Il ballo di fine anno!
(/viewuser.php?uid=138577)
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cmbiamenti e nuovi incontri! ***
Capitolo 2: *** Ripensamenti ***
Capitolo 3: *** Ancora tu! ***
Capitolo 4: *** Collaborazione forzata! ***
Capitolo 1
*** Cmbiamenti e nuovi incontri! ***
“ Sei la principessa più bella che io abbia mai visto. Hai tutte le qualità per diventare regina di questo regno!” -“ Oh mio principe così mi fate arrossire!” -“ Sono queste le ragazze degne di starmi accanto, quella ragazze che si emozionano e arrossiscono per niente. Volete sposarmi?” -“ Oh mio…….” -“ BRIEFS!!!!!!!!!” -“ Mh? Stavo facendo un bel sogno prof!” -“ Vada immediatamente in presidenza! ORAAAAA!!!!!!!!” -“ Uffa e va bene.!” ****** Maledizione è la seconda volta che mi addormento in classe..la notte ormai non riesco più a dormire, c’è sempre lui nei miei pensieri. È troppo bello, gentile se solo si accorgesse di me! Eccoci e adesso cosa mi invento con la preside?!” -“ Avanti avanti!” -“ Buon giorno!” -“ Allora Briefs devi dirmi qualcosa?” -“ Veramente sono stata mandata qui dal prof. Di matematica!” -“ Tu? Ma dai dove stanno le telecamere?” -“ Preside non sto scherzando!” -“ Che cosa hai combinato di così grave?” -“ Mi sono addormentata in classe!” -“ Bulma tu sei l’ alunna migliore di questo liceo non puoi fare determinate cose. Sei il modello per tutte quelle ragazzine che vengono per la prima volta in questo liceo!” Eh no adesso BASTA! -“ Io mi sono rotta di essere la ragazzina studiosa e perfettina del cazzo! Da oggi dimenticatevi completamente di quella secchiona di Bulma! Arrivederci!” Basta non ce la facevo più tutti che mi consideravano la secchiona di turno. Circondata sempre da quei mostri del centro di chimica e filosofia. Adesso parte una nuova vita. Incominciamo con il cambiare abiti, trucco, acconciatura ecc…. Mi aggiravo per le vie piene di negozi di Tokyo, mi chiedevo continuamente se la scelta che stavo facendo era quella giusta…io mi sono sempre sentita sola e allontanata da tutti, mai nessuno mi considerava una persona interessante. Le uniche amiche che avevo erano quelle che mi costringevano a fare i loro compiti e in cambio cosa ottenevo? Il loro rispetto. Be ragazzi miei io me ne sbatto del loro rispetto da adesso il mio unico pensiero sarà Yamcha. Vi starate sicuramente chiedendo chi diamine sia questo Yamcha. È un ragazzo bellissimo, un po’ stupido, ma bellissimo , frequentiamo lo stesso corso di storia e più di un sorriso non riesco ad ottenere…cercherò di colpirlo con il dono della mia intelligenza sono sicura che non è il solito ragazzo che guarda solo tette e culo di una ragazza. Mi trovavo davanti un negozio di musica, volevo assolutamente comperare l’ ultimo CD inciso dalla band della mia scuola….non mi piacevano molto però sapevo che è un gruppo che spacca e quindi fa moda. Entrai ma mi sentivo spaesata non frequentavo molto posto così affollati, chi mi voleva cercare sapeva bene di trovarmi o in biblioteca o nello studio di mio padre. Bene, bene Bulma mettiamocela tutta comincia la ricerca. Talmente presa dalla mia ricerca non mi accorgo di urtare contro un ragazzo facendogli cadere una fila di CD che portavo. -“ Mi scusi non volevo!” -“ Ma che diamine fai donna, perché non guardi dove cammini!” -“ Mi scusi! Ma che modo scorbutici, esiste nella suo vocabolario la parola “gentilezza”?” -“ Tsk…vada al diavolo!” Ma guarda un po’ che tipo maleducato, e poi che capelli strani! -“ Tsk lo dico io e al diavolo ci va lei…..!” -“ Signorina qualche problema?” -“ No e mi lasci….Arrivederci!” -“ Che tipa strana!” |
Capitolo 2
*** Ripensamenti ***
| Quel ragazzo mi aveva veramente stupito, non l’ avevo mai visto in giro però mi trasmetteva un qualcosa che non avevo mai provato…..tipo senso di vuoto e tremolio alle gambe. Simboli che, sinceramente, non ho mai provato quando fissavo Yamcha. Bè guarda non mi interesso ho ben altro da fare domani ci sarà l’ innagurazione della nuova palestra e io non posso presentarmi con i miei soliti vestiti da secchione, mia madre mi dice sempre che ho un bel fisico che non sfrutto, direi che è arrivato il momento di sfruttarlo. Basterà fare una telefonata ad una persona che se la intende meglio di me! -“ Pronto Marion?” -“ Chi sei?” -“ Bulma!” -“ Bulma?” -“ Si, Bulma la tua amica!” -“ Per caso sei quella che mi faceva i compiti di matematica?” -“ Si! vorrei chiederti qualcosa!” -“ Io non posso aiutarti in campo scolastico!” -“ Ed infatti volevo chiederti se potevi accompagnarmi a fare shopping e dall’ estetista. Sai ho voglia di cambiare!” -“ Era ora. Comunque ci stò queste cose mi affascinano!” -“ Allora ci vediamo più tardi ti richiamo io!” ****** Erano le quattro del pomeriggio, mi ero appena svegliata…avevo proprio bisogno di riposare un po’. Guardo l’ orologio e il cellulare, niente di nuovo….niente messaggi e niente chiamate. Il tempo di una doccia e un sostanziosa merenda e avrei subito chiamato Marion per l’ intensa giornata di shopping che ci attendeva….. Dopo un caldo bagno scendo in cucina per uno spuntino, trovo mia madre concentrata al massimo in una telefonata con quell’ ochetta della mamma di C-18. Quanto odio quella ragazza, sono ormai anni che ci conosciamo ma per strada continua ad ignorarmi….(-.-) Erano quasi le sei, era già tardi chiamo Marion e ci diamo appuntamento davanti al cenro commerciale. Lei come al solito sempre bella e ben curata ed io sembro un fiore appassito in confronto a lei. -“ Ehi Briefs finalmente. Su dai sorridi ti trasformerò in una principessa domani tutti rimarranno come delle pere cotte, soprattutto Yamcha.!” -“ E tu che ne sai di Yamcha?” -“ Lo sa tutto l’ istituto!” Cavolo non è giusto! E adesso? -“ Comunque si è da poco fidanzato!” Crash! Tranquilli è il mio cuore che si è fatto in mille pezzi!!!!! -“ E con chi?” -“ C-18” -“ Eh? Con quella lì?” -“ Perché? Guarda che è veramente bella!” -“ Lo so ma ha un brutto carattere. Lui è così bello, solare… -“ Lui è soprattutto in astinenza!” -“ Astinenza?” -“ Se vabbè. Andiamo dai che si è fatto tardi!” ****** Avevamo provato di tutto e di più, Marion continuava a ripetermi che era la solita bella che non ballava ed ogni vestito che indossavo non mi dava quella lucentezza che avevo negli occhi. -“ Bulma sei bellissima con questo taglio di capelli, il problema sono i vestiti!” -“ E adesso cosa mi metto domani?” -“ Questo era l’ ultimo negozio del centro commerciale. Io devo andare sbrigatela da sola.” Maledetta, io non mi sono mai arresa davanti ai suoi compiti di matematica! E va bene io ci ho provato a cambiare ognuno deve essere se stesso! |
Capitolo 3
*** Ancora tu! ***
| Era arrivato il giorno dell’ apertura della nuova palestra, già dalla mattina le lezioni sono state sospese per organizzare tutti i preparativi. Come al solito io ero l’ addetta ai conti e alle solite cazzate che mi vengono affidate. Mentre misuravo la lunghezza della tenda e di altri stracci vedo entrare Yamcha, seguito da quella gallina di C-18….argh che nervi mi fa! -“ Ehi secchiona come stai?” -“ Solita vita. E tu il tuo cervello poi l’ hai trovato?” Ahahahaha che bastarda che sono, Immaginatevi la sua faccia e quella di tutti i presenti. -“ Ma come ti permetti?” -“ Ma dai biondina ti volevo aiutare, mi avevano detto che se ne era scappato perché ha paura delle cose vuote e profonde!” -“ Signorinella non sai contro chi ti sei messa!” -“ E infatti non lo so, potresti presentarti!” -“ Passerai i migliori guai della tua vita!” Non sapete che enorme peso sullo stomaco mi sono tolta, lei mi ha sempre presa in giro davanti a tutti ed io mi tenevo tutto dentro, non avevo il coraggio di rispondere ma finalmente adesso mi sono svuotata. ****** La mattinata passo in fretta, arrivò subito ora di pranzo ed io corsi subito a casa perché avevo una fame da lupi e poi…….non avevo ancora scelto cosa mettere per la festa. -“ Tesoro perché quella faccia?” -“ Mamma non so ancora cosa mettere per stasera, ieri ho girato tutti i negozi della città ma niente. Nessun vestito rispecchia veramente come sono io!” -“ Amore non è un vestito che dovrebbe rispecchiare la tua interiorità, forse ho qualcosa che fa per te. Vieni andiamo di sopra!” Conoscendo mia mamma sicuramente mi avrebbe conciata come una donnaccia. Per lei minigonna e tacchi equivalgono a tuta e scarpe da ginnastica. Dopo mezz’ora di bestemmie e ricerche eccola che compare con in mano un vestito SPETTACOLARE!!!! -“ Mamma ma è bellissimo!” -“ Ti piace?” -“ Si!” -“ Aspetta però, adesso gli faccio qualche modifica e poi finalmente lo potrai indossare. Intanto ho chiamato estetista e parrucchiera, stasera farai morire d’ invidia parecchia gente!” ***** Erano le otto precise, da casa sarebbe passata Marion con Laura, una sua amica , e saremmo andate insieme alla festa. Driiinnnnn! -“ Mamma puoi andare tu?” -“ Si tesoro!” -“ Salve signora, Bulma è pronta?” -“ Certo dovrebbe scendere a momenti!” -“ Eccomi ragazze!” -“ Bulma!” -“ Sei tu?” -“ Certo!” -“ Sei veramente bella!” -“ Grazie! Anche voi siete bellissime!” -“ Siete stupende tutte e tre, adesso andate però e miraccomando comportatevi bene!” -“ Si mamma!” -“ Arrivederci signora Briefs!” ****** Arrivammo in palestra, mi sentivo osservata tutti che mi guardavano. Alcuni a stento mi riconoscevano, eppure ero sempre io la vecchia e solita Bulma! Ma in lontananza qualcuno tramava alle mie spalle. -“ Allora avete capito? Non fatevi vedere da nessuno!” La serata proseguiva tranquillamente quando….. -“ Aiuto! Che freddo!” Qualcuno mi aveva rovesciato addosso un contenitore enorme di ghiaccio e cocktail! Ma quando mi voltai non trovai i veri colpevoli, ma il ragazzo che avevo incontrato il giorno prima nel negozio di CD. -“ Come ti sei permesso!” -“ Ehi gallina cosa ti urli!” - Mi hai rovinato il mio vestito nuovo!” -“ Tsk faceva schifo!” -“ Faceva schifo eh? Adesso vedi che te capita!” Vicino a me cerano una fila di bicchieri pieni di spumante, provate a immaginare addosso a chi gli ho rovesciati -“ tu sei pazza. Vieni qui!” Mi aveva caricata sulle spalle e si stava avvicinando alla piscina appena aperta! -“ Non ti permette non lo fare! Lasciami!” Splash! Troppo tardi! -“ Così t’ impari !” -“ Vaffanculo!” Tutta la palestra era un disordine acqua e cibo ovunque…. -“ Allora chi ha combinato questo macello?” Nessuno rispose, si sentivano solo le nostre urla che provenivano da fuori! -“ Prince e Brifs…in presidenza ADESSO!”  |
Capitolo 4
*** Collaborazione forzata! ***
| Maledizione io, Bulma Brief curriculum perfetto, mandata in presidenza a causa di questo zoticone, rozzo e schifoso essere umano. Non lo posso tollerare. -" Signor preside per favore lei mi conosce sa come sono fatta!" -" Eh infatti signorina mi meraviglio di lei. Lo sa che così si dimentica la borsa di studio?" -" No la prego è troppo importante per me!" Scoppiai in lacrime, erano 5 anni che lavoravo per quella maledetta borsa di studio e adesso??? Andrà a farsi fottere insieme al mio vestitino nuovo rovinato dall' acqua. -" Ma quante storie che fai mocciosa per un pezzo di carta.!" Questo ragazzio si è firmato con le sue stesse mani una condanna a morte con i fiocchi. -" Stai zitto tu IGNORANTE!" -" Tesoro guarda che io provengo da uno dei più grandi liceo di Tokyo!" -" E allora tornatene da dove sei venuto!" -" Basta basta è palese che voi due vi odiate ed è appunto per questo che la vostra punizione sarà quella di organizzare insieme il ballo di fine anno!" -" Che cosa?" -" Sciocco umano lei è impazzito!" -" No miei cari e vi avviso se non uscirà come dirò io, nessuno dei due arriverà agli esami di stato. E con questo concludo, domani mattina vi aspetto nel mio ufficio e sarò grato di ascoltare le vostre idee. Buona notte!" Uscimmo dalla presidenza tremevo, ed ero sicura che non tremeva per la grande quantità di acqua che avevo addosso, ma tremava dalla rabbia! -" Senti donna io mi occuperò solamente dei lavori manuali, vestiti, fontane, stelline e altre stronzate varie sono compito tuo" -" Guarda se fosse per me ti metterei sotto un camion e addio." -" Senti!" Mi aveva afferrata per un braccio, che mani morbide e che profu.....Bulma che diavolo dici...lui è il NEMICO! -" Non mi toccare!" -" Non fare la santarellina qualsiasi donna pagherebbe per ppassare una sola notte con me!" -" Io sono l' eccezione. Questa è la mia camera. Buona notte!" Mi chiusi dentro, avevo proprio bisogno di un bel bagno caldo, e poi mi sarei subito messa a lavoro, questo ballo per me è di fondamentale importanza! Finalmente nel mio letto, sotto le mie calde coperte....chiusi gli occhi con la speranza di avere una illumizione sul ballo....sapete cosa ho visto? la brutta faccia di quell' antipaticone! che nervi adesso anche nei sogni! Usci sul balcone per prendere una bella boccata d' aria, quando mi accorsi che nel giardino della scuola giaceva il corpo di un ragazzo. Scesi di fretta, quel ragazzo ha bisogno di aiuto...andrò da sola se ci sarà bisogno chiamerò qualcuno. Arrivai sul postp, inizialmente avevo una paura tremenda...mi avvicinai....non potevo crederci era quello zoticone che mi ha buttata in piscina. Me ne stavo andando quando con forza mi tirò a sè....non mi mollava...anzi mi abbracciava....che strana sensazione......quel abbraccio, quel calore.....perchè non facevo niente per svincolarmi da lui.....perchè forse........perchè infondo..........avevo sonno......buona notte a tutti domani si pensa! |