Siamo abbastanza grandi, rispondete!

di Sarah96
(/viewuser.php?uid=198707)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- domande e risposte. ***
Capitolo 2: *** Anche il principe dei Sayan, sviene... ***
Capitolo 3: *** Pussate via! ***
Capitolo 4: *** Nani da giardino. ***
Capitolo 5: *** Addio, Ciuffo. ***
Capitolo 6: *** Non ho un nome figo, okay? ***



Capitolo 1
*** 1- domande e risposte. ***


" Vegeta, dai, vieni! " sbuffò la moglie del Sayan, che si stava ancora allenando della sua Gravity room.
Scese subito, e dirigendosi sulla poltrona, si chiedeva il perché di tutti quei terrestri, il perché avevano messo piede nella sua abitazione. Era piuttosto infastidito dalla presenza di quella stupida carota di Goku, che non faceva altro che mangiarsi tutto ciò che trovava di commestibile. Trunks, quel nano entrò nel soggiorno dove tutti lo aspettavano, infondo, senza un minimo perché.

" E salve belli miei, sono qui, sono il favoloso Truuuu..." - ad un tratto il piccolo marmocchietto divenuto un metro e qualche cippa in più, si ritrovò a terra, circondato dalle risate delle persone che erano lì. " Goten, cavolo, ti avevo detto di mentenermi! Ottuso! " rimproverò l'amichetto che piagnulocava solo perché si era fatto male alla gamba.

" per te è facile parlare, non sei tu quello che deve stare di sotto con un filo di aria a sopportare i tuoi venti chili! " urlò il marmocchio che sembrava la figura identica di Goku, che ancora si impazzava di cibo.

" zitto dai. Allora, sono qui tutto per voi, spero siate onorati di aver qui, Trunks Briefs e il piccolo e anche inutile di Son Goten, eh " Truks finì il discorso con una mossa di Karate, mentre Goten tirava calci all'amico che non rispondeva.

" Ok, già mi sono stancata, Trunks perché ci hai voluti qui? " domandò C-18, che già voleva prendere la figlioletta e il nano di suo marito e spiccare il volo andandosene a casa sua.

" Calma carina, ora iniziamo. Su, su. " ebbe una piccola pausa solo perché Goten lo chiamò tirandogli la tuta che aveva addosso. " Cosa c'è Goten? " domandò il piccolo dai capelli lilla, che sentiva quasi la voglia di ucciderlo soprassarlo. 

" Trunks, perché devi parlare sempre tu? Guarda che io e te abbiamo creato questo, perciò una grande parte del discorso dovrei dirla io! " disse il piccolo arrabbiato, con le mani sui fianchi.

" Ok, continua tu e vedi di fare una bella figura! " gli rispose il matto di Trunks, che gli sorrideva incoraggiandolo.

" Allora belli, sedetevi tutti che iniziamo. In poche parole noi, cioè me e Trunks, vogliamo delle risposte su ciò che non conosciamo, perciò vogliamo che ci rispondete oppure..." Goten venne spinto da Trunks per continuare quella stupida spiegazione.

" Vi roviniamo la reputazione. Per esempio caro papà, tu sei il principe dei sayan, vero? " chiese il marmocchietto al padre. Vegeta gli disse sì, con un cenno. " Bene, ti faremo diventare il fifone con il taglio più orrendo dei sayan, chiaro? " Ironizzò Trunks, godendosi le risate dei suoi amici.

" Ok, ora tocca a me! La prima domanda è per Videl! Ti piace il mio fratellone? " il bambino, scese dalla sedia e gli andò vicino con aria di sfida. " Se non rispondi riveliamo che tuo padre non ha affatto sconfitto Cell " E la ragazza in quel momento fu spinta a dire la verità.

" Che cosa? Piacermi Gohan? " Rise immediatamente, cercando di nascondere il rossore causato dall'imbarazzo. " No, Goten no non mi piace tuo fratello! "

" Certo, e allora perché ti sei fatta tutta rossa? " chiese Goku a Videl, che si trovava in uno stato di imbarazzo UNICO! " dai, Videl, si è capito. Ti sei innamorata di mio figlio, infondo ti capisco. " Videl era più che imbarazzata, mentre cercava in ogni modo di scappare da lì dalla finestra, ma gli occhi erano puntati su di lei. La vedevano, era lì, non poteva scappare come una fifona. Doveva solo rischiare. Guardò Gohan che era ancora più imbarazzato di lei, che sembrava voler sprofondare.

" Ok, basta, non si fanno queste domande! " Disse Gohan, volendo salvare dall'imbarazzo Videl.

" No caro, voi avete accettato e dovete rispondere! " ebbe una breve paura quel nano, per poi ritornare a parlare. " Videl dai, diccelo! " costrinse Videl a dire la verità, e così fu.

" E va bene, mi piace Gohan! " Rivelò la ragazza chiudendo gli occhi per non guardare la scena della povera Chichi, che era caduta, anzi svenuta. Videl prese la borsa e andò via.

" Ehi, eeeeeeeeeehi! " Urlò Trunks mentre vedeva la moretta andarsene in volo. " Quella ragazza è una cretina! " pensò tra sè, il piccolo Trunks.

" Ok, continuiamo. " Disse Goten, leggendo l'altra domanda che si erano scritti sul braccio. " Cara C-18, cosa ti piace di Crilin? Diciamoci la verità, Crilin non ti offendere, ma come hai fatto a sposartelo? " Rise Goten, mentre Trunks cercava di aiutare la madre a svegliare Chichi, che era svenuta.

" Io non guardo l'aspetto esteriore delle persone " Rispose fredda la bionda dagli occhi ghiaccio.

" Vuoi dirmi che ti sei preso a quel nano con una sfera in fronte perché ti piace il suo modo di essere? " Chiese Vegeta, con la sua aria da divo. 

" Sì, sono un cyborb. Odio, dover amare solo per la bellezza. " disse sincera la biondina, mentre Bulma applaudeva, lasciando Chichi nelle mani di Trunks.

" Brava piccola, così si fa! " battè il cinque con C-18, che le sorrise. 

" Ok, mamma, Chichi si è ripresa! Possiamo continuare. Allora papà, questa domanda non è su di voi, ma dovete spiegarci il significato. Cosa significa 'fare sesso'? Rispondi papi. " Vegeta di ritrovò a fulminare il figlio con lo sguardo, mentre Chichi, ricadeva in uno svenimento tragico.

" C-c-he razza di domande fate? Vi risponde Kakaroth! " Goku si girò appena sentì il suo nome, e con due panini in bocca guardò Trunks.

" choshda cedj? " Disse Goku, ingoiando tutto ciò che aveva in bocca, per rispondere.

" Cosa significa fare sesso? " chiese il piccolo Goten, che guardava ingenuo il padre.

" eh, eh, mai sentita nominare questa parola" disse incerto Goku. " Gohan lo saprà di sicuro! "

Tutti girarono lo sguardo su Gohan, che tentava di andarsene da lì. Ma Trunks e Goten, dopo aver fatto la fusione, lo presero per il braccio e poi, ritornarono ai loro stati normali.

" esiste internet, prendete un computer scrivete tutto e leggete! " disse in fretta il ragazzo, mentre, sotto gli occhi di tutti, volò via. Forse, su un altro pianeta.
Okay splendori, è la mia prima ff, spero vi piaccia. Non siate crudeli, ahahah. Alla prossima.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Anche il principe dei Sayan, sviene... ***


Giorno due.

Dopo quella strana serata, Goten e Trunks, dopo un mese invitarono di nuovo i loro amici sempre per il caso delle domande. Questa volta era più che decisi a chiedere bellissime domande, ma soprattutto ambigue.
Trunks e Goten, con due coroncine di carta sul capo, entrarono con una musichetta da eroi sullo sfondo. Appena arrivarono, fecero un inchino ai presenti, che guardavano i bambini perplessi. (scusate per la rima ORRENDA). Trunks, con molta tenerezza mise le due corone di carta sul tavolo. Erano tra le sue mani, erano lì, fragili più che mai, le vedeva ne erano due, Trunks non voleva rovinarle, e il piccolo Goten si copriva gli occhi, cercando di non vedere se per caso, l'amico, avrebbe fatto cadere le due coroncine. Il silezio era di tomba, tutti lì, non parlavano.

" Oh mamma mia, sono di carta le posi o no? " Disse dopo secondi, minuti di silenzio il principe dei Sayan, che sprofondava sulla poltrona, con accanto su un'altra poltrona il suo nemico. Il cosiddetto: TESTA A CAROTA.

Trunks, dopo le parole del padre, si spanventò e con un calcio da parte della bionda di C-18, le fece cadere. BUM. Goten cadde in lacrime, gritando tanti di quei 'NO', a Trunks, che rimase sopraffatto ad aver gettato a terra senza cura, le due corone di carta. Goten, abbracciò l'amico che scoppiò in lacrime.

" Lì c'erano i nostri genitori Goten. " Disse Trunks, piagnucolando come un'idiota, mentre Goku e Vegeta, si guardarono senza capirci più nulla. Gohan e Videl caddero in una risata infinita, e la tragica morta, delle coroncine di Trunks e Goten, era avvenuta.

" Ok, torniamo a noi. " Riprse tra le mani il discorso, il piccolo Trunks, che aveva sempre il potere di far sorridere il padre, anche quando NESSUNO ci riusciva. " Siamo di nuovo qui, uniti, per un ping pong di domande e risposte sulla vostra. CARA, VITA, sentimentale. Goten, a te le domande. " Finì Trunks, per poi fare un inchino, invitando l'amico a fare le domande.

" La prima è per Crilin. Allora amico mio, hai mai provato una bella attrazione per Bulma? " E in quel momento, un silenzio di tomba si fece sentire. Cos'era successo? Perché Crilin non rispondeva? Era forse per lo sguardo maligno del principe su di lui? Che se solo, avrebbe detto una minima parola sulla moglie, l'avrebbe disintegrato nel momento, per poi uccidere anche la figlia.

" Su testa a sfera, rispondi. " disse Vegeta, ritirando ogni appropriata parola al silenzio. Vegeta si era appena alzato dalla poltrona e vagava avanti a indietro per la stanza. " Non aver paura testa a sfera, nessuno ti fa nulla. Dipende ovviamente. " Ironizzò Vegeta, sfidando l'amico, quel bel pezzo di nano che avrebbe subito suscitato in Vegeta la rabbia maggiore.

" Ok. Sì, quando la conobbi per la prima volta avevo il desiderio, solo desiderio Vegeta, ovvio, di toccargli le due cosine lì, eheheh. " Finì Crilin, indicando il seno di Bulma. Beh, il povero Crilin, ricevette dalla moglie uno schiaffo, che lo spedì dall'altra parte della stanza, ai piedi di Vegeta. " Oh mamma mia santissima..." Iniziò a dire Crilin, pregando in ogni modo tutti i santi e dii che coonsceva! " Vegeta " strisciando all'indietro mentre Vegeta, per spaventarlo, camminava ad ogni suo movimento dinnanzi a lui. 

" E STOP. Papà torna a sederti. Crilin vai accanto a tua moglie e a tua figlia. " Trunks finì  e fece l'occhiolino alla giovane Marron, che si nascose dietro a C-18, spaventata. Dopo ciò, caddero tutti nella più grande risata, e Goten e Trunks, presero un piccolo tavolo da salotto, e salirono sopra.

" Ehi, ehi, quello no!" Disse Bulma, mentre guardava il figlioletto e Goten stare li sopra, saltando.

" Mamma, dai, basta. Torniamo a noi. Chichi, quanto ami tuo marito? " Chiese Trunks, finendo con un sorriso da ebete, e infatti il povero Vegeta, preparò la mano, per colpirlo con bing bang attack, e il marmocchio, scese dal tovaolino, lasciando il posto solo a Goten. mentre si nasocndeva dietro Goku. Beh, a Vegeta ricordava l'acernimo nemico, e avere un figlio, con un sorriso da ebete, per lui, era una cosa orribile.

" Mamma rispondi! "" Disse il piccolo Goten che guardava la scenetta GOHAN-VIDEL. I due ragazza, detti 'amici', (certo, sì,sì), che si punzecchiavano in una serie di domande e affermazioni sul porprio modo di essere.

" POh amore della mamma. " Iniziò Chichi, sedendosi sulle gambe del marito. " Amo tuo padre così tanto, e sai quanto? Quanto tutto l'odio di Vegeta verso il tuo papozzolo! " Terminò Chichi.

" Tks, significa che lo ami DAVVERO tanto, bella. AH, bella per modo di dire. " Terminò Vegeta, venendo assalito dalla moglie di Kakaroth, che la fermò prima che si avvicinasse ancora di più a Vegeta.

" Ok, allora. Papà, sai copsa significa esser Gay o leblica? " Chiese Trunks al principino, che rimase ancora più sopraffatto dell'altra volta, quando gli chiesero del significato della parola 'sesso'.

" Quando due persone provano dei sentimenti verso la persona del proprio..eh...essere. Cioè, maschio, femmina, ok? " Disse Vegeta, salvandosi dal dire 'SESSO', per non ricorlarlo ai due marmocchi.

Goten tutto d'un tratto, si alzò sulla punta dei piedi e diede un bacio a stampo a Trunks. BUM. Signori e signore, Vegeta, il principe dei super Sayan, è svenuto.

" GOTEN, CHE CAVOLO FAI? MAMMA, GOTEN MI HA BACIATO!" Iniziò ad urlare Trunks, mentre Goten credeva di aver fatto qualcosa di buono. Le due madri erano ridotte in uno stato di 'risate' gigantescghe. Mentre, invece, Vegeta si era ripreso ma sveniva ogni secondo.

" Scusa Trunks, ma ha detto quando due persone provano qualcosa per un altro, ed io ti voglio bene! " Disse ingenuo Goten, mettendo il broncio.

" Sì, ok, hai ragione. Pero..."

" Non mi vuoi bene Trunks? " Chiese Goten, mentre Videl e Gohan caddero in una risata unica, finendo in un abbraccio.

" Sì, invece, pero, due persone, cioè, maschio e maschio non si possono baciare! " Cercò di spiegare Trunks al paffutello.

 Ah ok, scusami, e che cavolo pero! " Vegeta in quel momento svenì in uno svenimento UNICO. La sua fobia più grande, dopo i vermi era veder il figlio con un ragazzo, cosa piuttosto, orrenda per il principe.

"Ok, grazie di esser stati qui con noi, alla prossima!" Disse Videl, continuando a ridere. 


Ed eccomi qui, scusate se sono una psicoèatica, ma il fatto del bacio dovevo aggiungerlo, ahah. Beh belli, recensite su. Alla prossima.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Pussate via! ***


Terzo giorno.

E come le altre volte i piccoli Goten e Trunks, avevano riunito tutti i loro amici e tutta la loro famiglia. La loro entrata questa volta fu più normale. Entrarono a braccetto lì con una musica wester di sottofondo.

" Benvenuti miei cari. " Disse Goten, dando spazio alla voce di Trunks.

" Siete pronti carini? Bene iniziamo subito. Questo giorno non sarà molto, ehm, semplice per voi, non scapperete e né svenirete, perciò, preparatevi. Goten, a te la primissima domanda. " Alla fine, Trunks fece un piccolo inchino, e andò accanto al padre, per poi sedersi su una sedia-

" Prima domanda: Vegeta, perché hai chiesto a Bulma di sposarti?" BUM. Una domanda atroce per il principe dei sayan era stata data. Vegeta guardava il pubblico con aria imbarazzata, e guardava la moglie, che era in punto d'attacco, se solo per un attimo la insultava.

" Su, papà, non abbiamo tutto il giorno! " Urlò Trunks, aspettando una risposta, mentre ballava con Goten la samba, senza un minimo perché. Tutti guardavano Vegeta, mentre Mr. Satan guardava i bambini, pensando a quanto erano buffi. Vegeta era lì, a bocca aperta, quel ballo strano era...ehm, STRANO. Vegeta si alzò in piedi, chiamando Goku, per teletrasportarlo in antartide, per stare coi pinguini. Tutti lo fissarono e allora, il principino, rispose.

" Beh, se mi fate pensare è perché infondo, MOLTO INFONDO, in Bulma c'è una bellezza nascosta. Tsk." Disse tutto d'un fiato Vegeta, per poi passare all'indietro della sedia, nascondendosi dagli occhi furiosi della moglie.

" BELLEZZA NASCOSTA? RAZZA DI PRINCIPINO CON I CAPELLI A SPUGNA, IO AVREI UNA BELLEZZA NASCOSTA? RAZZA DI IDIOTA MA COME TI PERMETTI? NON SO' MANCO PERCHE' HO ACCETTATO STUPIDO SCIMMIONE! Prima che lo meno, caro goku, teletrasportalo da qualche parte, per favore! " E Goku con un filo di paura, afferrò il braccio di Vegeta, che era anch'esso spaventato, dalla reazione della moglie. 

SPARIRONO.

Trunks e Goten, avevano appena finito di ballare e tutte le domande dovevano rivolgerle a qualcun altro, visto che pero, le avevano preparate per il principe.
Chichi rimase a bocca aperta, mentre vedeva la scia di fumo accallarsi lontana da lei. 

" Allora, Videl, era una domanda per mio padre, ora la faccio a te: Se non avresti sposato Bulma, chi sposeresti? Ah no scusa. " Rise il marmocchio facendo continuare la domanda a Goten, che lo guardava con aria triste.

" Ok. " il piccolo velutato bambino, con aria piuttosto angosciata fece un sospiro e fece la domanda. " Facciamo caso che tu sia sposata con Gohan, se non ti saresti sposata con Gohan con chi ti saresti sposata? " Domandò il marmocchio, ritornando accanto all'amico, che aspettava con aria molto curiosa la domanda. Videl cosa piuttosto ovvia non rispose, per la presenza del padre soprattutto. Guardò i presenti lì, che aveva gli occhi puntati su di lei. Alzò lo sguardo verso Crilin, e buttò la risposta meno aspettata.

"Avrei sposato lui, quello con sei puntini sulla fronte! " Disse Videl, indicando Crilin con un dito. C-18, alzò il sopraciglio, e per un nano centrimetro, il nano di suo marito rimandò una grande tirata di capelli. 

" Ahahah, grazie Videl! Pero sai, io amo C-18 e la mia bambina, anche se devo ammettere che tu non sei niente male, ahahah! " Finì Crilin, beccandosi come l'altra volta uno schiaffone dalla moglie, che lo buttò pero', fuori dalla casa. " Uffa pero, la tua gelosia non mi piace! " Gridò Crilin, massaggiandosi il di-dietro. 

" Gelosia? Io sono un robot, non so cos'è la gelosia, maritino caro. " Finì C-18, facendo grandi passi, per poi arrivare nel cortile della casa Briefs, dove con lo schiaffo aveva spedito il marito. " Ed ora andiamocene. " C-18 riprese la bambina mettendola tra le sue braccia, e prese il marito per il colletto della maglia e volarono a casa loro.

" Ehi,ehi, no pure voi e uffa!" Urlò Trunks, uscendo dalla casa inseguito da tutte le persone che erano lì, coinvolti in una grande risata.

" Va bene, non fa nulla, ci sono ancora gli altri, dai! " Disse Gohan, invitando l'amico del fratellino a rientrare in casa.

" Si pero non  giusto. MAMMAAAAA! " Urlò Trunks. " Dov'è papà? " Chiese Trunks alla madre, che guardava il nanerottolo arrabbiato.

" E' dai pinguini! " Rispose Bulma,finendo con un sorriso.

" Realmente è con Goku. " Disse Videl, guardando fuori dalla porta, o meglio dai resti della porta, visto che il volo di Crilin l'aveva rotta.

Goten e Trunks, in quel momento andarono al centro della stanza, e sdraiandosi a terra, si trasformarono in super sayan, per poi andare nella camera di Bulma, per prendere il trucco. Presero il rossetto, e si fecero  due strisce sulle guance in moda indiana. Si fecero la cresta con i pettini che trovarono e andarono di nuovo in soggiorno. Sì, erano piutosto ridicoli, ma erano allo stesso tempo divertenti. Accesero una candela, la misero a terra e camminando attorno con le mani alzate, fecero un ballo da indiani, e fu una cosa piuttosto stupida. 

Una volta finito. Ritornarono ai loro posti, e Goten, come l'altra volta diede un bacio sulle labbra a Trunks.

" Che...che...GOTEN! Ti ho detto già che non devi baciarmi. Sei forse gay? " Urlò Trunks a Goten che rimase dispiasciuto per l'ennesima volta, dalla risposta dell'amichetto che si allontanava da lui.

" Gay? Cosa significa? " Chiese Goten, ancora stupito dalla reazione dell'amico. 

" Quando si ama una persona del suo stesso essere! L'ha detto ieri papà! " Disse Trunks, che sprigionava rabbia da tutti i pori. " Non devi baciarmi! So che mi vuoi bene ma non devi baciarmi, chiaro? " Disse Trunks, con aria decisa e anche imbarazzata, infatti, era arrossito molto.

" Scusa, ma che fa se ti bacio? " Chiese Goten innocuo della sistuazione.

" No, non devi e basta! " Finì Trunks. Goten mise il broncio per tutta la serata, e tutti rimasero in silenzio, tranne Chichi e Bulma che commentavano molto spesso, la scomparsa dei mariti.

" Ok, ok, potete sparire tutti! Alla prossima! " Disse Trunks, cacciando tutti da casa sua.

" Trunkkkkkkkkkkks! Aspetta! " Urlò Goten, andando accanto all'amico. Trunks si girò con un rossore sul viso immenso, e rispose all'amico che gli sorrise.

" Cosa vuoi? " Domandò Trunks all'amico, tenendosi ad un metro di lontananza da lui. Goten si alzò in punta di piedi per l'ennesima volta e diede un piccolo bacio sulla labbra a Trunks, che non parlò, rimase semplicemente in un silenzio di tomba. Goten scappò via e Trunks cadde a terra.

" Io a quel nano lo ammazzo! " Disse arrabbiato Trunks. Il bambino si guardò attorno. " E voi cosa ci fate ancora qui? Pussate via, muoveeeeeeeeeersi! " Disse Trunks, anzi urlò Trunks, cacciando tutti, perfino la madre. " Puh, e papà? "


Okay, è uno schifo vero? Non siate crudeli, sto dando il meglio di me çç ahahah, Trunks e Goten sono troppo carini, il bacetto di Goten poi ahah. Vegeta è dai pinguini, si starà raffreddando. Besos chicas, mi raccomando RECENSITE. Chau

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Nani da giardino. ***


Quarto giorno.

Caldo, freddo, inverno, estate. Non si capiva più dove dannatamente stavamo. I marmocchi, cioè Trunks e Goten, entrarono in soggiorno per questa volta normalmente. Le cose piuttosto non normali erano queste: il nostro caro Goku, dopo aver acompagnato per DAVVERO Vegeta in Antartide, inoltre, le ha anche prese dal principino, ha scelto di tenersi con sè un caro pinguino, che dolce, ora giace nel freezer portatile del caro Goku. Oltre a prenderle dal caro Vegeta, per pura gelosia, visto che era un pinguino del tutto FEMMINA, le ha prese dalla moglie, e ultimamente, il nostro caro testa a carota, di allenarsi non ne pensa proprio. Erano tutti lì, stanchi di arrabbiarsi ad ogni misera e stupida soprattutto, domanda dei puffi di Trunks e Goten, che sembravano per una volta seri. Una volta entrati nel soggiorno, i marmocchi si guardarono per bene intorno, cercando di capire se mancava qualcuno. Dopo aver visto che c'eravamo tutti, i bambini si inchinarono e iniziarono a cacciare dei fogli dalle loro tasche. 

" Salve gente, salve pinguino, come va? Questa volta non scapperete in Antartide, ma farò scappare qualcuno a calci dai pinguini che prova di nuovo a toccare con le sue labbra le mie care rosse labbrucce, chiaro Goten? " Disse con decisione il marmocchio numero uno, che guardava con aria severa e da capitano Goten, che restava dritto sulla linea invisibile, posta da loro due.

" Si, me l'hai già detto Trunks! Sei ripetitivo amico! " Rispose Goten, annoiato da tutte le volte, santissime, che Trunks l'aveva minacciato con quelle dolcissime parole, fredde, calde, d'estate e d'inverno. Da quando c'era quel diavolo di pinguino faceva sia caldo che freddo, non si capiva più in che stagione erano, amen.

" Bene, oggi iniziamo, e per una volta vorrei davvero che nessuno di voi scappasse via, rispondete e basta. Nessuno vi uccide. Legate le braccia a mio padre. " Disse fredo e diligente il bambino, che guardava con un sorriso malizioso il padre, che quasi quasi, preparava un bel attacco da dare al figlio all'impresa di farlo stare zitto per una volta. " Goten, fai tu queste benedette domande. Boh, non capisco il perché dobbiamo per forza farle, bah. " Disse con un'aria interrogativa il bambino, che si andava a sedere.

" Eheheh, ciao. Bene, la prima domanda pucciosa è per Mamma. Allora cara mammina, perché fai studiare giorno e notte, ma davvero giorno e notte, GOHAN? " Finì la domanda, e con un mini-inchino, proseguito da un bel pugno dell'amichetto, che l'aveva avvisato ore prima che non doveva fare nessun inchino.

" Bene tesoro, io faccio studiare Gohan perché merita di avere una vita perfetta. Studio è uguale a soldi, soldi uguale a tutto. Mi sono spiegata? " Rispose velocemente la donna dai capelli neri e lunghi che coprivano le sue spalle.

" Sì, bene proseguo io con la prossima domanda. " Esclamò Trunks, buttando dall'altro lato Goten. " Bene, allora, Crilin, ti piace la coppia Gohan/Videl? " Domandò Trunks a Crilin, che guardava Gohan e Videl che erano diventati più rossi di una ferrari in piena estate.

" Bene piccolo, non stanno insieme, ma li vedo bene come coppia, eheh. " Rispose la testa pelata con una solo ciocca di capelli penzolante sul viso. E da lì, anche Gohan, piccolo uomo, diventato un pomodoro, chiedeva al carissimo padre un aiuto, ma Goku, per evitare altre menate anche dal figlio disse di no. Vegeta gli rispose che non sapeva teletrasportarsi. Tensing disse che era già tanto che sapeva volare. La cara Chichi gli andò vicino, portandolo lontano da Videl che la guardava con uno sguardo furioso.

" Tensiooooooone, tensioooooooooone." 

" Goten, che dici a fa tensione? Il silenzio parla già per sè. " Disse Trunks all'amico, che canticchiava cnora quella parole "tensione", senza un minimo perché.

" Okay, era solo che mi piace fare un po' si supanse credo si dica. " Disse tutto d'un fiato il piccolo Goten, ridendo e grattandosi la nuca.

" SUSPANCE, SUSPANCE, Goten è possibile che tu sia più stupido di una carota in pieno inverno? Ma ce, guarda con chi mi tocca a che fare! Esclamò gridando il piccolo puffo che guardava l'amico ingenuo che non ci capiva più nulla. Cos'è la suspance? E perché Trunks credeva che era stupido?? Lo era?

" Andiamo avanti. Benissimo, carissima Bulma, madre di Trunks, moglie di Vegeta, figlia di Mr. Briefs, figlioletta di Mrs. Briefs, nipote di..."

" GOTEN! Mamma mia, non devi dire tutti i suoi antenati " Urlò Trunks a Goten, che si era fatto tutto rosso.

" Scusa, ahahah. Bene, Bulma, hai perso la veriginità? Trunks cos'è la verginità? " Chiese il bimbo all'altro bimbo, e codesto bimbo, non sapeva il significato della parola che il bimbo gli aveva chiesto.

" Non lo so, ma lo scopriremo, olè. " Finì Trunks con una mossa di Karate.

" Comunque, hai perso la verginità con Vegeta o con Yamcha? " BUM. Silenzio, sembravano morti, l'unica cosa viva era lo sguardo di Vegeta, ghiacciante posto sulla moglie, che si ritrovò in una bella situazione.

" Beh, l'ho persa con Vegeta, eh. " Disse d'un fiato Bulma, che guardava il pavimento, senza neanche incrociare lo sguardo di Goten.

" E cos'è la verginità? " Domandò il piccolo Trunks a Gohan.

" Bene, grazie d'esser stati qui con noi, alla prossima volta!" Disse Gohan a tutti, lasciando senza fiato i piccoli nani da giardino.



Nani da giardino? No okay, fa schifo scusate! Spero che almeno vi piaccia. Alla prossima, chau!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Addio, Ciuffo. ***


Il buio rispecchiava una parte di Trunks, che aveva leggermente spento la luce in tutta la casa. I corpi di tutti guerrieri Z giacevano su quelle dure sedie, ansiosi di esser circondati dall'immaturià di Goten e Trunks. Le luci si riaccesero, i visi delle care persone ora si vedevano, ma non c'era traccia né di Trunks e né di Goten. Il pinguino ciuffo, era seduto a terra con grandi pezzi di ghiaccio attorno, e Chichi, la mogliettina del psicopatico, davvero malato del grande Goku, approfondivano l'odio intenso verso la pinguina, che Goku amava, con gli occhi. Amava quell'animaletto così carino, più di sua moglie? SILENZIO DI TOMBA. Ma nessuno mai, pose la domanda a Goku. I due bambini entrarono con i capi rivolti all'in giù, e con il loro solito passo lento, misero piede nel grande soggiorno della casa Briefs. 

" Buonasera carissimi. Oggi, siamo qui riuniti per immortalare un grandissimo evento. Il quinto giorno, delle domande. " E tutto d'un tratto, una risata fatta di gusto da Goten, distolse ogni farnetica ombra di tristezza e di paura. " Perché ridi stupido?" Domandò Trunks all'amico, che ancora rideva come un'idiota.

" No ti giuro Trunks che sei comico! " Disse ridendo il bambino, rovinando il piano di spaventare i loro carissimi amici. " Ok, diventiamo seri. Stasera siamo qui beh, per la stessa ragione dell'altra volta. Saluto Ciuffo, la nuova amica del mio papà che è così dolce e carina. Papà quando pensi di sposarla? " Domandò il bambino a Goku, che guardava con affetto il pinguno, o meglio pinguina, che ricambiava lo sguardo con tanto amore.

" Uuuurca, figliolo, quando tua madre deciderà di firmare il divorzio. " Disse Goku, mentre Chichi lo guardò con uno sguardo furioso.

" DIVORZIO? DIVORZIO? DIMMI, CIUFFO SA CUCINARE NEH?" Urlò Chichi con un filo di aggressione verso il marito, che stava leggermente, ultimamente, dando i numeri.

" Ben Chichina, sai bene che Ciuffo cucina una meraviglia! Ghiaccio liquido, solito e gassoso, che bontà!" Rispose Goku, causando l'ira della moglie, che se Goten e Gohan non la fermavano, si sarebbe catapultata sul marito per menarlo.

" Bontà? E' ghiaccio mio caro! Vuoi vivere di ghiaccio senza una vera donna bella come me? Bene, vivi con quel pinguino a vita, ma non tornare mai più a casa da me e Goten, ti avviso!" Esclamò Chichi, rispondendo al marito, che la guardava con aria interrogativa. Ciuffo abbassò lo sguardo, e andando accanto a Chichi, gli porse un pezzo di ghiaccio. 

" Wichipuwichipu!" Disse il pinguino che guardava con un grande sorriso Chichi, che ancora gemeva di una grande ira.

" Ha detto 'assaggia'! " Gli disse Goku, sorridendo alla moglie.

" Wichipuwhichipu! " Disse per la seconda volta Ciuffo, guardando il viso ancora arrabbiato e allo stesso tempo disgustato di Chichi. " Ollipu! " Urlò il pinguino, arrabbiandosi.

" E questo che significa, Kaaroth? " Chiese Vegeta all'acernimo nemico, che guardava Chichi sorridendo.

" Significa 'io uccidere te', ahah. Aspetta no, Chichi stai attenta! " Urlò Goku cercando di prendere il braccio della moglie, che ancora guardava il pinguino, che mordendosi il becco (non so come) fece uscire una grande varietà di sangue. Si avvicinò a Chichi con uno sguardo ben più discusso, e con le braccia cercò di afferrare Chichi. Chichi ad un tratto sbferrò un calcio alla nemica, che sanguinava a più non posso. Era morta, morta davvero.

" NO! " Gridò Goku, inginocchiandosi al corpo morto dell'amica, che giaceva senza un minimo respiro, lì, sul pavimento. " Come hai potuto? " Ripetè Goku per ben tre volte, mentre vedeva l'amica chiudere gli occhi. " Sei un essere spegievolte. Urca Chichi credevo che eri diversa! " Aggiunse Goku, guardando Trunks e Goten.

" Stupido babbeo, è un semplice pinguino. Ho visto di peggio. " Esclamò Vegeta, irritato.

" Ma amore, per lui significava molto! " Disse Bulma, in lacrime per la morte dell'amica. 

" Non mi chiamare 'amore' donna, e comunque non piangere! " Disse Vegeta, abbassandosi a prendere il corpo del pinguino. " Trunks, Goten, preparate una buca. " Disse svelto Vegeta e i due bambini andarono a prepararla. Dopo pochi secondi fu tutto pronto.

Vegeta, accompagnato dalle lacrime di Goku gettò il corpo nel terreno. Tutti piangevano tranne lui e Chichi, che rimasero indifferente dalla morte di una persona, non persona, ma animale, che detestavano. Chichi, beh, era gelosa che il marito ci passasso un mucchio di tempo, Vegeta invece l'odiava perché aveva rafforzato ancora di più, la forza di Goku, con tutti i gli allenamenti passati con quel coso che mangiava ghiaccio.

" Goku, mio caro, cos'era per te...Ciuffo?! " Chiese Trunks a Goku, che piangeva, che si disperava, e nessuno riusciva a contenerlo.

" Era la ragione di ogni mio sorriso. Dopo Chichi e Goten...e anche Gohan ovvio. I suoi occhioni mi davano pace, e inoltre grazie a tutti gli allenamenti fatti insieme, sono diventato ancora più forte. Grazie Ciuffo, non mi scorderò mai di te, te lo giuro. " Dichiarò Goku, asciugandosi le lacrime, e tornando dentro.


" Bene, grazie di aver assistito a questo non-finerale. Ci vediamo la prossima volta. Ciao. " Disse Goten, salutando assieme all'amico, tutti i loro amici.


AHHHHHHHHH, povero Ciuffo çwç spero che questo capitolo sia di vostro gradimento! Grazie mille per tutte le recensioni, perché sono tutte positive, grazie! Alla prossima! Un bacio!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Non ho un nome figo, okay? ***


Era sera, faceva caldo. Stesso posto, stessa ora. Stesse persone, stesse cavolate. Stesse ere, stesse pippe.
E come non detto, le due pippe puffe più amate di questa dannata faccenda non c'erano. La cara Bulma, la donna dai capelli azzurri, colorito piuttosto strano, si avvicinò al marito, che morto sul divano, dormiva. E con due bei schiaffoni il Sayan, quasi stordito aprì gli occhi, lanciando uno sguardo così atroce verso la mogliettina che si poteva leggere l'estremità dell'odio che Vegeta provava per la consorte in quell'istante. Il carissimo Goku, quel mangiatore di carote, anche se lo negava, era seduto su quella sedia più dura della testa di Crilin, e non c'è nulla, vi assicuro, più duro del capoccione di quel nano da campagna. Con un sorriso da ebete parlava con il figlio, e il figlio, rotto di tutte le volte che non aveva potuto, neanche per un secondo, aver un intimità con la sua 'amichetta', ascoltava il paparozzolo parlare senza un minimo interesse. Speriamo, anzi preghiamo, che il ragazzo non abbia perso la testa per cose che vadano oltre lo studio.
La bella robot, dolce solo con la figlia, si specchiava allo specchio, e notava di avere una fronte piuttosto gigante, cosa piuttosto normale, visto che lei e il fratello deceduto, pace all'anima sua, avevano una fronte talmente gigante, che misura la lunghezza di Vegeta. 
E il bel Yamcha, ancora stanco di esser stato tradito davanti ai suoi occhi da quel ben di dio di Bulma, guardava con amore la scena di Bulma e Vegeta che quasi, quasi arrivavano ad ammazzarsi in quel momento. 
Il caro Mr. Satan, guardava tutti senza capire una cippa, e allora chiamò la figlioletta, che pero era troppo occupata a farsi giri IMMENSI di testa verso l'amico che stava conversando con il papà.
Trunks e Goten non erano presenti. Problema? Non lo sappiamo neanche noi, ma lo scopriremo presto qui, SU MISTERO.
Avevano forse qualche conto in sospeso con la banca, che lì ferma, doveva sopportarsi ogni volta le intrusioni di quei nani che non volevano capire che quello non era un posto dove giocare. Forse, le persone lì che ci lavoravano, stanchi di tutte quelle rotture di balle, avevano minacciato i bambini, senza sapere neanche che se volevano potevano ucciderli tutti con un semplice battito di ciglio.

" Bene, ma se sti nanerottoli non ci sono, che cavolo ci stiamo a fare qua, né? " La voce, una voce finalmente chiara udirono i nostri cari amichetti. Era quella di Vegeta, sempre più scontroso. 

" Vegeta, bene, non so dove siano Goten e Trunks ma credo che oggi tocchi a te. " Rispose con cautela la cara moglie, che guardava il marito con aria irritata allo stesso tempo. Si alzò dalle gambe di Vegeta, e si andò a sedere su una sedia. Liberazione, una cara liberazione per il sayan.

" E che cavolo dovrei fare? " Domandò lo scimmione alla moglie.

" Bene, Trunks stamattina ha lasciato le cretine domande qui, tu le poni e noi, cioè io e Videl, le scriviamo su questo foglio. Ok? " Spiegò Bulma, lasciando tra le mani di Vegeta quei fogli.

" Tsk. Va bene. Prima stupidissima domanda: Karoth, come mai non ammetti il fatto che mangi carote? Ahahah, bellissima questa, bravo il mio puffo! " Chiese e commentò Vegeta, per poi girare lo sguardo verso Goku, che guardava Vegeta con aria stupida. Sì, con aria STUPIDA.

" Allora, partì tutto cinque anni fa: nell'aldilà, Re Caio, mi disse che le carote facevano male alla vista, e visto che io non voglio gli occhiali, dico a tutti di non mangiarle. " Rispose Goku, sorridendo a Vegeta.

" Ma ci fai o ci sei? Guarda che è il contrario idiota! " Esclamò Vegeta.

" Uhhh, bene, allora. Chichi, da domani solo carote a casa, va bene? " Disse con decisione Goku, mentre Vegeta dall'esasperazione, cadde a terra.

" Okay, basta, continuiamo. Bulma, bene, cosa ci trovavi di bello in Yamcha? Uh, questa domanda m'interessa. Non ho mai capito come hai fatto ad innamorarti di sto cretino qui, su, voglio la risposta. "

E la risposta non arrivava. Gli occhi era puntati sull'azzurrina, che guardava il soffitto con un rossore unico sulle guance.
La risposta stava per arrivare.
No, non sta arirvando.
E' vicina.
Mi serve un telescopio.
Aspetta riprendilo, sta aprendo la bocca.
L'ha richiusa.
Oi, si è addormentata?
Ha risposto?
No.
Sì.
Forse.
Non lo so.
Urca.
' FINITELA '. E così tutti, finirono di porsi le domande o le esclamazioni.

" Beh..." Aveva aperto bocca, finalmente. " Davvero non lo so neanche io. Forse l'idea di avere un ragazzo mi rendeva cieca, poi non lo so. " Disse Bulma, spiegando tutto, finendo con una risata, arrossendo sempre di più.

" Bene corriamo alla prossima stupidissima domanda. Marron. Marron? Fanno le domande anche alle nane di quattro anni? Wow. Va beh. Allora: preferisci mamma o papà? " E la prossima domanda andò diretta alle orecchie della bambina che guardava la madre che aspettava una risposa.

" Papà. Perchè è forte e bello, è il più forte del mondo! " Rispose la bambina, mentre C-18, distrutta dalla risposta della figlia, diede un calcio ai gioielli di Crilin. Motivazione? Oltre ad esser gelosa del marito, cosa che il perché lo è nessuno capirà mai, è anche gelosa della figlioletta nanetta che tra poco verrà mangiata da Gargamella.

" Okay, qui 'ste stupide domande so finite, arrivederci. " E tutti così vissero felice e contenti.




Heeeeeeeeeello! Cari, da quanto non ci vediamo? Beh, da tanto. Cinque giorni? Sì, mi dispiaceò. Bellissimi ho scritto questo nuovo capitolo mentre uscivo fuori di testa, spero vi piaccia. Alla prossima. Recensite, dale!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1095105