinto che le sue spiegazioni fossero molto interessanti. Charl e Elis ossevavano la scena, e
chiacchieravano...
più animatamente del solito, ridendo di tanto in tanto.
Hermione e Michael
parlarono per circa un ora. Hermione dovette ammettere che era davvero simpatico e per niente noiso, anzi
ascoltarlo le faceva piacere.
- ...si e poi passate dalle cucine, e prendete
qualcos' altro.. - E cosa?! - Qualsiasi cosa che abbia senso con una festa,
razza di idioti!
E sbrigatevi, non deve vedervi nessuno!
Malfoy diede gli ultimi ordini, dalla porta delle
Sala Comune ed entrò. Subito le sue
sostenitrici gli appiccicarono gli occhi addosso. Draco vagò con lo sguardo per la stanza,
apparte le ragazzine nessuno sembrò far caso a lui, e tutto sembrava apposto, ma lui
notò subito
le risate che
provenivano dai pressi del
camino.
Si voltò e li vide.
Pochi attimi e la gelosia si impadronì di Draco
Malfoy.
Si avvicinò ai due e mettendo una mano sulla spalla
di Hermione, si inginocchiò accanto alla
poltrona dove era seduta la ragazza. La grifoncina a quel contatto si irrigidì.
- Ciao ragazzi! , li salutò Draco mentre cercava di
far evaporare, con lo sguardo Michael. -
Ciao Malfoy, fece Davis gentilmente sostenendo lo sguardo omicida del
biondo. Hermione lo ignorò, o almeno così
credeva. - E tu non mi saluti? fece Draco alzandosì un pò per baciare il
collo di Hermione, che a quel bacio sentì il sangue salirle al
cervello,e ridiscendere di colpo, lasciandola stordita. - Ciao... , sibilò lei in risposta
cercando di calmare il brivido che l'aveva percorsa quando le labbra di Draco toccarono la sua pelle,
e guardandosi i piedi. - Posso unirmi a voi? , chiese il biondo, guardandoli
entrambi. - Si certo. , rispose Michael con un alzata di
spalle.
Hermione non rispose. Draco le prese un mano e la fece
alzare prendendo il suo posto sulla
poltrona,e attirandola verso di se per farla sedere sulle sue gambe.
Hermione
intuì le intenzioni della Serpe: voleva esibirla come un trofeo davanti a
Michael e agli altri. Con diplomazia cercò di togliersi da quella situazione:
- Io e Michael abbiamo parlato a lungo,vi lascio parlare
di Quiddich in pace...,
Rivolse un sorriso a Michael ,che ricambiò e un
occhiataccia a Draco che per tutta
risposta la salutò baciandole la mano che teneva ancora
nella sua, guardandola fissa negli occhi.
Hermione
decise che doveva fare qualsiasi cosa purchè si allontanasse
al più presto da
quella sala. Uscì dalla Sala Comune diretta all'aula di Trasfigurazione, sicuramente la McGrannitt era la, e
quale migliore occasione per parlarle della
ricerca che aveva finito giorni fa? Almeno si sarebbe distratta...
Intanto Malfoy e Davis erano rimasti
seduti...
- Ho visto con che occhi la guardi Davis... , fece
d'un tratto la Serpe, che continuava ad
osservarlo minacioso. - Ed è un male? Non posso guardare una ragazza? ,
rispose lui fattosi serio. - Non
la mia ragazza. - Ne parli come
se fosse una tua proprietà...Non sembra porti il tuo nome
appeso al collo.
Draco gli rivolse un sorriso nervoso, dalla poltrona
dove era pigramente disteso. - Non vorresti
avermi come tuo nemico, Davis. - Neanche come amico se è per questo.
Michael si alzò e diresse verso i dormitori maschili lasciando Draco a
sbollire la
rabbia.
"Prima Weasley e ora Davis, sta diventando un
vizio..."
Prima di
cena Draco fece chiamare tutti in Sala Comune e non appena tutti
si
furono radunati disse loro:
-
Per darvi il benvenuto abbiamo organizzato una festa che si svolgeràquà, dopo cena, quindi non
una parola con i professori e... mantenetevi leggeri perchè dopo si ballerà!
Applausi
di approvazione si alzarono dai ragazzi entusiasti menoda Hermione che lo guardava ancora
torva per il fatto di prima, e da Michael che osservava appoggiato al
muro, non facendo trasparire nessuna
emozione.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao! Vi sono mancata? ^^ Qst
chap, devo ammetterlo è completamente inutile...però mi serviva
scriverlo -__-" abbiate fiducia...^__*
Ah! Un piccolo avviso:
per il prossimo Chap vi servirà una
canzone: Pure Shores degli
All Saints, fidatevi che vi servirà...... Poi volevo
mettere pure un img ma mi sa che non si possono mettere quindi vi
metterò il link...e ri-abbiate fede! ^__^ Vi sto preparando una bella
sorpresa!! mI Mi racomando non dimenticate la
canzone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vi ho messo in
agitazione eh?? ^____^
Bene adesso passiamo ai saluti
visto che non ci sono riuscita la volta scorsa...
_Laura_: beh... cosa può
succedere...se non...cose da Serpi....ihihihih!!
Missmalfoy e luigina :
poverina...dici? Io credo di no.... ^__* ihihihihihihihihihih.......Draco
geloso?? Noooo..............
@ngel: ti sono
piaciuti...bene^^, la versione di draco geloso riscuote successo a quanto
pare...eheh...
Mojito86: non è che è stupida è
solo che non si aspettava quel effetto in Draco...cmq segui segui...che prima o
poi qlc succederà...(che poeta...faccio pure le rime...)
White_tifa: ben
tornata!Beh...andiamo..."viva" e che sarà mai...sono solo Serpeverde....cmq
confido nelle capacità persuasive di D.....^^
anfimissi: beh..non è
che non ci arriva...è che non si aspetterebbe mai una cosa del genere da
lui...quando mai è stato gentile e premuroso?
Quindi è normale la sua reazione..
Un salutone a
Bad_Devil, a Rory Ventimig
lia, Stargirl e tutte le mie altre
fantastiche
lettricI!! Alla proxxxxxx!! Un Bacio!!!^^.
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Capitolo 19 *** Festa Clandestina ***
.
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Ciao!! Prima
del previsto eccomi quà!!^^ Contente??!! Lo vedo che siete curiose quindi
non vi assillo oltre e vi lascio leggere...^^ Appena è il momento della
fatidica canzone ve lo scrivo, perchè ho fatto le prove (-__- sono assurda
lo so) e c'è un punto in cui dovete far partire la musica e c'è anche il
link con la foto da vedere!!! ^^ Spero solo di non deludervi...bene ci
sentiamo dopo...buona lettura!! ^____^
18. Festa
Clandestina
A cena i ragazzi furono
più calmi del solito. Silente li informò che tutto era pronto per la festa
che si sarebbe tenuta a Natale. I ragazzi iniziarono a mormorare tra loro
e a laciare occhiate all'indirizzo di Malfoy, il quale, dal canto
suo, era impegnato e tenere d'occhio Michael che parlava con i suoi
amici.
A cena conclusa i
ragazzi con una certa fretta andarono nei sotterranei dei Serpeverde.
Appena tutti furono entrati Malfoy lanciò un incantesimo insonorizzante
all'intera stanza.
Hermione lo guardò
stranita - Non guardarmi così, tra qua un pò vedrai che avevo
ragione...
Mentre Malfoy finiva con
la porta, Stuart e gli altri portarono dai dormitori delle casse e degli
scatoloni. Trasfigurarono le scrivanie in tavolini da bar,i lampadari
in luci ultra moderne da discoteca
(- E queste?
- Le ho viste in un
giornale,Hermione, voi babbani li usate nelle feste.. non guardarmi
così!
- Mah!
- Niente
"Mah!")
una vecchia pendola in
un mini bar, spostarono tutti i divani alle pareti, e fecero apparire una
sorta di stereo magico. L'intera stanza era diventata un misto tra un pub
un salone di stile gotico e una discoteca. Tutti i ragazzi guardano le
Serpi al lavoro e alcuni si resero utili aiutando con le loro bacchette.
Non appena tutto fu pronto, Draco balzò su una sedia fece un profondo
inchino e annunciò: - Stuart tu sarai il nostro barman - il ragazzo
annuii - Bene gente: inizia la festa, buon divertimento!, un colpo di
bacchetta e l'intera stanza si riempì di luci colorate, di musica e di
ragazzi che iniziavano a ballare.
Hermione agguantò Draco
che trasportava una cassa verso il mini bar. - E' troppo alto il
volume, ci scopriranno! , urlò Hermione per farsi sentire - Rilassati,
per questo ho usato quell'incantesimo prima! Ti avevo detto che avevo
ragione , urlò lui continuando verso il minibar. Hermione lo
seguì. - Ma se qualcuno verrà a controllarci? - Non viene mai
nessuno, ma se così fosse abbiamo un allarme anti-prof, stai tranquilla,
non ti rovinerai la reputazione...
- Dai Hermione vieni! ,
la chiamò Charl che insieme a Elis si erano buttate in pista. - Magari
dopo!
Raggiunse Draco, che si
stava preoccupando di sistemare delle bottiglie di FireWhisky sul
bancone.
- Ma quello è alcool! ,
fece Hermione guardando stupefatta Draco. - Davvero?! Che stupido e io
che l'ho preso credendo fosse thè alla pesca!, disse il biondo scuotendo
la testa. - Malfoy smettila di fare lo spiritoso! E' illegale! Verremo
esplulsi! - Solo se qualcuno lo dirà... - Da dove viene?! -
Direttamente da Hogsmeade - Mah! - Niente mah, te l'ho già detto
e non si accettano discorsi complicati sta sera. E
rilassati!
Draco aprì una bottiglia
e ne versò in due bicchieri, poi prese un altra bottiglia che Hermione non
riconobbe e versò anche quel liquido al FireWhisky, prese due cannuccie
mescolò i bicchieri aggiunse del ghiaccio e ne porse uno a Hermione che lo
guardava sempre più allibita:
- Non guardarmi così!
Non ho ucciso nessuno! Tieni... - Cos'è? - Qualcosa che ti farà
dimenticare i tuoi impegni di prefetto per una sera...
Dracò avicinò il suo
bicchiere a quello della ragazza e ne bevve un sorso.Hermione ancora
scettica assaggiò il cocktail e subito un gusto molto forte, seguita da un
intenso calore la pervase.
- Vacci piano non vorrai
mica ubriacarti entro la prima mezzora..., fece Draco che la stava
osservando divertito. - Tranquillo... - Io aiuto gli altri, mi
raccomando vacci piano... - Tu "aiutare"?
Draco alzò gli occhi al
cielo e se ne andò. Hermione osservò i
ragazzi che ballavano, bevevano e si divertivano. Sarebbe stato uno
scandalo se qualcuno li avesse scoperti nel pieno di quella festa
clandestina.
Hermione con ancora il
suo bicchiere in mano iniziò a girare per la sala, vide le sue due nuove
amiche che si intrattenevano con Scott e Smith, Fry e Bourne che si
dimenavano attorniate dai Tassorosso e i Serpeverde che preparavano
cocktail di vari colori e tra loro vide anche Draco. (Musica!! Da quà potete mettere la
musica!)Alzò gli occhi al cielo e bevve un altro sorso. Seduto ad
un tavolino vide Michael e si avvicinò.
- Posso sedermi? - Si
certo. - Non ti diverti? - Non quanto avevo pensato, anche se ora la
compagnia è decisamente migliore... - I tuoi amici sembrano impegnati,
constatò Hermione, sorridendo.. - Già...vedo... - E pensare che non
facevano che dirmi quanto fossi carino! ,
Hermione si rese conto
di quello che disse troppo tardi e arrossì vistosamente.
- Non preoccuparti, non
è successo niente..., le disse Michael che la vide super
imbarazzata... - Sarà colpa di questo cocktail.... - Può
darsi... - Ho un idea! Facciamo un brindisi! - Un brindisi? -
Si! Alla festa più assurda che sia mai stata fatta a
Hogwarts!
Michael si accorse che
già l'alcool le era salito alla testa, ma l'accontentò comunque. I
bicchieri si toccarono e bevvero. Hermione si era già abituata al sapore
forte...ma non ai suoi effetti...si sentì la testa leggera leggera,
seguitra subito da un forte capogiro. Istintivamente si portò una mano
alla testa
- Qualcosa non va? ,
fece Michael preoccupato - No...va già meglio...è solo un
capogiro.. - Non sei abituata a bere, o sbaglio?, fece con una
smorfia - Non sbagli...è la prima volta che tocco un bicchiere... -
Ma non mi dire! Vieni ti serve un pò di movimento. disse
sorridendole.
Hermione gli porse la
mano e lui l'aiutò ad alzarsi. Insieme arrivarono in pista e iniziarono a
ballare. Dopo un pò Hermione cominciò a sentire caldo... - Scusa un
attimo! Si allontanò da Davis si avvicinò barcollando, leggermente, ad
un tavolo e si tolse il maglioncino della divisa e lo posò, poi allentò la
cravatta e raggiunse di nuovo il ragazzo - Ecco così va molto meglio!
Tra i ragazzi che si
dimenavano, Draco non vedeva più Hermione, pensò che fosse salita al
dormitorio
"Il divertimento è
qualcosa di obsoleto per la So-Tutto-Io a quanto pare...",
poi passò accanto un
tavolino e vide il suo maglione, si voltò verso la folla di ragazzi e la
vide che rideva beatamente, e intanto ballava con...
- Davis... , disse tra i
denti.
Si avvicinò ai due
appena Hermione lo vide gli rivolse un sorriso. Michael lo prese per un
braccio e lo portò verso le scale.
- Che diavolo c'era nel
bicchiere di Hermione?, fece serio lasciandolo in malo modo. -
FireWhisky - Fino a quà c' ero arrivato, poi? - Vodka - Che
cosa?? Ma sei impazzito?! Non è abituata a bere e tu gli dai un cocktail
del genere!! - L'ha bevuto tutto?! , chiese Draco sbalordito -
Si! - Caz... , si allontanò da Michael, che lo guardava furioso e andò
verso Hermione.
Che intanto si era
spostata a un tavolo e osservava ballare gli altri ondeggianto la testa a
tempo di musica. Era molto carina,aveva le guancie arrossare i capelli le
ricadevano sulle spalle e si muovevo insieme a lei, la camicetta bianca
con lo stemma di Grifondoro era tutta stropicciata e portata sulla gonna a
pieghe della divisa. Non sembrava neanche lei..
Vide arrivare Draco e
gli andò incontro sorridente.
- Ciao! Bella festa,
Bravo! - Sei ubriaca. - Davvero perspicace mi congratulo!, fece con
voce impastata dall'alcool. - Non senti caldo? - Un pò... - Ci
penso io! Prese la bacchetta e fece sparire le maniche della camicia di
Draco, facendola diventare una camicia estiva. - Ecco! Così è molto
meglio!
Draco osservò il danno,
lei guardava palesemente sddisfatta il suo operato..
- Bel lavoro, ma la
preferivo prima visto che siamo a Dicembre...,
con calma le prese la
bacchetta, prima che potesse far altro danno e la posò sul tavolino.
Hermione barcollò e lui la sorresse prima che cadesse a terra, prendendole
le mani. Si ritrovarono a pochi centrimetri l'uno dal volto
dell'altra... - I tuoi occhi sono del colore di un cielo tempestoso...,
fece lei ridendo e osservando con occhi sgranati il viso di Draco, che non
sapeva cosa fare con lei ridotta in quello stato... - E' meglio se ci
sediamo così ti riprendi... - No...voglio restare qua... con
te...
Senza un valido motivo,
e sotto le note di Quella canzone babbana, che inondava la sala
Hermione intrecciò le sue mani con quelle di Draco e reggendovisi si
sbilanciò su di lui, che quasi cadde all'indietro... - Adoro questa
canzone... E...
http://img174.imageshack.us/my.php?image=e2qn4.png
lo baciò.
Draco non credeva a
quello che stava succedendo, non poteva essere vero! Chi era lui per fare
da spettatore passivo a quel bacio? Nessuno! Non poteva non assecondare la
richiesta di una fanciulla, e da buon cavaliere rispose a quel bacio, che
da tanto, troppo tempo bramava, con dolcezza....
Restarono a baciarsi
sotto le note di quella canzone. Appena la canzone finì Hermione si
staccò dalle labbra del biondo e gli disse:
- Questo è un
bacio...non quello che ho dato a Ron...
Draco non potè che
sorridere a quell'affermazione.
- Sei così carino quando
sorridi...dovresti farlo più spesso... - Perdonami... - Per
cosa? - Per il bacio di Pansy... , le disse osservando prima le loro
mani intrecciate e poi lo sguardo trasognato di Hermione. -
Pansy, chi?! , fece lei cercando di ricordare e iniziando a
ridere.
Sta volta fu Draco che
l' attirò a se per baciarla nuovamente, mentre partiva un altra canzone.(a
che ci siete vi dico pure qst.. Nelly Furtado e Zero Assoluto.."All good
things" ^__^ )
Sempre incollati
arrivarono vicino la parete, Hermione lo spinse su uno dei divani e si
mise su di lui. Prima che le cose degenerassero, Draco , contro voglia
prese il comando della situazione.
- Non credi di essere
troppo impulsiva?,fece guardandola negli occhi - Approfittane Malfoy,
non sai per quanto ancora dureranno gli effetti dell'alcool... - E' per
questo che ti fermo..
La prese e la spostò
accanto a lui cingendole le spalle con un braccio. Lei appoggiò una mano e
il volto sul suo petto e chiuse gli occhi.
- Sono il peggior
prefetto che Hogwarts ricordi... - Dopo di me Granger, non
scordarlo..., Hermione sorrise tenendo ancora gli occhi
chiusi
"Non ho baciato Draco
vero? Non sono appoggiata a lui adesso vero? Ho solo sognato tutto vero?
Se Harry mi vedesse adesso..."
Tra pensieri che sapevano ancora di alcool Hermione si
assopì.
- Riposati, penso io a
te, gli disse Draco baciandole la fronte. Alzò lo sguardo e vide che
Michael lo osservava, era deluso e furioso. Ritornò ad osservare la
grifoncina, era così indifesa in quel momento, se Blaise lo potesse vedere
in quel momento...
Hermione aveva scelto:
non Ron, non Michael...ma Lui... il suo peggior nemico....
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
TADAAA'!! E' STATA DI VOSTRO GRADIMENTO
LA SORPRESA??
Finalmente direte...eh beh mica poteva essere una cosa fatta
così...bisognava che fosse una cosa fatta bene! ^^ Allora che ve ne è
sembrato??? Il tuto è nato quando ho trovato quella foto...mi è
venuto come un flash e allora l'ho scritto poi mi serviva la canzone e
quando ho sentito questa...mi sono sciolta...era perfetta!!
Ah,
da oggi aggiornerò ancora oiù lentamente perchè la scuola ahimè incombe...
-__-
Cmq
adesso passiamo ai saluti!!^^
La FF ha passato le 100
recensioni!! Vi ho detto che vi adoro? ?? ^__^
Mismalfoy e luigina:
ciao, bella! Allora che te n'è sembrato?? Draco ha avuto la sua rivincita
su Michael! Ma ancora non è detto nulla....ihih
Mojito86: Giusto anche
le ragazze hanno bisogno di sostegno!! ^^ Cmq piaciuta la canzone? E
l'img?? ^^
Anfimissi: Ciao!!!Mi
piace farlo cuocere nel suo brodo...ops spero non mi senta o farà un altro
sciopero... -___- già c'è rimasto male che non gli ho fatto colpiure
Ron...cmq riguardo il ballo ancora non lo so con chi ci
andrà...boh!
White_tifa: Allora
che te ne sembra della festa?? In pieno stile Serpevrde no? ^__^Ah!
Ho scaricato quella canzone (Suteki da ne)è bellissima!! ^___^
Armonia: Ciao! Ben
venuta!!^^ Eccoti accontentata!!^^
Stargirl: Allora come te
lo spiego?! Il filtro fa risvegliare i sentimenti d'amore, si ma in
una persona diciamo "predisposta" all' amore...come può pensare che
lo stesso effetto si avrebbe su Draco, quando l'unico complimento è stato
Zannuta?! Direi che è a dir poco assurdo no?! E poi leicrede ancora
che la stava prendendo in giro quindi non gli passa per la
testa...cmq piaciuta la sorpresa?! Finalmente il tuo desiderio si è
avverato!! ^__*
Alla proxx mie
prode!!!!! ^_________^ un besos!!!!!!!!!
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Capitolo 20 *** Il risveglio ***
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Questo Chap è
dedicato a Stargirl! ^^
19.
Il risveglio
La mattina arrivò
in fretta, almeno secondo Draco, reduce da un breve "sogno" poco
felice...
*SOGNO*
- Draco, non
lei! - Pansy adesso basta! - NO!Lei è la mezzosangue, non puoi
legarti a lei! - Chi ha detto che voglio farlo? - Draco smettila!!Lo
dicono tutti! Non puoi stare con lei! Non puoi farMi
questo! - Chiudi il becco Pansy! *Ciaf!*
- Idiota, ti
odio!
-Malfoy? -
Potter che ci fai quì? *gomitata* - Argh...c-ch-che diavolo ti
prende? - Sei un essere ignobile.
- MALFOY? -
Lenticchia che diavolo vuoi anche tu? - Bastardo sapevo che volevi
solo usarla! - Ma che dici? - CRUCIO!
*FINE
SOGNO*
La sala
comune era irriconoscibile dopo la festa della sera prima, metà dei
Tassorosso era coricata sui divani e sui tappeti, vicino al camino, degli
altri compresi i Serpeverde non c'era traccia, dovevano aver avuto il buon
senso di stramazzare ognuno sul proprio letto o almeno per le scale, visto
che non c'era più posto.
Draco non si
accorse quando finì la festa, dopo che Hermione si addormentò, sempre con
lei in quella posizione, bevve altri due cocktail e si addormentò come un
bambino, dovevano esser state le due...
Il Serpeverde si
svegliò perchè senti qualcosa spostarsi su di lui, in effetti non era
qualcosa...ma qualcuno... Hermione era rimasta tutta la notte a dormire
abbracciata a lui.
Il biondo aprì un
occhio e la vide sistemarsi meglio sul divano, ancora addormentata.
Sorrise, cosa alquanto insolita per lui, e ripensò agli avvenimenti
della sera prima. Delicatamente le aggiustò la coperta, controllò l'ora,
mancavano ancora due ore alla sveglia, e appoggiò la testa su quella di
Hermione, come prima. Cercando di dimenticare quello che aveva sognato
poco prima.
Solo che prima lei
era pianemente addormentata...
Hermione aprì gli
occhi e vide solo del bianco e sentì qualcosa solleticarle la fronte.
Battè le palpebre
più volte, per mettere a fuoco meglio, non c'era dubbio era proprio
qualcosa di bianco.. Si portò una mano alla fronte per spostare qualunque
cosa fosse che le stava solleticando la pelle.
"Capelli"
Constatò ancora in
dormiveglia...
"CAPELLI??"
Aprì gli occhi di
colpo, e cercò di capire che cosa stesse succedendo. Una coperta.
Ecco cos'era quel bianco, aveva
una coperta sul viso, ma i capelli?
Cercò di alzarsi
ma c'era qualcosa che la bloccava, si tolse la coperta dal volto, e per
poco non le venne un colpo...era abbracciata a qualcuno e quel qualcuno
poggiava la testa sulla sua...
Cercò di ricordare
gli eventi della sera prima...anche se c'era ben poco da ricordare...i
suoi ricordi si fermavano a Michael seduto a un tavolino e lei con un
cockatail in mano...
"Oh mio dio, non
ditemi che è Michael...non Michael... "OK...calmati, per sapere chi è
basta che ti volti..".
Respirò contò fino
al tre e voltò il capo in direzione del ragazzo facendo attenzione...
Rimase a guardare
shockata Malfoy che dormiva... non riusciva a crederci... si sarebbe
aspettata chiunque, ma non lui... appena riprese le sue facoltà
intellettive inizio a rendersi conto che doveva andare via da quel divano,
se qualcuno si fosse alzato e li avesse visti insieme, avrebbe sicuramente
frainteso...
Si voltò nella
direzione opposta sempre cercando di non svegliarlo...
"Non ci credo...no
Hermione...stai sognando...non è reale...non possono essere Tassorosso
quelli ammucchiati su quel tappeto...andiamo...stai sognando non c'è altra
spiegazione..."
Si diede un
pizzicotto su un braccio:
"Ahi! Ok
allora sarà una distorsione temporale...un mondo parallelo...la dimensione
del caos.."
- Hai finito di
pensare idiozie? , fece Draco con voce bassa molto vicino al suo orecchio
destro...Un brivido percorse la schiena di Hermone il sangue si
gelò nelle vene della ragazza...
Si voltò di nuovo
verso la Serpe: era sveglio. E la fissava.
- Buongiorno. ,
fece lui serio poi si avvicinò e la baciò, delicatamente...
Hermione arrossì
vistosamente. Per qualche strana ragione continuava a fissarlo a sua volta
e non si alzava...appena resasi conto bene della situazione, volò
letteralmente giù dal letto, lasciando Draco di sasso...
"Da quando i tuoi
baci fanno questo effetto, amico?"
Hermione si
rintanò al dormitorio, appena entrò lo trovò deserto... Non ci mise
molto a capire dove potevano esser finite le ragazze visto che lei si era
ritrovata con Malfoy su quel divano...
Si guardò allo
specchio, era totalmente in disordine. Sembrava uscita da un
incubo...
"Accidenti, come
diavolo mi sono ritrovata su quel divano con Draco!! E mi ha pure
baciata!! Oh cielo per prendersi tutta questa confidenza sarà successo
qualcosa..."
- Ehi hai
intenzione di sbrigarti? Hermione fissò lo specchio. Possibile che gli
specchi parlassero? Uno specchio normale magari no... ma da quelli di
Hogwarts ci si poteva aspettare di tutto, una volta tranquillizzatasi si
lavò e si rese presentabile.
Si diede una
spazzolata ai capelli quando:
- Abbiamo fatto le
ore piccole eh? Hermione si guardò intorno. - Sono quà,
girati!
La ragazza si
voltò e siritrovò di fronte un quadro a grandezza naturale al cui interno
vi era una giovane strega vestita di un abito blu notte molto elegante.
- Eh eh ti sei
svegliata! Credevo volessi rimanere abbracciata al rampollo dei Malfoy per
sempre.., fece la strega maliziosa - Io cosa?! - Andiamo non
iniziare con la storia "ero ubriaca"
perchè non attacca... - Ma come mi hai vista?,fece Hermione
confusa - Ho un quadro nella sala di là...e ieri non mi sono
persa la festa... , spiegò la strega. - Potresti dirmi che è successo?
Davvero non ricordo niente... - Si come no...come se fosse una cosa che
si dimentica... - Ma cosa??!? , Hermione era giunta al limite
dell'esasperazione.. - Non capisco perchè tu voglia far finta di
niente... - Dico davvero...non ricordo niente..., adesso più che stufa
era abbattuta. - Oh beh, se mi guardi così, come faccio a
continuare...Aspetta un attimo arrivo subito..
La strega apparve
poco dopo con una grossa sfera tra le braccia.
- Non è proprio
l'utimo modello, ma andrà bene lo stesso... - E come mi dovrebbe essere
utile? - Beh se non ricordi è meglio che tu riviva quella sera...
no? - Rivivere? - Beh no rivivere... hai presente un Pensatoio? -
S-si... - Bene il procedimento è lo stesso...osserverai tutto come
"fantasma", ti và l'idea? - C-certo...si assolutamente! - Bene
avvicinati...così brava...pensa a un punto della festa che ricordi bene e
ti ritroverai esattamente lì... - E come faccio per ritornare? - Oh
tranquilla la sfera ti riporterà indietro da sola! Ecco e buon
divertimento!
Hermione la guardò
interrogativa e iniziò ad osservare la sfera. Pensò con intensità
all'inizio della sua conversazione con Michael, perchè ricordava quello
che era accaduto prima.
Un vortice di aria
fredda la risucchiò e Hermione si ritrovò nel vivo della festa, il
tempo di guardarsi intorno e vide Stuart puntare nella sua direzione con
una cassa in mano, non ebbe il tempo neanche di pensare che il ragazzo le
passò attraversò.
"Oddio!"
Appena si riprese
si guardò intorno in cerca di "se stessa", poi si vide e si avvicinò al
tavolo, da dove riusciva già a sentire parte della
conversazione:
- Sarà colpa
di questo cocktail.... - Può darsi... - Ho un idea! Facciamo un
brindisi! - Un brindisi? - Ok del brindisi mi
ricordo...
Poi vide che lei e
Michael si alzarono per andare a ballare.
"Ecco già
non ricordo più niente... -__-" ma come mi è venuto in mente di
ballare? "
Hermione guardava
stupita.
" E
adesso?Vado via? Ah no il maglione... Ma non vedo Malfoy...
"
Poco dopo ecco
Malfoy avvicinarsi a Michael, e Davis che lo prendeva per un braccio e lo
strattonava. Hermione non perse tempo e li seguì..
Sentì la
conversazione, Michael che accusava Draco e quest'ultimo che scappò via
non appena sentì che lei aveva bevuto il cocktail. E lo seguì.
"Lei" era molto
sorridende, lui sembrava preoccupato
" Non
toccare mai più alcool!! " pensava mentre si osservava con lo
sguardo allibito...
- Ciao! Bella
festa, Bravo! - Sei ubriaca. - Davvero perspicace mi
congratulo! - Non senti caldo? - Un pò... - Ci penso io! -
Ecco! Così è molto meglio! - Bel lavoro, ma la preferivo prima visto
che siamo a Dicembre...
- Ma sono
proprio scema... Oddio cado!
- I tuoi occhi
sono del colore di un cielo tempestoso...
- Che
cosa?
- E' meglio se ci
sediamo così ti riprendi...
- Una
volta tanto sono daccordo con te...
- No...voglio
restare qua... con te...
- No
Hermione non stai facendo quello che penso vero?
Cercò inutilmente
di attirare l'attenzione di Draco, ma non ci riuscì, era solo un ricordo e
lei non era reale...
- Adoro questa
canzone...
- !!!
- Questo è un
bacio...non quello che ho dato a Ron...
- Sei così carino
quando sorridi...dovresti farlo più spesso... - Perdonami... - Per
cosa? - Per il bacio di Pansy... - Pansy, chi?!
- Non ci
credo...
- Non credi di
essere troppo impulsiva? - Approfittane Malfoy, non sai per quanto
ancora dureranno gli effetti dell'alcool...
- Ma mi
sento quando dico certe cose?!
- E' per questo
che ti fermo..
- Almeno
lui ragiona ancora...-__-
- Sono il peggior
prefetto che Hogwarts ricordi... - Dopo di me Granger, non
scordarlo...
- Ora
capisco...
Si voltò e vide
Michael osservarli da lontano, voleva avvicinarsi, ma il vortice freddo la
risucchiò nuovamente.
- Ben
ritornata! - Grazie... - Ma che c'è?
Hermione era
ancora incredula... Aveva baciato Draco...non riusciva a
crederci...
- Niente...ora
vado...grazie di tutto...
Hermione uscì
piano dal dormitorio e guardò la Sala: tutti dormivano ancora. E il
divano: Draco era ancora là... sembrava addormentato...
"Speriamo dorma
davvero..."
Attraversò la
Sala, nessuno si mosse, così uscì. La confusione regnava sovrana nella
mente di Hermione...
Draco avrebbe
potuto approfittare di lei, ma non l'aveva fatto, Michael sembrava
deluso... E lei non capiva che cosa provava veramente...
Camminava senza
meta e intanto rimugginava...
All'improvviso si
bloccò.
"Non ci credo...no
non è possibile...il filtro..."
Inspiegabilmente
sentì pizzicare gli occhi, mentre un sorriso appariva sul volto della
ragazza, quando capì che il filtro aveva reso Draco un ragazzo diverso da
quello che lei credeva.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ohlà ragazze!^^ Eccomi
quà! Ci ho messo davvero molto per postare questo chap, perchè non avevo
L'ispirazione... Ah...dimenticate la storia del sogno...non ha rilevanza
nella storia...l'ho messo solo per Stargirl...lei sa il perchè... Cmq...vi
annuncio che ho trovato un altra foto a dir poco eccezionale! Adoro i
disegni Manga!! XD E adesso eccoci a voi:
MissMalfoy: Ciao! Ecco
il seguito...lo so che non è granchè però....^^ La canzone era davvero
perfetta... e adesso Hermione sembra aver capito le cose come
stanno!
Mojito86: Ehilà! Grazie
che complimenti...^///^ No non si è tirata indietro...diciamo che si
è chiarita le idee..e adesso è consapevole che il filtro non
sbagliava!
Stargirl: Allora
soddisfatta? Sicuramente no...ma mica potevo incenerirlo!
VaniaLove: Ciao! Ben
arrivata!
SweetChocolate: BEn
arrivata anche a te! Beh...cercavo una foto che mi desse l'idea e
appena l'ho trovata non potevo che postarla insieme alla ff!!
Nightyrock: Ciao!!
Grazie per le foto sono carinissime!! ^^ sono lusingata da tutti questi
complimenti...^///^ Il chap non è proprio romantico come volevi tu...ma
devi aspettare poco...ho trovato un altra foto...ihih e ora cerco solo la
canzone...ihih...non so perchè ma questa idea di inserire le musiche e le
foto piace anche a me!
Ciao Olivia! ecco
l'aggiornamento! Hai usato anche l'altra song?^^
White_tifa: Bella ciao!
ecco ilnuovo chap, spero ti sia piaciuto!
Cleo88: Ecco un altra
new entry! Ma ciaoooo!!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuta! E mi
sento onorata di essere tra le tue "preferite" come Kysa, anche io ho
letto le sue ff e sono fantastiche...neanche mi soglo di paragonarmi a
lei..^^ Grazie!
Adesso vi metto degli
altri link, (ormai vado avanti a furia di img manga... ^^)ricordate il
chap della scalinata...del bacio...del vischio...e certo!E' stato quello
che ha suscitato la rivolta!^^ Bene ho l'img di Herm quando vede la scena
e quella dello "Sguardo" di Draco, appena prima che vada via...ecco qua!^^
http://img406.imageshack.us/img406/5334/birrec7.png
http://img59.imageshack.us/img59/1711/copiadisenzacl3.png
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Capitolo 21 *** Un angelo dagli occhi dorati ***
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20. Una angelo dagli occhi dorati
Hermione decise di
salire alla Torre dei Grifondoro per andare a prendere dei libri da
leggere, un sorriso le illuminava il volto, mentre si dirigeva verso la
sua meta. Appena stava per arrivare, seduto sulle scale vide Michael,era
seduto sugli ultimi scalini e poggiava il viso sulla mano, mentre con
espressione vuota guardava un angolo, sembrava sotto qualche
incantesimo.
Hermione si avvicinò
piano e lo chiamò:
-
Michael?
Il ragazzo alzò lo
sguardo e qualcosa come un sorriso apparve sul suo viso appena la
vide.
-
Ciao
- Ma cosa ci fai
qui?
- Volevo stare un po’
da solo..
- Ma hai dormito?
Chiese osservando lo
sguardo stanco del ragazzo
Una risata nervosa e
un sopracciglio incurvato nella sua direzione furono tutto quello che ebbe
in risposta.
- Oltre che stanco,
sei anche infreddolito! , disse la grifoncina, preoccupata, toccandogli un
braccio.
- Da quanto tempo sei
quà?
- Da troppo
poco...
-
Cosa?
-
Nulla...
- Vieni con me., disse
Hermione decisa
-
Dove?
- A riscaldarti un
po’!
- Giù?
- Non dicevo giù,
dicevo là...
Il ragazzo si volto
vedendo un quadro con una signora che li guardava di
sottecchi.
Notando lo sguardo
confuso Hermione continuò:
- Fidati non ti
succederà niente...
Lo prese per il
braccio e lo tirò su, pochi passi dopo erano davanti il quadro della
signora grassa.
- Salve signorina
Granger, da un po’ non ci vediamo...
La signora Grassa fece
segno a Hermione di avvicinarsi
- Quel ragazzo è da
sta notte che è lì...poveretto sarà congelato..., fece comprensiva;
Hermione annuii
- Già...la trovo
bene!, le rispose con un sorriso
- Oh grazie cara...
Parola d'ordine?
- Ghiaccioli
fatati!
- Certo
cara!
Michael continuava a
guardare perplesso, fin quando il quadro non si spostò lasciando un
intravedere un passaggio.
Varcato il ritratto i
due si ritrovarono nella Sala comune dei Grifondoro.
- Eccoci qua.
Siediti.
- Questa è la vostra
Sala Comune?
Chiese guardandosi
attorno
-
Già, Incendio!
Hermione accese il
camino e si voltò verso Michael
- Allora perchè eri
per le scale?
- Cattivi pensieri in
mente... fece vago sedendosi sul divano vicino al camino riscaldandosi le
mani.
- Devono essere molto
cattivi se ti fanno stare una notte intera per le scale.. , disse Hermione
guardandolo eloquente.
- La "Signora" di
fuori te l'ha detto...non ci si può fidare dei quadri di
Hogwarts...
- Allora mi dici che
c'è?
Draco finalmente si
svegliò, si guardò intorno e ritrovò la baraonda di prima, si alzò e si
diresse verso il dormitorio, aprì la porta e la richiuse subito.
La scena era ad alto
contenuto erotico, anche per il Re delle Serpi...
"Era prevista un
orgia, o qualcosa del genere?"
Per evitare di essere
invitato in giochetti di dubbio gusto preferì andare a darsi una
rinfrescata nel bagno dei prefetti
"Non dovrebbero
esserci sorprese...credo... Dopo andrò a cercare
Hermione."
Dopo qualche attimo di
silenzio, in cui Michael pensò a come iniziare il discorso,
parlò
- ... C'è che sono
solo un illuso... , disse guardando le fiamme scoppiettanti del
camino.
Hermione lo guardava
perplessa.
-
Perchè?
Lui si voltò appena, poi ritornò a
guardare il fuoco.
- C'era una ragazza,
una ragazza che un giorno vidi correre verso il bagno di Mirtilla con un
grosso tomo logoro in mano, e poi la vidi ancora e ancora andare in quel
bagno, mi chiedevo cosa potesse mai farci, poi riflettendo arrivai alla
conclusione che una ragazza normale non avrebbe fatto niente di
strano...ma se ci andava più brillante studentessa e la migliore
Grifondoro del 6° anno...beh...allora qualcosa di strano la stava
combinando...un giorno la vidi schizzare fuori da quel bagno con un
sorriso immenso sul volto che la rendeva ancora più bella... mentre
gridava qualcosa in risposta a qualcuno... E nel vederla così radiosa ebbi
conferma di quello che già dal primo giorno sentii...sembrava un angelo
dagli occhi dorati!
Hermione ascoltava
rapita da quella voce calda e avvolgente velata di
malinconia.
- Passò del tempo e un
giorno mi parve che quella ragazza fosse molto triste, sembrava avesse
pianto...non capivo il motivo…non aveva problemi nello studio, aveva degli
amici stupendi... e dei nemici a cui aveva sempre tenuto testa...e fu
questo il mio errore... Continuai ad osservarla vidi che pian piano andava
riacquistando la sua tenacia, ne fui immensamente felice. Un giorno prima
delle le vacanze di Natale,
la vidi entrare nella Sala Grande e scambiarsi un bacio con un ragazzo,
suo amico, il mio cuore li sussultò e non potei che invidiarlo; finita la
cena, mentre mi avviavo verso la mia Sala Comune, la vidi sulle scale
osservare un ragazzo che baciava con ardore una ragazza sotto il vischio.
Il suo sguardo mi lacerò, perchè era sofferenza quella che leggevo negli
occhi del mio angelo dagli occhi dorati, l' indomani io sarei rimasto a
Hogwarts,e lei sarebbe partita e non avrei potuto vegliare sul mio
angelo...
Una lacrima scese dal
volto della ragazza silenziosamente mentre continuava ad ascoltare il
racconto del Corvonero.
- La meraviglia mi
riscosse quando vidi che anche lei era rimasta al castello... Riuscii a
parlarci a conoscerla meglio e a rafforzare la convinzione che fosse
speciale...il mio sogno si infranse una sera, quando lei palesò quello che
non avrebbe mai avuto il coraggio di rivelare in altre
circostanze...Quando avevo deciso di dichiarare il mio affetto al mio
angelo, questo, volò dritto nelle spire di un serpente dagli occhi di
ghiaccio, e non perchè ne fù ingannato, ma perchè era quello che il mio
angelo dagli occhi dorati desiderava...
Michael, si alzò la
osservò con dolcezza e si avvicinò a Hermione, le tolse un'altra lacrima
dal volto con una carezza. Hermione si alzò di scatto e l'abbracciò,
- Ehi? Non essere
triste per qualcosa che ti ha riportato il sorriso, un angelo dagli occhi
dorati non può essere triste...
La ragazza alzò il
capo e sorrise in risposta.
- Andiamo a fare
colazione?
-
..si..
Michael spense il
fuoco e insieme ad Hermione uscì dal ritratto.
- Hai notizie di Charl
e Elis?
- L'ultima volta che
le ho viste…erano occupate con Mark e Ryan... fece guardando il
tetto.
Hermione si mise a
ridere e insieme uscirono dal ritratto.
"Chi diavolo?"
Draco si appiattì al
muro, sperando di non essere stato visto
"Non dormivano tutti?"
Si sporse un po’ per
vedere da dove provenissero quelle risate.
"Non ci posso
credere!"
Stava per saltare
fuori dall'angolo per fare Molto male a Michael, quando
qualcosa lo fermò:
- Tu ci tieni a Malfoy
non è vero?
- I-io? E' così
evidente?, chiese arrossendo visibilmente
- Solo sotto l'effetto
dell'alcool..., ironizzò
La risata di Hermione
sembrò placare l'ira del biondo che si limitò a rimanere nascosto.
-Ti avrei anche
invitato al ballo, ma ormai credo sia tardi...
"Osa invitarla e
potrebbe essere l'ultima cosa che farai nella tua misera vita..."
Gli occhi di Draco
lanciavano scintille, era geloso di Michael...molto
geloso di Michael...
- Ancora Draco non mi
ha invitata...o almeno non ricordo l'abbia fatto.., fece Hermione a voce
bassa.
- Se non l'ha fatto,
non ci impiegherà molto...credo che anche lui tenga a
te...
"Startene con la
boccaccia chiusa no? Babbeo"
-
Davvero?
- Si...sono sicuro di
si...
Hermione gli rivolse un gran sorriso e i due si
diressero versola Sala Grande per la
colazione.
Draco corse come un
matto per raggiungerla prima dei due e dopo molte rampe di scale, e
passaggi segreti dopo, tutto trafelato arrivò in
Sala.
Ancora i due non erano
arrivati, così ne approfittò per riprendere fiato. Poco a poco quasi tutti
i ragazzi scesero in Sala tranne Hermione e Michael.
- Buongiorno
Malfoy.
- Ciao Stuart.
- Che c'è? , chiese
vedendo che il biondo guardava con insistenza
l'entrata.
- Nulla... Avete
rimesso un po’ d'ordine?
- Si tutto come
prima...come sempre..., fece ironico.
-
Bene.
Sapendo che più di un
"bene" non avrebbe ricevuto per il lavoro svolto, andò a sedersi vicino a
delle Tassorosso.
Draco dopo aver atteso
per dieci minuti, perse la pazienza si alzò e si diresse verso l'uscita,
dove urtò con:
- E stai più
attento!
-
Scusa.
-
Malfoy?
-
Davis?
- Dov'è
Hermione?
- Con Elis e
Charl.
I due si studiarono
per alcuni minuti, poi Michael prima di superarlo gli disse
piano:
- Hai vinto...ma non
osare farla soffrire, potrei farti molto male...
Malfoy si girò di
scattò e lo prese per un braccio guardandolo con rabbia. Non disse una
parola lo guardò soltanto per poi lasciarlo andare e uscire dalla
Sala.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!! Scusate un
attimo...piccolo conflitto interiore...torno subito...^^
(- Angela? - Che c'è
Arwel? - Ehm...sai che hai 18 anni,no? - E allora? - E allora non
sarebbe ora di smetterla con i cartoni animati? - Perchè? -
Boh...qst chap mi ricorda un cartone animato... - davvero? Quale? -
Hai presente un certo "Mew Mew"? - E allora? Che c'entra con la nostra
ff? - Oh niiiieeeeeente.... I nomi Mark e Ryan, ti dicono nulla? -
Sono comuni nomi inglesi... - Si...come no... e il monologo tutto
stucchevole non ti ricorda un certo "mark" sempre del suddetto cartoon? E
la gelosia di Draco non ti sembra simile a quella di un certo alieno, che
risponde al nome di Ghish? E il comportamento di Hermione
non... - Stop! Ok forse um pò mi sono ispirata a loro...ma ringrazia
che non ho fatto prendere a pugni Michael e Draco, prendendo ispirazione
da Dragonball... (dove è arrivato quel bel ragazzuolo di Trunks...peccato
che sia solo un catone...sigh..nd Angela) - Ah beh, grazie! - Ora
basta alle ragazze non interessa qst scemenza! Vero ragazze?? [Siiiii!!
nd ragazze] )
Ok chiuso conflitto!
Allora come vi va? A me non troppo bene...la scuola mi stressa!! E mi
toglie anche l'ispirazione!! Cmq eccoci quà con il nuovo chap, allora che
ve ne sembra?A me piace, forse un pò troppo sdolcinato però è carino!!
Non ho il tempo di
salutarvi una per una come meritereste..ma lo faccio così:
Grazie a tutte le mie fantasticose lettrici che mi danno un motivo
per sedermi davanti il pc e scrivere un nuovo capitolo! Vi adoro! ^^ Più
che lettrici siete diventate ff-dipendenti...e mi dispiace postare così in
ritardo, spero solo di avervi soddisfatte! MissMalfoy ti prego resisti non
vorrei averti sulla coscienza!! A tutte voi un grandissimo abbraccio! ^__^
Vi aspetto al prox!! (che sarebbe la continuazione di questo...)
ah...so che ora vi
ribellerete in massa ma manca poco alla conclusione...non so quanti di
preciso xò.... A presto!!!
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Capitolo 22 *** Ragazze stavo andando a colazione... ***
.
21. Ragazze stavo andando a
colazione...
Hermione
venne bloccata per le scale da Elis e Charl
-
Ragazze stavo andando a colazione...
Hermione
notò che erano molto spossate in viso, e non smettevano di sorridere
- Non
vogliamo "chiederti" nulla! Volevamo solo darti queste!
Elis
porse a Hermione tre buste e tutta sorridente:
- Le ha
portate la civetta di Harry sta mattina!
E detto
ciò lasciò Hermione da sola allontanandosi insieme a Charl.
“Addio
colazione”
Le buste
erano, naturalmente, di Harry, Ron e Ginny. Prese per prima quella di Ron, erano
poche righe scritte con la sua solita contorta calligrafia:
Cara Hermione,
Come vanno le vacanze al castello? Harry mi ha raccontato
tutto e mi dispiace sia successo per colpa mia... Spero che al ritorno a
Hogwarts tutto ritorni come prima! Qua ti salutano tutti, si sente la
tua mancanza, s pero che tu possa passare delle belle vacanze! Ti
faccio i miei più grandi Auguri di un magnifico Natale!
Con affetto
Ron
"Come
"tutto"?? Harry mi fidavo di te!"
Posò la
lettera di Ron e prese quella di Ginny, voleva lasciare quella del “cretino
sopravvissuto” per ultima:
Ciao Hermione!!
Allora come và? Ti diverti da sola? Sono sicura che hai già
fatto tutti i compiti e ora avrai giornate intere per leggere! Noi quà
facciamo un po’ di tutto, Fred e George non fanno che prendere in giro Ron,
e testare le loro nuove invenzioni su di lui: uno spasso! Personalmente lo
vedo come un segno del destino! Lo stanno punendo per averti fatto soffrire! ^^
Comunque goditi il relax! Senza Ron, Malfoy e co. a cui pensare saranno
sicuramente delle bellissime vacanze! Un Bacio e tantissimi Auguri, da mamma
e gli altri, e naturalmente un super abbraccio da parte mia!
Divertiti
Ginny
“Si come
no…senza problemi…senza Malfoy…”
Posò la
lettera di Ginny insieme a quella di Ron e prese quella di Harry:
Ok scusa!
So che hai lasciato questa lettera per ultima, e so che mi
avrai maledetto già una quindicina di volte per averlo fatto… ma le cose
si facevano pesanti, volevano invitare anche i tuoi per Natale e così ho
dovuto dire loro la “verità”, ma non tutta la verità. I nfatti ho trascurato
il “piccolo” particolare di Malfoy… A proposito li al castello col platinato
come và? So che faccia stai facendo, e ti starai chiedendo: “ Ma come sa
che è rimasto al castello?”, beh, Hermione dimentichi che io sono Harry
Potter! Beh…veramente l’ho sentito dire alla stazione a Blaise… Allora
che fa ti importuna? Appena ritorno devo dargli una lezione? Fammi
sapere! Ora ti lascio, Ginny cerca di leggere la mia lettera! Chiudo
facendoti Tantissimi Auguri di Buon Natale e implorando il tuo perdono!
A presto, "amica!"
Harry
Hermione
sorrise appena finì la lettera, prese le altre e si alzò dalla scale per
andare a rispondere subito.
Appena
alzata vide Draco che arrivava nella sua direzione:
- Finalmente ti
trovo… , fece freddo.
-
Si, Charl e Elis mi hanno dato delle
lettere…
-
Ah Potty e Lenticchia si preoccupano per la loro
amichetta…
-
Non essere ingiusto!
Hermione
non sarebbe rimasta la a continuare quella assurda scenetta, con lui dopo
quello che era accaduto. Non voleva litigarci, ma non poteva permettergli di
parlare così dei suoi amici.
-
Dove vai?
-
Malfoy, ti ricordo che non sono una tua proprietà. E ancora
meno per la storia del bacio di ieri sera… Se non te ne fossi accorto ero
ubriaca!
Hermione
non capii se era riuscita a ferirlo, il suo sguardo di ghiaccio non lasciava
trasparire alcuna emozione. La ragazza gli voltò le spalle e iniziò a salire
per le scale, stando ben attenta a non voltarsi.
“Perché
deve trattarmi così? Se è vero che il filtro ha funzionato, non capisco il
motivo per cui mi tratta come uno dei suoi scagnozzi!”
“Accidenti Draco sta volta hai esagerato… devi farti
perdonare… Ha ragione a voler difendere Potter e Weasley… loro per lei
darebbero la vita… Devi smetterla di essere così possessivo o la perderai…
Magari l’invito al ballo la renderà di buon umore…o almeno spero…”
Il
biondo si voltò dopo averla vista scomparire per le scale, si diresse verso
la Sala Grande, ma non
toccò cibo.
Hermione
risalì al dormitorio dei Grifoni, prese pergamene e piuma e iniziò a
rispondere ai suoi amici:
Caro Ron,
Le vacanze procedono benone, e direi proprio che mi sto
rilassando!
“bugiarda…”
Non preoccupati tu non c’entri e poi stare un po’ da sola mi
ci voleva… Ti ringrazio per gli auguri, anche voi mi mancate! Un saluto a
tutti! Ah da quanto mi racconta Ginny, sei diventato la cavia di Fred e
George… stai attento possono essere pericolosi quei due!
Ti faccio tantissimi Auguri di Buon Natale anche io!!
A presto
Hermione
Ps. Hai fatto i compiti? Sicuramente ne tu ne Harry! Ma
che aspettate? Guardate che io non ho intenzione di farvi copiare!!! Ciao!
^_-
“Ecco
questa è pronta! Adesso a Ginny…”
Ehilà!
Beh…non faccio i salti di gioia per essere sola soletta,
ma direi che non và tanto male…senza “nessuno” tra i piedi…
li alla Tana ci sarà una confusione vero?! Posso
immaginarlo!
Comunque, si ho molto tempo per leggere, mi ci voleva
proprio un po’ di relax!
Fred e George ci andranno giù pesante con Ron…^_^
Tienili d’occhio! Passa delle belle vacanze anche tu, e
salutami tutti!
(L’ho scritto anche a Ron ma sono sicura che lo dimenticherà
-_- )
Un abbraccio
Hermione ^_^
“Inutile
spiegare tutto…non capirebbe…anzi mi assillerebbe e basta …una piccola bugia
può solo fare bene… E adesso Harry”
In effetti ti ho maledetto una trentina di volte…non
quindici…, ma visto che l’hai fatto “per una giusta causa”… Sei perdonato!
^^
Allora come te la passi? Sicuramente benissimo!
Anche qua va tutto bene anche con Malfoy tra i piedi…
Tranquillo non fa niente, non c’è bisogno del tutto
intervento…
anzi ti dirò che è più calmo di quanto mi aspettassi…
se succede qualcosa che richieda il tuo intervento sarai il
primo a saperlo!
Adesso ti lascio…vado a fare colazione,
Tanti Auguri di Buon Natale “Harry Potter”!
Con affetto
Hermione
Ps. Ma sorvegli Blaise? Non ti sfugge niente… ^_-
Hermione
prese le tre buste andò su alla Gufiera consegno
le
lettere a un allocco e scese in Sala per la colazione.
Arrivata
in Sala notò l’assenza di Draco, ma suo malgrado
non
riuscì a ignorare i gesti di Elis e Charl,
che in
compagnia di Mark e Ryan la invitavano ad unirsi a loro.
Dietro
le coppiette c’era Michael che scuoteva la testa e
sibilava
delle parole, lei comprese
“S-c-a-p-p-a ” e “P-e-t-t-e-g-o-l-e-z-z-i”.
Annuii
lievemente in risposta velocemente prese una fetta
di torta
alla melassa e del succo di zucca e uscì dalla Sala.
Andò
nella Sala C. dei Serpeverde entrò e con suo sollievo la trovò vuota e
perfettamente in ordine.
Si
sedette prese un libro e fece colazione mentre leggeva.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!! Eccomi quà!
Finalmente sono più libera!E quindi avrò più tempo da dedicare alla ff!
(Finalmente nd lettori) Come sempre
i vostri commenti sono stati più che apprezzati, solo che per mancanza di
tempo non posso risp a tutti! ^_^" Sorry.,.. Cmq il chap di oggi non è nulla
di che, sto creando solo un pò di atmosfera...e poi inutile girarci
attorno... Hermione e Draco mi piacciono più quando litigano che quando sono
tutti "pucci-pucci"! Ed è per questo che chiedo il vostro parera in merito
al finale!
Io avrei in mente una
"Happy end" e anche un "Sad end" quindi ora sta a voi sciegliere cosa volete
leggere!
Via al sondaggio!
L'opzione che riscuoterà più voti sarà il finale di Amore Sopito! Bella idea,
vero?! ^^ Bene ora vi lascio riflettere in pace, aspetto un vostro voto!
Grazie a tutti
indistintamente a quelli che mi seguono, leggono e recensiscono, e a quelli che
leggono soltanto!
Ah Mary Cry, sono
contenta che ogni tanto passi a controllare come procede! ^__^
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Capitolo 23 *** Inviti... ***
22.
“Inviti”…
Arrivò la sera e ancora
Draco non aveva invitato
Hermione al ballo
dell’indomani, a pranzo non l’aveva vista
e nel pomeriggio preso da
una partita a Quiddich non l’aveva cercata.
Stanco e sporco di fango
arrivò nella S.C. e non vi trovò nessuno.
Era strano se non era per il
castello doveva essere là.
Si guardò intorno e trovò il
quadro che stava cercando:
una strega dall’abito
blu.
-
C’è qualche ragazza su al
dormitorio?
-
Ehm…in effetti ce ne una…e
credo che sia anche quella che cerchi tu…, fece maliziosa al
biondo.
-
Dille di
scendere.
-
Spiacente sta dormendo…e io
non sveglio nessuno…
-
Bene allora annulla
l’incantesimo di protezione che la sveglio da solo.
-
Si come se non ti
conoscessi…la tua “fama” ti precede Malfoy… devo ricordarti che l’ultima volta
che ho annullato l’incantesimo sei venuto giù solo l’indomani e con solo i tuoi
“boxer” in dosso?
-
Sta volta è
diverso.
-
Si come no… E io sono la
figlia di Merlino…
-
Tu sei la figlia di
Merlino
-
Era tanto per dire! Comunque
no! Sono irremovibile!
-
Ah bene…
HERMIONEEEEE!
-
Ma sei
impazzito?
-
Io? Solo quanto
basta
E ripreso fiato
continuò:
-
HERMIONEEEEEEEE!
La ragazza udì le urla e si
svegliò. Appena si rese conto che chiamavano lei, uscì dal dormitorio ancora
insonnolita…
-
Malfoy che c’è da sbraitare
tanto?
-
Ah finalmente sua grazia si
è svegliata!
Per il puro piacere
di saperlo dormi come un troll.
-
Ha parlato il sasso… Non ho
molto tempo arriva al punto.
-
Vieni con me noi due
dobbiamo parlare.
-
Con te ridotto in quello
stato?
-
Si.
E senza aspettare altra
risposta la prese per un braccio
e la trascinò via lontano da
quadri indiscreti.
-
Malfoy lasciami! So
camminare da sola!
-
Non ne
dubito.
-
Allora
mollami!
-
Appena saremo
arrivati!
-
Sei pieno di fango!
-
Se non vieni con me questo
sarà l’ultimo dei tuoi pensieri!
La portò fino al bagno dei
prefetti.
-
Che cosa credi di fare,
Malfoy? ,fece seria la ragazza
-
Nulla di quello che credi…o
speri… tu. Dragone!
La porta non si
aprì.
-
Dragone!
Niente. Poi finalmente
Hermione parlò:
-
Non sai che è
cambiata?
-
E
perché non l’hai detto prima?
-
Volevo vedere la idiozia fin
dove arrivava…
-
Sto iniziando a innervosirmi
Granger.
-
Chissà perché la cosa non mi
importa… Bolla Blu!
La porta si
aprì.
-
Bolla Blu?? No dico BOLLA
BLU??
-
Si che
c’è?
-
Ma è una parola d’ordine per
babbei!
-
Non lamentarti, piuttosto
sbrigati a dirmi che vuoi!
-
Granger non prendo ordini da
nessuno tanto meno da te!
-
Al tempo del filtro sembrava
di si…
-
Sono passati diversi
giorni!
-
…
ma giustamente come può cambiare un patetico, arrogante,
presuntuoso, idiota
bastardo come te?
Continuava Hermione battendo
con un dito sul petto di Draco
a ogni singolo
“aggettivo”.
-
Ritira quello che hai
detto!
Draco stava iniziando ad
agitarsi.
-
Mai!
Hermione alzò la
voce.
-
Sai che ti sopporto di più
quando sei ubriaca?
Si ritrovò ad urlarle
contro.
-
Certo perché sai che non
posso mandarti al diavolo
visto che non ho
facoltà delle mie azioni!
Ormai non si rendevano conto
di urlare tra loro.
-
Non sembravi “interdetta”
quando mi hai baciato!
E le tue intenzioni
erano più che chiare!
-
Non lo ricordo neanche! Ah
ho capito perché!
Forse perché baci
come un troll?
-
Sentila! Perché Weasley
bacia meglio?
-
Visto che non ho ricordo del
“tuo” direi di si!
-
Granger non dire
stupidaggini!
-
Il tuo orgoglio è ferito? Oh
poverino! Quanto NON mi dispiace!
Draco le si avvicinò di
scatto la prese per le spalle e
le diede un lungo bacio
sulle labbra, per niente casto…
(con marchio Malfoy
insomma)
-
Avanti!
Fece rabbioso riprendendo a
gridare.
- Ora dimmi che è
meglio Weasley!
Hermione rossa in viso e
frastornata rispose a tono:
-
Malfoy sei un barbaro!
Non puoi andare in
giro a baciare che ti pare!
-
Se permetti le ragazze che
dormono con me le bacio
quando dico io! Ti
ricordi di questo almeno?
-
No!
-
Non mentire a te stessa.
Confessa!
-
Confessare? Bene! Ero
convinta di dormire abbracciata a Michael!
-
Davis? (0_0 nd Arwel sguardo
di draco)
-
Si!
-
Come osi paragonarmi a
lui!
-
Lui è tutto quello che tu
non sei!
-
Certo perché non sono un
babbeo!
Ti accorgerai che
sono meglio di lui!
-
Continua a fantasticare
Malfoy, ma sei patetico!
-
Io patetico? Io patetico? Tu
mi dici che preferisci
quel Davis a me, e io
sarei patetico?
-
Malfoy basta non ti sopporto
più! Sparisci!
-
La cosa è
reciproca!
-
Davvero? Bene Malfoy presta
attenzione perché
non vedrai mai più
Hermione Granger essere
d’accordo con
una tua idea!
Hermione si voltò sprezzante
e fece per andare via
-
Granger!
-
Malfoy non osare più gridare
con me!
-
Anche tu
gridi!
-
Per rispondere a un incivile
come te, è logico!
-
Io sarei un
incivile??
-
Si!
-
Allora vuoi venire al ballo
con un incivile domani?
-
Non
urlare!
-
Neanche tu! Allora ci vieni?
, chiese continuando a gridare
-
Si! Fece Hermione
arrabbiata
-
Bene!
-
Bene!
-
BENE!
-
BENE!
Hermione uscì dal bagno
ancora furente, mentre si dirigeva
verso la S.C ripensando a quanto
avvenuto, scoppiò a ridere,
era l’invito più strano che
avesse mai ricevuto.
Draco chiuse la porta o
meglio prima la sbatté,
all’uscita di Hermione e poi
la chiuse con la bacchetta,
aprì un paio di rubinetti e
intanto si spogliò degli abiti
sporchi di fango. Li
ammucchiò tutti in un angolo,
prese delle tovaglie
profumate e dopo aver chiuso i rubinetti
si tuffò nella vasca,
l’acqua calda sembrò rigenerarlo,
i muscoli doloranti e
infreddoliti si rilassarono,
lasciando che tutto il corpo
del biondo fosse pervaso
da un senso di benessere e
relax. Dopo aver fatto qualche bracciata
si appoggiò al bordo
della vasca e chiuse gli occhi.
Ripensò all’ “invito” di
poco prima, era stato davvero insolito.
Ma d'altronde tutto dopo
quel filtro era diventato insolito…
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Ciao!
Eccomi più presto del solito con un nuovo chap! ^^
Mi sono
davvero divertita a scriverlo! Cmq dal sondaggio è emerso che
volete l'
happy end, d'accordo! ^^ Inoltre colgo l'occasione per ringraziare
dei
commenti le mie care "veterane" e anche le new entry! ^__^
Grazie a
tutte!! Allora di qst chap che ve ne sembra? Nel prox ci saranno
dei prob
con il suo vestito da cerimonia.... non vi anticipo nulla...
Alla prox
ragazze! XD
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Capitolo 24 *** ...abiti e scontri ***
24 …abiti e scontri
Hermione arrivò in Sala
Comune e salì su al dormitorio, non sospettava che al suo
arrivo…
Si fermò dietro la porta, ad
ascoltare le risate che provenivano dall’interno e le
voci:
-
Si brava così! No aspetta
non tirare così, ecco lì…
-
Non dimenticare
l’incantesimo, o lo riparerà!
-
Si è perfetto! Pagherei 100
galeoni per vedere la sua faccia!!
-
Oh si a chi lo dici! Adesso
andiamo!
Prima che potessero uscire
Hermione, che da dietro la porta aveva sentito tutto, aprì ed
entrò:
Lo spettacolo che si
presentò ai suoi occhi la lasciò senza fiato…
il suo abito era ridotto a
brandelli,
sparsi sui vari letti del
dormitorio.
Fry e Bourne la superarono,
ghignando e guardandola con sufficienza,
dalle labbra schiuse di
Hermione uscì un flebile:
-
Perché…
Bourne passandole accanto le
rispose:
-Perché per ogni cosa c’è un
prezzo cara mia… questo è quello per Draco…
-
E
ti costerà ancora più caro se non lo lascerai in pace…
Aggiunse perfida Fry, ed
entrambe uscirono chiudendo
la porta dietro di
loro.
Hermione le guardò confusa,
si avvicinò ai letti, ancora incredula,
e raccolse i vari brandelli
“Quelle due pazze hanno
fatto questo, per Draco?”
Fu allora che realizzò che
stava iniziando a piangere dalla rabbia,
ma si riscosse
subito.
“Non farti vedere così o
farai il loro gioco!
Forza non sarà un
problema ripararlo, no?”
Prese tutti i pezzi e cercò
in vano di ricomporli.
- Reparo!
Nulla.
Quelle due avevano lanciato
un incantesimo sull’abito
e la magia non funzionava,
così accarezzando ciò che rimaneva
del suo primo abito da sera
iniziò a riporre i pezzi nella scatola.
Sentì aprire la porta e si
voltò, Elis e Charl entrarono
e le rivolsero un grande
sorriso.
-
Ciao Hermione! Cosa
fai?
-
Ciao…niente di particolare…
Elis le andò vicino e vide
il disastro
-
Ma cosa è
successo?!
Hermione raccontò
l’accaduto, aveva bisogno di sfogarsi e finito
il racconto Elis e Charl
erano furiose.
-
Quelle
arpie!!
-
Dai non fa
niente…
-
Non fa niente!? Hermione
dovresti essere furiosa!! Come si sono permesse!!
-
Già! E’ vero e il ballo è domani!
-
Non avevi intenzione di
rimanere in dormitorio vero?
-
I-io? No… Ma non è un
problema il vestito…
-
Come no?! E come vuoi
venirci in divisa?!
-
No!, disse lei che già aveva
un idea su come fare..- …venite con me!
Settimo piano: davanti un
Elis con occhi sbarrati e
una Charl che non capiva
cosa stesse accadendo Hermione iniziò
a passeggiare avanti e
indietro…
“Mi serve un vestito per il
ballo”
“Mi serve un vestito per il
ballo”
“Mi serve un vestito per il
ballo”
Una grande porta apparve
dalla parete, lasciando le due ragazze
con la bocca ancor più
aperta…
-
M-m-ma, cos’è? Chiese
Elis
-
La
Stanza delle
Necessità!
Tralasciando i particolari
del caso Hermione seguita dalle
altre due entrò, e si trovò
davanti una grande stanza
con una marea di abiti e di
scarpe abbinate disposti lungo i lati
e al centro un
magnifico specchio.
- Forza ragazze datemi una
mano! , le incitò con un sorriso.
Draco dopo aver riacquistato
un aspetto decente,
si avviò verso
la Sala Comune, poco prima
della sala sentì
un mormorio eccitato
provenire da un angolo… piano piano si
avvicinò tendendo
l’orecchio…
-
Le sta bene a quella
mezzosangue!
-
Si! E hai visto che faccia!
-
Già! Non ci credeva di
ritrovarlo a brandelli!
-
Ben le sta! Non deve
scherzare con il fuoco!
-
E
anche lui…
-
Dai lui non c’entra lo sai
com’è…
Draco non capiva cosa fosse
successo, ma sapeva che
l’argomento di conversazione
che rendeva soddisfatte
Fry e Bourne era Hermione…
Alle due voci femminili se
ne aggiunse una terza…
-
Avete finito di sputare
veleno?
Era
Michael.
-
Umf… Davis… il cavaliere che
giunge in soccorso degli indifesi
e della sua bella! ,
lo schernì Bourne.
-
Aspetta
com’era la canzone del cappello, quando siamo arrivate?
Ah! “…per Corvonero una mente brillante fu tosto la cosa
davvero importante…”, cantilenò
Fry, in segno di scherno
-
Rendi
onore ai Corvi Davis, sii saggio e gira al largo!
-
Dovrei
essere impressionato dalle vostre parole?
-
Noi
siamo Serpeverde e si sa che non bisogna mettersi
contro di noi lo diceva anche il Cappello! “…e per
Serp…”
Se Michael era il simbolo
dell’accondiscendenza
e della calma, adesso non lo
dava a vedere.
Il suo tono di solito pacato
era severo e duro,
il suo sguardo sereno era
teso e
i suoi occhi erano due
frecce che trapassavano le due serpi.
-
“…e per Serpeverde la pura ambizione contava
assai più
di ogni nobile
azione…”
Draco, dopo aver ascoltato
tutto, palesò la sua presenza dinnanzi ai tre.
-
Ciao Draco! , tubò Fry
arrossendo
Michael le rivolse un
occhiataccia e subito, lei, si ricompose…
-
Posso sapere cosa
succede?
-
Oh, niente Draco cose che
noi due e Davis possiamo risolvere da soli!
- Che avete fatto?
Le due rimanevano in
silenzio.
-
Parlo con voi due!, ribadì
con tono duro
Alzò lo sguardo verso
Michael e si stupì di esser ricambiato
con un simile sguardo di
rabbia…
-
Hanno fatto qualcosa a
Hermione.,
-
Sentenziò, secco, Michael
guardando Draco negli occhi.
-
Non credergli non è vero!,
si difese Bourne mentre
guardava Michael con uno
sguardo di puro odio
Michael non la degnò di uno
sguardo,
ma rimase a guardare
in volto il
biondo.
Intanto…
-
Hermione questo è
bellissimo! , fece entusiasta
Elis prendendo un abito
color lillà
-
Ehm…no Elis non è il mio genere… , fece
pratica Hermione
guardando la generosa
quantità di paiettes e lustrini penzolare
dall’abito, con un
sopracciglio incurvato…
-
Hermione? , la voce di Charl
arrivò da poco lontano
-
Si?
-
Colore
oro?
-
No…Charl…meglio di
no…
-
HERMIONE!! ,urlò
Elis
-
Si?
-
CORRI! L’ho trovato!! E’ un
sogno!
Charl si precipitò dietro di
lei in un lampo e Hermione arrivò poco dopo:
-
E-eccolo!, balbetto
emozionata indicando davanti a lei, con gli occhi
luccicanti.
Charl prese l’abito e lo mostrò ad
Hermione, era davvero
bellissimo.
-
Forza Hermione
provalo!
La bellezza di quel abito
risaltava ancora di più indosso alla grifoncina,
intenta a rimirarsi nello
specchio con Elis e Charl che
dispensavano complimenti con
facce adoranti.
-
E’ bellissimo Hermione! Ti
sta d’incanto!
-
Già è ancora più bello
dell’altro! E questo colore ti sta benissimo!
-
Il tuo caval… , Elis si
interruppe subito vedendo lo sguardo
velenoso di
Charl.
-
Ehm…Elis voleva dire che...
troverai un cavaliere non appena
metterai piede in
sala!
-
Ma io ho già un cavaliere
per il ballo di domani…
-
COSA?! – urlarono
all’unisono le due amiche
-
Sì…
-
Ho capito! E’ Michael! ,
fece Charl entusiasta
-
E’ davvero carino e poi
sembra così dolce! , continuò Elis
-
Si è gentile e anche
carino…ma…non è con lui che ci vado…
-
E
CON CHI CI VAI!!??
-
Ci vado con…Draco… , fece
Hermione imbarazzata
-
Oh mio dio, mi sento male…
*tonf*
-
ELIS!, urlarono Hermione e
Charl accorrendo
per soccorrere l’amica
svenuta…
-
Bene se non parlate di
vostra spontanea volontà,
troverò il modo per farlo
comunque
Fece Draco in tono grave
rivolto alle due
– Davis cos’è
successo?
-
Non so cos’abbiano fatto, ma
so per certo che Hermione
c’entra in questa storia,
stavano parlando di lei,
quando sono arrivato, e di
qualcosa fatto a brandelli e poi…
anche di te.
fece sempre più serio
rivolto al biondo
Draco non capiva il perché
di quello sguardo omicida,
in fondo erano là entrambi
per Hermione.
-
E
cosa c’entro io?
-
Non lo so, ma qualunque cosa
sia, si sono vendicate su un innocente.
Detto ciò Davis che ancora
fissava Draco si voltò e andò via
lasciando il biondo in
compagnia delle due Serpi.
Draco si voltò verso le due
e in tono feroce iniziò la sua invettiva:
- Ok cercherò di essere
chiaro…, la cosa non mi diverte,
esser messo in ridicolo
difronte a un Corvonero non mi diverte,
dovermi sorbire la paternale
da Davis non mi diverte,
sapere che vi siete prese
gioco della Granger non mi diverte,
TUTTA QUESTA SITUAZIONE NON
MI DIVERTE AFFATTO!!
Le due spaventate chiusero
gli occhi quando Draco iniziò ad urlare
-
E
ORA VOI DUE MI DITE CHE DIAVOLO AVETE COMBINATO, CHIARO?
Le due annuirono e
iniziarono a raccontare l’accaduto a
un sempre più allibito
Malfoy.
Dietro l’angolo appoggiato
al muro con le braccia
incrociate al petto e gli
occhi chiusi, ad ascoltare
il racconto c’era Michael,
contento in fondo di aver messo
in tensione il
biondo.
Finito il racconto Draco le
guardava con sufficienza e disgusto:
- Non osate mai più fare qualcosa del genere o
ve ne pentirete!
-
Ti chiediamo ancora scusa
Draco…non credevamo…
-
Sparite.
-
Draco
noi…
-
HO DETTO
VIA!
Le due imbarazzate e
spaventate corsero via,
e dalla parte opposta
apparve Michael:
-
Ancora
tu?
-
Volevo solo farti i
complimenti, sai essere convincente quando vuoi…
-
Da quanto sei
arrivato?
-
Veramente non sono mai
andato via…
“Fantastico…”
-E cosa
vuoi?
-
Guardare in volto il futuro
ragazzo di Hermione,
e cercare di
convincermi che con te potrà essere felice…
-
Che stai
dicendo?
-
Andiamo è chiaro a tutti…tu
ci tieni a lei,
lei te l’ha fatto
capire alla festa…
-
Era
ubriaca…
-
E’ orgogliosa,Malfoy, non
ubriaca… e so che ci tiene a te…
Draco fissò Michael negli
occhi, il suo sguardo era cambiato
era tornato quello di
sempre, forse con un velo di tristezza in più…
Quando Draco realizzò che si
stava confidando con Davis,
lui era già andato via,
lasciandolo solo.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
*aggiorato anzi aggiustato l'inizio del chap
12!!*
l' ho aggiustato perchè in effetti non si
capiva un cavolo nella conversazione...infatttii dialoghi si erano postati a
metà... =_= certe notizie vanno rese note...
Dopo un bel pò di tempo ecchimè quà!! ^^ Mi dispiace
per il ritardo! Cmq mi dispiace di più che dobbiate leggere questo
scempio...l'ho scritto 4 volte e nessuna delle 3 precedenti mi
convinceva...in effetti questa non ne che mi convinca più di tanto...però
non avevo altre idee... Volevo farlo più "cruento" il dialogo tra Draco e le
Serpi, invece ne è venuto fuori quell'orrore... U.U Vi chiedo scusa...cmq
tralasciando il fatto che è il peggior chap che abbia scritto...passiamo a voi!!
^___^
Abbiamo raggiunto le 170
recensioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!
E poi ci sono delle nuove arrivate!! ^^ Che
bello!!!
ANNUNCIO: Ha vinto l'happy end!
Sweetchocolate: La storia è arrivata quasi al
copolinea quindi vedrai presto come finirà tra i pucci pucci!! XD
Terryna: Ciao!! Sono contenta che ti appassioni!! XD
Grazie!
Little lady butterfly: in effetti è un modo un
pò strano...ma non ce lo vedevo DRaco a fare tutto il gentile per
invitarla... ^__^" non sarebbe stato in stile Malfoy...no??
Joey_ms_86: già! è prorpio divertente...mi sono
divertita a scriverlo! ^^
Miss Malfoy: Ehilà, Ciao!!XD Davvero ti piacciono
così tanto? mi fa piacereXD Grazie!!
White_tifa: ti sei ripresa dalla mancanza di
ossigeno??XD Non vorrei averti fatta sentire male!! Ti ha fatto ridere così
tanto?! ^^Cmq mi dispiace aver deluso le tue aspettative riguardo questo chap...
>.<
Marica. Ciao! Ben arrivata!! Tutta d'un fiato?
davvero?? 0_0 Beh grazie!! XD
Stargirl: ehilà...che ti devo dire? ci sentiamo
sempre! Ah ho trovato: bau! Contenta? XD mi raccomando non rimanere indietro
con la lettura! leggi leggi che ti fa bene!! ^^
Olivia86: Ciao Olivia! Ho cercato di farlo più reale
possibile...quindi ci sono riuscita! E vai!! XD
_Laura_: Ciauzzzzz!! Piacciono anche a me
insieme!!XD
Drakina: Ben arrivata anche a te! Grazie per i
coplimenti! Continua a seguire!
Sakyo91: Ciao!! Sono contenta che ti abbia
appassionata! XD Mi dispiace ma ha vinto l'happy end...anche a me sarebbe
piaciuto il sad end...peròòò!! A presto!! ^__^
Valery: Ciao!! Grazie per le belle parole! E' belo
sapere che il lavoro è apprezzato! Questa versione di Draco, "ironico" mi piace
molto...per questo a volte diventa comica una sua frase! Non è smielata perchè
non ce li vedo a quei due a fare tutti i tenerosi...almeno per il mio
parere...quindi alterno un pò di tutto! XD A presto!!
Cleo88: Ciao!! In effetti sono un pò cortini...
^^"" e questo non è che sia migliorato...cmq l'happy and ha avuto la meglio,
quindi non temere finirà con lui!! Alla prox!
Ok ora andateci pure giù pesante...so che è venuto
penoso il chap...e sono pronta a ogni critica...^__^! Alla
proxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!!! ^______-
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Capitolo 25 *** non è un capitolo!! ***
Ciao ragazze è davvero tanto che non posto, e non è perchè non ho avuto tempo, ma perchè sfortunatamente sono caduta in un baratro senza ispirazione! =__= E' avvilente pensare a un seguito per la storia che però sembra non arrivare mai... Fortunatamente sembra che il peggio sia passato... in fatti sto iniziando a scrivere il prox capitolo. Vi avviso già da adesso che sarà l'ultimo...dispiace anche a me doverlo annunciare, ma se ho dei prob già con questo capitolo, non oso immaginare che potrebbe succedere...=___= Ma non disperate non vi libererete facilmente di me!! Infatti ho compensato il tempo a pensare qualcos'altro...non credo sarà a capitoli...però... al max ne avrà 2, e sarà qualcosa di insolito...^__^ .Cmq adesso vi saluto e spero che nonostante il colossale ritardo mi perdoniate e leggerete il finale!!
Ah!! Poi ne ho anche approfittato per cercare delle img manga e mi hanno aiutata molto nel riodirnare le idee!! A presto!! ^__^ |
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Capitolo 26 *** Amore sopito ***
Ciao!! Eccoci quà finalmente!!!!!!!
squillino le trombe, l'ultimo capitolo è finalmente arrivato!!!!!! ^__^ come
potete vedere non è affatto corto anzi!! ^__^ quindi vi lascio ala lettura,
sperando di esser riuscita a concludere degnamente questa
storia!!
Ah! come promesso ci sono delle foto sparse
quà e là... bene adesso smetto di annoiarvi e vi lascio leggere in pace!! a
dopo con i saluti!! ^____________^
25. Amore Sopito
Non tutti andarono a cena la sera, Hermione era con
Elis e Charl in infermeria,
anche se Elis sosteneva di sentirsi bene…
Infermeria
-
Ragazze sto bene!,
insistette con voce angosciata,
stufa di esser guardata come
un malato terminale dalla sua amica.
-
Ma se sei svenuta! ,iniziò
Charl tutta preoccupata
-
In effetti è stato un po’
affrettato portarla in infermeria…
potevamo
rianimarla la stesso…, osservò Hermione.
-
Charl smettila di guardarmi
con quella faccia, sto benissimo!
Ho avuto solo un
mancamento! Hermione ha ragione!
-
Si..si scusa, si scusò
arrossendo e guardandosi i piedi.
-
Che ne dite di andare a cena
ora? Non ha senso restare qua se sto bene!
-
Oh no Signorina, dovrà stare
a riposo qua per questa notte… ,
Madama Chips uscì dal suo
ufficio e si diresse verso il letto di Elis.
-
Ma sto bene!,obbiettò
angosciata
-
Non lo metto in dubbio, ma è
meglio che per questa notte rimanga qua.
La strega, le diede una
pozione e dopo un sorriso materno,
ritornò al suo
ufficio.Elis
rivolse un occhiata velenosa all’amica
e si rivolse ad
Hermione
-
Almeno tu vai
su!
-
Oh, non preoccuparti rimango
volentieri!
Per far trascorrere il tempo
le tre ragazze iniziarono
a parlare di tutto,
trascorrendo una felice serata tra amiche,
decisamente non programmata…
Hermione intanto ripensava
alla serata che l’avrebbe aspettata
di li a poche ore e a stento
riusciva a camuffare la tensione
che aveva in
corpo.
Dormitorio
Serpeverde
Draco ancora nervoso era
disteso sul suo letto a baldacchino,
aveva tolto la camicia e
giaceva, soprapensiero, sulla morbida
coperta di velluto verde
smeraldo che rivestiva il suo letto,
con indosso soltanto dei
pantaloni neri.
Il suo sguardo era
enigmatico e i pensieri che gli affollavano
la mente non erano certo
d’aiuto…
“Non avrei mai pensato di
poterlo dire, ma Blaise mi manca…
non parlo con nessuno da
quanto è partito…
che diamine ho bisogno di
sfogarmi!”
Si alzò di scatto,
indispettito dal fatto che lui
sentisse la mancanza di qualcuno; in sei anni
passati
insieme era sempre abituato
ad averlo tra i piedi e a non accorgersi
che per lui era un “amico”. Fece qualche passo
avanti e indietro
rimuginando sulla storia di
Blaise quando i suoi pensieri lo dirottarono
a quanto fatto da Fry e
Bourne e lì si sentì salire il sangue al cervello.
Si avvicinò alla finestra,
vi appoggiò il braccio poggiando
la fronte sul vetro,
osservando il buio che avvolgeva come un manto vellutato
il castello, e cercando di
calmarsi. Troppi pensieri
affollavano la mente del
Serpeverde.
“Quelle due pazze sarebbero
state in grado di fare di peggio
se solo avessero potuto…
Nessuno deve osare toccarla…
o sperimenteranno l’ira di
Draco Malfoy e allora se ne pentiranno…
Giuro che se ne pentiranno…”
Si scosto dalla finestra
quando vide che fuori iniziò a piovere,
pochi attimi dopo la pioggia
cadeva abbondante,
e il biondo rimase a
fissarla con sguardo ancor più malinconico.
I suoi occhi erano due
fessure, la rabbia gli ribolliva ancora in corpo,
ma cercò di calmarsi
ripensando che la sera l’avrebbe passata
in compagnia di Hermione e
che sarebbe stata una serata indimenticabile.
Sala Comune
Serpeverde
Michael che era andato nella
Sala Comune a leggere,
alzò distrattamente il capo
dal librò e sospirò,
aver scosso Draco Malfoy non
gli sembrò più una buona idea,
ma era stato giusto così,
chi era lui per potersi contrapporre
a quei due ragazzi, che
mostravano chiaramente di tenere l’uno all’altro…
Ritornò a leggere il suo
libro, ma dopo essersi reso conto di
aver letto per la dodicesima
volta la stessa riga, lo chiuse e si appoggiò pesantemente alla poltrona
chiudendo gli occhi.
Quella sera li avrebbe visti
ballare, scambiarsi sguardi e sorrisi,
e anche se cercava di farsi
convinto che in fondo, ma molto in fondo,
era la cosa giusta, il suo
animo non trovava pace. Una parte di lui,
una maledettissima parte di
lui, lo spingeva a farsi avanti,
a non essere solo uno
spettatore passivo di quella vicenda.
Ci pensò su, ci penso molto
su…
In un punto imprecisato del
castello
Fry e Bourne, dal canto loro
stavano ben attente a tenersi lontane
da Draco, Michael e
Hermione… Ma soprattutto da Draco…
Le parole del Serpeverde le
avevano chiaramente turbate e
non volevano ritrovarsi
ancora quei due freddi occhi color argento,
puntati addosso… Si
rintanarono nella loro stanza non dando confidenza
a
nessuno e maledicendo la Grifoncina per aver sottratto
loro il principe
Slytherin.
Sala Grande –la
colazione-
Il mattino seguente tutti si
ritrovarono a colazione.
Elis, Charl e Hermione
arrivarono per prime.
-
Charl? , chiese
Elis
-
Si?
-
In futuro se dovessi
svenire…lasciami là, te ne prego!,
concluse
sarcastica.
Le ragazze, scoppiarono a
ridere e andarono a sedersi
aspettando gli altri.
Poco dopo arrivò Michael
seguito da Mark e Ryan, che salutò
le ragazze con il solito
sorriso gioviale,
come se non fosse successo
nulla.
Mentre i due corvi andavano
a sedersi con le loro rispettive
partners Michael si sedette
difronte a Elis,
iniziò a chiacchierare con
Hermione.
-
Nervosa?
-
Un
po’…
-
E
l’abito?
-
La storia è un po’
lunga…però posso dirti che è tutto risolto…
-
Beh…allora non vedo l’ora di
vederlo!
Su di te qualunque
vestito diventerebbe
splendido.
Concluse con un sorriso
gentile. Hermione arrossì.
Con uno Stuart scodinzolante
al seguito, Draco arrivò nella Sala Grande.
-
Stuart?
-
Si?
-
Perché mi
segui?
-
I-io…scusa…, sibilò
abbassando il capo
mortificato, andandosi a
sedere tra le Tassorosso,
tra le quali vi era la sua
ultima conquista.
Il biondo andò a sedersi
proprio accanto a Michael, meritandosi
uno sguardo perplesso da
parte della Grifoncina.
A quello sguardo rispose con
un
-
Buongiorno
Privo di qualsiasi
sentimento.
Perché diavolo doveva
guardarlo come un alieno,
se per una volta cercava di
apparire sociale sedendosi vicino a qualcuno
che non fosse un dei
Serpeverde?
Forse perché quel qualcuno
era proprio Michael Davis…
Michael dal canto suo non ne
fu poi tanto sorpreso, la sera prima si era
creata tra i due una sorta
di complicità che li legava.
Cercò di stemperare la
situazione, notando che all’arrivo di Draco
il gelo era sceso tra i
presenti…
-
Dormito bene
Malfoy?
-
No.
-
Nervosetti
oggi?
-
Si.
-
Il parlare in monosillabi
non ti si addice, -
aggiunse vicino al suo
orecchio sinistro –
ieri sera sembravi molto più
loquace e spigliato…
Draco si limitò ad
osservarlo con espressione annoiata.
- Ieri sera neanche tu
sembravi così accondiscendente o sbaglio?
Mentre Hermione li osservava
curiosa. Michael si limito a
rispondere facendo spallucce
e ad abbozzare un sorriso
-
Quando succede qualcosa a
qualcuno a cui tengo la mia
accondiscendenza va a
farsi benedire…
Draco lo guardò con uno
sguardo tagliente per poi aggiungere, con tuta l’indifferenza che era riuscito a
racimolare in una frazione di secondo
-
Ho
visto…
Il parlare in codice dei due
venne interrotto da
Fry e Bourne che credendo di
essere trasparenti si dirigevano a testa
china verso la parte opposta
del tavolo dove era riunita quella s
trana combriccola.
Non sfuggirono però agli
sguardi del gruppo.
Quello che le osservava con
lo sguardo più cupo era Malfoy,
seguiva Michael e dopo
Hermione. Le due non osarono alzare
lo sguardo e andarono a sedersi senza
una parola.
Iniziò la colazione.
Tutti occupati a rimpinzarsi
non parlarono molto, solo qualche parola
scambiata tra un calice di
succo di zucca e un cucchiaio di porridge.
Appena tutti ebbero finito,
Silente si alzò e si rivolse agli studenti:
-
Questa sera il ballo
inizierà alle 21,occasione in cui ci ritroveremo
tutti qua insieme per
festeggiare il Natale! Spero sin da ora che
possiate
divertirvi e che possiate passare una felice serata!
I ragazzi non osavano
muoversi, e solo quando sentirono dalle labbra del preside
- E’ tutto.
Si alzarono dal tavolo.
Hermione che si era trattenuta un po’ al tavolo
con le ragazze vide che
Draco stava già per dileguarsi e decise di andargli incontro
-
Ehi?
Malfoy?
-
Che c’è Granger? , rispose
Draco senza neanche volarsi
continuando a
camminare
-
Da quando ritorni a
chiamarmi “Granger”? chiese stupita la ragazza
smettendo di
seguirlo
-
Da quando ritorni a
chiamarmi “Malfoy”, suppongo. Rispose il biondo
con voce strascicata
-
Cos’ hai Draco? Ti vedo
strano…, chiese all’improvviso lei osservando
i suoi occhi
grigi
-
Non ho nulla.
-
Sicuro?
-
Ho detto di si!, rispose con
voce alquanto tesa
-
Mi dispiace…, aggiunse piano
Hermione
Draco la osservò mentre chinava il capo e iniziava ad
allontanarsi piano.
Essendosi reso conto di esser stato troppo duro,
con la ragazza si
voltò e le andò incontro
-
Hermione?
Aspetta.
La ragazza si voltò per
fissarlo aveva un espressione triste,
che fece sentire quasi in
colpa la serpe.
-
Oggi sono un po’
nervoso…
-
L’avevo notato…, rispose lei
con un mezzo sorriso
Lui la guardò e sospirò poi
continuò
-
Sta sera a che ora e dove ci
vediamo?, il tono di voce era cambiato
diventando più gentile e
avvolgente
-
Ehm…facciamo alle nove,
davanti il portone d’ingresso? Così saremo puntuali
in Sala…, rispose
sempre piano arrossendo leggermente,
-
Si è una buona idea…, il suo
sguardo sembrò rasserenarsi e il velo
di malinconia andare
via.
Lei rispose con un
sorriso.
- Adesso vado, i ragazzi
hanno organizzato una partita di Quiddich…ciao ,
si congedò il biondo
con un sorriso.
-
Ciao
-
Ah! , fece Draco voltandosi
nuovamente verso la ragazza –
dimmi solo una
cosa… hai trovato un abito? ,
chiese aggrottando la
fronte
-
S-si…
-
Magnifico, e…di che colore
è?
-
Perché vuoi saperlo? , fece
stupita la ragazza
-
Credo di non potertelo dire…
ma… E’ importante…
-
E’…rosso…rosso
intenso…
Il ragazzo sembrò pensarci
su un po’, la sua espressione si rilassò
e poi parlò:
-
Rosso intenso…intenso tipo…
rosso sangue?
-
Si…diciamo di
si…
-
Ottima scelta Granger, a dopo…
E senza una parola in più
corse via, se Hermione era dubbiosa
sul suo comportamento adesso
lo era ancora di più…
Dormitorio femminile
La
Grifondoro ancora confusa sullo strano
atteggiamento di Malfoy
ritornò in sala dove Elis e
Charl erano impegnate in una discussione
che avrebbe segnato le sorti
del mondo magico… Sul vestito blu di
Charl sarebbe stato meglio
un giglio o un gladiolo??
Tardo pomeriggio
La giornata trascorse più in
fretta del previsto per le ragazze,
a pranzo non si presentarono,
compresa Hermione la quale era ancora
impegnata a scegliere che acconciatura da usare per
il suo nuovo vestito,
tra le idee fornite dalle
altre ragazze Hermione non arrivò a un risultato,
e solo al pomeriggio dopo
aver scartato l’idea di rasarsi a zero e di
tingersi i capelli fucsia, come suggerito da
alcune Tassorosso,
arrivò a quella che le
sembrò un idea così semplice,
da essere per fino geniale.
Li avrebbe lasciati così.
Solo che li avrebbe legati.
Il tempo stringeva e non ne
aveva per usare prodotti liscianti
sulla sua chioma ribelle.
Mentre le ragazze erano
intente ancora a sistemare capelli e vestiti,
la strega presente nel
quadro comparve con un sorrisetto furbo in viso
-
Hermione?
La ragazza che provava varie
magie per tenere su i capelli si voltò a
guardarla
interrogativa
-
Si?
-
Scendi in Sala Comune c’è
una cosa per te… rispose la strega
mantenendosi sul vago,
uscendo dalla sua cornice.
La ragazza, sotto gli
sguardi curiosi delle altre,
scese di sotto curiosa a sua
volta di sapere “cosa” fosse per
lei.
Si guardò intorno, la sala
era vuota, apparte la strega
che la osservava di
sottecchi… e tutte le altre inerpicate sulle scale,
che sbirciavano
spudoratamente.
Sulla scrivania accanto a
una piccola pergamena stava un
piccolo astuccio.
Prima prese la pergamena e
lesse il breve messaggio:
Rosso
sangue? Allora questi saranno
perfetti...
Posò il foglio e aprì
l’astuccio, il messaggio era chiaramente di Draco,
rimase a bocca aperta ad
osservarne il contenuto, quel piccolo cofanetto
conteneva un paio di
orecchini stupendi i più belli che
Hermione avesse mai visto.
Ne prese uno in mano e
lo osservò in tutta la sua
bellezza,
era formato da due catenine
terminanti con un pendente per parte.
I pendenti erano diamanti
disposti come i petali di un giglio.
A completare la bellezza di
quel gioiello vi era il colore,
un color rosso sangue
tingeva le catenine, per sfumare nella parte
superiore del pendente fino
a ritornare di un forte e inteso color
rubino alle sue estremità.
Hermione osservò come
brillava a contatto con la luce soffusa della sala
e immaginò quale effetto
avrebbero avuto nella Sala Grande illuminata a festa.
Con un sorriso che andava da
orecchio ad orecchio si voltò per risalire in dormitorio, ma appena giunta alle
scale si ritrovò dinnanzi alle ragazze
che la guardavano con
sguardi sognanti. Elis senza troppe cerimonie
le strappò l’astuccio di mano e corse
verso i dormitori seguita dalle altre, e anche dalla strega del quadro,mentre
Hermione le urlava dietro in preda al panico
-
Elis sono delicati!! Attenta
li romperai!!
Per tutta risposta sentì
sbattere fortissimo la porta del dormitorio.
Decise di riappropriarsi del
suo regalo quando sentì la porta della sala aprirsi.
Ritornò sui suoi passi e
guardò in direzione della porta, credendo che fosse entrato Draco,ma vide Michael sbirciare all’interno della
sala
-
Michael?
Chiese, il ragazzo la guardò
intensamente mentre un sorriso affiorava
sul suo bel viso di lui, poi
aprì la porta e la richiuse dietro di se.
Carpe Diem...
- Cercavo proprio
te.
Esordì serafico, Hermione
notò che teneva qualcosa dietro la schiena,
ma notò anche che il
“perfetto” Michael Davis era in una mise decisamente
insolita per lui,
sembrava uscito da una lotta contro uno schiopodo sparacoda.
I pantaloni della divisa
erano tutti piegati, la camicia di solito impeccabile
era ridotta un cencio,
portata semi aperta lasciava intravedere il petto scolpito, con la cravatta
slacciata, i capelli un po’ disordinati.
Il tutto poteva sembrare
degno di un cavernicolo, ma non nel caso di Davis.
Ed Hermione lo provòa sue
spese, non sembrava trasandato…anzi… quel aria un po’ disordinata lo rendeva
ancora più…come definirlo… sexy…, più di quanto non fosse già di natura…
Hermione lo guardò sbattendo
le palpebre più volte, come a non voler
credere
che fosse Michael quello davanti a lei.
Il
ragazzo si avvicinò e uscì da dietro la schiena delle magnifiche rose rosse.
Hermione lo guardò stupita.
-
Sono per te.
http://img249.imageshack.us/img249/9323/michaelqj6.png
Hermione
talmente presa da quella visione, perse attimi preziosi per rispondere, e
Michael non poté che notare lo sguardo della Gryffindor su di se, pensando che
in fondo non doveva esser proprio indifferente alla ragazza.
-
Grazie sono splendide…, riuscì a rispondere dopo aver
deglutito vistosamente.
Poi
quando Hermione si avvicinò per prenderle mentre lui gliele porgeva con un
galante inchino, gli balenò un idea in mente, così folle che se ci avesse
riflettuto ancora su, non avrebbe più avuto il coraggio di attuarla. Carpe
Diem…
-
Splendide? Tu sei splendida…
Prima
che Hermione riuscisse ad arrossire per l’esplicito complimento,era già la
seconda volta quel giorno che glielo diceva, si ritrovò le braccia di Michael
attorno alla vita, lui la sollevò da terra, come fosse una piuma, quel tanto che
bastava per poter guardare in viso il suo angelo dagli occhi dorati, avvicinare
il suo a quello di lei e intrappolare le labbra della Grifoncina tra le sue, per
tormentarle in lungo focoso bacio, lasciando Hermione con gli occhi
spalancati.
Perché nemmeno io
Riesco a credere che un Dio Si
sia un po' distratto Perdendo un angelo Davanti a me Ma ormai già che sei
qui Ma ormai già che è così Non
ritornare a casa O almeno portami con te Scegli me...
[Finley, Scegli me]
Quando
dopo quello che per Hermione fu un secolo,e per Michael solo un
misero
secondo, il bacio finì, lui con estrema delicatezza la poggiò a terra,
sussurrandole con voce roca
- Avrei
voluto portarti via da lui…
e lei ancora scossa
corse al dormitorio senza proferir parola e non
voltandosi a guardarlo, tenendo ancora in mano le rose.
Michael
la osservò andare via con uno sguardo compiaciuto e congratulandosi con se
stesso, per il sangue freddo, uscì dalla sala.
Non
l’avrebbe mai avuta, perché non era lui il ragazzo a cui teneva, ma non poteva
lasciar passare quel attimo o se ne sarebbe pentito per il resto dei suoi
giorni. E poi pensò che fosse un modo più “teatrale” per uscire di scena, non
avrebbe insistito con Hermione, non l’avrebbe fatta cadere in qualche
imbarazzante silenzio con qualche domanda indiscreta, non avrebbe fatto nulla
che potesse alludere a quel attimo di poco prima…proprio perché a lei ci
teneva.
Mai mi scorderò di te Per sempre tu
sarai Dentro ai pensieri miei…
[Finley, Per sempre]
“Sai che
se lo verrà a sapere Malfoy ti sfiderà a duello si?” fece una vocina dentro la
sua testa. Ci ripensò su e si mise a ridere.
Hermione
corse per le scale e una volta dentro non si curò delle ragazze che chiedevano
informazione per il regalo ricevuto, andò nello spogliatoio si chiuse
la porta
alle spalle e si lasciò scivolare a terra.
Il cuore
sembrava voler scappare dal suo petto, più volte cercò di calmarsi con dei
lunghi respiri.
Tornò a toccarsi le labbra, poi finalmente si alzò e decise di calmarsi. Lei
aveva capito che Michael era attratto da lei, ma sapeva anche che lui era a
conoscenza di quello che provava per Draco e quindi non si sarebbe intromesso;
decise di chiamare le cose con il proprio nome; era si un bacio, ma era meglio
definirlo “un bacio d’addio ”, anche le parole di Michael, che ritornarono
vivide nella sua mente, gliene diedero la conferma, con quel bacio Michael le
aveva detto addio, non voleva sedurla.
Più
sollevata di prima la ragazza preso un bel respiro profondo, uscì dal suo
nascondiglio, Elis Charl e le altre smisero di occuparsi dei loro abiti e
osservarono Hermione con facce estasiate:
-
Che facevi la dentro?
-
Niente!
-
Sicura?? E quelle rose?
-
Un piccolo pensiero…, rispose la ragazza posandole sul suo
letto.
-
Sicura che vada tutto bene? Hai una faccia…
-
Certo! Forza sbrighiamoci manca poco alle nove!!
-
Ehm…hai niente da dire riguardo dei certi splendidi
orecchini? , fece Elis con noncuranza
-
In effetti una cosa ce l’avrei…
Tutte la
fissarono con occhi sgranati
-
…ridammeli!
Ripreso
l’astuccio la ragazza tornò al suo letto per finire di prepararsi, mentre ancora
pensava a quanto era accaduto.
Dormitorio femminile ore 20:55
Il
momento fatidico era arrivato, l’agitazione nel dormitorio era palpabile c’era
chi ancora correva
cercando un orecchino disperso, chi sistemava il vestito, e chi finito di
indossare degli orecchini di diamante, si guardava allo specchio per vedere che
effetto facevano…
-
Oh Hermione, solo favolosi! , disse Charl quasi con le
lacrime agli occhi.
-
Che or…oddio!! Devo andare, Draco mi aspetta!
Hermione
balzò su dalla sedia si guardò un ultima volta allo specchio e chiese alle
amiche, anch’esse agitate
-
Come vi sembra?
-
E ce lo chiedi?! Sei bellissima!! Draco cadrà ai tuoi
piedi!
-
Si come no…
Fece
sarcastica, se c’era qualcosa di assurdo era veder Draco in una circostanza del
genere. Dopo che le tre amiche furono pronte si diressero, insieme, dall’alto
delle loro scarpe, con tacchi vertiginosi, verso i rispettivi compagni.
Come una
coppia di gemelli siamesi Mark e Ryan erano insieme ad aspettare fuori dalla
Sala Comune le due dame e come due gemelle siamesi, Elis e Charl, dopo aver
augurato buona fortuna alla grifoncina, si diressero o meglio fluttuavano verso
i ragazzi con facce del tutto trasognate.
Arrivate
dai rispettivi compagni Mark porse a Elis un mazzo di gigli bianchissimi e la
ragazza arrossì vistosamente, il rossore delle guance stonava con l’abito che
indossava. Un corpetto celeste avvolgeva la sua figura minuta rendendola più
slanciata, sul davanti i nastri, che ne decoravano i bordi, si chiudevano in un
grazioso fiocchetto, la gonna ampia di raso era di una tonalità più chiara di
celeste e arrivava fin a terra lasciando intravedere la punta di un paio di
scarpe anch’esse celesti. I capelli erano raccolti sulla nuca e fermati da un
grande fiocco, i guanti dello stesso colore del corsetto le avvolgevano le
braccia e una semplice collana ornava l’esile collo, il trucco era molto leggero
e le donava la
bellezza di una bambolina di porcellana.
http://img457.imageshack.us/img457/3655/elisabethdi0.jpg
Più
audace era il vestito di Charl, faceva molto “Parigi”: il corpetto, blu notte,
era legato al collo da un nastro di pizzo nero, le spalle erano scoperte, solo
per metà; quasi ai fianchi il corpetto si fondeva con la lunga gonna a pieghe,
anch’essa dello stesso colore, che arrivava fin sotto il ginocchio (in realtà
era fin a terra, ma Charl si premurò di “aggiustarlo”…), i guanti come del resto
tutto il vestito era decorato da un merletto di pizzo nero molto elegante. Pizzo
che faceva la sua comparsa anche nell’acconciatura della ragazza, sottoforma di
cerchietto. La frangia bionda era tenuta dal cerchietto mentre dallo chignon
fuoriuscivano delle ciocche ondulate. Le scarpe erano dei sandali neri lucidi,
molto alti che slanciavano la figura della ragazza. Il trucco era sulle tonalità
del blu notte rendendola forse più grande di quanto non fosse.
http://img457.imageshack.us/img457/1259/charlottecp6.jpg
Hermione
pensò, che gli sguardi dei due ragazzi, erano più che giusti nei riguardi delle
loro dame, mentre definì quelli rivolti a lei, semplicemente patetici… Non perse
altro tempo a contemplarli e si avviò verso i pochi metri che la separavano dal
suo cavaliere.
Pochi metri più in là…
Draco
era arrivato e aspettava la sua dama con una certa impazienza, sapeva che era
giusto che le ragazze si facessero attendere, ma quel minuto di ritardo che la
sua dama aveva era diventato un secolo, e non resisteva più a quel attesa. Si
sistemò meglio la giacca del suo smoking e continuò ad attendere.
Per quel
ballo aveva in mente di indossare un comune smoking, ma appena seppe il colore
del vestito di Hermione, cambiò idea, o meglio con la sua bacchetta stregò
l’abito in modo da rendere, il vestito in tema con quello della sua dama.
-
Buona sera Draco…
Il
biondo si voltò immediatamente, la delusione comparve nello sguardo del ragazzo
appena si rese conto che non era Hermione, ma Fry, che insieme a Bourne
sfoggiava uno sguardo da cucciolo bastonato.
-
Che volete?
-
Noi…volavamo scusarci…
-
Non è con me che dovete farlo!, sbottò spazientito il
Serpeverde
-
Ma…
Prima
che la situazione diventasse pesante, qualcuno che aveva sentito la
conversazione, intervenne…
-
Oh ragazze non ci posso credere siete venute fin qui ad
aspettarmi? Non dovevate!
Michael
vestito di un bellissimo smoking nero, avanzò verso le due Serpi. Le ragazze si
guardarono confuse e lui ne approfittò per fare l’occhiolino a Draco, il quale
lo fissò perplesso.
Sfoggiando un sorriso accattivante, Davis si avvicinò alle
due e presele sottobraccio, le condusse all’interno della Sala Grande.
-
Forza ragazze non siate timide, sono felice di esser il
vostro cavaliere per questa sera! Ci si vede in giro Malfoy, ah! Bello
smoking!Oh, guardate… Chi vuole essere la prima?
Disse
ghignando alzando lo sguardo verso un piccolo cespuglio di vischio, le due
ragazze arrossirono fino ai capelli, si liberarono da Michael e andarono verso i
tavolini.
Michael
adesso rideva di cuore e si voltò verso Draco che scuotendo la testa rispose con
quel che sembrava un sorriso. Poi Davis, più che per se stesso che per Malfoy,
andò verso il tavolo dei professori per porgere i suoi auguri, e non assistere
all’incontro tra i due.
Una visione…
Draco lo
vide andare via e non appena si voltò, il suo cuore temprato e insensibile a
ogni sentimento, perse un battito, o meglio si bloccò del tutto. Cercò di
deglutire ma aveva come un mattone in gola. Non era reale era senz’altro una
visione…
A
piccoli passi, ecco che arrivava Hermione.
La
scelta di Elis era stata impeccabile.
Di raso,
color sangue, senza spalline,stretto e lungo fin a terra, con un abbondante
scollo sulla schiena e dei guanti abbinati.
Così si
presentava l’abito alla stampella nel quale Hermione lo aveva visto per la prima
volta, ma adesso su di lei era del tutto diverso.
L’abito
avvolgeva la figura della Grifoncina come una seconda pelle, a ogni suo passo il
tessuto sfiorava delicatamente le gambe della ragazza, più stretto in vita
risaliva avvolgendo l’esile busto. La scollatura lasciava libero il collo e le
spalle esili. I guanti, che altro non erano che delle maniche del vestito,
fasciavano le braccia minute. I capelli erano stretti in una alta coda, qualche
ciocca era libera sul viso, arrossato della ragazza, il trucco leggero risaltava
i suoi occhi color nocciola, e… dulcis in fundo gli orecchini regalati da Draco
facevano bella mostra di se donando a Hermione un fascino che mandò in tilt la
mente del biondo Serpeverde.
Riacquistata parte della ragione, il ragazzo le andò
incontro, pensando che in fondo quella breve attesa era stata più che ripagata,
dalla visione che aveva davanti gli occhi.
Anche
Hermione fu piacevolmente sorpresa di vedere com’era elegante il biondo.Lo
smoking avvolgeva il Serpeverde, risaltando il suo fascino, e il corpo tonico
temprato dai duri allenamenti di Quiddicth. Solo la sua espressione era
indecifrabile. Appena lo vide andarle incontro arrossì di più,
-
Sei in ritardo. Fece maligno.
Hermione
rimase di sasso a guardarlo, fu allora che Draco fece una cosa che Hermione non
si sarebbe mai aspettata… Scoppiò in una risata.
Draco
Malfoy stava ridendo di cuore alla vista della sua espressione. Hermione pensò a
quanto fosse strano vederlo ridere e si mise a ridere a sua volta.
Ritornati in loro, Draco la guardò con gli occhi che
brillavano, le prese la mano e la baciò e guardandola negli occhi aggiunse:
-
Sei bellissima.
Lei
distolse lo sguardo imbarazzata, rispondendo con un sorriso nervoso.
-
Andiamo? , chiese lui porgendole il braccio
-
Certo…
V. 3 il ritorno…
Giunti
in prossimità del portone, Hermione inciampò e prima che cadesse rovinosamente a
terra si ritrovò tra le forti braccia di Draco e…sotto il vischio…
Draco
osservò lei guardare in alto, con la faccia di chi avesse visto ballare Gazza
sul cubo in perizoma.. e dopo averla aiutata a ritornare in equilibrio su quei
trampoli, alzò lo sguardo a sua volta.
-
Oh…- fece con espressione tipicamente “Malfoy”- se volevi un
bacio, potevi dirlo…
Hermione
ebbe appena il tempo di entrare nel panico, quando Draco si avvicinò e le diede
un bacio fior
di labbra.
-
Buon Natale… , aggiunse guardandola negli occhi molto vicino
al suo viso.
Hermione
si domandò se il suo cuore non stesse battendo troppo forte, era agitata come
non mai, e quel bacio non contribuì a calmarla.
Come se
nulla fosse, Draco fu di nuovo al suo fianco porgendole il braccio, e insieme
entrarono nella Sala.
Inizia la Serata
La sala
era decorata magnificamente quasi come il banchetto di qualche giorno prima.
Tutti erano ormai arrivati e a momenti sarebbe iniziata la cena.
Draco e
Hermione si avviarono verso il tavolo dei professori, dove Michael parlava con
la professoressa Sprite. Un – Oh! , da parte della sua interlocutrice, in un
punto imprecisato dietro di lui, fece voltare Davis, e un secondo cuore quella
sera perse un battito… Hermione intercettò lo sguardo del ragazzo e arrossì, lui
andò incontro alla coppia e esordì:
-
Buonasera Hermione, sei molto elegante!
In
verità voleva dirle che era bellissima, ma sapeva che, Malfoy sarebbe diventato
un drago e così cambiò subito complimento.
-
Grazie…
Lo
sguardo rassicurante che le rivolse il Corvonero, la tolse dall’imbarazzo, e
riacquistò un po’ di sicurezza.
-
Draco, fece lui andando da Mark che lo chiamava
-
Michael. Rispose Draco, sereno.
-
Signorina Granger!, esordì la Sprite
con enfasi
-Buona sera
professoressa…
Draco le si avvicinò
salutò la professoressa e si rivolse piano a Hermione
-
Buona fortuna…
-
Dove vai? . fece allarmata lei
-
Da Piton, vuoi venire? Chiese curioso,
L’occhiata che ricevette in risposta bastò a farlo andare
via con un sorriso in volto.
Alunni e
professori si scambiarono gli auguri e chiacchierarono per un bel po’. Con
l’aria di festa che si respirava in giro anche Piton sembrava “più buono”,
Silente osservava i suoi alunni, compiaciuto di vedere Draco e Hermione,
intrattenersi insieme con altri ragazzi, tra loro sembrava esser nata una strana
complicità.
-
Albus?
-
Si Minerva?
-
Cosa osservi? Ah! Malfoy e la
Granger…
-
Già…è proprio vero che la magia è magica…ma quando l’hai
creato sapevi che effetti avrebbe avuto?
-
Beh…ero giovane e inesperta… ma si, sapevo cosa stavo
facendo…
-
E allora perché non hai descritto con cura gli effetti che
il filtro avrebbe avuto? , chiese il Preside inarcando un sopraciglio
-
Per far si che la magia sia “magica”, come dici tu, bisogna
che qualcuno gli dia una mano, no?
Sotto un
sorriso del Preside la McGranitt si allontanò e lui prese
la parola.
-
Gentili e bellissime dame, cavalieri, dopo aver passato un
ora in chiacchiere direi sia ora di cena, convenite? , chiese rivolto ai
presenti.
Tutti si
avvicinarono attorno un grande tavolo rotondo decorato con agrifoglio, ghirlande
animate, e piccoli pupazzetti di neve che correvano da una parte e dall’altra.
Draco
scosto la sedia di Hermione per farla accomodare e da lui presero esempio gli
altri ragazzi. Una volta seduti tutti, Silente augurò un Buon Natale a tutti e
la cena ebbe inizio.
Dopo
l’abbondante pranzo e i deliziosi dolci, i ragazzi erano pieni come uova, Charl
osservava preoccupata il suo vestito credendo di vederlo strappare da qualche
parte. Hermione la rassicurò
-
Se non si strappa il mio, stretto com’è, puoi stare
tranquilla!
Per
“metabolizzare meglio le succulente pietanze di cui abbiamo goduto a cena”, come
aveva detto loro Silente, invitò tutti, Prof compresi, a ballare. I ragazzi ne
furono felici, un po’ meno i professori, tranne Silente logicamente…
-
Per iniziare possiamo iniziare con un bel lento! Ah! A
mezzanotte assisteremo a dei fenomenali fuochi magici per festeggiare!
La
musica partì e Silente vedendo che nessuno iniziava a ballare, prese
la
McGranitt e aprì le danze, li seguirono Elis, Charl, Mark
e Ryan, poco a poco anche Stuart con la sua dama. Draco osservò i ballerini e si
rivolse alla sua:
-
Vuole ballare, Prefetto Granger?
-
Ne sarei felice, Prefetto Malfoy!
Giunti
in pista Draco prese la mano di Hermione tra la sua, sistemo l’altra alla vita
della ragazza e iniziarono a ballare. Sotto gli sguardi di fuoco di Fry e
Bourne, e sotto quello di Michael che li osservava ballare con un mezzo sorriso
in volto.
- Allora
che di voi due vuole ballare con me? Chiese galante Michael, per distrarre le
due vipere da Draco e Hermione.
Le
ragazze arrossirono ancora, e andarono a prendere da bere, lasciando solo.
Mark e
Elis si fermarono vicino a lui e Mark fece all’amico:
- Che
gli farai tu alle donne! , con una strizzata d’occhio riprese a ballare,
lasciandolo a ridere.
-
Mi aspettavo di peggio sai Granger? , la canzonò
sorridendo
-
A cosa alludi Malfoy?
-
Al fatto che ancora non tu non mi abbia pestato i piedi…
-
O non temere la musica non è ancora finita, si può sempre
rimediare…
La
ragazza allora fece per pestare il piede del biondo, ma questi, intuite le sue
intenzioni, lo portò subito indietro, facendo perdere l’equilibrio a Hermione
che si ritrovò con il viso vicinissimo al suo
-
Giochi sporco! Fece lei lamentandosi, mentre riprendevano a
ballare
-
Malfoy, rispose con un alzata di spalle.
La
musica finì e subito ne partì un'altra.
-
Vado un attimo fuori, disse Hermione accaldata mentre si
sventolava con la mano.
-
Vengo con te.
Hermione
si guardò intorno e vide delle tende nella Sala Grande che mai aveva visto
prima.
-
Ma quelle tende??
-
Tende? , chiese Draco ancor più confuso di lei
I due
andarono verso una delle tre grandi tende e Draco la scansò
- Un
balcone. Sentenziò il biondo allibito
- Da
quando c’è un balcone qui?, chiese Hermione con l’aria di chi si era persa
qualcosa, e mentalmente ritornò a sfogliare “Storia di Hogwarts”, ma senza ricordare nulla
in proposito.
- Sarà
stata un idea di Silente…, fece pratico il biondo avvicinandosi alla balaustra
di pietra.
- Vista
sul lago… così ci viziano…, disse Draco osservando il panorama.
Le nubi
erano andate via il cielo era trapuntato di stelle.
All’improvviso qualcosa simile a uno scoppio fece trasalire
i due ragazzi e Hermione istintivamente abbracciò Draco. Il ragazzo le sorrise e
lei arrossì.
-
Che c’è non resistevi più senza abbracciarmi?
La
ragazza vide che approfittava sempre di quelle situazioni, e lei non gli
rispondeva, ma sta volta la grifondoro che era in lei si stava risvegliando.
-
Vedi Malfoy…non sono io che non so starti lontana…sei tu che
mi sei sempre attaccato… , fece la ragazza con tono di chi stesse spiegando una
cosa ovvia.
-
Così sarei io?, fece lui continuando a stuzzicarla
-
Già…
Un altro
boato interruppe la loro conversazione e nuovamente Hermione si ritrovò tra le
braccia di lui.
-
Visto Malfoy?
-
Visto cosa, mi sei venuta addosso!
-
Si perché tu eri qua…
-
Vuoi dire che se non ci fossi stato io, ma che ne so…Piton…
fece alzando le sopraciglia e osservandola
-
Beh…proprio Piton…no, non esageriamo, ma Davis per
esempio…
Il
biondo si fece serio di colpo.
-
Mi sento offeso…
-
Davvero?
-
Molto offeso…
-
Allora dovrò farmi perdonare…
Ancora
tra le braccia di lui, Hermione accarezzò i capelli di Draco e chiudendo gli
occhi iniziò ad avvicinarsi
-
La Granger che
prende l’iniziativa…, fece con voce bassa Draco.
-
Zitto furetto, non vedi che ho da fare?, fece lei in
risposta con lo stesso tono.
Lui
sorrise e chiuse gli occhi. Proprio mentre un fuoco magico illuminava il cielo e
le montagne circostanti di un pallido color lillà, le loro bocche si unirono in
un intenso bacio.
http://img457.imageshack.us/img457/6954/ballony5.png
-
Hai finito?, fece lui con voce roca osservandola
teneramente
-
Credo che riprenderò dopo i fuochi magici…, rispose lei
pensandoci su.
-
Speriamo durino poco allora…
Hermione
sorrise. Draco si sentiva osservato si voltò e con orrore vide che la loro
intimità era andata a farsi benedire...la loro e le altre terrazze
ospitavano ragazzi e professori, che teoricamente erano giunti per osservare lo
spettacolo, ma praticamente osservavano loro…
-
Ehm…Hermione non voltarti
-
Perché? – chiese lei mentre si voltava. In un attimo divenne
dello stesso colore dell’abito e si aggrappò al braccio di Draco fingendo di
guardare i fuochi, Draco che la osservò trattenne un sorriso.
Dopo un
po’ la sentì tremare, abbracciata al suo braccio. Senza dire niente, ne badando
ai presenti, che non si perdevano una loro mossa le andò dietro e
l’abbracciò.
-
Va bene così?
-
Benissimo…
-
Hermione?
-
Si?
-
E i tuoi “amici”? Quando glielo dirai?
-
Appena torneranno…
-
E come credi che la prenderanno?
-
Se io sono felice,non potranno che prenderla bene, no?
Draco
l’abbracciò stretta.
-
Sai che dopo sta sera non ti lascerò più andare. Affermò
serio, parlando al suo orecchio.
-
Lo so…e io non voglio andare via… rispose
Il volto
di Draco si rilasso e le labbra si incurvarono in un dolce sorriso, poggiò il
viso contro il collo di Hermione e così abbracciati continuarono a guardare lo
spettacolo di luci che illuminava il castello e che sembrava festeggiare
l’inizio del loro amore…
The
End
Eccomi!!!!!
Allora?????????????????????????????????????????????? Vi è
piaciuta???????? ^_________________^ vi prego non
linciatemi......
Cmq adesso è
giusto dire due parole, in conclusione di questa ff, che mi ha e vi ha tenuto
compagnia per ben 5 mesi!!!!! Mi sono davvero divertita a
scriverla, certi chap sono stati davveri esilaranti!! ^_^
E poi voi! Le
mie affezionate e splendide, che hanno sopportato per ben 5 mesi i miei
ritardi e hanno recensito con fantastiche parole!!
iniziando
dall'inizio, cioè dalla primissima recensione (di Velery), fino all'ultima
(_Laura_), Vi ringrazio tutte! Siete state davvero
speciali! MissMalfoy, spero non ti siano venute le crisi a furia di
aspettare!
Beh questo
non è un addio, ma solo un arrivederci...perchè non vi libererete facilmente di
me....
muahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhaahahahahahahahahhahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie a
tutte!!!! ^_^
Arwel
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